Discorso del Presidente Dell`Amico

ROTARY INTERNATIONAL
DISTRETTO 2070
Festa della Campana
2012 - 2013
Discorso del Presidente 2012-2013
Alberto Dell’Amico
ROTARY CLUB
MARINA DI MASSA RIVIERA APUANA
DEL CENTENARIO
29 GIUGNO 2013
Paracucchi – Locanda Dell'Angelo
Grazie Lorenzo,
anche da parte mia un saluto ed un ringraziamento alle autorità rotariane presenti, alle autorità
civili, ai soci ed ai loro ospiti.
Ed un saluto e ringraziamento anche alle autorità che – per particolari impedimenti – non hanno
potuto essere presenti, ma che hanno voluto comunque partecipare con un messaggio di augurio
a questa serata, dimostrandoci il loro affetto, la loro amicizia e simpatia, quali il Presidente del
Tribunale, Dott.ssa Maria Cristina Failla, il Questore, Dott. Girolamo Lanzellotto, il Capo Ufficio
Relazioni Esterne Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, Comandante C.F. (CP)
Filippo Marini, il Comandante del servizio sicurezza presso la Corte dei Conti, T.Coll. Carabinieri
Pier Luigi Vestrucci, nostro socio onorario, ed in particolare voglio riportare a tutto il Club il
messaggio ricevuto questa mattina dal nostro Vescovo, Mons. Giovanni Santucci, in quanto
particolarmente espressivo dell’importanza del nostro operare:
“Pregiatissimo Signor Presidente,
chiedo scusa se solo ora posso rispondere al suo cortese invito a condividere il
"passaggio della campana" la sera di oggi, venerdì 29 giugno.
Sono stato assai strattonato da impegni che mi hanno portato a fare un po' di ordine
nella testa e sul tavolo.
Sono grato per quanto il Rotary fa e soprattutto propone, ai soci certamente, ma anche
all'intera comunità attraverso le scelte, le iniziative, i progetti.
Possiamo facilmente condividere obiettivi e metodi, quando l'uomo e le sue necessità ci
provocano a intervenire a sostegno di una promozione delle condizioni più difficili in
tante parti del mondo.
Facilmente scopriamo che farci carico delle necessità dei fratelli fa bene a noi oltre che
a loro.
La scelta del servizio è tipicamente evangelica e non mi resta che augurare a lei e agli
amici del Rotary buon lavoro.
Con viva cordialità.
Giovanni Santucci”
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Il messaggio appena letto ci invita a ricordare che il Rotary è un'organizzazione mondiale di oltre
1,2 milioni di uomini e di donne, rappresentanti le più svariate categorie professionali, che
lavorano insieme a livello mondiale per offrire un servizio umanitario alla società, incoraggiare il
rispetto di elevati principi etici nell'esercizio di ogni professione ed aiutare a costruire un mondo di
amicizia e di pace.
Esistono oltre 33.000 Rotary club in oltre 200 Paesi e aree geografiche, ciascuno composto da
esponenti del mondo economico e professionale i quali hanno assunto l'ideale del “servire” come
base di una realizzazione a livello personale, professionale e sociale.
Questo ideale, espresso nel motto "servire al di là del proprio interesse personale”, costituisce
infatti il filo conduttore del Rotary che unisce nel pensiero e nell'azione gruppi di donne e uomini
accomunati dai medesimi intenti in qualunque parte del mondo essi vivano.
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Gli ideali rotariani sono rimasti invariati dalla nascita. Tuttavia, in poco più di un secolo trascorso
dalla fondazione del Rotary, è radicalmente cambiata la società in cui viviamo ed operiamo,
nonché la geografia politica ed economica mondiale, ed i Clubs si sono dovuti adeguare a tali
mutamenti.
Oggi un Club moderno, qual è il nostro, coinvolge sia esponenti di spicco del mondo professionale
femminile, sia giovani professionisti/imprenditori emergenti affinché la propria composizione
rispecchi al meglio le varie categorie professionali.
Parallelamente, un Club moderno, qual è il nostro, è sensibile non solo alle tematiche
internazionali, prima fra tutte il progetto “POLIO Plus” che si propone l’eradicazione a livello
mondiale della poliomielite, ma è particolarmente attento alle esigenze del proprio territorio.
Il nostro Club, fin dalla nascita, si è dimostrato molto attivo su base locale nel campo della
solidarietà e della cultura e particolarmente attento al mondo dei giovani e della scuola. Ciò è
testimoniato dalle numerose manifestazioni organizzate e dai concorsi ideati e promossi
direttamente o in collaborazione con terzi (in particolare il “premio Rotary”, concorso biennale che
si svolge in concomitanza con le edizioni di Marmotec a Carrarafiere), creando una tradizione che
deve continuare per il futuro, sviluppando le tematiche rotariane anno per anno definite dai
Presidenti internazionali.
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Questa sera si celebra il “Passaggio della Campana”: si chiude una splendida annata, condotta
con grande impegno e bravura dal nostro Lorenzo, ed inizia formalmente il nuovo anno rotariano
2012-2013, l’ottavo per il nostro prestigioso Club nato nel 2005 in occasione delle celebrazioni del
centenario della fondazione del primo R.C., nel 1905, a Chicago, ad opera di Paul P. Harris.
In questa annata rotariana il Club sarà guidato, oltre che dal Presidente in carica, dal seguente
Consiglio Direttivo:
Presidente Uscente
Lorenzo Veroli
Presidente Eletto 2013/2014 Marco Galassi
Vicepresidente
Adriana Bertozzi
Segretario
Andrea Borgioli
Tesoriere
Marcello Tromboni
Prefetto
Pietro Giampellegrini
Consiglieri
Elena Cenderelli
Andrea Mosca
Giovanni Cardini
Salvatore Gioe’
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Per l’anno rotariano che va ad iniziare il tema prescelto dal Presidente Internazionale – Sakuji
Tanaka – è “La Pace attraverso il servizio” e rappresenta indubbiamente uno stimolo ed un
impegno non indifferenti.
Secondo il Presidente eletto: "La pace, in tutti i modi in cui si riesce a concepirla, è un ottimo
obiettivo ed è un obiettivo realistico per il Rotary. La pace non si ottiene solo attraverso i trattati, o
grazie ai governi, oppure tramite sforzi enormi. A volte, è qualcosa che possiamo trovare e
realizzare, ogni giorno, in tanti semplici modi. […] Ho capito che aiutando gli altri, anche nel
modo più semplice possibile, ero in grado di edificare la pace", ha affermato Tanaka.
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In concreto, quali sono le azioni di servizio che i Rotariani sono chiamati a compiere per favorire la
Pace nel mondo? Ancor più in dettaglio, come può un singolo Club contribuire alla Pace?
La pace si realizza con tutti quegli interventi che permettono un miglioramento delle condizioni di
vita di una determinata comunità od in una particolare area geografica. La pace si realizza
favorendo migliori condizioni igienico sanitarie, con la cura e prevenzione delle malattie,
favorendo un migliore accesso alle risorse primarie (in primo luogo l’acqua), favorendo
l’alfabetizzazione ed un miglioramento delle condizioni culturali, con ogni intervento – anche
piccolo - atto a migliorare la convivenza sociale.
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Noi intendiamo procedere in campo internazionale con un progetto in area “prevenzione e cura
delle malattie” che vede coinvolti i cinque Rotary Clubs dell’Area Tirrenica 1, con il coinvolgimento
della Rotary Foundation.
Tale progetto impiegherà risorse per complessivi USD. 35.000 e si propone di intervenire in Etiopia
(Distretto 9200), inviando un’equipe di due medici oculisti e tre infermieri, per la cura e
prevenzione della cecità negli adulti e nei bambini, vero flagello di quelle zone dell’Africa a causa
delle condizioni igieniche precarie e diffusione di malattie infettive (causa della diffusione del
tracoma), insieme all’esposizione costante ed eccessiva ai raggi UV (causa della diffusione della
cataratta).
Su base locale continueremo a dedicare massima attenzione ai giovani in quanto abbiamo il
dovere di diffondere fra gli stessi gli ideali dell’amicizia, della solidarietà, dell’impegno, che sono
alla base della convivenza civile e, quindi, della pace.
Quindi organizzeremo “concorsi/borse di studio” che vedano impegnati i ragazzi delle scuole
medie superiori sulla tematica della Pace. Con il Comune di Massa stiamo gettando le basi per una
collaborazione per l’edizione 2013 del concorso “Meglio così”, concorso video per la realizzazione
di uno spot pubblicitario su tematiche sociali promosso dall’Assessorato all’innovazione del
Comune di Massa. Ci aspettiamo di avviare iniziative anche in collaborazione con il Comune di
Carrara ed altre istituzioni locali.
Cercheremo di sviluppare il nostro “Premio Rotary” affinché la manifestazione 2014 (il concorso
ha cadenza biennale) possa vedere coinvolte le “scuole d’arte” di tutto il futuro Distretto 2071.
Saremo vicini ai ragazzi del Rotaract e dell’Interact coinvolgendoli in alcune delle nostre attività e
supportandoli nelle loro iniziative.
Cercheremo di coinvolgere nelle nostre attività i giovani che in questi anni hanno partecipato al
RYLA, seminario sulla leadership rivolto ai giovani laureandi o neolaureati, impegnandoci fin d’ora
a permettere la partecipazione al seminario che si terrà dal 14 al 21 aprile 2013 all’Isola d’Elba ad
almeno due giovani.
Ancora a livello locale l’idea e la speranza è di dar vita ad un impegno di solidarietà del nostro
territorio a sostegno di famiglie disagiate anche attraverso l’organizzazione – anche con altri Club
service – di iniziative a scopo benefico.
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Di sicuro non trascureremo gli incontri conviviali che rappresentano la prova evidente dell’amicizia
e dell’affetto che ci lega; il Rotary è anche la nostra famiglia, ed è il calore, l’affiatamento,
l’entusiasmo e la voglia di fare di questa nostra famiglia rotariana che ci permetterà di finalizzare i
nostri buoni propositi.
Oltre alla “Pace”, un tema della nostra attività sarà rappresentato dalla memoria e dalla realtà del
nostro territorio attraverso la storia,la cultura e l’arte.
Inoltre riteniamo opportuno organizzare degli incontri con operatori ed amministratori locali su
argomenti riguardanti l’attualità della nostra economia.
Per la nostra prima conviviale, il 19 luglio il giornalista ed Europarlamentare Cristiano Magdi Allam
ci relazionerà sul tema “La pace nel Mediterraneo: formazione e microcredito per creare il ceto
medio e la democrazia”.
Seguiranno altri interessanti incontri con ospiti di assoluto rilievo:
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in settembre incontreremo Giovanni Toti, nostro concittadino, attualmente direttore di Tg4
e Studio Aperto;
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due settimane dopo la Dott. Maria Cristina Failla, Presidente del nostro Tribunale, ci
intratterrà con i propri “ricordi di viaggio” in Giappone, il Paese di origine del nostro
Presidente internazionale secondo il quale “in Giappone, è una tradizione rendere prioritari
i bisogni dei cittadini prima dei bisogni individuali. Questo ha sempre fatto parte della
cultura giapponese ed ha aiutato il suo Paese nella ricostruzione dopo lo tsunami e il
terremoto dello scorso marzo”;
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in ottobre il Prof. Giuseppe Silvestri illustrerà la nuova iniziativa culturale riguardo alla
pubblicazione di un volume sullo scultore-poeta Danese Cattaneo da Colonnata;
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successivamente sarà la volta del Comandate C.F. (CV) Filippo Marini (Capo Ufficio
Relazioni Esterne Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto) parlarci di
prevenzione e sicurezza in mare, alla luce del caso “Concordia”, con immagini e racconti
inediti;
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e via a seguire, senza trascurare la formazione interna dei Soci, per la quale saranno
organizzati incontri trimestrali, oltre al coinvolgimento negli appuntamenti distrettuali.
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Quanto sopra sarà realizzato curando la comunicazione all’esterno delle attività del Club, al fine di
aumentare e migliorare la percezione della comunità locale nei confronti delle nostre iniziative.
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L’anno rotariano che va a cominciare deve, quindi, vederci ancora protagonisti in queste sfide nel
solco della nostra tradizione fatta di solidarietà, di etica, di amicizia, di servizio.
Grazie a tutti e Buon Rotary
Il Presidente 2012-2013
Alberto Dell’Amico