Mammismo, effetti collaterali

Transcript

Mammismo, effetti collaterali
AU
l Tempo libero
Martedl10 Aprile 2012 Corriere della Sera
INsaM
SIPARIO
KAPPENtN5
Dorian Gray
debutto e incontro
«Le serve»
all'Out Off
«Serate ba~tarde»
Un gioco satirico
AI Teatro Filodrammatici, da oggi al15
aprile, va in scena «II caso Dorian Gray»
(foro), tratto da Oscar Wilde, scritto da
Giuseppe Manfridi e diretto da Pino Micol
con Manuele Morgese. che oggi incontrerà
il pubblico al termine dello spettacolo.
Si gioca con i pattini in linea su superfici
sintetiche e il,campionato di serie A- l è
arrivato alle fasi decisive. Stasera il
Milano 24, secondo in stagione regolare,
affronterà in semifinale scudetto i
piemontesi del Monleale - Quanta Village.
AI Teatro Out 00, da oggi al 29 aprile, va In
scena «Le serve» di Jean Genet (prodotto
con il Teatro Stabile d'Innovazione), nella
traduzione di Franco Quadri, regia di
Lorenzo Loris (anche interprete), assieme a
Elena Callegari ed Elena Ghiaurov.
AI Teatro Verdi, da stasera al15 aprile. la
Compagnia Dionisi presenta «Serate
bastarde 2», di e con Renata Ciaravlno e
Carmen Pellegrinelli. Uno spettacolo tra
commedia generazionale, happening.
video. gioco satirico e cabaret.
Via filodrammatici 1, ore 20.45, € 14
Via Assietta 19, ore 19, i,ngresso libero
Via Mac Maboll16, ore 20.45, € 18
Via Pastrengo 16, ore 21, € 20-10
eatro della Cooperativa Il testo di Carlo Terron diretto, tra Ronconi e Zelig, da Marco Rampoldi
Mammismo, effetti collaterali
TI registe «Molte le battute, ma attenzione non è cabaret»
opo " Stasera non
escoro, iI regista Mar­
co Rampoldi mette in
scena da domani al 22 aprile
al Teatro della Cooperativa
(via HerlTUlda 8, ore 20.45, €
16-8) «Non sparate sulla
mamma>, del più freudiano e
dimenticato dei nostri autori,
lo psicapalista e critico Carlo
Terron. Euna cronaca milane­
se in due atti e due voci, quel­
le di Stefania Pepe e Roberta
Petrozzi, in una casa liberty
che ha anche un indirizzo, via­
le Bianca Maria. È iI prequel
di ,<Narcisi e mamme», titolo
che ebbe Volonghi e la Zop­
pelli star e sempre di mamm.e
si tratta, coi figli evocati fuori
campo.
«Siamo negli anni 60 ma
con una memoria attiva dei
30», dice il regista, «e si tratta
di un incesto per interposta
maternità: ciascuna delle due
signore diventa l'amante del
figlio dell'amica>,. Mica male
\
Confrond Stefania Pepe e Roberta Petrozzi in scena
letti perkolosl
«Freud oggi può essere fuori moda, ma i problemi
che aveva segnalato esistono tuttora . Ci sono
sempre figli che a 16 anni dormono con mammà»
come girotondo alla Schnitz­
ler, ma stava arrivando il '68.
,<Certo si sente, in una struttu­
ra teatrale e con una scrittura
che è ancora quanto d.i più
brillante. Non so se sia datato
per la psicanalisi: il mammi­
smo non è morto, legami che
si protraggono oltre il dovuto
ci sono ragazzi che donnono
con mammà a 16 anni esisto­
no, il senso della
contemporaneità resiste».
Insomma, di cordoni ombe­
licali non tagliati, tagliati ma­
le, tagliati tardi, siamo pieni e
Terron ci mette una sadica
ironia e una consumata mali­
zia professionale: ,<Non esiste
solo Pirandello. Ame piace re­
cuperare la drammaturgia
del passato, avevo iniziato
con De Benedetti degli anni
30-40, ora mi pare giusto ri­
cordare Terron che è stato
nei 60 uno scrittore di fama e
rappresentato: Freud può es­
sere fuori moda, ma i proble­
mi che aveva segnalato esisto­
no ancora». Sparare sulla
Mamma per l'Italia santa (co­
me santi sono i Figli) è sem­
pre difficile. Ma Rampoldi si
diverte a coinvolgere il pub­
blico rimanendo equidistan­
te, nel suo io diviso teatrale,
tra Ronconi e Zelig di cui cu­
ra con gusto alcune perfor­
mance (stasera su Rai2 per
esempio la Mannino).
Nelle relazioni pericolose
della commedia il primo atto
è la premessa e il secondo l'ef­
fetto' uno dei figli diventa un
playboy, l'altra mamma resta
incinta «Curioso il parados­
so, lo scontro tra due caratte­
ri opposti, con un linguaggio
non semplice né naturalisti­
co ma pieno di ironia e con
ritmi e rilanci di battute: per
gli attori una faticaccia, per il
pubblico una manna Ma at­
tenzione, non è un cabaret».
Maurizio Porro
. "*~ItII5III"IIIT'"
nCorsaro Nero?
Sorpresa, è una donna
Emilio di Roccabruna, signore di Ventimiglia, eroe bello,
elegante, anima straziata dalla malinconia e dal senso del
dovere. E il mitico Corsaro Nero, uno dei più noti e amati
eroi romantici usciti dalla penna di ~'milio Salgarl,
protagonista di una storia d'amore e di vendetta Amore
per la bellissima Honorata e vendetta nei confronti dello
scellerato Van Guld. A interpretarlo, ne «li Corsaro Nero»,
debutto giovedì alla Sala Fontana (via Boltraffio 21, ore
20.30, tel. 02.69.01.57.33, € 16-8), sarà una donna,
Raffaella Boscole, in un cortocircuito con un immaginario
consolidato nel tempo. In scena con lei, Stefano Braschi,
Giuditta Mingucci e Alessandro Quattro.
(c. c.)
.... ~~l..