Miss Italia: la più bella è la siciliana Giulia Arena

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Miss Italia: la più bella è la siciliana Giulia Arena
Miss Italia: la più bella è la siciliana Giulia Arena
Michela Franzone
ROMA, 28 0TT0BRE 2013 - È la diciannovenne Giulia Arena, di Messina, Miss Italia 2013. Alta 1,70
m., ha capelli castano chiaro ed occhi verdi. È la prima miss Italia incoronata in diretta tv su La 7.
Nella volata finale a due ha battuto Fabiola Speziale, siciliana come lei, terza invece la sarda Federica
Ciocci di Cagliari. La Miss ha ricevuto lo scettro dalla madrina dell’anno scorso, la conterranea Giusy
Buscemi di Menfi (Agrigento). A presentare la finale insieme agli attori Massimo Ghini e Cesare Bocci
c’era poi un’altra miss siciliana, Francesca Chillemi, eletta più bella d’Italia dieci anni fa.. Il concorso di
bellezza è stato dunque dominato dal Sud: fra le ultime finaliste nessuna era del Nord Italia.
«Sento che la marcia è ingranata e questo è solo l’inizio», sono state le prime parole della nuova regina di
bellezza, che ha convinto le giurie con la sua personalità decisa. Ha un tatuaggio, poco sopra il cuore, che
cita il 26esimo canto dell’Inferno dantesco (“Fatti non foste a viver come bruti...”).
La serata, andata avanti fino all’1:15, si è aperta con un’arringa in difesa del concorso recitata da Massimo
Ghini, spalleggiato da Cesare Bocci. È stato poi il comico napoletano Alessandro Siani a perorare le
ragioni del concorso, che quest’anno ha dovuto attraversare mesi di incertezza sul fronte televisivo. "Se
proprio bisogna togliere qualcosa in questa Italia - ha detto Siani, serio, a conclusione del suo intervento
comico - togliamo il finanziamento ai partiti, le tasse alle imprese, questa legge elettorale e quei terreni
maledetti della Terra dei fuochi. Si fanno leggi per salvare le banche e non leggi per salvare le vite.
Togliamo tutto questo, ma non togliamo i sogni a queste ragazze. Viva Miss Italia".
Parecchie le “papere” commesse dagli attori-conduttori, legate anche al poco tempo per le prove. Se
Francesca Chillemi ha sdrammatizzato con il suo bel sorriso, Ghini ha preferito attingere alla sua
esperienza di attore per mascherare qualche incertezza, specie all'inizio dello show. Chillemi, incoronata
Miss Italia dieci anni fa, ha fatto il suo ingresso in scena con un balletto, prima di unirsi alla strana coppia
di conduttori.
Le finaliste hanno esibito, nelle immagini di repertorio di questo soggiorno a Jesolo ( dove quest'anno si è
svolta la manifestazione), la maglietta con la scritta lapidaria 'Né nude, né mute', in risposta agli attacchi
del presidente della Camera. Presentando lo sportello anti stalking, Carlo Rienzi del Codacons ha definito
un'occasione sprecata l'assenza di Laura Boldrini alla manifestazione, alla quale, dopo le polemiche, era
stata invitata. Niente numero sul petto quest'anno, ma su un anello da indossare, portato in scena su un
vassoio dalle tre miss 'riserve'.
Entrando nel vivo della gara, il mosaico della bellezza e' stato diviso in tre parti: Nord, Sud e Centro (con
Isole). A giudicare le ragazze una giuria di spettacolo composta da: Saverio Marconi, Rita Dalla Chiesa,
Salvo Sottile, Caterina Murino, Lucrezia Lante Della Rovere e Massimo Lopez, che ha anche imitato
Papa Francesco. Ospiti musicali dello show: Max Gazze' e Nina Zilli. Ricordando il papà Enzo,
indimenticato patron del concorso, Patrizia Mirigliani ha festeggiato in diretta il suo compleanno. ''Mi
sento come se fosse la mia prima serata di Miss Italia, - aveva detto all'inizio dello show - ora non resta
che aspettare il responso dell'auditel".
Michela Franzone
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