non basta più la repressione un campanello d`allarme
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non basta più la repressione un campanello d`allarme
In edicola Fr. 2.– / € 1,35 dal 7 al 13 luglio 2002 Copia in omaggio (in edicola Fr. 2.– /€ 1,35) GAA 6600 Locarno settimanale Abbonamento servizio Garanzia completa con bonus della domenica Ci telefoni! Miele Professional Tel. 056 / 417 24 62 [email protected] ATTUALITÀ ECONOMIA CULTURA SPOR T TEMPO LIBERO Anno IX • Numero 26 TORREFAZIONE DI CAFFÈ F.LLI SCHILLIG S.A. LOSONE TEL. 091 791 22 26 FAX 091 791 01 90 www.caffe-carlito.com ZONA INDUSTRIALE ZANDONE “OTTUSANGOLO” E CAROLINE Loreta D’Addamio Il Grande Fratello ama la miss ticinese di PATRIZIA GUENZI A PAGINA 15 LA NUOVA LEGGE SULLA PROSTITUZIONE NON BASTA PIÙ LA REPRESSIONE di MICHEL VENTURELLI* così, a 6 mesi dalla sua entrata in vigore, la nuova legge sulla prostituzione non ha risposto alle aspettative delle autorità. Sulle 200 o 300 professioniste che attualmente esercitano sul territorio cantonale si sono annunciate solo 2 operatrici del sesso. Più del 99% delle prostitute ancor oggi lavora nell’illegalità. Va sottolineato che se la normativa avesse risposto alle aspettative del governo le proporzioni raggiunte sarebbero comunque state modeste. Secondo le stime delle autorità stesse non sono più di 20 le prostitute che avrebbero potuto mettersi in regola con la legge. Meno del 10% del totale delle professionite che oggi esercitano sul territorio cantonale. Sempre parlando di cifre, poco meno di un anno fa, la polizia sosteneva che circa il 2% delle ragazze era sfruttata da un magnaccia. All’epoca si recensivano circa 600 ragazze, 12 di loro (il 2% di 600) avevano uno sfruttatore. Oggi la polizia dichiara che grazie alla nuova legge è possibile fare controlli più frequenti nei locali a luci rosse. * criminologo segue a pagina 4 Ti-Press e Esclusivo Le carte che dimostrano i legami tra Novomatic e criminalità organizzata Ecco tutti i documenti che inguaiano i casinò Divisi dalla cura per la medicina ■ MAGISTRATURA E POLIZIA LANCIANO UN MONITO SULLE INFILTRAZIONI MALAVITOSE NELLE SALE DA GIOCO UN CAMPANELLO D’ALLARME p er uno qualsiasi, uno qualsiasi non addentro ai fatti, alle notizie e alle notiziuole sulle concessioni delle licenze per i casinò… beh, per uno che vede le cose con distacco, è difficile capire perché ci si accapigli tanto per un casinò che, di fatto, dalla Piazza Grande di Locarno, cambiando proprietà e gestione, dovrebbe spostarsi trecento o quattrocento metri più in là, al Grand Hotel di Muralto. Per uno qualsiasi il commento dinanzi a tanto battagliare non può che essere: a furia di pestarsi i piedi a vicenda, i locarnesi rischiano di restare a bocca asciutta! In realtà, però, dietro all’inevitabile amarezza di chi per anni ha gestito e fatto crescere il casinò di Locarno stanno fatti e retroscena preoccupanti e inquietanti. segue a pagina 3 IL BLOCCO DEI NUOVI STUDI MEDICI Uno dei documenti che dimostra la vendita di materiale dalla Novomatic a una delle società russe in mano alla criminalità MOSCA - La Novomatic, società di riferimento dei nuovi casinò di Muralto, Mendrisio, Davos e Bad Ragaz, ha avuto rapporti commerciali, ancora nel 2001, con società russe legate alla criminalità organizzata. A dimostrarlo decine e decine di documenti, che il Caffè pubblica oggi in esclusiva. Si tratta di bolle di accompagnamento, certificati doganali, estratti dai registri di commercio, schemi societari. Informazioni che testimoniano di quelle “relazioni pericolose” sulle quali ha deciso di indagare anche il Ministero pubblico della Confederazione. Intanto il comandante della polizia Romano Piazzini lancia un monito sui rischi di infliltrazioni di organizzazioni criminali nelle case da gioco. di ALAIMO, BAZZI e GIANETTI ALLE PAGINA 2 e 3 di ALBERTO COTTI A PAGINA 6 macchie È come Ustica, il mistero dell’aereo dell’Alitalia abbattuto non si sa da chi, ogni tanto ritorna, specialmente d’estate quando scarseggiano lenotizie. Così è la Locarno-Venezia. Adesso assicurano che, tra quattro anni, s’incomincerà a dragare e a rendere navigabili il Ticino e il Po. La via d’acqua tra il Lago Maggiore e l’Adriatico (214 km) è un progetto dettagliato, ci sono anche i “danèe” delle banche svizzere e dell’Unione europea. Mah! d.r. LOTTO SVIZZERO 3 9 16 20 21 22 • NUMERO COMPLEMENTARE 30 • JOKER 556014 • EXTRA JOKER 407037 • SUPERENALOTTO ITALIANO 3 15 28 76 83 86 • NUMERO JOLLY 56