LA BARCA DEL “GIANNI”
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LA BARCA DEL “GIANNI”
periodico di informazione e cultura del Comune di Monvalle • Dicembre 2010 DIALOGO E ASCOLTO E’ passato un anno e mezzo dall’inizio del mio mandato e posso esprimere già qualche considerazione. Ho faticato a riprendere il passo dell’impegno e del ruolo amministrativo quotidiano, ma adesso, insieme ai colleghi di Giunta e ai Consiglieri Comunali, ho ricostruito una buona visione generale e possiamo coordinare i compiti dell’Amministrazione comunale, in modo più adeguato. Come valutazione personale, posso anche formulare un primo bilancio tutto sommato positivo, nell’equilibrio tra le cose buone e quelle meno buone affrontate sino ad ora. La linea che ha guidato la nostra azione amministrativa è stata quella di essere sempre aperti al DIALOGO e al CONFRONTO. Personalmente ho incontrato molte persone, soprattutto tanti giovani, che mi aiutano a cogliere la loro visione; cerco quotidianamente di essere attento alla vita di tutto il paese e di ascoltare ogni argomento e ogni persona che si rivolge a me. I momenti di festa, le varie manifestazioni che si svolgono in Monvalle, sono state occasioni importanti di ascolto, nelle quali ho avuto la preziosa opportunità di spiegare direttamente alle persone ciò che si sta facendo o le ragioni per cui alcuni progetti o interventi non si possono fare. Attraverso questi contatti diretti ho avuto la possibilità di cogliere i bisogni e le aspettative vere delle persone, raccogliendo anche le inevitabili critiche, verso le quali mi è stato possibile, allo stesso tempo, fornire maggiori informazioni e motivazioni... Dopo questa iniziale esperienza, confermo a tutti la mia assoluta disponibilità all’ascolto verso chi liberamente intende incontrarmi per esprimere o approfondire ogni argomento, come già ho potuto fare in questo primo periodo. Sono in Municipio ogni giorno e, se non ho altri impegni amministrativi, con un appuntamento sono disponibile ad ascoltare ogni persona; confermo la volontà di svolgere la vita amministrativa con trasparenza, accompagnandola alla massima apertura al dialogo e all’ascolto. L’avvicinarsi delle feste Natalizie porta il mio pensiero a ciascuno dei miei concittadini, ai quali desidero augurare giornate serene, in un clima familiare gioioso e l’avverarsi di prospettive positive nel nuovo anno 2011. Il Sindaco arch. Franco Oregioni LA BARCA DEL “GIANNI” E’ quasi terminato un intervento per salvare dall’abbandono la barca da pesca del signor Giovanni Brugnacchi, ai Monvallesi più conosciuto come “il GIANNI”, ultimo pescatore professionista della Monvallina. Questa imbarcazione, autentica e originale barca da pesca, giaceva ormai da alcuni anni sul prato alla foce del fiume, con il rischio che, senza più manutenzioni, potesse andare distrutta. Accogliendo la disponibilità della famiglia e la sollecitazione di alcune persone, si è avviato l’intervento di recupero e di conservazione della barca, che verrà posizionata sull’area accanto alla foce del fiume, in una zona di proprietà comunale. Si intende così valorizzare questa imbarcazione, prezioso manufatto della cantieristica nautica locale e testimonianza delle tradizioni legate al lago e alla pesca in Monvalle. Attorno alla barca verrà realizzata una aiuola con fiori e posata una piccola targa con le fondamentali informazioni sulla attività di pesca e i dati principali dell’imbarcazione stessa. COMPOSTAGGIO Il compostaggio è un processo biologico di decomposizione dei materiali, per effetto di microrganismi già naturalmente presenti nell’ambiente. Avviene comunemente in natura, dove gli organismi producono “humus” a partire dalla decomposizione di sostanze organiche (nei boschi per esempio). Il compostaggio non serve solo a smaltire la frazione organica dei rifiuti permette anche di ridurre l’impoverimento dei terreni e di ricorrere meno a sistemi di smaltimento poco sostenibili. Madre terra non spreca nulla, neanche gli scarti. E’ da questo principio che nasce il “compost” il fertile terriccio ottenuto dall’umido domestico, una parte di raccolta differenziata. Esistono in commercio ma possono anche essere richiesti in comune, dei “compostatori “ domestici da posizionare all’esterno della casa, se non si dispone di un piccolo spazio in giardino e nel giro di pochi mesi si può ottenere il “compost “desiderato. La frazione organica dei rifiuti permette quindi di recuperare risorse, restituendo alla natura qualcosa che avevamo preso solo in prestito. In linea di massima tutto ciò che è creato in natura può ritornare ad essa; si possono utilizzare quindi per questo scopo: scarti di vari alimenti come frutta e verdura, foglie, erba, rami, segatura fiori, ceneri di stufe e camini, scarti di cucina, farine, cereali etc. Non sono da impiegare: metalli, plastiche, polistirolo, prodotti chimici, medicinali, mozziconi di sigarette, etc. Per una buona riuscita del composto è richiesta un minimo di cura, nel senso che il materiale va areato e non deve essere troppo compattato. Trasformare gli scarti organici in “compost” favorisce l’uso sostenibile delle risorse naturali, riducendo la quantità di rifiuti da smaltire-incenerire o da inviare alle discariche e inoltre è benefico per l’agricoltura, perchè mantiene fertile il terreno, riducendo l’uso di sostanze chimiche. Come ulteriore considerazione è bene ricordare che, per chi si impegna all’uso di forme di compostaggio domestico, il comune applica una tariffa, per la raccolta e smaltimento dei rifiuti ridotta del 15 %. VIDEOSORVEGLIANZA Proprio in questi giorni si sta ultimando la realizzazione del sistema di VIDEOSORVEGLIANZA che prevede la installazione di tre telecamere di controllo e visione di aree e di quattro “portali”, posizionati sulle direttrici principali di entrata e uscita dal paese; sono strutture finalizzate alla sorveglianza del traffico automobilistico per la lettura delle targhe e la visione panoramica delle aree interessate. Le installazioni nel territorio di Monvalle sono parte di un progetto intercomunale, coordinato dall’Ufficio di Polizia Locale del Medio Verbano e collegato alle Forze di Polizia e Carabinieri. Il sistema prevede e realizza un primo importante controllo del territorio, anche con visione notturna, come presidio di sicurezza generale e di prevenzione o repressione di fenomeni di criminalità o di vandalismo. Le immagini riprese dalle varie telecamere vengono trasmesse, con apparato wireless, alla centrale di coordinamento dove vengono conservate per sette giorni e poi cancellate automaticamente. Questo nuovo sistema di controllo remoto del territorio aumenta le condizioni di sicurezza della cittadinanza e svolge anche una funzione deterrente, per contrastare episodi criminalità e rafforzare la vigilanza sul traffico automobilistico. E’ un servizio innovativo e molto importante per il nostro comune e crediamo possa dare, concretamente, maggiore sicurezza a noi tutti, sulle strade e nelle nostre case. Fiorenzo De Ambrosis Assessore alla Programmazione e Controllo Finanziario Informiamo qui tutti i cittadini, con degli appositi messaggi, predisposti dall’ANCI - Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, sull’attuale situazione di difficoltà in cui si trovano i comuni. ENERGIA PULITA PER LA SCUOLA Come molti avranno notato, sul tetto della Scuola Elementare / Primaria è stato realizzato un impianto fotovoltaico, cioè un impianto che trasforma direttamente l’energia del sole in energia elettrica. Con questo intervento il Comune, approfittando delle opportunità offerte dal cosiddetto CONTO ENERGIA e dai vantaggi economici che ne possono derivare, ha investito circa 25.000 € con risorse del bilancio comunale per la realizzazione dell’opera. Dalla analisi preliminare svolta, si stima che il costo dell’impianto possa essere ammortizzato in 6/8 anni con le somme che verranno introitate dal Conto Energia per ogni KW elettrico prodotto. Si otterrà così un a sensibile risparmio nel pagamento della bolletta per i consumi energetici della Scuola., che annualmente ammontavano a circa 3000 € all’anno. I costi complementari dell’opera sono stati di ulteriori 10.000 € per BEL GIOCO A MONVALLE oneri di sicurezza del cantiere, sostituzione di parte delle tegole e altri lavori edilizi necessari. Il progetto si completerà con l’avvio di un percorso educativo da svolgersi con gli alunni della Scuola attraverso la collaborazione delle insegnanti, finalizzato alla sensibilizzazione sull’utilizzo delle fonti di energia alternative prive di impatto ambientale. Si porterà l’attenzione dei ragazzi al tema fondamentale del risparmio energetico, sviluppando comportamenti corretti nell’uso dell’energia, secondo il principio USARE E NON SPRECARE. Questo programma verrà svolto dai consiglieri comunali Alice Milani e Alessandro Migliavacca che hanno assunto l’impegno di condurre e coordinare l’intervento e di monitorarne gli effetti e i risultati, che potranno essere analizzati pienamente dopo un anno dalla messa in esercizio dell’impianto, quindi nel mese di settembre 2010. E' nata nella scorsa primavera da due ragazzi di Monvalle (Frattini Davide e Bardelli Stefano) l'idea di costituire nel paese una squadra di calcio che fosse composta oltre che da compagni di squadra soprattutto da amici, possibilmente di Monvalle. Erano ormai parecchi anni che a Monvalle non si riusciva più a costruire una squadra che potesse partecipare al campionato Open (adulti) del CSI, dopo le belle esperienze di fine anni novanta. È vero che nelle ultime due annate il Gruppo Sportivo aveva una squadra iscritta a quel campionato, ma i giocatori non erano ragazzi di Monvalle, di conseguenza non sono riusciti a coinvolgere la popolazione e a risvegliare in paese la passione per il calcio. Una volta nata l'idea, occorrevano però i mezzi per realizzarla. Il primo passo è stato quello di contattare il Gruppo Sportivo per avere il supporto logistico, il secondo quello di trovare alcune persone che affiancassero i fondatori sia in campo che fuori. La svolta fondamentale è stata quella di contattare Eros Vivona, che già da anni meditava e sperava di riportare il buon calcio a Monvalle, ma non aveva mai avuto l’ occasione di realizzare concretamente il suo desiderio. Il dado era tratto, con una guida esperta come Eros e con la voglia di giocare e di divertirsi di tutti gli altri, il progetto non poteva fallire. Così è nato il MONVALLE CITY. Il progetto CITY si spera sia a lunga scadenza. L' obiettivo prefissato e condiviso non è solo quello di scalare le categorie del CSI (sono cinque), ma sopratutto quello di creare e mantenere un polo di aggregazione per gli abitanti di Monvalle, e non solo, che ruoti intorno al calcio nel nostro oratorio. Pertanto si invitano tutti, monvallesi e non, a tifare per la squadra, sostenendola anche a bordo campo nelle partite casalinghe. Notizie più precise e aggiornate si possono trovare consultando il sito del CSI e ulteriori notizie, commenti, foto e pagelle delle partite della squadra saranno disponibili sul sito http://monvallecity.blogspot.com/. Fabio Lupano e Maurizio Beltramini NUOVO SCUOLABUS E’iniziato il servizio di trasporto con il nuovo Scuolabus e contemporaneamente è stato messo “a riposo” quello vecchio dopo ben 24 anni di lavoro. Il nuovo pulmino è costato circa 45.000 euro, interamente pagati mediante le risorse del bilancio comunale ed è stato acquistato un veicolo che garantisce i migliori standard di sicurezza sia per la guida che per il trasporto degli alunni. Con questo intervento si è risolta una situazione di incertezza e di rischio che, malgrado i positivi collaudi annuali del mezzo precedente, non poteva più essere prolungata. Oltre che sollevare l’Amministrazione Comunale da preoccupanti responsabilità, il nuovo Scuolabus offre alle famiglie un servizio migliore e certamente maggiori condizioni di sicurezza per gli alunni. Storia del paese: I PRIMI INGLESI ALLA MONVALLINA Era il 1943, mese di settembre. I sette Inglesi arrivarono alla Monvallina di notte. Non erano turisti, ovviamente. Era tempo di guerra e i sette Inglesi (che forse erano Canadesi o Australiani) erano soldati, fatti prigionieri e rinchiusi in un luogo di detenzione per prigionieri nel nord Italia. Approfittando di un’occasione favorevole, erano riusciti ad evadere dal campo di concentramento. La loro meta era la Svizzera, nazione neutrale che appariva come la salvezza per fuggiaschi di ogni nazione. Così, per chissà quale via, erano riusciti a risalire le rive del Lago Maggiore, muovendosi prevalentemente di notte. Cercavano la collaborazione di persone fidate e fu loro segnalata un’osteria e la casa di un partigiano alla Monvallina, appunto. Arrivarono dunque nella piena oscurità. Le difficoltà a comunicare erano enormi, allora; ma si capiva a guardarli che erano persone bisognose di aiuto. Così, senza tante parole, furono nascosti in cascina e ATTIVITÀ BIBLIOTECA 2011 Ritornano nel nuovo anno le attività organizzate dalla Biblioteca Comunale, che anche nel 2010 si è fatta come sempre portatrice di numerose iniziative per la vita culturale e sociale del paese attraverso alcune novità che non hanno interrotto la continuità con la tradizione degli anni passati. L'appuntamento fisso per gli amanti dei libri resta l'incontro mensile del Gruppo di Lettura: si riparte a gennaio con il commento di un grande classico del Novecento, "I Buddenbrook" di Thomas Mann. Continuano i corsi settimanali che hanno preso il via questo autunno: il lunedì dalle 20.00 alle 21.00 è il turno di Yoga, mentre il giovedì sera dalle 21.00 alle 22.30 si parla inglese con il corso base "Yes, we speak English!", dedicato a tutti coloro che non possiedono una conoscenza della lingua, ma lì rimasero per alcuni giorni, attendendo il momento giusto per l’ultima tappa, verso la Svizzera. L’Amabile, la giovane moglie del comandante Brignoli, provvedeva a mettere insieme qualcosa da mangiare anche per loro. E in questa gara di generosità non mancavano altri del luogo, ma la fame era tanta e le pietanze poche. C’era poco da offrire insieme all’immancabile polenta: qualche uovo, un grappolo d’uva… Poi l’Amabile prese i loro panni, sporchi come ben si può immaginare e, pochi alla volta, instancabile, andò al lago e li lavò a lungo per pulirli e, in qualche modo, disinfettarli. Proprio un anno fa ho chiesto all’Amabile: Ma non aveva paura di essere scoperta? Perché l’ha fatto? La donna, ormai novantenne, mi ha risposto in dialetto con lucidità e con una semplicità disarmante: ‘Stu faa, ninä. Chi poer fiö even vuncc ‘me i ratt. Per lä pagä, el ghe travä a piovv…e sciugavä nagott !! Quando si presentò l’occasione favorevole, i sette Inglesi lasciarono la Monvallina, sparirono accompagnati da chi sapeva come metterli in salvo. L’Amabile non seppe più niente di loro, ma le rimase la sensazione di aver fatto la cosa giusta e, a distanza di anni, parlava volentieri di quell’episodio. Amabile, ora che ci hai lasciato, a 91 anni. ti diciamo noi GRAZIE per aver saputo donare attenzione e dignità a quei poveri giovani; GRAZIE per aver saputo guardare all’essenziale cioè alla persona, senza fermarti alla divisa. GRAZIE per il tuo esempio, Amabile, anzi THANK YOU. desiderano imparare a comunicare da subito per potersi destreggiare nelle situazioni più comuni al lavoro o in vacanza all'estero. Tra la fine dell'inverno e l'inizio della primavera sono invece previsti corsi ad hoc per chi ha già (o vorrebbe avere) il pollice verde, con le lezioni di giardinaggio e orticoltura. L'inizio delle diverse attività verrà segnalato come sempre nelle bacheche comunali, in Municipio e nei negozi del paese. Accanto alle proposte settimanali tornano anche gli appuntamenti mensili con le serate dedicate a conferenze, musica ed eventi: dai concerti in piazza alle letture in musica, dagli incontri sulle bellezze del territorio a quelli per conoscere Paesi europei e del resto del mondo sempre meno lontani da noi. Anche quest'anno poi, come per la scorsa edizione, durante la Festa di Primavera a maggio saremo presenti con il Mercatino del Libro Usato: a questo proposito ricordiamo che è sempre possibile donare i libri che non trovano più posto nelle vostre case consegnandoli in Biblioteca durante gli orari di apertura. La primavera ci vedrà poi in trasferta a Torino con la visita alla reggia di Venaria e alle mostre che vi si stanno allestendo per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Troverete maggiori informazioni e le modalità di iscrizione nelle prossime settimane tramite gli usuali canali di comunicazione della Biblioteca. Diverse saranno le iniziative volte a celebrare l'importante ricorrenza che il Paese si appresta a festeggiare: incontri e mostre permetteranno a tutti i monvallesi di partecipare attivamente ai festeggiamenti. Per maggiori informazioni sulle attività in corso, per suggerimenti e commenti, potete contattare Marta e Serena ai numeri: 348 5630377 e 339 6004212. Aldo Cazzullo, "Viva l'Italia!" "E' stata l'Italia a fare il Risorgimento, e non il Risorgimento a fare l'Italia". Come ben sappiamo, il 2011 sarà l'anno del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Tra le numerose uscite in libreria che celebrano questa ricorrenza, la nostra scelta è caduta su "Viva l'Italia!" di Aldo Cazzullo, da settimane in cima alle classifiche di vendita tra i saggi di attualità e di politica. Un'opera fortemente voluta dall'autore per ricordare gli uomini e le donne per cui "fare l'Italia" ha significato versare il proprio sangue, ma che a 150 anni dal loro sacrificio sono stati cancellati dalla memoria comune. Martiri ed eroi che riprendono vita nella narrazione di alcune delle pagine più gloriose del nostro Paese, là dove la grande Storia si stempera nell'incontro con le singole storie di sacrificio, coraggio e fedeltà ad un ideale di uomini comuni, di donne, di ufficiali, di soldati non ancora diciottenni, di aristocratici, di monarchici, di partigiani e di preti martiri, tutti morti gridando "Viva l'Italia!". Per far ciò, Cazzullo sceglie di non affidarsi ad un excursus di un secolo e mezzo di storia Italiana, ma di concentrarsi invece su due soli periodi storici da sempre al centro di sterili polemiche (anche bipartisan) e facili revisionismi: Risorgimento e Resistenza. In un momento in cui, per la prima volta dopo 150 anni, l'unità della nazione è minacciata dall'interno ed è messa in discussione dagli italiani stessi, un momento in cui "... è in dubbio perfino la sopravvivenza stessa della nazione, persa nell'Europa e nel mondo globale, frammentata dalle leghe, dai particolarismi, dai campanili", Aldo Cazzullo ha coraggiosamente scritto un libro di storia e, insieme, politico. Un racconto che è la rilettura del nostro passato alla luce di un presente in cui forze politiche di maggioranza relativa inneggiano al vilipendio della bandiera e fanno della disunità d'Italia la loro ragione sociale, e a cui si accompagna una forte tesi politica in difesa dell'Unità nazionale e di quella meravigliosa ricchezza che è il nostro essere diversi gli uni dagli altri. La prosa lineare ma avvincente, la mancanza di retorica e il racconto vivo, ricco di dettagli curiosi su personaggi noti e non, ne fanno una lettura piacevole ed appassionante, caldamente consigliata per prepararsi con una riflessione né banale né scontata alle celebrazioni del prossimo anno. "Certo noi non possiamo ammirare El Entierro di Tiziano o il Battesimo di Gesù di Piero della Francesca ogni giorno, anche se gioverebbe al nostro amor patrio e alla consapevolezza di noi stessi. Ma possiamo sentire e amare l'Italia non solo nella bellezza delle nostre città e delle campagne, ma nella vita quotidiana, nel lavoro, nell'accumularsi della memoria, nelle storie di famiglia, nei racconti di guerra, nelle vicende private e in quelle che ci riguardano tutti". DALLA BIBLIOTECA UN ANNO DI LAVORO E DI PIACERE L’anno che si sta concludendo è stato particolarmente intenso e gratificante per le attività della Biblioteca Comunale. Per quanto riguarda la gestione del patrimonio librario, nel 2010 è stata realizzata una catalogazione di tutti i volumi a disposizione degli utenti che permette una consultazione più rapida ed efficiente. Tale lavoro è stato possibile con il valido contributo portato dal signor Roberto De Camilli, che ha prestato temporaneo servizio presso gli uffici del nostro Comune e al quale rivolgiamo ancora un sincero ringraziamento. Nel corso dell’anno, la Commissione di Biblioteca, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, ha organizzato alcune iniziative con l’intento di incontrare i molteplici interessi della gente. Il primo appuntamento, nel cuore dell’inverno, è stato quello con la “tombolata letteraria” che ha creato una simpatica atmosfera di convivialità, facendo divertire sia i partecipanti sia gli organizzatori. Ha avuto discreto seguito il ciclo di incontri con Maurizio Miozzi, che ci ha aiutato a riscoprire alcuni luoghi e alcuni aspetti del nostro territorio e della nostra cultura locale, spesso trascurati o dimenticati. Nell’ambito della Festa di Primavera, la Biblioteca ha curato un angolo espositivo con la bancarella dei libri usati, una mostra di quadri e un reading letterario con accompagnamento musicale. Nel mese di luglio, prima della Sagra dei SS. Nazaro e Celso, in piazza a Turro è stato illustrato il tema del contrabbando attraverso aneddoti storici, canzoni e brani musicali. Sempre durante l’estate, abbiamo avuto un’al- “I Musetta”: Concerto di Natale 2010 Il nome di questa formazione musicale risulta forse un po’ strano alle nostre orecchie, ma trova certamente spiegazione se scopriamo che, nel passato, sull’Appennino Ligure, veniva così definito il duo piffero e “musa”: il piffero, corredato da una lunga piuma, è un originalissimo strumento a fiato dal suono molto acuto, mentre la “musa” è la tradizionale cornamusa appenninica. Il repertorio musicale dei Musetta attinge dalla terra detta “delle quattro province”, cioè dalle zone montuose che si trovano all’incontro delle province di Alessandria, Genova, Pavia e Piacenza. La particolarità del gruppo è l’esecuzione personale, grazie ad uno stile che arricchisce melodicamente i brani pur custodendo la base ritmica tradizionale. A Monvalle presenteranno ovviamente un programma di musiche e canti natalizi, offrendo uno scorcio sul passato e sugli aspetti popolari di queste feste. La cornice dell’evento sarà come sempre la chiesa parrocchiale, ringraziamo pertanto il nostro parroco Don Roberto, che è sempre disponibile alla collaborazione per organizzare questo evento. L’Amministrazione Comunale e la Commissione di Biblioteca tra occasione d’incontro per ascoltare un concerto di chitarra sull’arte di Heitor Villa Lobos. A novembre è stata la volta di una piacevole collaborazione con il Circolo Cooperativo per una serata dedicata al novello con cena e degustazione, ma anche poesie e canzoni sul tema del buon vino. Nello stesso mese, siamo stati felici di ospitare Giuliana Pedroli Piras che ha raccontato con passione le sue esperienze di viaggio e di impegno umanitario in India. Attraverso immagini e ricordi è riuscita a comunicare e condividere la profonda bellezza della cultura di quel Paese. Per creare un’atmosfera ancora più intensa, nel corso della serata è intervenuto un musicista che ha spiegato i significati della musica tradizionale indiana con le melodie del flauto bansuri. Ai numerosi presenti sono stati offerti alcuni assaggi di tipici sapori indiani. Le iniziative della Biblioteca hanno visto inoltre l’attivazione di alcuni corsi: si stanno svolgendo il corso di yoga e il corso di lingua inglese, mentre si è appena concluso un laboratorio di lavori in lana su telaio di legno e chiodi che ha visto la partecipazione entusiasta di alcune abilissime signore di Monvalle. Siamo così arrivati al sempre atteso periodo natalizio, che verrà allietato dal classico concerto in chiesa. Lo scorso anno, i musicisti e i cantori dell’Accademia Viscontea ci hanno regalato momenti di grande suggestione con i loro racconti, gli strumenti antichi e le melodie di un lontano passato. Anche quest’anno vi aspettiamo per condividere una piacevole serata e per scambiarci gli auguri di un sereno Natale La Commissione di Biblioteca sperano di poter incontrare tutti per condividere un momento di gioia e per scambiarsi sinceri auguri. La Commissione di Biblioteca L'iniziativa che va sotto il nome di “Gruppo di lettura” prosegue, con soddisfazione di coloro che vi aderiscono. Gli incontri mensili, che prevedono un dibattito relativo al libro letto e proposte per letture successive, si sono rivelati anche piacevoli momenti relazionali tra persone che, pur vivendo nello stesso paese, erano pressoché estranee tra loro. Il Gruppo, casualmente, risulta diviso in tre fasce d'età e pertanto ne deriva un confronto, anche generazionale, costruttivo, simpatico e vivace. Diamo conto dei libri letti da giugno in poi: • The reader (Il lettore), di Bernard Schlink, drammatica vicenda collegata ad episodi avvenuti nel periodo nazista; IL GRUPPO DI LETTURA • Zia Mame, di Patrick Dennis, esilarante storia di una eccentrica signora americana anni '50; • I cani e i lupi, di Irene Nemiroski, ambientato in una comunità di ebrei russi che aiuta a comprendere, pur nella forma del romanzo, i comportamenti sociali di questo popolo; • La luna e i falò, di Cesare Pavese, lucida analisi dello sfarinamento della civiltà contadina attraverso le vicende crude di alcune famiglie che si dissolvono, nelle Langhe dell'immediato dopoguerra; • Le città invisibili, di Italo Calvino, pur nella complessità della narrazione, ci offre spunti per riflettere sull'organizza- zione della vita e le molteplicità umane. Per il mese di gennaio si proporrà un libro di Thomas Mann, “I Buddenbrook”, lunga saga familiare simbolo della decadenza della borghesia ottocentesca. Storie, personaggi,ambienti assai diversi, come si evince dall'elenco succitato, che possono incontrare o meno il gradimento del lettore, il quale, ovviamente può anche decidere di sospendere una lettura ritenuta poco piacevole; tuttavia l'idea di incontrarsi per parlarne insieme è uno stimolo a perseverare che porta generalmente a ricredersi nel prosieguo e a rivalutare il testo e l'autore. Il Gruppo, ovviamente, è sempre aperto ad eventuali nuove adesioni. CENTRO ANZIANI MONVALLESE Per festeggiare il 15° anniversario del Centro Anziani Monvallese “Lago Azzurro” si è tenuto il 23 ottobre u.s. un pranzo al quale hanno partecipato numerosi soci e su invito, il Sindaco di Monvalle, arch. Oregioni, l’ex Sindaco, Sig. Riva, Don Roberto, rappresentanti di varie Associazioni operanti in paese e tutte le persone che in questi 15 anni hanno prestato la loro opera a titolo vario. Per riassumere ora ciò che è stato il Centro Anziani negli anni, voglio considerare alcuni aspetti. ATTIVITA’ • ORGANIZZAZIONE Oltre all’apertura giornaliera come punto di incontro fra i soci e per giochi vari, il Centro ha organizzato il Ballo della domenica pomeriggio e corsi di ginnastica per signore, ha organizzato gite in varie località ed incontri con i bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria in occasione del Santo Natale, ha organizzato soprattutto cene e feste per ricorrenze come San Valentino, il Carnevale, la Festa della donna, la Festa della Mamma, la COMUNE DI MONVALLE P.za Marconi, 8 - 21020 Monvalle (Va) Tel. 0332.799507 Fax 0332.799208 e-mail: [email protected] www.comune.monvalle.va.it CF/P. IVA 00309230126 ENEL ENERGIA (Energia Elettrica) Numero Verde 800.900.860 Segnalazione guasti: 803.500 ENEL ENERGIA (Gas) Numero Verde 800.900.860 Fax Verde 800.900.806 ASPEM - Varese Numero Verde 800.960.011 Servizio guasti: Tel. 0332.335035 “IL RONCO” quadrimestrale di informazione e cultura Biblioteca Comunale di Monvalle (Varese) Autorizzazione del Trib. di Varese n. 507 del 25/6/1987 Dir. responsabile: Franco Oregioni Redazione: Miriam Bernardelli - Marta Milani Serena Timperanza Idea Grafica del titolo Maristella Del Grande Realizzazione e stampa a cura della Grafica Lavenese (Laveno M.) Distribuzione gratuita giornata della Solidarietà, il Veglione di fine anno e inizio anno nuovo e altre ancora occasionali. ECONOMICO - PATRIMONIALE Abbiamo iniziato da zero, o quasi, per avere a fine 2009 un bilancio che evidenzia un patrimonio netto di € 33.268,00. Negli anni abbiamo sempre investito gli utili dell’attività nell’acquisto di attrezzature, arredamento, impianti e migliorie varie per un totale di € 55.034,00 (valore di acquisto). Spese già ammortizzate per €. 33.902,00. Principali investimenti sono stati l’ampliamento del salone finanziato dall’Amministrazione Comunale con nostro contributo di € 12.911,00 e la messa a punto della nuova cucina costata € 11.460,00. A questo proposito dobbiamo ancora una volta ringraziare l’Amministrazione Comunale per averci fornito in comodato d’uso gratuito l’immobile nel quale svolgiamo l’attività e il locale per la nuova cucina e per avere sempre sostenuto le nostre iniziative. RISORSE UMANE E’ senza dubbio l’aspetto principale. In questi 15 anni più di 40 persone hanno contribuito e collaborato per il buon andamento del Centro Anziani Monvallese. Per ragioni di spazio cito solo gli ex Presidenti, Mariotto Alberto e Valagussi Luciano e l’attuale Presidente Zanardini Fausto. A tutte queste persone va comunque un sincero ringraziamento da parte del Comitato di gestione in carica e penso da parte di tutti i Soci. Concludo comunicando che con decorrenza 04/03/2010 abbiamo ottenuto l’iscrizione nel Registro Provinciale delle Associazioni della Provincia di Varese, Sezione Promozione Sociale (A.P.S.). Auguri di Buon Natale dal Centro Anziani Monvallese “Lago Azzurro”. Il Tesoriere. Ezio Parola