Intervista Daniele Silvestri, 2013 - Ufficio Stampa @ Comunicazione

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24 BOLOGNA SPETTACOLI
PER IL CONCERTO di venerdì, all’Estragon Summer della Festa dell’Unità, Daniele Silvestri
annuncia una sorpresa. «Sul palco
con me ci sarà un grande artista»,
si limita a riferire, confidando
nell’effetto ‘straccia scaletta’ che è
poi la ‘cifra’ del tour con cui dallo
scorso 29 giugno sta percorrendo
lo Stivale. «Sono molto contento
di tornare a Bologna, ci sarà un
gran casino, una gran bolgia, abbiamo una gran voglia di divertirci». E’ elettrico Silvestri, ha bisogno di rock, per parafrasare una
sua canzone, «ha voglia di introitare ed esternare energia, rabbia»
che in scena si traduce in improvvisazione. Di nuovo c’è una formazione allargata, costituita da musicisti storici «con cui condivido
l’esperienza da lupi di mare» e artisti del calibro di Rodrigo d’Erasmo (Afterhours), Gugliemo Gagliano (Benvegnù, Negrita), Massimo Giangrande, che si scambieranno ruoli e strumenti. Poi ci sarà l’interazione col pubblico, che
suggerirà brani attinti a un repertorio ventennale di cui sono stati
ripensati e rinnovati gli arrangiamenti. Da L’uomo col Megafono
(1995) a Salirò (2002) fino recente
scioglilingua Stizziscitici, «che
sta riscuotendo un successo impressionante».
Silvestri, sembra carico più
che mai...
«Decisamente, il tour sta andando
bene, forse più del previsto, abbiamo scelto una formula che lascia
spazio a continue modifiche, incursioni. Non c’è nulla di blindato, tutto è in movimento. L’effetto
‘imprevedibilità’ è quello che mi
piace di più, mi costringe a mettermi in gioco, a mantenermi in discussione».
Un’imprevedibilità che nasconde molta preparazione
«Certo, perché dietro c’è una struttura pensata per essere così, fluida. E questo ha richiesto un lavoro preparatorio immane. La qualità della musica proposta però è altissima».
E dire che questo tour non
avrebbe dovuto farlo, almeno ora. È vero?
«Infatti, stavo lavorando a un disco, poi ho cambiato idea, e siamo
partiti con questo progetto».
MERCOLEDÌ 4 SETTEMBRE 2013
Biografilm
a Venezia
IL PERSONAGGIO DANIELE SILVESTRI VENERDÌ ALL’ESTRAGON
Caos, musica e sorprese
Un ospite misterioso sul palco. «Ci divertiremo»
Ha pubblicato oltre 110 canzoni, molte delle quali proporrà in concerto. Come si fa ad
aver sempre qualcosa da dire?
«Si riesce se si comprende che
ogni tanto bisogna fermarsi, anche se è difficile, perché si rischia
di rimanere incastrati. Bisogna invece accettare che in certi momenti gli stimoli sono finiti e vanno
nuovamente cercati».
E lei dove li trova?
«Nella normalità, che per noi che
LA TOURNÉE
«Sarà un concerto aperto
a ogni incursione. Mi piace
‘l’effetto imprevedibilità’
siamo sempre in giro è schizofrenica; nei concerti dei colleghi, perché c’è sempre qualcosa da scoprire; nelle storie delle persone che
incontro e nei libri che leggo. La
grande scommessa di un artista è
mantenere viva la curiosità».
Quando pensa a Daniele Silvesti degli esordi, cosa prova?
«Un po’ di invidia per quel ragazzo poco più che ventenne che non
aveva nulla da perdere e poteva
permettersi tanta leggerezza. Ora
sento più la paura, la pressione, la
responsabilità delle persone che lavorano per me, che dipendono dalla mia creatività. In fondo un artista è una piccola azienda».
Camilla Ghedini
FOCUS
Gli inizi
Sanremo
Gli omaggi
Romano, classe ’68,
debutta con il primo disco
nel ’94 e vince il premio
Tenco come miglior album
d’esordio
Frequentatore abituale
del festival, debutta nelle
Nuove Proposte.
Quest’anno ha portato ‘A
bocca chiusa’
La prima cover a trovare
spazio in un album di
Silvestri è di Paolo Conte.
Si tratta di ‘Una giornata
al mare’
‘THE UKNOWN Known’
è il ritratto che il grande maestro del cinema documentario Errol Morris dedica
all’ex segretario di Stato degli Stati Uniti Donald Rumsfeld, il principale artefice
della guerra in Iraq; il film
è in concorso alla Mostra internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e verrà
mostrato oggi e domani.
Il film, dopo aver conquistato il pubblico del Telluride
Film Festival in Colorado
sarà in programma (8 e 10
settembre) anche al Toronto International Film Festival. L’opera arriverà nelle
sale italiane grazie alla collaborazione di
Biografilm e I
Wonder Pictures che insieme si prefiggono di portare
in Italia il meglio del cinema documentario. Una scelta promettente come dimostra il successo di Sugar
Man, nelle sale italiane ormai dal 4 giugno e in programma al Lumiere di Bologna l’11, 13 e 18 settembre.
E A PROPOSITO di Biografilm sempre oggi sarà
proiettato al Premio Ilaria
Alpi a Riccione. un altro titolo molto apprezzato al
Biografilm Festival di giugno, Which way is the front
line from here, The life and
times of Tim Heterington, il
documentario sul fotografo
di guerra su Tim Heterington. Il film è distribuito in
Italia in collaborazione con
Feltrinelli Real Cinema.
Nella foto, un’immagine
dell’ex segretario Donald
Rumsfeld
L’INIZIATIVA DOMENICA GIORNATA DI VISITE STRAORDINARIE IN VARI COMUNI
Alla scoperta dei tesori della pianura
DOMENICA Emil Banca lancia
la prima edizione della Domenica
dell’Arte in Pianura, una giornata di aperture e visite straordinarie in alcuni comuni della nostra
provincia dedicata in particolare
a coloro che, pur vicini, non hanno mai avuto l’occasione di conoscere meglio i tesori di questo territorio. In particolare i comuni di
Argelato, San Giorgio di Piano,
Bentivoglio (con San Marino di
Bentivoglio) e Minerbio si trasformeranno in centri di numerose
iniziative: per l’occasione, palazzi, castelli, musei, ville e chiese saranno aperti al pubblico in via del
tutto eccezionale e con orario continuato dalle 10 alle 18, mentre ristoranti ed esercizi commerciali
saranno pronti ad accogliere i visi-
tatori con menù speciali e prodotti tipici. Per i più piccoli sono previste attività e laboratori, il tutto
all’insegna del divertimento, per
una domenica diversa da trascorrere con la famiglia e gli amici.
Ad Argelato, ad esempio, verranno aperte le porte della Quadreria
del “Ritiro San Pellegrino” e di
Villa Beatrice. A San Giorgio di
Piano sarà possibile riscoprire i tesori del centro cittadino, in una
piacevole passeggiata tra il Palazzo Comunale, la Porta Ferrara, il
Torresotto, l’Oratorio di San Giuseppe e la Chiesa di San Giorgio.
A Bentivoglio verranno aperte le
sale di Palazzo Rosso (nella foto)
e del Castello, mentre, per gli
amanti della natura, le guardie
ecologiche dell’Oasi “La Rizza”
porteranno adulti e bambini in gita. A Minerbio sarà possibile visitare Villa Paleotti Isolani, residenza privata che custodisce magnifici affreschi cinquecenteschi attribuiti a Cesare Baglioni e Ludovico Caracci. Con l’occasione, si potrà anche ammirare le prestigiose
opere ospitate nella Galleria Spazia