Giornale di Brescia 291113
Transcript
Giornale di Brescia 291113
SPORT GIORNALE DI BRESCIA VENERDÌ 29 NOVEMBRE 2013 Nba Si fermano gli Spurs di Belinelli Sconfitti anche Bargnani e Datome Basket Centrale, primato significativo Un anno fa dopo nove partite in testa c’era Pistoia: alla fine della stagione fu promossa a scapito della Leonessa che ha oggi quattro punti in più di allora BRESCIA L’ombra ha mille volti, ma un solo nome. L’ombra non commette errori, nell’ombra c’è il passato, nel passato sono custoditi tanti piccoli tesori e tra questi c’è un dato statistico dello scorso campionato che merita di vedere la luce anche perchè fa acquisire un significato ancora più grande al primo posto dopo nove giornate, seppure in condominio con Trento e Barcellona, della Centrale del latte in Lnp Gold. Un anno fa di questi tempi sotto i ponti del primato (in quel caso solitario) macinava l’acqua di Pistoia. Era un torneo sfalsato, e per certi versi anche falsato, a causa della squadra in meno (Napoli, cancellato dopo aver giocato tre partite); per questo abbiamo messo sotto la nostra lente la decima giornata, quando la Centro Tesi aveva già riposato. Dopo nove partite i toscani di Moretti erano in vetta. Non occorre ricordare, non a Brescia, come finì la loro stagione. Più bello pensare che gara 5 di finale sia terminata sul 38-41 in chiusura di terzo quarto, il resto è un orpello, anzi un ciarpame, che non deve modificare la bellezza del vestito indossato. Un po’ come ragionano i tifosi della Roma per i quali la finale di coppa dei Campioni persa all’Olimpico con il Liverpool nel 1984 «nun s’è mai ggiocata» . Pistoia l’anno scorso partì fortissimo, asfaltando Ferentino (+ 20), Forlì a domicilio (+ 27), Verona (+ 15), scivolò a Bologna (- 2), soffrì con Trieste (+ 5), vinse di uno a Imola, di due con Scafati e a Casale per poi tornare a largheggiare con Trento (+ 14). La Centro Tesi dopo nove partite aveva quindi 16 punti e un + 84 tra canestri fatti e subiti. Il primato di Brescia si differenzia ora nel fatto di dover condividere l’attico con altri due inquilini, nell’avere una vittoria in meno e una differenza canestri di + 8. Solo a Trieste il successo è arrivato con la sigaretta in bocca (+ 16), gli altri sei sono compresi in un range tra il + 2 (con Barcellona e Jesi al San Filippo e a Ferentino) e + 5 (a Trento), passando per i quattro punti di distacco rifilati, sempre in casa, a Barcellona e Biella. C’è però un capitolo da aprire sulla qualità dei campionati. Quest’anno l’asticella si è alzata e se Pistoia nelle prime nove partite aveva schienato cinque squadre che a fine stagione staccarono il pass per i play off (Forlì, Verona, Scafati, Casale e Trento) per quanto visto finora solo Trieste, tra i primi scalpi stagionali della Centrale, non sembra in grado di poter puntare ai primi sette posti (ce n’è uno in meno, a proposito del coefficiente di difficoltà). La Leonessa dei canestri è già a + 4 rispetto all’anno scorso, un dato che fa prendere corpo alla teoria di chi vede questa squadra ancora più competitiva di quella con Jenkins, Fernandez e Brkic, che a sua volta proprio in questo periodo (e anche su queste colonne) venne già dipinta come più forte di quella dell’anno precedente affidata a Sandro Dell’Agnello. To be continued... Cristiano Tognoli Un tentativo di stoppata di Bargnani Semprepiùin alto UN ANNO FA OGGI SQUADRA ■ Qui sopra Gino Cuccarolo piazza una delle sue famose schiacciate nel match d’esordio con l’Upea Capo d’Orlando. A destra J.R. Giddens mentre abbandona il parquet di Pistoia dopo gara 5 di finale che promosse i toscani in serie A. La Centrale del latte sogna quest’anno di ripercorrere il cammino della Giorgio Tesi Centrale Bs 2 Barcellona 3 Aquila Trento 4 Veroli 5 Manital Torino 6 Lighthouse Tp 7 Angelico Biella 8 Capo d’Orlando 9 Tezenis Verona 10 Ferentino 11 Trieste 2004 12 Fileni Jesi 13 Expert Napoli 14 Casale Monferr. 15 Credito Romagna 16 Imola 1 P.ti V P 14 14 14 12 12 12 12 12 8 6 6 6 6 4 2 2 7 7 7 6 6 6 6 6 4 3 3 3 3 2 2 1 2 2 2 3 3 3 3 3 5 6 6 6 6 7 7 8 SQUADRA Tesi Gr. Pistoia 2 Scafati 3 Biancoblù Bo 4 Casale Monferr. 5 Tezenis Verona 6 Barcellona 7 Centrale Bs 8 Acegas Trieste 9 Bitumcalor Tn 10 Capo d’Orlando 11 Le Gamberi Forlì 12 Prima Veroli 13 Fileni Jesi 14 Aget Imola 15 Ferentino 1 CLASSIFICA ’12-’13 P.ti V P 16 14 14 12 12 12 10 10 10 6 6 2 6 4 2 8 7 7 6 6 6 5 5 5 3 3 3 3 2 1 1 3 2 4 3 3 4 4 4 7 6 7 7 7 8 SQUADRA P.ti Barcellona 2 Tesi Group Pistoia 3 Casale Monferrato 4 Centrale Latte Bs 5 Le Gamberi Forlì 6 Tezenis Verona 7 Givova Scafati 8 Bitumcalor Trento 9 Biancoblù Bologna 10 Ferentino 11 Capo d’Orlando 12 Fileni Jesi 13 Acegas Trieste 14 Prima Veroli 15 Aget Imola 1 38 38 36 34 32 30 28 28 28 24 24 22 22 16 16 ■ Dopo undici vittorie consecutive, si fermano nel campionato Nba i San Antonio Spurs di Marco Belinelli sconfitti dagli Oklahoma City Thunder per 94-88. Poca gloria per il ventisettenne tiratore bolognese, che parte dalla panchina e realizza solo 6 punti in 16 minuti di impiego (2 rimbalzi e 2 assist). Tra i Thunder si mette in bella evidenza la coppia Durant-Jackson, capace di contribuire alla causa con 47 punti complessivi. C’è anche l’alter ego dei San Antonio Spurs: undicesima sconfitta in 14 incontri per i New York Knicks, al tappeto per 93-80 contro i Los Angeles Clippers; non basta un’altra buona prova dell’altro italiano Andrea Bargnani, inserito nel quintetto base e a referto con 20 punti in 38 minuti di gioco (10 rimbalzi ed un assist). Meglio di lui fa solo il suo compagno di squadra la stella Carmelo Anthony che realizza ben 27 punti. Sconfitta casalinga infine per il terzo italiano sceso in campo, Gigi Datome: i suoi Detroit Pistons si arrendono per 99-79 ai Chicago Bulls. L’ex Virtus Roma, non ancora al meglio dopo l’infortunio che gli ha fatto saltare le primissime gare, continua a faticare a trovare spazio sul parquet: anche ieri solo due minuti, ma utili per realizzare 4 punti. Serie D Gardone e Castegnato, sfide ambiziose I valtrumplini in casa dell’altra capolista Lungavilla, i franciacortini ospitano Sustinente Riccardo Ros (Castegnato) ■ Profuma di sfide d’alta classifica il programma della decima giornata del campionato di serie D. Tra stasera e domenica si potrà avere un quadro più delineato delle forze al vertice: si troveranno di fronte, infatti, quattro delle prime cinque formazioni del torneo. Riflettori puntati sulle bresciane fin qui protagoniste: Gardonese e Castegnato, in striscia positiva rispettivamente da otto e sei partite. Il match di cartello della serata è quello che vedrà la capolista triumplina, guidata da Poli, di scena a Cava Manara, sul parquet dell’altra numero uno del girone, il Lungavilla, al comando insieme ai bresciani e al Viadana a quota 16. Neopromossa come Gardone, l’ambiziosa realtà pavese, partita con l’intento di disputare una stagione di alto profilo, non sta deludendo le attese. Nel Lungavilla militano giocatori di livello tra i quali due dominicani: il play Vasquez (ex Pavia-Dnc) e l’ala Inoa. La Gardonese, già capace di espugnare il parquet dell’altra favorita Sustinente, proverà a far valere il suo notevole potenziale. In trasferta questa sera anche il Chiari, atteso dal Viadana, e il Desenzano, che cerca punti salvezza a Casalmaggiore. Due i posticipi domenicali: il Castegnato proverà a confermarsi in alto nello scontro diretto casalingo con il forte Sustinente di Camata. Cerca il ritorno al successo Prevalle, opposto al pericolante Gussola. Il programma. Stasera ore 21: Vigevano-Cava Manara; ore 21.15: Voghera-Chiari, Pavia-Soresina; ore 21.30: Lungavilla-Gardonese, Casalmaggiore-Desenzano. Domenica, ore 18: Castegnato-Sustinente, Prevalle-Gussola, Viadana-Ombriano. Classifica: Lungavilla, Gardonese e Viadana p. 16; Sustinente e Castegnato 14; Ombriano 12; Voghera e Chiari 10; Vigevano e Soresina 8; Prevalle e Cava Manara 6; Pavia 4; Desenzano e Gussola 2; Casalmaggiore 0. r. cass. C regionale A Manerbio in palio un terzo di nobiltà I locali ospitano Lumezzane nel match tra le inseguitrici di Iseo e Asola ■ Derby ed incontri di cartello non mancano mai in un campionato di serie C regionale che si appresta a mandare in archivio il primo terzo della stagione regolare. Nel programma degli anticipi odierni spicca il derby di Manerbio dove, in quello che a tutti gli effetti è una sorta di spareggio per il terzo posto, è atteso il Lumezzane. I bassaioli hanno dimostrato di saper vincere anche senza la propria stella Moreno (3 soli punti 41 nel match vinto la scorsa settimana a Nembro, anchè perchè ancora convalescente dall’infortunio) mentre i valgobbini hanno vinto, ma tutt’altro che incantato, nella gara con il fanalino di coda Bancole. Sempre in prospettiva play off un altro confronto interessante è quello che a Sarezzo mette di fronte i «vichinghi» alla XXL già punita due volte da squadre bresciane: prima Iseo e poi, nel match più recente, dalla Nbb. Domani sera la Verolese, in se- rie positiva da tre turni, andrà invece a far visita senza nulla da perdere alla neo capolista Asola (ha espugnato venerdì scorso il PalAntonietti). Fra i team in risalita va annoverata anche la Nbb che ospitando i diretti rivali della Rb ha la possibilità di metterseli alle spalle. A chiudere il menu sarà poi l’impegno domenicale dell’Iseo chiamato a Trescore a dimostrare di aver dimenticato il passo falso casalingo con l’Asola. Il programma. Stasera ore 21: Sarezzo-XXL Bg; ore 21,15: Manerbio-Lumezzane, Romano L. -Pizzighettone. Domani ore 21: Nembro-Cremona, Ziglioli Bs-RB Bg, Bancole-Gorle, Asola-Verolese; Domenica ore 18: Trescore-Iseo. Classifica: Asola, Iseo 16; Lumezzane, Manerbio14; XXL Bg, Cremona 12; Sarezzo 10; Verolanuova 8; Ziglioli Bs, Pizzighettone, Trescore, Gorle, Nembro, RB Bg 6; Romano Lombardo 4; Bancole 2. Uriele Paitoni Matteo Siliprandi, 24 anni, play di Manerbio