un anno di cinema - Medjugorje Pellegrinaggi

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un anno di cinema - Medjugorje Pellegrinaggi
In questo libro vi sono riportate una parte delle chiacchierate che io, Damiano Gonnelli e
Silvio Sciocolone, una persona non vedente, abbiamo fatto dall’estate del 1994 alla
primavera del 1995, durante il Servizio Civile. Silvio è una persona non-vedente che ha
perso la vista da qualche anno, da quando cioè, a causa di una patologia trascurata, ha
iniziato a non vederci più. Ha vissuto circa cinquanta-sessant’anni vedendoci. Queste
passeggiate sono state per me formative e divertenti.
Forse per lui un anno di ricordi, un anno importante, nel quale ha ricordato la sua
giovinezza e forse mista a quell’aura di sogno che soltanto il cinema ti regala.
Firenze, 10 ottobre
Silvio oggi mi ha raccontato di " Peppino Re” e dei suoi lavori del dopoguerra.
"Peppino saliva le scale fischiettando, con un vassoio, la gente sentendolo cantare e
fischiare si affacciava dalle finestre ed era proprio quello che cercava, perchè voleva far
vedere a tutti quello che era riuscito a trovare in un periodo di così provata miseria. Tutti
dicevano: "Ma come ha fatto?"
- "Ma, Silvio, davvero c'
era poco da mangiare?"
- "Damiano, oh che scherzi! Era un periodo davvero brutto! Pensa che avevamo la "tessera
annonaria" , potevamo avere a testa 120 gr. di pane e 200 gr. di pasta per famiglia! Ora,
Damiano, se pensi che la famiglia di allora era composta da padre, madre e, di media tre o
quattro figli...
"Silvio raccontami un po'i lavori che facevi quando eri giovane."
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- " Certo, subito dopo la guerra, lavoravo a un magazzino nel quale facevamo una raccolta
differenziata di quello che la gente buttava via o che non voleva più.
Soprattutto raccoglievamo bottiglie.
Un tipo di bottiglie era lavato pulito e venduto in città, tanti altri tipi misti, invece, veniva
ridotto in scaglie e raggiungeva Milano attraverso la ferrovia, dove era fuso e pronto per
tornare in bottiglie.
Ora devi sapere che a lavorare con me c'
era un tipo buffissimo chiamato Memo.
Memo era un po'più grande di me, io avrò'avuto diciotto anni.
Capitò, un giorno che eravamo a raccogliere bottiglie con i barrocci in giro per la città che
io ero in cima ad una salita alla quale si apprestava a salire anche Memo. Lui era in fondo,
io lo vedevo ansimare mentre spingeva il suo carro. Ad un certo punto, mi sento chiamare,
lascio il mio carro, e vado ad aiutare Memo.
Memo era una persona di costituzione molto magra. Il sole era alto e bruciava, le ruote del
carro erano affondate nel catrame steso da poco, insomma una scena così non si puo'
spiegare, ma era da morire dal ridere! Mi diceva: - " Non c'
è la faccio più,sono esausto!"
Lì vicino c'
era una pizzicheria e decidemmo di entrare a prendere un panino e stare un po'
all'
ombra.
Appena entrati la donna dietro al banco, vedendosi arrivare questo ragazzo magro che era
poi tutto un bagno di sudore, esclamò:
- " Poverino!"
E subito Memo rispose:
- " Signora sono esausto, ma non poverino!"
E anche lì mi fece ridere!
- " Eh, sta più certo Silvio che si sarebbe riso tutti!"
E ancora Memo:
- " Ho un carretto pieno di bottiglie che pesa una tonnellata!"
Eh, certo che mi faceva ridere, una mattina, arrivò in ritardo dicendomi: - " Che nottata! Mi
è preso fuoco la casa!"
- " Come, Silvio?"
- " Sì, un po'esagerava le cose, gli era preso fuoco una tenda."
Che tempi erano quelli si era giovani, il nostro " padrone," che aveva una bicicletta, si
chiamava: " il signor Campani ."
Tutte le mattine puliva il suo " velocipede " così la chiamava la bicicletta. Un giorno Memo
che non avevamo visto pulire la bicicletta Memo domando al signor Campana:
- " Non l'
ha pulita oggi la bicicletta?"
Rispose il Campani:
- " La bicicletta è come una persona, va lavata tutti i giorni!"
Ora, devi sapere, Damiano, che Campani, non c'
è la faceva a salire da solo sulla bicicletta, e
allora quando doveva partire chiamava:
- " Memo! "
E Memo non arrivava:
- " Memo! Vieni a mettermi il piede nel pedale!"
Gli rimaneva, una volta salito sulla bicicletta, una gamba alzata, e aveva bisogno che
qualcuno, gli infilasse il piede di questa gamba nel pedale, altrimenti non poteva muoversi e
rimaneva fermo in equilibrio.
"Guarda come và!"
Mi diceva Memo una volta tornato sul lavoro.
"Sembra sia stato buttato su con la pala!"
Perchè andava tutto torto.
Firenze, 07 novembre
"Silvio che ne dici del film: "Don Camillo"?
. "E'divertente ma c'
è una scena che mi ricordo ancora che non mi piace per niente, quando
Don Camillo sta per andare incontro la folla che urla prende la croce e dice: - "Gesù'reggiti
forte! Perchè ora son "botte da orbi!"
Lì, il film non mi è piaciuto proprio.
- "Senti, Silvio, ma di Padre Bernardino cosa mi racconti oggi?
- "Ah, ha proprio la vocazione!
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Tutte le sere, Bernardino, quando le sette e dieci, quando le sette e mezzo, passa fra i letti,
ci fa dire "l'
Avemaria" ci fa fare il segno della croce e ci augura buona notte,ci offre anche
delle caramelle:Qualche sera ci dice: - "Oggi non ho caramelle!"
E noi rispondiamo che fa niente, è lo stesso!
E'un uomo esemplare.
Firenze, 18 novembre
Italia 1943:anche Firenze è occupata dai tedeschi e la miseria regna.
- " Un giorno, io e Carmelo, - Carmelo, te ne ho parlato di Carmelo, vero? Lui era il mio
compagno di sempre, l'amico del cuore - mentre andavamo a giro per la città, trovammo un
albero, un fico carico di frutti, si trovava all'
interno di un cortile in una casa crollata.
E lì Damiano ti puoi immaginare quanti ne prendemmo! Così al ritorno avevamo fatto un
paniere stracolmo ed era molto pesante da portare. Incontrammo un soldato tedesco, subito
io e Carmelo ci nascondemmo; ma lui ci disse di non aver paura: "Io avere un figlio grande
come voi...essere molti anni che non vedo..."E dondolava la testa come per dire, ma guarda
questi! - " A casa, a casa! Papà, mamma aspettare."Non è detto che i tedeschi fossero tutti
della medesima cattiveria, pensammo tra noi, questo era buono.
A casa c'
erano degli sfollati, dei soldati, che erano scappati dal fronte, ci disse uno di loro: " Siete stati degli uomini a pensare alle vostre famiglie, bravi!".
Firenze, 21 novembre 1994
"Chi è giovane è ricco! Questo perché, quando uno è innamorato e l'
affetto è totale per una
ragazza, - non quando il ragazzo vuol fare il galletto, insomma il Casanova, ma che è
veramente "cotto" vede tutto in un'
altra maniera.
Gli piace anche la strada sulla quale cammina, pensa di rivedere la sua ragazza che ama tra
dieci minuti ed è tutto felice. In via Verdi, Elvira si affacciava a un balcone della casa nella
quale lavorava e mi faceva dei cenni, mi diceva: "esco tra cinque, dieci minuti",maremma
ragazzi quei dieci minuti mi sembravano un'
eternità, ma quando scendeva ci si ricambiava
l'
affetto, si era innamorati.
Quando sei innamorato diventi cortese con le persone che incontri, quella grande allegria e
quella gioia che hai addosso, si tocca con le mani,tocca a te che hai diciannove anni e che
vai per i venti.
Negli anni '
40 c'
era una canzone che faceva così:
- "Dove pregavi tu
la sopra quel monte
c'
è una chiesetta lassù
sopra quel monte
e chissà dove sei tu
credimi non sono capace
neanche di guardarti
così grande è il mio soffrire.
E Silvio cantava, al giardino Serristori.
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Firenze, 23 Novembre 1994
Oggi, Silvio ha raccontato di quando da manovale portava su le "carderelle" con il
montacarichi, perché si trovava a lavorare al quarto piano;è successo che il montacarichi si
è guastato e una calderella “l'
ho vista arrivare su come un missile" e,naturalmente si è
accartocciata poi è arrivato l'
elettricista.
Firenze, 25 novembre 1994
- "Silvio, stamani che hai fatto?" "Egidio?" "Roberto è venuto a prenderti?" "Egidio fa
confondere con il televisore?" Queste sono alcune domande di routine che formulo all'
inizio
di ogni pomeriggio che vado a prenderlo a Monte Domini.
Egidio è un ospite più sfortunato di Silvio il quale si trova bloccato a letto da un paio di
anni. Conduceva una vita tranquilla e autosufficiente fino al giorno in cui è stato investito
da un motorino ed è stato costretto ad andare da casa sua per approdare alla casa di cura.
Possiede un televisore al quale, sta incantato a guardarlo (soprattutto nei mesi estivi); Silvio
si accontenta di sentire.
- "Ultimamente vi era al televisore di Egidio Nilla Pizzi, la cantante che vinse il Festival di
Sanremo;ha cantato "Grazie dei fiori" e "Vola colomba bianca vola", il vestito per andare a
cantare a Sanremo,- "Un vestito da sera eh Silvio?"- "Eh si, ha raccontato che lo pagò 30 £.
In televisione adesso fa al pubblicità a un braccialetto che dice guarisce "tutti i mali", una
cosa da rimanere attoniti, a bocca aperta ( poi Silvio, a volte cambia tratto temperamento,
prima che io dica qualcosa)
- Ma un braccialetto così, non puo'avere la capacità più di una mano di un chirurgo".
- "Ma tu guarda, che cos'
è questa?" (Gli è caduta una foglia sulla mano)
- "E'una foglia Silvio Ah, Ah!"
- "E'arrivata dritta in mano, questo è un caso, chi tu vuoi che di lassù me l'
abbia m"andata!,
Almeno se era un fico me lo mangiavo!"
- "Accidempoli a te Silvio tu mi fai sempre ridere."
Firenze,28 Novembre 1994
"Ah, quando si tratta di fratelli sono tutte “bolle di sapone ":così ha esordito Silvio, al
termine del mio racconto sulla lite di sabato scorso tra me e Ale. "Se lui ha sbagliato ne farà
un controllo sulla sua persona"; certo Silvio è sempre così splendido a rincuorarti e a
confortarti quando ti vede in difficoltà.
Mentre diceva queste cose io cercavo di parlare di Cinema poi, finalmente ho trovato un
genere del quale non ci interessavamo da tempo: il Musical.
Quindi parliamo di due attori-ballerini degli anni cinquanta: Cindy Clarisse e Fred Astaire.
“Ah! Cindy Clarisse, lei impazziva per le paste a crema,Fred Astaire gentilmente le fece
notare di evitare di guardare le pasticcerie per strada,questo è perché sul momento del ballo,
quando la deve sollevare egli ne risente sul peso! "
Siamo passati poi all'
Argentina, Silvio c’è stato a trovare i suoi fratelli.
Lui e suo fratello Vladimiro sembravano due Ted Savalas", alludendo al fatto che entrambi
erano calvi. Una delle prime mattine della villeggiatura, Silvio, se ne'andato, a comperare
delle sigarette ("cigariccios" ) in una tabaccheria, ma non conoscendo ancora la lingua
aveva messo sul banco tre banconote di tre diversi valori, "nada tara de resto" gli avevano
risposto, così era uscito.
Fuori suo, fratello gli chiese quanto il commesso gli aveva reso, capito l'
inghippo e rientrato
nel locale, ne usciva con il resto e mille scuse.
"Gli argentini sono scaltri, se vedono uno straniero che non conosce la lingua e le monete
se ne approfittano",- "Oh Silvio, ma dappertutto è così!” Rispondo io.
“Eh Damiano, vedessi come tutti ballano bene il Tango!".
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Firenze, dicembre 1994
"Silvio, che ne dici di Vittorio De Sica ?"
- " Ah, che classe!"
Nei films:" Pane amore e fantasia, Pane amore e gelosia, Pane amore e..." lo troviamo
fianco di Sofia Loren. De Sica è il comandante della locale stazione dei carabinieri.
Due carabinieri si trovano sempre alla stessa ora a fare la ronda su di un sentiero il quale e
percorso da una donna su un asinello:la Loren. Ora, accade che il carabiniere biondo
Roberto Risso se ne innamori, e ne parla con il superiore.
- " Ah, complimenti! Ha fatto bene è una bella donna!
Ma, alle donne si devono fare complimenti"
- " Sì, ma io non so come annunciarle il mio amore sior maresciallo!"
- " Ma come posso io spiegarle queste cose...son cose che non si spiegano..."
Insomma non era competente nel fare compimenti a una donna.
La famiglia della giovane era alquanto povera. Mi ricordo " l'
episodio della camicetta."
Il maresciallo entra in casa credendo che ci sia qualcuno, ma non trova nessuna persona.
Arrivato in cucina vede che i panni, per asciugare prima, sono disposti da un angolo
all'
altro della casa. Così decide, di mettere nel taschino di una camicetta appesa dei soldi
che avrebbero sicuramente fatto bene a quella povera gente.
Il mattino dopo si sentono delle grida: - " San Gennà, San Gennà ha fatto la grazia!" Sì,
altro che San Gennaro
- " Scusa Silvio, ma c'
era Tina Pica?"
- " Ah, sì quella chiacchierona simpatica, con quella voce a maschio!
Diceva: - " Ah, signor maresciallo, vedesse che corpo che ha la mia padrona, ha un corpo
vivo bellissimo!"
Perchè intendeva suscitare interesse nell'
ufficiale che non era sposato.
Era la donna di servizio di Merisa Merini.
- " Silvio io, devo aver visto, ultimamente una trance di quando arriva il maresciallo su un'
isola e trova un appartamento da una bella ragazza.
- " Ah, si tratta di " Pane amore e fantasia,"quello con Sofia Loren e Antonio Lifarello nel
ruolo di venditore del pesce.
Quest'
ultimo aveva litigato con la fidanzata e Vittorio De Sica li ha fatti riappacificare.
Firenze, 07 dicembre 1994
Oggi con Silvio ero piuttosto assonnato, abbiamo parlato del films: "I giovani leoni",
interpretato da: Marlon Blando, diceva che l'
ufficiale più anziano, interpretato da
Maximilian Schell un attore tedesco, che era stanco della guerra. I due avevano deciso di
uscire alla sera con due fanciulle parigine per bere un bicchiere di Whisky assieme o della
buona Champagne francese; le ragazze avevano accettato volentieri l'
invito pensando anche
al fatto che gli ufficiali avrebbero potuto offrire loro delle scatolette, perchè in Francia
come in Italia c'
era una grande miseria e non si trovava neppure il pane.
L'
anziano ufficiale ebbro si mette a rammaricarsi della guerra: gli alleati sono già sbarcati
nel continente, - " tra un po'" - dice lasceremo anche le nostre amiche sa..." rivolgendosi al
collega, - " E quel boia...lui e quella marmaglia hanno condotto la Germania e il mondo
intero alla rovina! ".
- " Non la posso sentir parlar così, rientri in sé, se non fosse mio amico la denunzierei,
l'
impiccagione le spetterebbe! " rispondeva Marlon Blando l'
amico, ma anche lui sapeva,
che non aveva tutti i torti, sai quando uno è ebbro, canta!
Poi, il solito orario, i soliti saluti, le caramelle a Beppe e Egidio, e via.
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Firenze, 09 dicembre 1994
Oggi è arrivato Gianni, l'
obiettore che accompagnerà Silvio il sabato mattina. Al bar, dopo
il caffè abbiamo parlato di Richard Burton e Elisabeth Taylor che si sono innamorati sul set
di "Cleopatra", ( Silvio mi ha riferito anche del particolare dei serpenti che uccidono la
leggendaria regina ) e di un'
altra storia d'
amore sul set: Richard Burton ( ancora una volta )
e Virginia Wolf.
Poi è stata la volta di Gary Cooper, ultimamente Silvio rivisse con me tutto il suo "film
capolavoro": "Mezzogiorno di fuoco":
"Non è tanto per quell'
orologio che c'
è lo faranno vedere venti volte ma è la storia
importante un uomo che prima di lasciare il paese come sceriffo deve vedersela con un
bandito che uscito di galera vuole regolare i conti con lo sceriffo che lo aveva fatto
rinchiudere.
A nessuno in paese passa per la testa di aiutare lo sceriffo e tutti si rifugiano in casa;
Il vicesceriffo consiglia a Willy Kane (Gary Cooper) di lasciargli l'
incarico, essendo una
cosa personale non avrebbe corso nessun rischio;
La moglie Amy (Grace Kelly), da pochissimo unitasi in matrimonio vuole scappare via col
marito, che non molla.
Ma lui da solo rimane fa piazza pulita dei fuorilegge e se ne va.
Il paese appena sgominati i malviventi esulta e vuole Kane come sceriffo della cittadina a
vita.
Ma Kane risponde: - "Prima tutti mi avete abbandonato ora mi saltate addosso! Adesso me
ne posso andare un uomo non lascia mai la sua responsabilità, c'
è ne andiamo e a testa alta".
Gli altri attori sono:Katy Yurado nel ruolo di Helen Ramirez, Thomas Mitchell in
Enderson, Lloyd Bridges in Harvey, Otto Kruger nel ruolo del giudice, Lon Chaney jr., Ian
Mac Donald, Lee Van Cleef.
Gary Cooper è bravo come interprete delle espressioni, in questo films è stato bravissimo.
William Holden, Gary Cooper e Robert Mitchum sono tutti e tre un po'"addormentati",
addirittura l'
ultimo è stato soprannominato "il sonnolento".
Silvano ci ha tenuto compagnia con i suoi "ricordi di gioventù", e poco dopo ce ne siamo
andati.
Firenze, 19 dicembre 1994
Oggi Silvio è stato dolcissimo, mi ha raccontato del suo Natale, di quando era piccolo:
" Le strade venivano addobbate con aranci e altri frutti, così anche tutti i tabernacoli della
Madonna, e noi ragazzi ci divertivamo a rubarle per mangiarle, spesso le donne del paese ci
sorprendevano e ci facevano dei richiami: ragazzacci! Lasciate fare ora andiamo dai vostri
genitori!"
In questo quadretto mi ha dato l'
impressione, il sapore, di tutta un'
altra epoca, quella dei
grandi poeti di quella strana ma splendida isola ( spero anche dopo tutte le devastazioni
morali , ambientali, culturali e sociali ).
Sembrava di vederle quelle immagini alla " Nuovo Cinema Paradiso." Sono molto
contento, stasera.
Firenze, Venerdì 23 dicembre 1994
"Silvio non ti ho fatto niente di regalo per questo Natale!"
"No, ma che regalo te lo dovevo fare io! Tieni questa banana abbinaci dei saluti per tuo
fratello". Da quella volta che dissi che ad Ale piacevano tantissimo le banane capita tante
volte di congedarsi con questa battuta.
- " Sai Silvio cosa mi ha chiesto Antonio? "
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- " Ah, il maresciallo!"
Certo con quel naso e quella testa calva anche da anziano ha la fisionomia da carabiniere ho
pensato - " Mi ha chiesto se c'è qualche mio amico che lo porta fuori ha detto così:
- " Senti hai un amico che mi porta in centro domattina, gli do centomila lire!. "
E Silvio: - " Sì, ma quello non è perfetto di mente ."
Ho notato che Silvio in questo periodo è più triste forse perchè siamo sotto le feste e non è
sufficientemente vicina la mia presenza come invece sarebbe quella di un suo familiare.
Firenze, 27 dicembre 1994
Oggi si è parlato di Alida Valli. " In Piccolo Mondo Antico” sembrava una bambola e
pareva la nipote dell'
attuale Alida Valli. Si tratta di un films ottocentesco, ambientato in
riva al lago di Como.
Un altro bel films è stato quello con George Peppard e Allan Lad in “L'
uomo che non
sapeva amare”.
Un altro capolavoro realizzato grazie a una delle più belle attrici di Hollywood è “Le nevi
del Kilimangiaro” con Gregory Peck e Ava Gardner.
Firenze, 30 dicembre 1994
Ci troviamo ancora una volta a " prendere il freddo al giardino Serristori, io rivolgo a Silvio
una domanda: - " Cosa hai fatto stamani?" " Ah...Quando c'
è la signora Grazia c'
è molto
umorismo in circolazione, è una signora umoristica, molto simpatica; poi queste donne a
ballare fanno riaffiorare i ricordi della balda gioventù. Si ascolta anche la musica oggi si è
sentito alla radio un cantante che è scomparso da poco: Domenico Modugno che con la sua
" Volare " fu ribattezzato " mister Volare " e sì fu proprio un successo mondiale."
- " Alla festa recente che si è tenuta nella sala del teatro di Monte domini hanno ringraziato
è riconosciuto nella persona di Emilio Allegri un grande cantante e un grande organizzatore
di spettacoli, pensa conosceva perfino Narciso Parigi! "
- " E, sì, Silvio, a me ha raccontato, questo Allegri che è stato un fondatore del coro del
Duomo, ( mi ha detto se non ci credevo di chiederlo alla suora ) primo tenore del coro,
organizzatore di spettacoli, addirittura conosce molto bene Parigi e infine ha frequentato
una scuola di ballo del padre del famosissimo […] che rammentano spesso in TV, ma
dimmi della Grazia.."
- " Eh sì, tempo fa la presentarono, sempre per uno spettacolo, io dicevo, chissà come si
chiama di cognome e dissero: " la signora Grazia Brasili." un po'degli attori: James Caine
è stato protagonista in " La furia umana " e in " Gli angeli dalla faccia sporca."
Altri attori in gamba Damiano sono Humphrey Bogart che per me è tra i primi della lista,
Herrol Flynn lo ricordiamo sopratutto per le interpretazioni di " Zorro," Grace Kelly,
William Holden, un grande artista: " Il ponte sul fiume Kway, L'
amore è una cosa
meravigliosa."
Gregory Peck, altro grande artista.
John Whajne, in " Ombre Rosse " si presenta al grande pubblico; un regista che aveva
bisogno di un tipo del suo carattere lo notò mentre faceva il facchino e vide che aveva la
tempra dell'
artista.
Infatti parla poco è ancora un po'legato nei movimenti ma ebbe subito successo.
E, poi era un bell'
uomo, ora non so se è sempre vivo...
- " No Silvio è morto nel 1981.
Maureen O'
Hara era follemente innamorata di John Whajne insieme avevano girato " Un
uomo tranquillo " interpretato anche da Victor McLaglen
Arrivo ad uccidersi perchè era disperata di non poterlo avere."
Firenze, 04 gennaio 1995
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- " Garj Russell ( moglie di Allan Lad ) era una bellissima donna non aveva bisogno del
trucco aveva già da se'dei bei capelli dei bei occhi grandi e una bella bocca John Whajne
andava pazzo di lei ma ella non ne voleva sapere; eppure avevano girato molti films
assieme, ma una cosa è la finzione scenica, un'
altra è la vita privata.
.Con la Marjlin aveva girato " Un uomo tranquillo."
- " Linda Darwell, è un'
altra attrice che si uccise, arrivò perfino, nella sua villa, ad ardersi
viva! Da come si era follemente invaghita di Tyron Power , che pero'non la
corrispondeva."
- " Bruciarsi viva! Dici davvero Silvio?"
- " Sì, sembra impossibile, ma purtroppo è proprio così."
Oggi, abbiamo anche parlato dell'
alluvione di Firenze nel 1966.
- " Un secondo passaggio del fronte! Un ragazzino, con la canna da pesca mentre si trovava
al primo piano della sua abitazione poteva benissimo pescare in acqua."
- " Accidenti Silvio, come a Venezia!"
- " Eh, sì, infatti un passante diceva a un'
altro: Tu vedessi piazza S. Marco!
Ci passano i motoscafi! e l'
altro: Eh, se no, che piazza S. Marco sarebbe!
Si riferiva, a P.za S. Marco di Venezia."
- " Deve essere stato terribile, Silvio!"
- " Una seconda Venezia Elizabeth Taylor e Richard Burton, che in quei momenti si
trovavano a '
girare'a Firenze, hanno deciso di immortalare delle scene della città d'
arte scene coraggiose, vere sul momento del 'diluvio '– per le nazioni e i popoli di tutto il
mondo, affinché potessero,rendersi conto della tragedia e decidere di inviare aiuti alla città.
Vedessi, che immagini, le macchine sbattevano come scatole di fiammiferi sulla mole del
Campanile di Giotto ( capisco ora, perchè Silvio, spesso, mi racconta questa scena, essendo
non vedente gli rimangono più impresse le immagino del passato ).
Firenze, 09 gennaio 1995
Tornato dalla montagna sono andato da Silvio, mi ha preso subito molto volentieri e mi ha
detto: - " Lo sai che mi è successo!, Mi hanno rubato il portafoglio ".
Ci sono rimasto così male...
Ma il piu'è che Silvio adesso lo sento più vulnerabile; c'
è poco da fare la crudeltà del
mondo ha colpito ancora.
Firenze, 13 gennaio 1995
Oggi ho avuto un sacco di complimenti da Silvano il barman proprietario del Bar Amici
Miei: - " Te sì che ci sai fare con Silvio mica quella gente messa lì tanto per fare, se gli
dessero un palo sarebbe la stessa cosa! ".
Forse alludeva al fatto che per una settimana, causa la mia assenza per la licenza Silvio è
stato accompagnato da Gianni - che personalmente ritenevo abbastanza affezionato, e lo
ritengo tuttora - ma non so come se la cava in compagnia.
Se Silvio si è sentito di andare al giardino Serristori in piazza Demidoff significa che se la
cava.
[Firenze, 16 gennaio 1995]
Non diamoci più tregua, ci ho preso gusto!
Oggi abbiamo parlato sempre di John Wajne e Silvio, ha precisato alcuni nomi, fatti e
circostanze che non avevo recepito poi così bene.
Il bello è che quando tu dici un titolo, lui, a bomba, ti segue sparandoti, lì interpreti a tutto
spiano, che io, non sarei ( ahimè ) in grado, forse, di pronunciare correttamente.
E'capitato per Victor McLaglen del quale abbiamo rammentato il films che ha girato con
altri famosi interpreti ( vedi 30 dicembre ).
Si è parlato di " Un giorno a New York " con Ronald Regan, Frank Sinatra e probabilmente
Gene Kelly.
Ha detto Silvio: - " sembrva che fossero vestiti da marinai."
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Ed io:
- " Pare anche a me di averne intravista qualche scena in TV.
Qui c'
è una foto del films del quale,un po'di tempo fa ne ho visto qualche fotogramma...""
Quando la moglie è in vacanza," anche questo è forte, ed è con Marilyn Monroe."
- " Sì, è con la Marilyn è con Tom Ewell."
- " No, allora hai visto anche questo!"
- " No, ne ho vista la pubblicità."
- " Ah..."
Siamo poi passati ai films di guerra " Il ponte sul fiume Kway."
- " Il giorno più lungo,"del quale abbiamo parlato molto anche per il cinquantenario
dell'
invasione-che è stato " celebrato " il 6 giugno-, ti ricordi, Silvio?"
- " Ah, si, certo."(E, intanto sfummicchia.)
" I cannoni di Navarone "con Antony Quinn e Gregory Peck che Silvio ha rammentato con
enfasi: - " E'bello davvero, devono distruggere dei cannoni in cima ad una montagna,
fuggono e infine, per raggiungere il sommergibile che gli attende si gettano in acqua!."
- " Von Ryan " è un films con Frank Sinatra nel quale ebbe una piccola particina la
ballerina italiana Raffaella Carrà."
- " No, davvero! "
- " Sì, è una delle prime apparizioni in pubblico.Poi c'
è " La grande fuga " un films nel
quale compare Charles Bronson, Steve McQuann, James Garner, James Corbun, un cast di
attori eccellenti, tutti attori scelti, di serie " A."
Questi, uniti ad altri prigionieri alleati decidono di scavare un tunnel stretto ma pur sempre
praticabile con dei carrellini su rotaia per raggiungere la foresta al di là dei reticolati e,
quindi, scappare dall'" inferno."
Poi, c'
è, l'
attore, Steve McQuann, che ogni tanto decide di fuggire con una moto che ruba
dai tedeschi, ma le guardie, che ormai hanno cominciato ad apprezzarlo, per il suo coraggio
lo riacciuffano ogni volta.
Gli battono la mano sulla spalla e lo conducono in cella.
- " Tu essere coraggioso, molto coraggioso! "
E, le guardie, per cercare di distoglierlo, siccome lo credevano un po'pazzo gli avevano
regalato una pallina con uln filo, che scendeva giù e poi faceva ritornare in sù.
I carcerari lo trovano sempre nella baracca, che silenziosamente giocava con lo " yo- yo," e
dicevano:
- " Ah, bene, tutto tranquillo."
- " Insomma, Silvio, faceva la parte dello svitato."
- " E invece, anche lui, era complice del tunnel che assieme a tutti gli altri prigionieri alleati
si stava scavando nel sottosuolo del campo di prigionia."
- " Silvio, " Vacanze romane? "
- " Vacanze romane " è una spiritosa commedia con Audrey Hepburn e Gregory Peck nel
films, sono rispettivamente una principessa che decide di trascorrere una vacanza "
alternativa " non come si addice a una persona di quel rango; incontra casualmente un
giornalista che riconosciutala si finge di praticare tutto un altro mestiere e di essere in
vacanza.
I due trascorrono molto tempo assieme, cominciana l'
amicizia e poi vivono assieme dei
momenti molto speciali; la principessa rimane per molto tempo inconsapevole del mestiere
che veramente conduceva " Peck."
E'divertente, quando, sono in un ristorante scoppia una rissa e lei per sedare un po'i
tumulti sfila di mano dai suonatori una chitarra e la " infila,"a mo'di " collare," ad uno
scocciatore."
- " Forte Silvio, deve essere, proprio un films piacevole."
In fondo al libro ho notato una serie di films definiti i più belli mai realizzati, poi vedremo.
[Firenze, Mercoledì 18 gennaio 1995]
Oggi, abbiamo parlato, di una serie di films: " Il treno," " Un posto al sole," " Noi due
sconosciuti," " Pic-nic ."
" Il treno mi pare di averlo visto Silvio, di che cosa tratta?"
- " E'un films veramente fatto bene."
Infatti, avevo appena letto sul libro che si tratta di uno dei films: " più originali e pittoreschi
ispirati dalle vicende della guerra."
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- " E'con Burt Lancaster, Suzane Flon, Moreau Jeanne, quest'
ultime sono due attrici del
cinema francese."
- " Davvero Silvio, ma Jeanne non risulta sul libro c'
è invece, un altro attore di nome
Michel Simon."
- " Ah, sì, è quello che interpreta il vecchio, l'
anziano ferroviere, che viene giustiziato dai
nazisti."
- " Qui c'
è scritto Silvio, che questo films racconta l'
avventura di un gruppo di " maquis,"
forse uomini della resistenza francese,per impedire, che un treno,carico d'
opere d'
arte
razziate dai nazisti possa raggiungere la Germania. Queso film trae notevole motivo
d'
interesse dallo scrupoloso rispetto di avvenimenti e circostanze storicamente accertati."
- " Si tratta di un bel films.
Questi vagoni erano stati riempiti di opere d'
arte francesi, ma non solo, si celava un
patrimonio non solo della Francia ma di tutto il mondo, che Hitler voleva accaparrarsi a un
buon prezzo!
I vagoni erano stati dipinti di bianco, perchè non fossero bersaglio consentito agli alleati.I
ferrovieri, pero'
, erano tutti francesi. Burt Lancaster, che era un buon ferroviere, decide in
accordo con gli altri compagni di uccidere il comandante tedesco.
Ora devi sapere che la ferrovia, e la stazione distavano pochi minuti con l'
albergo nel quale
alloggiava Lancaster, quindi il nostro amico riescie ad uccidere il comandante, togliersi la
divisa, correre a più non posso verso la pensione, e, fingersi appena alzato da letto, pronto
per far colazione.
La padrona che era insieme ai guerriglieri interpretata dalla Suzan Flon (una donna alta, una
bella presenza, ma non da paragonare alla Moreau, quest'
ultima è formosa con il volto
risentito, da paragonare, anche per la bellezza alla Brigitte Bardot),regge il gioco.
Arriva il comandante in seconda e rivolge alcune domande al ferroviere:
- " Dove si trovava dieci minuti fa?"
- " E, dove mi dovevo trovare, se non a letto, mi sono alzato in questo monmento e sto
facendo colazione, come puo'vedere con i suoi occhi."
Serio, senza farsi vedere turbato, fermo e disinvolto, il nostro amico risulta credibile, anche
dal fatto che fa credere al soldato di essere germanofilo.
- " Ah, va be'
, scriveremo " i soliti ignoti."
Arriva, poi, il giorno della partenza.Il treno è pronto per partire ma slitta su qualcosa, i
tedeschi trovano una moneta sui binari e con essa anche il vecchio ferroviere, che si fa
avanti per non mettere nel mezzo degli innocenti. E qui il vecchio ferroviere è interpretato
da Simon. Egli risponde molto male all'
ufficiale e viene portato via.
Lancaster che era amico scongiura il capo dei soldati: - " Ma lasciatelo fare, non vedete che
è un povero vecchio..."
Ma lo uccidono lo stesso. Ora questo ferroviere che era molto amico fa capire che avrebbe
reso giustizia al compagno assassinato. L'
ufficiale gli chiede di guidare il treno fino alla
Germania:
- " Non c'
è ferroviere più bravo di te, con te, staremo sicuri!"
Ora, la partenza è stata ritardata, l'
anziano giustiziato ha risvegliato nei cuori dei giovani
l'
orgoglio della propria nazione e sono decisi e pronti a tutto pur di fermare il treno.Ma non
possono fermare il treno.Lancaster manovra da una alta torrette delle leve che comandando
a distanza degli scambi cambiano il percorso prefissato per la Germania.
Mentre Lancaster manovra la locomotiva e l'
ufficiale tedesco gli da'una mano con la
benzina gettandola nel forno per aumentare la velocità del convoglio pensa:- " Vedrai che
bello scherzetto ti abbiamo riservato, caro crucco."
A bordo nessuno si accorge del continuo inganno:città come Lione, Bordeaux,
Marsiglia...vengono camuffate grazie anche a dei cartelli con nomi di città ovviamente
tedesche (tipo Colonia, Dusseldorf, Berlino...) che vengono applicati sopra agli esistenti in
modo da rassicurare i passeggeri della " rotta "
Arrivati a " Berlino " l'
ufficiale tedesco batte la mano sulla spalla a Lancaster e dice:- "
Bravo, hai visto che non hai combinato sciocchezze e che sei stato anche veloce?"
Poi il tutto si conclude con l'
arresa dei soldati tedeschi.
- " ...Nondimeno, alla prima impressione, sembra costruito su un soggetto ideato dal più
fantastico e ingegnoso specialista del genere.
No, Silvio! Allora è accaduto davvero!"
Silvio, mi ha accennato " Pic nic " con William Holden e Jeanne Moreau:
- " Che bambolona! Sembra una di quelle bambole che si vedono in centro a Firenze nelle
vetrine!
- " Un posto al sole è un film con Liz Taylor e Montgomery Clift.
10
Due giovani che si incontrano a un ricevimento:lei ereditiera, lui ambizioso, ma
disoccupato. La Taylor le fa capire di poter avere qualcuno che lo sistemi e si trovano,
come codesta foto al telefono. Ora, potevano trovargli anche un attore della sua statura alla
Taylor, non per dire qualcosa contro Montgomery Clift, è un bravo attore, ma il cinema, a
volte, fa degli errori.
Parliamo infine di " Noi due sconosciuti," vai, Silvio:
- " Gli interpreti sono:Walter Matheau, Kim Novak, Kirk Douglas.
Ora, anche qui, non potevano trovare un attore con un volto e delle maniere un po'più
dolci. Kirk Douglas è in gamba, ma ha quel volto così risentito, che personalmente non
trovo adatto a questo personaggio.
Si tratta di un ingegnere bravissimo, impiegato in una ditta costruttrice di case in legno,
case pregiate molto costose.
Ora succede che al ritorno a casa trova sua moglie che piange e viene a sapere che Walter
Matthau, vicino di casa era andato a farle visita e le aveva chiesto se si poteva scioglier i
capelli e se anche lui poteva mettersi a suo agio...Insomma desiderava che una donna così
bella ma trascurata dall'
eccessivo lavoro del marito risultasse più seducente, che mettesse
insomma in atto più femminilità."
L'
ingegnere non conosce, si reca da lui lo afferra e gli dice:
- " Se ti azzardi ancora a toccare mia moglie ti uccido!"
Intanto Douglas si recava tutte le mattine ad accompagnare il figlio a scuola e vede una
bellissima donna (che è la Novak) anch'
essa con suo figlio.
I giorni passano, e siccome l'
orario d'
entrata degli alunni è sempre lo stesso e uguale per
tutti tra i due c'
è qualche scambio di parola, giorni dopo si parlano, insomma fra i due c'
è
piacere di vedersi, e nasce l'
amicizia.
Accade che un mattino decidono di trascorrere del tempo insieme.
Questo succede dopo che Kirk (ora non mi ricordo il nome del personaggio) fa capire che è
scapolo.
Si recano su un posto nel quale dovrà sorgere una casa, l'
ingegnere fa delle misurazioni e la
bionda rimane sola con il proprietario:
- " Ma, lo sa che suo marito è bravissimo, mi ha costruito lui questa casa e adesso ne
faremo un'
altra."
- " Kirk rimane solo con questo signore e si sente dire:
- " Ha una moglie veramente bella!"
Insomma si trovava in mezzo a queste due donne ma poi, alla fine, sceglie per tornare a sua
moglie perchè si accorge di averla sempre amata."
- " Ovvia sono le sedici e cinquantasei, si va Damiano, se no c'
è la strada da fare un po'di
tempo ci occorre."
- " Sì, va bene."
[Firenze, 23 gennaio 1995]
Oggi, ad " Amici Miei."
Abbiamo parlato da soli, poi, è intervenuto Silvano.
Il muto:Pina Menichelli.
- " Ah, l'
attrice che rammentava sempre mio padre, questi sono dell'
epoca dei nostri padri.
Me lo avrà ripetuta dieci volte questa cosa, gli volevo dire di tuo padre, ma dei miei nonni.
Silvio, l'
altro giorno abbiamo parlato di Burt Lancaster...
- " Ah...quanti films ha fatto!
" I Gangster, Forza bruta, La corda di sabbia, Doppio gioco, La valle della vendetta, Vera
Cruz (con Gary Cooper, Howard Duffy, Cesary Romero), I professionisti (con Robert Ride
Jake Palace e la nostra Claudia Cardinale), Vie della città (con Kirk Douglas), Per te ho
ucciso, Trapezio."Quest'
ultimo una famosissima pellicola nella quale prendono parte anche
Tony Curtis e Gina Lollobrigida, qui, si parla di circo, insomma, più o meno tutti erano
films che ci davano un po'd'
illusioni.
Burt Lancaster iniziò la sua carriera nel mondo dello spettacolo proprio come trapezista in
un circo.
11
Certo, se Silvio gli ha visti tutti!
- " In " Forza bruta " si parla di una sommossa di detenuti in un super-carcere.
I galeotti avevano organizzato un piano per evadere.
Il penitenziario era molto ben corrazzato al punto che la porta era un vero e proprio ponte
levatoio costruito in acciaio.
Il piano di fuga consisteva sullo sfondare il portone con un camion sottratto alle guardie
,mandato a tutta velocità.
Il piano fallisce, qualcuno grida:- " Ognuno pensi a se stesso."
Burt Lancaster non esita si butta nella mischia, viene colpito da una mitraglia, prosegue
come se nulla fosse il suo cammino, arriva in cima alla torretta solleva di peso il
comandante delle guardie e lo getta di sotto dagli spalti.
Ora, questo è un errore del cinema perchè un essere umano non puo'compiere nella realtà
quello che ha compiuto il nostro personaggio nella finzione cinematografica.
- " C'
è Silvano!"
- " Silvio, buonasera!"
- " Oh! Buonasera!"
- " I'
cche ti racconta questo ragazzo?"
- " Eh, si parla di cinema."
- " Vediamo un po'
, bello questo libro, in fondo c'
è l'
indice dei registi!
Capra, nato a Palermo nel 1897, emigrò negli Usa, fece dapprima l'
operatore, poi gagman
(ideatore di trovate), infine, fu montatore e poi regista.
Ricordiamo alcuni suoi films: " Long Pants, Submarine, Platinum Blonde (con Jean Harlow
-1931-), New York-Miami (Accadde una notte con Claudette Colbert e Clark Gable -1934), Mr Dees Goes to Town (E'arrivata la felicità con Gary Cooper, Jean Arthur, George
Bancroft-1936-), Mr.Smith Goes to Whashington (con James Stewart, Jean Arthur, Claude
Rains, Harry Carey-1939-), Why We Fight (Perchè combattiamo) serie cinematografica
dell'
esercito, Arsenic and Olde Lace (Arsenico e vecchi merletti) con Cary Grant, Priscilla
Lane, Raymond Massey, Jack Carson, Peter Lorre -1944-) questo è proprio un bel films, ti
ricordi Silovio?
- " Ah, sì, questo è buffo davvero!
- " Di che cosa parla Silvano?
- " Il protagonista, impersonato da Cary Grant, è in procinto di sposarsi, e viene a
conoscenza di alcune anziane sue zie che da molti anni conducevano delle attività un po'
.
losche...
se ne vedono delle belle!
In questo films, compare Peter Lorre: una spalla per tanti bravi attori, insomma egli stesso è
molto bravo, lo ritroveremo anche in altri films.
- " Andata all'
inferno e ritorno " è un films autobiografico dell'
attore Audie Murphy, partito
giovanissimo, appena vent'
anni per la seconda guerra mondiale tornerà a casa con i testicoli
orrendamente mutilati per lo scoppio di una granata.
Le truppe americane si trovavano impegnate in combattimento sulle Ardenne.
I carri armati nazisti, avevano fatto fuori, grazie anche alla posizione di tiro favorevole, una
grande quantità di carri alleati, Audie Murphy, come tanti suoi compagni, si trovava
trincerato, per difendere le posizioni raggiunte, da molto tempo, quando, stravolto da un
raptus si infilò in un carro armato distrutto, cominciò a far piovere proiettili sui carri nemici
riuscendo così a capovolgere la situazione:
- " Io vado avanti, non seguo gli ordini."
In poco tempo, le truppe americane si rimisero in marcia verso la Germania.
L'
uomo più decorato degli Stati Uniti d'
America.
Ho letto da un dossier:
- " Il film All'
inferno e ritorno, girato nel 1955 da Jessie Hibbs, porta sullo schermo la storia
vera di Audie Murphy, uno dei soldati più decorati della seconda guerra mondiale (ben 24
medaglie al valore).
Murphy interpreta se stesso nella pellicola, tratta dal libro autobiografico in cui il soldato ha
raccolto le memorie di una vita avventurosa.
In seguito Murphy interpretò molti altri film ispirati alle sue esperienze di guerra."Decorato
sul campo dal generale Eisenhower, passato di grado (da caporale a sergente).
Silvio, che mi dici, di quel fatto del ragazzo.
- " E'vero, si rinchiuse in un carro armato esploso, e da lì, comincio a sparare contro i carri
tedeschi, era come impazzito.
12
Decorato dal generale Dwight Eisenhower, quello che poi, alla fine della guerra, divenne
presidente degli Stati Uniti d'
America; ricordo che, lanciavano volantini, per la città, che
dicevano:
- " votate chi ha vinto la guerra."
Anche un signore americano che è venuto al bar ha
raccontato a Silvano un fatto personale di eroismo:
esso si trovava, nel tempo di guerra, con i suoi compagni, in una gola nel modenese,
inchiodati, dai tedeschi, i quali, gli costringevano ad ogni tentativo di avanzata, sempre a
nuove, costose, ritirate.
Bhe, lui era un bel pezzo di ragazzo, contadino, delle praterie, a sud del Texas, ben
piazzato, alto due metri, Ha preso sottobraccio, una mitragliatrice a treppiede, caricatori al
collo, bombe a mano e si è gettato in avanti.
Con un braccio sparava, ruotando il busto, con l'
altro braccio portava la mano alla bocca
per togliere la sicura e lanciava bombe a più non posso.
[Firenze, 25 gennaio 1995]
Oggi, abbiamo parlato di Humphrey Bogart.
- " Ah, che attore! Con quella faccia da poliziotto, era perfetto per i polizieschi.
Il suo primo films è stato " La foresta pietrificata," nel quale piacque moltissimo al regista
che lo confermò anche per " L'
uomo di bronzo " con Betty Daw; seguirono poi altri films:
" Il mistero del falco, Il convoglio verso l'
ignoto, Il giuramento dei forzati,Il grande sonno
di Howard Hawks, con Lauren Bacall (1946) che poi nella realtà è sua moglie, si conobbero
sul set di: Le acque del sud, e si sposarono l'
anno dopo nel 1945;proseguiamo con la lista:
Agguato ai tropici, Gli angeli dalla faccia sporca, la serie dell'
ispettore Marlow, (proseguita
da Allan Ladd), Casablanca 1943 di Michael Curtiz (ungherese vero nome Mihaly Kertész)
con Ingrid Bergman, Conrad Veidt, Claude Rains, Paul Henreid, Peter Lorre, Dooley
Wilson, Sidney Greenstret, Marcel Dalio, Curt Bois, Madaleine Labeau; Africa Queen
(1951) con Katherine Hepburn.Insomma, i registi non gli davano pace.
Peter Lorre, è stato, per tanti attori principali una grande spalla, e, con Bogart, lo troviamo
più di una volta.
- " Silvio, di che cosa parla " Gli angeli dalla faccia sporca?"
Ah, E'un films del 1938!
- " Sì, è con James Cagney e Pat O'
Brien."
Si tratta di una banda di ragazzi che vuole emulare un criminale locale nelle sue losche
attività.
Pat O'
Brien è nel ruolo del parroco, cerca di portare un po'di pace tra i ragazzi, ma non ci
riesce.
James Cagney viene catturato dalla polizia, ma ricco sfondato si fa proteggere da uno dei
migliori avvocati d'
America interpretato da Humphrey Bogart.
James Cagney lo paga profumatamente ed è sul punto di essere rilasciato, quando tenta la
fuga ma rimane ucciso.
I ragazzi capiscono che era una persona sbagliata e proprio perchè sono chiamati " angeli
dalla faccia sporca " tornano su i suoi passi.
- " Un uomo tranquillo."
- " Ah, ma questo è un films con John Wayne, Maureen O'
Hara, Barry Fitzgerald (1952).
In questo films si trova anche Victor.................si tratta che O'
Hara è la sorella di John
Wayne la quale si innamora di Barry Fitzgerard il quale, proprio non va a genio a Wayne.
E se ne vedono di tutti i colori, poi, alla fine, tutto si sitema.
- " Silvio: " Gentlemen Prefer Blondes " questo è un films del 1953 con Jane Russel e
Marilyn Monroe, ma sono entrambi bionde Silvio?
- " No, la Russel è mora mentre la...la...
- " La Marilyn..."
- " Sì, la Marilyn è bionda ma nel films c'
era anche Gilbert Roland."
- " Gli inesorabili " con Burt Lancaster, Audrey Hepburn e Audie Murphy del 1959, certo,
Burt Lancaster fa sempre certi films!Già, ma poi, Silvio, in " Forza Bruta "con Hume
Cronyn e Charles Bickford del 1947..."
- " Eh, lì è stato un po'esagerato, arrivare fino in cima alla torretta dopo quei colpi
ricevuti...nel films c'
era anche Tom Duffy."
- " Silvio e negli " Ammutinati del Caine "
- " Ah, che films!
13
I protagonisti di questo capolavoro sono:Humpherey Bogart, Jose Ferrer, Van Johnson,
Fred MacMurrey (1954).
Si tratta di una nave militare il Caine governata fino all'
arrivo del nuovo comandante
Bogart da un capitano molto superficiale.I marinai potevano dormire sul ponte senza che
nessuno gli dicesse nulla, lo sporco regnava, il rispetto verso i superiori non esisteva.
- " Eh, io me ne vado, andrò a finire alla corte marziale,ma voi sotto il nuovo comandante
impazzirete!" - disse il vecchio comandante prima di andarsene, e così fu.
Appena arrivato Bogart vide un ufficiale con la camicia sbottonata: - " Che ci fa marinaio
con la camicia aperta?"
e poi: - " Voglio un rapporto completo sull'
igiene a bordo!"
I signorsì si susseguivano in continuazione.
- " Voglio vedere il mare colorato di giallo!Avanti con le esercitazioni!"
Ma a bordo Fred MacMurrey lo criticava aspramente: - " Questo nuovo comandante non mi
piace per niente! Le esercitazioni, con il liquido colorato, per vedere se colpiamo oppure
no, quelle palline con le quali gioca sempre nella mano....muah! Si sembra in una navemanicomio!"
Altri dicevano:
- " Muha, secondo voi, il capitano, sa la rotta, chissà dove andremo a finire!"
Ma l'
altro ufficiale Jose Ferrer lo difendeva: - " Ma dovete capirlo, ha fatto cinque anni di
guerra, sareste diventati così anche voi! Lui sì che è un vero capitano."
I marinai, dicevano: - " Il capitano è dall'
altra parte della nave, non puo'vedermi,
schiaccerò un pisolino."
Ed ecco che subito arrivava lì, il marinaio dopo la parte si rammaricava e diceva:
- " Ma come ha fatto se un momento fa era dall'
altro capo della nave!"
Poi c'
è il processo davanti alla corte marziale; anche in quel contesto Bogart sta giocando
con le palline nella mano e i presenti lo guardano sorridendo e scuotendo il capo.
Addirittura, nel processo si fa riferimento alla segnalazione contro un marinaio che aveva
sottratto dalla dispensa un barattolo di ciliegie, senza la dovuta autorizzazione.
Eh '
icchè erano diventati, dei bambini!"
- " Ah ah, tu hai ragione, Silvio!"
- " E'uno dei primi films psicologici.
Insomma, alla fine, il tribunale gli da'ragione e condanna gli alcuni ufficiali e i marinai per
ammutinamento.”
Silvio pigia sull’orologio che gli dice l’ora:
“Le sedici e quarantanove, si và Damiano."
- " Va bene Silvio, andiamo."
[Firenze, 27 gennaio 1995]
- " Walter Brennan era Stumpy l'
aiutante dello sceriffo che, in queto caso, era interpretato
da John Wajne detto " il Duca."
Silvio, sta raccontando del films " Un dollaro d'
onore " (titolo originale " Rio Bravo ").
- " Si cambia il cappello lo sceriffo, e così nella sparatoria il vecchietto buca il cappello a
Dean Martin."
E Walter Brennan si giustifica dicendo:
- " Aveva portato sempre quel berretto, come facevo io ha sapere che se lo era cambiato!"
Quelli che usava sempre erano marroni, questo nuovo era grigio."
Per la strada John Wayne (nel films John T. Chance) aveva detto a Dean Martin (Dude):
- " Perchè non ti cambi? Hai tanti abiti ancora nuovi che potresti portare!"
Così lo prende alla parola, ma appena, Stumpy lo vede vestito diversamente crede che sia
un'
assalitore, il gruppo composto anche da "Piume" e Colorado si trova infatti a
fronteggiare un intera orda di banditi.
Eh poi fa il vecchietto a John Wayne che si presentava ostinato:
14
- " Io ti sono stato sempre fedele, ti ho sempre obbedito come " aiutante sceriffo," ma
questa volta anch'
io vado a sud! Tu vai a nord? E io vado a sud!"
Dovevano dare la caccia a dei ladri di bestiame.
- " Vuoi scegliere la strada più lunga e peggiore, mentre tutti dicono che con l'
altra si fa
prima ed è molto meglio!"
- " Ah, Silvio è forte davvero con quella vocina!"
- " Già, ah, ah, ah! "
Comunque mi pare che poi John Wayne abbia avuto ragione nel seguire la pista per la quale
si ostinava tanto.
Julio Jglesias, il cantante argentino è soprannominato " il bel tenebroso," per il carattere, o
forse per il colore della pelle.
E'accaduto che si sia presentato a cantare a una trasmissione di Mike Bongiorno e la
moglie del conduttore gli ha fatto un sacco di feste.
Anzi, forse si è rivelata un pochino troppo festosa, Mike pensava che fosse una tifosa della
voce, del suo bel modo di cantare ma evidentemente non era così perchè sono arrivati a un
battibecco, e poi a un vero è proprio duello.
Insomma i lavoranti lì dello studio, hanno poi riferito a Mike di tutti questi complimenti e il
conduttore è quasi andato alle mani con il cantante.
Mike si è diviso e ha alloggiato un periodo in albergo, poi si sono rimpaciati e così sono
tornati insieme.
" La furia umana " è un films di James Cagney, eh Damiano se tu vedessi quel film! E'
proprio violento!
Orson Welles è un'
importante regista e attore, sposato con Rita Hayworth, nel films " La
signora di Schangai " lavorano fianco a fianco.
" Fuoco nella stiva " è un films con Robert Mitchum, Rita Eworth e quell'
attore di
commedie, oh come si chiama...ah, Jack Lemmon.
Prende fuoco la stiva di una nave e devono gettarsi in acqua per salvarsi.
(Questo modo di presentare i films oggi, è accaduto, perchè io ponevo dei nomi di attori e
films, che pero'Silvio non ricordava in quel ruolo così partiva e diceva quello che sapeva...)
- " Silvio, " La città dei ragazzi..."
- " Ah, sì quello con...Spencer Tracy nel ruolo di sacerdote e Michey Rooney in quello di
malavitoso (anche con Henry Hull).
Spencer Tracy da'un cazzotto nel viso a Michey Rooney così forte che gli fa togliere i piedi
da sul tavolo."
Questo films impose Spencer Tracy quale interprete di personaggi autorevoli e
paternalistici che di fatto influenzarono tutta la sua carriera artistica.
- " Ava Gardner ha sposato Spencer Tracy, poi è stata moglie di Frank Sinatra e di Michey
Rooney.
Ora, sai con i primi due, ma come ha fatto a sposarsi con Michey Rooney, quando
camminavano assieme sembrava che portasse per mano un bambino, è una donna così
statuaria lei.
" Duello nell'
Atlantico " è con Robert Mitchum (nel ruolo del comandante Usa) e con Curd
Jurgens nella parte del comandante tedesco, che di fatto è tedesco per davvero).Si tratta di
una lotta tra sottomarini.
Eh, fanno tanti combattimenti, ma alla fine vince Robert Mitchum che soccorre e prende a
bordo il comandante tedesco.
Appena sale, l'
antagonista saluta e sorride.
Ma l'
episodio bellino è quando i tedeschi sono sotto le acque e mettono musiche per far
sentire che sono patriottici.
Ma si sentivano così bene, che a distanza, le ode anche il comandante americano, il quale,
con un altoparlante gli fa:
- " Ma, che si da'la sotto, forse un ballo!"
Simone Signoretti è stata moglie di Ives Montand, quello che ha interpretato con Silvana
Mangano e Pedro Almandarez, " Uomini e Lupi " ambientanto in un paesino della Sila.
Silvana Mangano è (nel films) la moglie di Pedro Almandarez.
Ives Montand è nel ruolo del cacciatore pagato per uccidere gli innumerevoli lupi che
assediano il paese.
Pedro Almandarez, prima di rimanere ucciso dai lupi viene a sapere che l'
amico cacciatore
si èp innamorato della bella moglie e così nasce una colluttazione.
Nel films " Riso Amaro," Silvana Mangano è al fiore della sua bellezza.
Porta delle calze nere contro gli insetti che infeiscono nelle risaie.
15
Nel films troviamo anche Vittorio Gasmann che è un uomo un po'" galletto " innamorato
della Mangano, così come Raf Vallone anche se fa la parte dell'
uomo più serio.
E nasce così una contesa."
[Firenze, 01 febbraio 1995]
- " Dottor X " è un films con Humphery Bogart.
Anna Maria Ferrero è stata moglie di Vittorio Gasman e nel 1952 per Michelangiolo
Antonioni ha fatto un films assieme a Franco Interlenghi, (l'
interprete di Sciucià e Ladri di
biciclette) Peter Reynolds, Fay Compton, Etchika Choreau, Jean Pierre Mocky.
Jacques Becker è il regista del films " Casque d'
or " (Casco d'
oro) con:Simone Signoret,
(moglie di Ives Montand, Ivo Livi, era di origine italiana) Serge Reggiani, Claude Dauphin,
anch'
esso del 1952.
Il films " La signora di Shangai " è un films di Orson Welles, con Rita Hayworth, Orson
Welles, Loretta Joung, Everett Sloane (1949).
In questo film Orson Welles e Rita Hayworth, lavorano fianco a fianco.
Infatti, Rita Hayworth, si sposerà con il famoso regista.
Rita Cansino, questo è il vero nome di Rita Hayworth, una bellezza latina!
Fred Aistare, il Re delle Danze, gli dice in un suo film:
- " Non sei stata mai così bella! "
Aveva, una gonna corta corta, era cortissima, o era un vestito...era un vestito! Ma così
corto, all'
altezza del livello di guardia!
E danzava, in una maniera molto eccitante!
La casa di produzione di Fred Aistare ha finito per acqistarla.
William Wyler (il regista di Vacanze romane, Ben Hur con Charlton Heston primo films in
Cinemascope nel 1952
) è il direttore del films " I migliori anni della nostra vita."
Il films con Fredric March, Dana Adrews, Myrna Loy, Harold Russel è su soggetto di R.
Sherwood.
Tratta della rieducazione dei mutilati.
Harold Russel è impressionante per naturalezza nella parte del mutilato di ambo le mani e
sucita una profonda commozione.
Si trovano tutti e tre su un aereo: un marinaio, un aviatore e
un sergente maggiore.
Il marinaio non era sposato, mentre gli altri due tenevano famiglia.
I militi si dividono e considerato che per il capitano era tardi per tornare a casa che ancora
rimaneva distante da loro il sergenete maggiore disse:
- " Dai puoi rimanbere da me per una notte!"
Il sergente aveva una moglie e una figlia che ansiosamente lo aspettavano.
Ora succede che, un po'a colpo di fulmine, la ragazza e l'
aviatore si trovano subito in
simpatia, ma l'
aviatore era sposato e dimentica questa cosa.
Ma, successivamente il capitano d'
aviazione viene a sapere che la moglie lo tradisce con un
altro uomo.
- " Come, certo forse dovevo immaginarmelo che avresti potuto trovare un'
altro uomo in
tutto questo tempo che io sono stato lontano da te!"
E se ne va dalla figlia del compagno.
Così si sposano.
Va a cercare lavoro in una ditta che smonta i motori dagli aerei e dai residuati bellici.
Vede un aereo e ci sale sopra.
Riaffiorano tutti i ricordi.
- " Cosa fa lassù lei, scenda subito!"
E il capitano: - " Ma, io ho combattuto nell'
aviazione..."
- " Ha combattuto, anch'
io ho combattuto, ma adesso non centra niente!"
- " Sì, adesso non significa niente!"
- " Sa fare il meccanico?"
- " Me la cavo!"
- " Bene! Venga con me."
E insomma finisce che i migliori anni della loro vita erano stati quelli prima della guerra.
16
[Firenze, 03 febbraio 1995]
- " Silvio, Victor Mature?"
- " Victor Mature, lo ricordiamo, in Sansone e Dalila a fianco di Angela Lasbury.
David Nieve è un'
interprete di:I due nemici, La voce nella tempesta, Il giro del mondo.
E'l'
attore dal tipico aspetto anglosassone, dal modo di comportarsi, parlare e discutere
capiamo subito che si tratta di un vero " gentlemen"
Quando, nel: Il giro del mondo in ottanta giorni,si rivolge a degli uomini, che avevano
scortesemente parlato con la principessa al suo fianco dice:
- " Come vi permettete di comportarvi così con la signorina, vi richiamo all'
ordine signori!"
- " Proprio, come si dice Silvio, all'
inglese!"
- " Eh, sì era un vero gentlemen."
Ma, lo sai Damiano, il mio preferito è Humphrey Bogart!
Quanti films! In " Assalto aereo " con Eleonor Pathell, (questa attrice la ritroviamo anche in
" Scarface " con George Raft) ; Agguato ai tropici, Il mistero del falco.
Negli ultimi due compare Mary Astor.
Bogart fa anche una battuta quando la Astor si appresta a salire sulla sua nave, e dice dopo
in presenza degli ufficiali:
- " Che torpediniera...navale!"
Era una donna formosa!
- " Nel film: " A casa dopo l'
uragano " con Robert Mitchum e la Pathell nel ruolo di marito
e moglie, troviamo due giovani attori: George Peppold e George Amilton, entrambi sono i
figli.
Un figlio era adottato, e il padre, non aveva per lui lo stesso riguardo che invece aveva per
il figlio naturale, anzi molto spesso lo picchiava.
Il fratello diceva al padre:
- " Perchè lo tratti sempre così, quello è mio fratello, capito!"
Insomma, la famiglia era un covo di battibecchi, e i rapporti erano lesi.Ora succede che il
padre ha un incidente e sta male.
I figli si lasciano prendere dalla commozione e sono contenti di prestare le prime
cure,prima che sia troppo tardi;
ma non c'
era niente da fare.
Ora, lo spettatore, quando è in sala, si immedesima nello spettacolo, ed è portato a
commuoversi.
L'
altro figlio corre al capezzale e dice:
- " Permettetemi di chiamarvi padre!"
Insomma, è un film commovente, patetico, strappalacrime.
- " Silvio, quali sono gli attori più bravi?"
- " Ma, di attori bravi c'
è ne sono molti, ti posso dire che, Gregory Peck è in gamba, ed ha
un volto piacevole, Clark Gable, anche se non lo sopporto, posso dire, che ha fatto dei films
buoni.
" Via col vento " poteva essere interpretato da Gregory Peck, non ce lo vedevo molto bene
Gable, con quegli orecchioni alla Dumbo!"
- " Silvio, ma ho letto che: " era l'
uomo affascinante, ma un po'canaglia, l'
avventuriero
simpatico e rubacuori.
Il personaggio di Rhett Butler, in " Via col vento " era ritagliato su di lui."Così ho letto.
Comunque Silvio, il tuo preferito rimane Humphrey Bogart!"
- " Davvero Damiano, è proprio così. Ha la faccia da films polizieschi, pensa che nel films "
I bassifondi di San Francisco " (con John Derek e John Mac Cready) interpreta un
avvocato, con una grinta: rigida,severa...eccezionale,che solo lui poteva dare!
Era proprio un attore quotato, di calibro.
Nel films aveva avuto la capacità nella difesa di rendere innocente l'
imputato, e stava per
farlo liberare.
L'
avvocato dell'
accusa, anch'
esso molto bravo, continuava però a rivolgergli delle
domande:
- " Parla che sei stato tu!"
Conosceva il carattere nervoso dell'
imputato e sperava di farlo cedere nella sua farsa.
E infatti alla fine il gangster cede: - " Va bene, sono stato io! Basta! Via, purché la si faccia
finita!"
E Bogart: - " Sei innocente? Ma guarda che stavo per farti assolvere! Sei un bugiardo, non
sei stato di parola! Ma tanto lo sapevo...sei uno stupido, perchè non mi hai detto che eri
colpevole?"
17
- " Siccome stavi solo con tua madre e tua sorella e hanno bisogno di te volevo lasciarti
libero."
Tra pochi secondi sarebbe stato libero, Bogart aveva convinto la corte che stava per
pronunciare il verdetto ma...
le cose sono andate differentemente."
[Firenze, 06 febbraio 1995]
- " Nei films mediocri tutti gli attori minori diventano protagonisti, nei Kolossal ci vogliono
gli attori di calibro!"
- " Sì, insomma, Silvio, tipo Humphrey Bogart!"
- " Sì, nell'" Uomo di bronzo " quello che hai letto ora, con Edward G. Robimson, Bette
Davis, Wayne Morris, Humpherey Bogart credo che si parli di una ragazza cieca affetta da
una grave malattia; i suoi giorni sono contati, e intende vivere la vita tutta in un giorno.
In " Una pallottola per Roy " (titolo originale " High Sierra ") del 1941 di Raoul Walsh con
Bogart, Ida Lupino e Joan Leslie si parla di un gangster che evaso, decide di continuare la
vita nei suoi posti braccato comunque sempre dalla polizia.
Il canino si accorge della sua presenza.
Il, poliziotto segue il cane (appena uscito dalla cesta di Ida Lupino, sua moglie) e trova il
padrone.
John Wayne mette in luce il suo carattere anche sul grande schermo.
Il suo è un carattere risentito, sveglio, autoritario.
Mentre ci sono tanti altri attori di calibro, prendiamo per esempio Robert Mitchum, che
sembra che dormano sul set.
Addirittura Robert Mitchum è soprannominato come il " sonnolento."
Questa è una indiscrezione: sul set di " La notte dei combattenti," nel quale Kirk Douglas
era nella parte del suonatore di tromba, Wajne e Douglas sono andati in escandescenza.
Douglas ha un carattere così difficile, che litigava sempre con diversi suoi colleghi.
- " Silvio, che ne pensi di: " Il fuorilegge " (titolo originale " This Gun For Hire ")?"
- " Ah, sì, ma costì, si trova, un Alan Ladd veramente giovane, ha un volto di bambino!
Mi ricordo che quel film lo ho visto da ragazzetto...
- " Eh, è del 1942."
- " Eravamo saliti io e altri ragazzi, era estate, tutti su un muro, uno dopo l'
altro, da una
fessura, così riuscivamo a vedere gratis il films.
Un uomo passò di sotto e disse un qualcosa come:
- " Cinema gratis, stasera? "
E qualcuno gli rispose:
- " Ma che vuoi, vai via! "
Ho notato che in Silvio, c'
è sempre una presenza negativa, nei suoi racconti sulla vita che
ha trascorso.
Probabilmente, significa, che l'
uomo, da sempre, nella vita di tutti i giorni trova anche
scocciatore, colui che interrompe una situazione in " armonia? "
- " Silvio, ma gli hai visti tutti i films di Alan Ladd? "
- " Ma, tanti, era uno dei miei attori preferiti, ricordo..."
- " Ma, sono tutti " gangster!."
- " I corsari della terra, Eroi nell'
ombra, Il marchio di sangue, L'
amante di ferro (con
Virginia Major), Gli uomini della terra selvaggia, Eroi nell'
ombra, Il disertore, Il fuorilegge,
L'
uomo che non sapeva amare, La chiave di vetro, Calcutta, Saigoon, Bagliori ad oriente,
Cina, I cavalieri della valle solitaria, Smith il taciturno, La spia del ladro..."
- " Accidenti, Silvio, ma sono diversi films orientali, comunque, dillo Silvio, che il tuo
preferito rimane sempre Humphery Bogart."
- " E'
, certo, ha fatto tanti bei films...Ricordo: " Strada maestra " con Humphery Bogart e
George Raft.
Sono due camionisti, nella guida si scambiano, fanno insomma a turni, purtroppo succede,
che Humphery Bogart si addormenta, perchè era molto stanco, perde il controllo
dell'
automezzo, e hanno un incidente.
George Raft rimane illeso, ma Humphery Bogart perde un braccio.
La moglie di Humphery Bogart gli dice:
- " Sono contenta che sia andata così, almeno adesso rimarrai a casa! "
Non poteva più guidare con un braccio solo.
18
George Raft, lo troviamo anche in " Strisce invisibili " a fianco sempre di Humphery
Bogart ma anche con William Holden nel ruolo del fratello meccanico.
Ah, che cast che c'
era in questo films.
Bogart e Raft avevano fatto un colpo, e, con la refurtiva, erano riusciti a fare aprire un
officina al fratello di George Raft: William Holden.
Insomma, Silvio, era bravo George Raft? "
- " La faccia di Rodolfo Valentino (1895-1926 latin lover suscitò vere ondate di fanatismo,
fu uno dei più riusciti miti hollywoodiani), il famoso attore del muto, di origine italiana, i
suoi erano, pare di Castellaneta Taranto; interprete di " Sangue e Arena " con Nita Naldi nel
1922, reinterpretato poi, in una seconda versione, con Tyron Power e Katherin Hepburn.
Rudi, questo era il nome, o meglio il soprannome che i giornali usavano per indicare
Valentino sul giornale.
George Raft, aveva anche interpretato " Scarface " di Howard Hawks con Paul Muni, Ann
Dvorak, Karen Morley, George Raft, Osgood Perkins,Stevid Gandier (così dice Silvio, ma
non l'
ho trovato scritto) e Boris Karloff, il famossissimo attore che interpreta "
Frankestein."
Ho letto questo dal libro:
"Scarface fa diretto riferimento ad alcuni episodi sanguinosi del regno di Al Capone, tra i
quali " il massacro di San Valentino."
Gli pseudomini sono trasparenti, e il collegamento è assicurato anche dalla presenza di
George Raft, attore in voga che si vantava di venire dalla mala.
Gli interessati, risero molto, pare, di quella che parve loro una piacevole presa in giro, o
magari una pubblicità indiretta..."
- " Silvio, di " Sangue all'
alba " che ne pensi? "
- " Ah, è un films con Ava Gardner, Victor Mac Ceciv, James Cagney.
- " Silvio, che si fa?"
- " Damiano, è tardi, si va via."
[Firenze, 10 febbraio 1995]
- " Silvio, l'
altro giorno, ho visto qualche spezzone di un films con Lara Turner intitolato: "
Le piogge di Manchipur."
- " Ah, già con Robert Mitchum! "
- " Ma, Silvio, non so se c'
era Robert Mitchum, ho visto solo il suo nome sulla guida ai
programmi televisivi."
- " Lara Turner, la bionda..."
- " Silvio era bella! Magra...una bella donna! "
- " Eh, una bella donna!
Nel films " Fanciulle delle follie " si trova a fianco di James Stuart e Edy Lamar.
Quest'
ultimo era innamorato di Lana Turner che era una modella.
Essa invece non ne voleva sapere.
Succede poi, che la diva, cade perchè ha una vertigine.
Era elegantemente vestita, tutta di piume, come vanno in giro le ballerine da rivista, e ha
avuto una foto sul giornale sul momento della caduta.
Così è stata licenziata.
James Stuart, che ultimamente, prima dell'
accaduto, aveva visto Lana, un po'strana chiede
alla sua sorella:
- " Tu, che non sai mentire, e sei una persona onesta, mi vuoi dire che cosa ha tua sorella, lo
sai che sono seriamente interessato a lei e le voglio bene."
Lara Turner, adesso, avvenuto il licenziamento, non era più benestante a quattrini, soffriva
moltissimo, anche perchè, non aveva i soldi per bere.
James Stuart e Lana Turner si incontrano:
- " Adesso che sei caduta nella miseria accetti anche il mio bicchierino di birra...prima, da
diva, quando eri elegante, come ti comportavi con me? "
E insomma..."
- " Silvio, questo...è un film con James Mason..."
- " Ah, James Mason, quello che con Steved Granager ha interpretato " Il prigioniero di
Zenna."
Con Steved Granager, che spadaccino! Attore inglese.
E'la storia di un re che non era più nelle sue facoltà mentali, e non poteva più condurre la
vita del suo regno.
19
Così i collaboratori, rinchiudono nelle segrete del palazzo, il vero re e riescono a trovare un
sosia, che all'
oscurità di tutto il popolo lo sostituisca.
Ora, detto tra noi, la parte del re edel sosia, è interpretata sempre dallo stesso attore.
Ora, questo sosia, appunto perchè era un sosia, assomigliava per tutto al vero re, tanto che
era riuscito ad ingannare anche la regina.
Poi in disparte " il sosia " parla con la regina:
- " Tu non ci crederai, ma io non sono il vero re, tuo marito."
E lei dice:
- " Ma questo, lo avevo capito da un pezzo, comunque non importa niente, a me vai bene
così...ormai, mi sono innamorata di te che ci posso fare! "
Gli assistenti, lo addestravano, su come e cosa doveva parlare, di fronte al popolo, nelle
serate di gala, e con i suoi ministri.
- " Ecco il re! "
E tutti i sudditi si inchinavano e rispondevano:
- " Bravo! "
Se avessero saputo..."
- " Eh, Silvio, ah ah, chissà cosa sarebbe successo!
Scandalo a Filadelfia..."
(Quando dico questo titolo, Silvio, mi parla sempre della versione più recente, voglio
vedere se capita anche oggi)
- " Ah, questo è un film con Paul Newman e Barbara Rush, Newman interpreta la parte di
un avvocato squattrinato e mediocre, il quale è innamorato di Barbara Rush, che nel film
interpreta una donna molto affascinante.
Essa, pero si allontana da lui perchè non aveva soldi, e non lo sentiva alla sua altezza.
Paul Newman trova da fare la difesa a una miliardaria, vince la causa, e questa donna lo fa
ricco.
Allora, puo'competere con la donna che ama.
Invece, io, anche questa volta, intendevo riferirmi a " Scandalo a Filadelfia " (titolo
originale " The Philadelphia Story ") con Katharine Hepburn, Cary Grant, James Stewart,
John Howard, Roland Young, del regista George Cukor (1940).
- " Damiano, comunque dovresti vedere " Spettacolo di varietà " con Fred Aistare.
Si vedono una trentina di scarpe che ballando ritmicamente scendono una scaffalatura.
Tante volte il cinema usa dei trucchi, non si sa come possano fare certe scene.
I passaggi che fa l'
orchestra le fanno le scarpe, le scarpe si fermano e danza Fred Aistare,
smette quest'
ultimo e danzano le scarpe.
Queste sono idee si Fred Aistare, ma poi, senti questa, Damiano, balla con un attaccapanni!
Sale sulla parete! Questa poi, sono rimasto a bocca aperta.
- " Silvio, del film " La gatta sul tetto che scotta " che ne pensi? "
- " Paul Newman e Elizabeth Taylor, ma a me, è rimasto antipatico, Paul Newman nel film
" Lo spaccone,"con quel biliardo, esagerava troppo, era troppo gradasso.
- " Silvio, leggo:
- " Ingrid Bergman è una partigiana spagnola e Gary Cooper un antifranchista americano..."
- " Aspetta che ti dico in che film..." Per chi suona la campana."
- " In " Per chi suona la campana,"davvero, Silvio, hai indovinato anche stavolta.
...Il film che Sam Wood ha girato nel 1943.
Tratto dal romanzo di Hemingway ha vinto un oscar.
- " Si trovava i'
attore russo Emy Tamaroff, nella parte di un vecchio partigiano."
Forse, ho capito, nella parte di Pablo il capo dei partigiani.
Ingrid Bergman nella parte di Maria e Gary Cooper in quella di Robert Jordan.
Parliamo ora di Ava Gardner.
- " Bruna e altera (una fossetta sul mento, lo sguardo intenso, l'
incidere sicuro), Ava
Gardner (1922-1990) a 18 anni apprende, a Hollywood, il mestiere di diva.
Esordisce nel 1946 con " I gangster."
Il personaggio è subito fissato: una donna fatale, con qualche risvolto patetico e infantile.
- " I gangster," è un film con Burt Lancaster.
Poi ha girato anche " La Maya desnuda," (sulla vita del pittore Francisco Goya y Lucientes)
nel quale compariva l'
attore spagnolo Antony Franciosa, e narra dell'
amore tra il geniale
pittore e la splendida duchessa d'
Alba.
La troviamo anche nel film " La capannina," a fianco di David Nieve (ricordiamo alcuni
suoi films: " I due nemici," " Il giro del mondo in ottanta giorni," " La voce della
tempesta.") e Walter Chiari.
20
Nel corso delle sequenze, l'
attore italiano Walter Chiari aveva finito per innamorarsi della
diva.
Tutto pero era andato senza speranza, cioè la diva non lo corrispondeva.
Insomma, l'
innamoramento, è durato per un bel po'
, poi, alla fine ha capito che si era
innamorato da solo.
La diva non ne voleva sapere.
[Firenze, 15 febbraio 1995]
Silvio, sai, ogni tanto ripenso, a quando andavi a ballare con Carmelo negli anni cinquanta.
- " Ah, che tempi!"
Silvio, ma te la tua gioventù, l'
hai passata sempre a fianco di Carmelo, non è vero?
- " Sì, a fianco di Carmelo, poi lui se n'
è andato nel 1983, e è rimasta solo la Piera, come
amica.
(Persona, che siamo andati a trovare, ma che non abbiamo trovato n.d.r.)
Ma, Silvio, come hanno fatto ad incontrarsi?
- " Carmelo, aveva una sorella di nome Nunzia, edera una amica di Piera, perchè insieme,
lavoravano ai '
liquori'a Firenze.
Ora, Piera, era di Reggello, e fare ogni giorno, Reggello-Firenze e viceversa, anche se
andava in treno, era molto dispendioso.
Allora, la Piera disse se voleva rimanere a dormire da lei, in qualche modo si sarebbero
arrangiati, e così fece.
Poi, sai Damiano, vedersi tutti i giorni, insomma, si sono innamorati.
Nel '
53 si sono sposati, nel '
54 è nato Andrea...
- " Ah, Silvio, Andrea, l'
ho conosciuto, era il figlio di Piera che abbiamo trovato, quando
siamo andati a casa sua in via dell'
Agnolo."
- " Sì, mi pare tu lo abbia conosciuto anche te, nel 1956 è nato Carlo, il secondogenito,
quello che oggi abita al I° piano.
E'morto nel 1983, Carmelo.
C'
era una differenza di età di 7 anni.
Io ne avevo diciassette e lui invece ne aveva dieci.
Ed è proprio a questa età che una domenica mattina passeggiando in piazza del Duomo ci
notò un fotografo (era il 1946 n.d.r.)
- " Venite avanti! Venite avanti...Ecco...Uh fotogenici, uh fotogenici...'
TICK'EWcco fatta
la fgoto, 300 lire!
IO avevo tutti i capelli con la brillantina alla Tony Curtis.
Eh, allora i capelli non mi mancavano poi verso la fine dei vent'
anni...
- " Oh Carmelo, non ti vanno via i capelli? "
- " No! "
Mi passavo col pettine e mi rimanevano lì.
Qualche tempo dopo mi disse Carmelo:
- " Sai Silvio, i capelli mi vanno via anche a me! "
- " Ah ah ah."
- " Chi dice l'
elmetto militare, chi la brillantina..."
- " Ma Silvio, a volte è anche di famiglia."
- " Sì, infatti, come fa l'
elmetto, muah, comincia a fare il cerchio su una parte..."
- " Quante sale da ballo c'
erano, all'
epoca!
Gli Assi a Firenze, il Galeone, questa sala era a Venezia, e ci sono stato quando sono stato a
trovare Carmelo sotto la marina per il servizio militare; il Colosseo a Roma.
Poi, sempre in quel periodo, mi è cominciato ad interessare il cinema: "Agguato ai
Tropici,il Mistero del Falco,il Convoglio verso l'
Ignoto,"questi sono i primi film che ho
visto di Humphrey Bogart.
Mi ricordo che il primissimo film che ho visto recitare Bogart è stato al cinema Garibaldi,
ed era appunto (Across the pacific regia di John Huston con Mary Astor produzione:
Warner Bros-First National Picture, 1943), e mi è piaciuto subito come attore.
Ho detto, dentro di me:quanto è bravo questo Mary Astor!
Avevo confuso i nomi."
Mi è caduto lo sguardo su: Moulin Rouge un film di Huston del 1952 con José Ferrer nella
parte di Henri de Toulouse-Lautrec.
La produzione è per la Gran Bretagna, non mi stupisce che sia tale: quanto sarebbe stato
difficile produrro in America?
21
Il film umanamente e artisticamente, puo'considerarsi un capolavoro, lo splendore
cromatico di Moulin Rouge è il frutto della collaborazione di Huston con Oswald Morris
grande operatore del cinema inglese, e il fotografo Elliot Elisophen.
Cercarono di smorzare il colore (il film era in Technicolor) ricorrendo all'
uso dei filtri.
La debolezza del film sta nell'
impianto drammatico dell'
opera, seppur ci siano delle
evidenti eccezioni, e nel ritratto parzialissimo del pittore, quasi interamente racchiuso nei
fatti privati e risolto nei termini di uno psicologismo schematico.
Comunque si tratta di un'
opera magistrale.
Silvio, per finire, ha accennato un film, che tempo fa, ne senti parlare anche da Silvano,
(quando di sovente ci blocca con qualche discussione) si tratta di:" Non siamo angeli " con
Eleanor Parker,Stevid Grange,Mel Ferrere naturalmente Humphrey Bogart.
Il film è una commedia tipica americana: narra della fuga da un penitenziario di pericolosi
fuorilegge i quali, si rifugiano, in un ameno paese, nel quale abita una modesta famiglia che
gestisce uno sfortunato bazar.
Bogart e gli altri si mettono subito al lavoro, risollevando il negozio e movimentando al
meglio il tutto; alla fine decideranno di raccontare agli amici che appunto: " - Non siamo
angeli!"
- "Eh, gli dicono, guardate che noi..."
[Firenze, lunedì 20 febbraio 1995]
Oggi, con Silvio, siamo partiti da un articolo sul giornale, il quale parlava dei personaggi
celebri di Hollywood e del loro fisico.
Poi, Silvio è "partito" da se:
- " Il film Stazione Termini con Jennifer Jones Montgomery Clift e l'
attore italiano Gino
Cervi, nella ruolo del commissario della polizia ferroviaria; regia di Vittorio De Sica.
Silvio, si è lamentato del fatto che il regista abbia preso due attori americani:Jones e
Montgomery Clift.
Jennifer Jones, nel ruolo di una turista americana (fra l'
altro, è americana per davvero),
Montgomery Clift in quello di un maestro di scuola.
Il film, è una commedia del dopoguerra, la storia è quella di un idillio d'
amore tra il maestro
e la turista.
Vengono sorpresi appartati in un vagone, e, portata dal commissario (Gino Cervi) si viene a
sapere che la turista è moglie di un '
pezzo grosso'degli Stati Uniti.
- " Guardi, signora, noi chiudiamo un occhio, per questa vicenda, ma se lo venisse a sapere
suo marito...
I due poi si salutano, promettendosi di amarsi per sempre.
Poi si è parlato della storia di Lana Turner ("una gran bella bionda!") con Sean Connery :
- " I due erano innamorati, sennonché George Stampanato un gangster che si era invaghito
della bionda aveva guastato tutto.
La figlia di Lan Turner, stufa delle prepotenze di quest'
uomo
ha ucciso il gangster.
Così i due divi del cinema sono tornati insieme.
Ora, Damiano, quando ho letto questa storia, ho pensato : Come, ma questo Sean Connery,
che nei film è tanto astuto e imbattibile nella vita vera è proprio un " fesso,"allora? "
Silvio, ha poi ricordato, il film : " La grande fiamma."
Un film interpretato da Fernando Lamas.
Sai Silvio, quando esco con Lara a volte non so proprio dove portarla...
- " Devi portarla a ballare Damiano, farla divertire, andate in una di quelle sale da ballo in
cui c'
è serietà e rispetto; non insomma in quelle sale dove ci vanno un po'tutti, la gente di
borgata...
Quelle sale dove c'
era tutta gente che rimaneva indietro, che parlava volgare...Quella non
era più una sala da ballo ma la casa del soldato.
Il " Circolo ferrovieri " era un buon locale, poi, nel tempo attuale è diventato un
troiaio...Donne della pulizia...
Un giorno, io e Carmelo, abbiamo tentato di entrare nella " Casa del Soldato," non nel
tempo attuale, ma quando prestavano servizio militare, eravamo tutti e due con la divisa da
uscite, solo che io mi ero messo la cravatta, mentre Carmelo no.
Così arrivati all'
entrata, la guardia :
- " Tu puoi passare, no, te no, perchè non hai la cravatta! "
- " Carmelo, io entro, ciao! "
22
- " Così un'
altra volta accetti i miei consigli! "
Poi, infine Carmelo è arrivato, ma aveva perso un sacco di balli che io avevo fatto con delle
belle donne.
Sai, Damiano, io ho detto al soldato di guardia:
- " Io sono in divis
- " No, te vai bene, vai tranquillo."
Mi ricordo che c'
era un sacco di donne, l'
uomo ci trova più soddisfazione, capisci cosa
voglio dire Damiano...
Perchè sono senza pudore.
Carmelo, è arrivato quando i balli stavano per terminare, il tempo di percorrere la strada del
ritorno,di cambiarsi, e di nuovo rifare la strada per venire, insomma non era poco.
- " Silvio, dov'
è " La Casa del Soldato? "
Oggi è tutto trasformato, si trovava - io parlo degli anni cinquanta - in piazza Beccaria, su
un lato vi era il Cinema Teatro Cristallo e la Palestra Pugilistica, sull'
altro la Casa del
Soldato.
Un giorno, mi è capitato di chiedere di ballare a una ragazza, poi mi ha detto di avere
marito.
- " Sì, ma mio marito è di là nella sala giochi, speriamo che non mi veda! "
- " Lo doveva domandare a suo marito se gli faceva piacere se poteva ballare ", gli ho
risposto io.
- " Io l'
ho vista così giovanile e disimpegnata. "
- " Ma, Silvio, tu eri al settimo artiglieria a Livorno - durante il servizio militare, ma
Carmelo ,dove lo ha svolto? Eravate per caso insieme? "
- " No, Carmelo, era all'
Arsenale Venezia.
Difatti, quando non ci incontravamo per le licenze a casa, insomma a Firenze, ci dispiaceva.
Così, sono stato a trovarlo a Venezia.
Lui era all'
insaputa di questa mia visita.
Arrivato in questa caserma ho chiesto :
- " Buon giorno."
- " Buon giorno."
- " Vorrei parlare con il marinaio Privitelli Carmelo."
- " Ci vuole un po'di tempo per trovarlo! "
- " Ma...Non è in questa caserma? "
(C'
era una scala a sinistra e una scala a destra della scrivania, dietro la quale si trovava una
vetrata, ma non pensavo che dietro fosse tutta caserma, avevo visto queste due rampe di
scale ai lati...)
Io pensavo fra me, come, cosa vuol dire, poi sono stato zitto, e quando ha spalancato il
portone, che si trovava dietro il banco, ho capito.
Ho visto apparire un viale lungo un chilometro.
Figurati che è andato con la jeep a prenderlo.
Dalla vetrata, è arrivato poi Carmelo, tutto contento mi ha detto:
- " Se aspetti dieci minuti ho la libera uscita! "
- " sì, certo, fumo qualche sigaretta..."
Poi, Carmelo torna e mi dice:
- " Ho un appuntamento! "
Aveva un appuntamento con una ragazza in piazza S. Marco.
Siamo giunti sul posto alle quattro in punto, (le ore sedici N.d.R.) mi sono presentato:
- " Piacere Scicolone, un amico d'
infanzia..."
E tutto ad un tratto è suonata la sirena d'
allarme!
Con questa sirena tutti i marinai dovevano obbligatoriamente rientrare.
- " No, Silvio, che sfortuna! "
- " Sì, e infatti, mi fa lei:
- " Meno male che sei arrivato tu!"
Così Carmelo è dovuto rientrare e cono rimasto io a tenere compagnia a questa figliola.
Abbiamo passato il pomeriggio insieme, poi abbiamo fissato per la sera di rivedersi di
nuovo, ma io, sono dovuto tornare all'
albergo per riprendere la giacca.
Appena arrivato fuori dall'
albergo mi dissero dalla finestra:
- " A quest'
ora si viene a letto!?"
- " No e sì, prendo la giacca e poi torno via!"
- " Ma infatti Silvio, uno in albego è libero di entrare e uscire quando vuole, se no, è
sequestro di persona."
- " Ma...In albergo si è liberi."
23
- " Ma piuttosto Silvio, Carmelo?"
- " Quel giorno ha maledetto la Marina!
Era arrabbiatissimo!"
- " Silvio, è comprensibile."
Poi, un'
altra volta, eravamo tutti e due a Viareggio, camminavamo sul molo, e lui, a un
tratto, è scivolato accidentalmente in acqua.
Io gli ho detto:
- " Ma come io che sono dell'
esercito non sono scivolato!"
Silvio va capito forse.
E'solo e un po'di autostima serve.
Non credo volesse mettere in secondo piano un amico, che come Carmelo, gli è stato
vicino.
(Credo).
[Firenze, 24 febbraio 1995]
- " Silvio, l'
altra notte in televisione davano " Bagliori ad oriente " (1955) con Allan Lad e
D. Kerr.
Ma l'
ora era talmente inusuale, che non mi ha permesso la visione: le tre e mezzo di notte.
- " Ah, allora...Comunque, Damiano, è un bel film, e quella " d " punto Kerr, non è altro che
la famosa attrice Debhora Kerr: "
- " Eh, infatti, appena ho letto Allan Ladd, e D. Kerr, ho pensato, domani, Silvio, con la sua
cultura mi saprà dire sicuramente chi è."
- " E, infatti, è una bella bionda.
Il film che non hai potuto “vedere”, certo a quell'
ora, tratta di una storia d'
amore che si
svolge in oriente alla vigilia, e durante una guerra civile.
Un gruppo di turisti, si trova coinvolto in questi scontri.
L'
unica via di salvezza era l'
aria.
Allan Ladd, che nel frattempo si era innamorato di una di queste turiste interpretata dalla
Kerr, svolgeva, come lavoro, l'
aviatore.
Ma il suo aereo era piccolo, perchè adibito al trasporto di cose, quindi per portare in salvo
queste persone dovette fare due gruppi.
La Kerr diceva tra se.
Non tornerà, oppure, sarebbe tornato se io non fossi cieca."
E qui si vede che il regista ha voluto inserire una scena patetica.
- " Non tornerà ha prendermi con il suo aereo.
Ma invece Allan Ladd torna, non solo porta in salvo tutti i superstiti - con l'
aiuto di un prete
-che aveva nascosto per molto tempo delle armi, infligge molte perdite al nemico.
- " Quali altri film ha interpretato Debhora Kerr?"
- " Ma, ne ha fatti tanti, ricordo " L'
anima e la carne " con R. Michitium.
Si tratta di un dramma ambientato in un isola occupata dai giapponesi nel tempo di guerra.
Il campo ospedale era gestito da delle suore americane.
Una di queste suore era Debhora Kerr, la quale instaura una amicizia con Robert Michitium
I due, dopo mille peripezie riescono a fuggire, e sul momento dell'
addio - poiché Michitium
che era ferito ad una gamba viene trasferito su una nave ospedale - i due non riescono a
fermare l'
affetto che era divenuto denso e così si ha una scena finale molto patetica.
Lei gli fa capire che se non fosse stata suora, non avrebbe avuto nulla incontrario ad averl0o
come marito.
Insomma, si ricordava che era una suora ma non poteva non capire che era una donna.
[Firenze, 28 marzo 1995]
Oggi, con Silvio, abbiamo parlato di Alida Valli.
- " Ah, nel film Piccolo Mondo Antico sembrava una bambola tolta dalla vetrina! "
Poi, ha, anche girato Addio Kira,Noi vivi...
- " Silvio, Addio Kira, di che cosa parla? "
- " E'un film ambientato nell'
Unione Sovietica.
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La protagonista, interpretata dalla Valli era innamorata di Fosco Giachetti (del personaggio
che interpretava - n.d.r.), ma Giachetti aveva altre idee per la testa.
Intanto, Rossano Brazzi (o meglio, il personaggio interp. da R. Brazzi - n.d.r.), aveva la
speranza che la Valli gli si cedesse.
- " Ma, Silvio, Alida Valli ha mai lavorato per Holliwood? "
- " Sì, ha interpretato: " Il caso Paradine " con Gregory Peck.
- " Silvio, passiamo ora al cinema italiano.
" I soliti ignoti!"(Monicelli 1958).
- " Ah, ho capito, è un film con Renato Salvadori, Roberto Murgia, Claudia Cardinale
Vittorio Gasmann, Marcello Mastroianni.
- " E'un film per la sceneggiatura di Age - Scarpelli, e per la regia di Monicelli."
- " Ma...E'un film, all'
italiana!
Si tratta di questi quattro fannulloni, i quali, cercano, anche rubando,di sbarcare il lunario.
Marcello Mastroianni portava il braccio ingessato, Gasmann, una mattina, fa conoscenza di
una distinta fanciulla.
Era anche il più giovane, quindi, è anche naturale.
Viene a sapere che questa ragazza è la donna di servizio di una ricca signora della città.
Subito con maestria senza farsi accorgere niente Gasmann sfila le chiavi dalla tasca della
bluse.
Ma Gasmann ci ripensa, e così, riporta le chiavi alla signorina, facendo finta che le avesse
perse per la strada.
Poi, succede anche un'
altro episodio.
Tutta la banda entra di soppiatto in una abitazione.
Mi ricordo ancora questa scena: il più anziano va a vedere cosa c'
era in pentola...
- " No! Ah, ah, ah!"
- " Sì, davvero."
E'uno splendido spaccato quello dell'
appartamento che viene " saccheggiato " a colpi di
forchetta e di cucchiaio.
Il tema della banda che parte per una rapina e si arresta davanti a un minestrone di pasta e
ceci diventa una metafora del boom.
Come dire, progetti aggressivi, nati per spavalderia, ma che poi riportano alle cose di ogni
giorno.
- " Senti, Silvio, che ne pensi della: " Grande guerra?"(Monicelli 1959).
- " Sì, questo, è sempre un film " l'
italiana."
- " Vuoi dire della commedia all'
italiana?"
- " Sì, certo!
E'con Vittorio Gassmann e Alberto Sordi.
- " E'l'
eroismo degli antieroi.
Cioè, si tratta di due soldati, non certo volontari i quali, tentano di tutto per allontanarsi dal
fronte, ma scoperti con divise austriache e condotti al quartier generale nemico vengono
fucilati come spie."
- " Sì, loro si potevano anche tirare indietro:
- " Se tu mi dici dove si trova il grosso delle truppe italiane io ti darò la libertà!
E Sordi:
- " Ma io...veramente..."
Gli fanno capire la loro storia, così il comandante austriaco comincia ad offenderli come: " Vili italiani...mangiaspaghetti..."
- " Così, i due, non per orgoglio, ma per dignità, preferiscono morire che vivere."
Non è un film retorico, ne tantomeno neorealista, ma piuttosto dimostra come due persone
vili in momenti di grande emergenza si possano trasformare in uomini con la U maiuscola.
Un'
altro mirabile esempio del rovesciamento e dell'
identità degli opposti, per cui l'
eroe e il
vigliacco sono la stessa persona e facilmente l'
uno puo'trasformarsi nell'
altro.
Ma Sordi, ne ha interpretati tanti di questi film, ricordo:
" Il dentone, Una vita difficile,Un americano a Roma, Il boom...
Ne Il dentone, Sordi interpreta un abilissimo giornalista televisivo, il quale per il suo
aspetto alquanto poco carino subisce una serie di prove e test immaginabili e
complicatissimi dai quali, suo malgrado ne esce sempre con tanta impeccabilità.
Addirittura la frase finale del film in romanesco è questa:
- " Ah oh! Ma guarda quant'
è brutto! Me fa passà l'arpetito!
Chissà quante raccomandazioni ai avuto per stattene costì!"
E, invece, di raccomandazioni, non ne aveva avuto proprio punte.
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Ma sai, Damiano, Sordi, per ordine di qualche dirigente, e di qualche politico, viene portato
in una trasmissione, nella quale, viene sottoposto a dei test incredibili."
- " Ah, Silvio, me lo ricordo, è buffissimo!"
- " Mi dica - con esattezza - il monumento di.........e gli dicono un nome di una città
sconosciutissima, e insignificante.
E lui spara, con sicurezza!
E tutti gli studiosi:
- "Ah ah, finalmente lo abbiamo incastrato, questo monumento on è stato ristrutturato in
questo anno ma nel...
- " No, no, io sono certissimo!"
- Quale atlante state consultando?
Insomma praticamente, gli esperti avevano dei testi meno recenti dei suoi.
- " Sì, Silvio, mi ricordo, che sapeva tutto:il raggio della terra, tutte le nozioni di fisica, tutte
le date delle battaglie, insomma era una vera cannonata vivente!
Silvio, mi ricordo, di aver visto uno spezzone di: " Un americano a Roma.
Ricordo che Sordi, un giovanotto romano di nome Nando Mericoni cerca in tutti i modi di
diventare americano.
Torna a casa, la sera, dopo essere stato a giro tutto il giorno e appena rincasato si mette a
fare colazione.
Suo padre, che si trova a letto da un pezzo puo'soltanto rigirarsi fra le coperte mentre
Nando elenca ad alta voce, e con accento spiccatamente d'
oltreoceano gli ingredienti ideali
per una colazione in tono con il suo credo.
Prima tenta di farla all'
americana con yogurt, uova, zenzero, latte e altri prodotti particolari;
poi, ripensatoci, cosa fa?
Guarda con aria complice la pasta poi dice:
- " Lo zenzero serve per le pulci, questo se da'ar micio, quest'
arto lo mettiamo via...e io...mi
prendo la pasta e me bevo il vino (impugnando il fiasco e bevendo a bottiglia)."
- " Maccheroni,tu mi hai provocato?"
- " E io, ti distruggo!"
E si conclude con questa scena il film.
Il film è interpretato da Sordi e da Maria Pia Casilo.
Diretto da Steno Monicelli (Stefano Vanzina) nel 1954.
Nando Mericoni è un romano che sogna gli States.
Un'
america che ha appreso dagli schermi:estrae due dita per fingere una pistola, un
metronotte lo guarda incredulo, e Nando, riponendo le dita in tasca precisa: " Sono armi
permesse dalla legge."
Vuole raggiungere l'
America a tutti i costi, così arriva persino a minacciare di gettarsi dal
Colosseo, ispirazione dovuta a " Quattordicesima ora " (1951) di Henry Hathaway.
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