Protagonista nell`innovazione
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Protagonista nell`innovazione
Macchine di Liliana Rebaglia Fassi Gru Protagonista nell’innovazione Il costruttore lombardo sarà presente alla 30ª edizione del Bauma per riaffermare la sua leadership tecnologica nella più importante kermesse internazionale del mondo delle costruzioni RIS marzo/aprile 2013 36 F assi Gru, il costruttore bergamasco specializzato nel settore del sollevamento, sarà presente al Bauma 2013 in uno stand di 540 m2, un’avveniristica struttura in PVC con trama in filo di nylon gonfiabile che, oltre all’accattivante effetto visivo, intende sottolineare la volontà di battere nuove strade, con l’innovazione dei prodotti e sul fronte dell’immagine. Nello stand saranno presentate diverse novità: le gru F120B e F125A, ad esempio, che seguono la F110B lanciata al Saie 2012 con il sistema a una o due bielle, rispettivamente identificate dalle sigle F120B.1/F120B.2 e F125A.1/ F125A.2 (nel caso della F125A viene reso disponibile su una gru di gamma leggera anche il dispositivo di controllo automatico della dinamica). La gru F1950RAL+L816, invece, è una nuo- va macchina che sviluppa il più grande sbraccio mai realizzato da Fassi. Da citare anche la Serie S, una gamma completa creata soprattutto per il mercato tedesco, e l’esposizione di un modello di gamma media dotato del già noto e apprezzato SmartApp System, con la possibilità di eseguire test in loco. Le gru F120B e F125A L’anteprima al Saie 2012 del modello F110B aveva suscitato un interesse che sarà certamente bissato dall’ulteriore ampliamento dell’offerta nel segmento delle 10 t/m con la presentazione delle versioni F120B e F125A. La novità è costituita dall’adozione di una biella in corrispondenza dello snodo tra colonna e il braccio principale (F120B.1) e, eventualmente, di una seconda biella (F120B.2) tra braccio principale e il se- condario (l’offerta sarà completata anche da un modello privo di entrambe le bielle, siglato F120B.0). Per quanto riguarda il modello F125A, si tratta della prima gru Fassi della gamma leggera proposta equipaggiata con il dispositivo ADC per il controllo automatico della dinamica su tutte le funzioni della gru, che massimizza la velocità di movimento in funzione del carico manovrato (per movimentazioni sempre ben controllate) e che riduce al minimo le sollecitazioni strutturali sulla gru e sul telaio/ controtelaio del veicolo. Peso, ingombri e prestazioni corrispondono a quelle del modello F120B e non è prevista la versione priva di bielle. Grazie alle tipologie di soluzioni tecnologiche adottate, l’F120B e l’F125A possono rispondere a tutte le esigenze d’impiego. In particolare, presentano una riduzione del peso del 20%, un aumento dello sbraccio idraulico del 15% con la versione .25, un aumento del carico massimo al gancio mobile del 65% (nella versione con due bielle) e l’abbinamento della prolunga idraulica anche sulla versione .24. Le nuove gru F120B.1/F120B.2 e F125A.1/ F125A.2 sono disponibili in cinque versioni per entrambe le gamme, identificate dalle sigle da .21 a .25, corrispondenti al numero di sfili idraulici (da uno a cinque); lo sbraccio va da 5,7 m della .21 ai 14,1 m della .25. La nuova F1950RAL+L816 Il modello F1950RAL+L816 (che non potrà essere esposto per limiti di spazio, ma che vi riportiamo nella foto di Apertura, ndr) sviluppa il più grande sbraccio mai realizzato da Fassi. Si tratta, infatti, della prima gru che raggiunge i 50 m di altezza e si stacca dal concetto della ripiegabilità a riposo retrocabina, perché la gru rimane distesa sul cassone. La macchina è proposta in configurazione elettronica “full optional”; la versione base è a otto sfili idraulici, con capacità di sollevamento di 127 t/m e sbraccio idraulico massimo di quasi 25 m che, eventualmente, può essere abbinato alla prolunga idraulica L816, con la medesima capacità di sollevamento ma con uno sbraccio idraulico di 41,3 m (che, con le prolunghe idrauliche, arriva a oltre 50 m). Fassi amplia l’offerta nel segmento delle 10 t/m con la presentazione delle gru F120B e F125A Il Fassi SmartApp System è in grado di eseguire diagnosi in remoto sul funzionamento della gru ed compatibile con il sistema Android Le altre novità La citata Serie S è una gamma pensata soprattutto per il mercato tedesco, a sottolineare la filosofia Fassi che punta a soddisfare le richieste di ogni specifico mercato sviluppando serie speciali. Un’esperienza progettuale che si è evoluta negli anni e che oggi si sviluppa in tre modelli base e tre modelli con XP. Le peculiarità si riferiscono alla leggerezza e la velocità, oltre che all’esclusiva Fassi dell’XP manuale. Il dispositivo GAS (Grab Automatic Shake), invece, è un sistema abbinabile a un ampio range di gru di gamma leggera, dalla gru F95A alla F245A, e si basa sul controllo software della movimentazione della benna nello scarico dei materiali. I vantaggi? La completa gestione dei movimenti di apertura e chiusura, con azioni regolari anche a velocità elevate, senza reazioni incontrollate e utili anche per garantire lo scollamento dalla benna dei materiali rimasti sulle pareti. Da citare, infatti, il Fassi SmartApp System, il sistema integrato di lettura e di raccolta dati in tempo reale capace di diagnosi in remoto sul funzionamento della gru e compatibile con il sistema Android. Il suo impiego, come già noto presso molti operatori del settore, offre l’opportunità di ottimizzare le potenzialità della gru attraverso la perfetta conoscenza delle statistiche di utilizzo e delle tempistiche di manutenzione. Grazie all’intuitivo menù è semplice accedere alle varie sezioni, passando con pochi tocchi dalla raccolta dei dati espressi anche in grafici, per una rapida consultazione - alla sezione di regolazione dei comandi. Inoltre, sempre dallo smartphone è possibile attivare alcune funzioni della gru, come l’XP, o del veicolo, come l’accensione o lo spegnimento e la variazione dei giri motore. Questo sistema nasce dalla filosofia Human Machine Interface (HMI), a conferma della costante spinta all’innovazione del dipartimento R&D della Casa di Albino. INFO marzo/aprile 2013 RIS 37