yd\d 6riwfrqvroh

Transcript

yd\d 6riwfrqvroh
$YD\D6RIWFRQVROHŒ
Versione 1.5
Manuale dell’operatore
555-233-774IT
Prima edizione
Febbraio 2003
Copyright 2003, Avaya Inc.
Tutti i diritti riservati.
Stampato negli Stati Uniti
Avviso
Avaya garantisce che è stato fatto il possibile per garantire la
correttezza e la completezza delle informazioni contenute in
questo manuale al momento della stampa e non si assume
alcuna responsabilità per eventuali errori. Qualsiasi eventuale
modifica o correzione da apportare alle informazioni
contenute in questo documento potranno essere inserite nelle
edizioni successive.
5 HVSRQVDELOLW
j GHOOXW
HQW
H SHUOD VLFXUH] ] D GHOVLVW
HP D
È considerato fraudolento l’uso del sistema di
telecomunicazione da parte di persone non autorizzate, che
non siano impiegati, agenti, collaboratori o consulenti che
lavorano per l’azienda. Si noti che il sistema di
telecomunicazioni comporta rischi di frode in grado di
compromettere notevolmente il costo dei servizi di
telecomunicazione, comportando oneri aggiuntivi.
La sicurezza del sistema, ossia la programmazione e la
configurazione delle apparecchiature atte ad evitare l’uso non
autorizzato, è sotto la responsabilità dell’utente e
dell’amministratore del sistema. Quest’ultimo deve essere a
conoscenza di tutte le istruzioni di installazione e della
documentazione relativa alla gestione del sistema fornite con
il prodotto, allo scopo di prevenire i rischi di frode ed a porre in
atto le misure necessarie all’uopo. Avaya declina ogni forma
di garanzia sull’idoneità del prodotto ad impedire o a prevenire
l’uso non autorizzato sulle linee o sui servizi di
telecomunicazione della rete pubblica. Avaya declina ogni
responsabilità per i danni derivati da un uso non autorizzato.
Servizio di assistenza in caso di frodi offerto da Avaya
Qualora si sospettasse di essere vittima di attività fraudolente
e si desiderasse ricevere supporto o assistenza tecnica,
coloro che risiedono negli Stati Uniti dovranno rivolgersi al
centro di assistenza tecnica per i casi di frode al numero 1
800 643-2353. Coloro che, invece, risiedessero in altri Paesi,
dovranno contattare il rivenditore presso il quale è stato
acquistato il contratto per il servizio di manutenzione
dell’apparecchio. Se si desidera denunciare episodi di frode
relativi a un telefono di uso pubblico, contattare il provider dei
servizi telefonici locale.
Dichiarazione di garanzia
Avaya offre una garanzia limitata per questo prodotto. Fare
riferimento alla scheda del contratto sulla licenza d’uso
limitato del software fornita con il prodotto.
Marchi
DEFINITY, PassageWay e CallMaster sono marchi registrati
di Avaya, Inc. Avaya, MasterDirectory, MDAccess e
Softconsole sono marchi di Avaya, Inc. Microsoft, MS-DOS,
Microsoft Outlook, Microsoft Access, Windows e Windows NT
sono marchi registrati di Microsoft Corporation. Pentium è un
marchio registrato di Intel Corporation. Altri nomi di prodotti e
marchi sono marchi dei rispettivi proprietari. Tutti i
diritti riservati.
Sommario
Informazioni sul documento
■
■
■
■
1
vii
Contenuto del documento
Convenzioni usate nel manuale
Documentazione correlata
Ulteriori informazioni
vii
viii
viii
viii
Guida introduttiva
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
1-1
Introduzione
Panoramica su Softconsole
Impatto degli ambienti di sistema sul
funzionamento di Softconsole
Panoramica sulla finestra di Softconsole
La barra dei menu di Softconsole
Utilizzo del menu File
Utilizzo del menu Visualizza
Utilizzo del menu Azione
Utilizzo del menu Linee
Utilizzo del menu Display
Utilizzo del menu Funzioni
Utilizzo del menu Elenco
Utilizzo del menu Guida
Utilizzo dell’area di visualizzazione directory
Utilizzo dell’area DXS/BLF
Utilizzo dell’area di gestione delle chiamate
Utilizzo dei tasti funzione
Utilizzo dei pulsanti di visualizzazione
Utilizzo dei pulsanti linea
Visualizzazione della barra di stato
Utilizzo dei tasti di scelta rapida
Immettere numeri di telefono e dati alfanumerici
Personalizzazione dell’interfaccia di Softconsole
Modifica dell’aspetto della finestra di Softconsole
Modifica delle impostazioni di sistema predefinite
Regolazione dei componenti audio
Accesso a Softconsole
Avvio di una sessione di Softconsole
Identificazione in Softconsole
Accesso in modalità IP
Uscita da Softconsole
Disconnessione dal server
1-1
1-2
1-2
1-5
1-7
1-7
1-7
1-11
1-11
1-11
1-11
1-11
1-11
1-12
1-13
1-14
1-16
1-17
1-18
1-19
1-20
1-21
1-22
1-22
1-23
1-23
1-28
1-28
1-28
1-29
1-30
1-30
Prima edizione Febbraio 2003
iii
Sommario
2
Utilizzo delle directory di Softconsole
■
■
■
■
■
■
■
■
■
3
Gestione delle chiamate tramite Softconsole
■
■
■
■
■
iv
Panoramica
Selezione di una directory di Softconsole
Ricerca di informazioni in una directory di Softconsole
Ricerca semplificata
Esecuzione di una chiamata da una
directory di Softconsole
Gestione delle informazioni in una
directory di Softconsole
Aggiunta di una voce
Modifica di una voce
Creazione di note relative a una voce
Eliminazione di una voce
Visualizzazione di informazioni
Visualizzazione del record dettagliato
relativo a una voce
Visualizzazione dettagliata di voci
Invio di un messaggio di posta elettronica
dalla directory
Visualizzazione dello stato della linea per una voce
Impostazione delle proprietà di selezione
Panoramica
Metodi di gestione delle chiamate
Immissione di numeri
Risposta a una chiamata
Risposta alle chiamate di emergenza
Utilizzo della funzione Risposta automatica
Unione di più utenti in una conferenza telefonica
Rimozione di se stessi da una conferenza telefonica
Fine di una conferenza telefonica
Messa in attesa di una chiamata
Messa in attesa della chiamata corrente
Annotazione di commenti su una chiamata in attesa
Recupero di una chiamata in attesa
Utilizzo della funzione Attesa automatica
Utilizzo di Attesa remota in un ambiente CAS
Esecuzione di una chiamata
Chiamata a un numero interno
Prima edizione Febbraio 2003
2-1
2-1
2-2
2-3
2-4
2-5
2-6
2-6
2-6
2-7
2-7
2-8
2-8
2-8
2-9
2-9
2-10
3-1
3-1
3-2
3-2
3-3
3-4
3-4
3-5
3-5
3-6
3-7
3-7
3-7
3-8
3-8
3-9
3-10
3-10
Sommario
■
■
■
■
■
Chiamata a un numero interno utilizzando la
funzione Selezione diretta numero interno (DXS)
Effettuare una chiamata utilizzando la funzione
di selezione fascio
Chiamata a un numero telefonico esterno
Chiamata a un numero telefonico esterno
utilizzando il pulsante per la selezione dei
fasci di linee
Seconda chiamata senza Attesa automatica
Seconda chiamata con Attesa automatica
Rilascio di una chiamata
Trasferimento di una chiamata
Disattivazione temporanea della funzione
Trasferimento automatico
Trasferimento di una chiamata a un interno
utilizzando il trasferimento automatico
non sorvegliato
Trasferimento di una chiamata a un numero
interno sorvegliato
Trasferimento di una chiamata a un numero
interno utilizzando la funzione DXS/BLF
Trasferimento di una chiamata da un numero
interno a un numero telefonico esterno
Trasferimento di una chiamata interna utilizzando
i pulsanti per la selezione dei fasci di linee
Trasferimento di una chiamata in arrivo a un
numero telefonico esterno non sorvegliato
Trasferimento di una chiamata in arrivo a un
numero telefonico esterno (sorvegliato)
Trasferimento di chiamate in un ambiente CAS
Suddivisione di una chiamata
Digitazione di commenti relativi a una chiamata
Visualizzazione di altre informazioni sul secondo utente
Visualizzazione di informazioni dall’area DXS/BLF
3-11
3-12
3-12
3-13
3-13
3-14
3-14
3-15
3-16
3-16
3-17
3-17
3-19
3-20
3-21
3-22
3-23
3-26
3-27
3-28
3-28
Prima edizione Febbraio 2003
v
Sommario
4
Risoluzione dei problemi
■
■
■
■
■
Panoramica
Risoluzione dei problemi relativi a configurazioni IP
Risoluzione dei problemi relativi al telefono
Risoluzione dei problemi relativi al funzionamento
di Softconsole
Risoluzione dei problemi relativi al server
Indicatori di allarme della consolle
Indicatori Allarme e Allarme restituito
Spie di allarme facoltative
Funzioni per la risoluzione dei problemi
relativi al server
4-1
4-1
4-2
4-2
4-3
4-5
4-5
4-5
4-6
4-7
GL
Glossario
GL-1
IN
Indice
IN-1
vi
Prima edizione Febbraio 2003
Informazioni sul documento
Contenuto del documento
Il presente manuale contiene tutte le procedure e il materiale di riferimento
necessari per utilizzare Avaya Softconsole™ Versione 1.5 nel proprio ambiente.
■
Nel capitolo 1, “Guida introduttiva”, viene fornita una panoramica sulle
funzioni di Softconsole e viene descritta la finestra di Softconsole con i
relativi componenti. In questo capitolo sono contenute inoltre le procedure
per accedere alle operazioni di Softconsole e personalizzare la finestra
delle applicazioni.
■
Nel capitolo 2, “Utilizzo delle directory di Softconsole”, viene fornita una
panoramica sulle funzioni delle directory di Softconsole, oltre alle istruzioni
per cercare o chiamare una qualunque persona presente in una directory
di Softconsole e aggiornare le relative informazioni. Vi sono incluse anche
le procedure per inviare messaggi di posta elettronica direttamente
dalla directory.
■
Nel capitolo 3, “Gestione delle chiamate tramite Softconsole”, viene fornita
una panoramica sulle operazioni di gestione delle chiamate di Softconsole,
oltre alle procedure per rispondere ad una chiamata, effettuarla, metterla in
attesa, trasferirla, rilasciarla o trasformarla in conferenza telefonica. Vi
sono incluse inoltre le istruzioni per annotare commenti mentre si è
impegnati in una chiamata.
■
Nel capitolo 4, “Risoluzione dei problemi”, sono contenute le procedure
che facilitano la risoluzione dei problemi e indicano come rispondere ai
messaggi di errore visualizzati durante l’utilizzo di Softconsole.
Alla fine del manuale viene fornito un glossario.
Prima edizione Febbraio 2003
vii
Informazioni sul documento
Convenzioni usate nel manuale
In questo manuale vengono utilizzate le seguenti convenzioni:
■
Per eseguire la maggior parte delle operazioni in Softconsole, è possibile
utilizzare la tastiera o il mouse.
■
Il testo in grassetto, ad esempio F9 (Rilascio), indica un’opzione di
tastiera, un pulsante o un indicatore presente nella finestra di Softconsole.
■
In molti casi, è possibile effettuare una selezione o eseguire un’attività
specifica premendo ALT e il tasto della lettera corrispondente.
Documentazione correlata
Per comprendere le informazioni contenute in questo documento è necessario
avere una conoscenza del computer, degli strumenti standard di comunicazione
elettronica e del sistema operativo Microsoft® Windows®. Se non si dispone di tali
conoscenze, rivolgersi all’amministratore di sistema prima di procedere. In questo
documento vengono fornite tutte le informazioni necessarie per utilizzare in modo
efficiente la nuova versione di Softconsole, ma è anche possibile fare riferimento
ai seguenti documenti:
■
Guida di riferimento rapido di Avaya Softconsole™ versione 1.5: una volta
acquisita familiarità con Softconsole, è possibile fare riferimento a questo
opuscolo che contiene un riepilogo dei comandi e delle procedure più
frequentemente utilizzati durante una sessione di Softconsole.
■
Manuale delle funzioni di sistema dell’operatore di Avaya Softconsole™
versione 1.5: in questo manuale sono contenute brevi descrizioni delle
funzioni di sistema dell’operatore per la gestione delle chiamate, nonché le
procedure per l’utilizzo di tali funzioni nel proprio ambiente. Tali funzioni
includono Selezione abbreviata (AD), Avviso di chiamata, Inoltro delle
chiamate, Cercapersone amplificato e così via.
Ulteriori informazioni
In caso di domande su Softconsole, leggere questo manuale oppure consultare la
Guida in linea. Se non si riesce a trovare la risposta adeguata alla propria
domanda, rivolgersi all’amministratore di Softconsole.
viii
Prima edizione Febbraio 2003
Guida introduttiva
1
Introduzione
Avaya Softconsole è una soluzione integrata che consente di gestire le chiamate
e di comunicare con colleghi e altri professionisti direttamente dal computer
in uso.
Softconsole fornisce tutte le funzioni tipiche di una consolle hardware di un
operatore e inoltre consente la condivisione delle informazioni all’interno della
propria organizzazione, la personalizzazione delle schermate e l’esecuzione delle
operazioni di gestione delle chiamate in modo rapido ed efficiente.
In questo capitolo viene fornita una panoramica sulle funzioni di Softconsole,
allo scopo di illustrarne i concetti base ai nuovi utenti. Una volta acquisita
familiarità con questo strumento completo, sarà possibile consultare la
Guida di riferimento rapido di Avaya Softconsole Versione 1.5.
Prima edizione Febbraio 2003
1 -1
Guida introduttiva
Panoramica su Softconsole
Di seguito sono riportate le operazioni che è possibile eseguire in Softconsole.
■
Personalizzare la finestra delle applicazioni e salvare le preferenze.
È possibile ad esempio modificare la posizione delle barre degli strumenti
e dei tasti funzione oppure scegliere i toni che si desidera ascoltare in una
sessione di Softconsole.
■
Ridimensionare la finestra di Softconsole e i relativi componenti, tra cui il
quadro spie occupato, le aree delle directory e delle presenze di chiamate,
per visualizzare all’occorrenza il maggior numero di informazioni.
■
Gestire rapidamente le chiamate con poche sequenze di tasti.
■
Verificare immediatamente lo stato di un qualunque numero interno nella
propria sede.
■
Cercare nelle directory configurate di Softconsole colleghi e collaboratori,
presso la propria sede o altrove.
■
Effettuare una chiamata direttamente a una voce disponibile in una
directory di Softconsole.
■
Inviare un messaggio di posta elettronica nel corso di una sessione
di Softconsole.
Ognuna di queste funzioni è descritta più dettagliatamente all’interno
del manuale.
Impatto degli ambienti di sistema sul
funzionamento di Softconsole
Softconsole è stato progettato per funzionare in diversi ambienti di sistema,
incluse le configurazioni DCS (Distributed Communications Systems) e CAS
(Centralized Attendant Service). Tali configurazioni vengono utilizzate presso
organizzazioni che dispongono di più server Avaya dislocati anche in diverse aree
geografiche. Una descrizione più dettagliata di questi ambienti di sistema viene
fornita in seguito.
Se si riceve comunicazione dall’amministratore di Softconsole che la propria
organizzazione utilizza una di queste configurazioni, è possibile che alcune
funzioni di Softconsole subiscano una variazione. Nella maggior parte dei casi
l’impatto è comunque minimo. Può accadere, ad esempio, che venga visualizzato
un colore del display diverso da quello standard indicato nel manuale oppure che
un tono venga riprodotto in leggero ritardo. Qualora si renda necessario eseguire
un’operazione specifica del proprio ambiente di sistema, si verrà indirizzati alla
procedura appropriata.
1-2
Prima edizione Febbraio 2003
Panoramica su Softconsole
L’ambiente DCS
In una configurazione DCS sono presenti da 2 a 20 server Avaya interconnessi
tra loro. Benché questi server possano trovarsi anche in differenti aree
geografiche, le configurazioni DCS fungono da server unico per alcune funzioni di
Softconsole. Le funzioni incluse sono:
■
Avviso di chiamata
■
Accesso ai fasci di linee controllato da operatore
■
Visualizzazione dell’operatore
■
Sicurezza automatica del circuito
■
Verifica segnale di occupato di telefoni e linee
■
Inoltro di tutte le chiamate
■
Selezione diretta dei fasci di linee
■
Segnalatori fascio di linee occupato all’operatore
Per una descrizione più dettagliata di ognuna di queste funzioni e dell’impatto che
ciascun ambiente di sistema può avere su di esse, fare riferimento al Manuale
delle funzioni di sistema dell’operatore di Avaya Softconsole Versione 1.5.
L’ambiente CAS
Nell’ambiente CAS, gli utenti serviti da differenti server Avaya dislocati in due o
più postazioni possono centralizzare le posizioni dell’operatore in una unica
postazione, definita CAS principale. Le altre postazioni, in genere prive di
operatore, sono definite CAS succursali. Tutte le postazioni all’interno
dell’ambiente CAS dispongono di LDN distinti.
Le chiamate in arrivo alla postazione CAS principale vengono gestite come se il
server Avaya fosse un sistema autonomo. Tutte le chiamate che arrivano a una
postazione succursale, invece, vengono automaticamente indirizzate alle
consolle degli operatori nella postazione principale utilizzando linee a rilascio del
collegamento (RLT, Release Link Trunk). Le RLT sono linee speciali utilizzate solo
per le chiamate provenienti dalle postazioni CAS succursali e in attesa di
elaborazione da parte di un operatore. Una linea RLT non può essere utilizzata
dall’operatore CAS per originare una chiamata.
Le chiamate CAS sono tutte le chiamate che normalmente verrebbero indirizzate
alla consolle dell’operatore locale. In un ambiente CAS, invece, l’operatore
risponde a tali chiamate e le trasferisce (sulla stessa RLT) al numero interno
richiesto o al numero di telefono esterno presso la succursale. Una volta rilasciata
la chiamata, la linea RLT sarà libera di accettarne un’altra. Se non ottiene risposta
entro un periodo di tempo prestabilito, la chiamata trasferita tornerà a una
consolle CAS, analogamente a qualsiasi chiamata CAS messa in attesa o in
attesa remota.
Prima edizione Febbraio 2003
1 -3
Guida introduttiva
Le funzioni e le procedure elencate di seguito possono subire modifiche in
ambiente CAS.
■
Visualizzazioni dell’operatore e segnali acustici (toni)
■
Risposta alle chiamate
■
Metodi di composizione
■
Attesa e attesa remota delle chiamate
■
Trasferimento delle chiamate alla succursale che ha originato la chiamata
e ad altre succursali
Queste differenze nelle funzioni e nelle procedure verranno analizzate nel corso
del manuale. Per ulteriori informazioni sull’impatto che l’ambiente di sistema può
avere su determinate funzioni di Softconsole, fare riferimento al Manuale delle
funzioni di sistema dell’operatore di Avaya Softconsole Versione 1.5.
1-4
Prima edizione Febbraio 2003
Panoramica sulla finestra di Softconsole
Panoramica sulla finestra
di Softconsole
Softconsole integra strumenti già in uso, quali la consolle hardware del sistema
telefonico per la gestione delle chiamate e il personal computer per la gestione
dei messaggi di posta elettronica e delle informazioni in linea sul personale.
Utilizzando Softconsole, è ora possibile accedere a uno qualsiasi di questi
strumenti con un semplice tasto o un clic del mouse direttamente dal
proprio computer.
La prima volta che si accede a una sessione di Softconsole, viene visualizzata la
finestra standard (predefinita) di Softconsole, illustrata nella figura 1-1. Come si
può notare, questa finestra è simile a quella di altre applicazioni di uso comune,
quali Microsoft Outlook®, e anche la barra dei menu e le barre degli strumenti
hanno un funzionamento analogo. Esattamente come in qualsiasi altra
applicazione di Office, i componenti della finestra di Softconsole possono essere
ridimensionati e spostati.
1
2
3
4
10
5
11
6
12
7
8
9
Figura 1-1.
Finestra standard di Softconsole
Prima edizione Febbraio 2003
1 -5
Guida introduttiva
Nella tabella 1-1 sono descritti i componenti illustrati nella finestra standard
di Softconsole.
Tabella 1-1.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
I componenti della finestra di Softconsole
Funzione
Descrizione
Barra dei menu Contiene i menu File, Visualizza, Azione, Linea, Display,
Funzioni, Elenco e Guida.
Per accedere rapidamente alle informazioni della Guida in
linea, è anche possibile premere F1.
Barra degli
Contiene i pulsanti per fasci di linee.
strumenti Linea
Barra degli
Visualizza i messaggi e le informazioni, ad esempio le
strumenti
informazioni sull’elenco integrato, dal server Avaya.
Visualizza
messaggi
Area delle barre Contiene la barra degli strumenti Elenco. A seconda della
degli strumenti configurazione, DCP o IP, quest’area può contenere le
barre degli strumenti CallMaster VI o Controllo volume IP
e Controllo IP.
Riquadro
Contiene una serie di icone disposte in verticale che
directory
corrispondono alle directory disponibili.
Visualizzazione Visualizza le voci relative alla directory attiva con
directory
evidenziata la voce selezionata.
Area presenza Visualizza le presenze delle chiamate con informazioni
chiamate
relative a ciascuna chiamata, quali un testo che identifica
la chiamata, lo stato e il timer della chiamata, il campo
con il nome del secondo utente, un pulsante per ulteriori
informazioni e un’area per immettere commenti.
Vedere Figura 1-2.
Barra degli
Visualizza i pulsanti che corrispondono alle opzioni per la
strumenti Azione gestione delle chiamate disponibili per la chiamata
corrente, quali Trasferimento, Attesa, Rilascio e così via.
Nota: agli utenti di PC Console si consiglia di leggere
attentamente la descrizione dei pulsanti della barra degli
strumenti Azione nel capitolo 3. Alcuni pulsanti e alcune
procedure per la gestione delle chiamate fornite da
Softconsole differiscono da quelli di PC Console.
Fornisce rapidi commenti e suggerimenti, oltre agli allarmi
e a un indicatore di coda per l’operatore.
Contiene i pulsanti di visualizzazione configurati.
9.
Barra di stato
10.
Barra degli
strumenti Display
Tasti funzione
Corrispondono ai tasti funzioni configurati su una
consolle hardware.
Selezione diretta Corrisponde a un’area analoga su una consolle hardware.
numero
Ciascun gruppo di cento configurato occupa una scheda
interno/Quadro
e ogni scheda contiene 100 celle che corrispondono a un
spie occupato
numero interno configurato.
(DXS/BLF)
11.
12.
I componenti della finestra di Softconsole verranno descritti più dettagliatamente
nelle sezioni successive.
1-6
Prima edizione Febbraio 2003
La barra dei menu di Softconsole
La barra dei menu di Softconsole
In questa sezione vengono descritte le opzioni disponibili nei menu di
Softconsole.
NOTA:
È possibile aprire ciascun menu premendo contemporaneamente ALT e il
tasto della lettera corrispondente.
Utilizzo del menu File
Nel menu File sono disponibili le seguenti opzioni:
■
Login operatore: questa opzione è disponibile se l’amministratore di
Softconsole ha definito più profili utente operatore. È possibile selezionare
questa opzione per avviare una nuova sessione di Softconsole.
Questa opzione termina la sessione dell’operatore precedente.
■
Login: questa opzione viene visualizzata solo in modalità IP. L’opzione
Login fornisce un sottomenu che consente di accedere al server,
disconnettersi dal server, modificare le impostazioni di login IP ed eseguire
la procedura guidata di login IP.
■
Esci: selezionare questa opzione per terminare la sessione di Softconsole.
Utilizzo del menu Visualizza
Il menu Visualizza consente di visualizzare un elenco delle barre degli strumenti
disponibili. Un segno di spunta accanto a un’opzione del menu, indica che nella
finestra di Softconsole è visualizzato l’elemento corrispondente, ad esempio il
quadro spie occupato, la tastiera del telefono o i messaggi. Se si fa clic su
un’opzione contrassegnata da un segno di spunta, tale opzione verrà disattivata.
Le figure da 1-2 a 1-7 mostrano le varie barre degli strumenti.
Prima edizione Febbraio 2003
1 -7
Guida introduttiva
1-8
Figura 1-2.
Barra degli strumenti Quadro spie occupato
Figura 1-3.
Barra degli strumenti Linea
Figura 1-4.
Barra degli strumenti Impostazioni audio
Figura 1-5.
Barra degli strumenti Controllo audio
Prima edizione Febbraio 2003
La barra dei menu di Softconsole
Figura 1-6.
Barra degli strumenti Tastiera
Figura 1-7.
Barra degli strumenti Elenco
Prima edizione Febbraio 2003
1 -9
Guida introduttiva
L’opzione Impostazioni sistema consente di attivare e disattivare la funzione del
Trasferimento automatico. Quando il Trasferimento automatico è attivato,
una chiamata in arrivo viene trasferita a un numero interno automaticamente,
senza essere annunciata. Con questa opzione è inoltre possibile selezionare
l’impostazione desiderata per Gestione display secondo utente.
NOTA:
La funzione Debug, accessibile dall’opzione Impostazioni sistema, è uno
strumento per la risoluzione dei problemi in Softconsole, il cui utilizzo è però
riservato all’amministratore di Softconsole e al personale del supporto
tecnico Avaya.
L’opzione Proprietà di selezione consente di aggiornare gli indicativi di località e i
codici di accesso richiesti per le chiamate interurbane. Le impostazioni specificate
determinano la modalità di selezione e di formattazione dei numeri di telefono
nelle voci di directory.
Se si apportano modifiche alla finestra di Softconsole, utilizzando le opzioni del
menu Visualizza è possibile salvare tali modifiche, ripristinare la visualizzazione
standard (predefinita) oppure ripristinare la visualizzazione salvata. Le opzioni del
menu Visualizza consentono inoltre agli utenti in modalità IP di selezionare e
configurare i dispositivi per la registrazione e di regolare il volume del microfono,
delle cuffie o degli altoparlanti utilizzati con Softconsole.
1-10
Prima edizione Febbraio 2003
La barra dei menu di Softconsole
Utilizzo del menu Azione
Le opzioni del menu Azione corrispondono ai pulsanti per la gestione delle
chiamate visualizzati sulla barra degli strumenti Azione. In questo menu sono
visualizzati anche i tasti di scelta rapida e i tasti funzione associati a ciascuna
opzione.
Utilizzo del menu Linee
Il menu Linee consente di visualizzare tutti i pulsanti linea configurati in ordine
alfabetico e i tasti di scelta rapida associati.
Utilizzo del menu Display
Il menu Display consente di visualizzare i pulsanti di visualizzazione configurati in
ordine alfabetico e i tasti di scelta rapida associati.
Utilizzo del menu Funzioni
Nel menu Funzioni sono elencati in ordine alfabetico tutti i tasti funzione
configurati e i tasti di scelta rapida associati. La visualizzazione dei tasti funzione,
quali Servizio notte e Posizione occupata, nella finestra di Softconsole dipende
dalla configurazione in uso.
Utilizzo del menu Elenco
Il menu Elenco consente di visualizzare le directory disponibili, riportati anche nel
riquadro directory. La directory attualmente attiva è contrassegnata da un segno
di spunta. In questo menu sono riportate anche le operazioni che è possibile
eseguire nella directory attiva, ad esempio aggiungere, modificare, visualizzare o
eliminare una voce, visualizzare i dettagli delle voci e inviare un messaggio di
posta elettronica. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “Utilizzo delle
aree di visualizzazione directory”, più avanti in questo capitolo.
Utilizzo del menu Guida
Il menu Guida consente di accedere alle informazioni della Guida in linea.
Per accedere rapidamente a tali informazioni, è anche possibile premere F1.
Prima edizione Febbraio 2003
1-11
Guida introduttiva
Utilizzo dell’area di
visualizzazione directory
Softconsole può supportare fino a 100 directory che, quando sono disponibili,
vengono rappresentati da icone visualizzate in verticale nel riquadro directory,
sul lato sinistro della finestra di Softconsole. (Consultare Figura 1-8.) Se è stato
specificato una directory predefinita nel Configuration Manager, tale directory
verrà utilizzata per identificare l’utente chiamato o il chiamante e per visualizzarne
le informazioni nel display Secondo utente. La directory predefinita viene
identificata da un’icona contenente un telefono e dei libri (nella Figura 1-8 la
directory “aziendale” corrisponde alla directory predefinita). La directory
predefinita è utilizzata anche per identificare il nome dell’utente associato a
ciascun numero interno nel quadro spie occupato.
Figura 1-8.
Finestra di Softconsole di esempio con una directory predefinita
Per accedere a una directory, è possibile fare clic sulla relativa icona, aprire il
menu Elenco e premere la lettera corrispondente oppure scegliere il nome della
directory dal menu Elenco.
Nell’area di visualizzazione directory vengono visualizzate le voci relative alla
directory selezionata, che in genere sono costituite dal nome, il cognome e il
numero di telefono di una persona, ma che possono anche includere il nome
dell’organizzazione e l’indirizzo di posta elettronica. Utilizzando la barra di
scorrimento verticale sul lato destro di questa area, è possibile scorrere in alto e in
basso le voci visualizzate.
1-12
Prima edizione Febbraio 2003
Utilizzo dell’area DXS/BLF
In questa area della finestra di Softconsole è possibile eseguire diverse
operazioni, ad esempio, effettuare chiamate o inviare messaggi di posta
elettronica a una voce selezionata della directory. In base alla modalità di
configurazione delle autorizzazioni della directory nel Configuration Manager di
Softconsole, sarà possibile aggiungere nuove voci, creare note associate a una
voce di directory selezionata, modificare le informazioni associate a una voce di
directory selezionata ed eliminare voci. Premendo ALT-S, è possibile eseguire la
ricerca di una determinata persona nella directory e visualizzare lo stato della
linea per il numero interno associato a una voce selezionata. Il colore di sfondo
della voce di directory assume il colore della cella del quadro spie occupato
corrispondente a tale numero interno. Per informazioni dettagliate e procedure,
consultare il capitolo 2.
Utilizzo dell’area DXS/BLF
Questa area della finestra di Softconsole corrisponde a un’area analoga su una
consolle hardware. In questa area è possibile selezionare una scheda Gruppi di
cento ed effettuare una delle operazioni riportate di seguito.
■
Fare clic su una cella per comporre il numero interno associato.
NOTA:
I numeri interni occupati appaiono di colore blu scuro, mentre quelli liberi
appaiono di colore blu chiaro. Il colore giallo indica che il numero interno
chiamato è libero ma che la relativa funzione SAC è attiva. In un ambiente
DCS o in un ambiente dove è attivata la funzione CAS, si tenga presente
che nei quadri spie occupato non vengono indicati i numeri interni occupati
delle posizioni succursali.
■
Fare clic con il pulsante destro del mouse su una cella. Viene visualizzata
una finestra di dialogo in cui sono indicati il nome della persona associata
al numero interno e le informazioni dettagliate per questa voce di directory.
Il nome della persona e le informazioni dettagliate per questa voce di
directory verranno visualizzati solo se si verificano le due condizioni
riportate di seguito:
— una directory predefinita è stata specificata per l’utente nel
Configuration Manager di Softconsole
— un record per questo interno è presente nella directory predefinita
Prima edizione Febbraio 2003
1-13
Guida introduttiva
Utilizzo dell’area di gestione
delle chiamate
In questa area della finestra di Softconsole è possibile rispondere alle chiamate,
effettuarle, metterle in attesa, trasferirle e rilasciarle o anche avviare una
conferenza. È inoltre possibile fare dei commenti mentre una chiamata è attiva,
tenere sotto controllo le chiamate nella coda e rispondere agli allarmi.
Per informazioni dettagliate e procedure, consultare il Capitolo 3.
Utilizzo delle presenze di chiamate
Nella finestra di Softconsole sono disponibili sei presenze di chiamate, ognuna
delle quali fornisce informazioni relative a una chiamata attualmente gestita.
1
2
Figura 1-9.
3
4
5
6
7
Esempio di presenza di chiamata
Nella tabella 1-2 sono descritti i componenti visualizzati nella presenza di
chiamata di esempio.
Tabella 1-2.
1-14
Componenti della presenza di chiamata
Funzione
Descrizione
1.
Icona dello stato
della chiamata e
timer
Indica la durata e lo stato della chiamata attiva.
Se una chiamata viene messa in attesa, il timer viene
azzerato in modo da indicare per quanto tempo,
in minuti e secondi, la chiamata rimane in attesa
nella consolle.
2.
Informazioni del
server Avaya
Visualizza il testo inviato dal server Avaya per
identificare la chiamata. Ad esempio,
“Chiamata esterna a Maria Rossi all’interno 3062.”
3.
Scopo della
chiamata
Visualizza il testo che identifica lo scopo della
chiamata. Ad esempio, “Funzione SAC dell’interno
chiamato attiva”.
4.
Nome secondo
utente
Se Display secondo utente è impostato su
“Chiamante”, viene visualizzato il nome del numero
chiamante. Se invece è impostato su “Punto di
copertura”, viene visualizzato il nome
dell’utente chiamato.
Prima edizione Febbraio 2003
Utilizzo dell’area di gestione delle chiamate
Tabella 1-2.
Componenti della presenza di chiamata
Funzione
Descrizione
5.
Pulsante
Informazioni
Fare clic su questo pulsante (o premere ALT-I) per
visualizzare un record completo della directory.
6.
Note sul secondo
utente
Viene visualizzata qualunque nota salvata nella
directory per questo numero interno, ad esempio
“In ferie dal 3 al 10 maggio”.
7.
Area del
commento
È possibile immettere dei commenti sulla chiamata
mentre questa è attiva ed il campo è bianco.
I commenti durano solo per il periodo della chiamata.
Per informazioni dettagliate e procedure, consultare il
capitolo 3.
Utilizzo della barra degli strumenti Azione
Mentre una chiamata è attiva, sulla barra degli strumenti Azione, al di sotto
dell’area di presenze chiamate, vengono visualizzati alcuni pulsanti associati alle
funzioni per la gestione delle chiamate disponibili. Queste funzioni possono
includere Nuova chiamata, Risposta, Trasferimento, Conferenza,
Aggiungi (disponibile quando è attiva una conferenza telefonica), Attesa, Rilascia,
Annulla e Fine conferenza. Nel capitolo 3 vengono fornite procedure complete per
la gestione delle chiamate.
Prima edizione Febbraio 2003
1-15
Guida introduttiva
Utilizzo dei tasti funzione
I tasti funzione visualizzati in due colonne sul lato destro della finestra di
Softconsole corrispondono ai tasti funzione su una qualsiasi consolle hardware.
Su ogni Softconsole vengono configurati cinque tasti funzione: Dividi, Attesa,
Rilascio forzato, Posizione occupata e Servizio notte. L’amministratore di
Softconsole può assegnare i pulsanti rimanenti come tasti funzione facoltativi per
consentire l’accesso alle varie funzioni del server Avaya.
Per ciascun tasto funzione configurato per Softconsole viene visualizzato il nome
breve assegnato. Per visualizzare una descrizione più lunga di ciascun tasto
funzione, posizionare il cursore sul tasto. Se è stato configurato, verrà
visualizzato un suggerimento della Guida con la descrizione del tasto.
NOTA:
Se non si dispone dell’accesso a una determinata funzione, il tasto
associato diventa di colore rosso, l’equivalente del lampeggio in una
consolle hardware.
Nella tabella 1-3 vengono descritti i significati dei colori dei tasti funzione.
Tabella 1-3.
1-16
Significati dei colori dei tasti funzione
Colore dei tasti funzione in
Softconsole
Stato della spia dei tasti
funzione sulla consolle
Grigio
Non attivo
Verde
Attivo
Giallo
Lampeggio
Rosso
Sfarfallio interrotto
Prima edizione Febbraio 2003
Utilizzo dei pulsanti di visualizzazione
Utilizzo dei pulsanti
di visualizzazione
I pulsanti di visualizzazione appaiono sulla barra degli strumenti dei controlli di
visualizzazione. Per ciascun pulsante di visualizzazione configurato per
Softconsole viene visualizzato il nome breve assegnato. Per visualizzare una
descrizione più lunga di ciascun pulsante di visualizzazione, posizionare il cursore
sul pulsante. Se è stato configurato, verrà visualizzato un suggerimento della
Guida con la descrizione del pulsante.
I pulsanti di visualizzazione vengono utilizzati esattamente allo stesso modo di
quelli presenti su un apparecchio telefonico o una consolle hardware.
Per eseguire una determinata operazione, è sufficiente fare clic sul pulsante
corrispondente. Se, ad esempio, si sta utilizzando la funzione Elenco integrato del
server Avaya, facendo clic sul pulsante Avanti si passerà alla voce successiva
nella directory.
Nella tabella 1-4 vengono descritti i significati dei colori dei pulsanti
di visualizzazione.
Tabella 1-4.
Significati dei colori dei pulsanti di visualizzazione
Colore dei pulsanti di
visualizzazione in Softconsole
Stato della spia dei pulsanti di
visualizzazione sulla consolle
Grigio
Non attivo
Verde
Attivo
Giallo
Lampeggio
Rosso
Sfarfallio interrotto
Prima edizione Febbraio 2003
1-17
Guida introduttiva
Utilizzo dei pulsanti linea
I pulsanti del fascio di linee appaiono sul lato sinistro della barra degli strumenti
dei controlli. È possibile effettuare una chiamata su una linea specifica
selezionando il pulsante corrispondente e componendo il numero di telefono.
Questi pulsanti riflettono lo stato delle linee, ad esempio:
1-18
■
Fascio di linee in uso: indica quando almeno una linea del fascio di linee è
in uso.
■
Avviso fascio di linee: indica quando il numero di linee nel fascio in uso ha
raggiunto la soglia impostata nel server Avaya.
■
Controllo dell’operatore: indica quando l’utente ha assunto il controllo del
fascio di linee. Quando la linea è sotto il controllo dell’operatore, tutte le
chiamate in uscita effettuate sulla linea vengono trasferite all’utente.
Prima edizione Febbraio 2003
Visualizzazione della barra di stato
Visualizzazione della barra di stato
Nella parte inferiore della finestra di Softconsole è disponibile la barra di stato in
cui vengono forniti commenti e suggerimenti.
■
A sinistra della barra di stato si trova la casella di visualizzazione.
Per impostazione predefinita all’interno di tale casella si ricorda che per
ottenere le informazioni della Guida in linea è sufficiente premere F1.
Quando si posiziona il cursore su alcuni componenti della finestra di
Softconsole, nella casella di visualizzazione viene visualizzato anche il
relativo suggerimento della Guida.
■
Alla destra della casella di visualizzazione si trova l’indicatore della coda
per l’operatore il cui scopo è quello di mantenere l’utente informato sul
numero di chiamate in attesa. Tale indicatore, visualizza, inoltre, il numero
di minuti e secondi della chiamata con attesa più lunga.
Inoltre, se configurato, l’indicatore della coda per l’operatore può anche
indicare il numero di chiamate in attesa utilizzando una barra di
avanzamento di colore blu scuro. Se è attivata la segnalazione dell’avviso
di chiamata in attesa, la barra diventa di colore giallo.
Se l’indicatore della coda per l’operatore non è configurato, il testo viene
visualizzato a desta della casella di visualizzazione quando le chiamate sono
in attesa. Se l’avviso di chiamata è attivato, il testo viene visualizzato su uno
sfondo di colore giallo a destra del display Numero di chiamate in attesa.
Sulla barra di stato possono essere visualizzati anche degli indicatori per
segnalazioni sullo stato del sistema, controllati dal server Avaya.
■
Allarme: indica che è stato rilevato un problema nel sistema.
■
Allarme restituito: indica che il sistema ha comunicato ai responsabili
della manutenzione il problema rilevato.
NOTA:
Per informazioni su come rispondere agli allarmi, consultare il capitolo 4.
■
Chiamate individuali: indica che una o più chiamate indirizzate al proprio
numero interno personale, non al numero “0”, sono in attesa.
■
Posizione disponibile: indica che la propria posizione è disponibile per
ricevere chiamate.
È possibile che venga visualizzato anche un indicatore Collegamento non attivo
(Figura 1-10) per segnalare che la connessione tra Softconsole e il server Avaya
è stata interrotta.
Figura 1-10.
Indicatore di collegamento non attivo
Prima edizione Febbraio 2003
1-19
Guida introduttiva
Utilizzo dei tasti di scelta rapida
A vantaggio degli operatori che eseguono la maggior parte delle operazioni
relative alla gestione delle chiamate e alle directory utilizzando la tastiera del
computer, Softconsole fornisce alcune sequenze programmate di tasti di scelta e
acceleratori. Premendo ALT insieme a un acceleratore appropriato, sarà possibile
eseguire molte operazioni con un numero minimo di sequenze di tasti.
Nella tabella Table 1-5 sono riepilogate le funzioni dei tasti di scelta rapida, inclusi
i tasti funzione equivalenti, all’interno delle varie aree della finestra di Softconsole.
Tabella 1-5.
Tasti di scelta rapida fissi
Area
Per
Premere
Presenze
chiamate
Accedere a tutte le presenze chiamate
da 1 a 6
ALT e un
tasto da 1 a 6
Menu Azione
Iniziare una nuova chiamata
Rispondere a una chiamata
Trasferire una chiamata
Avviare una conferenza
Aggiungere una chiamata a una conferenza
Mettere una chiamata in attesa
Rifiutare una chiamata
Annullare
Terminare una conferenza
F3
F4
F5
F6
F7
F8
F9
F10
F11
Directory
Visualizzare lo stato della linea
(Riagganciato, Sganciato e Manda tutte le
chiamate) Per visualizzare lo stato della
linea di un interno, il numero interno
associato dovrà essere configurato in un
gruppo di cento.
ALT e S
Aprire un’applicazione di posta elettronica
ALT e M
NOTA:
È possibile che l’amministratore di Softconsole assegni tasti di scelta rapida
a tasti funzione e pulsanti di visualizzazione, nonché a singole directory e
alla barra degli strumenti Linea.
1-20
Prima edizione Febbraio 2003
Immettere numeri di telefono e dati alfanumerici
Immettere numeri di telefono e
dati alfanumerici
Per immettere numeri di telefono, codici di accesso alle funzioni e dati
alfanumerici in Softconsole, sarà necessario utilizzare il tastierino numerico
presente sulla tastiera del computer (Figura 1-11).
Tastiera
Num
Lock
/
7
8
Home
Figura 1-11.
9
Pg Up
4
5
1
2
-
*
6
+
3
End
Pg Dn
0
.
Ins
Del
Enter
Tastierino numerico sulla tastiera del computer
Quando si utilizzano funzioni del server Avaya che richiedono l’immissione di dati
alfanumerici, ad esempio la funzione di elenco integrato e di accensione
automatica, sarà necessario immettere dati alfanumerici mediante il tastierino
numerico come se si utilizzasse la tastiera di selezione del telefono. Ad esempio,
per immettere “A” sarà necessario premere il pulsante “2” sul tastierino numerico.
Sulla tastiera di selezione del telefono, il tasto “2” viene utilizzato per immettere le
lettere “A”, “B” e “C”, il tasto “3” per immettere le lettere “D”, “E” e “F”, e così via.
Prima edizione Febbraio 2003
1-21
Guida introduttiva
Personalizzazione dell’interfaccia
di Softconsole
L’interfaccia di Softconsole può essere modificata in base alle proprie preferenze.
Le modifiche apportate possono essere salvate in modo che siano ancora
effettive al successivo accesso a una sessione di Softconsole.
Modifica dell’aspetto della finestra di Softconsole
È possibile modificare le dimensioni della finestra di Softconsole allo stesso modo
di una qualunque finestra di una tipica applicazione Windows. Oltre a modificare
le dimensioni e la posizione dell’intera finestra, è possibile ridisporre e
ridimensionare anche i singoli componenti.
■
Area di presenze chiamate: questa area può essere ridimensionata in
verticale facendo clic su un bordo e trascinandolo fino a raggiungere una
dimensione consentita.
■
DXS/BLF: questa area può essere ristretta o allargata in orizzontale
facendo clic e trascinando la barra verticale che circonda l’area DXS/BLF e
quella di visualizzazione directory.
È inoltre possibile nascondere o visualizzare l’area DXS/BLF scegliendo
Quadro spie occupato dal menu Visualizza.
■
Tastiera del telefono: è possibile fare clic sulla tastiera del telefono e
trascinarla in un altro punto, anche all’esterno della finestra
dell’applicazione. La tastiera del telefono può anche essere nascosta
scegliendo Barra degli strumenti Tastiera del telefono dal menu Visualizza.
■
Barre degli strumenti: è possibile ridisporre l’area della consolle, le barre
degli strumenti dei tasti funzione e dei pulsanti di visualizzazione, la barra
di controllo Linea e la barra degli strumenti Elenco. Questi componenti
possono anche essere spostati all’esterno della finestra dell’applicazione.
■
Casella di visualizzazione: è possibile disattivare la visualizzazione dei
messaggi dal server Avaya, ad esempio le informazioni dell’elenco
integrato sulla barra degli strumenti Visualizza messaggi, posizionata nella
parte superiore della finestra di Softconsole. Per eseguire questa
operazione, utilizzare l’opzione della barra degli strumenti Visualizza
messaggi del menu Visualizza.
Qualunque modifica apportata viene salvata automaticamente al termine della
sessione di Softconsole. Al successivo accesso, le modifiche apportate all’aspetto
della finestra verranno ripristinate. Se non si desidera salvare le modifiche
apportate, scegliere l’opzione Ripristina visualizzazione predefinita dal menu
Visualizza per ripristinare l’aspetto predefinito della finestra di Softconsole.
NOTA:
Se non è necessario eseguire l’accesso a Softconsole, l’ultimo aspetto
salvato della finestra verrà visualizzato solo quando si avvia la propria
sessione di Softconsole.
1-22
Prima edizione Febbraio 2003
Personalizzazione dell’interfaccia di Softconsole
Modifica delle impostazioni di sistema predefinite
È possibile modificare alcune impostazioni di Softconsole programmate
dall’amministratore di Softconsole. Se è stato definito un profilo utente personale,
tutte le modifiche apportate verranno salvate automaticamente e saranno effettive
ogni volta che si effettua il login.
■
Trasferimento automatico: per disattivare questa funzione in modo che
sia possibile annunciare le chiamate prima di trasferirle, scegliere
Impostazioni sistema dal menu Visualizza. Nella finestra di dialogo
visualizzata, impostare la funzione Trasferimento automatico su “Non
attivo”, quindi scegliere OK.
■
Gestione display secondo utente: le informazioni del display secondo
utente vengono visualizzate nella terza sezione della presenza di chiamata
quando si riceve una chiamata da un interno che dispone della funzione
Manda tutte le chiamate attivata. (Consultare Figura 1-9 a pagina 1-14.) La
funzione Manda tutte le chiamate deve essere configurata sul server per
inviare tutte le chiamate all’operatore. Se si imposta il display secondo
utente su “Chiamante”, il nome del chiamante viene visualizzato nella terza
sezione della presenza di chiamata. Se si imposta il display secondo
utente su “Punto di copertura”, il nome dell’utente chiamato e quello
dell’utente che dispone della funzione Manda tutte le chiamate attivata
vengono visualizzati nella terza sezione della presenza di chiamata.
Per modificare l’impostazione corrente, scegliere l’opzione Impostazioni
sistema dal menu Visualizza. Nella finestra di dialogo visualizzata
selezionare l’impostazione desiderata per Gestione display secondo
utente, quindi scegliere OK.
Regolazione dei componenti audio
A seconda della modalità di Softconsole, IP o DCP, è possibile regolare il volume
e la qualità dell’audio di cuffie, microfoni ed altoparlanti utilizzati con il computer
che esegue Softconsole.
Controllo volume per modalità DCP
(CallMaster VI)
Se si utilizza un sistema CallMaster VI, nella finestra di Softconsole verrà
visualizzata un’altra barra degli strumenti contenente una “barra di scorrimento”
che consente di regolare il volume dell’audio in entrata per Softconsole.
È possibile scegliere l’impostazione preferita tra otto opzioni disponibili e quindi
salvarla in Softconsole.
Figura 1-12.
Barra degli strumenti Controllo volume per la modalità DCP
Prima edizione Febbraio 2003
1-23
Guida introduttiva
Controllo volume per modalità IP
Se si utilizza la modalità IP, sarà possibile regolare il volume e verificare il
funzionamento della cuffia utilizzando le Opzioni audio o la Sintonizzazione guidata.
Per accedere a queste opzioni, scegliere l’opzione Audio dal menu Visualizza
oppure utilizzare le barre degli strumenti Controllo audio e Impostazioni audio.
Barra degli strumenti Controllo audio
La barra degli strumenti Controllo audio consente di:
■
disattivare il microfono;
■
accedere alla finestra di dialogo Monitor audio in cui sono visualizzate
informazioni sullo stato dell’audio;
■
disattivare l’altoparlante della cuffia;
■
forzare la trasmissione, consentendo a un solo utente di parlare mentre
l’altro utente può solo ascoltare.
Figura 1-13 mostra la barra degli strumenti Controllo audio.
Figura 1-13.
Barra degli strumenti Controllo audio
NOTA:
La barra degli strumenti Controllo audio è attivata solo quando si utilizza
Avaya Softconsole in modalità IP nella configurazione Road Warrior, vale a
dire la modalità voice over IP.
Barra degli strumenti Impostazioni audio
La barra degli strumenti Impostazioni audio consente di:
1-24
■
modificare le opzioni audio per Avaya iClarity IP Audio;
■
disattivare gli altoparlanti della cuffia;
■
regolare il volume degli altoparlanti;
■
specificare se si desidera ascoltare la propria voce in cuffia;
■
disattivare il microfono della cuffia;
■
regolare il volume del microfono;
■
disattivare la suoneria;
■
regolare il volume della suoneria;
■
specificare se si desidera riprodurre la suoneria attraverso gli altoparlanti
interni del PC;
■
eseguire la Sintonizzazione guidata per facilitare la configurazione di
Avaya iClarity IP Audio.
Prima edizione Febbraio 2003
Personalizzazione dell’interfaccia di Softconsole
Figura 1-14 mostra la barra degli strumenti Impostazioni audio.
Figura 1-14.
Barra degli strumenti Impostazioni audio
NOTA:
La barra degli strumenti Impostazioni audio viene attivata solo quando si
utilizza Avaya Softconsole in modalità IP nella configurazione Road Warrior,
vale a dire la modalità voice over IP.
Disattivazione del microfono
Per disattivare il microfono della cuffia:
1. Verificare che il microfono sia acceso.
2. Fare clic sul pulsante Microfono sulla barra degli strumenti Controllo audio.
Il microfono verrà disattivato.
Per disattivare la funzione Mute, fare di nuovo clic sul pulsante Microfono.
Regolazione del volume del microfono
Per regolare il volume del microfono della cuffia:
1. Verificare che il microfono sia acceso.
2. Fare clic sul pulsante Volume sulla barra degli strumenti Impostazioni audio.
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni volume e suoneria.
3. Nell’area Registrazione spostare il dispositivo di scorrimento per regolare il
volume del microfono. Spostando il dispositivo verso destra,
il volume aumenta.
4. Fare clic sul pulsante Chiudi.
Disattivazione degli altoparlanti
Per disattivare gli altoparlanti (vale a dire la cuffia):
1. Verificare che gli altoparlanti siano accesi.
2. Fare clic sul pulsante Altoparlante sulla barra degli strumenti Controllo
audio.
Gli altoparlanti verranno disattivati.
Per disattivare la funzione Mute, fare di nuovo clic sul pulsante Altoparlante.
Prima edizione Febbraio 2003
1-25
Guida introduttiva
Regolazione del volume degli altoparlanti
Per regolare il volume degli altoparlanti (vale a dire la cuffia):
1. Verificare che gli altoparlanti siano accesi.
2. Fare clic sul pulsante Impostazioni volume sulla barra degli strumenti.
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni volume e suoneria.
3. Nell’area Riproduzione spostare il dispositivo di scorrimento per regolare il
volume degli altoparlanti. Spostando il dispositivo verso destra,
il volume aumenta.
4. Fare clic sul pulsante Chiudi.
Disattivazione della suoneria
Per disattivare la suoneria per le chiamate in arrivo:
1. Fare clic sul pulsante Volume sulla barra degli strumenti Impostazioni audio.
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni volume e suoneria.
2. Nell’area Suoneria selezionare la casella di controllo Mute.
3. Fare clic sul pulsante Chiudi.
Regolazione del volume della suoneria
Per regolare il volume della suoneria per le chiamate in arrivo:
1. Fare clic sul pulsante Volume sulla barra degli strumenti Impostazioni audio.
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni volume e suoneria.
2. Nell’area Suoneria spostare il dispositivo di scorrimento per regolare il
volume della suoneria. Spostando il dispositivo verso destra,
il volume aumenta.
3. Fare clic sul pulsante Chiudi.
Riproduzione della suoneria tramite l’altoparlante interno del PC
Per riprodurre la suoneria tramite l’altoparlante interno del PC:
1. Fare clic sul pulsante Volume sulla barra degli strumenti Impostazioni audio.
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni volume e suoneria.
2. Nell’area Suoneria selezionare la casella di controllo Riproduci suoneria
anche tramite altoparlante interno PC.
3. Fare clic sul pulsante Chiudi.
1-26
Prima edizione Febbraio 2003
Personalizzazione dell’interfaccia di Softconsole
Ascolto della propria voce in cuffia mentre si parla
Per ascoltare la propria voce in cuffia mentre si parla:
1. Fare clic sul pulsante Volume sulla barra degli strumenti Impostazioni audio.
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni volume e suoneria.
2. Nell’area Riproduzione selezionare la casella di controllo Ascolta voce
in cuffia.
3. Fare clic sul pulsante Chiudi.
Prima edizione Febbraio 2003
1-27
Guida introduttiva
Accesso a Softconsole
Di seguito sono riportate le procedure per accedere a una sessione di Softconsole
e per terminarla. La procedura da utilizzare varia a seconda della configurazione
di Softconsole. L’amministratore di Softconsole è responsabile dell’assegnazione
di un nome di login e di una password (se richiesti).
Avvio di una sessione di Softconsole
Per avviare una sessione di Softconsole:
1. Effettuare una delle operazioni descritte di seguito.
■
Sul desktop fare doppio clic sull’icona di Softconsole.
■
Dal menu Start, scegliere Programmi>Avaya>Avaya
Softconsole>Avaya Softconsole.
Se non viene richiesto di immettere un nome di login o una password,
viene visualizzata la finestra di Softconsole. In caso contrario, procedere al
passaggio 2.
2. Immettere il nome di login e la password (se disponibili).
3. Premere INVIO oppure scegliere OK.
NOTA:
Se si utilizza la modalità IP, sarà necessario inoltre accedere al server prima
di poter utilizzare Softconsole.
Consultare ‘‘Accesso in modalità IP” a pagina 1-29.
Identificazione in Softconsole
Se due operatori utilizzano lo stesso computer, è necessario che ognuno si
identifichi prima di avviare una sessione di Softconsole.
Per l’identificazione in Softconsole:
1. Scegliere Login operatore dal menu File per visualizzare la finestra di
dialogo Login operatore di Softconsole.
2. Immettere il nome di login e la password.
3. Premere INVIO oppure scegliere OK.
NOTA:
Sono consentiti al massimo tre tentativi per immettere le informazioni
di login corrette. Se si verificano problemi durante il login,
contattare l’amministratore di Softconsole.
1-28
Prima edizione Febbraio 2003
Accesso a Softconsole
Accesso in modalità IP
Se si utilizza la modalità IP, sarà necessario accedere anche al server. Se non si
effettua l’accesso al server, non sarà possibile gestire le chiamate
tramite Softconsole.
Per accedere al server:
1. Avviare Softconsole seguendo la procedura descritta nella sezione
precedente “Avvio di una sessione di Softconsole”. Se la finestra di dialogo
Login non viene visualizzata, selezionare Login>Login dal menu File.
2. Nella finestra di dialogo Login, immettere le seguenti informazioni nelle
apposite caselle:
■
il numero interno assegnato
■
la password
■
se si desidera utilizzare la configurazione Road Warrior (voice over
IP) o la configurazione Telecommuter
■
l’indirizzo del server
■
le impostazioni per l’ampiezza di banda (solo per la configurazione
Road Warrior)
■
il numero di telefono dell’apparecchio che verrà utilizzato per
ascoltare e parlare con l’altro utente durante una chiamata (solo per
la configurazione Telecommuter)
3. Se si desidera che la propria password venga memorizzata per essere
automaticamente utilizzata al successivo login al server, selezionare la
casella di controllo Memorizza password per successiva sessione
di login.
4. Se si desidera che il tentativo di login al server venga effettuato
automaticamente al successivo avvio di una sessione di Softconsole,
selezionare la casella di controllo Login automatico se possibile al
ULDYYLR GHO
ODSSO
LFD] LRQH.
5. Fare clic sul pulsante / RJLQ.
NOTA:
A seconda della configurazione, è possibile che venga visualizzato
un messaggio in cui si chiede di verificare la connessione effettuando
una chiamata di prova. Fare clic su OK ed effettuare una chiamata
di prova.
Se non è possibile accedere al server, consultare la pagina Risoluzione dei
problemi all’indirizzo http://avaya.com/support per ulteriori informazioni.
Prima edizione Febbraio 2003
1-29
Guida introduttiva
Uscita da Softconsole
Per terminare la sessione di Softconsole e chiudere il programma:
1. Verificare che non siano presenti chiamate sulla consolle.
2. Scegliere Esci dal menu File.
Se si utilizza la modalità IP, si verrà automaticamente disconnessi
dal server.
NOTA:
Se la consolle rileva chiamate in arrivo, viene visualizzato un messaggio di
avviso. Scegliere Annulla per tornare alla sessione di Softconsole senza
disconnettere le chiamate.
Disconnessione dal server
Per disconnettersi dal server in modalità IP senza chiudere Softconsole:
1. Verificare che non siano presenti chiamate sulla consolle.
2. Scegliere Login dal menu File.
Viene visualizzato un sottomenu.
3. Scegliere Disconnetti.
NOTA:
Se la consolle rileva chiamate in arrivo, viene visualizzato un messaggio di
avviso. Scegliere Annulla per tornare alla sessione di Softconsole senza
disconnettere le chiamate.
1-30
Prima edizione Febbraio 2003
Utilizzo delle directory di Softconsole
2
Panoramica
In Softconsole è disponibile una funzione Elenco che facilita la ricerca di colleghi
e altri collaboratori, nonché la comunicazione con loro. L’ambiente di Softconsole
può supportare più directory che vengono creati dall’amministratore di
Softconsole durante l’installazione e l’amministrazione dell’applicazione.
Tali directory sono database contenenti informazioni relative a membri della
propria organizzazione e altri collaboratori. Includono, ad esempio, il nome e il
cognome di ciascuna persona, il numero interno e altre informazioni pertinenti.
Queste informazioni possono essere condivise tra tutti gli operatori della consolle,
a seconda dei privilegi assegnati dall’amministratore di Softconsole, e consentono
di individuare singole persone effettuando ricerche in base a un qualsiasi campo,
tra cui il nome, il cognome, il numero di telefono, l’indirizzo di posta elettronica,
se disponibile, ed eventuali note. È inoltre possibile avviare una chiamata o
inviare un messaggio di posta elettronica a una qualsiasi voce di directory con un
semplice clic.
Le procedure descritte in questo capitolo consentono di eseguire alcune funzioni
delle directory di Softconsole, tra cui:
■
Ricerca di informazioni in una directory.
■
Esecuzione di una chiamata da una directory.
■
Aggiunta, modifica ed eliminazione di singole voci memorizzate in
una directory.
■
Creazione di note relative a una voce di una directory.
■
Invio di un messaggio di posta elettronica da una directory.
■
Visualizzazione dello stato della linea associata a una voce di directory.
Prima edizione Febbraio 2003
2 -1
Utilizzo delle directory di Softconsole
Selezione di una directory
di Softconsole
Per accedere a una directory di Softconsole, effettuare una delle
seguenti operazioni:
■
Fare clic sull’icona associata alla directory.
■
Accesso al menu Elenco. quindi premere i tasti freccia in alto e in basso
per scorrere i nomi di directory riportati nel menu. Premere INVIO per
aprire la directory selezionata.
■
Accesso al menu Elenco quindi selezionare la directory desiderata e
premere INVIO.
NOTA:
Se si sta utilizzando una vista LDAP, si tengano presenti le informazioni
riportate di seguito:
2-2
■
Se il numero di record contenuti nella vista LDAP è maggiore
rispetto al numero massimo di record visualizzati specificato in
MasterDirectory, quando si apre la vista LDAP verrà visualizzato
una directory vuota.
■
Se la connettività al server LDAP viene persa, si riceverà un
messaggio di errore per qualsiasi azione correlata alla directory,
ad esempio, se si tenta di effettuare una chiamata dalla vista LDAP
o si riceve una chiamata e la vista LDAP è la directory predefinita.
Prima edizione Febbraio 2003
Ricerca di informazioni in una directory di Softconsole
Ricerca di informazioni in una
directory di Softconsole
Quando l’area di visualizzazione delle directory si trova nello stato attivo,
è possibile cercare una persona in una directory di Softconsole selezionando un
campo di ricerca, quindi digitando le informazioni che si desidera cercare.
Per cercare una voce in una directory di Softconsole:
1. Nella casella Cerca per fare clic sul nome del campo corrispondente al tipo
di ricerca che si desidera eseguire. È possibile scegliere qualsiasi campo
della directory che è stata configurata dall’amministratore come criterio
di ricerca.
2. Nella casella Cerca digitare la stringa di testo da cercare.
NOTA:
Se si sta utilizzando una vista LDAP, il pulsante Ricerca viene
visualizzato quando si immettono le informazioni nella casella Cerca.
Il pulsante Ricerca indica che Softconsole è in modalità “ricerca
rapida”. Per impostazione predefinita, quando si apre una vista LDAP,
Softconsole è in modalità “ricerca rapida”. È necessario fare clic sul
pulsante Ricerca per avviare la ricerca.
Il pulsante Ricerca verrà visualizzato solo se il numero di record
contenuti nella vista LDAP supera il numero massimo di record
visualizzati specificato in MasterDirectory.
Verrà individuato il primo record corrispondente alle informazioni immesse
fino ad ora.
Se il numero di corrispondenze supera il numero massimo di record
visualizzati in MasterDirectory per la vista LDAP, verrà visualizzato un
messaggio nel quale si richiede di limitare l’ambito della ricerca.
Se la ricerca non individua alcuna corrispondenza nella vista LDAP,
verrà visualizzato un messaggio nel quale viene indicato che non sono
state trovate corrispondenze nel record principale.
NOTA:
Premendo il tasto INVIO mentre viene visualizzato il pulsante
Ricerca, Softconsole avvierà una nuova ricerca. Premendo il tasto
INVIO mentre il pulsante Ricerca non viene visualizzato,
Softconsole comporrà il numero di telefono per la voce di
directory selezionata.
Per annullare una ricerca avviata, vale a dire quando è visualizzato il
pulsante Ricerca, fare clic sulla barra di scorrimento oppure selezionare
un record.
Prima edizione Febbraio 2003
2 -3
Utilizzo delle directory di Softconsole
3. Se vengono visualizzate più voci corrispondenti alle informazioni immesse,
selezionare quella appropriata.
Il display visualizza le informazioni relative al record selezionato,
ad esempio, il cognome, il nome, il numero di telefono e l’indirizzo di posta
elettronica di una persona riportati nella directory.
Ricerca semplificata
Softconsole consente di eseguire una ricerca “semplificata” che ha inizio non
appena si preme un qualunque tasto nella parte principale della tastiera del
computer ed è basata sulla colonna di ordinamento corrente. Questo tipo di
ricerca consente di cercare delle voci riducendo al minimo il numero di tasti da
premere. Per questo motivo, può essere utile, ad esempio, quando non si è sicuri
dell’esatta ortografia del record di directory da cercare.
Ad esempio, per trovare la voce di directory relativa a Tommaso Addami
utilizzando la ricerca semplificata, effettuare le seguenti operazioni:
1. Nella casella Cerca per selezionare il campo del cognome.
2. Nella casella Cerca per digitare solo “Ad” e interrompersi. Verrà restituito il
primo record e qualsiasi altro che corrisponda alla sequenza di tasti
immessa. Se l’ordinamento è di tipo crescente, il primo record
corrispondente verrà visualizzato in cima alla griglia delle voci di directory.
Di seguito è riportato un esempio di elenco di voci che potrebbero venire
restituite, con la prima voce evidenziata.
Andrea Adami
Elio Adami
Marcello Adamante
Tommaso Addami
3. Per limitare l’ambito della ricerca, occorre digitare altri caratteri. A ogni
ulteriore sequenza di tasti e successiva interruzione, il campo della ricerca
verrà ulteriormente definito e verrà visualizzata la prima voce che
corrisponde a tutte le sequenze di tasti immesse.
NOTA:
Se si preme un tasto per il quale non esiste alcun record corrispondente,
il record precedentemente trovato rimane selezionato e viene riprodotto un
breve segnale di errore.
2-4
Prima edizione Febbraio 2003
Esecuzione di una chiamata da una directory di Softconsole
Esecuzione di una chiamata da una
directory di Softconsole
Per effettuare una chiamata da una directory di Softconsole:
1. Individuare la persona che si desidera chiamare. (Consultare ‘‘Ricerca di
informazioni in una directory di Softconsole” a pagina 2-3.)
2. Quando Softconsole individua la voce della directory, effettuare una delle
operazioni descritte di seguito:
■
Premere INVIO.
■
Fare doppio clic sul record.
■
Fare clic sul pulsante Selezione nell’area Visualizzazione
dettagliata.
NOTA:
Per comporre l’interno è possibile premere anche MAIUSC-INVIO.
Tuttavia, questa azione disattiverà la funzione Trasferimento
automatico (se attivata).
Verrà composto il numero interno associato.
Prima edizione Febbraio 2003
2 -5
Utilizzo delle directory di Softconsole
Gestione delle informazioni in una
directory di Softconsole
Fare riferimento alle seguenti procedure per gestire le informazioni incluse in una
directory di Softconsole. Se si dispone delle autorizzazioni necessarie, è possibile
aggiungere, modificare, visualizzare ed eliminare singole voci in qualsiasi
directory di Softconsole.
NOTA:
Non è possibile modificare le informazioni in una vista LDAP.
Aggiunta di una voce
Per aggiungere una voce alla directory di Softconsole:
1. Effettuare una delle seguenti operazioni:
■
Scegliere Aggiungi dal menu Elenco.
■
Fare clic sul pulsante Aggiungi sulla barra degli strumenti Elenco.
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Aggiungi voce di directory con il
primo campo attivo.
2. Immettere le informazioni richieste per questo campo, quindi premere TAB.
Il cursore si sposta sul campo successivo.
3. Ripetere il passaggio 2 finché non sono state immesse tutte le informazioni
necessarie per questo record.
4. Per salvare la nuova voce, premere INVIO.
Modifica di una voce
Per modificare una voce nella directory di Softconsole:
1. Individuare la voce che si desidera modificare. (Consultare ‘‘Ricerca di
informazioni in una directory di Softconsole” a pagina 2-3.)
2. Effettuare una delle seguenti operazioni:
■
Scegliere Modifica dal menu Elenco.
■
Fare clic sul pulsante Modifica sulla barra degli strumenti Elenco.
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Modifica voce di directory.
3. Modificare le informazioni appropriate. È possibile utilizzare le funzioni
standard di modifica di Windows per aggiungere, modificare o eliminare le
informazioni in qualsiasi campo visualizzato.
4. Per salvare la voce modificata, premere INVIO.
2-6
Prima edizione Febbraio 2003
Gestione delle informazioni in una directory di Softconsole
Creazione di note relative a una voce
Per creare delle note relative a una voce, se è configurato un campo Note, nella
directory di Softconsole:
1. Individuare la voce per la quale si desidera creare delle note.
(Consultare ‘‘Ricerca di informazioni in una directory di Softconsole” a
pagina 2-3.)
2. Effettuare una delle seguenti operazioni:
■
Scegliere Modifica dal menu Elenco.
■
Fare clic sul pulsante Modifica sulla barra degli strumenti Elenco.
Verrà visualizzata la finestra di dialogo Modifica voce di directory.
3. Spostare l’area Note utilizzando il mouse o il tasto TAB. È possibile
utilizzare le funzioni standard di modifica di Windows per aggiungere,
modificare o eliminare le informazioni in qualsiasi campo visualizzato.
Immettere il testo della nota, che può contenere informazioni relative,
ad esempio, alle ferie di una persona o alle ore in cui può essere
contattata. Se il campo Note non contiene la registrazione della data e
dell’ora, è possibile scegliere di includere anche queste informazioni.
4. Per salvare la nota, scegliere OK.
Le informazioni verranno salvate e rimarranno associate alla voce di
directory fino a quando non verranno sovrascritte o eliminate da un
qualunque operatore della consolle.
NOTA:
Mentre si è impegnati in una chiamata, è inoltre possibile immettere dei
commenti temporanei associati alla chiamata stessa. Tali commenti
vengono immessi direttamente nell’area del commento della presenza di
chiamata. Per informazioni, consultare il capitolo 3.
Eliminazione di una voce
Per eliminare una voce dalla directory di Softconsole:
1. Individuare la voce che si desidera eliminare. Consultare “Ricerca di
informazioni in una directory di Softconsole” nella sezione precedente.
2. Effettuare una delle seguenti operazioni:
■
Scegliere Elimina dal menu Elenco.
■
Fare clic sul pulsante Elimina sulla barra degli strumenti Elenco.
Verrà visualizzato un messaggio in cui si chiede conferma
dell’eliminazione.
3. Premere INVIO oppure scegliere 6 u.
Prima edizione Febbraio 2003
2 -7
Utilizzo delle directory di Softconsole
Visualizzazione di informazioni
Nell’area di visualizzazione delle directory in genere sono riportati i campi del
nome, del cognome e del numero di telefono. Se si desidera visualizzare tutte le
informazioni relative a una voce, incluso l’indirizzo di posta elettronica ed
eventuali note, sarà possibile aprire il record dettagliato associato a tale voce
utilizzando l’opzione Visualizza.
Utilizzando l’opzione Visualizza dettagli, è possibile scegliere di mantenere
costantemente aperta una finestra di dialogo in modo da poter visualizzare
informazioni dettagliate in qualsiasi momento. La finestra di dialogo rimane aperta
e, scorrendo la directory, nei campi vengono visualizzate le informazioni
dettagliate relative a ciascuna voce.
Visualizzazione del record dettagliato relativo a
una voce
Per visualizzare tutte le informazioni relative a una voce:
1. Individuare la voce per la quale si desidera visualizzare tutte le
informazioni. Consultare “Ricerca di informazioni in una directory di
Softconsole” in questo capitolo.
2. Effettuare una delle seguenti operazioni:
■
Scegliere Visualizza dal menu Elenco.
■
Fare clic sul pulsante Visualizza sulla barra degli strumenti Elenco.
Verrà visualizzata una finestra di dialogo contenente tutte le informazioni,
incluse le note, per la voce selezionata.
3. Per chiudere la finestra di dialogo del record corrente, premere INVIO.
Visualizzazione dettagliata di voci
Per visualizzare e mantenere costantemente aperta una finestra di dialogo
contenente il record dettagliato per ciascuna voce selezionata,
1. Effettuare una delle seguenti operazioni:
■
Scegliere Visualizza dettagli dal menu Elenco.
■
Fare clic sul pulsante Visualizza dettagli sulla barra degli
strumenti Elenco.
Verrà visualizzata una finestra di dialogo che rimarrà costantemente
aperta, mostrando le informazioni definite durante la configurazione,
incluse le note, immesse nei campi aggiuntivi. Sul lato destro del campo
dei dettagli viene visualizzato un pulsante per la composizione veloce.
Finché non viene nascosta, questa finestra rimane aperta visualizzando i
dettagli di ciascuna voce man mano che viene selezionata.
2. Per nascondere la visualizzazione dettagliata, effettuare una delle
seguenti operazioni:
2-8
■
Scegliere Visualizza dettagli dal menu Elenco.
■
Fare clic sul pulsante Visualizza dettagli sulla barra degli
strumenti Elenco.
Prima edizione Febbraio 2003
Invio di un messaggio di posta elettronica dalla directory
Invio di un messaggio di posta
elettronica dalla directory
Quando si utilizza una directory di Softconsole, è possibile inviare un messaggio
di posta elettronica a un qualunque destinatario. Si tenga presente che questa
funzione di Softconsole consente solo di inviare messaggi di posta elettronica,
ma non di riceverne.
Per inviare un messaggio di posta elettronica ad una voce nella directory
di Softconsole:
1. Individuare la voce relativa alla persona alla quale si desidera inviare un
messaggio di posta elettronica. (Consultare ‘‘Ricerca di informazioni in una
directory di Softconsole” a pagina 2-3.)
2. Verificare che la voce di directory contenga un indirizzo di posta
elettronica valido.
3. Effettuare una delle seguenti operazioni:
■
Premere ALT-M (senza accedere al menu Elenco).
■
Dal menu Elenco, scegliere Invia posta elettronica.
Verrà visualizzata la finestra di composizione standard del messaggio di
posta elettronica. Se nella directory di Softconsole è memorizzato un
indirizzo di posta elettronica valido per quella particolare voce,
tale indirizzo verrà inserito automaticamente nel messaggio, altrimenti sarà
necessario immettere un indirizzo valido manualmente.
4. Digitare il testo del messaggio utilizzando la procedura standard.
5. Per inviare il messaggio, fare clic sul pulsante Invia.
Visualizzazione dello stato della linea
per una voce
Durante la visualizzazione di una voce di directory associata ad un numero
interno, è possibile visualizzare anche il relativo stato della linea. Quando si passa
ad un’altra directory, lo stato della linea torna al valore predefinito. Inoltre, lo stato
della linea torna al valore predefinito se si sceglie una scheda BLF differente,
vale a dire una scheda BLF diversa dalla scheda in cui è amministrato
l’interno corrente.
Per visualizzare lo stato della linea per il numero interno associato alla voce di
directory selezionata, premere ALT-S. Il colore di sfondo della voce di directory
assume il colore della cella del quadro BLF corrispondente a tale numero interno.
Inoltre, lo stato della linea torna al valore predefinito se si sceglie una scheda BLF
diversa dalla scheda in cui è amministrato l’interno corrente.
Prima edizione Febbraio 2003
2 -9
Utilizzo delle directory di Softconsole
Impostazione delle proprietà
di selezione
Quando si tenta di comporre un numero di telefono da una voce di directory,
tale numero viene “elaborato” in base alle impostazioni specificate nella finestra
Opzioni modem e telefono del computer. Le impostazioni specificate nella finestra
Opzioni modem e telefono determinano la modalità di formattazione e
composizione dei numeri di telefono solo dalle voci di directory.
NOTA:
Per utilizzare un piano di numerazione a sette cifre per le chiamate interne,
sarà possibile configurare questa impostazione nel Configuration Manager
di Softconsole.
Per configurare le proprietà di selezione:
1. Dal menu Visualizza, scegliere 3 URSULHW
j GLVHO
H] LRQH.
Viene visualizzata la finestra Opzioni modem e telefono.
2. Immettere le informazioni di selezione appropriate per il sistema e l’area in
uso. Per informazioni, fare riferimento alla Guida di Microsoft Windows.
NOTA:
Tali proprietà corrisponderanno alle proprietà di selezione del server
al quale si è connessi e non a quelle del telefono domestico.
I campi specificati di seguito corrispondono i campi obbligatori
da compilare:
■
Prefisso paese/regione (per alcuni paesi non sarà necessario
impostare le regole del prefisso)
■
Per le chiamate urbane, comporre
■
Per le chiamate interurbane, comporre (in genere lo stesso numero
di accesso alle chiamate urbane).
Quando si compone un numero da una voce di directory di Softconsole,
il numero verrà formattato in base alle informazioni configurate nel
computer all’interno della finestra Opzioni modem e telefono.
Ad esempio, se la configurazione è la seguente:
2-10
■
Prefisso: 303.
■
Per accedere a una linea esterna per chiamate urbane, comporre 9.
■
Per accedere a una linea esterna per chiamate interurbane,
comporre 9.
Prima edizione Febbraio 2003
Impostazione delle proprietà di selezione
La tabella riportata di seguito mostra la modalità di formattazione e di
composizione dei numeri:
Tabella 2-1.
Voci immesse dall’utente
Numero formattato
Numero composto
5551212
+1 (303) 555-1212
9 555-1212
85571
85571
85571
8005551212
+1 (800) 555-1212
9 1 800 555-1212
61295551212
+6 (129) 555-1212
9 011 6 129 555-1212
95551212
95551212
95551212
918005551212
918005551212
918995551212
Prima edizione Febbraio 2003
2-11
Utilizzo delle directory di Softconsole
2-12
Prima edizione Febbraio 2003
Gestione delle chiamate
tramite Softconsole
3
Panoramica
In questo capitolo vengono descritte le attività che verranno eseguite più di
frequente in Softconsole. Una volta acquisita familiarità con queste attività,
il manuale di riferimento rapido potrà rappresentare un valido aiuto per
l’esecuzione di alcune operazioni specifiche.
Le funzioni eseguite più di frequente in Softconsole sono quelle relative alla
gestione delle chiamate, che in genere includono:
■
Risposta a una chiamata
■
Unione di più utenti in una conferenza telefonica
■
Messa in attesa di una chiamata
■
Esecuzione di una chiamata
■
Rilascio di una chiamata
■
Trasferimento di una chiamata
■
Digitazione di commenti relativi ad una chiamata
■
Visualizzazione di informazioni relative a secondi utenti e numeri interni
Prima di procedere, è importante avere una buona conoscenza dei componenti
della finestra di Softconsole e delle presenze di chiamate. Per informazioni in
merito, tornare al Capitolo 1.
Prima edizione Febbraio 2003
3 -1
Gestione delle chiamate tramite Softconsole
Metodi di gestione delle chiamate
Per eseguire le funzioni relative alla gestione delle chiamate, è possibile utilizzare
uno dei seguenti metodi:
■
Premere il tasto funzione appropriato (vedere la tabella riportata di seguito).
■
Fare clic sul pulsante appropriato sulla barra degli strumenti Azione.
■
Selezionare l’opzione appropriata dal menu Azione.
■
Premere i “tasti di scelta rapida” appropriati (acceleratori) assegnati
dall’amministratore di Softconsole. Nella tabella che segue sono riportate
le assegnazioni dei tasti di scelta rapida fornite in Guida di riferimento
rapido di Avaya Softconsole™ Versione 1.5.
Tasto funzione
Pulsante della barra degli
strumenti/opzione del menu Azione
F3
Nuova chiamata
F4
Risposta
F5
Trasferimento
F6
Conferenza
F7
Aggiungi
F8
Attesa
F9
Rilascio
F10
Annulla
F11
Termina conf (Fine conferenza)*
NOTA:
Questi tasti funzione corrispondono ai pulsanti disponibili sulla barra degli
strumenti Azione e alle opzioni disponibili nel menu Azione della finestra di
Softconsole. Altri pulsanti vengono attivati nel corso di alcune operazioni di
gestione delle chiamate. Ad esempio, dopo aver avviato una conferenza
telefonica, viene attivato un pulsante Aggiungi (F7).
* Il pulsante Termina conf corrisponde al pulsante Rilascio forzato disponibile
nell’applicazione PC Console. Quando è attivata la funzione Conferenza, questo
pulsante consente di rimuovere tutti i partecipanti dalla conferenza telefonica.
Immissione di numeri
Se si desidera immettere un numero di telefono dalla tastiera del computer,
sarà necessario utilizzare il tastierino numerico della tastiera.
NOTA:
Non sarà possibile utilizzare i tasti numerici presenti sopra i tasti alfabetici
della tastiera.
3-2
Prima edizione Febbraio 2003
Risposta a una chiamata
Risposta a una chiamata
Quando arriva una chiamata, vengono automaticamente visualizzate le relative
informazioni, che variano a seconda della configurazione del sistema e del
precedente stato di gestione delle chiamate di Softconsole.
NOTA:
In alcune condizioni particolari potrebbe essere necessario utilizzare
procedure diverse per rispondere alle chiamate. Se è attivata la funzione
Risposta automatica nel server, seguire la procedura descritta in “Utilizzo
della funzione Risposta automatica” alla fine di questa sezione.
Per rispondere ad una chiamata in arrivo:
1. Effettuare una delle seguenti operazioni:
— Se la presenza di chiamata è evidenziata dall’indicatore rosso
Risposta, premere F4 (Risposta).
— Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente alla presenza di
chiamata appropriata.
— Fare clic in un punto qualsiasi della presenza di chiamata tranne che
sul pulsante delle informazioni o sull’area del commento.
(Consultare ‘‘Esempio di presenza di chiamata” a pagina 1-14.)
2. Fornire al chiamante adeguata assistenza.
Per rispondere ad una seconda chiamata:
1. Premere F8 (Attesa) per mettere la chiamata corrente in attesa.
NOTA:
Se l’amministratore di sistema ha attivato la funzione Attesa
automatica del server Avaya, non sarà necessario mettere in attesa
la chiamata attiva prima di rispondere ad un’altra chiamata o di
effettuarne una nuova. La chiamata attiva verrà infatti messa
automaticamente in attesa quando si seleziona una qualunque
presenza di chiamata disponibile.
2. Effettuare una delle seguenti operazioni:
— Se la presenza di chiamata è evidenziata dall’indicatore rosso
Risposta, premere F4 (Risposta).
— Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente alla presenza di
chiamata appropriata.
— Fare clic in un punto qualsiasi della presenza di chiamata tranne che
sul pulsante delle informazioni o sull’area del commento.
3. Fornire al chiamante adeguata assistenza. (Consultare ‘‘Esempio di
presenza di chiamata” a pagina 1-14.)
Prima edizione Febbraio 2003
3 -3
Gestione delle chiamate tramite Softconsole
Risposta alle chiamate di emergenza
Un tipo speciale di chiamata in arrivo è quella di emergenza. Quando arriva una
chiamata di emergenza, la schermata di Softconsole si comporta analogamente a
qualsiasi altra chiamata, ma in più:
■
Il tasto funzione Emergenza (se configurato) appare evidenziato.
■
Viene riprodotto un segnale di emergenza.
■
Il colore di sfondo della presenza di chiamata diventa rosso.
■
La presenza di chiamata identifica la chiamata con l’abbreviazione EMRG
e illustra l’identificazione del chiamante.
Una tipica chiamata di emergenza viene visualizzata nel seguente formato:
a = TOMMASO ROBERTI INT 3041 in EMRG Q
La procedura per rispondere a una chiamata di emergenza è la stessa che viene
utilizzata per qualsiasi altra chiamata. Si consiglia tuttavia di rispondere
immediatamente a una chiamata di emergenza, mettendo eventualmente in
attesa tutte le altre chiamate.
Utilizzo della funzione Risposta automatica
L’arrivo di una chiamata viene segnalato dall’applicazione attraverso un suono.
Questa impostazione standard può tuttavia essere modificata dall’amministratore
di sistema, attivando la funzione Risposta automatica nel server.
Se la funzione Risposta automatica è attivata, all’arrivo di una chiamata non verrà
riprodotto alcun suono e la connessione verrà stabilita automaticamente.
3-4
Prima edizione Febbraio 2003
Unione di più utenti in una conferenza telefonica
Unione di più utenti in una
conferenza telefonica
È possibile unire un massimo di cinque partecipanti, oltre se stessi, in un’unica
conferenza telefonica. Nella presenza di chiamata viene indicato il numero dei
partecipanti alla conferenza telefonica man mano che vengono aggiunti.
Una conferenza telefonica può essere avviata sia da una chiamata in arrivo sia da
una in uscita. Una volta attivata la funzione Conferenza, tuttavia, sarà possibile
aggiungervi solo chiamate in uscita.
NOTA:
La funzione Conferenza non è disponibile nell’ambiente CAS.
Per impostare una conferenza telefonica:
1. Rispondere o effettuare la chiamata che deve essere messa in conferenza
con gli altri partecipanti.
2. Premere F6 (Conferenza).
Il pulsante Aggiungi viene attivato sulla barra degli strumenti Azione.
3. Comporre il numero telefonico o il numero interno.
4. Effettuare una delle seguenti operazioni:
— Se l’utente risponde alla chiamata e desidera partecipare alla
conferenza, premere F7 (Aggiungi).
— Se l’utente non risponde alla chiamata o non desidera partecipare
alla conferenza telefonica, premere F10 (Annulla).
5. Se si desidera aggiungere un altro utente alla conferenza, ripetere questa
procedura dal passaggio 3.
Rimozione di se stessi da una
conferenza telefonica
È possibile rimuovere se stessi da una conferenza telefonica senza influire in
alcun modo sugli altri partecipanti.
Per rimuovere se stessi da una conferenza telefonica, premere F9 (Rilascio) sulla
presenza di chiamata associata alla conferenza telefonica.
La conferenza telefonica verrà rimossa dalla propria visualizzazione, mentre
continuerà indisturbata per gli altri partecipanti.
Prima edizione Febbraio 2003
3 -5
Gestione delle chiamate tramite Softconsole
Fine di una conferenza telefonica
Quando si termina una conferenza telefonica, la chiamata viene interrotta per tutti
i partecipanti connessi.
NOTA:
Per gli utenti di PC Console, notare che il pulsante Termina conf (Fine
conferenza) utilizzato nella seguente procedura corrisponde al pulsante
Rilascio forzato disponibile in PC Console.
Per terminare una conferenza telefonica:
1. Sulla presenza di chiamata associata alla conferenza telefonica,
premere F11 (Fine conferenza).
Verrà visualizzata una finestra di conferma.
2. Premere INVIO per confermare che si desidera terminare la conferenza.
La chiamata verrà rimossa dalla propria visualizzazione e terminata per tutti i
partecipanti alla conferenza telefonica.
3-6
Prima edizione Febbraio 2003
Messa in attesa di una chiamata
Messa in attesa di una chiamata
Qualsiasi chiamata, di un singolo utente o una conferenza telefonica, può essere
messa in attesa dalla workstation di Softconsole. È possibile avere una chiamata
in attesa in ciascuna delle sei presenze di chiamate.
NOTA:
Se si lavora in un ambiente CAS, è necessario mettere una chiamata CAS
in attesa remota. Attenersi alle procedure descritte in “Utilizzo di Attesa
remota in un ambiente CAS” alla fine di questa sezione.
La funzione Esclusione dell’operatore può essere utilizzata per impedire
all’operatore di reintrodursi direttamente in una conferenza telefonica o in altre
chiamate con più utenti in attesa. Per poter rientrare, sarà necessario che uno dei
partecipanti richieda assistenza all’operatore tramite la funzione Richiama operatore.
! ATTENZIONE:
Se una chiamata con singolo utente viene tenuta in attesa per un periodo di
tempo superiore a quello programmato nel server, la relativa presenza di
chiamata diventerà di colore rosa chiaro e verrà riprodotto un segnale
acustico per indicare la scadenza del promemoria. È possibile che non si
possano ricevere altre chiamate fino a quando non si recupera la chiamata.
Messa in attesa della chiamata corrente
Per mettere in attesa la chiamata corrente, premere F8 (Attesa) sulla presenza
di chiamata.
Annotazione di commenti su una chiamata in attesa
È possibile annotare e modificare commenti relativi a una chiamata in attesa
utilizzando l’area del commento della presenza di chiamata associata.
Fare clic sull’area del commento della presenza di chiamata per immettere un
nuovo commento o modificarne uno esistente. Per uscire dall’area del commento,
fare clic all’esterno dell’area nella presenza di chiamata.
NOTA:
Quando si fa clic sull’area del commento della presenza di chiamata
associata alla chiamata in attesa, tale chiamata non viene recuperata.
Analogamente, una chiamata attiva associata a un’altra presenza di
chiamata non viene persa facendo clic sull’area del commento della
presenza di chiamata associata alla chiamata in attesa.
Prima edizione Febbraio 2003
3 -7
Gestione delle chiamate tramite Softconsole
Recupero di una chiamata in attesa
Per recuperare (rispondere) una chiamata in attesa, effettuare una delle
seguenti operazioni:
■
Premere F4 (Risposta) sulla presenza di chiamata.
■
Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente alla presenza di
chiamata appropriata.
■
Fare clic in un punto qualsiasi della presenza di chiamata tranne che sul
pulsante delle informazioni o l’area del commento.
Utilizzo della funzione Attesa automatica
Se l’amministratore di sistema ha attivato la funzione Attesa automatica del
server, non sarà necessario mettere in attesa la chiamata attiva prima di
rispondere ad un’altra chiamata o di effettuarne una nuova.
Per mettere una chiamata in attesa quando è attivata la funzione
Attesa automatica:
1. Mentre si è impegnati in una chiamata, avvisare che tale chiamata sta per
essere messa in attesa.
2. Selezionare una presenza di chiamata disponibile in uno dei
seguenti modi:
— Premere F4 (Risposta).
— Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente alla presenza di
chiamata appropriata.
— Fare clic in un punto qualsiasi della presenza di chiamata tranne che
sul pulsante delle informazioni o sull’area del commento.
3. Rispondere o effettuare una chiamata.
3-8
Prima edizione Febbraio 2003
Messa in attesa di una chiamata
Utilizzo di Attesa remota in un ambiente CAS
Quando un chiamante CAS decide di rimanere in attesa, mettere la chiamata in
Attesa remota, non semplicemente in Attesa, per liberare la consolle e le linee
RLT per altre chiamate.
Per mettere la chiamata CAS corrente in Attesa remota presso la succursale
di provenienza:
1. Premere F5 (Trasferimento) sulla presenza di chiamata associata.
2. Comporre il codice di accesso alla funzione Attesa remota,
configurato presso la succursale di provenienza.
3. Attendere il tono di conferma di Attesa remota, quindi premere
F9 (Rilascio).
La chiamata verrà rilasciata dalla consolle.
Per rispondere a una chiamata di ritorno dopo che è stata messa in
attesa remota:
1. Premere F4 (Risposta) sulla presenza di chiamata associata.
2. Contattare il chiamante.
— Se il chiamante desidera continuare a rimanere in attesa,
riattivare l’attesa remota immettendo il codice di accesso per la
funzione Attesa remota.
— Se il chiamante desidera essere connesso a un altro numero
interno, procedere al passaggio 3.
3. Premere F10 (Annulla).
È ora possibile trasferire la chiamata a un altro interno.
Prima edizione Febbraio 2003
3 -9
Gestione delle chiamate tramite Softconsole
Esecuzione di una chiamata
È possibile effettuare chiamate a numeri interni all’interno del sistema e anche a
numeri telefonici esterni tramite linee. Di seguito vengono descritte le procedure.
Chiamata a un numero interno
NOTA:
Se l’amministratore di sistema ha attivato la funzione Avviamento
automatico nel server, non sarà necessario premere F3 (Nuova chiamata) o
selezionare una presenza di chiamata disponibile prima di immettere il
numero interno.
Per chiamare un numero interno:
1. Effettuare una delle seguenti operazioni:
— Premere F3 (Nuova chiamata).
— Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente a una presenza di
chiamata disponibile.
— Fare clic in un punto qualsiasi della presenza di chiamata tranne che
sul pulsante delle informazioni o l’area del commento.
NOTA:
È possibile utilizzare la funzione Elenco di Softconsole per trovare e
comporre un numero interno. Per informazioni in merito, tornare al
capitolo 2.
2. Comporre il numero interno. Sono consentiti i seguenti caratteri: numeri da
0 a 9, l’asterisco (*) e il cancelletto (#).
3. Attendere i toni di centrale.
— Il tono di richiamata indica che il numero interno è inattivo e sta
squillando. Quando la chiamata riceve risposta, sarà possibile
iniziare a parlare.
— Il tono di occupato indica che il numero interno è occupato.
Premere F9 (Rilascio) e riprovare più tardi.
— Il tono di richiamata indica che il numero interno è occupato e la
chiamata è in attesa. Rimanere in attesa per parlare con l’utente
chiamato oppure premere F9 (Rilascio) e riprovare più tardi.
— Il segnale di intercettazione indica che è stato immesso un numero
interno non valido. Premere F10 (Annulla) e immettere nuovamente
il numero interno.
3-10
Prima edizione Febbraio 2003
Esecuzione di una chiamata
Chiamata a un numero interno utilizzando la
funzione Selezione diretta numero interno (DXS)
È possibile effettuare chiamate utilizzando la funzione Selezione diretta numero
interno/Quadro spie occupato (DXS/BLF) solo nei seguenti casi:
■
Viene visualizzata la scheda Gruppi di cento appropriata o diventa
disponibile la funzione di selezione fascio.
■
Nella finestra di Softconsole è disponibile spazio sufficiente per
visualizzare l’area DXS/BLF e questa non è nascosta.
Per chiamare un numero interno utilizzando la funzione Selezione diretta numero
interno/Quadro spie occupato (DXS/BLF):
1. Effettuare una delle seguenti operazioni:
— Se il numero interno viene visualizzato nell’area DXS/BLF, fare clic
sulla cella DXS/BLF associata al numero interno.
— Se il numero interno non viene visualizzato nell’area DXS/BLF,
fare clic sulla scheda Gruppi di cento appropriata, quindi sulla cella
DXS/BLF associata al numero interno.
NOTA:
Se attualmente non è configurato il gruppo di cento appropriato su
una scheda DXS/BLF, sarà possibile utilizzare il tasto funzione di
selezione fascio, se disponibile, e immettere il numero del gruppo
di cento.
2. Attendere i toni di centrale.
— Il tono di richiamata indica che il numero interno è inattivo e sta
squillando. Quando la chiamata riceve risposta, sarà possibile
iniziare a parlare.
— Il tono di occupato indica che il numero interno è occupato.
Premere F9 (Rilascio) e riprovare più tardi.
— Il tono di richiamata indica che il numero interno è occupato e la
chiamata è in attesa. Rimanere in attesa per parlare con l’utente
chiamato oppure premere F9 (Rilascio) e riprovare più tardi.
— Il segnale di intercettazione indica che è stato immesso un numero
interno non valido. Premere F10 (Annulla) e immettere nuovamente
il numero interno.
Prima edizione Febbraio 2003
3-11
Gestione delle chiamate tramite Softconsole
Effettuare una chiamata utilizzando la funzione
di selezione fascio
Per effettuare una chiamata utilizzando la funzione di selezione fascio,
sarà necessario disporre di:
■
un gruppo di cento configurato dalla consolle
■
un tasto funzione di selezione fascio configurato nel Configuration
Manager di Softconsole.
Per effettuare una chiamata utilizzando la funzione di selezione fascio:
1. Premere il tasto funzione di selezione fascio.
La spia diventa verde.
2. Immettere un numero valido del piano di numerazione nel server e
premere il tasto #.
NOTA:
Qualsiasi immissione che non sia una cifra viene ignorato fino a
quando non si premere il tasto #.
Premendo il tasto #, il server aggiorna il quadro spie occupato,
Softconsole visualizza la prima pagina e la scheda contenente i numeri
immessi viene aggiornata. Il quadro spie occupato viene visualizzato fino a
quando non si fa clic sulla scheda o si preme il pulsante di selezione fascio
e si immettere una stringa numerica differente. Facendo clic sulla scheda
selezionata verrà visualizzata la scheda visualizzata in precedenza, vale a
dire Gruppo di cento.
Chiamata a un numero telefonico esterno
Per effettuare una chiamata esterna è necessario dapprima accedere a una linea
uscente e quindi comporre il numero. Per accedere alla linea è possibile comporre
un codice di accesso per quel fascio di linee, ad esempio una rete privata,
un instradamento alternativo automatico (AAR) o una selezione automatica
dell’instradamento (ARS), oppure fare clic sul pulsante appropriato per la
selezione dei fasci di linee.
Per effettuare una chiamata a un numero telefonico esterno:
1. Effettuare una delle seguenti operazioni:
— Premere F3 (Nuova chiamata).
— Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente a una presenza di
chiamata disponibile.
NOTA:
Se la funzione Avviamento automatico è attivata nel server,
sarà possibile immettere immediatamente il codice di accesso alla
linea, senza premere F3 (Nuova chiamata) o selezionare una
presenza di chiamata disponibile.
2. Immettere un codice di accesso alla linea.
3-12
Prima edizione Febbraio 2003
Esecuzione di una chiamata
3. Attendere il tono di centrale appropriato.
4. Comporre il numero telefonico esterno. È possibile immettere numeri
da 0 a 9, l’asterisco (*) e il cancelletto (#).
Quando la chiamata riceve risposta, sarà possibile iniziare a parlare.
Se si sente il tono di occupato o la chiamata non riceve risposta,
premere F9 (Rilascio) e riprovare più tardi.
Chiamata a un numero telefonico esterno
utilizzando il pulsante per la selezione dei
fasci di linee
Per effettuare una chiamata a un numero esterno utilizzando il pulsante per la
selezione dei fasci di linee o selezionando il fascio di linee dal menu Linea:
1. Fare clic sul pulsante appropriato per la selezione dei fasci di linee.
2. Attendere il tono di centrale appropriato.
3. Comporre il numero telefonico esterno. È possibile immettere numeri
da 0 a 9, l’asterisco (*) e il cancelletto (#).
Quando la chiamata riceve risposta, sarà possibile iniziare a parlare.
Se si sente il tono di occupato o la chiamata non riceve risposta,
premere F9 (Rilascio) e riprovare più tardi.
Seconda chiamata senza Attesa automatica
Per effettuare una seconda chiamata quando non è configurata la funzione Attesa
automatica nel server:
1. Mentre si è impegnati in una chiamata, avvisare che tale chiamata sta per
essere messa in attesa.
2. Premere F8 (Attesa) sulla presenza di chiamata associata.
3. Selezionare una presenza di chiamata disponibile.
4. Comporre il numero interno o il numero telefonico esterno.
Quando la chiamata riceve risposta, sarà possibile iniziare a parlare.
Se si sente il tono di occupato o la chiamata non riceve risposta,
premere F9 (Rilascio) e riprovare più tardi.
Prima edizione Febbraio 2003
3-13
Gestione delle chiamate tramite Softconsole
Seconda chiamata con Attesa automatica
Per effettuare una seconda chiamata quando è configurata la funzione Attesa
automatica nel server:
1. Mentre si è impegnati in una chiamata, avvisare che tale chiamata sta per
essere messa in attesa.
2. Selezionare una presenza di chiamata disponibile in uno dei
seguenti modi:
— Premere F4 (Risposta).
— Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente alla presenza di
chiamata appropriata.
— Fare clic in un punto qualsiasi della presenza di chiamata tranne che
sul pulsante delle informazioni o sull’area del commento.
3. Comporre il numero interno o il numero telefonico esterno.
Quando la chiamata riceve risposta, sarà possibile iniziare a parlare.
Se si sente il tono di occupato o la chiamata non riceve risposta,
premere F9 (Rilascio) e riprovare più tardi.
Rilascio di una chiamata
Rilasciare una chiamata talvolta viene definito “riagganciare”. È possibile
rilasciare una chiamata alla volta.
Per rilasciare una chiamata, premere F9 (Rilascio) sulla presenza di
chiamata associata.
3-14
Prima edizione Febbraio 2003
Trasferimento di una chiamata
Trasferimento di una chiamata
È possibile trasferire chiamate a un numero interno o a un numero telefonico
esterno tramite una linea.
Sono possibili due tipi di trasferimenti di chiamata: i trasferimenti manuali
(chiamate che vengono annunciate) e i trasferimenti automatici (chiamate che non
vengono annunciate).
I trasferimenti automatici corrispondono a trasferimenti non sorvegliati che è
possibile utilizzare solo per trasferire una chiamata in arrivo a un numero interno
nell’organizzazione. L’amministratore di sistema determina se la funzione
Trasferimento automatico è attivata come modalità di trasferimento standard per il
proprio sistema.
NOTA:
Se l’amministratore ha configurato Softconsole in modo da eseguire
trasferimenti automatici, mentre si è impegnati in una chiamata è possibile
disattivare temporaneamente la funzione Trasferimento automatico e
annunciare la chiamata. Consultare ‘‘Disattivazione temporanea della
funzione Trasferimento automatico” a pagina 3-16.
I trasferimenti manuali corrispondono a trasferimenti sorvegliati che consentono di
annunciare il trasferimento della chiamata. Il trasferimento di una chiamata in
modalità sorvegliata consiste nel rispondere a una chiamata in arrivo,
suddividerla, effettuare un’altra chiamata e quindi connettere insieme le
due chiamate.
NOTA:
Se si lavora in un ambiente CAS, attenersi alle procedure descritte nella
sezione “Trasferimento di chiamate in un ambiente CAS” alla fine di
questa sezione.
Le chiamate verranno trasferite in uno dei seguenti casi:
■
Un chiamante chiede di essere connesso a un numero interno del sistema.
In genere la chiamata in arrivo proviene dall’esterno del sistema ma può
anche provenire da un altro numero interno.
■
Un chiamante chiede di essere connesso da un numero interno del
sistema a un numero esterno tramite una linea.
■
Una persona impegnata in una chiamata in arrivo chiede di essere
connessa a un numero esterno su un’altra linea.
Prima edizione Febbraio 2003
3-15
Gestione delle chiamate tramite Softconsole
Disattivazione temporanea della funzione
Trasferimento automatico
Se si disattiva la funzione Trasferimento automatico, sarà possibile annunciare
una chiamata prima di trasferirla a un numero interno. Mentre si è impegnati in
una chiamata, sarà possibile disattivare temporaneamente la funzione
Trasferimento automatico in uno dei seguenti modi:
■
Se si utilizza il tastierino numerico del computer per immettere il numero
interno, premere e tenere premuto MAIUSC mentre si digita la sequenza di
tasti corrispondente al numero interno.
■
Se si utilizza la funzione DXS/BLF per selezionare il numero interno,
premere e tenere premuto MAIUSC mentre si fa clic sulla cella DXS/BLF
corrispondente al numero interno.
■
Se si utilizzano le funzionalità di ricerca e composizione della funzione
Elenco di Softconsole per selezionare il numero interno,
premere MAIUSC-INVIO.
Trasferimento di una chiamata a un interno
utilizzando il trasferimento automatico
non sorvegliato
Verificare che nel proprio sistema sia attivata la funzione
Trasferimento automatico.
Per mettere automaticamente in attesa la chiamata in arrivo e trasferirla a un
numero interno:
1. Rispondere alla chiamata in arrivo.
2. Premere F5 (Trasferimento).
3. Immettere il numero interno, utilizzare la funzione DXS/BLF oppure la
funzionalità di ricerca e composizione della funzione Elenco di Softconsole.
3-16
Prima edizione Febbraio 2003
Trasferimento di una chiamata
Trasferimento di una chiamata a un numero
interno sorvegliato
Per annunciare una chiamata in arrivo prima di trasferirla a un numero interno:
1. Rispondere alla chiamata in arrivo.
2. Premere F5 (Trasferimento).
3. Comporre il numero interno.
NOTA:
Se attivata, la funzione Trasferimento automatico può essere esclusa
seguendo le istruzioni fornite in “Disattivazione temporanea della
funzione Trasferimento automatico”.
4. Quando l’utente chiamato risponde, annunciare la chiamata ed effettuare
una delle seguenti operazioni:
— Se l’utente chiamato accetta la chiamata, premere F9 (Rilascio) per
completare il trasferimento.
— Se l’utente chiamato rifiuta la chiamata, premere F10 (Annulla) per
riconnettersi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente
chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio,
quindi premere F9 (Rilascio) per disconnettere la chiamata.
— Se la linea è occupata o non si riceve alcuna risposta,
premere F10 (Annulla). I toni di centrale si interrompono e si viene
riconnessi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente
chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio,
quindi premere F9 (Rilascio) per disconnettere la chiamata.
Trasferimento di una chiamata a un numero
interno utilizzando la funzione DXS/BLF
È possibile trasferire le chiamate utilizzando la funzione Selezione diretta numero
interno/Quadro spie occupato (DXS/BLF) solo nei seguenti casi:
■
Viene visualizzata la scheda Gruppi di cento appropriata o diventa
disponibile la funzione di selezione fascio.
■
Nella finestra di Softconsole è disponibile spazio sufficiente per
visualizzare l’area DXS/BLF e questa non è nascosta.
Per trasferire una chiamata da un numero interno a un altro utilizzando la
funzione DXS/BLF:
1. Rispondere alla chiamata in arrivo.
2. Comunicare al chiamante che la connessione verrà temporaneamente
interrotta mentre si avvia la chiamata uscente.
Prima edizione Febbraio 2003
3-17
Gestione delle chiamate tramite Softconsole
3. Effettuare una delle seguenti operazioni:
— Se il numero interno viene visualizzato nell’area DXS/BLF, fare clic
sulla cella DXS/BLF associata al numero interno.
— Se si desidera escludere la funzione Trasferimento automatico,
premere MAIUSC mentre si fa clic sulla cella DXS/BLF associata al
numero interno.
— Se il numero interno non viene visualizzato nell’area DXS/BLF,
fare clic sulla scheda Gruppi di cento appropriata, quindi sulla cella
DXS/BLF associata al numero interno.
NOTA:
Se attualmente non è configurato il gruppo di cento appropriato su
una scheda DXS/BLF, sarà possibile utilizzare il tasto funzione di
selezione fascio, se disponibile, e immettere il numero del gruppo
di cento.
Se la funzione Trasferimento automatico è attivata, il trasferimento verrà
completato. In caso contrario, procedere al passaggio 4.
4. Quando l’utente chiamato risponde, annunciare la chiamata ed effettuare
una delle seguenti operazioni:
— Se l’utente chiamato accetta la chiamata, premere F9 (Rilascio) per
completare il trasferimento.
— Se l’utente chiamato rifiuta la chiamata, premere F10 (Annulla) per
riconnettersi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente
chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio,
quindi premere F9 (Rilascio) per disconnettere la chiamata.
— Se la linea è occupata o non si riceve alcuna risposta,
premere F10 (Annulla). I toni di centrale si interrompono e si viene
riconnessi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente
chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio,
quindi premere F9 (Rilascio) per disconnettere la chiamata.
3-18
Prima edizione Febbraio 2003
Trasferimento di una chiamata
Trasferimento di una chiamata da un numero
interno a un numero telefonico esterno
Per trasferire una chiamata da un numero interno a un numero telefonico esterno:
1. Rispondere alla chiamata in arrivo.
2. Prima di tentare di eseguire il trasferimento, verificare che la chiamata in
uscita sia consentita nel proprio ambiente.
3. Comunicare al chiamante che la connessione verrà temporaneamente
interrotta mentre si avvia la chiamata uscente.
4. Premere F5 (Trasferimento).
NOTA:
Se la funzione Avviamento automatico è attivata nel server,
sarà possibile immettere immediatamente il codice di accesso alla
linea, senza premere F5 (Trasferimento).
5. Comporre il codice di accesso per la linea appropriata.
6. Quando l’utente chiamato risponde, annunciare la chiamata ed effettuare
una delle seguenti operazioni:
— Se l’utente chiamato accetta la chiamata, premere F9 (Rilascio) per
completare il trasferimento.
— Se l’utente chiamato rifiuta la chiamata, premere F10 (Annulla) per
riconnettersi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente
chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio,
quindi premere F9 (Rilascio) per disconnettere la chiamata.
— Se la linea è occupata o non si riceve alcuna risposta,
premere F10 (Annulla). I toni di centrale si interrompono e si viene
riconnessi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente
chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio,
quindi premere F9 (Rilascio) per disconnettere la chiamata.
Prima edizione Febbraio 2003
3-19
Gestione delle chiamate tramite Softconsole
Trasferimento di una chiamata interna
utilizzando i pulsanti per la selezione
dei fasci di linee
Per trasferire una chiamata da un numero interno a un numero telefonico esterno
utilizzando il pulsante per la selezione dei fasci di linee:
1. Rispondere alla chiamata in arrivo.
2. Prima di tentare di eseguire il trasferimento, verificare che la chiamata in
uscita sia consentita nel proprio ambiente.
3. Comunicare al chiamante che la connessione verrà temporaneamente
interrotta mentre si avvia la chiamata uscente.
4. Premere F5 (Trasferimento).
5. Fare clic sul pulsante appropriato per la sezione diretta dei fasci di linee
oppure selezionare il fascio di linee appropriato dal menu Linea.
6. Comporre il numero telefonico esterno.
7. Quando l’utente chiamato risponde, annunciare la chiamata ed effettuare
una delle seguenti operazioni:
— Se l’utente chiamato accetta la chiamata, premere F9 (Rilascio) per
completare il trasferimento.
— Se l’utente chiamato rifiuta la chiamata, premere F10 (Annulla) per
riconnettersi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente
chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio,
quindi premere F9 (Rilascio) per disconnettere la chiamata.
— Se la linea è occupata o non si riceve alcuna risposta,
premere F10 (Annulla). I toni di centrale si interrompono e si viene
riconnessi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente
chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio,
quindi premere F9 (Rilascio) per disconnettere la chiamata.
3-20
Prima edizione Febbraio 2003
Trasferimento di una chiamata
Trasferimento di una chiamata in arrivo a un
numero telefonico esterno non sorvegliato
NOTA:
Questa procedura può essere eseguita solo se è attivata la funzione
Trasferimento (da) linea a linea nel server. Per ulteriori informazioni, fare
riferimento alla sezione “Trasferimento (da) linea a linea” nel Manuale delle
funzioni di sistema dell’operatore di Softconsole Versione 1.5.
Per trasferire una chiamata in arrivo a un numero esterno senza annunciarla:
1. Rispondere alla chiamata in arrivo.
2. Comunicare al chiamante che la connessione verrà temporaneamente
interrotta mentre si avvia la chiamata uscente.
3. Comporre il codice di accesso per la linea appropriata.
NOTA:
Il tono di riordino indica che la linea non è disponibile. Fare clic sul
tasto funzione Dividi per riconnettersi al chiamante e chiedergli di
riprovare più tardi.
4. Comporre il numero telefonico esterno. È possibile immettere numeri
da 0 a 9, l’asterisco (*) e il cancelletto (#).
5. Per impostare una connessione a tre uscite che includa la consolle, fare
clic sul tasto funzione Dividi prima che l’utente chiamato risponda.
6. Premere F9 (Rilascio) prima che l’utente chiamato risponda.
Prima edizione Febbraio 2003
3-21
Gestione delle chiamate tramite Softconsole
Trasferimento di una chiamata in arrivo a un
numero telefonico esterno (sorvegliato)
NOTA:
Questa procedura può essere eseguita solo se è attivata la funzione
Trasferimento (da) linea a linea nel server. Per ulteriori informazioni,
fare riferimento alla sezione “Trasferimento (da) linea a linea” del Manuale
delle funzioni di sistema dell’operatore di Avaya Softconsole™ Versione 1.5.
Per trasferire una chiamata in arrivo a un numero telefonico esterno:
1. Rispondere alla chiamata in arrivo.
2. Comunicare al chiamante che la connessione verrà temporaneamente
interrotta mentre si avvia la chiamata uscente.
3. Comporre il codice di accesso per la linea appropriata.
NOTA:
Il tono di riordino indica che la linea non è disponibile. Fare clic sul
tasto funzione Dividi per riconnettersi al chiamante e chiedergli di
riprovare più tardi.
4. Comporre il numero telefonico esterno. È possibile immettere numeri
da 0 a 9, l’asterisco (*) e il cancelletto (#).
5. Per impostare una connessione a tre uscite che includa la consolle,
fare clic sul tasto funzione Dividi prima che l’utente chiamato risponda.
NOTA:
Se si desidera abbandonare la connessione a tre uscite,
premere F9 (Rilascio).
6. Per annunciare la chiamata prima di trasferirla, attendere la riposta da
parte dell’utente chiamato e comunicare a tale utente l’arrivo
della chiamata.
7. Effettuare una delle seguenti operazioni:
— Se l’utente chiamato accetta la chiamata, premere F9 (Rilascio) per
completare il trasferimento.
— Se l’utente chiamato rifiuta la chiamata, premere F10 (Annulla) per
riconnettersi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente
chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio,
quindi premere F9 (Rilascio).
— Se la linea è occupata o non si riceve alcuna risposta,
premere F10 (Annulla). Si verrà riconnessi al chiamante.
Comunicare al chiamante che l’utente chiamato non è disponibile e
annotare un eventuale messaggio, quindi premere F9 (Rilascio).
3-22
Prima edizione Febbraio 2003
Trasferimento di una chiamata
Trasferimento di chiamate in un ambiente CAS
È possibile trasferire le chiamate CAS a un numero interno o a un numero
telefonico esterno presso una succursale seguendo le procedure descritte in
questa sezione. Durante l’esecuzione di queste procedure, si tenga presente che
è possibile utilizzare alcune funzioni aggiuntive. Ad esempio, per velocizzare la
procedura di composizione durante il trasferimento di una chiamata CAS,
sono disponibili le seguenti funzioni:
■
Selezione abbreviata
■
Selezione diretta dei fasci di linee
■
Elenco
■
Pulsanti Gruppi di cento e Quadro spie occupato associati
NOTA:
I quadri spie occupato non forniscono indicazioni su numeri esterni
occupati presso le postazioni succursali.
■
Indicazione risorsa occupata
Durante il trasferimento di una chiamata CAS, è possibile inoltre utilizzare le
funzioni della succursale, quali Accesso alla chiamata mediante codice e Accesso
al cercapersone amplificato.
Trasferimento di chiamate CAS alla succursale
di provenienza
Per trasferire una chiamata CAS alla succursale di provenienza:
1. Rispondere alla chiamata in arrivo.
2. Premere F5 (Trasferimento) e attendere il tono di libero dalla succursale.
! ATTENZIONE:
Non procedere al passaggio successivo finché non si sente il tono di
libero, altrimenti la chiamata non verrà effettuata.
3. Comporre il numero interno.
NOTA:
Se la funzione Trasferimento automatico è attivata, la chiamata verrà
trasferita automaticamente.
Prima edizione Febbraio 2003
3-23
Gestione delle chiamate tramite Softconsole
4. Quando l’utente chiamato risponde, annunciare la chiamata ed effettuare
una delle seguenti operazioni:
— Se l’utente chiamato accetta la chiamata, premere F9 (Rilascio) per
completare il trasferimento.
— Se l’utente chiamato rifiuta la chiamata, premere F10 (Annulla) per
riconnettersi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente
chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio,
quindi premere F9 (Rilascio) per disconnettere la chiamata.
— Se la linea è occupata o non si riceve alcuna risposta,
premere F10 (Annulla). I toni di centrale si interrompono e si viene
riconnessi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente
chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio,
quindi premere F9 (Rilascio) per disconnettere la chiamata.
Trasferimento di chiamate CAS ad altre succursali
Per trasferire una chiamata CAS a una succursale diversa da quella
di provenienza:
1. Rispondere alla chiamata in arrivo.
2. Premere F5 (Trasferimento) e attendere il tono di libero dalla succursale.
! ATTENZIONE:
Non procedere al passaggio successivo finché non si sente il tono di
libero, altrimenti la chiamata non verrà effettuata.
3. Se le postazioni della propria azienda non dispongono di un piano di
numerazione universale (UDP), comporre il codice di accesso alla linea per
la postazione succursale richiesta, come configurato nella succursale
di provenienza.
4. Comporre il numero interno presso la succursale.
NOTA:
Se la funzione Trasferimento automatico è attivata, la chiamata verrà
trasferita automaticamente.
3-24
Prima edizione Febbraio 2003
Trasferimento di una chiamata
5. Quando l’utente chiamato risponde, annunciare la chiamata ed effettuare
una delle seguenti operazioni:
— Se l’utente chiamato accetta la chiamata, premere F9 (Rilascio) per
completare il trasferimento.
— Se l’utente chiamato rifiuta la chiamata, premere F10 (Annulla) per
riconnettersi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente
chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio,
quindi premere F9 (Rilascio) per disconnettere la chiamata.
— Se la linea è occupata o non si riceve alcuna risposta,
premere F10 (Annulla). I toni di centrale si interrompono e si viene
riconnessi al chiamante. Comunicare al chiamante che l’utente
chiamato non è disponibile e annotare un eventuale messaggio,
quindi premere F9 (Rilascio) per disconnettere la chiamata.
Risposta a una chiamata di ritorno in un
ambiente CAS
Per rispondere a una chiamata di ritorno che in precedenza era stata trasferita:
1. Premere F4 (Risposta) sulla presenza di chiamata associata.
2. Contattare il chiamante.
— Se il chiamante desidera rimanere ancora in attesa, procedere al
passaggio 3.
— Se il chiamante desidera essere connesso a un altro interno,
procedere al passaggio 4.
3. Premere F9 (Rilascio).
La chiamata verrà trasferita di nuovo, senza che venga composto
il numero.
NOTA:
Il numero dovrà essere ricomposto solo se la chiamata
precedentemente trasferita è stata indirizzata a un telefono a
linea singola.
4. Premere F10 (Annulla).
È ora possibile trasferire la chiamata a un altro interno.
Prima edizione Febbraio 2003
3-25
Gestione delle chiamate tramite Softconsole
Suddivisione di una chiamata
La funzione Separatore operatore automatico-manuale consente di disconnettersi
temporaneamente da un chiamante, effettuare una chiamata a un altro utente e
connettere i due utenti tra di loro.
NOTA:
La funzione Separatore operatore automatico-manuale non è disponibile
nell’ambiente CAS. Attenersi alle procedure descritte in “Trasferimento di
chiamate in un ambiente CAS”, più avanti in questo manuale.
Quando è configurato il tasto funzione Dividi, questa funzione consente di
trasferire una chiamata in arrivo a un numero esterno. Connettere il primo e il
secondo utente in una connessione a tre uscite che è possibile in
seguito abbandonare.
Questa funzione viene attivata automaticamente quando si risponde a una
chiamata in arrivo e si effettua una delle seguenti operazioni:
■
Si fa clic sul pulsante Trasferimento o si preme F5 (Trasferimento) per
trasferire la chiamata.
■
Si fa clic su un pulsante Gruppi di cento e su Quadro spie occupato.
■
Si fa clic su un pulsante del fascio di linee.
■
Si compone un numero utilizzando le funzionalità di composizione della
funzione Elenco di Softconsole.
Mentre il chiamante è separato dalla consolle, il tasto funzione Dividi appare di
colore verde.
Lo stato di suddivisione viene annullato e il tasto funzione Dividi appare in grigio
quando si effettua una della seguenti operazioni:
3-26
■
Si preme il pulsante Trasferiment o si preme F5 (Trasferimento) per
terminare la connessione tra il primo e il secondo utente e per scollegare
la consolle.
■
Si fa clic sul tasto funzione Dividi per stabilire una connessione a tre uscite
a cui si partecipa insieme al primo e al secondo utente. Se il secondo
utente rilascia la chiamata, la suddivisione verrà automaticamente
annullata e si tornerà all’altro chiamante.
■
Si fa clic sul pulsante Annulla o si preme F10 (Annulla) per annullare il
tentativo di chiamata in uscita e riconnettersi al primo utente.
■
Si fa clic sul tasto funzione Rilascio forzato sulla presenza di chiamata
associata per terminare la chiamata per tutti gli utenti connessi.
Prima edizione Febbraio 2003
Digitazione di commenti relativi a una chiamata
Digitazione di commenti relativi a
una chiamata
Mentre si è impegnati in una chiamata, è possibile immettere dei commenti
temporanei, associati alla chiamata, nell’area del commento della presenza di
chiamata. Questa funzione risulta utile ad esempio quando occorre rispondere a
un’altra chiamata e si desidera tenere traccia di alcuni dettagli relativi alla
chiamata attiva.
Per digitare un commento temporaneo:
1. Fare clic nell’area del commento della presenza di chiamata associata
alla chiamata.
NOTA:
Anziché utilizzare il mouse, è possibile premere TAB finché l’area del
commento non diventa attiva.
2. Per scrivere i commenti utilizzare la tastiera. Mentre si lavora nell’area del
commento, è possibile:
— Utilizzare tutti i tasti principali della tastiera, i tasti di direzione e i
tasti di controllo delle pagine (PGSU, PGGIÙ, Home e così via) per
spostarsi all’interno dell’area del commento.
— Modificare il testo del commento.
Il commento rimarrà nella presenza di chiamata finché non viene
sovrascritto o eliminato oppure finché non si rilascia la chiamata.
3. Per abbandonare l’area del commento, effettuare una delle
seguenti operazioni:
— Fare clic all’esterno del commento sulla presenza di chiamata.
— Premere TAB per accedere a un’altra presenza di chiamata.
— Selezionare un’altra funzione di Softconsole, ad esempio utilizzando
un altro tasto funzione per la gestione delle chiamate, facendo clic
su un tasto funzione, selezionando una nuova directory e così via.
Prima edizione Febbraio 2003
3-27
Gestione delle chiamate tramite Softconsole
Visualizzazione di altre informazioni
sul secondo utente
Sulla presenza di chiamata, alla destra dell’area del nome del secondo utente, è
visualizzato il pulsante Informazioni, contrassegnato dalla lettera “i”.
Questo pulsante consente di accedere a una finestra di dialogo in sola lettura
contenente tutte le informazioni relative a quell’utente disponibili in Softconsole.
Tuttavia, l’interno selezionato dovrà disporre di un record corrispondente nella
directory predefinita e il numero di telefono per l’interno, presente nel campo
Numero di telefono, dovrà essere mappato a “Telefono commutatore” nella
finestra di dialogo Impostazioni MDAccess di MasterDirectory. Per ulteriori
informazioni, consultare l’amministratore di Softconsole.
Per visualizzare le informazioni relative all’utente selezionato:
1. Effettuare una delle seguenti operazioni:
— Premere ALT-I.
— Fare clic sul pulsante Informazioni.
Verrà visualizzata una finestra di dialogo contenente tutte le informazioni
relative a tale utente disponibili in Softconsole.
2. Per chiudere la finestra di dialogo, premere INVIO o scegliere OK.
Visualizzazione di informazioni
dall’area DXS/BLF
Mentre si gestiscono chiamate dall’area DXS/BLF, è possibile accedere
velocemente al record di directory, che include il nome e qualsiasi altra nota,
relativo a un numero interno. Tuttavia, l’interno selezionato dovrà disporre di un
record corrispondente nella directory predefinita e il numero di telefono per
l’interno, presente nel campo Numero di telefono, dovrà essere mappato a
“Telefono commutatore” nella finestra di dialogo Impostazioni MDAccess di
MasterDirectory. Per ulteriori informazioni, consultare l’amministratore
di Softconsole.
Per visualizzare il record di directory relativo a un particolare a un numero interno:
1. Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla cella DXS/BLF
corrispondente al numero interno.
Verrà visualizzata una finestra di dialogo contenente tutte le informazioni
relative a tale utente disponibili in Softconsole.
2. Per chiudere la finestra di dialogo, premere INVIO o scegliere OK.
3-28
Prima edizione Febbraio 2003
Risoluzione dei problemi
4
Panoramica
In questo capitolo vengono fornite procedure e raccomandazioni utili per la
risoluzione dei problemi. Alcune procedure sono specifiche di configurazioni che
utilizzano la connettività Internet Protocol (IP), mentre altre sono specifiche di
configurazioni che utilizzano la connettività Digital Communications Protocol
(DCP). Verificare con l’amministratore di Softconsole il tipo di connettività
utilizzato nel proprio ambiente.
Fare riferimento alla sezione appropriata di questo capitolo, in base al tipo di
problema che si sta tentando di identificare e risolvere.
Nel capitolo sono incluse le seguenti informazioni:
■
Risoluzione dei problemi relativi a configurazioni IP
■
Risoluzione dei problemi relativi al telefono (installazioni DCP)
■
Risoluzione dei problemi relativi al funzionamento di Softconsole
■
Risoluzione dei problemi relativi al server
NOTA:
Se non si riesce a risolvere i problemi utilizzando le procedure descritte in
questo capitolo, rivolgersi all’amministratore di Softconsole.
Prima edizione Febbraio 2003
4 -1
Risoluzione dei problemi
Risoluzione dei problemi relativi a
configurazioni IP
In caso di problemi relativi al funzionamento di Softconsole in configurazioni IP,
fare riferimento alle informazioni della risoluzione dei problemi fornite nella Guida
in linea di Avaya iClarity IP Audio.
Di seguito sono riportati alcuni dei possibili problemi.
■
Il chiamante o l’utente chiamato non riesce a sentire l’operatore.
■
L’operatore non riesce a sentire il chiamante o l’utente chiamato.
■
L’operatore non riesce a sentire chiaramente il chiamante o l’utente
chiamato.
■
Il chiamante o l’utente chiamato segnala che le parole non vengono
trasmesse chiaramente, vale a dire che non vengono trasmessi i suoni
iniziali e finali delle parole.
Risoluzione dei problemi relativi
al telefono
In caso di problemi relativi al telefono connesso al computer Softconsole (solo in
configurazioni DCP), fare riferimento alla tabella riportata di seguito per
identificare e risolvere il problema.
Problema
Soluzione consigliata
È impossibile utilizzare il telefono, ad
esempio un telefono 8411D o
CallMaster VI nel solito modo.
Non è un vero problema. L’ambiente di
Softconsole disattiva le funzionalità
standard del telefono.
È possibile sentire il chiamante in arrivo
attraverso l’altoparlante, ma il chiamante
non riesce a sentire.
Utilizzare il ricevitore del telefono anziché
l’altoparlante.
4-2
Prima edizione Febbraio 2003
Risoluzione dei problemi relativi al funzionamento di Softconsole
Risoluzione dei problemi relativi al
funzionamento di Softconsole
Problema
Soluzione consigliata
Il doppio clic
sull’icona di
Softconsole non
produce alcun
risultato.
Effettuare una delle seguenti operazioni:
Softconsole
risponde
lentamente ai
comandi immessi.
■
Tenere premuto ALT e premere TAB finché
non viene selezionata l’applicazione
Softconsole, quindi rilasciare ALT.
■
Tenere premuto CTRL e premere ESC per
visualizzare l’Elenco attività. Selezionare
Softconsole dall’elenco e fare clic sul
pulsante Passa a.
1. Uscire da Softconsole.
2. Chiudere tutte le altre applicazioni e uscire
da Windows per liberare tutte le risorse
di memoria.
3. Riavviare Windows, quindi Softconsole ed
eseguire solo le applicazioni necessarie.
Softconsole non
risponde ad
alcuna attività
relativa al server.
Ad esempio,
i pulsanti e i tasti
funzione per la
gestione delle
chiamate non
funzionano.
Verificare che vi sia comunicazione tra il
telefono 8411D e il telefono CallMaster VI.
■
Se si utilizza un telefono 8411D, il tasto
10 sul telefono dovrebbe essere
costantemente acceso.
■
In modalità IP, controllare che l’icona
Collegamento non attivo venga
visualizzata sulla barra di stato.
Questa icona indica che la connessione
al server non è disponibile.
■
In qualsiasi altro caso, fare riferimento
alla documentazione relativa alla
risoluzione dei problemi specifica
del prodotto.
Prima edizione Febbraio 2003
4 -3
Risoluzione dei problemi
Problema
Soluzione consigliata
Le chiamate in
arrivo vengono
regolarmente
ignorate da
Softconsole.
1. Verificare che Softconsole sia impostato
correttamente per il servizio diurno o
notturno nel proprio ambiente.
Impossibile
effettuare
chiamate in
uscita, se non
tramite l’Elenco
integrato
(se configurato).
1. Riavviare il computer.
Impossibile
elaborare le
chiamate avviate
a numeri telefonici
esterni utilizzando
la funzione
Elenco.
2. Verificare che non sia attivata la funzione
Posizione occupata.
2. Durante il riavvio del computer,
disconnettere e riconnettere
immediatamente ciascuna estremità del
cavo tra il computer e il telefono 8411D o
CallMaster VI. Dopo aver riconnesso il cavo,
sarà necessario attendere la
risincronizzazione dei segnali tra i
due componenti.
Verificare che per tali numeri telefonici esterni
siano riportati gli indicativi di località corretti
nelle voci di directory. Se occorre aggiornare gli
indicativi di località, contattare l’amministratore
di Softconsole.
Verificare che Softconsole sia configurato per
qualsiasi codice di accesso richiesto per
effettuare chiamate interurbane o urbane.
Ad esempio, è possibile che il server richieda di
digitare “9” per accedere a una linea esterna ed
effettuare una chiamata urbana.
1. Scegliere 3 URSULHW
j GLVHOH] LRQH dal
menu Visualizza.
2. Nella finestra Opzioni modem e telefono
fare clic sulla scheda
5 HJRO
H GLFRP SRVL] LRQH.
3. Fare clic su 0 RGLILFD per visualizzare la
finestra Modifica località.
4. Nell’area Regole di composizione
immettere nella casella appropriata il codice
di accesso richiesto.
5. Scegliere OK per chiudere la finestra
di dialogo.
6. Scegliere OK per salvare le
nuove informazioni.
4-4
Prima edizione Febbraio 2003
Risoluzione dei problemi relativi al server
Risoluzione dei problemi relativi
al server
Gli allarmi generati dal server producono segnali visivi sulla consolle, nei telefoni
selezionati e nell’armadio del sistema. Se il server dispone di un collegamento a
un sito di manutenzione remota, gli allarmi del sistema verranno inviati
automaticamente a tale sito.
In caso contrario, occorre inviare immediatamente gli allarmi generati dal sistema
al responsabile del sistema.
Indicatori di allarme della consolle
Le spie di allarme incorporate nella consolle indicano problemi gravi o lievi che
possono verificarsi nel server. Anche i tasti funzione sulla consolle possono
essere configurati come indicatori di allarme per segnalare condizioni specifiche.
Indicatori Allarme e Allarme restituito
Uno dei due indicatori di allarme verrà visualizzato sulla barra di stato della
finestra di Softconsole. I due indicatori sono denominati Allarme e Allarme
restituito. Questi indicatori vengono visualizzati solo quando viene rilevato un
problema nel server e vengono automaticamente rimossi una volta risolto
il problema.
Se il server dispone dell’opzione per la manutenzione remota, l’indicatore
Allarme restituito viene visualizzato per segnalare che il sistema ha notificato il
problema agli addetti alla manutenzione, i quali si incaricheranno di risolverlo.
Dopo la comparsa dell’indicatore Allarme, se l’indicatore Allarme restituito
rimane visualizzato per un periodo di tempo prolungato, significa che il sistema
non è in grado di riferire il problema al sito di manutenzione. È necessario
pertanto che l’operatore notifichi al responsabile del sistema questa condizione di
allarme non risolta.
Se il server non dispone dell’opzione per la manutenzione remota, nel caso si
verifichi una condizione di allarme, sulla consolle non verrà visualizzato
l’indicatore Allarme restituito. In tal caso, sarà necessario notificare al
responsabile del sistema la presenza di una condizione di allarme.
Prima edizione Febbraio 2003
4 -5
Risoluzione dei problemi
Spie di allarme facoltative
L’indicatore Allarme non fornisce una chiara indicazione sulla gravità dell’allarme.
Se si ritiene importante fornire una distinzione tra allarmi gravi e lievi, si potrebbe
configurare sulla consolle un tasto funzione denominato Allarme grave.
Quando si verifica una situazione di allarme grave, questo tasto apparirà di
colore bianco.
Un allarme grave viene segnalato anche quando viene visualizzato l’indicatore
Allarme e il tasto funzione Allarme grave è di colore verde. Il solo indicatore
Allarme segnala invece un allarme lieve.
Altri tasti funzione possono essere configurati per segnalare eventuali guasti nel
collegamento tra il server e le apparecchiature periferiche di supporto oppure per
segnalare problemi presso altri siti. Per segnalare allarmi gravi, lievi o di
avvertenza, viene visualizzato un tasto funzione di colore bianco denominato
Guasto di collegamento. Nei sistemi con il pacchetto di servizi per il settore
turistico-alberghiero, viene visualizzato un tasto funzione Guasto di
collegamento PMS di colore bianco per segnalare un problema tra il server e il
sistema di gestione proprietario (PMS) fornito dal cliente.
Facendo clic sul tasto funzione Allarme grave, questo da bianco diventa grigio.
Se il problema viene risolto prima di essere rilevato nuovamente dal personale
addetto alla manutenzione del sistema, il tasto funzione rimane di colore grigio.
I tasti funzione configurati per la funzione Indicazione risorsa occupata rimangono
di colore bianco finché i collegamenti restano attivi, ma diventano grigi in caso
di guasto.
Il server non notifica i guasti di collegamenti al sito di manutenzione remota.
È necessario pertanto che l’operatore riferisca immediatamente al responsabile
del sistema di un qualsiasi possibile guasto di questo tipo.
Per gli utenti che si occupano della manutenzione del server o del monitoraggio
delle prestazioni del sistema, è possibile configurare i seguenti quattro indicatori
di allarme hardware:
4-6
■
Allarme stampante PMS: tasto funzione di colore verde che segnala un
problema nell’interfaccia della stampante PMS.
■
Allarme accensione automatica: tasto funzione di colore verde che
segnala un problema nell’interfaccia della stampante PMS ad
accensione automatica.
■
Guasto CDR 1: tasto funzione di colore verde che segnala un problema
nelle interfacce dei dispositivi di uscita SMDR principali.
■
Guasto CDR 2: tasto funzione di colore verde che segnala un problema
nelle interfacce dei dispositivi di uscita SMDR secondari.
Prima edizione Febbraio 2003
Risoluzione dei problemi relativi al server
Funzioni per la risoluzione dei problemi relativi
al server
Per semplificare l’identificazione e l’analisi dei problemi, è possibile utilizzare le
seguenti funzioni:
■
Sicurezza automatica del circuito (ACA) — Che consente di monitorare
eventuali guasti sulla linea.
■
Verifica segnale di occupato di telefoni e linee — Che consente di
effettuare chiamate di prova.
■
Verifica segnale di occupato DCS di linee e telefoni remoti — Che
consente di effettuare chiamate di prova a telefoni e linee in postazioni
remote sul collegamento DCS.
■
6 HJQDODW
RULIDVFLR GLO
LQHH RFFXSDW
R DO
ORSHUDW
RUH — Che viene
utilizzato per fornire un’indicazione sull’utilizzo della linea.
■
Identificazione della linea — Che consente di identificare il punto esatto
della linea in cui si verifica un problema.
Sicurezza automatica del circuito (ACA)
Questa funzione consente di identificare le linee su cui potrebbe essersi verificato
un guasto. Il server mantiene un record per ciascuna attività della linea, relativa a
chiamate di breve o lunga durata. Quando viene rilevato un possibile guasto,
il sistema avvia automaticamente una chiamata di riferimento, che può avere
come destinazione un gruppo di operatori o un singolo operatore.
Una volta giunta a destinazione, la chiamata di riferimento verrà visualizzata su
una presenza di chiamata disponibile. Quando questa viene selezionata,
la chiamata verrà identificata come chiamata ACA, verranno identificati il codice di
accesso al fascio di linee e il numero del membro del fascio di linee e verrà
visualizzato il motivo del riferimento, vale a dire un tempo di attesa breve o lungo.
Queste informazioni rimarranno visualizzate sulla presenza di chiamata finché la
chiamata non viene rilasciata. Sarà quindi possibile utilizzare la funzione Verifica
segnale di occupato di telefoni e linee per verificare la linea.
Grazie alla capacità di rilevare tempestivamente eventuali linee difettose,
la funzione ACA è in grado di ridurre i tempi di inattività. A causa di alcuni tipi di
guasti sulla linea, a volte diventa necessario abbreviare le chiamate. Un eccessivo
numero di chiamate brevi può infatti essere indicativo di una linea difettosa,
così come una linea che risulta occupata per un periodo di tempo
eccessivamente lungo potrebbe essere in realtà occupata in modo permanente a
causa di un guasto. Sono queste caratteristiche che consentono alla funzione di
identificare le linee che potrebbero essere difettose.
La funzione ACA deve essere attivata dal responsabile del sistema, dopo di che
sarà possibile assegnare un tasto funzione ACA a ogni singola consolle
dell’operatore, per server, per attivare e disattivare i riferimenti ACA. Se attivata
nel sistema, la funzione ACA dovrebbe rimanere sempre attivata.
Prima edizione Febbraio 2003
4 -7
Risoluzione dei problemi
Per attivare riferimenti ACA:
Fare clic sul tasto funzione ACA.
Il tasto funzione ACA appare di colore bianco e la funzione ACA viene attivata.
Per disattivare riferimenti ACA:
Fare clic sul tasto funzione ACA.
Il tasto funzione ACA appare di colore grigio e la funzione ACA viene disattivata.
Verifica segnale di occupato di telefoni e linee
Questa funzione consente di effettuare chiamate di prova a linee, telefoni e gruppi
di ricerca, e fornisce inoltre un metodo semplice per verificare le condizioni di
queste risorse. Quando la funzione è attivata, è possibile distinguere tra un
telefono o una linea realmente occupata da una che appare tale a causa di un
possibile guasto o perché configurata senza hardware. Il risultato di una verifica
del segnale di occupato può essere una schermata, un tono o una conversazione
con la risorsa chiamata.
Nelle procedure riportate di seguito, una verifica con esito positivo indica che
probabilmente la risorsa sta funzionando correttamente, mentre un esito negativo
indica che la risorsa necessita di manutenzione.
Per verificare il segnale di occupato di un telefono:
1. Fare clic su Verifica occupato.
2. Effettuare una delle seguenti operazioni per effettuare una chiamata:
— Premere F3 (Nuova chiamata).
— Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente a una presenza di
chiamata disponibile.
— Fare clic in un punto qualsiasi della presenza di chiamata tranne che
sul pulsante delle informazioni o l’area del commento.
3. Comporre l’interno desiderato.
4. Effettuare una delle seguenti operazioni:
— Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “NON
VALIDO” e si sente il segnale di intercettazione, significa che è stato
immesso un numero interno non valido. Premere F9 (Rilascio) per
rilasciare la chiamata e riprovare.
— Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato
“TERMINATA” e si sente il tono di richiamata, significa che il numero
interno chiamato è inattivo e sta squillando. La verifica ha avuto
esito positivo. Parlare con l’utente chiamato o premere F9 (Rilascio)
per rilasciare la chiamata.
4-8
Prima edizione Febbraio 2003
Risoluzione dei problemi relativi al server
— Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato
“COLLEGATA A PONTE”, significa che la chiamata era stata
collegata a ponte con una chiamata attiva e che era stato applicato il
tono di avviso iniziale alla chiamata. La verifica ha avuto esito
positivo. Parlare con i due utenti collegati a ponte o premere
F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata.
— Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “FUORI
SERVIZIO” e si sente il tono di riordino, significa che si è verificata
una condizione di guasto nel telefono o che un telefono è stato
configurato senza hardware (non una condizione di guasto).
Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata, quindi notificare la
condizione di fuori servizio al personale addetto.
Per verificare il segnale di occupato di un gruppo di ricerca:
1. Fare clic su Verifica occupato.
2. Effettuare una delle seguenti operazioni per effettuare una chiamata:
— Premere F3 (Nuova chiamata).
— Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente a una presenza di
chiamata disponibile.
— Fare clic in un punto qualsiasi della presenza di chiamata tranne che
sul pulsante delle informazioni o l’area del commento.
3. Comporre l’interno del fascio di linee desiderato.
— Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “NON
VALIDO” e si sente il segnale di intercettazione, significa che è stato
immesso un numero interno non valido. Premere F9 (Rilascio) per
rilasciare la chiamata e riprovare.
— Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato
“TERMINATA” e si sente il tono di richiamata, significa che il numero
interno chiamato è inattivo e sta squillando. La verifica ha avuto
esito positivo. Parlare con l’utente chiamato o premere F9 (Rilascio)
per rilasciare la chiamata.
— Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “TUTTI
OCCUPATI” e si sente il tono di riordino, significa che tutti i membri
dei gruppi di ricerca hanno attivato la funzione Rendi occupato.
Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata e riprovare.
— Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “NEGATO”
e si sente il tono di riordino, significa che tutti i membri dei gruppi di
ricerca sono impegnati in una chiamata. Premere F9 (Rilascio) per
rilasciare la chiamata e riprovare più tardi.
— Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “FUORI
SERVIZIO” e si sente il tono di riordino, significa che si è verificata
una condizione di guasto nel gruppo di ricerca. Premere
F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata, quindi notificare la
condizione di fuori servizio al personale addetto.
Prima edizione Febbraio 2003
4 -9
Risoluzione dei problemi
Per verificare il segnale di occupato di una linea:
1. Fare clic su Verifica occupato.
2. Effettuare una delle seguenti operazioni per effettuare una chiamata:
— Premere F3 (Nuova chiamata).
— Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente a una presenza di
chiamata disponibile.
— Fare clic in un punto qualsiasi della presenza di chiamata tranne che
sul pulsante delle informazioni o l’area del commento.
3. Comporre il codice di accesso alla linea desiderato oppure fare clic sul
pulsante Fascio di linee.
4. Effettuare una delle seguenti operazioni:
— Se si sente il tono di libero, procedere al passaggio 5.
— Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “NEGATO” e
si sente il tono di intercettazione, ciò indica un fascio di linee personali
della sede centrale (PCOLG) o un codice di accesso alla linea non
valido. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata e riprovare.
5. Comporre il numero del membro del fascio di linee desiderato.
6. Effettuare una delle seguenti operazioni:
— Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “NON
VALIDO” e si sente il tono di intercettazione, significa che è stato
immesso un numero del membro del fascio di linee non valido.
Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata e riprovare.
— Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato
“VERIFICATA” e si sente il tono di conferma, ciò indica una linea
entrante inattiva a una uscita. La verifica ha avuto esito positivo.
Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata.
— Il tono di richiamata indica una giunzione automatica inattiva o una
linea a rilascio del collegamento inattiva. La verifica ha avuto esito
positivo. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata.
— Il tono di libero indica che la linea è inattiva e può essere utilizzata
per effettuare una chiamata di prova. La verifica ha avuto esito
positivo. Effettuare una chiamata di prova o premere F9 (Rilascio)
per rilasciare la chiamata.
— Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato
“COLLEGATA A PONTE”, significa che era stato effettuato un
collegamento a ponte con una chiamata attiva e che alla chiamata
era stato applicato il tono di avviso iniziale. La verifica ha avuto esito
positivo. Parlare con i due utenti collegati a ponte o premere
F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata.
— Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “FUORI
SERVIZIO” e si sente il tono di riordino, significa che si è verificata
una condizione di guasto sulla linea. Premere F9 (Rilascio) per
rilasciare la chiamata, quindi notificare la condizione di fuori servizio
al personale addetto.
4-10
Prima edizione Febbraio 2003
Risoluzione dei problemi relativi al server
Verifica segnale di occupato DCS di telefoni e
linee remote
Questa funzione consente di effettuare chiamate di prova a linee e telefoni in una
postazione remota all’interno della stessa rete DCS e inoltre fornisce un metodo
semplice per verificare le condizioni di queste risorse. Quando la funzione è
attivata, è possibile distinguere tra un telefono o una linea realmente occupata da
una che appare tale a causa di un possibile guasto.
Il risultato di una verifica del segnale di occupato può essere un tono di
intercettazione, una schermata o una conversazione con la risorsa chiamata.
Nelle procedure riportate di seguito, una verifica con esito positivo indica che
probabilmente la risorsa sta funzionando correttamente, mentre un esito negativo
indica che la risorsa necessita di manutenzione.
Per verificare il segnale di occupato di un telefono in un ambiente DCS:
1. Fare clic su Verifica occupato.
2. Effettuare una delle seguenti operazioni per effettuare una chiamata:
— Premere F3 (Nuova chiamata).
— Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente a una presenza di
chiamata disponibile.
— Fare clic in un punto qualsiasi della presenza di chiamata tranne che
sul pulsante delle informazioni o l’area del commento.
3. Comporre l’interno desiderato.
4. Effettuare una delle seguenti operazioni:
— Il tono di intercettazione indica un numero interno non valido.
Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata e riprovare.
— Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “NEGATO”
e si sente il tono di riordino, significa che si è verificata una
condizione di guasto sul collegamento DCS. Premere F9 (Rilascio)
per rilasciare la chiamata, quindi notificare la condizione di fuori
servizio al personale addetto.
— Il tono di richiamata indica che il numero interno chiamato è inattivo
e sta squillando. La verifica ha avuto esito positivo. Parlare con
l’utente chiamato o premere F9 (Rilascio) per rilasciare
la chiamata.
— Se la chiamata è stata collegata a ponte con una chiamata attiva ed
è stato applicato un tono di avviso iniziale alla chiamata, ciò indica
che la verifica ha avuto esito positivo. Parlare con i due utenti
collegati a ponte o premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata.
— Se si sente il tono di riordino, significa che si è verificata una
condizione di guasto nel telefono o che un terminale era stato
configurato senza hardware (non una condizione di guasto).
Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata, quindi notificare la
condizione di fuori servizio al personale addetto.
Prima edizione Febbraio 2003
4-11
Risoluzione dei problemi
Per verificare il segnale di occupato di una linea remota in un ambiente DCS
(metodo di verifica semplice):
1. Fare clic su Verifica occupato.
2. Effettuare una delle seguenti operazioni per effettuare una chiamata:
— Premere F3 (Nuova chiamata).
— Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente a una presenza di
chiamata disponibile.
— Fare clic in un punto qualsiasi della presenza di chiamata tranne che
sul pulsante delle informazioni o l’area del commento.
3. Fare clic sul pulsante del fascio di linee desiderato.
4. Effettuare una delle seguenti operazioni:
— Se si sente il tono di libero, procedere al passaggio 5.
— Il tono di intercettazione indica un fascio di linee personali della sede
centrale (PCOLG) o un codice di accesso alla linea non valido.
Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata e riprovare.
5. Comporre il numero del membro del fascio di linee desiderato.
6. Effettuare una delle seguenti operazioni:
— Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “NEGATO”
e si sente il tono di riordino, significa che si è verificata una
condizione di guasto sul collegamento DCS. Premere F9 (Rilascio)
per rilasciare la chiamata, quindi notificare la condizione di fuori
servizio al personale addetto.
— Il tono di conferma indica una linea entrante inattiva a una uscita.
La verifica ha avuto esito positivo. Premere F9 (Rilascio) per
rilasciare la chiamata.
— Il tono di richiamata indica una giunzione automatica inattiva o una
linea a rilascio del collegamento inattiva. La verifica ha avuto esito
positivo. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata.
— Il tono di libero indica che la linea è inattiva e può essere utilizzata
per effettuare una chiamata di prova. La verifica ha avuto esito
positivo. Effettuare una chiamata di prova o premere F9 (Rilascio)
per rilasciare la chiamata.
— Se la chiamata è collegata a ponte con una chiamata attiva ed è
stato applicato il tono di avviso iniziale alla chiamata, ciò indica che
la verifica ha avuto esito positivo. Parlare con i due utenti collegati a
ponte o premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata.
— Il tono di riordino indica una condizione di guasto sulla linea.
Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata, quindi notificare la
condizione di fuori servizio al personale addetto.
4-12
Prima edizione Febbraio 2003
Risoluzione dei problemi relativi al server
Per verificare il segnale di occupato di una linea remota in un ambiente DCS
(metodo di verifica a due pulsanti):
1. Fare clic su Verifica occupato.
2. Effettuare una delle seguenti operazioni per effettuare una chiamata:
— Premere F3 (Nuova chiamata).
— Premere ALT e il tasto (da 1 a 6) corrispondente a una presenza di
chiamata disponibile.
— Fare clic in un punto qualsiasi della presenza di chiamata tranne che
sul pulsante delle informazioni o l’area del commento.
3. Comporre il codice di accesso al fascio di linee desiderato.
4. Fare clic su Verifica occupato.
5. Effettuare una delle seguenti operazioni:
— Se si sente il tono di libero, procedere al passaggio 6.
— Il tono di intercettazione indica un fascio di linee personali della sede
centrale (PCOLG) o un codice di accesso alla linea non valido.
Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata e riprovare.
6. Comporre il numero del membro per l’accesso alla linea desiderata.
7. Effettuare una delle seguenti operazioni:
— Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “NEGATO”
e si sente il tono di intercettazione, significa che è stato immesso un
codice di accesso alla linea non valido. Premere F9 (Rilascio) per
rilasciare la chiamata e riprovare.
— Se nella barra di stato della chiamata viene visualizzato “NEGATO”
e si sente il tono di riordino, significa che si è verificata una
condizione di guasto sul collegamento DCS. Premere F9 (Rilascio)
per rilasciare la chiamata, quindi notificare la condizione di fuori
servizio al personale addetto.
8. Comporre una coppia di numeri del membro per l’accesso alla linea.
9. Effettuare una delle seguenti operazioni:
— Il tono di conferma indica una linea entrante inattiva a una uscita.
La verifica ha avuto esito positivo. Premere F9 (Rilascio) per
rilasciare la chiamata.
— Il tono di richiamata indica una giunzione automatica inattiva o una
linea a rilascio del collegamento inattiva. La verifica ha avuto esito
positivo. Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata.
— Il tono di libero indica che la linea è inattiva e può essere utilizzata
per effettuare una chiamata di prova. La verifica ha avuto esito
positivo. Effettuare una chiamata di prova o premere F9 (Rilascio)
per rilasciare la chiamata.
Prima edizione Febbraio 2003
4-13
Risoluzione dei problemi
— Se la chiamata è collegata a ponte con una chiamata attiva ed è
stato applicato il tono di avviso iniziale alla chiamata, ciò indica che
la verifica ha avuto esito positivo. Parlare con i due utenti collegati a
ponte o premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata.
— Il tono di riordino indica una condizione di guasto sulla linea.
Premere F9 (Rilascio) per rilasciare la chiamata, quindi notificare la
condizione di fuori servizio al personale addetto.
Segnalatori fascio di linee occupato all’operatore
Questa funzione fornisce un’indicazione visiva sullo stato del fascio di linee per
ciascuno dei pulsanti del fascio di linee visualizzati sulla consolle.
■
Grigio: indica uno stato normale, in cui risulta occupato un numero di linee
inferiore a quello predefinito nel fascio di linee associato.
■
Verde: indica che risulta occupato un numero di linee predefinito nel fascio
di linee associato.
■
Rosso: indica che risultano occupate tutte le linee nel fascio di
linee associato.
I tasti funzione possono essere configurati anche come pulsanti per fasci di linee
locali e remoti, per un totale di altri dodici pulsanti in più. Ognuno di questi tasti
funzione indica lo stato del fascio di linee associato, visualizzando il
colore appropriato.
Si consiglia di tenere sotto controllo questi indicatori per eventuali segnalazioni di
condizioni insolite o sospette, ad esempio fasci di linee sempre occupati o sempre
liberi. Per una migliore analisi dei possibili guasti sulla linea, può essere utile
conoscere quali sono le ore del giorno generalmente più e meno trafficate.
Se, ad esempio, un fascio di linee rimane di colore rosso in un periodo di tempo in
cui in genere non è occupato, è possibile che una o più linee siano fuori servizio
ma appaiano come se fossero occupate. Un altro segnale che indica un
potenziale problema è dato dal colore del pulsante del fascio di linee che sembra
non cambiare mai. Quando si nota una situazione insolita, utilizzare la funzione
Verifica segnale di occupato per verificare la linea che si sospetta
essere difettosa.
NOTA:
I segnalatori dello stato occupato associati ai pulsanti per fasci di linee
remoti richiedono il sistema distribuito (DCS), mentre i pulsanti stessi
funzioneranno anche senza.
4-14
Prima edizione Febbraio 2003
Risoluzione dei problemi relativi al server
Identificazione della linea
Nel caso di una trasmissione rumorosa o di scarsa qualità su una linea, un utente
telefonico del sistema può mettere in conferenza la chiamata e chiedere
all’operatore di parteciparvi. Utilizzando la funzione Identificazione della linea
sarà quindi possibile identificare la linea difettosa e redigere un rapporto su di
essa per la manutenzione. La funzione Identificazione della linea può essere
utilizzata anche su chiamate originate o ricevute dall’operatore.
L’identificazione della linea, vale a dire il codice di accesso e il numero del
membro del fascio di linee, verrà visualizzata quando si fa clic sul tasto funzione
Identifica linea durante una chiamata. Se per una chiamata vengono utilizzate
due linee, verrà visualizzata l’identificazione dell’ultima linea aggiunta alla
chiamata. Non sarà possibile visualizzare l’identificazione della linea se si
utilizzano più di due linee per una chiamata.
Nella seguente procedura si presuppone che sia in corso una chiamata. Il tasto
funzione Identifica linea può tuttavia essere utilizzato anche quando si accede a
una linea, mentre si selezionano cifre su una linea o durante gli intervalli che
intercorrono tra le selezioni delle cifre.
Per identificare la linea specifica utilizzata in una chiamata:
1. Fare clic su Identifica linea.
2. Riferire il problema specifico della linea e qualsiasi altra informazione di
identificazione disponibile al responsabile del server o al personale addetto
alla manutenzione.
Prima edizione Febbraio 2003
4-15
Risoluzione dei problemi
4-16
Prima edizione Febbraio 2003
Glossario
GL
A
Abilita postselezione dell’operatore
La funzione del server Avaya che disattiva temporaneamente l’avviamento automatico e invia
toni DTMF.
Accesso ai fasci di linee controllato da operatore
La funzione del server Avaya che consente di controllare l’accesso per ciascuna consolle ad
almeno dodici fasci di linee, le zone del cercapersone amplificato o le zone di chiamata mediante
codice. Le chiamate effettuate dagli utenti del sistema al fascio di linee sotto il controllo
dell’operatore vengono trasferite a una consolle dell’operatore.
Accesso al cercapersone amplificato
La funzione del server Avaya che consente di accedere a un cercapersone amplificato.
Accesso al cercapersone amplificato Deluxe
La funzione del server Avaya che consente di accedere a un cercapersone amplificato e di
parcheggiare le chiamate con l’attivazione di una sola funzione.
Accesso al singolo operatore
La funzione del server Avaya che consente agli utenti di accedere direttamente alla consolle di un
determinato operatore componendo il numero interno associato.
Accesso alla chiamata mediante codice
La funzione del server Avaya che consente di inviare al cercapersone di un utente chiamato
melodie codificate fino a un massimo di nove aree (zone).
Accesso alla rete privata
La funzione del server Avaya che consente di connettere le chiamate a reti quali Disposizione dei
commutatori di controllo comuni (CCSA), Rete elettronica Tandem (ETN) e Servizi di
commutazione privata migliorati (EPSCS).
Accesso alla rete pubblica
Per le chiamante uscenti sulla rete pubblica, è possibile utilizzare la funzione di selezione
automatica dell’instradamento (ARS), se disponibile, per selezionare il miglior tipo di
instradamento nel momento in cui la chiamata viene effettuata. Per la selezione manuale,
è possibile assegnare agli instradamenti in uscita dei codici di accesso alla selezione.
Accesso di emergenza all’operatore
La funzione del server Avaya che consente all’operatore di ricevere chiamate di emergenza
automaticamente dal sistema o da utenti del sistema e di dare priorità a tali chiamate.
Allarmi di sistema
Gli allarmi generati dal server Avaya producono segnali visivi sulla consolle, nei telefoni selezionati
e nell’armadio del sistema.
Amministrazione della consolle
Le procedure utilizzate dall’amministratore di Softconsole per definire l’ambiente dell’operatore.
Tali procedure includono la creazione di directory a cui è possibile accedere tramite Softconsole,
l’identificazione degli utenti autorizzati ad accedere a Softconsole e la definizione della modalità di
configurazione dei pulsanti nel server, in base alla configurazione nel software di Softconsole.
Prima edizione Febbraio 2003
GL-1
Glossario
Amministrazione delle directory
Le procedure utilizzate dall’amministratore di Softconsole per definire e, in seguito, identificare,
le informazioni del database richieste da Softconsole per comunicare con il server Avaya.
Amministrazione senza hardware (AWOH)
La funzione del server Avaya che consente di amministrare modelli di stazione senza specificare
una posizione di porta. Tali stazioni sono definite “fantasma” e non generano allarmi ed errori
quando sono configurate ma non ancora installate.
AQI
Indicatore coda operatore. Questo componente della finestra di Softconsole fornisce informazioni
sulle chiamate in attesa di risposta. Situato nella barra di stato, indica il numero di chiamate nella
coda e il numero di minuti della chiamata con attesa più lunga.
Area del commento
Un’area alla destra della presenza di chiamata in cui è possibile immettere commenti mentre si è
impegnati in una chiamata. I commenti durano solo per il periodo della chiamata.
Attesa automatica
La funzione del server Avaya che, se attivata, mette automaticamente in attesa una chiamata attiva
quando si seleziona il pulsante di un’altra presenza di chiamata.
Attesa remota
Una funzione utilizzata da operatori CAS che consente di mantenere una chiamata in attesa nella
postazione succursale.
Avviso di chiamata
La funzione del server Avaya che consente a una chiamata trasferita dalla consolle a un telefono a
linea singola occupato all’interno del sistema di rimanere in attesa presso il telefono chiamato.
B
Blocco note
Se è configurato il campo Note per la directory di Softconsole, sarà possibile creare delle note
relative a una voce di directory specifica. Queste note possono contenere informazioni relative,
ad esempio, alle ferie di una persona o alle ore in cui può essere contattata e così via.
Le informazioni vengono salvate insieme alla voce di directory associata fino a quando non
vengono sovrascritte o eliminate da un qualunque operatore.
GL-2
Prima edizione Febbraio 2003
Glossario
C
Chiamata diretta reparto (DDC)
La funzione del server Avaya che consente l’accesso diretto interno a un gruppo di risposta diverso
dall’operatore, anche se il sistema non dispone della funzione DID.
Chiamata seriale dell’operatore
La funzione del server Avaya che consente di trasferire le chiamate che tornano alla stessa
posizione dell’operatore dopo che l’utente chiamato ha interrotto la comunicazione.
Chiamate di prova risorse
La funzione del server Avaya che consente al personale autorizzato di effettuare chiamate di prova
a linee, ricevitori multifrequenza, time slot e toni di sistema specifici.
Classe di restrizione (COR)
La funzione del server Avaya che definisce più classi di privilegi per l’origine e la terminazione delle
chiamate. I sistemi possono disporre di una sola COR, una COR priva di restrizioni, oppure di più
COR per implementare le restrizioni desiderate.
Classe di servizio (COS)
La funzione del server Avaya che definisce se gli utenti telefonici hanno accesso alle seguenti
funzioni: Richiamata automatica, Inoltro di tutte le chiamate, Sala clienti, Permesso dalla consolle,
Sicurezza dei dati, Segnalazione microtelefono sganciato- e Chiamata prioritaria.
Coda chiamate prioritarie per l’operatore
La funzione del server Avaya utilizzata per gestire le chiamate in arrivo al gruppo di operatori o a
un singolo operatore quando la chiamata attiva non può essere terminata immediatamente.
Composizione diretta
La funzione del server Avaya che consente di selezionare una linea in uscita per conto di un utente
telefonico e quindi di rilasciare la chiamata per poi permettere all’utente di comporre il numero.
Compressione-decompressione
Per le installazioni DCP, questa opzione determina se il sistema digitalizzerà segnali vocali in base
agli standard Mu-law o A- law.
Conferenza tramite operatore
La funzione del server Avaya che consente all’operatore di organizzare una conferenza telefonica
con ben cinque partecipanti.
Consultazione
La funzione del server Avaya che consente di conversare con l’utente chiamato dopo aver risposto
a una chiamata trasferita.
Copertura delle chiamate
La funzione del server Avaya che trasferisce chiamate interne che non hanno ricevuto risposta e/o
chiamate DID a una postazione di risposta alternativa.
Prima edizione Febbraio 2003
GL-3
Glossario
D
Display secondo utente
L’area al di sotto delle presenze di Gestione chiamate in cui vengono visualizzate informazioni
relative al chiamante o all’utente chiamato per la chiamata attualmente attiva.
Distribuzione uniforme chiamate (UCD)
La funzione del server Avaya che consente l’accesso diretto interno a un gruppo di risposta diverso
dall’operatore, anche se il sistema non dispone della funzione DID.
DXS/BLF
Selezione diretta numero interno/Quadro spie occupato. Un componente della finestra di
Softconsole costituito da “schede”. Ciascuna scheda contiene una griglia di 100 celle che
corrispondono a numeri interni configurati nel server. Ogni cella può visualizzare informazioni
relative a un singolo numero interno e può essere selezionata per comporre il numero
interno associato.
E
Elenco integrato
La funzione del server Avaya che consente di recuperare numeri interni dalla directory di sistema.
È una delle directory rese disponibili dall’amministratore di Softconsole.
Emergenza (tasto funzione)
Il tasto funzione configurato che diventa di colore rosa quando si riceve una chiamata di
emergenza.
Esclusione dell’operatore
La funzione del server Avaya che impedisce all’operatore di reintrodursi in una chiamata con più
persone in attesa nella consolle, fino a quando non viene richiamato da un utente del sistema.
Esclusione manuale a tempo (opzione)
L’opzione di Instradamento in funzione dell’ora del giorno (TDR) che consente di specificare il
giorno e l’ora in cui escludere il piano d’instradamento pianificato. È inoltre possibile specificare un
giorno e un’ora per la disattivazione automatica oppure disattivare manualmente l’opzione
Esclusione manuale a tempo.
Esclusione manuale immediata (opzione)
L’opzione di Instradamento in funzione dell’ora del giorno (TDR) che modifica immediatamente il
piano di instradamento attivo in un nuovo piano.
GL-4
Prima edizione Febbraio 2003
Glossario
F
Fasci di linee locali (pulsanti)
Tasti funzione configurati che consentono di accedere a fasci di linee locali sul sistema.
Fasci di linee remoti (pulsanti)
Tasti funzione configurati che consentono all’operatore di accedere a fasci di linee remoti
sul sistema.
Fascio di linee (pulsanti)
I pulsanti configurati che consentono di selezionare un fascio di linee in uscita. Possono essere
utilizzati anche per selezionare una zona di chiamata mediante codice o una zona del
cercapersone amplificato.
Funzione di selezione fascio
Un tasto funzione che consente alla consolle di controllare gruppi aggiuntivi di numeri interni sul
quadro spie occupato (BLF).
Funzioni di deviazione
Qualsiasi funzione del server che, quando attivata, consente alla chiamata di inviare la
segnalazione a un punto diverso dal terminale chiamato.
G
Gestione delle chiamate, area
La parte inferiore della finestra di Softconsole in cui sono visualizzate sei “presenze di chiamate”,
ognuna delle quali fornisce informazioni relative a una chiamata attualmente gestita.
Gruppi di cento (pulsante)
Il pulsante configurato che consente di accedere fino a 100 numeri interni.
Gruppi di ricerca
Un gruppo di numeri interni assegnato alla funzione Ricerca stazione in modo che una chiamata
effettuata a un numero interno occupato venga trasferita a un numero interno inattivo del gruppo.
I
Identificatore dello scopo della chiamata
Il testo, se disponibile, visualizzato sulla presenza di chiamata.
Identificatori della classe di restrizione
Tutti gli utenti di sistema dispongono di una Classe di restrizione (COR) per definire i propri privilegi
di chiamata. Il COR corrisponde a un numero a due cifre, seguito da un identificatore di quattro
caratteri. Per visualizzare la Classe di restrizione di un utente, è necessario fare clic sul tasto
funzione COR. Le informazioni sulla Classe di restrizione possono essere ottenute
dall’amministratore del server Avaya.
Identificazione chiamante
L’indicazione dell’attuale utente chiamante. Quando la chiamata proviene da un utente del sistema,
viene visualizzato il nome del chiamante o un identificatore univoco configurato per il telefono in
Prima edizione Febbraio 2003
GL-5
Glossario
uso, insieme al numero interno del chiamante. Quando la chiamata proviene dall’esterno del
sistema, viene visualizzata l’identificazione della linea, ad esempio ROMA, e il codice di accesso
alla linea assegnato al fascio di linee utilizzato per la chiamata.
Identificazione della linea
La funzione del server Avaya utilizzata per identificare il punto esatto della linea in cui si verifica
un problema.
Identificazione utente chiamato
Il display indica l’utente attualmente chiamato. Per le chiamate effettuate a un utente del sistema,
vengono visualizzate le cifre dei numeri mentre vengono composti. Al termine della composizione
del numero, viene visualizzato il nome dell’utente chiamato, se disponibile, e il relativo numero
interno. Nelle chiamate uscenti, vengono visualizzate le cifre mentre vengono composte,
seguite dal nome e dal codice di accesso alla linea assegnato al fascio di linee utilizzato.
Indicatore allarme
L’indicatore che appare nella parte inferiore della finestra di Softconsole quando viene rilevato un
problema nel server Avaya.
Indicatore allarme restituito
L’indicatore che viene visualizzato nella parte inferiore della finestra di Softconsole per segnalare
che un problema rilevato nel server Avaya è stato riferito ai responsabili della manutenzione.
Indicatore di risposta
Un bordo spesso che evidenzia la presenza di chiamata associata a una chiamata in arrivo, a cui si
potrà rispondere premendo F4 o facendo clic sul pulsante Risposta.
Indicatori di allarme della consolle
Le spie di allarme incorporate che indicano problemi gravi o lievi che possono verificarsi nel server
Avaya. Anche i tasti funzione sulla consolle possono essere configurati come indicatori di allarme
per identificare situazioni specifiche.
Indicazione risorsa occupata
La funzione del server Avaya che fornisce un’indicazione visiva sullo stato attivo/occupato di un
particolare fascio di linee o numero interno.
Inoltro di tutte le chiamate
La funzione del server Avaya che consente di attivare e disattivare l’inoltro di tutte le chiamate per
un numero interno del sistema.
Instradamento alternativo automatico (AAR)
La funzione del server Avaya che seleziona il tipo di instradamento preferito, in genere il più diretto,
per chiamate sulla rete privata.
Instradamento in funzione dell’ora del giorno
La funzione del server Avaya che consente di effettuare le chiamate uscenti sull’instradamento più
economico, in base all’ora del giorno e al giorno della settimana.
Intrusione dell’operatore
La funzione del server Avaya che consente di introdurre una chiamata esistente su un terminale
digitale o analogico in modo da far pervenire all’utente chiamato una nuova chiamata o un
nuovo messaggio.
GL-6
Prima edizione Febbraio 2003
Glossario
L
LAN
Una disposizione di rete progettata per un’area geografica limitata.
M
Messaggio di richiamata
La funzione del server Avaya che consente di lasciare dei messaggi per gli utenti del sistema.
Modalità di funzionamento ausiliario
Una modalità in cui gli agenti non possono ricevere chiamate ACD.
P
Parcheggio chiamata
La funzione del server Avaya che consente di mettere in attesa una chiamata in arrivo presso un
numero interno, per poi essere recuperata da un qualsiasi telefono del sistema.
Porta COM
La porta sul retro del computer Softconsole a cui il telefono o CallMaster VI devono essere
fisicamente collegati in installazioni con Protocollo di comunicazione digitale (DCP).
Posizione disponibile
Uno stato, indicato da una spia, in cui la consolle è pronta a ricevere una chiamata, vale a dire
nessuna chiamata viene visualizzata sulla consolle, il pulsante di posizione occupata non è attivo e
una consolle per servizio solo diurno non è impostata in modalità servizio notte.
Presenza chiamata
Un componente della finestra di Softconsole in cui vengono visualizzate informazioni relative a
ciascuna chiamata attualmente gestita. Vi sono inclusi un’icona sullo stato della chiamata,
un timer, i messaggi inviati dal server, un campo con il nome del secondo utente e relative note,
un pulsante per ulteriori informazioni e un’area per immettere commenti.
Protocollo di comunicazione digitale (DCP)
Un tipo specifico di protocollo di comunicazione utilizzato dal server Avaya associato a
Softconsole. Quando si utilizza questo protocollo, viene richiesto dell’hardware aggiuntivo,
ad esempio, CallMaster VI, per connettersi al computer di Softconsole, al telefono e al
server Avaya.
Pulsante, Altre informazioni
Un pulsante contrassegnato dalla lettera “i” che appare sulla presenza di chiamata. Facendo clic
su questo pulsante o premendo ALT-I, viene visualizzata una finestra di dialogo contenente
eventuali informazioni disponibili per i campi display del secondo utente.
Pulsanti di visualizzazione
I pulsanti configurati che consentono di accedere a una funzione di visualizzazione. Fare clic su un
tasto per eseguire l’operazione associata. I pulsanti di visualizzazione obbligatori su ogni
Softconsole sono Normale e Successivo. Il pulsante Avanti non è obbligatorio se non si sta
utilizzando la funzione Elenco integrato.
Prima edizione Febbraio 2003
GL-7
Glossario
Q
Quadro spie occupato
Le spie associate a ciascun pulsante Gruppi di cento che indicano lo stato di un gruppo di
numeri interni.
R
Rendi occupato
La funzione del server Avaya che rimuove temporaneamente la consolle dal gruppo di ricerca.
Restrizioni controllate
La funzione del server Avaya che consente di attivare o disattivare le restrizioni per singoli telefoni
o gruppi di telefoni, su una base COR.
Richiamata all’operatore
La funzione del server Avaya che consente a un utente del sistema in una chiamata con due utenti
o in una conferenza telefonica in attesa sulla consolle di richiamare l’operatore per
chiedere assistenza.
Richiamata nell’area coperta
La funzione del server Avaya che consente di lasciare un messaggio di richiamata per l’utente
chiamato dopo aver risposto alla chiamata trasferita.
Richiamo messaggi
La funzione del server Avaya che consente di recuperare messaggi per altri utenti del sistema.
Risposta alle chiamate da qualsiasi stazione (TAAS)
La funzione del server Avaya che consente a un utente di qualsiasi stazione di rispondere a
chiamate in genere indirizzate all’operatore componendo un codice di accesso.
Risposta automatica
La funzione che consente alle chiamate in arrivo di ricevere automaticamente una risposta,
senza utilizzare il mouse o il tasto F3. Questa funzione può essere utilizzata solo quando si utilizza
una cuffia collegata alla consolle.
GL-8
Prima edizione Febbraio 2003
Glossario
S
Segnalatori fascio di linee occupato all’operatore
La funzione del server Avaya utilizzata per fornire un’indicazione sull’utilizzo della linea.
Selezione abbreviata
La funzione del server Avaya che fornisce un meccanismo per la memorizzazione e la richiamata
di numeri per effettuare chiamate e attivare funzioni. Questa funzione riduce il numero di sequenze
di tasti necessarie per comporre un numero telefonico.
Selezione automatica dell’instradamento (ARS)
La funzione del server Avaya che seleziona il tipo di instradamento preferito, in genere il più
economico, per chiamate interurbane.
Selezione codice cliente per registrazione dei dati delle chiamate (CDR)
La funzione del server Avaya che raccoglie dettagli relativi alle chiamate in arrivo e in uscita
selezionate e crea dei rapporti su tali dati.
Selezione diretta del fascio di linee
La funzione del server Avaya che consente di selezionare un fascio di linee per una chiamata in
uscita, una zona del cercapersone amplificato o una zona di chiamata mediante codice,
facendo clic su un pulsante Fascio di linee.
Selezione esterna dell’operatore senza svincolo
La funzione del server Avaya che consente all’operatore di completare una chiamata uscente per
conto di un utente telefonico, selezionando una linea e componendo il numero esterno.
Selezione passante (DID)
La funzione del server Avaya che connette le chiamate provenienti dalla rete pubblica direttamente
al numero interno selezionato, senza richiedere l’intervento dell’operatore.
Separatore operatore automatico-manuale
La funzione che consente di disconnettersi temporaneamente da un chiamante, effettuare una
chiamata a un altro utente e connettere insieme i due utenti.
Servizio con operatore centralizzato (CAS)
La funzione che consente agli utenti serviti da differenti server dislocati in due o più postazioni di
centralizzare le posizioni dell’operatore in una unica postazione, definita CAS principale. Le altre
postazioni, in genere prive di operatore, sono definite CAS succursali.
Servizio di operatori inter-PBX (IAS)
La funzione del server Avaya che consente di centralizzare le postazioni dell’operatore di più
succursali in un’unica postazione.
Servizio notte
La funzione del server Avaya che trasferisce a una consolle con servizio notturno tutte le chiamate
del gruppo di operatori indirizzate alla consolle principale con servizio diurno.
Servizio notte, terminale
La funzione del server Avaya che trasferisce le chiamate in arrivo in attesa di elaborazione da
parte dell’operatore ai numeri interni designati ogni qualvolta nel sistema è attivato il servizio notte.
Servizio per operatori non vedenti (VIAS)
Il server Avaya che fornisce informazioni vocali a operatori non vedenti.
Sicurezza automatica del circuito (ACA)
Una funzione del server Avaya utilizzata per il controllo di eventuali guasti alla linea.
Prima edizione Febbraio 2003
GL-9
Glossario
Sistema di elaborazione delle chiamate
Un sistema di telecomunicazioni che trasferisce voce e dati tra varie terminazioni, ad esempio,
telefoni, terminali e computer. Fornisce funzioni di rete altamente affidabili e include un’ampia
gamma di funzioni standard.
Sistema distribuito (DCS)
Una configurazione costituita da 2 a 20 server interconnessi tra loro e che possono trovarsi anche
in differenti aree geografiche.
Sito di manutenzione remota
Un sito remoto a cui vengono inviati automaticamente gli allarmi del sistema.
Sollecito temporizzato
La funzione di sincronizzazione che invia un segnale particolare all’operatore per indicare che una
chiamata in attesa nella consolle ha superato il periodo di tempo massimo predefinito oppure che
una chiamata trasferita è ritornata alla consolle non avendo ricevuto risposta entro un determinato
periodo di tempo.
Superamento delle funzioni di deviazione da parte dell’operatore
La funzione del server Avaya che consente all’operatore di ignorare qualsiasi funzione di
deviazione richiamata da e/o associata a un numero interno selezionato.
T
Tasti funzione
I tasti configurati che consentono l’accesso alle funzioni del server Avaya. Fare clic su un tasto per
eseguire l’operazione associata. I tasti funzione configurati su ciascuna Softconsole sono Dividi,
Attesa, Rilascio forzato, Posizione occupata e Servizio notte.
Tasti funzione di selezione abbreviata
I tasti funzione appositamente configurati che consentono la composizione di numeri selezionati o
l’accesso a elenchi di selezione abbreviata con un unico tasto.
Tasto di scelta rapida
Una combinazione di tasti, quale ALT-D, che consente rapidamente di accedere a determinate
funzioni o directory di Softconsole oppure di eseguire rapidamente alcune operazioni. I tasti di
scelta sono programmati dall’amministratore di Softconsole.
Timeout del ritorno chiamata
La funzione di sincronizzazione che invia un all’operatore un particolare tono suoneria quando una
chiamata trasferita non ha ricevuto risposta entro un determinato periodo di tempo ed è ritornata
alla consolle.
Timer di attesa
Quando una chiamata è in attesa, il timer sulla presenza di chiamata visualizza in minuti e secondi
la durata dell’attesa.
Timer di chiamata
Quando si risponde a una chiamata manualmente o tramite la funzione di risposta automatica di
Softconsole, sul lato sinistro della presenza di chiamata viene visualizzato un timer che indica la
durata della chiamata.
GL-10
Prima edizione Febbraio 2003
Glossario
Timer di disconnessione dal servizio notte
Il timer che determina la durata del tragitto a una destinazione con servizio notturno di una
chiamata in arrivo senza segnale di disconnessione prima di ricevere risposta, quando nel server è
attivato il servizio notte.
Timer di mancata risposta
La funzione di sincronizzazione che aumenta il livello della soglia di ritardo quando una chiamata
inviata all’operatore non riceve risposta entro un periodo di tempo predefinito.
Timer di segnalazione
La funzione del server Avaya che termina una chiamata in attesa o senza risposta su una
presenza di chiamata quando la chiamata non riceve risposta entro un determinato periodo
di tempo.
Trasferimento (da) linea a linea
La funzione del server Avaya che consente di originare due chiamate uscenti e di connetterle.
U
Utente
Termine generico per indicare coloro che effettuano o ricevono chiamate a numeri interni o esterni
del server.
V
Verifica segnale di occupato di telefoni e linee
Una funzione del server Avaya utilizzata per effettuare chiamate di prova.
Visualizzazione dell’operatore
La funzione del server Avaya che mostra sul display alfanumerico della consolle dell’operatore
informazioni relative alle chiamate, ai servizi e ai messaggi.
Prima edizione Febbraio 2003
GL-11
Glossario
GL-12
Prima edizione Febbraio 2003
Indice
IN
A
Acceleratori, 1-20, 3-2
Accesso al cercapersone amplificato, 3-23
Accesso alla chiamata mediante codice, 3-23
Accesso, codice, 4-4
Allarme accensione automatica, tasto funzione, 4-6
Allarme grave, tasto funzione, 4-6
Allarme hardware, indicatori, 4-6
Allarme restituito, indicatore, 1-19, 4-5
Allarme stampante PMS, tasto funzione, 4-6
Allarme, indicatore, 1-19, 4-5
Allarme, spie, 4-6
Altre informazioni (pulsante), 3-28
Altre informazioni, pulsante, 1-15
Annuncio di chiamate, 3-17
Area del commento, 1-15
Aspetto standard, 1-5
Attesa automatica, 3-3, 3-8, 3-13
configurata, 3-14
non configurata, 3-13
Attesa remota, 3-9
Attesa remota, chiamata in
risposta, 3-9
Attesa, chiamata in
annotazione di commenti, 3-7
recupero, 3-8
Attesa, funzione, 3-7
Avanti, pulsante, 1-17
Avviamento automatico, funzione, 3-10, 3-12, 3-19
Avviso di chiamata, segnalazione, 1-19
Azione, menu, 1-11
B
barra degli strumenti Azione, 1-15
Barra dei menu, 1-7
barra di stato, 1-19
indicatori di allarme, 4-5
Barre degli strumenti
ridimensionamento, 1-22
C
CAS, ambiente di sistema, 1-3, 3-5, 3-26
Attesa remota, 3-9
funzione Conferenza, 3-5
Quadro spie occupato, 3-23
ritorno di chiamate, 3-25
suddivisione di chiamate, 3-26
trasferimento di chiamate, 3-23
CAS, chiamate, 1-3, 3-23
succursale di provenienza, 3-23
succursali, 3-24
Casella di visualizzazione, 1-19
disattivazione, 1-22
chiamante, 1-23
Chiamate
annuncio, 3-17
attesa, 3-7
Esecuzione, 3-10
esecuzione all’esterno, 3-12
rilascio, 3-14
risposta, 3-3
tipi di trasferimento, 3-15
Chiamate individuali, indicatore, 1-19
Collegamento non attivo, indicatore, 1-19
Commenti
immissione, 3-27
Conferenza telefonica
Attesa, funzione, 3-7
CAS, ambiente, 3-5
fine, 3-6
numero di partecipanti, 3-5
rimozione di se stessi, 3-5
Conferenza tramite operatore, 3-5
Conferenza, funzione, 3-2
Controlli di visualizzazione, barra degli strumenti, 1-17
Controllo dell’operatore, 1-18
controllo volume, 1-10
D
DCS, ambiente di sistema, 1-3
Verifica segnale di occupato, 4-11
Debug, funzione, 1-10
directory
aggiunta di una voce, 2-6
creazione di note, 2-7
eliminazione di voci, 2-7
esecuzione di chiamate, 2-5
invio di messaggi di posta elettronica, 2-9
modifica di voci, 2-6
panoramica, 2-1
record dettagliato, 2-8
Ricerca, 2-3
ricerca semplificata, 2-4
selezione, 2-2
visualizzazione, 2-8
visualizzazione dello stato della linea, 2-9
directory predefinito, 1-12
directory, area di visualizzazione, 1-12
directory, funzione
Risoluzione dei problemi, 4-4
Directory, funzioni, 2-1
Display secondo utente, 1-12, 1-14
Dividi, tasto funzione, 3-21, 3-22, 3-26
DXS/BLF
nascondere, 1-22
ridimensionamento, 1-22
DXS/BLF, area, 1-13
DXS/BLF, funzione, 3-28
accesso al record di directory, 3-28
Prima edizione Febbraio 2003
IN-1
Indice
trasferimento di chiamate, 3-17
E
Elenco, funzione, 3-23
Elenco, menu, 1-11
Emergenza (tasto funzione), 3-4
Emergenza, chiamata di, 3-4
Esclusione dell’operatore, 3-7
Esecuzione, 3-12
Esecuzione di chiamate, 3-12
Esterna, chiamata, 3-12
Esterno, numero
trasferimento di chiamate, 3-19
Indicativi di località, 4-4
Indicatore della coda per l'operatore, 1-19
indicatori di allarme, 4-5
Indicazione risorsa occupata, 3-23
IP, configurazioni
controllo volume, 1-24
disconnessione, 1-30
Login IP, 1-29
Risoluzione dei problemi, 4-2
L
Linea, codice di accesso, 3-12
Linea, stato, 2-9
Linee a rilascio del collegamento (RLT), 1-3
Login, opzione, 1-7
F
Fasci di linee locali (pulsanti), 4-14
Fasci di linee remoti (pulsanti), 4-14
Fascio di linee in uso, 1-18
Fascio di linee occupato, segnalatori, 4-7, 4-14
Fascio di linee, avviso, 1-18
Fascio di linee, stato, 4-14
File, menu, 1-7
Funzione di selezione fascio, 3-12
funzioni per la gestione delle chiamate
panoramica, 3-1
M
menu Display, 1-11
menu Funzioni, 1-11
menu Linee, 1-11
N
Non sorvegliato, trasferimento, 3-15
Note, campo, 2-7
G
Gestione delle chiamate, area, 1-14
Gestione delle chiamate, metodi, 3-2
Gestione delle chiamate, problemi relativi ai pulsanti
Risoluzione dei problemi, 4-3
Gestione display secondo utente, 1-10, 1-23
Gruppi di cento (pulsante), 3-23
Guasto CDR 1, tasto funzione, 4-6
Guasto CDR 2, tasto funzione, 4-6
Guasto di collegamento PMS, tasto funzione, 4-6
Guasto di collegamento, tasto funzione, 4-6
Guida, menu, 1-11
Guida, suggerimento, 1-16
I
iClarity IP Audio, 4-2
Identifica linea, tasto funzione, 4-15
Identificazione della linea, 4-15
Identificazione della linea, funzione, 4-7
Impostazioni di sistema, 1-23
Impostazioni sistema, opzione, 1-10
Display secondo utente, 1-23
Trasferimento automatico, 1-23
In arrivo, chiamata, 3-3, 3-21, 3-22
IN-2
Prima edizione Febbraio 2003
O
opzione Visualizza dettagli, 2-8
P
panoramica, 1-2
Password, 1-28
Password utente, 1-28
PC Console, 3-2, 3-6
Posizione disponibile, indicatore, 1-19
Posta elettronica, funzione, 2-9
Presenza chiamata, 1-14
Area del commento, 1-15, 3-27
ridimensionamento, 1-22
Proprietà di selezione, opzione, 1-10, 4-4
Pulsanti di visualizzazione, 1-17
pulsanti linea, 1-18
punto di copertura, 1-23
Indice
Q
Quadro spie occupato, 1-13
R
Registrazione, dispositivi, 1-10
regolazione del volume, 1-23
Regole di composizione, 1-10, 4-4
Ricerca, 2-3
ricerca semplificata, 2-4
Richiamata all’operatore, 3-7
Rilascia tutte, pulsante, 3-2, 3-6
Rilascio di chiamate, 3-14
Rilascio forzato, tasto funzione, 3-6, 3-26
Ripristino della visualizzazione predefinita, 1-10, 1-22
Riproduzione, dispositivi, 1-10
Risoluzione dei problemi, 4-1, 4-2
Risposta automatica, funzione, 3-3, 3-4
Risposta, indicatore, 3-3
RLT, 1-3
S
Secondo utente, informazioni
Altre informazioni (pulsante), 3-28
Segnalazioni sullo stato, 1-19
Selezione abbreviata, 3-23
Selezione dei fasci di linee, pulsante, 3-13
trasferimento di chiamate, 3-20
Selezione diretta del fascio di linee, 3-23
Selezione veloce, pulsante, 2-8
Separatore operatore automatico-manuale, 3-26
server
Risoluzione dei problemi, 4-5
Sicurezza automatica del circuito (ACA), funzione, 4-7
Sintonizzazione guidata, 1-24
Softconsole, 1-2, 1-7, 1-11
accesso, 1-28
funzioni per la gestione delle chiamate, 3-1
identificazione utente, 1-28
lenta risposta, 4-3
menu Display, 1-11
menu Funzioni, 1-11
menu Linee, 1-11
Password, 1-28
personalizzazione, 1-22
Risoluzione dei problemi, 4-1
Softconsole, directory, 2-3
accesso, 2-2
aggiunta di una voce, 2-6
eliminazione di voci, 2-7
esecuzione di chiamate, 2-5
invio di messaggi di posta elettronica, 2-9
modifica di voci, 2-6
Note, campo, 2-7
opzione Visualizza dettagli, 2-8
panoramica, 2-1
Visualizza, opzione, 2-8
visualizzazione dello stato della linea, 2-9
Softconsole, finestra
aree di visualizzazione directory, 1-12
Softconsole, finestra di, 1-5, 1-10, 1-13, 1-14, 1-15
barra degli strumenti Azione, 1-15
barra di stato, 1-19
componenti, 1-6, 1-14
presenze chiamate, 1-14
Pulsanti di visualizzazione, 1-17
pulsanti linea, 1-18
ridimensionamento, 1-22
ripristino della visualizzazione predefinita, 1-22
Tasti funzione, 1-16
Softconsole, sessione di, 1-30
avvio, 1-28
Sollecito temporizzato, intervallo, 3-7
Sorvegliato, trasferimento, 3-15
Stato delle linee, indicatori, 1-18
T
Tasti di scelta rapida, 1-20, 3-2
Tasti funzione, 1-16
Tasti funzione, problemi
Risoluzione dei problemi, 4-3
Tastiera del telefono, 1-22
Telefono 8411D, 4-2
telefono a viva voce
Risoluzione dei problemi, 4-2
telefono CallMaster VI
regolazione del volume, 1-23
Risoluzione dei problemi, 4-2
Telefono, problemi
Risoluzione dei problemi, 4-2
Temporanei, commenti, 3-27
Timer di chiamata, 1-14
Trasferimento
non sorvegliato, 3-15
sorvegliato, 3-15
Trasferimento (da) linea a linea, funzione, 3-21, 3-22
Trasferimento automatico, 1-10, 1-23, 3-15, 3-16
disattivazione, 3-16
trasferimento di chiamate
annunciate, 3-17
sorvegliato, 3-17
Trasferimento automatico, 3-16
U
Uscita, 1-30
Prima edizione Febbraio 2003
IN-3
Indice
V
Verifica segnale di occupato DCS, funzione, 4-7, 4-11
Verifica segnale di occupato, funzione, 4-7, 4-8
Gruppi di ricerca, 4-9
Linee, 4-10
telefoni, 4-8
Visualizza, menu, 1-7, 1-10
Impostazioni sistema, opzione, 1-23
opzione Ripristina visualizzazione predefinita, 1-22
opzioni controllo audio, 1-24
Visualizza, opzione, 2-8
IN-4
Prima edizione Febbraio 2003