RENZO PIANO BUILDING WORKSHOP PROGETTI D`ACQUA

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RENZO PIANO BUILDING WORKSHOP PROGETTI D`ACQUA
UNA MOSTRA ORGANIZZATA DA
Fondazione Renzo Piano
Associazione Culturale Pegli Live
Centro Universitario del Ponente
con la collaborazione del Renzo Piano Building Workshop
A CURA DI
Lorenzo Ciccarelli
Shunji Ishida
Milly Rossato Piano
CON
Chiara Bennati
Giulia Giglio
Giovanna Giusto
Staff Pegli Live
Maria Ricci (CUP)
E
Andrea Malgeri
Antonio Porcile
Staff Mu.MA
CONSULENZA ILLUMINOTECNICA
iGuzzini
TESTI
Lorenzo Ciccarelli
Renzo Piano Building Workshop
GRAFICA
Bellissimo / Luca Ballarini
STAMPA
Abaco promo / Giuseppe Fiume
RENZO PIANO BUILDING WORKSHOP
PROGETTI D’ACQUA
CON IL PATROCINIO
ORGANIZZATORI
SPONSOR
MAIN SPONSOR
SPONSOR TECNICO
IN COLLABORAZIONE CON
26 settembre / 1 novembre 2015
Museo Navale, Genova Pegli
Orari: Da martedì a venerdì 10-18 / sabato 10-22 / domenica 10-18 / lunedì chiuso / INGRESSO GRATUITO
RENZO PIANO
BUILDING WORKSHOP
PROGETTI D’ACQUA
26 settembre / 1 novembre 2015
Museo Navale, Genova Pegli
Pur non essendo un materiale da
costruzione come il calcestruzzo
o l’acciaio, l’acqua ha un ruolo
fondamentale nei progetti di Renzo
Piano.
La mostra Renzo Piano Building
Workshop. Progetti d’acqua indaga
i molteplici rapporti che legano
l’architetto genovese a questo
elemento. Rapporti che originano
dall’attrazione primigenia di Piano
verso il doppio carattere, minerale
e marino, di Genova: il “sibilo dei
mulinelli di vento” nei carrugi percorsi
dalle raffiche e il mare aperto, la
luce riflessa dai marosi e le uscite in
barca a vela. Pegli e il Museo Navale
rappresentano la location ideale per
la mostra: qui Piano è nato e cresciuto
(frequentando il liceo classico nello
stesso edificio che oggi ospita il Museo
Navale), qui ha compiuto i primi passi
come architetto (con lo studio prima
a via Nicoloso da Recco, poi a viale
Modugno), qui ha costruito le prime
barche a vela e salpato per le prime
uscite in mare.
La mostra inizia nella loggia ovest
del museo, dove sono esposte le
prime barche costruite negli anni
Sessanta, prima nel garage di casa e
poi nei cantieri navali Mostes di Prà.
Contemporaneamente alle prove
d’architettura, le barche sono sempre
state per Piano un prezioso laboratorio,
in cui sperimentare in libertà materiali
e tecniche costruttive da reimpiegare
in progetti futuri. La passione per il
mare e la vela hanno inoltre affinato
la sensibilità dell’architetto genovese
verso elementi immateriali quali il
vento o la luce diffratta, seduzioni
reinterpretate nei progetti in mostra.
Il percorso espositivo prosegue
nel salone centrale e approda nella
loggia est. Sono esposti la nave da
crociera Crown Princess progettata
per la Fincantieri (1988-1990), il ponte
Ushibuka (1989-1995) e l’aeroporto
internazionale di Kansai in Giappone
(1988-1994), il Centro Culturale
Jean-Marie Tjibaou a Noumea in
Nuova Caledonia (1991-1998),
il Centro Nazionale per la Scienza e
la Tecnologia NEMO ad Amesterdam
(1992-1997), la ricostruzione di
Potsdamerplatz a Berlino (1992-2000),
la base operativa Luna Rossa a Valencia
(2005-2006), il Museo di arte moderna
Astrup Fearnley a Oslo (2006-2012), il
Centro Botín a Santander e il Centro
Culturale della Fondazione Stavros
Niarchos ad Atene, i cui cantieri sono
ancora in corso.
Una collocazione particolare è riservata
ai progetti per Genova, esposti in due
grandi tavoli al centro della loggia
est: il recupero del Porto Antico in
occasione delle Colombiane del 1992;
il Blueprint, presentato nel 2014, che
riconfigura il fronte a mare di Genova,
da Punta Vagno a Porta Siberia,
e il recentissimo progetto per la nuova
Torre Piloti, esposto per la prima volta.
Riabilitazione
del Porto Antico
Blueprint
e Torre piloti
Nave da crociera
“Crown Princess”
Genova, Italia
Genova, Italia
Monfalcone, Italia
Terminal
dell’Aeroporto
Internazionale Kansai
Ponte nell’arcipelago
di Ushibuka
Centro culturale
Jean-Marie Tjibaou
Osaka, Giappone
Ushibuka, Giappone
Nouméa,
Nuova Caledonia
NEMO Centro Nazionale
per la Scienza
e la Tecnologia
Ricostruzione della
Potsdamer Platz
Base operativa
Luna Rossa per la
32a America’s Cup
Amsterdam, Olanda
Berlino, Germania
Valencia, Spagna
Museo di arte moderna
Astrup Fearnley
Centro Botín
Centro Culturale
Stavros Niarchos
Foundation
Oslo, Norvegia
Santader, Spagna
Atene, Grecia