Foto n° 118. IL VILLAGGIO DI BACOLOR SOMMERSO DA

Coordinate geografiche del luogo della foto:
14°59’ N – 120°39’ E
Coordinate geografiche del luogo della foto:
6°44’ N - 3°29’ O
Trovate su un planisfero il paese dove è stata
scattata la foto:
- di che continente fa parte ?
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scattata la foto:
- di che continente fa parte ?
- citate 2 paesi limitrofi
- citate 2 paesi limitrofi
(“La Terra vista dal Cielo”, di Yann Arthus-Bertrand)
(“La Terra vista dal Cielo”, di Yann Arthus-Bertrand)
Foto n° 118. IL VILLAGGIO DI BACOLOR SOMMERSO DA UNA COLATA DI FANGO, Isola di Luzon,
Filippine.
Nel 1991 il vulcano Pinatubo, situato sull'isola di Luzon (Filippine) iniziò ad eruttare dopo quasi sei secoli
d'inattività, proiettando una nube di 18 milioni di metri cubi di gas sulfureo e cenere a un'altezza di 35.000
metri, distruggendo qualsiasi forma di vita entro un raggio di 14 chilometri. Nei giorni che seguirono, le
piogge torrenziali di un uragano miste alle ceneri si propagarono per diverse centinaia di chilometri,
causando devastanti fiumi di fango che inglobarono interi villaggi. Prima della catastrofica eruzione del 15
giugno 1991, l'evacuazione di 60.000 persone consentì di limitare le vittime a 875 morti e a 1 milione di
feriti. Quasi 600 milioni di abitanti del nostro pianeta vive sotto la costante minaccia dei vulcani ma,
nonostante la loro potenza, le eruzioni vulcaniche non rappresentano la minaccia più grave alla vita
umana. Negli ultimi quindici anni, 560.000 persone sono morte a causa di gravi catastrofi naturali (120.000
solo nel 1998 e nel 1999); il 15 percento dei decessi è dovuto ai cicloni, il 30 percento ai terremoti e la
parte restante alle alluvioni, un fenomeno naturale reso ancor più devastante dall'intervento dell'uomo
sull'ambiente.
Foto n° 030. FOLLA AD ABENGOUROU, Costa d'Avorio.
Questa folla variopinta che saluta con entusiasmo il fotografo è stata ritratta ad Abengourou, nella Costa
d'Avorio orientale. I bambini e gli adolescenti della foto testimoniano la giovane età della popolazione del
Paese; come accade nella maggior parte del continente africano, il 40 percento della popolazione ha
meno di 15 anni. Il tasso di natalità è pari a 5,1 per ogni donna ed è rappresentativo della media
continentale (la media mondiale è 2,8). La modernizzazione e le influenze culturali e socioeconomiche
hanno gradualmente abbassato il tasso di natalità . Le devastazioni causate dalle epidemie di AIDS
nell'Africa subsahariana (dov'è concentrato il 70 percento dei 36,1 milioni di persone infette del mondo)
avranno un considerevole impatto sulla demografia della regione: ogni giorno in Africa 6.000 persone
muoiono a causa del virus dell'AIDS e altre 11.000 s'infettano.
Si suggeriscono i seguenti argomenti da discutere in mostra e/o in classe:
Si suggeriscono i seguenti argomenti da discutere in mostra e/o in classe:
•
Quali sono le catastrofi naturali che causano più morti nel mondo?
•
Perché le più diffuse sono spesso causate dall’uomo?
•
Quali sono le conseguenze dell’Aids nell’Africa subsahariana?
Trovate altri argomenti legati allo sviluppo sostenibile nel testo. Discutete con il vostro insegnante.
Trovate altri argomenti legati allo sviluppo sostenibile nel testo. Discutetene con il vostro insegnante.
Coordinate geografiche del luogo della foto:
23°21’ N - 90°31’ E
Coordinate geografiche del luogo della foto:
40°50' N - 73°56' O
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scattata la foto:
- di che continente fa parte ?
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- citate 2 paesi limitrofi
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(“La Terra vista dal Cielo”, di Yann Arthus-Bertrand)
(“La Terra vista dal Cielo”, di Yann Arthus-Bertrand)
Foto n° 044. CASE INONDATE A SUD DI DHAKA, Bangladesh .
Percorso da una vasta rete idrica costituita da 300 corsi d’acqua, tra cui i fiumi Gange, Brahmaputra e
Meghna, che scendono dalle pendici dell’Himalaya diretti nel Golfo del Bengala, il Bangladesh è una
pianura deltaica soggetta ai monsoni stagionali. Da giugno a settembre, talvolta le piogge torrenziali
aumentano la portata dei fiumi, che straripano e inondano circa la metà del territorio. Una parte della
popolazione, ormai abituata a questo ciclo naturale, risiede in pianta stabile sui char, piccole isole fluviali
non permanenti composte dai depositi di sabbia e limo dei fiumi. Nel 1988, due terzi del Paese rimase
sommerso dall'acqua per diversi mesi dopo la peggiore alluvione del Secolo, che causò 1.300 morti e
lasciò senza casa 31 milioni di persone. Con una densità di popolazione tra le più alte del mondo (922
abitanti per chilometro quadrato), il Bangladesh è anche uno dei Paesi più poveri: il 32 percento degli
abitanti vive con meno di un dollaro al giorno. L'aumento del livello del mare, quasi certamente attribuibile
al riscaldamento del clima, non farà altro che aggravare i problemi che questo Paese si trova ad affrontare:
una parte considerevole delle sue risaie potrebbero essere destinate a restare per sempre sommerse
dall'acqua.
Foto n° 012. YANKEE STADIUM, New York, Stati Uniti .
Collocato nel cuore del Bronx, nella città di New York, lo Yankee Stadium dispone di un tappeto erboso
tenuto con estrema cura. Questo famoso campo da baseball, sede degli New York Yankees, durante le
partite di baseball può ospitare fino a 55.000 tifosi. Il "passatempo nazionale" nacque negli Stati Uniti poco
prima del 1850 e divenne presto uno sport professionistico. Il baseball è praticato da più di 150 milioni di
giocatori professionisti in tutto il mondo ed è quindi il secondo sport più popolare dopo la pallavolo (180
milioni di giocatori professionisti). Il baseball fu incluso per la prima volta nei Giochi Olimpici nel 1992;
l'evento sportivo universale ebbe luogo a Sydney (Australia) nel 2000, con atleti provenienti da 196 paesi
che gareggiarono in 28 discipline diverse. Le Olimpiadi sono un'occasione per riunire quasi tutti i paesi del
mondo, tuttavia le disparità rimangono: ai Giochi Olimpici di Sydney furono assegnate 1.658 medaglie, di
cui 1.271 (77%) a nazioni industrializzate e 387 (23%) a nazioni in via di sviluppo.
Si suggeriscono i seguenti argomenti da discutere in mostra e/o in classe:
•
Che conseguenze sociali hanno avuto i problemi ambientali di questo paese ?
•
Per quale motivo la situazione dei suoi abitanti potrebbe aggravarsi?
Si suggeriscono i seguenti argomenti da discutere in mostra e/o in classe:
•
Esiste una grande differenza fra i paesi industrializzati e quelli in via di sviluppo anche
durante i Giochi Olimpici. Secondo voi, perché?
Trovate altri argomenti legati allo sviluppo sostenibile nel testo. Discutetene con il vostro insegnante.
Trovate altri argomenti legati allo sviluppo sostenibile nel testo. Discutetene con il vostro insegnante.
Coordinate geografiche del luogo della foto:
4°16’ N - 73°28’ E
Coordinate geografiche del luogo della foto:
35°42' N - 139°46' E
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scattata la foto:
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(“La Terra vista dal Cielo”, di Yann Arthus-Bertrand)
(“La Terra vista dal Cielo”, di Yann Arthus-Bertrand)
Foto n° 080. L'OCCHIO DELLE MALDIVE, Atollo di Mali Nord, Maldive.
L'Occhio delle Maldive è una formazione corallina sorta su una base rocciosa e quindi affondata,
occultando tutto ad eccezione di una barriera circolare che cinge una laguna poco profonda. I coralli
possono formarsi solo in acque con temperature relativamente alte, quindi gli atolli si sviluppano
principalmente nelle regioni intertropicali. L'arcipelago delle Maldive, il luogo con la minore altitudine del
mondo (non supera i 2,5 metri), è stato colpito dagli effetti devastanti di diverse mareggiate. A livello locale
sono stati avviati anche alcuni progetti per la costruzione di dighe di sbarramento. I suoi 26 grandi atolli
includono 1.190 isole: quasi 300 sono abitate in modo permanente o su base stagionale da parte dei
turisti. Dopo la costruzione del primo villaggio turistico sull'isola di Kurumba, nel 1972, il turismo maldiviano
si è espanso rapidamente: oggi sono presenti 80 villaggi turistici, con 300.000 visitatori l'anno. Il turismo è
la principale industria del mondo. Nel 2000, il totale complessivo si è attestato a circa 700 milioni di turisti e
a 476 miliardi di dollari USA in termini di ritorni economici. La crescita del settore turistico impone la
necessità di garantire ai paesi coinvolti la possibilità di realizzare guadagni economici senza essere
costretti a distruggere il loro patrimonio naturale e culturale.
Foto n° 110. IL QUARTIERE DI SHINJUKU A TOKYO, Giappone .
Nel 1868, Edo, villaggio di pescatori al centro di una palude, divenne Tokyo, la capitale dell'Est. La città fu
devastata da un terremoto nel 1923 e dai bombardamenti nel 1945 e in entrambi i casi risorse dalle sue
stesse ceneri. La megalopoli di Tokyo (che comprende anche le aree confinanti, come Yokohama,
Kawasaki e Chiba) si estende su una superficie di 70 chilometri e ha una popolazione di 28 milioni di unità.
Oggi è la più grande area metropolitana del mondo. Non fu costruita in base ad un piano urbano inclusivo,
quindi contiene diversi centri da cui si dipartono i quartieri. Shinjuku, il quartiere degli affari, è costituito
principalmente da un impressionante gruppo di edifici amministrativi come il municipio, una struttura alta
243 metri modellata sulla falsariga della cattedrale di Notre Dame di Parigi. Nel 1800, solo Londra contava
più di 1 milione di abitanti; oggi ben 326 aree urbane hanno raggiunto questo tetto: 180 si trovano in paesi
in via di sviluppo e 16 sono rappresentate da megalopoli con più di 10 milioni di abitanti. L'urbanizzazione
ha fatto triplicare la popolazione nelle città a partire dal 1950.
Si suggeriscono i seguenti argomenti da discutere in mostra e/o in classe:
Si suggeriscono i seguenti argomenti da discutere in mostra e/o in classe:
•
Qual’è una delle principali industrie del mondo?
•
Qual è la più grande metropoli del mondo?
•
Date le cifre e immaginate i rischi e i vantaggi che può rappresentare questa industria per
il patrimonio naturale e culturale e culturale di ogni paese.
•
Come si sono sviluppate le città nel mondo negli ultimi anni?
Trovate altri argomenti legati allo sviluppo sostenibile nel testo. Discutetene con il vostro insegnante.
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