06-02 Fondamenta - culturaspettacolovenezia

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Il magazine-guida del
COMUNE DI VENEZIA
BENI E ATTIVITÀ CULTURALI
supplemento al numero 60 di giugno 2002 del mensile di cultura e spettacolo Venezia News - spedizione in A.P. 45% art.2 comma 20/B - legge 662/96 - DCI-VE
www.culturaspettacolovenezia.it
fondamenta
venezia città di lettori
SIGNIFICATI CONDIVISI
13/16 giugno 2002
venezian e w s
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I fondamenti della cultura
Culture Foundations
Sotto
il segno dei Significati condivisi torna da
giovedì 13 a domenica 16 giugno, in Campo Sant’Angelo
e a ingresso libero, l’atteso appuntamento annuale con
«Fondamenta-Venezia città di lettori», la rassegna culturale organizzata dal Comune di Venezia - Beni e Attività
Culturali - Cultura e Spettacolo e curata da Daniele Del
Giudice.
Dopo Futuro necessario (1999), Globo conteso (2000) e
Corpi (2001), il titolo di questa quarta edizione, Significati
condivisi, rappresenta una scelta tematica impegnativa
che, in un’epoca di incertezze e di rapide trasformazioni,
sottolinea l’importanza e l’urgenza della ricerca comune
di riferimenti, siano essi culturali, etici, ideali o religiosi.
Una ricerca di fondamenti, o se si preferisce di “fondamenta”, che si inscrive interamente nel patrimonio genetico della manifestazione. Il programma, animato da alcuni dei protagonisti della scena culturale internazionale e
illustrato in queste pagine, segue un’articolazione collaudata. Le forme degli interventi sono la lectio magistralis, le
conversazioni e i reading. Gli interventi sono organizzati
intorno a quattro percorsi tematici, ciascuno dei quali approfondisce il tema - Significati condivisi - secondo una
più voci sui nuovi scenari bellici internazionali, sui margini
dell’intervento umanitario e sociale, senza dimenticare di
osservare il conflitto come un momento fisiologico della
democrazia. Con Ex lege, sine lege l’attenzione si sposterà
sulle sfide contemporanee del diritto, sospeso tra sfera
nazionale e ricerca di nuovi equilibri a livello internazionale. Il percorso Anime offrirà un approfondimento sulle
molte dimensioni spirituali della vita contemporanea e
sulle identità religiose, osservate al tempo stesso come
esperienze di vita, di ricerca e di fede. Con Modi del vivere,
modi di morire lo sguardo si poserà sulle condizioni materiali della vita: dalle grandi megalopoli del Sud del mondo,
alla precarietà dell’esistenza in “aree calde” come il Medio
Oriente. Il consueto spazio del reading presenta quest’anno un’alternanza tra prosa e poesia, ma anche tra oriente
e occidente.
«Fondamenta-Venezia città di lettori» ospiterà infine una
straordinaria performance, nella serata di sabato 15 giugno al Teatro Verde nell’isola di San Giorgio: il concertoreading inedito e in esclusiva europea Words and music
concepito a quattro mani e due voci da Lou Reed e Laurie
Anderson.
With
the title Significati Condivisi, the yearly
and awaited appointment with «Fondamenta-Venezia
città di lettori» will be back in Campo Sant’Angelo from
Thursday 13th to Sunday 16th June (free entrance). The
cultural exhibition, organized by the City of Venice and
Daniele del Giudice, presents some of the most
outstanding intellectuals of the cultural international
scene. The program of the exhibition, as described in the
following pages, is based upon and follows various
literary routes. Nel conflitto hosts a multi-vocal reflection
on the new, international war scenarios, as well as on the
limits of the humanitarian and social interventions. Ex
lege, sine lege shifts the attention to law’s contemporary
challenges. The route Anime offers an investigation of the
many spiritual aspects of contemporary life. With Modi
del vivere, modi di morire, the material conditions of living
are investigated: from the megalopolis of the South of
the world, to the precarious Middle East. This year, the
usual reading-space is devoted in turn to prose and
poetry, as well as to the East and the West. Finally,
Saturday, June 15th at the Teatro Verde in San Giorgio,
«Fondamenta» will host an extraordinary performance:
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:musicaereading
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Venezia città
di cultura
Lou Reed e Laurie Anderson,
relazioni d’avanguardia
Parola
all’autore
Eccoci giunti alla quarta edizione di «Fondamenta» che, anche
quest'anno, rinnova la sua
apertura al pubblico, alla città,
alle lingue, alle culture, al dialogo sui temi di maggiore emergenza. È questa apertura che fa
di «Fondamenta» un progetto
particolarmente importante per
la città e che negli anni ha contribuito a trasformare Venezia
in una delle capitali del dibattito culturale internazionale.
Ogni anno «Fondamenta» ha individuato, spesso anticipando,
alcune chiavi di lettura della
contemporaneità offrendo la
testimonianza di studiosi,
scienziati, magistrati, scrittori,
missionari, tutti coloro che lavorano sui fronti più avanzati
della ricerca e quelle figure cruciali dell’agire, della prassi, che
hanno esperienze da raccontare. Anche quest’anno, proseguendo un cammino iniziato
nel 1999, la rassegna si concentra su un tema “aperto” - Significati condivisi - toccando argomenti di grande attualità come la questione della giustizia
internazionale, il dramma dei
conflitti in atto, lo scontro tra
culture e religioni, le lotte sociali. Infine, anche la quarta
edizione è arricchita da una
speciale performance.
Uno spettacolo assolutamente
unico che vede riuniti per la prima volta, in esclusiva europea,
due artisti leggendari come
Laurie Anderson e Lou Reed,
che riempiranno la laguna di
poesie e musiche dallo scenario
incantato del Teatro Verde all’isola di San Giorgio. È con particolare entusiasmo, quindi, che
do appuntamento a questa
nuova tappa di un percorso ormai connaturato nella vita culturale della città.
Sandro Mescola
Fin dai suoi inizi, risalenti ai primi
anni ’90, l’amorosa relazione tra il
signor Reed e la signora Anderson
ha suscitato un certo scalpore: da
un lato la composta reazione di
quelli (addetti ai lavori, amici personali, fan sfegatati etc.) che non
riescono a spiegarsi come possa
esistere/resistere un’unione tra
due personaggi che per carattere
e personalità sono apparentemente molto differenti, se non addirittura diametralmente opposti; dall’altro, il sommesso auspicio di coloro (addetti ai lavori, amici personali, fan sfegatati etc.) i quali hanno sperato (a lungo, invano) che
dalla suddetta unione potesse nascere una feconda collaborazione
artistica dagli esiti possibilmente
entusiasmanti.
Accanto all’evento poetico-musicale che vede la coppia ReedAnderson cullare il pubblico del
Teatro Verde nel particolarissimo
reading-concerto di parole e lievi
melodie, altre autorevoli e suggestive parole, veicoli di sensazioni e di profondità riflessiva,
costituiscono nucleo d’attrazione
letterario dell’edizione 2002 di
«Fondamenta»: si tratta della
straordinaria presenza a Campo
Sant’Angelo di due autori d’eccezione, un poeta ed un narratore: Valerio Magrelli e Orhan Pamuk.
Il poeta italiano, abile acrobata
della parola e pieno padrone
dello stile espressivo più vivo
della poesia, ha dato, nell’arco
della pubblicazione delle sue
raccolte, sempre maggiore evidenza alla propria immagine letteraria denotata da un’estrema
precisione formale e semantica e
da una tecnica espressiva che
conduce inevitabilmente, nella
audace e organica sintesi tra
contenuto e forma, ad una delle
figure di spicco del panorama
letterario italiano.
Orhan Pamuk, il secondo protagonista del reading di quest’anno di «Fondamenta», uno tra i
principali scrittori turchi, è nato
nel 1952 a Istanbul, dove vive
con la sua famiglia. Tra i suoi libri, tradotti in oltre venti lingue
e pubblicati in tutto il mondo,
sono usciti in Italia da Frassinelli
Roccalba (1992), La casa del silenzio (1993) e Il libro nero
(1996), mentre Einaudi nella collana "Supercoralli" ha pubblicato
La nuova vita (2000) e Il mio nome è rosso (2001). Ha vinto i
maggiori premi letterari turchi e
numerosi premi internazionali. Al
centro dell’intervento di Pamuk è
il suo libro Il mio nome è rosso,
con cui l’autore pone decisamente l’accento sullo scottante
dissidio tra innovazione e tradizione, in un contesto difficile co-
Coordinatore organizzativo «Fondamenta»
Dirigente Responsabile - Cultura e
Gli interrogativi posti da questa
relazione tra superstars, del resto,
sono leciti e pertinenti, e sono stati raccolti tra amici e collaboratori
personali: ancora non si spiega
come possano coniugarsi il carattere scontroso, a volte quasi brutale, di uno tra i rock'n'roll animals
più efficaci di tutti i tempi, con l’estrema gentilezza e la simpatia di
una tra le più geniali e spettacolari
performer, legata alle migliori
esperienze delle ultime avanguardie artistiche.
La serata potrebbe fornire alcune
delle possibili risposte ai sopraelencati interrogativi, che, evidenteLaurie Anderson e Lou Reed
mente, hanno attanagliato anche
la direzione artistica di «Fondamenta» e il settore Beni e Attività
Culturali del Comune di Venezia,
artefici di questo importante “momento chiarificatore”: Lou Reed e
Laurie Anderson, per la prima volta insieme su un palco, daranno
vita allo spettacolo clou del festival letterario che quest’anno opportunamente, ha per tema e titolo Significati condivisi, ovvero “i
significati con cui ognuno ricerca
il senso del proprio percorso personale nella vita, ma al tempo
stesso i significati che hanno la
capacità di aggregare le comunità”. La performance, che si preannuncia quindi straordinaria e carica di significati, è in programma
sabato 15 alle ore 21 nell’incantevole cornice del Teatro Verde dell’Isola di San Giorgio: un concerto-reading inedito, concepito “a
quattro mani e due voci” appositamente per Venezia (unica data
europea) da due artisti che hanno
sicuramente in comune uno spiccato interesse per la sperimentazione e la poesia. Potrebbe essere,
finalmente, la possibilità di spiegare e raccontare, attraverso la musica e i testi, quali siano i “significati condivisi” che rendono possibile la convivenza tra due ricerche
artistiche, due artisti, due persone
apparentemente così differenti.
Biglietti in vendita a 70 euro (primi posti numerati) e 50 euro (secondi posti non numerati).
Massimo Ongaro
02:lou reed and
laurie anderson
For the first time together on
stage, Lou Reed and Laurie Anderson will represent the main
event of the literary festival
«Fondamenta», organized by
Daniele Del Giudice. Shared
meanings is the title and the
main theme of this year edition, an inquiry about the
meanings of everybody's personal journey through life and
the meanings that can unite
different communities.
This extraordinary performance
will take place Saturday, June
15th, at the charming Teatro
Verde on S. Giorgio Island: a
"four hands/two voices" concert-reading specially conceived for Venice, by two great
artists who share a deep interest for poetry and experimentation.
A show that can possibly explain the "shared meanings",
the ones that make such different personalities live and
perform together.
03:voice to the author
Valerio Magrelli and Orhan Pamuk will be the protagonists of
this «Fondamenta» edition.
In his work, the Italian poet
Valerio Magrelli has been developing a highly semantic,
formal accuracy as well as expressive writing techniques
that reveal one of the most
outstanding intellectuals in the
Italian literary scene.
Orhan Pamuk is one of the
most important Turkish writers;
his reading will be focused on
his work My name is red, where
Pamuk discusses the dangerous
dissension between tradition
and innovation in Islamic culture and society.
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:e
:ipercorsi
04
04:anime
The route Anime deals with different aspects of contemporary
life and their relationship with
religion. On the one side, the
shaping of the spiritual ‘I’ involves that same multiplicity that
characterizes our contemporary
multiethnic reality; on the
other, it involves a process of
re-identification based upon the
sense of responsibility and respect, a sense that is never realized in a smooth and coherent
way. As a matter of fact, the
identities shaped within a religious environment represent,
simultaneously, life experience
that people can confront themselves with, as well as experiences of research and of a priori
faith. The analysis starts from
literary, theological and sociological themes and aims at embracing secular ethics by presenting its limit as well as its
strength.
05:modi del vivere,
modi di morire
Welfare. Despite modern life
stress, we hardly think about
the fact that, in the world,
many people are worse than we
are. The section of «Fondamenta» devoted to the ways of living, ways of dying investigates
the material conditions of living, along with the grossest
cultural and ideological effects
connected with them. Big metropolis of the South of the
world, worrying and uncontainable social and demographic
phenomenon, art forms so far
away from the ones we know,
antique traditions despoiled by
modernity’s excesses: these are
the themes that will be presented at this «Fondamenta» section. Particular attention will also be devoted to the instability
and uncertainty of living in some areas of the world, such as
the Middle East, a bloody war
setting ever since.
Anime
Fondamentali questio alla base
della conoscenza delle diversità e,
di riflesso, della nostra vera identità. Torna a Venezia in Campo
Sant'Angelo «Fondamenta» (13-16
giugno) con una selezione di percorsi (Nel conflitto; Ex Lege, sine
lege; Anime; Modi del vivere, modi
di morire) e rispettivi relatori che
si esibiscono in lectio frontali,
conversazioni o reading. L'edizione del 2002, la quarta voluta dal
Comune di Venezia - Beni e Attività Culturali, si sviluppa sul tema
unico Significati condivisi, quelli
personali del singolo che poi si ritrova in comunità. Il percorso di
riflessione intitolato Anime è incentrato sulle differenti dimensioni della vita contemporanea in relazione alla religione. La costruzione dell'io "spirituale" passa, da
un lato, nel decentramento in una
molteplicità che caratterizza la
realtà multi-plurietnica odierna e,
dall'altro, nella re-identificazione
attraverso un percorso di responsabilità e un rispetto partecipe nei
confronti dell'altro che non si realizza mai in una direzione lineare.
Le identità che si sviluppano nella
sfera religiosa, infatti, sono al
tempo stesso esperienze di vita su
cui confrontarsi reciprocamente,
di fede data a priori e di ricerca.
Le culture religiose, intese nella
loro peculiarità storica e geografica, s'incontrano e si scontrano
quotidianamente su questo argo-
05
Modi del vivere,
modi di morire
ficante per le parti in causa. L'analisi prende avvio da temi letterari, teologici e sociologici cercando, d'altro lato, di allargarsi ad
abbracciare un'etica laica, presentando i suoi limiti e i suoi punti di
forza. La dimensione etica affiora
anche nella riflessione sui possibili
luoghi d'incontro tra moralità individuale e ricerca scientifica. Tra i
relatori di «Fondamenta» intervengono per Anime Roberta De Monticelli, filosofo e docente all'università di Ginevra (giovedì 13 giugno alle 15 con una lectio dal titolo Le figure del vivo), Giulio Busi,
studioso del pensiero ebraico (venerdì 14 giugno alle 16, con l'intervento Europa, principessa semita), Samir Khalil Samir, gesuita
e docente di teologia orientale a
Beirut (stesso giorno alle 17, I Cristiani arabi nella storia e nella
contemporaneità), Maurice Borrmans, professore di Diritto Islamico al Pontificio Istituto di Studi
Arabi e di Islamistica (sabato 15
ore 16, Culture al servizio dell'uomo attorno al Mediterraneo), la
linguista e studiosa della cultura
araba Isabella Camera d'Afflitto
(domenica 16 giugno, ore 16), il
fisico docente al Politecnico di Torino Mario Vadacchino (ultimo
giorno ore 11, La moralità degli
scienziati) e il germanista e critico
letterario triestino Claudio Magris
a chiudere «Fondamenta», alle ore
18, con la lectio magistralis La fie-
Il benessere. Non pensiamo quasi
più al fatto che, nonostante lo
stress della vita odierna, cellulari
vibranti in ogni momento e appuntamenti che si rincorrono
senza lasciarci il tempo di volerli,
c'è chi, nel mondo, sta peggio. C'è
chi muore e c'è chi muore in modo diverso da come lasciamo il
nostro contraddittorio, opulento e
frenetico, mondo. La sezione di
«Fondamenta» dedicata ai Modi
del vivere, modi di morire posa lo
sguardo, nelle sue quattro giornate d'incontri (Campo Sant'Angelo
13-16 giugno), sulle condizioni
materiali della vita e sui più macroscopici effetti culturali e ideologici connessi. Si parlerà delle
grandi metropoli del sud del
mondo, dei preoccupanti e incontrollabili fenomeni sociali e demografici, delle forme d'arte così
lontane da quelle che conosciamo, di tradizioni antiche depredate dagli eccessi della modernità,
qui intesa in senso anche negativo. Un'attenzione particolare viene inoltre rivolta alla precarietà
dell'esistenza in alcune "aree calde", come il Medio Oriente, scenario da sempre di guerre e conflitti
sanguinolenti, dove giovani ebrei
e palestinesi vivono in condizioni
tragiche.
Dal 13 al 16 giugno intervengono
in Campo Sant'Angelo architetti,
scrittori e critici d'arte in grado di
far riflettere un po' su mondi difficili ed estranei al welfare occidentale. Tra i protagonisti invitati
a «Fondamenta» compare Stefano
Boeri, architetto e docente di Progettazione Urbanistica all'Università di Genova, con una lectio
magistralis dal titolo Mutation. La
città della poliarchia in programma venerdì alle ore 15. Di sicuro
interesse si annunciano le lezioni
di due scrittori Alon Altaras e Sonallah Ibrahim, rispettivamente
israeliano ed egiziano, in programma il primo giorno alle 12
(titolo dell'intervento: Gioventù di
Israele e della Palestina) e sabato
15 alle ore 11 (titolo dell'intervento: Il Cairo. Soglie sociali, soglie di
sabbia). Il 15 giugno ci sarà tempo alla 18 per la lectio del Professore Associato di Letteratura Araba all'università libanese di Beirut
e scrittore Rachid El Daif che parlerà sul tema L'America non è degli americani. Per concludere domenica 16 alle 15 il teorico della
complessità proveniente dal Santa
Fe Institute John Casti c'illuminerà su Mondi possibili. La scienza e
la sorpresa dei Mondi artificiali.
M.M.
Campo Sant’Angelo
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:ipercorsi
06
Ex lege,
sine lege
Il Diritto è un sistema ad altissima
complessità che non si risolve in
uno sterile insieme di norme perentorie che impongono a chi le
trasgredisce di subire la cosiddetta sanzione. È invece il frutto di
migliaia di anni di rapporto della
specie umana con il concetto di
Giustizia, è una questione prima
di tutto filosofica e di difficile
messa a fuoco dal momento che
il diritto, come la socialità cui si
riferisce, è in perenne mutazione.
Il cordone ombelicale che lega
queste due entità rende impossibile separare un popolo dalle leggi
che si è dato e che continua a
modificare.
Questo secolo passerà alla storia
come il secolo dell’unificazione
dell’Europa, con tutti i suoi pro e i
suoi contro, ma sicuramente sarà
anche travagliato dal punto di vista della creazione di una sovrastruttura politica e legislativa che
riesca a coniugare l’infinità di differenze che coabitano un territorio così vasto. Un secondo problema si presenta quando si tratta di
introdurre decisioni comunitarie
negli ordinamenti nazionali degli
stati membri, dove spesso sussistono norme che si trovano in
forte conflittualità con quelle europee. Un esempio per tutti è il
Teatro Verde
07
Nel conflitto
contesto della legalizzazione delle
droghe leggere, sperimentata con
molto successo da qualche decennio nei Paesi Bassi e tradizionalmente bandita nel nostro. Dalla banalità si può saltare a questioni roventi come il Tribunale
Internazionale dell’Aja per la exJugoslavia e il dilemma storiografico del come si possa “processare
il nemico”. Non bisogna dimenticare che l’Europa Unita è anche
un continuo flusso di merci e
scambi commerciali interni che
costituiscono un ingranaggio delicatissimo che deve poter girare
fluidamente e favorire lo sviluppo
armonico delle democrazie, non la
formazione di potentati sopranazionali. A questo scopo si dovranno affinare gli strumenti giuridici
per tutelare la concorrenza ed
amministrare al meglio le risorse.
Su questi temi si costituisce la
discussione che si articola nei
quattro giorni di «Fondamenta»
tra Felice Casson (magistrato della
Procura della Repubblica di Venezia), Alexander Demandt (storico,
insegnante di Storia Antica al
Friederich Meinecke Institute di
Berlino) e Marianne Saracco
(esponente dell'International Criminal Tribunal for the former, Yugoslavia). Lorenzo Pezzato
La Guerra è nell’immaginario collettivo quel luogo-non-luogo dove tutto è lecito, dove la vittima
civile sostituisce l’essere umano
dilaniato da una scarica di mitra
e dove le regole cambiano, cambiano e niente di quello che valeva il giorno prima conta qualcosa
quello dopo. La Guerra come
pozzanghera di squallore e devastazione, ma limitata e definita,
in cui ognuno poteva in qualunque momento stabilire se era in
guerra oppure no. I soldati sparavano ai nemici, reciprocamente, questo era un punto fermo e
incontrovertibile.
Ma i costumi cambiano e la
Guerra, essendo un fenomeno di
costume, cambia di conseguenza.
Forse lo “scontro tra Civiltà” che
in molti hanno più cercato che
riconosciuto, altro non è che l’evoluzione di un metodo, come i
pantaloni a zampa d’elefante sono stati per una moda. I conflitti
contemporanei si sviluppano in
territori che possono essere concreti come in altri che possono
essere virtuali, ad esempio le
speculazioni finanziarie e borsistiche, ciò non toglie che si nutrano comunque di innocenti e
tragedie a milioni non meno di
quelli che hanno conosciuto la
semplicisticamente - la Guerra
che stentiamo a riconoscere ai
giorni nostri perché al di fuori
degli schemi storici, è riassumibile non tanto a fantomatici scontri tra Culture diverse ma ad attriti generalizzati necessari a raggiungere un assestamento su un
nuovo piano di relazioni. Necessari perché non si è cercato di
costruire canali alternativi adatti
a convogliare l’ondata di problematiche connesse ad una rivoluzione culturale epocale come
quella che stiamo vivendo: la nascita di una vera società multietnica.
Partecipano al dibattito Giorgio
Agamben (filosofo, professore di
Estetica all'Università di Verona),
Gianfranco Bettin (sociologo,
professore di Sociologia all'Università di Firenze e Prosindaco di
Venezia), Aldo Bonomi (sociologo, fondatore del Consorzio Aaster), Paul Ginsborg (storico, professore di Storia dell'Europa Contemporanea all'Università di Firenze), Susan George (direttore
del Transnation Institute di Amsterdam), Quiao Liang (ufficiale
dell'aviazione cinese e coautore
di Guerre senza limiti), Gilles Kepel e Wang Xiangsui (ufficiale
dell'aviazione cinese, coautore di
06:ex lege, sine lege
"Law" is an extremely complex
system that never turns into
just a sterile body of rules,
conceived as the imposition of
punishments to transgressors.
On the contary, law is the result of thousands of years of
relationship between humankind and the concept of
Justice, it being, first of all, a
fickle philosophical matter.
It's not really possible to separate a nation from the laws
that it itself has been establishing and constantly modifying.
This century will be remembered as the century of the European unification. However,
we have to keep in mind that it
will be hard to organize and
control such a complex political and legislative superstructure, able to link the several
differences that live together
in such a wide territory.
07:nel conflitto
War is the place where everything is permitted, where the
"civilian victim" substitutes the
human being wounded by a
gunshot, where the rules and
the value of things are changing everyday.
War is a definite and limited
puddle of bleakness and devastation, where, at any moment,
everyone can decide to be at
war or not. Soldiers used to
shoot at the enemies, on and
on. But habits change and War,
as an habit, changes consequently.
Maybe the clash of civilizations
is just the evolution of a
method. Contemporary conflicts usually develop in different territories, where financial
speculations feed themselves
with the tragedy of millions of
innocents.
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:ilprogramma
Comune di Venezia – Beni e Attività
Culturali - Cultura e Spettacolo
FONDAMENTA
13-16 giugno 2002
SIGNIFICATI CONDIVISI
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giovedìthursday
Cultura e Spettacolo
tel. 041-2747675
fax 041-2747619
www.fondamenta.it
I RELATORI E I PERCORSI
NEL CONFLITTO
Giorgio Agamben
Gianfranco Bettin
Aldo Bonomi
Paul Ginsborg
Susan George
Quiao Liang
Gilles Kepel
Wang Xiangsui
EX LEGE, SINE LEGE
Felice Casson
Alexander Demandt
Marianne Saracco
ANIME
Giulio Busi
Maurice Borrmans
Isabella Camera d’Afflitto
Roberta De Monticelli
Samir Khalil Samir
Claudio Magris
Mario Vadacchino
MODI DEL VIVERE,
MODI DI MORIRE
Alon Altaras
Stefano Boeri
John Casti
Rachid El Daif
Sonallah Ibrahim
READING
Valerio Magrelli
Orhan Pamuk
venerdìfriday
15
sabatosaturday
16
domenicasunday
Ore 10
Ore 11
Ore 11
Ore 11
Campo Sant’Angelo
Campo Sant’Angelo
Campo Sant’Angelo
Campo Sant’Angelo
Inaugurazione
NEL CONFLITTO
I rubinetti del denaro mondiale
Lectio magistralis di Susan George
MODI DEL VIVERE,
MODI DI MORIRE
Il Cairo. Soglie sociali, soglie di
sabbia
Lectio magistralis di Sonallah
Ibrahim
ANIME
La moralità degli scienziati
Lectio magistralis di Mario Vadacchino
Ore 11
INFO:
Segreteria Organizzativa
Ex Libris
tel. 011-5216419
fax 011-4358610
14
Campo Sant’Angelo
NEL CONFLITTO
Lo stato d’eccezione
Lectio magistralis di Giorgio
Agamben
Ore 12
Ore 12
Campo Sant’Angelo
NEL CONFLITTO
Il volontario: dall’"utile idiota"
al nuovo soggetto sociale
Lectio magistralis di Aldo Bonomi
Campo Sant’Angelo
MODI DEL VIVERE,
MODI DI MORIRE
Gioventù di Israele e della Palestina
Lectio magistralis di Alon Altaras
Ore 15
Ore 15
Ore 16
Campo Sant’Angelo
Campo Sant’Angelo
ANIME
Le figure del vivo
Lectio magistralis di Roberta De
Monticelli
ANIME
Europa, principessa semita
Lectio magistralis di Giulio Busi
Campo Sant’Angelo
MODI DEL VIVERE,
MODI DI MORIRE
Mutation. La città della poliarchia
Lectio magistralis di Stefano Boeri
Ore 17
Ore 16
Campo Sant’Angelo
Campo Sant’Angelo
ANIME
I Cristiani arabi nella storia e nella
contemporaneità
Lectio magistralis di Samir Khalil
Samir
NEL CONFLITTO
Why not? Nuovi bisogni dell’agire politico
Lectio magistralis di Gianfranco
Bettin
Ore 18
Ore 17
Campo Sant’Angelo
Campo Sant’Angelo
READING
Valerio Magrelli
EX LEGE, SINE LEGE
Giustizia e valori condivisi nei tribunali internazionali
Lectio magistralis di Marianne
Saracco
Ore 18
Campo Sant’Angelo
READING
Orhan Pamuk
Ore 12
Campo Sant’Angelo
Ore 12
Campo Sant’Angelo
NEL CONFLITTO
Terrorismo e declino dell’integralismo
Lectio magistralis di Gilles Kepel
NEL CONFLITTO
Democrazia formale, democrazia
sostanziale
Lectio magistralis di Paul Ginsborg
Ore 15
Ore 15
Campo Sant’Angelo
Campo Sant’Angelo
EX LEGE, SINE LEGE
Processare il nemico
Lectio magistralis di Alexander
Demandt
MODI DEL VIVERE,
MODI DI MORIRE
Mondi possibili. La scienza e la
sorpresa dei Mondi Artificiali
Lectio magistralis di John Casti
Ore 16
Ore 16
Campo Sant’Angelo
Campo Sant’Angelo
ANIME
Culture al servizio dell’uomo attorno al Mediterraneo
Lectio magistralis di Maurice
Borrmans
ANIME
La narrativa araba contemporanea senza harem, veli e cammelli
Lectio magistralis di Isabella
Camera d’Afflitto
Ore 17
Ore 17
Campo Sant’Angelo
Campo Sant’Angelo
NEL CONFLITTO
Guerre del XXI secolo: guerre oltre
i limiti ma non guerre senza limiti
Qiao Liang e Wang Xiangsui in
conversazione
EX LEGE, SINE LEGE
Esiste davvero il diritto penale internazionale?
Lectio magistralis di Felice Casson
Ore 18
Ore 18
Campo Sant’Angelo
Campo Sant’Angelo
MODI DEL VIVERE,
MODI DI MORIRE
L’America non è degli americani
Lectio magistralis di Rachid El
Daif
ANIME
La fiera della tolleranza
Lectio magistralis di Claudio
Magris
Ore 21
Teatro Verde
Isola di San Giorgio
WORDS AND MUSIC
A special evening with
Laurie Anderson e Lou Reed
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28-04-2003
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:edizioniprecedenti
il progetto
1999
Laboratori
d’autore
Futuro
necessario
«Fondamenta» è una rassegna
culturale annuale, organizzata
dal Comune di Venezia e ideata e
curata da Daniele Del Giudice. È
nata nel 1999, proponendosi due
obiettivi principali: creare un canale di comunicazione diretta fra
autori e lettori, e, in secondo
luogo, proporsi come laboratorio
permanente.
Nel 2002 la rassegna giunge alla
quarta edizione. In questi quattro anni «Fondamenta» ha portato a Venezia le riflessioni, le indagini, le testimonianze di studiosi e operatori che meglio rappresentavano, di volta in volta, le
ricerche più avanzate in materia,
trasformando per quattro giorni
la città di Venezia in un laboratorio del dialogo culturale contemporaneo.
Strutturata in una serie di lectio
magistralis, conversazioni e reading, animate da protagonisti
della scena culturale internazionale, la rassegna di quattro giorni è il momento culminante di un
lavoro che dura tutto l’anno.
Nella sua prima edizione, che si
è svolta a Venezia da giovedì 3 a
domenica 6 giugno 1999, «Fondamenta» ha affrontato il tema
Futuro necessario: una riflessione a più voci sul futuro o meglio
sui futuri, che ha avuto come
protagonisti autori di rilievo nazionale ed internazionale.
Più precisamente, il tema Futuro
necessario è stato declinato attraverso cinque percorsi tematici:
Luoghi nel futuro; Futuro come
attesa e anticipazione; Corpo
reale, corpo virtuale; Futuro anteriore; Etica per un futuro, su
cui sono stati chiamati ad intervenire, tra gli altri: Marc Augé e
Claudio Magris, Andrea Zanzotto
e José Saramago, Luc Tessier e
Assia Djebar, Predrag Matvejevic,
Massimo Cacciari e Gherardo
Colombo.
Il programma si è poi arricchito
delle performance di Patti Smith
e Marco Paolini: due eventi realizzati in una Piazza San Marco
che è stata riaperta per l’occasione allo spettacolo nel rispetto
dei luoghi.
Il Comitato Scientifico di Fondamenta, un gruppo di narratori e
saggisti di rilievo internazionale
- Enzo Bianchi, Assia Djebar, Ernesto Franco, Amos Luzzatto,
Claudio Magris, Predrag Matvejevic, Maurice Olender, Mario Rasetti e José Saramago - coordinati da Daniele Del Giudice, ha il
compito di suggerire i temi e le
forme dell'incontro annuale.
Durante l’anno «Fondamenta»
organizza diversi momenti di
confronto per mantenere sempre
attivo il lavoro di ricerca: riunioni del comitato scientifico e laboratori di approfondimento.
Gli incontri del programma di
quattro giorni di «Fondamenta»
sono aperti al pubblico e l’ingresso è libero.
Il Laboratorio di Fondamenta dedicato a Le Fantascienze, svoltosi
a Venezia il 5 e 6 febbraio 2000,
ha ulteriormente approfondito il
tema Futuro necessario, osservandolo sotto la lente più specifica dell’invenzione fantascientifica e del suo rapporto con le
scienze d’oggi.
A questo appuntamento laboratoriale hanno partecipato addetti
ai lavori del calibro di Robert
Sheckley, maestro della fantascienza “sociale”, Pat Cadigan,
regina del cyberpunk, e, il tre
2001
2000
Globo
conteso
In ideale continuità con il percorso culturale finora compiuto,
«Fondamenta» ha scelto come filo rosso per la seconda edizione,
da giovedì 5 a domenica 8 ottobre 2000, il tema Globo conteso:
titolo evocativo del rapporto tra
la globalizzazione economica e
gli shock sociali, culturali e religiosi che essa produce.
Globo conteso è stato articolato
da cinque stringhe: Monete uniche, un unico pensiero; Nel tramonto del luogo; Il mondo cablato; Forme della pace, forme
della guerra; La competizione su
Dio. I percorsi tematici sono stati animati dagli interventi di intellettuali come Zygmunt Bauman, Fatema Mernissi, Serge Latouche, lo studioso della pace e
“attivista” Johan Galtung, l’ex
presidente di “Medici Senza
Frontiere” Rony Brauman, il giudice Rosario Priore, il vice segretario generale delle Nazioni Unite Pino Arlacchi, il vice presidente di Amazon.com Diego Piacentini, il fisico matematico Brian
Green.
Le giornate di venerdì 6 e sabato
7 sono state concluse dalle performance al Teatro Goldoni della
cantante portoghese Dulce Pontes e del bluesman Boubacar
Traoré.
Corpi
Il magazine-guida del
COMUNE DI VENEZIA
CULTURA E SPETTACOLO
n.5 - Giugno 2002 - Anno I
La terza edizione di «Fondamenta» si è svolta da giovedì 14 a
domenica 17 giugno 2001 e ha
avuto per tema e titolo Corpi: un
tentativo di usare il prisma concettuale del “corpo” per riflettere
sulle grandi trasformazioni in atto nella biologia e nella genetica,
nelle scienze umane e nella tecnologia applicata, fino a toccare
i temi dell’identità e delle forme
moderne del divismo.
Corpi si è sviluppato attraverso
Supplemento al periodico Venezia News, n. 60
Giugno 2002 - Anno VI
Aut. del Tribunale di Venezia n. 1245 del 4/12/1996
Venezia, 31 maggio 2002
un progetto a cura di
Massimo Macaluso
Servizio Iniziative Culturali
tel. 041-2747605/08/15/14/18
www.culturaspettacolovenezia.it
[email protected]
:venews
magazine-guida di venezia e del veneto
Direttore editoriale
Massimo Bran
Direttore responsabile
Valentina Bezzi
cinque percorsi: Corpo scritto;
Corpi sociali. Immunità e rigetto;
Corpo elaborato; Fame. Il corpo
assoluto; Corpi speciali. Su questi temi sono intervenuti, tra gli
altri gli scrittori Alberto Arbasino, Ian McEwan e Joyce Carol
Oates, i filosofi Remo Bodei e
Jean-Luc Nancy, i fisici Daniel J.
Amit e Neil Gershenfeld, il medico e filosofo Enri Atlan.
Il programma è stato arricchito
dallo spettacolo Razmataz di
Paolo Conte che si è svolto sabato 16 giugno in Piazza San
Marco.
Testi a cura di
Alberto Zava
Hanno collaborato
Michela Manente, Massimo Ongaro,
Lorenzo Pezzato
Traduzioni
Alessandra Fornetti
Recapito redazionale
Cannaregio 77 - 30121 Venezia
tel 041-714888/fax 041-2758350
e-mail: [email protected]
Stampa
Tipografia Nuova Jolly
di Bastianello Ivano
V.le dell’Industria 28 Rubano (Pd)
Tel. 049-8977030
© Edizioni Venezia News di M. Bran
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COMUNE DI VENEZIA
:giugno2002
BENI E ATTIVITÀ CULTURALI
MOSTRE
CONFERENZE
Fino al 10 giugno
Fino al 30 giugno
IL PARADISO BRUCIA
L’AMERICA DI POLLOCK
Artiste per la pace
Foto-audio-installazione allestita da artiste che impiegato i loro mezzi espressivi
per comunicare istanze di pace
Sala Esposizioni 3° piano
Centro Culturale Candiani
Piazzale Candiani, 7-Mestre (Ve)
Info tel. 041-2386111
Il gruppo degli Irascibili
New York 1950
Una selezione di opere degli artisti che
vissero e lavorarono con Pollock negli anni
del secondo dopoguerra: Mark Rothko,
Pousette Dart, Lee Krasner, Arshile Gorky,
Barnett Newman, William Baziotes, Ad
Reinhardt, Adolf Gottlieb, Willem De Kooning, Jimmy Ernst e altri.
Ingresso/Ticket € 10,00/8,00
tutti i giorni 9.00-19.00
(biglietteria 9.00-18.00)
Centro Culturale Candiani
Piazzale Candiani, 7-Mestre (Ve)
Info tel. 041-2386111
Dal 10 al 21 giugno
SOHO
Sonification Of Hybrid Objects
A disappearing-Computer Research
Atelier
Atelier e seminari (10-15 e 17-21 giugno)
ore 9.00-12.00 e 14.00-17.00 atelier/ore
17.00-19.00 seminari pubblici/ore 21.00
spettacoli
“La Costruzione del Suono”
Centro Culturale Candiani
Piazzale Candiani, 7-Mestre (Ve)
Info tel. 041-2386111
Dal 13 al 16 giugno
FONDAMENTA
Venezia città di lettori
L’edizione 2002 ha per tema e titolo
“Significati condivisi”, quelli con cui
ognuno ricerca il senso del proprio percorso personale nella vita, ma al tempo
stesso i significati che hanno la capacità
di aggregare le comunità
Campo Sant’Angelo
Venezia
Info Ex Libris tel. 011-5216419
www.fondamenta.it
Fino a fine estate
NAVIGARE E DESCRIVERE:
ISOLARI E PORTOLANI
DEL MUSEO CORRER
Preziosi documenti della ricca tradizione
culturale della Serenissima legata alla
navigazione e alla marineria
Ingresso/Ticket € 9,50/5,50/3,00
tutti i giorni 9.00-17.00
Museo Correr
Piazza S. Marco-Venezia
Info tel. 041-5225625
NEW MEDIA
Navigazione gratuita nella “Net Isola”: 15/22 (mar./dom.) su prenotazione
Centro Culturale Candiani - Area
New Media
tel. 041 2386113
IL CAOS DELLE SFERE
Un flipper preparato aziona
un Disklavier Yamaha
Ideazione di E. Bjukic
Musica e rifrazione controllata di C. De
Pirro
Realizzazione tecnico-informatica di N.
Orio e P. Cogo
Produzione della Biennale Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo,
1999
“La Costruzione del Suono”
Centro Culturale Candiani
Piazzale Candiani, 7-Mestre (Ve)
Info tel. 041-2386111
AT T I V I T À D I D AT T I C H E
Compagnia Pantakin da Venezia
“Celebrazioni del quinto centenario
della nascita di Ruzante”
Ingresso/Ticket € 8,00/6,00
ore 21.15
Campo dell’Oratorio di San Nicolò
dei Mendicoli
Venezia
Info tel. 041-2770407
Giovedì 13 giugno
LA MOSCHETA
(vedi mercoledì 12 giugno)
“Celebrazioni del quinto centenario
della nascita di Ruzante”
Ingresso/Ticket € 8,00/6,00
ore 21.15
Campo dell’Oratorio di San Nicolò
dei Mendicoli
Venezia
Info tel. 041-2770407
Giovedì 13 giugno
LIFE LESSONS
Regia di M. Scorsese (1989)
POLLOCK
Regia di E. Harris (2000)
“The Irascible Fifties-Il cinema
americano degli anni di Pollock”
Ingresso riservato ai soci Candiani Card
Cinema. La tessera è di € 10,00, valida
sino al 31 dicembre 2002
ore 21.00
Centro Culturale Candiani
Piazzale Candiani, 7-Mestre (Ve)
Info tel. 041-2386111
VIRTUOSI VIRTUALI
Giovedì 6 giugno
BLOB - FLUIDO MORTALE
Dal 14 al 23 giugno
S P E T TA C O L I
Regia di I.S. Yearworth (1958)
“The Irascible Fifties-Il cinema
americano degli anni di Pollock”
Ingresso riservato ai soci Candiani Card
Cinema. La tessera è di € 10,00, valida
sino al 31 dicembre 2002
ore 21.00
Centro Culturale Candiani
Piazzale Candiani, 7-Mestre (Ve)
Info tel. 041-2386111
Ovvero lo strumento virtuale
e la nuova ricerca elettronica
Composizioni di M. Lanza (Erba nera
che cresci segno nero tu vivi, L’allegro
chirurgo), A. Cera (Deliverance), G. Gavazza (Variazioni su un preludio di Skrijabin, Cinque canti d’amore)
“La Costruzione del Suono”
ore 21.00
Centro Culturale Candiani
Piazzale Candiani, 7-Mestre (Ve)
Info tel. 041-2386111
Venerdì 7 giugno
Venerdì 14 giugno
LA LETTERATURA
DEGLI ANNI ‘50: PADRI E FIGLI
LA MOSCHETA
Relatore R. Mamoli Zorzi
“Pollock a Venezia. La letteratura degli
anni ‘50: Padri e figli- Conferenze sulla
letteratura americana all’epoca di Pollock” - ore 17.30
Dal 15 giugno al 15 luglio
WHAT FAMILY?
Biblioteca CIvica di Mestre
Un’idea di famiglia oggi
Via Miranese, 56-Mestre (Ve)
In mostra i progetti realizzati dai ragazzi Info tel. 041-970491
intorno agli interrogativi suscitati dall’iM. BALLO, P. DI BELLO,
dea di famiglia contemporanea
W. GUERRERI, FOTOGRAFI
Tutti i giorni ore 9.00-22.00
“What Next? - Conferenze
Centro Culturale Candiani
sulla creatività contemporanea”
Piazzale Candiani, 7-Mestre (Ve)
ore 18.00
Info tel. 041-2386111
Centro Culturale Candiani
Piazzale Candiani, 7-Mestre (Ve)
Info tel. 041-2386111/5228034
Fino al 30 giugno
L’AMERICA DI POLLOCK
www.whatnext.it
La più grande rassegna mai realizzata
in Italia sull’opera del padre dell’Action
Painting.
Mercoledì 12 giugno
Ingresso/Ticket € 10,00/8,00 tutti i giorni LA MOSCHETA
di A. Beolco detto Ruzante
9.00-19.00 (biglietteria 9.00-18.00)
Adattamento e regia di V. Zernitz
Museo Correr
Con L. Bobbo, G. Branca, M. Gobbi, S.
Piazza S. Marco-Venezia
(vedi mercoledì 12 giugno)
“Celebrazioni del quinto centenario
della nascita di Ruzante”
Ingresso/Ticket € 8,00/6,00
ore 21.15
Campo dell’Oratorio di San Nicolò
dei Mendicoli
Venezia
Info tel. 041-2770407
ore 21.15
Campo dell’Oratorio di San Nicolò
dei Mendicoli
Venezia
Info tel. 041-2770407
Words & Music
Reading-concerto
“Fondamenta. Venezia città dei lettori”
ore 21.00
Teatro Verde
Isola di San Giorgio, Venezia
Info tel. 041-962205
Hyper-Turntables
DJ 1210 Jazz-DJ Mika Snickars-Live
electronics: J. Bowers e S.O. Hellstrom
“La Costruzione del Suono”
ore 21.00
Centro Culturale Candiani
Piazzale Candiani, 7-Mestre (Ve)
Info tel. 041-2386111
Domenica 16 giugno
LA MOSCHETA
(vedi mercoledì 12 giugno)
“Celebrazioni del quinto centenario
della nascita di Ruzante”
Ingresso/Ticket € 8,00/6,00
ore 21.15
Campo dell’Oratorio di San Nicolò
dei Mendicoli
Venezia
Info tel. 041-2770407
(vedi mercoledì 12 giugno)
“Celebrazioni del quinto centenario
della nascita di Ruzante”
(vedi mercoledì 12 giugno)
“Celebrazioni del quinto centenario
della nascita di Ruzante”
Ingresso/Ticket € 8,00/6,00
ore 21.15
Campo dell’Oratorio di San Nicolò
dei Mendicoli
Venezia
Info tel. 041-2770407
“CITYLIGHTS”
E LA SAN FRANCISCO
REINASSANCE
Relatore D. Ciani Forza
“Pollock a Venezia. La letteratura degli
anni ‘50: Padri e figli- Conferenze sulla
letteratura americana all’epoca di Pollock” - ore 17.30
Centro Culturale Candiani
Piazzale Candiani, 7-Mestre (Ve)
Info tel. 041-2386111
FRANCESCO BRANCIAMORE
Martedì 18 giugno
LA MOSCHETA
(vedi mercoledì 12 giugno)
“Celebrazioni del quinto centenario
della nascita di Ruzante”
Ingresso/Ticket € 8,00/6,00
ore 21.15
Campo dell’Oratorio di San Nicolò
dei Mendicoli
Venezia
Info tel. 041-2770407
Mercoledì 19 giugno
LA MOSCHETA
(vedi mercoledì 12 giugno)
“Celebrazioni del quinto centenario
della nascita di Ruzante”
Ingresso/Ticket € 8,00/6,00
ore 21.15
Campo dell’Oratorio di San Nicolò
dei Mendicoli
Venezia
Info tel. 041-2770407
Giovedì 20 giugno
Fireworks 2162002
“La Costruzione del Suono”
ore 21.00
Centro Culturale Candiani
Piazzale Candiani, 7-Mestre (Ve)
Info tel. 041-2386111
Sabato 22 giugno
LA MOSCHETA
(vedi mercoledì 12 giugno)
“Celebrazioni del quinto centenario
della nascita di Ruzante”
Ingresso/Ticket € 8,00/6,00
ore 21.15
Campo dell’Oratorio di San Nicolò
dei Mendicoli
Venezia
Info tel. 041-2770407
Domenica 23 giugno
VENEZIA SUONA
Una giornata di concerti tra campi e
campielli
Venezia
Info tel. 041-2750049
www.veneziasuona.it
LA MOSCHETA
(vedi mercoledì 12 giugno)
“Celebrazioni del quinto centenario
della nascita di Ruzante”
Ingresso/Ticket € 8,00/6,00
ore 21.15
Campo dell’Oratorio di San Nicolò
dei Mendicoli
Venezia
Info tel. 041-2770407
J. HERSEY, ILLUSTRATORE
“What Next? - Conferenze
sulla creatività contemporanea”
ore 18.00
Centro Culturale Candiani
Piazzale Candiani, 7-Mestre (Ve)
Info tel. 041-2386111/5228034
www.whatnext.it
THE VODHRAN
LA MOSCHETA
Venerdì 21 giugno
LA MOSCHETA
HYPER DJ SET
Sabato 15 giugno
LOU REED
LAURIE ANDERSON
Piazzale Candiani, 7-Mestre (Ve)
Info tel. 041-2386111
The virtual Bodhran
N. Keegan flauto, S. Joyce bodhran
“La Costruzione del Suono”
ore 21.00
Martedì 25 giugno
I POETI
DELLA NEW YORK SCHOOL
Relatore G. Dowling
“Pollock a Venezia. La letteratura degli
anni ‘50: Padri e figli- Conferenze sulla
letteratura americana all’epoca di Pollock” - ore 17.30
Centro Culturale Candiani
Piazzale Candiani, 7-Mestre (Ve)
Info tel. 041-2386111
Venerdì 28 giugno
KEROUAC E LA BE/AT/TITUDE
Relatore A. Pajalich
“Pollock a Venezia. La letteratura degli
anni ‘50: Padri e figli- Conferenze sulla
letteratura americana all’epoca di Pollock” - ore 17.30
Centro Culturale Candiani
Piazzale Candiani, 7-Mestre (Ve)
Info tel. 041-2386111