Oggetto: c_Oggetto - Camere di Commercio

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CAME RA DI CO M ME RCI O I NDUS T RI A
ART I GI ANAT O E AGRI CO L T URA
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90139 – PALERMO
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DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO
N.22 DEL 31 OTTOBRE 2016
OGGETTO: DETERMINAZIONE PENSIONE DIPENDENTE DOTT. VINCENZO GENCO.
L’anno duemilasedici, il giorno 31 del mese di ottobre. alle ore 11,00, nei locali della Camera di
Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Palermo, il Commissario Straordinario dott.
Claudio Basso, assistito dal Segretario Generale dott. Vincenzo Genco, procede all’esame
dell’argomento in oggetto.
Visto l’art. 19 della l. r. n.29/1995 e successive modifiche ed integrazioni concernente il
personale camerale;
Vista la vigente legislazione regionale in materia pensionistica;
Vista la l.r. n.2/1962 e successive modifiche e integrazioni
Vista la l. r. 15 maggio 2000, n.10;
Vista la l.r. n. 21/2003, art. 20;
Visto l'art. I , comma 6 della legge 23/08/2004 n. 243;
Visto l'art. 1, comma 2 della legge 24/ 12/2007 n. 247;
Visto l'art. 12 del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni dalla legge
30 luglio 20 10, n. 122;
Visto l'art. 24 del decreto legge 6/12/2011, n. 201, convertito con modificazioni dalla legge
22/12/2011, n. 214 ;
Vista la legge regionale n. 9 del 2015, artt. 51 e 52 e successive modifiche e integrazioni;
Vista la vigente legislazione in materia di cessazione del rapporto d'impiego;
Vista la circolare n. 70272 del 25/05/2015 del Dipartimento Regionale della Funzione
Pubblica;
Vista la legge regionale n.12 del 2015;
Visto l’art.1 comma 2), della l.r. 17 maggio 2016, n. 8, il quale dispone l’applicazione dell’art.
51 della L.R. n. 9/2015 ai dipendenti delle Camere di commercio, industria, artigianato e
agricoltura della Sicilia assunti antecedentemente alla data di entrata in vigore della legge
regionale 4 aprile 1995, n. 29;
Vista l'istanza del 01/06/2016, assunta al protocollo della Camera in data 01/06/2016 al
n.16154, con la quale il dott. Vincenzo Genco dipendente a tempo indeterminato dell' Ente
dichiara che alla data del 15/05/2015 ha maturato i requisiti per l'accesso al trattamento di
pensione per massima anzianità contributiva in base alla normativa previgente il d.l. n.
201/2011, convertito con modificazioni dalla l.n. 214/2011 e chiede di essere collocato in
quiescenza ai sensi dell'art. 52, comma 3 della l.r. n. 9/2015;
Vista la precedente deliberazione commissariale n. 14 del 01 settembre 2016, relativa
all’applicazione al personale dell’Ente della l.r. n. 8/2016 e dell’art. 52 della l.r. n.9/2015;
Vista la Delibera commissariale n. 17 del 27 ottobre 2016 di collocamento in quiescenza del
dott. Vincenzo Genco a decorrere dall’ 01 novembre 2016;
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Vista la Delibera Presidenziale n. 9 del 12 marzo 1991 con la quale il Dott. Vincenzo Genco è
stato assunto in ruolo il 01/06/1985, con la qualifica di Dirigente;
Vista la Delibera di Giunta n. 16 del 24 marzo 1998, con la quale il Dott. Vincenzo Genco è
stato nominato Dirigente superiore;
Viste le delibere del Segretario Generale n. 22 e 23 del 30 giugno 1999 con le quali al dott.
Vincenzo Genco è stato riconosciuto il riscatto degli studi universitari per anni 4, mesi 00 e
giorni 00, ai fini di quiescenza e di previdenza;
Vista la delibera del Segretario Generale n. 29 del 30 giugno 1999 con la quale al Dott.
Vincenzo Genco è stato riconosciuto il riscatto del servizio di leva per anni 1 mesi 0 e giorni 4;
Viste le delibere del Segretario Generale nn. 36 e 37 del 12 aprile 2010, con le quali sono stati
riconosciuti ai fini di quiescenza e di previdenza gli anni di servizio pre-ruolo prestati dallo
01 settembre 1979 al 31 maggio 1985 dal dott. Vincenzo Genco;
Vista la Delibera di Giunta n. 66 del 20 luglio 2006, con la quale è stata attribuita allo stesso
dott. Vincenzo Genco la funzione di Vice Segretario Generale;
Vista la Delibera di Giunta n. 92 del 10 novembre 2008, con la quale è stata attribuita la
funzione di Segretario Generale al dott. Vincenzo Genco con decorrenza dal 27 novembre
2008;
Vista la Delibera di Giunta n. 15 del 15 marzo 2010, con la quale il dott. Vincenzo Genco è
stato inquadrato nella qualifica di Dirigente di prima fascia, Segretario Generale, a decorrere
dal 30 marzo 2010;
Viste le note applicative dei contratti collettivi di lavoro;
Visti i contratti individuali;
Ritenuto, pertanto, che in base all'esame dei documenti sopra citati, alla data del
pensionamento, il servizio utile a quiescenza è quello che risulta dal seguente prospetto:
SERVIZI
ANNO
MESE
GIORNI
Servizio di ruolo dall’ 01/06/1985 al l’ 01/11/2016
Servizio pre-ruolo
Riscatto servizio di leva
Riscatto studi universitari
Totale Servizi
31
05
01
04
42
05
09
00
00
02
04
00
04
Vista la situazione partitaria all’01/11/2016, dalla quale si rileva che la struttura della
retribuzione mensile lorda attribuita al Dott. Vincenzo Genco, posseduta immediatamente
prima del collocamento in quiescenza, è come di seguito descritta:
Stipendio tabellare mensile
Retribuzione individuale di anzianità
Indennità di posizione parte fissa
Indennità di posizione parte variabile
Tredicesima mensilità
Indennità vacanza contrattuale 2007 - 2009
Indennità vacanza contrattuale 2010 - 2011
Totale retribuzione mensile lorda
€ 4.313,25
€ 1.001,72
€ 3.012,67
€ 4.303,83
€ 1.040,01
€ 190,45
€
62,39
€ 13.924,32
Considerato di dover procedere, ai sensi dell'art. 20, comma 1° della l.r. 29/12/2003 n. 21,
come modificato dal comma 2 dell'art. 51 L.R. 9/2015, al conferimento del trattamento di
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pensione spettante allo stesso secondo la l.r. n.2 del 23/02/1962, per l'anzianità maturata fino
al 31/12/2003, e secondo la disciplina di cui all'art.1, comma 6° della legge n.335/95, per
l'anzianità maturata dal 1/01/2004;
Visto il prospetto di calcolo allegato, che costituisce parte integrante del presente
provvedimento, dal quale si rileva che la prima quota di pensione è pari ad €. 150.192,70;
Visto il foglio di calcolo con il quale, determinato il montante contributivo, è stata calcolata la
seconda quota di pensione pari ad €. 26.189,51;
Accertato che dalla somma delle due quote di pensione, sopra individuate, consegue un
trattamento pensionistico complessivo annuo lordo pari ad €. 176.382,20;
Verificato che la decurtazione della quota retributiva, calcolata ai sensi dell'art. 52, comma 1,
della L.R. 9/2015, è pari al 11,74%, e che pertanto l'importo della pensione da attribuire è di
€.158.743,98 annuo lordo;
Verificato, ai sensi dell'art. 52, commi 1 e 4 della L.R. n.9/2015, che l'ammontare complessivo
annuo lordo della pensione sopra determinato risulta superiore - come da uniti prospetti - al
90% della media delle retribuzioni degli ultimi cinque anni pari ad €. 152.980,34;
Considerato che, per quanto sopra accertato, ai sensi dell'art. 52, commi 1 e 4 della L. r. n.
9/2015, il trattamento di pensione da conferire al Dott. Vincenzo Genco è pari ad euro
152.559,00 a.l. oltre la tredicesima mensilità e l'indennità integrativa speciale;
Verificato che il trattamento pensionistico massimo raggiungibile dagli impiegati civili dello
Stato, calcolato per l'intera anzianità secondo il sistema retributivo, giusta tabella F allegata
alla Circolare n. 54 del 16/06/1993 del Ministero del Tesoro, per l'anzianità di servizio
maturata dal dott. Vincenzo Genco alla data di cancellazione dai ruoli per anni 42, mesi 02 e
giorni 04, pari al 80% dell'ultima retribuzione percepita, non può che essere inferiore a quello
di cui alla scheda allegata al presente decreto corrispondente ad una percentuale complessiva
del 90% della retribuzione media;
Considerato, per quanto sopra, di non dover procedere al calcolo statale per il raffronto di cui
all'art. 52, comma 9, della L.R. n. 9/2015;
Visto il prospetto per il calcolo della buonuscita, redatto ai sensi del comma 8) dell’ art.13
della legge regionale n. 3 del 17 marzo 2016;
Considerata la complessità dei criteri di calcolo previsti dalla l.r. 9/2015 e s. m. i., sui quali
sono in corso approfondimenti e richieste di pareri;
Per le motivazioni espresse nelle premesse,
DELIBERA
Con decorrenza 01/11/ 2016, il dott. Vincenzo Genco, Dirigente di 1^ fascia – Segretario
Generale - del ruolo camerale, nato a Mussomeli (CL) il 21/03/1953, viene collocato in
quiescenza e cancellato in pari data dal ruolo camerale, conferendogli, in via provvisoria, ai
sensi dell'art. 52, commi 1 e 4, della L.R. 9/2015, la pensione diretta di €. € 152.980,34 annua
lorda, oltre la tredicesima mensilità e l'indennità integrativa speciale in misura di legge.
La pensione sarà corrisposta a mese, maturato in ragione di 1/12.
Gli aumenti a titolo di perequazione automatica del trattamento pensionistico saranno
attribuiti d'ufficio, ove spettanti, nelle misure e con le decorrenze di legge.
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Al dott. Vincenzo Genco è corrisposta l’indennità di buonuscita, pari ad euro €. 327.940,87 al
lordo delle ritenute di legge e al netto delle anticipazioni concesse, da erogare con le modalità
previste dall’art. 1 comma 484 della Legge n.147/2013, secondo i conteggi di cui all’allegato
prospetto, che fa parte integrante della presente determinazione, salvo conguaglio positivo o
negativo.
La spesa relativa al pagamento della pensione graverà sul conto di bilancio n. 322004.
IL SEGRETARIO GENERALE
(dott.Vincenzo Genco)
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
(Arch. Claudio Basso)
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