Per opportuna trasparenza nei confronti dei destinatari della
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Per opportuna trasparenza nei confronti dei destinatari della
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL FRIULI VENEZIA GIULIA ISTITUTO COMPRENSIVO IST.COMPRENS."IQBAL MASIH" VIA FORLANINI, 32 34100 TRIESTE (TS) Codice Fiscale: 80021860327 Codice Meccanografico: TSIC80200N Prot. n. 1276/C14 Trieste, 27 aprile 2016 Spett.le TELECOMITALIA All’attenzione del Sig. Flavio La Duca Spett.le FDM Phoenix TLC srl All’attenzione della Sig.ra Federica Mattei OGGETTO: Note conclusive in merito all’esito negativo della procedura attivata dall’I.C. Iqbal Masih di Trieste per aderire alla Convenzione Telecom-Consip “Reti locali 5”. Per opportuna trasparenza nei confronti dei destinatari della presente, vengono formalizzati qui di seguito gli elementi non contestabili riferiti all’oggetto: - in data 24 marzo 2016 con nota prot.n.893/C14 è stata avanzata a Telecom formale richiesta di Progetto preliminare con riferimento alla Convenzione Consip “Reti locali 5”; - in data 6 aprile 2016 (ns prot. n.1026/C14) Telecom ha comunicato l’individuazione della Ditta FDM Phoenix TLC srl come incaricata per suo conto di effettuazione del sopralluogo e della predisposizione del Progetto preliminare - nei giorni successivi al 6 aprile 2016 su esplicito sollecito telefonico da parte nostra al fine di concordare il sopralluogo, Telecom nella persona del Sig. La Duca ha affermato di non poter fornire il recapito telefonico della Ditta incaricata ed ha garantito l’imminente contatto a cura della stessa; - in data 18 aprile 2016 è stato avanzato da parte nostra un secondo sollecito (questa volta formalizzato nella nota prot.n.1156/C14), indirizzato a Telecom (Sig. La Duca), per ottenere sopralluogo e Progetto preliminare nei termini fissati dalla Convenzione Consip; - in data 19 aprile 2016 è pervenuta allo scrivente (ns prot. n. 1192/C14) una nota della Ditta incaricata (a firma della Sig.ra Mattei) in cui veniva fissato il sopralluogo il 5 maggio 2016, lasciando spazio agli accordi del caso per definire l’orario dello stesso, senza dichiarare disponibilità per altre date; - in data 20 aprile 2016 lo scrivente ha formalizzato con nota prot.n.1197/C14 (indirizzata sia al Sig. La Duca – Telecom -, sia alla Sig.ra Mattei – Ditta Phoenix -) l’inevitabile esito negativo della procedura per la Convenzione Consip, vista l’inadempienza in merito ai tempi di sopralluogo e di elaborazione del Progetto preliminare, discendente in modo incontestabile dalla calendarizzazione del sopralluogo fissata dalla Ditta Phoenix; - in data 21 aprile la Sig.ra Mattei ha inviato una mail (prot.n. 1212/A35) in cui chiedeva di essere contattata al fine di individuare un’altra data per effettuare il sopralluogo. Lo scrivente ha quindi telefonato alla Sig.ra Mattei dichiarando la propria disponibilità immediata al sopralluogo, evidenziando in ogni caso la necessità di rispettare i vincoli procedurali previsti dal Capitolato Tecnico della stessa Convenzione Consip Telecom Italia; la Sig.ra Mattei, a fronte della scadenza del 23 aprile 2016 quale “termine perentorio” fissato dal Capitolato stesso per il perfezionamento del Progetto preliminare relativo allo scrivente Istituto, si è detta impossibilitata al rispetto dei termini, dichiarandosi dispiaciuta per un ritardo a suo giudizio non imputabile alla propria Ditta e tali evidenze telefoniche hanno trovato registrazione formale nella nota pari numero protocollo, immediatamente inviata sia al Sig. La Duca, sia alla Sig.ra Mattei; - in data 22 aprile 2016 è pervenuta allo scrivente (Prot.n.1217/A35) una nota del Sig. La Duca in cui lo stesso dichiarava via mail che la Ditta Phoenix era disponibile al sopralluogo anche nella giornata stessa (cosa che la Ditta non aveva mai prospettato allo scrivente, nonostante la disponibilità da me dichiarata – vedi punto precedente -), sostenendo che eventuali ritardi nella stesura del Progetto preliminare erano disciplinati dal sistema delle “penali” previsto dal Capitolato tecnico Telecom-Consip. Si rileva che tale ultima notazione del Sig. La Duca corrisponde al vero in linea astratta, ma nella fattispecie risulta inconferente e fuorviante alla luce dell’intercorsa corrispondenza (vedi sopra): con riferimento alle penali previste per la mancata formalizzazione del Progetto preliminare da parte di Telecom, infatti, trattandosi del mancato rispetto di un termine perentorio la disciplina “penale” fissata dal Capitolato tecnico riguarda il rapporto contrattuale tra Telecom e l’Amministrazione aggiudicataria e non quello con l’Amministrazione potenzialmente contraente, che non viene a sorgere proprio a causa di tale inadempimento; - nella stessa data del 22 aprile 2016 è stato immediatamente risposto via mail al Sig. La Duca che lo scrivente confermava la propria disponibilità ad un sopralluogo da tenersi nella stessa giornata alle ore 13, contestando che detta disponibilità era stata negata dallo scrivente alla Ditta Phoenix; - nella stessa data del 22 aprile 2016 la Sig. Mattei, contattata telefonicamente per avere conferma del sopralluogo richiesto dal Sig. La Duca, si è dichiarata impegnata in un altro sopralluogo assicurando una successiva telefonata poi non avvenuta; - nella stessa data del 22 aprile 2016 il Sig. La Duca, contattato telefonicamente per condividere i contenuti sin qui esposti, si è dichiarato impegnato all’estero, assicurando una telefonata nei primi giorni della settimana successiva, poi non avvenuta (ed i recapiti fisso e mobile da lui forniti sono ripetutamente risultati liberi sino alla giornata odierna, senza ottenere alcuna risposta); - in data 23 aprile è scaduto il termine utile per la formalizzazione da parte di Telecom, attraverso la Ditta Phoenix, del richiesto Progetto preliminare: nessun sopralluogo è avvenuto e nessuna data utile è stata proposta dalla Ditta stessa a tal fine, nessun Progetto preliminare è pervenuto allo scrivente. In base al Capitolato tecnico della Convenzione Consip – Telecom “Reti locali 5” il termine da ultimo citato (30 gg. dalla richiesta a Telecom di Progetto preliminare) è fissato come termine perentorio, il cui spirare inutilmente determina per lo scrivente Istituto l’esito negativo della relativa procedura Consip, tenendo conto delle rigorose scadenze temporali imposte dalla procedura complessiva ed anche alla luce dei comportamenti non affidabili posti in essere da Telecom e dalla Ditta Phoenix (vedi elementi sopra forniti e relative note protocollate). Di conseguenza lo scrivente si deve apprestare ad adottare gli immediati provvedimenti del caso per l’indizione di una procedura di gara, resasi necessaria per dare attuazione nei termini perentori stabiliti all’obiettivo/azione 10.8.1 “Interventi infrastrutturali per l’innovazione tecnologica, laboratori di settore e per l’apprendimento delle competenze chiave del PON Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento 2014–2020– sotto-azione 10.8.1.A Dotazioni tecnologiche e ambienti multimediali”, Codice Progetto: 10.8.1.A1-FESRPON-FR-2015-58. Lo scrivente Istituto continua ad essere disponibile per l’eventuale sopralluogo richiesto da Telecom e/o dalla Ditta Phoenix (che, va ricordato, ha sinora indicato senza fornire ulteriori alternative unicamente la data del 5 maggio 2016 – vedi sopra), al fine di contenere la penale eventualmente da esse dovuta all’Amministrazione aggiudicataria in base al Capitolato tecnico già citato. Ringraziando per l’attenzione, si porgono distinti saluti Il Dirigente Scolastico Andrea Avon (firma autografa sostituita a mezzo stampa, ex art. 3, co 2, D.L.go 39/93)