OTGER Famiglia catalana trasferitasi in Sardegna nel XV secolo. Il

Transcript

OTGER Famiglia catalana trasferitasi in Sardegna nel XV secolo. Il
OTGER
Famiglia catalana trasferitasi in Sardegna nel XV secolo. Il primo a giungere fu Pietro Otger,
Segretario del Regno di Sicilia, venuto al seguito di re Martino il Giovane. Il 3 settembre 1412,
dopo aver prestato omaggio al re Ferdinando, ottenne il feudo del castello di Acquafredda,
Villaperuccio e Nulacatu. Poco dopo ottenne il feudo di Tului, o Tulvi, nel circondario di Giba.
Tului, o Tulvi, era un villaggio ora scomparso, ubicato nel Sulcis, tra Tratalias e Giba.
Comprendeva un castello, o fortezza, del quale il Lamarmora disse d’aver visitato i ruderi1.
Appartenne ai Donoratico della Gherardesca e poi agli Arborea. Nel 1420 entrò a far parte del
Regno di Sardegna e appartenne alla Corona d’Aragona. In quell’anno venne donato a Pietro
Otger. Da Pietro Oger passò ad un Matteo, capostipite del ramo Otger di Iglesias Questo ramo
degli Otger è generalmente indicato come quello dei baroni di Tului o di Villaperuccio.
La signoria di Tului alla fine del XVII secolo, al Parlamento Montellano, 1697, figurava come
signoria di Maria Luigia Otger.
Secondo Francesco Floris da Pietro Otger che, nominato Governatore di Ibiza, lasciò la Sardegna,
discesero due rami degli Otger, uno, con Matteo Otger, rappresentò il ramo degli Otger di Iglesias,
signori di Tului e di Villaperuccio, l’altro, con un Pietro, si stabilì a Cagliari. Nel 1430 un Pietro
Otger, notaio di Cagliari, aveva casa in Castello, nei pressi della via dei marinai, antico nome
dell’attuale via Canelles.
I dati in nostro possesso, tratti dai Quinque Libri di Castello, iniziano il 18 dicembre 15772 con la
registrazione del battesimo di una figlia di Michele e Eulalia Otger. Considerando questi i
capostipiti di una genealogia Otger residenti a Cagliari, essa è descrivibile in cinque generazione.
PRIMA GENERAZIONE
Alla prima generazione appartenne
Michele Otger che nel 1567 era Procuratore Fiscale a Cagliari. Sposò Eulalia, o Ilaria, Concas3
che morì il 7 luglio 1610, ebbe ufficio canonicale dal canonico Antoni Baccallar, Vicario generale. I
suoi figli appartennero alla seconda generazione.
SECONDA GENERAZIONE
Alla seconda generazione appartennero
A)
i figli di Michele Otger e Ilaria Concas
Speranza Giovanna Monserrata Otger y Concas, battezzata il 18 dicembre 1577 dai padrini
Pietro Giovanni Arquer e Isabella Laneros.
Giovanni Otger y Concas sposò il 17 settembre 1589 Maria Massa, nubile. Il 18 gennaio 1598
sposò forse Isabella Gallus, naturale di Villanova. I loro figli appartennero alla terza generazione.
Elena Otger y Concas il 5 novembre 1595 sposò Andrea Perez, Capitano di Sua Maestà. Le
nozze, celebrate dal canonico Monserrato Ravena ebbero per testimoni il dottor Giovanni Antonio
Palou, avocato fiscale, e don Salvatore Bellit. Andrea Perez morì il 21 dicembre 1617 e sua
moglie, Elena Otger il 15 marzo 1538.
Andrea Otger y Concas, religioso, abate, Priore della chiesa di Sant’Antonio in Oristano,
beneficiato del duomo di Cagliari. Fu benemerito del duomo “per aver portato la musica nel nostro
coro”4. Quano morì, l’8 maggio 1622, ebbe ufficio canonicale gratis per essere dignità(abate)e per
particolari grazie. Fu toccata la campana grossa all’uscire del Santissimo Sacramento e fu
accompagnato da tutti i canonici. L’ufficio lo fece il canonico Valerio Casula che lo seppellì nella
chiesa delle monache della Concezione.
Blas Otger y Concas sposò Margherita Serra, forse vedova di Antonio Cassiano e figlia di Ippolito
Serra e Onofria Baldabella. I loro figli appartennero alla terza generazione.
Pietro Giovanni Otger y Concas, dottore. Nel 1614 fu Consigliere Civico in Capo a Cagliari e nel
1616 Veghiere reale a Cagliari. Sposò Monserrata Arixi. I loro figli appartennero alla terza
generazione.
1
A. Lamarmora, 1968, vol. I, pag 113.
Q.L. Castello n.1, fg. 23.
3
I Concas erano una famiglia di magistrati reali che tennero l’ufficio di Procuratore dell’avvocatura fiscale del Regno
di Sardegna. Si Imparentarono con gli Ortolà, i Tristani, i Ram e i Masons.
4
Q.L. Castello n. 5, fg.293.
2
B)
Appartennero alla seconda generazione, non si sa se figli di Michele Otger,
Giacomo Otger che perse la moglie il 13 dicembre 1601. Il loro figlio appartenne alla quarta
generazione.
Luisa Otger, morta il 14 aprile 1604.
Giovanna Otger, morta il 24 dicembre 1606.
Paolo Otger, forse sposato con Petronilla Gomez5
TERZA GENERAZIONE
Appartennero alla terza generazione
A)
il figlio di Giovanni Otger e di Isabella Gallus
Giovanni Battista Otger y Gallus, battezzato il 2 luglio 1599 dal reverendo Andrea Otger, fratello
di Giovanni, con padrini Tomaso Pitzoni, di Villanova, e Filippa Maltes.
B)
I figli di Blas Otger e Margherita Serra
Tomaso Andrea Diego Otger y Serra, battezzato il 17 dicembre 1605 dai reverendi Camillo
Bilancia e Michele Murgia, entrambi domer. Fecero da padrini il reverendo Andrea Otger,
beneficiato del duomo e Priore della chiesa di Sant’Antonio in Oristano6 e Andreana Alemagna.
Caterina Bonaventura Otger y Serra, battezzata il 16 luglio 1607 dal reverendo Andrea Otger e
padrini Paolo Otger e Petronilla Otger y Gomez. Morì forse il 4 febbraio 1613.
Francesco Michele Otger y Serra, battzzato il 2 dicembre 1612 dai padrini Agostino Murteo e
Onofria Serra, nonna materna. Morì forse il 9 febbraio 1612.
Nicola Michele Otger y Serra, battezzato il 1° marzo 1616 dai padrini Giovanni Tomaso
Castañeda, marito di Francesca Serra, sorella di Margherita, e Isabella Serra.
Teresa Cecilia Otger y Serra, battezzata il 9 giugno 1621 dal canonico Giacomo Serra e padrini
Giovanni Battista Asquer e sua moglie Maria Asquer y Morisana.
C)
Figli di Pietro Giovanni Otger e Monserrata Arixi
Simona Agata Otger y Arixi, battezzata il 6 febbraio 1606 dal canonico Bernardino Serpi e
padrini il canonico Melchiorre Fença e Beatrice Busqui, moglie di Pietro Dessì.Morì il 27 dicembre
1652 e fu sepolta in duomo.
Giuseppe Gioachino Otger y Arixi, battezzato il 20 gfebbraio 1607 dai padrini canonico
Bernardino Serpi e Ilaria Otger y Concas. Morì forse il 22 agosto 1607.
Giovanni Battista Francesco Otger y Arixi, dottore, battezzato il 24 giugno 1611. Sposò il 7
ottobre 1655 Leocadia Tanda y Garçet, figlia di don Giovanni Maria Tanda, Giudice del Patrimonio,
e di donna Paola Garçet y Aragoni. Le nozze, celebrate in duomo dal canonico Giacinto Garçet,
zio della sposa, ebbero per testimoni il conte di Villamar, don Ignazio Aymerich, don Geroni
Torrella, e altri. Giovanni Battista Otger morì il 13 settembre 1656. I suoi figli appartennero alla
quarta generazione.
Antoni Gironi Otger y Arixi, battezzato il 16 giugno 1612. Morì forse il 22 agosto 1612.
Melchiorre Giuliano Francesco Otger y Arixi, battezzato il 9 gennaio 1614 dai padrini canonico
Melchiorre Pirella e Antonia Concas, probabilmente nonna paterna. Fu religioso, Rettore della
Chiesa di Sant’Anna in Selegas. Morì il 13 gennaio 1650 e fu sepolto in duomo.
Maria Elena Otger y Arixi, battezzata il 22 settembre 1616 dai padrini canonico Antioco Manca e
Antioca Concas.
Francesco Antioco Otger y Arixi, battezzato il 19 novembre 1617 dai padrini Juan Piludu e
Antonia Piludu. Morì forse il 21 luglio 1618.
Giovanna Otger y Arixi, sposò Michele Angelo Serra, notaio, vedovo di Geronima Meli e figlio del
notaio Michele Serra.
Gregorio Otger (y Arixi), dottore7, nel 1638 aveva l’ufficio di Commissario Capo di Artiglieria, fu
Consigliere Civico in Capo a Cagliari nel 1644 e nel 1652. Il 4 ottobre 1644 sposò donna Eufemia
de Castelvì y Picasso, figlia di don Giovanni Paolo de Castelvì y Silvestre e di donna Simona
Pinna. Donna Eufemia Otger y Castelvì morì il 16 maggio 1673, ebbe ufficio canonicale e fu
sepolta in duomo. Gregorio Otger morì due anni dopo, nel dicembre 1675 e il 5 gli furono fatti i
funerali, con ufficio canonicale e sepoltura in duomo. Gregorio Otger e donna Eufemia de Castelvì
ebbero 14 figli, 9 dei quali morirono albat. I loro figli appartennero alla quarta generazione.
5
Petronilla Gomez potrebbe essere sorella di Francesco Gomez, Giudice del Criminale.
Q.L. Castello n. 4, fg. 46.
7
Potrebbe essere figlio di Blas Otger.
6
Lussorio Otger (y Arixi) religioso, canonico8
D)
Figli di Giacomo Otger
Figlio morto albat il 28 settembre 1604.
QUARTA GENERAZIONE
Appartennero alla quarta generazione
A)
i figli di Gregorio Otger e di Eufemia de Castelvì
Pietro Giovanni Otger y Castelvì, battezzato il 6 maggio 1647 dal canonico Geroni Cao,
Provvisore Generale, e padrini don Paolo de Castelvì, marchese di Cea, e Grazia Blancafort,
moglie di Antioco Soler. Morì albat.
Antonio Vincenzo Otger y Castelvì, battezzato il 15 giugno 1648 dal canonico Domenico Martì e
padrini don Eusebio Carcassona e donna Anna Maria Sanna, naturale di Alghero. Morì forse il 18
ottobre 1652.
Paola Maria Otger y Castelvì, battezzata il 13 ottobre 1649 dal canonico Lussorio Otger e padrini
reverendo Giuliano Otger e Agata Otger. Morì forse il 15 ottobre 1652.
Agostino Giuseppe Otger y Castelvì, battezzato il 4 settembre 1650 dal canonico Serafino
Esquirro e padrini don Stefano Brunengo, naturale di Sassari, e donna Caterina Portugues, moglie
di don Eusebio Carcassona. Nel 1691 fu Consigliere Civico in Capo a Cagliari. Il 16 settembre
1675 sposò Maria Fulgenzia Torrellas y Aymerich, figlia di don Fulgenzio Torrellla e di donna
Paola Aymerich y Çervellon. Fecero da testimoni alle nozze il dottor Francesco Esquirro,
beneficiato del duomo, e Nicola Puddu. Alla morte di Maria Luigia Otger, ultima signora di Tului del
ramo iglesiente, sostenne una lotta per il possesso del feudo contro il Fisco e contro il cugino
Francesco Deluna, che era Otger per parte di madre. Nel 1706 fu riconosciuto barone di Tului.
Donna Maria Fulgenzia Otger y Torrellas morì il 12 ottobre 1680 e fu sepolta in San Francesco.
Era l’ultima erede della baronia di Capoterra e Giuseppe Otger assunse la titolarità della baronia
in nome dei figli. Il 23 maggio 1684 Giuseppe Agostino Otger sposò donna Simona de Rocamartì y
de Castelvì ccon la quale era in 2° grado di consanguineità per avere in comune i nonni Giovanni
de Castelvì e Simona Pinna. Giuseppe Otger morì nel 1723. I suoi figli appartennero alla quinta
generazione.
Dopo la morte di Francesco Lussorio de Rocamartì, senza discendenza, il Fisco dichiarò devoluto il feudo di
Monteleone. Si oppose donna Simona alla quale venne riconosciuto il diritto a 5 sesti del feudo, il sesto
restante andò al Fisco. In tale periodo Giuseppe Agostino Otger si faceva chiamare conte di Monteleone.
Ludovico Felice Otger y Castelvì, battezzato il 26 ottobre 1651 dal canonico Francesco Gallo e
padrini il canonico Giorgio Carcassona e la contessa del Maino, donna Maria Deyar y Castelvì.
Giuseppe Carlo Otger y Castelvì, battezzato l’11 novembre 1654 dal reverendo Giovanni
Frrancesco Gamboa, Rettore di Mogoro, e padrini don Lussorio Cao e sua sorella donna
Geronima Cao.
Efisio Bartolomeo Otger y Castelvì, battezzato il 24 agosto 1656 dai padrini don Antioco
Carcassona e donna Paola Carcassona y Portugues, figlia di don Eusebio Carcassona. Morì il 26
novembre 1693. L’arcivescovo di Cagliari gli fece ufficio particolare perché benefattore del duomo.
Francesco Andrea Otger y Castelvì, battezzato il 7 dicembre 1657 dal canonico Tomaso
Carniçer e padrini Francesco Roger e sua moglie donna Clementa Sanna. Morì forse il 17 febbraio
1662.
Maria Filipa Otger y Castelvì, battezzata il 20 dicembre 1658. Morì forse l’8 marzo 1662.
Salvatore Giuseppe Otger y Castelvì, battezzato il 23 marzo 1660 dal canonico Alonso Caro e
padrini il notaio Antioco Brundo e donna Giovanna Brundo. Morì forse il 7 settembre 1664.
Filippo Bartolomeo Otger y Castelvì, battezzato il 30 agosto 1662 dal reverendo Geroni
Ramassa e padrini don Giovanni de la Mata e donna Paola Silva y Castelvì. Morì il 24 agosto
1688, ebbe ufficio canonicale e fu sepolto in duomo.
Lucifero Gemiliano Otger y Castelvì, battezzato il 12 settembre 1665 dal canonico Giovanni
Battista Rachis e padrini don Giuseppe Delitala e donna Beatrice Sanna y Malonda, moglie di don
Giovanni Battista Sanna, Signore di Gesico. Morì il 22 maggio 1666.
8
Di Lussorio Otger sappiamo solo che il 13 ottobre 1649 ufficiò il battesimo di Paola Maria Otger y Castelvì.
Giovanni Francesco Otger y Castelvì, battezzato il 19 aprile 1668 dal canonico Sadorro Cucuru
e padrini don Francesco Luxori de Rocamartì, marchese di Monteleone, e donna Restituta
Carcassona y Silvestre. Morì il 9 maggio 1668 e fu sepolto in duomo.
B)
I figli di Giovanni Battista Otger e Leocadia Tanda
Giovanni Battista Efisio Otger y Tanda, battezzato il 16 febbraio 1657 dal canonico Giorgio
Carcassona e padrino il canonico Geronimo Cao.
QUINTA GENERAZIONE
Appartennero alla quinta generazione i figli di Agostino Giuseppe Otger
Giovanna Maria Otger y Torrellas, battezzata il 26 ottobre 1676 dal canonico Diego Cugia e
padrini don Giovanni Battista Carniçer e donna Gregoria Dexart, moglie di don Emanuele Delitala.
Morì forse il 14 giugno 1678 e fu sepolta in duomo.
Gregori Maria Otger y Torrellas, battezzato il 22 dicembre 1677 dai padrini don Agostino Espiga
e donna Giuseppa Losada9. Morì il 12 ottobre 1684 e fu sepolto in duomo con ufficio degli angeli.
Francesco Maria Otger y Torrellas, battezzato il 31 dicembre 1678 dai padrini Francesco Otger,
fratello di Giuseppe, e Marianna Escano, naturale di Cagliari. Il 14 luglio 1694 sposò Luisa
Espinola, di Villa Vicenzia, vedova, figlia di don Luis Espinola, di Villa Vicenzia, e i donna Carlota
de Guevara. Il domer Agostino Rubi, nel registrane le nozze, dice che gli sposi erano in relazione
di affinità, ma non siamo in grado di controllare l'asserzione. Alla morte del padre, Francesco Otger
divenne barone di Tului, e 8° barone di Capoterra. Morì senza lasciare discendenza.
Fulgenzio Otger y Torrellas morì albat il 12 ottobre 1680 e fu sepolto in San Francesco.
Giovanni Battista Otger y Torrellas morì albat il 1° febbraio 1686.
La baronia di Capoterra, dopo la morte di Francesco Otger, passò nel 1710, a Maria Caterina
Torrellas, moglie di Giuseppe Vico e, quindi ai Vico, marchesi di Soleminis. La baronia di Tului e
Villaperuccio rimase agli Otger fino al 1819, anno in cui, estinto l’ultimo discendente, i feudi furono
incamerati dal Fisco.
9
Maria Francesca Losada y Carcassona era moglie di don Francesco Dedoni.