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Supplemento Telematico RadioRivista Giugno 2008 Anno II, n. 13 Pubblicazione Sperimentale (C.D.N. 7/4/07) Tribunale di Milano Prat. n. 99 del 20/2/07 In questo numero: • Banda di frequenza 7100-7200 kHz • Asclepio 2008 • Effetto del suolo Copertina.indd STR 2-2006 26-05-2008 6:00:3 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it In questo numero: Associative..................pag. 1 Progetti! Protezione Civile.........pag. 28 Rubrica HF..................pag. 37 Rubrica VHF................pag. 40 Tecnici.........................pag. 47 Direttore Responsabile: Nicola Sanna, I0SNY Vice Direttore: Gaetano Caprara, I0HJN Comitato di Redazione: Luigi Belvederi, I4AWX Francesco Melloni, I2MUH Mauro Pregliasco, I1JQJ Web Master: Andrea Panati, IK1PMR Segreteria di Redazione: Debora Massaro Mazzer Stefania Sparaciari Direzione, Redazione, Amministrazione Via Scarlatti, 31 20124 Milano Tel.02/6692894 Fax. 02/67078923 E-mail: [email protected] STR 6-2008 Editoriale.indd... asserà l’estate, ci saranno le elezioni, ci sarà un nuovo Consiglio. Guardiamo con entusiasmo ed impazienza alla nuova compagine che guiderà la nostra Associazione per i prossimi tre anni, perché siamo certi che sapranno guidare con passione e dedizione il nostro Sodalizio, in quanto mossi da spirito di servizio ed amore per l’ARI. E questo al di là dei nomi degli eletti -chiunque essi saranno- ed al di là delle polemiche, fisiologiche e scontate nel momento elettorale. Io credo nei nostri Soci, e credo nella passione, buona fede ed impegno indistintamente di tutti gli attuali candidati e quindi -tra di essi- di coloro che un domani verranno eletti. Numerosi progetti avviati nel corso della gestione che ora sta volgendo al termine dovranno essere ripresi e portati avanti con ancora maggior vigore. Anche in questa fase di trapasso, numerose sono le sollecitazioni che ci giungono dal mondo esterno -e delle Istituzioni in particolare- affinché l’ARI ricopra quel ruolo che le è proprio, e cioè un ruolo di indirizzo e di guida. Un ruolo che non può mancare neppure in questa fase elettorale, e che cerchiamo di concretizzare in ogni modo, affinché la nostra Associazione non risulti mai assente. Guai se così fosse: il terreno lasciato scoperto diverrebbe poi assai difficile da recuperare. Nuove collaborazioni ad esempio ci sono state richieste proprio in questi giorni dalla Fondazione Marconi, la quale -dopo il momento di incertezza che si era verificato quando pareva dovesse essere sciolta- ha ripreso nuove iniziative in proprio, ed ha individuato nell’ARI il proprio naturale interlocutore per quanto riguarda il mondo del radiantismo. A queste richieste abbiamo risposto immediatamente con tutte le persone disponibili, affinché sia ben chiaro che “l’ARI c’è “ ed i radioamatori sono pronti a giocare il loro ruolo. Nuove sollecitazioni di coinvolgimento ci sono altresì giunte dal Dipartimento di Protezione Civile, che ha organizzato in tutta Italia per la prossima estate una serie di “campi scuola” per i giovani, per sensibilizzarli sui problemi ambientali. Una intera giornata di questi campi verrà dedicata al settore delle telecomunicazioni, e ancora una volta l’ARI è stata chiamata a giocare il proprio ruolo per illustrare ai giovani le possibilità e le finalità della Radio. Dell’importante iniziativa è stato subito coinvolto il Team ARI Scuole, il quale con entusiasmo si è subito messo al lavoro: sarà di prossima diffusione una circolare a tutte le Sezioni, affinché possano attivarsi nei loro territori di competenza per partecipare a questo evento che darà -con minimo sforzo organizzativo e praticamente nessuna spesa- grande visibilità alla nostra Associazione, mostrando ai giovani il significato e le potenzialità del nostro Sodalizio. E’ così che si interessano i giovani, è così che si acquisiscono nuovi soci! Sono queste pertanto le cose che interessano i radioamatori, e queste iniziative che vengono intraprese e che necessariamente ci coinvolgono, 28-05-2008...6:25:26 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it debbono andare avanti nonostante tutte le polemiche che qualcuno vorrebbe creare per rendere la nostra associazione un soggetto inutile, passivo ed immobile. l’arI ed i nostri soci quindi “ci sono”, e rispondono con entusiasmo, perché abbiamo scoperto che questa è l’associazione che vogliamo, e che è possibile avere. Per non parlare poi del grande progetto del Monte Giogo, che ogni momento di più ci stupisce per le incredibili potenzialità, i riscontri istituzionali ed internazionali che ci giungono, e la continua dedizione mostrata dal team di appassionati, che giorno dopo giorno, con silenziosa ma fattiva costanza, vi lavora ed ottiene risultati concreti. sono quindi queste alcune delle cose cui il nuovo Consiglio dovrà dare la giusta attenzione e risalto, fornendo, in forma istituzionale, quel supporto associativo ed organizzativo che è ora affidato alla buona volontà di quei pochi che -rifuggendo dalle polemiche e dai virtuosismi di una politica associativa che ha stancato tutti- si occupano invece di radio. In questo quadro, non ho alcun dubbio che il radiantismo e la passione dei soci vinceranno, definitivamente sconfiggendo le dietrologie e le animosità di chi pensa che il fine associativo sia unicamente quello di rimestare eternamente polemiche ed inutili bizantinismi politici, dei quali -solo a sentirne parlare- non ne possiamo veramente più. Luigi Belvederi, I4AWX Loghi Ricamati Diametro 9,5 cm ARI-RE Euro 3,50 La.nuova.ultrabeam.4.elementi.6-40.metri.di.Maurizio.IZ7GWZ,.montata.sul.Golfo.di.Manfredonia.. Protezione Civile Euro 5,00 Ordini a: Ediradio S.r.l. Fax 02/67078923 - E-mail: [email protected] 2 Editoriale.indd...2 STR 6-2008 28-05-2008...6:25:50 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it STR 6-2008 Ministero.indd 2-0-200 1::1 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Ministero.indd STR 6-2008 2-0-200 1::20 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it STR 6-2008 Ministero.indd 2-0-200 1::21 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Ministero.indd STR 6-2008 2-0-200 1::2 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it STR 6-2008 Ministero.indd 2-0-200 1:: Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Ministero.indd STR 6-2008 2-0-200 1:: Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it STR 6-2008 Ministero.indd 2-0-200 1::2 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it 10 IT9BLB+IK1PMR.indd 10 STR 6-2008 28-05-2008 16:01:13 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it STR 6-2008 gabbia.indd 19 11 28-05-2008 9:12:23 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it I Radioamatori Raccontano di Mario Di Iorio, IZ6ABA n ben ritrovati a tutti i lettori e colleghi om che ci seguono anche tramite l’STR. Parleremo in questo articolo della puntata radiofonica andata in onda venerdì 9 maggio che aveva come ospiti gli amici di Insubria Radio. Una puntata che ci ha permesso non solo di far conoscere un altro dei molteplici aspetti legati al nostro hobby ma anche di ritrovare dei vecchi amici già ospiti negli anni passati ma allora si parlò di vacanze e DX-pedition, ma anche l’occasione di risentirci dopo l’incontro a Fredrichshaffen nello stand delle YL Elettra Marconi. Ai microfoni in diretta da Buguggiate (VA) IZ2ELV Emanuela Trevisan e IZ2EXA Fulvio Ghiringhelli rispettivamente presidente e tesoriere del team e 2 dei 5 Soci fondatori. Il team che non ha nessun scopo di lucro e che si autofinanzia con le quote annue degli iscritti (ben oltre 40 in meno di un anno di attività!!!) e con le piccole sponsorizzazioni ed aiuti di enti e privati ha già attonuto ottimi riconoscimenti e patrocini che seppur gratuiti sono di prestigio e motivo di orgoglio, come l’Università dell’Insubria e la Provincia di Varese. Che la radio fosse motivo e mezzo di aggregazione e anche valorizzazione del territorio non è una novità e forti di questi ideali i nostri amici hanno ben pensato di far nascere Insubria Radio, appunto dal nome della regione insubrica, anche euro regione a cui appartiene la provincia di Varese, le province limitrofe fino al sud della Svizzera. L’attivazione di siti di carattere turistico e storico appartenenti a detta regione portano certamente a farla conoscere meglio ma il progetto del team non si ferma qui ma va ben oltre, arrivando ad impegnarsi nel sociale. Il team infatti ogni anno cercherà di dare il suo piccolo contributo finanziario a sostegno di un progetto umanitario. In collaborazione con la Sezione di Gallarate e con l’ARI e sempre disponibile ad ulteriori collaborazioni, Insubria Radio è presente alle fiere di settore legate al proprio territorio e, proprio con la Fiera di Busto Arsizio ha avuto il suo battesimo ufficiale con un successo confermato anche dalle numerose iscrizioni raccolte. Dobbiamo anche aggiungere il fatto che possono iscriversi al team anche chi non è radioamatore, in quanto non necessariamente si deve parlare in radio ma anzi molto importanti sono le ricerche e gli studi storici del territorio, poi magri come si dice, l’appetito vien mangiando e si prende anche la patente di radioamatore. Insubria Radio, in collaborazione con l’Associazione Radioamatori Italiani Sezione di Gallarate ha anche indetto il Diploma “Varese 2008-UCI Road World Championships” in occasione degli omonimi Campionati 12 IZ6ABA.indd 12 STR 6-2008 28-05-2008 16:02:12 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Mondiali di Ciclismo che si svolgeranno a Varese dal 23 al 29 settembre 2008. Il diploma è stato promosso sia per celebrare l’evento mondiale ospitato nella città di Varese sia per ricordare il 75° Anniversario della prima vittoria assoluta del ciclista varesino Alfredo Binda alla prima manifestazione iridata. La Redazione dei Radioamatori Raccontano nel ringraziare gli amici della loro partecipazione alla puntata radiofonica, augura loro un felice cammino pieno di successi e soddisfazioni. Nel ringraziare anche quanti ci seguono sempre fedeli ed attenti ricordo come sempre la possibilità di intervenire durante il programma scrivendoci a [email protected] così come poterci ascoltare in streaming su www.radionuova.com ed in FM in Veneto su 25 Street Radio e nelle Marche su Radio Nuova inBlu. Fra poco terminerà il primo semestre del 2008, e le manifestazioni radioamatoriali ed elettoniche effettueranno una pausa anche se parziale nei mesi di luglio ed agosto. Fra gli ultimi appuntamenti del 2008 rammentiamo l'Edizione di: Radioelettronica & Informatica Mostra Mercato del radioamatore e dell'Informatico Radiantismo - C.B. - Computer - Hardware - Software - Editoria Elettronica - Componentistica - Satellitare - Surplus Telefonia - Accessori - Radio d'Epoca presso la Fiera di Godega di Sant'Urbano (TV) nei giorni 7/8 giugno 2008 in contemporanea come avviene alla Mostra di Ferrara La Borsascambio del Fotoamatore Fotocamere - Obiettivi - Accessori - Editoria Per i Fotoamatori funzionerà La sala posa con modelle per foto glamour Orario per il pubblico: Sabato 9-18 - Domenica 9-18 L'organizzazione riserva agli associati ARI L'ingresso gratuito presentando alla cassa la tessera personale dell'Associazione P.F. Promozioni Fieristiche - C.P. 1693 - 40100 Bologna Tel. 051/557730 - Fax 5280939 - Infoline - Cell. 338/4188572 - [email protected] STR 6-2008 IZ6ABA.indd 13 13 28-05-2008 16:02:13 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Radioamatori di Potenza di Vincenzo Massaro, IK8IFW ome consuetudine ormai da un po’ di anni, la Sezione ARI di Potenza porta avanti un iniziativa nata per caso con alcuni amici del gruppo G.I.R.F. “Gruppo Italiano Radioamatori Ferrovieri”, denominata BACCALA’ PARTY. Domenica 16 dicembre 2007 si è puntualmente ripetuto il simpatico incontro tra radioamatori naturalmente con le proprie famiglie e amici simpatizzanti. Purtroppo il programma previsto, a causa della neve caduta la sera prima un po’ da per tutto, è stato parzialmente modificato, visto a difficoltà sulle strade dei potentino è stata eliminata la visita al Museo del Castello di Melfi, "che speriamo sarà riproposta in altra data’’, ci siamo ritrovati tutti al ristorante “Lo Sfizio" in località Patacca frazione di Avigliano. Tra una portata e l’altra delle specialità genuine della casa, si sono alternate le premiazioni, oltre al “Diploma G.I.R.F.”, è stata effettuata la premiazione del 1° Diploma Sfilata dei Turchi, organizzato dalla Sezione ARI di Potenza la primavera scorsa. Tra le foto la consegna della targa al primo classificato dal Presidente della nostra Sezione, IK8BPJ al vincitore IZ8FQG l’amico Giovanni di Cava dei Tirreni (SA). Si sono alternati alle premiazioni dei presenti, il Presidente dei G.I.R.F; “IZ7CIK”, l’Award Manager “I3RXJ”, che nei loro interventi hanno sottolineato lo spirito di sincera amicizia che accomuna tanti amici Radioamatori e, non a caso, sono presenti nonostante le difficoltà del maltempo amici provenienti da diverse province Italiane. Ecco l’elenco degli irriducibili presenti: I3RXJ e famiglia (TV) - IZ7CIK e famiglia (FG) - IZ8FQG e signora (SA) - IK8HIS e signora IK8HEQ (CE) - IZ8ELN (SA) - IZ8DHE e signora IZ8FFQ e figli (SA) - IZ8FOV (pantano) - IZ8EMB e mamma - IW8ZFB - IZ8ESK - IZ8HZT - IZ8ELB e famiglia - IZ8LWY - Il Presidente del DLF di 14 Tazebao+Griffone+Canoa.indd 14 STR 6-2008 28-05-2008 16:03:10 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Potenza con moglie e cognati - IK8PTD - IW8ZLP - IK8IFW e famiglia - IW8ZM e famiglia IK8BPJ - Vincenzo e Bruna, spero di non aver dimenticato altri presenti. E’ d’obbligo ringraziare per il gentile pensiero che il gruppo GIRF ha dato a tutte le famiglie presenti, un simpatico ricordo delle miniature di maschere del Carnevale di Venezia. Un rammarico per alcune assenze di amici, che per motivi vari, non sono potuti intervenire. Speriamo di rifarci in altre occasioni. Chiudo con un ringraziamento a tutti per la loro squisita compagnia dataci con la loro presenza. Visita a Villa Griffone 23 settembre 2007 di Fabio Bonucci, IK0IXI ome prima uscita della neonata Sezione ARI Alto Lazio, non vi era modo migliore che visitare Villa Griffone, da dove nel 1895 Guglielmo Marconi effettuò la prima trasmissione radio della Storia. Da anni molti di noi avevano questo sogno nel cassetto e quale migliore occasione della fondazione di una nuova Sezione ARI poteva portarci là? E così è stato. Presi i dovuti accordi con la sempre disponibile Fondazione Guglielmo Marconi, la mattina del 23 settembre un pulmann con a bordo Soci e aspiranti, con famigliari al seguito, è partito in direzione Villa Griffone per compiere questa doverosa visita. Dopo un gradevole viaggio trascorso parlando ovviamente di radio ed affini, siamo giunti a destinazione e abbiamo trovato un sole stupendo ad accoglierci. E qui è giunta la prima emozione; la vista della Villa sovrastante il solenne Mausoleo lascia senza fiato. La maestosità architettonica dell’insieme, unita al grande significato storico di questo luogo, colpisce diritto al cuore di ogni Radioamatore... Immediatamente ci siamo soffermati in silenzio davanti al grande cancello in ferro del Mausoleo, commossi dal trovarci davanti a colui che ha inventato l’oggetto che è entrato prepotentemente nella nostra vita. Poco dopo siamo saliti fino alla villa, dove in un bel parco sono visibili parte della chiglia dell’Elettra e l’enorme statua del Nostro. Appena girato l’angolo ci siamo trovati davanti alla Storia, la nostra Storia: la finestra. Quella finestra non è una finestra normale ma è quella dalla quale il giovane Guglielmo lanciò il primo segnale radio. Ammirare la famosa lapide che ricorda l’evento è davvero emozionante. Ad accoglierci la Dott.sa Barbara Valotti, il Sig. Maurizio Bigazzi e la Sig.ra Greta della Fondazione Guglielmo Marconi, che con una cordialissima ospitalità ci hanno dato il benvenuto. Ad attenderci anche gli amici Radioamatori della Sezione ARI di Bologna inviati dal Presidente Anton Mario - IK4UPU che, molto gentilmente, ci hanno “dato i comandi” della mitica IY4FGM. Per una buona mezz’ora sono “volati” punti e linee a più non posso…. Dopo la pausa pranzo siamo finalmente giunti nel cuore di Villa Griffone. Dopo la doverosa introduzione storica della Sig.ra Greta, la sapiente guida del Sig. Bigazzi ci ha introdotti nella Storia e nella tecnica delle invenzioni Marconiane. Le sue dettagliate spiegazioni hanno interessato tutti, famigliari inclusi. Si è infatti parlato molto di radiotecnica ma anche di semplici curiosità scientifiche che non hanno fatto sentire esclusi i famigliari ma, anzi, hanno portato a dei momenti di sano divertimento. Il generatore di Van Der Graaf, ad esempio, mostratoci in funzione dal Sig. Bigazzi è stato accolto addirittura da un applauso generale! Mio figlio e rimasto molto meravigliato quando lo ha visto funzionare al buio! Non nascondo che la nostra emozione in questo luogo ha raggiunto il massimo quando siamo stati introdotti nella stanza dei bachi…ed è spuntata anche qualche lacrima di commozione… Essere lì, nella stanza dove Guglielmo costruiva e sperimentava quella cosa, ancora senza nome ma che avrebbe cambiato per sempre il Mondo, non può non emozionare qualsiasi STR 6-2008 Tazebao+Griffone+Canoa.indd 15 15 28-05-2008 16:03:13 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it persona che si occupa di radio e, specialmente, noi radioamatori che nella radio “viviamo di passione”. E ci siamo immaginati il giovane Guglielmo intento nelle sue prove. Noi, radioamatori moderni, abituati alle lucine dei nostri apparati digitali, il trovarci di fronte ai rudimentali strumenti grazie a i quali Guglielmo ha inventato la Radio ci ha disorientati. Per lui, ragazzo dell’800, deve essere stata dura. Non è affatto facile doversela vedere con i problemi del proprio secolo mentre si sta inventando una cosa che sconvolgerà quello successivo… Già avere l’energia elettrica in campagna è un problema enorme a fine ‘800 …in qualche caso lo è ancora oggi. Quelle mura, mute testimoni di tanta inventiva, e quella finestra, ancora lei! E da dentro quella finestra è ancora più suggestiva. Quel tavolo è la stazione di Guglielmo e dalla finestra, da quella finestra, mandò il primo CQ della Storia cercando di superare la collina dei Celestini, così vicina ma maledettamente così distante! E ci riuscì! Un famoso colpo di fucile fu la prima QSL. Che emozione! E che giornata. Abbiamo passato ore bellissime ascoltando come il Sig. Bigazzi descriveva gli esperimenti di Marconi e la storia del giovane Guglielmo. Ed è questo il Gulglielmo Marconi che più sentiamo nostro, un giovane ragazzo che grazie alla sua inventiva ed alla sua tenacia si buttò a capofitto nell’invenzione che noi tutti oggi conosciamo e diamo per scontata ma che per la sua epoca è stata semplicemente sconvolgente. Certo, a Marconi furono poi riconosciuti giustamente tutti i meriti e titoli che sappiamo: brevetti, Nobel, Accademia d’Italia, Marconi Company. Ma il Marconi “del secondo periodo”, quello imprenditoriale, non lo sentiamo vicino come invece sentiamo il giovane Marconi, alle prese con la sua invenzione, con i momenti di allegria e tristezza che tutti gli inventori passano. Il “primo Marconi” è quello che più sentiamo prossimo al nostro modo di vedere la Radio e, a tutti gli effetti, egli è stato il Primo Radioamatore della Storia. Ed è grazie a questo giovane ragazzo se siamo radioamatori ed è grazie a lui che ci siamo ritrovati quel giorno, come prima visita ufficiale della Sezione Alto Lazio, a Villa Griffone. Grazie Guglielmo per avere inventato quella cosa stupenda che ci fa sentire ogni giorno sempre più orgogliosamente Radioamatori. L'ARI di Ivrea ed i Mondiali di Canoa Nominativo Speciale IO1WWC di Lino Arcidiaco, IK1SOW & Ivan Barberis, IK1JUL al 3 all’8 giugno 2008 la Città di Ivrea ospita un avvenimento sportivo di portata internazionale, i Mondiali di Canoa 2008. D’accordo con il comitato organizzatore, e con l’idea di far conoscere e promuovere nel mondo tanto i Mondiali di Canoa quanto la Città di Ivrea, la Sezione di Ivrea dell’Associazione Radioamatori Italiani opererà, fin da oggi 12 maggio 2008 e fino al giorno di chiusura dell’evento sportivo, ovvero fino al prossimo 8 giugno 2008, con il nominativo speciale IO1WWC (Wildwater World Championships). Saranno utilizzate tutte le bande di frequenza radioamatoriali, tutti i modi di emissione (fonia, telegrafia e modi digitali) e trasmissioni via satellite. Apposite cartoline QSL, con grafica particolare e su cui saranno evidenziati il logo del Mondiali di Canoa e lo stemma della Città di Ivrea, confermeranno ogni singolo collegamento radio effettuato nel periodo dal 12 maggio all’8 giugno. Il servizio QSL sarà via IQ1IV, come già documentato su qrz.com. A tutti auguriamo buona caccia del nominativo speciale e tanto divertimento, nel segno della passione per la radio, della Città di Ivrea e dell’entusiasmante spettacolo dei Mondiali di Canoa 2008. Per maggiori informazioni Http://www.ari-ivrea.it, Http://www.ivrea2008.it E-mail: [email protected] 16 Tazebao+Griffone+Canoa.indd 16 STR 6-2008 28-05-2008 16:03:14 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it STR 6-2008 HST.indd 17 17 28-05-2008 16:04:02 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it I Love radio: una giornata dedicata al potente mezzo di comunicazione Un grazie sentito da parte degli organizzatori ai partecipanti al Convegno Grande interesse hanno suscitato i relatori e le loro argomentazioni sulle onde elettromagnetiche, con le quali Guglielmo Marconi a fine ‘800, ha aperto una strada destinata a rivoluzionare il mondo delle telecomunicazioni Lo scorso 19 aprile, in concomitanza di Radiant and silicon, al Parco Esposizioni Novegro, si è svolta la programmata Giornata della Radio che come iniziativa centrale ha fatto perno sul Convegno “l love Radio”, al quale hanno dato vita, relatori di indiscussa professionalità. Gli argomenti trattati: Sig. Bruno Lavarone Presidente per la Lombardia della Fir-CB Ser “L’importanza delle radiocomunicazioni nell’emergenza”; Capitano Gianluigi Caruso del 1° Rgt. Trasmissioni di Milano “L’importanza delle Comunicazioni Radio”; Capitano di Marina Franco Malenza “Nocività ed effetti delle radio frequenze sul corpo umano”; Dott. Mario Ambrosi Consigliere A.R.I. “Gli 80 anni dell’A.R.I.”; Sig. Arnaldo Bollani Presidente di Radioavventura “Utilità della Radio in montagna”; Sig. Giorgio Pagan Segretario Generale C.I.S.A.R. “Nuove tecnologie digitali e sistemi a larga banda amatoriali”. Le relazioni sono state anche accompagnate da videoproiezioni che hanno rafforzato il loro interesse. A fare gli onori di casa è stato il Dott. Antonio Marizzoli che ha dedicato la propria vita alla Radio. Nonostante le defezioni che ci hanno fatto temere per la riuscita dell’avvenimento, dai messaggi di posta elettronica che abbiamo ricevuto, dobbiamo desumere che è stato raggiunto un meritato successo. Mentre presso la Cupola del Parco si è svolto il Convegno, nei padiglioni di Radiant coloro, che hanno aderito alla Giornata della Radio, sono riusciti a dimostrare la loro efficienza nel campo delle comunicazioni. Al di là di tutte le iniziative meritevoli, è gioco forza citare che la Polizia Locale, del Consorzio dell’Isola Bergamasca, ha galvanizzato l’attenzione dei visitatori della consolidata Fiera di Novegro, con la propria specifica competenza. Grazie all’ospitalità di Comis e del Parco Esposizioni Novegro, abbiamo potuto svolgere la manifestazione di cui vi abbiamo appena dato una breve relazione e che speriamo, questo è l’auspicio degli intervenuti, si possa ripetere in futuro, con l’adesione di tutti coloro che sono rimasti alla finestra. Con l’occasione desideriamo precisare, che la Giornata della Radio è un punto d’incontro fra tutti coloro che gravitano attorno alla Radio ed è estranea a qualsiasi forma di lucro. FIR-CB SER = Federazione Italiana Ricetrasmissioni in Banda Cittadina e Servizio Emergenza Radio. A.R.I. = Associazione Italiana Ricetrasmissioni. C.I.S.A.R. = Centro Italiano Sperimentazioni ed Attività Radiantistiche. “Contest Italia 28 MHz 21-22 giugno 2008 Http://www.mdxc.org/contestitalia.asp 18 Love Radio.indd 18 STR 6-2008 28-05-2008 16:06:32 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Radioassistenza sportiva alla gran fondo Bra-Bra di Orazio De Maria, IZ1CCH omenica 4 maggio si è tenuta la gara ciclistica Gran Fondo “Bra–Bra”, che si è delineata su due differenti percorsi lunghi rispettivamente, mediofondo 99 km e granfondo 141 km. Alla gara, che quest’anno ha subito una profonda evoluzione di carattere professionale per quel che concerne l’aspetto organizzativo, hanno partecipato circa 1900 concorrenti che si sono dati battaglia a suon di pedalate su i due differenti percorsi, con media difficoltà e con velocità che hanno raggiunto la media di 40 km/h. Visto che le peculiarità sportive sono state già ampiamente riportate agli onori delle cronache locali, sportive e non, mi soffermerò, come sempre per motivi istituzionali, alla descrizione di tutta la macchina organizzativa, come sempre formata da donne e uomini per lo più “invisibili”, che hanno contribuito al successo della manifestazione. Prima di intervenire sul terreno che mi è più congeniale è doveroso da parte mia, soffermarmi sia per dovere di cronaca ma anche con senso di ammirazione, per portare a conoscenza dei lettori l’ottimo lavoro svolto dai numerosi volontari, operai, cuochi, carpentieri etc. che, durante il corso dello svolgimento della gara, si sono prodigati nel sistemare transenne, preparare palchi in legno, cucinare per tutti gli intervenuti costituiti dai volontari presenti quali scorte tecniche lungo il percorso di gara ed in seno alla essa. Lo scrivente, essendo stato messo alle costole del Presidente del comitato organizzatore Sandro Stevan, ha potuto rendersi conto di persona di quanto sopra riportato. Dopo due anni di assenza, il nuovo comitato organizzativo della corsa, ha voluto servirsi della nostra Associazione l’ARI, per coprire via radio l’intero percorso di gara. Al fine di rendere possibile tutto ciò, lungo il serpentone formato dai corridori, erano presenti gli operatori del Servizio Emergenza Radio CB “Papa Golf” di Fossano, a bordo di motociclette con radio installate, per i contatti a breve distanza. I collegamenti a largo raggio sono stati invece assicurati dagli operatori delle Radiocomunicazioni di Emergenza, della locale Sezione ARI. Nastri di partenza STR 6-2008 ARI Bra.indd 19 Operatori Radio 19 28-05-2008 16:07:18 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it La sala radio è stata installata presso la caserma cittadina della Croce Rossa ove, Orlando Collino, nella sua doppia veste di Radioamatore e volontario CRI, curava la gestione dalla maglia radio e delle sei autoambulanze presenti a seguito della corsa. Presenti, nelle autovetture di inizio e fine gara, dottori e giudici di gara, sono stati altresì gli operatori radio: Mario Miretti, Giuseppe Spingola, Renato Bertello, Euro Gianotti, il presidente di Sezione Marco Mascarello e, guest star della giornata, proveniente dalle isole Canarie, Michele Benedicti, al secolo I1BMI uno dei padri fondatori della trentacinquennale sezione ARI braidese. Lo scrivente, come riferito, era stato posto quale “angelo custode” di Sandro Stevan e, di fianco allo speaker ufficiale della gara, posto sul palco delSala radio l’arrivo aggiornava, quando richiesto, sulle fasi salienti della gara tramite contatto radio diretto con la sala radio. L’ottima professionalità, come sempre dimostrata dagli equipaggi della Croce Rossa, si è concretizzata in occasione di due cadute intercorse durante la gara. Per una di esse, purtroppo, si è anche dovuto ricoverare, presso il nosocomio cittadino, un concorrente a seguito della frattura di un arto. Chiudo il mio intervento non dimenticando di citare le decine di operatori dei gruppi civici comunali dei territori di competenza di Protezione Civile che hanno assicurato la viabilità lungo il percorso di gara, unitamente alle pattuglie dei Carabinieri e della Polizia stradale presenti, questi ultimi, con equipaggi a bordo di grosse moto di ordinanza. 20 ARI Bra.indd 20 STR 6-2008 28-05-2008 16:07:23 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Il GFS presenta la GFS Card: tutte le fiere del circuito a prezzo ridotto Comunicato Stampa L “GFS- GRUPPO delle Fiere storiche di elettronica e radiantismo” è formato dalle società fieristiche più affermate nellʼorganizzazione di manifestazioni nel settore dellʼelettronica e radiantismo: Centro Fiera del Garda di Montichiari, Fiera Millenaria di Gonzaga, Piacenza Expo, Pordenone Fiere e Veronafiere. Nato per distinguersi e per evidenziare lʼeccellenza delle proprie manifestazioni in un panorama fieristico di settore particolarmente affollato, il GFS si pone lʼobiettivo di fornire agli operatori del settore, siano essi visitatori o espositori, affidabilità, sicurezza e tutela del business offrendo tradizione, conoscenza del settore e capacità organizzativa, proprie di enti fieristici consolidati. La nuova iniziativa del GFS prevede lʼinvio della GFS card a tutti coloro che si registrano al sito www.gfsradioelettronica.it o che compilano lʼapposito form disponibile nello stand GFS in tutte le fiere del circuito. La GFS card consente di ottenere il biglietto a prezzo ridotto a tutte le manifestazioni organizzate nel circuito GFS. Il sito www.gfsradioelettronica.it si candida a diventare punto dʼincontro della comunità degli appassionati di elettronica e dei radioamatori nonché insostituibile bacino di informazione per poter visitare tutti gli eventi fieristici (mai sovrapposti lungo tutto lʼarco dellʼanno) organizzati dal GFS. Per informazioni www.gfsradioelettronica.it Centro Fiera del Garda di Montichiari Fiera Millenaria di Gonzaga Piacenza Expo Pordenone Fiere Veronafiere Radiantistica Expo Fiera dellʼelettronica e del radioamatore Teleradio Radioamatore Elettroexpo info@centrofiera.it info@fieramillenaria.it [email protected] radioamatore@fierapordenone.it elettroexpo@veronafiere.it 70-MHz and Cross-band Contest Domenica, 15 giugno 2008 A SEZIONE ARI DI ROMA istituisce un nuovo Contest internazionale inteso a promuovere lʼutilizzo della banda dei 70 MHz che è stata recentemente autorizzata in Italia dal Ministero delle Comunicazioni (in data 30 aprile 2008). Il regolamento del Contest (scaricabile dal sito http://www.ariroma.it/) è stato concepito con lʼintento di permettere la partecipazione anche a chi non sia ancora attrezzato per trasmettere in 70 MHz, ma abbia almeno la possibilità di ricevere in questa banda. La data prescelta cade in pieno periodo di propagazione E-sporadico, con buone speranze quindi di poter effettuare un gran numero di collegamenti a lunga distanza. Sono previsti numerosi premi onde incoraggiare la partecipazione che prevediamo nutrita. In considerazione del breve preavviso, si pregano tutti gli interessati di adoperarsi per diffondere quanto più possibile la notizia dellʼevento, anche a livello internazionale. Eventuali chiarimenti possono essere richiesti al Contest Sponsor Representative: Antonio Vernucci I0JX - E-mail: [email protected] od al Contest Manager: Stefano Castriotta IW0CZC, e-mail: [email protected] STR 6-2008 Comunicato.indd 21 21 28-05-2008 16:08:22 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Chiosa ai commenti sull'articolo di I8SKG sulla "antenna verticale a larga banda" (RR 3-4/08) senza diritto di replica! di Domenico Caradonna, IK8ESU i presento: sono IK8ESU Domenico, SWL dagli anni ’70 e radioamatore dal 1984 con alle spalle tantissime autocostruzioni e un discreto elenco di pubblicazioni radio su riviste del settore, di professione avvocato, e voglio spendere due parole (non in senso figurato, ma reale) sull’articolo dell’amico e collega radiofilo Giuseppe I8SKG, da molti fatto oggetto di assurde quanto negligenti critiche e illazioni, che si respingono sdegnosamente e che di norma non avrebbero meritato nessuna attenzione se non fosse per il fatto che sono state formulate su un Forum, a cui l’interessato non è iscritto e non ha potuto quindi difendersi, nel mentre si poteva aprire un pubblico dibattito su RR, sul presupposto che i detrattori erano ovviamente in condizione di farlo! Preciso che I8SKG, medico-specialista ortopedico, non ha richiesto queste note, non gliene importa un fico secco delle su citate critiche e, soprattutto, non ha bisogno di difensori d’ufficio, perché si difende da solo con la sua esperienza, gli studi e le sue note realizzazioni in campo radiantistico; di contro, senza tema di essere scambiato per apologeta del prefato Giuseppe, dico che quello che indigna ed è intollerabile è il dover leggere di tutto e di più, di assurde“c**orbelleri**e” per non dire altro, poco o nulla attinenti con l’argomento trattato dall’articolo e delle giuste precisazioni in esso formulate, che hanno incendiato molte code di paglia a iniziare dal “Sig. Rybakov”, provocando reazioni scomposte di quanti verosimilmente preoccupati del fatto che sono stati svelati i misteri della “canna da pesca”; chissà. Orbene, le due cose che volevo chiarire sono queste, e ribadisco che non è ammesso alcun diritto di replica per il modo e il mezzo con cui sono state formulate le critiche e illazioni: 1) il fatto di aver brevettato l’antenna (relativamente alle misure del filo e al trasformatore UN-UN) non è stato per motivi di lucro, bensì per l’esatto contrario di evitare speculazioni di taluni, anche radioamatori, che vendono la famosa canna da pesca su internet a costi elevati e promettendo faville. Pertanto, tutti coloro che si accingono a realizzarla, spendendo solo qualche decina di Euro, come sempre, possono contattare senza problemi I8SKG (non si paga nulla), che sarà ben lieto di renderli partecipi delle sue esperienze; 2) alla negazione del diritto alla difesa di I8SKG, perché - ripetesi - fatto oggetto delle tante illazioni alle sue spalle, ha fatto da contraltare l’articolo postato il 27 aprile 2008 sul sito www.iq2rd.it dallo staff di IQ2RD del Gruppo ARCAL Radioamatori RAI Milano (IW2NZX Cristiano, IW2NFX Damiano e IZ2MHT Alvaro, questi si radioamatori con la R maiuscola), con il quale i citati colleghi hanno sinceramente elogiato l’amico Giuseppe, apprezzandone il lavoro sia teorico che pratico, ed anzi realizzando con successo l’antenna, confermando nel contempo quanto sperimentato in merito all’UN-UN su bacchetta di ferrite e definendo I8SKG... UN MITO! Ogni ulteriore commento è superfluo. L'A.R.I. sulla TV satellitare n collaborazione con l'ari - Associazione Radioamatori italiani, un programma settimanale d'informazione ad hoc, creato per venire incontro alle esigenze di comunicazione dei radioamatori. Il programma QRZ va in onda su SAT8-SKY 859 ogni giovedì alle 22:00 ed in replica la domenica, sempre sullo stesso canale alle 22:30. La conduttrice Erica Sanna, IZ0EIK ci guiderà nell'affascinante mondo dei radioamatori, la storia e tutte le vicende su Sat8 il mondo dei radioamatori acquista visibilità... Qrz... Guarda la radio in TV. Per informazioni: ALBERTO, IK1YLO - E-mail: [email protected] ERICA, IZ0EIK - E-mail: [email protected] 22 Chiosa.indd 22 STR 6-2008 28-05-2008 16:09:14 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it SicilianVeTeam Sessione di esami per il conseguimento della patente e Call USA del 5/04/08 ore 15:00 c/o Hotel Russott di Giardini Naxos (ME) Sponsor: Sezioni ARI di Acireale, Caltagirone, Catania e C.R. Sicilia n occasione del “2° Meeting Autocostruttori del Sud XXI Meeting V-UHF del Sud” tenutosi nell’incantevole cornice di Giardini Naxos (ME) e organizzato dalle Sezioni ARI di Acireale, Caltagirone e Catania si è svolta la prima sessione di esami per il conseguimento della licenza USA a cura del SicilianVeTeam composta da Salvatore IT9IPG/AJ4CL, Francesco IT9LGV/AJ4DM e Nuccio IT9RYJ/KI4ZTN. Numerosi gli entusiasti partecipanti, sia OM con licenza italiana e sia aspiranti radioamatori, che hanno ottenuto un risultato complessivo lusinghiero: su 24 candidati 20 hanno ottenuto la licenza di primo livello (Technician), 1 la licenza di secondo livello (General). Da un sondaggio effettuato tra i candidati è risultato che la partecipazione era motivata dalla possibilità di poter disporre di un call USA alternativo a quello italiano per il 42% dei partecipanti, mentre il 37% per la eventuale conversione in licenza italiana, il restante 21% per verificare le proprie conoscenze tecniche, operative e normative attraverso il rigoroso ed imparziale metodo USA. I candidati che hanno brillantemente superato i test possono conoscere tempestivamente i nominativi loro assegnati collegandosi al sito http://www.qrz.com/new_hams.html dove quotidianamente vengono pubblicati il rilascio delle nuove licenze, dei rinnovi e degli aggiornamenti. Numerose sono già le richieste pervenute per l’indizione di una prossima sessione di esame che si ritiene possa essere programmata per l’inizio del 2009. Quanti fossero interessati ad aggiornare il livello raggiunto o ad ottenere la loro prima licenza sono invitati a segnalarlo da subito al Contact Person Fabio IT9BQK/KI4ZTH ([email protected]). E’ attivo un sistema di audio/video conferenza per la discussione dei quesiti proposti (question pools) nei test d’esame a cui si può partecipare segnalandolo a Sal IT9IPG/AJ4CL ([email protected]). Un plauso, infine, agli organizzatori del Meeting per la meticolosa organizzazione di tutto l’evento e per l’ospitalità riservataci con la speranza che nelle future manifestazioni possano essere ripetute altre sessioni di esami visto il gradimento dimostrato dai numerosi partecipanti. Collaborate a STR! Raccontateci le vostre esperienze ed avventure, inviateci i Vostri articoli entro il 12 giugno 2008 all'indirizzo e-mail: [email protected] e verranno subito pubblicati!! STR 6-2008 Naxos.indd 23 23 28-05-2008 16:10:23 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it JT1SNY/8 QSL Manager I0SNY, Nicola Sanna Mongolia 2008 24 Mongolia.indd 24 STR 6-2008 28-05-2008 16:11:40 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it La Radio nelle Scuole resso l’Istituto Righi di Fuorigrotta si è svolta la prima delle quattro lezioni di avvicinamento alla radio a favore di due classi dell’Istituto (una quarta ed una quinta) con indirizzo Elettronica e Telecomunicazioni. Prima di entrare nel dettaglio del resoconto della giornata che, ritengo, sia andata al di sopra di ogni più rosea aspettativa, permettetemi pubblicamente di ringraziare Assunta Molinari ik8gqy, Presidente della Sezione ARI di Castellammare ed il Topradioteam nella persona di Giovanni Leone. Nonostante la distanza e gli impegni, Tina ha voluto volgere ai ragazzi un breve cenno di saluto nonchè invitarli tutti anche presso la Sezione per eventuali futuri approfondimenti ed esperienze pratiche. Giovanni, invece, ha partecipato alla lezione con il suo modo brillante ed affascinate di illustrare e soprattutto coinvolgere evitando il classico monologo ma rendendo la presentazione un momento di aggregazione, confronto, conoscenza ed, in particolare, spiegando argomenti complessi con parole chiare, comprensibili, sintetiche e precise, tanto da ricevere un lungo e flagoroso applauso da tutti i ragazzi presenti al termine della sua esposizione. Il Direttivo della Sezione ARI di Pozzuoli nonchè i gruppi organizzatori della manifestazione (Rapporto Radio, Rblob e TLC), mio tramite, ringraziano la Sezione ARI di Castellamare di Stabia ed il TopRadioTeam nella persona di Giovanni Leone, nella speranza che si tratti della prima di una lunga serie di collaborazioni. Fatta questa doverosa premessa cercherò, in breve, di raccontarvi la prima mattinata trascorsa al Righi. La lezione, in orario extrascolastico, è iniziata alle ore 12:00 in punto. La Segreteria ARI di Pozzuoli ha svolto il ruolo di moderatore dell’incontro cercando di attirare l’attenzione dei ragazzi e soprattutto di contenere gli interventi nei tempi assegnati. La prima mezz’ora è servita per presentare il progetto nel tramite di brevi interventi dei relatori che accompagneranno le classi nelle prossime settimane. Si sono pertanto alternati Gianni iz8elm (Rapporto Radio), Antonio iw8exe (Tlc San Gennaro), Tommy iz8ogm (ARI Pozzuoli), Luca ik8tlx (Rblob), Tina ik8gqy (Ari Stabia) e lo scrivente Paolo iw8dqy. Dopo le presentazioni e le prime spiegazioni su chi sono i radioamatori, come si diventa radioamatori e cosa fanno i radioamatori è iniziata la lezione di Gianni ik8mra che ha tenuto banco alle due classi con una sintetica descrizione dell’attività di protezione civile limitata, naturalmente, alla radioemergenza. Gianni ha anche coinvolto la classe simulando delle trasmissioni e dimostrando praticamente come un fonogramma radio ben fatto può essere maggiormente efficiente e veloce di una trasmissione telefonica o similare. La classe ha reagito molto bene a questa prima giornata tanto che, in considerazione delle numerose domande, non si è riusciti a completare il programma tralasciando in questa sede l’approfondimento sugli aspetti normativi e legislativi. I ragazzi, in particolare, hanno formulato domande sulla funzionalità dei sistemi di comunicazione, la loro efficienza, la loro reale utilità soprattutto confrontandoli con quanto è di loro più immediata conoscenza STR 6-2008 Scuole.indd 25 25 28-05-2008 16:12:21 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it (Internet, msn, sms, ecc) La mia personale impressione, che potrà confermarci solo il docente iz8lop nei prossimi giorni, è che i ragazzi siano stati abbastanza incuriositi e colpiti dalla novità “radio”, un lato del loro indirizzo di studio che ignoravano, oppure lontanamente immaginavano essendo tutti diciottenni/ventenni inseriti nell’era dei cellulari e delle chat. La lezione si è conclusa con un breve intervento di Gianni iz8elm che ha iniziato ad affrontare il “radioascolto” come punto di inizio veloce ma non facile per avvicinarsi al mondo della radio. Con 10/15 minuti di ritardo, fortunatamente dovuto solo all’interesse dei ragazzi che hanno posto alcune domande, è terminata la prima esperienza all’VIII Righi di fuorigrotta. Appuntamento quindi a sabato 17 maggio ore 12:00 sperando di trovare il medesimo interesse con il seguente programma: Ore 12:05 • Presentazione ed introduzione a cura del presidente della Sezione ARI di Pozzuoli Mario Pesce iz8dbj (con particolare riferimento all’ARI ed alla sua funzione culturale e sociale) e breve tavola rotonda con gli studenti per eventuali quesiti e domande ai presenti, anche sulla base di quanto ascoltato il sabato precedente. Ore 12:20 • Sismologia e radioamatori a cura di Nicola ik8scr (presentazione teorica - la dimostrazione pratica verrà effettuata il successivo Sabato 24) Ore 12:50 la Radio nel sociale: a cura di Gianni iz8elm. In tale intervento verrà effettuata anche qualche prova di radioascolto a completamento di quanto oggi illustrato ed accennato Ore 13:15 • La necessità della radio oggi (esempi di attività svincolati dalla Protezione civile ma inseriti nella quotidianità) a cura di Antonio iw8exe Ore 13:30 • L’attività e le esperienze sul campo della “TLC di San Gennaro Vesuviano” a cura di suoi rappresentanti Ore 13:45 • “Non solo radio” a cura di Davide iw8cgj, Enzo Iz8lfi e Diego iw8cfg nuova tavola rotonda per domande ai presenti Ricordo a tutti i lettori che il programma non è “blindato”. Se qualcuno si vuole inserire per portare ai ragazzi spunti di interesse, riflessione, esperienze o professionalità possiamo modificare/integrare il programma semplicemente avvisandomi in tempo utile. Rammento, altresì, che sabato 24 verranno approntate n° 3 stazioni (fonia, telegrafia e digitale) per una dimostrazione sul campo dell’attività. Faremo vedere ai ragazzi una stazione portatile attrezzata in autovettura ed in camper. Se qualche Sezione volesse partecipare con altri mezzi mobili attrezzati è sufficiente una comunicazione alla scrivente Segreteria con l’indicazione della targa del mezzo e del numero di partecipanti per l’accredito. Il luogo prescelto è il parcheggio laterale della scuola la cui accessibilità permette a tutti gli interessati, anche non direttamente coinvolti nel programma, di venire a farci visita. Si è provveduto anche ad invitare alcune autorità (il progetto ha avuto il Patrocinio morale della Provincia di Napoli) nonchè testate giornalistiche e radiofoniche locali e nazionali. Sperando di aver fatto una precisa rappresentazione della giornata e soprattutto aver sollecitato e “solleticato” l’interesse di tutti voi lettori, non posso far altro che dare appuntamento a Sabato prossimo per la seconda 26 Scuole.indd 26 STR 6-2008 28-05-2008 16:12:25 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it puntata della manifestazione “La Radio nelle Scuole - VIII Righi di Napoli - IZ8NIR” Sabato 17.05.2008 presso l’Istituto Righi di Fuorigrotta si è svolta la seconda della quattro lezioni di avvicinamento alla radio a favore di due classi dell’Istituto (una quarta ed una quinta) con indirizzo Elettronica e Telecomunicazioni. Dopo la cortese partecipazione della Sezione di Castellammare di Stabia al primo incontro (http:// www.aripozzuoli.com/index.php?option=com_conte nt&task=view&id=67&Itemid=62), in questo appuntamento sono intervenuti, come ospiti d’eccezione e dietro nostro invito, gli amici della sezione ARI di Salerno, che ringraziamo sentitamente per la disponibilità offertaci. La partecipazione di altre Sezioni dimostra la possibilità, su validi progetti, di collaborare tutti insieme e, speriamo, metta in risalto ancor più il lavoro che la Sezione ARI di Pozzuoli sta facendo nell’ambito di una politica di cooperazione con le altre Sezioni ARI sparse per la Campania. I lavori sono iniziati con un pò di ritardo a causa di alcuni problemi tecnici al proiettore che gli amici di Salerno avevano portato con se, ma alle ore 12:25 si è potuto finalmente cominciare utilizzando quello della scuola. Si sono aperti i lavori con la presentazione ed introduzione a cura del presidente della Sezione ARI di Salerno Giuseppe Pacifico (con particolare riferimento all’ARI ed alla sua funzione e delle varie attività svolte dalla sua Sezione sempre particolarmente attiva), il tutto accompagnato con delle ottime slaid e filmati. Ha concluso l’intervento, poi Autilia iz8ffq Award Manager dei diplomi della Sezione di Salerno e soprattutto mente vulcanica del radioantismo capace di coinvolgere e trascicare nelle sue organizzazione tutti i colleghi uomini e soprattutto le giovani leve. Subito dopo si è parlato di sismologia e radioamatori a cura di Nicola ik8scr della Sezione ARI di Pozzuoli (che si è soffermato solo alla presentazione teorica - la dimostrazione pratica verrà effettuata successivamente sabato 24 con l’installazione e dimostrazione di una stazione sismografica). In tale relazione Nicola oltre a spiegare come ha iniziato lo studio e l’approfondimento dei sismografi si è anche intrattenuto con alcune registrazioni come, ad esempio, l’ultimo devastante terremoto in Cina. A seguire la lezione è continuata con esempi di attività svincolati dalla Protezione Civile ma inseriti nella quotidianità a cura di Antonio iw8exe che ha descritto anche le esperienze sul campo della TLC di San Gennaro Vesuviano. Al termine l’ultimo intervento a cura di Davide iw8cgj (Rblob ed Ari Pozzuoli) che si è soffermato sugli altoparlanti, sul loro funzionamento e caratteristiche tanto per stare in tema con le altre passioni dei radioamatori. Terminati gli interventi ha preso la parola Gianni Iz8elm (Rapporto Radio e Ari Pozzuoli) che ha riportato il saluto del presidente della Sezione ARI di Pozzuoli il quale a causa di impegni dell’ultim’ora non ha potuto presiedere all’incontro ed ha anticipato ai ragazzi la dimostrazione di Sabato 24. Prima di abbandonare la classe docenti (si fa per dire) e ragazzi si sono salutati tuffandosi in una cospicua quantità di dolcini e bibite messe a disposizione dalla Sezione ARI di Pozzuoli, che ha voluto omaggiare gli alunni per l’interesse e per l’attenzione anche questa volta prestataci. Dunque l’appuntamento è rinnovato a sabato prossimo 24 maggio, quando i ragazzi potranno visionare alcune stazioni attrezzate dal team di lavoro per questo progetto, che opererà in presenza degli alunni in tutte le modalità di trasmissione con il call della scuola IZ8NIR. L’inizio delle operazioni di montaggio è fissato per le ore 09:00 ed i primi studenti si avvicenderanno alle varie postazioni dalle ore 10:00. Si provvedra ad installare una stazione fonia, una per il digitale ed un’altra per la telegrafia oltre che un sismografo con relativo controller a distanza dal luogo di assemblamento dei ragazzi. Si cercherà, ove possibile, anche di predisporre una stazione APRS. Sono state invitate a tale giornata, che si concluderà verso le 14:00 alcune autorità (tra cui i rappresentanti della Provincia di Napoli che hanno fornito il patrocinio) nonchè alcune testate giornalistiche e televisive locali come già rappresentato nella precedente comunicazione se qualche Sezione volesse partecipare con altri mezzi mobili attrezzati è sufficiente una comunicazione alla scrivente Segreteria con l’indicazione della targa del mezzo e del numero di partecipanti per l’accredito. STR 6-2008 Scuole.indd 27 27 28-05-2008 16:12:27 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it 81ma Adunata Alpini a Bassano del Grappa di Vittorino Boaga, I3BQC n occasione della 81ma Adunata degli alpini a Bassano del Grappa, l’Ufficio di Protezione Civile della Regione del Veneto ha attivato l’ARI - Comitato Regionale Veneto in ausilio alle Telecomunicazioni. Abbiamo pertanto impiegato ben 87 radioamatori iscritti in varie sezioni ARI della regione, dei quali: 55 per presidio dei Posti Tappa, 17 per l’Amateur TeleVision, 4 al C.C.S. Prefettura di Vicenza, 7 al COM Bassano, 4 per servizi al campo. Ci sono state varie riunioni organizzative durante le quali ci è stato richiesto di supportare, con le telecomunicazioni, i posti tappa dell’ANA e la predisposizione di alcune postazioni di monitoraggio video in punti nevralgici di accesso e di uscita alla città di Bassano da concordare con la Polizia Stradale. I posti tappa, inizialmente in numero di14, vengono suddivisi tra ARI (8) e FIR-CB (6) con operatività dal giorno 8 al giorno 11 maggio, dalle ore 6 alle ore 24. Il Centro Operativo Misto ed il Centro Operativo Viabilità, ubicati presso l’ospedale civile di Bassano, ugualmente hanno aperto alle 6 di giovedì 8 maggio, anche se alcuni operatori dell’ARI erano già presenti domenica 4 per l’installazione degli impianti radio. L’ufficio tecnico dell’ospedale, aveva fatto predisporre una struttura in tubo Innocenti, posizionata sopra la palazzina degli uffici ospedalieri e che è servita per fissare le antenne di tutti i servizi di telecomunicazione del COM/COV. L’ufficio di P.C. della Regione del Veneto ha incaricato una ditta di predisporre anche un congruo numero di discese in cavo coassiale già intestate con connettori standard. Questo ha facilitato e velocizzato molto le installazioni dell’ultimo minuto da parte di Enti ed Associazioni. C’è da dire che abbiamo trovato da parte del personale a tutti i livelli dell’ospedale, la massima collaborazione per ogni esigenza legata alla nostra operatività, anche se sicuramente abbiamo causato un certo scompiglio nelle regole all’interno di un ospedale. La postazione capomaglia ARI per le radiocomunicazioni con i “posti tappa” ha operato sin dal giorno 5 maggio per le prove tecniche di copertura radio e per questa attività sono stati impiegati un ripetitore in banda VHF ed altro in banda UHF, più un’altro in banda UHF di back-up ed alcune frequenze simplex. Era stata prevista inoltre anche la frequenza in esclusiva su onda corta 40 metri tra C.C.S. su autorizzazione Ministeriale nel caso ci fossero stati problemi particolari, ma questa non è stata utilizzata. C’è stata piuttosto qualche interferenza radio intenzionale, come spesso accade, specialmente negli ultimi tempi, ad opera di qualche stazione abusiva. Ma il fatto di poter operare su più frequenze contemporaneamente non ha compromesso l’operatività. Ed in ogni caso molto spesso qualcuno di questi disturbatori viene individuato e 28 Bassano.indd 28 STR 6-2008 28-05-2008 16:13:20 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it ne paga le conseguenze. I posti tappa sono stati presidiati dalle sezioni ARI di Bassano, Cassola (VI), Montebelluna, Padova, Thiene, Treviso, Vicenza mentre la sezione ARI di Feltre è stata tenuta di riserva dopo la soppressione del posto tappa di Primolano. Al C.O.M. si sono avvicendati radioamatori delle Sezioni ARI di Bassano, Cassola (VI) Verona, Vicenza. La fase più impegnativa è stata, ovviamente, quella relativa ai collegamenti Amateur Television. Nei giorni precedenti avevamo fatto dei sopralluoghi per individuare dei punti dove installare un ponte ripetitore ed altri punti di ripetizione video, questa volta avremmo avuto a disposizione, e avremmo sperimentato per la prima volta sul campo, un sistema video digitale DVB-S composto da un ponte ripetitore e da due valige trasmittenti facenti parte del progetto finanziato dalla Regione del Veneto all’ARI per questo genere di attività. Il ponte ripetitore DVB-S permette su un’unica portante in trasmissione in banda 10 GHz la ripetizione di 4 segnali audio/video ricevuti in ingresso, dei quali due del tipo FM analogica ed altri due digitali DVB-S, rendendo in tal modo il sistema compatibile anche con altri apparati più economici e maggiormente diffusi nel campo radioamatoriale. Polizia stradale e Polizia Locale ci avevano richiesto di poter visualizzare la situazione traffico alla rotonda del Tosano, al semaforo di Rosà, alla rotonda di Marostica, al semaforo di Cà Sette e successivamente anche alla rotonda di Dueville. Oltre a queste postazioni ci è stato richiesto di poter tenere sotto controllo anche il traffico pedonale sul Ponte Vecchio. Non è cosa da poco, poichè rispetto alle “semplici” radiocomunicazioni fonia, la trasmissione video che utilizza bande di frequenze molto elevate che vanno dalle UHF alle SHF, necessita della visibilità in portata ottica tra sistemi trasmittenti e riceventi. Inoltre è servito parecchio personale specializzato ed attrezzato per questa attività, in grado di coprire l’orario dalle 6.00 alle 22.00 da giovedì a domenica. Per questa attività sono stati impiegati radioamatori delle sezioni ARI di Cassola (VI), Chioggia, Rovigo e Venezia. Il camper della Regione del Veneto è stato attrezzato come in altre occasioni con apparati della sezione ARI di Venezia, da sala regia e gestione dei segnali video, trasportati all’interno del COM con cavi coassiali. Fortunatamente abbiamo un collega radioamatore che abita a fianco del Ponte Vecchio. Così la sua telecamera, puntata sul ponte, è rimasta in funzione per quattro giorni consecutivi, tranne un momento di defaillance: un acquazzone improvviso ha allagato la telecamera che è stata sostituita con altra di riserva. Lo stesso collega riuscirà poi acrobaticamente a sistemare una seconda telecamera per inquadrare l’interno del ponte, come ci era stato richiesto insistentemente dalle forze dell’ordine. Per questa postazione è stata utilizzata una delle due valige trasmittenti DVB-S installata presso l’abitazione del collega. Il venerdì mattina ci sarebbe stata la cerimonia presso il sacrario del Monte Grappa e la richiesta della diretta video. Così il giorno precedente abbiamo trasportato la seconda valigia trasmittente DVB-S con l’elicottero in prossimità del punto di ripresa ed effettuato il puntamento delle antenne e le prove di trasmissione verso il COM con ottimi segnali e senza problema di sorta. La sera di giovedì, la squadra dei due colleghi dell’ARI di Rovigo partivano con il furgone per cima Grappa dove passavano la notte pronti per la cerimonia del mattino successivo. Durante STR 6-2008 Bassano.indd 29 29 28-05-2008 16:13:23 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it 30 Bassano.indd 30 STR 6-2008 28-05-2008 16:13:30 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it la notte, parcheggiati in prossimità di un accampamento di alpini ci hanno deliziato con immagini “live” di vita di gruppo, impressionante l’accatastamento di bottiglie di acqua minerale rimasto intatto anche il giorno dopo. Le postazioni video ATV (Amateur TeleVision) per il monitoraggio della viabilità erano tutte operative. All’inizio abbiamo dovuto sopportare alcune interferenze volute e non volute alle quali abbiamo risposto utilizzando sistemi diversificati, quali link su banda 5.7 GHz e banda 10 GHz, utilizzando anche delle tratte da qualche centinaio di metri su cavo LAN con apposite interfacce per il trasferimento di segnali video. Il venerdì ci giungeva anche la richiesta dalla Prefettura di Vicenza di poter avere le stesse immagini ricevute al COM, i tempi tecnici per installare un sistema ricevente a Vicenza non c’erano. Abbiamo ovviato a questa problema, come fatto del resto in molte altre occasioni, realizzando una connessione esclusiva tramite internet Multimedia Video Streaming tra COM Bassano e Prefettura utilizzando una linea ADSL fatta portare nel camper. Ancora una volta l’utilizzo del camper come sala regia si è rivelata una scelta vincente per poter apporre modifiche continue agli impianti in base alle esigenze che si presentavano di volta in volta, e questo non sarebbe stato possibile all’interno del COM a meno di avere a disposizione una stanza riservata. In ultima analisi non ci sono stati problemi particolari irrisolvibili a parte la non ben chiara gestione logistica dei posti tappa risolta alla fine con il fai da te. STR 6-2008 Bassano.indd 31 31 28-05-2008 16:13:38 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it 32 Bassano.indd 32 STR 6-2008 28-05-2008 16:13:44 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it STR 6-2008 Bassano.indd 33 33 28-05-2008 16:13:51 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Asclepio 2008 di Michele Del Pup, I3MDU a simulazione di una collisione tra due imbarcazioni, evento più che possibile a Venezia, è stato il punto di partenza dell’esercitazione di Protezione Civile Asclepio 2008 (Asclepio dio greco della medicina) organizzata dalla locale Prefettura, dalla struttura sanitaria dell’Ospedale Civile cittadino con il coinvolgimento degli Enti territoriali, delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco e di vari gruppi di volontari che hanno prestato la loro opera nella realizzazione dell’esercitazione. La simulazione prevedeva, come detto, la collisione tra due imbarcazioni per il trasporto di persone supponendo una cospicua presenza di turisti a bordo, una realtà per la nostra città, di conseguenza l’attivazione per il soccorso per un caso di naufragio in ambito lagunare. Di norma le imbarcazioni percorrono i canali cittadini a velocità moderata ma in alcune aree lagunari di collegamento tra la città e località di interesse turistico, come le principali isole, l’aeroporto ed altre, sono consentite velocità maggiori. A tal fine l’area interessata è stata individuata lungo il cosiddetto Canale dei Marani, una via acque utilizzata dai mezzi nautici sopraddetti, prevedendo che nell’impatto tra i natanti una parte dei passeggeri fosse sbalzata in mare, con una una parte di passeggeri coinvolti feriti, sia in acqua che a bordo ed il susseguente sviluppo di un incendio a bordo di uno dei due mezzi coinvolti. La finalità era quella di testare le rispettive catene di comando ed intervento dei mezzi di soccorso coinvolti, in particolare per la parte tecnica, dei Vigili del Fuoco con la loro componente navale, aerea e subacquea; per la parte sanitaria mettere le strutture operative di pronto intervento del nosocomio cittadino in una condizione di “stress” da evento di ampia portata, con l’arrivo di un grande numero di feriti e con il susseguente sopraggiungere di parenti che pretendevano informazioni sullo stato di salute dei loro congiunti nonchè con l’eventualità di dover far fronte anche ad un traffico telefonico fuori dall’ordinario per analogo motivo. Alla nostra sezione di Venezia è stato richiesto, come ormai consuetudine consolidata, di fornire le riprese video in diretta dell’evento e del succedersi delle operazioni, da inviare alla sala operativa ed alla sala stampa ubicate in due diverse posizioni dell’Ospedale Civile e presso la direzione dell’ACTV, l’azienda di trasporto pubblico veneziano che ha messo a disposizione i due mezzi, ubicata dalla parte opposta della città presso l’isola del Tronchetto. Oltre alla parte video, non direttamente coinvolta e “trasparente” all’operatività nell’evento, alcuni dei nostri hanno partecipato attivamente all’esercitazione, posizionati presso i punti di accesso dei feriti al pronto 34 protciv.indd 34 STR 6-2008 28-05-2008 16:15:36 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it soccorso e presso gli ingressi dove erano previsti i punti di accoglienza per i famigliari che arrivavano, con la realizzazione di una rete radio locale a supporto delle comunicazioni interne ed attivando il COM a Mestre. A tal fine, per garantire la completa copertura è stato utilizzato l’RU6 montato in loco che ha fornito in ogni punto dell’ospedale, la necessaria copertura per l’utilizzo degli apparati palmari usati nella rete radio di emergenza. Per quanto riguarda la parte video ognuna delle due imbarcazioni coinvolte e la grande imbarcazione dei Vigili del Fuoco, con il compito di Posto Medico Avanzato, aveva a bordo una squadra per le riprese video. Sono stati utilizzati apparati a 1,2 GHz su frequenze diverse in trasmissione continua i segnali, ricevuti, con l’utilizzo di adatti filtri stretti in banda 1200, nella postazione allestita presso l’ospedale con funzione di regia, venivano selezionati secondo lo sviluppo delle fasi dell’intervento e delle richieste mandando in sala operativa le relative immagini. Il segnale era anche inviato, con l’utilizzo di un link a 10 GHz verso la sala stampa ubicata in altra posizione all’interno dell’ospedale e con un altro link, sempre a 10 GHz, verso Mestre e qui ricevuto dall’amico Mario IK3XJV che provvedeva a ritrasmetterlo a 1,2 GHz verso la Direzione dell’ ACTV al Tronchetto. Un complesso e faticoso lavoro di preparazione e programmazione, come sempre, ma con risultati di soddisfazione per la nostra attività visti i complimenti ed i ringraziamenti ricevuti da tutti gli organizzatori per il riconoscimento del nostro lavoro. Per noi un’occasione di prova e collaudo delle attrezzature utilizzate, tutte di nostra realizzazione e, non ultimo, un ulteriore importante test per consolidare l’affiatamento del nostro gruppo in particolari condizioni operative. Un grazie a tutti gli amici che hanno partecipato dando il loro supporto operativo ed umano all’evento. Per la parte video: in regia I3BQC Vito e IW3GSH Francesco. A bordo dei mezzi IZ3KUU Anna e IW3HLI Stefano; IK3ABY Stefano e IW3HMH Daniele; I3MDU Michele. Il nostro “video repeater man” Mario IK3XJV. Per la rete radio: IK3GHW Claudio, I3GKK Giancarlo, IZ3HEF Antonio e IZ3IJG Daniele. Al COM di Mestre I3VAD Giancarlo, IK3UVE Paolo, IW3FOL Vincenzo, IZ3IBL Fabio. STR 6-2008 protciv.indd 35 35 28-05-2008 16:15:39 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it 32 Pubb.indd 32 STR 6-2008 26-05-2008 16:52:13 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it II2IGTO - Sommergibile Toti di Alberto Mattei, IT9MRM ’Associazione Radioamatori Marinai Italiani – ARMI in collaborazione con la Sezione ARI di Milano, effettuerà per l’International Museumships Radio Weekend dal 7 al 8 giugno 2008, presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica “Leonardo da Vinci” di Milano, attività radiantistica dal sommergibile TOTI, con un nominativo speciale che ricalca il glorioso nominativo del battello: II2IGTO (India India Due India Golf Tango Oscar). Le operazioni saranno limitate dalle ore 09:30 alle ore 18:30 (apertura e chiusura del Museo). L’attività radio sarà prevalentemente in HF nei modi SSB e CW. Per l’occasione si sta approntando una bellissima QSL ed all’occorrenza è stato ideato un diploma accessibile a tutti gli OM ed SWL. Il QSL Manager per le operazioni a bordo del sommergibile TOTI è I2AZ – Giuseppe Alberti (ARMI A/090), mentre, per il diploma, l’Award Manager è IT9MRM – Alberto Mattei (ARMI 001). Com’è di consuetudine in tutte le manifestazioni che l’ARMI effettua, i rientri del diploma, tolte le spese di stampa e di spedizione, saranno donati all’Istituto Andrea Doria – istituto che si occupa dei bambini orfani di padri deceduti in servizio o in missione di pace. Per nuove informazioni potete visitare il sito web dell’Associazione http://www. assoradiomarinai.tk Regolamento A.R.M.I. Toti’s Award L’A.R.M.I. TOTI’S Award è accessibile a tutti gli OM ed SWL italiani e stranieri. Per conseguirlo occorre effettuare, nella giornata dedicata all’International Museumships Radio Event, dal 7 al 8 giugno 2008, uno o più contatti/ascolti con la stazione ARMI Special Call (II2IGTO) su tutte le bande radiantistiche nei modi SSB, CW, PSK31 (ulteriori informazioni potete prelevarle dal sito web http://www.assoradiomarinai.tk). Confermato il collegamento via QSL e/o eQSL (eQSL.cc), la richiesta del diploma va inoltrata all’Award Manager con l’estratto del Log (via e-mail) o via lettera. Il diploma sarà inviato in forma cartacea con un piccolo contributo spese di Euro 10,00 o $. 15,00 (USD). L’Award Manager, esclusivamente per l’evento, è: IT9MRM Alberto Mattei - Via E. Millo, 20 - 96011 Augusta (SR) - Italy - Email: [email protected] N.B. Inviando l’estratto del Log via posta elettronica, inserire come oggetto della mail: AWARD TOTI Nota: La somma ricevuta per il diploma, tolte le spese di stampa e spedizione, sarà devoluta interamente all’ISTITUO ANDREA DORIA, istituto che si occupa dei bambini orfani di padri marinai. STR 6-2008 Diplomi.indd 37 37 28-05-2008 16:17:57 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it II1ADV - Fregata Carabiniere di Alberto Mattei, IT9MRM ’Associazione Radioamatori Marinai Italiani – ARMI, in collaborazione con la Sezione ARI di La Spezia ed il C.O.T.A., saranno operativi dal 25 al 30 giugno 2008, dalla plancia di Nave Carabiniere, per la manifestazione dell’ultima ammaina bandiera che si svolgerà al tramonto del sole il 30 giugno 2008, presso l’Arsenale della Marina Militare, con la presenza di alte cariche dello stato e della Marina. Il teams opererà con un nominativo speciale, II1ADV (INDIA INDIA UNO ALFA DELTA VICTOR), che di fatto era il nominativo della nave (IADV). Le operazioni saranno svolte in tutte le gamme radiamatoriali nei modi SSB, CW e PSK. Gli orari di trasmissione per volontà del comando di bordo saranno esclusivamente dalle ore 08:00 alle ore 17:00. Il QSL Manager dell’attività è I1SAF Giuliano Sandal. All’occorrenza è stato ideato un diploma accessibile a tutti gli OM ed SWL l’Award Manager è IT9MRM – Alberto Mattei (ARMI 001). Com’è di consuetudine in tutte le manifestazioni che l’ARMI effettua, i rientri del diploma, tolte le spese di stampa e di spedizione, saranno donati all’Istituto Andrea Doria – Istituto che si occupa dei bambini orfani di padri deceduti in servizio o in missione di pace. Per nuove informazioni potete visitare il sito web dell’Associazione http://www.assoradiomarinai.tk Regolamento A.R.M.I. Frigate Carabiniere Award L’A.R.M.I. “Frigate Carabiniere Award” è accessibile a tutti gli OM ed SWL italiani e stranieri. Per conseguirlo occorre effettuare, dalla giornata di mercoledì 25 giugno 2008 (00:00 UTC), alla giornata di lunedì 30 giugno 2008 (24:00 UTC), uno o più contatti/ascolti con la stazione ARMI Special Call (II1ADV) su tutte le bande radiantistiche nei modi SSB, CW, PSK31 (ulteriori informazioni potete prelevarle dal sito web http://www.assoradiomarinai.tk). Confermato il collegamento via QSL e/o eQSL (eQSL.cc), la richiesta del diploma va inoltrata all’Award Manager con l’estratto del Log (via e-mail) o via lettera. Il diploma sarà inviato in forma cartacea con un piccolo contributo spese di Euro 10,00 o $. 15,00(USD). L’Award Manager, esclusivamente per l’evento, è: IT9MRM Alberto Mattei - Via E. Millo, 20 - 96011 Augusta (SR) - Italy - E-mail: [email protected] N.B. Inviando l’estratto del Log via posta elettronica, inserire come oggetto della mail: AWARD TOTI Nota: La somma ricevuta per il diploma, tolte le spese di stampa e spedizione, sarà devoluta interamente all’ISTITUTO ANDREA DORIA, istituto che si occupa dei bambini orfani di padri marinai. 38 Diplomi.indd 38 STR 6-2008 28-05-2008 16:17:58 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Award Dolomiti SOTA di Alessandro Mongiu, IN3RWY cura della Sezione A.R.I. di Bolzano è stato istituito il primo diploma "Dolomiti SOTA" con validità dal primo gennaio 2008 al 31 dicembre 2008. Scopo del diploma è incrementare l’attivita S.O.T.A. in Trentino Alto Adige e si svolge parallelamente alle altre attivazioni.Vengono rilasciati 3 diversi diplomi a secondo della categoria di partecipazione. Regolamento Partecipanti • Possono partecipare tutti gli OM e SWL di tutto il mondo. Periodo di validità • Dal 01/01/2008 al 31/12/2008 Categoria attivatore • Devono essere attivate almeno 3 cime SOTA nella regione TRENTINO ALTO ADIGE. Attenzione, in aggiunta al regolamento SOTA nazionale, si fa presente che è obbligatorio testimoniare l’attivazione della cima SOTA con fotografie digitali di qualsiasi formato anche fatte con il telefonino; pena l’annullamento della attivazione. Categoria cacciatore • Devono collegare almeno 5 attivatori di cime SOTA nella regione TRENTINO ALTO ADIGE. L’avvenuto collegamento puo’ essere verificato dai LOG inviati dagli attivatori SOTA al Manager SOTA regionale. Categoria SWL • Devono ascoltare almeno 5 attivatori di cime SOTA. Modi di emissione • Tutti i modi operativi CW, SSB, FM e digitali. E’ consentito un solo collegamento al giorno con la stazione SOTA indipendente dal modo operativo. Log ed invio • Puo’ essere compilato in formato elettronico con una lista contenente le seguenti informazioni: data e ora del collegamento, stazione SOTA collegata, RST dato e ricevuto, modo emissione e referenza SOTA. Esempio di LOG per Cacciatori e SWL: Log Diploma Dolomiti SOTA 2008. Categoria CACCIATORE – Stazione I0NEE Data Ora Stazione RST RST Modo Referenza Collegamento Collegamento SOTA dato ricevuto emissione SOTA 12/08/2008 12:15 IN3RWY/p 59 59 SSB BZ-010 14/08/2008 14:15 IN3KLQ/p 59 59 SSB TN-014 12/09/2008 10:49 I2PNU/p 59 59 FM BZ-012 01/10/2008 21:12 IW3BII/p 599 599 CW BZ-017 23/10/2008 14:12 IW0HK/p 599 599 CW TN-007 Il modulo del log da compilare in formato WORD si puo’ scaricarlo al seguente indirizzo: http://www.aribz. it/LogDiplomaDolomitiSOTA2008.doc. Per la categoria Attivatori non serve inviare il log i quanto sono validi quelli del LOG WATT x Miglio, che servono per la convalida nazionale SOTA. Invio del diploma in forma elettronica al Manager Regionale al seguente indirizzo email: [email protected] o per posta al seguente indirizzo: A.R.I. di Bolzano - Via Vittorio Veneto, 5 - 39100 Bolzano oppure A.R.I. di Bolzano - Casella Postale n.186 - 39100 Bolzano Invio del diploma • L’invio del diploma puo’ essere fatto gratuitamente in forma elettronica, in questo caso deve essere specificato il proprio indirizzo e-mail. Nel caso si vuole il Diploma stampato, questo ha un costo di 5 Euro, comprese le spese di spedizione. Premi • A fine anno verrà stilata una classifica con la premiazione del primo "Attivatore SOTA". Regionale e il primo "Cacciatore SOTA" ed il primo SWL SOTA. Premi ed organizzazione del diploma dell’A.R.I. di Bolzano. Per altre info spedire e-mail o scrivere all’A.R.I. di Bolzano e-mail: [email protected] o al Manager del diploma [email protected] STR 6-2008 diplomaSoTa.indd 39 39 28-05-2008 16:18:47 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it DX oltre l'orizzonte ottico di Mario Alberti, I1ANP a notizia con cui apriamo è la conferma dell’autorizzazione dei 70 MHz a tutti i radioamatori italiani, dal 30 aprile al 31 dicembre 2008 con le solite modalità dello scorso anno. Verranno pertanto accettati a partire da maggio 2008, i log mensili per i 70 MHz per l’I.A.C., si ricorda che il giorno di attività dei 70 MHz è il solito dei 50 MHz, si prega inviare log separati. La Sezione A.R.I. di Roma organizza per il 15 giugno 2008 un contest 70 MHz. La spedizione in Uruguay di DL1YMK/CX Mike e Monika, dai 432 MHz a salire, è stato un successo, malgrado alcuni problemi dovuti al vento l’attività è stata buona, complimenti per il lavoro svolto (vedi foto antenna). Ora i prossimi appuntamenti: • T61AA, Ross, VK1UN, un australiano in Afganistan per lavoro (ONU), rimarrà circa due anni, ha cambiato locatore ora è in MM21EO, è rientrato temporaneamente a casa per una breve vacanza, appena torna nel prossimo giugno dovrebbe montare 2 x XP20 e potrà andare a piena potenza con la GS35, per ora ha collegato una quarantina di stazioni al moonset e moonrise, siccome lavora, è attivo solo fuori dalle ore dei suoi impegni, ha montato anche una 9 elementi per i 50 MHz e antenne per HF, quando è attivo in 144 EME chiama a 144.125 sempre per primo DL1YMK/CX in JT65b. • E’ attivo, BX1AD Edward, da Taiwan, locatore PL04vq, con una 10 elementi in verticale con elevazione e IC910H circa 100 Watt, con preamplificatore. • Il 6 e 7 giugno Zdenek OK1DFC sarà in Macedonia Z3/OK1DFC locatore KN02-JN92, per attiità EME in 432 e 1296 MHz. • Dal 4 giugno al 9 giugno, PE1L Renè e PA0ZH Bouke opereranno con il nominativo JW5E in 50 e 144 EME dalle isole Swalbard (JW), locatore JQ78TF, condizioni in 144 MHz; 2 x XP20, 2x GI7B (600 watt), 144.110 MHz JW5E per primo, in 50 MHz; 4 elementi e 100 watt. • Dal 1 giugno al 30 giugno è in programma una spedizione svedese a OJ0/…., Market Reef locatore JP90, IOTA EU053, frequenze; HF- 50-144 MHz MS e SAT. • Il giorno 8 giugno OH6ZZ/0 Jussi, da KO09CX (OH0) con GS35 e 2 x 8 elementi in 144 MS. • Dal 14 al 15 giugno sarà attivo 8J1AXA locatore QM05DF, in 144-432-GHz EME, con una parabola di 18 metri di diametro, operata da Mike JH1KRC • Dal 21 giugno al 28 giugno DL8YHR Frank e Josè EA7KW, dovevano operare dalla Tunisia in 50-144-432 MHz MS-EME, locatore JM57 nominativo 3V/DL8YHR, la spedizione è stata cancellata, in quanto non e’ arrivato il permesso di operare in 50 MHz. • (SU) Egitto, in sostituzione della spedizione cancellata in Tunisia, Frank DL8YHR, sarà attivo dall’Egitto, nominativo da definire, da KM50, in 50-144-432 MHz EME, dal 27 giugno 2008 al 3 luglio 2008, giorno più giorno meno. • Kazakhstan (UN). Si è ascoltato e collegato UN6PD Nikolai via EME 144 MHz in digitale, 2 x 12 elementi e 800 watt, da MN69JM. • LA9JKA Svein, dal 27 marzo al 08 ottobre 2008 sarà per lavoro a Jan Mayen locatore IQ60, IQ61 Iota EU022, attività in HF, 50, 144, 432 MHz, con il nominativo JX9JKA, per i 144 EME opererà in digitale WSJT con 2xM33 e GS31, in 432 MHz 2 ant. + 1 kW. • C’è sempre in preparazione una spedizione EME in Mongolia (JT), da parte di PA4EME nell’agosto 2008. Buoni DX a tutti. 40 VHF.indd 40 STR 6-2008 28-05-2008 16:19:52 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it I Log... croce e delizia di Claudio Desenibus, IV3SIX log, non sono altro che la conclusione delle fatiche dopo un contest. Ma... sembra tutto sia finito, dopo aver spento la radio che sia stata una partecipazione breve, di 24 ore in un Trofeo ARI (contest IARU), oppure in uno dei tantissimi altri contest presenti nel calendario, smettiamo le cuffie, stacchiamo l’antenna si effettua la connessione e si manda il file a chi di dovere. Ma ne siamo sicuri? È proprio così? A volte “qualcuno” mi invia file a dir poco incomprensibili, i formati possono variare dal formato PDF, al Jpeg, al GIF, testo, Excel ecc, poche gare fa ad un “anonimo” è scappato il proprio curriculum vitae... Io, ma posso assicurare tutti i manager dei Contest presenti nel calendario, cerchiamo di capire, aiutare e agevolare tutti, ma a volte il lavoro risulta davvero impossibile. Si richiede pochissima attenzione per creare, inviare il famoso file edi, ma preferisco spiegarlo ancora una volta, forse a qualcuno ai novice, o anche ai più esperti, forse con il cambiamento di formato imposto per l’invio si trovano un po’ spiazzati. Il file viene automaticamente creato dalla quasi totalità dei log della gestione contest, sia il Contest Assist, al momento l’unico software freeware italiano, ma so che presto potremmo avere novità in merito (n.d.r.) oltre che si usi il TacLoc, il VCtest, e molti altri tutti comunque possono creare il fatidico file EDI, che dovremmo solamente per nostra comodità, oltre che per il facile riconoscimento da parte del manager, rinominare con il nostro nominativo, per esempio IV3SIX.EDI, o al limite se inviamo la partecipazione su più bande faremo IV3SIX144. EDI, oppure IV3SIX432.EDI, questo è soprattutto da prevedere con i programmi stranieri, perchè creano un file in automatico con il nome vhf.edi, e tutti inviassero “quel” file (vhf.edi) chi lo dovesse ricevere credo, anzi ne sono sicuro che già al secondo si potrebbero aver problemi, chiunque dei manager può cadere in errore e riscrivere un file sopra l’altro, perciò chiamiamolo con il nostro nominativo, e inviamolo a chi di dovere. Questo file ormai standardizzato in Europa è composto da alcune stringhe “obbligatorie”, guardando tutti quelli che per esempio sono creati dal Tacloc ne troveremo cinque o sei, a noi manager sono inutili, come inutile è inviare i file *.log, l’unico da inviare deve contenere questi campi: STR 6-2008 VHF.indd 41 41 28-05-2008 16:19:56 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Poi se colleghiamo IT9VDQ (ciao Giuseppe) in JN68QC sarà un errore, Giuseppe se non sarà portatile in OE non potrà mai essere in JN68, ma in JM68QC, questo è un errore di battitura che molte volte succede sui cambi di locator e richiede attenzione, altrimenti il manager sarà costretto a decurtare il punteggio del QSO. Ecco con questi pochi e semplici passi saremmo quasi sicuri di inviare un log in formato corretto e soprattutto con la “sbirciatina” finale, saremmo in grado di eliminare quei “stupidi”errori che a volte usando soprattutto la tastiera si fanno, molte volte arrivano anche IV4, IT8 ecc. ecc. ma dando una ripassata ai nostri QSO riusciremmo a togliere almeno i più vistosi. Comunque posso assicurare che TUTTI i manager lavorano solamente per buona volontà e soprattutto con la BUONA FEDE, per cui a nessuno di noi passerà di togliere punti inutili, ma solamente gli errori e questo voglio rimarcarlo, non per bacchettare chi vi partecipa, ma perchè partecipando ad una gara con delle precise regole, partecipando tutti sanno che poi ci sarà un controllo, e il controllo sarà serio, rispettoso dal primo partecipante all’ultimo per equità di tutti e soprattutto per il divertimento di tutti. Con questo spero di riuscire a vedere inviati log da qualsiasi radioamatore, sia che si consideri un “big” o come nel mio caso amante dei contest, perchè tutti i log inviati a noi sono necessari, sono importanti per un manager, per una buona riuscita e soddisfazione nel riproporla nei anni seguenti, una partecipazione totale sarebbe un utopia, ma riuscire a ricevere la meta dei log delle stazioni presenti ad ogni singolo contest, credo farebbe felice qualsiasi Sezione organizzatrice, riuscire a collezionare 100 o 200 log anche se sembrano tanti... non sono nulla messi a confronto con i QSO di una stazione, quando arrivano con 250 o più QSO, e allora cerchiamo di scrivere più QSO sulla carta, che usare le carte per altri motivi. Io mi auguro che ogni manager di ogni contest, venga tempestato di email, telefonate per richieste d’informazioni, siamo qua apposta, per riuscire ad aiutare chi nella radio crede ancora. 70 MHz and Cross-band Contest 2008 a Sezione ARI di Roma istituisce il 70-MHz and Cross-Band Contest, con il principale scopo di promuovere l’utilizzazione della banda dei 70 MHz recentemente concessa dal Ministero delle Comunicazioni ai radioamatori italiani, e che sta diventando disponibile ai radioamatori di un crescente numero di paesi. Data • L’edizione 2008 del Contest si terrà domenica 15 giugno. Orario • Il Contest inizierà alle 06:00 UTC e terminerà alle 20:00 UTC (14 ore in totale). Le Bande • I 4 metri (70 MHz) ed i 6 metri (50 MHz). Categorie • Sono previste tre categorie di partecipazione al Contest: • Categoria 1 “70-MHz stations”. Le stazioni che partecipino in questa categoria: devono trovarsi in un paese ove sia autorizzata l’attività in 70 MHz; devono effettuare tutti i collegamenti trasmettendo esclusivamente in 70 MHz e ricevendo in 70 MHz (in-band) oppure in 50 MHz (cross-band). • Categoria 2 “50-MHz stations”. Le stazioni che partecipino in questa categoria: devono trovarsi in un paese ove sia autorizzata l’attività in 50 MHz; devono effettuare tutti i collegamenti trasmettendo esclusivamente in 50 MHz e ricevendo esclusivamente in 70 MHz (cross-band). • Categoria 3 “70-MHz SWL stations”. Le stazioni che partecipino in questa categoria: possono trovarsi in qualsiasi paese; possono riportare ascolti in 70 MHz di stazioni partecipanti al Contest. Per ciascuna delle tre categorie non vengono operate distinzioni tra stazioni fisse, portatili o mobili, singolo o multi-operatore, europee o non-europee, QRP o QRO. Ogni stazione dovrà stabilire preventivamente la categoria in cui partecipare. Modi ammessi • USB, CW. Chiamata del Contest • In USB: “CQ four contest”, in CW: “CQ FC” Scambio di Dati • Lo scambio di dati del collegamento consiste in: Nominativo; RS(T); WW Locator abbreviato (quattro caratteri solamente, ad es. JN61); Paese DXCC (solo nel caso che il prefisso utilizzato non permetta di identificare il paese univocamente). Frequenze • le stazioni che trasmettono in 70 MHz possono utilizzare solamente i segmenti di banda autorizzati nel loro paese, e comunque all’interno del campo 69,900 - 70,500 MHz. Collegamenti di tipo split-frequency 42 VHF.indd 42 STR 6-2008 28-05-2008 16:19:57 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it all’interno di detto campo sono comunque permessi; le stazioni che trasmettono in 50 MHz possono utilizzare solamente il segmento 50,250 - 50,300 MHz. Sarà conveniente trasmettere con canalizzazione a 5 kHz (cioè su 50,250, 50,255, 50,260 ... MHz). Punteggio • Il punteggio si ottiene moltiplicando il numero di stazioni Contest lavorate per il numero totale di paesi DXCC lavorati (incluso il proprio paese) e quindi per il numero totale di WW Locators lavorati. Punteggio: Stazioni Contest lavorate * Paesi DXCC lavorati * WW Locators lavorati. Una stazione può essere lavorata solo una volta, senza distinzione tra USB e CW. Eventuali collegamenti od ascolti ripetuti non contano ai fini del punteggio. Ai fini del conteggio dei paesi DXCC e dei WW Locators lavorati non si fa distinzione tra quelli lavorati in modalità in-band e quelli in modalità cross-band. Altre Regole • I partecipanti devono osservare tutte le regole imposte dalla loro licenza. L’uso del DX Cluster durante il Contest è permesso, ma la tecnica del self-spotting non è consentita (tranne che, sporadicamente, per le eventuali stazioni che abbiano il permesso di trasmettere solamente al di sotto dei 70,000 MHz). L’uso delle Internet chat durante il Contest non è permesso. Non sono validi i collegamenti effettuati: tramite ripetitori attivi o passivi (EME); con l’ausilio di un PC (ad es. PSK, JT6 od altri modi digitali), eccetto che per il CW. Invio • La partecipazione al Contest viene formalizzata inviando a mezzo e-mail il Contest Summary Sheet ed il Contest Log entro il 30 luglio 2008 al Contest Manager Stefano Castriotta IW0CZC (e-mail: stefano. [email protected]). E’ compito del partecipante verificare l’avvenuto riscontro dell’invio, e di richiederlo se non pervenuto entro due giorni dall’invio stesso. Il Contest Summary Sheet (su file, in qualunque formato comune) deve riportare: Nominativo; Nome e cognome del titolare del nominativo; Categoria di partecipazione; Operatore (od operatori); WW Locator della stazione; Indirizzo e-mail; Indirizzo postale; Condizioni di lavoro; Condizione operativa (fisso, portatile...); Numero totale di stazioni Contest lavorate (dopo aver depennato i duplicati); Numero totale di paesi DXCC lavorati; Numero totale di WW Locator lavorati; punteggio dichiarato; firma. Contest Log • Per ogni collegamento od ascolto il Contest Log dovrà riportare: Data; Orario; Nominativo del corrispondente; Banda di trasmissione (o di ricezione per gli SWL); Modo di trasmissione (o di ricezione per gli SWL); RS(T) dato; RS(T) ricevuto; WW Locator del corrispondente; Paese DXCC del corrispondente. Inoltre i collegamenti cross-band e quelli duplicati dovranno essere chiaramente identificati. Il Contest Log sarà trasmesso su file in formato ADIF, pregando di voler gentilmente rispettare le modalità di utilizzo dell’ADIF riportate in Allegato. L’invio del file in formato PDF invece che ADIF è possibile ma non incoraggiato. In casi eccezionali il Contest Summary Sheet ed il Contest Log possono essere alternativamente inviati per posta al seguente indirizzo: A.R.I. - Sezione di Roma, CP 361, 00100 Roma San Silvestro. Premi • I premi consistono in placche personalizzate e portachiavi d’argento offerti dalla ditta che sponsorizza il Contest (Space Engineering S.p.A., www.space.it). Vincerà la placca personalizzata ed il portachiavi: il partecipante in Categoria 1 che consegua il miglior punteggio in assoluto; il partecipante in Categoria 2 che consegua il miglior punteggio in assoluto. Con esclusione di questi due partecipanti, vincerà la placca personalizzata: il partecipante in Categoria 1 che consegua il miglior punteggio della sua nazione (senza distinguere i paesi DXCC di una stessa nazione), semprechè pervengano almeno due log di Categoria 1 da quella nazione; il partecipante in Categoria 3 che consegua il miglior punteggio in assoluto. I risultati del Contest verranno pubblicati sul sito web http://www.ariroma.it/ entro l’anno 2008. Squalifica • Un partecipante potrà essere squalificato se: non osservi strettamente le condizioni di licenza; non osservi strettamente le limitazioni di frequenza previste per il Contest; dichiari collegamenti od ascolti non veritieri; non evidenzi i collegamenti o gli ascolti duplicati nel suo log; adotti la tecnica del self-spotting del suo nominativo sul DX cluster; utilizzi le Internet chat. Le decisioni del Contest Manager al riguardo sono definitive. Allegato - Specifica del Contest Log file • Si prega di assicurarsi che i campi ADIF vengano utilizzati nel seguente modo: Data: campo QSO_DATE; Orario: campo TIME_ON; Nominativo del corrispondente: campo CALL; Banda di trasmissione: campo BAND; Modo di trasmissione: campo MODE; RS(T) dato: campo RST_SENT; RS(T) inviato: campo RST_RCVD; WW Locator del corrispondente: campo GRIDSQUARE; Paese DXCC del corrispondente: campo DXCC; Tipo di QSO: campo COMMENT. Nel campo COMMENT si dovranno riportare le sigle: CB per i collegamenti cross-band; e/o DUP per i collegamenti duplicati. Per un’agevole gestione del log ADIF si consiglia l’impiego del programma gratuito ADIF Master liberamente scaricabile da http://www.dxshell.com/ STR 6-2008 VHF.indd 43 43 28-05-2008 16:19:58 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Maratona EME Italiana 2007 Risultati di Mario Alberti, I1ANP 50 MHz Categoria 2D) Digitale Nominativo Modo JR6EXN JT K7CW JT JH0MHE JT n. QSO Moltiplicatori 37 QSO x 19 molt. = 15 QSO x 7 molt. = 4 QSO x 3 molt. = Punt. Finale 70.300 10.500 1.200 144 MHz Categoria 1A) QRO Nominativo Modo IK1FJI CW/SSB IK2DDR CW/SSB DK3EE CW/SSB DK3T CW/SSB n. QSO Moltiplicatori 110 QSO x 31 molt. = 149 QSO x 17molt. = 58 QSO x 21 molt. = 28 QSO x 14 molt. = Punt. Finale 341.000 253.300 121.800 39.200 Categoria 2A) QRP Nominativo Modo YO2AMU CW/SSB I3EVK CW/SSB PA3CWN CW/SSB 9A9B CW/SSB I2RV CW/SSB JH0MHE CW/SSB DL2FCN CW/SSB JM1GSH CW/SSB W5UWB CW/SSB n. QSO Moltiplicatori 176 QSO x 27 molt. = 111 QSO x 22 molt. = 102 QSO x 22 molt. = 25 QSO x 22 molt. = 22 QSO x 11 molt. = 14 QSO x 11 molt. = 9 QSO x 7 molt. = 4 QSO x 4 molt. = 1 QSO x 2 molt. = Punt. Finale 475.200 244.200 224.400 30.000 24.200 15.400 6.300 1.600 200 Categoria 3A) Digitale Nominativo Modo DK3EE JT IK1UWL JT JH0MHE JT YU7AA JT PJ4EME JT I2RV JT DL2FCN JT DL8EBW JT W5UWB JT DK3T JT JM1GSH JT EB1DNK JT IK2DDR JT I3LDP JT I1ANP JT IK2CDI JT ON7UC JT IV3DXW JT n. QSO Moltiplicatori 584 QSO x 56 molt. = 440 QSO x 50 molt. = 356 QSO x 53 molt. = 380 QSO x 45 molt. = 252 QSO x 48 molt. = 161 QSO x 55 molt. = 204 QSO x 33 molt. = 153 QSO x 44 molt. = 149 QSO x 36 molt. = 134 QSO x 39 molt. = 128 QSO x 40 molt. = 97 QSO x 26 molt. = 70 QSO x 23 molt. = 95 QSO x 20 molt. = 59 QSO x 30 molt. = 35 QSO x 23 molt. = 28 QSO x 18 molt. = 25 QSO x 11 molt. = Punt. Finale 2.822.000 2.220.000 1.886.800 1.710.000 1.109.600 885.500 673.200 673:200 536.400 522.600 512.000 255.200 161.000 119.000 117.000 80.500 50.400 27.500 432 MHz Categoria 1B) Nominativo Modo I1NDP CW/SSB JA6AHB CW/SSB 44 VHF.indd 44 n. QSO Moltiplicatori Punt. Finale 80 QSO x 24 molt. = 192.000 71 QSO x 19 molt. = 134.900 Categoria 3B) Digitale Nominativo Modo JA6AHB JT n. QSO Moltiplicatori Punt. Finale 5 QSO x 6 molt. = 3.000 1.2 GHz Categoria 1C) QRO Nominativo Modo G4CCH CW/SSB OK1DFC CW/SSB JA6AHB CW/SSB OK1KIR CW/SSB n. QSO Moltiplicatori 365 QSO x 31 molt. = 154 QSO x 26 molt. = 115 QSO x 23 molt. = 31 QSO x 28 molt. = Punt. Finale 1.131.500 400.400 264500 86.800 Categoria 2C) QRP Nominativo Modo IK3COJ CW/SSB IW2FZR CW/SSB JA4BLC CW/SSB n. QSO Moltiplicatori 161 QSO x 30 molt. = 156 QSO x 27 molt. = 88 QSO x 23 molt. = Punt. Finale 483.000 421.200 193.600 Categoria 3C) Digitale Nominativo Modo G4CCH JT OK1KIR JT JA6AHB JT n. QSO Moltiplicatori 144 QSO x 28 molt. = 24 QSO x 12 molt. = 25 QSO x 11 molt. = Punt. Finale 403.200 28.800 27.500 2.3 GHz Nominativo Modo OK1CA OK1KIR IW2FZR JA4BLC n. QSO Moltiplicatori 52 QSO x 22 molt. = 51 QSO x 20 molt. = 57 QSO x 17 molt. = 17 QSO x 11 molt. = Punt. Finale 114.400 102.000 96.900 18.700 5.7 GHz Nominativo Modo OK1KIR JA4BLC n. QSO Moltiplicatori Punt. Finale 16 QSO x 11 molt. = 17.600 6 QSO x 6 molt. = 3.600 10 GHZ Nominativo Modo IQ4DF OK1KIR n. QSO Moltiplicatori Punt. Finale 40 QSO x 12 molt. = 48.000 21 QSO x 12 molt. = 25.200 Non sono arrivati altri log, malgrado l’attività abbia raggiunto livelli molto maggiori, complimenti ai vincitori, per gli altri un augurio per la prossima volta. Collaborate a STR! Raccontateci le vostre esperienze ed avventure, inviateci i Vostri articoli entro il 12 giugno 2008 all'indirizzo e-mail: [email protected] e verranno subito pubblicati!! STR 6-2008 28-05-2008 16:19:59 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it 10 nuovi satelliti in orbita lanciati a bordo del vettore indiano il 28 aprile 2008 di Roberto Butori, IW5BSF N DATA 28 APRILE sono stati lanciati nuovi 10 Satelliti dall’Agenzia Spaziale Indiana (ISRO) con un razzo vettore (PSLV-9), di cui trasportava Satelliti della serie CUBESAT radioamatoriali. ll Carico includeva: Delfi-C3 Technical University di Delft, Paesi Bassi; SEDES Giappone nihon University; AAUSat-II Università Cubesat Aalborg, Danimarca; COMPASS-1 Fachhochschule Aachen, Germania; CanX-2 Università degli Studi di Toronto, Canada; CanX-6 Università degli Studi di Toronto, Canada; Cartosat 2A indiano per la ricerca spaziale (Organizzazione non radioamatori); Cute-1.7 Tokyo Institute of Technology, Giappone Semi nihon University, Giappone; MS 1 indiano ricerca spaziale (Organizzazione non radioamatori); Rubin 8-AIS OHB-System, Germania (non radioamatori). Le informazioni per ognuno di questi satelliti possono essere trovate a: http://space.skyrocket.de/index_frame.htm. Vedi anche Ralph W0RPK Cubesat la pagina web all’indirizzo: http://showcase.netins.net/web/wallio/CubeSat.htm. Delfi-C3 • E’ stato progettato e costruito dagli studenti dell Delft Università Technologia nei Paesi Bassi. Esso include un Transponder Lineare SSB/CW. Il satellite sarà in modalità telemetria solo per i primi tre mesi della missione, dopo di che sarà attivato il transponder Lineare. Delfi-C3 downlinks a il Beacon 145,870 MHz con dati telemetrici 1200-baud. Il Transponder Lineare quando sarà attivato avrà un uplink da 435,530 a 435,570 MHz e il corrispondente downlink sulla frequenza di 145,880 a 145,920 MHz. SEDES • Progettato e costruito dagli studenti del Giappone nihon University. Quando sarà pienamente operativo, SEDES trasmetterà la telemetria in codice Morse e 1200-baud in packet radio AFSK FM sulla frequenza 437,485 MHz. Il satellite ha anche Slow-Scan TV (SSTV). Diverse stazioni hanno già segnalato la ricezionedella telemetria in CW del SEDES. Il team di controllo apprezzerà di ricevere ulteriori rapporti di ricezione dai Radiomatori dalle loro stazione terrena. AAUSAT - II • E' la creazione di un team di studenti a Aalborg University in Danimarca. Essa downlink del Beacon di telemetria a 437,425 MHz con 1200 o 9600-baud Can-X2 • E' un progetto degi studenti presso l’Università di Toronto Istituto per gli Studi Aerospaziali, Space Flight Laboratorio (UTIAS / SFL). Can-X2 con il beacon di downlink e telemetria a 437,478 MHz con 4 kbps GFSK, ma il downlink sarà attivato Satellite serie Cubesat STR 6-2008 Satelliti.indd 45 Vettore 45 28-05-2008 16:20:57 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it solo quando il satellite sarà nel raggio d’azione di Toronto della stazione di controllo di terra. Compass-1 • E’ stato progettato e costruito dagli studenti di Aachen Università degli Studi di Scienze Applicate in Germania. Il satellite con un Beacon telemetrico in CW a 437,275 MHz. Compass-1 fornirà anche la telemetria in packet radio sul suo downlink, che comprenderanno dati di immagine, a 437,405 MHz. Cute 1.7 + APDII • E' un satellite creato dagli studenti del Tokyo Institute Technology. Questo satellite non solo fornirà la telemetria, ma offrirà anche dei pachetti 9600-baud per store-and-forward con un uplink a 1267,6 MHz e un downlink a 437,475 MHz WA4SIR, Ronald A. Parise - SK E’ con grande dispiacere che apprendiamo la notizia della scomparsa di un collega radioamatore dello spazio, Dr Ronald A. Parise WA4SIR, ci ha lasciato il giorno venerdì 9 maggio 2008 dopo una lunga e coraggiosa battaglia contro il cancro. Ron Parise è stato - e continua ad essere - una fonte d’ispirazione per innumerevoli studenti, i radioamatori, e amici di tutto il mondo. Date da ricordare: • Ultimo weekend di Giugno si svolgerà il Field Day via satellite organizzato da l’Amsat-na • Sempre nello stesso periodo si svolgera la giornata Microonde che prevede Stazioni attive via tropo, Francesi e Spagnole e spedizioni DX dai 1296 MHz salire non mancate questo appuntamento interessante. 46 Satelliti.indd 46 STR 6-2008 28-05-2008 16:20:58 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Effetto del suolo di Giovanni G. Turco, IK0ZIZ e caratteristiche d’irradiazione di un’antenna possono essere modificate, oltre che da eventi estranei, anche dal suolo sottostante. Infatti, quando l’antenna non si trova installata in spazio libero ma in prossimità del suolo, all’energia diretta si somma quella irradiata verso terra che la riflette. Un’antenna non risente dell’effetto del suolo quando è collocata ad una distanza da esso pari a qualche lunghezza d’onda. Le antenne particolarmente vincolate alla presenza del suolo sottostante sono quelle che risonano fino a circa 50 MHz. Le antenne VHF e oltre, grazie alla minor lunghezza d’onda, e quindi alla piccola grandezza meccanica, possono invece essere installate ad altezze molto più elevate in rapporto alla lunghezza d’onda di Effetto del suolo, quando è perfetto conduttore risonanza, perciò non subiscono l’effetto del suolo, e si su un’antenna orizzontale. Nel punto P distante da l’aereo, possono considerare come operanti in spazio libero. la intensità di campo risulta rinforzata per somma Il suolo sottostante all’antenna si comporta praticatra la radiazione diretta e quella riflessa dal suolo che viaggia però con un ritardo di fase (d). mente come uno specchio. L’energia riflessa può essere considerata proveniente da un’antenna immagine posta sotto il suolo, in posizione simmetrica rispetto a quella reale. Quando la superficie terrestre è piana, perfettamente riflettente, le correnti delle due antenne (quella reale e quella immagine) sono di ampiezza uguale. Le fasi, nelle antenne verticali riflesse, sono identiche: le correnti scorrono nelle stesse direzioni (correnti in fase). Nelle antenne orizzontali riflesse, i versi delle correnti sono opposti (correnti in opposizione di fase). Nel caso di antenne posizionate diversamente rispetto al suolo (inclinate), l’andamento della corrente nell’antenna immagine si ottiene considerando le due componenti, verticale ed orizzontale. In pratica, la superficie terrestre, non essendo un perfetto conduttore, ha coefficiente di riflessione inferiore all’unità, pertanto l’ampiezza e la fase della corrente nell’antenna immagine devono essere leggermente modifcate, con conseguente deformazione del diagramma di radiazione; ad esempio, si possono verificare una diminuzione dell’ampiezza dei lobi principali ed un aumento dei minimi del diagramma. Stabilire l’angolo di riflessione di un’antenna non è sempre facile poiché non è detto che la riflessione avvenga proprio sulla superficie del suolo, in quanto Correnti nelle antenne in posizione verticale, oblique e orizzontali. STR 6-2008 IK0ZIZ.indd 47 47 28-05-2008 16:21:54 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Salto singolo, che copre una distanza di 4 mila km per raggiungere il ricevitore e altro salto successivo inutilizzato. Ad altro angolo al ricevitore non giunge segnale. la conformazione del terreno è variabile. L’installazione di un sistema di antenna, che tenga conto anche e soprattutto della riflessione, prevede studi molto precisi sulla natura del terreno sottostante. In teoria, sul grafico relativo all’altezza dell’antenna, le curve a linea continua indicano il massimo rafforzamento dell’intensità di campo del segnale trasmesso, e quelle con linea tratteggiata i minimi o le zone d’ombra. Tanto più è basso l’angolo d’irradiazione, rispetto all’orizzonte, tanto più distante dall’antenna giunge il segnale. I salti possono essere anche più d’uno quindi, con cadute più o meno ampie ed intense in certe zone, che si ripetono con lo stesso presumibile angolo fino al naturale esaurimento dell’energia viaggiante. In pratica però tutto ciò avviene raramente, infatti la rifrazione che le onde subiscono nella ionosfera e altre deviazioni, non ultime quelle causate dalle condizioni meteorologiche, fanno sì che l’ampiezza dell’angolo d’irradiazione non corrisponda a quello con il quale il fronte d’onda incontra l’antenna di ricezione. Perciò è chiaro che nella realtà non esiste un angolo d’irradiazione esatto, che si possa calcolare in funzione della frequenza di trasmissione, ma per buona norma, queste regole vanno comunque osservate, il più possibile, per essere nella condizione più veritiera. Conviene sempre posizionare l’antenna orizzontale ad un’altezza dal suolo di almeno 0.6 di lambda, punto in cui la resistenza d’irradiazione rispetto al suolo (mutua impedenza) si mantiene attorno a 58 ohm, con un leggero guadagno d’intensità. Piano artificiale di terra E’ possibile simulare un affidabile piano di terra disponendo, sotto l’antenna, una rete metallica elettrosaldata, con un raggio uguale o superiore a 1/2 lunghezza d’onda della sua frequenza di risonanza. La rete determinerà l’esatta altezza dell’antenna da terra e quindi il suo angolo di riflessione, la resistenza d’irradiazione e l’intensità relativa. Si verificherà un leggero ritardo di fase, dovuto alla differenza di tempo d’irradiazione tra il fascio diretto e quello riflesso. Con o senza rete, il ritardo di fase permarrà provocando uno sfasamento sotto certi angoli verticali in cui, i campi diretto e riflesso invece di sommarsi possono giungere, in taluni punti, anche completamente sfasati. Un’antenna verticale con piano di terra artificiale con raggio di lambda ½. 48 IK0ZIZ.indd 48 Tabella indicante il miglior angolo d’irradiazione verticale per le bande radioamatoriali. STR 6-2008 28-05-2008 16:21:58 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Qui sotto i fattori di riflessione per antenne orizzontali a varie altezze dal suolo uniforme. Altezza delle antenne VHF Un’antenna risonante in banda VHF o oltre, se installata ad almeno tre lunghezze d’onda dal suolo, o da qualsiasi altro piano riflettente, viene considerata come fosse libera nello spazio e l’irradiazione non ne è influenzata. Tabella della variazione della resistenza d’irradiazione per antenne verticali ed orizzontali al variare della distanza dal suolo perfetto conduttore (linea continua). La linea tratteggiata rappresenta la componente resistiva presente all’ingresso linea. STR 6-2008 IK0ZIZ.indd 49 Variazione di guadagno o perdita relativa all’intensità di corrente che scorre in antenna dipendente dalla distanza dal suolo quando è perfetto conduttore, e quindi dalla Rr. 49 28-05-2008 16:22:04 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Se questa condizione non viene rispettata, la resistenza d’irradiazione si modifica, quindi si può dire che essa dipende dall’altezza dal suolo. Nella tabella H-Rr si può notare la variazione dell’impedenza al variare dell’altezza, fino a tre lambda dal piano riflettente perfetto conduttore. Antenne sovrapposte A volte, può essere necessario rafforzare il segnale in una particolare direzione. Quando il numero dei direttori in un’antenna è già numeroso o non è possibile utilizzare boom molto lunghi, una soluzione è l’aggiunta di una o più antenne combinate tra Valori di mutua resistenza al variare della distanza tra due loro, mediante un dispositivo di accoppiamento. La antenne accoppiate in collineare (C) e parallele (P). Ad esempio, regola della distanza dal suolo resta valida, infatti, a due antenne accoppiate in parallelo, distanti tra loro 0.65 λ, presenteranno una mutua impedenza di valore 50 ohm distanze inferiori a due lunghezze d’onda fra loro, le (73 - 23 = 50). Il calcolo è facilmente deducibile: alla impeantenne si accoppiano e la resistenza d’irradiazione, denza del dipolo (73 ohm) viene sommato o sottratto il valore che viene definita “mutua impedenza”, varia con la indicato a sinistra del grafico. distanza stessa. Di conseguenza varia anche il lobo d’irradiazione che si stringe allungandosi in avanti, ottenendo un guadagno “G” che risulterà maggiore rispetto a quello avuto con una sola antenna. Se quattro antenne, perfettamente uguali tra loro, sono disposte allineate orizzontalmente, il diagramma d’irradiazione corrispondente è un lobo molto stretto il cui centro è nel mezzo del sistema e la potenza a radiofrequenza che giunge all’antenna ricevente risulta molto rafforzata, pari ad un guadagno di circa 6 dBd. In figura, quattro dipoli elementari sono disposti con l’asse parallelo all’asse Z e allineati con l’asse Y. Nella figura, all’allineamento rappresentato in 1) corrisponde il diagramma di radiazione 2) in piano X, Y del radiatore singolo (il dipolo elementare è isotropico nel piano perpendicolare all’asse) per il diagramma dell’allineamento di quattro radiatori isotropici distanti λ ½ (ottenuto con la seguente formula: ⎛ d ⎞ ⎛ d ⎞ E = E o /sin⎜π cosφ ⎟ /sin⎜π cosφ ⎟ ⎝ y ⎠ ⎝ y ⎠ La somma dell’energia delle quattro antenne avviene a condizione che i campi di ognuna giungano in fase all’antenna ricevente, che le correnti siano uguali e che siano distanti tra loro tanto che quelle immesse in ognuna siano tanto minime da considerarsi trascurabili, ovvero che ognuna delle correnti conservi l’impedenza uguale alla condizione di singola€ antenna. Normalmente, e non solo nel campo radioamatoriale, sulle bande VHF ed oltre è molto diffuso l’uso di antenne accoppiate in collineare (una sopra l’altra), distanziate di tanto a seconda del lobo che si vuole ottenere. E’ da tenere presente che la distanza dal piano riflettente è da considerarsi a partire dal centro del sistema rispetto al suolo. Una distanza minima di tre lunghezze d’onda tra il centro dell’elemento più basso ed il suolo è indispensabile per l’ottimizzazione del rendimento. A sinistra irradiazione ricevuta da singolo dipolo, a destra il segnale è doppio, guadagno 3 dB. 50 IK0ZIZ.indd 50 STR 6-2008 28-05-2008 16:22:09 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Amplificatori e alimentatori di RadioRivista di Nicola Sanna, I0SNY e Alessandro Santucci, I0SKK E’ questo il nuovo libro edito da Ediradio! L’intento degli autori è stato di raccogliere, in un solo testo, alcune delle più interessanti pubblicazioni di RadioRivista, ma non solo! Il manuale racchiude anche una parte teorica che funge da ripasso delle nozioni che a distanza di tempo possono essere dimenticate. Infatti, la progettazione e la realizzazione è trattata ampiamente in maniera semplice e con l’ausilio di formule ove necessario. Gli articoli pubblicati in questo volume sono l’espressione, nel campo degli amplificatori e degli alimentatori, degli studi e delle esperienze di Radioamatori che si dedicano con entusiasmo all’autocostruzione. I progetti presentati sono realizzabili con relativa facilità in quanto supportati da disegni, schemi e fotografie. Un libro molto utile da cui ricavare spunto per dedicarsi all’autocostruzione nel campo dell’amplificazione e dell’alimentazione ma anche per chi non è pratico e vuole cimentarsi in qualcosa di sicuro funzionamento per provare la soddisfazione di veder realizzato un circuito da lui costruito, seppur suggerito da altri. Un libro per aumentare le proprie conoscenze, approfondire le nozioni tecniche e contemporaneamente trovare soluzioni a problemi di autocostruzione, sia per chi ha esperienza che per chi è alle prime armi. 272 pagine. 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