informazioni SFT (2011-06).pub - ULSS 16 Unità Locale Socio

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informazioni SFT (2011-06).pub - ULSS 16 Unità Locale Socio
Informazioni dal
Servizio Farmaceutico Territoriale
Anno XI, N°1
Periodico di informazione per Medici & Farmacisti
Giugno 2011
A cura del
DIP. INTERAZIENDALE
ASSISTENZA FARMACEUTICA
Aggiornamenti Note AIFA e Piani Terapeutici
Via Berchet, 10 - Padova
Dir. Dr.ssa Anna Maria Grion
Segreteria: 049-821.5101
Fax:
049-821.5105
[email protected]
Determ. 22 aprile 2011 (G.U. n. 104 del 06/05/11, G.U. n. 105 del 07/05/11 e G.U. n. 09/05/11), Determ. 7 giugno 2011 (G.U. n. 137 del 15/06/11G.U. n. 147 del 27/06/11, G.U. n. 150 del 30/06/11)
Di seguito sono riportate le ultime Determinazioni AIFA che hanno modificato o eliminato le note prescrittive relativamente alla rimborsabilità a carico del SSN di alcuni farmaci.
Farmacisti:
- Dr.ssa Francesca Bano
- Dr.ssa Michela Galdarossa
- Dr Umberto Gallo
- Dr.ssa Francesca Mannucci
NO
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− Farmaci: acido folico, cianocobalamina e idrossicobalamina
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− Abolizione della nota: la nota è stata abolita e
pertanto i medicinali già collocati in classe A
sono prescrivibili a carico del SSN secondo le
indicazioni riportate in scheda tecnica come di seguito specificato:
⇒ acido folico (Folina 5 mg cps): carenza folica per aumentata richiesta, insufficiente assorbimento, ridotta utilizzazione e insufficiente apporto dietetico della vitamina;
Sommario:
Modifica di alcune Note
AIFA
1
Farmaci del PHT
2
Farmaci della terapia del
dolore e posologia
3
Dispensazione di presidi a
favore di soggetti diabetici
3
Aggiornamenti di Farmacovigilanza
4
⇒ cianocobalamina (Dobetin gtt e Dobetin fl 1000 mcg): anemia megaloblastica dovuta a carenza di vitamina B12 e/o folati;
⇒ idrossicobalamina (Neocytamen fl 1000 mcg): anemia perniciosa,
altre anemie macrocitiche e sindromi neuroanemiche sensibili alla vitamina B12. Nevriti e polinevriti carenziali; coadiuvante nella terapia
delle nevriti non carenziali.
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− Farmaci: aztreonam, imipenem, rifabutina e
teicoplanina
− Modificazione della nota: la prescrizione a carico del SSN è limitata:
1. al trattamento iniziato in ambito ospedaliero in caso di gravi infezioni e
in assenza di alternative terapeutiche;
2. al trattamento iniziato dal MMG solo se sostenuto da un’adeguata indagine microbiologica e all’assenza di alternative terapeutiche.
Tali limitazioni alla prescrivibilità sono finalizzate al mantenimento dell’efficacia ed alla contemporanea prevenzione dell’insorgenza batterica ai principi attivi.
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Anno XI, N°1
NO
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− Farmaci: lattitolo e lattulosio
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− Abolizione della nota: la nota è stata abolita e pertanto i medicinali già
collocati in classe A sono prescrivibili a carico del SSN secondo le indicazioni riportate in scheda tecnica come di seguito specificato:
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⇒ lattitolo (Portolac EPS): prevenzione e trattamento dell’encefalopatia
porto-sistemica subclinica, acuta, cronica: profilassi del precoma e coma epatico, cirrosi epatica;
⇒ lattulosio (Portolac EPS): encefalopatia porto sistemica, cirrosi epatica.
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− Farmaci: sali di ferro
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− Abolizione della nota: la nota è stata abolita e pertanto i medicinali già
collocati in classe A sono prescrivibili a carico del SSN secondo le indicazioni riportate in scheda tecnica come di seguito specificato:
⇒ gluconato ferrico (Ferritin Oti): malattie sideropeniche, anemia ipocro-
mica essenziale, clorosi, anemie secondarie ad emorragie, anemie ferroprive, sindromi oligoemiche
dell'infanzia e della pubertà da causa tossi-infettiva e carenziale (proteica e ferrica), anemie gravidiche. Come coadiuvante nelle convalescenze e nell'accrescimento;
⇒ ferromaltoso (Intrafer): terapia degli stati latenti o manifesti da carenza di ferro. In particolare:
anemie da carenza di ferro o aumentata necessità di ferro, soprattutto in gravidanza e allattamento, nei prematuri, nei lattanti, nei bambini piccoli e dopo emorragie;
⇒ ferroglicina solfato (Niferex): carenza di ferro;
⇒ gluconato ferroso (varie specialità): trattamento degli stati di carenza di ferro assoluta o relativa; anemie sideropeniche latenti e conclama-te dell'infanzia e dell'età adulta, dovute a defi-ciente
apporto o assorbimento di ferro; anemie se-condarie a emorragie acute o croniche oppure a malattie infettive parassitarie; gravidanza ed allattamento.
− Farmaci: teriparatide e ormone tiroideo
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− Modificazione della nota: è stato corretto un refuso che prevedeva l’impiego di teriparatide o dell’ormone tiroideo in pazienti rifratturati e precedentemente trattati con bifosfonati comprendenti anche l’acido zoledronico (eliminato nella nuova versione in quanto non ha l’indicazione
nel trattamento dell’osteoporosi).
Farmaci del PHT
Sono distribuibili anche attraverso la struttura pubblica, sempre nel rispetto delle esigenze dei pazienti e con le
consuete modalità, i seguenti farmaci soggetti a duplice via di distribuzione:
• clopidogrel+ASA (Duoplavin cpr 75/100 mg);
• galantamina formulazione retard (Remynil R cps 8, 16, 24 mg);
• paracalcitolo (Zemplar R cps 1 mcg);
• valaciclovir (Zelitrex cpr 1000 mg);
• ziprasidone (Zeldox cps 40-60 mg).
Con apposita Determinazione, l’AIFA ha provveduto ad eliminare l’obbligo di redazione del Piano
Terapeutico per l’insulina detemir (Levemir). Il farmaco rimane comunque inserito nel PHT e pertanto
continua ad essere distribuito anche dalle strutture pubbliche dell’ULSS 16.
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Anno XI, N°1
Indicazione della posologia nella prescrizione
di oppiacei nella terapia del dolore
Circ. Regione Veneto n. 185615/64.00.03.01 del 15/04/2011
In merito alla necessità di inserire la posologia
nelle ricette SSN per la prescrizione di farmaci
oppiacei utilizzati nella terapia del dolore, la Regione Veneto ha provveduto a fornire le seguenti
disposizioni:
− Medicinali inseriti in Tabella II sez. D
(farmaci per somministrazioni ad uso diverso
da quello parenterale contenenti fentanyl, idrocodone, idromorfone, morfina, ossicodone, ossimorfone e formulazioni transdermiche contenenti buprenorfina) ⇒ a rettifica di quanto precedentemente indicato viene stabilito che, nelle prescrizioni di questi medicinali effettuate su
ricettario regionale SSN, pur essendo auspicabile l’indicazione della posologia da parte del
medico, questa non è più obbligatoria. In ogni
caso si ricorda che il numero di confezioni prescrivibili non può in ogni caso superare i 30
giorni di terapia. In caso di mancanza dell’indicazione posologica, il farmacista potrà comunque consegnare all’assistito il numero di
confezioni indicate dal medico.
− Medicinali inseriti in Tabella II sez. A
(morfina fiale, metadone e buprenorfina cpr/
fiale) ⇒ per questi farmaci permane l’obbligo
dell’indicazione dell’indicazione della posologia
anche per le prescrizioni effettuate su ricettario SSN qualora impiegati nella terapia del dolore. Per tutte le altre indicazioni la prescrizione dovrà essere redatta su ricettario ministeriale a ricalco.
Aggiornamenti sulle dispensazioni di
presidi a favore di soggetti diabetici
Circ. Regione Veneto n. 89934/64.00.03.01 del 23/02/2011
Con nota del 23/02/2011 la Regione Veneto ha provveduto a rettificare alcune disposizioni in merito alla fornitura di strisce e lancette pungidito a favore di pazienti affetti da diabete mellito insulino-trattati.
In particolare è stata modificata la clausola che stabiliva l’arrotondamento per difetto qualora il conteggio
delle unità erogabili, sulla base delle indicazioni segnate dal medico in ricetta, si discostava dal quantitativo
di unità risultanti dalle confezioni in commercio. A rettifica di quanto precedentemente stabilito, è stato conN° misurazioni
cordato che se il conteggio delle unità prescritte bimestralmente è diverso dal quantitativo complessivo
di unità risultanti in base alle confezioni disponibili in
commercio, l’arrotondamento potrà essere operato
per eccesso, utilizzando a tal fine la confezione con il
minor numero di unità disponibile, sufficiente a coprire il fabbisogno prescritto. Nella seguente tabella sono
riportati alcuni esempi riguardo alle strisce per la misurazione della glicemia:
Fabbisogno bimestrale
N° confezioni da consegnare
2 misurazioni/die
120
2 conf. da 50 + 1 conf. da 25
3 misurazioni/die
180
4 confezioni da 50 strisce
4 misurazioni/die
240
5 confezioni da 50 strisce
In seguito a chiarimenti pervenuti da parte della Regione, si ritiene che il criterio dell’arrotondamento per eccesso
sia estendibile anche per la prescrizione degli aghi per iniettori a penna (al momento disponibili solo in confezionamenti da 100 unità). A titolo di esempio, se una ricetta riporta un fabbisogno di 4 somministrazione/die di insulina (240 aghi/bimestre) il farmacista potrà consegnare 3 confezioni da 100 aghi. In questo caso è ragionevole
ipotizzare che lo scarto possa essere in qualche modo “compensato” dal medico entro l’anno.
Si precisa infine che nulla è variato per quel che riguarda le disposizioni in merito all’erogazione di presidi a favore di diabetici non insulino trattati e delle pazienti affette da diabete gestazionale.
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Anno XI, N°1
CONOSCERE
PER
PREVENIRE:
AGGIORNAMENTI DI FARMACOVIGILANZA
Rischio di reazioni di fotosensibilità
da medicinali contenenti ketoprofene
per uso topico
...per prevenire: qualora si renda necessario un
trattamento con ketoprofene topico è bene fornire al paziente le seguenti raccomandazioni:
...il farmaco: il ketoprofene per uso cutaneo
(Fastum  gel, Lasonil  gel e prodotti generici
vari) è un FANS che trova indicazione nel trattamento sintomatico locale di stati dolorosi e
flogistici di natura reumatica o traumatica delle
articolazioni.
1. Evitare l’esposizione alla luce solare diretta
(anche quando il cielo è velato), compreso il
solarium (UVA) durante il trattamento e nelle due settimane successive all’interruzione.
...il rischio: in seguito al suo uso, sono state
riportate reazioni di fotosensibilizzazione, dose-indipendenti, in alcuni casi così gravi da richiedere l’ospedalizzazione. Le manifestazioni
cliniche delle reazioni fotoallergiche sono rappresentate più frequentemente da reazioni polimorfe, pruriginose, eruzioni eczematose, in
casi estremi, questi sintomi possono evolvere
in una dermatite da fotosensibilizzazione e, in
casi rari, la lesione eczematosa può espandersi
su tutto l’ambito cutaneo.
Uso in gravidanza e rischio di sindromi
extrapiramidali nei neonati
...i farmaci: antipsicotici tipici e atipici.
...il rischio: sulla base di una revisione
degli antipsicotici condotta dalla FDA, L’Agenzia
Europea dei Medicinali (EMA) ha concluso che i
neonati di madri che hanno assunto antipsicotici
convenzionali o atipici, durante l’ultimo trimestre
possano subire effetti avversi (principalmente
sintomi extrapiramidali e/o di astinenza). Nonostante vi siano dati limitati per alcuni antipsicotici questo sembra essere un effetto di classe.
2. Proteggere dal sole, tramite indumenti, le
parti trattate.
3. Lavarsi accuratamente e in maniera prolungata le mani dopo ogni uso.
4. Interrompere immediatamente il trattamento al manifestarsi di qualsiasi reazione cutanea dopo l’applicazione del prodotto.
5. Non usare ketoprofene topico sotto bendaggio occlusivo.
Danno epatico grave associato all’uso di dronedarone (Multaq )
...il farmaco: dronedarone è un farmaco antiaritmico impiegato nel trattamento della fibrillazione atriale.
...il rischio: sono stati riportati casi di danno
epatico, inclusi due casi di insufficienza epatica
con necessità di trapianto, in pazienti trattati
con dronedarone. Alcuni di questi casi si sono
manifestati subito dopo l’inizio del trattamento.
…per prevenire: ai pazienti con prescrizione di
dronedarone, devono essere effettuati test di
funzionalità epatica prima dell’inizio della terapia, su base mensile per sei mesi, al 9° e al
12° mese e, successivamente, su base periodica. Se i livelli di ALT sono elevati a (≥ 3 volte)
il trattamento con dronedarone deve essere
sospeso.
Prasugrel (Efient ) e reazioni di ipersensibilità
...il farmaco: prasugrel è un farmaco antiaggregante appartenente alla classe delle tienopiridine.
...il rischio: sono pervenute all’EMA segnalazioni reazioni avverse serie di ipersensibilità comprendenti
angioedema in pazienti in trattamento con prasugrel. Alcune di queste segnalazioni riguardano pazienti con storia clinica di reazioni di ipersensibilità al clopidogrel.
…per prevenire: i pazienti devono essere avvertiti di informare immediatamente il medico in caso di
comparsa di sintomi riferibili a ipersensibilità.