La lotta potrebbe uscire dai Giochi e tutto lo sport italiano si mobilita
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La lotta potrebbe uscire dai Giochi e tutto lo sport italiano si mobilita
LA SICILIA 36. LUNEDÌ 29 APRILE 2013 SPORT VARI IL FATTO DEL GIORNO RUGBY SERIE A AMATORI CATANIA ALL’8º POSTO L’iniziativa promossa dal Panathlon avrà come tema la decisione del Cio di escludere la storica disciplina dalla lista per le Olimpiadi del 2020 Dopo l’anticipo di sabato dell’Amatori Catania, ieri s’è completata la giornata. I risultati: Paese-Avezzano 44-21; Amatori Catania- Alghero 19-29; Cus ToColorno 16-16; Capoterra-Cus Pd 52-12; Parma-Vicenza 27-24; Badia-Valpolicella 16-29. Classifica: Valpolicella 77; Colorno 75; Vicenza 61; Alghero 57; Paese 51; Capoterra 48; Cus To 47; Amatori Catania 42; Badia 37; Cus Pd 34; Parma 24; Avezzano 11. MINGUZZI ORO AI GIOCHI DI PECHINO E IL PRESIDENTE MATTEO PELLICONE La lotta potrebbe uscire dai Giochi e tutto lo sport italiano si mobilita PALLANUOTO: SERIE A2 DONNE Comanda la Blu Team vittoria nel big match e concorrenza lontana BLU TEAM CATANIA RACING ROMA 9 8 BLU TEAM CATANIA: Messina, Giordana Iuppa, Campione, Salanitro, Borrello, Giulia Iuppa 2, D’Amico 1, Virzì, Buccheri, Quartarone 1, Grillo 4, Salvia, Distefano 1. Allenatore Poppi Aiosa. RACING ROMA: Ricciardi, De Luca 1, Donato, Novelli, Giaccari, Staffa, Fortugno 1, Bianchi, Lania 3, Muccio, Sacco, Angiulli 1, Pietrafitta 2. Allenatore Gianluca Pucci. ARBITRO: Scollo. PARZIALI: 4-3, 2-0, 2-3, 1-2. Stasera a Catania verrà approvato un documento importante LORENZO MAGRÌ Dopo oltre 100 anni, la lotta potrebbe uscire dal programma delle Olimpiadi. La decisione del Cio (Comitato Olimpico Internazionale) non è ancora definitiva (dovrà essere ratificata dall’Assemblea generale in programma a settembre a Rio de Janeiro), ma continua a fare scalpore. La lotta insieme all’atletica è tra le discipline storiche del programma dei Giochi Olimpici e così non solo la Fijlkam diretta da Matteo Pellicone che è anche vicepresidente del massimo organismo mondiale delle arti marziali (lotta, judo e karate), ma anche altre Federazioni, società, enti, grandi uomini politici di Nazioni come Iran, Russia e Stati Uniti e semplici sportivi si stanno mobilitando per evitare questa dolorosa esclusione. Così, stasera anche da Catania, parte una crociata contro questa inattesa decisione del Cio. Grazie all’iniziativa promossa dal prof. Ignazio Russo, presidente del Panathlon Club Catania, stasera alle 19,30 all’ Sheraton Catania, si parlerà della lotta verso i Giochi del 2020 e per farlo oltre a Matteo Pellicone, presidente Fijlkam nazionale, ci saranno altri due presidenti di federazioni nazionali, il modicano Giorgio Scarso della Federscherma e il catanese Luca Di Mauro della Federhockey, oltre al collega Vanni Loriga che di atletica e lotta ha sempre scritto con passione e dirigenti sportivi, delegati provinciali del Coni come Genni La Delfa (Catania), Roberto Pregadio (Enna) e Corso (Siracusa); presidenti di federazioni provinciali come Salvo Campanella (Fijlkam), enti di promozione e tutti coloro che hanno cuore questa disciplina e lo sport in generale. Del resto la lotta in Sicilia gode di una grande tradizione e senza andare indietro nella storia con gli antichi Giochi Olimpici, ai Giochi moderni spicca il palermitano Ignazio Fabra, iridato nel 1957 e argento ai Giochi del 1952 a Helsinki e ai Giochi del 1956 a Melbourne. Intanto con questa provvisoria esclusione della lotta restano 25 gli sport cosiddetti “di base” che avranno un posto garantito ai Giochi del 2020: atletica, ca- PALLAMANO Avola e Regalbuto salvi L’ultimo atto del campionato di Serie A2 di pallamano femminile s’è chiuso senza sorprese. Nei play off promozione, lo Scinà Palermo ha vinto la sfida diretta contro il Messana (2622) e ha conquistato la promozione in Serie A1. SCINA’ PALERMO IN A1. Nulla da fare invece per la Guidotto Licata che era stata ad un passo dall’impresa, costretta alla resa in calabria dal Badolato (31-27) rimanendo così al secondo posto insieme alla Messana a soli tre punti dallo Scinà che festeggia la promozione. CALCIO A 5: IL TRIANGOLARE REGIONALE Titolo alla Meridiana Catania e «pass» per la finale tricolore Nei play out tutto ormai era deciso da tempo e così l’ultima partita ha visto il Città di Regalbuto del presidente Vittorio Di Benedetto vincere con facilità contro l’Hybla Mayor Avola del presidente Gaetano Dell’Albani. La partita s’è chiusa col punteggio di 23 a 12 a favore delle ennesi. U. 18: TITOLO AL 4ENNA. Ieri invece l’Handball4Enna di salvo Cardaci ha vinto il titolo regionale Under 18 femminile battendo 32-17 la Guidotto Licata e approdando alla finale nazionale di categoria. L. MAG. nottaggio, badminton, basket, boxe, canoa, ciclismo, equitazione, scherma, calcio, ginnastica, pesi, pallamano, hockey, judo, nuoto, pentathlon, taekwondo, tennis, tennistavolo, tiro, tiro con l’arco, triathlon, vela e volley. La lotta si unirà agli altri 7 sport in lizza per entrare nel programma come sport complementari: baseball/softball, karate, roller sports, arrampicata, squash, wakeboarding e wushu-vying. «C’è grande amarezza per la decisione del Cio di escludere la lotta dai Giochi del 2020 - ha sottolineato con forza Matteo Pellicone - perchè la lotta ha sempre fatto parte dei Giochi olimpici antichi. Il fatto che il Cio faccia queste proposte per l’Assemblea generale non fa altro che mortificare questa disciplina. E’ indispensabile che vi siano discipline, come l’atletica, il pugilato e gli sport di moda, ma non si possono togliere quelli che hanno fatto i Giochi antichi. Sono veramente dispiaciuto». E stasera Matteo Pellicone spiegherà quali saranno tutte le iniziative per far rivedere al Cio la propria decisione: «La lotta è uno sport in difficoltà come proselitismo ma bisogna discutere e trovare altre soluzioni. Abbiamo 18 categorie di peso, possiamo pensare di ridurle, ma eliminare una disciplina che ha sempre fatto parte dei Giochi olimpici dell’antichità è veramente assurdo». GIULIA IUPPA (BLU TEAM) Le catanesi riscattano con una prova brillante la sconfitta dell’andata contro il Racing, ora staccato di otto punti ALBERTO CIGALINI La capolista se ne va. La Blu Team vince il big match con il Racing Roma e allunga ancora. Otto punti di vantaggio sul secondo posto, addirittura dieci sul terzo: la leadership è blindata, i play off ancor di più. La formazione allenata da Poppi Aiosa – che nel giro di un paio di settimane potrà contare anche su Blanca Gil, un vero lusso per la categoria - ribadisce la propria superiorità saldando i conti con l’unica formazione che l’aveva sconfitta nel campionato in corso. La battuta d’arresto della partita d’andata viene ampiamente cancellata da un successo più netto di quanto non dica il risultato finale. In una gara intensa e molto fisica, le etnee conducono nel punteggio dall’inizio alla fine, eccezion fatta per il temporaneo 1-1 in apertura. Per il Racing la vita è dura: Messina tra i pali si disimpegna con sicurezza, Salvia non concede nulla in marcatura ai due metri, Virzì guida la squadra con consumata esperienza, Grillo segna a ripetizione, Giulia Iuppa è inarrestabile. La squadra catanese tiene in pugno la situazione conservando a lungo due-tre gol di vantaggio (3-1, 6-3, 8-6). Solo nel finale le romane si rifanno sotto senza riuscire a impedire che le padrone di casa possano incamerare una meritata vittoria. «Dedico questo successo – dice l’allenatore Poppi Aiosa a fine incontro – a Claudia Vinciguerra, che nella partita d’andata, a causa della mia indisponibilità, ha dovuto vivere in prima linea l’esperienza di una sconfitta difficile da mandare giù per diversi motivi. Stavolta Claudia (una delle fuori quota in organico, ndr) era a bordo vasca accanto a me e sono felice che abbia potuto godersi questo risultato pieno. Soddisfatto della prestazione delle ragazze? Pienamente. Il Racing Roma ha faticato molto rincorrendo nel punteggio per quattro tempi e riuscendo a trovare solamente reti episodiche». Altri risultati A2 donne (quarta giornata di ritorno): AcquachiaraSporting Flegreo 8-10, Coser Civitavecchia-Posillipo 16-7, Sis Roma-Volturno 13-11, Velletri Barracuda-Cosenza 11-10. Classifica: Blu Team 36, Racing Roma 28, Volturno e Sis Roma 26, Cosenza 20, Sporting Flegreo 19, Acquachiara 14, Coser Civitavecchia 8, Velletri e Posillipo 6. La Papiro Fiumefreddo ai play off Serie C di pallavolo. Impresa della Roga Agira che va ai play off big come prima classificata n. c.) Conclusa la stagione regolare nella Serie C maschile e femminile di volley. L’Aquilia Acireale conquista il primo posto nel girone B grazie alla vittoria sul Volley Brolo. Questo risultato e la contemporanea vittoria casalinga sulla Gupe lancia ai play off (pari punti con il Brolo, avanti per una vittoria in più) il Papiro Fiumefreddo. Impresa anche dell’Agira: Millauro e soci vanno ai play off big, battendo l’Aquila Bronte. Impresa nel girone A maschile del Volley Club Sciacca che vince sulla Frecce Azzurre e ottiene i play off. Accoppiamenti play off big maschile: Agira-Cicala Termini (11/5), Aquilia-Roga Agira (18/5), Termini-Aquilia (25/5). Play off (gara uno l’11): Aquila Bronte-Pall. Gela, Papiro-Savio Messina, Sciacca-Partanna, Letojanni-SocialVolley. Play off big donne: Hobbit-Effe (11/5), Castelvetrano-Hobbit (18/59, Effe-Castelverano (25/5). Play off promozione: Sabatino-Pvt Modica, Teams-Futura, Caronna-Messina, Haematologica-Giavì Pedara. Girone A: Aphesis-Erice 3-2, TrapaniFutura 3-1, Auxilium-Kal 0-3, Caronna-Sicania 3-2, Altofonte-Castelvetrano 0-3, Capacense-Sabatino 1-3. Classifica: Castelvetrano 60; Futura 49; Caronna 46; Sabatino 41; Erice 37; Capacense 34; Sicania 32; Trapani 30; Aphesis 26; Altofonte 19; Kal 17; Auxilium 5. Girone B: Volley Etneo-EffeVolley 0-3, Letojanni-Haematologica 3-2, TremontiAmici del Volley 3-1, As Volley 96-G. Acicatena 3-0, Messina-Azzurra 2-3, Nino Romano- Viagrande 3-0. Classifica: Effevolley 63; Messina 48; Haematologica 46; Nino Romano 40; As Volley 39; Azzurra 38; Amici del Volley 33; Letojanni 32; V. Etneo 20; Viagrande 16; Tremonti 14; Golden Acicatena 7. Girone C: Pall. Augusta-Annunziata 31, Us Volley Motuca-Planet 2-3, Giavì Pedara-Hobbit Scordia 2-3, Caltagirone-Paternò 0-3, Comiso-Pvt Modica 0-3. Classifica: Hobbit 53; Pvt Modica 49; Giavì Pedara 47; Teams 43; Comiso 31; Paternò 27; Augusta 28; Motuca 21; Planet 12; Annunziata 8; Caltagirone 7. Girone A maschile: Mazara-Hobby 3-0, Olimpia-Med Trade 2-3, C. Termini-Partanna 3-0, Terrasini-Castiglione 1-3, Sciacca-Frecce Azzurre 3-1. Classifica: Termini 57; Partanna 41; Sciacca 35; N. Castiglione 34; Frecce Az- zurre e Mazara 33; Terrasini e Olimpia 32; Hobby 16; Med Trade 14; Carini 3. Girone B: Papiro-Delta Gupe 3-0, Aquilia -Brolo 3-0, L. Villafranca-Letojanni 1-3, Savio-Calvaruso 3-0, Bruno Euronics-Csi Milazzo 0-3. Classifica: Aquilia Acireale 47; Savio 44; Letojanni 38; Papiro e Sp. Brolo 36; Calvaruso 26; Gupe 16; Csi Milazzo 15; Bruno Euronics 7; Lib. Villafranca 5. Girone C: Viagrande-Gela 0-3, Roga Agira-Aquila Bronte 3-0, SocialVolley Sanzio-G. Pozzallo 3-2, Nissa-Etna 0-3, Sport Volley-Volley Club Sr 3-2. Classifica: Agira 51; Gela e SocialVolley 49; Aquila Bronte 39; Sp. Volley 31; Volley Club 26; Gabbiano 23; SocialVolley Sanzio 22; Volley Club Sr 20; Viagrande 13; Look Nissa 7. I GIOVANISSIMI DELLA MERIDIANA CAMPIONI REGIONALI DI CALCIO A 5 La formazione catanese della Meridiana di calcio a 5 si è laureata a Regalbuto, campione regionale nella categoria Giovanissimi. Il quintetto del coach D’Arrigo ha dominato la scena nel girone provinciale battendo in semifinale la Futsal di San Giovanni La Punta (10-1) ed in finale i parigrado della Sicilia Tennis di Acireale allenata dal prof. Saro Foti con un risultato di 6 a 1. La Meridiana nel triangolare della fase regionale ha superato nettamente la Gescal di Messina 11-1 e la Megarini Augusta di misura 6-5. In semifinale la Meridiana dei responsabili Ezio Raciti e Giovanni Iuculano si è ritrovata la Gescal che ha superato senza problemi (6-1); in finale di slancio ha piegato la Futura di Brolo (3-1), staccando il «pass» per le finali nazionali che si disputeranno a Roma. Il risultato è stato motivo di soddisfazione per Pietro Ranno, responsabile della Federazione per il calcio a cinque. «I ragazzi sono stati eccezionalicommenta il tecnico D’ Arrigo-in quanto sia nella fase provinciale che in quella regionale hanno mantenuto la dovuta concentrazione che gli ha permesso di centrare il risultato. Massimo rispetto per tutti gli avversari anche se abbiamo un po’ sofferto con i neroverdi del Megara e in finale con il quintetto di Brolo. Tutto sommato il titolo è meritato, un plauso anche alla società che si muove come un orologio svizzero. Adesso dobbiamo pensare alla fase nazionale dove abbiamo tutto da guadagnare e nulla da perdere». «Sicuramente è un obiettivo importante anche in questa disciplina in quanto noi nel calcio operiamo a 360 gradi-spiegano all’unisono Raciti e Iuculano-adesso questi giovanissimi insanziabili pensano alla fase scudetto e state tranquilli venderanno cara la pelle». PAOLO BOCCACCIO PALLAVOLO SERIE D Carlentini, Priolo e Siracusa promossi Due giornate dalla fine in Serie D maschile. Il Carlentini di Massimo Franzò festeggia l’ingresso nella massima serie regionale. Ira e compagni (ricordiamo il regista Mazzullo e il centrale Emmi tra i pluripromossi della squadra e peraltro locali) hanno conquistato la matematica vincendo a Pedara. Manca ormai poco all’Us Volley Modica dei giovani, secondo con quattro punti di vantaggio sulla terza. In C, nel girone C donne, approdano l’Angelo Custode Priolo e il Volley Club Siracusa, vittoriose nell’ultimo turno. Nel girone A si riapre la corsa per il terzo posto con la bella vittoria dell’Aragona sulla Cegap. Girone A: Imr Castelvetrano-Mondello 3-0, Azzurra-Pall. Castelvetrano 1-3, Don Orione-Lanza Trabia 2-3, Frecce Azzurre-Altofonte 0-3, Pall. Aragona-Cegap 3-1, Bagheria-Us Volley Palermo 0-3. Classifica: Imr Castelvetrano 62; Lanza Trabia 52; Cegap Palermo e Us Volley Palermo 46; Pallavolo Aragona 45; Altofonte 31; Don Orione 28; Bagheria 26; Frecce Azzurre 24; Pomaralva 17; Pall. Castelvetrano 15; Mondello 14; Azzurra Paceco 8. Promosso il Castelvetrano. Girone B: Juvenilia-Virlinzi 3-0, Cyclopis Valverde 3-0, Mondello-Nike 13, Trinacria-Zanghi Misternianco 3-1, Naf Nicosia-Zafferana 2-3. Classifica: Militello 46; Cyclopis Valverde 42; Juvenilia 31; Nike 39; Naf 34; Zafferana 30; Virlinzi 26; Misterbianco 16; Trinacria 15; Mondello 8; Leonforte 3. Promosso Militello. Girone C: Antares-Comiso 0-3, ClanVolley Club Sr 0-3, Holimpia-Liberamente 3-1, Angelo Custode PrioloGiarratana 3-1, Fitness-Harrier 0-3. Classifica: Angelo Custode 48; Volley Club Sr 47; Liberamente 40; Giarratana e Conad 36; Holimpia 30; Harrier 23; Comiso 18; Clan 16; Fitness 4; Antares 2. Promosse Angelo Custode e Volley Club Sr. Girone D: Furci-Lipari 3-0, Sport 1Savio 0-3, Volley Acireale-Trinisi 3-0, Jonio-I Pip Volley 3-0. Classifica: Jonio 46; Savio 43; Volley Acireale 34; Lipari 24; I Pipi e Furci 20; Semper Volley e Sport 1 18; Trinisi 17; Relax Center 6. Jonio e Savio promosse in C. Girone A maschile: Club Leoni-Don Orione 3-0, Erredì-Peloro 0-3, Pall. Messina-Pluriass Porto Empedocle 13, Barcellona-Mondo Giovane 3-0. . Classifica: Barcellona 45; Porto Empedocle 38; Sport 1 e Club Leoni 31; Pall. Messina 24; Mondo Giovane 17; Don Orione e Erredì 11; Peloro 8. Promosse Barcellona e Porto Empedocle. Girone B: Giarratana-Virtus Floridia 2-3, Virtus Pedara-Carlentini 0-3, New Image-Us Modica 0-3, Jonia-Nicosia 3-0, Canicattini-Olimpia 2-3. Classifica: Carlentini 45; Us Modica 42; Jonia 38; Olimpia 35; Giarratana 31; Floridia e New Image 23; Virtus Pedara e Canicattì 22; Nicosia 10; Randazzo 9. N. C.