www.watermode.eu - Porto di Venezia

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Per ulteriori informazioni , si prega di contattare:
Dott. James Orlandi
Capo Area Ricerca e Sviluppo Progetti
Autorità Portuale di Venezia
Santa Marta, Edificio 13
IT-30123 Venezia
[email protected]
Dott.ssa Mara Pitaccolo
WATERMODE Project Manager
Autorità Portuale di Venezia
Santa Marta, Edificio 13
IT-30123 Venezia
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INTRODUZIONE
Il Sud Est Europa è attraversato da considerevoli flussi di traffico, originati e diretti sia all’interno che
all’esterno di tale area. Questo notevole e crescente volume di traffico è supportato per la maggior parte da
infrastrutture stradali che non erano state progettate per sopportare tale carichi. Gli investimenti europei nelle
infrastrutture dei trasporti stanno supportando la modernizzazione di tali impianti ma il loro completamento
non ancora stato raggiunto.
Per questo motivo le autorità pubbliche e gli operatori necessitano di coordinare gli sforzi per un uso più
efficiente delle strutture e delle risorse disponibili.
Nell’area in oggetto il trasporto via acqua ha molte potenzialità: le infrastrutture portuali dell’area sono in
corso di rivalorizzazione ma queste attività necessitano a loro volta di un coordinamento transnazionale per
incrementare l’ottimizzazione delle azioni atte a promuovere la competitività delle soluzioni di trasporto
multimodale.
Inoltre vi è l’esigenza di dimostrare in quali casi concreti il trasporto terra-acqua è più efficiente se
comparato al trasporto su gomma, al fine di concentrare gli investimenti in maniera efficiente.
Il progetto WATERMODE è stato creato per promuovere un migliore coordinamento tra i decisori
istituzionali (policy makers) e i portatori di interesse (stakeholders) ai fini di incrementare la visibilità e la
competitività del trasporto multimodale rispetto al trasporto su strada, specialmente valorizzando il
potenziale del trasporto marittimo /fluviale.
Il progetto, le cui attività sono iniziate a giugno 2009 e termineranno a settembre 2011, è co-finanziato dal
Programma Transnazionale Sud Est Europa, per un valore complessivo di €. 3.193500,00.
OBIETTIVI GENERALI
L’obiettivo del progetto è di promuovere il coordinamento tra gli attori pubblici e privati che operano nel
campo della logistica e della pianificazione territoriale per una migliore gestione delle soluzioni di trasporto
multimodale. In particolare il progetto mira ad incrementare l’integrazione del trasporto fluvio-marittimo
nella catena logistica, supportando il coordinamento transnazionale nell’implementazione delle strategie
nazionali e locali poste in atto per la valorizzazione delle infrastrutture portuali marittime e fluviali.
L’obiettivo generale del progetto verrà perseguito con l’attuazione delle seguenti azioni specifiche:
1. Definizione di un set di indicatori per la misurazione e la catalogazione dei servizi offerti dalla
piattaforme di trasporto multimodale presenti nell’area .Questo strumento è indirizzato
principalmente ai decisori pubblici e agli operatori logistici sia pubblici che privati, con lo scopo
principale di poter fornire loro un aiuto nella valutazione della situazione attuale, nonché orientare
gli investimenti per la competitività delle infrastrutture e incrementare l’attrattività delle soluzioni di
trasporto multimodali;
2. Definizione di strategie comuni per l’implementazione del trasporto fluvio-marittimo, per il tramite
del coordinamento transanazionale dei policy makers e degli stakeholders / operatori logistici;
3. Incremento dell’attrattività del trasporto fluvio-marittimo, con il supporto agli investimenti rilevanti
per un migliore collegamento tra porto (sia marittimo che fluviale) e le infrastrutture del retro porto
e dell’hinterland (studi di fattibilità);
4. Test della competitività delle alternative del trasporto fluvio-marittimo rispetto al trasporto su ruota
con la comparazione dei costi interni ed esterni dei diversi tipi di trasporto su tre rotte pre-definite;
5. Incremento del livello di condivisione comune delle procedure di formazione nel campo della
sicurezza (safety) delle risorse umane impiegate nella piattaforme logistiche dell’area, al fine di
facilitare la cooperazione economica tra le diverse tipologie di trasporto lungo le tre rotte principali
analizzate nell’area.
ATTIVITA’
WP3 CENSIMENTO DELLE PIATTAFORME LOGISTICHE E INTERMODALI
Il progetto forniràun database online delle piattaforme logistiche e intermodali dell’area Sud Est Europa, con
dettagli sulla posizione geografica, le caratteristiche tecniche e le principali informazioni sui flussi di traffico
di tali infrastrutture.
Lo strumento verrà pubblicato sul sito del progetto (www.watermode.eu) nella seconda parte del 2010. Il
database verrà concepito come uno strumento a supporto dei policy makers e degli operatori commerciali. Il
set di indicatori verrà inoltre proposto come contributo ai bisogni espressi dalla Commissione Europea
COM(2007)607 per la definizione di indicatori comuni a livello europeo da impiegare nella valutazione delle
infrastrutture logistiche.
WP4 NETWORK PER IL TRASPORTO MULTIMODALE
Il partenariato organizzerà meeting periodici coinvolgendo istituzioni a livello locale e nazionale con lo
scopo di promuovere il coordinamento a livello transazionale nella definizione delle priorità e delle strategie
per il trasporto multimodale terra/acqua.
WP5 LA COMPETITIVITA’ DELLA MULTIMODALITA’
Lo scopo del WP5 è di incrementare l’attrattività del trasporto multimodale terra/acqua come una fattibile e
valida alternativa al trasporto su gomma.
Le attività contribuiranno a tale dimostrazione comparando i costi interni e esterni di trasporto (esternalità
negative, costi ambientali e sociali) sulle seguenti 3 rotte predefinite:
- il fiume Danubio, da Vienna (AT) a Constantza (RO);
- la costa sud-orientale, dal Mar Adriatico al Mar Nero, da Venezia (IT) a Constatnza (RO);
- attraverso i Balcani, da Bari (IT), Bar (MON), Durres (ALB), Beograd (SER) , Sofia (BG) a Constantza
(RO).
Inoltre il progetto finanzierà gli studi locali per il miglioramento delle connessioni tra porti e retro porti
(hinterland logistic facilities).
WP6 SAFETY PER LA COMPETITIVITA’ DELLA MULTIMODALITA’
Il progetto contribuirà alla definizione di strumenti e di metodologie comuni per il training e la formazione
delle risorse umane, nel campo della sicurezza (safety) impiegate nelle infrastrutture logistiche, così come
auspicato nella comunicazione della Commissione Europea COM(2007)616.
Il partenariato sarà attivamente impegnato nella comparazione del quadro normativo a livello nazionale e
locale, nonché delle procedure correnti di formazione, al fine di sviluppare delle metodologie e dei moduli
d’insegnamento comuni che verranno diffusi nei tre seminari transnazionali previsti nel corso del 2011, a
copertura dell’intera area di interesse.
IL PARTENARIATO
Il partenariato di WATERMODE include un numero significativo delle principali strutture portuali marittime
e fluviali dell’area Sud Est Europa. La composizione di tale gruppo di lavoro ha seguito un criterio
multilivello, coinvolgendo porti, autorità regionali e nazionali, istituti di ricerca, incubatori d’impresa ,
agenzie di sviluppo e altri stakeholder rilevanti nel campo della logistica di 10 Paesi.
La partecipazione delle Autorità Portuali favorirà e semplificherà la disseminazione dei risultati di progetto
in future attività progettuali previste all’interno di programmi specifici, come ad esempio il Marco Polo o le
Autostrade del Mare, rafforzando la rilevanza e la sostenibilità del partenariato oltre la fine delle attività
previste dal progetto WATERMODE.
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Autorità Portuale di Venezia (Leader Capofila) (IT)
Regione Veneto (IT)
Autorità Portuale di Ancona (IT)
Autorità Portuale di Levante Port Authority (IT)
FGM-AMOR Austrian Mobility Research (AT)
Pannon Business Network (HU)
Porto di Koper (SLO)
Business Innovation Centre Attika (GR)
Porto di Aleksandroupolis (GR)
Executive Agency Maritime Administration (BG)
Porto di Constanta (RO)
Porto di Bar (MON)
Autorità Portuale di Durres (ALB)
ALMA MONS Development Agency (Novi Sad - SER)
Università di Novi Sad (SER)