Alla “Leopolda” di Faraone anche il rettore Pietro Navarra

Sicilia
Sabato prossimo a Palermo
Alla “Leopolda” di Faraone anche
il rettore Pietro Navarra
Michele Cimino
PALEmRo
Chi riteneva che il sottosegretario Davide Faraone avesse rinunciato
all’idea di subentrare a Rosario Crocetta alla presidenza della
Regione ha probabilmente preso un abbaglio. Il “numero uno” dei
renziani siciliani, infatti, ha anticipato a sabato prossimo i lavori della
terza “Leopolda Siciliana”, in programma per la primavera avanzata,
invitando a parteciparvi, con i politici che già da tempo sono
schierati con Matteo Renzi, un centinaio di personalità provenienti
dal mondo della cultura, dell’impresa, delle università siciliane, della
burocrazia regionale, delle professioni e dell’associazionismo.
Obiettivo, elaborare un programma per il prossimo governo della
Regione: «La Leopolda – ha spiegato Faraone nel rendere noto che
saranno costituiti 12 tavoli tematici – vuole diventare un’occasione di
proposta e non solo di ascolto e dibattito, per trasformarsi in
un’agenda politica e culturale, attuabile in tempi stabiliti e
concretamente realizzabili». Fra gli invitati, molti gli accademici
provenienti dalle quattro università siciliane: il rettore dell'Università
di Palermo Fabrizio Micari, il suo predecessore Roberto Lagalla, il
rettore dell'università di Messina Pietro Navarra e il pro-rettore
Pietro Perconti, il rettore dell'Università di Enna, nonché presidente
della Fondazione Sicilia Gianni Puglisi, i docenti Marco Beccali, Pietro
Busetta, Alessandro Bellavista, Enrico Camilleri, Giuseppina Campisi, Maurizio Carta, Leandra D'Antone, Vincenzo
Fasone, Mario Ferrante, Tullio Giu rè, Giuseppe Inturri, Alessandro La Monica, Paolo La Greca, Antonio La Spina,
Fabio Mazzola, Massimo Midiri, Enrico Napoli, Roberto Natoli, Francesco Priolo, Antonio Purpura, Francesco Russo,
Andrea Sciascia, Salvatore Tomaselli, Rino Viviani.
La burocrazia regionale sarà rappresentata dal dirigente generale dell’assessorato all’Agricoltura ed ex assessore
regionale Dario Cartabellotta, da Salvatore Sammartano, già ragioniere generale della Regione, Ludovico Albert, già
dirigente della Formazione professionale. Per il mondo della cultura è prevista la presenza di Roberto Alajmo,
direttore artistico del Teatro Biondo, del regista Vittorio Sindoni dell'esperta d'arte Helga Marsala e del mecenate
Antonio Presti. Le professioni saranno rappresentate dall’avvocato ed ex assessore regionale Nino Caleca, dal
presidente del sindacato Architetti Elio Caprì, dall'avvocato Roberto Croce, dall'avvocato ed ex magistrato Giuseppe
Di Lello, dall'avvocato Massimo Barrile, dal primario di Ematologia dell’ospedale “Cervello” Francesco Fabbiano, dal
medico Marco Ferlazzo, dal presidente dell'ordine degli ingegneri Giovanni Margiotta, dal presidente dell'ordine degli
medico Marco Ferlazzo, dal presidente dell'ordine degli ingegneri Giovanni Margiotta, dal presidente dell'ordine degli
architetti Franco Miceli e dall'ingegnere Domenico Michelon. Con loro ci saranno anche il sindaco di Lampedusa
Giusy Nicolini e il medico Pietro Bartolo. . E ancora, in rappresentanza del mondo dell’impresa è prevista la presenza
di Tommaso Dragotto, Iolanda Riolo, Nicola Fiasconaro, Valentina Guarino, Flora Mondello. Di fatto questa terza
Leopolda Siciliana si presenta come la risposta dei renziani alle manovre in atto per la conquista di Palazzo
d’Orleans.
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