Andare a piedi - Mondadori Education

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lezione
Andare a piedi
Come si circola a piedi?
Nei centri abitati. I pedoni devono circolare sui marciapiedi, sui viali
e sugli altri spazi predisposti per loro. Se questi spazi mancano o
sono ingombri, interrotti o insufficienti, devono circolare sul margine
della carreggiata opposto al senso di marcia dei veicoli intralciando il
meno possibile la circolazione.
Fuori dei centri abitati. Bisogna circolare sulle banchine, dove esistono, e comunque:
– camminando in senso opposto a quello di marcia dei veicoli, se la
carreggiata è a due sensi di marcia;
– camminando sul margine destro rispetto alla direzione di marcia
dei veicoli, se la carreggiata è a senso unico;
– camminando su un’unica fila, nelle ore serali e notturne, se manca
l’illuminazione pubblica.
Come e dove attraversare la strada
Per attraversare la carreggiata bisogna servirsi degli attraversamenti
pedonali, dei sottopassaggi e dei soprapassaggi, distinti dai segnali
che vedremo tra poco. Se non ne esistono a meno di 100 metri, si
deve attraversare la carreggiata solo in senso perpendicolare per
MARCIAPIEDE
PASSAGGIO
PEDONALE
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ATTRAVERSAMENTO
PEDONALE
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accelerare l’attraversamento, evitando situazioni di pericolo per sé e
per gli altri e dando la precedenza ai veicoli. È vietato:
– attraversare diagonalmente le intersezioni;
– attraversare le piazze al di fuori degli attraversamenti pedonali, se
esistono, anche se sono distanti più di 100 metri;
– attraversare passando davanti agli autobus, ai filobus, ai tram fermi
per la salita e la discesa dei passeggeri.
Anche per la sosta ci sono delle regole
È vietato:
– sostare o indugiare sulla carreggiata;
– sostare in gruppo sui marciapiedi, sulle banchine o presso gli attraversamenti pedonali se ciò causa intralcio agli altri pedoni.
Il “pedone... sprint”
Sulla carreggiata e sugli spazi riservati ai pedoni è vietato circolare
usando pattini a rotelle, tavole o altri acceleratori di andatura (come
gli skateboard) che possano creare situazioni di pericolo per gli altri
utenti.
È vietato effettuare sulla carreggiata giochi o manifestazioni sportive
non autorizzate.
Le zone pedonali per camminare
Area pedonale
urbana
rea pedonale urbana. È una zona dove è vietata la circolazione dei veicoli, tranne quelli autorizzati (es. soccorso, Polizia ecc.). Possono esservi eccezioni anche per: i velocipedi (biciclette, tandem ecc.), i veicoli al
servizio di handicappati, i veicoli a emissioni zero (es.: con motore elettrico) assimilabili ai velocipedi.
L’ingresso è indicato dal segnale rea pedonale urbana,
che può essere accompagnato da un pannello integrativo dove sono indicate particolari limitazioni, deroghe ed eccezioni.
All’uscita viene posto il segnale ine area pedonale urFine area
pedonale urbana
bana.
Fine
zona residenziale
ona residenziale. È una zona urbana a carattere abitativo e residenziale dove valgono particolari regole di
circolazione a protezione dei pedoni e dell’ambiente.
L’ingresso è indicato dal segnale ona residenziale, integrato da un pannello che spiega le norme di comportamento.
All’uscita viene posto il segnale ine zona residenziale.
Zona residenziale
ercorso pedonale. Indica l’inizio di un percorso, di un itinerario, di un viale, di un’area pedonale urbana riservati ai soli pedoni. Al termine è posto il segnale ine del percorso pedonale.
Fine percorso pedonale
Percorso pedonale
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ista ciclabile contigua al marciapiede. Indica una pista
o una corsia riservata alle biciclette, affiancata a un
marciapiede o a un percorso pedonale. Al termine è
posto il segnale ine pista ciclabile contigua al marciapiede.
Pista ciclabile
contigua
al marciapiede
Fine pista
ciclabile contigua
al marciapiede
ercorso pedonale e ciclabile. Indica l’inizio o il proseguimento di un percorso, di un itinerario o di un viale
riservati promiscuamente ai pedoni e alle biciclette.
Al termine è posto il segnale ine del percorso pedonale e
ciclabile.
Percorso pedonale
e ciclabile
Fine percorso
pedonale e ciclabile
Le zone pedonali per attraversare
Le strutture che consentono l’attraversamento pedonale passando
sopra o sotto la carreggiata frequentata dai veicoli sono indicate dai
seguenti segnali:
oprapassaggio pedonale e ottopassaggio pedonale. Localizzano rispettivamente un sottopassaggio o un soprapassaggio per l’attraversamento stradale solo per i pedoni.
ampa pedonale inclinata. Localizza una rampa inclinata solo per i
pedoni.
Soprapassaggio
pedonale
Attraversamento
pedonale
Semaforo
pedonale
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Sottopassaggio
pedonale
Rampa
pedonale inclinata
Vediamo ora la segnaletica che permette l’attraversamento nelle
zone dove i pedoni entrano in conflitto di transito con i veicoli.
La parte della carreggiata sulla quale i pedoni che attraversano la
strada hanno la precedenza rispetto ai veicoli viene definita attraversamento pedonale ed è segnalata con una zebratura a strisce
bianche.
Per creare zone di sicurezza o di sosta per i pedoni che attraversano la
strada, in corrispondenza dell’attraversamento pedonale si può trovare un’isola di traffico, rialzata o dipinta sul piano stradale ed esclusa
al transito dei veicoli, oppure un salvagente (che viene impiegato
anche dove vi sono le fermate dei trasporti pubblici per agevolare la
salita e la discesa dei passeggeri da tram, filobus, autobus).
Se l’attraversamento pedonale è regolato da un semaforo pedonale i pedoni devono attenersi alle indicazioni fornite dalle luci del
semaforo.
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Dalla parte dei veicoli
Se al semaforo pedonale è associato un semaforo veicolare, i veicoli che
svoltano a destra, quando si accende per essi la luce verde del semaforo, possono trovarvi affiancata una luce gialla lampeggiante con il simbolo di un pedone in movimento: ciò indica loro la possibile presenza
di pedoni sugli attraversamenti, ai quali devono dare la precedenza.
Sulle strade dove è consentita la sosta, per migliorare la visibilità, gli
attraversamenti pedonali possono essere preceduti, nel verso e nel
lato di marcia dei veicoli, da una striscia gialla a zig zag, sulla quale
è vietata la sosta.
Sulle strade extraurbane e su quelle urbane con limite di velocità
superiore a 50 km/h, l’attraversamento pedonale è presegnalato a
150 m dal segnale di pericolo ttraversamento pedonale: bisogna rallentare e, se occorre, fermarsi per dare la precedenza ai pedoni che
attraversano sulle strisce; non si deve mai sorpassare il
veicolo che si sia fermato per far attraversare i pedoni.
Se l’attraversamento non è regolato dal semaforo, per
renderlo più evidente vi può essere in corrispondenza
di esso il segnale di indicazione ttraversamento pedonale.
Attraversamento
pedonale
Attraversamento
pedonale
Attraversamento
pedonale
VERIFICHE
1. Il segnale raffigurato
non permette il transito ai veicoli
permette il transito dei ciclomotori ma con particolare attenzione ai pedoni
obbliga a dare la precedenza ai pedoni
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2. Il segnale raffigurato
preavvisa un viale pedonale
non permette di sorpassare un veicolo fermatosi per far attraversare i pedoni
impone di usare i segnali acustici per avvertire i pedoni
3. Il segnale raffigurato
preavvisa un viale pedonale
impone di usare i segnali acustici per avvertire i pedoni
indica un attraversamento pedonale non regolato da semaforo
4. La segnaletica orizzontale rappresentata
obbliga a rallentare e a dare la precedenza ai pedoni che attraversano
può essere preceduta, sulla destra, da una striscia gialla a zig zag
indica un attraversamento ciclabile
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