L`InformaRio, Anno I n.°2 Ottobre 2010

P E R I O D I C O D I I N F O R M A Z I O N E D E L L’ A M M I N I S T R A Z I O N E C O M U N A L E
OTTOBRE
NUMERO
ANNO
IL TRIMESTRALE DEL
2010
02
I
Comune di Rio nell’Elba
Registrazione presso il Tribunale
di Livorno Num. Reg. Stampa
8/2010 del 19.05.2010
ISSN 2038-887X
Percorsi
Il Sociale in primo piano
IR
COLOPHONE
L’InformaRio
OTTOBRE
2010
NUMERO
02
L’InformaRio
Trimestrale di informazione
del Comune di Rio nell’Elba
a distribuzione gratuita a tutti i residenti.
Registrazione presso il Tribunale di Livorno
Num. Reg. Stampa 8/2010 del 19.05.2010
CONSIGLIO COMUNALE
GIUNTA COMUNALE
Danilo Alessi, Sindaco
[email protected]
riceve su appuntamento
tel. 0565 943471
Fabrizio Sivori, Vicesindaco
Assessore a Scuola, formazione e
Lavoro, Sanità e Sociale, Servizi
Informatici
[email protected]
DIRETTORE RESPONSABILE
Valentina Caffieri
PROGETTO GRAFICO
Andrea Lunghi
COORDINAMENTO REDAZIONE E
IMPAGINAZIONE
Valentina Caffieri
REDAZIONE
Danilo Alessi
Gloria Peria
Fabrizio Sivori
HANNO COLLABORATO
Danilo Alessi
Cinzia Battaglia
Cristiano Bellesi
Don Leonardo Biancalani
Luca Chiassoni
Gaetano D’Auria
Mauro Fontanelli
Giambattista Fratini
Marcello Giuliani
Andrea Lemmi
Andrea Lunghi
Nadia Mazzei
Sergio Menicucci
Natalino Moneta
Serena Paoli
Gloria Peria
Mario Pellegrini
Daniela Scalabrini
Fabrizio Sivori
Stefano Tamagni
Luca Tordelli
FOTO DI COPERTINA
Valentina Caffieri
riceve su appuntamento
tel. 0565 943472
Loriano Lupi, Assessore
Lavori Pubblici, Infrastrutture,
Decoro Urbano ed Extraurbano,
Sport
[email protected]
riceve su appuntamento
Cristina Amato, Assessore
Turismo, Attività Produttive, Eventi
e Manifestazioni
[email protected]
riceve su appuntamento
Giambattista Fratini, Assessore
Esterno a Bilancio, Personale,
Trasporti e Gestioni Associate
[email protected]
riceve su appuntamento
NUMERI UTILI
MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO DEL
DISTRETTO MINERARIO
tel. 0565 943428, prenotazioni gruppi
cell. 3496360790 [email protected]
CASA DEL PARCO RIO NELL'ELBA, loc.
Lavatoi pubblici, info: Cinzia Battaglia
tel. 0565 943499 INFOPOINT APT
ELBA -PARCO NAZIONALE
ARCIPELAGO TOSCANO, Portoferraio,
tel. 0565 914671
ORTO DEI SEMPLICI ELBANO
loc. S. Caterina, info: Dario Franzin cell.
393 7352616 [email protected]
AMBULATORIO MEDICO DI BASE
Dr.ssa Maria Cristina Serena
tel. 0565 939315
FARMACIA BURELLI
tel. 0565 943077
CIRCOLO PENSIONATI RIESI
Via I. Zambelli, tel. 0565 943113
CROCE ROSSA ITALIANA
loc. Padreterno, tel. 0565 939265,
ambulanza tel. 0565 943393
SCUOLE PUBBLICHE RIO NELL'ELBA
Via G.Garibaldi, 1 materna tel. 0565
939294, media tel. 0565 943048
Danilo Alessi, Sindaco
Fabrizio Sivori, Consigliere di maggioranza,
Lista uniti per Rio
Lorenzo Conticelli, Consigliere di
maggioranza, Lista uniti per Rio, delega alle
Politiche giovanili
[email protected]
Nadia Mazzei, Consigliere di mggioranza,
Lista uniti per Rio, delega agli Affari
generali della Frazione di Bagnaia,
[email protected]
Franco Barone, Consigliere di maggioranza,
Lista uniti per Rio,
[email protected]
Loriano Lupi, Consigliere di maggioranza,
Lista uniti per Rio
Cristina Amato, Consigliere di maggioranza,
Lista uniti per Rio
Massimiliano Gattoli, Consigliere di
maggiotanza, Lista uniti per Rio, delega alle
Politiche ambientali e Traffico
[email protected]
Giulia Spada, Consigliere di maggioranza,
Lista uniti per Rio, delega alla
Programmazione economica
[email protected]
Umberto Basili, Capogruppo e consigliere di
minoranza, Lista Elba protagonista
[email protected]
Gloria Squarci,Consigliere di minoranza,
Lista Elba protagonista
[email protected]
Paola Guidi, Consigliere di minoranza, Lista
Elba protagonista
[email protected]
Pina Spanu, Consigliere di minoranza, Lista
Elba protagonista
[email protected]
L'Informario
sede Palazzo Comunale
via G.Garibaldi 38
57039 Rio nell'Elba (Li)
tel. 0565 94 34 59 - 94 34 28
contatti: [email protected]
COPIE DEL NOTIZIARIO SONO DISPONIBILI PRESSO IL
PALAZZO COMUNALE E IL FILE È SCARICABILE SUL SITO
www.comune.rionellelba.li.it
STAMPA
Centro Grafico Elbano
Largo Pianosa, 5/6
Loc. Antiche Saline 57037
Portoferraio LI
Tel.0565 918063 fax: 0565 930332
[email protected]
DISTRIBUZIONE
Poste italiane S.p.a.
Postatarget Creative NAZ/229/2008
Accordo quadro Regione Toscana
DATI UFFICIO ANAGRAFE
AL 22 SETTEMBRE 2010
POPOLAZIONE RESIDENTE: TOTALE
NASCITE: TOTALE 4
MORTI: TOTALE 11
CITTADINANZA TOTALE 1
TIRATURA 1000 COPIE
1215
CHIUSO IN REDAZIONE
IL 30 SETTEMBRE 2010
IL TRIMESTRALE E’ STAMPATO SU
CARTA RICICLATA
SOMMARIO
IR
04 L’ EDITORIALE
NUMERI DI TELEFONO COMUNE
SEGRETARIO COMUNALE (a scavalco)
Dr. Giuseppe Ascione
tel. 0565 943426
riceve su appuntamento martedì e giovedì pomeriggio
UFFICI AREA AMMINISTRATIVA
Responsabile Rag. Serena Paoli tel. 0565 943459
[email protected]
Ufficio Relazioni con il Pubblico/ Ufficio Servizi Demografici
Rag. Serena Paoli
Aperto al pubblico dal lunedì al sabato 11.00-13.00
Ufficio Commercio/Sociale/Scuola/Turismo
Marcello Giuliani tel. 0565 943424
[email protected];
[email protected]
Aperto al pubblico:
Lun/merc/ven 11.00-13.00 Mart/giov 16,30-18.00
Ufficio Segreteria/Cultura
Daniela Scalabrini tel. 0565 943428
[email protected]
Aperto al pubblico dal lunedì al venerdì 11.00-13.00
Ufficio Protocollo/Messo notificatore
Aperto al pubblico dal lunedì al sabato 11.00-13.00
Gianpiero Guerrini Tel. 0565 943422
[email protected]
AREA FINANZIARIA E CONTABILE
Responsabile Rag. Marcella Merlini
Orario al pubblico lunedì e venerdì 11.00-13.00
Tel. 0565 943455
[email protected]
Ufficio Tributi
Luca Chiassoni Tel. 0565 943429
[email protected]
Aperto al pubblico lunedì e venerdì mattina
11.00-13.00 martedì e giovedì pomeriggio 16.00-17,30
Centralino
Riccardo Giannini Tel. 0565 943411
Ufficio Ragioneria
Aperto al pubblico lunedì e venerdì 11.00-13.00
Dott.ssa Roberta Madioni Tel. 0565 943427
[email protected]
URBANISTICA E GESTIONE DEL TERRITORIO,
AMBIENTE, DEMANIO, PATRIMONIO, LAVORI PUBBLICI
VIGILANZA
Responsabile Arch. Luca Tordelli
Orario al pubblico mercoledì 10.00-13.00
Tel. 0565 943453 [email protected]
Ufficio Polizia municipale
Girolamo D’Angelo [email protected]
Via dei Caduti delle Miniere, 2
Apertura al pubblico dal lunedì al sabato 12.00-13.00
tel. 0565 943457/943425 cell. 3355211797 Fax. 0565 943438
: vigilirio
[email protected]; [email protected]
Ufficio urbanistica e gestione del territorio,
Ambiente demanio,patrimonio,lavori pubblici
Apertura al pubblico mercoledì 10.00-13.00
Responsabile del Procedimento Lavori Pubblici,
Ambiente,Patrimonio
Geom. Francesca Pacinotti Tel. 0565 943433
[email protected]
Responsabile del procedimento Urbanistica ed
Edilizia privata
Geom. Valeria Giombini Tel. 0565 943423
[email protected]
UFFICIO STAMPA
Dr.ssa Valentina Caffieri
[email protected]
Impegno e determinazione, nonostante le difficoltà
di Danilo Alessi
06 NOTIZIE DAL COMUNE
I bisogni in primo piano. il Sociale nel bilancio 2010
di Fabrizio Sivori
08 Sociale: in sintesi i servizi e le cifre
a cura di Marcello Giuliani
09 Lavori pubblici. Completati due parcheggi, entro il 2010
affidamento progettazione asilo nido e manutenzione scuole
di Valentina Caffieri
10 Messa in sicurezza della valle di Bagnaia
di Nadia Mazzei
Bilancio: tempo di verifiche
di Valentina Caffieri
11 IN EVIDENZA
Finanziati due progetti
di Valentina Caffieri
In copertina i Lavatoi pubblici di
Rio nell’Elba, per anni luogo
obbligato di ritrovo e socializzazione
soprattutto per le donne che li si
recavanoo per lavare indumenti e
biancheria.
I Lavatoi pubblici ancora oggi
accolgono il visitatore suggestionandolo, poiché sono ancora
alimentati dalle sorgenti naturali di
cui Rio nell’Elba è ricca . Insieme
alla Fonte dei Canali, alla Valle dei
Mulini e ad altri luoghi, essi
tracciano quello che possiamo
chiamare «il percorso delle acque».
12 L’ARCHIVIO STORICO RACCONTA
La terra di Rio e il culto di San Bonifacio
di Gloria Peria
14 Biblioteca comunale, nuova gestione
di Valentina Caffieri
15 Gestione associata Pari Opportunità- Progetti
di Valentina Caffieri
16 L’INCONTRO
Una vita in miniera-Intervista a Natalino Moneta.
di Valentina Caffieri
18 QUARTIERI
Parlano i rappresentanti di Nisporto
di Valentina Caffieri
19 LIBROMUSICAFILM
20 SPORT E ASSOCIAZIONI
Calcio: Il miracolo riese. Rio Elba in terza categoria
di Gaetano D’Auria
21 FUORIPORTA
Elba orientale: un turismo sempre più consapevole
di Cinzia Battaglia
22 AGENDARIO
23 BACHECA
L’INFORMARIO
03
IR
L’EDITORIALE
IMPEGNO E DETERMINAZIONE,
NONOSTANTE LE DIFFICOLTA’
TESTO _ Danilo Alessi | FOTO _ Andrea Lunghi per IR
T
enendo fede a quanto promesso, ecco il secondo numero del nostro
trimestrale, uno strumento periodico di informazione, che alla prima uscita
ha suscitato grande interesse e apprezzamento, anche al di fuori dei confini
comunali. Va dato merito, per questo, a tutti coloro che a titolo gratuito hanno
collaborato alla sua nascita, offrendo il loro prezioso contributo e garantendone la
continuità. Nell'editoriale di apertura ricordavo le difficoltà in cui il Comune si è
trovato ad operare, sopratutto per l'inadeguatezza della struttura interna rispetto
alla volontà politica e agli obiettivi che l'Amministrazione si è data. Senza contare,
inoltre, la cronica scarsità di risorse finanziarie e i limiti di spesa imposti dal
governo centrale: una specie di camicia di forza che spesso ti costringe a marcare il
passo, se non addirittura all'immobilità. Non è solo un problema nostro, ma ciò non
cambia il fatto che sia difficile andare lontano quando ti ritrovi una macchina con le
ruote sgonfie o con poca benzina. Da mesi, ormai, Rio è senza la figura essenziale del
Segretario comunale e con un Ufficio tecnico in permanente sofferenza, due settori
vitali per la funzionalità del Comune. Ciò ha fino ad oggi impedito di procedere
speditamente, come avremmo voluto, nell'opera di risanamento del paese e
nell'attuazione di alcuni progetti, in parte precedentemente avviati e in parte
impostati dalla nuova Amministrazione.
04
L’INFORMARIO
L’EDITORIALE
IR
Non per questo è venuto meno il nostro impegno, né intendiamo accampare
pretesti o giustificazioni che in fondo lasciano poi il tempo che trovano, almeno
per chi ha il dovere di governare la cosa pubblica. La bonifica dell'area
prospiciente la Casa del Parco e la realizzazione del vicino parcheggio, come
quello di Nisportino, dimostrano che nonostante tutto e con pochi mezzi
qualcosa si può fare. La ripresa dei rapporti con la Cooperativa S.Giacomo e
l'affidamento di alcuni lavori a ditte esterne, unitamente ad un rafforzamento
della presenza di ESA, hanno consentito di dare alcune risposte positive in
termini di manutenzione e pulizia del centro storico e delle frazioni. A breve
riaprirà il presepe meccanico all'interno della Chiesa delle Anime,
appositamente restaurata anche con il lodevole apporto di un gruppo di
volontari, ai quali va il ringraziamento
più sentito dell'Amministrazione. Altri
interventi minori, ma non per questo
meno importanti, sono in cantiere. Mi
riferisco alla individuazione di nuove
zone per i parcheggi, la sistemazione di
alcune vie interne del paese e delle
strade di collegamento con le frazioni, la
messa in sicurezza di zone franose e di
edifici pericolanti, l'adeguamento di
strutture finalizzate all'attività
culturale e sportiva. Particolare
attenzione è dedicata a progetti di
rilevante e significativo impatto
ambientale, quali l'impianto di
illuminazione del centro storico, i fossi
di Bagnaia e di Nisporto, la strada della
Falconaia, il parcheggio di Via Aldo
Moro, la costruzione del nuovo asilo
nido, l'ammodernamento dell'edificio scolastico e della sede municipale, il
recupero della Valle dei Mulini, la creazione di un museo del mare nella casa
del pescatore a Bagnaia. Per la quasi totalità di essi è già stata acquisita la
copertura finanziaria, per altri la progettazione è già in una fase definitiva.
Condizioni preliminari, queste, per passare dalle intenzioni alla esecuzione
delle opere. Sarà fatto quanto è possibile, infine, perché la Provincia, come è
nella sua competenza, realizzi la rotatoria al crocevia del Padreterno e
garantisca il completamento del ripristino del manto stradale del Volterraio.
Sappiamo bene quanto sia arduo il nostro compito, ma, vogliamo ribadirlo,
non saranno le odierne difficoltà ad impedirci di andare avanti e mantenere
gli impegni assunti all'atto del nostro insediamento. Anche un piccolo paese,
con la collaborazione e lo stimolo critico dei cittadini, può fare gradi cose. IR
L’INFORMARIO
05
IR
NOTIZIE DAL COMUNE
I
BISOGNI
IN
PRIMO
PIAN0:
IL SOCIALE NEL BILANCIO 2010
TESTO _ Fabrizio Sivori, assessore a Scuola, Formazione, Lavoro,Sanità e Sociale, Servizi informatici
IMMAGINE _ Il Quarto Stato, Giuseppe Pellizza da Volpedo
A
pprensione e preoccupazione, erano questi i sentimenti che quasi un anno fa agitavano e scuotevano
il mio stato d'animo nel momento in cui il Sindaco Alessi mi assegnò le deleghe alla scuola, al sociale
e alla sanità. Preoccupazione e apprensione perché quando si trattano argomenti così ricchi di
spessore, intensità e importanza, sono richiesti, oltre che una presenza costante, anche un'attenzione
incessante e una sensibilità quotidiana che, specie in una piccola comunità come la nostra, spesso travalicano
le responsabilità canoniche dell'amministratore, finendo per coinvolgerlo sul piano personale. Purtroppo
oggi, dopo un anno di intenso apprendistato, la preoccupazione non è diminuita. Dal 2008 ci troviamo ad
affrontare una congiuntura economica difficilissima che ha avuto ripercussioni fortissime anche sul sistema
Elba e ha messo in ginocchio numerose famiglie che, anche a causa di un forte e fisiologico calo del turismo
sull'isola, si sono trovate ai margini della soglia di povertà dovendo affrontare le spese quotidiane con un solo
reddito, costringendole così a rivolgersi, con non poche difficoltà, ad associazioni ed enti locali in cerca di
misure che potessero alleviare una simile sofferenza economica Ad acuire ulteriormente la mia personale
apprensione, e sicuramente anche quella dei miei colleghi che si occupano di scuola e sociale, è stata la scure
calata dal governo centrale sui trasferimenti alle regioni. Nel 2011 solo alla regione Toscana la finanziaria
taglierà da questi settori circa 90 i milioni di euro, di cui il 75% destinato a trasferimento diretto agli enti
locali. Ciò significa che queste “economie” potrebbero avere un impatto dirompente sulle politiche sociali
dei Comuni, con il rischio di una riduzione dei servizi sociali e di un aumento delle quote di partecipazione
alla spesa a carico dell'utente. In altre parole, nel momento in cui servissero più risorse da dedicare al settore
sociale, per compensare una grave crisi economica, tali rischierebbero di essere ridotte, contribuendo
paradossalmente ad acutizzare ulteriormente gli effetti della crisi stessa su tutte quelle famiglie più fragili
che già stanno pagando il prezzo più elevato. Purtroppo come singolo comune non abbiamo la forza necessaria
per contrastare un simile scenario, dobbiamo aprirci e confrontarci iniziando a pensare ad un reale sistema
unitario, che possa far fronte ad un disagio sociale non solo del nostro comune ma di tutta l'isola. Questo
quadro appena descritto tenderebbe a scoraggiare chiunque, specie chi da tempo si occupa di questi
argomenti.
06
L’INFORMARIO
NOTIZIE DAL COMUNE
Nel mio caso, per fortuna, l'entusiasmo legato
a questa mia prima esperienza è invece stato
uno stimolo prezioso che mi ha dato
l'opportunità di lavorare attentamente e
conoscere in maniera più approfondita quei
disagi che maggiormente affliggono le famiglie
riesi ed elbane.
In questo anno una prima risposta l'abbiamo
data. Avevamo promesso che gli eccellenti
standard sociali di cui già godeva il Comune di
Rio nell'Elba non avrebbero subito
ridimensionamenti; infatti non solo sono
r i ma s t i i n a l t e r a t i ma l i ab b i a m o
sensibilmente migliorati soprattutto con
azioni tese a favorire le giovani famiglie con
figli.
Nei prossimi anni ci troveremo ad affrontare
numerose sfide, il quadro economico
purtroppo non ci sorride, per cui dovremo fare
delle scelte difficili, ma la nostra volontà,
grazie ad un' attenta programmazione, è
quella di continuare ad investire risorse
importanti nel campo del sociale e della
scuola. L'entità dei fondi messi a disposizione
in questi campi sarà direttamente
proporzionale all'alta sensibilità che fin
dall'inizio contraddistingue questa
amministrazione, mantenendo sempre gli
occhi ben aperti per evitare sprechi e
razionalizzando
i
progetti finanziati,
rendendoli il più aderenti possibile alle reali
necessità e bisogni delle famiglie riesi.
Le prossime iniziative riguarderanno
s o p ra ttutto i l p o t e n z i a me n to e l a
ristrutturazione del plesso scolastico, con
l'inserimento di una nuovissima sezione
dedicata all'accoglienza neonatale. Ma non ci
vogliamo fermare a questo, c'è un nuovissimo
centro medico, portato a termine dalla
precedentemente amministrazione, che
IR
ancora non siamo riusciti ad attivare.
Attualmente a rallentare il tutto sono solo
intoppi di tipo burocratico che vogliamo
superare quanto prima. L'impegno profuso dal
sindaco sui tavoli comprensoriali ci fa essere
cautamente ottimisti su una prossima
apertura che potrebbe avvenire
nei
primissimi mesi del 2011.
Ma la sfida che ritengo personalmente più
importante è quella di dare una risposta
all'emergenza casa: sono infatti troppe le
famiglie monoreddito “strangolate” dal caro
affitti. Cominceremo intanto cercando di
riallinearci alle procedure provinciali alle
quali Casalp ci chiede di aderire per una
corretta assegnazione delle residenze a canone
convenzionato, iniziando nei prossimi mesi a
redigere le nuove graduatorie che l'ente
proprietario ci obbliga a stilare prima della
riassegnazione di un qualsiasi alloggio.
Ma a catalizzare il mio massimo impegno sarà
la voglia di provare a realizzare il “mio sogno»
più grande e più ambizioso, quello di poter
offrire a tutte le giovani coppie l'opportunità
di risiedere a Rio nell'Elba accedendo a nuovi
alloggi a canone convenzionato, non attraverso
la costruzione di nuovi edifici, ma
recuperando immobili già esistenti e magari
sfitti che sono presenti nel bellissimo centro
storico di questo paese, ravvivando così una
comunità che negli ultimi anni si è un po'
allontanata dall'agorà principale.
In un momento difficile come questo una
buona amministrazione non può prescindere
da una forte politica sociale. Essere accanto ai
cittadini è un dovere morale che noi tutti ci
sentiamo pronti a sostenere per far si che le
politiche sociali non siano solo una piccola
punta di eccellenza, ma una base solida di
quotidiana e straordinaria qualità. IR
L’INFORMARIO
07
IR
NOTIZIE DAL COMUNE
SETTORE SOCIALE: IN SINTESI I SERVIZI E LE CIFRE
ALCUNE INFORMAZIONI SUI DIRITTI DEI CITTADINI
TESTO _ Dati forniti da Marcello Giuliani, responsabile procedimento Politiche sociali
SCELTE DELL'AMMINISTRAZIONE
Iniziative a favore degli anziani, acquistoeuro 1000: azioni a favore degli anziani, quali
acquisti di doni in occasione delle feste Natalizie,
celebrazioni, riconoscimenti, ecc.
Attività di promozione socioculturale,
contributi- euro 6.000.
Campi solari estivi -euro 11.000: servizio
attivato per la prima volta nel 2010, che permette
alle famiglie impegnate nel lavoro di affidare i
propri figli a personale qualificato, dando così ai
bambini occasione di socializzazione e svago, ma
anche possibilità quotidiana di andare al mare
durante le vacanze estive.
Contributi nuovi nati- euro 2000: servizio
attivato nel 2009 che consiste nell'assegnazione,
alle famiglie con nuovi nati, di un pacco dono –
normalmente acquistato presso la farmacia – di
generi necessari alla cura dei neonati.
REGOLAMENTO COMUNALE
Servizio di assistenza domiciliare- euro
24.000: viene erogato alle persone che, in base alla
relazione dei Servizi Sociali Asl necessitano - a
causa delle loro condizioni socio economiche e
ambientali - di assistenza nel disbrigo di piccole
pratiche, di assistenza psico-fisica, di assistenza per
l'igiene personale e dei locali. Il servizio inoltre
favorisce la permanenza dell'anziano nel proprio
ambiente di vita.
Assistenza bisognosi, contributi- euro 6.500:
Unico comune che mantiene questo contributo. Le
competenze nel sostegno al disagio economico sono
dell'Az. U.S.L . – Con tale dispos. Regolamentare si
intende fornire un sostegno economico a soggetti o
famiglie in stato di particolare disagio economico.
Contributo una tantum max euro 500,00 (nell'arco
di un anno) su base ISEE.
Assistenza agli indigenti (rimborso spese per
ricoveri ospedalieri fuori dall'Elba) euro
2000: integrazione al regolamento assistenza
bisognosi. Sono previsti rimborsi spese per i
familiari di coloro che sono costretti a ricoveri
ospedalieri fuori dall'Elba. I contributi sono su
base ISEE. Analoga contribuzione è concessa
dall'AziendaUSL, per questo tale Reg. non è stato
adottato dagli altri comuni.
08
L’INFORMARIO
LEGGE
Sostegno Handicap (Scuola)-euro 8.000:
Assistenza specialistica in ambito scolastico per
bambini portatori di handicap gravi (integra
notevolmente l'assistenza specialistica fornita
dalla scuola, insufficiente a soddisfare le esigenze
dei soggetti interessati).
Assistenza portatori di Handicap, acquisto
beni- euro 3.500 Acquisto ausili Handicap per gli
utenti indicati sopra. Consentono l'inserimento
scolastico dei minori portatori di Handicap.
Spese ricovero rette anziani (R.S.A. dell'Elba,
Portoferraio)- euro 2.000 : Spese necessarie per
il mantenimento di soggetti istituzionalizzati c/o
R.S.A. Fino ai primi mesi del 2010: n. 1 anziano
(poi deceduto). Attualmente il Comune non sta
sostenendo spese in quanto l'unica anziana
residente, ospite della RSA, provvede al
pagamento delle rette con mezzi propri.
Interventi di assistenza sociale, trasporto
s o c i a l e p r e s s o C e nt ro r i a b i l i t at i vo
Portoferraio- euro 8.500: Il servizio viene svolto
tramite L'Ass.ne “Croce Azzurra Cavo” - Favorisce
l'accesso al centro di preformazione e al centro
riabilitativo di Portoferraio per i soggetti portatori
di handicap – Viene attivato sulla scorta di una
relazione dei Servizi Sociali USL.
I servizi da richiedere presso l'Ufficio
Politiche sociali ma che coinvolgono anche
altri enti sono:
Bando affitti: La redazione del bando e l' iter del
procedimento è a cura dell'Ufficio Politiche
Sociali. Il contributo può raggiungere la cifra
massima di euro 3.100,00 l'anno a domanda. Per
quest'anno il Comune ha stanziato euro 1000 da
cumulare con i contributi provenienti dalla
Regione.
Bonus sociale per fornitura di energia: erogato
dall'Autorità per l'energia. Il compito
dell'inserimento dei dati è a cura dell'Ufficio
Politiche Sociali.
Assegno per nucleo familiare e Assegno di
maternità : benefici economici erogati dall'INPS.
Lo inserimento dei dati nel sistema Inps è a cura
dell'Ufficio Politiche Sociali. IR
NOTIZIE DAL COMUNE
L
A
V
O
R
I
P
U
B
B
L
I
C
IR
I
COMPLETATI DUE PARCHEGGI, ENTRO IL 2010 AFFIDAMENTO DELLA PROGETTAZIONE
PER L’ASILO NIDO E LA MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLE SCUOLE
TESTO _ Valentina Caffieri | FOTO _ 1 e 2 VC , 3 Cristiano Bellesi
Sono stati completate e rese accessibili
durante l’estate le aree
parcheggio a Nisportino
e in loc. Canali. Inoltre
è s t a t a e ffe ttu a t a
dal’Unione di Comuni
dell’Arcipelago Toscano
la pulizia del fosso sotto
la Casa del Parco di Rio
nell’Elba. Sul fronte
delle opere pubbliche,
come in programma, è
stata acquisita dal
Comune la Casa del Pescatore di
Bagnaia, che attraverso un progetto di
riqualificazione diventerà sede di
attività socioculturali e di un museo del
mare.
Invece per quanto riguarda i lavori
pubblici, l’ufficio tecnico comunale sta
curando la fase di assegnazione dei
servizi di progettazione, relativi alle
opere di manutenzione straordinaria del
plesso scolastico di Rio nell’Elba e alla
r i s t r u tt u r a z i o ne e c a m b i o d i
destinazione d’uso ad asilo nido di
alcuni locali delle scuole di Rio
nell’Elba. In particolare lavori di
manutenzione ordinaria delle scuole
prevedono la sistemazione del tetto,
impermeabilizzazione e coibentazione,
adeguamento alla legge regionale 1/2005,
pavimentazione della terrazza della
palestra, tinteggiatura dell’intera scuola,
impianti di riscaldamento, impianto
elettrico esterno ed interno, infissi, opere
in ferro esterne (cancelli, inferriate, grate
di protezione, impianto antincendio, per
una spesa complessiva
di euro 234.281,00.
Invece i lavori per la
realizzazione dell’asilo
nido, all’interno dei
locali scolastici già
esistenti costeranno
euro 154.573,60 e
prevedono oltre alle
opere e dili per
l’adeguamento dei
locali, opere impiantistiche, attrezzature e
gio chi. L’uffico tecnico preve de
l’affidamento dei lavori entro la fine del
2010. IR
L’INFORMARIO
09
IR
NOTIZIE DAL COMUNE
MESSA IN SICUREZZA
DELLA VALLE DI BAGNAIA
.
INTERVIENE
L’ U N I O N E
DEI
COMUNI
TESTO _ Nadia Mazzei, consigliera delegata agli affari della frazione di Bagnaia | FOTO _ Andrea Lunghi per IR
I
lavori di messa in sicurezza della valle sono attualmente fermi
alla procedura degli espropri, per la quale è stata incaricata
Annalisa Di Pede, dipendente dell'Unione dei Comuni ed esperta
in materia. A giugno c'è stato un primo incontro con alcuni dei
proprietari dei terreni interessati all'espropriazione, per vedere di
giungere ad un accordo bonario ed accelerare i tempi. Dato che
occorre tempo per la gara d'appalto e quindi per i lavori alla valle, per
cercare almeno di ridurre il rischio di un' ulteriore alluvione, il
Comune ha chiesto all'Unione dei Comuni un intervento di taglio del
verde e di rimozione della terra, per riportare alla luce le cosiddette
briglie. Le briglie sono degli sbarramenti in muratura, dei gradini
che vengono costruiti per frenare le acque e fare assumere al terreno
un andamento a terrazze. Tra una briglia e l'altra l'acqua scorre con
scarsa pendenza, per poi passare con un salto brusco al gradino
successivo. In questo modo si diminuisce la velocità della corrente e,
di conseguenza, anche l'asportazione di materiali. Nei prossimi
giorni dovrebbe iniziare questo intervento e anche i lavori per la
deviazione dei servizi (ASA e ENEL). Questi ultimi lavori infatti
erano stati interrotti con l'inizio della stagione turistica, per non
recare danno ai commercianti. Inoltre per dare una risposta al
problema "parcheggi" che affligge la frazione durante la stagione
estiva, inizierà prossimamente la progettazione del parcheggio lungo
la strada che collega la provinciale alla strada della Falconaia. IR
BILANCIO: TEMPO DI VERIFICHE
«SI AI SERVIZI SOCIALI, NECESSITA’ DI DARSI DELLE PRIORITA’»
TESTO_ Valentina Caffieri
O
gni anno entro il mese di settembre per i comuni c'è l'obbligo di verificare come effettivamente sono
stati distribuiti i soldi pubblici e se sono entrate nelle casse comunali le cifre previste. Quest'anno, in
base ai tagli previsti dalla normativa nazionale, anche il Comune di Rio nell'Elba ha dovuto
controllare il suo bilancio del 2010 e cercare di verificare come impostarlo anche in previsione dell'anno
prossimo. Come ha spiegato Giambattista Fratini, assessore al Bilancio, “ Quest'anno purtroppo il
riequilibrio di bilancio richiede sacrifici notevoli, anche perché dei 400.000 euro degli oneri di
urbanizzazione, previsti in entrata, ne abbiamo avuti soltanto 60.000. C'è un rallentamento dell'attività
edilizia dovuto a molte cause. Per esempio, alcuni progetti non sono andati a buon fine, altri invece sono stati
completati ma probabilmente anche la crisi economica fa la sua parte e molti non se la sentono di affrontare
spese. C'è da dire poi che abbiamo anche il blocco dell'edificabilità nelle zone rurali, che cadrà
prossimamente, cioè quando in Consiglio comunale sarà approvata la variante 1.2.1.2. Perciò dal 2011 in poi
dovremo cercare di ridurre notevolmente le spese. Soprattutto abbiamo due tipi di entrate che non sono molto
attendibili, perché è difficile prevederne l'andamento. Si tratta degli incassi previsti dagli oneri di
urbanizzazione e di quelli dei contributi per opere pubbliche provenienti da vari enti”. Una situazione
dunque difficile che costringe l'Amministrazione a fare delle scelte drastiche. “E' necessario agire con una
certa rigorosità sul fronte delle spese- ha aggiunto Fratini- e responsabilmente a livello politico. Dovremo
essere impegnati a fare scelte di priorità ed evitare al massimo qualsiasi spesa superflua. Però tagli al bilancio
non significa tagli ai servizi né al sociale. Proseguirà infatti il servizio per il trasporto scolastico, che abbiamo
dato in appalto, così come prosegue l'obiettivo del recupero dei locali per la costruzione dell'asilo nido, che è
un servizio necessario. Bisogna però stabilire quali sono gli interventi assolutamente prioritari”. IR
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L’INFORMARIO
IN EVIDENZA
IR
AL PRIMO POSTO IL PROGETTO SUL PATRIMONIO
FRUTTICOLO ELBANO NELLA GRADUATORIA DELL’ARSIA
TESTO _ Valentina Caffieri
S
uccesso del progetto sulla salvaguardia del patrimonio frutticolo elbano, arrivato al primo posto fra 81
progetti, e presentato dalla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. Il progetto coinvolge anche l'Orto
elbano dei Semplici e ha ottenuto dall'Arsia un contributo di Euro 20.000. Partners del progetto, oltre
al Comune di Rio nell'Elba sono la Provincia di Livorno, l'Associazione Amici dell'Eremo di Santa Caterina, il
Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, l'Agenzia per il turismo dell'Arcipelago toscano e tre aziende
agrituristiche elbane (La Lecciola di Rio nell'Elba, L'Amandolo di Cavo e Casa Marisa di Portoferraio). "Senza
il sostegno delle istituzioni coinvolte e degli altri partners questo progetto non avrebbe avuto un tale successo:
infatti, oltre alle azioni in sé stesse, è stato riconosciuto il valore della collaborazione, che è uno degli elementi
indispensabili per la sua attuazione", ha dichiarato il prof. Stefani, coordinatore del gruppo di lavoro. Il
progetto partirà entro la fine di settembre ed ha l'obiettivo primario di censire il patrimonio frutticolo nei
territori elbani per verificare cosa ancor oggi rimane dell'agro-biodiversità che caratterizzava l'economia
rurale del passato. Le varietà che dimostreranno un radicato legame storico , culturale, sociale o economico
con il territorio verranno iscritte nel Repertorio Regionale, oltre a provvedere in loco all'individuazione dei
possibili coltivatori custodi. Inoltre al termine del progetto sarà anche fornito un quadro generale delle
possibili azioni per ridiffondere le vecchie varietà sul territorio di origine, evidenziandone le varie
potenzialità, soprattutto per una valorizzazione economica attraverso l'imprenditoria locale (coltivatori,
vivai, agriturismi). Perciò l'Eremo di Santa Caterina a Rio nell'Elba, che già presenta un piccolo campo
catalogo, con il supporto dei partners territoriali, si presta molto bene a diventare la struttura referente per la
conservazione, la propagazione, lo studio e la valorizzazione del germoplasma frutticolo dell'Elba e, in futuro,
dell'intero Arcipelago Toscano. IR
VALLE DEI MULINI: DALLA REGIONE 62.500 EURO
PULIZIA, MANUTENZIONE DEI SENTIERI E CARTELLONISTICA
TESTO_ Andrea Lemmi
I
l progetto di recupero e valorizzazione della Valle dei Mulini ha ottenuto dalla Regione Toscana il
finanziamento di euro 62.5000 per la prima parte dei lavori. Le prime azioni che saranno eseguite
consistono nella manutenzione della viabilità, riqualificazione ambientale, apertura e/o recupero
della sentieristica, realizzazione di cartellonistica e segnaletica direzionale. La Valle dei Mulini si snoda
in un percorso di circa due chilometri, soprattutto nel territorio comunale di Rio nell'Elba ma per il
tratto finale nel Comune di Rio Marina. La successione dei mulini identifica un percorso che ha origine
dalla Fonte dei canali e dai Lavatoi, situati ad nord ovest dell'abitato di Rio nell'Elba, e termina alle
prime case del centro di Rio Marina, con un dislivello che va dai 146 metri del primo mulino ai 21
dell'ultimo.I mulini sono attualmente raggiungibili attraverso sentieri pedonali che partono dalla
strada di S. Giuseppe, oppure attraverso i campi; tuttavia, seguendo il solco delle acque è possibile
rintracciare il percorso originario e ricostruire l'ordine dei mulini in successione. Il progetto intende
recuperare e valorizzare le risorse storico – ambientali della valle dei mulini in modo da renderla
fruibile ai residente e turisti, creando delle occasioni atte ad ottenere un organico afflusso turistico non
limitato alla stagione estiva ma distribuito durante tutto l'arco dell'anno. IR
L’INFORMARIO
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IR
L’ARCHIVIO STORICO RACCONTA
L A T E R R A D I R I O
E IL CULTO DI SAN BONIFACIO
TESTO _ Gloria Peria Responsabile del coordinamento della Gestione associata degli Archivi storici
dei Comuni elbani
FOTO _ Valentina Caffieri per IR
“
Nel mondo dei contadini non c'è posto
per la ragione, per la religione e per la
storia. Non c'è posto per la religione
perché tutto partecipa della divinità, perché
tutto è, realmente e simbolicamente, divino
…. Anche le cerimonie della chiesa diventano
atti pagani, celebratori della indifferenziata
esistenza delle cose, degli infiniti terrestri dei
del villaggio.” Così Carlo Levi descriveva nel
suo libro più famoso, Cristo si è fermato ad
Eboli, quell'ambiente contadino che, negli
anni '40, ancora affidava le sorti dei raccolti
alle madonne e ai santi taumaturghi,
attraverso prodigi di piogge provvidenziali. E
fino a quel tempo, anche nelle Terre dell'isola
d'Elba, nelle terse albe primaverili, si
bisbigliavano invocazioni propiziatorie di
fronte ai campi e alle vigne, retaggio di culti
lontani ma non completamente dimenticati.
Una di queste antiche devozioni è riportata
nelle carte settecentesche, conservate
nell'Archivio storico dell'antica Terra di Rio:
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L’INFORMARIO
Rio 10 aprile 1768
D'ordine dè Signori Padri Anziani residenti
chiamato e convocato il presente Consiglio con la
presenza dell'Illustrissimo Signor Dottore
Giacomo Belforti Governatore e Giudice
ordinario di questa Terra di Rio, v'intervennero
gl'infrascritti Padri Anziani Francesco Cignoni,
Antonio Lorenzo Baccetti e Bartolomeo Cignoni.
Padri Consiglieri Alessandro Velez, Giuseppe
Garbaglia, Giovan pietro gattoli, Giovan
Giuseppe Taddei, Santi Tamagni, Girolamo
Cignoni, Lorenzo Taddei Castelli, Giovanni Belli,
Bartolomeo Mazza, Michele Pazzaglia, Lazzaro
Taddei Castelli.
A' quali tutti congregati, fu esposto quanto segue
Avendo sperimentato questo Popolo di Rio per
molti anni varj segnalati benefizj impetrati
spezialmente in necessità di pioggia per la
intercessione del glorioso martire S. Bonifazio
Romano, le di cui sacre Reliquie si venerano
nella Venerabile Confraternita della Morte di
L’ARCHIVIO STORICO RACCONTA
IR
impedisse categoricamente, le reliquie di un
Santo potevano essere suddivise e alcune parti,
quindi, potevano essere donate a comunità di
credenti che ne onorassero il culto. Una reliquia
appartenente ad un santo martire era
considerata molto preziosa, in quanto i martiri
donarono materialmente il loro corpo per la
cristianità.
Allora sentitosi dal Consiglio la suddetta
Proposta tutti subito puntualmente si alzarono
in piedi ed a viva voce applaudirono e
lodarono la medesima in tutto e per tutto, non
solo per l'esposti riflessi ma eziandio per
ottener sempre più nuove grazie dall'Altissimo
in virtù dè meriti di detto Santo risolvendo
tutto ciò farsi ed eseguirsi previa la sovrana
approvazione di Sua Eccellenza Principesca
sopra le cose predette in particolare
l'abbonamento della giornata di detta Festa
alla quale sono obbligati gli Operai della
Cava e qualora non piacesse alla prelodata
Eccellenza di recare tale aggravio
all'Azienda Principale che venga supplicata
la di lei somma pietà a voler aggraziare i
medesimi Operai dell'esenzione di tal
giornata coll'obbligo di rimetterla nella
conformità che rimettono le giornate festive,
cioè di Sant'Antonio da Padova, della
Commemorazione del Carmine, di San Rocco
e di Santa Lucia con dichiarazione inoltre,
che contro chiunque allora contravverrà
all'osservanza di detta Festa, si proceda a
forma statutaria nella Rubrica Di
riguardare le Feste.
Il Bonifacio a cui si fa riferimento in questo
documento è, probabilmente,
per la
coincidenza del giorno del festeggiamento,
Bonifacio di Tarso, martirizzato all'epoca di
Diocleziano, le cui reliquie furono deposte
nel 1217 da Papa Onorio III nell'urna
marmorea, posta sotto l'altare maggiore della
chiesa dei Santi Bonifacio ed Alessio
all'Aventino.
Prima che la Chiesa lo
L'osso appartenente alla spoglia di San Bonifacio,
conservato anticamente dalla Confraternita
della Morte, e attualmente custodito in una teca
di metallo dorato, all'interno della Chiesa dei
Santi Giacomo e Quirico, è stato probabilmente
un dono ricevuto dagli stessi Principi
Boncompagni Ludovisi, legati a Roma da
parentele con Papi e Vescovi e, successivamente,
trasportato nei primi anni del XVIII secolo a Rio,
dove forse mancavano delle reliquie importanti.
Come si legge, infatti, nel testo della
deliberazione, ... per molti anni... il popolo ha
sperimentato i vantaggi concreti della
venerazione del santo, ma solo nel 1768 si chiede
al Principe di ufficializzarne il dies natalis, il
giorno festivo, anche per gli Operai della Cava.
Come è documentato in altri archivi elbani, la
devozione verso la reliquia era connessa ad una
tradizionale processione che si svolgeva nella
Terra di Rio il 14 maggio.
Questa usanza si è protratta fino a tutto il secolo
XIX per poi scomparire, come è successo a molte
altre, con la trasformazione della società e il
conseguente allontanamento delle persone dalle
antiche radici culturali legate all'ambiente
contadino. IR
L’INFORMARIO
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IR
NOTIZIE DAL COMUNE
BIBLIOTECA COMUNALE:
NUOVA GESTIONE
TESTO & FOTO_ Valentina Caffieri per IR
A
vviata la nuova gestione della
Biblioteca comunale e del servizio
Informagiovani, affidati con una
gara pubblica a Mauro Fontanelli. I locali e
gli spazi della biblioteca sono stati
riorganizzati per offrire agli utenti una
maggiore accoglienza con un’ampia sala per
la consultazione e la lettura. I locali sono
dotati anche di postazioni pc per la
consultazione bibliografica e la ricerca di
testi e documenti on line. Inoltre la sala è
funzionale anche per ospitare convegni e
conferenze aperte al pubblico. Durante la
stagione estiva il servizio di prestito
bibliotecario ha funzionato molto bene ed è
stato frequentato soprattutto da turisti e
dagli affezionati abitanti estivi della zona.
E n t r o l a f i ne de l 2 010 i n o l t re
l’Ammimistrazione comunale prevede di
organizzare l’inaugurazione dei locali, con
l’intitolazione della Biblioteca comunale ad
una persona significativa della cultura. Nel
frattempo sono in fase di acquisizione alcuni
testi per ampliare il patrimonio librario e si
sta lavorando per organizzare all’interno
della biblioteca anche altre attività culturali
e di letture animate. La Biblioteca inoltre sarà a disposizione anche delle scuole per creare percorsi
specifici come supporto nella promozione della lettura creativa per studenti e studentesse
soprattutto delle scuole elementari e medie.
La Biblioteca comunale dal 1 ottobre 2010 fino al 30 maggio 2011 è aperta al pubblico nei seguenti
giorni ed orari: lunedì 15.00-19.00; martedì 10.00-17.00 (orario continuato); mercoledì 10.0013.30; giovedì 10.00-17.00 (orario continuato); Venerdì 10.00-13.00.
Per contatti e informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Cultura, al piano terra del Palazzo
comunale, tel. 0565 943428 fax 0565 943021, email: [email protected]. IR
14
L’INFORMARIO
NOTIZIE DAL COMUNE
IR
GESTIONE ASSOCIATA PARI OPPORTUNITA’
«DONNE
ALL’ELBA FRA ARTI E SAPERI», PROGETTO COMPRENSORIALE
SULLA CITTADINANZA DI GENERE
TESTI_ Valentina Caffieri I IMMAGINE_ L’Ultima speranza, dipinto di Mauro Fontanelli
A
pprovato dalla Provincia di
Livorno, con un finanziamento di
euro 30.000, il progetto “Donne
all'Elba fra arti e saperi”, presentato dal
Comune di Rio nell'Elba quale ente capifila
della Gestione Associata Pari Opportunità
dei Comuni elbani. Fra i partners del
progetto anche il Comune di Portoferraio,
la Gestione Associata degli Archivi storici
comunali elbani con il Comune di Campo
nell’Elba, il Sindacato FP-CGIL zona Elba,
l'Associazione Elba Arte, la Sezione Soci
Unicoop Tirreno Elba e l’Azienda USL 6,
zona Elba. Il progetto prevede due parti:
una più strettamente culturale e
divulgativa con la raccolta e pubblicazione
di testi sulla figura della donna a partire
dagli Archivi storici dei Comuni elbani,
incontri con le scuole e con la popolazione
per valorizzare il ruolo e la figura della
donna, attraverso testimonianze derivate
da documenti del passato; l'altra più pratica
che vedrà corsi, stage e laboratori di arte e
pittura rivolte alle donne sul territorio elbano e che si svolgerà a Rio nell'Elba, Portoferraio e nella
parte più occidentale dell'Elba. IR
UGUALI MA DIFFERENTI. DONNE...IERI OGGI E DOMANI
CONCORSO PER RAGAZZI E RAGAZZE DELLE SCUOLE ELBANE
U
n concorso per i ragazzi e le ragazze della III media inferiore e delle scuole superiori elbane
sulla figura della donna. Al concorso, organizzato dalla Gestione Associata Pari
Opportunità dei Comuni Elbani e patrocinato dalla Provincia di Livorno, possono
partecipare i ragazzi e le ragazze della classe III media con un racconto, mentre quelli delle scuole
superiori possono scegliere fra un racconto, un disegno o un’illustrazione grafica. Le domande
devono essere inviate all’Ufficio Protocollo del Comune di Rio nell’Elba entro il 15 novembre 2010
oppure tramite posta elettronica alla casella [email protected]. Ai vincitori
classificati ai primi tre posti per ciascuna sezione sarà assegnato un buono per l’acquisto di libri
dai 150 ai 50 euro. Maggiori informazioni, il bando e la domanda di partecipazione sono
disponibili presso il Comune di Rio nell’Elba, Area Amministrativa, piano terra, tel. 0565
943459/28 e sul portale web www.comune.rionellelba.li.it. IR
L’INFORMARIO
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IR
L’INCONTRO
UNA VITA IN MINIERA
INTERVISTA A NATALINO MONETA, MINATORE RIESE NEL NOVECENTO
TESTO _ Valentina Caffieri | FOTO _ Valentina Caffieri per IR
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L’INFORMARIO
D. In quali anni ha lavorato in miniera?
R. In miniera ho cominciato a lavorare nel
1938, a 18 anni.
D. Come si svolgeva la sua giornata in miniera?
R. Quando abbiamo lavorato noi la prima cosa
a quell'epoca era che bisognava fare il
tirocinio, prima c'era la caricazione che era
caricare i barconi che portavano il minerale
nello stabilimento a Portoferraio e a Piombino
e i piroscafi lo portavano a Bagnoli e in altri
posti. Io sono andato a lavorare nel 1938 alla
caricazione, che era un lavoro un po'
pesantino. Prima eravamo ignoranti che
facevamo la picca a chi fa di più e poi era anche
la situazione: veniva un piroscafo, cercavamo
di caricarlo. Era molto pesante.
D. Questo avveniva a Rio Marina?
R. Rio Marina dentro il porto, dove ci sono i
giardinetti, li ci tiravano i minerali, poi veniva
Vigneria, dove c'è ancora il ponte, poi c'era la
teleferica agli impianti e a Rio Albano . Il
lavoro era che si caricava lavato- lavato dalle
terre ferrifere, poi c'era la grana che era quella
più piccola e poi c'era la pezzatura. A
quell'epoca quando si lavorava al lavato si
caricava in tre circa. Eravamo 5 persone a
cottimo: 2 portavano a scaricare e 3 caricavano.
I tre che caricavano, caricavano circa 50-52
tonnellate a persona a mano, e allora con 50
tonnellate si guadagnava sulle 30 lire.
D. Vi pagavano al mese, come funzionava?
R. Ci pagavano ogni 15 giorni, ci davano un
acconto il 22, 23 e l'8 il saldo. Ci pagavano
quello che avevamo fatto.
D. Ma lei riusciva a vivere con quello che
guadagnava in miniera?
R. A quell'epoca non ci si viveva, no, la
maggior parte eravamo giovanotti, perché la
caricazione era questo, che non si aveva orario,
non si aveva niente, si andava lì. Qui a questo
palazzo c'era un circolo aziendale e l+
mettevano una nota fuori dove c'era i nomi di
dove dovevano andare a caricare. A volte si
andava, era maretta, il mare aumentava e il
barcone se ne andava e noi andavamo a casa e
non avevamo guadagnato niente.
D. Come andavate a lavoro?
R. Chi aveva la bicicletta, chi invece a piedi. Io
sul primo tempo non avevo bicicletta e andavo
a piedi poi il mio babbo prese una bicicletta
che gli dava la società e andavo in bicicletta.
D. Fino a quando è stato alla caricazione?
R. Fino al 1940, nel marzo del 1940 sono
andato militare e ho fatto 27 mesi di militare.
Ho fatto 27 mesi perché la società ci ha
richiesti alla caricazione nel '42, vidi l'altro
giorno il foglio, e abbiamo lavorato alla
caricazione fino al 13 settembre del '43
quando chiusero le miniere e poi sono stato
disoccupato
D. Per quanto tempo?
R. Dal '43 al '48, ho fatto tutti i mestieri,
abbiamo fatto i giardinetti, abbiamo lavorato
alle fornaci.
D. Quindi ha lavorato anche alla fornace di
Nisporto?
R. Io ho lavorato alla fornace di Nisporto,
quella che è ne la Cota non in quella sul mare,
quella non l'ho vista funzionare, era come
quella. Io ho lavorato a quella che era di
Giuseppino Canovaro, non so se a Rio Marina
ci sono dei parenti.
D. Anche mio nonno ha lavorato in miniera, si
chiamava Giuseppe di Biagio, era di Rio
Marina del '14, non so se lo conosceva.
R. Ma aveva anche un fratello che è morto…
D. Si, si chiamava Lorenzo ed è morto
nel bombardamento di Portoferraio.
R. Eh, eravamo amici, eravamo molto amici,
L’INCONTRO
ho lavorato con lui e io mi ricordo anche un fatto
suo che lavorava a caricare a Rio Albano e
caricavamo di grana. E lì gli fecero un rapporto
perché facevano poco e ritornarono, che anche lui
era venuto con l'esonero, e ritornò a Portoferraio,
che era di Marina, mi pare, e a Portoferraio ci
perse la vita. E lo mandarono perché quando si
venne
con l'esonero avevamo la licenza
rinnovabile ogni due mesi. Andavamo dai
carabinieri e rinnovavamo la licenza con foglio
che ci dava la società e a lui gli fecero rapporto e
non gli rinnovarono la licenza.
D. Poi come è continuato il suo lavoro in
miniera?
R. Poi nel '48 sono ritornato in miniera e ho
lavorato a Rio Marina, Rio Albano, Rosseto…e la
maggior parte l'ho fatta in galleria, poi mi fecero
caposquadra, poi intermedio e facevo il
sorvegliante. Mi ricordo che la paga era 45.000
lire il mese.
D. E erano tanti per quei tempi e in confronto allo
stipendio di un minatore?
R. Si erano tanti, però il minatore prendeva quasi
pi di noi perché ci fu un contratto che avevano
1000 lire al giorno, quello che facevano a cottimo
e il resto avevano un premio di 1000 lire e
prendevano qual cosina in più di noi, poi nel '55
sono andato alle Conche a Rio Albano…nel '56 e
'57 alle Fornacelle, dove c'è una galleria…poi
sono stato trasferito al Ginevro e li ci sono andato
in pensione.
D. In che anno?
R. Dal '58 al '78, vent'anni al Ginevro.
D. Ma com'era il lavoro in galleria?
R. In galleria sul primo tempo era un po'
pesantino fino al '52, '53, perché era tutto a
mano, poi piano piano è stata meccanizzata e ci
sono venuti martelli pneumatici, locomotori e
allora era un po' meglio ma era sempre più
pesante dell'esterno.
D. E l'aria che si respirava?
R. C'erano i ventilatori. Io ho preso la galleria
+54, +30 e +6 sopra al livello del mare. Abbiamo
proseguito poi abbiamo fatto una discenderia e
siamo arrivati a – 24 sotto il livello del mare, poi
da -24 siamo andati a -54 metri.
D. Ma è sempre andato tutto bene? E' successo
mai qualche incidente?
R. Si, è successo nel '64 quando morì Canovaro.
Mi ricordo feci il giro e un uomo di disse
“Natalino hai sentito che è successo qualcosa
perché c'è stato un colpo?”, io dissi “no, ma e la
Sales fuori”, lui disse “lo vedi- tirò fuori
l'orologio- non è ancora mezzogiorno, la Sales
spara a quell'ora”. Allora andai sopra e trovai al
Nardelli e disse “lasciatemi perdè a me, andate a
soccorrere l'altro”, c'era quest'uomo che era
morto. Gli era esplosa una mina e mi ricordo che
lo vidi subito che era morto…lo portarono fuori e
IR
lì è stata la peggio cosa che ho avuto, poi è morto
anche un altro ma fu per una testata ad un
locomotore…
D. Però non sono stati incidenti dovuti a un
crollo, più che altro errori umani o fatalità…
R. No, un crollo no, era difficile perché tutte le
mattine io ero obbligato a fare il giro e a guardare
se c'era gas, c'avevo uno strumento poi dopo no,
non ci fu più bisogno perché c'era aria, anche a 54
si fece un pozzo e c'era anche parecchia
ventilazione, anzi mettevamo anche delle tende
perché non facesse troppa ventilazione da una
parte e poca dall'altra.
D. Quindi in qualche modo c'era una forma di
sicurezza sul lavoro perché spesso si pensa ad
un'immagine completamente negativa del lavoro
nelle miniere…
R. Al Ginevro la sicurezza c'era, ora è franato ma
perché è stato abbandonato, perché era magnetite
tutta compatta, non c'era armatura.
D. Ma lei che ricordi ha di tutti quegli anni di
lavoro in miniera?
R. Io del lavoro che ho fatto per tanti anni sono
rimasto soddisfatto, perché praticamente poi al
Ginevro prima eravamo in 3 poi si rimase in 2 ed
ero io che dirigevo, guardavo il lavoro, avevo un
caposervizio ma se c'era qualcosa che non andava
ci mettevamo al tavolino e vedevamo di risolverlo.
D. Quante ore al giorno lavoravate?
R. Dovevamo fare 8 ore ma di lavoro effettivo
erano circa 6, perché se si era bagnati si usciva
prima dalla galleria.
D. Ma la vita invece nelle altre ore del giorno
come passava? Cosa facevano i minatori?
R. Parecchi andavano in campagna e anch'io ci
andavo a volte.
D. Ma c'erano dei momenti di ritrovo fuori dal
lavoro?
R. Si, andavamo nel bar, giocavamo a carte…
D. Ma durante le ore di lavoro c'erano dei
momenti di svago?
R. Noi avevamo fatto un refettorio, dove si andava
a mangiare. Si lavorava dalle 7 di mattina fino
alle 3 di pomeriggio però verso le 10 si andava a
mangiare qualcosa, una mezz'ora o tre quarti
d'ora e lì dentro c'erano le discussioni, gli
scherzi…
D. Quindi c'erano anche dei momenti di umanità
anche se il lavoro era duro…
R. Ma poi da ultimo quando tutto è stato
meccanizzato il lavoro non era più tanto duro
come prima, quando si caricava i carrelli a mano e
si faceva tutto a mano e dovevano anche fare le
mine a mano. Anzi c'è stato un tempo in cui il
minatore si doveva pagare l'esplosivo e se pioveva
perdeva tutto e non aveva guadagnato nulla quel
giorno. IR
L’INFORMARIO
17
IR
QUARTIERI
INCONTRI CON GLI ABITANTI DEI VARI QUARTIERI
NISPORTO: PARLANO I RAPPRESENTANTI
TESTO _ Valentina Caffieri | FOTO _ Mario Pellegrini
A
nche nel periodo estivo sono proseguiti gli incontri fra l'Amministrazione comunale e i cittadini
nelle varie zone del territorio. Data la necessità di creare un dialogo più diretto fra Comune e
cittadini infatti il sindaco, accompagnato di volta in volta dai vari tecnici coinvolti, ha incontrato
in tre differenti occasioni i cittadini di Nisporto, Nisportino e Bagnaia.
Riguardo alla situazione di Nisporto, in particolare, i due rappresentanti di quartiere Michele Trotta e
Stefano Tamagni, stanno lavorando per il decoro urbano della frazione, segnalamdo tempestivamente i
piccoli problemi, con particolare attenzione soprattutto alla stagione turistica. Le segnalazioni vanno
dalla lampadine bruciate o mancanti, alle buche sulla carreggiata stradale. “ Il nostro ruolo è abbastanza
impegnativo- spiegano Michele Trotta e Stefano Tamagni, rappresentanti di quartiere di Nisportoperché da un lato siamo stati delegati dai cittadini e quindi abbiamo un canale di comunicazione diretto
con l'Amministrazione, che ha voluto questa forma di partecipazione, ma dall'altro ci scontriamo spesso
con le difficoltà organizzative del Comune quando chiediamo l'intervento per risolvere almeno le
situazioni più facilmente risolvibili ma anche più vistose, come, per esempio, il caso delle buche o della
pulizia di alcune zone pubbliche. Crediamo che sia necessario razionalizzare il lavoro, e almeno durante
la stagione estiva siano messi a calendario dei giorni in cui gli operai del comune o della Coop S. Giacomo,
se possibile, si dedichino a questa zona.
Ci sono anche problemi più complessi che riguardano Nisporto e che sono emersi anche negli incontri
pubblici con il sindaco e gli abitanti della zona: le fognature, il depuratore che manca, un’area rifiuti
ingombranti... Sappiamo che si tratta in alcuni casi di problemi complessi, aggravatisi negli anni con
l’aumento delle costruzioni, e che diventano sempre più evidenti in estate con l'aumento esponenziale di
presenze a Nisporto. Certo è che da qualche parte bisogna pure iniziare. Noi siamo qui per rappresentare
quei bisogni e quelle urgenze, a nome degli abitanti di quella zona». IR
18
L’INFORMARIO
LIBROMUSICAFILM
IR
NORTH COUNTRY-STORIA DI JOSEY
Cast: Charlize Theron, Sissy Spacek, Jeremy Renner, Brad William Henke,
Woody Harrelson, Sean Bean, Michelle Monaghan, Richard Jenkins, Jillian
Armenante Regia: Niki Caro Sceneggiatura: Michael Seitzman Genere:
Drammatico
«Josey tieni la bocca chiusa e sopporta da uomo!»
L'estrema sintesi di North Country-Storia di Josey si può ritrovare in questa
frase: « un film,tratto da una storia vera, che ci va giù duro, non la manda a
dire». È la storia di una donna (Charlize Theron) che, visto il matrimonio
andare in frantumi, è costretta a tornare insieme ai due figli nella sua
cittadina natale, nel nord del Minnesota. Dopo aver trovato alcuni lavori, che
purtroppo non le permettevano l'indipendenza economica, a cui giustamente
aspirava, sollecitata da un'amica, viene assunta presso le locali miniere di
ferro, principale fonte di reddito per i residenti del luogo. I colleghi di lavoro
non accettano di buon occhio l'apertura della ditta verso il mondo delle
donne, che, ritenute inadatte a eseguire mansioni tipicamente maschili,
vengono sottoposte a umilianti vessazioni continue, sia morali che fisiche.
Josey decide di non sottostare alle angherie e si ribella, portando allo scoperto
gli abusi subiti dalle donne nelle miniere, ma la famiglia, la comunità, donne
comprese, invece di sostenerla le si rivolta contro cercando di screditarla. Un
film che stilisticamente non aggiunge nulla ai canoni classici del cinema. Il
suo enorme valore, anche se con qualche eccesso di enfasi tipico di
Hollywood, che in alcuni tratti lo fa vacillare, è racchiuso soprattutto nella
forza dirompente della storia, un argomento decisamente difficile da trattare. Questa pellicola è una delle poche uscite
dagli “studios” che sappia parlare delle discriminazioni e delle violenze sulle donne nel mondo del lavoro. Seppur girato
quasi con piglio documentaristico, in compenso è recitato benissimo . Bisogna ricordare Richard Jenkins e Sissy Spacek
nella parte dei genitori, ma soprattutto emerge la grandissima Theron che, dopo la grande interpretazione in quel
capolavoro che fu «Monster», torna all'apice della sua maturità nel campo dell'impegno sociale. Consigliato a chi crede
nella giustizia sociale ed è ancora capace di sentire nel profondo qualunque ingiustizia commessa contro chiunque in
qualunque parte del mondo. F.S.
UNDERWORLD-BARCKING-OM RECORDS
Decimo album per una delle band elettroniche più famose e longeve di tutti i
tempi. Con Barking gli Underworld si lanciano in diverse collaborazioni, che
fanno suonare ogni traccia in modo diverso, lasciando spazio a generi, ritmi e
atmosfere. C'è di tutto in questo album: progressive house, dubstep, elettronica,
rock, techno. Di certo uno degli album più belli di questo 2010, per quanto
riguarda la musica elettronica. Meno alla ricerca di influenze "naturali", si lascia
trasportare quasi totalmente dai "gelidi" suoni elettronici di sintetizzatori, drum
machine e samples. Ma il risultato è davvero ottimo, e siamo sicuri che questo
lavoro ci accompagnerà ancora per molto tempo, tra nuovi singoli e remix in
arrivo. A.L.
MARCO TULLIO CICERONE, «DEI DOVERI», MONDADORI 2009
Il trattato “Dei Doveri” fu composto tra l'autunno del 44 a.C. e la primavera del 43 a.C.
Pubblicato dopo la morte di Cicerone, ucciso il 7 dicembre del 43 a. C., è l'ultima grande
opera politica e morale del grande oratore romano. La vita di Cicerone, negli ultimi anni, fu
profondamente segnata dall'angoscia e dal dolore. Il trattato è un appassionato richiamo a
coltivare ideali di onestà e virtù ed arginare la decadenza e la corruzione dei costumi che
dilagavano in ogni ordine sociale dell'epoca. L'opera di Cicerone contrappone all'interesse
privato il suo amore per l'umanità e la sua aspirazione verso un mondo più equo e più giusto,
diventando quasi un testamento spirituale e un messaggio di verità e di salvezza. Nei secoli il
testo ebbe molta notorietà, tanto che Plinio il Vecchio diceva che era un'opera da tenere tutti i
giorni fra le mani, S. Ambrogio lo studiò per cercare di dare alla religione cristiana un'etica
filosofica, nel Rinascimento venne esaltata come “opera salutare” e Voltaire la elogiò a tal
punto da dire che niente mai si sarebbe potuto scrivere di più saggio, di più vero e utile. C.B.
L’INFORMARIO
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SPORT E ASSOCIAZIONI
CALCIO: IL MIRACOLO RIESE
RIO ELBA IN TERZA CATEGORIA
TESTO & FOTO_ Gaetano D’Auria, presidente ASD Polisportiva Rio nell’Elba
F
inalmente anche Rio Elba ha la sua bella squadra di calcio in terza categoria, senza trascurare
il settore giovanile che è andato molto bene l'anno scorso. Dando inizio a questa nuova
avventura sportiva, che il nostro paese e i nostri ragazzi meritano di avere, siamo arrivati a
questo lusinghiero risultato, con la tenacia dello scrivente presidente Gaetano D'Auria, l'arrivo in
paese del nuovo parroco don Leonardo Biancalani, grande conoscitore di calcio ed ex capitano della
nazionale italiana di calcio sacerdoti, con incarico di direttore sportivo nell'Asd Rio Elba, e del
sindaco Danilo Alessi, ex calciatore e grande sportivo, ancora attivo saltuariamente in partite
amatoriali. I presupposti c'erano e se nessuno si tirerà indietro ci saranno anche per il futuro. Mi
chiedo anche se sarà possibile avere una squadra a Rio Elba di volley femminile in seconda divisione.
Sono fiducioso. Il nostro paese ha la grande opportunità di offrire a tutto il versante varie discipline
sportive. Per quanto riguarda l'organico 2010/2011, la squadra dei bambini è stata affidata ancora
al bravo Girolamo D'Angelo, il suo secondo è Marco Block, portoferraiese, ma legato da motivi
affettivi a Rio Elba. La società chiede ai due di continuare il lavoro dell'anno scorso, riempiendo il
campo di bambini e insegnando loro a giocare. Siamo partiti in ritardo ma abbiamo ricevuto tanti
attestazioni di stima in giro per l'Elba, suscitando anche simpatia e curiosità per le tante bambine
impiegate in squadra. Per la prima squadra, il tecnico è Roberto Vitrano, coraggioso nell'accettare
questo incarico, dinamico e ambizioso. Persona molto preparata e umile, sta costruendo la rosa, in
cui saranno presenti anche un paio di elementi con un passato calcistico di tutto rispetto. Per adesso
sono otto i ragazzi di Rio Elba nella formazione ma non è da escludere qualche sorpresa. Comunque
anche in questo caso la società non chiede niente al mister. Noi abbiamo già vinto partecipando.
Andremo a giocare a Porto Azzurro, che ci ha concesso molto gentilmente il campo. Siamo un pò
come i giamaicani che, non avendo mai visto la neve, invece proprio sulla neve parteciparono alle
olimpiadi invernali in Canada. Anche alcune testate giornalistiche sia televisive che della carta
stampata si sono interessate al miracolo sportivo riese, e presto saremo anche in cronaca nazionale.
La polisportiva di Rio Elba andrà avanti soprattutto con l'obiettivo di coinvolgere altri giovani riesi,
che sono il futuro, e che porteranno avanti questo progetto sportivo. IR
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L’INFORMARIO
FUORIPORTA
IR
ELBA ORIENTALE: UN TURISMO
SEMPRE PIU’ CONSAPEVOLE
TESTO_ Cinzia Battaglia I FOTO_ Archivio Casa del Parco
Gruppo di circa 60 persone all’iniziativa «Sui sentieri del minatore», 18 luglio 2010 ore 4.45, all’interno di
«Alba all’Eremo di S. Caterina», per le Notti dell’Archeologia
L
a Casa del Parco di Rio Nell'Elba offre al visitatore ampi spunti per un approccio alla
conoscenza del Parco come istituzione e alla conoscenza del suo territorio, che comprende
circa 60.000 ettari a mare e circa 18.000 ettari a terra, e alle sue isole così uniche e
peculiari. Camminare vuol dire vivere la natura, adattarsi all'ambiente ritrovando i propri ritmi.
Uno dei segreti dell'escursionista è trovare il passo giusto; forse, è per questo che l'escursione del
venerdì è diventata un punto di incontro per molte persone, quasi un appuntamento da non poter
perdere. Il turismo alternativo, come quello orientato all'interesse naturalistico sembra confermare
un trend incoraggiante e positivo, dimostrato dal numero di turisti che hanno visitato il punto
informativo: dal 2 aprile al 31 agosto 2243 presenze con un'apertura settimanale di 4 giorni. Non
male per la zona del versante orientale, spesso rimasta poco conosciuta dal turismo. C'è da dire che
ha aiutato molto una buona comunicazione e la pubblicità fatta con i pannelli di indicazione della
Casa del Parco, depliants presso tutte le strutture ricettive, iniziative svolte, (escursioni,
partecipazione alle “Notti dell'Archeologia” , brevi conferenze e lettura di libri), inviti mandati
costantemente tramite e-mail a tutti gli iscritti, alla mailinglist del Parco e del Comune di Rio
Nell'Elba. La tipologia dei visitatori è variegata, alcuni entrano per curiosità, senza sapere
dell'esistenza di un Parco Nazionale, altri ne sono a conoscenza e chiedono della sentieristica, della
presenza di specie endemiche, della storia dell'isola. Alcune domande ricorrenti sono “com' erano
i Mulini, i lavatoi di quando sono, e le miniere quando sono state dismesse?” E' l'Anno internazionale
della Biodiversità, le iniziative non sono certo mancate, e adesso proseguiranno con le nuove
passeggiate autunnali nel versante orientale. IR
L’INFORMARIO
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IR
AGENDARIO
CITTADINANZA ITALIANA PER LA GIOVANE ESSIA
TESTO _ Valentina Caffieri | FOTO _ Daniela Scalabrini
C
onferita il 9 settembre scorso la cittadinanza
italiana alla giovane Essia Trabelsi. Nata in Italia
da genitori tunisini, Essia, alla vigilia dei suoi
diciotto anni, ha scelto di prendere la cittadinanza
italiana, ed essendo residente a Rio nell’Elba, proprio in
questo Comune si è svolta la cerimonia ufficiale.
Donandole una copia della Costituzione italiana, il
sindaco Danilo Alessi le ha scritto questa dedica:
« Molti giovani come te, Essia, hanno sacrificato la vita
per questa Costituzione, legge di tutte le leggi, fondamento
di democrazia e libertà per il nostro Paese. Ai giovani
come te si chiede di rispettarla e difenderla, perché
l’Italia, che da oggi è anche la tua Patria, possa avere
fiducia nel futuro e vivere in pace con gli altri paesi del
mondo. Tanti auguri Essia, e un caloroso e affettuoso
benvenuto anche a nome di tutta la comunità riese". IR
COMUNE UNICO: IL SINDACO ALESSI PROMOTORE DI UN CONFRONTO
PER LA CREAZIONE DI UN COMITATO PER IL REFERENDUM POPOLARE
TESTO_ Valentina Caffieri I IMMAGINE_Bandiera elbana napoleonica
Promosso dal sindaco di Rio nell’Elba, Danilo Alessi, un
confronto per attivare le procedure del Comune Unico dell’Isola
d’Elba. Un’ente unico al posto degli 8 esistenti, non solo per 10
anni avrebbe diritto a importanti agevolazioni statali, ma
permetterebbe anche la riduzione delle spese, permettendo un
miglioramento complessivo dei servizi. Per chiedere la fusione
dei comuni esistenti è necessario: un comitato composto da
almeno 10 elettori promotori, raccogliere 5.000 firme fra gli
elettori residenti nei comuni interessati, autenticate secondo
legge su fogli di carta uso bollo forniti dalla Regione; che dal
giorno di inizio della raccolta all'atto della consegna non venga
superato il periodo di sei mesi; presentare una richiesta scritta
al Presidente del Consiglio Regionale per ottenere l'assistenza
dell'ufficio legislativo e degli altri uffici della Regione, che si
farà carico delle relative spese. Il risultato del referendum è
valido indipendentemente dal numero degli elettori che vi
hanno partecipato. IR
150 ANNI DELL’UNITA’ NAZIONALE: IL 17 MARZO 2011 UN CONSIGLIO COMUNALE
TESTO_ Valentina Caffieri I IMMAGINE_ Logo Unità d’Italia
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L’Amministrazione comunale di Rio nell’Elba sta organizzando le
celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Il 17 marzo 2010 a Rio
nell’Elba, come in altri comuni italiani infatti ci sarà un Consiglio comunale
straordinario per ricordare quanti persero la vita durante il Risorgimento
italiano, combattendo per gli ideali di patria e indipendenza nazionale da
governi esterni. Soprattutto il Comune di Rio nell’Elba ricorderà gli elbani
che hanno contribuito al raggiungimento dell’unità nazionale. IR
L’INFORMARIO
BACHECA
IR
TASSA SUI RIFIUTI
( T A R S U )
AVVISO SCADENZA SECONDA RATA
L’Ufficio Tributi ricorda che la seconda
rata della tassa sui rifiuti deve essere
pagata entro il 30 novembre 2010.
I dati per il pagamento e il bollettino
prestampato sono stati inviati dalla
società Equitali, incaricata della
riscossione dal Comune di Rio nell’Elba.
Per maggiori informazioni è possibile
contattare l’Ufficio Tributi:
tel. 0565 943429, email:
[email protected]. IR
U F F I C I O
E L E T T O R A L E -
A V V I S O
DOMANDE PER ISCRIZIONE ALBO PRESIDENTI DI SEGGIO ELETTORALE
I/Le cittadini/e iscritti/e nelle liste elettorali del Comune, in possesso dei requisiti di idoneità, entro
il mese di ottobre di ogni anno, possono chiedere di essere iscritti nell’Albo delle persone idonee per
essere presidente di seggio elettorale. Chi è interessato deve presentare domanda scritta indirizzata
al sindaco dichiarando data di nascita, titolo di studio, residenza e professione. IR
U F F I C I O
E L E T T O R A L E -
A V V I S O
ISCRIZIONE ALBO SCRUTATORI
Entro il 30 novembre i/le cittadini/e possono fare domanda per l’iscrizione delle persone idonee a
svolgere la funzione di scrutatore.
Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Elettorale: tel. 0565 943459, email:
[email protected]. IR
CONCORSO «DONNE...IERI OGGI E DOMANI», RIVOLTO A RAGAZZI E RAGAZZE DELL
III MEDIA INFERIORI E DELLE SCUOLE SUPERIORI ELBANE
SCADENZA 15 NOVEMBRE
Le domande di partecipazione al concorso devono essere inviate entro il 15 novembre 2010
all’Ufficio Protocollo del Comune di Rio nell’Elba, Via G.Garibaldi 38, 57039 Rio nell’Elba o via
email a [email protected].
Il bando è disponibile in Comune e pubblicato sul portale istituzionale
www.comune.rionellelba.li.it, nella sezione Albo Pretorio-Concorsi. Contatti: Ufficio Gestione
Associata Pari Opportunità tel. 0565 943459. IR
L’INFORMARIO
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Il COMUNE NELLA RETE...
www.comune.rionellelba.li.it
Notizie, comunicati
e informazioni su
servizi e uffici
comunali
sul portale web
istituzionale
Seguici anche su
facebook per
notizie su eventi e
manifestazioni nel
territorio
comunale
DAVIDE CIGNONI
GEOMETRA
STUDIO
VIA SCAPPINI, 9 57038 RIO MARINA (LI)
TEL. E FAX 0565 924185
MOB. 338 9162779
EMAIL_ [email protected]