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L
SABATO2GIUGNO2012
L
CORRIERENAZIONALE
PRIMO PIANO
PRIMO PIANO
CORRIERENAZIONALE
L
SABATO2GIUGNO2012
Ippoasi a Marina di Pisa
Viaggio nella fattoria della pace
Dove gli animali vivono liberi
Unafattoriadoveglianimalivivonoliberiefelici,godendosil’ariaaperta,ilsole,ilciboela
compagniadeilorosimili(enon).Comenelle
immaginiidilliacheusatedallepubblicitàper
farcicomprareprodottiuscitidall’infernodegliallevamentiindustriali.Maquinessunavitasiconcludepermanodell’uomo,nessun
animalefiniscenelpiattoodiventaunpaiodi
scarpe,nessunanimalevienesfruttatoperle
uovaoillatteoperlavorare.Unpostocosìesistedavvero,aMarinadiPisa:èl’Ippoasi
(www.ippoasi.org),“lafattoriadellapace”,un
rifugioperanimalidaredditochealmomentoospitaduegalli,25galline,un’anatra,due
mucche,dueasini,9cavalli,unpony,duemaiali,11capree5pecore.Unparadisopergli
animaliospitimaancheperivegani,persone
cheescludonol’utilizzodiqualsiasiciboematerialediprovenienzaanimale.Propriolasceltavegandeiduefondatori,conleconseguenti
riflessionidinaturaeticasulrapportocongli
animali,èstatoallabasedellatrasformazione
dacentroequestrericonosciutoperl’ippoterapiaarifugioperanimalidareddito,nel2008.
Iprimiaessereliberatisonostatiicavalli,da
alloramaipiùmontati:sonopassatidallaferraturaallalimaturanaturaledellozoccolo,
dall’alimentazioneconcerealiaorarifissial
fienosempredisponibile,daiboxaglispazi
aperti,tirandofuoriicomportamentinaturalifinoadallorarepressi.Da“giardinoprivato”
pericavalliilterrenosièestesoallealtrespeciedaredditoedèdiventatounospazioapertoatutti,dedicatoalladiffusionedellaculturaveganedell’antispecismo.
«Pernoiveganinondovrebberoesistereanimalida
reddito,maquestononè
unmondoideale,edobbiamoconvivereconglisquilibricreatidall’uomo»spiega
EgonBotteghi,unodeifondatori.All’Ippoasisicerca
diricrearel’ambienteincui
glianimalivivrebberoinnatura.«Èbellissimovederli
ritrovare,anchedaadulti,il
lorocomportamentonaturale.Quandoarrivano,nonostantelesofferenzeele
costrizionisubitemostranogiàcomunquealcuniistinti,poipianopianorecuperanoilloro
naturalemododivivere».Glianimalivengonolasciatiliberidicomportarsispontaneamente,ancheversol’uomo.«Sonoloroadeciderese,quandoecomeavvicinarsi,nonliforziamoeneancheliincoraggiamo,magarioffrendodelcibo»aggiungeBotteghi.«Adesempio,lecapresonodiffidenti,finchénonscopronochesiamobraviafareigrattini;maiali
easinisonomoltosocievoli».All’Ippoasinon
sicompranoanimalinésiaccettanoquelliacquistatidaprivati:dandosoldiadallevatorie
commerciantisifinanziailsistemachecausa
tantesofferenze.
Traqualchesettimanal’Ippoasidovràcambiarecasa.L’AssociazionediVolontariatoèsotto
sfratto,edamesistalavorandosenzasosta
pertrovareunanuovasistemazione,doverealizzareilprogettodiuneco-villaggio,chepermettadiospitarepiùanimalieampliareleattività,ancheconunastrutturaricettiva.Una
battagliadavverocomplicata,ancheperl’atteggiamentopococollaborativodelleistituzionilocali.DellavicendasièoccupatalatrasmissionediItaliaUnoBauBoys,nellepuntateinondail20eil26maggio.Continualacorsacontroiltempo,tracolloquiconassessori,
proprietariditerrenieassociazioniesoluzionidavagliareeconilsupportodiveganieanimalisti.
Adozioni
adistanza
perfinanziare
lastruttura
Cavalli liberi di
scorrazzare nei prati
dell’Ippoasi di Marina
di Pisa
La struttura al
momento ospita due
galli, 25 galline,
un’anatra, due
mucche, due asini, 9
cavalli, un pony, due
maiali, 11 capre e 5
pecore
Sipuòvisitare
suappuntamento
ilrifugiocheconta
settanta“abitanti”
erischialosfratto
Sisonomossianche
iBauboysdiItalia1
Nella foto grande
Gorgo e Peppa si
riposano dopo le
“fatiche” di una
giornata spesa
all’Ippoasi
Nel riquadro il
cartello all’ingresso
del rifugio
serviziacuradi
In alto il maiale Gorgo durante un
riposino. A destra l’asino
Cagliostro nelle foto
di Tiziana Pecciarini
Sonotanteleattivitàchesisvolgonoall’Ippoasiecheruotanointornoalrispettoperglianimaliei
lorodiritti,all’antispecismoealla
filosofiaveganaequindiall’educazioneversoquestetematiche.
Innanzituttoilrifugio,treettari
diterrenoagricoloperglianimali
ospiti:ivolontarisioccupano
quotidianamentediaccudirliedi
fornirelorociboeacqua,edimantenerepulitoeinbuonecondizionituttol’ambiente.Apartelegalline,chehannounospazioasé,al
riparodaglianimaliselvatici,e
qualcheanimaleconesigenzespeciali,tuttiglialtrivivonoliberiin
unterrenoagricoloditreettari.
Qualchecapannaoffreloroun
po’d’ombra,unlettodipaglia,comeimaiali,ounriparodalleintemperie.
Oltreagliospitipermanentiilri-
Evelina Pecciarini
Fra attività didattiche
e sorprese inaspettate
Le galline preferiscono dormire sugli alberi
E le mucche non hanno bisogno di essere munte
fugioneaccoglie,neilimitidello
spaziodisponibile,altriapensioneoinstallotemporaneo.Inparticolare,animaliconproblemipsico-fisici,chevengonoaiutatidalle
cureamorevolideivolontariedal
contattoconglialtriospiti.Nel
2010,chiusol’allevamentoMorini,15canidirazzabeagledestinatiallasperimentazionesonostati
affidatiall’Ippoasi.Tuttihanno
poitrovatounacasa.
Pressolafattoriasisvolgonostagediagricolturasociale,chehan-
Le capre sono tra gli animali più giocosi
noportatoalavorareconglianimalianchedueragazziospitidi
comunitàdirecuperodallatossicodipendenza.
L’Ippoasièanchefattoriadidattica,dovesingoli,gruppiescolareschepossonoincontraredipersonaeconoscere,comeindividui
senzienti,animalichelamaggior
partedellagentevedesoloapezzi
incellofanatineisupermercati.Si
scoprecosì(sorpresa!)chelemucchenonhannobisognodiessere
munte,legallineproduconosolo
unaventinadiuoval’anno,epreferisconodormiresuglialberi,e
cheicavallihannoilterroredegli
spazichiusi,comeibox.Pervisitareilrifugiobastachiamareil
333-2279002,oppurescriverea
[email protected]’èunatariffa,ilcontributoèliberoevolontario.
VISTI DA VICINO
Da Gorgo maiale educato a Peter, montone orfano
Tutti gli “ospiti” hanno un nome e una storia difficile che, per fortuna, ha avuto il lieto fine
All’Ippoasituttiglianimalihannounnome:perriconoscerli,ma
soprattuttoperrestituireloro
l’individualitàdopoun’esistenza
damerooggetto(magarinumerato,inunallevamento),unposto
inunacomunità,eladignitàdi
unvitacompleta,secondonatura,diunaquotidianitàincuipossonoesprimereliberamenteilloroesseremucche,cavalli,asini,
maiali...Tuttihannounastoriae
laloropersonalitàchelirende
unici.
Unavisitaall’Ippoasièl’occasioneperincontrarepersonaggiindimenticabili.Gorgoèunmaiale
arrivatoalrifugioquandoaveva
duemesi.Orahapiùdidueanni
epesaoltre200kg.Cometuttii
maialièintelligenteepulito.«È
moltoeducato»scherzaEgon
Botteghi,unodeifondatoridiIppoasi.«Tiincontracentovoltee
centovoltetisaluta».Èilprimoa
correreasalutareivisitatoriesi
lasciaaccarezzaregrugnendosoddisfatto.Provienedall’allevamentodelcarcerediGorgona;duranteilviaggioversol’Ippoasi,innave,lasuagabbiettaèstatamessa
accantoaunfrigoriferoconla
scritta“carne”.MaGorgonondiventeràunprosciutto:haavuto
salvalavita,eanchelacodaele
zanne,cheinveceallasuacompagnaPeppasonostatetagliatenel-
Due galli nello stesso pollaio
Lorenzo e Peter
LANOVITÀ
Dopo il cortometraggio
è in arrivo un fumetto
Siintitola“(R)evolution-l’oasideicavalli”lanuova
storiaafumetti,diprossimauscita,diAndreaMalgeriincentratasull’Ippoasi,dovel’autorehavissutoperalcunimesi.Malgeri,giovaneillustratoretorinese,èalsuosecondographicnovelvegano:ilprimo,“(R)evolution-larivoltadeimaiali”èuscito
nell’ottobre2010esipuòanchescaricaredall’itunesstore.All’IppoasièstatoancheinteramentegiratouncortometraggiodaltitoloRifugiati(visibile
suyoutube)realizzatoinsiemeall’associazioneProgettoVivereVeganperpartecipareaunconcorso,
nel2011.Anchesenonhavintoèservitoafarconoscereleduerealtàpromotricietuttiglianimali
ospitati.
l’allevamentointensivodoveè
sole.Conloroc’èancheilpapero
nata.Iduesonoinseparabili,noUgo,arrivatoinsiemeaMichele
nostantePeppaabbiaavolteun
dopol’alluvioneinLunigiana.
caratteraccio.QuandovaincaloCagliostroeAbramosonodue
re,capitachesi“innamori”di
asiniamiatini,padreefiglio.Vivequalcheumanodipassaggio.Brio
vanoinun’olivetanelpisano,ma
eDiddisonoduecavallianziani,
perlapresenzadialcunefemmirispettivamentedi29e25anni.
neeranodiventaticomplicatida
Iltantotempopassatoneiboxha
gestireeilproprietariohadeciso
causatolorounaformad’asma
diliberarsene.Sonotraipiùcocpercuihannobisognodiunospecolosidelrifugio,dolcissimiancialefienodepolverizzatoepalletcheconibambini.
tato,moltocostoso.Altrove,saPeterèunmontonenero,salvato
rebberostatigià
daunavolontaria
soppressidatemanimalistaaEmPeppascrofa
po,cosìcomemolpoli,quandoave“dispettosa”
tideglialtricavalli
vacinquegiorni
ospiti,provenienti chesiinnamora
ederarimastosendalmondodelle
zalamamma.È
degliumani
corseodell’equitastatosvezzatoin
zione.Adesempio
Ugopaperosalvato casa,ècresciuto
Liù,cavallinaanconicani,èarrivadall’alluvione
gloaraba,cheavetoall’Ippoasial
vamostratouncaguinzaglioesiè
ratteredifficile,sarebbefinitaal
unitoalgruppodellecapre.Ora
macello.Orainvecesilasciaaccaloseguecomeun’ombraLorenrezzarevolentieri.AncheLola,
zo,l’agnellinotrovatoprimadi
unaponydelleShetland,èreduce
Pasquanelpollaiodelrifugio.Terdaitraumidiunmaneggio.TamraeLunasonoduemucchesalvaburrinoeMichelesonoduegalli
tedallaLavdiChieti,doveviveva(nellostessopollaio!Bastacheci
noallacatena,allevateperlacarsiaspazioperentrambi)checonne.Liberatedueannifa,hanno
dividonoilruolodiguardianoe
avutobisognoditempoperabidiprotettoredellegalline,tutte
tuarsiallanuovavita,ma,aparte
battezzateconinomidiattivisti
unpo’dipauradeicavalli,orasoveganenonsolo,impegnatea
noserene.Pertutti,l’Ippoasièun
chiacchierareegodersibagnidi
inattesolietofine.
L’Ippoasifinanzialapropriaattivitàgrazieaicontributidialtreassociazioni,
comelaLAV,aglieventivegandiraccoltafondi,ealle
donazionidapartedi
amantideglianimali,singoliogruppi.Lespesemensili
sonodicirca2000euro,di
cuicirca1200europeril
mantenimentodeglianimali.Lafattoriahalanciatorecentementeunprogrammadiadozioniadistanzadeglianimaliospiti.
Inquestomodoalrifugio
arrivanorisorseinmodo
piùstabileecontinuativo
(l’adozioneduracomunquequantotemposivuole)
conmenoapprensionisul
versantefinanziario.
Perscegliereilpropriobeniamino,sulsitointernet
www.ippoasi.orgsipossonovederelefotodituttigli
animaliospitieleggerele
lorostorie,oppuresipossonoandareaconoscerealla
fattoria,comestannofacendotantepersoneche
vannoatrovarel’animale
dalorosostenuto,unincontrosicuramenteemozionante.
L’adozioneadistanzafunzionainmodomoltosemplice.Perciascunarazzaè
statostabilitol’importo
perilmantenimentodiun
animale.Ilcontributomensileèdi100europercavalli,asiniemucche,50euro
permaiali,capre,pecoree
ponye10europergallinee
conigli.PerBrioeDiddi,i
cavallianzianiilcuicibo
specialeèmoltocostoso,il
contributomensileèdi
200euro.Mai“genitori
adottivi”possonoancheesserepiùd’uno:aparteche
pergallineeconigli,icontributimensilisonostati
divisiinquoteda25euro.
Adesempio,aiutareunmaialeounacaprainparte,
con25euroalmese,otuttocon50,aiutareuncavalloounamuccainparte,
con25,o50o75eurootuttocon100,osostenere
BrioeDiddi,semprecon
quotedi25euroomultipli,
finoa200euroalmese.
Laquotapuòessereversatatramitebonificobancario(ancheconRidautomatico)oppuretramitepostepay,eprestosaràdisponibilesulsitoancheilpagamentoviapaypal.
Perqualsiasiinformazione
riguardoleadozioniadistanzasipuòscrivereaElisaall’[email protected]
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