CORSO DI PREPARAZIONE AI GIOCHI DI ARCHIMEDE 2015

Transcript

CORSO DI PREPARAZIONE AI GIOCHI DI ARCHIMEDE 2015
CORSO DI PREPARAZIONE AI GIOCHI DI ARCHIMEDE 2015
Soluzioni esercizi del 20 OTTOBRE 2015
ARITMETICA / TEORIA DEI NUMERI
1) La risposta è (D). Osserviamo che 2^3 ・ 5^4 ・ 10^5 = 2^3 ・ 5^3 ・ 5 ・ 10^5 = 10^3 ・ 5 ・ 10^5 = 5 ・ 10^8. Dunque il numero che stiamo considerando è compreso tra 10^8 e 10^9, estremi esclusi; quindi ha 9 cifre. 2) La risposta è (C). 3) La risposta è (A). Scriviamo: Il risultato di questo prodotto è una somma di monomi, ciascuno dei quali è il prodotto di uno dei tre monomi della prima parentesi tonda, per uno dei tre monomi della seconda, per uno dei tre della terza, e così via fino a uno dei tre monomi dell'ultima parentesi tonda. Se ad esempio da ciascuna parentesi tonda scegliamo il monomio x^2 otteniamo il termine x^200. Se invece scegliamo dalla prima parentesi il monomio x e da tutte le altre il monomio x^2 otteniamo x^199. Questo accade tutte le volte che scegliamo da una delle 100 parentesi il monomio 1 e da tutte le altre x^2; dato che abbiamo 100 modi diversi per farlo, alla fine abbiamo che il termine x^199 compare nella somma almeno 100 volte. Osserviamo infine che non ci sono altre scelte che portano a termini x^199; infatti se da almeno due parentesi non scegliamo il monomio x^2, comunque si scelgano i monomi da tutte le altre il prodotto avrà grado minore o uguale a 198. Quindi il coefficiente di x^199 è 100. 4) La risposta è (C). Consideriamo un numero di due cifre compreso tra 10 e 99 (estremi inclusi), che non abbia come seconda cifra 0. Chiamiamo D la cifra delle decine e U la cifra delle unità di questo numero. In corrispondenza di questo numero Rita scrive sul foglio il numero D − U. Se le due cifre sono uguali, allora D−U = 0. Se invece le due cifre sono diverse, il numero che ha le cifre scambiate, ovvero U come cifra delle decine e D come cifra delle unità è compreso tra 10 e 99 ed in corrispondenza di questo numero Rita scrive U − D, ovvero l’opposto del numero di prima. I due numeri D − U e U − D scritti da Rita sul foglio e sommati daranno un contributo nullo alla somma finale. Quindi per fare la somma richiesta possiamo considerare solo i multipli di dieci compresi tra 10 e 90. E’ facile calcolare che la somma dei contributi dati da questi numeri è 45. 5) La risposta è (A). Diamo ai numeri delle caselle vuote della griglia dei nomi, come nella prima griglia di quelle riportate sotto. Sommando i numeri della riga più in basso troviamo 9+x: questo è il valore che si deve ottenere sommando i numeri di una qualsiasi riga, colonna o diagonale. Considerando la somma dei numeri nella diagonale che va da destra in alto a sinistra in basso, otteniamo subito d = 3. Se poi consideriamo la diagonale che va da sinistra in alto a destra in basso, troviamo che a deve essere uguale a 1 + x. Nella colonna più a destra troviamo e = x − 2 e quindi, nella riga centrale, troviamo c = 8. A questo punto sommando i numeri della prima colonna troviamo a + c + x = 1 + x + 8 + x = 9 + 2x; questa somma deve coincidere con 9 + x da cui si ottiene x = 0. La griglia completa è allora: 6) La risposta è (B). Chiamiamo gli undici numeri a1, a2, …., a11. Sappiamo che 7) La risposta è (C). Se N è un numero con la proprietà richiesta, N deve essere un quadrato perfetto compreso tra 1 e 100, estremi inclusi, quindi le possibilità per N sono: N = 1, 4, 9, 16, 25, 36, 49, 64, 81, 100 . Abbiamo: N = 1 , divisori : {1} , numero di divisori: 1 , 1 = 1^2 N = 4 , divisori : {1, 2, 4} , numero di divisori: 3 , 4≠ 3^2 N = 9 , divisori : {1, 3, 9} , numero di divisori: 3 , 9 = 3^2 N = 16 , divisori : {1, 2, 4, 8, 16} , numero di divisori: 5 , 16 ≠5^2 N = 25 , divisori : {1, 5, 25} , numero di divisori: 3 , 25 ≠3^2 N = 36 , divisori : {1, 2, 3, 4, 6, 9, 12, 18, 36} , numero di divisori: 9 , 36 ≠ 9^2 N = 49 , divisori : {1, 7, 49} , numero di divisori: 3 , 49 ≠ 3^2 N = 64 , divisori : {1, 2, 4, 8, 16, 32, 64} , numero di divisori: 7 , 64≠ 7^2 N = 81 , divisori : {1, 3, 9, 27, 81} , numero di divisori: 4 , 81 ≠ 4^2 N = 100 , divisori : {1, 2, 4, 5, 10, 20, 25, 50, 100} , numero di divisori: 9 , 100 ≠ 9^2 . Solo i due valori N = 1 e N = 9 hanno la proprietà richiesta. 8) La risposta è (C). Infatti (poichè b > 0 e d > 0) la disequazione C è equivalente a d(a + c) ≤ c(b + d), che equivale a sua volta a ad ≤ bc, ovvero Le altre risposte sono tutte errate. Prendendo a = b = c = d = 1, si otterrebbe infatti 1 ≥ 2 dalla A, e 1 > 1 dalla D, disuguaglianze evidentemente false. Prendendo invece a = c = 1 e b = d = 2, la B fornirebbe , assurdo. 9) La risposta è (C). Il numero di giorni dopo i quali si ritroveranno a correre insieme è dato dal minimo comune multiplo fra 10, 15 e 14, che è 210. Le tre amiche si ritroveranno a correre insieme dopo 210 giorni, cioè 30 settimane. 10) La risposta è (D). Indichiamo con B il prezzo della benzina oggi, e con P ed O rispettivamente il costo del prodotto e il costo del petrolio, sempre riferiti ad oggi. Sappiamo che Di conseguenza oggi il costo del petrolio costituisce l' 8,4% del prezzo della benzina. Se il costo del petrolio aumenta del 10% (ovvero di un decimo) e tutti gli altri costi rimangono invariati, il prezzo della benzina aumenterà di un decimo dell'8,4%, ovvero dello 0,84%. [Problema proposto da C. Di Stefano.] 11) La risposta è (B). La successione di salti del canguro è 3 – 1 + 5 – 3 + 7 – 5 + … = (3 -­‐1 ) + ( 5 -­‐ 3) + ( 7 – 5 ) +…= 3 + ( -­‐1 + 5 ) + ( -­‐3 + 7 ) + ( -­‐5 + 9 ) + … Quindi salterà su tutti i gradini pari (precisamente dopo il salto 2k si trova sul gradino 2k ) mentre tocca tutti e soli i gradini dispari della forma 4k+3. (precisamente dopo il salto 1+2k si trova sul gradino 3+4k) Dunque riuscirà a salire fino in cima solo se il gradino pericolante è della forma 4k+1. 12) La risposta è (D). Chiamiamo T e L rispettivamente il numero delle tabaccherie e delle latterie presenti lo scorso anno a Nonfumo. Una prima relazione è Quest’anno ci sono T −2 tabaccherie e L+2 latterie e sappiamo che le prime sono i 9/16 delle seconde, quindi Sostituendo il valore di T dato dalla prima uguaglianza nella seconda arriviamo a Se da questa equazione ricaviamo L, troviamo L = 30.