Messico 14

Messico
MAYA
Guida al viaggio:
Immaginarsi nei panni di Cristoforo Colombo e del suo equipaggio non risulterà difficile nemmeno oggi,
poiché basta addentrarsi un poco, anche solo per vedere le cascate di Agua Azul, o il Canyon Sumidero e
subito si sprofonda in una natura rigogliosa e selvaggia. E’ una natura varia e ricca che circonda le imponenti
piramidi di siti come Palenque, Tulum, Teotihuacan. La potenza e l’avanzamento culturale delle civiltà che
abitarono questo paese prima dell’arrivo degli spagnoli appaiono ancora oggi in tutto il loro splendore e
mistero. Quello che possiamo visitare oggi è anche un Messico a noi più familiare, per via dell’estesa edilizia
coloniale, in stile barocco, della Nueva Espana, quella dominazione che vide la propria fine solo agli inizi del
XIX secolo.
Possibili estensioni:
estensioni:
Isla Cozumel
Si trova a soli 20 km dalla costa dello Yucatan. Unica isola caraibica del Messico, le sue spiagge color avorio
sono circondate da una splendida barriera corallina. Cozumel è considerata una delle migliori località al
mondo per le immersioni subacquee.
Isla Holbox
Si trova a nord di Cancun ed è raggiungibile con un piccolo viaggio di sole tre ore in auto e traghetto. Villa
Holbox è l'unico paese dell’isola, con stradine di sabbia che delimitano “las quadras”, composte dalle
semplici abitazioni dei residenti. Durante la nostra estate, è ideale per poter vedere i meravigliosi squali
balena.
Quando partire:
Le zone archeologiche, Città del Messico, Palenque, Oaxaca, la Penisola dello Yucatan, attraversano una
stagione delle piogge da maggio fino a settembre, pertanto il periodo più adatto per visitare queste zone va da
ottobre ad aprile. La costa occidentale è praticabile durante tutto l’anno.
Come ci muoviamo:
Il viaggio è organizzato in minivan o pulmini privati in base al numero dei partecipanti. La rete stradale
messicana presenta qualche carenza e spesso le strade non asfaltate diventano impraticabili durante la
stagione delle piogge.
Dove dormiamo:
I pernottamenti sono previsti in hotel di categoria 4 stelle, puliti e ben gestiti, anche se possono non
corrispondono agli standard occidentali.
Bene a sapersi:
sapersi:
Per questo viaggio è necessario essere in possesso di passaporto con validità residua di almeno sei mesi al
momento dell’ingresso nel Paese. Nessuna vaccinazione obbligatoria.
Il Messico è un paese enorme e le distanze da città a città sono notevoli. Prediligiamo i trasferimenti via
terra, anche se più lunghi e impegnativi rispetto ai trasferimenti aerei , poiché consentono di calarsi fino in
fondo nella realtà del paese per poterne assaporare gli aspetti più nascosti e autentici.
FOCUS World Services Srl – C.so C. Colombo, 10 20144 MILANO (Ml)
Tel. 02 89 40 20 52 r.a. - Fax 02 89 40 24 33
e-mail: [email protected] - web site www. focus-italia.com
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MAYA
1° giorno
Milano - Città del Messico
Volo intercontinentale per la capitale del Messico, che rappresenta l’essenza di un Paese di grande
ricchezza culturale e storica, una città inesauribile che vanta una prestigiosa eredità precolombiana e
coloniale, ricca di scorci romantici e monumenti provenienti dai secoli passati. Non vi è altra città nel
continente che può offrire una storia così densa di complesse vicende, che risalgono alla Tenochtitlan
precolombiana, capitale dell’impero azteco. All’arrivo, trasferimento privato in hotel e pernottamento.
2° giorno
Città del Messico
Città del Messico sorprende per le sue vestigia risalenti a diverse epoche: i templi aztechi e le chiese
barocche, accanto a funzionali edifici che rappresentano veri e propri capolavori dell’architettura
moderna. Il punto di maggior interesse, cuore storico e fulcro delle attività commerciali della capitale,
è rappresentato dalla piazza dello Zocalo, incorniciata dagli edifici più significativi della città, come il
Palazzo Nazionale, un tempo residenza del Vice Re e che attualmente ospita gli uffici del Presidente,
la grande Cattedrale Metropolitana, la Basilica di Nostra Signora di Guadalupe dedicata alla Vergine e
luogo di culto mariano più frequentato di tutto il mondo cristiano. Il Museo Antropologico è
sicuramente il museo di maggior interesse di tutto il Paese, dove è riassunta la sua storia, dalle culture
precolombiane agli aztechi. Al termine della visita guidata, nel pomeriggio, escursione a Teotihuacan,
la zona archeologica che offre uno degli spettacoli più suggestivi del Messico, con i suoi grandi viali,
templi e piramidi. Il sito occupa 13 km2 ed era un luogo sacro ed un centro cerimoniale di primaria
importanza per gli aztechi. Pernottamento in hotel. Trattamento di sola colazione.
3° giorno
Città del Messico – Puebla - Oaxaca
Dopo colazione si parte in direzione sud verso Puebla, cittadina famosa per la sua architettura
coloniale, un tempo letteralmente costellata di chiese, ad oggi circa una settantina, fra cui la
ricchissima Chiesa di Santo Domingo e l’imponente Cattedrale. Il centro storico, dichiarato Patrimonio
dell’Umanità dall’Unesco, è arricchito da un migliaio di edifici di epoca coloniale, molti dei quali
decorati con i tipici azulejos. L’artigianato locale è rinomato grazie alla fabbricazione di meravigliose
maioliche colorate. Proseguendo oltre, si incontra Cholula, un tempo fra i centri religiosi, economici e
politici più importanti del Messico. In questo incantevole luogo è possibile visitare l’enorme Piramide
del dio Quetzalcoatl, il cui perimetro è il maggiore del mondo, ancora parzialmente ricoperta di terra e
vegetazione. Sulla sommità, in posizione panoramica, sorge il tempio di Nostra Signora de Los
Remedios. Arrivo in serata a Oaxaca. Tempo per iniziare ad esplorare le strette vie della città.
Pernottamento in albergo. Trattamento di sola colazione.
4° giorno
Oaxaca - Monte Alban - Oaxaca
Oaxaca è culla di due importanti civiltà precolombiane: la zapoteca e la mixteca che, nonostante la
colonizzazione, riuscirono a preservare le proprie forme organizzative, la lingua e la cultura. Al
mattino, visita libera della città, con il suo centro di impronta coloniale, con strade strette sulle quali si
affacciano bellissimi edifici in pietra, ampie piazze ombreggiate e piacevoli caffè all’aperto. La città
vanta alcuni musei e gallerie d’arte di alto livello, i migliori negozi di artigianato, forse di tutto il
Messico, e una vita culturale molto attiva. La zona è anche resa celebre dalla presenza di interessanti
aree archeologiche dichiarate dall’UNESCO patrimonio dell’umanità, poste a pochi chilometri di
distanza dalla capitale. Nel pomeriggio visita guidata di una di queste: il sito precolombiano di Monte
Albán, fondato intorno al 550 a.C. Oltre ad essere una delle prime città della Mesoamerica, Monte
Albán ebbe per quasi un millennio un ruolo predominante come centro socio-politico ed economico
della civiltà zapoteca. La principale zona civico-cerimoniale è situata a circa 400 metri dal fondo valle
su di una vasta area livellata artificialmente. Il sito è inoltre caratterizzato da diverse centinaia di
terrazze artificiali e una dozzina di raggruppamenti di costruzioni piramidali sulla sommità e sui
fianchi della piccola catena montuosa. Prima di rientrare, sosta al villaggio di Santa Maria El Tule, con
il gigantesco albero a presidio della piazza principale. Rientro in hotel e pernottamento. Trattamento di
sola colazione.
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MAYA
5° giorno
Oaxaca - Mitla – Tuxtla Gutiérrez
Al mattino, visita guidata al sito di Mitla, uno dei meglio conservati della valle di Oaxaca. Tra i
maggiori centri della cultura degli Zapotechi e principale centro religioso, è composto da cinque
complessi architettonici e un elevato numero di case e tombe, intorno alle quali vi sono i famosi
ornamenti in pietra con motivi geometrici, curiosamente simili a quelli della Grecia antica. Al termine
della visita, lungo trasferimento a Tuxtla e all’arrivo pernottamento. Trattamento di sola colazione.
6° giorno
Tuxtla - Chiapa de Corzo – Canyon del Sumidero – San Cristobal de las Casas
Dopo colazione, trasferimento a Chiapa de Corzo. Occupata verso l’anno Mille dai Chiapanechi e poi
all’inizio del XVI secolo dagli Aztechi, Chiapa de Corzo fu la prima città della regione conquistata
dagli Spagnoli, che qui eressero importanti opere idrauliche e costruzioni religiose. Questo è il punto
di partenza per effettuare la gita in barca nel Canyon del Sumidero. Questo canyon è un’affascinante
fenditura nella roccia, le cui pareti raggiungono altezze di oltre 1000 metri, circondato da una
rigogliosa vegetazione tropicale. Al termine, si prosegue per San Cristobal de Las Casas, cittadina
dall’aspetto marcatamente coloniale, fondata nel 1528 dal conquistatore spagnolo Diego De
Mazariegos, posta al centro della famosa regione del Chiapas. Tempo libero a disposizione per un
primo giro della città. Pernottamento in hotel. Trattamento di sola colazione.
7° giorno
San Cristobal de las Casas – Zinacantan - San Juan Chamula
Mattinata a disposizione per la visita libera di San Cristobal. L’oleografia locale è colorata di bianco e
rosso, dipinti a calce sulle pareti delle case o ricamati con il cotone sui costumi tradizionali degli
indios. San Cristobal de Las Casas è anche una città di montagna, silenziosa, composta. Visita libera
del mercato locale, uno dei più tipici della regione, dove giornalmente centinaia di indigeni si ritrovano
per vendere i loro prodotti. Proseguimento per la chiesa di Santo Domingo, in stile barocco, fondata
nel 1547. Nel pomeriggio, visita ai villaggi indios di Zinacantan e San Juan Chamula, situati a pochi
chilometri di distanza da San Cristobal. Entrambi sono abitati da genti appartenenti all’etnia Tzozil che
si distingue per i tratti somatici e gli abiti più simili agli abitanti del vicino Guatemala, più che al resto
del Messico. Di particolare interesse è l’interno della piccola chiesetta di San Juan Chamula: il
pavimento è in paglia, con numerose candele disposte in forma geometrica, e le statue di santi sono a
grandezza naturale e con lineamenti indios. Incenso ed erbe riempiono di profumo l’ambiente, non vi
sono sedie, tutto si svolge sul pavimento in un rapporto diretto tra i fedeli e le loro divinità. Rientro a
San Cristobal de Las Casas e pernottamento. Trattamento di sola colazione.
8° giorno
San Cristobal de Las Casas - Agua Azul – Palenque
Partenza per Palenque, attraversando la verdissima sierra. Lungo il percorso, breve sosta alle Cascate
di Agua Azul, il cui nome deriva dal particolare colore delle acque (visita soggetta alle condizioni
atmosferiche e alla stagione del viaggio). Si prosegue poi per Palenque, uno dei centri più importanti
della Penisola dello Yucatan, zona che più di 3.000 anni fa ha dato vita all’affascinante cultura dei
Maya, i cui resti testimoniano complessi eventi storici e suggestive leggende. Pernottamento a
Palenque. Trattamento di sola colazione.
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MAYA
9° giorno
Palenque - Campeche
Al mattino presto si parte alla scoperta del fascino della cultura Maya: piramidi sperdute nella
foresta, geroglifici indecifrabili, steli scolpite raffiguranti l’effigie di re e sommi sacerdoti, tutto
invoglia ad avventurarsi alla scoperta del passato. Questo viaggio a ritroso nel tempo inizia con la
visita guidata del sito di Palenque, misteriosa città sacra di grande fascino, che si estende ancora oggi
per chilometri nella foresta. Le costruzioni sono raffinate e decorate con medaglioni, maschere e
bassorilievi tra i più pregiati della tradizione dell’America precolombiana. Il famoso Tempio delle
Iscrizioni, in cui nel 1952 fu trovata una cripta contenente un antico tesoro, è uno degli edifici più
eleganti. L’unica torre costruita nella storia Maya è conservata qui e probabilmente era utilizzata sia
come osservatorio astronomico, sia come torre di avvistamento. Al termine della visita
proseguimento per Campeche (circa 8 ore), la più antica città spagnola della penisola dello Yucatán e
capitale dell’omonimo stato. Pernottamento in hotel. Trattamento di sola colazione.
10° giorno
Campeche - Uxmal - Merida
Dopo colazione partenza per la zona archeologica di Uxmal, sito che ricorda la magnifica area
peruviana di Machu Pichu, anch’essa isolata e lontana dai centri abitati. Uxmal rappresenta una tra
le maggiori città maya del periodo classico, poi soppiantata da Chichén-Itzá. Le rovine non sono
state restaurate, ma tre costruzioni meritano particolare attenzione: la famosa Piramide dell’Indovino,
di grande suggestione per la sua particolare forma semiellittica dovuta ai suoi bordi arrotondati a cui
si accede da una scalinata estremamente ripida; il Monastero delle Monache, quadrilatero formato da
quattro palazzi con cortile centrale; il Palazzo del Governatore, probabilmente utilizzato per
osservare il pianeta Venere. Al termine della visita guidata, proseguimento per Merida, la città più
significativa dello Yucatan. La città fu fondata da Francisco de Montejo nel 1542. Ricca di palazzi
fine secolo in stile ispano-americano, è famosa per la sua Plaza Mayor, sulla quale si affacciano il
Palazzo del Governo, la Cattedrale, il Palazzo Municipale e la Casa Montejo. Pernottamento in hotel.
Trattamento di sola colazione.
11° giorno
Merida - Chichen Itza - Valladolid
Merida è il più grande mercato della penisola dove è possibile acquistare merce di ogni genere. Dopo
colazione, partenza per la visita guidata di Chichén-Itzá (Maya-Tolteca), zona archeologica che
occupa un’area di 300 ettari. Qui sono rappresentati architettonicamente due periodi distinti della
storia Maya. Il primo (VI-X sec. d.C.) è caratterizzato da uno stile sobrio e semplice; l’altro risente
fortemente della dominazione e quindi dello stile dei tolteci. A questo periodo appartengono le
numerose rappresentazioni del serpente piumato, le colonne con fitte decorazioni di serpenti, i famosi
Chacmool. L’edificio di maggior interesse dell’area è sicuramente la magnifica Piramide de
Kukulcan, che è legata ad una particolare leggenda Maya: la discesa del serpente acquatico
Quetzalcoatl per fertilizzare la terra. Questo evento, secondo gli ingegneri Maya, segnava l’inizio
della primavera: i raggi del sole proiettavano le ombre dei terrazzamenti sul bordo della scalinata
principale formando così, grazie al cambiamento dell’inclinazione della luce, l’effetto ottico di un
serpente che si muove. Proseguimento per Valladolid, dove si pernotterà. Trattamento di sola
colazione.
12° giorno
Valladolid - Tulum – Playa del Carmen
Da Valladolid si arriva facilmente a Tulum, la città fortificata con le rovine che si affacciano sul
mare blu smeraldo dei Carabi, sicuramente uno dei luoghi più scenografici di tutto il paese. Visita al
sito e trasferimento in albergo a Playa del Carmen. Trattamento di sola colazione.
13°/14° giorno Playa
del Carmen - Cancun – Milano
Dopo colazione trasferimento privato in aeroporto e partenza per l’Italia con arrivo il giorno
successivo.
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MAYA
Messico - Maya
Data di Partenza:
Quota individuale di partecipazione:
Minimo 6 partecipanti
Minimo 4 partecipanti
Tasse aeroportuali
Supplementi:
Camera Singola
Alta Stagione (Pasqua, agosto e dicembre)
Estensione
14 giorni
31 gennaio – 19 aprile – 01 agosto – 08 settembre –
21 dicembre 2014
Euro
2.350
2.850
da definire al momento dell’emissione dei biglietti aerei
(370 euro circa)
300
450
quotazione su richiesta
La quota comprende:
comprende
Trasporto aereo internazionale Milano/Città del Messico e Cancun/Milano in classe economica
trasferimenti da/per gli aeroporti
trasferimenti via terra con mezzi privati
pernottamento in camera doppia in Hotel 4* - con trattamento di prima colazione
visite ed escursioni come da programma - con ingressi ai Musei e ai siti archeologici
guide locali parlanti italiano durante tutto il viaggio
assicurazione annullamento/interruzione viaggio, assistenza, rimborso spese mediche e bagaglio
La quota non comprende:
bevande – pasti non previsti - mance - extra di carattere personale - visti - tasse aeroportuali assicurazioni personali - tutto quanto non menzionato alla voce “La quota comprende”.
Mance: sono gradite e consigliate per guide e portatori ed è da prevedere circa 40/50 euro per
partecipante.
NB:
I servizi sono stati quotati al cambio del dollaro e tariffe aeree al 03.01.2014.
Eventuale adeguamento sarà comunicato 21 giorni prima della partenza.
Attenzione
Particolari condizioni di ritardi o cancellazioni dei voli interni, problemi di viabilità, danni meccanici ai mezzi di
trasporto e hotel in overbooking, possono determinare variazioni nello svolgimento dei servizi previsti e possono
essere modificati a discrezione dei vari fornitori locali con servizi di pari categoria o di categoria superiore.
Il verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni atmosferiche, calamità naturali, disordini
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aerei.