Star bene: il diritto di ogni malato. Anche se incurabile.

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Star bene: il diritto di ogni malato. Anche se incurabile.
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CONSIGLI E INDIRIZZI UTILI PER LA SALUTE
a cura di Omnia di S. Cucchiarini - Tel. +39 02 30468562 - [email protected]
CURE PALLIATIVE
Star bene: il diritto
di ogni malato.
Anche se incurabile.
Le Cure Palliative mettono al centro della terapia
il paziente e non la malattia
Un paziente può essere inguaribile ma non per questo incurabile. Una frase che riassume l’intero concetto delle Cure Palliative, definite dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come “La cura globale,
attiva, di quei pazienti la cui malattia non sia responsiva ai trattamenti guaritivi” per ottenere “il raggiungimento della migliore qualità di vita per i pazienti
e le loro famiglie”. Il dottor Massimo Damini, responsabile dell’Unità Operativa di Cure Palliative e
Terapia del Dolore della Casa di Cura S. Camillo Cremona, specifica:“Le Cure Palliative pongono il malato al centro del processo
di cura. Si parla di Principio dell’Alleanza Terapeutica, secondo il quale il piano
terapeutico deve essere costruito con e per il paziente. E’ un lavoro che coinvolge
la famiglia, il medico di medicina generale, l’èquipe di cure palliative, i servizi di
assistenza territoriale: una fitta rete di servizi e di strutture di degenza in grado di
rispettare i criteri di continuità e qualità assistenziale”. Le moderne cure palliative
si ispirano al Movimento Hospice, fondato in Inghilterra alla fine degli anni Sessanta da Cecily Saunders, che dapprima come infermiera, successivamente come
medico ha puntato l’attenzione sulla lotta alla sofferenza globale del paziente
attraverso la sua gestione multidisciplinare, la non demonizzazione della morte
e soprattutto il rispetto della volontà del malato, senza dimenticare la vicinanza
ai famigliari durante e dopo la malattia, con il sostegno al lutto.“Inizialmente in
Italia - spiega il dottor Damini - ci siamo occupati soprattutto di pazienti affetti
da patologia neoplastica avanzata; oggi vi è grande attenzione anche verso pazienti affetti da altre malattie in fase terminale: Malattie respiratorie; Cardiopatie;
Malattie neurologiche degenerative come la SLA o la Sclerosi Multipla; AIDS;
Demenze; Epatopatie croniche; Patologie renali avanzate”. Ma come si decide
il momento adatto per intervenire con le Cure Palliative? “Oggi anche grazie al
modello della Simulataneous care - continua il dottor Damini - la presa in carico
può essere più graduale; così il “to care” (prendersi cura) si affianca ben presto
al “to cure” (cure attive, guaritive) con l’obiettivo appunto della cura globale. Le
Cure Palliative sono inoltre occasione di confronto su temi etici: il valore della
vita di fronte alla scelta umana, i limiti alla libertà di scelta, se e quando dire la
verità al paziente o ai famigliari, e in che modo. Il contesto deve essere rispettoso
dei principi dell’etica medica; necessità che trova naturale riscontro alla Casa
di Cura S. Camillo di Cremona, che da oltre un secolo si propone di porre la
persona umana al centro della propria azione direttiva e assistenziale”. L’Hospice
Ospedaliero della Casa di Cura S. Camillo, all’avanguardia nel settore a livello
nazionale, comprende 18 posti letto in degenza ordinaria e 4 di Day Hospital e
prevede anche un Servizio di Assistenza Domiciliare. Perché lo scopo delle Cure
Palliative, come affermava C. Saunders è quello di “…dare più vita ai giorni..” .
Fondazione Opera S. Camillo
Casa di Cura S. Camillo - Cremona
UnitÀ Operativa di Cure Palliative e Terapia del Dolore
Responsabile: Dr. Massimo Damini (Tel. 0372.567278)
E-mail: [email protected]
Ambulatorio: tel. 0372.567500
Servizio di Assistenza Domiciliare di Cure Palliative: tel. 0372.567201