- Comune di Lecco
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UN PERCORSO ALLA RICERCA DELLA LEGALITÀ PROPOSTA DI EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ PER LE SCUOLE MEDIE DEL COMUNE DI LECCO - a.s. 2015/2016 INTRODUZIONE Da alcuni anni è stato introdotto nel sistema scolastico italiano l’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione allo scopo di approfondire temi, valori e regole a fondamento della convivenza civile, e di riflettere su casi concreti di rispetto delle regole, offrendo un continuo e costante collegamento tra quanto discusso in classe e quanto vissuto quotidianamente dai ragazzi nella loro esperienza di vita. Il Comune di Lecco ha perciò deciso quest’anno di presentare a tutte le scuole medie del territorio una proposta di insegnamento che vada incontro alle esigenze didattiche, organizzative e metodologiche che ciascun istituto è chiamato a definire e alle esigenze dei docenti chiamati a trasmettere le conoscenze sui temi della cittadinanza e della legalità, oltre che i valori dell’etica, della moralità e il senso civico. La proposta che segue è stata predisposta da Transparency International Italia in collaborazione con il Comune di Lecco. Transparency International Italia è un organizzazione non governativa che si occupa di prevenzione e contrasto alla corruzione nelle sue varie forme e ambiti: dal settore pubblico a quello privato, dalla politica alla sanità e, non da ultimo, all’educazione. Come da molti definito, quello della corruzione è il male italiano, che non può essere debellato se non attraverso un radicale cambiamento culturale della nostra società e una responsabilizzazione di tutti i cittadini, partendo proprio dai più giovani. Per questo motivo, da più di vent’anni ormai, Transparency International Italia lavora con studenti di diverse età, dai più piccoli delle scuole elementari fino ai giovani nelle università, per educarli e responsabilizzarli, perché domani saranno cittadini adulti, in grado, con le loro scelte, di promuovere cambiamenti nella nostra società. La collaborazione tra il Comune di Lecco e TI-Italia nasce nel 2014 con un progetto di educazione alla legalità promosso dal Comune e che ha visto coinvolti quattro istituti del territorio e oltre 200 studenti di scuole medie e di scuole superiori. Anche per quest’anno scolastico siamo disponibili a rinnovare la collaborazione per offrire alle scuole medie di Lecco l’opportunità di intraprendere un percorso alla ricerca della legalità coerente con il programma di Cittadinanza e Costituzione che gli istituti devono portare avanti e che permetta ai giovani di avvicinarsi a tematiche importanti che li aiutino a crescere e a diventare cittadini sempre più consapevoli di loro stessi e del loro ruolo all’interno della società. IL PROGETTO IN BREVE DESTINATARI Scuole medie del Comune di Lecco DESCRIZIONE Percorso di approfondimento e riflessione sui temi della legalità e della corruzione nell’ottica delle materie scolastiche. Transparency International Italia mette a disposizione delle scuole le conoscenze acquisite in tutti i suoi anni di operatività nei vari settori, adattandole ad un pubblico giovane, cercando di far comprendere agli studenti come la corruzione abbia un effetto anche sulla loro vita e sul loro futuro. Gli interventi e le materie trattate verranno declinati a seconda dell’età dei ragazzi. Il percorso prevede una prima fase preparatoria del percorso insieme ai professori, una seconda fase di lezioni in aula (2 incontri per ogni classe), e una fase finale di rielaborazione del percorso svolto da parte degli studenti e presentazione di elaborati in un incontro finale (vedi pagine seguenti per dettagli). PERIODO Dicembre 2015- Maggio 2016 CALENDARIO Dicembre 2015 / Gennaio 2015 Incontro preparatorio con i professori delle scuole partecipanti per pianificazione del percorso e selezione degli argomenti (1 ora) Gennaio 2016 – Maggio 2016 Incontri nelle classi: 1 incontro introduttivo + 1 incontro tematico per ogni classe (2 ore ciascuno) Maggio 2016 Incontro finale (2 ore) IMPEGNO PER I PROFESSORI L’impegno dei professori è medio, focalizzato soprattutto sull’assistenza ai ragazzi nella realizzazione dell’elaborato finale. Tuttavia, si richiede un alto interesse verso le tematiche affrontate e una forte volontà, impegno e partecipazione al fine di trasmettere, anche nelle altre ore di lezione, i valori dell’etica e della legalità ai giovani. REFERENTE TRANSPARENCY INTERNATIONAL ITALIA Chiara Putaturo [email protected] +39 02 40093560 www.transparency.it/educazione DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 1° Fase | PREPARAZIONE Incontri 1 incontro con i professori (1-2 ore circa). Descrizione In questa fase preliminare sarà cura del personale di Transparency International Italia incontrare i docenti degli istituti scolastici interessati con lo scopo di progettare insieme il percorso da realizzare con gli studenti, e di definire tempistiche e altre questioni tecnico-logistiche. Ai docenti sarà affidato il compito di evidenziare esigenze e orientamenti particolari della classe in cui si attuerà la collaborazione per strutturare un percorso quanto più adeguato al profilo della classe. Impegno per insegnante 1-2 ore circa di incontro + approfondimento/menzione del tema durante le ore di lezione in aula per preparare gli studenti agli incontri e dare una continuità al progetto. 2° Fase | INCONTRI CON GLI STUDENTI Incontri 2 incontri (2 ore ciascuno), distribuiti in 2 mattinate, di cui 1 incontro introduttivo ed 1 tematico. Descrizione Questa fase costituisce il nucleo vero e proprio del programma educativo: le normali lezioni verranno arricchite con argomenti preparati ad hoc dagli esperti di Transparency International Italia. Ci saranno un incontro introduttivo sul tema corruzione e legalità e un incontro tematico (a seconda della volontà e disponibilità, è possibile prevedere più incontri tematici) durante il quale il fenomeno della corruzione verrà analizzato nell’ambito di una materia/settore specifico, anche con la partecipazione di esperti esterni e/o la testimonianza di persone che hanno una particolare storia da raccontare. Incontro introduttivo L’incontro prevede un’introduzione al tema della corruzione e della legalità, in cui vengono presentati ai ragazzi informazioni sul tema attraverso la spiegazione dei termini principali e di dati e sondaggi sul fenomeno e si riflette con loro sulle cause, le conseguenze e le possibili soluzioni. La lezione viene condotta dallo staff di Transparency International Italia e viene fatto largo uso di foto, grafici, video e altro materiale appositamente elaborato per l’educazione dei ragazzi. In particolare, alcuni strumenti adottati sono i seguenti: Mosaico della corruzione Gioco di carte in cui a ciascun termine bisogna abbinare la sua definizione. Questa attività serve per introdurre i ragazzi al tema e insegnargli una terminologia specifica degli argomenti più importanti legati non solo alla corruzione, ma anche alla legalità in generale e alla cittadinanza. Attraverso il confronto con i ragazzi si cerca di chiarire eventuali equivoci e interpretazioni errate, e attraverso degli esempi concreti si spiegano i concetti discussi. Griglia legale/illegale, giusto/ingiusto Attività sui concetti di legalità e giustizia, in cui ai ragazzi è chiesto di collocare diverse situazioni a loro vicine in una griglia divisa in 4 quadranti: legalità o illegalità e giustizia o ingiustizia. Ne segue una breve riflessione sul rapporto e la coincidenza o meno tra leggi dello stato e leggi interiori, ovvero tra ciò che è imposto dalla legge e ciò che viene dettato dalla morale. Grazie agli esempi legati alla loro quotidianità si cerca di porre l’accento sull’importanza anche dei piccoli atteggiamenti scorretti se non addirittura illegali. Corruption cards Si tratta di un gioco di carte Corruption Cards ideato da Transparency International dove ogni carta corrisponde a un Paese e riporta alcuni dei principali indicatori legati alla corruzione e all’attitudine delle persone verso questo fenomeno. I ragazzi si sfidano sui vari indicatori e ogni turno vince colui che possiede la carta del Paese meno corrotto. Attraverso questo strumento gli studenti prendono coscienza non solo della realtà di un singolo Paese, ma sono anche in grado di contestualizzarlo in una regione geografica e nel mondo grazie al confronto con gli altri Stati. Percorsi tematici Dal secondo incontro in poi viene approfondito con i ragazzi il tema della corruzione e dell’illegalità in settori specifici, secondo le preferenze dei professori e gli interessi dei ragazzi. Per gli studenti delle scuole medie proponiamo i seguenti temi da approfondire: Legalità informatica A cura di Transparency International Italia e con la partecipazione di un esperto esterno La lezione parte dallo strumento più utilizzato dai giovani: il web. Grazie alla partecipazione di un esperto in reati informatici, ai ragazzi vengono illustrati i principali pericoli e reati in cui si possono imbattere nell’uso del web (truffa, diffamazione, cyberbullismo, mobbing, grooming, pirateria) e le modalità per muoversi nel mondo digitale in sicurezza e nel rispetto delle regole. Etica e sport A cura di Transparency International Italia e con la partecipazione di un testimone Lo sport come specchio della vita. Attraverso la testimonianza di sportivi ed ex-atleti, i ragazzi vengono indotti a riflettere sulle conseguenze dei comportamenti anti-sportivi e illegali (doping e partite truccate) e sull’importanza del rispetto delle regole, nello sport, come nella vita di tutti i giorni. Geografia della corruzione A cura di Transparency International Italia Grazie agli indici e sondaggi elaborati da Transparency International, come il CPI – Indice di Percezione della Corruzione – o il Barometro Globale sulla Corruzione, viene approfondito il tema della corruzione nel mondo o in specifiche aree geografiche. Ciascuno strumento di misurazione viene analizzato con gli studenti e attraverso anche il gioco di carte (vedi sopra) vengono messi in relazione i risultati per ogni Paese. Vengono inoltre mostrate le correlazioni tra i dati sulla corruzione e le principali variabili economiche e sociali (PIL, istruzione, occupazione, ricerca, etc.). I ragazzi vengono quindi stimolati a riflettere sui legami tra la corruzione e altri fenomeni correlati (es. propensione alla denuncia, fiducia nelle istituzioni, esperienza di tangenti), così come sulle cause e le conseguenze del fenomeno corruttivo. Per ogni Paese o area geografica vengono narrate agli studenti delle storie di corruzione e delle storie di successo, corredate da foto e video. La confisca dei beni A cura di Transparency International Italia e con l’eventuale partecipazione di un esperto esterno Ai ragazzi viene illustrato il funzionamento della confisca dei beni e il valore sociale ed economico della confisca dei beni illeciti, attraverso esempi concreti di confisca in Italia e sul territorio. Si può ipotizzare una visita sul territorio a un bene confiscato per far comprendere ai ragazzi le ricadute della confisca sulla realtà che li circonda (eventuale collaborazione con l’associazione Libera). Impegno per insegnante 4 ore di lezione (2+2) 3° Fase | INCONTRO FINALE CON PRESENTAZIONI DEGLI STUDENTI Incontri 1 incontro (2 ore circa). Descrizione L’incontro finale, che coinvolgerà tutte le classi partecipanti, ha l’obiettivo di avviare una discussione sul lavoro svolto, stimolare i ragazzi all’elaborazione di lavori sul tema e dare visibilità all’iniziativa. Può essere realizzato insieme ad altri istituti che portano avanti il medesimo progetto e può essere aperto alla cittadinanza. Impegno per insegnate Dalle 3 alle 10 ore di lavoro con gli studenti (a seconda delle modalità di elaborato scelte) per poter accompagnare gli studenti nella preparazione dei lavori + 2 ore di incontro finale. COSTI Per la realizzazione del progetto in 4 scuole medie (1 o 2 classi ciascuna) i costi stimati sono 2000 euro, esenti IVA, di cui: 1700 personale ed esperti esterni 100 costi viaggi 200 materiale