un sentiero per il bello l` istituto

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UN SENTIERO PER IL BELLO
L' ISTITUTO:
L'ISTITUTO
Istituto Comprensivo di Arta e Paularo
via Roma, 22- 33027 Paularo (UD)
Tel: 0433-70046 / 0433-711202
Tel: 0433-929362
Mail: [email protected]
Sito: www.scuolepaularoarta.it
LA SCUOLA/IL PLESSO
Scuola Primaria di Paularo
via Roma, 37
33027 Paularo (UD)
tel. 0433 70046
Insegnante Referente:
I maestri Marino, Ondina e Iris
DOVE:
DOVE
La nostra amica montagna tra i suoi boschi e di suoi prati rivela, a chi non si dimentica di
farle visita, sorprese e bellezze inaspettate.
Anche le montagne che circondano i nostri paesi non sono da meno e chi saprà; osservare
con saggezza potrà; scoprire la singolarità; di Chiaulis.
Arrivando da Tolmezzo, s'imbocca la Statale 52 bis in direzione Arta Terme. Dopo circa 6
Km, all'altezza di Cedarchis, si svolta a destra lungo la strada provinciale e si prosegue
costeggiando il torrente Chiarsò; per circa 5 Km, mentre alla vostra destra il monte Sernio vi
osserverà; incuriosito. Superato il viadotto e una breve galleria, in prossimità; dell'incrocio con
l'indicazione CHIAULIS, si svolta a sinistra e dopo un breve tratto tortuoso si giunge
all'abitato, la nostra 1° tappa.
Merita una visita per il suo labirintico susseguirsi di strade acciottolate fra case e stavoli di
antica data.
IL PERCORSO:
Il percorso della 1° tappa
Chiaulis
Ed ora vogliamo presentarvi questo bellissimo tragitto, utile a scoprire panorami
mozzafiato,
antiche vie e bellezze artistiche e architettoniche che hanno il fascino del
passato.
Antico è; il paese di Chiaulis , con le sue tipiche stradine acciottolate, a gradini, e
con le sue case abbracciate le une alle altre, alternate a porcili e stalle, come se uomini e
animali fossero un'unica famiglia.
E' aggrappato alle
provinciali Tolmezzo-Paularo.
pendici del monte Tersadia, a 610 m, tra le due strade
Il toponimo deriva da un termine tardo-medievale che significa buco, cavità;,
depressione. Infatti nella parte meridionale del paese si trovano anfratti e grotte.
E' divertente passeggiare tra le vie di Chiaulis: un saliscendi labirintico di gradini
acciottolati, con la loro superfici …. continua..
La suggestione del Santuario del Monte Castoia
La seconda uscita ci ha portato innanzitutto all'abitato di Trelli dove, seguendo la
segnaletica, abbiamo proseguito alla volta del Santuario della Madonna del Clap.
Prima di giungere alla meta, abbiamo fatto una sosta davanti all' Ancona della
Madonna della Salute che si trova poco distante dal paese, lungo il ciglio destro della strada.
Lasciata alle spalle la piccola ancona, il nostro percorso è; continuato tra boschi di
abeti, larici e faggi, interrotti qua e là; da brevi radure. Sono
poche quelle che resistono
all'invasione degli arbusti perché poche sono le persone che ancora si dedicano alla
campagna.
Abbiamo visto molti
stavoli abbandonati, altri invece ristrutturati, anche se ….
continua..
La chiesa di Dierico
Su un pendio soleggiato, incorniciato da fitti boschi di abeti e faggi e da un puzzle
di campi e prati, si stende il paese di Dierico. Tra le case, allineate le une accanto alle altre,
svetta la bellissima chiesa, come una regina tra i suoi sudditi.
E' la chiesa di S. Maria Maggiore, una costruzione antica, di notevole importanza per
il suo stile gotico e per il "tesoro" che …continua..
Vuoi conoscere tutto il lavoro
degli alunni di Paularo? Clicca qui
OBIETTIVI:
OBIETTIVI
In questo caso si pone come obiettivo lo sviluppo dei seguenti punti:
1.Individuare nella propria zona tre beni d'arte/natura;
2. Ideare un percorso che li leghi, definito in tutte le sue caratteristiche;
3. Realizzare graficamente la mappa del sentiero con le istruzioni per percorrerlo;
4. Realizzare le schede di approfondimento utilizzando un linguaggio specifico;
5. Ideare il logo di presentazione;
6. Provvedere alla cura del sentiero realizzando la segnaletica, effettuando
l'eventuale pulizia, predisponendo punti di raccolta differenziata dei rifiuti con apposita
segnaletica;
7. Effettuare uscite, attività; di ricerca e documentazione, attività; varie per la
presentazione dei beni.
Durante la nostra avventura, il nostro occhio si è; rivolto anche al problema ecologico
ed in particolar modo alla gestione dei rifiuti solidi urbani.
Siccome in alcuni tratti del nostro sentiero avevamo notato delle "discariche
abusive", abbiamo svolto un'indagine per verificare se tutte le località; toccate dal nostro
percorso erano provviste di cassonetti per la raccolta differenziata.
Il problema è; stato segnalato al Sindaco. E nella stessa occasione abbiamo
segnalato pure la necessità; di provvedere alla sistemazione di un tratto del sentiero
perché poco accessibile.
La risposta non si è; fatta attendere, infatti pochi giorni dopo l'invio della nostra
richiesta, dagli uffici comunali di Paularo ci è; pervenuta la risposta
Risorse umane
- l' autista che ci ha accompagnati nelle nostre visite, il sig. Moro Corrado;
- gli abitanti di Chiaulis, che ci hanno accolto in modo splendido nel loro paese, ed
in particolare i signori Mariuta, Elda, Mariuta dal Schei, Gjsella, Gilda, Ennia, Elsa, Lucio,
Gino, Pieri, Teresa , Paola, Celestina, Berto che hanno arricchito il nostro sapere e anche la
nostra pancia, (abbiamo polverizzato in pochi attimi tutte le focacce) ;
- la maestra Margherita e sua figlia Elisa, due bravissime guide turistiche e
fotografe, (soprattutto Elisa);
- Don Ivo Dereani che ci ha guidato nella visita del Santuario della Madonna del
Clap;
- il signor Zozzoli Onelio e Gustut che hanno riaccompagnato i nostri maestri al
santuario per un'integrazione di foto;
- il sig. Marcellino Fabiani che ci ha raccontato in modo vissuto la sua esperienza in
relazione al ponte Fôs;
- il prof. Sandri Ireno che ci ha illustrato con maestria le caratteristiche
architettoniche, e non solo, della chiesa di Dierico;
- le signore Patrizia, Caterina e la signora Alice che ci hanno preparato una
prelibata e calda merenda in occasione della nostra visita a Dierico;
- le signore Edda Dereani e Danila Lombardo che ci hanno aperto la chiesa di
Dierico;
- Don Paolo Verzegnassi che ci ha fornito moltissime informazioni sulla chiesa di
Dierico;
- il sig. Ferigo Libero che ha scolpito il monte Tersadia e la Creta di Mezzodì;;
- il signor Fabiani Stefano che ci ha fornito foto e documenti antichi, utilissimi al
nostro lavoro di ricerca;
- il signor Gortan Vanni che ci ha prestato il tagliapolistirolo e ci ha fornito la base di
compensato per il nostro plastico;
- l'ex sindaco , il sig. Sergio Tiepolo, che ha seguito con attenzione il nostro lavoro
sotto tutti i punti di vista;
- il prof. Carlo Zabrizach per la consulenza informatica nella realizzazione del CD;
- il dirigente del nostro istituto, prof. Pasquale d'Avolio, che ha curato gli aspetti
economico-finanziari;
- il personale di segreteria e i bidelli per il surplus di lavoro.
- E infine ringraziamo anche noi stessi, i bambini di quarta A e quarta B: Marco,
Vanessa C., Juri, Cheyenne, Corrado, Silvia, Lisa, Alessio, Giuseppe, Francesca, Benedetta,
Agnese, Nicol, Valentina, Mattia, Matteo, Alissa, Daniele, Masha, Federica, Tommaso,
Vanessa G., Gabriele, Ylenia, Rudy, Riccardo
- e i maestri Marino, Ondina e Iris.
E naturalmente grazie a tutti coloro che vorranno "ammirare" il nostro lavoro.
CONSIGLI:
CONSIGLI
L'itinerario può; essere effettuato a piedi, in auto, in mountain-bike.
Va precisato, tuttavia, che a seconda del mezzo impiegato, potrebbero essere necessarie
delle varianti. Per comodità;, si illustrano alcune possibilità; nella seguente tabella:
<table border="1" cellspacing="0" cellpadding="0" width="480">
<tr>
<td width="37%">Itinerario</td>
<td width="11%">a piedi </td>
<td width="15%">in mountain bike </td>
<td width="10%">in auto</td>
<td width="24%">in autocorriera </td>
</tr>
<tr>
<td>1. Tolmezzo Chiaulis </td>
<td>-</td>
<td><img width="45" height="39"
src="4obiettivi_clip_image001.gif"></td>
src="4obiettivi_clip_image001_0000.gif"></td>
<td width="24%"><img width="45" height="39"
src="4obiettivi_clip_image001_0001.gif">(N° corsa 8 -Tolmezzo ore 7.55 Bivio di
Chiaulis ore 8.15) </td>
</tr>
<tr>
<td>2. Chiaulis-
Trelli </td>
src="4obiettivi_clip_image001_0005.gif">Si deve effettuare il trasferimento Chiaulis - Salino
e seguire la variante 1 </td>
</tr>
<tr>
<td>3. Trelli -
Santuario</td>
<td width="24%">-</td>
</tr>
<tr>
<td>4. Santuario
Castoia- Salino </td>
<td>Alcuni
tratti del sentiero sono impervi * </td>
</tr>
<tr>
<td>variante 1-
sostituisce le tappe n.2, n.3, n.4
Trelli- Salino- Castoia- Santuario </td>
<td colspan="2">Trelli - Salino; si posteggia nella piazzetta
antistante la Pizzeria e, a piedi si raggiunge la cascata distante pochi metri; da qui si prende
la strada che conduce a Castoia e poi, giunti alla sommità; del paese, si continua
sentiero a piedi o in mountain-bike* </td>
lungo il
</tr>
<tr>
<td>5. Cascata di Salino - Ponte Fos </td>
<td>Alcuni
tratti del sentiero sono impervi </td>
</tr>
<tr>
<td>6. Ponte di Fos - Dierico </td>
</tr>
<tr>
<td>Variante 2 (sostituisce le tappe
n° 5 e n° 6):Salino - Dierico </td>
</tr>
<tr>
<td>7. Dierico/Salino/Chiaulis -
Tolmezzo </td>
src="4obiettivi_clip_image001_0016.gif">N° corsa 67:
Dierico ore 13.54
Chiaulis ore 14.40
Tolmezzo ore 15.10 (con cambio a Paularo alle 14.30) </td>
</tr>
</table>
QUESTO PERCORSO E' ADATTO A:
Scuola primaria (Elementare) - Classi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°,
(tutte);
Scuola secondaria di Primo grado (Media) – Classi: 1°, 2°, 3°,
(tutte);
Scuola secondaria di Secondo grado (Superiori) – Classi 1°, 2°,
3°, 4° , 5°, (tutte);
Famiglie
CONTATTI:
Contatti
CONTATTI
In allestimento..
DINTORNI:
DINTORNI
Si suggeriscono inoltre i seguenti Sentieri Didattici e Familiari già; presentati su questo sito:
- Atôr pal bosjc di dinplan e i campanili del Lander - Lis Vinadiis (Arta)
- Zuglio (CarniaMusei)
- A spasso sul Pramosio (Pramosio)
RICETTIVITÀ:
RICETTIVITA'
Punti di ristoro :
Paularo :Ristorante "Al Cavallino" Tel. O433-70180;
Albergo "Monte Sernio" Tel. 0433-70064;
Locanda "Alle Alpi" Tel. 0433- 70612;
Ristorante "Barone Rosso" Tel. 0433-70951;
Agriturismo Malga M.te Zermula Tel. 0433-71049
Salino: Pizzeria "Alla Posta" Tel.0433-70045

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