capitolato tecnico di gara - Azienda Ospedaliero

SISTEMA SANITARIO REGIONALE DEL PIEMONTE
Azienda Ospedaliero-Universitaria
San Luigi Gonzaga di Orbassano
Regione Gonzole, 10 - 10043 Orbassano (TO)
S.C. Provveditorato/Economato
CAPITOLATO TECNICO DI GARA
PER LA FORNITURA IN SOMMINISTRAZIONE DI
DERRATE ALIMENTARI VARIE
OCCORRENTE
ALL’AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA
SAN LUIGI GONZAGA DI ORBASSANO
PERIODO: 12 MESI
S.C. Responsabile:
Dirigente Responsabile
S.C. Provveditorato/Economato
A.O.U. San Luigi Gonzaga di Orbassano
Responsabile Procedimento amministrativo
Provveditorato/Economato
Sito Internet: www.sanluigi.piemonte.it
Dott.ssa Lucia MOLLICA
Sig.ra Tiziana ANTONACI
Tel. 011/9026.752
Fax 011/9026.541
e-mail: [email protected]
PARTE I
CAPO I – CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA FORNITURA
Art. 1
(Caratteristiche e fabbisogno presunto)
Le caratteristiche essenziali e le quantità presunte totali per il periodo di vigenza del
contratto sono indicate nell’elenco sottostante:
LOTTO I - MARSALA ALL’UOVO, VINO BIANCO E VINO ROSSO
Fabbisogno presunto totale marsala (da lt. 1 o 2)
Fabbisogno presunto totale vino bianco in brik (da lt. 1)
Fabbisogno presunto totale vino rosso in brik (da lt. 1)
lt.
12
lt. 1.800
lt. 300
Dovranno essere di ottima qualità ed in perfetto stato di conservazione e corrispondere sia alla
normativa comunitaria per l’etichettatura dei vini sia alle caratteristiche che seguono:
Vino bianco e rosso:
il vino dovrà essere esclusivamente prodotto ottenuto dalla fermentazione alcolica totale o parziale
dell’uva fresca, dell’uva ammostata o del mosto d’uva, con gradazione alcolica non inferiore al 3/5 della
gradazione complessiva.
La gradazione alcolica non può comunque essere inferiore al 11 % in volume.
Non deve contenere aggiunta di acidi minerali e organici, sostanze coloranti diverse dall’enocianina,
glicerina, glucosio, antisetticidi, saccarina o similari.
Non deve contenere aggiunte di acqua, di sidri, glucosio, zuccheri, alcool denaturato e rigenerato.
L’etichetta deve contenere:
- Qualifica, nome ed indirizzo dell’imbottigliatore;
- Nome della denominazione di origine o delle indicazioni geografiche tipiche (art.3 L.10.2.92
n.164 e successive modificazioni) se di questo trattasi;
- Volume del recipiente;
- Gradazione alcolica svolta;
- Per i vini per i quali sono riconosciute denominazione di origine o indicazioni geografiche
tipiche, deve essere presente la dicitura “imbottigliato all’origine o imbottigliato…..”;
- L’eventuale presenza di anidride solforosa deve essere chiaramente indicata in etichetta.
Il vino deve essere confezionato in brik da litri 1.
Marsala all'uovo:
vino aromatizzato con aggiunta di tuorli d'uovo di qualità o di sostanze estratte dai tuorli d'uovo, il
cui tenore di zuccheri espresso in zuccheri invertiti è superiore a 200 grammi e il contenuto minimo
di tuorlo d'uovo è pari a 10 grammi per litro del prodotto finito (Reg. 1601/91 art.2).
Tappo di sughero raso bocca marcato a fuoco o tappo in plastica con chiusura a strappo, ovvero altre
chiusure autorizzate dal Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste.
Etichettatura e confezioni dovranno essere conformi al D.Lgs. n. 109/92 e s.m.i.
Per il soggetto aggiudicatario (timbro e firma): _______________________________________
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LOTTO II - PARMIGIANO REGGIANO EXTRA GRATTUGIATO MONODOSE
Fabbisogno presunto totale bustine da gr. 5:
n. 300.000
Deve essere ottenuto esclusivamente da formaggio intero avente diritto alla denominazione di
origine di “Parmigiano Reggiano”, qualità scelto sperlato, ovvero provenire da forme immuni da
qualsiasi difetto sia esterno che interno in qualsiasi modo rilevabile, sia alla vista sia al collaudo
dell’ago e del martello. Le operazioni di grattugia devono essere effettuate nell’ambito della zona di
produzione del formaggio medesimo e il confezionamento non ammette alcun trattamento o
aggiunta di sostanze atte a modificare la conservabilità e le caratteristiche organolettiche originarie
(Decr. MI.P.A.A.F. 14.1.09).
Il formaggio grattugiato deve garantire i parametri tecnici e tecnologici sottospecificati:
additivi: assenti;
umidità: non inferiore al 25% e non superiore al 35%;
aspetto: non pulverulento ed omogeneo, particelle con diametro inferiore a 0,5 mm. non superiori al
25%;
quantità di crosta: non superiore al 18%;
composizione amminoacidica: specifica del "Parmigiano Reggiano".
La zona di produzione comprende i territori delle province di Bologna alla sinistra del fiume Reno,
Mantova alla destra del fiume Po, Modena, Parma e Reggio nell’Emilia.
Il condizionamento del formaggio Parmigiano-Reggiano grattugiato deve essere effettuato
all’interno della zona di origine al fine di garantire la qualità, la tracciabilità e il controllo.
Ogni confezione dovrà recare il contrassegno riprodotto in quadricromia secondo le modalità
tecniche definite dal Consorzio .
Peso netto gr. 5 a bustina
LOTTO III - BUDINI MONORAZIONE A LUNGA CONSERVAZIONE
Fabbisogno presunto totale budini da gr. 100:
n. 34.000
Prodotti ottenuti da latte fresco o UHT rispondente ai requisiti di legge, con aggiunta di altri
ingredienti ed aromi naturali o al cacao.
Non sono ammessi aromatizzanti artificiali pur se previsti nel D.Lgs. 107/92 e successive
modificazioni.
(Gusti: cacao, vaniglia, creme caramel).
LOTTO IV - MOUSSE DI FRUTTA
Fabbisogno presunto totale mousse da gr. 100:
n. 150.000
Consistenza omogenea priva di zuccheri; frutta almeno 50%.
Poiché il prodotto deve essere utilizzato da pazienti disfagici, è necessaria:
- l’assenza di residui di buccia (rilevabile dalla scheda tecnica o da dichiarazione sostitutiva)
- dichiarazione ove sia espressamente indicata la destinazione d’uso per gli stessi.
Per il soggetto aggiudicatario (timbro e firma): _______________________________________
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LOTTO V - SUCCHI DI FRUTTA
Fabbisogno presunto totale succhi di frutta da ml. 125:
n. 30.000
I succhi di frutta devono rispondere ai requisiti del D. Lgs. 21/5/2004 n. 151.
Devono essere ottenuti da frutta sana e matura, fresca o conservata al freddo, appartenente ad una o
più specie e avente il colore, l'aroma e il gusto caratteristici dei succhi di frutta da cui proviene.
Il contenuto minimo di frutta deve essere pari al 50%.
La presenza di additivi ad azione allergizzante quali i solfiti deve essere chiaramente indicata in
etichetta.
Non sono ammessi succhi di frutta concentrati o nettari di frutta.
LOTTO VI - ZAFFERANO
Fabbisogno presunto totale zafferano in polvere:
gr. 180
Si richiede in polvere, in involucri sigillati, recanti denominazione, peso netto, nome e sede della
ditta preparatrice.
Deve rispettare le norme di tutela di denominazione di “zafferano” secondo il R.D. 2217/36.
LOTTO VII - GELATINA
Fabbisogno presunto totale gelatina:
kg. 12
La gelatina deve rispondere ai requisiti igienico-sanitari indicati nel Reg. 853/04 allegato III sezione
XIV (modificato da Reg1243/07) e rispettare i limiti massimi di residui lì riportati.
Deve essere etichettata come “gelatina idonea al consumo alimentare umano” e recare le indicazioni
previste dal DM109/92 e successive modificazioni.
I fabbisogni totali sono puramente indicativi e potrebbero variare in base ai pasti da somministrare
ed a seguito del riassetto del Sistema Sanitario (cd “accorpamenti”), pertanto, il soggetto
aggiudicatario dovrà consegnare i quantitativi ed i tipi effettivamente necessari e richiesti
dall’Azienda, senza poter pretendere maggiori compensi o muovere eccezioni per maggiori o
minori quantità richieste nel corso della fornitura.
Le forniture del soggetto aggiudicatario dovranno corrispondere perfettamente alle schede tecniche
presentate.
Art. 2
(Conformità a norme vigenti)
I prodotti offerti dovranno essere conformi alle normative in vigore.
Le ditte partecipanti dovranno possedere tutte le autorizzazioni previste dalla normativa vigente per
la produzione e/o la commercializzazione dei prodotti offerti.
Il soggetto aggiudicatario deve comunicare immediatamente all’Ente appaltante le eventuali
sospensioni o revoche delle autorizzazioni di cui sopra.
Per il soggetto aggiudicatario (timbro e firma): _______________________________________
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Art. 3
(Sostituzione prodotti)
In caso di indisponibilità temporanea o definitiva del prodotto aggiudicato, il fornitore dovrà darne
comunicazione per iscritto prima della richiesta di approvvigionamento, allegando la scheda tecnica
del prodotto offerto in sostituzione, in modo da permettere a quest’Azienda la valutazione di
idoneità dell’articolo disponibile prima dell’emissione dell’ordinativo.
Il prodotto proposto in sostituzione deve avere caratteristiche qualitative equivalenti o superiori a
quelle del prodotto sostituito e dovrà essere fornito alle medesime condizioni economiche di quello
oggetto della sostituzione.
Capitolato Tecnico: 3 articoli su 5 pagine
Per il soggetto aggiudicatario (timbro e firma): _______________________________________
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