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Spettacoli 49
BRESCIAOGGI
Venerdì 2 Settembre 2016
L’INIZIATIVA. «Slapstick Comedy» dadomani alMuseoNazionale dellaFotografiadi Brescia inContrada del Carmine
SULLAGO. Concerti classicigardesanistasera
Unacarrellatadi40immagini:pezziunici,vintage,
spesso firmati, sempre votati all’umorismo britannico
Dairitrattia unaoriginalequotidianitàteatralizzata
Lonardi e Mascagna al «Castellani»
«Cinema&Musical»dacamera
David McEnery, l’arte del sorriso IlSeicentoeMarini
Tributo a Gargnano
esorcizzaildoloreconl’ironia
ECarontesull’Isola
Luigi Fertonani
Alessandra Tonizzo
Un dolore da favola. Si può
dire? Questa, forse, è la storia
giusta. Di quelle che funzionano, perché la trama resta
tanto impressa da scordare il
narratore. Capita coi libri più
belli, nei film più riusciti. Succede davanti alle opere di
McEnery, diventate poster,
calendari e cartoline. Eppure
David, brillante fotografo inglese, chez nous è un nome come un altro.
FINOAOGGI. Tempo di «Slap-
stick Comedy», la prima
grande retrospettiva italiana
dedicata al «fotografo più divertente al mondo». Sarà
inaugurata domani, al Museo Nazionale della Fotografia di Brescia in Contrada del
Carmine, la carrellata di 40
immagini (pezzi unici, vintage, spesso firmati) improntate al British sense of humour.
Pellicole brillanti, leggere. Intelligentemente sorridenti.
«E pensare che iniziò tutto
da una grande sofferenza»,
puntualizza alla presentazione il critico d’arte Stefano
Bianchi, curatore anche delle
precedenti mostre locali su
Bianchi,Tarantino, Bondoni:una collaborazioneavviata
«SlapstickComedy» inmostraa ingressoliberofino al30 settembre
McEnery («Smile» e «Smiling Food»), con la collaborazione di Luisa Bondoni (curatrice del Museo) ed Eleonora
Tarantino
(presidente
dell’associazione culturale
Ponti x l'Arte di Milano).
Nato nel 1936 in Inghilterra, David divenne fotoreporter di cronaca nera e giudiziaria. Fu incaricato di seguire
un servizio in Galles, dove
una frana aveva colpito una
scuola. «Un vigile gli venne
incontro, con un bambino
esanime tra le braccia. Avrebbe potuto scattare per il Puli-
spiegare tre tematiche: raffigurazione umana, nature
morte, animali. «Una sequenza che procede per similitudine. Prima i ritratti, poi
una quotidianità teatralizzata – racconta Bianchi –, visto
che David partiva da schizzi
a mano, modellini, trascinando gente di strada. O i suoi
fratelli, attori in una compagnia londinese specializzata
in pièce shakespeariane».
Il fachiro sui generis, il culturista che fa la maglia, bimbi sdentati. E poi maialini col
tutù, gattini in tazza. McEne-
tzer, invece maturò la convinzione di cambiare totalmente strada. Da quel giorno, solo ironia», spiega il curatore
riportando le parole della moglie Patrisha, newyorkese residente in Bretagna, vedova
dal 2002.
Questa rassegna riunisce
esemplari risalenti alla produzione californiana, i ’70,
’80 e ’90 a Santa Monica. La
classicità di McEnery – bianco e nero, senza flash – e la
completezza di un percorso –
i passaggi al colore, tra improvvisazione e studio – per
ry, che prestò il suo sguardo
sognante alla rivista «Life»,
costruiva con la testa e con le
mani (molti i bizzarri oggetti
di scena creati). Coinvolgendo corpo e gestualità, come
nella più classiche gag del cinema muto, quelle della slapstick comedy appunto.
La mostra apre i battenti domani, alle 17, al Museo Nazionale della Fotografia di Brescia in Contrada del Carmine
2F. Ingresso libero fino a fine
mese (martedì, mercoledì e
giovedì 9-12; sabato e domenica 16-19). •
GARDONERIVIERA. Un dipintospeciale impreziosiràdomani lapresentazionedegli eventi
Brooksinedita perilVittoriale
Sabato speciale al Vittoriale
di Gardone Riviera. A cominciare alle 18 dall’alzabandiera, nella piazzetta Dalmata.
Alle 18.15, nella cornice del
Laghetto delle Danze, si parlerà del bilancio della stagione teatrale, delle nuove acquisizioni e donazioni (fra cui
quelle del maestro Ugo Riva), del progetto delle nicchie.
VERRÀ SCOPERTA un’opera
di Romaine Brooks. Un suo
dipinto è stato scoperto al Vittoriale e l’annuncio sarà dato
dal presidente Giordano Bru-
no Guerri. E sarà presentata
la mostra di Janello Torriani,
alla presenza del sindaco di
Cremona Gianluca Galimberti. Alle 19.30 l’aperitivo (in caso di maltempo, auditorium).
Brooks, pittrice statunitense morta a Nizza nel ’70, specializzata in ritratti (due riguardano Gabriele D’Annunzio), ha avuto relazioni con
Oscar Wilde, con la ballerina
Ida Rubinstein e col poeta
stesso, che la soprannominò
«Cinerina» per il prevalere
delle sfumature di grigio nella tavolozza dei colori.
RomainBrooks: autoritratto
SuzanneStroh
Un asso nella manica, calato
al momento giusto: venerdì
profumo di weekend, libera
uscita e pochi pensieri. Nel
mezzo della propria festa annuale – iniziata lo scorso 28
agosto e in programma sino
al 5 settembre, tra tornei di
briscola, gonfiabili e orchestre varie – l'oratorio San Luigi di Paderno Franciacorta
ha voluto farsi un gustoso regalo sonoro, da servire in
compagnia di vinello e salamine. Ad allietare la rassegna sarà questa sera, dopo lo
spettacolo tenuto ieri da Vincenzo Regis, la Claudio Dirani Band. Gli ospiti d'eccezio-
ne sono lo stesso Claudio Dirani e Diego Arrigoni, batterista e chitarrista dei Modà.
PER UNA SERA senza il front-
man Kekko, i riflettori saranno puntati tutti su di loro e su
un'esperienza all'interno del
gruppo ormai consolidata: 8
anni per il primo, addirittura
14 per il secondo. Ma non saranno soli, perché nel quintetto schierato figurano anche Marco Dirani, al basso,
Lapo Consortini, alla chitarra, e Stefania Martin, la voce
principale. Una grande soddisfazione per la cantante bresciana, formatasi sotto gli in-
StefaniaMartin staseraa PadernoFranciacorta VALENTINA CAVALLINI
ILSECONDO concerto lacustre
è in programma all’Isola del
Garda dove il gruppo da camera Caronte presenterà «Cinema & Musical» con la voce
di Gianfranco Cerreto, Massimiliano Pezzotti al flauto, Stefano Frizza al clarinetto, Gabriele Miglioli al violoncello,
Elena Trovato all’arpa e Luigi Signori al pianoforte. In
programma arrangiamenti
di brani come «As time goes
by» di Casablanca e omaggi a
Nino Rota e ad Ennio Morricone. Alle 18.30 la partenza
dai porti di Barbarano e di
Portese; rientro alle 21.45. •
«COLLEMETAL». Minifestival aCollebeato
Legion Group Art, associazione fondata da Suzanne
Stroh, recupera, censisce e fa
conoscere le opere di Brooks.
Nel 2017 curerà un lungometraggio sulla vita di Romaine
(Suzanne Stroh firma la sceneggiatura).
Nell’occasione sarà illustrata la convenzione firmata dalle Fondazioni del Vittoriale
(rappresentata da Guerri), di
Giacomo Puccini (previsto
l’arrivo del sindaco di Lucca
Alessandro Tambellini) e di
Giovanni Pascali (presidente
Alessandro Adami). Una triplice alleanza per un nuovo
sistema culturale e turistico:
pacchetti dedicati alle scuole,
azioni di marketing territoriale, visibilità social, biglietteria comune. • SE.ZA.
PADERNO. Lavoce bresciana conbatteristae chitarristadel grupponella ClaudioDirani Band
Martin, una gran serata di Modà
Due concerti interessanti sono in programma oggi sul lago di Garda. Il primo vede
protagonista Massimo Lonardi che all’arciliuto suonerà con Rita Mascagna al violino questa sera alle 21 al Centro Civico Multifunzionale
«Castellani» di Gargnano
per un programma di musiche del Seicento Italiano. In
particolare la serata – che è a
ingresso libero – partirà con
un omaggio al compositore
bresciano Biagio Marini, con
la Sinfonia del Terzo Tuono e
Zarabanda.
Seguiranno
l’Allemana «dicha Villega» e
«La suave melodia e sua Corrente» di Andrea Falconieri,
una Toccata per liuto di Michelangelo Galilei, Aria e Corrente e la Sonata detta «la Luciminia contenta» di Marco
Uccellini e la Spagnoletta Nova di Fabritio Caroso.
Vari sono i brani per solo liuto, anzi arciliuto, ma molte
sono anche le musiche col violino delle quali sarà protagonista
Rita
Mascagna.
Quest’ultima ha studiato il
suo strumento al Conservatorio «Nicolini» di Piacenza e
si è poi perfezionata con Pavel Vernikov alla Scuola di
Musica di Fiesole. Rita Mascagna ha debuttato come solista a soli 14 anni con i Filarmonici del Teatro Comunale
di Bologna, ha tenuto concerti come solista con varie orchestre e anche per il festival
del Maggio Musicale Fiorentino; dal 2004 è primo violino del Quartetto di Firenze
col quale si è esibita per i Concerti al Quirinale di Radio3.
Massimo Lonardi si è specializzato nella prassi esecutiva
del liuto con Hopkinson Smith. Collabora con numerosi
gruppi di musica antica, tra
cui il Conserto Vago, da lui
fondato col clavicembalista
Ero Maria Barbero.
CrimsonDawn heavy
conKeziae Mugshots
Collebeato heavy metal: sarà
il nuovo centro civico La Porta del Parco in via Trento ad
ospitare questa sera la seconda edizione di «Collemetal»,
nell’ambito di «Collebeato in
Fermento». Spiccano gli ospiti Crimson Dawn, un sestetto
tri-regionale (i componenti
vengono da Milano, Verona
e Ravenna) che eseguirà in
anteprima pezzi dal disco
«Chronicles of an undead
hunter». Vengono da Brescia
i Kezia, «prop-rocker» con
qualche inedito destinato al
secondo lavoro in fase di co-
struzione. Bresciani anche i
Mugshots, storica band «horror-punk» che presenterà
brani del nuovo «Something
Weird» in uscita questo mese per la Black Widow Records, lavoro ricco di collaborazioni illustri: Enrico Ruggeri, Steve Sylvester dei Death
SS, Matt Malley dei Counting Crows, Tony Nola dei Venom Inc.
L’inizio dei concerti è programmato per le 21.15 ma la
festa apre alle 19 con gli
stand gastronomici e delle
birre artigianali. • C.A.
ISEO. Settimaedizioneoggie domani
segnamenti di alcuni nomi
imprescindibili del panorama provinciale, e non solo, come Anna Gotti e Giulia Fasolino. Rampa di lancio verso
una carriera che l'ha vista collaborare, come corista, con
Fiorello, Mina e Gianni Morandi, senza scordare le partecipazioni televisive a Zelig,
nelle annate 2011 e 2012.
Appuntamento in via De
Gasperi 2, dalle 21. Per la prenotazione
dei
tavoli
3383275651 (Andrea), informazioni al 3801412039
(Oscar) o su Facebook «Oratorio San Luigi Paderno
Franciacorta». «Musica per
gioia»: l’oratorio sostiene
l’associazione «Tutti per Gioia» nella lotta al glioblastoma, rara forma di tumore cerebrale. • J.MAN.
BurnTheWitch alvia
conGiobiae Sdang!
Taglia il traguardo della settima edizione il Burn The Witch Festival: la rassegna stoner-rock torna in scena con
un doppio appuntamento,
questa sera e domani al Moskito Rock ‘n Roll Bar di Iseo.
L’apertura del locale è prevista per le 18; concerti dalle 21
e ingresso gratuito.
SI COMINCIA questa sera con
gli Sdang!, apprezzato progetto bresciano nato nel
2015 dalla comune visione
del chitarrista Nicola Panteghini e del batterista Alessandro Pedretti: il loro è un rock
solo strumentale con sonorità che vanno dal grunge al
prog passando per hard e stoner. Dopo di loro saliranno
sul palco i Giobia, combo
acid rock di Milano.
Domani tocca agli austriaci
Sativa Root, fra sonorità
doom, sludge metal e psichedelia; chiuura con i Radar
Men From The Moon da Eindhoven, fra influenze shoegaze, kraut, space rock e noise.
Hanno debuttato con un album molto acclamato dai fan
del genere, «Echo forever»,
cui nel 2014 ha fatto seguito
«Strange wave galore». • C.A.