Giornale di Brescia 110114
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Giornale di Brescia 110114
40 SPORT MERCATO LNP GOLD Trieste si rinforza con Wood Imola punta su Iannone SABATO 11 GENNAIO 2014 GIORNALE DI BRESCIA ■ Si scalda il mercato nel campionato di basket Lnp Gold. Dopo gli infortuni di Mastrangelo e Hoover, Trieste corre ai ripari ingaggiando la guardia ventiquattrenne Brandon Wood che aveva iniziato la stagione a Firenze in Silver, ma che stasera non sarà in campo nell’anticipo a Trento. Dalla Silver un rinforzo anche per la Cenerentola Imola: da Bari il play-guardia Armando Iannone (’90). Sempre in tema di mercato, ma passando alla serie A, cambia casacca e lascia il nostro campionato l’ex Centrale Juan Fernandez: troppo chiuso nel Banco di Sardegna Sassari, «lobito» torna in Argentina per giocare con l’Obras. Martedì 21 e mercoledì 22 gennaio raduno della Nazionale di Pianigiani a Roma, convocati anche sei giocatori di Lnp Gold: Baldi Rossi e Pascolo (Trento), Laganà (Biella), Sandri (Torino), Martinoni (Casale Monferrato) e Saccagi (Forlì). Promozione Solo Mgm e Ome restano nella scia della Cxo Iseo CASTELCOVATI VEROLESE Basket Di Bella-Basile, è amarcord mondiale: «Ti ricordi quei giorni?» Insieme con l’Italia nel 2006 in Giappone, domani di fronte in Upea-Centrale Fabio: «Lui, mio punto di riferimento». Gianluca: «Ho avuto solo più fortuna» BRESCIA Avere due giocatori così in squadra serve sempre. Alcoach, ai compagni, ai tifosi, ai media. È un po’ come aprire il garage, prendere una bicicletta coperta di ragnatele e scoprire che ci puoi girare ancora che è una meraviglia. FabioDiBella,35annicompiuti a dicembre, e Gianluca Basile, 39 tra due settimane, ogni settimana sono una calamita per gli occhi. Il loro passato, un mare nel quale è dolce naufragare.Domani ancor dipiùperché saranno uno di fronte all’altro in Upea-Centrale del latte, big match in Lnp Gold. La loro storia riporta prima di tuttoalMondiale2006in Giappone. «Quello in cui venimmo eliminatiagliottavidallaLituania perché io sbagliai i tre liberidecisivi»dicesubitosenzaalcun pudore il Baso, ora braccio armato di Pozzecco in Sicilia. Fabio Di Bella gli riconosce attenuanti tutt’altro che generiche e non lo fa solo perché sono passati ormai sette anni e mezzo: «Tutti sbagliano nella vita, solo i più grandi rialzano la testa. E la storia dice che lui l’ha rialzata benissimo, dato che è ancora qui a insegnare basket a tanti». «Eravamo una bella squadra ricordalaguardiadiCapod’Or- lando-,Recalcatifeceuna scelta coraggiosa lasciando a casa gente come Bulleri e Galanda, convocando a sorpresa ad esempio proprio Di Bella. Fabio giocò un fantastico Mondiale, dopo l’eliminazione ero dispiaciuto proprio per lui». Storie simili, quelle di Dibo e Baso. «Siamo partiti dalla gavetta - dice quest’ultimo - arrivandoalvertice.Ioho soloavuto più fortuna perché a 23 anni, uscendo da Reggio Emilia, divenni obiettivo di mercato delle due squadre di Bologna (lo prese poi la Fortitudo, ndr) cheall’epocaeranoiltopinItalia.Diventaiunastellasenzaessermelo ancora meritato. Fabio invece arrivò alla Virtus quando non era più la squadra che dominava in Italia e in Europa». DiBellahaunastimasconfinata per Basile: «Non è stato più fortunatodime,èstatosemplicemente più bravo. Più qualità, più leadership. Anche Belinelli gli deve molto: se è diventatoungiocatore daNba è perché il "Baso" in allenamento gli ha spiegato come si diventa campioni. Io alla Virtus mi sonotoltocomunquelasoddisfazione di fareuna finale scudetto, due di Coppa Italia e di partecipare a un’ Eurolega. Era il periodo dopo il fallimento e la ripartenza da Castelmaggiore, in città si respirava un entusiasmo pazzesco. Quando arrivai in Nazionale a 26 anni avevo in Marconato e Basile dei punti di riferimento dai quali non rimasi assolutamente deluso». Basile elogia il collega per «come ci mette sempre la testa quandogioca,maanche quando è fuori dal campo. Ha aperto una scuola di basket per i più piccoli, segno che sta già pensandoalfuturo. Dovrei farlo anch’io». In compenso passano gli anni, mai «tiriignoranti»non passano di moda... «Ma sì, qualcuno lofaccioancorae sonocontento che aiutino Capo d’Orlando avincere».DiBella,comesifermano quei «tiri ignoranti»? «Con la voglia di marcare un campione del calibro di Basile, nonso a chi toccherà, magari a Bushati, magari anche a me. Markovski diceva sempre: "In attacco si vince con il talento, in difesa con la voglia"». «Capod’Orlando-Brescia è sfida tra due squadre che possono ambire a salire - conclude il tiratore Upea -, ma siamo in uncampionatotalmenteequilibrato che almeno 6-7 squadre possono andare in serie A. Ed è il suo bello». Cristiano Tognoli GARDONESE Perucchetti, Patti 24, Pernetta 4, Songne 2, Scieghi, Sanzogni 14, Pedretti, Orsatti 6, Ricci 14, Pilati 3. Ne: Scalvini e Belleri. All.: Poli. CHIARI Iore 5, Palmisano, Zoljan 23, Piceni 14, Bracchi 6, Facchi M. 2, Tregambe 11, Battaglia 3, Facchi R. Ne: Mazzetti. All.: Pagani-Bossini. Parziali 14-8; 33-25; 54-38. CASALMAGGIORE PREVALLE 72 63 CASALMAGGIORE Catellani 13, Merlo 3, Zaffanella, Chiabotti 12, Rizzini 9, Manuto 12, Ferrarini 7, Diacci 13, Angiolini, Medagliani 3. All.: Setti. PREVALLE Chahab 23, Sargiotto 8, Corti 2, Abate 12, Bergomi 14, Zamboni 4, Fraboni, Marcato, Maistrello. Ne: Comparoni. All.: Apollonio. Note Parziali 21-14; 30-37; 50-49. DESENZANO CAVA MANARA 65 67 DESENZANO Ramanzini 11, Bottarelli 10, Mascadri 11, Taiwo 10, Terzi 2, Rigon, Bresciani, Castracani 5, De Benedictis, Serana 2, Starrantino 14. All. Deanesi. CAVA MANARA Benazzo 10, Pagetti 13, Garlaschelli 5, Salaris, Laboranti 5, Fedegari 11, Neri 4, Budassi 5, Ragni 14, Vigorelli. All.: Beretta. Note Parziali 11-17; 33-33; 52-50. QUJKlpR8FCdVfdR40Hlq2aijds2JkONmiwx7UsjT/gM= Patti: 24 punti per la Gardonese CXO ISEO OSPITALETTO 66 53 CXO ISEO Gatti 4, Contessi 10, Cominelli 19, Fossati 9, Pezzotti 4, Zanettin 11, Mori, Bianchi, Garatti 5, Fior, Caramatti 4. Allenatore: Delogu. OSPITALETTO Morandini, Mario 4, Gandossi, Chiari, Imbelloni 9, Bertoli 11, Bonaiti, Leali 2, Lazzari, Mazzoldi 12, Caldera 15. Allenatore: Moretta. 45 52 CUS BS Gamba, Foccoli 6, Cucchi 8, Yudin 6, G. Ferrari 5, Ortogni, Balogun 1, Fernandez 2, Guarneri, Faroni 11, Vizzardi 3, Chiodi 3. Allenatore: S. Ferrari. AQUILE LONATO Scattolin 6, Bonatti 9, Ruffini 9, Toninelli 8, Musci 2, Marcianò 5, Menini 4, Albini 1, Brustia, Migliorini 6, Teodori 2, La Rocca. Allenatore: Bianchi. PADERNESE OME 51 68 PADERNESE Venturelli 10, Bellavia 9, Botticini, Turra 4, Zanini 7, Zani 13, Bianchi 5, Cattaneo 2, Peruchetti 1, Coombs, Belussi. Allenatore: Botti. OME Sandri 13, Rinaldi 13, Drera 10, Forelli 10, Gatti, Bianchetti, Buechi 2, Barbieri 5, Hoxhaj 2, Romano 13. Allenatore: Rinaldo. FORTITUDO BS TRENZANO 83 81 Dopo 2 supplementari FORTITUDO BS Quaresmini 3, Romano 15, Berardelli 5, Pedrini 4, Martinelli 8, Sottini 8, Serina 30, Pietta 5, Manenti 2, Lussignoli. Allenatore: Salini. TRENZANO Derada 16, M. Rosola 8, Ferri 1, Giacomelli 2, Martinoli 14, Zanella 19, A. Rosola 10, Sirani, Festa, Simoni 11, Barbieri. Allenatore: Boldrini. LIONS BRESCIA TEAM 75 LOGRATO In alto Fabio Di Bella, qui sopra Gianluca Basile I valtrumplini in apprensione per l’infortunio a Feroldi. Sconfitte Prevalle e Desenzano 67 64 Dopo un supplementare OLIMPIA CASTELCOVATI Fattori 2, Avaldi, Maestri 22, Muzio 8, Cucchi 1, Curti 15, Bettera 5,Massetti 2, Betella 4, Piemonti 2, Vattaioni, Boschiroli. Allenatore: Bosetti. GS VEROLESE Bonardi 2, Butturini 5, Hnini 8, Canini 4, Bono 16, Tomasini, Vanderlinden 18, Pini, Graglia 10, Branca 6. Allenatore: Piacentini. CUS BRESCIA AQUILE LONATO Serie D Chiari lotta, ma il derby è della Gardonese GARDONESE CHIARI 61 69 ■ L’anno nuovo delle bresciane di serie D riparte con la Gardonese ancora protagonista. I triumplini, ora secondi con il Viadana, riprendono il cammino da dove l’avevano lasciato, conquistando nell’atteso derby con il Chiari l’ottavo successo in altrettante partite tra le mura amiche. Gardone vince di misura (67-64), ma con pieno merito al termine di un confronto che ha visto i locali sempre avanti, ma con gli ospiti bravi a riaprire nel finale una contesa che sembrava invece chiusa in apertura di quarta frazione. L’attenzione della sfida era puntata anche sul ritorno da ex di Francesco Bossini, chiamato ad affiancare il tecnico dei clarensi Max Pagani. Le due squadre hanno dovuto fare i conti con assenze di rilievo. Chiari era privo di Fornasari, influenzato. Apprensione nelle fila di Gardone per l’infortunio al ginocchio rimediato da Feroldi in allenamento: nei prossimi giorni l’esterno si sottoporrà ad una risonanza per capire l’entità. Una noti- zia che preoccupa dal momento che quella di ieri per Orsatti, salutato dal pubblico durante l’intervallo, è stata l’ultima gara casalinga con i suoi compagni, prima della partenza per l’Erasmus. Nei primi due quarti emerge la maggior qualità di Gardone: Sanzogni e un ispirato Ricci spingono la loro squadra sul +8 di metà partita. La terza frazione si apre nel segno di Patti (24 punti al 40’), protagonista di una serie di giocate che dilatano il gap fino al 54-35 a pochi secondi dalla terza sirena. Chiari fa vedere il suo lato migliore nel quarto conclusivo: l’eterno Piceni e Zoljan riportano a contatto il team di Pagani, che arriva a -3 a 30’’ dal termine, prima che Patti chiuda i conti dalla lunetta. Non è iniziato bene il 2014 per Desenzano e Prevalle. I gardesani (11 punti per il neo acquisto Mascadri) cedono nei secondi finali al Cava Manara mentre la compagine di Apollonio, nonostante i rientri di Sargiotto e Chahab, cede a Casalmaggiore. Roberto Cassamali 67 54 LIONS BB Zambelli, Rodella 4, Picuno 8, Guarneri 9, Chiodi 2, Cartapani 13, Zizioli, Tomasoni 13, Faini 5, Leardini 2, Ardenghi, Giotto 11. Allenatore: Gregorelli. TEAM 75 LOGRATO Castagnola, Tempini 9, Leone 2, Milica, Calabria 4, Milani 16, Belotti 6, Marhiagbe, Bianchi, Ceretti 13, Boldini, Dosselli 4. Allenatore: Valli. DARFO BOARIO MGM BRESCIA 64 78 DARFO BT Calzoni 6, Piromalli 2, A. Bontempi 9, Benedetti, T. Bontempi 16, Riccardi 25, Richini, Scolari 6. Allenatore: Pedersoli. MGM BS Turinelli 9, Melzani 10, Bracchi 2, Bignotti 5, Furlanis 7, Prederi 7, Nizzola 9, Cartapani 9, Giacomelli 14, Lucchini 6. Allenatore: Tanfoglio. POL. CAPRIOLESE 65 BASKET BRESCIA RONCADELLE 51 CAPRIOLESE Moretti, Agosti 6, Vezzoli 30, varinelli 5, Belloni 5, Verzeletti 11, Grande 2, Bianchetti 6, Sorosina e Bolis ne. RONCADELLE Pasini 4, Pirandello 3, ferraresi 6, mainati 2, Peci 4, Patelli 4, Zanola 3, Rizzieri 14, Petrovich 11, Tedoldi e Bettinzoli ne. ■ La Promozione è ripresa con il big match Cxo-Ospitaletto: prima contro una delle seconde. La gara, equilibrata e ruvida, è andata ai locali dell’Iseo, che sulla spinta di Cominelli, hanno fatto valere la maggiore esperienza sprintando nel finale. Nella pattuglia delle prime inseguitrici stecca anche Castelcovati, sconfitta in 45’ da una sorprendente Verolese. Da neopromossa a neopromossa, anche l’Mgm riparte al meglio, vincendo bene a Darfo e rispondendo al successo di Ome a Paderno per saldare la seconda piazza, seppur in coabitazione. Classifica Cxo Iseo 22 punti; Mgm e Ome 20; Castelcovati, Ospitaletto e Verolese 18; Trenzano e Lonato 14; Cus e Lions 12; Darfo e Capriolese 10; Fortitudo 8; Lograto e Padernese 6; Roncadelle 0. ma. ca.