Esercitazione 2

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Esercitazione 2
Classe 3 Liceo A
Lugano, Novembre 2013
ESERCITAZIONE – COMPOSIZIONE DI UN SAGGIO
Scrivi un saggio breve, scegliendo uno dei due argomenti proposti.
Ricordati di:
• Dare un titolo al lavoro che sia efficace e rispecchi lo svolgimento;
• Esprimere nel primo paragrafo del tuo lavoro l’argomento o la tesi che intendi sostenere;
• Concludere il lavoro con un breve paragrafo riassuntivo del concetto fondamentale che hai proposto;
• Utilizzare il materiale proposto (facendo citazioni o riferimenti) in relazione al “taglio” che intendi dare
al testo;
• Non superare le quattro mezze colonne di foglio protocollo.
Primo argomento:
I lungometraggi a disegni animati di Walt Disney suscitano l’interesse non solo dei ragazzi, ma anche degli
adulti.
Documenti:
Alcuni dei piu’ noti lungometraggi di Walt Disney: Biancaneve e i sette nani (1937), Fantasia (1940), La
carica dei 101 (1961), Il libro della giungla (1967), Gli aristogatti (1970)
Dopo aver attraversato incolume un secolo denso di avvenimenti, il nome Disney è diventato uno dei piu’
esportati simboli dell’America e ora, proprio per questo, bersaglio di un antiamericanismo che il colosso del
cinema e dei media sta pagando con una crisi psicologica oltre che finanziaria.
Giulia Cerqueti, Cent’anni di fantasia, “Famiglia Cristiana” 4-11-2001
“Certo, l’11 settembre (2001) ci cambierà, come produttori cinematografici” dice Don Hahn, che ha prodotto
per Disney La Bella e la Bestia e Il Re leone, “ma cio’ che spero non cambi è la motivazione per cui il
pubblico va al cinema: essere trasportato in un luogo e in un tempo lontani, sentirsi coinvolto con i
personaggi dello schermo e condividere con loro la propria umanità.
Giulia Cerqueti, Cent’anni di fantasia, “Famiglia Cristiana” 4-11-2001
Se, negli anni ’30, Biancaneve commosse un pubblico piegato dalla recessione economica, tanto piu’ quello
di oggi avrà bisogno di sognare col cinema.
Giulia Cerqueti, Cent’anni di fantasia, “Famiglia Cristiana” 4-11-2001
Secondo argomento
Ricerca scientifica e legge morale: l’uomo è sempre stato indotto dalla sua inesauribile sete di conoscenza a
esplorare la realtà che lo circonda. Guidato dal proprio intelletto, divenuto dominatore assoluto del pianeta
che abita, si ritrova ora ad affrontare molte sfide e molto interrogativi cui deve dare risposta.
Documenti:
L’attività scientifica, in quanto attività umana, è soggetta alla legge etica: la scienza non è un assoluto a cui
tutto deve essere subordinato ed eventualmente sacrificato, compresa la dignità dell’uomo. Oggi, chiunque
abbia a cuore il destino dell’umanità –credente o non credente- è preoccupato per questa “riduzione” e per
questa subordinazione dei valori umani alla logica scientifica. Basti pensare al problema ecologico o al
problema dell’energia nucleare.
La vera questione, oggi piu’ che mai, è di integrare la scienza all’interno di una cultura autenticamente
umanistica.
Rita Levi-Montalcini, Abbi il coraggio di conoscere, Rizzoli 2004
La conoscenza è per definizione un bene –forse il bene primario dell’uomo- perché senza di essa non vi
possono essere le altre libertà fondamentali alle quali ci si appella di continuo.
Rita Levi-Montalcini, Abbi il coraggio di conoscere, Rizzoli 2004
Il problema reale – lo ribadisco- non riguarda i poteri ed i rischi connessi alla conoscenza, ma al suo cattivo
impiego.
Rita Levi-Montalcini, Abbi il coraggio di conoscere, Rizzoli 2004
Dovere della società moderna è quello di continuare a perseguire la conoscenza del mondo che ci circonda
e di noi stessi e di porre sotto controllo tutti coloro, compresi gli scienziati stessi, che siano nella posizione di
utilizzare quelle conoscenze.
Rita Levi-Montalcini, Abbi il coraggio di conoscere, Rizzoli 2004