fai da te - Citta` di Vittorio Veneto
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fai da te - Citta` di Vittorio Veneto
L'area incolta vicina al distributore di Cervada ca "fai da te"inA27 Luca Anzanello VITTORIO VENETO Sono in pieno svolgimento le operazioni di bonifica dell'area incolta a ridosso della stazione di servizio Cervada lungo l'autostrada A27. I1 progetto è portato avanti dal Comitato per la viabilità e sicurezza stradale, il cui leader Aldo Zanette annunciò l'iniziativa a novembre dopo avere incontrato la società Autostrade per l'Italia. «In quell'occasione - ricordano Zanette e il portavoce del comitato Michele Bastanzetti offrimmo la nostra disponibilità a bonificare dalla vegetazione incolta il sovrappasso inutilizzato dell'A27 tra Carpesica e Scomigo. I lavori, a cura della L'IMZIATIVA Grazie al comitato per la viabilità ditta specializzata De Luca, non avranno oneri per la società concessionaria». «I lavori sono a buon punto - confermano Zanette e Bastanzetti - e stanno rivelando a chiunque la positività della potenziale apertura del casello di Scomigo, come da sempre il nostro comitato e altri soggetti auspicano. L'obiettivo è anche dare più decoro e sicurezza all'area in cui sono presenti alberi ad alto fusto che in caso di forti piogge potrebbero creare pericolin. Deil'irreaìizzato casello di Scomigo si è parlato nell'ultimo consiglio comunale del 2013 durante la discussione sulla bretella di Ceneda. «Detto che il casello autostradale ricadrebbe per il 90% nel territorio comunale di Conegliano, va ricordato che quando l'opera sembrava possibile ci furono altri comitati che raccolsero 3mila firme contro il progetto» ha spiegato Maurizio Gomiero della lista Da Re. «Un parapendio in difficoltà»: erano palloncini VITTORIO VENETO «Vedo qualcosa appeso tra gli alberi, potrebbe essere un parapendio». Così, ieri pomeriggio, la segnalazione di un passante ha fatto scattare l'allarme neila zona dei. Fadalto, mobilitando l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore. I1 puntuale sopralluogo dall'alto ha fatto subito fortunatamente rientrare l'allarme, per il quale erano state allertate le Stazioni del Soccorso alpino di Prealpi Trevigiane e Alpago: si trattava di palloncini impigliati tra i rami. i