Spedizioni per l`India

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Spedizioni per l`India
Spedizioni per l’India
Presentazione a cura di Mario Carniglia
Introduzione
‰ Obiettivo della presentazione:
‰ Fornire informazioni estremamente pratiche
relativamente ai servizi di spedizione per
l’India
‰ Esame
accurato delle varie fasi del processo di
spedizione
‰ Analisi di alcuni casi problematici
‰ Suggerimenti pratici
‰ Dibattito con i partecipanti sia durante che alla
fine della presentazione
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Fase operativa export
‰ Resa
‰
Merce e modalità di pagamento
Resa CIF o CFR:
SPESE DI TRASPORTO A CARICO DELLA SOCIETA’
ITALIANA
‰
Resa FOB:
SPESE DI TRASPORTO A CARICO DELLA SOCIETA’
INDIANA
N.B. La maggior parte delle transazioni commerciali con l’India avviene su basi CIF/CFR
‰
Quasi la totalità delle transazioni finanziarie avviene:
Con Lettera di Credito attraverso una Banca
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Fase operativa export
‰ Modalità
‰
di spedizione:
Le spedizioni avvengono generalmente via mare e via aerea
Via mare con navi
portacontenitori
Via mare con navi
convenzionali
Via aerea
•Servizio con navi dirette. Partenze settimanali
•Il tempo di transito è tra i 16 e i 22 giorni a secondo del servizio
e del porto di sbarco
•Sono previsti regolarmente gli scali Navasheva, Mumbay,
Chennai, Mundra e Kalkata direttamente o con trasbordo
•E’ possibile emettere P/C diretta su alcune località interne con
prosecuzione terrestre (New Delhi ICD TUGHLAKAD)
•Ci sono servizi regolari su Mumbay ogni 15 giorni circa. Rese
20/25 giorni.
•Altri scali vengono serviti soggetto a sufficiente inducement
•Sono servizi adatti per impiantistica e colli eccezionali
•Alitalia da Malpensa ha voli diretti per New Delhi e Mumbay
•Vi sono numerosi servizi via altre nazioni europee con resa
complessiva di 2/3 giorni.
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Fase operativa export
‰ Documentazione di spedizione
Sono richiesti i normali documenti:
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Fatture con indicazione voce tariffa doganale
Packing List
Polizze di carico
Lettere di vettura aeree
Certificato di origine
FUMIGAZIONE
E’ prevista l’applicazione della norma ISPM 15 (legno marchiato). Per maggiori
informazioni consultare:
www.federlegno.it/associazioni/fitok
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Fase operativa export
‰ Costo del trasporto:
‰ Attualmente i costi di trasporto verso
l’India sono abbastanza stabili con la
variante del BAF (Bunker Adjustment
Factor) che viene fissato mensilmente sulla
base del prezzo del petrolio.
‰ Disponibilità spazi abbastanza buona salvo
qualche difficoltà per containers particolari
(OT/FR) che conseguentemente hanno dei
costi supplementari.
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Fase operativa import (a cura acquirente)
‰
Documentazione richiesta:
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Non necessita licenza ministeriale
Dazi mediamente 27% sul valore CIF + 1% tassa di
sbarco
Per alcuni stati indiani si applica la tassa “OCTROI”
Documentazione (vedi precedente)
Cataloghi
Dichiarazione doganale come da fac-simile
disponibile presso stand OTIM
In caso di spedizioni per strutture sanitarie
(ospedali, cliniche) occorre il certificato utilizzatore
finale
E’ possibile importare macchinari di seconda mano soggetto a particolari
autorizzazioni e determinazione del valore imponibile da parte dogana
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Casi problematici
‰ Problematiche
su cui porre particolare
attenzione
‰ Trasbordi
‰ Imbarchi
parziali
‰ Dicitura su P/C “Clean on Board”
‰ Predatazione P/C
‰ Eventuale rilascio lettere manleva al
vettore
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Presentazione della società
OTIM
Organizzazione Trasporti Internazionali e Marittimi Spa
Membro IELA
Fondata nel 1948
International Exhibition Logistics Associates
OTIM Spa Milano
Sede Centrale
OTIM Srl Genova
OTIM Spa Torino
OTIM Spa Roma
OTIM USA Inc.
New York
Agente IATA
International Air Transport Association
OTIM
Buhariwala Logistics
Mumbai
OTIM Pechino
OTIM Shanghai
Corrispondenti in
tutto il mondo
OTIM Pyongyang
OTIM Co. Ltd
Taipei
Siamo presenti nell’area istituzionale pad. 6 – Stand OTIM n. ASS 8bis
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