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106miLA CoPie e-mAiL in ediCoLA Il quotidiano economico-finanziario del Nord Italia gioVedì 9 LugLio 2015 - NUMERO 1626 ANNO 18 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA - DIRETTORE RESPONSABILE: AChiLLe oTTAViAni AUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - ALCOGRAM SRL - EDITORI DI RETE - VIA LEONE GAETANO PATUZZI, 5 - 37121 VERONA TELEFONO 045591316 - FAX 0458020812 - E-MAIL: [email protected] - STAMPA IN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI Pensione CRediTo in FeRmenTo ASSEGNO PIU’ BASSO SE LO INCASSI PRIMA PRESTO QUOTATE IN BORSA ii presidente dell'inps,Tito Boeri, ha presentato alla Camera il Rapporto annuale dell'istituto nazionale della Previdenza sociale e ha parlato della riforma del sistema pensionistico che deve basarsi, ha detto, su 5 punti cardine: flessibilità sostenibile, una rete di protezione sociale dai 55 anni in su, l'unificazione del pagamento delle pensioni (con la fine delle ricongiunzioni onerose), armonizzazione dei tassi di rendimento e nuove opportunità di versamenti. La bozza di riforma, ha voluto sottolineare, è già stata "sottoposta all'attenzione dell'esecutivo" e formulata "non per esigenze di cassa, ma ricercando maggiore equità, tanto fra le generazioni diverse che all'interno di ciascuna generazione". Per quanto riguarda la flessibilità in uscita la bozza prevede di spalmare il montante accumulato nel corso della vita lavorativa in relazione all'età di uscita e alla speranza di vita residua. L'assegno sarà quindi più basso per chi lo incasserà prima. L'altro punto della proposta di riforma su cui Boeri si è soffermato riguarda "il primo passo verso l'introduzione di quella rete di base, di quel reddito minimo garantito che oggi manca nel nostro Paese". e' la rete di protezione sociale che dovrà portare a distinguere tra assistenza e previdenza anche a livello contabile, superando così, ha osservato, "un vizio d'origine del sistema contributivo. SALE I CDA BANCA DELLA POP DI VICENZA E DI VENETO HANNO DATO MANDATO PER TRASFORMARE I DUE ISTITUTI IN SPA. I CAMBIAMENTI DOVRANNO PA S S A R E DA L L E A S S E M B L E E S T R AO R D I NA R I E La Popolare di Vicenza si quoterà in Borsa, e non nel “Borsino” com’era stato annunciato nel corso dell’assemblea dei soci dello scorso aprile. Una mossa ritenutaa sorprendente da parte degli osservatori. Evidentemente il nuovo consigliere delegato e direttore generale, Francesco iorio, ha deciso che non servono mezze misure. Nell’immediato è plausibile che le azioni avranno un prezzo molto inferiore ai 48 euro fissati nell’ultima assemblea (con una svalutazione del -22% rispetto ai precedenti 62,5 euro), ma almeno ci sarà mercato. Ma c’è di più: nel comunicato diffuso al termine dell’ennesimo cda, si lascia capire che a BpVi servirà anche un nuovo aumento di capitale: come dire che,solo scelte dolorose possono garantire all’istituto un futuro migliore del presente.La strada della quotazione in Borsa dalla porta principale, è annunciata così: «Il Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Vicenza, anche a seguito della delibera dello scorso 30 giugno con la Slitta il 730 C’è tempo fino al 23 luglio per trasmettere il nuovo 730 precompilato. L’Agenzia delle Entrare presieduta da Rossella Orlandi allinea i tempi di tutti. Francesco iorio e quale ha accertato il superamento della soglia di euro 8 miliardi di valore dell’attivo ha dato mandato al consigliere delegato e direttore generale Francesco Iorio di dare corso alle attività necessarie alla trasformazione della Banca in società per azioni e di definire un piano di lavoro finalizzato alla quotazione delle azioni della Banca sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana».La stessa strada è stata seguita anche da Veneto Banca.Il consiglio di amministrazione di Veneto Banca presieduta dal professor SCENDE Francesco Favotto Francesco Favotto, ha verificato e confermato il superamento della soglia di 8 miliardi di euro di attivo stabilita per le banche popolari. Inoltre, il CdA individuato i cambiamenti obbligatori da apportare allo Statuto Sociale prima dell’Assemblea straordinaria che sarà necessario convocare per deliberare la trasformazione dell’Istituto in società per azioni, non appena ottenuta la necessaria autorizzazione da parte della Banca d’Italia. Idue istituti insomma vanno a braccetto tracciando lo stesso sentiero. Microsoft licenzia Microsoft sarebbe pronta ad annunciare, una nuova ondata di licenziamenti. I tagli considerevolisarebbero in aggiunta ai 18mila esuberi pianificati l'anno scorso. VAI SUL SITO INDUSTRIAEFINANZA.COM E SEGUICI SU Industria e Finanza.com VICENZAORO JANUARY VICENZAORO DUBAI* THE BOUTIQUE SHOW LAUNCH 23.04 - 26.04 + T-GOLD VICENZAORODUBAI.COM 23.01 - 28.01 ORIGIN PASSION AND BELIEFS WWW.VICENZAORO.COM 15.05 - 18.05 PESCARE SHOW 07.02 - 09.02 WWW-PESCARESHOW.IT HIT WWW.ORIGINFAIR.COM GAME FAIR - TARQUINIA** 30.05 - 02.06 WWW.GAMEFAIRITALIA.IT 14.02 - 16.02 VICENZAORO SEPTEMBER WWW.HIT-SHOW.COM 05.09 - 09.09 ABILMENTE PRIMAVERA 26.02 - 01.03 WWW.ABILMENTE.ORG SPAZIOCASA WWW.VICENZAORO.COM GAME FAIR - VICO DEL GARGANO** 05.09 - 06.09 WWW.GAMEFAIRITALIA.IT MEDIT 13.03 - 15.03 19.03 - 22.03 24.09 - 25.09 WWW.SPAZIOCASAFIERA.IT WWW.MEDITFIERA.IT MOVE! PHARMAIT 20.03 - 22.03 26.09 - 27.09 WWW.MOVE-SHOW.COM WWW.PHARMAITFIERA.IT MONDO MOTORI SHOW ABILMENTE AUTUNNO 28.03 - 29.03 15.10 - 18.10 WWW.MONDOMOTORISHOW.IT WWW.A B I L M E N T E .ORG KOINÈ 18.04 - 21.04 WWW.KOINEXPO.COM ABILMENTE ROMA 13.11 - 15.11 WWW.ABILMENTE.ORG * ORGANIZZATO DA DV GLOBAL LINK, UNA SOCIETÀ DI FIERA DI VICENZA E DUBAI WORLD TRADE CENTRE ORGANIZED BY DV GLOBAL LINK, A COMPANY OF FIERA DI VICENZA AND DUBAI WORLD TRADE CENTRE ** ORGANIZZATO DA FIERA DI VICENZA PER G.F.I. SRL ORGANIZED BY FIERA DI VICENZA FOR G.F.I. SRL DATE SOGGETTE A POSSIBILI VARIAZIONI - DATES SUBJECT TO CHANGE 2 • 9 luglio 2015 3 • 9 luglio 2015 Industria e Finanza.com CosTRuTToRi FoToVoLTAiCo ASTALDI, NUOVI ORDINI IN R O M A N I A BRILLA IL SOLE CINESE il gruppo Astaldiha acquisito due contratti in Romania, per la realizzazione di nuove opere legate alla Linea 5 della metropolitana di Bucarest (180 milioni di euro, di cui 37% in quota Astaldi), nonché dell’Arena sportiva mihai Flamaropol di Bucarest (28 milioni di euro, di cui 65% in quota). ll primo contratto si riferisce a opere architettoniche, impianti elettromeccanici e armamento della tratta drumul Taberei-Pantelimon (sezione Raul doamnei-opera) della Linea 5 della metropolitana di Bucarest, già in corso di realizzazione ad opera della stessa Astaldi. i lavori partiranno nello stesso mese di luglio e dureranno 16 mesi.ill gruppo Astaldi è presente in Romania da oltre 20 anni. ha già realizzato oltre 110 chilometri di ferrovie e metropolitane, 250 chilometri di strade e autostrade, due aeroporti internazionali (henri Coanda di Bucarest, Avram iancu di Clujnapoca) e lo scenografico Viadotto Basarab a Bucarest. Attualmente, è impegnato nella realizzazione di nuove tratte della metropolitana di Bucarest (Linea 5 e Linea 4) e dei Lotti 1 e 2 dell’Autostrada nădlacArad, nonché del sottopasso stradale Piata sudului e della strada a scorrimento veloce Autostrada A1Curiel.ha chiuso l’esercizio 2014 con un portafoglio totale, incluse le ulteriori iniziative acquisite e in via di finalizzazione, pari a oltre 28 miliardi di euro e un fatturato di 2,7 miliardi ed è attivo con circa 10.000 dipendenti in italia.europa (Polonia, Romania, Russia) e Turchia, Arabia saudita, Algeria, Cile, Perù, Venezuela, Canada e statu uniti. Paolo Astaldi Siglata una partnership della trentina Eneray con il colosso Solax per il consumo e stoccaggio dei sistemi ibridi Siglata una partnership della trentina Eneray con il colosso cinese Solax, insieme per conquistare il crescente mercato del fotovoltaico ibrido.La Cina ha bisogno dell’Italia. Almeno per quanto riguarda il mercato degli impianti di energie rinnovabili di nuova generazione. Il colosso cinese Solax, nato come spin off dall’università dello Zhejiang, grazie all’impresa trentina Eneray è la prima ad avere la certificazione [CEI 021 12/2014] idonea per distribuire moduli innovativi ibridi (consumo e stoccaggio) di sistemi fotovoltaici.«Un mercato sicuramente destinato a crescere», spiega Davide Tinazzi, che sui sistemi hybrid ha scommesso con la sua startup, Eneray, con sede a Rovereto nell'incubare di imprese green, P r o g e t t o Manifattura. «Nel contesto italiano i prodotti ibridi sono molto interessanti, poiché, come anche accaduto in Inghilterra e Germania, gli incentivi per l’energia da fotovoltaico sono scomparsi, mentre la bolletta elettrica continua a salire. Per questo ora serve massimizzare la produttività degli impianti».Soddisfazione dell’entourage cinese. «Abbiamo deciso di lavorare con Eneray poiché è un’ottima compagnia sul piano tecnico ed ha anche altri prodotti complementari», spiega Tom Ji, «e dal nostro lato apprezziamo molto il supporto tecnico e commerciale, in particolare sui nostri sistemi ibridi; ci hanno dato un aiuto professionale per poter adattare i nostri prodotti al mercato italiano». Si tratta insomma di un mercato sicuramente destinato a crescere. weB AdVeRTising MOBYT, SEMESTRE D’ORO 300 MILIONI DI MESSAGGI Mobyt, società leader in Italia nel settore Mobile Marketing&Services e attiva nel settore del web advertising, quotata sul mercato AIM Italia, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., annuncia significativi risultati relativi all’attività di messaggistica realizzata nel corso del primo semestre 2015. L’attività a livello di Gruppo ha registrato invii per circa 300 milioni di SMS, con una crescita del 39%, pari a 82 milioni di SMS in più rispetto allo stesso periodo del 2014. Tale crescita è da attribuirsi quasi interamente al segmento small business, su cui si è focalizzata l’attività di acquisizione di nuovi clienti Giorgio Nani, ad di Mobyt del Gruppo Mobyt. In particolare il 37% degli SMS incrementali è riconducibile allo sviluppo organico per linee interne. La restante parte considera gli effetti dell’acquisizione del 100% di Mobile Solutions Mobyt opera a livellointernazionale attraverso sedi operative in Italia (Ferrara, Trento, Arezzo e Milano) e all’estero. Il Gruppo, di cui Giorgio Nani è a.d.,ha registrato ricavi proforma al 31 dicembre 2014 pari a euro 19,9 milioni con un margine operativo netto di euro 1,8 milioni. Industria e Finanza.com 4 • 9 luglio 2015 exPoRT nei CARAiBi LE IMPRESE GUARDANO A CUBA Intesa San Paolo e Sace siglano un accordo che mette a disposizione un plafond rotativo di 80 milioni di euro In occasione della missione imprenditoriale a Cuba guidata dal Vice Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, Intesa Sanpaolo e SACE hanno firmato un importante accordo di collaborazione destinato a facilitare l’export di beni e servizi italiani nel paese caraibico.’accordo, siglato in esclusiva tra le due parti, mette a disposizione delle imprese italiane un plafond rotativo di 80 milioni di euro, dedicato a conferme di crediti documentari emessi da istituti bancari cubani per il pagamento di singoli contratti commerciali del valore massi- Gaetano Miccichè mo di 5 milioni di euro.“In una fase storica importantissima come l’attuale, che vede finalmente la riapertura delle relazioni diplomatiche tra Stati Uniti e Cuba, abbiamo deciso di rafforzare ulteriormente il nostro sostegno alle imprese italiane che intrattengono rapporti commerciali con la Repubblica cubana”, ha detto Gaetano Miccichè, direttore generale di I n t e s a Sanpaolo.“Siamo lieti di annunciare un’iniziativa concreta a sostegno della penetrazione delle imprese italiane nel mercato” – ha dichiarato infine il presidente di SACE, Giovanni Castellaneta. Secondo le stime dell’Ufficio Studi di SACE, infatti, le nostre imprese, con strumenti giusti, potrebbero mettere a segno un guadagno di nuovo export pari a ben 220 milioni nei prossimi quattro anni. modA L’INDUSTRIA DELLA SETA SFILA PER LA PRINCIPESSA KATE Tessuti e botanica, seta e giardini, abiti e fiori: questo il filo conduttore della mostra Giardini di seta organizzata dalla Fondazione Antonio Ratti (FAR) e dal Comune di Cernobbio, che esalterà la bellezza della natura e della creazione tessile.La mostra, allestita a Villa Sucota di Como (sede della Fondazione Antonio Ratti e del suo Museo Studio del Tessuto) e a Villa Bernasconi di Cernobbio dall’11 luglio all’11 ottobre,intende esplorare il tema del rapporto tessuto-botanica dal Settecento ai giorni nostri attraverso i diversi aspetti della decorazione floreale e presentando per la prima volta abiti realizzati da show & AFFARi GARDALAND COMPIE 40 ANNI il 19 luglio gardaland compie 40 anni. e la festa comincia già dal giorno precedente: sabato 18 luglio, infatti, un’apertura straordinaria del Parco fino alle 3 di notte coinvolgerà grandi e piccoli con musica, parate e show all’insegna dei 4 decenni attraverso i quali il Parco è cresciuto diventando uno dei più importanti nel panorama europeo. Con lo scoccare della mezzanotte il Parco sarà illuminato a festa grazie agli scenografici fuochi pirotecnici realizzati per l’occasione. L’'intero complesso, lo ricordiamo, si estende su una superficie di 445.000 metri quadrati mentre il solo parco tematico misura 200.000 metri quadrati. Al suo interno ospita attrazioni meccaniche ed acquatiche ben tematizzate. ogni anno è visitato da circa 3 milioni di persone.nel giugno del 2005 gardaland è stato classificato al quinto posto dalla rivista Forbes nella classifica dei dieci parchi di divertimento del mondo con il miglior fatturato e secondo i dati del 2014 è l'ottavo parco europeo per numero di visitatori.da ottobre 2006 il parco è di proprietà dell'azienda britannica merlin entertainments. il direttore generale parchi è danilo santi,mentre l'amministratore delegato di gardaland Resort è Aldo maria Vigevani.i 40 anni di gardaland segnano l’evoluzione nel costume del divertimento, a partire dalla prima apertura dei cancelli nel lontano 19 luglio 1975 quando bambini e bambine entrarono per la prima volta in una realtà che prima non esisteva. La principessa kate Middleton grandi stilisti. Le bellezze naturali del territorio lariano sono da sempre un soggetto molto amato da creativi e artisti, che nei secoli vi hanno attinto suggestioni continue e l’industria serica che si è sviluppata a Como dalla fine dell’Ottocento non si è sot- tratta a questa fascinazione. Una curiosità? Per la prima volta si potrà ammirare il tessuto realizzato da un’azienda italiana per Jenny Packman, ideatrice dell’abito che Kate Middleton ha indossato in occasione della nascita della figlia. Danilo Santi 5 • 9 luglio 2015 Industria e Finanza.com