CRIVideo - Cri Trentino
Transcript
CRIVideo - Cri Trentino
CriTrentino CriTrentino Magazine MAGAZINE Ispettorato prov.le VdS CRI Trentino Anno 2 - Numero 3 - Marzo‘07 CRIVideo la Croce Rossa è in Movimento! IL NOTIZIARIO DELL’ISPETTORATO VOLONTARI DEL SOCCORSO CRI DEL TRENTINO CriVideo Finalmente svelato il mistero che avvolgeva la nuova sezione del nostro sito in creazione nei mesi scorsi.... Ecco l'annuncio ufficiale: Dopo mesi di lavoro di reperimento materiale, creazione dell'infrastruttura, pubblicazioni e categorizzazioni è nato: Al momento sono presenti più di 250 video, divisi in 8 categorie che spaziano dal Diritto Internazionale Umanitario, agli spot di protezione civile e alle campagne di comunicazione e immagine italiane ed estere. Una sezione molto curiosa è quella degli eventi, in cui sono catalogati i video dei più grandi eventi organizzati dalla Croce Rossa Italiana (campagna sicurezza stradale, Fiaccolata da Solferino a Castiglione....) Raggiungete CriVideo all'indirizzo: http://www.critrentino.it/crivideo/ "CriVideo, la Croce Rossa è in movimento...!!!" Il nuovo portale punta ad essere la più grande raccolta del Web per quanto riguarda i video del Movimento di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, e con il contributo di tutti cresceremo sempre più!! Un grande grazie ad Andrea, Matteo, Massimo e Vola per il preziosissimo lavoro svolto!!!! CriTrentino Magazine Ispettorato prov.le VdS CRI Trentino Anno 2 - Numero 3 - Marzo‘07 Accoglienza Invernale 2006/2007 Presegue senza interruzioni il progetto “Accoglienza Invernale 2006/2007”. Tutti dobbiamo collaborare, in modo da garantire la copertura delle notti in questi mesi così freddi! Contattate il collaboratore tecnico PC del vostro gruppo per avere le informazioni del caso. Notizie dalla Croce Rossa Italiana del Trentino: E' stato organizzato dalla Provincia Autonoma di Trento il 23/24 e 30 marzo un corso di formazione, rivolto agli operatori nel campo della Protezione Civile del Trentino, dal titolo "Corso Volontari salvaguardia beni culturali". Il corso era aperto anche a 10 volontari di Croce Rossa, appartenenti a tutte le componenti: il programma potete trovarlo nei download del nostro sito www.critrentino.it Soccors da le Pistes.. (di Gross Tiziana e Sommavilla Giusy) Nelle scorse settimane è terminato il corso dell’Unità Soccorso Piste CRI Trentino, che è stato organizzato in collaborazione dai Comitati CRI della Val di Fassa e della Val Gardena. Le selezioni si sono tenute nel mese di febbraio 2007, con la partecipazione di trentaquattro candidati, provenienti sia dalla provincia di Trento e Bolzano che da fuori. Al termine delle prove, il numero degli ammessi al corso ammontava a undici. Il programma del corso prevedeva, nell’arco di tre fine settimana, l’apprendimento di diverse materie teoriche come la meteorologia, la cartografia, le valanghe, l’approccio all’elisoccorso, le responsabilità del soccorritore; ed aspetti pratici come l’approccio all’infortunato e l’uso dei presidi sanitari in pista, e il trasporto del paziente con il toboga. A questo proposito è bene sottolineare che il fine di questi corsi così selettivi, è quello di avere personale ben qualificato, efficiente, e che assicuri livelli di alta qualità nei soccorsi sulle piste. Per la realizzazione di tutto questo bisogna ringraziare la Polizia di Stato, l’Aiut Alpin Dolomites, l’infermiere Franco Bleggi, le Ski Aree e tutti gli istruttori ed i volontari che hanno collaborato. Dai Gruppi: Nuovi mezzi e molta solidarietà per i gruppi CriTrentino: Al corso hanno partecipato ben sette volontari, di cui 5 del Trentino e 2 del comitato di Bolzano. Dopo quattro anni di attività, dal primo corso svoltosi sulle nevi della Val di Fassa nel 2003, ora in Trentino possiamo contare su circa trenta operatori Soccorso Piste, coordinati dal Responsabile Provinciale, il Pioniere Robert Bernard. Questi volontari hanno la possibilità di svolgere la propria attività nelle principali Ski Aree della zona. Obiettivi per il futuro sono: ampliare la zona di lavoro ed incrementare il servizio in pista alle assistenze gare, visti i buoni risultati ottenuti per esempio in occasione del Trofeo Topolino svoltosi i primi di marzo scorso sugli impianti della Panarotta a Levico. Corsi in breve: CRI Giudicarie: inaugurata e benedetta alla presenza di tutti i volontari del Gruppo, ma anche delle Forze dell'ordine, dei Vigili del Fuoco e del Soccorso alpino, presso la Chiesa dei Francescani, nel Lomaso, la nuova ambulanza. Un'occasione per conoscere anche gli appartenenti alle altre Associazioni, con cui ora ed in futuro si collaborerà, specie nel campo della Protezione Civile. A seguire rinfresco per tutti con consegna dei diplomi ai nuovi volontari. Un caro ricordo da parte del Gruppo è andato a Rosy, volontaria scomparsa prematuramente pochi mesi fa. CRI Rovereto: inauguarata e benedetta sabato 31 marzo la nuova ambulanza, che lega la CRI di Rovereto con la Valle di Gresta, dimora della famiglia che con una donazione ha finanziato in massima parte Sono state diffuse dal 118 - Trentino Emergenza le date del corso “Gestione di una Maxiemergenza e cenni NBCR” per il 2007, aperto a tutti i VdS. Il corso si tiene di sabato: per avere l'elenco delle date chiedere al proprio Ispettore di Gruppo o consultare il sito nella sezione downloads/comunicazioni dall'Ispettorato 2007 l'acquisto del mezzo. Molti i volontari presenti all'evento, seguito da un rinfresco e dalle foto di rito. CRI Coredo: si sono tenuti il 25 marzo gli esami del primo modulo del corso, che hanno diplomato ben 21 nuovi Volontari del Soccorso ed anche 4 Pionieri, componente assente da qualche anno. A tutti un benvenuto nella grande famiglia della CRI. Domenica 1 aprile alcuni Volontari si porteranno a Montemurlo (Prato) per consegnare dei vestiti usati, raccolti in diversi paese della Valle. Nel mese prossimo è prevista una nuova raccolta fondi di fine inverno. L’introito, sarà impiegato per le Missioni Umanitarie supportate dal Gruppo. Nel mese di maggio alcuni volontari, in collaborazione con il Corpo Volontari per la Protezione Civile ed Interventi Socio Sanitari di Cles, trasporteranno a Orasie (Romania) due camion di materiali vari (letti, incubatrici, materiale sanitario, ecc), proseguendo il progetto avviato lo scorso anno, i cui destinatari sono l’ospedale e l’orfanotrofio della città. CriTrentino Magazine Ispettorato prov.le VdS CRI Trentino Anno 2 - Numero 3 - Marzo‘07 Staff Cucina CRI Trentino alla Marcialonga ‘07 Servizi Estivi CRI: Ripartono anche quest'anno le offerte per il Servizio Estivo in Croce Rossa. Quest’iniziativa permette di svolgere il proprio servizio, per determinati periodi dell’anno, presso gruppi CRI diversi dal proprio, con vitto e alloggio a carico del gruppo ospitante. Le modalità di partecipazione, le tempistiche e le caratteristiche richieste sono specificate precisamente nei moduli di adesione. Queste le località disponibili in Provincia: Vigo di Fassa, Folgaria, Moena, Lavarone. Tale iniziativa è pubblicizzata anche nella “Bacheca” del sito nazionale della CRI. Da fuori provincia sono pervenute finora le richieste di: Staff Cucina CRI Trentino (di Riccardo Gozzi) Ospitato la prima volta nel numero di novembre 2006 di questo giornalino, lo Staff Cucina CRI Trentino torna per aggiornarvi sui suoi progressi. Personale: ad oggi il gruppo può annoverare una trentina di aderenti: 9 cuochi (professionisti o comunque diplomati) e 21-22 figure di supporto; si sta lavorando per riuscire ad accrescere questi numeri e poter quindi garantire un giusto turn-over dei volontari nelle cucine e la corretta copertura dei servizi. Attività: per problemi contingenti non si è riusciti a concretizzare gli incontri inerenti la par te “pratica” programmati per lo scorso gennaio, ma una fervente attività sul campo ha sicuramente ovviato all’inconveniente: lo Staff Cucina era presente alla Marcialonga 2007 e per 3 weekend al campo scuola di Marco di Rovereto e già si stanno definendo i prossimi impegni come il corso per truccatori e la gara di Primo Soccorso. Nel corso dell’anno verrà presumibilmente organizzato un nuovo corso (richieste in tal senso ci sono già pervenute anche da fuori provincia). Organizzazione: attualmente la struttura è retta da 3 coordinatori, ma in una riunione indetta per il mese di aprile con l’Ispettore provinciale, verrà decisa l’impostazione gestionale da dare al gruppo per le attività future. Salutiamo i lettori, ma non prima di aver lanciato il nostro invito a tutti coloro cui piace l’idea di impegnarsi in un servizio simile: UNITEVI A NOI!! (E’ sufficiente aver frequentato il corso BEPS – primo modulo). Per informazioni sull'attività del gruppo potete scrivere a [email protected] oppure collegarvi al sito www.critrentino.it dove troverete una sezione con l'elenco degli impegni dello Staff Cucina. E ora due parole da un altro dei coordinatori dello staff.... (di Massimo Paternoster) “Voglio aggiungere due righe all’articolo di Riccardo, per complimentarmi con tutto lo Staff di cucina che ha dato il suo prezioso contributo in questi ultimi fine settimana sia per il corso Istruttori PC CRI del Veneto sia per i numerosi campi d’aggiornamento dei vari nuclei CRI Trentino, e non con pochi problemi, trovandosi spesso con numeri dei pasti diversi da quelli ufficiali, il che ha causato vere e proprie emergenze. Con professionalità e con molto spirito di gruppo, tutti hanno fatto del loro meglio, con ottimi riscontri tra gli ospiti che hanno usufruito del nostro operato. Per l’ultima settimana poi, il gruppo ha dovuto lavorare senza la presenza di un cuoco, comportandosi stupendamente, pur trovandosi anche in questa occasione in piena emergenza, dato che il numero dei pasti fatto a tavolino era di circa 40 pasti in meno rispetto alla realtà: eppure lo Staff ha dato il meglio di sè. Grazie a tutti.” Bardolino, Bosa (Sardegna), Rimini, Pianosa (LI), San Vincenzo (Toscana). Donoratico (Toscana). Per essere sempre aggiornati sulle nuove offerte visitate l’apposita sezione sul nostro sito! Corso Patenti Nautiche Si è tenuto sabato 31 marzo e domenica primo aprile la prima parte per il conseguimento della patente nautica CRI. L’istruttore Magni Luigi ha intrattenuto i discenti nei 2 giorni di corso con nozioni relative alla lettura della carta nautica, punto nave, regole di precedenza. Inoltre sono state spiegate e analizzate tutte le nozioni relative ai mezzi natanti, con particolare riferimento ai mezzi di soccorso come l’idroambulanza in dotazione al nucleo OPSA del Trentino. L’impegno però non è terminato. Infatti i nostri aspiranti conduttori saranno impegnati in giornate di pratica sulla conduzione dell’idroambulanza nelle prossime settimane, fino all’esame in capitaneria di porto previsto in estate. Gli aspiranti, provenienti da tutto il territorio provinciale, sono ben 11. Un ringraziamento speciale a Marica, referente per le patenti nautiche del nucleo OPSA del Trentino, a Luigi e a tutti i partecipanti al Corso. CriTrentino Magazine Caffe Dunant.it Ispettorato prov.le VdS CRI Trentino Anno 2 - Numero 3 - Marzo‘07 Il Caffè Dunant apre una nuova sezione: "Speciale Advocacy" (di M.Grazia Baccolo) "Advocacy"è un termine inglese che non trova una adeguata traduzione in italiano. Il Gruppo di Lavoro, che ha iniziato gli incontri nel Febbraio 2006, la traduce con un insieme di parole "dare voce a chi voce non ha............dare ascolto a chi ascolto non trova........... perorazione.......". Diversi convegni, nazionali ed internazionali si sono svolti sull'argomento. In questa nuova Sezione Speciale, la cui pagina introduttiva è redatta dal Dr.Giulio De Matteis, Dirigente del Servizio 4° Attività Internazionali, ed Presidente del Gruppo di Lavoro sull'Advocacy, si potranno trovare i lavori del gruppo ed i documenti correlati pubblicati a livello internazionali e tradotti dallo Staff dei Traduttori del Caffè. Visitatela all'indirizzo www.caffedunat.it Dalla CRI Nazionale: Corso Delegati Internazionali CRI Si è svolta a Roma, presso il Comitato Centrale della CRI, la XIV edizione del Corso Delegati Internazionali CRI. Il corso, iniziato il 19 marzo, è terminato sabato 24 marzo 2007. Il Corso aveva l’obiettivo di formare nuove figure professionali che potranno partecipare alle operazioni di soccorso e sviluppo in cui la CRI è impegnata all’estero. Nel corso delle lezioni, tenute da un rappresentante del Comitato Internazionale della CR e da un funzionario della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, sono stati trattati numerosi argomenti tra i quali la storia del Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, la storia della CRI e le attività in tempo di pace e di guerra, con lo studio di casi specifici e simulazioni di operazioni di soccorso. Vela: presentata a Venezia la I° Regata Croce Rossa Italiana Si è tenuta, nell’ambito del VI° Salone Nautico Internazionale di Venezia, la Conferenza stampa di presentazione del I° Trofeo Regata CRI, che si è svolto il 18 marzo. Hanno illustrato la manifestazione benefica, organizzata dal Salone Nautico, l’Ispettrice Nazionale del Comitato Femminile CRI ed il Presidente del Salone Nautico Internazionale. Egli ha ricordato il suggestivo scenario dove avrà luogo la Regata, compreso nello specchio d’acqua della Giudecca e le Zattere, lambendo il bacino di San Marco e ha citato l’importanza del ruolo svolto dalla CRI per i marittimi. Ha inoltre detto che la CRI è un simbolo e per i marinai navigare con essa vuol dire accompagnare la pace nel mondo. L’Ispettrice ha invece illustrato lo scopo benefico della Regata, il cui ricavato sarà destinato a sostenere un progetto per l’accoglienza e l’assistenza ai bambini bisognosi di cure provenienti dall’Italia e dai territori di guerra. Protezione Civile: 24-25 marzo: Esercitazioni! Finesettimana intenso per il nucleo Istruttori PC CRI Trentino quello del 24/25 marzo. Si trattava infatti del weekend conclusivo del Corso Istruttori PC degli amici del Veneto che sono stati nostri ospiti per alcune lezioni teoriche e per la parte pratica. Nella mattinata di sabato 24 era in previsione l'evacuazione della scuola media di Mezzocorona. Mentre gli aspiranti Istruttori tenevano una lezione in tema di PC nelle varie classi, il nucleo Istruttori trentini approntava, nel piazzale della scuola, la struttura del PMA. Al suono concordato della campanella, prendeva il via la simulazione, con diversi alunni coinvolti come simulatori. L'aspetto formativo dell'evento prevedeva che gli Istruttori CRI Trentino guidassero gli aspiranti Istruttori nella gestione del PMA. Dopo molto vento e qualche fiocco di neve, tutte le vittime sono state portate fuori dal crash. Un'esperienza importante per chi è ancora in formazione, ma sicuramente anche per gli Istruttori già esperti, che hanno potuto sperimentare ancora una volta l'attività di tutoraggio. Curiosità: Numero ICE Un proposta che in questi giorni fa discutere e riflettere....La notizia, della quale non si sa la fonte originale, da uno spunto per una buona idea… “Gli operatori delle ambulanze hanno segnalato che molto sovente, in occasione di incidenti stradali, i feriti hanno con loro un telefono cellulare. Tuttavia, in occasione di interventi, non si sa chi contattare tra la lista interminabile dei numeri della rubrica. Ecco quindi l'idea che ciascuno metta, nella lista dei suoi contatti, la persona da chiamare in caso d'urgenza sotto uno pseudonimo predefinito. Lo pseudonimo internazionale conosciuto è ICE (=In Case of Emergency). E' sotto questo nome che bisognerebbe segnare il numero della persona da contattare utilizzabile dagli operatori delle ambulanze, dalla polizia, dai pompieri o dai primi soccorritori. In caso vi fossero più persone da contattare si può utilizzare ICE1, ICE2, ICE3, etc. Facile da fare, non costa niente e può essere molto utile. Se pensate che sia una buona idea, fate circolare il messaggio di modo che questo comportamento rientri in quelli abituali.” un'esplosione, sono stati ad arte truccati dal nucleo truccatori CRI Trentino (una garanzia!). Sulla scena ancora gli amici del Veneto, che in circa un paio d'ore hanno provveduto a gestire la situazione e ad evacuare le vittime al PMA. Domenica 25 il tempo era ugualmente freddo, ma le e cose, presso l'area addestrativa di Marco, sono state fatte in maniera ancor più rigorosa. Stavolta i 30 simulatori, presenti sulla scena di Dopo il debriefing di rito ed un lauto pranzetto (complimenti al nostro eccellente staff cucina), a conclusione della giornata, aggiornamento per i truccatori e riunione di coordinamento per gli Istruttori PC. CriTrentino Magazine Ispettorato prov.le VdS CRI Trentino Anno 2 - Numero 3 - Marzo‘07 Il nucleo UC - CRI in Trentino: In Trentino le U.C. sono presenti (dati 2006) in 5 gruppi di Volontari del Soccorso: 1. Squadra di Mezzocorona attualmente ha al suo attivo 10 Unità Cinofile suddivise nelle varie specialita’ che fanno capo ad un Delegato Tecnico Locale, 1 Istruttore, 2 logisti/ figuranti con pluriennale esperienza ed un gruppo di unità di supporto; 2. Squadra di Trento dispone di 8 Unità Cinofile, un Delegato Tecnico Locale, 2 Istruttori 3 logisti/figuranti; Approfondimento: Questo numero del CriTrentino presenta a tutti un nucleo molto speciale: UNITA’ CINOFILE DI SOCCORSO - CRI Trentino Storia della cinofilia da ricerca Da sempre il fiuto del cane costituisce uno strumento insostituibile per la ricerca dei dispersi e l’individuazione di persone sepolte da macerie e da valanghe, ma se in epoche passate il cane veniva lasciato libero di intervenire autonomamente, seguendo unicamente il proprio istinto, nell’ultimo secolo la cinofilia da soccorso è assurta al rango di vera e propria scienza. E’ solo nell’ultimo secolo che si assiste all’elaborazione ed allo sviluppo di una tecnica di soccorso con supporto cinofilo tendente a sfruttare al meglio e ad esaltare le specifiche caratteristiche delle singole razze. Nascono e si moltiplicano gli studi, dal confronto tra le varie scuole si sintetizzano metodologie di addestramento, dalle esperienze sul campo si sviluppano le specializzazioni. Le Unità Cinofile diventano una importante ed insostituibile strumento nell’ambito della Protezione Civile. Unità Cinofile della CRI: l’istituzione Poteva la CRI, sempre in prima linea negli interventi di soccorso a livello nazionale ed internazionale, ignorare questa realtà? No di certo, e infatti nell’ultimo decennio si assiste dapprima alla nascita di numerose U.C. per autonoma iniziativa di singoli appassionati, fino all’emanazione dell’Ordinanza Commissariale 6428 giunta nel 1998 a disciplinarne l’attività. L’evoluzione E' nell’ultimo triennio che le U.C. vivono la loro più importante fase evolutiva: dall’Alto Adige alla Sicilia si moltiplicano i gruppi operativi, cresce costantemente il numero delle U.C. in addestramento e prende rapidamente forma la struttura operativa. Tutto ciò anche grazie all’impegno ed al contributo di quei Comitati Locali che con lungimiranza credono nell’attività delle U.C. e vedono in tutto ciò un ottimo biglietto da visita, una referenza che può dare ulteriore lustro alla nostra Associazione. Il bilancio che possiamo fare ad oggi è oltremodo esaltante: la struttura tecnica delle U.C., che fa capo ai Collaboratori Tecnici Nazionali delle varie componenti, può contare su di una rete di Collaboratori Tecnici Regionali, Provinciali e Locali, circa 150 U.C. operative, oltre 250 U.C. in addestramento. Ma quel che più conta è che nell’ultimo anno le U.C. della CRI sono state presenti in occasione di tutte le catastrofi verificatesi a livello nazionale e guadagnandosi encomi sul campo. Un esempio su tutti: l’intervento del 10 e 11 settembre del 2000 a Soverato, in occasione della tragica inondazione del Campig “Le Giare”, che ha visto la CRI, presente con 11 U.C. provenienti da Bari, Messina e Napoli, distinguersi per tempestività ed efficienza, tanto da guadagnarsi un prestigioso riconoscimenti ufficiale. 3. Squadra di Arco dispone di 2 Unità Cinofile da ricerca in superficie che fanno capo ad un Delegato Tecnico Locale; 4. Squadra di Dimaro dispone di 1 Unità Cinofila da ricerca in superficie; 5. Squadra di Pergine dispone di 1 Unità Cinofila da ricerca in superficie Il conduttore E’ più facile trovare un cane adatto alla ricerca che un essere umano tagliato per fare il conduttore. Se infatti quasi tutti i cani hanno il dono del fiuto e dell’istinto necessari, e molti tra questi si adattano perfettamente allo scopo per indole e struttura fisica, non altrettanto si può dire per l’uomo. Già sono in percentuale limitata le persone che accettano di buon grado i sacrifici connessi al possesso di un animale domestico come il cane, se poi si tratta di stabilire chi tra costoro possegga i requisiti fondamentali dell’aspirante conduttore, la ricerca si restringe ad un numero esiguo di candidati. E’ importantissimo che il futuro conduttore sia ben consapevole del gravoso lavoro che lo attende e che, per tutto il periodo di addestramento e operatività, sia disposto a trattare il cane come una parte di se stesso dedicandogli tutto il tempo di cui ha bisogno, avendo ben presente che è stato il conduttore a scegliere il cane e non viceversa. Essere operativi come unità cinofila non è un passatempo, ma un impegno gravoso che molto spesso induce il conduttore ad abbandonare il campo. Al conduttore che si fregia dei simboli della CRI, viene richiesta serietà, correttezza e professionalità, come accade per tutti i volontari che operano in nome e per conto della CRI. Un conduttore è costantemente in fase di apprendimento, vuoi perché tecniche e tecnologie sono sempre in evoluzione, vuoi perché dagli altri c’è sempre qualche cosa di utile da imparare. Il cane Il primo problema col quale trova a doversi confrontare un aspirante conduttore di UC è quello della scelta del cucciolo da crescere ed addestrare alla ricerca. Salvo rari casi, si può dire dire che non esiste il prototipo di cane che universalmente si adatti alle varie circostanze, e molto spesso l’immaginario collettivo porta ad errate convinzioni. Nella scelta del cucciolo, più che la razza, dovranno dunque essere valutate le particolari doti in funzione del lavoro che verrà chiamato a svolgere. Si vuole comunque ribadire un concetto base che dovrebbe sempre essere ben chiaro quando si affronta il tema delle UC: un cane da ricerca va valutato in base ai successi, non in base alla razza o al sesso. UC- CRI CRI Trentino Il gruppo delle Unità Cinofile nasce presso il gruppo VdS di Mezzocorona che fino ad ora ha rivestito un compito di particolare importanza in regione in quanto è punto di riferimento per l’attività. La struttura Regionale con sede in Roverè della Luna è composta da 1 Collaboratore Tecnico Regionale, coadiuvato da: uno staff organizzativo, 4 collaboratori tecnici locali, 3 Istruttori di cui 1 nazionale, 10 Logisti. I mezzi destinati alle attività sono 1 furgone ed una vettura a trazione integrale destinati al trasporto dei cani e dei relativi conduttori. Le specialità cinofile presenti nella nostra regione sono principalmente 3 : Ricerca in superficie (20 cani); Cinoterapia (pet-terapy) con 3 cani; Squadra agonistica con 5 cani. INFORMAZIONI: Per info visitate il sito delle UC: www.critrentino.it/unita_cinofile/ I figuranti Quella del figurante è una figura di primaria importanza nell’organigramma di ogni squadra di soccorso con supporto cinofilo. La sua presenza è fondamentale in fase di addestramento del cane. Il figurante deve infatti saper simulare situazioni d’emergenza in ogni ambito di intervento. I figuranti delle UC sono le persone che restano per ore sepolte sotto metri di neve, o dentro un anfratto roccioso piuttosto che in un cespuglio o appese ad un albero in attesa di essere individuate dal fiuto del cane. Diventare figuranti comporta resistenza ed impegno, e soprattutto una buona conoscenza della psicologia canina. Il cane, infatti, non deve segnalare la presenza di qualsiasi essere umano, bensì quella di chi effettivamente si trova in una situazione di pericolo. Ecco la grande abilità del figurante: trasmettere all’animale sentimenti e sensazioni proprie del disperso o della vittima di un incidente in montagna. Il presente e il futuro: Per crescere, è necessario poter attingere di volta in volta tra le fila dei volontari di altri gruppi CRI in modo da poter garantire la totale capillarità sul territorio regionale. Ciò che maggiormente caratterizza la nostra attività, oltre ai continui aggiornamenti, è il particolare approfondimento riservato agli aspetti sanitari, rivolti sia all’essere umano che al cane; infatti fanno parte del personale volontario infermieri professionali e medici veterinari. Ad ogni uscita, quindi, la squadra così composta può non solo garantire l’operatività in ricerca, ma anche la dovuta assistenza in caso di infortunio, sia alle persone che ai cani. Tali prerogative risultano essere molto utili ed apprezzate, non solo dalle vittime ma anche dagli altri operatori del soccorso che possono così usufruire, in caso di bisogno, del pronto intervento sanitario. Naturalmente tutte le attività sono svolte in coordinamento con i volontari della CRI. Nei giorni 2-3-4 giugno 2006 a Coredo si è svolto il campo scuola UC dove sono stati impegnati 30 Volontari CRI divisi in 20 Conduttori con relativi cani, 5 Logisti cinofili e 5 logisti impegnati a garantire tutti i servizi necessari. Lo scopo del campo scuola era quello di verificare le tecniche di ricerca in superficie di persone disperse e di soccorso, l’efficienza dei mezzi e dei materiali a nostra disposizione, nonché la sinergia tra le componenti CRI. Per info: Collaboratore Tecnico Regionale Unità Cinofile - VdS Costa Giuseppe (Trento) E-mail: [email protected] CriTrentino Magazine Dall’ Estero Ispettorato prov.le VdS CRI Trentino Anno 2 - Numero 3 - Marzo‘07 Interessante ed innovativa campagna di comunicazione messa in atto dalla Croce Rossa Americana per la prevenzione e preparazione all'atteso terremoto "Big One". San Francisco aspetta da anni il terribile "Big One", il terremoto pronosticato dai geologi a causa della faglia di Sant'Andrea. Il consiglio, che arriva direttamente dalla Croce Rossa degli Stati Uniti, è di non farsi trovare impreparati. E per attirare l'attenzione dei cittadini ha realizzato una campagna shock facendo sfilare una serie di camion con delle gigantografie panoramiche da sovrapporre ai paesaggi reali. Che li riproducono quasi fedelmente: la differenza è che le immagini sono state ritoccate in modo che sembra sia appena passato un uragano, esplosa una bomba, arrivato un terremoto. Quali misure adottare nel caso di un disastro? Ma naturalmente informarsi presso la Croce Rossa. Per vedere le altre foto visitate il Forum del nostro www.critrentino.it “Non solo di CRI” La Giunta provinciale approva: elisoccorso anche di notte; in Trentino aumenta la flotta, gli elicotteri saranno tre Razionalizzazione e potenziamento del servizio di elisoccorso, con particolare riferimento al volo notturno. Muove da questa precisa volontà la delibera del presidente della Provincia autonoma di Trento, approvata dalla Giunta provinciale. Con questa decisione il servizio di elisoccorso svolto dal nucleo elicotteri del Corpo permanente dei Vigili del fuoco viene così strutturato: disponibilità, anche in caso di fermo tecnico di mezzi del nucleo, di almeno due elicotteri attivi per servizio di elisoccorso idonei al volo notturno per 365 giorni annui; ogni singolo elicottero non supererà le 12 ore di servizio al giorno; il primo elicottero presterà servizio per 12 ore consecutive a partire dalle effemeridi mattutine; il secondo elicottero presterà servizio nelle 12 ore che precedono le effemeridi serali. L’organizzazione giornaliera del servizio di elisoccorso potrà essere garantita esclusivamente tramite la disponibilità di almeno 3 elicotteri sanitari in dotazione al nucleo, di cui almeno 2 idonei al volo notturno. Per questo si è anche deciso di acquistare due elicotteri modello AW 139 della Augusta. Infatti un aspetto di primaria importanza è costituito dall’adeguamento della dotazione dei mezzi del nucleo elicotteri in funzione dell’espletamento del volo notturno. Sarà anche necessario programmare e realizzare con procedure di massima urgenza l’adeguamento delle piazzole di elisoccorso, anche in coordinamento con l’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari per quelle di competenza della stessa. L’urgenza è determinata dal fatto che l’assenza di superfici conformi all’atterraggio dei nuovi elicotteri provocherebbe l’interruzione di un servizio essenziale quale quello di elisoccorso sanitario. (le immagini si riferiscono alle prove effettuate dai tecnici provinciali con il nuovo Augusta AW139) L’ispettorato VdS del Trentino è aperto al pubblico tutti i sabati (non festivi) dalle 9.00 alle 12.00. Siamo comunque reperibili ai contatti sottoriportati: ISPETTORATO VDS CRI TRENTINO via dei muredei, 51 38100 trento Tel. 0461-380014 Fax. 0461-380033 [email protected]