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$YD\D6RIWFRQVROH Versione 1.5 Manuale dell’operatore 555-233-774IT Prima edizione Febbraio 2003 Copyright 2003, Avaya Inc. Tutti i diritti riservati. Stampato negli Stati Uniti Avviso Avaya garantisce che è stato fatto il possibile per garantire la correttezza e la completezza delle informazioni contenute in questo manuale al momento della stampa e non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori. Qualsiasi eventuale modifica o correzione da apportare alle informazioni contenute in questo documento potranno essere inserite nelle edizioni successive. 5 HVSRQVDELOLW j GHOOXW HQW H SHUOD VLFXUH] ] D GHOVLVW HP D È considerato fraudolento l’uso del sistema di telecomunicazione da parte di persone non autorizzate, che non siano impiegati, agenti, collaboratori o consulenti che lavorano per l’azienda. Si noti che il sistema di telecomunicazioni comporta rischi di frode in grado di compromettere notevolmente il costo dei servizi di telecomunicazione, comportando oneri aggiuntivi. La sicurezza del sistema, ossia la programmazione e la configurazione delle apparecchiature atte ad evitare l’uso non autorizzato, è sotto la responsabilità dell’utente e dell’amministratore del sistema. Quest’ultimo deve essere a conoscenza di tutte le istruzioni di installazione e della documentazione relativa alla gestione del sistema fornite con il prodotto, allo scopo di prevenire i rischi di frode ed a porre in atto le misure necessarie all’uopo. Avaya declina ogni forma di garanzia sull’idoneità del prodotto ad impedire o a prevenire l’uso non autorizzato sulle linee o sui servizi di telecomunicazione della rete pubblica. Avaya declina ogni responsabilità per i danni derivati da un uso non autorizzato. Servizio di assistenza in caso di frodi offerto da Avaya Qualora si sospettasse di essere vittima di attività fraudolente e si desiderasse ricevere supporto o assistenza tecnica, coloro che risiedono negli Stati Uniti dovranno rivolgersi al centro di assistenza tecnica per i casi di frode al numero 1 800 643-2353. Coloro che, invece, risiedessero in altri Paesi, dovranno contattare il rivenditore presso il quale è stato acquistato il contratto per il servizio di manutenzione dell’apparecchio. Se si desidera denunciare episodi di frode relativi a un telefono di uso pubblico, contattare il provider dei servizi telefonici locale. Dichiarazione di garanzia Avaya offre una garanzia limitata per questo prodotto. Fare riferimento alla scheda del contratto sulla licenza d’uso limitato del software fornita con il prodotto. Marchi DEFINITY, PassageWay e CallMaster sono marchi registrati di Avaya, Inc. Avaya, MasterDirectory, MDAccess e Softconsole sono marchi di Avaya, Inc. Microsoft, MS-DOS, Microsoft Outlook, Microsoft Access, Windows e Windows NT sono marchi registrati di Microsoft Corporation. Pentium è un marchio registrato di Intel Corporation. Altri nomi di prodotti e marchi sono marchi dei rispettivi proprietari. Tutti i diritti riservati. Sommario Informazioni sul documento ■ ■ ■ ■ 1 vii Contenuto del documento Convenzioni usate nel manuale Documentazione correlata Ulteriori informazioni vii viii viii viii Guida introduttiva ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ 1-1 Introduzione Panoramica su Softconsole Impatto degli ambienti di sistema sul funzionamento di Softconsole Panoramica sulla finestra di Softconsole La barra dei menu di Softconsole Utilizzo del menu File Utilizzo del menu Visualizza Utilizzo del menu Azione Utilizzo del menu Linee Utilizzo del menu Display Utilizzo del menu Funzioni Utilizzo del menu Elenco Utilizzo del menu Guida Utilizzo dell’area di visualizzazione directory Utilizzo dell’area DXS/BLF Utilizzo dell’area di gestione delle chiamate Utilizzo dei tasti funzione Utilizzo dei pulsanti di visualizzazione Utilizzo dei pulsanti linea Visualizzazione della barra di stato Utilizzo dei tasti di scelta rapida Immettere numeri di telefono e dati alfanumerici Personalizzazione dell’interfaccia di Softconsole Modifica dell’aspetto della finestra di Softconsole Modifica delle impostazioni di sistema predefinite Regolazione dei componenti audio Accesso a Softconsole Avvio di una sessione di Softconsole Identificazione in Softconsole Accesso in modalità IP Uscita da Softconsole Disconnessione dal server 1-1 1-2 1-2 1-5 1-7 1-7 1-7 1-11 1-11 1-11 1-11 1-11 1-11 1-12 1-13 1-14 1-16 1-17 1-18 1-19 1-20 1-21 1-22 1-22 1-23 1-23 1-28 1-28 1-28 1-29 1-30 1-30 Prima edizione Febbraio 2003 iii Sommario 2 Utilizzo delle directory di Softconsole ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ 3 Gestione delle chiamate tramite Softconsole ■ ■ ■ ■ ■ iv Panoramica Selezione di una directory di Softconsole Ricerca di informazioni in una directory di Softconsole Ricerca semplificata Esecuzione di una chiamata da una directory di Softconsole Gestione delle informazioni in una directory di Softconsole Aggiunta di una voce Modifica di una voce Creazione di note relative a una voce Eliminazione di una voce Visualizzazione di informazioni Visualizzazione del record dettagliato relativo a una voce Visualizzazione dettagliata di voci Invio di un messaggio di posta elettronica dalla directory Visualizzazione dello stato della linea per una voce Impostazione delle proprietà di selezione Panoramica Metodi di gestione delle chiamate Immissione di numeri Risposta a una chiamata Risposta alle chiamate di emergenza Utilizzo della funzione Risposta automatica Unione di più utenti in una conferenza telefonica Rimozione di se stessi da una conferenza telefonica Fine di una conferenza telefonica Messa in attesa di una chiamata Messa in attesa della chiamata corrente Annotazione di commenti su una chiamata in attesa Recupero di una chiamata in attesa Utilizzo della funzione Attesa automatica Utilizzo di Attesa remota in un ambiente CAS Esecuzione di una chiamata Chiamata a un numero interno Prima edizione Febbraio 2003 2-1 2-1 2-2 2-3 2-4 2-5 2-6 2-6 2-6 2-7 2-7 2-8 2-8 2-8 2-9 2-9 2-10 3-1 3-1 3-2 3-2 3-3 3-4 3-4 3-5 3-5 3-6 3-7 3-7 3-7 3-8 3-8 3-9 3-10 3-10 Sommario ■ ■ ■ ■ ■ Chiamata a un numero interno utilizzando la funzione Selezione diretta numero interno (DXS) Effettuare una chiamata utilizzando la funzione di selezione fascio Chiamata a un numero telefonico esterno Chiamata a un numero telefonico esterno utilizzando il pulsante per la selezione dei fasci di linee Seconda chiamata senza Attesa automatica Seconda chiamata con Attesa automatica Rilascio di una chiamata Trasferimento di una chiamata Disattivazione temporanea della funzione Trasferimento automatico Trasferimento di una chiamata a un interno utilizzando il trasferimento automatico non sorvegliato Trasferimento di una chiamata a un numero interno sorvegliato Trasferimento di una chiamata a un numero interno utilizzando la funzione DXS/BLF Trasferimento di una chiamata da un numero interno a un numero telefonico esterno Trasferimento di una chiamata interna utilizzando i pulsanti per la selezione dei fasci di linee Trasferimento di una chiamata in arrivo a un numero telefonico esterno non sorvegliato Trasferimento di una chiamata in arrivo a un numero telefonico esterno (sorvegliato) Trasferimento di chiamate in un ambiente CAS Suddivisione di una chiamata Digitazione di commenti relativi a una chiamata Visualizzazione di altre informazioni sul secondo utente Visualizzazione di informazioni dall’area DXS/BLF 3-11 3-12 3-12 3-13 3-13 3-14 3-14 3-15 3-16 3-16 3-17 3-17 3-19 3-20 3-21 3-22 3-23 3-26 3-27 3-28 3-28 Prima edizione Febbraio 2003 v Sommario 4 Risoluzione dei problemi ■ ■ ■ ■ ■ Panoramica Risoluzione dei problemi relativi a configurazioni IP Risoluzione dei problemi relativi al telefono Risoluzione dei problemi relativi al funzionamento di Softconsole Risoluzione dei problemi relativi al server Indicatori di allarme della consolle Indicatori Allarme e Allarme restituito Spie di allarme facoltative Funzioni per la risoluzione dei problemi relativi al server 4-1 4-1 4-2 4-2 4-3 4-5 4-5 4-5 4-6 4-7 GL Glossario GL-1 IN Indice IN-1 vi Prima edizione Febbraio 2003 Informazioni sul documento Contenuto del documento Il presente manuale contiene tutte le procedure e il materiale di riferimento necessari per utilizzare Avaya Softconsole™ Versione 1.5 nel proprio ambiente. ■ Nel capitolo 1, “Guida introduttiva”, viene fornita una panoramica sulle funzioni di Softconsole e viene descritta la finestra di Softconsole con i relativi componenti. In questo capitolo sono contenute inoltre le procedure per accedere alle operazioni di Softconsole e personalizzare la finestra delle applicazioni. ■ Nel capitolo 2, “Utilizzo delle directory di Softconsole”, viene fornita una panoramica sulle funzioni delle directory di Softconsole, oltre alle istruzioni per cercare o chiamare una qualunque persona presente in una directory di Softconsole e aggiornare le relative informazioni. Vi sono incluse anche le procedure per inviare messaggi di posta elettronica direttamente dalla directory. ■ Nel capitolo 3, “Gestione delle chiamate tramite Softconsole”, viene fornita una panoramica sulle operazioni di gestione delle chiamate di Softconsole, oltre alle procedure per rispondere ad una chiamata, effettuarla, metterla in attesa, trasferirla, rilasciarla o trasformarla in conferenza telefonica. Vi sono incluse inoltre le istruzioni per annotare commenti mentre si è impegnati in una chiamata. ■ Nel capitolo 4, “Risoluzione dei problemi”, sono contenute le procedure che facilitano la risoluzione dei problemi e indicano come rispondere ai messaggi di errore visualizzati durante l’utilizzo di Softconsole. Alla fine del manuale viene fornito un glossario. Prima edizione Febbraio 2003 vii Informazioni sul documento Convenzioni usate nel manuale In questo manuale vengono utilizzate le seguenti convenzioni: ■ Per eseguire la maggior parte delle operazioni in Softconsole, è possibile utilizzare la tastiera o il mouse. ■ Il testo in grassetto, ad esempio F9 (Rilascio), indica un’opzione di tastiera, un pulsante o un indicatore presente nella finestra di Softconsole. ■ In molti casi, è possibile effettuare una selezione o eseguire un’attività specifica premendo ALT e il tasto della lettera corrispondente. Documentazione correlata Per comprendere le informazioni contenute in questo documento è necessario avere una conoscenza del computer, degli strumenti standard di comunicazione elettronica e del sistema operativo Microsoft® Windows®. Se non si dispone di tali conoscenze, rivolgersi all’amministratore di sistema prima di procedere. In questo documento vengono fornite tutte le informazioni necessarie per utilizzare in modo efficiente la nuova versione di Softconsole, ma è anche possibile fare riferimento ai seguenti documenti: ■ Guida di riferimento rapido di Avaya Softconsole™ versione 1.5: una volta acquisita familiarità con Softconsole, è possibile fare riferimento a questo opuscolo che contiene un riepilogo dei comandi e delle procedure più frequentemente utilizzati durante una sessione di Softconsole. ■ Manuale delle funzioni di sistema dell’operatore di Avaya Softconsole™ versione 1.5: in questo manuale sono contenute brevi descrizioni delle funzioni di sistema dell’operatore per la gestione delle chiamate, nonché le procedure per l’utilizzo di tali funzioni nel proprio ambiente. Tali funzioni includono Selezione abbreviata (AD), Avviso di chiamata, Inoltro delle chiamate, Cercapersone amplificato e così via. Ulteriori informazioni In caso di domande su Softconsole, leggere questo manuale oppure consultare la Guida in linea. Se non si riesce a trovare la risposta adeguata alla propria domanda, rivolgersi all’amministratore di Softconsole. viii Prima edizione Febbraio 2003 Guida introduttiva 1 Introduzione Avaya Softconsole è una soluzione integrata che consente di gestire le chiamate e di comunicare con colleghi e altri professionisti direttamente dal computer in uso. Softconsole fornisce tutte le funzioni tipiche di una consolle hardware di un operatore e inoltre consente la condivisione delle informazioni all’interno della propria organizzazione, la personalizzazione delle schermate e l’esecuzione delle operazioni di gestione delle chiamate in modo rapido ed efficiente. In questo capitolo viene fornita una panoramica sulle funzioni di Softconsole, allo scopo di illustrarne i concetti base ai nuovi utenti. Una volta acquisita familiarità con questo strumento completo, sarà possibile consultare la Guida di riferimento rapido di Avaya Softconsole Versione 1.5. Prima edizione Febbraio 2003 1 -1 Guida introduttiva Panoramica su Softconsole Di seguito sono riportate le operazioni che è possibile eseguire in Softconsole. ■ Personalizzare la finestra delle applicazioni e salvare le preferenze. È possibile ad esempio modificare la posizione delle barre degli strumenti e dei tasti funzione oppure scegliere i toni che si desidera ascoltare in una sessione di Softconsole. ■ Ridimensionare la finestra di Softconsole e i relativi componenti, tra cui il quadro spie occupato, le aree delle directory e delle presenze di chiamate, per visualizzare all’occorrenza il maggior numero di informazioni. ■ Gestire rapidamente le chiamate con poche sequenze di tasti. ■ Verificare immediatamente lo stato di un qualunque numero interno nella propria sede. ■ Cercare nelle directory configurate di Softconsole colleghi e collaboratori, presso la propria sede o altrove. ■ Effettuare una chiamata direttamente a una voce disponibile in una directory di Softconsole. ■ Inviare un messaggio di posta elettronica nel corso di una sessione di Softconsole. Ognuna di queste funzioni è descritta più dettagliatamente all’interno del manuale. Impatto degli ambienti di sistema sul funzionamento di Softconsole Softconsole è stato progettato per funzionare in diversi ambienti di sistema, incluse le configurazioni DCS (Distributed Communications Systems) e CAS (Centralized Attendant Service). Tali configurazioni vengono utilizzate presso organizzazioni che dispongono di più server Avaya dislocati anche in diverse aree geografiche. Una descrizione più dettagliata di questi ambienti di sistema viene fornita in seguito. Se si riceve comunicazione dall’amministratore di Softconsole che la propria organizzazione utilizza una di queste configurazioni, è possibile che alcune funzioni di Softconsole subiscano una variazione. Nella maggior parte dei casi l’impatto è comunque minimo. Può accadere, ad esempio, che venga visualizzato un colore del display diverso da quello standard indicato nel manuale oppure che un tono venga riprodotto in leggero ritardo. Qualora si renda necessario eseguire un’operazione specifica del proprio ambiente di sistema, si verrà indirizzati alla procedura appropriata. 1-2 Prima edizione Febbraio 2003 Panoramica su Softconsole L’ambiente DCS In una configurazione DCS sono presenti da 2 a 20 server Avaya interconnessi tra loro. Benché questi server possano trovarsi anche in differenti aree geografiche, le configurazioni DCS fungono da server unico per alcune funzioni di Softconsole. Le funzioni incluse sono: ■ Avviso di chiamata ■ Accesso ai fasci di linee controllato da operatore ■ Visualizzazione dell’operatore ■ Sicurezza automatica del circuito ■ Verifica segnale di occupato di telefoni e linee ■ Inoltro di tutte le chiamate ■ Selezione diretta dei fasci di linee ■ Segnalatori fascio di linee occupato all’operatore Per una descrizione più dettagliata di ognuna di queste funzioni e dell’impatto che ciascun ambiente di sistema può avere su di esse, fare riferimento al Manuale delle funzioni di sistema dell’operatore di Avaya Softconsole Versione 1.5. L’ambiente CAS Nell’ambiente CAS, gli utenti serviti da differenti server Avaya dislocati in due o più postazioni possono centralizzare le posizioni dell’operatore in una unica postazione, definita CAS principale. Le altre postazioni, in genere prive di operatore, sono definite CAS succursali. Tutte le postazioni all’interno dell’ambiente CAS dispongono di LDN distinti. Le chiamate in arrivo alla postazione CAS principale vengono gestite come se il server Avaya fosse un sistema autonomo. Tutte le chiamate che arrivano a una postazione succursale, invece, vengono automaticamente indirizzate alle consolle degli operatori nella postazione principale utilizzando linee a rilascio del collegamento (RLT, Release Link Trunk). Le RLT sono linee speciali utilizzate solo per le chiamate provenienti dalle postazioni CAS succursali e in attesa di elaborazione da parte di un operatore. Una linea RLT non può essere utilizzata dall’operatore CAS per originare una chiamata. Le chiamate CAS sono tutte le chiamate che normalmente verrebbero indirizzate alla consolle dell’operatore locale. In un ambiente CAS, invece, l’operatore risponde a tali chiamate e le trasferisce (sulla stessa RLT) al numero interno richiesto o al numero di telefono esterno presso la succursale. Una volta rilasciata la chiamata, la linea RLT sarà libera di accettarne un’altra. Se non ottiene risposta entro un periodo di tempo prestabilito, la chiamata trasferita tornerà a una consolle CAS, analogamente a qualsiasi chiamata CAS messa in attesa o in attesa remota. Prima edizione Febbraio 2003 1 -3 Guida introduttiva Le funzioni e le procedure elencate di seguito possono subire modifiche in ambiente CAS. ■ Visualizzazioni dell’operatore e segnali acustici (toni) ■ Risposta alle chiamate ■ Metodi di composizione ■ Attesa e attesa remota delle chiamate ■ Trasferimento delle chiamate alla succursale che ha originato la chiamata e ad altre succursali Queste differenze nelle funzioni e nelle procedure verranno analizzate nel corso del manuale. Per ulteriori informazioni sull’impatto che l’ambiente di sistema può avere su determinate funzioni di Softconsole, fare riferimento al Manuale delle funzioni di sistema dell’operatore di Avaya Softconsole Versione 1.5. 1-4 Prima edizione Febbraio 2003 Panoramica sulla finestra di Softconsole Panoramica sulla finestra di Softconsole Softconsole integra strumenti già in uso, quali la consolle hardware del sistema telefonico per la gestione delle chiamate e il personal computer per la gestione dei messaggi di posta elettronica e delle informazioni in linea sul personale. Utilizzando Softconsole, è ora possibile accedere a uno qualsiasi di questi strumenti con un semplice tasto o un clic del mouse direttamente dal proprio computer. La prima volta che si accede a una sessione di Softconsole, viene visualizzata la finestra standard (predefinita) di Softconsole, illustrata nella figura 1-1. Come si può notare, questa finestra è simile a quella di altre applicazioni di uso comune, quali Microsoft Outlook®, e anche la barra dei menu e le barre degli strumenti hanno un funzionamento analogo. Esattamente come in qualsiasi altra applicazione di Office, i componenti della finestra di Softconsole possono essere ridimensionati e spostati. 1 2 3 4 10 5 11 6 12 7 8 9 Figura 1-1. Finestra standard di Softconsole Prima edizione Febbraio 2003 1 -5 Guida introduttiva Nella tabella 1-1 sono descritti i componenti illustrati nella finestra standard di Softconsole. Tabella 1-1. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. I componenti della finestra di Softconsole Funzione Descrizione Barra dei menu Contiene i menu File, Visualizza, Azione, Linea, Display, Funzioni, Elenco e Guida. Per accedere rapidamente alle informazioni della Guida in linea, è anche possibile premere F1. Barra degli Contiene i pulsanti per fasci di linee. strumenti Linea Barra degli Visualizza i messaggi e le informazioni, ad esempio le strumenti informazioni sull’elenco integrato, dal server Avaya. Visualizza messaggi Area delle barre Contiene la barra degli strumenti Elenco. A seconda della degli strumenti configurazione, DCP o IP, quest’area può contenere le barre degli strumenti CallMaster VI o Controllo volume IP e Controllo IP. Riquadro Contiene una serie di icone disposte in verticale che directory corrispondono alle directory disponibili. Visualizzazione Visualizza le voci relative alla directory attiva con directory evidenziata la voce selezionata. Area presenza Visualizza le presenze delle chiamate con informazioni chiamate relative a ciascuna chiamata, quali un testo che identifica la chiamata, lo stato e il timer della chiamata, il campo con il nome del secondo utente, un pulsante per ulteriori informazioni e un’area per immettere commenti. Vedere Figura 1-2. Barra degli Visualizza i pulsanti che corrispondono alle opzioni per la strumenti Azione gestione delle chiamate disponibili per la chiamata corrente, quali Trasferimento, Attesa, Rilascio e così via. Nota: agli utenti di PC Console si consiglia di leggere attentamente la descrizione dei pulsanti della barra degli strumenti Azione nel capitolo 3. Alcuni pulsanti e alcune procedure per la gestione delle chiamate fornite da Softconsole differiscono da quelli di PC Console. Fornisce rapidi commenti e suggerimenti, oltre agli allarmi e a un indicatore di coda per l’operatore. Contiene i pulsanti di visualizzazione configurati. 9. Barra di stato 10. Barra degli strumenti Display Tasti funzione Corrispondono ai tasti funzioni configurati su una consolle hardware. Selezione diretta Corrisponde a un’area analoga su una consolle hardware. numero Ciascun gruppo di cento configurato occupa una scheda interno/Quadro e ogni scheda contiene 100 celle che corrispondono a un spie occupato numero interno configurato. (DXS/BLF) 11. 12. I componenti della finestra di Softconsole verranno descritti più dettagliatamente nelle sezioni successive. 1-6 Prima edizione Febbraio 2003 La barra dei menu di Softconsole La barra dei menu di Softconsole In questa sezione vengono descritte le opzioni disponibili nei menu di Softconsole. NOTA: È possibile aprire ciascun menu premendo contemporaneamente ALT e il tasto della lettera corrispondente. Utilizzo del menu File Nel menu File sono disponibili le seguenti opzioni: ■ Login operatore: questa opzione è disponibile se l’amministratore di Softconsole ha definito più profili utente operatore. È possibile selezionare questa opzione per avviare una nuova sessione di Softconsole. Questa opzione termina la sessione dell’operatore precedente. ■ Login: questa opzione viene visualizzata solo in modalità IP. L’opzione Login fornisce un sottomenu che consente di accedere al server, disconnettersi dal server, modificare le impostazioni di login IP ed eseguire la procedura guidata di login IP. ■ Esci: selezionare questa opzione per terminare la sessione di Softconsole. Utilizzo del menu Visualizza Il menu Visualizza consente di visualizzare un elenco delle barre degli strumenti disponibili. Un segno di spunta accanto a un’opzione del menu, indica che nella finestra di Softconsole è visualizzato l’elemento corrispondente, ad esempio il quadro spie occupato, la tastiera del telefono o i messaggi. Se si fa clic su un’opzione contrassegnata da un segno di spunta, tale opzione verrà disattivata. Le figure da 1-2 a 1-7 mostrano le varie barre degli strumenti. Prima edizione Febbraio 2003 1 -7 Guida introduttiva 1-8 Figura 1-2. Barra degli strumenti Quadro spie occupato Figura 1-3. Barra degli strumenti Linea Figura 1-4. Barra degli strumenti Impostazioni audio Figura 1-5. Barra degli strumenti Controllo audio Prima edizione Febbraio 2003 La barra dei menu di Softconsole Figura 1-6. Barra degli strumenti Tastiera Figura 1-7. Barra degli strumenti Elenco Prima edizione Febbraio 2003 1 -9 Guida introduttiva L’opzione Impostazioni sistema consente di attivare e disattivare la funzione del Trasferimento automatico. Quando il Trasferimento automatico è attivato, una chiamata in arrivo viene trasferita a un numero interno automaticamente, senza essere annunciata. Con questa opzione è inoltre possibile selezionare l’impostazione desiderata per Gestione display secondo utente. NOTA: La funzione Debug, accessibile dall’opzione Impostazioni sistema, è uno strumento per la risoluzione dei problemi in Softconsole, il cui utilizzo è però riservato all’amministratore di Softconsole e al personale del supporto tecnico Avaya. L’opzione Proprietà di selezione consente di aggiornare gli indicativi di località e i codici di accesso richiesti per le chiamate interurbane. Le impostazioni specificate determinano la modalità di selezione e di formattazione dei numeri di telefono nelle voci di directory. Se si apportano modifiche alla finestra di Softconsole, utilizzando le opzioni del menu Visualizza è possibile salvare tali modifiche, ripristinare la visualizzazione standard (predefinita) oppure ripristinare la visualizzazione salvata. Le opzioni del menu Visualizza consentono inoltre agli utenti in modalità IP di selezionare e configurare i dispositivi per la registrazione e di regolare il volume del microfono, delle cuffie o degli altoparlanti utilizzati con Softconsole. 1-10 Prima edizione Febbraio 2003 La barra dei menu di Softconsole Utilizzo del menu Azione Le opzioni del menu Azione corrispondono ai pulsanti per la gestione delle chiamate visualizzati sulla barra degli strumenti Azione. In questo menu sono visualizzati anche i tasti di scelta rapida e i tasti funzione associati a ciascuna opzione. Utilizzo del menu Linee Il menu Linee consente di visualizzare tutti i pulsanti linea configurati in ordine alfabetico e i tasti di scelta rapida associati. Utilizzo del menu Display Il menu Display consente di visualizzare i pulsanti di visualizzazione configurati in ordine alfabetico e i tasti di scelta rapida associati. Utilizzo del menu Funzioni Nel menu Funzioni sono elencati in ordine alfabetico tutti i tasti funzione configurati e i tasti di scelta rapida associati. La visualizzazione dei tasti funzione, quali Servizio notte e Posizione occupata, nella finestra di Softconsole dipende dalla configurazione in uso. Utilizzo del menu Elenco Il menu Elenco consente di visualizzare le directory disponibili, riportati anche nel riquadro directory. La directory attualmente attiva è contrassegnata da un segno di spunta. In questo menu sono riportate anche le operazioni che è possibile eseguire nella directory attiva, ad esempio aggiungere, modificare, visualizzare o eliminare una voce, visualizzare i dettagli delle voci e inviare un messaggio di posta elettronica. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “Utilizzo delle aree di visualizzazione directory”, più avanti in questo capitolo. Utilizzo del menu Guida Il menu Guida consente di accedere alle informazioni della Guida in linea. Per accedere rapidamente a tali informazioni, è anche possibile premere F1. Prima edizione Febbraio 2003 1-11 Guida introduttiva Utilizzo dell’area di visualizzazione directory Softconsole può supportare fino a 100 directory che, quando sono disponibili, vengono rappresentati da icone visualizzate in verticale nel riquadro directory, sul lato sinistro della finestra di Softconsole. (Consultare Figura 1-8.) Se è stato specificato una directory predefinita nel Configuration Manager, tale directory verrà utilizzata per identificare l’utente chiamato o il chiamante e per visualizzarne le informazioni nel display Secondo utente. La directory predefinita viene identificata da un’icona contenente un telefono e dei libri (nella Figura 1-8 la directory “aziendale” corrisponde alla directory predefinita). La directory predefinita è utilizzata anche per identificare il nome dell’utente associato a ciascun numero interno nel quadro spie occupato. Figura 1-8. Finestra di Softconsole di esempio con una directory predefinita Per accedere a una directory, è possibile fare clic sulla relativa icona, aprire il menu Elenco e premere la lettera corrispondente oppure scegliere il nome della directory dal menu Elenco. Nell’area di visualizzazione directory vengono visualizzate le voci relative alla directory selezionata, che in genere sono costituite dal nome, il cognome e il numero di telefono di una persona, ma che possono anche includere il nome dell’organizzazione e l’indirizzo di posta elettronica. Utilizzando la barra di scorrimento verticale sul lato destro di questa area, è possibile scorrere in alto e in basso le voci visualizzate. 1-12 Prima edizione Febbraio 2003 Utilizzo dell’area DXS/BLF In questa area della finestra di Softconsole è possibile eseguire diverse operazioni, ad esempio, effettuare chiamate o inviare messaggi di posta elettronica a una voce selezionata della directory. In base alla modalità di configurazione delle autorizzazioni della directory nel Configuration Manager di Softconsole, sarà possibile aggiungere nuove voci, creare note associate a una voce di directory selezionata, modificare le informazioni associate a una voce di directory selezionata ed eliminare voci. Premendo ALT-S, è possibile eseguire la ricerca di una determinata persona nella directory e visualizzare lo stato della linea per il numero interno associato a una voce selezionata. Il colore di sfondo della voce di directory assume il colore della cella del quadro spie occupato corrispondente a tale numero interno. Per informazioni dettagliate e procedure, consultare il capitolo 2. Utilizzo dell’area DXS/BLF Questa area della finestra di Softconsole corrisponde a un’area analoga su una consolle hardware. In questa area è possibile selezionare una scheda Gruppi di cento ed effettuare una delle operazioni riportate di seguito. ■ Fare clic su una cella per comporre il numero interno associato. NOTA: I numeri interni occupati appaiono di colore blu scuro, mentre quelli liberi appaiono di colore blu chiaro. Il colore giallo indica che il numero interno chiamato è libero ma che la relativa funzione SAC è attiva. In un ambiente DCS o in un ambiente dove è attivata la funzione CAS, si tenga presente che nei quadri spie occupato non vengono indicati i numeri interni occupati delle posizioni succursali. ■ Fare clic con il pulsante destro del mouse su una cella. Viene visualizzata una finestra di dialogo in cui sono indicati il nome della persona associata al numero interno e le informazioni dettagliate per questa voce di directory. Il nome della persona e le informazioni dettagliate per questa voce di directory verranno visualizzati solo se si verificano le due condizioni riportate di seguito: — una directory predefinita è stata specificata per l’utente nel Configuration Manager di Softconsole — un record per questo interno è presente nella directory predefinita Prima edizione Febbraio 2003 1-13 Guida introduttiva Utilizzo dell’area di gestione delle chiamate In questa area della finestra di Softconsole è possibile rispondere alle chiamate, effettuarle, metterle in attesa, trasferirle e rilasciarle o anche avviare una conferenza. È inoltre possibile fare dei commenti mentre una chiamata è attiva, tenere sotto controllo le chiamate nella coda e rispondere agli allarmi. Per informazioni dettagliate e procedure, consultare il Capitolo 3. Utilizzo delle presenze di chiamate Nella finestra di Softconsole sono disponibili sei presenze di chiamate, ognuna delle quali fornisce informazioni relative a una chiamata attualmente gestita. 1 2 Figura 1-9. 3 4 5 6 7 Esempio di presenza di chiamata Nella tabella 1-2 sono descritti i componenti visualizzati nella presenza di chiamata di esempio. Tabella 1-2. 1-14 Componenti della presenza di chiamata Funzione Descrizione 1. Icona dello stato della chiamata e timer Indica la durata e lo stato della chiamata attiva. Se una chiamata viene messa in attesa, il timer viene azzerato in modo da indicare per quanto tempo, in minuti e secondi, la chiamata rimane in attesa nella consolle. 2. Informazioni del server Avaya Visualizza il testo inviato dal server Avaya per identificare la chiamata. Ad esempio, “Chiamata esterna a Maria Rossi all’interno 3062.” 3. Scopo della chiamata Visualizza il testo che identifica lo scopo della chiamata. Ad esempio, “Funzione SAC dell’interno chiamato attiva”. 4. Nome secondo utente Se Display secondo utente è impostato su “Chiamante”, viene visualizzato il nome del numero chiamante. Se invece è impostato su “Punto di copertura”, viene visualizzato il nome dell’utente chiamato. Prima edizione Febbraio 2003 Utilizzo dell’area di gestione delle chiamate Tabella 1-2. Componenti della presenza di chiamata Funzione Descrizione 5. Pulsante Informazioni Fare clic su questo pulsante (o premere ALT-I) per visualizzare un record completo della directory. 6. Note sul secondo utente Viene visualizzata qualunque nota salvata nella directory per questo numero interno, ad esempio “In ferie dal 3 al 10 maggio”. 7. Area del commento È possibile immettere dei commenti sulla chiamata mentre questa è attiva ed il campo è bianco. I commenti durano solo per il periodo della chiamata. Per informazioni dettagliate e procedure, consultare il capitolo 3. Utilizzo della barra degli strumenti Azione Mentre una chiamata è attiva, sulla barra degli strumenti Azione, al di sotto dell’area di presenze chiamate, vengono visualizzati alcuni pulsanti associati alle funzioni per la gestione delle chiamate disponibili. Queste funzioni possono includere Nuova chiamata, Risposta, Trasferimento, Conferenza, Aggiungi (disponibile quando è attiva una conferenza telefonica), Attesa, Rilascia, Annulla e Fine conferenza. Nel capitolo 3 vengono fornite procedure complete per la gestione delle chiamate. Prima edizione Febbraio 2003 1-15 Guida introduttiva Utilizzo dei tasti funzione I tasti funzione visualizzati in due colonne sul lato destro della finestra di Softconsole corrispondono ai tasti funzione su una qualsiasi consolle hardware. Su ogni Softconsole vengono configurati cinque tasti funzione: Dividi, Attesa, Rilascio forzato, Posizione occupata e Servizio notte. L’amministratore di Softconsole può assegnare i pulsanti rimanenti come tasti funzione facoltativi per consentire l’accesso alle varie funzioni del server Avaya. Per ciascun tasto funzione configurato per Softconsole viene visualizzato il nome breve assegnato. Per visualizzare una descrizione più lunga di ciascun tasto funzione, posizionare il cursore sul tasto. Se è stato configurato, verrà visualizzato un suggerimento della Guida con la descrizione del tasto. NOTA: Se non si dispone dell’accesso a una determinata funzione, il tasto associato diventa di colore rosso, l’equivalente del lampeggio in una consolle hardware. Nella tabella 1-3 vengono descritti i significati dei colori dei tasti funzione. Tabella 1-3. 1-16 Significati dei colori dei tasti funzione Colore dei tasti funzione in Softconsole Stato della spia dei tasti funzione sulla consolle Grigio Non attivo Verde Attivo Giallo Lampeggio Rosso Sfarfallio interrotto Prima edizione Febbraio 2003 Utilizzo dei pulsanti di visualizzazione Utilizzo dei pulsanti di visualizzazione I pulsanti di visualizzazione appaiono sulla barra degli strumenti dei controlli di visualizzazione. Per ciascun pulsante di visualizzazione configurato per Softconsole viene visualizzato il nome breve assegnato. Per visualizzare una descrizione più lunga di ciascun pulsante di visualizzazione, posizionare il cursore sul pulsante. Se è stato configurato, verrà visualizzato un suggerimento della Guida con la descrizione del pulsante. I pulsanti di visualizzazione vengono utilizzati esattamente allo stesso modo di quelli presenti su un apparecchio telefonico o una consolle hardware. Per eseguire una determinata operazione, è sufficiente fare clic sul pulsante corrispondente. Se, ad esempio, si sta utilizzando la funzione Elenco integrato del server Avaya, facendo clic sul pulsante Avanti si passerà alla voce successiva nella directory. Nella tabella 1-4 vengono descritti i significati dei colori dei pulsanti di visualizzazione. Tabella 1-4. Significati dei colori dei pulsanti di visualizzazione Colore dei pulsanti di visualizzazione in Softconsole Stato della spia dei pulsanti di visualizzazione sulla consolle Grigio Non attivo Verde Attivo Giallo Lampeggio Rosso Sfarfallio interrotto Prima edizione Febbraio 2003 1-17 Guida introduttiva Utilizzo dei pulsanti linea I pulsanti del fascio di linee appaiono sul lato sinistro della barra degli strumenti dei controlli. È possibile effettuare una chiamata su una linea specifica selezionando il pulsante corrispondente e componendo il numero di telefono. Questi pulsanti riflettono lo stato delle linee, ad esempio: 1-18 ■ Fascio di linee in uso: indica quando almeno una linea del fascio di linee è in uso. ■ Avviso fascio di linee: indica quando il numero di linee nel fascio in uso ha raggiunto la soglia impostata nel server Avaya. ■ Controllo dell’operatore: indica quando l’utente ha assunto il controllo del fascio di linee. Quando la linea è sotto il controllo dell’operatore, tutte le chiamate in uscita effettuate sulla linea vengono trasferite all’utente. Prima edizione Febbraio 2003 Visualizzazione della barra di stato Visualizzazione della barra di stato Nella parte inferiore della finestra di Softconsole è disponibile la barra di stato in cui vengono forniti commenti e suggerimenti. ■ A sinistra della barra di stato si trova la casella di visualizzazione. Per impostazione predefinita all’interno di tale casella si ricorda che per ottenere le informazioni della Guida in linea è sufficiente premere F1. Quando si posiziona il cursore su alcuni componenti della finestra di Softconsole, nella casella di visualizzazione viene visualizzato anche il relativo suggerimento della Guida. ■ Alla destra della casella di visualizzazione si trova l’indicatore della coda per l’operatore il cui scopo è quello di mantenere l’utente informato sul numero di chiamate in attesa. Tale indicatore, visualizza, inoltre, il numero di minuti e secondi della chiamata con attesa più lunga. Inoltre, se configurato, l’indicatore della coda per l’operatore può anche indicare il numero di chiamate in attesa utilizzando una barra di avanzamento di colore blu scuro. Se è attivata la segnalazione dell’avviso di chiamata in attesa, la barra diventa di colore giallo. Se l’indicatore della coda per l’operatore non è configurato, il testo viene visualizzato a desta della casella di visualizzazione quando le chiamate sono in attesa. Se l’avviso di chiamata è attivato, il testo viene visualizzato su uno sfondo di colore giallo a destra del display Numero di chiamate in attesa. Sulla barra di stato possono essere visualizzati anche degli indicatori per segnalazioni sullo stato del sistema, controllati dal server Avaya. ■ Allarme: indica che è stato rilevato un problema nel sistema. ■ Allarme restituito: indica che il sistema ha comunicato ai responsabili della manutenzione il problema rilevato. NOTA: Per informazioni su come rispondere agli allarmi, consultare il capitolo 4. ■ Chiamate individuali: indica che una o più chiamate indirizzate al proprio numero interno personale, non al numero “0”, sono in attesa. ■ Posizione disponibile: indica che la propria posizione è disponibile per ricevere chiamate. È possibile che venga visualizzato anche un indicatore Collegamento non attivo (Figura 1-10) per segnalare che la connessione tra Softconsole e il server Avaya è stata interrotta. Figura 1-10. Indicatore di collegamento non attivo Prima edizione Febbraio 2003 1-19 Guida introduttiva Utilizzo dei tasti di scelta rapida A vantaggio degli operatori che eseguono la maggior parte delle operazioni relative alla gestione delle chiamate e alle directory utilizzando la tastiera del computer, Softconsole fornisce alcune sequenze programmate di tasti di scelta e acceleratori. Premendo ALT insieme a un acceleratore appropriato, sarà possibile eseguire molte operazioni con un numero minimo di sequenze di tasti. Nella tabella Table 1-5 sono riepilogate le funzioni dei tasti di scelta rapida, inclusi i tasti funzione equivalenti, all’interno delle varie aree della finestra di Softconsole. Tabella 1-5. Tasti di scelta rapida fissi Area Per Premere Presenze chiamate Accedere a tutte le presenze chiamate da 1 a 6 ALT e un tasto da 1 a 6 Menu Azione Iniziare una nuova chiamata Rispondere a una chiamata Trasferire una chiamata Avviare una conferenza Aggiungere una chiamata a una conferenza Mettere una chiamata in attesa Rifiutare una chiamata Annullare Terminare una conferenza F3 F4 F5 F6 F7 F8 F9 F10 F11 Directory Visualizzare lo stato della linea (Riagganciato, Sganciato e Manda tutte le chiamate) Per visualizzare lo stato della linea di un interno, il numero interno associato dovrà essere configurato in un gruppo di cento. ALT e S Aprire un’applicazione di posta elettronica ALT e M NOTA: È possibile che l’amministratore di Softconsole assegni tasti di scelta rapida a tasti funzione e pulsanti di visualizzazione, nonché a singole directory e alla barra degli strumenti Linea. 1-20 Prima edizione Febbraio 2003 Immettere numeri di telefono e dati alfanumerici Immettere numeri di telefono e dati alfanumerici Per immettere numeri di telefono, codici di accesso alle funzioni e dati alfanumerici in Softconsole, sarà necessario utilizzare il tastierino numerico presente sulla tastiera del computer (Figura 1-11). Tastiera Num Lock / 7 8 Home Figura 1-11. 9 Pg Up 4 5 1 2 - * 6 + 3 End Pg Dn 0 . Ins Del Enter Tastierino numerico sulla tastiera del computer Quando si utilizzano funzioni del server Avaya che richiedono l’immissione di dati alfanumerici, ad esempio la funzione di elenco integrato e di accensione automatica, sarà necessario immettere dati alfanumerici mediante il tastierino numerico come se si utilizzasse la tastiera di selezione del telefono. Ad esempio, per immettere “A” sarà necessario premere il pulsante “2” sul tastierino numerico. Sulla tastiera di selezione del telefono, il tasto “2” viene utilizzato per immettere le lettere “A”, “B” e “C”, il tasto “3” per immettere le lettere “D”, “E” e “F”, e così via. Prima edizione Febbraio 2003 1-21 Guida introduttiva Personalizzazione dell’interfaccia di Softconsole L’interfaccia di Softconsole può essere modificata in base alle proprie preferenze. Le modifiche apportate possono essere salvate in modo che siano ancora effettive al successivo accesso a una sessione di Softconsole. Modifica dell’aspetto della finestra di Softconsole È possibile modificare le dimensioni della finestra di Softconsole allo stesso modo di una qualunque finestra di una tipica applicazione Windows. Oltre a modificare le dimensioni e la posizione dell’intera finestra, è possibile ridisporre e ridimensionare anche i singoli componenti. ■ Area di presenze chiamate: questa area può essere ridimensionata in verticale facendo clic su un bordo e trascinandolo fino a raggiungere una dimensione consentita. ■ DXS/BLF: questa area può essere ristretta o allargata in orizzontale facendo clic e trascinando la barra verticale che circonda l’area DXS/BLF e quella di visualizzazione directory. È inoltre possibile nascondere o visualizzare l’area DXS/BLF scegliendo Quadro spie occupato dal menu Visualizza. ■ Tastiera del telefono: è possibile fare clic sulla tastiera del telefono e trascinarla in un altro punto, anche all’esterno della finestra dell’applicazione. La tastiera del telefono può anche essere nascosta scegliendo Barra degli strumenti Tastiera del telefono dal menu Visualizza. ■ Barre degli strumenti: è possibile ridisporre l’area della consolle, le barre degli strumenti dei tasti funzione e dei pulsanti di visualizzazione, la barra di controllo Linea e la barra degli strumenti Elenco. Questi componenti possono anche essere spostati all’esterno della finestra dell’applicazione. ■ Casella di visualizzazione: è possibile disattivare la visualizzazione dei messaggi dal server Avaya, ad esempio le informazioni dell’elenco integrato sulla barra degli strumenti Visualizza messaggi, posizionata nella parte superiore della finestra di Softconsole. Per eseguire questa operazione, utilizzare l’opzione della barra degli strumenti Visualizza messaggi del menu Visualizza. Qualunque modifica apportata viene salvata automaticamente al termine della sessione di Softconsole. Al successivo accesso, le modifiche apportate all’aspetto della finestra verranno ripristinate. Se non si desidera salvare le modifiche apportate, scegliere l’opzione Ripristina visualizzazione predefinita dal menu Visualizza per ripristinare l’aspetto predefinito della finestra di Softconsole. NOTA: Se non è necessario eseguire l’accesso a Softconsole, l’ultimo aspetto salvato della finestra verrà visualizzato solo quando si avvia la propria sessione di Softconsole. 1-22 Prima edizione Febbraio 2003 Personalizzazione dell’interfaccia di Softconsole Modifica delle impostazioni di sistema predefinite È possibile modificare alcune impostazioni di Softconsole programmate dall’amministratore di Softconsole. Se è stato definito un profilo utente personale, tutte le modifiche apportate verranno salvate automaticamente e saranno effettive ogni volta che si effettua il login. ■ Trasferimento automatico: per disattivare questa funzione in modo che sia possibile annunciare le chiamate prima di trasferirle, scegliere Impostazioni sistema dal menu Visualizza. Nella finestra di dialogo visualizzata, impostare la funzione Trasferimento automatico su “Non attivo”, quindi scegliere OK. ■ Gestione display secondo utente: le informazioni del display secondo utente vengono visualizzate nella terza sezione della presenza di chiamata quando si riceve una chiamata da un interno che dispone della funzione Manda tutte le chiamate attivata. (Consultare Figura 1-9 a pagina 1-14.) La funzione Manda tutte le chiamate deve essere configurata sul server per inviare tutte le chiamate all’operatore. Se si imposta il display secondo utente su “Chiamante”, il nome del chiamante viene visualizzato nella terza sezione della presenza di chiamata. Se si imposta il display secondo utente su “Punto di copertura”, il nome dell’utente chiamato e quello dell’utente che dispone della funzione Manda tutte le chiamate attivata vengono visualizzati nella terza sezione della presenza di chiamata. Per modificare l’impostazione corrente, scegliere l’opzione Impostazioni sistema dal menu Visualizza. Nella finestra di dialogo visualizzata selezionare l’impostazione desiderata per Gestione display secondo utente, quindi scegliere OK. Regolazione dei componenti audio A seconda della modalità di Softconsole, IP o DCP, è possibile regolare il volume e la qualità dell’audio di cuffie, microfoni ed altoparlanti utilizzati con il computer che esegue Softconsole. Controllo volume per modalità DCP (CallMaster VI) Se si utilizza un sistema CallMaster VI, nella finestra di Softconsole verrà visualizzata un’altra barra degli strumenti contenente una “barra di scorrimento” che consente di regolare il volume dell’audio in entrata per Softconsole. È possibile scegliere l’impostazione preferita tra otto opzioni disponibili e quindi salvarla in Softconsole. Figura 1-12. Barra degli strumenti Controllo volume per la modalità DCP Prima edizione Febbraio 2003 1-23 Guida introduttiva Controllo volume per modalità IP Se si utilizza la modalità IP, sarà possibile regolare il volume e verificare il funzionamento della cuffia utilizzando le Opzioni audio o la Sintonizzazione guidata. Per accedere a queste opzioni, scegliere l’opzione Audio dal menu Visualizza oppure utilizzare le barre degli strumenti Controllo audio e Impostazioni audio. Barra degli strumenti Controllo audio La barra degli strumenti Controllo audio consente di: ■ disattivare il microfono; ■ accedere alla finestra di dialogo Monitor audio in cui sono visualizzate informazioni sullo stato dell’audio; ■ disattivare l’altoparlante della cuffia; ■ forzare la trasmissione, consentendo a un solo utente di parlare mentre l’altro utente può solo ascoltare. Figura 1-13 mostra la barra degli strumenti Controllo audio. Figura 1-13. Barra degli strumenti Controllo audio NOTA: La barra degli strumenti Controllo audio è attivata solo quando si utilizza Avaya Softconsole in modalità IP nella configurazione Road Warrior, vale a dire la modalità voice over IP. Barra degli strumenti Impostazioni audio La barra degli strumenti Impostazioni audio consente di: 1-24 ■ modificare le opzioni audio per Avaya iClarity IP Audio; ■ disattivare gli altoparlanti della cuffia; ■ regolare il volume degli altoparlanti; ■ specificare se si desidera ascoltare la propria voce in cuffia; ■ disattivare il microfono della cuffia; ■ regolare il volume del microfono; ■ disattivare la suoneria; ■ regolare il volume della suoneria; ■ specificare se si desidera riprodurre la suoneria attraverso gli altoparlanti interni del PC; ■ eseguire la Sintonizzazione guidata per facilitare la configurazione di Avaya iClarity IP Audio. Prima edizione Febbraio 2003 Personalizzazione dell’interfaccia di Softconsole Figura 1-14 mostra la barra degli strumenti Impostazioni audio. Figura 1-14. Barra degli strumenti Impostazioni audio NOTA: La barra degli strumenti Impostazioni audio viene attivata solo quando si utilizza Avaya Softconsole in modalità IP nella configurazione Road Warrior, vale a dire la modalità voice over IP. Disattivazione del microfono Per disattivare il microfono della cuffia: 1. Verificare che il microfono sia acceso. 2. Fare clic sul pulsante Microfono sulla barra degli strumenti Controllo audio. Il microfono verrà disattivato. Per disattivare la funzione Mute, fare di nuovo clic sul pulsante Microfono. Regolazione del volume del microfono Per regolare il volume del microfono della cuffia: 1. Verificare che il microfono sia acceso. 2. Fare clic sul pulsante Volume sulla barra degli strumenti Impostazioni audio. Verrà visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni volume e suoneria. 3. Nell’area Registrazione spostare il dispositivo di scorrimento per regolare il volume del microfono. Spostando il dispositivo verso destra, il volume aumenta. 4. Fare clic sul pulsante Chiudi. Disattivazione degli altoparlanti Per disattivare gli altoparlanti (vale a dire la cuffia): 1. Verificare che gli altoparlanti siano accesi. 2. Fare clic sul pulsante Altoparlante sulla barra degli strumenti Controllo audio. Gli altoparlanti verranno disattivati. Per disattivare la funzione Mute, fare di nuovo clic sul pulsante Altoparlante. Prima edizione Febbraio 2003 1-25 Guida introduttiva Regolazione del volume degli altoparlanti Per regolare il volume degli altoparlanti (vale a dire la cuffia): 1. Verificare che gli altoparlanti siano accesi. 2. Fare clic sul pulsante Impostazioni volume sulla barra degli strumenti. Verrà visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni volume e suoneria. 3. Nell’area Riproduzione spostare il dispositivo di scorrimento per regolare il volume degli altoparlanti. Spostando il dispositivo verso destra, il volume aumenta. 4. Fare clic sul pulsante Chiudi. Disattivazione della suoneria Per disattivare la suoneria per le chiamate in arrivo: 1. Fare clic sul pulsante Volume sulla barra degli strumenti Impostazioni audio. Verrà visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni volume e suoneria. 2. Nell’area Suoneria selezionare la casella di controllo Mute. 3. Fare clic sul pulsante Chiudi. Regolazione del volume della suoneria Per regolare il volume della suoneria per le chiamate in arrivo: 1. Fare clic sul pulsante Volume sulla barra degli strumenti Impostazioni audio. Verrà visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni volume e suoneria. 2. Nell’area Suoneria spostare il dispositivo di scorrimento per regolare il volume della suoneria. Spostando il dispositivo verso destra, il volume aumenta. 3. Fare clic sul pulsante Chiudi. Riproduzione della suoneria tramite l’altoparlante interno del PC Per riprodurre la suoneria tramite l’altoparlante interno del PC: 1. Fare clic sul pulsante Volume sulla barra degli strumenti Impostazioni audio. Verrà visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni volume e suoneria. 2. Nell’area Suoneria selezionare la casella di controllo Riproduci suoneria anche tramite altoparlante interno PC. 3. Fare clic sul pulsante Chiudi. 1-26 Prima edizione Febbraio 2003 Personalizzazione dell’interfaccia di Softconsole Ascolto della propria voce in cuffia mentre si parla Per ascoltare la propria voce in cuffia mentre si parla: 1. Fare clic sul pulsante Volume sulla barra degli strumenti Impostazioni audio. Verrà visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni volume e suoneria. 2. Nell’area Riproduzione selezionare la casella di controllo Ascolta voce in cuffia. 3. Fare clic sul pulsante Chiudi. Prima edizione Febbraio 2003 1-27 Guida introduttiva Accesso a Softconsole Di seguito sono riportate le procedure per accedere a una sessione di Softconsole e per terminarla. La procedura da utilizzare varia a seconda della configurazione di Softconsole. L’amministratore di Softconsole è responsabile dell’assegnazione di un nome di login e di una password (se richiesti). Avvio di una sessione di Softconsole Per avviare una sessione di Softconsole: 1. Effettuare una delle operazioni descritte di seguito. ■ Sul desktop fare doppio clic sull’icona di Softconsole. ■ Dal menu Start, scegliere Programmi>Avaya>Avaya Softconsole>Avaya Softconsole. Se non viene richiesto di immettere un nome di login o una password, viene visualizzata la finestra di Softconsole. In caso contrario, procedere al passaggio 2. 2. Immettere il nome di login e la password (se disponibili). 3. Premere INVIO oppure scegliere OK. NOTA: Se si utilizza la modalità IP, sarà necessario inoltre accedere al server prima di poter utilizzare Softconsole. Consultare ‘‘Accesso in modalità IP” a pagina 1-29. Identificazione in Softconsole Se due operatori utilizzano lo stesso computer, è necessario che ognuno si identifichi prima di avviare una sessione di Softconsole. Per l’identificazione in Softconsole: 1. Scegliere Login operatore dal menu File per visualizzare la finestra di dialogo Login operatore di Softconsole. 2. Immettere il nome di login e la password. 3. Premere INVIO oppure scegliere OK. NOTA: Sono consentiti al massimo tre tentativi per immettere le informazioni di login corrette. Se si verificano problemi durante il login, contattare l’amministratore di Softconsole. 1-28 Prima edizione Febbraio 2003 Accesso a Softconsole Accesso in modalità IP Se si utilizza la modalità IP, sarà necessario accedere anche al server. Se non si effettua l’accesso al server, non sarà possibile gestire le chiamate tramite Softconsole. Per accedere al server: 1. Avviare Softconsole seguendo la procedura descritta nella sezione precedente “Avvio di una sessione di Softconsole”. Se la finestra di dialogo Login non viene visualizzata, selezionare Login>Login dal menu File. 2. Nella finestra di dialogo Login, immettere le seguenti informazioni nelle apposite caselle: ■ il numero interno assegnato ■ la password ■ se si desidera utilizzare la configurazione Road Warrior (voice over IP) o la configurazione Telecommuter ■ l’indirizzo del server ■ le impostazioni per l’ampiezza di banda (solo per la configurazione Road Warrior) ■ il numero di telefono dell’apparecchio che verrà utilizzato per ascoltare e parlare con l’altro utente durante una chiamata (solo per la configurazione Telecommuter) 3. Se si desidera che la propria password venga memorizzata per essere automaticamente utilizzata al successivo login al server, selezionare la casella di controllo Memorizza password per successiva sessione di login. 4. Se si desidera che il tentativo di login al server venga effettuato automaticamente al successivo avvio di una sessione di Softconsole, selezionare la casella di controllo Login automatico se possibile al ULDYYLR GHO ODSSO LFD] LRQH. 5. Fare clic sul pulsante / RJLQ. NOTA: A seconda della configurazione, è possibile che venga visualizzato un messaggio in cui si chiede di verificare la connessione effettuando una chiamata di prova. Fare clic su OK ed effettuare una chiamata di prova. Se non è possibile accedere al server, consultare la pagina Risoluzione dei problemi all’indirizzo http://avaya.com/support per ulteriori informazioni. Prima edizione Febbraio 2003 1-29 Guida introduttiva Uscita da Softconsole Per terminare la sessione di Softconsole e chiudere il programma: 1. Verificare che non siano presenti chiamate sulla consolle. 2. Scegliere Esci dal menu File. Se si utilizza la modalità IP, si verrà automaticamente disconnessi dal server. NOTA: Se la consolle rileva chiamate in arrivo, viene visualizzato un messaggio di avviso. Scegliere Annulla per tornare alla sessione di Softconsole senza disconnettere le chiamate. Disconnessione dal server Per disconnettersi dal server in modalità IP senza chiudere Softconsole: 1. Verificare che non siano presenti chiamate sulla consolle. 2. Scegliere Login dal menu File. Viene visualizzato un sottomenu. 3. Scegliere Disconnetti. NOTA: Se la consolle rileva chiamate in arrivo, viene visualizzato un messaggio di avviso. Scegliere Annulla per tornare alla sessione di Softconsole senza disconnettere le chiamate. 1-30 Prima edizione Febbraio 2003 Utilizzo delle directory di Softconsole 2 Panoramica In Softconsole è disponibile una funzione Elenco che facilita la ricerca di colleghi e altri collaboratori, nonché la comunicazione con loro. L’ambiente di Softconsole può supportare più directory che vengono creati dall’amministratore di Softconsole durante l’installazione e l’amministrazione dell’applicazione. Tali directory sono database contenenti informazioni relative a membri della propria organizzazione e altri collaboratori. Includono, ad esempio, il nome e il cognome di ciascuna persona, il numero interno e altre informazioni pertinenti. Queste informazioni possono essere condivise tra tutti gli operatori della consolle, a seconda dei privilegi assegnati dall’amministratore di Softconsole, e consentono di individuare singole persone effettuando ricerche in base a un qualsiasi campo, tra cui il nome, il cognome, il numero di telefono, l’indirizzo di posta elettronica, se disponibile, ed eventuali note. È inoltre possibile avviare una chiamata o inviare un messaggio di posta elettronica a una qualsiasi voce di directory con un semplice clic. Le procedure descritte in questo capitolo consentono di eseguire alcune funzioni delle directory di Softconsole, tra cui: ■ Ricerca di informazioni in una directory. ■ Esecuzione di una chiamata da una directory. ■ Aggiunta, modifica ed eliminazione di singole voci memorizzate in una directory. ■ Creazione di note relative a una voce di una directory. ■ Invio di un messaggio di posta elettronica da una directory. ■ Visualizzazione dello stato della linea associata a una voce di directory. Prima edizione Febbraio 2003 2 -1 Utilizzo delle directory di Softconsole Selezione di una directory di Softconsole Per accedere a una directory di Softconsole, effettuare una delle seguenti operazioni: ■ Fare clic sull’icona associata alla directory. ■ Accesso al menu Elenco. quindi premere i tasti freccia in alto e in basso per scorrere i nomi di directory riportati nel menu. Premere INVIO per aprire la directory selezionata. ■ Accesso al menu Elenco quindi selezionare la directory desiderata e premere INVIO. NOTA: Se si sta utilizzando una vista LDAP, si tengano presenti le informazioni riportate di seguito: 2-2 ■ Se il numero di record contenuti nella vista LDAP è maggiore rispetto al numero massimo di record visualizzati specificato in MasterDirectory, quando si apre la vista LDAP verrà visualizzato una directory vuota. ■ Se la connettività al server LDAP viene persa, si riceverà un messaggio di errore per qualsiasi azione correlata alla directory, ad esempio, se si tenta di effettuare una chiamata dalla vista LDAP o si riceve una chiamata e la vista LDAP è la directory predefinita. Prima edizione Febbraio 2003 Ricerca di informazioni in una directory di Softconsole Ricerca di informazioni in una directory di Softconsole Quando l’area di visualizzazione delle directory si trova nello stato attivo, è possibile cercare una persona in una directory di Softconsole selezionando un campo di ricerca, quindi digitando le informazioni che si desidera cercare. Per cercare una voce in una directory di Softconsole: 1. Nella casella Cerca per fare clic sul nome del campo corrispondente al tipo di ricerca che si desidera eseguire. È possibile scegliere qualsiasi campo della directory che è stata configurata dall’amministratore come criterio di ricerca. 2. Nella casella Cerca digitare la stringa di testo da cercare. NOTA: Se si sta utilizzando una vista LDAP, il pulsante Ricerca viene visualizzato quando si immettono le informazioni nella casella Cerca. Il pulsante Ricerca indica che Softconsole è in modalità “ricerca rapida”. Per impostazione predefinita, quando si apre una vista LDAP, Softconsole è in modalità “ricerca rapida”. È necessario fare clic sul pulsante Ricerca per avviare la ricerca. Il pulsante Ricerca verrà visualizzato solo se il numero di record contenuti nella vista LDAP supera il numero massimo di record visualizzati specificato in MasterDirectory. Verrà individuato il primo record corrispondente alle informazioni immesse fino ad ora. Se il numero di corrispondenze supera il numero massimo di record visualizzati in MasterDirectory per la vista LDAP, verrà visualizzato un messaggio nel quale si richiede di limitare l’ambito della ricerca. Se la ricerca non individua alcuna corrispondenza nella vista LDAP, verrà visualizzato un messaggio nel quale viene indicato che non sono state trovate corrispondenze nel record principale. NOTA: Premendo il tasto INVIO mentre viene visualizzato il pulsante Ricerca, Softconsole avvierà una nuova ricerca. Premendo il tasto INVIO mentre il pulsante Ricerca non viene visualizzato, Softconsole comporrà il numero di telefono per la voce di directory selezionata. Per annullare una ricerca avviata, vale a dire quando è visualizzato il pulsante Ricerca, fare clic sulla barra di scorrimento oppure selezionare un record. Prima edizione Febbraio 2003 2 -3 Utilizzo delle directory di Softconsole 3. Se vengono visualizzate più voci corrispondenti alle informazioni immesse, selezionare quella appropriata. Il display visualizza le informazioni relative al record selezionato, ad esempio, il cognome, il nome, il numero di telefono e l’indirizzo di posta elettronica di una persona riportati nella directory. Ricerca semplificata Softconsole consente di eseguire una ricerca “semplificata” che ha inizio non appena si preme un qualunque tasto nella parte principale della tastiera del computer ed è basata sulla colonna di ordinamento corrente. Questo tipo di ricerca consente di cercare delle voci riducendo al minimo il numero di tasti da premere. Per questo motivo, può essere utile, ad esempio, quando non si è sicuri dell’esatta ortografia del record di directory da cercare. Ad esempio, per trovare la voce di directory relativa a Tommaso Addami utilizzando la ricerca semplificata, effettuare le seguenti operazioni: 1. Nella casella Cerca per selezionare il campo del cognome. 2. Nella casella Cerca per digitare solo “Ad” e interrompersi. Verrà restituito il primo record e qualsiasi altro che corrisponda alla sequenza di tasti immessa. Se l’ordinamento è di tipo crescente, il primo record corrispondente verrà visualizzato in cima alla griglia delle voci di directory. Di seguito è riportato un esempio di elenco di voci che potrebbero venire restituite, con la prima voce evidenziata. Andrea Adami Elio Adami Marcello Adamante Tommaso Addami 3. Per limitare l’ambito della ricerca, occorre digitare altri caratteri. A ogni ulteriore sequenza di tasti e successiva interruzione, il campo della ricerca verrà ulteriormente definito e verrà visualizzata la prima voce che corrisponde a tutte le sequenze di tasti immesse. NOTA: Se si preme un tasto per il quale non esiste alcun record corrispondente, il record precedentemente trovato rimane selezionato e viene riprodotto un breve segnale di errore. 2-4 Prima edizione Febbraio 2003 Esecuzione di una chiamata da una directory di Softconsole Esecuzione di una chiamata da una directory di Softconsole Per effettuare una chiamata da una directory di Softconsole: 1. Individuare la persona che si desidera chiamare. (Consultare ‘‘Ricerca di informazioni in una directory di Softconsole” a pagina 2-3.) 2. Quando Softconsole individua la voce della directory, effettuare una delle operazioni descritte di seguito: ■ Premere INVIO. ■ Fare doppio clic sul record. ■ Fare clic sul pulsante Selezione nell’area Visualizzazione dettagliata. NOTA: Per comporre l’interno è possibile premere anche MAIUSC-INVIO. Tuttavia, questa azione disattiverà la funzione Trasferimento automatico (se attivata). Verrà composto il numero interno associato. Prima edizione Febbraio 2003 2 -5 Utilizzo delle directory di Softconsole Gestione delle informazioni in una directory di Softconsole Fare riferimento alle seguenti procedure per gestire le informazioni incluse in una directory di Softconsole. Se si dispone delle autorizzazioni necessarie, è possibile aggiungere, modificare, visualizzare ed eliminare singole voci in qualsiasi directory di Softconsole. NOTA: Non è possibile modificare le informazioni in una vista LDAP. Aggiunta di una voce Per aggiungere una voce alla directory di Softconsole: 1. Effettuare una delle seguenti operazioni: ■ Scegliere Aggiungi dal menu Elenco. ■ Fare clic sul pulsante Aggiungi sulla barra degli strumenti Elenco. Verrà visualizzata la finestra di dialogo Aggiungi voce di directory con il primo campo attivo. 2. Immettere le informazioni richieste per questo campo, quindi premere TAB. Il cursore si sposta sul campo successivo. 3. Ripetere il passaggio 2 finché non sono state immesse tutte le informazioni necessarie per questo record. 4. Per salvare la nuova voce, premere INVIO. Modifica di una voce Per modificare una voce nella directory di Softconsole: 1. Individuare la voce che si desidera modificare. (Consultare ‘‘Ricerca di informazioni in una directory di Softconsole” a pagina 2-3.) 2. Effettuare una delle seguenti operazioni: ■ Scegliere Modifica dal menu Elenco. ■ Fare clic sul pulsante Modifica sulla barra degli strumenti Elenco. Verrà visualizzata la finestra di dialogo Modifica voce di directory. 3. Modificare le informazioni appropriate. È possibile utilizzare le funzioni standard di modifica di Windows per aggiungere, modificare o eliminare le informazioni in qualsiasi campo visualizzato. 4. Per salvare la voce modificata, premere INVIO. 2-6 Prima edizione Febbraio 2003 Gestione delle informazioni in una directory di Softconsole Creazione di note relative a una voce Per creare delle note relative a una voce, se è configurato un campo Note, nella directory di Softconsole: 1. Individuare la voce per la quale si desidera creare delle note. (Consultare ‘‘Ricerca di informazioni in una directory di Softconsole” a pagina 2-3.) 2. Effettuare una delle seguenti operazioni: ■ Scegliere Modifica dal menu Elenco. ■ Fare clic sul pulsante Modifica sulla barra degli strumenti Elenco. Verrà visualizzata la finestra di dialogo Modifica voce di directory. 3. Spostare l’area Note utilizzando il mouse o il tasto TAB. È possibile utilizzare le funzioni standard di modifica di Windows per aggiungere, modificare o eliminare le informazioni in qualsiasi campo visualizzato. Immettere il testo della nota, che può contenere informazioni relative, ad esempio, alle ferie di una persona o alle ore in cui può essere contattata. Se il campo Note non contiene la registrazione della data e dell’ora, è possibile scegliere di includere anche queste informazioni. 4. Per salvare la nota, scegliere OK. Le informazioni verranno salvate e rimarranno associate alla voce di directory fino a quando non verranno sovrascritte o eliminate da un qualunque operatore della consolle. NOTA: Mentre si è impegnati in una chiamata, è inoltre possibile immettere dei commenti temporanei associati alla chiamata stessa. Tali commenti vengono immessi direttamente nell’area del commento della presenza di chiamata. Per informazioni, consultare il capitolo 3. Eliminazione di una voce Per eliminare una voce dalla directory di Softconsole: 1. Individuare la voce che si desidera eliminare. Consultare “Ricerca di informazioni in una directory di Softconsole” nella sezione precedente. 2. Effettuare una delle seguenti operazioni: ■ Scegliere Elimina dal menu Elenco. ■ Fare clic sul pulsante Elimina sulla barra degli strumenti Elenco. Verrà visualizzato un messaggio in cui si chiede conferma dell’eliminazione. 3. Premere INVIO oppure scegliere 6 u. Prima edizione Febbraio 2003 2 -7 Utilizzo delle directory di Softconsole Visualizzazione di informazioni Nell’area di visualizzazione delle directory in genere sono riportati i campi del nome, del cognome e del numero di telefono. Se si desidera visualizzare tutte le informazioni relative a una voce, incluso l’indirizzo di posta elettronica ed eventuali note, sarà possibile aprire il record dettagliato associato a tale voce utilizzando l’opzione Visualizza. Utilizzando l’opzione Visualizza dettagli, è possibile scegliere di mantenere costantemente aperta una finestra di dialogo in modo da poter visualizzare informazioni dettagliate in qualsiasi momento. La finestra di dialogo rimane aperta e, scorrendo la directory, nei campi vengono visualizzate le informazioni dettagliate relative a ciascuna voce. Visualizzazione del record dettagliato relativo a una voce Per visualizzare tutte le informazioni relative a una voce: 1. Individuare la voce per la quale si desidera visualizzare tutte le informazioni. Consultare “Ricerca di informazioni in una directory di Softconsole” in questo capitolo. 2. Effettuare una delle seguenti operazioni: ■ Scegliere Visualizza dal menu Elenco. ■ Fare clic sul pulsante Visualizza sulla barra degli strumenti Elenco. Verrà visualizzata una finestra di dialogo contenente tutte le informazioni, incluse le note, per la voce selezionata. 3. Per chiudere la finestra di dialogo del record corrente, premere INVIO. Visualizzazione dettagliata di voci Per visualizzare e mantenere costantemente aperta una finestra di dialogo contenente il record dettagliato per ciascuna voce selezionata, 1. Effettuare una delle seguenti operazioni: ■ Scegliere Visualizza dettagli dal menu Elenco. ■ Fare clic sul pulsante Visualizza dettagli sulla barra degli strumenti Elenco. Verrà visualizzata una finestra di dialogo che rimarrà costantemente aperta, mostrando le informazioni definite durante la configurazione, incluse le note, immesse nei campi aggiuntivi. Sul lato destro del campo dei dettagli viene visualizzato un pulsante per la composizione veloce. Finché non viene nascosta, questa finestra rimane aperta visualizzando i dettagli di ciascuna voce man mano che viene selezionata. 2. Per nascondere la visualizzazione dettagliata, effettuare una delle seguenti operazioni: 2-8 ■ Scegliere Visualizza dettagli dal menu Elenco. ■ Fare clic sul pulsante Visualizza dettagli sulla barra degli strumenti Elenco. Prima edizione Febbraio 2003 Invio di un messaggio di posta elettronica dalla directory Invio di un messaggio di posta elettronica dalla directory Quando si utilizza una directory di Softconsole, è possibile inviare un messaggio di posta elettronica a un qualunque destinatario. Si tenga presente che questa funzione di Softconsole consente solo di inviare messaggi di posta elettronica, ma non di riceverne. Per inviare un messaggio di posta elettronica ad una voce nella directory di Softconsole: 1. Individuare la voce relativa alla persona alla quale si desidera inviare un messaggio di posta elettronica. (Consultare ‘‘Ricerca di informazioni in una directory di Softconsole” a pagina 2-3.) 2. Verificare che la voce di directory contenga un indirizzo di posta elettronica valido. 3. Effettuare una delle seguenti operazioni: ■ Premere ALT-M (senza accedere al menu Elenco). ■ Dal menu Elenco, scegliere Invia posta elettronica. Verrà visualizzata la finestra di composizione standard del messaggio di posta elettronica. Se nella directory di Softconsole è memorizzato un indirizzo di posta elettronica valido per quella particolare voce, tale indirizzo verrà inserito automaticamente nel messaggio, altrimenti sarà necessario immettere un indirizzo valido manualmente. 4. Digitare il testo del messaggio utilizzando la procedura standard. 5. Per inviare il messaggio, fare clic sul pulsante Invia. Visualizzazione dello stato della linea per una voce Durante la visualizzazione di una voce di directory associata ad un numero interno, è possibile visualizzare anche il relativo stato della linea. Quando si passa ad un’altra directory, lo stato della linea torna al valore predefinito. Inoltre, lo stato della linea torna al valore predefinito se si sceglie una scheda BLF differente, vale a dire una scheda BLF diversa dalla scheda in cui è amministrato l’interno corrente. Per visualizzare lo stato della linea per il numero interno associato alla voce di directory selezionata, premere ALT-S. Il colore di sfondo della voce di directory assume il colore della cella del quadro BLF corrispondente a tale numero interno. Inoltre, lo stato della linea torna al valore predefinito se si sceglie una scheda BLF diversa dalla scheda in cui è amministrato l’interno corrente. Prima edizione Febbraio 2003 2 -9 Utilizzo delle directory di Softconsole Impostazione delle proprietà di selezione Quando si tenta di comporre un numero di telefono da una voce di directory, tale numero viene “elaborato” in base alle impostazioni specificate nella finestra Opzioni modem e telefono del computer. Le impostazioni specificate nella finestra Opzioni modem e telefono determinano la modalità di formattazione e composizione dei numeri di telefono solo dalle voci di directory. NOTA: Per utilizzare un piano di numerazione a sette cifre per le chiamate interne, sarà possibile configurare questa impostazione nel Configuration Manager di Softconsole. Per configurare le proprietà di selezione: 1. Dal menu Visualizza, scegliere 3 URSULHW j GLVHO H] LRQH. Viene visualizzata la finestra Opzioni modem e telefono. 2. Immettere le informazioni di selezione appropriate per il sistema e l’area in uso. Per informazioni, fare riferimento alla Guida di Microsoft Windows. NOTA: Tali proprietà corrisponderanno alle proprietà di selezione del server al quale si è connessi e non a quelle del telefono domestico. I campi specificati di seguito corrispondono i campi obbligatori da compilare: ■ Prefisso paese/regione (per alcuni paesi non sarà necessario impostare le regole del prefisso) ■ Per le chiamate urbane, comporre ■ Per le chiamate interurbane, comporre (in genere lo stesso numero di accesso alle chiamate urbane). Quando si compone un numero da una voce di directory di Softconsole, il numero verrà formattato in base alle informazioni configurate nel computer all’interno della finestra Opzioni modem e telefono. Ad esempio, se la configurazione è la seguente: 2-10 ■ Prefisso: 303. ■ Per accedere a una linea esterna per chiamate urbane, comporre 9. ■ Per accedere a una linea esterna per chiamate interurbane, comporre 9. Prima edizione Febbraio 2003 Impostazione delle proprietà di selezione La tabella riportata di seguito mostra la modalità di formattazione e di composizione dei numeri: Tabella 2-1. Voci immesse dall’utente Numero formattato Numero composto 5551212 +1 (303) 555-1212 9 555-1212 85571 85571 85571 8005551212 +1 (800) 555-1212 9 1 800 555-1212 61295551212 +6 (129) 555-1212 9 011 6 129 555-1212 95551212 95551212 95551212 918005551212 918005551212 918995551212 Prima edizione Febbraio 2003 2-11 Utilizzo delle directory di Softconsole 2-12 Prima edizione Febbraio 2003 Gestione delle chiamate tramite Softconsole 3 Panoramica In questo capitolo vengono descritte le attività che verranno eseguite più di frequente in Softconsole. Una volta acquisita familiarità con queste attività, il manuale di riferimento rapido potrà rappresentare un valido aiuto per l’esecuzione di alcune operazioni specifiche. Le funzioni eseguite più di frequente in Softconsole sono quelle relative alla gestione delle chiamate, che in genere includono: ■ Risposta a una chiamata ■ Unione di più utenti in una conferenza telefonica ■ Messa in attesa di una chiamata ■ Esecuzione di una chiamata ■ Rilascio di una chiamata ■ Trasferimento di una chiamata ■ Digitazione di commenti relativi ad una chiamata ■ Visualizzazione di informazioni relative a secondi utenti e numeri interni Prima di procedere, è importante avere una buona conoscenza dei componenti della finestra di Softconsole e delle presenze di chiamate. Per informazioni in merito, tornare al Capitolo 1. Prima edizione Febbraio 2003 3 -1 Gestione delle chiamate tramite Softconsole Metodi di gestione delle chiamate Per eseguire le funzioni relative alla gestione delle chiamate, è possibile utilizzare uno dei seguenti metodi: ■ Premere il tasto funzione appropriato (vedere la tabella riportata di seguito). ■ Fare clic sul pulsante appropriato sulla barra degli strumenti Azione. ■ Selezionare l’opzione appropriata dal menu Azione. ■ Premere i “tasti di scelta rapida” appropriati (acceleratori) assegnati dall’amministratore di Softconsole. Nella tabella che segue sono riportate le assegnazioni dei tasti di scelta rapida fornite in Guida di riferimento rapido di Avaya Softconsole™ Versione 1.5. Tasto funzione Pulsante della barra degli strumenti/opzione del menu Azione F3 Nuova chiamata F4 Risposta F5 Trasferimento F6 Conferenza F7 Aggiungi F8 Attesa F9 Rilascio F10 Annulla F11 Termina conf (Fine conferenza)* NOTA: Questi tasti funzione corrispondono ai pulsanti disponibili sulla barra degli strumenti Azione e alle opzioni disponibili nel menu Azione della finestra di Softconsole. Altri pulsanti vengono attivati nel corso di alcune operazioni di gestione delle chiamate. Ad esempio, dopo aver avviato una conferenza telefonica, viene attivato un pulsante Aggiungi (F7). * Il pulsante Termina conf corrisponde al pulsante Rilascio forzato disponibile nell’applicazione PC Console. Quando è attivata la funzione Conferenza, questo pulsante consente di rimuovere tutti i partecipanti dalla conferenza telefonica. Immissione di numeri Se si desidera immettere un numero di telefono dalla tastiera del computer, sarà necessario utilizzare il tastierino numerico della tastiera. NOTA: Non sarà possibile utilizzare i tasti numerici presenti sopra i tasti alfabetici della tastiera. 3-2 Prima edizione Febbraio 2003 Risposta a una chiamata Risposta a una chiamata Quando arriva una chiamata, vengono automaticamente visualizzate le relative informazioni, che variano a seconda della configurazione del sistema e del precedente stato di gestione delle chiamate di Softconsole. NOTA: In alcune condizioni particolari potrebbe essere necessario utilizzare procedure diverse per rispondere alle chiamate. Se è attivata la funzione Risposta automatica nel server, seguire la procedura descritta in “Utilizzo della funzione Risposta automatica” alla fine di questa sezione. Per rispondere ad una chiamata in arrivo: 1. Effettuare una delle seguenti operazioni: — Se la presenza di chiamata è evidenziata dall’indicatore rosso Risposta, premere F4 (Risposta). — Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente alla presenza di chiamata appropriata. — Fare clic in un punto qualsiasi della presenza di chiamata tranne che sul pulsante delle informazioni o sull’area del commento. (Consultare ‘‘Esempio di presenza di chiamata” a pagina 1-14.) 2. Fornire al chiamante adeguata assistenza. Per rispondere ad una seconda chiamata: 1. Premere F8 (Attesa) per mettere la chiamata corrente in attesa. NOTA: Se l’amministratore di sistema ha attivato la funzione Attesa automatica del server Avaya, non sarà necessario mettere in attesa la chiamata attiva prima di rispondere ad un’altra chiamata o di effettuarne una nuova. La chiamata attiva verrà infatti messa automaticamente in attesa quando si seleziona una qualunque presenza di chiamata disponibile. 2. Effettuare una delle seguenti operazioni: — Se la presenza di chiamata è evidenziata dall’indicatore rosso Risposta, premere F4 (Risposta). — Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente alla presenza di chiamata appropriata. — Fare clic in un punto qualsiasi della presenza di chiamata tranne che sul pulsante delle informazioni o sull’area del commento. 3. Fornire al chiamante adeguata assistenza. (Consultare ‘‘Esempio di presenza di chiamata” a pagina 1-14.) Prima edizione Febbraio 2003 3 -3 Gestione delle chiamate tramite Softconsole Risposta alle chiamate di emergenza Un tipo speciale di chiamata in arrivo è quella di emergenza. Quando arriva una chiamata di emergenza, la schermata di Softconsole si comporta analogamente a qualsiasi altra chiamata, ma in più: ■ Il tasto funzione Emergenza (se configurato) appare evidenziato. ■ Viene riprodotto un segnale di emergenza. ■ Il colore di sfondo della presenza di chiamata diventa rosso. ■ La presenza di chiamata identifica la chiamata con l’abbreviazione EMRG e illustra l’identificazione del chiamante. Una tipica chiamata di emergenza viene visualizzata nel seguente formato: a = TOMMASO ROBERTI INT 3041 in EMRG Q La procedura per rispondere a una chiamata di emergenza è la stessa che viene utilizzata per qualsiasi altra chiamata. Si consiglia tuttavia di rispondere immediatamente a una chiamata di emergenza, mettendo eventualmente in attesa tutte le altre chiamate. Utilizzo della funzione Risposta automatica L’arrivo di una chiamata viene segnalato dall’applicazione attraverso un suono. Questa impostazione standard può tuttavia essere modificata dall’amministratore di sistema, attivando la funzione Risposta automatica nel server. Se la funzione Risposta automatica è attivata, all’arrivo di una chiamata non verrà riprodotto alcun suono e la connessione verrà stabilita automaticamente. 3-4 Prima edizione Febbraio 2003 Unione di più utenti in una conferenza telefonica Unione di più utenti in una conferenza telefonica È possibile unire un massimo di cinque partecipanti, oltre se stessi, in un’unica conferenza telefonica. Nella presenza di chiamata viene indicato il numero dei partecipanti alla conferenza telefonica man mano che vengono aggiunti. Una conferenza telefonica può essere avviata sia da una chiamata in arrivo sia da una in uscita. Una volta attivata la funzione Conferenza, tuttavia, sarà possibile aggiungervi solo chiamate in uscita. NOTA: La funzione Conferenza non è disponibile nell’ambiente CAS. Per impostare una conferenza telefonica: 1. Rispondere o effettuare la chiamata che deve essere messa in conferenza con gli altri partecipanti. 2. Premere F6 (Conferenza). Il pulsante Aggiungi viene attivato sulla barra degli strumenti Azione. 3. Comporre il numero telefonico o il numero interno. 4. Effettuare una delle seguenti operazioni: — Se l’utente risponde alla chiamata e desidera partecipare alla conferenza, premere F7 (Aggiungi). — Se l’utente non risponde alla chiamata o non desidera partecipare alla conferenza telefonica, premere F10 (Annulla). 5. Se si desidera aggiungere un altro utente alla conferenza, ripetere questa procedura dal passaggio 3. Rimozione di se stessi da una conferenza telefonica È possibile rimuovere se stessi da una conferenza telefonica senza influire in alcun modo sugli altri partecipanti. Per rimuovere se stessi da una conferenza telefonica, premere F9 (Rilascio) sulla presenza di chiamata associata alla conferenza telefonica. La conferenza telefonica verrà rimossa dalla propria visualizzazione, mentre continuerà indisturbata per gli altri partecipanti. Prima edizione Febbraio 2003 3 -5 Gestione delle chiamate tramite Softconsole Fine di una conferenza telefonica Quando si termina una conferenza telefonica, la chiamata viene interrotta per tutti i partecipanti connessi. NOTA: Per gli utenti di PC Console, notare che il pulsante Termina conf (Fine conferenza) utilizzato nella seguente procedura corrisponde al pulsante Rilascio forzato disponibile in PC Console. Per terminare una conferenza telefonica: 1. Sulla presenza di chiamata associata alla conferenza telefonica, premere F11 (Fine conferenza). Verrà visualizzata una finestra di conferma. 2. Premere INVIO per confermare che si desidera terminare la conferenza. La chiamata verrà rimossa dalla propria visualizzazione e terminata per tutti i partecipanti alla conferenza telefonica. 3-6 Prima edizione Febbraio 2003 Messa in attesa di una chiamata Messa in attesa di una chiamata Qualsiasi chiamata, di un singolo utente o una conferenza telefonica, può essere messa in attesa dalla workstation di Softconsole. È possibile avere una chiamata in attesa in ciascuna delle sei presenze di chiamate. NOTA: Se si lavora in un ambiente CAS, è necessario mettere una chiamata CAS in attesa remota. Attenersi alle procedure descritte in “Utilizzo di Attesa remota in un ambiente CAS” alla fine di questa sezione. La funzione Esclusione dell’operatore può essere utilizzata per impedire all’operatore di reintrodursi direttamente in una conferenza telefonica o in altre chiamate con più utenti in attesa. Per poter rientrare, sarà necessario che uno dei partecipanti richieda assistenza all’operatore tramite la funzione Richiama operatore. ! ATTENZIONE: Se una chiamata con singolo utente viene tenuta in attesa per un periodo di tempo superiore a quello programmato nel server, la relativa presenza di chiamata diventerà di colore rosa chiaro e verrà riprodotto un segnale acustico per indicare la scadenza del promemoria. È possibile che non si possano ricevere altre chiamate fino a quando non si recupera la chiamata. Messa in attesa della chiamata corrente Per mettere in attesa la chiamata corrente, premere F8 (Attesa) sulla presenza di chiamata. Annotazione di commenti su una chiamata in attesa È possibile annotare e modificare commenti relativi a una chiamata in attesa utilizzando l’area del commento della presenza di chiamata associata. Fare clic sull’area del commento della presenza di chiamata per immettere un nuovo commento o modificarne uno esistente. Per uscire dall’area del commento, fare clic all’esterno dell’area nella presenza di chiamata. NOTA: Quando si fa clic sull’area del commento della presenza di chiamata associata alla chiamata in attesa, tale chiamata non viene recuperata. Analogamente, una chiamata attiva associata a un’altra presenza di chiamata non viene persa facendo clic sull’area del commento della presenza di chiamata associata alla chiamata in attesa. Prima edizione Febbraio 2003 3 -7 Gestione delle chiamate tramite Softconsole Recupero di una chiamata in attesa Per recuperare (rispondere) una chiamata in attesa, effettuare una delle seguenti operazioni: ■ Premere F4 (Risposta) sulla presenza di chiamata. ■ Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente alla presenza di chiamata appropriata. ■ Fare clic in un punto qualsiasi della presenza di chiamata tranne che sul pulsante delle informazioni o l’area del commento. Utilizzo della funzione Attesa automatica Se l’amministratore di sistema ha attivato la funzione Attesa automatica del server, non sarà necessario mettere in attesa la chiamata attiva prima di rispondere ad un’altra chiamata o di effettuarne una nuova. Per mettere una chiamata in attesa quando è attivata la funzione Attesa automatica: 1. Mentre si è impegnati in una chiamata, avvisare che tale chiamata sta per essere messa in attesa. 2. Selezionare una presenza di chiamata disponibile in uno dei seguenti modi: — Premere F4 (Risposta). — Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente alla presenza di chiamata appropriata. — Fare clic in un punto qualsiasi della presenza di chiamata tranne che sul pulsante delle informazioni o sull’area del commento. 3. Rispondere o effettuare una chiamata. 3-8 Prima edizione Febbraio 2003 Messa in attesa di una chiamata Utilizzo di Attesa remota in un ambiente CAS Quando un chiamante CAS decide di rimanere in attesa, mettere la chiamata in Attesa remota, non semplicemente in Attesa, per liberare la consolle e le linee RLT per altre chiamate. Per mettere la chiamata CAS corrente in Attesa remota presso la succursale di provenienza: 1. Premere F5 (Trasferimento) sulla presenza di chiamata associata. 2. Comporre il codice di accesso alla funzione Attesa remota, configurato presso la succursale di provenienza. 3. Attendere il tono di conferma di Attesa remota, quindi premere F9 (Rilascio). La chiamata verrà rilasciata dalla consolle. Per rispondere a una chiamata di ritorno dopo che è stata messa in attesa remota: 1. Premere F4 (Risposta) sulla presenza di chiamata associata. 2. Contattare il chiamante. — Se il chiamante desidera continuare a rimanere in attesa, riattivare l’attesa remota immettendo il codice di accesso per la funzione Attesa remota. — Se il chiamante desidera essere connesso a un altro numero interno, procedere al passaggio 3. 3. Premere F10 (Annulla). È ora possibile trasferire la chiamata a un altro interno. Prima edizione Febbraio 2003 3 -9 Gestione delle chiamate tramite Softconsole Esecuzione di una chiamata È possibile effettuare chiamate a numeri interni all’interno del sistema e anche a numeri telefonici esterni tramite linee. Di seguito vengono descritte le procedure. Chiamata a un numero interno NOTA: Se l’amministratore di sistema ha attivato la funzione Avviamento automatico nel server, non sarà necessario premere F3 (Nuova chiamata) o selezionare una presenza di chiamata disponibile prima di immettere il numero interno. Per chiamare un numero interno: 1. Effettuare una delle seguenti operazioni: — Premere F3 (Nuova chiamata). — Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente a una presenza di chiamata disponibile. — Fare clic in un punto qualsiasi della presenza di chiamata tranne che sul pulsante delle informazioni o l’area del commento. NOTA: È possibile utilizzare la funzione Elenco di Softconsole per trovare e comporre un numero interno. Per informazioni in merito, tornare al capitolo 2. 2. Comporre il numero interno. Sono consentiti i seguenti caratteri: numeri da 0 a 9, l’asterisco (*) e il cancelletto (#). 3. Attendere i toni di centrale. — Il tono di richiamata indica che il numero interno è inattivo e sta squillando. Quando la chiamata riceve risposta, sarà possibile iniziare a parlare. — Il tono di occupato indica che il numero interno è occupato. Premere F9 (Rilascio) e riprovare più tardi. — Il tono di richiamata indica che il numero interno è occupato e la chiamata è in attesa. Rimanere in attesa per parlare con l’utente chiamato oppure premere F9 (Rilascio) e riprovare più tardi. — Il segnale di intercettazione indica che è stato immesso un numero interno non valido. Premere F10 (Annulla) e immettere nuovamente il numero interno. 3-10 Prima edizione Febbraio 2003 Esecuzione di una chiamata Chiamata a un numero interno utilizzando la funzione Selezione diretta numero interno (DXS) È possibile effettuare chiamate utilizzando la funzione Selezione diretta numero interno/Quadro spie occupato (DXS/BLF) solo nei seguenti casi: ■ Viene visualizzata la scheda Gruppi di cento appropriata o diventa disponibile la funzione di selezione fascio. ■ Nella finestra di Softconsole è disponibile spazio sufficiente per visualizzare l’area DXS/BLF e questa non è nascosta. Per chiamare un numero interno utilizzando la funzione Selezione diretta numero interno/Quadro spie occupato (DXS/BLF): 1. Effettuare una delle seguenti operazioni: — Se il numero interno viene visualizzato nell’area DXS/BLF, fare clic sulla cella DXS/BLF associata al numero interno. — Se il numero interno non viene visualizzato nell’area DXS/BLF, fare clic sulla scheda Gruppi di cento appropriata, quindi sulla cella DXS/BLF associata al numero interno. NOTA: Se attualmente non è configurato il gruppo di cento appropriato su una scheda DXS/BLF, sarà possibile utilizzare il tasto funzione di selezione fascio, se disponibile, e immettere il numero del gruppo di cento. 2. Attendere i toni di centrale. — Il tono di richiamata indica che il numero interno è inattivo e sta squillando. Quando la chiamata riceve risposta, sarà possibile iniziare a parlare. — Il tono di occupato indica che il numero interno è occupato. Premere F9 (Rilascio) e riprovare più tardi. — Il tono di richiamata indica che il numero interno è occupato e la chiamata è in attesa. Rimanere in attesa per parlare con l’utente chiamato oppure premere F9 (Rilascio) e riprovare più tardi. — Il segnale di intercettazione indica che è stato immesso un numero interno non valido. Premere F10 (Annulla) e immettere nuovamente il numero interno. Prima edizione Febbraio 2003 3-11 Gestione delle chiamate tramite Softconsole Effettuare una chiamata utilizzando la funzione di selezione fascio Per effettuare una chiamata utilizzando la funzione di selezione fascio, sarà necessario disporre di: ■ un gruppo di cento configurato dalla consolle ■ un tasto funzione di selezione fascio configurato nel Configuration Manager di Softconsole. Per effettuare una chiamata utilizzando la funzione di selezione fascio: 1. Premere il tasto funzione di selezione fascio. La spia diventa verde. 2. Immettere un numero valido del piano di numerazione nel server e premere il tasto #. NOTA: Qualsiasi immissione che non sia una cifra viene ignorato fino a quando non si premere il tasto #. Premendo il tasto #, il server aggiorna il quadro spie occupato, Softconsole visualizza la prima pagina e la scheda contenente i numeri immessi viene aggiornata. Il quadro spie occupato viene visualizzato fino a quando non si fa clic sulla scheda o si preme il pulsante di selezione fascio e si immettere una stringa numerica differente. Facendo clic sulla scheda selezionata verrà visualizzata la scheda visualizzata in precedenza, vale a dire Gruppo di cento. Chiamata a un numero telefonico esterno Per effettuare una chiamata esterna è necessario dapprima accedere a una linea uscente e quindi comporre il numero. Per accedere alla linea è possibile comporre un codice di accesso per quel fascio di linee, ad esempio una rete privata, un instradamento alternativo automatico (AAR) o una selezione automatica dell’instradamento (ARS), oppure fare clic sul pulsante appropriato per la selezione dei fasci di linee. Per effettuare una chiamata a un numero telefonico esterno: 1. Effettuare una delle seguenti operazioni: — Premere F3 (Nuova chiamata). — Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente a una presenza di chiamata disponibile. NOTA: Se la funzione Avviamento automatico è attivata nel server, sarà possibile immettere immediatamente il codice di accesso alla linea, senza premere F3 (Nuova chiamata) o selezionare una presenza di chiamata disponibile. 2. Immettere un codice di accesso alla linea. 3-12 Prima edizione Febbraio 2003 Esecuzione di una chiamata 3. Attendere il tono di centrale appropriato. 4. Comporre il numero telefonico esterno. È possibile immettere numeri da 0 a 9, l’asterisco (*) e il cancelletto (#). Quando la chiamata riceve risposta, sarà possibile iniziare a parlare. Se si sente il tono di occupato o la chiamata non riceve risposta, premere F9 (Rilascio) e riprovare più tardi. Chiamata a un numero telefonico esterno utilizzando il pulsante per la selezione dei fasci di linee Per effettuare una chiamata a un numero esterno utilizzando il pulsante per la selezione dei fasci di linee o selezionando il fascio di linee dal menu Linea: 1. Fare clic sul pulsante appropriato per la selezione dei fasci di linee. 2. Attendere il tono di centrale appropriato. 3. Comporre il numero telefonico esterno. È possibile immettere numeri da 0 a 9, l’asterisco (*) e il cancelletto (#). Quando la chiamata riceve risposta, sarà possibile iniziare a parlare. Se si sente il tono di occupato o la chiamata non riceve risposta, premere F9 (Rilascio) e riprovare più tardi. Seconda chiamata senza Attesa automatica Per effettuare una seconda chiamata quando non è configurata la funzione Attesa automatica nel server: 1. Mentre si è impegnati in una chiamata, avvisare che tale chiamata sta per essere messa in attesa. 2. Premere F8 (Attesa) sulla presenza di chiamata associata. 3. Selezionare una presenza di chiamata disponibile. 4. Comporre il numero interno o il numero telefonico esterno. Quando la chiamata riceve risposta, sarà possibile iniziare a parlare. Se si sente il tono di occupato o la chiamata non riceve risposta, premere F9 (Rilascio) e riprovare più tardi. Prima edizione Febbraio 2003 3-13 Gestione delle chiamate tramite Softconsole Seconda chiamata con Attesa automatica Per effettuare una seconda chiamata quando è configurata la funzione Attesa automatica nel server: 1. Mentre si è impegnati in una chiamata, avvisare che tale chiamata sta per essere messa in attesa. 2. Selezionare una presenza di chiamata disponibile in uno dei seguenti modi: — Premere F4 (Risposta). — Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente alla presenza di chiamata appropriata. — Fare clic in un punto qualsiasi della presenza di chiamata tranne che sul pulsante delle informazioni o sull’area del commento. 3. Comporre il numero interno o il numero telefonico esterno. Quando la chiamata riceve risposta, sarà possibile iniziare a parlare. Se si sente il tono di occupato o la chiamata non riceve risposta, premere F9 (Rilascio) e riprovare più tardi. Rilascio di una chiamata Rilasciare una chiamata talvolta viene definito “riagganciare”. È possibile rilasciare una chiamata alla volta. Per rilasciare una chiamata, premere F9 (Rilascio) sulla presenza di chiamata associata. 3-14 Prima edizione Febbraio 2003 Trasferimento di una chiamata Trasferimento di una chiamata È possibile trasferire chiamate a un numero interno o a un numero telefonico esterno tramite una linea. Sono possibili due tipi di trasferimenti di chiamata: i trasferimenti manuali (chiamate che vengono annunciate) e i trasferimenti automatici (chiamate che non vengono annunciate). I trasferimenti automatici corrispondono a trasferimenti non sorvegliati che è possibile utilizzare solo per trasferire una chiamata in arrivo a un numero interno nell’organizzazione. L’amministratore di sistema determina se la funzione Trasferimento automatico è attivata come modalità di trasferimento standard per il proprio sistema. NOTA: Se l’amministratore ha configurato Softconsole in modo da eseguire trasferimenti automatici, mentre si è impegnati in una chiamata è possibile disattivare temporaneamente la funzione Trasferimento automatico e annunciare la chiamata. Consultare ‘‘Disattivazione temporanea della funzione Trasferimento automatico” a pagina 3-16. I trasferimenti manuali corrispondono a trasferimenti sorvegliati che consentono di annunciare il trasferimento della chiamata. Il trasferimento di una chiamata in modalità sorvegliata consiste nel rispondere a una chiamata in arrivo, suddividerla, effettuare un’altra chiamata e quindi connettere insieme le due chiamate. NOTA: Se si lavora in un ambiente CAS, attenersi alle procedure descritte nella sezione “Trasferimento di chiamate in un ambiente CAS” alla fine di questa sezione. Le chiamate verranno trasferite in uno dei seguenti casi: ■ Un chiamante chiede di essere connesso a un numero interno del sistema. In genere la chiamata in arrivo proviene dall’esterno del sistema ma può anche provenire da un altro numero interno. ■ Un chiamante chiede di essere connesso da un numero interno del sistema a un numero esterno tramite una linea. ■ Una persona impegnata in una chiamata in arrivo chiede di essere connessa a un numero esterno su un’altra linea. Prima edizione Febbraio 2003 3-15 Gestione delle chiamate tramite Softconsole Disattivazione temporanea della funzione Trasferimento automatico Se si disattiva la funzione Trasferimento automatico, sarà possibile annunciare una chiamata prima di trasferirla a un numero interno. Mentre si è impegnati in una chiamata, sarà possibile disattivare temporaneamente la funzione Trasferimento automatico in uno dei seguenti modi: ■ Se si utilizza il tastierino numerico del computer per immettere il numero interno, premere e tenere premuto MAIUSC mentre si digita la sequenza di tasti corrispondente al numero interno. ■ Se si utilizza la funzione DXS/BLF per selezionare il numero interno, premere e tenere premuto MAIUSC mentre si fa clic sulla cella DXS/BLF corrispondente al numero interno. ■ Se si utilizzano le funzionalità di ricerca e composizione della funzione Elenco di Softconsole per selezionare il numero interno, premere MAIUSC-INVIO. Trasferimento di una chiamata a un interno utilizzando il trasferimento automatico non sorvegliato Verificare che nel proprio sistema sia attivata la funzione Trasferimento automatico. Per mettere automaticamente in attesa la chiamata in arrivo e trasferirla a un numero interno: 1. Rispondere alla chiamata in arrivo. 2. Premere F5 (Trasferimento). 3. Immettere il numero interno, utilizzare la funzione DXS/BLF oppure la funzionalità di ricerca e composizione della funzione Elenco di Softconsole. 3-16 Prima edizione Febbraio 2003 Trasferimento di una chiamata Trasferimento di una chiamata a un numero interno sorvegliato Per annunciare una chiamata in arrivo prima di trasferirla a un numero interno: 1. Rispondere alla chiamata in arrivo. 2. Premere F5 (Trasferimento). 3. Comporre il numero interno. NOTA: Se attivata, la funzione Trasferimento automatico può essere esclusa seguendo le istruzioni fornite in “Disattivazione temporanea della funzione Trasferimento automatico”. 4. Quando l’utente chiamato risponde, annunciare la chiamata ed effettuare una delle seguenti operazioni: — Se l’utente chiamato accetta la chiamata, premere F9 (Rilascio) per completare il trasferimento. — Se l’utente chiamato rifiuta la chiamata, premere F10 (Annulla) per riconnettersi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio, quindi premere F9 (Rilascio) per disconnettere la chiamata. — Se la linea è occupata o non si riceve alcuna risposta, premere F10 (Annulla). I toni di centrale si interrompono e si viene riconnessi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio, quindi premere F9 (Rilascio) per disconnettere la chiamata. Trasferimento di una chiamata a un numero interno utilizzando la funzione DXS/BLF È possibile trasferire le chiamate utilizzando la funzione Selezione diretta numero interno/Quadro spie occupato (DXS/BLF) solo nei seguenti casi: ■ Viene visualizzata la scheda Gruppi di cento appropriata o diventa disponibile la funzione di selezione fascio. ■ Nella finestra di Softconsole è disponibile spazio sufficiente per visualizzare l’area DXS/BLF e questa non è nascosta. Per trasferire una chiamata da un numero interno a un altro utilizzando la funzione DXS/BLF: 1. Rispondere alla chiamata in arrivo. 2. Comunicare al chiamante che la connessione verrà temporaneamente interrotta mentre si avvia la chiamata uscente. Prima edizione Febbraio 2003 3-17 Gestione delle chiamate tramite Softconsole 3. Effettuare una delle seguenti operazioni: — Se il numero interno viene visualizzato nell’area DXS/BLF, fare clic sulla cella DXS/BLF associata al numero interno. — Se si desidera escludere la funzione Trasferimento automatico, premere MAIUSC mentre si fa clic sulla cella DXS/BLF associata al numero interno. — Se il numero interno non viene visualizzato nell’area DXS/BLF, fare clic sulla scheda Gruppi di cento appropriata, quindi sulla cella DXS/BLF associata al numero interno. NOTA: Se attualmente non è configurato il gruppo di cento appropriato su una scheda DXS/BLF, sarà possibile utilizzare il tasto funzione di selezione fascio, se disponibile, e immettere il numero del gruppo di cento. Se la funzione Trasferimento automatico è attivata, il trasferimento verrà completato. In caso contrario, procedere al passaggio 4. 4. Quando l’utente chiamato risponde, annunciare la chiamata ed effettuare una delle seguenti operazioni: — Se l’utente chiamato accetta la chiamata, premere F9 (Rilascio) per completare il trasferimento. — Se l’utente chiamato rifiuta la chiamata, premere F10 (Annulla) per riconnettersi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio, quindi premere F9 (Rilascio) per disconnettere la chiamata. — Se la linea è occupata o non si riceve alcuna risposta, premere F10 (Annulla). I toni di centrale si interrompono e si viene riconnessi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio, quindi premere F9 (Rilascio) per disconnettere la chiamata. 3-18 Prima edizione Febbraio 2003 Trasferimento di una chiamata Trasferimento di una chiamata da un numero interno a un numero telefonico esterno Per trasferire una chiamata da un numero interno a un numero telefonico esterno: 1. Rispondere alla chiamata in arrivo. 2. Prima di tentare di eseguire il trasferimento, verificare che la chiamata in uscita sia consentita nel proprio ambiente. 3. Comunicare al chiamante che la connessione verrà temporaneamente interrotta mentre si avvia la chiamata uscente. 4. Premere F5 (Trasferimento). NOTA: Se la funzione Avviamento automatico è attivata nel server, sarà possibile immettere immediatamente il codice di accesso alla linea, senza premere F5 (Trasferimento). 5. Comporre il codice di accesso per la linea appropriata. 6. Quando l’utente chiamato risponde, annunciare la chiamata ed effettuare una delle seguenti operazioni: — Se l’utente chiamato accetta la chiamata, premere F9 (Rilascio) per completare il trasferimento. — Se l’utente chiamato rifiuta la chiamata, premere F10 (Annulla) per riconnettersi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio, quindi premere F9 (Rilascio) per disconnettere la chiamata. — Se la linea è occupata o non si riceve alcuna risposta, premere F10 (Annulla). I toni di centrale si interrompono e si viene riconnessi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio, quindi premere F9 (Rilascio) per disconnettere la chiamata. Prima edizione Febbraio 2003 3-19 Gestione delle chiamate tramite Softconsole Trasferimento di una chiamata interna utilizzando i pulsanti per la selezione dei fasci di linee Per trasferire una chiamata da un numero interno a un numero telefonico esterno utilizzando il pulsante per la selezione dei fasci di linee: 1. Rispondere alla chiamata in arrivo. 2. Prima di tentare di eseguire il trasferimento, verificare che la chiamata in uscita sia consentita nel proprio ambiente. 3. Comunicare al chiamante che la connessione verrà temporaneamente interrotta mentre si avvia la chiamata uscente. 4. Premere F5 (Trasferimento). 5. Fare clic sul pulsante appropriato per la sezione diretta dei fasci di linee oppure selezionare il fascio di linee appropriato dal menu Linea. 6. Comporre il numero telefonico esterno. 7. Quando l’utente chiamato risponde, annunciare la chiamata ed effettuare una delle seguenti operazioni: — Se l’utente chiamato accetta la chiamata, premere F9 (Rilascio) per completare il trasferimento. — Se l’utente chiamato rifiuta la chiamata, premere F10 (Annulla) per riconnettersi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio, quindi premere F9 (Rilascio) per disconnettere la chiamata. — Se la linea è occupata o non si riceve alcuna risposta, premere F10 (Annulla). I toni di centrale si interrompono e si viene riconnessi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio, quindi premere F9 (Rilascio) per disconnettere la chiamata. 3-20 Prima edizione Febbraio 2003 Trasferimento di una chiamata Trasferimento di una chiamata in arrivo a un numero telefonico esterno non sorvegliato NOTA: Questa procedura può essere eseguita solo se è attivata la funzione Trasferimento (da) linea a linea nel server. Per ulteriori informazioni, fare riferimento alla sezione “Trasferimento (da) linea a linea” nel Manuale delle funzioni di sistema dell’operatore di Softconsole Versione 1.5. Per trasferire una chiamata in arrivo a un numero esterno senza annunciarla: 1. Rispondere alla chiamata in arrivo. 2. Comunicare al chiamante che la connessione verrà temporaneamente interrotta mentre si avvia la chiamata uscente. 3. Comporre il codice di accesso per la linea appropriata. NOTA: Il tono di riordino indica che la linea non è disponibile. Fare clic sul tasto funzione Dividi per riconnettersi al chiamante e chiedergli di riprovare più tardi. 4. Comporre il numero telefonico esterno. È possibile immettere numeri da 0 a 9, l’asterisco (*) e il cancelletto (#). 5. Per impostare una connessione a tre uscite che includa la consolle, fare clic sul tasto funzione Dividi prima che l’utente chiamato risponda. 6. Premere F9 (Rilascio) prima che l’utente chiamato risponda. Prima edizione Febbraio 2003 3-21 Gestione delle chiamate tramite Softconsole Trasferimento di una chiamata in arrivo a un numero telefonico esterno (sorvegliato) NOTA: Questa procedura può essere eseguita solo se è attivata la funzione Trasferimento (da) linea a linea nel server. Per ulteriori informazioni, fare riferimento alla sezione “Trasferimento (da) linea a linea” del Manuale delle funzioni di sistema dell’operatore di Avaya Softconsole™ Versione 1.5. Per trasferire una chiamata in arrivo a un numero telefonico esterno: 1. Rispondere alla chiamata in arrivo. 2. Comunicare al chiamante che la connessione verrà temporaneamente interrotta mentre si avvia la chiamata uscente. 3. Comporre il codice di accesso per la linea appropriata. NOTA: Il tono di riordino indica che la linea non è disponibile. Fare clic sul tasto funzione Dividi per riconnettersi al chiamante e chiedergli di riprovare più tardi. 4. Comporre il numero telefonico esterno. È possibile immettere numeri da 0 a 9, l’asterisco (*) e il cancelletto (#). 5. Per impostare una connessione a tre uscite che includa la consolle, fare clic sul tasto funzione Dividi prima che l’utente chiamato risponda. NOTA: Se si desidera abbandonare la connessione a tre uscite, premere F9 (Rilascio). 6. Per annunciare la chiamata prima di trasferirla, attendere la riposta da parte dell’utente chiamato e comunicare a tale utente l’arrivo della chiamata. 7. Effettuare una delle seguenti operazioni: — Se l’utente chiamato accetta la chiamata, premere F9 (Rilascio) per completare il trasferimento. — Se l’utente chiamato rifiuta la chiamata, premere F10 (Annulla) per riconnettersi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio, quindi premere F9 (Rilascio). — Se la linea è occupata o non si riceve alcuna risposta, premere F10 (Annulla). Si verrà riconnessi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio, quindi premere F9 (Rilascio). 3-22 Prima edizione Febbraio 2003 Trasferimento di una chiamata Trasferimento di chiamate in un ambiente CAS È possibile trasferire le chiamate CAS a un numero interno o a un numero telefonico esterno presso una succursale seguendo le procedure descritte in questa sezione. Durante l’esecuzione di queste procedure, si tenga presente che è possibile utilizzare alcune funzioni aggiuntive. Ad esempio, per velocizzare la procedura di composizione durante il trasferimento di una chiamata CAS, sono disponibili le seguenti funzioni: ■ Selezione abbreviata ■ Selezione diretta dei fasci di linee ■ Elenco ■ Pulsanti Gruppi di cento e Quadro spie occupato associati NOTA: I quadri spie occupato non forniscono indicazioni su numeri esterni occupati presso le postazioni succursali. ■ Indicazione risorsa occupata Durante il trasferimento di una chiamata CAS, è possibile inoltre utilizzare le funzioni della succursale, quali Accesso alla chiamata mediante codice e Accesso al cercapersone amplificato. Trasferimento di chiamate CAS alla succursale di provenienza Per trasferire una chiamata CAS alla succursale di provenienza: 1. Rispondere alla chiamata in arrivo. 2. Premere F5 (Trasferimento) e attendere il tono di libero dalla succursale. ! ATTENZIONE: Non procedere al passaggio successivo finché non si sente il tono di libero, altrimenti la chiamata non verrà effettuata. 3. Comporre il numero interno. NOTA: Se la funzione Trasferimento automatico è attivata, la chiamata verrà trasferita automaticamente. Prima edizione Febbraio 2003 3-23 Gestione delle chiamate tramite Softconsole 4. Quando l’utente chiamato risponde, annunciare la chiamata ed effettuare una delle seguenti operazioni: — Se l’utente chiamato accetta la chiamata, premere F9 (Rilascio) per completare il trasferimento. — Se l’utente chiamato rifiuta la chiamata, premere F10 (Annulla) per riconnettersi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio, quindi premere F9 (Rilascio) per disconnettere la chiamata. — Se la linea è occupata o non si riceve alcuna risposta, premere F10 (Annulla). I toni di centrale si interrompono e si viene riconnessi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio, quindi premere F9 (Rilascio) per disconnettere la chiamata. Trasferimento di chiamate CAS ad altre succursali Per trasferire una chiamata CAS a una succursale diversa da quella di provenienza: 1. Rispondere alla chiamata in arrivo. 2. Premere F5 (Trasferimento) e attendere il tono di libero dalla succursale. ! ATTENZIONE: Non procedere al passaggio successivo finché non si sente il tono di libero, altrimenti la chiamata non verrà effettuata. 3. Se le postazioni della propria azienda non dispongono di un piano di numerazione universale (UDP), comporre il codice di accesso alla linea per la postazione succursale richiesta, come configurato nella succursale di provenienza. 4. Comporre il numero interno presso la succursale. NOTA: Se la funzione Trasferimento automatico è attivata, la chiamata verrà trasferita automaticamente. 3-24 Prima edizione Febbraio 2003 Trasferimento di una chiamata 5. Quando l’utente chiamato risponde, annunciare la chiamata ed effettuare una delle seguenti operazioni: — Se l’utente chiamato accetta la chiamata, premere F9 (Rilascio) per completare il trasferimento. — Se l’utente chiamato rifiuta la chiamata, premere F10 (Annulla) per riconnettersi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio, quindi premere F9 (Rilascio) per disconnettere la chiamata. — Se la linea è occupata o non si riceve alcuna risposta, premere F10 (Annulla). I toni di centrale si interrompono e si viene riconnessi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio, quindi premere F9 (Rilascio) per disconnettere la chiamata. Risposta a una chiamata di ritorno in un ambiente CAS Per rispondere a una chiamata di ritorno che in precedenza era stata trasferita: 1. Premere F4 (Risposta) sulla presenza di chiamata associata. 2. Contattare il chiamante. — Se il chiamante desidera rimanere ancora in attesa, procedere al passaggio 3. — Se il chiamante desidera essere connesso a un altro interno, procedere al passaggio 4. 3. Premere F9 (Rilascio). La chiamata verrà trasferita di nuovo, senza che venga composto il numero. NOTA: Il numero dovrà essere ricomposto solo se la chiamata precedentemente trasferita è stata indirizzata a un telefono a linea singola. 4. Premere F10 (Annulla). È ora possibile trasferire la chiamata a un altro interno. Prima edizione Febbraio 2003 3-25 Gestione delle chiamate tramite Softconsole Suddivisione di una chiamata La funzione Separatore operatore automatico-manuale consente di disconnettersi temporaneamente da un chiamante, effettuare una chiamata a un altro utente e connettere i due utenti tra di loro. NOTA: La funzione Separatore operatore automatico-manuale non è disponibile nell’ambiente CAS. Attenersi alle procedure descritte in “Trasferimento di chiamate in un ambiente CAS”, più avanti in questo manuale. Quando è configurato il tasto funzione Dividi, questa funzione consente di trasferire una chiamata in arrivo a un numero esterno. Connettere il primo e il secondo utente in una connessione a tre uscite che è possibile in seguito abbandonare. Questa funzione viene attivata automaticamente quando si risponde a una chiamata in arrivo e si effettua una delle seguenti operazioni: ■ Si fa clic sul pulsante Trasferimento o si preme F5 (Trasferimento) per trasferire la chiamata. ■ Si fa clic su un pulsante Gruppi di cento e su Quadro spie occupato. ■ Si fa clic su un pulsante del fascio di linee. ■ Si compone un numero utilizzando le funzionalità di composizione della funzione Elenco di Softconsole. Mentre il chiamante è separato dalla consolle, il tasto funzione Dividi appare di colore verde. Lo stato di suddivisione viene annullato e il tasto funzione Dividi appare in grigio quando si effettua una della seguenti operazioni: 3-26 ■ Si preme il pulsante Trasferiment o si preme F5 (Trasferimento) per terminare la connessione tra il primo e il secondo utente e per scollegare la consolle. ■ Si fa clic sul tasto funzione Dividi per stabilire una connessione a tre uscite a cui si partecipa insieme al primo e al secondo utente. Se il secondo utente rilascia la chiamata, la suddivisione verrà automaticamente annullata e si tornerà all’altro chiamante. ■ Si fa clic sul pulsante Annulla o si preme F10 (Annulla) per annullare il tentativo di chiamata in uscita e riconnettersi al primo utente. ■ Si fa clic sul tasto funzione Rilascio forzato sulla presenza di chiamata associata per terminare la chiamata per tutti gli utenti connessi. Prima edizione Febbraio 2003 Digitazione di commenti relativi a una chiamata Digitazione di commenti relativi a una chiamata Mentre si è impegnati in una chiamata, è possibile immettere dei commenti temporanei, associati alla chiamata, nell’area del commento della presenza di chiamata. Questa funzione risulta utile ad esempio quando occorre rispondere a un’altra chiamata e si desidera tenere traccia di alcuni dettagli relativi alla chiamata attiva. Per digitare un commento temporaneo: 1. Fare clic nell’area del commento della presenza di chiamata associata alla chiamata. NOTA: Anziché utilizzare il mouse, è possibile premere TAB finché l’area del commento non diventa attiva. 2. Per scrivere i commenti utilizzare la tastiera. Mentre si lavora nell’area del commento, è possibile: — Utilizzare tutti i tasti principali della tastiera, i tasti di direzione e i tasti di controllo delle pagine (PGSU, PGGIÙ, Home e così via) per spostarsi all’interno dell’area del commento. — Modificare il testo del commento. Il commento rimarrà nella presenza di chiamata finché non viene sovrascritto o eliminato oppure finché non si rilascia la chiamata. 3. Per abbandonare l’area del commento, effettuare una delle seguenti operazioni: — Fare clic all’esterno del commento sulla presenza di chiamata. — Premere TAB per accedere a un’altra presenza di chiamata. — Selezionare un’altra funzione di Softconsole, ad esempio utilizzando un altro tasto funzione per la gestione delle chiamate, facendo clic su un tasto funzione, selezionando una nuova directory e così via. Prima edizione Febbraio 2003 3-27 Gestione delle chiamate tramite Softconsole Visualizzazione di altre informazioni sul secondo utente Sulla presenza di chiamata, alla destra dell’area del nome del secondo utente, è visualizzato il pulsante Informazioni, contrassegnato dalla lettera “i”. Questo pulsante consente di accedere a una finestra di dialogo in sola lettura contenente tutte le informazioni relative a quell’utente disponibili in Softconsole. Tuttavia, l’interno selezionato dovrà disporre di un record corrispondente nella directory predefinita e il numero di telefono per l’interno, presente nel campo Numero di telefono, dovrà essere mappato a “Telefono commutatore” nella finestra di dialogo Impostazioni MDAccess di MasterDirectory. Per ulteriori informazioni, consultare l’amministratore di Softconsole. Per visualizzare le informazioni relative all’utente selezionato: 1. Effettuare una delle seguenti operazioni: — Premere ALT-I. — Fare clic sul pulsante Informazioni. Verrà visualizzata una finestra di dialogo contenente tutte le informazioni relative a tale utente disponibili in Softconsole. 2. Per chiudere la finestra di dialogo, premere INVIO o scegliere OK. Visualizzazione di informazioni dall’area DXS/BLF Mentre si gestiscono chiamate dall’area DXS/BLF, è possibile accedere velocemente al record di directory, che include il nome e qualsiasi altra nota, relativo a un numero interno. Tuttavia, l’interno selezionato dovrà disporre di un record corrispondente nella directory predefinita e il numero di telefono per l’interno, presente nel campo Numero di telefono, dovrà essere mappato a “Telefono commutatore” nella finestra di dialogo Impostazioni MDAccess di MasterDirectory. Per ulteriori informazioni, consultare l’amministratore di Softconsole. Per visualizzare il record di directory relativo a un particolare a un numero interno: 1. Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla cella DXS/BLF corrispondente al numero interno. Verrà visualizzata una finestra di dialogo contenente tutte le informazioni relative a tale utente disponibili in Softconsole. 2. Per chiudere la finestra di dialogo, premere INVIO o scegliere OK. 3-28 Prima edizione Febbraio 2003 Risoluzione dei problemi 4 Panoramica In questo capitolo vengono fornite procedure e raccomandazioni utili per la risoluzione dei problemi. Alcune procedure sono specifiche di configurazioni che utilizzano la connettività Internet Protocol (IP), mentre altre sono specifiche di configurazioni che utilizzano la connettività Digital Communications Protocol (DCP). Verificare con l’amministratore di Softconsole il tipo di connettività utilizzato nel proprio ambiente. Fare riferimento alla sezione appropriata di questo capitolo, in base al tipo di problema che si sta tentando di identificare e risolvere. Nel capitolo sono incluse le seguenti informazioni: ■ Risoluzione dei problemi relativi a configurazioni IP ■ Risoluzione dei problemi relativi al telefono (installazioni DCP) ■ Risoluzione dei problemi relativi al funzionamento di Softconsole ■ Risoluzione dei problemi relativi al server NOTA: Se non si riesce a risolvere i problemi utilizzando le procedure descritte in questo capitolo, rivolgersi all’amministratore di Softconsole. Prima edizione Febbraio 2003 4 -1 Risoluzione dei problemi Risoluzione dei problemi relativi a configurazioni IP In caso di problemi relativi al funzionamento di Softconsole in configurazioni IP, fare riferimento alle informazioni della risoluzione dei problemi fornite nella Guida in linea di Avaya iClarity IP Audio. Di seguito sono riportati alcuni dei possibili problemi. ■ Il chiamante o l’utente chiamato non riesce a sentire l’operatore. ■ L’operatore non riesce a sentire il chiamante o l’utente chiamato. ■ L’operatore non riesce a sentire chiaramente il chiamante o l’utente chiamato. ■ Il chiamante o l’utente chiamato segnala che le parole non vengono trasmesse chiaramente, vale a dire che non vengono trasmessi i suoni iniziali e finali delle parole. Risoluzione dei problemi relativi al telefono In caso di problemi relativi al telefono connesso al computer Softconsole (solo in configurazioni DCP), fare riferimento alla tabella riportata di seguito per identificare e risolvere il problema. Problema Soluzione consigliata È impossibile utilizzare il telefono, ad esempio un telefono 8411D o CallMaster VI nel solito modo. Non è un vero problema. L’ambiente di Softconsole disattiva le funzionalità standard del telefono. È possibile sentire il chiamante in arrivo attraverso l’altoparlante, ma il chiamante non riesce a sentire. Utilizzare il ricevitore del telefono anziché l’altoparlante. 4-2 Prima edizione Febbraio 2003 Risoluzione dei problemi relativi al funzionamento di Softconsole Risoluzione dei problemi relativi al funzionamento di Softconsole Problema Soluzione consigliata Il doppio clic sull’icona di Softconsole non produce alcun risultato. Effettuare una delle seguenti operazioni: Softconsole risponde lentamente ai comandi immessi. ■ Tenere premuto ALT e premere TAB finché non viene selezionata l’applicazione Softconsole, quindi rilasciare ALT. ■ Tenere premuto CTRL e premere ESC per visualizzare l’Elenco attività. Selezionare Softconsole dall’elenco e fare clic sul pulsante Passa a. 1. Uscire da Softconsole. 2. Chiudere tutte le altre applicazioni e uscire da Windows per liberare tutte le risorse di memoria. 3. Riavviare Windows, quindi Softconsole ed eseguire solo le applicazioni necessarie. Softconsole non risponde ad alcuna attività relativa al server. Ad esempio, i pulsanti e i tasti funzione per la gestione delle chiamate non funzionano. Verificare che vi sia comunicazione tra il telefono 8411D e il telefono CallMaster VI. ■ Se si utilizza un telefono 8411D, il tasto 10 sul telefono dovrebbe essere costantemente acceso. ■ In modalità IP, controllare che l’icona Collegamento non attivo venga visualizzata sulla barra di stato. Questa icona indica che la connessione al server non è disponibile. ■ In qualsiasi altro caso, fare riferimento alla documentazione relativa alla risoluzione dei problemi specifica del prodotto. Prima edizione Febbraio 2003 4 -3 Risoluzione dei problemi Problema Soluzione consigliata Le chiamate in arrivo vengono regolarmente ignorate da Softconsole. 1. Verificare che Softconsole sia impostato correttamente per il servizio diurno o notturno nel proprio ambiente. Impossibile effettuare chiamate in uscita, se non tramite l’Elenco integrato (se configurato). 1. Riavviare il computer. Impossibile elaborare le chiamate avviate a numeri telefonici esterni utilizzando la funzione Elenco. 2. Verificare che non sia attivata la funzione Posizione occupata. 2. Durante il riavvio del computer, disconnettere e riconnettere immediatamente ciascuna estremità del cavo tra il computer e il telefono 8411D o CallMaster VI. Dopo aver riconnesso il cavo, sarà necessario attendere la risincronizzazione dei segnali tra i due componenti. Verificare che per tali numeri telefonici esterni siano riportati gli indicativi di località corretti nelle voci di directory. Se occorre aggiornare gli indicativi di località, contattare l’amministratore di Softconsole. Verificare che Softconsole sia configurato per qualsiasi codice di accesso richiesto per effettuare chiamate interurbane o urbane. Ad esempio, è possibile che il server richieda di digitare “9” per accedere a una linea esterna ed effettuare una chiamata urbana. 1. Scegliere 3 URSULHW j GLVHOH] LRQH dal menu Visualizza. 2. Nella finestra Opzioni modem e telefono fare clic sulla scheda 5 HJRO H GLFRP SRVL] LRQH. 3. Fare clic su 0 RGLILFD per visualizzare la finestra Modifica località. 4. Nell’area Regole di composizione immettere nella casella appropriata il codice di accesso richiesto. 5. Scegliere OK per chiudere la finestra di dialogo. 6. Scegliere OK per salvare le nuove informazioni. 4-4 Prima edizione Febbraio 2003 Risoluzione dei problemi relativi al server Risoluzione dei problemi relativi al server Gli allarmi generati dal server producono segnali visivi sulla consolle, nei telefoni selezionati e nell’armadio del sistema. Se il server dispone di un collegamento a un sito di manutenzione remota, gli allarmi del sistema verranno inviati automaticamente a tale sito. In caso contrario, occorre inviare immediatamente gli allarmi generati dal sistema al responsabile del sistema. Indicatori di allarme della consolle Le spie di allarme incorporate nella consolle indicano problemi gravi o lievi che possono verificarsi nel server. Anche i tasti funzione sulla consolle possono essere configurati come indicatori di allarme per segnalare condizioni specifiche. Indicatori Allarme e Allarme restituito Uno dei due indicatori di allarme verrà visualizzato sulla barra di stato della finestra di Softconsole. I due indicatori sono denominati Allarme e Allarme restituito. Questi indicatori vengono visualizzati solo quando viene rilevato un problema nel server e vengono automaticamente rimossi una volta risolto il problema. Se il server dispone dell’opzione per la manutenzione remota, l’indicatore Allarme restituito viene visualizzato per segnalare che il sistema ha notificato il problema agli addetti alla manutenzione, i quali si incaricheranno di risolverlo. Dopo la comparsa dell’indicatore Allarme, se l’indicatore Allarme restituito rimane visualizzato per un periodo di tempo prolungato, significa che il sistema non è in grado di riferire il problema al sito di manutenzione. È necessario pertanto che l’operatore notifichi al responsabile del sistema questa condizione di allarme non risolta. Se il server non dispone dell’opzione per la manutenzione remota, nel caso si verifichi una condizione di allarme, sulla consolle non verrà visualizzato l’indicatore Allarme restituito. In tal caso, sarà necessario notificare al responsabile del sistema la presenza di una condizione di allarme. Prima edizione Febbraio 2003 4 -5 Risoluzione dei problemi Spie di allarme facoltative L’indicatore Allarme non fornisce una chiara indicazione sulla gravità dell’allarme. Se si ritiene importante fornire una distinzione tra allarmi gravi e lievi, si potrebbe configurare sulla consolle un tasto funzione denominato Allarme grave. Quando si verifica una situazione di allarme grave, questo tasto apparirà di colore bianco. Un allarme grave viene segnalato anche quando viene visualizzato l’indicatore Allarme e il tasto funzione Allarme grave è di colore verde. Il solo indicatore Allarme segnala invece un allarme lieve. Altri tasti funzione possono essere configurati per segnalare eventuali guasti nel collegamento tra il server e le apparecchiature periferiche di supporto oppure per segnalare problemi presso altri siti. Per segnalare allarmi gravi, lievi o di avvertenza, viene visualizzato un tasto funzione di colore bianco denominato Guasto di collegamento. Nei sistemi con il pacchetto di servizi per il settore turistico-alberghiero, viene visualizzato un tasto funzione Guasto di collegamento PMS di colore bianco per segnalare un problema tra il server e il sistema di gestione proprietario (PMS) fornito dal cliente. Facendo clic sul tasto funzione Allarme grave, questo da bianco diventa grigio. Se il problema viene risolto prima di essere rilevato nuovamente dal personale addetto alla manutenzione del sistema, il tasto funzione rimane di colore grigio. I tasti funzione configurati per la funzione Indicazione risorsa occupata rimangono di colore bianco finché i collegamenti restano attivi, ma diventano grigi in caso di guasto. Il server non notifica i guasti di collegamenti al sito di manutenzione remota. È necessario pertanto che l’operatore riferisca immediatamente al responsabile del sistema di un qualsiasi possibile guasto di questo tipo. Per gli utenti che si occupano della manutenzione del server o del monitoraggio delle prestazioni del sistema, è possibile configurare i seguenti quattro indicatori di allarme hardware: 4-6 ■ Allarme stampante PMS: tasto funzione di colore verde che segnala un problema nell’interfaccia della stampante PMS. ■ Allarme accensione automatica: tasto funzione di colore verde che segnala un problema nell’interfaccia della stampante PMS ad accensione automatica. ■ Guasto CDR 1: tasto funzione di colore verde che segnala un problema nelle interfacce dei dispositivi di uscita SMDR principali. ■ Guasto CDR 2: tasto funzione di colore verde che segnala un problema nelle interfacce dei dispositivi di uscita SMDR secondari. Prima edizione Febbraio 2003 Risoluzione dei problemi relativi al server Funzioni per la risoluzione dei problemi relativi al server Per semplificare l’identificazione e l’analisi dei problemi, è possibile utilizzare le seguenti funzioni: ■ Sicurezza automatica del circuito (ACA) — Che consente di monitorare eventuali guasti sulla linea. ■ Verifica segnale di occupato di telefoni e linee — Che consente di effettuare chiamate di prova. ■ Verifica segnale di occupato DCS di linee e telefoni remoti — Che consente di effettuare chiamate di prova a telefoni e linee in postazioni remote sul collegamento DCS. ■ 6 HJQDODW RULIDVFLR GLO LQHH RFFXSDW R DO ORSHUDW RUH — Che viene utilizzato per fornire un’indicazione sull’utilizzo della linea. ■ Identificazione della linea — Che consente di identificare il punto esatto della linea in cui si verifica un problema. Sicurezza automatica del circuito (ACA) Questa funzione consente di identificare le linee su cui potrebbe essersi verificato un guasto. Il server mantiene un record per ciascuna attività della linea, relativa a chiamate di breve o lunga durata. Quando viene rilevato un possibile guasto, il sistema avvia automaticamente una chiamata di riferimento, che può avere come destinazione un gruppo di operatori o un singolo operatore. Una volta giunta a destinazione, la chiamata di riferimento verrà visualizzata su una presenza di chiamata disponibile. Quando questa viene selezionata, la chiamata verrà identificata come chiamata ACA, verranno identificati il codice di accesso al fascio di linee e il numero del membro del fascio di linee e verrà visualizzato il motivo del riferimento, vale a dire un tempo di attesa breve o lungo. Queste informazioni rimarranno visualizzate sulla presenza di chiamata finché la chiamata non viene rilasciata. Sarà quindi possibile utilizzare la funzione Verifica segnale di occupato di telefoni e linee per verificare la linea. Grazie alla capacità di rilevare tempestivamente eventuali linee difettose, la funzione ACA è in grado di ridurre i tempi di inattività. A causa di alcuni tipi di guasti sulla linea, a volte diventa necessario abbreviare le chiamate. Un eccessivo numero di chiamate brevi può infatti essere indicativo di una linea difettosa, così come una linea che risulta occupata per un periodo di tempo eccessivamente lungo potrebbe essere in realtà occupata in modo permanente a causa di un guasto. Sono queste caratteristiche che consentono alla funzione di identificare le linee che potrebbero essere difettose. La funzione ACA deve essere attivata dal responsabile del sistema, dopo di che sarà possibile assegnare un tasto funzione ACA a ogni singola consolle dell’operatore, per server, per attivare e disattivare i riferimenti ACA. Se attivata nel sistema, la funzione ACA dovrebbe rimanere sempre attivata. Prima edizione Febbraio 2003 4 -7 Risoluzione dei problemi Per attivare riferimenti ACA: Fare clic sul tasto funzione ACA. Il tasto funzione ACA appare di colore bianco e la funzione ACA viene attivata. Per disattivare riferimenti ACA: Fare clic sul tasto funzione ACA. Il tasto funzione ACA appare di colore grigio e la funzione ACA viene disattivata. Verifica segnale di occupato di telefoni e linee Questa funzione consente di effettuare chiamate di prova a linee, telefoni e gruppi di ricerca, e fornisce inoltre un metodo semplice per verificare le condizioni di queste risorse. Quando la funzione è attivata, è possibile distinguere tra un telefono o una linea realmente occupata da una che appare tale a causa di un possibile guasto o perché configurata senza hardware. Il risultato di una verifica del segnale di occupato può essere una schermata, un tono o una conversazione con la risorsa chiamata. Nelle procedure riportate di seguito, una verifica con esito positivo indica che probabilmente la risorsa sta funzionando correttamente, mentre un esito negativo indica che la risorsa necessita di manutenzione. Per verificare il segnale di occupato di un telefono: 1. Fare clic su Verifica occupato. 2. Effettuare una delle seguenti operazioni per effettuare una chiamata: — Premere F3 (Nuova chiamata). — Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente a una presenza di chiamata disponibile. — Fare clic in un punto qualsiasi della presenza di chiamata tranne che sul pulsante delle informazioni o l’area del commento. 3. Comporre l’interno desiderato. 4. Effettuare una delle seguenti operazioni: — Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “NON VALIDO” e si sente il segnale di intercettazione, significa che è stato immesso un numero interno non valido. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata e riprovare. — Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “TERMINATA” e si sente il tono di richiamata, significa che il numero interno chiamato è inattivo e sta squillando. La verifica ha avuto esito positivo. Parlare con l’utente chiamato o premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata. 4-8 Prima edizione Febbraio 2003 Risoluzione dei problemi relativi al server — Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “COLLEGATA A PONTE”, significa che la chiamata era stata collegata a ponte con una chiamata attiva e che era stato applicato il tono di avviso iniziale alla chiamata. La verifica ha avuto esito positivo. Parlare con i due utenti collegati a ponte o premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata. — Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “FUORI SERVIZIO” e si sente il tono di riordino, significa che si è verificata una condizione di guasto nel telefono o che un telefono è stato configurato senza hardware (non una condizione di guasto). Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata, quindi notificare la condizione di fuori servizio al personale addetto. Per verificare il segnale di occupato di un gruppo di ricerca: 1. Fare clic su Verifica occupato. 2. Effettuare una delle seguenti operazioni per effettuare una chiamata: — Premere F3 (Nuova chiamata). — Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente a una presenza di chiamata disponibile. — Fare clic in un punto qualsiasi della presenza di chiamata tranne che sul pulsante delle informazioni o l’area del commento. 3. Comporre l’interno del fascio di linee desiderato. — Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “NON VALIDO” e si sente il segnale di intercettazione, significa che è stato immesso un numero interno non valido. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata e riprovare. — Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “TERMINATA” e si sente il tono di richiamata, significa che il numero interno chiamato è inattivo e sta squillando. La verifica ha avuto esito positivo. Parlare con l’utente chiamato o premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata. — Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “TUTTI OCCUPATI” e si sente il tono di riordino, significa che tutti i membri dei gruppi di ricerca hanno attivato la funzione Rendi occupato. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata e riprovare. — Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “NEGATO” e si sente il tono di riordino, significa che tutti i membri dei gruppi di ricerca sono impegnati in una chiamata. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata e riprovare più tardi. — Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “FUORI SERVIZIO” e si sente il tono di riordino, significa che si è verificata una condizione di guasto nel gruppo di ricerca. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata, quindi notificare la condizione di fuori servizio al personale addetto. Prima edizione Febbraio 2003 4 -9 Risoluzione dei problemi Per verificare il segnale di occupato di una linea: 1. Fare clic su Verifica occupato. 2. Effettuare una delle seguenti operazioni per effettuare una chiamata: — Premere F3 (Nuova chiamata). — Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente a una presenza di chiamata disponibile. — Fare clic in un punto qualsiasi della presenza di chiamata tranne che sul pulsante delle informazioni o l’area del commento. 3. Comporre il codice di accesso alla linea desiderato oppure fare clic sul pulsante Fascio di linee. 4. Effettuare una delle seguenti operazioni: — Se si sente il tono di libero, procedere al passaggio 5. — Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “NEGATO” e si sente il tono di intercettazione, ciò indica un fascio di linee personali della sede centrale (PCOLG) o un codice di accesso alla linea non valido. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata e riprovare. 5. Comporre il numero del membro del fascio di linee desiderato. 6. Effettuare una delle seguenti operazioni: — Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “NON VALIDO” e si sente il tono di intercettazione, significa che è stato immesso un numero del membro del fascio di linee non valido. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata e riprovare. — Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “VERIFICATA” e si sente il tono di conferma, ciò indica una linea entrante inattiva a una uscita. La verifica ha avuto esito positivo. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata. — Il tono di richiamata indica una giunzione automatica inattiva o una linea a rilascio del collegamento inattiva. La verifica ha avuto esito positivo. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata. — Il tono di libero indica che la linea è inattiva e può essere utilizzata per effettuare una chiamata di prova. La verifica ha avuto esito positivo. Effettuare una chiamata di prova o premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata. — Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “COLLEGATA A PONTE”, significa che era stato effettuato un collegamento a ponte con una chiamata attiva e che alla chiamata era stato applicato il tono di avviso iniziale. La verifica ha avuto esito positivo. Parlare con i due utenti collegati a ponte o premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata. — Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “FUORI SERVIZIO” e si sente il tono di riordino, significa che si è verificata una condizione di guasto sulla linea. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata, quindi notificare la condizione di fuori servizio al personale addetto. 4-10 Prima edizione Febbraio 2003 Risoluzione dei problemi relativi al server Verifica segnale di occupato DCS di telefoni e linee remote Questa funzione consente di effettuare chiamate di prova a linee e telefoni in una postazione remota all’interno della stessa rete DCS e inoltre fornisce un metodo semplice per verificare le condizioni di queste risorse. Quando la funzione è attivata, è possibile distinguere tra un telefono o una linea realmente occupata da una che appare tale a causa di un possibile guasto. Il risultato di una verifica del segnale di occupato può essere un tono di intercettazione, una schermata o una conversazione con la risorsa chiamata. Nelle procedure riportate di seguito, una verifica con esito positivo indica che probabilmente la risorsa sta funzionando correttamente, mentre un esito negativo indica che la risorsa necessita di manutenzione. Per verificare il segnale di occupato di un telefono in un ambiente DCS: 1. Fare clic su Verifica occupato. 2. Effettuare una delle seguenti operazioni per effettuare una chiamata: — Premere F3 (Nuova chiamata). — Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente a una presenza di chiamata disponibile. — Fare clic in un punto qualsiasi della presenza di chiamata tranne che sul pulsante delle informazioni o l’area del commento. 3. Comporre l’interno desiderato. 4. Effettuare una delle seguenti operazioni: — Il tono di intercettazione indica un numero interno non valido. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata e riprovare. — Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “NEGATO” e si sente il tono di riordino, significa che si è verificata una condizione di guasto sul collegamento DCS. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata, quindi notificare la condizione di fuori servizio al personale addetto. — Il tono di richiamata indica che il numero interno chiamato è inattivo e sta squillando. La verifica ha avuto esito positivo. Parlare con l’utente chiamato o premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata. — Se la chiamata è stata collegata a ponte con una chiamata attiva ed è stato applicato un tono di avviso iniziale alla chiamata, ciò indica che la verifica ha avuto esito positivo. Parlare con i due utenti collegati a ponte o premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata. — Se si sente il tono di riordino, significa che si è verificata una condizione di guasto nel telefono o che un terminale era stato configurato senza hardware (non una condizione di guasto). Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata, quindi notificare la condizione di fuori servizio al personale addetto. Prima edizione Febbraio 2003 4-11 Risoluzione dei problemi Per verificare il segnale di occupato di una linea remota in un ambiente DCS (metodo di verifica semplice): 1. Fare clic su Verifica occupato. 2. Effettuare una delle seguenti operazioni per effettuare una chiamata: — Premere F3 (Nuova chiamata). — Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente a una presenza di chiamata disponibile. — Fare clic in un punto qualsiasi della presenza di chiamata tranne che sul pulsante delle informazioni o l’area del commento. 3. Fare clic sul pulsante del fascio di linee desiderato. 4. Effettuare una delle seguenti operazioni: — Se si sente il tono di libero, procedere al passaggio 5. — Il tono di intercettazione indica un fascio di linee personali della sede centrale (PCOLG) o un codice di accesso alla linea non valido. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata e riprovare. 5. Comporre il numero del membro del fascio di linee desiderato. 6. Effettuare una delle seguenti operazioni: — Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “NEGATO” e si sente il tono di riordino, significa che si è verificata una condizione di guasto sul collegamento DCS. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata, quindi notificare la condizione di fuori servizio al personale addetto. — Il tono di conferma indica una linea entrante inattiva a una uscita. La verifica ha avuto esito positivo. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata. — Il tono di richiamata indica una giunzione automatica inattiva o una linea a rilascio del collegamento inattiva. La verifica ha avuto esito positivo. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata. — Il tono di libero indica che la linea è inattiva e può essere utilizzata per effettuare una chiamata di prova. La verifica ha avuto esito positivo. Effettuare una chiamata di prova o premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata. — Se la chiamata è collegata a ponte con una chiamata attiva ed è stato applicato il tono di avviso iniziale alla chiamata, ciò indica che la verifica ha avuto esito positivo. Parlare con i due utenti collegati a ponte o premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata. — Il tono di riordino indica una condizione di guasto sulla linea. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata, quindi notificare la condizione di fuori servizio al personale addetto. 4-12 Prima edizione Febbraio 2003 Risoluzione dei problemi relativi al server Per verificare il segnale di occupato di una linea remota in un ambiente DCS (metodo di verifica a due pulsanti): 1. Fare clic su Verifica occupato. 2. Effettuare una delle seguenti operazioni per effettuare una chiamata: — Premere F3 (Nuova chiamata). — Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente a una presenza di chiamata disponibile. — Fare clic in un punto qualsiasi della presenza di chiamata tranne che sul pulsante delle informazioni o l’area del commento. 3. Comporre il codice di accesso al fascio di linee desiderato. 4. Fare clic su Verifica occupato. 5. Effettuare una delle seguenti operazioni: — Se si sente il tono di libero, procedere al passaggio 6. — Il tono di intercettazione indica un fascio di linee personali della sede centrale (PCOLG) o un codice di accesso alla linea non valido. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata e riprovare. 6. Comporre il numero del membro per l’accesso alla linea desiderata. 7. Effettuare una delle seguenti operazioni: — Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “NEGATO” e si sente il tono di intercettazione, significa che è stato immesso un codice di accesso alla linea non valido. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata e riprovare. — Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “NEGATO” e si sente il tono di riordino, significa che si è verificata una condizione di guasto sul collegamento DCS. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata, quindi notificare la condizione di fuori servizio al personale addetto. 8. Comporre una coppia di numeri del membro per l’accesso alla linea. 9. Effettuare una delle seguenti operazioni: — Il tono di conferma indica una linea entrante inattiva a una uscita. La verifica ha avuto esito positivo. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata. — Il tono di richiamata indica una giunzione automatica inattiva o una linea a rilascio del collegamento inattiva. La verifica ha avuto esito positivo. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata. — Il tono di libero indica che la linea è inattiva e può essere utilizzata per effettuare una chiamata di prova. La verifica ha avuto esito positivo. Effettuare una chiamata di prova o premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata. Prima edizione Febbraio 2003 4-13 Risoluzione dei problemi — Se la chiamata è collegata a ponte con una chiamata attiva ed è stato applicato il tono di avviso iniziale alla chiamata, ciò indica che la verifica ha avuto esito positivo. Parlare con i due utenti collegati a ponte o premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata. — Il tono di riordino indica una condizione di guasto sulla linea. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata, quindi notificare la condizione di fuori servizio al personale addetto. Segnalatori fascio di linee occupato all’operatore Questa funzione fornisce un’indicazione visiva sullo stato del fascio di linee per ciascuno dei pulsanti del fascio di linee visualizzati sulla consolle. ■ Grigio: indica uno stato normale, in cui risulta occupato un numero di linee inferiore a quello predefinito nel fascio di linee associato. ■ Verde: indica che risulta occupato un numero di linee predefinito nel fascio di linee associato. ■ Rosso: indica che risultano occupate tutte le linee nel fascio di linee associato. I tasti funzione possono essere configurati anche come pulsanti per fasci di linee locali e remoti, per un totale di altri dodici pulsanti in più. Ognuno di questi tasti funzione indica lo stato del fascio di linee associato, visualizzando il colore appropriato. Si consiglia di tenere sotto controllo questi indicatori per eventuali segnalazioni di condizioni insolite o sospette, ad esempio fasci di linee sempre occupati o sempre liberi. Per una migliore analisi dei possibili guasti sulla linea, può essere utile conoscere quali sono le ore del giorno generalmente più e meno trafficate. Se, ad esempio, un fascio di linee rimane di colore rosso in un periodo di tempo in cui in genere non è occupato, è possibile che una o più linee siano fuori servizio ma appaiano come se fossero occupate. Un altro segnale che indica un potenziale problema è dato dal colore del pulsante del fascio di linee che sembra non cambiare mai. Quando si nota una situazione insolita, utilizzare la funzione Verifica segnale di occupato per verificare la linea che si sospetta essere difettosa. NOTA: I segnalatori dello stato occupato associati ai pulsanti per fasci di linee remoti richiedono il sistema distribuito (DCS), mentre i pulsanti stessi funzioneranno anche senza. 4-14 Prima edizione Febbraio 2003 Risoluzione dei problemi relativi al server Identificazione della linea Nel caso di una trasmissione rumorosa o di scarsa qualità su una linea, un utente telefonico del sistema può mettere in conferenza la chiamata e chiedere all’operatore di parteciparvi. Utilizzando la funzione Identificazione della linea sarà quindi possibile identificare la linea difettosa e redigere un rapporto su di essa per la manutenzione. La funzione Identificazione della linea può essere utilizzata anche su chiamate originate o ricevute dall’operatore. L’identificazione della linea, vale a dire il codice di accesso e il numero del membro del fascio di linee, verrà visualizzata quando si fa clic sul tasto funzione Identifica linea durante una chiamata. Se per una chiamata vengono utilizzate due linee, verrà visualizzata l’identificazione dell’ultima linea aggiunta alla chiamata. Non sarà possibile visualizzare l’identificazione della linea se si utilizzano più di due linee per una chiamata. Nella seguente procedura si presuppone che sia in corso una chiamata. Il tasto funzione Identifica linea può tuttavia essere utilizzato anche quando si accede a una linea, mentre si selezionano cifre su una linea o durante gli intervalli che intercorrono tra le selezioni delle cifre. Per identificare la linea specifica utilizzata in una chiamata: 1. Fare clic su Identifica linea. 2. Riferire il problema specifico della linea e qualsiasi altra informazione di identificazione disponibile al responsabile del server o al personale addetto alla manutenzione. Prima edizione Febbraio 2003 4-15 Risoluzione dei problemi 4-16 Prima edizione Febbraio 2003 Glossario GL A Abilita postselezione dell’operatore La funzione del server Avaya che disattiva temporaneamente l’avviamento automatico e invia toni DTMF. Accesso ai fasci di linee controllato da operatore La funzione del server Avaya che consente di controllare l’accesso per ciascuna consolle ad almeno dodici fasci di linee, le zone del cercapersone amplificato o le zone di chiamata mediante codice. Le chiamate effettuate dagli utenti del sistema al fascio di linee sotto il controllo dell’operatore vengono trasferite a una consolle dell’operatore. Accesso al cercapersone amplificato La funzione del server Avaya che consente di accedere a un cercapersone amplificato. Accesso al cercapersone amplificato Deluxe La funzione del server Avaya che consente di accedere a un cercapersone amplificato e di parcheggiare le chiamate con l’attivazione di una sola funzione. Accesso al singolo operatore La funzione del server Avaya che consente agli utenti di accedere direttamente alla consolle di un determinato operatore componendo il numero interno associato. Accesso alla chiamata mediante codice La funzione del server Avaya che consente di inviare al cercapersone di un utente chiamato melodie codificate fino a un massimo di nove aree (zone). Accesso alla rete privata La funzione del server Avaya che consente di connettere le chiamate a reti quali Disposizione dei commutatori di controllo comuni (CCSA), Rete elettronica Tandem (ETN) e Servizi di commutazione privata migliorati (EPSCS). Accesso alla rete pubblica Per le chiamante uscenti sulla rete pubblica, è possibile utilizzare la funzione di selezione automatica dell’instradamento (ARS), se disponibile, per selezionare il miglior tipo di instradamento nel momento in cui la chiamata viene effettuata. Per la selezione manuale, è possibile assegnare agli instradamenti in uscita dei codici di accesso alla selezione. Accesso di emergenza all’operatore La funzione del server Avaya che consente all’operatore di ricevere chiamate di emergenza automaticamente dal sistema o da utenti del sistema e di dare priorità a tali chiamate. Allarmi di sistema Gli allarmi generati dal server Avaya producono segnali visivi sulla consolle, nei telefoni selezionati e nell’armadio del sistema. Amministrazione della consolle Le procedure utilizzate dall’amministratore di Softconsole per definire l’ambiente dell’operatore. Tali procedure includono la creazione di directory a cui è possibile accedere tramite Softconsole, l’identificazione degli utenti autorizzati ad accedere a Softconsole e la definizione della modalità di configurazione dei pulsanti nel server, in base alla configurazione nel software di Softconsole. Prima edizione Febbraio 2003 GL-1 Glossario Amministrazione delle directory Le procedure utilizzate dall’amministratore di Softconsole per definire e, in seguito, identificare, le informazioni del database richieste da Softconsole per comunicare con il server Avaya. Amministrazione senza hardware (AWOH) La funzione del server Avaya che consente di amministrare modelli di stazione senza specificare una posizione di porta. Tali stazioni sono definite “fantasma” e non generano allarmi ed errori quando sono configurate ma non ancora installate. AQI Indicatore coda operatore. Questo componente della finestra di Softconsole fornisce informazioni sulle chiamate in attesa di risposta. Situato nella barra di stato, indica il numero di chiamate nella coda e il numero di minuti della chiamata con attesa più lunga. Area del commento Un’area alla destra della presenza di chiamata in cui è possibile immettere commenti mentre si è impegnati in una chiamata. I commenti durano solo per il periodo della chiamata. Attesa automatica La funzione del server Avaya che, se attivata, mette automaticamente in attesa una chiamata attiva quando si seleziona il pulsante di un’altra presenza di chiamata. Attesa remota Una funzione utilizzata da operatori CAS che consente di mantenere una chiamata in attesa nella postazione succursale. Avviso di chiamata La funzione del server Avaya che consente a una chiamata trasferita dalla consolle a un telefono a linea singola occupato all’interno del sistema di rimanere in attesa presso il telefono chiamato. B Blocco note Se è configurato il campo Note per la directory di Softconsole, sarà possibile creare delle note relative a una voce di directory specifica. Queste note possono contenere informazioni relative, ad esempio, alle ferie di una persona o alle ore in cui può essere contattata e così via. Le informazioni vengono salvate insieme alla voce di directory associata fino a quando non vengono sovrascritte o eliminate da un qualunque operatore. GL-2 Prima edizione Febbraio 2003 Glossario C Chiamata diretta reparto (DDC) La funzione del server Avaya che consente l’accesso diretto interno a un gruppo di risposta diverso dall’operatore, anche se il sistema non dispone della funzione DID. Chiamata seriale dell’operatore La funzione del server Avaya che consente di trasferire le chiamate che tornano alla stessa posizione dell’operatore dopo che l’utente chiamato ha interrotto la comunicazione. Chiamate di prova risorse La funzione del server Avaya che consente al personale autorizzato di effettuare chiamate di prova a linee, ricevitori multifrequenza, time slot e toni di sistema specifici. Classe di restrizione (COR) La funzione del server Avaya che definisce più classi di privilegi per l’origine e la terminazione delle chiamate. I sistemi possono disporre di una sola COR, una COR priva di restrizioni, oppure di più COR per implementare le restrizioni desiderate. Classe di servizio (COS) La funzione del server Avaya che definisce se gli utenti telefonici hanno accesso alle seguenti funzioni: Richiamata automatica, Inoltro di tutte le chiamate, Sala clienti, Permesso dalla consolle, Sicurezza dei dati, Segnalazione microtelefono sganciato- e Chiamata prioritaria. Coda chiamate prioritarie per l’operatore La funzione del server Avaya utilizzata per gestire le chiamate in arrivo al gruppo di operatori o a un singolo operatore quando la chiamata attiva non può essere terminata immediatamente. Composizione diretta La funzione del server Avaya che consente di selezionare una linea in uscita per conto di un utente telefonico e quindi di rilasciare la chiamata per poi permettere all’utente di comporre il numero. Compressione-decompressione Per le installazioni DCP, questa opzione determina se il sistema digitalizzerà segnali vocali in base agli standard Mu-law o A- law. Conferenza tramite operatore La funzione del server Avaya che consente all’operatore di organizzare una conferenza telefonica con ben cinque partecipanti. Consultazione La funzione del server Avaya che consente di conversare con l’utente chiamato dopo aver risposto a una chiamata trasferita. Copertura delle chiamate La funzione del server Avaya che trasferisce chiamate interne che non hanno ricevuto risposta e/o chiamate DID a una postazione di risposta alternativa. Prima edizione Febbraio 2003 GL-3 Glossario D Display secondo utente L’area al di sotto delle presenze di Gestione chiamate in cui vengono visualizzate informazioni relative al chiamante o all’utente chiamato per la chiamata attualmente attiva. Distribuzione uniforme chiamate (UCD) La funzione del server Avaya che consente l’accesso diretto interno a un gruppo di risposta diverso dall’operatore, anche se il sistema non dispone della funzione DID. DXS/BLF Selezione diretta numero interno/Quadro spie occupato. Un componente della finestra di Softconsole costituito da “schede”. Ciascuna scheda contiene una griglia di 100 celle che corrispondono a numeri interni configurati nel server. Ogni cella può visualizzare informazioni relative a un singolo numero interno e può essere selezionata per comporre il numero interno associato. E Elenco integrato La funzione del server Avaya che consente di recuperare numeri interni dalla directory di sistema. È una delle directory rese disponibili dall’amministratore di Softconsole. Emergenza (tasto funzione) Il tasto funzione configurato che diventa di colore rosa quando si riceve una chiamata di emergenza. Esclusione dell’operatore La funzione del server Avaya che impedisce all’operatore di reintrodursi in una chiamata con più persone in attesa nella consolle, fino a quando non viene richiamato da un utente del sistema. Esclusione manuale a tempo (opzione) L’opzione di Instradamento in funzione dell’ora del giorno (TDR) che consente di specificare il giorno e l’ora in cui escludere il piano d’instradamento pianificato. È inoltre possibile specificare un giorno e un’ora per la disattivazione automatica oppure disattivare manualmente l’opzione Esclusione manuale a tempo. Esclusione manuale immediata (opzione) L’opzione di Instradamento in funzione dell’ora del giorno (TDR) che modifica immediatamente il piano di instradamento attivo in un nuovo piano. GL-4 Prima edizione Febbraio 2003 Glossario F Fasci di linee locali (pulsanti) Tasti funzione configurati che consentono di accedere a fasci di linee locali sul sistema. Fasci di linee remoti (pulsanti) Tasti funzione configurati che consentono all’operatore di accedere a fasci di linee remoti sul sistema. Fascio di linee (pulsanti) I pulsanti configurati che consentono di selezionare un fascio di linee in uscita. Possono essere utilizzati anche per selezionare una zona di chiamata mediante codice o una zona del cercapersone amplificato. Funzione di selezione fascio Un tasto funzione che consente alla consolle di controllare gruppi aggiuntivi di numeri interni sul quadro spie occupato (BLF). Funzioni di deviazione Qualsiasi funzione del server che, quando attivata, consente alla chiamata di inviare la segnalazione a un punto diverso dal terminale chiamato. G Gestione delle chiamate, area La parte inferiore della finestra di Softconsole in cui sono visualizzate sei “presenze di chiamate”, ognuna delle quali fornisce informazioni relative a una chiamata attualmente gestita. Gruppi di cento (pulsante) Il pulsante configurato che consente di accedere fino a 100 numeri interni. Gruppi di ricerca Un gruppo di numeri interni assegnato alla funzione Ricerca stazione in modo che una chiamata effettuata a un numero interno occupato venga trasferita a un numero interno inattivo del gruppo. I Identificatore dello scopo della chiamata Il testo, se disponibile, visualizzato sulla presenza di chiamata. Identificatori della classe di restrizione Tutti gli utenti di sistema dispongono di una Classe di restrizione (COR) per definire i propri privilegi di chiamata. Il COR corrisponde a un numero a due cifre, seguito da un identificatore di quattro caratteri. Per visualizzare la Classe di restrizione di un utente, è necessario fare clic sul tasto funzione COR. Le informazioni sulla Classe di restrizione possono essere ottenute dall’amministratore del server Avaya. Identificazione chiamante L’indicazione dell’attuale utente chiamante. Quando la chiamata proviene da un utente del sistema, viene visualizzato il nome del chiamante o un identificatore univoco configurato per il telefono in Prima edizione Febbraio 2003 GL-5 Glossario uso, insieme al numero interno del chiamante. Quando la chiamata proviene dall’esterno del sistema, viene visualizzata l’identificazione della linea, ad esempio ROMA, e il codice di accesso alla linea assegnato al fascio di linee utilizzato per la chiamata. Identificazione della linea La funzione del server Avaya utilizzata per identificare il punto esatto della linea in cui si verifica un problema. Identificazione utente chiamato Il display indica l’utente attualmente chiamato. Per le chiamate effettuate a un utente del sistema, vengono visualizzate le cifre dei numeri mentre vengono composti. Al termine della composizione del numero, viene visualizzato il nome dell’utente chiamato, se disponibile, e il relativo numero interno. Nelle chiamate uscenti, vengono visualizzate le cifre mentre vengono composte, seguite dal nome e dal codice di accesso alla linea assegnato al fascio di linee utilizzato. Indicatore allarme L’indicatore che appare nella parte inferiore della finestra di Softconsole quando viene rilevato un problema nel server Avaya. Indicatore allarme restituito L’indicatore che viene visualizzato nella parte inferiore della finestra di Softconsole per segnalare che un problema rilevato nel server Avaya è stato riferito ai responsabili della manutenzione. Indicatore di risposta Un bordo spesso che evidenzia la presenza di chiamata associata a una chiamata in arrivo, a cui si potrà rispondere premendo F4 o facendo clic sul pulsante Risposta. Indicatori di allarme della consolle Le spie di allarme incorporate che indicano problemi gravi o lievi che possono verificarsi nel server Avaya. Anche i tasti funzione sulla consolle possono essere configurati come indicatori di allarme per identificare situazioni specifiche. Indicazione risorsa occupata La funzione del server Avaya che fornisce un’indicazione visiva sullo stato attivo/occupato di un particolare fascio di linee o numero interno. Inoltro di tutte le chiamate La funzione del server Avaya che consente di attivare e disattivare l’inoltro di tutte le chiamate per un numero interno del sistema. Instradamento alternativo automatico (AAR) La funzione del server Avaya che seleziona il tipo di instradamento preferito, in genere il più diretto, per chiamate sulla rete privata. Instradamento in funzione dell’ora del giorno La funzione del server Avaya che consente di effettuare le chiamate uscenti sull’instradamento più economico, in base all’ora del giorno e al giorno della settimana. Intrusione dell’operatore La funzione del server Avaya che consente di introdurre una chiamata esistente su un terminale digitale o analogico in modo da far pervenire all’utente chiamato una nuova chiamata o un nuovo messaggio. GL-6 Prima edizione Febbraio 2003 Glossario L LAN Una disposizione di rete progettata per un’area geografica limitata. M Messaggio di richiamata La funzione del server Avaya che consente di lasciare dei messaggi per gli utenti del sistema. Modalità di funzionamento ausiliario Una modalità in cui gli agenti non possono ricevere chiamate ACD. P Parcheggio chiamata La funzione del server Avaya che consente di mettere in attesa una chiamata in arrivo presso un numero interno, per poi essere recuperata da un qualsiasi telefono del sistema. Porta COM La porta sul retro del computer Softconsole a cui il telefono o CallMaster VI devono essere fisicamente collegati in installazioni con Protocollo di comunicazione digitale (DCP). Posizione disponibile Uno stato, indicato da una spia, in cui la consolle è pronta a ricevere una chiamata, vale a dire nessuna chiamata viene visualizzata sulla consolle, il pulsante di posizione occupata non è attivo e una consolle per servizio solo diurno non è impostata in modalità servizio notte. Presenza chiamata Un componente della finestra di Softconsole in cui vengono visualizzate informazioni relative a ciascuna chiamata attualmente gestita. Vi sono inclusi un’icona sullo stato della chiamata, un timer, i messaggi inviati dal server, un campo con il nome del secondo utente e relative note, un pulsante per ulteriori informazioni e un’area per immettere commenti. Protocollo di comunicazione digitale (DCP) Un tipo specifico di protocollo di comunicazione utilizzato dal server Avaya associato a Softconsole. Quando si utilizza questo protocollo, viene richiesto dell’hardware aggiuntivo, ad esempio, CallMaster VI, per connettersi al computer di Softconsole, al telefono e al server Avaya. Pulsante, Altre informazioni Un pulsante contrassegnato dalla lettera “i” che appare sulla presenza di chiamata. Facendo clic su questo pulsante o premendo ALT-I, viene visualizzata una finestra di dialogo contenente eventuali informazioni disponibili per i campi display del secondo utente. Pulsanti di visualizzazione I pulsanti configurati che consentono di accedere a una funzione di visualizzazione. Fare clic su un tasto per eseguire l’operazione associata. I pulsanti di visualizzazione obbligatori su ogni Softconsole sono Normale e Successivo. Il pulsante Avanti non è obbligatorio se non si sta utilizzando la funzione Elenco integrato. Prima edizione Febbraio 2003 GL-7 Glossario Q Quadro spie occupato Le spie associate a ciascun pulsante Gruppi di cento che indicano lo stato di un gruppo di numeri interni. R Rendi occupato La funzione del server Avaya che rimuove temporaneamente la consolle dal gruppo di ricerca. Restrizioni controllate La funzione del server Avaya che consente di attivare o disattivare le restrizioni per singoli telefoni o gruppi di telefoni, su una base COR. Richiamata all’operatore La funzione del server Avaya che consente a un utente del sistema in una chiamata con due utenti o in una conferenza telefonica in attesa sulla consolle di richiamare l’operatore per chiedere assistenza. Richiamata nell’area coperta La funzione del server Avaya che consente di lasciare un messaggio di richiamata per l’utente chiamato dopo aver risposto alla chiamata trasferita. Richiamo messaggi La funzione del server Avaya che consente di recuperare messaggi per altri utenti del sistema. Risposta alle chiamate da qualsiasi stazione (TAAS) La funzione del server Avaya che consente a un utente di qualsiasi stazione di rispondere a chiamate in genere indirizzate all’operatore componendo un codice di accesso. Risposta automatica La funzione che consente alle chiamate in arrivo di ricevere automaticamente una risposta, senza utilizzare il mouse o il tasto F3. Questa funzione può essere utilizzata solo quando si utilizza una cuffia collegata alla consolle. GL-8 Prima edizione Febbraio 2003 Glossario S Segnalatori fascio di linee occupato all’operatore La funzione del server Avaya utilizzata per fornire un’indicazione sull’utilizzo della linea. Selezione abbreviata La funzione del server Avaya che fornisce un meccanismo per la memorizzazione e la richiamata di numeri per effettuare chiamate e attivare funzioni. Questa funzione riduce il numero di sequenze di tasti necessarie per comporre un numero telefonico. Selezione automatica dell’instradamento (ARS) La funzione del server Avaya che seleziona il tipo di instradamento preferito, in genere il più economico, per chiamate interurbane. Selezione codice cliente per registrazione dei dati delle chiamate (CDR) La funzione del server Avaya che raccoglie dettagli relativi alle chiamate in arrivo e in uscita selezionate e crea dei rapporti su tali dati. Selezione diretta del fascio di linee La funzione del server Avaya che consente di selezionare un fascio di linee per una chiamata in uscita, una zona del cercapersone amplificato o una zona di chiamata mediante codice, facendo clic su un pulsante Fascio di linee. Selezione esterna dell’operatore senza svincolo La funzione del server Avaya che consente all’operatore di completare una chiamata uscente per conto di un utente telefonico, selezionando una linea e componendo il numero esterno. Selezione passante (DID) La funzione del server Avaya che connette le chiamate provenienti dalla rete pubblica direttamente al numero interno selezionato, senza richiedere l’intervento dell’operatore. Separatore operatore automatico-manuale La funzione che consente di disconnettersi temporaneamente da un chiamante, effettuare una chiamata a un altro utente e connettere insieme i due utenti. Servizio con operatore centralizzato (CAS) La funzione che consente agli utenti serviti da differenti server dislocati in due o più postazioni di centralizzare le posizioni dell’operatore in una unica postazione, definita CAS principale. Le altre postazioni, in genere prive di operatore, sono definite CAS succursali. Servizio di operatori inter-PBX (IAS) La funzione del server Avaya che consente di centralizzare le postazioni dell’operatore di più succursali in un’unica postazione. Servizio notte La funzione del server Avaya che trasferisce a una consolle con servizio notturno tutte le chiamate del gruppo di operatori indirizzate alla consolle principale con servizio diurno. Servizio notte, terminale La funzione del server Avaya che trasferisce le chiamate in arrivo in attesa di elaborazione da parte dell’operatore ai numeri interni designati ogni qualvolta nel sistema è attivato il servizio notte. Servizio per operatori non vedenti (VIAS) Il server Avaya che fornisce informazioni vocali a operatori non vedenti. Sicurezza automatica del circuito (ACA) Una funzione del server Avaya utilizzata per il controllo di eventuali guasti alla linea. Prima edizione Febbraio 2003 GL-9 Glossario Sistema di elaborazione delle chiamate Un sistema di telecomunicazioni che trasferisce voce e dati tra varie terminazioni, ad esempio, telefoni, terminali e computer. Fornisce funzioni di rete altamente affidabili e include un’ampia gamma di funzioni standard. Sistema distribuito (DCS) Una configurazione costituita da 2 a 20 server interconnessi tra loro e che possono trovarsi anche in differenti aree geografiche. Sito di manutenzione remota Un sito remoto a cui vengono inviati automaticamente gli allarmi del sistema. Sollecito temporizzato La funzione di sincronizzazione che invia un segnale particolare all’operatore per indicare che una chiamata in attesa nella consolle ha superato il periodo di tempo massimo predefinito oppure che una chiamata trasferita è ritornata alla consolle non avendo ricevuto risposta entro un determinato periodo di tempo. Superamento delle funzioni di deviazione da parte dell’operatore La funzione del server Avaya che consente all’operatore di ignorare qualsiasi funzione di deviazione richiamata da e/o associata a un numero interno selezionato. T Tasti funzione I tasti configurati che consentono l’accesso alle funzioni del server Avaya. Fare clic su un tasto per eseguire l’operazione associata. I tasti funzione configurati su ciascuna Softconsole sono Dividi, Attesa, Rilascio forzato, Posizione occupata e Servizio notte. Tasti funzione di selezione abbreviata I tasti funzione appositamente configurati che consentono la composizione di numeri selezionati o l’accesso a elenchi di selezione abbreviata con un unico tasto. Tasto di scelta rapida Una combinazione di tasti, quale ALT-D, che consente rapidamente di accedere a determinate funzioni o directory di Softconsole oppure di eseguire rapidamente alcune operazioni. I tasti di scelta sono programmati dall’amministratore di Softconsole. Timeout del ritorno chiamata La funzione di sincronizzazione che invia un all’operatore un particolare tono suoneria quando una chiamata trasferita non ha ricevuto risposta entro un determinato periodo di tempo ed è ritornata alla consolle. Timer di attesa Quando una chiamata è in attesa, il timer sulla presenza di chiamata visualizza in minuti e secondi la durata dell’attesa. Timer di chiamata Quando si risponde a una chiamata manualmente o tramite la funzione di risposta automatica di Softconsole, sul lato sinistro della presenza di chiamata viene visualizzato un timer che indica la durata della chiamata. GL-10 Prima edizione Febbraio 2003 Glossario Timer di disconnessione dal servizio notte Il timer che determina la durata del tragitto a una destinazione con servizio notturno di una chiamata in arrivo senza segnale di disconnessione prima di ricevere risposta, quando nel server è attivato il servizio notte. Timer di mancata risposta La funzione di sincronizzazione che aumenta il livello della soglia di ritardo quando una chiamata inviata all’operatore non riceve risposta entro un periodo di tempo predefinito. Timer di segnalazione La funzione del server Avaya che termina una chiamata in attesa o senza risposta su una presenza di chiamata quando la chiamata non riceve risposta entro un determinato periodo di tempo. Trasferimento (da) linea a linea La funzione del server Avaya che consente di originare due chiamate uscenti e di connetterle. U Utente Termine generico per indicare coloro che effettuano o ricevono chiamate a numeri interni o esterni del server. V Verifica segnale di occupato di telefoni e linee Una funzione del server Avaya utilizzata per effettuare chiamate di prova. Visualizzazione dell’operatore La funzione del server Avaya che mostra sul display alfanumerico della consolle dell’operatore informazioni relative alle chiamate, ai servizi e ai messaggi. Prima edizione Febbraio 2003 GL-11 Glossario GL-12 Prima edizione Febbraio 2003 Indice IN A Acceleratori, 1-20, 3-2 Accesso al cercapersone amplificato, 3-23 Accesso alla chiamata mediante codice, 3-23 Accesso, codice, 4-4 Allarme accensione automatica, tasto funzione, 4-6 Allarme grave, tasto funzione, 4-6 Allarme hardware, indicatori, 4-6 Allarme restituito, indicatore, 1-19, 4-5 Allarme stampante PMS, tasto funzione, 4-6 Allarme, indicatore, 1-19, 4-5 Allarme, spie, 4-6 Altre informazioni (pulsante), 3-28 Altre informazioni, pulsante, 1-15 Annuncio di chiamate, 3-17 Area del commento, 1-15 Aspetto standard, 1-5 Attesa automatica, 3-3, 3-8, 3-13 configurata, 3-14 non configurata, 3-13 Attesa remota, 3-9 Attesa remota, chiamata in risposta, 3-9 Attesa, chiamata in annotazione di commenti, 3-7 recupero, 3-8 Attesa, funzione, 3-7 Avanti, pulsante, 1-17 Avviamento automatico, funzione, 3-10, 3-12, 3-19 Avviso di chiamata, segnalazione, 1-19 Azione, menu, 1-11 B barra degli strumenti Azione, 1-15 Barra dei menu, 1-7 barra di stato, 1-19 indicatori di allarme, 4-5 Barre degli strumenti ridimensionamento, 1-22 C CAS, ambiente di sistema, 1-3, 3-5, 3-26 Attesa remota, 3-9 funzione Conferenza, 3-5 Quadro spie occupato, 3-23 ritorno di chiamate, 3-25 suddivisione di chiamate, 3-26 trasferimento di chiamate, 3-23 CAS, chiamate, 1-3, 3-23 succursale di provenienza, 3-23 succursali, 3-24 Casella di visualizzazione, 1-19 disattivazione, 1-22 chiamante, 1-23 Chiamate annuncio, 3-17 attesa, 3-7 Esecuzione, 3-10 esecuzione all’esterno, 3-12 rilascio, 3-14 risposta, 3-3 tipi di trasferimento, 3-15 Chiamate individuali, indicatore, 1-19 Collegamento non attivo, indicatore, 1-19 Commenti immissione, 3-27 Conferenza telefonica Attesa, funzione, 3-7 CAS, ambiente, 3-5 fine, 3-6 numero di partecipanti, 3-5 rimozione di se stessi, 3-5 Conferenza tramite operatore, 3-5 Conferenza, funzione, 3-2 Controlli di visualizzazione, barra degli strumenti, 1-17 Controllo dell’operatore, 1-18 controllo volume, 1-10 D DCS, ambiente di sistema, 1-3 Verifica segnale di occupato, 4-11 Debug, funzione, 1-10 directory aggiunta di una voce, 2-6 creazione di note, 2-7 eliminazione di voci, 2-7 esecuzione di chiamate, 2-5 invio di messaggi di posta elettronica, 2-9 modifica di voci, 2-6 panoramica, 2-1 record dettagliato, 2-8 Ricerca, 2-3 ricerca semplificata, 2-4 selezione, 2-2 visualizzazione, 2-8 visualizzazione dello stato della linea, 2-9 directory predefinito, 1-12 directory, area di visualizzazione, 1-12 directory, funzione Risoluzione dei problemi, 4-4 Directory, funzioni, 2-1 Display secondo utente, 1-12, 1-14 Dividi, tasto funzione, 3-21, 3-22, 3-26 DXS/BLF nascondere, 1-22 ridimensionamento, 1-22 DXS/BLF, area, 1-13 DXS/BLF, funzione, 3-28 accesso al record di directory, 3-28 Prima edizione Febbraio 2003 IN-1 Indice trasferimento di chiamate, 3-17 E Elenco, funzione, 3-23 Elenco, menu, 1-11 Emergenza (tasto funzione), 3-4 Emergenza, chiamata di, 3-4 Esclusione dell’operatore, 3-7 Esecuzione, 3-12 Esecuzione di chiamate, 3-12 Esterna, chiamata, 3-12 Esterno, numero trasferimento di chiamate, 3-19 Indicativi di località, 4-4 Indicatore della coda per l'operatore, 1-19 indicatori di allarme, 4-5 Indicazione risorsa occupata, 3-23 IP, configurazioni controllo volume, 1-24 disconnessione, 1-30 Login IP, 1-29 Risoluzione dei problemi, 4-2 L Linea, codice di accesso, 3-12 Linea, stato, 2-9 Linee a rilascio del collegamento (RLT), 1-3 Login, opzione, 1-7 F Fasci di linee locali (pulsanti), 4-14 Fasci di linee remoti (pulsanti), 4-14 Fascio di linee in uso, 1-18 Fascio di linee occupato, segnalatori, 4-7, 4-14 Fascio di linee, avviso, 1-18 Fascio di linee, stato, 4-14 File, menu, 1-7 Funzione di selezione fascio, 3-12 funzioni per la gestione delle chiamate panoramica, 3-1 M menu Display, 1-11 menu Funzioni, 1-11 menu Linee, 1-11 N Non sorvegliato, trasferimento, 3-15 Note, campo, 2-7 G Gestione delle chiamate, area, 1-14 Gestione delle chiamate, metodi, 3-2 Gestione delle chiamate, problemi relativi ai pulsanti Risoluzione dei problemi, 4-3 Gestione display secondo utente, 1-10, 1-23 Gruppi di cento (pulsante), 3-23 Guasto CDR 1, tasto funzione, 4-6 Guasto CDR 2, tasto funzione, 4-6 Guasto di collegamento PMS, tasto funzione, 4-6 Guasto di collegamento, tasto funzione, 4-6 Guida, menu, 1-11 Guida, suggerimento, 1-16 I iClarity IP Audio, 4-2 Identifica linea, tasto funzione, 4-15 Identificazione della linea, 4-15 Identificazione della linea, funzione, 4-7 Impostazioni di sistema, 1-23 Impostazioni sistema, opzione, 1-10 Display secondo utente, 1-23 Trasferimento automatico, 1-23 In arrivo, chiamata, 3-3, 3-21, 3-22 IN-2 Prima edizione Febbraio 2003 O opzione Visualizza dettagli, 2-8 P panoramica, 1-2 Password, 1-28 Password utente, 1-28 PC Console, 3-2, 3-6 Posizione disponibile, indicatore, 1-19 Posta elettronica, funzione, 2-9 Presenza chiamata, 1-14 Area del commento, 1-15, 3-27 ridimensionamento, 1-22 Proprietà di selezione, opzione, 1-10, 4-4 Pulsanti di visualizzazione, 1-17 pulsanti linea, 1-18 punto di copertura, 1-23 Indice Q Quadro spie occupato, 1-13 R Registrazione, dispositivi, 1-10 regolazione del volume, 1-23 Regole di composizione, 1-10, 4-4 Ricerca, 2-3 ricerca semplificata, 2-4 Richiamata all’operatore, 3-7 Rilascia tutte, pulsante, 3-2, 3-6 Rilascio di chiamate, 3-14 Rilascio forzato, tasto funzione, 3-6, 3-26 Ripristino della visualizzazione predefinita, 1-10, 1-22 Riproduzione, dispositivi, 1-10 Risoluzione dei problemi, 4-1, 4-2 Risposta automatica, funzione, 3-3, 3-4 Risposta, indicatore, 3-3 RLT, 1-3 S Secondo utente, informazioni Altre informazioni (pulsante), 3-28 Segnalazioni sullo stato, 1-19 Selezione abbreviata, 3-23 Selezione dei fasci di linee, pulsante, 3-13 trasferimento di chiamate, 3-20 Selezione diretta del fascio di linee, 3-23 Selezione veloce, pulsante, 2-8 Separatore operatore automatico-manuale, 3-26 server Risoluzione dei problemi, 4-5 Sicurezza automatica del circuito (ACA), funzione, 4-7 Sintonizzazione guidata, 1-24 Softconsole, 1-2, 1-7, 1-11 accesso, 1-28 funzioni per la gestione delle chiamate, 3-1 identificazione utente, 1-28 lenta risposta, 4-3 menu Display, 1-11 menu Funzioni, 1-11 menu Linee, 1-11 Password, 1-28 personalizzazione, 1-22 Risoluzione dei problemi, 4-1 Softconsole, directory, 2-3 accesso, 2-2 aggiunta di una voce, 2-6 eliminazione di voci, 2-7 esecuzione di chiamate, 2-5 invio di messaggi di posta elettronica, 2-9 modifica di voci, 2-6 Note, campo, 2-7 opzione Visualizza dettagli, 2-8 panoramica, 2-1 Visualizza, opzione, 2-8 visualizzazione dello stato della linea, 2-9 Softconsole, finestra aree di visualizzazione directory, 1-12 Softconsole, finestra di, 1-5, 1-10, 1-13, 1-14, 1-15 barra degli strumenti Azione, 1-15 barra di stato, 1-19 componenti, 1-6, 1-14 presenze chiamate, 1-14 Pulsanti di visualizzazione, 1-17 pulsanti linea, 1-18 ridimensionamento, 1-22 ripristino della visualizzazione predefinita, 1-22 Tasti funzione, 1-16 Softconsole, sessione di, 1-30 avvio, 1-28 Sollecito temporizzato, intervallo, 3-7 Sorvegliato, trasferimento, 3-15 Stato delle linee, indicatori, 1-18 T Tasti di scelta rapida, 1-20, 3-2 Tasti funzione, 1-16 Tasti funzione, problemi Risoluzione dei problemi, 4-3 Tastiera del telefono, 1-22 Telefono 8411D, 4-2 telefono a viva voce Risoluzione dei problemi, 4-2 telefono CallMaster VI regolazione del volume, 1-23 Risoluzione dei problemi, 4-2 Telefono, problemi Risoluzione dei problemi, 4-2 Temporanei, commenti, 3-27 Timer di chiamata, 1-14 Trasferimento non sorvegliato, 3-15 sorvegliato, 3-15 Trasferimento (da) linea a linea, funzione, 3-21, 3-22 Trasferimento automatico, 1-10, 1-23, 3-15, 3-16 disattivazione, 3-16 trasferimento di chiamate annunciate, 3-17 sorvegliato, 3-17 Trasferimento automatico, 3-16 U Uscita, 1-30 Prima edizione Febbraio 2003 IN-3 Indice V Verifica segnale di occupato DCS, funzione, 4-7, 4-11 Verifica segnale di occupato, funzione, 4-7, 4-8 Gruppi di ricerca, 4-9 Linee, 4-10 telefoni, 4-8 Visualizza, menu, 1-7, 1-10 Impostazioni sistema, opzione, 1-23 opzione Ripristina visualizzazione predefinita, 1-22 opzioni controllo audio, 1-24 Visualizza, opzione, 2-8 IN-4 Prima edizione Febbraio 2003