BILANCIO BUONGIORNO 2009

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BILANCIO BUONGIORNO 2009
BILANCIO BUONGIORNO 2009
Buongiorno. n°1 Company
in Mobile Entertainment
indice generale
Lettera agli Azionisti
Composizione degli organi sociali
Principali dati economico-finanziari del Gruppo Buongiorno Andamento del titolo e capitalizzazione
008
010
011
012
1 Relazione degli amministratori sull’andamento della gestione
1.1 Il Gruppo al 31 dicembre 2009 e sue evoluzioni
1.2 Il mercato del Mobile Value Added Services (VAS)
1.3 Posizionamento di mercato ed evoluzione del business 1.4 Andamento della situazione economica e patrimoniale di Buongiorno 1.4.1 Gestione economica
1.4.2 Gestione patrimoniale
1.4.3 Gestione finanziaria
1.5 Gestione dei rischi
1.6 Rapporti con parti correlate
1.7 Evoluzione prevedibile della gestione
1.8 Andamento della gestione della Capogruppo (Buongiorno S.p.A.)
1.8.1 Gestione economica
1.8.2 Gestione patrimoniale e finanziaria
1.9 Le risorse umane
1.10 L’innovazione tecnologica
1.11 Principali eventi societari avvenuti nell’esercizio
1.12 Eventi successivi al 31 dicembre 2009
1.13 Maggiori azionisti
1.14 Informativa sui piani di stock option
1.15 Partecipazione degli amministratori, dei direttori generali e dei dirigenti con responsabilità strategiche
1.16 Relazione Annuale sul Governo Societario (art, 123-bis TUF) 1.17 Codice in materia di protezione dei dati del personale
1.18 Revisione del Bilancio
1.19 Azioni Proprie
1.20 Proposta di destinazione dell’utile di esercizio
015
016
020
022
025
025
033
035
040
054
056
056
058
061
064
065
067
069
070
070
073
074
074
074
075
075
indice generale
2 Bilancio consolidato annuale al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
2.1 Prospetti contabili del Bilancio consolidato annuale al 31 dicembre 2009 2.1.1 Stato patrimoniale consolidato al 31 dicembre 2009
2.1.2 Conto Economico consolidato al 31 dicembre 2009 - Gruppo Buongiorno
2.1.3 Conto Economico consolidato complessivo 2009 - Gruppo Buongiorno
2.1.4 Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto al 31 dicembre 2009 - Gruppo Buongiorno
2.1.5 Rendiconto finanziario consolidato relativo al 2009 - Gruppo Buongiorno
2.2 Relazione Annuale al 31 dicembre 2009 - Buongiorno S.p.A. 077
078
079
080
081
081
083
150
3 Relazione del Comitato per il Controllo sulla Gestione
211
4 Attestazioni del Dirigente Preposto
221
5 Relazione della Società di Revisione
224
6 Dati societari e informazioni per gli azionisti
229
LETTERA AGLI AZIONISTI
Signori Azionisti,
nel 2009 nonostante una situazione macroeconomica complicata, il titolo Buongiorno ha registrato una notevole ripresa e
una performance positiva riportando una crescita dell’86%, rispetto ad una crescita complessiva del 20% del mercato italiano
e del 32% del segmento Star di Borsa Italiana.
In questo contesto macroeconomico Buongiorno ha concluso l’esercizio 2009 con ricavi pari a 259 milioni di Euro (in calo
del 18% a causa di una razionalizzazione del portafoglio prodotti e delle modifiche nel trattamento contabile di alcuni contratti
in essere), e con un EBITDA in linea con il 2008, e un EBITDA margin in miglioramento dal 12,4% al 15%.
L’utile ante imposte è pari a 13,1 milioni di Euro, con un incremento del 165% rispetto al 2008, mentre l’utile netto si attesta
a 7 milioni di Euro (-1,4 milioni di Euro rispetto al 2008, un dato fortemente influenzato dall’effetto derivante dall’attivazione
delle perdite fiscali pregresse).
In un anno estremamente difficile per il settore finanziario, a Buongiorno è stata accordato un nuovo finanziamento pluriennale,
per un totale di 87 milioni di Euro da un pool di banche con capofila Banca Imi S.p.A. (Gruppo Intesa Sanpaolo), che ha
notevolmente rafforzato la struttura finanziaria della Società. A fine 2009 il debito netto consolidato era di 47,4 milioni di Euro,
con una riduzione di circa 20 milioni di Euro rispetto all’esercizio precedente.
Il core business di Buongiorno incentrato sui servizi e contenuti per la telefonia mobile ha risentito in misura ridotta dell’attuale
scenario macroeconomico, soprattutto grazie alle opportunità di espansione geografica su scala mondiale. Il numero
complessivo di utenti abbonati ai servizi B2C tradizionali, quali BlinkoGold e Movilisto, ha raggiunto i 9 milioni nel 2009 (erano
6 milioni a fine 2008).
Nel mese di novembre 2009, inoltre, la società ha rafforzato la divisione B!Digital (precedentemente Buongiorno Marketing
Services) lanciando il nuovo sito web www.buongiornodigital.com. Con oltre 25 milioni di pagine viste attraverso dispositivi
mobili e 4 milioni di utenti unici, B!Digital si rivolge ad aziende, inserzionisti ed editori offrendo una piattaforma paneuropea
che consente di gestire campagne digitali attraverso la telefonia mobile.
Nel 2009 è stato portato a termine il piano di integrazione con iTouch, avviato il 30 giugno 2007, con risparmi di costi per un
totale di 14 milioni di Euro, un importo superiore a quello stimato nel 2007 al momento dell’acquisizione (10 milioni di Euro).
Alla conclusione del piano di integrazione è stata avviata una riorganizzazione gestionale dell’azienda, ora strutturata in
tre principali aree di business: B2C, B2B e un’area New Business preposta alle nuove iniziative. Questi processi hanno
reso possibile la creazione di un’azienda completamente integrata in termini di prodotti, processi e infrastrutture tecniche e
logistiche.
Il successo di Buongiorno si fonda anche sui suoi 977 dipendenti, distribuiti in 24 sedi in tutto il mondo. La Società continua a
prestare molta attenzione alle risorse umane, investendo in formazione per poter disporre sempre di una forza lavoro in grado
di cogliere prontamente le sfide del settore. Nel mese di ottobre 2009, Buongiorno è stata la prima società italiana a ricevere
il Dale Carnegie Leadership Award per la formazione del management e delle risorse umane, un riconoscimento della sua
capacità di valorizzare le risorse umane e creare un ambiente di lavoro che consenta ai propri dipendenti di realizzare appieno
il proprio potenziale in relazione agli obiettivi aziendali.
Nel corso dell’esercizio la Società ha anche proseguito il suo impegno nell’ambito della Responsabilità Sociale d’Impresa,
con un importante progetto che ha portato alla pubblicazione del libro “Stop cyberbullying” (Stop al cyberbullismo), uno
strumento utile sia per i genitori sia per gli insegnanti nell’indicare un uso responsabile della tecnologia moderna.
Nonostante la complessità del contesto macroeconomico che caratterizzerà il 2010, la Società è certa di poter continuare
a crescere nei settori di business tradizionali quali il B2C e il B2B, facendo leva sulla propria piattaforma globale, la nuova
organizzazione e la solida struttura finanziaria.
Al tempo stesso Buongiorno intende intensificare l’attività di innovazione volta a individuare opportunità nei mercati in cui la
società potrebbe rivestire un ruolo chiave. A questo proposito, la Società è entrata di recente nel settore degli skill games,
grazie alla titolarità della concessione per l’esercizio dei giochi a distanza e il lancio imminente di WINGA, che rappresenta un
complemento naturale al suo tradizionale business B2C.
Distinti saluti,
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Buongiorno S.p.A.
Mauro Del Rio
8
9
COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI SOCIALI
Consiglio di Amministrazione
Mauro Del Rio
Sant’Ilario d’Enza (RE), 20/02/1964 Presidente
Andrea Casalini
Parma, 02/05/1962
Amministratore Delegato
Holger Van Den Heuvel
Stoccarda - Germania, 15/11/1953
Consigliere
Riccardo Lia
La Spezia, 03/02/1965
Consigliere
Nevid Nikravan
Istanbul, 30/04/1968
Consigliere
Anna Gatti
Pavia, 30/01/1972
Consigliere Indipendente
Giovanni Massera
Parma, 22/04/1961
Consigliere Indipendente
Anna Puccio
Udine, 10/03/1964
Consigliere Indipendente
Felipe Fernandez Atela
Città del Messico - Messico, 01/03/1956
Consigliere Indipendente
Wayne Pitout
Ladysmith South Africa, 22/07/1961
Consigliere
Giorgio Ricchebuono
Savona, 10/06/1946
Consigliere
Il presente Consiglio di Amministrazione è stato nominato dall’Assemblea Ordinaria dei Soci del 2 maggio 2007 e termina
il suo mandato con l’approvazione della presente Relazione di Bilancio annuale. Il sistema di governance c.d.“monistico”
adottato da Buongiorno S.p.A. (di seguito “Buongiorno”, “B!” o “la Società”) prevede che il controllo sulla gestione sia
esercitato da Comitato per il controllo sulla gestione, costituito all’interno del Consiglio di Amministrazione e formato da soli
amministratori indipendenti: Giovanni Massera (Presidente), Anna Puccio e Felipe Fernandez Atela.
Società di Revisione: PricewaterhouseCoopers S.p.A.
Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari: Carlo Frigato
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari è stato nominato ai sensi dell’art 154-bis comma 2 del
Dlgs 24 febbraio 1998 n. 58 dal Consiglio di Amministrazione del 22 ottobre 2007.
PRincipali dati economico-finanziari del gruppo buongiorno
La seguente tabella riporta i principali dati economico finanziari, nonché patrimoniali ed operativi consolidati di Buongiorno
S.p.A. e delle società controllate direttamente o indirettamente (di seguito “Gruppo Buongiorno” o il “Gruppo” o “Buongiorno”).
(migliaia di Euro)
esercizio 2009
esercizio 2008
Dati economici e finanziari
Ricavi dalle vendite 259.519
315.948
Valore della Produzione
262.618
318.938
Valore Aggiunto (Val. Prod. - Costi diretti)
91.120
92.872
Industrial Added Value (IAV)
115.599
121.106
Margine Operativo Lordo normalizzato
39.012
39.824
Risultato Operativo normalizzato
22.798
20.113
Gestione Finanziaria
(4.062)
(10.979)
Proventi/(oneri) non ricorrenti
(5.588)
(4.177)
Risultato Prima delle Imposte
13.148
4.957
Risultato Netto Consolidato
7.078
8.391
Dati patrimoniali
Capitale Investito Netto
205.501
217.061
Capitale Circolante Netto
(14.992)
(10.091)
Patrimonio Netto
158.118
150.373
Posizione Finanziaria Netta
(47.383)
(66.688)
Indici reddituali e finanziari
Valore Aggiunto/Ricavi
35,1% 29,4% MOL/Ricavi
15,0% 12,6% MOL/Capitale Investito Netto
19,0%
18,3%
Oneri Finanziari/MOL
(10,4%)
(27,6%)
Risultato operativo/Ricavi (ROS)
8,8% 6,4% Ris. Oper./Capitale Investito Netto (ROI)
11,1% 9,3%
Risultato Netto Consolidato/Patrimonio Netto (ROE)
4,5% 5,6%
Personale
Numero Dipendenti (media del periodo)
1.004
1.086
Ricavi annualizzati/Personale medio
258
291
Var. %
(18%)
(18%)
(2%)
(5%)
(2%)
13%
(63%)
34%
165%
(16%)
(5%)
49%
5%
29%
19%
19%
3%
(62%)
38%
20%
(20%)
(8%)
(11%)
Taluni dati economici, finanziari e patrimoniali sopra esposti, nonché gli indicatori (INDICI REDDITUALI E FINANZIARI) non sono identificati dai principi contabili internazionali IAS/IFRS e
rappresentano misure utilizzate dal management della società per monitorare e valutare l’andamento operativo del Gruppo. Il management ritiene che tali grandezze economiche-finanziarie e
patrimoniali siano degli importanti parametri per la misurazione delle performance operative del Gruppo.
Qui di seguito si riportano le descrizioni di quegli indicatori /dati non immediatamente esplicativi le grandezze che intendono misurare:
Valore aggiunto: rappresenta la differenza tra il valore della produzione e tutti i costi diretti (ossia i costi per servizi , godimento beni di terzi, materiali) ad esclusione di quelli non ricorrenti.
Industrial IAV: si ottiene dalla differenza tra il totale dei ricavi caratteristici, i costi variabili del venduto e le spese di marketing.
Margine Operativo Lordo Normalizzato: indicatore che si ottiene dal Margine Operativo lordo decurtato di tutti i costi non ricorrenti afferenti agli oneri di ristrutturazione.
Risultato Operativo Normalizzato: indicatore che si ottiene dal Risultato Operativo decurtato di tutti i costi non ricorrenti afferenti agli oneri di ristrutturazione.
Gestione finanziaria: Il valore relativo è dato dalla somma dei proventi/oneri finanziari netti e dalle rettifiche sulle attività finanziarie. Gli “oneri finanziari” indicati nel rapporto “Oneri finanziari/
Margine operativo Lordo” sono comprensivi degli oneri/proventi della gestione valutaria.
Capitale Circolante Netto: include tutte le attività a breve, il magazzino e le passività a breve escludendo i fondi rischi.
Altri dati patrimoniali: si rimanda al paragrafo 1.4.2 della presente Relazione.
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11
ANDAMENTO DEL TITOLO E CAPITALIZZAZIONE
Settore
Segmento di mercato
Codice alfanumerico
Codice Reuters
Codice Bloomberg
Codice Isin
Specialista
n° Azioni al 30/12/2009
Valore Nominale
Prezzo al 30/12/2009
Capitalizzazione al 30/12/2009
Volumi medi giornalieri
Media
STAR
BNG
BNI.MI
BNG IM
IT0001488607
Centrobanca SIM S.p.A. (fino a Ottobre 2009)
in seguito Intermonte SIM S.p.A.
106.353.675
Euro 0,26 cad
Euro 1,16
Euro 123 mn
628.802
Buongiorno S.p.A. è quotata al mercato MTA di Borsa Italiana S.p.A., nel segmento FTSE ITALIA STAR.
Il ruolo di Market Specialist è stato ricoperto fino a Ottobre 2009 da Centrobanca SIM S.p.A., sostituito da Intermonte
SIM S.p.A.
Al 31 dicembre 2009 l’azionariato di Buongiorno - oltre agli azionisti Mauro Del Rio e Hoger Van Den Huevel - vede
tra gli investitori Mitsui & Co. Ltd con una quota del 3,3% e Axa Rosenberg con il 2%. La percentuale del flottante sul
capitale sociale della società alla stessa data è pari al 71,5%.
Il titolo BNG nel corso del 2009 ha registrato una performance molto positiva, con una crescita dell’87% e chiudendo
l’anno con una delle migliori performance rispetto agli altri titoli dell’indice FTSE ITALIA STAR (che ha registrato una crescita
complessiva del 32%) .
Il titolo BNG ha chiuso l’anno al prezzo di 1,16 Euro per azione con una capitalizzazione di mercato pari a 123,37 milioni di
Euro.
Il prezzo medio dell’anno è stato pari a 0,92 Euro, con valore massimo pari a 1,49 Euro registrato il 29 settembre 2009.
In media nel 2009 sono state scambiate 628.802 azioni al giorno, in aumento rispetto ai 528.936 pezzi del 2008.
12
13
1 Relazione DEGLI Amministratori
sull’andamento della gestione
123
124
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Il Bilancio Annuale al 31 dicembre 2009 di Buongiorno S.p.A. è stato redatto in conformità a quanto previsto dal “Regolamento
recante norme di attuazione del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 in materia di emittenti” (delibera Consob n.
11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche), dal Regolamento della Comunità Europea del 19 luglio 2002, n.1606
in materia di principi contabili internazionali.
Il Bilancio Annuale si riferisce alla situazione consolidata al 31 dicembre 2009 di Buongiorno S.p.A. e delle società controllate
direttamente o indirettamente (di seguito il “Gruppo Buongiorno” o il “Gruppo”).
In particolare i prospetti contabili consolidati seguono lo schema previsto dai principi contabili internazionali (IAS/IFRS) adottati
dall’Unione Europea.
1.1
Il Gruppo al 31 dicembre 2009 e sue evoluzioni
Nel corso del 2009 si è completato con successo il piano biennale di integrazione del Gruppo iTouch, acquisito a fine 2007,
con il Gruppo Buongiorno, che in 24 mesi ha portato alla creazione di una nuova realtà aziendale pienamente integrata in
termini di struttura societaria, prodotti, processi, infrastrutture tecniche e logistiche. L’ambizioso piano di razionalizzazioni e
sinergie ha generato un risparmio su base annua rispetto al proforma del 30 giugno 2007 di circa 13 Milioni di Euro, un
risultato ben superiore all’obiettivo di 10 milioni di Euro. Tutti i principali progetti del Piano di Integrazione sono proseguiti
anche nel 2009. In particolare: la razionalizzazione dei processi e dell’offerta ha permesso di ridurre il numero di addetti a
977 unità a fine 2009, con un calo del 22% rispetto ai 1.253 (tenendo conto anche delle successive acquisizioni di Llama
TV e By-Cycle) presenti all’inizio del Piano, superando ampiamente gli obiettivi di riduzione prefissati. Praticamente concluso
anche il piano di razionalizzazione tecnologica: completate le chiusure di tutti i Data Center previsti, e portati a termine
con successo 31 dei 34 progetti di migrazione intrapresi a valle dell’acquisizione di iTouch (gli ultimi 3 progetti in Spagna,
Portogallo e Brasile verranno conclusi entro la prima parte del 2010). Queste attività si sommano a quelle già concluse a fine
dicembre 2008 quali la chiusura di uffici in 13 Paesi e il trasferimento delle attività di Customer Care in Sud Africa.
E’ inoltre proseguita la razionalizzazione della struttura societaria che ha portato alla riduzione del numero delle legal entities
attive da oltre 100 a 62 a fine dell’esercizio 2009.
Le variazioni dell’area di consolidamento del Gruppo Buongiorno rispetto al 31 dicembre 2008 sono state le seguenti:
A far data dal 1 gennaio 2009 hanno prodotto effetti giuridici e contabili le seguenti operazioni:
n
si è proceduto all’acquisto delle quote di minoranza nella Società controllata Sudafricana iTouch South Africa (Pty) Ltd, la
cui partecipazione è passata dall’87,5% al 100% del suo capitale sociale;
la società Grupo iTouch Movilisto Mexico S.A. de CV è stata incorporata nell’operazione di fusione nella società messicana
My Alert SL de CV;
nla società iTouch (UK) Ltd è stata incorporata nell’operazione di fusione nella società inglese Buongiorno UK Ltd
n
In data 1 aprile 2009:
n
è stata avviata la procedura di chiusura della società svedese Telitas Sweden AB;
In data 25 maggio 2009:
n
è stata messa in liquidazione la società danese iTouch Denmark A.S.;
In data 1 luglio 2009:
si è proceduto all’acquisto delle quote di minoranza nella Società controllata nigeriana iTouch Global Concepts Nigeria
Ltd, la cui partecipazione passa dall’80% al 100% del suo capitale sociale;
nsi è proceduto all’ aumento di capitale sociale della Holding olandese Buongiorno Marketing Services Netherland B.V.
sottoscritto mediante conferimento della partecipazione in Buongiorno Russia LLC da parte della società collegata
Buongiorno Hong Kong Ltd da quest’ultima posseduta al 100%. A seguito di tale operazione la percentuale di controllo
da parte del Gruppo Buongiorno nella Holding olandese Buongiorno Marketing Services Netherland B.V. è passata dal
60% all’attuale 54,5%. Gli altri soci di minoranza sono il Gruppo Mitsui & Co. Ltd e la società collegata Buongiorno Hong
Kong Ltd rispettivamente con una quota partecipativa del 36,4% e del 9,1% nella stessa Buongiorno Marketing Servises
Netherland B.V..
n
In data 30 settembre 2009:
si è proceduto alla fusione per incorporazione delle società spagnole Movilisto S.A., Gruppo iTouch Movilisto S.A. e
Initiatives Especiales S.A. in Buongiorno MyAlert S.A.;
nè stata ceduta la società norvegese Mobilnet A.S.;
nè stata liquidata la società tedesca Fleck Capital GmbH;
n
In data 7 ottobre 2009:
n
si è proceduto all’acquisto delle quote di minoranza nella Società controllata turca Buongiorno Dijital Iletisim S.A., la cui
partecipazione passa dal 79,66% al 100% del suo capitale sociale;
16
17
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
In data 30 novembre 2009:
n
si è proceduto alla fusione per incorporazione delle società francesi Mobivillage S.A. e iTouch Movilisto France in
Buongiorno France S.A.;
Nel mese di dicembre 2009:
sono state avviate le procedure di liquidazione delle società inglesi iTouch Holdings Ltd e iTouch Ventures Ltd, delle
società spagnole Corporacion Crossbow SL, Kunno Systems SL e Movilisto TV, della società australiana Telequity Pty
Ltd, della società neozelandese iTouch New Zealand Ltd e della società boliviana Buongiorno MyAlert Bolivia S. de R.L.;
nal contempo dell’inizio delle sopracitate procedure di liquidazione delle società iTouch Holdings Ltd e iTouch Ventures Ltd,
la società capogruppo Buongiorno S.p.A. ha acquisito dalla iTouch Holding Ltd (società controllata da Buongiorno S.p.A.
per il tramite della iTouch Ventures Ltd) la partecipazione totalitaria nella società iTouch Ltd, a un valore equivalente al valore
contabile della partecipazione posseduta dalla stessa Buongiorno S.p.A. nella società, anch’essa controllata, iTouch
Venture Ltd in liquidazione. La sopracitata operazione di cessione ha generato l’iscrizione di debiti e crediti infragruppo
nei bilanci delle società coinvolte. Al termine della procedura di liquidazione iTouch Venture Ltd e della sua società
controllata iTouch Holding Ltd, tali crediti e debiti infragruppo verranno compensati tra loro in modo tale da non modificare
la situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo Buongiorno. Si precisa che a livello consolidato al 31 dicembre 2009
tale operazione infragruppo di cessione di partecipazione non ha avuto alcun rilievo.
n
Nella tavola seguente è riportata la struttura sintetica del Gruppo Buongiorno al 31 dicembre 2009. L’elenco delle società
incluse nell’area di consolidamento al 31 dicembre 2009 è riportato nell’Allegato B.
Buongiorno S.p.a. - struttura societaria sintetica
18
19
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
1.2
Il mercato dei Mobile Value Added Services (VAS)
Il mercato globale dei VAS (servizi a valore aggiunto per gli utenti di telefonia mobile e fissa), dopo un decennio di rapida
crescita, nel 2009, nonostante il clima recessivo, è rimasto stabile a circa 24 miliardi di Euro (fonte MEF), e secondo il Business
Confidence Index elaborato da MEF e KPMG Advisory l’industria potrebbe crescere nei prossimi 18 mesi fino a un 20% con
variazioni regionali tra i diversi mercati, riscontrando un maggior incremento nei paesi in via di sviluppo (Africa, Sud America
e India) e un andamento costante nei mercati maturi (Europa Occidentale e Stati Uniti). Diversi fattori concorrono a delineare
un andamento disomogeneo della crescita inclusi elementi regolatori, di evoluzione della domanda e di strategie competitive
dei diversi attori nella catena del valore. Buongiorno conferma la propria posizione di leadership per dimensione dei ricavi in
3 paesi ed è tra i principali attori in altri 5 paesi chiave (con una market share complessiva nell’ordine del 4% rispetto al valore
netto del mercato), operando peraltro in uno scenario competitivo ancora fortemente frammentato e contraddistinto da un
elevato numero di players locali di dimensione limitata (con fatturato minore di 20 milioni di Euro).
Il mercato dei VAS o anche detto MC1.0, che rappresenta la parte più ampia del business di Buongiorno, sta dimostrando una
buona tenuta della domanda nonostante la rapida evoluzione del mercato. In più, essendo un business molto frammentato,
ci si aspetta un ulteriore consolidamento e quindi buone prospettive di acquisire quote di mercato per i leader, ivi incluso
Buongiorno.
Tuttavia il trend globale della convergenza web-mobile, obbliga a una lettura a 2 fuochi del mercato e della sua evoluzione.
Da un lato esistono mercati e geografie ove i pure players di Mobile VAS godono di un modello di business relativamente
protetto, basato sul consumer billing diretto (vs modello basato sull’advertising), offerte VAS aperte (vs offerte chiuse) da parte
dei produttori di cellulari e dove gli operatori telefonici aumentano la propria propensione all’outsourcing generando nuove
opportunità per i pure players di Mobile VAS perché la loro penetrazione è inferiore al 15% con ampi spazi di crescita.
Dall’altro ci sono i mercati più maturi, soprattutto gli Stati Uniti, alcuni paesi dell’Europa Occidentale, il Giappone e la Corea,
dove la presenza degli smartphone e degli application store sta generando nuove opportunità per i pure players di Mobile
VAS con l’introduzione di nuovi modelli di business.
Secondo alcune ricerche, entro il 2013 il cellulare supererà il pc nella navigazione web infatti per quella data sono previsti
1,78 miliardi di computer, mentre i cellulari dotati di browser saranno 1,82 miliardi (fonte Gartner).
Questo rappresenta un’opportunità molto interessante per le aziende il cui core business sono lo sviluppo e la distribuzione
dei contenuti mobili, la cui “silicon valley” è proprio in Italia.
Nel 2009, Buongiorno ha inoltre allargato la propria posizione quale fornitore di soluzioni per gli operatori telefonici, gestendo
le sue due soluzioni di punta: IMM (Intelligent Mobile Marketer) e SuperContest - che gli hanno permesso di acquisire quote di
mercato nel segmento delle soluzioni di CRM, un settore che nel 2008 ha generato un fatturato di circa 8,9 miliardi di dollari
e che è stimato raggiungere i 13,3 miliardi di dollari entro il 2012 (valori relativi al software CRM, fonte Gartner).
Per quanto riguarda le Soluzioni di Marketing per le Aziende (la divisione B!Digital di Buongiorno), che hanno nella raccolta
pubblicitaria il loro principale modello di business, analisti e ricercatori concordano nel ritenere che, in un contesto globale
con oltre 4 miliardi di utenti di telefonia mobile, 1,4 miliardi di apparecchi televisivi e 1 miliardo di personal computer, il mobile
advertising (che si stima possa raggiungere 7-12 miliardi Euro entro il 2011) potrebbe attrarre una quota crescente della
spesa pubblicitaria effettuata dai maggiori brands. Nel 2009 il settore dell’advertising ha visto (dati Nielsen), da un lato la
buona tenuta di internet e dei media digitali, con una moderata crescita (+7%) e la concomitante tendenza a uno spostamento
della fruizione dei media da offline ai media digitali e in mobilità, dall’altro si è assistito a una contrazione degli investimenti
pubblicitari con un decremento nei media offline (riduzioni tra -17% e -30%). Nel mercato del mobile advertising, le recenti
acquisizioni di Admob da parte di Google, di Quattro Wireless da parte di Apple e di RingRing da parte di Amobee sono una
conferma che il settore vive una fase di grande fermento. In particolare per l’Italia, le stime pubblicate dall’Osservatorio del
Politecnico di Milano, confermano la crescente rilevanza del comparto mobile nei confronti del mercato dell’advertsing. Infatti
gli investimenti delle aziende italiane in Mobile Advertising sono cresciuti del 21% raggiungendo un fatturato di oltre 15 milioni
di Euro, in uno scenario in cui gli investimenti pubblicitari sui mezzi tradizionali sono scesi di oltre il 20%.
20
21
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
1.3Posizionamento di mercato ed evoluzione del business
Buongiorno è una multinazionale italiana indipendente, leader nel mercato del digital mobile entertainment (Mobile VAS) su scala
internazionale. Buongiorno lavora con i principali operatori telefonici, internet e gruppi media in 57 paesi per creare e distribuire
una vasta gamma di contenuti digitali e applicazioni interattive per cellulare: musica, giochi, video, wallpaper, suonerie, servizi usergenerated, chat, e pubblicità. Dalla seconda metà del 2008 Buongiorno è attiva anche nel segmento del Mobile Social Networking.
Buongiorno è presente in tutti i principali paesi Europei, in Russia, negli Stati Uniti, in Australia, in diversi paesi del Centro e Sud
America, Africa e Medio Oriente. Attraverso un’alleanza con il gruppo Mitsui opera inoltre in India, Vietnam e Filippine.
Buongiorno articola la propria attività su due linee di business: i servizi a valore aggiunto per gli utenti di telefonia mobile e fissa
(B2C) e i servizi per gli operatori telefonici e le attività di marketing relazionale per le imprese (B2B).
B2C
B2B
Telco e media
n
Chi paga
Produzione, aggregazione, distribuzione e CRM di contenuti
per cellulare in abbonamento attraverso brand proprietari.
n Produzione, aggregazione, distribu-
n Branding & Awareness; Applicazio-
zione e CRM di contenuti per cellulare
in abbonamento in “white label” per gli
operatori telefonici.
ni on device e siti di mobile internet;
CRM; Social Media Marketing; Promozioni.
9 milioni di clienti.
n Connessione diretta con 130 operatori
telefonici.
n Prodotti principali: Intelligent Mobile
Marketer (IMM), Lotterie su cellulare,
Portali musica/giochi.
n
Prodotti principali: BlinkoGold, Movilisto e Movisexy Club.
n
Ricavi in revenue share con l’operatore telefonico; l’operatore telefonico fattura mensilmente B! parte dei costi sostenuti
dall’utente finale
n Management fee + ricavi in revenue
L’utente finale paga l’operatore telefonico
n L’operatore telefonico paga B! per il
Ricavi
Caratteristiche
Cosa
n
n
B!Digital
n Unica agenzia pan-europea, diversi uf-
fici locali, dalla Russia al Regno Unito.
n +500 clienti
n Fee di consulenza + spazi media.
share
management fee e fattura a B! parte
dei costi sostenuti dall’utente finale
n I brand, le agenzie media, le agenzie
di pubblicità pagano B!Digital
La dimensione del suo business, l’ampiezza del suo portafoglio di contenuti e servizi, la presenza geografica e un team di
circa 970 professionisti rendono oggi Buongiorno la maggiore realtà globale del mobile entertainment. Il 2009 si è confermato
per Buongiorno un anno di consolidamento in cui l’Azienda ha confermato la qualità del business in termini di stabilità dei
profitti e generazione di cassa, oltre ad avere gettato le basi per lo sviluppo delle nuove linee di business.
In particolare, nel corso dell’anno il mercato dei VAS ha confermato un andamento discontinuo con una leggera contrazione
dei mercati già maturi e una crescita stabile dei mercati dei Paesi emergenti. Ad oggi il numero dei clienti B2C serviti da
Buongiorno nel mondo ha superato i 9 milioni. Questo a fronte di una razionalizzazione della spesa di marketing che ha
visto minori investimenti pubblicitari su canali generalisti e maggiore focalizzazione nei mercati e sui canali innovativi che
presentano un ritorno sull’investimento più significativo.
22
23
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Nel corso del 2009, inoltre, la società ha ulteriormente arricchito la propria offerta B2B in più direzioni. Da una parte l’Intelligent
Mobile Marketing (IMM) - la suite di servizi di tecnologia e CRM - è stato lanciato dall’operatore Telefonica O2 in Inghilterra a
febbraio 2009 ed ora implementato anche dagli operatori telefonici Proximus in Belgio e da Telecom Italia Mobile.
Buongiorno ha inoltre ampliato i propri contratti per l’Africa con 2 importanti operatori telefonici, portando la copertura a 16
Paesi del continente. Nel dettaglio, la società gestisce per Orange il portale WAP Orange World, fornendo la piattaforma
tecnologica, le applicazioni e la consulenza e i format marketing del portale in Camerun, Costa d’Avorio, Guinea Equatoriale,
Kenya, Madagascar, Mali, Nigeria, Repubblica Centrafricana e Senegal.
Sono proseguiti i contratti di gestione in esclusiva per alcuni grandi operatori telefonici, delle iniziative di concorsi via cellulare
denominate SuperContest, fortemente anticicliche e legate alla attrattività, in molti paesi emergenti, dei VAS di base (MC1.0)
con semplice interazione via SMS. I contratti più rilevanti riguardano l’America Latina e l’Africa. Infine sono stati ampliati
i contratti di fornitura in essere per soluzioni offerte da Buongiorno agli operatori telefonici (B2O) denominate Full Portal.
Tra queste emergono la creazione e gestione del portale dei giochi denominato Game Store per TIM, l’ampliamento della
piattaforma di alert per l’operatore telefonico Sprint negli Stati Uniti e la realizzazione della soluzione Brew customizzata per il
social networking del telefono INQ (H3G) premiato dal Mobile Entertainment Forum (MEF) quale miglior Handset 2009.
B!Digital (precedentemente Buongiorno Marketing Services), la divisione di Buongiorno che offre consulenza alle aziende
per campagne di marketing su tecnologie digitali, ha rinnovato fino al 2011 il contratto per la fornitura di un programma di
marketing digitale pluriennale denominato Orange Wednesday per l’operatore inglese Orange; ha ottenuto il contratto di
gestione e la vendita in esclusiva della concessione pubblicitaria per i siti mobile internet - incluso iPhone - del Gruppo
L’Espresso (La Repubblica, Radio Deejay, Repubblica Sport e TrovaCinema) e del Gruppo Finelco (Radio 105, Radio Monte
Carlo e Virgin Radio).
La divisione ha concluso accordi per la fornitura di numerose campagne di mobile marketing per clienti quali BMW, Citroen,
Ford e Terme di Sirmione, ha gestito le campagne pubblicitarie sulla community mobile MyMadrid dedicata ai fan della
squadra calcistica spagnola Real Madrid, e ha gestito la piattaforma di comunicazione interattiva di Parque Reunidos (una
delle principali società di parchi di divertimento e parchi acquatici in Europa) in 6 paesi inclusi Italia, Spagna e UK.
Buongiorno ha proseguito il proprio percorso di innovazione con lo sviluppo e il placement per gli Application Store delle
application HelloTXT, l’innovativo aggregatore di reti sociali e siti di microblogging che permette di leggere gli aggiornamenti
dei propri contatti e di aggiornare lo status update in modo semplice e immediato anche dal cellulare, già presente tra le
applicazioni Vodafone 360 in Italia e Spagna è ora disponibile anche su Android; mentre peoplesound, il social network via
cellulare, che ha superato i 500.000 iscritti è disponibile sull’iPhone Store, Nokia Ovi e Google Android.
Inoltre nel corso dell’anno è stato messo in atto un rigoroso processo per la validazione di alcune opzioni che uniscono
l’expertise di Buongiorno nel mercato del mobile content e le nuove opportunità di mercato (specificamente nell’area del
mobile payment, mobile skilled games, e mobile social gaming).
1.4Analisi della situazione economica e patrimoniale di Buongiorno
Premessa
L’analisi dei dati economici relativi all’esercizio 2009, viene svolta evidenziando un Margine Operativo Lordo normalizzato che
esclude gli oneri non ricorrenti rilevati in conseguenza delle attività di integrazione/ristrutturazione del Gruppo.
1.4.1 Gestione economica
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO (Migliaia di Euro)
RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI
Altri ricavi ed incrementi di imm.ni per lavori interni
TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE
Costi per servizi, godimento beni di terzi e materiali
Costi del personale
MARGINE OPERATIVO LORDO NORMALIZZATO
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni
Svalutazione crediti ed altri accantonamenti
Oneri diversi di gestione
RISULTATO OPERATIVO NORMALIZZATO
Proventi finanziari
Oneri finanziari Rettifiche di valore di attività finanziarie
Proventi / (oneri) non ricorrenti
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
Imposte correnti sul reddito
Imposte differite sul reddito
RISULTATO NETTO CONSOLIDATO Risultato di pertinenza di Terzi
RISULTATO DEL GRUPPO Utile base per azione (Basic EPS)
Utile diluito per azione (Diluted EPS)
Esercizio 2009
Esercizio 2008
Variazioni
259.519 3.099
262.618
(171.497)
(52.109)
39.012
(13.674)
(1.668)
(872)
22.798 4.464
(8.625)
99
(5.588)
13.148
(2.402)
(3.668)
7.078
140
6.938
0,0652 0,0617
315.948
2.990
318.938
(226.066)
(53.048)
39.824
(17.491)
(427)
(1.793)
20.113
3.893
(13.246)
(1.626)
(4.177) 4.957
(4.023)
7.457
8.391
264
8.127
0,0764 0,0739
(56.429)
109
(56.320)
54.569
939
(812)
3.817
(1.241)
921
2.685
571
4.621
1.725
(1.411)
8.191
1.621
(11.125)
(1.313)
(124)
(1.189)
(0,0112)
(0,0122)
24
25
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Il Valore della Produzione consolidato del 2009 ammonta a 262,6 milioni di Euro (318,9 milioni al 31 dicembre 2008) pari
ad un decremento del 18%. I ricavi delle vendite derivanti dalla gestione caratteristica sono stati pari a 259,5 milioni di Euro
(315,9 milioni di Euro al 31 dicembre 2008) pari ad un decremento del 18%.
La diminuzione dei ricavi è principalmente riconducibile ad una diversa modalità di contabilizzazione di un contratto con
un operatore telefonico australiano e alla strategia di riduzione dei servizi meno remunerativi che era stata decisa dopo
l’acquisizione di iTouch e che ha permesso di ridurre in maniera sensibile i costi fissi.
Ricavi per Area Geografica e Linea di Business
L’analisi dei ricavi del 2009 segue le disposizioni previste dallo IFRS 8. A tal fine, si rende noto che l’informativa è rappresentata
dai ricavi e dal margine operativo lordo per area geografica.
Le attività del gruppo Buongiorno sono state suddivise in queste aree geografiche:
Iberia: che include le attività delle società operanti in Spagna e Portogallo;
UK: che include le attività delle società che hanno base nel Regno Unito;
n Italia: che include le attività della Buongiorno S.p.A. e della Buongiorno Marketing Services S.r.l.;
n Francia: che include le attività delle società che hanno base in Francia;
n Altri Paesi Euro: che include le attività delle società operanti principalmente nei Paesi Bassi, Germania, e Austria;
n Latam: che include le attività delle società operanti in Sud America;
n Altri Paesi non Euro: che include tutte le attività fuori dall’Europa, in particolare Nord America, Africa, Turchia ed Australia.
n
n
area geografica (Migliaia di Euro)
IBERIA
UK
ITALIA
FRANCIA
ALTRI PAESI EURO
LATAM
ALTRI PAESI NON EURO
SHARED SERVICES
TOTALE FATTURATO 2009
2008
Variazioni
Var. %
96.353
15.253
26.688
24.300
23.354
22.604
50.738
229
259.519
107.979
30.662
33.062
24.499
33.261
22.518
63.713
254
315.948
(11.626)
(15.409)
(6.374)
(199)
(9.907)
86
(12.975)
(25)
(56.429)
(10,8%)
(50,3%)
(19,3%)
(0,8%)
(29,8%)
0,4%
(20,4%)
(9,8%)
(18%)
Nell’esercizio 2009 i ricavi consolidati sono diminuiti di circa il 18%, in particolare analizzando le aree geografiche si evidenzia:
una riduzione delle attività B2B (prevalentemente servizi svolti in partnership con operatori Media e servizi di Call TV) in
Iberia, UK ed in altri paesi Europei (Altri Paesi Euro) che ha comportato una riduzione del fatturato per un totale complessivo
pari a circa 37 milioni; l’attività B2B è caratterizzata da alti volumi ma da una bassa marginalità per cui questo calo del
fatturato ha avuto effetti minimi sul margine operativi di gruppo e considerata la riduzione dei costi fissi connessi ai servizi
dismessi, si è avuto addirittura un recupero di marginalità netta.
n un calo di circa 13 milioni negli Altri Paesi non Euro; tale variazione è derivante principalmente dal cambio di contratto e
relativa modalità di contabilizzazione con un operatore australiano e non ha impatti a livello di margine. I nuovi accordi
commerciali prevedono infatti la retrocessione a Buongiorno della parte dei margini di sua spettanza anzichè la fatturazione
dei ricavi lordi riconosciuti dall’operatore telefonico.
n In Italia, la variazione è attribuibile principalmente ad una contrazione delle attività B2C.
n
Nell’Allegato A1 delle Note Esplicative al Bilancio Consolidato viene riportata una tabella di raccordo dei ricavi 2008 per area
geografica classificati secondo la nuova struttura organizzativa.
Ripartizione dei ricavi per Linea di Business
Peraltro ai fini di fornire una più estesa informativa, si ritiene opportuno esplicitare i ricavi per “linea di affari”, rappresentanti un
gruppo di attività ed operazioni finalizzate alla fornitura di beni o servizi, caratterizzato da un certo livello di rischio imprenditoriale
e da un determinato livello di margine economico differenti rispetto ad altri segmenti di affari.
business line
(Migliaia di Euro)
CONSUMER SERVICES
MARKETING SERVICES
TOTALE FATTURATO 2009
242.914
16.605
259.519
2008variazioni
299.908
16.040
315.948
(56.994)
565
(56.429)
Var. %
(19%)
4%
(18%)
A livello di linee di business la quota prevalente dei ricavi caratteristici è rappresentata dai Consumer Services, settore in cui
nel 2009 il Gruppo ha realizzato un fatturato di 242,9 milioni di Euro, pari a circa il 93,6% dei ricavi complessivi di Gruppo,
mentre la divisione Marketing Services ha realizzato un fatturato pari a 16,6 milioni di Euro, con un’incidenza del 6,4%.
La diminuzione dei ricavi per la linea Consumer Services è attribuibile, come sopra già evidenziato, ad una diversa modalità di
contabilizzazione di un contratto con un operatore telefonico australiano e alla volontaria uscita da alcuni accordi poco o per
nulla remunerativi, mentre per i Marketing Services il fatturato è pressochè in linea con l’esercizio precedente.
26
27
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Gli “Altri Ricavi” nell’esercizio 2009 ammontano a 3 milioni di Euro, in linea rispetto al periodo corrispondente dello scorso
esercizio, e si riferiscono principalmente alle capitalizzazioni interne delle attività di ricerca e sviluppo tecnologico sulla
piattaforma tecnologica proprietaria B!3A, oltre ad altri progetti.
L’Industrial Added Value (IAV), indicatore che si ottiene dalla differenza tra il totale dei ricavi caratteristici, i costi variabili
del venduto e le spese di marketing. Nel 2009 è stato di circa 115,6 milioni di Euro (45% sui ricavi netti), rispetto al valore di
121,1 milioni di Euro registrato al 31 dicembre 2008 (38% sui ricavi netti).
Passando all’esame dei costi operativi, una delle componenti di costo maggiormente rilevanti per il Gruppo è costituita dai
costi del personale. L’incidenza del costo del personale sul fatturato risulta in aumento rispetto all’esercizio precedente
(20,1% il dato sul 2009 rispetto al 16,8% al 31 dicembre 2008) per effetto della riduzione del fatturato, causato anche dalle
sopracitate revisioni dei termini contrattuali con gli operatori telefonici. In termini assoluti il costo del personale passa da 53
milioni di Euro al 31 dicembre 2008 a circa 52,1 milioni di Euro alla fine del 2009. Il saldo include circa 4 mila Euro di costi
non monetari a servizio dei piani di stock option (circa 0,7 milioni di Euro al 31 dicembre 2008) e circa 5 milioni di Euro di costi
relativi alle componenti variabili delle retribuzioni lorde per il raggiungimento degli obiettivi (circa 2 milioni di Euro nel 2008). Il
numero medio dei dipendenti è passato da 1.086 al 31 dicembre 2008 a 1.004 al 31 dicembre 2009.
Nel 2009 i costi per servizi e godimento di beni di terzi risultano pari a 171,5 milioni di Euro rispetto ai 226,1 milioni di
Euro del 2008 segnando una riduzione percentuale del 24,1% verso una riduzione del fatturato del 18%. L’incidenza dei costi
per servizi sul fatturato è pari al 66,1%, in diminuzione rispetto al 2008 (71,6% al 31 dicembre 2008). La forte diminuzione
dei costi per servizi è legata:
la diversa contabilizzazione di un contratto con un operatore australiano, dove di fatto si è passati da un registrazione di
ricavi lordi e costi connessi, ad una contabilizzazione di ricavi netti, quindi senza costi correlati;
n la razionalizzazione di alcuni contratti a bassa marginalità che comportavavo dei costi correlati molto elevati;
n al piano di ristrutturazione che ha comportato una notevole riduzione dei costi fissi.
n
Le spese di marketing sono invece aumentate come incidenza sui ricavi, passando dal 17,5% al 20,7%, pur essendo
leggermente diminuite in valore assoluto rispetto allo scorso anno, in relazione alla riduzione dei costi di acquisizione di nuovi
abbonati.
L’esercizio 2009 si è chiuso con un Margine Operativo Lordo normalizzato di circa 39 milioni di Euro, pari al 15% dei
ricavi, rispetto ai 39,8 milioni di Euro del 2008 (pari al 12,6 % dei ricavi netti consolidati). La stabilità del margine operativo
lordo normalizzato è principalmente riconducibile ad una lieve contrazione dei margini operativi compensata dalla sopracitata
riduzione dei costi operativi.
Ripartizione del Margine Operativo Lordo per area geografica
La seguente tabella riporta l’analisi del Margine Operativo Lordo normalizzato (MOL) per area geografica.
area geografica
(Migliaia di Euro)IBERIA
UKITALIA FRANCIAALTRI PAESI LATAMALTRI PAESI TotaleSHARED Totale
EURONON EUROregionSERVICES
Ricavi delle vendite e prestazioni
Costi operativi
TOTALE EBITDA AL 31.12.2009
Margine Operativo Lordo %
TOTALE EBITDA AL 31.12.2008
Margine Operativo Lordo %
96.353 15.253 26.688
(74.975) (11.541) (21.356)
21.378 3.712 5.332
35,7% 6,2% 8,9%
20.322 7.120 10.483
33,2% 11,6% 17,1%
24.300
(15.645)
8.655
14,5%
8.314
13,6%
23.354 22.604
(18.604) (19.489)
4.750
3.115
7,9%
5,2%
4.711
3.761
7,7%
6,2%
50.738
(37.862)
12.876
21,5%
6.443
10,5%
259.290
(199.472)
59.818
100,0%
61.154
100,0%
229 259.519
(20.662) (220.134)
(20.806) 39.012
(53%) 100,0%
(21.330) 39.824
(53,6%) 100,0%
Analizzando le singole aree geografiche si evidenzia:
una crescita in Iberia dovuta all’elevata profittabilità del segmento B2C;
un’importante crescita nei paesi del Resto del Mondo (Altri Paesi non Euro), dovuta sostanzialmente all’incremento delle
attività in Australia, Sud Africa e Nigeria, ad un miglioramento della marginalità delle attività negli Stati Uniti d’America, ad
alcuni progetti straordinari nell’area scandinava;
nuna riduzione della marginalità in Italia dovuta sostanzialmente ad una contrazione delle attività B2C. Tale riduzione interessa
anche UK (calo della marginalità relativa al B2B). Nella regione Latam la riduzione del margine è sostanzialmente legata ad
una diminuzione delle attività B2B in Argentina ed ai maggiori investimenti pubblicitari per il B2C negli altri paesi.
n
n
Nell’Allegato A1 delle Note Esplicative al Bilancio Consolidato viene riportata una tabella di raccordo dell’EBITDA 2008 per
area geografica classificati secondo la nuova struttura organizzativa.
Ripartizione del MOL per linea di business
La seguente tabella riporta un’analisi del MOL per linea di business.
business line (Migliaia di Euro)
CONSUMER SERVICES
MARKETING SERVICES
TOTALE EBITDA
2009
2008
Variazioni
Var. %
37.862
1.150
39.012
38.034
1.790
39.824
(172)
(640)
(812)
(0%)
(36%)
(2%)
28
29
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
La linea di business Consumer Services appare sostanzialmente in linea con i valori 2008.
Si evidenzia invece una diminuzione di redditività nel comparto dei Marketing Services pari a circa 640 mila Euro (MOL -36%).
In valori relativi i Marketing Services rappresentano un MOL pari a circa il 3% del totale (4% nel 2008), mentre la divisione
Consumer Services ha un’incidenza sul totale del 97% (96% nel 2008).
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali ammontano a circa 13,7 milioni di Euro nell’esercizio
2009 (17,5 milioni di Euro nel 2008) e sono riepilogati nella tabella seguente:
ammortamenti
(Migliaia di Euro)
Ammortamento Immobilizzazioni Immateriali
Ammortamento Immobilizzazioni Materiali
Altre svalutazioni delle immobilizzazioni
Totale Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni
31.12.2009
31.12.2008
10.937
1.612
1.125
13.674
11.087
2.107
4.297
17.491
La diminuzione degli ammortamenti su immobilizzazioni immateriali, è principalmente dovuta alla ultimazione del piano
di ammortamento di alcune licenze commerciali esclusive relative alle attività B2O in America Latina complessivamente
ammontanti a circa 1,4 milioni di Euro nel 2009 contro i 2,6 milioni di Euro del 2008.
Sotto questa voce sono state, inoltre, contabilizzate le svalutazioni principalmente dovute all’impairment test del goodwill
derivante dall’acquisizione del business collegato a Call TV per 1.111 mila Euro.
Gli oneri diversi di gestione ammontano a circa 0,9 milioni nel 2009 registrando una diminuzione pari a circa il 51%
rispetto al precedente esercizio (1,8 milioni di Euro nel 2008) dovuta principalmente alle economie conseguenti alle attività di
ristrutturazione del Gruppo.
Conseguentemente, il Risultato Operativo normalizzato dell’esercizio 2009 risulta positivo per 22,8 milioni di Euro con un
aumento di circa il 13% rispetto ai 20,1 milioni di Euro del periodo 2008.
Gli oneri finanziari netti incidono nell’esercizio per circa 4,2 milioni di Euro rispetto ai 9,4 milioni di Euro dell’esercizio
precedente. Gli oneri finanziari includono circa 0,7 milioni di Euro di utili su cambi riconducibili alle attività in Africa, Sud
America e Australia. Al netto degli utili su cambi gli oneri finanziari evidenziano una riduzione di circa il 48% principalmente
determinata dalla diminuzione del livello dei tassi di interesse a breve termine cui è legato interamente l’indebitamento della
società, oltre che alla diminuzione della consistenza media dei debiti finanziari in virtù dei rimborsi fatti nel periodo.
Le rettifiche di valore di attività finanziarie sono positive per circa 0,1 milioni di Euro contro un valore negativo pari a circa
1,6 milioni di Euro nel 2008 causato principalmente dalla valutazione al patrimonio netto della società collegata Buongiorno
Hong Kong Ltd La società Buongiorno Hong Kong Ltd fondata a fine 2006 ha, infatti, completato nel 2009 il periodo di lancio
delle attività tipiche di Buongiorno nel paesi asiatici mentre i primi anni sono stati caratterizzati da importanti investimenti per
l’apertura dei mercati, come da piano industriale nel 2009 la società ha raggiunto il sostanziale pareggio del proprio bilancio.
I proventi e oneri non ricorrenti pari a 5,6 milioni di Euro si riferiscono principalmente ai costi, sostenuti dalle società del
Gruppo a fronte della ristrutturazione avviata nel mese di Gennaio 2008. In particolare, il saldo include 3 milioni di Euro relativi a
costi di tecnologia sostenuti per attività di razionalizzazione delle piattaforme tecnologiche, circa 1,3 milioni di Euro di incentivi
all’esodo, 494 mila Euro per consulenze legate alla ristrutturazione del Gruppo e 828 mila Euro derivanti dall’accantonamento
a fondi rischi. Il dettaglio di tali oneri e proventi registrati a conto economico nell’esercizio 2009 è il seguente:
(Migliaia di Euro)
Incentivi all’esodo
Razionalizzazione piattaforme tecnologiche
Costi liquidazione business
Accantonamento fondi
TOTALE 31.12.2009
31.12.2008
1.259 3.007 494 828 5.588
966
4.545
162
(1.496)
4.177
Nel confronto con il precedente esercizio occorre tenere in considerazione che una quota consistente delle spese di
ristrutturazione nel 2008 erano state effettuate mediante utilizzo di fondi per ristrutturazione precedentemente accantonati.
Di conseguenza l’effetto a conto economico 2008 era stato parziale rispetto alle spese di ristrutturazione effettivamente
sostenute.
L’Utile Ante Imposte ha registrato un’ importante crescita del 165% passando da circa 5 milioni del periodo 2008 a circa
13,1 milioni di Euro dell’esercizio in chiusura.
30
31
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
L’incidenza fiscale nell’anno risulta negativa per circa 6,1 milioni di Euro ed è rappresentata dalla somma tra le imposte
correnti sul reddito da pagare per un totale pari a circa 2,4 milioni di Euro e l’effetto delle imposte differite per un importo
pari a 3,7 milioni di Euro. Quest’ultime sono principalmente dovute all’effetto reversal derivante dall’utilizzo di perdite fiscali
pregresse precedentemente attivate nell’attivo patrimoniale del Gruppo. Le imposte correnti sono state stimate sulla base
dei risultati economici delle singole società e si riferiscono principalmente all’effetto dell’IRAP in Italia e alle imposte sui redditi
di alcune società consolidate estere.
Il Risultato Netto Consolidato del 2009 ammonta a circa 7,08 milioni di Euro contro il risultato di 8,4 milioni dell’esercizio
2008; quest’ultimo fortemente influenzato dall’effetto positivo derivante dall’attivazione di parte delle perdite fiscali riportabili
del Gruppo. Il Risultato di Pertinenza di Terzi nel periodo di riferimento corrisponde ad un utile pari a 140 mila Euro (264 mila
Euro di utile nel periodo 2008), e pertanto il Risultato Netto Consolidato di pertinenza del Gruppo ammonta a 6,94 milioni di
Euro rispetto ai 8,1 milioni di Euro del periodo 2008.
Utile per azione
(Migliaia di Euro)
31.12.2009
31.12.2008
0,0652
0,0617
106.352.187
113.114.652
36.812
0,0764
0,0739
106.353.675
110.404.675
37.089
Utile base per azione (Basic EPS)
Utile diluito per azione (Diluted EPS)
Numero medio di azioni
Numero medio di azioni + numero medio di opzioni e obbl. convertibili in azioni Interessi passivi sul prestito obbligazionario convertibile Base
L’utile base per azione è stato calcolato dividendo il risultato del periodo del Gruppo per il numero medio delle azioni ordinarie
in circolazione nel periodo stesso, pari a n. 106.352.187 nell’esercizio 2009 (n. 106.353.675 nell’esercizio 2008).
Diluito
L’utile per azione è stato calcolato dividendo il risultato del periodo del Gruppo, al lordo degli interessi sul prestito obbligazionario
convertibile, per il numero medio delle azioni in circolazione nel periodo stesso aumentato del numero delle opzioni in
circolazione potenzialmente esercitabili (o altri strumenti potenzialmente convertibili in azioni ordinarie, quali titoli obbligazionari
convertibili) ovvero assegnate alla fine del periodo, pari ad un totale di n. 113.114.652 nell’esercizio 2009 (n. 110.404.675
nell’esercizio 2008).
1.4.2 Gestione patrimoniale
La seguente tabella riporta la situazione patrimoniale consolidata riclassificata del Gruppo Buongiorno al 31 dicembre 2009
comparata con la situazione patrimoniale al 31 dicembre 2008.
SITUAZIONE PATRIMONIALE CONSOLIDATA (Migliaia di Euro)
31.12.2009
31.12.2008
Immobilizzazioni immateriali
201.876
207.029 Immobilizzazioni materiali
3.353
4.292
Immobilizzazioni finanziarie
3.646
2.894
Attività per imposte anticipate
25.232
29.898
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI
234.107 244.113
Rimanenze di magazzino
0
1.429
Crediti commerciali
55.481 68.432
Altre attività
12.403
12.053
Debiti commerciali
(60.638)
(77.276)
Altre passività
(22.236)
(14.729)
capitale circolante netto
(14.990)
(10.091)
VARIAZIONI
(5.153)
(939)
752
(4.666)
(10.006)
(1.429)
(12.951)
350
16.638
(7.507)
(4.899)
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
(1.054)
Fondo imposte differite
(4.451)
F.DI PER RISCHI ED ONERI
(8.111)
CAPITALE INVESTITO NETTO
205.501
27.652
Capitale versato
Riserve e risultati a nuovo
108.790
Risultato netto del Gruppo
6.938
Interessenze minoritarie
14.738
patrimonio netto
158.118
(1.141)
(6.424)
(9.396) 217.061
87
1.973
1.285
(11.560)
27.652 102.185
8.127
12.409
150.373
0
6.605
(1.189)
2.329
7.745
INDEBITAMENTO FINANZIARIO A MEDIO/LUNGO TERMINE
Disponibilità liquide ed altre attività finanziarie a breve (*)
Crediti finanziari
Debiti verso banche ed altri finanziatori
47.826
(38.761)
(28)
38.346
8.005
(45.544)
0
104.227
39.821
6.783
(28)
(65.881)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO A BREVE TERMINE
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
TOTALE MEZZI PROPRI E INDEBITAMENTO FIN.RIO NETTO
(443)
47.383
205.501
58.683
66.688
217.061
(59.126)
(19.305)
(11.560)
(*) se negativa indica una posizione attiva
32
33
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Al 31 dicembre 2009, il Gruppo Buongiorno registra un Capitale Netto Investito pari a 205,5 milioni di Euro, rappresentato da
Immobilizzazioni Nette per 234,1 milioni di Euro, da Capitale Circolante Netto per un valore negativo pari a 14,9 milioni di Euro e da Fondi
(costituiti da Fondo per Rischi ed Oneri, dal Fondo Trattamento Fine Rapporto (TFR) nonchè dal Fondo Imposte Differite) che ammontano
complessivamente a circa 13,6 milioni di Euro.
L’analisi dettagliata della variazione delle principali poste patrimoniali evidenzia che:
le Immobilizzazioni Nette hanno registrato un decremento pari a circa 10 milioni di Euro, dovuto per 6,1 milioni alla
variazione negativa delle immobilizzazioni materiali ed immateriali, per 1 milione alla variazione positiva delle immobilizzazioni
finanziarie e per 4,7 milioni al rigiro delle imposte anticipate;
nil Capitale Circolante Netto diminuisce di 4,9 milioni di Euro; tale variazione è spiegata dall’andamento delle singole poste
che lo compongono così come dettagliato nella tabella della situazione patrimoniale riclassificata sopra. Si precisa che
le rimanenze di magazzino al 31 dicembre 2008 consistevano in schede telefoniche prepagate in carico alla società
controllata australiana e che al 31 dicembre 2009 sono state completamente cedute.
nil Fondo Trattamento Fine Rapporto del personale dipendente è rimasto sostanzialmente invariato rispetto al 2008;
ni Fondi per Rischi ed Oneri diminuiscono di 1,3 milioni di Euro passando da 9,4 milioni di Euro alla fine del 2008 a circa
8,1 milioni di Euro al 31 dicembre 2009 a fronte del loro utilizzo nell’anno per attività di ristrutturazione;
nil Fondo per imposte differite diminuisce di 1,9 milioni di Euro passando da 6,4 milioni di Euro alla fine del 2008 a circa
4,5 milioni di Euro al 31 dicembre 2009 principalmente per effetto del rigiro del fondo imposte differite allocato in sede di
Purchase Price Allocation del Gruppo iTouch.
n
La copertura del Capitale Investito Netto è garantita dal Patrimonio Netto Consolidato pari a 158,1 milioni e dall’indebitamento
finanziario netto che presenta un saldo a fine 2009 di 47,4 milioni di Euro.
1.4.3 Gestione finanziaria
Di seguito la posizione finanziaria netta consolidata di Buongiorno al 31 dicembre 2009.
Indebitamento Finanziario Netto Consolidato (Migliaia di Euro) 31/12/2009
31/12/2008
DISPONIBILITA’ LIQUIDE E INVESTIMENTI FINANZIARI A BREVE TERMINE
TOTALE DEBITI VERSO BANCHE
TOTALE FINANZIAMENTI BANCARI - QUOTA CORRENTE
TOTALE ALTRE PASSIVITA’ CORRENTI
PRESTITO OBBLIGAZIONARIO CONVERTIBILE GARANTITO
CREDITI FINANZIARI
TOTALE PASSIVITA’ FINANZIARIE CORRENTI
38.761
(2.711)
(33.514)
(1.127)
(994)
28
(38.317)
45.545
(101.119)
(1.978)
(1.900)
0
0
(104.997)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO CORRENTE
TOTALE FINANZIAMENTI BANCARI - QUOTA NON CORRENTE
PRESTITO OBBLIGAZIONARIO CONVERTIBILE GARANTITO
TOTALE ALTRE PASSIVITA’ FINANZIARIE NON CORRENTI
TOTALE PASSIVITA’ FINANZIARIE NON CORRENTI
443
(47.789)
0
(37)
(47.826)
(59.452)
(5.296)
(965)
(975)
(7.236)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO
(47.383)
(66.688)
Al 31 dicembre 2009 il Gruppo Buongiorno chiude con un Indebitamento Finanziario Netto consolidato di 47,4 milioni
di Euro contro i 66,7 milioni di Euro di fine 2008. La riduzione è da ascrivere unicamente al flusso di cassa generato dalla
gestione caratteristica, essendo gli investimenti del periodo non particolarmente rilevanti. Il capitale circolante, nonostante
una crescente pressione per effetto della crisi di liquidità sui mercati finanziari, che ha portato ad un allungamento dei tempi di
incasso dagli operatori telefonici, è stato posto sotto particolare controllo e ha contribuito considerevolmente al miglioramento
del saldo dell’indebitamento finanziario netto.
Il saldo delle Disponibilità liquide ed investimenti finanziari a breve termine pari a 38,8 milioni di Euro è rappresentato
dalla liquidità posta in conti correnti bancari denominati principalmente in Euro, oltre che in Dollari statunitensi, Sterline inglesi,
Dollari australiani, Rand sudafricani e Peso argentini, nonché da investimenti in fondi monetari denominati in Euro gestiti da
primarie istituzioni finanziarie con scadenza a brevissimo termine e con liquidabilità immediata. Il saldo è diminuito di 6,5 milioni di
Euro rispetto al 31/12/2008 (45,5 milioni di Euro) per l’utilizzo delle disponibilità liquide alla forte riduzione dei debiti del gruppo.
Da precisare che al 31 dicembre 2009, tale saldo includeva 3 milioni di Euro non disponibili in quanto vincolati per 3 mesi
presso un primario Istituto Bancario Inglese a supporto di un’ operazione commerciale prevista in India.
34
35
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Le Passività finanziarie correnti al 31 dicembre 2009 ammontano a 38,3 milioni di Euro, in diminuzione rispetto al 31
dicembre 2008 (105,0 milioni di Euro). Di seguito il dettaglio delle passività finanziarie correnti.
La voce Debiti verso banche è rappresentata da scoperti in conto corrente in Euro, Pesos colombiani e Lire turche.
La quota corrente dei finanziamenti bancari (33,5 milioni di Euro) è rappresentata principalmente dalla quota dei debiti in
scadenza entro un anno e dalla parte revolving del finanziamento a medio-lungo termine concesso per l’importo complessivo
di 87 milioni di Euro contratto con un pool di banche, la cui organizzazione è stata a cura di Banca IMI (banca del Gruppo
Intesa Sanpaolo). L’erogazione è avvenuta il 26 giugno scorso. In particolare, il saldo di 13,4 milioni di Euro si riferisce alla
quota in scadenza entro l’anno della cosiddetta Tranche A del finanziamento in pool. La linea di credito è stata accordata per
l’importo di 67 milioni di Euro, ha scadenza nel 2014 e prevede un ammortamento semestrale, con la prima rata in scadenza
al 31 dicembre 2009. Tale finanziamento è stato concesso ai fini dell’integrale rimborso del Finanziamento originariamente
contratto con Banca IMI ed in scadenza il 26 giugno 2009 per l’importo di 100 milioni di Euro. Il nuovo finanziamento prevede
anche una linea di credito definita “Revolving Credit Facility”, ovvero Tranche B. Tale linea di credito, concessa per l’importo
di 20 milioni di Euro e utilizzata al 31 dicembre 2009 per la quota di 18,0 milioni di Euro con un utilizzo a breve termine, ha
scadenza 5 anni, e prevede che la disponibilità massima venga progressivamente ridotta a partire dal 31 dicembre 2012
oltre che la possibilità di utilizzi plurimi, con scadenze ed importi diversi, nel rispetto del limite massimo di disponibilità in ogni
periodo.
Il prestito, sia per la Tranche A che per la Tranche B, è stato concesso con l’applicazione di uno spread sopra il tasso di
interesse di riferimento pari a 300 punti base che può variare semestralmente secondo un meccanismo premiante basato
sull’andamento del rapporto tra Indebitamento Finanziario Lordo ed EBITDA. A fronte della concessione del finanziamento
sono state concesse in garanzia i pacchetti azionari di alcune società del gruppo.
Il contratto di finanziamento prevede inoltre il rispetto di alcuni parametri finanziari (financial covenants), con cadenza
semestrale, a partire dal 31 dicembre 2009. Tali parametri sono stati determinati rispetto ad un prudenziale piano economico
di medio termine, con margini di scostamento che il management ritiene al momento del tutto adeguati.
I covenants finanziari sono:
il rapporto tra il Risultato Operativo Lordo (EBITDA) consolidato e oneri finanziari netti consolidati;
il rapporto tra l’Indebitamento Finanziario Lordo Consolidato e il Risultato Operativo Lordo consolidato (EBITDA);
n il rapporto tra l’Indebitamento Finanziario Lordo Consolidato e il Patrimonio Netto Consolidato.
n
n
Al 31 dicembre 2009 tali parametri sono stati rispettati.
Con il nuovo contratto di finanziamento si è realizzato l’obiettivo di allungare la durata del debito e scadenziarne il ripagamento
in base alla capacità futura di rimborso prudenzialmente stimata grazie alla generazione di cassa che il Gruppo si aspetta per
la propria attività operativa caratteristica.
Nella quota corrente dei finanziamenti bancari si sommano anche debiti bancari per l’importo di 2,1 milioni di Euro, con
scadenza entro un anno, sottoscritti con banche nazionali (Credito Emiliano e Medio Credito Centrale - gruppo bancario
Unicredit) e Simest, società finanziaria di sviluppo e promozione delle imprese italiane all’estero.
Tra le passività finanziarie correnti si include anche la quota residua, pari a 1,0 milioni di Euro, del prestito obbligazionario
convertibile del valore originario complessivo di 12 milioni di Euro sottoscritto il 22 settembre del 2005 da Mitsui & Co. Ltd e
da Banca IMI e avente scadenza nel 2010. Il saldo al 31 dicembre 2008 si riferisce alla quota sottoscritta da Banca IMI, al
netto del valore dell’opzione sottostante.
Le obbligazioni convertibili, cosi come le altre passività finanziarie a lungo termine, sono valutate secondo il metodo del costo
ammortizzato calcolato tenendo in considerazione tutti i costi correlati nonché un tasso di interesse riscontrabile sul mercato
per uno strumento equivalente ad obbligazioni non convertibili o passività finanziarie equiparate (IAS 32, parag 64, 28 e 31).
A tal proposito è stato utilizzato un tasso netto di attualizzazione pari al 4,5% che approssima i tassi ottenuti dal sistema
bancario per prestiti a media/lunga scadenza alla data di emissione del prestito obbligazionario (settembre 2005).
Le Altre passività finanziarie correnti ammontano a 1,1 milioni di Euro e si riferiscono principalmente a debiti di natura
finanziaria a fronte delle acquisizioni e delle operazioni finanziarie recenti. In particolare, le voci che le compongono sono:
debiti finanziari verso i precedenti azionisti di Axis Mundi S.A. (gruppo By-Cycle) per 1,0 milioni di Euro a fronte del
pagamento posticipato del prezzo di cessione e delle clausole di earn-out stabilite contrattualmente;
ndebiti finanziari per 0,1 milioni di Euro verso uno dei precedenti azionisti di iTouch Ventures Ltd, come stabilito in sede di
chiusura dell’operazione.
n
Le passività finanziarie non correnti alla chiusura dell’esercizio 2009 risultano pari a 47,8 milioni di Euro (7,2 milioni di Euro
al 31 dicembre 2008); al 31 dicembre 2009 il saldo è sostanzialmente composto da:
44,6 milioni di Euro, rappresentativi della quota a lungo termine della Tranche A del finanziamento erogato da un pool di
banche. Come riportato in precedenza la quota corrente della tranche A del finanziamento è di 13,4 milioni di Euro.
nfinanziamento a lungo termine erogato da Simest S.p.A. a tasso fisso agevolato nell’ambito della legge 394/81, progetti
per l’internazionalizzazione, per circa 0,3 milioni di Euro;
n0,9 milioni di Euro rappresentativi della quota a medio termine del finanziamento erogato da Credito Emiliano S.p.A. a
tasso variabile per complessivi 3,0 milioni di Euro;
n2,0 milioni di Euro a lungo termine che costituiscono la quota a medio lungo termine del finanziamento non garantito
erogato da MCC S.p.A. (gruppo bancario Unicredit) di complessivi 5 milioni di Euro.
n
36
37
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Il rendiconto finanziario consolidato al 31 dicembre 2009 è rappresentato nella seguente tabella:
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO RICLASSIFICATO
(Migliaia di Euro)
anno 2009
anno 2008
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA INIZIO PERIODO
(66.688)
(66.664)
FLUSSO MONETARIO DELLA GESTIONE CORRENTE
Risultato dell’esercizio del Gruppo
6.938
8.127
Amm.ti, svalutazioni di attività immat. e finanz.
13.575
19.117
Variazione netta del T.F.R.
(87)
0
Variazione netta dei Fondi per Rischi ed Oneri
(1.285)
(9.085)
Altre voci di gestione corrente
3.812
(3.560)
22.953
14.599
VARIAZIONE DEL CAPITALE CIRCOLANTE
4.279
7.703
FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITA’ DI INVESTIMENTO
in imm.ni immateriali
(6.443)
(12.067)
in imm.ni materiali
(959)
(3.188)
in imm.ni finanziarie
(752)
(262)
variazione area di consolidamento
0
(54)
(8.154)
(15.571)
FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITà DI FINANZIAMENTO
Aumenti di capitale sociale a pagamento
0
504
Altre variazioni
(1.854)
(2.277)
(1.854)
(1.773)
ALTRE VARIAZIONI NELLA SITUAZIONE PATRIMONIALEFINANZIARIA CHE NON COMPORTANO FLUSSI DI CASSA
Altri incrementi (diminuzioni) di capitale (108)
(5.189)
Interessenza minoritarie
2.189
207
2.081
(4.982)
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA FINE PERIODO
(47.383)
(66.688)
Il Rendiconto finanziario è stato redatto utilizzando il metodo indiretto.
Al 31 dicembre 2009 il Gruppo chiude con un indebitamento netto consolidato di circa 47,4 milioni di Euro rispetto ad un
debito di circa 66,7 milioni di Euro al 31 dicembre 2008.
Tale variazione è stata principalmente determinata:
dal flusso monetario generato dalla gestione caratteristica per 22,9 milioni di Euro;
dalla variazione del capitale circolante netto che ha un impatto negativo sulla posizione finanziaria netta per circa 4,2
milioni di Euro;
nda attività di investimento per circa 8,2 milioni di Euro destinate principalmente alle:
n alla sottoscrizione delle azioni della società Digital Innovation India Private Ltd per 0,7 milioni di Euro, società in cui confluiranno le attività indiane della Joint Venture con il Gruppo Mitsui & Co. Ltd,
n nonché dall’investimento in immobilizzazioni immateriali dovute sia a capitalizzazione di costi interni per sviluppo delle piattaforma proprietaria che ad acquisizioni esterne per 6,5 milioni di Euro.
n
n
38
39
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
1.5
Gestione dei rischi
Principi generali di gestione del rischio
I principi costitutivi della politica di gestione dei rischi del Gruppo Buongiorno si basano sulla prevenzione dei principali rischi
riferibili agli obiettivi del Gruppo e riguardano le aree strategiche, operative e finanziarie. La gestione dei rischi nel Gruppo
Buongiorno è finalizzata all’evidenziazione delle opportunità e delle minacce che possono influire sulla realizzazione degli
obiettivi di lungo termine e non è finalizzata alla mera copertura dell’evento. La gestione dei rischi del Gruppo evidenziata
nelle singole policy e nei processi aziendali si basa sul principio secondo il quale il rischio operativo o finanziario è gestito dal
responsabile del processo aziendale (process owner). I rischi principali vengono riportati e discussi a livello di top management
del Gruppo al fine di creare i presupposti per la loro copertura, l’assicurazione e la valutazione del rischio residuale.
Rischi operativi
Il Gruppo Buongiorno è impegnato ad assicurare che i rischi operativi, di prodotto, nonchè le perdite che possono emergere
per il Gruppo o per i propri clienti siano costantemente monitorati, gestiti o assicurati. A tal fine, il Gruppo Buongiorno ha definito
con un primario broker assicurativo internazionale un piano finalizzato ad assicurare in modo ottimale rischi eventuali verso i
principali assets del Gruppo, quali il potenziale intangibile (brand e opere dell’ingegno) e gli investimenti materiali, assicurando
inoltre la copertura di passività potenziali derivanti da eventuali malfunzionamenti di prodotti e software presso i clienti o nelle
società del Gruppo. Esistono specifiche linee guida per i principali rischi finanziari quali rischi tasso, di interesse e di credito.
Rischi finanziari
Le priorità del Gruppo Buongiorno sono la creazione di valore, la crescita sostenibile, la redditività e la minimizzazione del
rischio. Pertanto, le strutture finanziarie del Gruppo sono focalizzate a garantire la massima efficienza nell’utilizzo di linee di
credito per lo sviluppo del business commerciale e nella riduzione al minimo dei rischi finanziari legati alla gestione operativa
(rischio avverso). La Direzione Finanziaria del Gruppo, situata a Milano, gestisce il rischio di tasso, di cambio, di liquidità, di
credito e di prezzo.
Rischio di cambio
Il Gruppo è soggetto al rischio di mercato derivante dalla fluttuazione dei tassi di cambio delle valute in quanto opera in un
contesto internazionale in cui le transazioni sono condotte in valute diverse dall’Euro. Inoltre, Buongiorno detiene società
controllate in Paesi con valute differenti dall’Euro; pertanto, il valore delle partecipazioni (e del relativo equity) è sottoposto
ad oscillazioni del tasso di cambio denominato nelle valute locali. Le variazioni di patrimonio netto derivanti dalle fluttuazioni
del tasso di cambio della valuta locale rispetto all’Euro sono rilevate in una riserva di consolidato indicata come “riserva di
conversione”.
La seguente tabella evidenzia il saldo dell’esposizione del Gruppo in valuta al 31 dicembre 2009 e 2008.
(Migliaia di Euro)Valore a bilancio
Esposizione in valuta
2009
2008
ATTIVITà CORRENTI
Crediti commerciali - di cui, denominati in Sterline Inglesi 3.890
4.346
- di cui, denominati in Dollari USA
2.880 3.874
- di cui, denominati in altra valuta
11.034
17.837
Disponibilità liquide
- di cui, denominati in Sterline Inglesi 4.686 1.553
- di cui, denominati in Dollari USA
4.613
4.898
- di cui, denominati in altra valuta
14.059 13.757
PASSIVITà NON CORRENTI
Altre passività finanziarie non correnti
- di cui, denominati in Sterline Inglesi 0
0
- di cui, denominati in Dollari USA
0
934
- di cui, denominati in altra valuta
0
0
PASSIVITà CORRENTI
Debiti commerciali - di cui, denominati in Sterline Inglesi 4.035 7.038
- di cui, denominati in Dollari USA
2.731
2.827
- di cui, denominati in altra valuta
10.863
13.014
Altre passività finanziarie a breve
- di cui, denominati in Sterline Inglesi 0
0
- di cui, denominati in Dollari USA
956
1.705
- di cui, denominati in altra valuta
714
1.004
I crediti e debiti commerciali e le disponibilità liquide espresse in Sterline Inglesi e in Dollari USA si riferiscono ai saldi monetari
emergenti dai bilanci delle società controllate estere e derivanti dall’operatività delle stesse. Tali saldi sono convertiti ai fini del
bilancio consolidato in Euro al tasso di cambio del 31 dicembre 2009.
40
41
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Rischio di tasso
I rischi relativi a cambiamenti di cash flow legati a variazioni dei tassi di interesse sono dovuti principalmente ai finanziamenti
in essere. I finanziamenti a tasso variabile espongono il Gruppo Buongiorno al rischio di variazione dei flussi di cassa dovuta
agli interessi. I finanziamenti a tasso fisso espongono il Gruppo Buongiorno al rischio di cambiamento del fair value dei
finanziamenti ricevuti.
Il gruppo Buongiorno per far fronte al rischio tasso può ricorrere all’utilizzo di contratti derivati, tipicamente Interest Rate Swap
che permettono di trasformare il tasso da variabile a fisso. Al momento il Gruppo non ha in essere contratti di copertura su
rischi di tasso.
L’esposizione del Gruppo Buongiorno al rischio di cambiamento di fair value è originata essenzialmente da finanziamenti
ricevuti a tasso fisso agevolato; pertanto, gli effetti delle variazioni di fair value di detti finanziamenti potrebbero influenzare, in
modo marginale, la posizione finanziaria del Gruppo Buongiorno.
Rischio prezzo
Il Gruppo non è soggetto al rischio prezzo generato dall’acquisto di commodity data la natura del business che lo
contraddistingue.
Il gruppo Buongiorno effettua investimenti di liquidità a breve termine in strumenti monetari quotati su mercati regolamentati,
oggetto di valutazione al prezzo di mercato.
Rischio credito
I crediti commerciali sono rilevati in bilancio al netto della svalutazione calcolata sulla base del rischio di inadempienza
delle singole controparti. La politica del Gruppo non prevede alcuna possibilità di finanziamento ai clienti e impone termini
rigorosamente definiti per le normali dilazioni di pagamento. La Direzione Finanziaria di Gruppo monitora mensilmente il
rischio di esigibilità dei crediti scaduti (aging) e l’esposizione dei maggiori clienti di ciascuna società del Gruppo e riporta le
informazioni al Chief Financial Officer di Buongiorno, operando su sua indicazione ai fini del monitoraggio del rischio e delle
eventuali politiche di salvaguardia del credito.
Rischio liquidità
Il rischio di liquidità cui il Gruppo potrebbe essere soggetto è il mancato reperimento di adeguati mezzi finanziari per la sua
operatività, nonché per lo sviluppo delle proprie attività industriali e commerciali. I due principali fattori che determinano la
situazione di liquidità del Gruppo sono da una parte le risorse generate o assorbite dalle attività operative e di investimento,
dall’altra le caratteristiche di scadenza e di rinnovo del debito o di liquidità degli impieghi finanziari e le condizioni di mercato. I
flussi di cassa e la liquidità delle società operative del Gruppo sono monitorati dalla direzione finanziaria della controllante con
l’obiettivo di garantire un’efficace gestione delle risorse finanziarie.
Al 31 dicembre 2009 il Gruppo dispone di una significativa dotazione di liquidità immediatamente utilizzabile ai fini aziendali e
di una congrua disponibilità di linee di credito immediatamente utilizzabili concessa da più istituzioni bancarie e di factoring. Il
Gruppo ritiene che i fondi e le linee di credito attualmente disponibili, oltre a quelli che saranno generati dall’attività operativa
e di finanziamento, consentiranno di soddisfare i fabbisogni derivanti dalle attività di investimento, di gestione del capitale
circolante e di rimborso dei debiti alla loro naturale scadenza.
Nel corso dell’anno, è stato riposizionato l’indebitamento del gruppo, tramite la chiusura del contratto di finanziamento
sindacato per l’importo di 87 milioni di Euro per la copertura delle esigenze finanziarie connesse al parziale rifinanziamento
del Bridge Loan erogato dal Gruppo Intesa Sanpaolo alla Buongiorno S.p.A. e alla iTouch Ventures Ltd nel dicembre 2007.
In questo modo gran parte dell’indebitamento è stato posizionato a medio-lungo termine, e la quota a breve termine è
equilibrata dalla sostanziale liquidità presente al 31 dicembre 2009, senza, quindi, contare la liquidità che nel corso del 2010
verrà generata dalla attività ordinaria.
Con il nuovo contratto di finanziamento si è realizzato l’obiettivo di allungare la durata del proprio debito e scadenziarne il
ripagamento in base alla capacità futura di rimborso prudenzialmente stimata grazie alla generazione di cassa che la Società
si aspetta per la propria attività operativa caratteristica.
Rischi di carattere generale
Il Gruppo opera in un settore che risulta per sua natura meno esposto di altri agli effetti negativi della congiuntura economica
sfavorevole. Nonostante ciò, è difficile prevedere ad oggi, la profondità della crisi sull’economia dei paesi nei quali opera
il Gruppo. In conseguenza di quanto sopra esposto, se l’attuale crisi dovesse protrarsi in maniera significativa, potrebbe
impattare i risultati economici di Gruppo.
Informazioni integrative richieste dall’International Financial Reporting Standard n° 7
Il Gruppo è esposto a rischi finanziari connessi alla sua operatività:
rischio di credito in relazione ai normali rapporti commerciali con clienti e utenti;
rischio di liquidità, con particolare riferimento alla disponibilità di risorse finanziarie e all’accesso al mercato del credito e
degli strumenti finanziari in generale;
nrischi di mercato (principalmente relativi ai tassi di cambio e di interesse), in quanto il Gruppo opera a livello internazionale
in aree valutarie diverse e utilizza strumenti finanziari che generano interessi.
n
n
Come descritto nella sezione relativa alla gestione dei rischi, il Gruppo monitora costantemente i rischi finanziari a cui è
esposto, in modo da valutarne anticipatamente i potenziali effetti negativi ed intraprendere le opportune azioni per mitigarli.
La seguente sezione fornisce indicazioni qualitative e quantitative di riferimento sull’incidenza di tali rischi sul Gruppo. I dati
quantitativi di seguito riportati non hanno valenza previsionale, in particolare le sensitivity analysis sui rischi di mercato non
possono riflettere la complessità e le reazioni correlate dei mercati che possono derivare da ogni cambiamento ipotizzato.
42
43
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Classi di strumenti finanziari
Di seguito si espongono le voci di Stato Patrimoniale classificate secondo le rispettive categorie di rischio al 31 dicembre
2009 e 2008.
Situazione al 31 dicembre 2009
(Migliaia di Euro)
TOTALE A CLASSI DI RISCHIO OMOGENEO
BILANCIO
CREDITO LIQUIDITàINTERESSE CAMBIO PREZZO
ATTIVITà CORRENTI
Crediti commerciali
54.874 - di cui, denominati in Euro
37.070 - di cui, in valuta
17.804 Altri crediti
2.593 2.593 Attività finanziarie correnti
19
- di cui, SICAV
19
19
- di cui, commercial paper
38.761 Disponibilità liquide
15.402 - di cui, denominati in Euro
23.358 - di cui, in valuta
PASSIVITà NON CORRENTI
Prestito obbligazionario convertibile garantito
47.789 47.789 Finanziamenti bancari a lungo
Altre passività finanziarie non correnti
- di cui, denominati in Euro
- di cui, in valuta
PASSIVITà CORRENTI
Debiti commerciali 61.888 44.259 - di cui, denominati in Euro
17.629 - di cui, in valuta
36.231 36.231 Finanziamenti bancari a breve termine
2.114 Altre passività finanziarie a breve
- di cui, denominati in Euro
1.093 1.022
- di cui, in valuta
Situazione al 31 dicembre 2008
(Migliaia di Euro)
TOTALE A CLASSI DI RISCHIO OMOGENEO
BILANCIO
CREDITO LIQUIDITàINTERESSE CAMBIO PREZZO
ATTIVITà CORRENTI
Crediti commerciali
68.276 - di cui, denominati in Euro
42.219 - di cui, in valuta
26.057 Altri crediti
4.369 4.369 Attività finanziarie correnti
573
- di cui, SICAV
573
573
- di cui, commercial paper
Disponibilità liquide
44.972 - di cui, denominati in Euro
24.765 - di cui, in valuta
20.207 PASSIVITà NON CORRENTI
Prestito obbligazionario convertibile garantito
965
965
Finanziamenti bancari a lungo
5.296 5.296
Altre passività finanziarie non correnti
975 - di cui, denominati in Euro
41
934
- di cui, in valuta
PASSIVITà CORRENTI
Debiti commerciali 77.805 - di cui, denominati in Euro
54.926 - di cui, in valuta
22.879 Finanziamenti bancari a breve termine
103.097 103.097 1.900 Altre passività finanziarie a breve
- di cui, denominati in Euro
195 1.705
- di cui, in valuta
44
45
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Categorie di attività e passività finanziarie
Le seguenti tabelle riportano le voci di Stato Patrimoniale classificate secondo le categorie definite dallo IAS 39 al 31
dicembre 2009 e 2008.
Il valore contabile delle attività e delle passività finanziarie è sostanzialmente coincidente con il loro fair value.
Situazione al 31 dicembre 2009
(Migliaia di Euro) Al fair value “Finanziamenti “Valutate al costo “Valutate Totale Fair e crediti” ammortizzato“al costo”value
ATTIVITà CORRENTI
Crediti commerciali - 54.874 - - 54.874
Altri crediti - 2.593 - - 2.593
Attività finanziarie correnti
19
- - - 19 Disponibilità liquide
38.761 - - - 38.761 PASSIVITà NON CORRENTI
Prestiti obbligazionari convertibili
- - -
- -
Finanziamenti bancari - - 47.789 47.789 Altre passività finanziarie - - - -
-
PASSIVITà CORRENTI
Debiti commerciali - - - 61.888 61.888
Finanziamenti bancari - - 36.231 - 36.231
Altre passività finanziarie - - - 2.114 2.114 54.874
2.593
19
38.761
47.789
61.888
36.231
2.114
Situazione al 31 dicembre 2008
(Migliaia di Euro) Al fair value “Finanziamenti “Valutate al costo “Valutate Totale
Fair e crediti”
ammortizzato“ al costo”value
ATTIVITà CORRENTI
Crediti commerciali
- 68.276 - - 68.276 Altri crediti
- 4.369 - - 4.369 Attività finanziarie correnti
573 - - - 573 Disponibilità liquide
44.972 - - - 44.972 PASSIVITà NON CORRENTI
Prestiti obbligazionari convertibili
- - 965 - 965
Finanziamenti bancari - - 5.296 - 5.296 Altre passività finanziarie - - - -
975 PASSIVITà CORRENTI
Debiti commerciali - - - 77.805 77.805 Finanziamenti bancari - - 103.097 - 103.097 Altre passività finanziarie - - - 1.900 1.900 68.276
4.369
573
44.972
965
5.296
975
77.805
103.097
1.900
I crediti commerciali e gli altri crediti hanno generato costi riferiti a perdite su crediti e accantonamenti al fondo svalutazione
crediti per 1.317 migliaia di Euro (477 migliaia di Euro al 31 dicembre 2008). Con riferimento alla stima del fair value, si ritiene
che il valore contabile di tali poste sia un’approssimazione ragionevole dei rispettivi fair value.
46
47
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
La altre attività finanziarie e le disponibilità liquide hanno generato nell’esercizio 2009 proventi finanziari ed interessi attivi per
661 migliaia di Euro (1.552 migliaia di Euro nell’esercizio 2008).
I finanziamenti bancari, oltre agli scoperti in conto corrente, hanno generato interessi passivi complessivi pari a circa 5.574
migliaia di Euro (nel 2008 ammontavano a 7.877 migliaia di Euro) in diminuzione per il minor livello medio di indebitamento
e per una marcata contrazione dei saggi di interesse cui la maggior parte dei debiti verso le banche sono parametrati. Con
riferimento alla valutazione del valore corrente, per quanto riguarda i finanziamenti bancari a breve termine si è ipotizzato un fair
value corrispondente al valore iscritto in bilancio in quanto gli stessi hanno scadenza entro l’esercizio 2010 e sono remunerati
a tassi di mercato variabili. Con riferimento invece ai finanziamenti con scadenza oltre l’esercizio anch’essi remunerati a tassi
variabili, il fair value approssima il valore di mercato.
I debiti finanziari valutati al costo derivano da acquisizioni di partecipazioni che non hanno un prezzo di mercato quotato il cui
fair value quindi non può essere misurato in maniera attendibile.
Garanzie
Il Gruppo al 31 dicembre 2009 ha rilasciato le seguenti garanzie:
pegno sulle azioni di alcune società controllate a copertura del finanziamento contratto con Banca IMI S.p.A.;
npegno di breve durata, sulle disponibilità giacenti su un conto corrente per un importo di 3 milioni di Euro a supporto di
una operazione commerciale sul mercato indiano;
npegno sulle disponibilità giacenti su un conto corrente per un importo di 250 mila Euro a copertura di eventuali default sul
finanziamento erogato da Simest a favore di Buongiorno S.p.A..
n
Liquidity risk
La seguente tabella riporta la rappresentazione temporale delle passività finanziarie classificate per scadenza:
Situazione al 31 dicembre 2009
(Migliaia di Euro)
<1 anno
>1 <2 anni >2 <3 anni
>3 <4 anni
>4 <5 anni
Valutazione mark to market strumenti derivati
- - -
-
- PASSIVITà NON CORRENTI
Prestito obbligazionario convertibile -
-
-
-
- Finanziamenti bancari
-
14.891 13.989 13.097 5.812 Altre passività finanziarie -
-
-
-
-
PASSIVITà CORRENTI
Debiti commerciali
61.888 - - - - Finanziamenti bancari
36.231 - - - - Altre passività finanziarie 2.114 - - - - >5 anni
-
Situazione al 31 dicembre 2008
(Migliaia di Euro)
<1 anno
>1 <2 anni
>2 <3 anni
>3 <4 anni
>4 <5 anni
PASSIVITà NON CORRENTI
Prestito obbligazionario convertibile -
965
-
- Finanziamenti bancari
-
2.062 2.149 1.086 -
Altre passività finanziarie - 975 -
-
PASSIVITà CORRENTI
Debiti commerciali
77.805 - - - Finanziamenti bancari
103.097 - - - Altre passivitrà finanziarie 1.900 - - - -
>5 anni
-
Credit risk
Il Gruppo presenta diverse concentrazioni del rischio di credito in funzione della natura dei segmenti di business denominati
Marketing Services (MS) e Consumer Services (CS) nonché dai mercati di riferimento.
48
49
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Ai fini della presente analisi sono state evidenziate delle macro classi di rischio omogeneo identificate sulla base del modello
di business delle società del Gruppo al fine di meglio rappresentare l’esposizione al rischio di credito. Le classi evidenziate
sono le seguenti:
crediti commerciali in cui rientrano i crediti commerciali provenienti dai segmenti di business individuati. Un peso rilevante
assumono i crediti del segmento CS verso primarie società operanti sui mercati nazionali e internazionali della telefonia
mobile;
naltri crediti includono principalmente crediti derivanti da operazioni di natura non commerciale sulla cui solvibilità è stata
effettuata una valutazione individuale.
n
Le seguenti tabelle riportano l’analisi per scadenza delle classi di rischio individuate:
Situazione al 31 dicembre 2009
(Migliaia di Euro)
Classi
TOTALE CREDITO scaduto Totale scaduto A scadere Svalutazioni
Crediti commerciali
Altri crediti
Totale
0-30gg 56.451 2.964 59.416 4.648 - 4.648 31-60gg 61-90gg oltre 90 1.723 - 1.723 1.289 - 1.289 3.323 - 3.323 10.983 - 10.983 45.468 2.964 48.432 (1.577)
- (1.577)
Situazione al 31 dicembre 2008
(Migliaia di Euro)
Classi
TOTALE CREDITO scaduto Totale scaduto A scadere Svalutazioni
Crediti commerciali
Altri crediti
Totale
0-30gg 68.276 4.369 72.646 4.619 - 4.619 31-60gg 61-90gg oltre 90 1.015 - 1.015 605 - 605 2.148 - 2.148 8.387 - 8.387 59.889 4.369 64.258 Il Gruppo non effettua rinegoziazioni di credito scaduto.
Nelle note al bilancio consolidato viene riportata la movimentazione del fondo svalutazione crediti.
(695)
-
(695)
Rischi di mercato: Sensitivity Analysis
Con riferimento ai rischi di mercato, il Gruppo è esposto al rischio tasso d’interesse, al rischio tasso di cambio e al rischio
prezzo. L’analisi di sensitività è stata applicata alle voci di stato patrimoniale che potrebbero subire una variazione di valore
in seguito all’oscillazione dei tassi di cambio, dei tassi di interesse e dei prezzi di mercato. In particolare, la stima ha preso in
considerazione le seguenti voci di stato patrimoniale:
crediti e debiti commerciali in valuta estera;
depositi bancari in valuta estera;
nfinanziamenti;
npassività finanziarie;
nattività finanziarie a breve termine.
n
n
Per quanto riguarda i tassi di cambio, il Gruppo è esposto a rischi derivanti dalla variazione dei tassi di cambio che possono
influire sul suo risultato economico e sul patrimonio netto. Tali rischi derivano principalmente dal fatto che alcune società
controllate del Gruppo sono localizzate in paesi non appartenenti all’Unione Monetaria Europea, quali Stati Uniti, Regno Unito,
Turchia, Bolivia, Cile, Perù, Messico, Argentina, Brasile, Colombia, Ecuador, Hong Kong, Sud Africa, Nigeria, Australia, Nuova
Zelanda, Norvegia, Danimarca, Svezia, Finlandia, Svizzera, Romania, Marocco, Venezuela. Poiché la valuta di riferimento per
il Gruppo è l’Euro, i conti economici di tali società vengono convertiti in Euro al cambio medio di periodo e, a parità di ricavi
e di margini in valuta locale, variazioni dei tassi di cambio possono comportare effetti sul controvalore in Euro di ricavi, costi
e risultati economici. Attività e passività delle società consolidate la cui valuta di conto è diversa dall’Euro possono assumere
controvalori in Euro diversi a seconda dell’andamento dei tassi di cambio. Come previsto dai principi contabili adottati, gli
effetti di tali variazioni sono rilevati direttamente nel patrimonio netto, nella voce Differenze cambio da conversione. Alla data
di bilancio non vi erano coperture in essere a fronte di tali esposizioni. Le ipotesi e i metodi di calcolo sottostanti all’analisi di
sensitività sono i seguenti:
n
ipotesi e metodologia di calcolo: il rischio è sostanzialmente relativo alla fluttuazione del dollaro USA e della sterlina inglese
che rappresentano le valute maggiormente rilevanti per il Gruppo Buongiorno. Per queste valute è stata ipotizzata una
variazione istantanea positiva e negativa dei tassi di cambio spot al 31 dicembre del 5%. La tabella evidenzia l’impatto di
tale variazione sul valore espresso in bilancio.
50
51
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Per quanto riguarda i tassi di interesse, le società del Gruppo utilizzano risorse finanziarie esterne sotto forma di debito
e impiegano le liquidità disponibili in strumenti di mercato monetario e finanziario. Variazioni nei livelli dei tassi d’interesse di
mercato influenzano il costo e il rendimento delle varie forme di finanziamento, di impiego, incidendo pertanto sul livello degli
oneri finanziari netti del Gruppo. Le ipotesi e i metodi di calcolo sottostanti all’analisi di sensitività sono i seguenti:
n
ipotesi e metodologia di calcolo: si è provveduto a calcolare l’effetto sul conto economico derivante da un incremento e
da una diminuzione istantanea dei tassi annuali dello 0,5%. La remunerazione sui depositi bancari che generano interessi
attivi è collegata, per la quasi totalità, all’andamento dei tassi interbancari. Per stimare l’incremento o la diminuzione degli
interessi attivi si è applicato uno “shift” dello 0,5% sul saldo medio annuo dei depositi bancari. I finanziamenti a tasso variabile
generano interessi passivi, il cui ammontare è collegato all’andamento dei tassi di riferimento. Per stimare l’incremento o
la diminuzione degli interessi passivi, si è applicato uno “shift” dello 0,5% sull’importo capitale dei finanziamenti in essere
alla data di riferimento del bilancio.
Per quanto riguarda il rischio prezzo, esso si applica agli investimenti effettuati per impiego di liquidità a breve termine. Le
ipotesi e i metodi di calcolo sottostanti all’analisi di sensitività sono i seguenti:
n
ipotesi e metodologia di calcolo: si è provveduto a calcolare l’effetto sul conto economico derivante da un incremento e
da una diminuzione istantanei del valore di mercato al 31 dicembre delle attività finanziarie del 5%.
La tabella seguente rappresenta gli effetti sul bilancio consolidato derivanti dalle ipotesi descritte:
rischio tasso d’interesse
-0,5%
0,5%
rischio tasso di cambio
-5%
5%
rischio prezzo
-5%
5%
variazionevariazionevariazionevariazionevariazionevariazione
tassi tassitassitassiNAV
nav
(Migliaia di Euro)d’interessed’interessed’interessed’interesse
Attività
Crediti commerciali in valuta
- di cui denominati in Sterline Inglesi (194)
194
- di cui denominati in Dollari USA
- - (144)
144
- DISPONIBILITà LIQUIDE
- di cui denominati in Euro
(78)
78
-
-
- - di cui denominati in Sterline Inglesi - - (234)
234
- - di cui denominati in Dollari USA
- - (231)
231
- sicav
- - - - -
Totale impatto sulle attività finanziarie ante imposte
(78)
78
(803)
803
-
Passività non correnti
Finanziamenti bancari quota a lungo
56
(56)
- - - Altre passività finanziarie non correnti
- - -
-
- Passività correnti
Debiti commerciali - di cui denominati in Sterline Inglesi - - 202
(202)
- - di cui denominati in Dollari USA
- - 122
(122)
- Finanziamenti bancari a breve termine
82
(82)
- - - Altre passività finanziarie a breve
- - -
-
- - di cui denominati in Sterline Inglesi - di cui denominati in Dollari USA
- - 48
(48)
- Totale impatto sulle passività finanziarie ante imposte
138
(138)
371
(371)
-
Impatto sui risultati ante imposte
(60)
60
(432)
432
-
-
52
53
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
1.6Rapporti con parti correlate
Al 31 dicembre 2009 il Gruppo Buongiorno ha in essere alcuni rapporti con società che rientrano nella definizione di entità
correlate secondo quanto previsto nel Codice per le Operazioni con Parti Correlate:
Società o soggetti che detengono diritti in società del Gruppo:
Mitsui & Co. Ltd che detiene una quota del 18,96% del capitale sociale della controllata Buongiorno USA Inc e,
conseguentemente della società Rocket Mobile Inc. La stessa Mitsui & Co. Ltd detiene inoltre una quota del 45,5% del
capitale sociale di Buongiorno Marketing Services B.V.;
nNevid Nikravan, amministratore di Buongiorno S.p.A., da cui in data 7 ottobre 2009 è stata acquistata la quota di
minoranza del 20,34% del capitale sociale che deteneva nella società Buongiorno Dijital Iletisim A.S. (Turchia) attraverso
la società dallo stesso controllata Yamdez Consulting Advisers SL;
n
Con tali società/soggetti sono state poste in essere operazioni di natura commerciale rientranti nella normale attività di
business delle società stesse e a condizioni di mercato.
Il Gruppo ha una partecipazione non di controllo in Buongiorno Hong Kong Ltd, partecipata da Mitsui & Co. Ltd al 51% e da
Buongiorno al 49%, consolidata secondo il metodo del patrimonio netto. Con tale società e/o le sue controllate, il Gruppo
Buongiorno effettua operazioni di natura commerciale inerenti l’attività principale di business, effettuate a condizioni di mercato.
Inoltre si è proceduto all’ aumento di capitale sociale della Holding olandese Buongiorno Marketing Services Netherland B.V.
sottoscritto mediante conferimento della partecipazione in Buongiorno Russia LLC da parte della società collegata Buongiorno
Hong Kong Ltd da quest’ultima posseduta al 100%. A seguito di tale operazione la percentuale di controllo da parte del Gruppo
Buongiorno nella Holding olandese Buongiorno Marketing Services Netherland B.V. è passata dal 60% all’attuale 54,5%. Gli
altri soci di minoranza sono il Gruppo Mitsui & Co. Ltd e la società collegata Buongiorno Hong Kong Ltd rispettivamente con
una quota partecipativa del 36,4% e del 9,1% nella stessa Buongiorno Marketing Servises Netherland B.V..
Si segnala che in data 3 novembre 2009 è stata costituita la società Buongiorno Digital Innovation India Private Ltd, partecipata
da Mitsui & Co. Ltd al 51% e da Buongiorno al 49% e consolidata da quest’ultima secondo il metodo del patrimonio netto.
Al 31 dicembre 2009,stante la recente costituzione, con tale società non risultavano ancora poste in essere operazioni di
natura commerciale.
Le operazioni avvenute durante l’esercizio tra Buongiorno e tali parti correlate sono sintetizzate nella seguente tabella:
(Migliaia di Euro)
fatturato
Buongiorno Marketin Services España, S.L.
Buongiorno Marketing Services B.V.
Buongiorno Marketing Services Deutschland GmbH
Buongiorno Marketing Services France S.A.
Buongiorno Marketing Services GmbH At
Buongiorno Marketing Services Italy S.r.l.
Buongiorno Marketing Services UK Ltd
Buongiorno Marketing Services US Inc
Buongiorno RUS LLC
Buongiorno USA Inc Hotsms.com B.V.
Rocket Mobile Inc
Yamdez Consulting Advisers SL
Buongiorno Hong Kong Ltd
Buongiorno Hong Kong Ltd INDIA
7
321
8
3
4
376
4
2
7
930
7
444
-
-
75
RIADDEBITI COSTIcostiONERI/PROVENTIALTRI
DEL PERSONALE DIRETTI/INDIRETTI
FINANZIARI
-
329
-
-
-
88
3
-
-
1
1
-
-
-
-
9
63
-
-
16
15
-
-
-
773
318
156
-
438
227
-
(6)
-
-
-
-
-
-
-
155
-
-
-
-
-
(260)
-
Al 31 dicembre 2009 la Società detiene il 35% del capitale della società Inches Music Group S.r.l., co-partecipata da Capital
B!, società la cui maggioranza del capitale sociale è detenuta da Mauro Del Rio - socio di riferimento di Buongiorno - ed
avente per oggetto la gestione e commercializzazione di brani musicali di “Artists community”. Nel corso del 2009 è stato
effettuato un versamento a favore della società Inches Music Group S.r.l. pari a 53.846 Euro a copertura perdite; si è poi
provveduto alla contestuale svalutazione della partecipazione per lo stesso importo. Sono state inoltre poste in essere operazioni di natura commerciale con la stessa, rilevando costi per un importo pari a 6.874
Euro.
Per quanto concerne le operazioni effettuate con parti correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo, si precisa che le
stesse non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del
Gruppo. Dette operazioni sono regolate a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi
prestati.
54
55
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
1.7Evoluzione prevedibile della gestione
Il 2009 è stato un anno difficile per la crisi globale che ha investito, se pur con intensità diversa, quasi tutte le aree geografiche
in cui Buongiorno opera. Tuttavia Buongiorno ha saputo fronteggiare la situazione e ha chiuso l’anno con risultati in linea con
le aspettative espresse dal management a inizio anno. La Società ha confermato la qualità del proprio business in termini di
stabilità dei profitti e generazione di cassa, oltre ad avere gettato le basi per lo sviluppo delle nuove linee di business.
Buongiorno guarda al 2010 con fiducia e prospettive di ritornare a crescere.
In particolare:
Nel B2C (che attualmente rappresenta circa il 50% dei Ricavi di Buongiorno) B! vuole rafforzare la sua leadership puntando
a una crescita della sua market share nei territori in cui è già presente, aprendo nuovi mercati, introducendo nuovi prodotti in
portfolio, ivi inclusi applicazioni per iPhone e Android.
Nel B2B (che include i servizi per gli operatori telefonici e per i brand) punta a crescere grazie a un ulteriore rafforzamento
di prodotti di successo per consentire upselling sui contratti esistenti nonché la vincita di nuovi contratti per: IMM (Intelligent
Mobile Marketing), SuperContest, Loyalty and CRM programs, Application and Games Stores, Messaging and alerts
platforms e Mobile ADV platform and network.
Le core competencies di Buongiorno consentono di prevedere uno scenario per aprire nuove linee di business: il mobile
social network e tools ad esso connessi, sono già presenti nel portafoglio prodotti di Buongiorno, altri servizi richiederanno
un tempo più lungo e investimenti significativi per generare profitti. La direzione indicata dal management è quella di aver già
individuato nel 2010 almento 2 nuove business line capaci di generare profitti nell’arco dei prossimi 2-3 anni.
1.8Andamento della gestione della capogruppo Buongiorno S.p.A.
La Capogruppo, confermando un trend iniziato nello scorso esercizio, ha rafforzato il suo ruolo di società di servizi del Gruppo
e questo ha comportato un maggiore impegno nelle attività di coordinamento, controllo e supporto tecnico, che si è tradotto
in una maggiore erogazione di servizi alle società del Gruppo e, di conseguenza, in una crescita del fatturato infragruppo
(+11% rispetto al 31 dicembre 2008).
Relativamente al fatturato verso terzi, si è registrata una diminuzione del fatturato di circa il 23% rispetto all’esercizio precedente.
Tale risultato va letto in un duplice modo: se da un lato, i ricavi generati dal modello di business diretto (cosiddetto “B2C”)
nel mercato Mobile Content 1.0 hanno comportato una diminuzione di circa il 11%, dall’altro tale diminuzione in un anno in
cui le condizioni di mercato si sono rivelate difficili per tutto il settore VAS, equivale ad una sostanziale tenuta. Tale modello
di business, sostenuto da investimenti pubblicitari previsti in crescita, avrà un presumibile andamento positivo durante il
prossimo esercizio.
Nella linea di business cosiddetta “B2O” (basata sulle collaborazione con i principali operatori di telefonia mobile in cui la
Società fornisce tecnologia, contenuti e consulenza marketing) si sono invece registrate difficoltà nella sostituzione di alcuni
servizi terminati lo scorso esercizio con nuove iniziative, con una conseguente riduzione del fatturato del 47%. In questo
segmento si evidenziano tuttavia segnali incoraggianti provenienti dalla sperimentazione avvenuta durante l’ultimo trimestre di
nuove tipologie di servizi nell’ambito della consulenza marketing che la Società offre agli operatori di telefonia mobile.
L’andamento dei ricavi combinato tra quelli infragruppo e quelli verso terzi è moderatamente negativo. Il Valore della Produzione
è passato da circa 51,6 milioni di Euro del 2008 a circa 47,1 milioni di Euro del 2009, con una diminuzione del 9%.
Da un punto di vista finanziario si evidenzia l’operazione di rifinanziamento che ha portato all’integrale rimborso del Finanziamento
originariamente contratto con Banca IMI (Gruppo Intesa Sanpaolo) ed in scadenza il 26 giugno 2009 per l’importo di 100
milioni di Euro e contestualmente all’erogazione del finanziamento a medio-lungo termine concesso per l’importo complessivo
di 87 milioni di Euro contratto con un pool di banche, la cui organizzazione è stata a cura della stessa Banca IMI.
56
57
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
1.8.1 Gestione economica
CONTO ECONOMICO SEPARATO
(Migliaia di Euro)
RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI
Altri ricavi ed incrementi di imm.ni per lavori interni
TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE
Costi per servizi, godimento beni di terzi e materiali
Costi del personale
MARGINE OPERATIVO LORDO
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni
Svalutazione crediti ed altri accantonamenti
Oneri diversi di gestione
RISULTATO OPERATIVO
Proventi /(oneri) finanziari netti
Rettifiche di valore di attività finanziarie
Proventi/(oneri) da attività destinate alla dismissione
Proventi /(oneri) non ricorrenti
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
Imposte correnti sul reddito dell’esercizio
Imposte differite sul reddito dell’esercizio
RISULTATO DELL’ESERCIZIO Utile base per azione (Basic EPS) in Euro
Utile diluito per azione (Diluted EPS) in Euro
anno 2009
anno 2008
VARIAZIONI
Var. %
45.008
2.053
47.061
(31.099)
(11.566)
4.397
(3.124)
(686)
(254)
333
(4.153)
(54)
- - (3.874)
(402)
(2.373)
(6.650
(0,0625)
(0,0585)
49.715
1.832
51.547
(28.676)
(10.804)
12.066
(2.278
(1.237
(314
8.238
(5.861)
- - - 2.376
(702)
(3.421)
(1.747)
(0,0164)
(0,0155) (4.707)
221
(4.486)
(2.423)
(762)
(7.669)
(846
551
60
(7.905)
1.708
(54)
- - (6.250)
300
1.048
(4.903)
(0,0461)
(0,0430)
(9%)
12%
(9%)
8%
7%
(64%)
37%
(45%)
(19%)
(96%)
(29%)
(263%)
(43%)
(31%)
281%
281%
278%
Nel corso del 2009 i ricavi delle vendite e prestazioni realizzati da Buongiorno S.p.A. sono stati pari a circa 47,1 milioni di
Euro, in flessione del 9% rispetto ai ricavi registrati al 31 dicembre 2008.
La seguente tabella riporta la suddivisione dei ricavi tra terze parti, società del Gruppo e collegate:
RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI
(Migliaia di Euro)
Consumer Services
Servizi Intercompany
Servizi a società Collegate
Totale Ricavi delle Vendite e delle Prestazioni
anno 2009
anno 2008
23.082
21.926
-
45.008
29.932
19.783
49.715
Il fatturato verso terze parti, tradizionalmente identificato come “Consumer Services”, scende del 23% durante l’esercizio
passando da 29,9 milioni di Euro dell’anno 2008 ai 23,1 milioni di Euro dell’anno 2009 .
Tale diminuzione, come già evidenziato sopra, sono da attribuire alle difficoltà di sostituzione di servizi offerti in collaborazione
con gli operatori di telefonia mobile terminati durante lo scorso esercizio nonché alle difficili condizioni che si sono determinate
nell’intero settore VAS durante l’esercizio e che ha portato alla moderata diminuzione anche del fatturato proveniente dalla
linea di business cosiddetta “B2C”.
I ricavi relativi a servizi intragruppo, ovvero relativi a prestazioni fornite dalla Capogruppo alle società controllate o collegate,
al 31 dicembre 2009 risultano aumentati dell’11% rispetto al periodo precedente (da 19,8 milioni di Euro del 2008 a 21,9
milioni di Euro del 2009). Tale aumento è attribuibile alla estensione dei servizi erogati ad un numero crescente di società del
Gruppo.
Il Margine Operativo Lordo (MOL) della Capogruppo al 31 dicembre 2009 ammonta a 4,4 milioni di Euro, contro un
valore di 12,1 milioni di Euro dell’esercizio precedente, in diminuzione del 64%; la variazione è dovuta principalmente alla
diminuzione delle vendite ma anche all’aumento dei costi, sia quelli del personale (per lo stanziamento a copertura della
parte variabile della retribuzione di un importo maggiore rispetto a quello stanziato nel precedente esercizio) sia quelli relativi
ai costi variabili dove si registra un incremento dei servizi erogati dalle altre società del Gruppo e degli oneri sostenuti per il
completamento della ristrutturazione e riorganizzazione dopo l’acquisizione del gruppo iTouch.
Il Risultato Operativo si chiude positivo per 0,3 milioni Euro, in diminuzione del 96% rispetto ai 8,2 milioni di Euro rilevati al 31
dicembre 2008. Gli accantonamenti al fondo rischi ed oneri diminuiscono da 1,2 milioni di Euro del 2008 a circa 0,7 milioni
di Euro del 2009 e si riferiscono principalmente ad accantonamenti a parziale copertura di procedimenti sanzionatori avviati
da autorità regolamentari e dall’agenzia delle entrate. La Società, pur ritenendo di poter rispondere con più che adeguate
evidenze alle contestazioni ricevute, ha ritenuto prudente stanziare fondi a copertura di parte degli importi contestati.
58
59
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Gli “Oneri diversi di gestione”, pari a 0,25 milioni di Euro scendono leggermente rispetto al precedente esercizio (0,3 milioni
di Euro).
Gli “Oneri Finanziari netti” diminuiscono notevolmente passando da 5,9 milioni di Euro del 2008 a 4,2 milioni di Euro rilevati al
31 dicembre 2009. La variazione di 1,7 milioni di Euro, -29%, è principalmente riconducibile a:
minori oneri finanziari ed accessori sui finanziamenti bancari ricevuti che passano da 7,6 dell’esercizio precedente agli
attuali 4,7 milioni di Euro con una variazione positiva pari a 2,9 milioni di Euro; la riduzione è riconducibile sia alla contrazione
dei tassi di interesse nel periodo in oggetto, sia alla importante riduzione del valore del debito lordo;
nminori interessi attivi maturati verso società del Gruppo, cha ammontano al 31 dicembre 2009 a 0,4 milioni di Euro contro
0,9 milioni di Euro dell’esercizio precedente con una variazione negativa di 0,5 milioni di Euro;
ndifferenze cambi positiva per circa 0,1 milioni di Euro da 0,8 del precedente esercizio, con una variazione negativa di 0,7
milioni di Euro.
n
Le “Rettifiche di valore di attività finanziarie” alla data del 31 dicembre 2009 ammontano a circa 54 mila Euro mentre erano
nulle alla fine dell’esercizio precedente.
Il Risultato prima delle Imposte passa da un utile di 2,4 milioni di Euro rilevato al 31 dicembre 2008 ad una perdita di circa
3,9 milioni di Euro rilevata alla fine dell’esercizio in chiusura.
L’incidenza fiscale sul risultato d’esercizio risulta negativa per 2,8 milioni di Euro contro un impatto pari a 4,1 milioni di Euro
nel precedente esercizio.
Le imposte differite iscritte sono relative al cosidetto effetto reversal dovuto alla scadenza di perdite fiscali pregresse per un
importo di circa 3 milioni di Euro e all’iscrizione di 0,6 milioni Euro di crediti di imposta relativa a costi di ricerca e sviluppo
sostenuti durante l’esercizio e quello precedente.
Le imposte di competenza stimate dell’esercizio, essenzialmente IRAP, ammontano a 0,4 milioni di Euro, in diminuzione
rispetto a quelle dell’esercizio precedente pari a 0,7 milioni di Euro.
L’esercizio in esame registra dunque una perdita al netto delle imposte pari a 6,65 milioni di Euro mentre la stessa, alla fine
del precedente esercizio era pari a circa di 1,8 milioni di Euro.
1.8.2 Gestione patrimoniale e finanziaria
SITUAZIONE PATRIMONIALE SEPARATA RICLASSIFICATA
(Migliaia di Euro)
al 31.12.2009
al 31.12.2008
IMMOBILIZZAZIONI
Immobilizzazioni immateriali
8.300
6.938
Immobilizzazioni materiali
252
194
Immobilizzazioni finanziarie
304.099
195.309
312.651
202.441
CAPITALE CIRCOLANTE NETTO
Rimanenze di magazzino
-
-
Crediti commerciali
26.188
21.780
Altre attività
1.985
1.223
Debiti commerciali
(18.705)
(12.228)
Altre passività
(4.522)
(2.837)
4.946
7.938
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO CON PERSONALE DIPENDENTE
(933)
(1.035)
F.DI PER RISCHI ED ONERI
(1.964)
(1.352)
CAPITALE INVESTITO NETTO
314.700
207.991
PATRIMONIO NETTO
Capitale versato
27.652
27.652
Riserve e risultati a nuovo
104.366
106.318
Risultato d’esercizio
(6.650)
(1.747)
Interessenze minoritarie
-
-
125.369
132.223
INDEBITAMENTO FINANZIARIO A MEDIO/LUNGO TERMINE
19.529
(750)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO A BREVE TERMINE
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizz.ni
(2.678)
(3.921)
Disponibilità liquide
(3.824)
(4.210)
Disponibilità liquide ed altre assimilabili (*)
(6.502)
(8.131)
176.305
84.649
Debiti verso banche ed altri finanziatori
169.803
76.518
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA
189.331
75.768
TOTALE MEZZI PROPRI E INDEBITAMENTO FIN.RIO NETTO
314.700
207.991
VARIAZIONI
1.362
59
108.789
110.210
4.409
762
(6.478)
(1.685)
(2.992)
102
(611)
106.709
(1.952)
(4.903)
(6.854)
20.279
1.243
386
1.629
91.656
93.285
113.563
106.709
(*) se negativa indica una posizione attiva
60
61
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Al 31 dicembre 2009 la Buongiorno evidenzia un Capitale Investito Netto pari a 314,7 milioni di Euro, composto da
Immobilizzazioni Nette per 312,6 milioni di Euro, da Capitale Circolante Netto positivo per 4,9 milioni di Euro, al netto di Fondi
per Rischi ed Oneri e Fondo TFR per un valore pari a 2,9 milioni di Euro.
Le principali variazioni nella struttura patrimoniale intervenute nel periodo di riferimento riguardano le seguenti movimentazioni
degli impieghi:
le immobilizzazioni finanziarie sono aumentate di 108,8 milioni di Euro principalmente a seguito di una operazione
infragruppo di acquisizione di partecipazione societaria in iTouch Ltd per 110 milioni circa dalla Società iTouch Holding
Ltd Quest’ultima società, infatti, insieme alla sua società controllante iTouch Venture Ltd, anch’essa partecipata da
Buongiorno S.p.A., si trovano dal mese di dicembre 2009 in procedura di liquidazione (per maggiori delucidazioni in
merito all’operazione si rimanda al paragrafo 1.1 “Il Gruppo al 31 dicembre 2009 e sue evoluzioni”). Si segnala, inoltre,
la sottoscrizione di 4.900.000 azioni rappresentative del 49% del capitale sociale di Buongiorno Digital Innovation India
Private Ltd del per un totale di circa 0,7 milioni di Euro (in proposito si veda il paragrafo 1.6 Relazioni con parti correlate).
Tra le immobilizzazioni finanziarie vi è poi il rilascio a conto economico di crediti per imposte differite attive per 3 milioni di
Euro il cui saldo passa da 14,4 milioni di Euro al 31 dicembre 2008 a 11,4 milioni di Euro al 31 dicembre 2009;
nil Capitale Circolante Netto registra una variazione negativa di 3 milioni di Euro dovuto all’aumento dei debiti commerciali da
12,3 a 18,7 milioni di Euro e delle altre passività (che variano di 2,8 a 4,5 milioni di Euro) solo parzialmente compensato
dall’aumento dei crediti commerciali da 21,8 a 26,2 milioni di Euro e dalle altre attività che aumentano di 762 mila Euro.
nil Fondo Trattamento di Fine Rapporto del personale dipendente risulta diminuito di 102 mila Euro rispetto al precedente
esercizio dove registrava un valore di circa 20 mila Euro mentre i Fondi per Rischi ed Oneri risultano in aumento di
611 mila Euro principalmente per gli stanziamenti effettuati prudenzialmente a fronte di procedimenti avviati da autorità
regolamentari e dall’agenzia delle entrate.
n
Alla copertura del Capitale Investito Netto concorrono mezzi di finanziamento composti dal Patrimonio Netto di 125,4 Euro e
dall’indebitamento finanziario netto per 169,8 Euro.
Il Patrimonio Netto è diminuito di 6,9 milioni di Euro in conseguenza di:
una variazione negativa pari a circa 0,2 milioni di Euro relativa alla contabilizzazione di perdite su crediti ancora da realizzare
sul finanziamento infragruppo denominato in USD;
nvariazione negativa dovuta alla perdita del periodo pari 6,7 milioni di Euro.
n
Di seguito si espone il rendiconto finanziario riclassificato al 31 dicembre 2009:
RENDICONTO FINANZIARIO SEPARATO RICLASSIFICATO
anno 2009
anno 20098
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA INIZIO PERIODO
(75.768)
(72.236)
FLUSSO MONETARIO DELLA GESTIONE CORRENTE
Risultato dell’esercizio della Capogruppo
(6.650)
(1.747)
Amm.ti, svalutazioni di attività immat. e finanz.
3.124
2.278
Variazione netta del T.F.R.
(102)
20
Variazione netta dei Fondi per Rischi ed Oneri
611
865
Altre voci di gestione corrente
2.999
4.064
(18)
5.481
VARIAZIONE DEL CAPITALE CIRCOLANTE
2.999
(4.181)
FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITA’ DI INVESTIMENTO
in imm.ni immateriali
(4.388)
(2.508)
in imm.ni materiali
(157)
(19)
in imm.ni finanziarie
(111.792)
(531)
attività non correnti destinate alla vendita
- - (116.336)
(3.058)
FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITà DI FINANZIAMENTO
0
504
Aumenti di capitale sociale a pagamento
Altre variazioni
(209)
(2.277)
(209)
(1.774)
- - ALTRE VARIAZIONI NELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE
-FINANZIARIA CHE NON COMPORTANO FLUSSI DI CASSA
(189.331)
(75.768)
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA FINE PERIODO
Variazioni (3.532)
(4.903)
846
(123)
(254)
(1.065)
(5.498)
7.181
(1.879)
(137)
(111.261)
(113.278)
(504)
2.069
1.565
- (113.563)
La movimentazione della Posizione Finanziaria Netta appare essere in controtendenza rispetto alla movimentazione della
Posizione Finaziaria Netta di Gruppo, in quanto l’indebitamento finanziario netto del periodo passa da 75,8 milioni di Euro
al 31 dicembre 2008 a 189,3 milioni di Euro. Tale risultato è determinato, in massima parte, dal flusso monetario da attività
di finanziamento che ha assorbito 116,3 milioni di Euro (contro i 3,1 milioni di Euro del precedente esercizio) ed in modo
particolare dall’accensione, nel mese di dicembre 2009, del debito infragruppo a servizio della operazione di acquisto della
partecipazione in iTouch Ltd che non genererà uscite monetarie (per maggiori delucidazioni in merito all’operazione si rimanda
al paragrafo 1.1 “Il Gruppo al 31 dicembre 2009 e sue evoluzioni”).
Il flusso monetario derivante dalla gestione corrente è negativo per 18 mila Euro (contro i 5,5 milioni di Euro positivi del
precedente esercizio) mentre si è avuto una variazione positiva del capitale circolante netto per circa 3 milioni di Euro.
62
63
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
1.9Le risorse umane
Al 31 Dicembre 2009 Buongiorno conta complessivamente 977 tra dipendenti e collaboratori (1.045 unità al 31 dicembre
2008), nonostante l’ingresso nel perimetro di consolidamento dei 30 dipendenti della società Buongiorno Russia LLC. In
Italia, al 31 Dicembre 2009, i dipendenti e collaboratori risultano complessivamente 189 di cui 168 in Buongiorno S.p.A. e
21 in Buongiorno Marketing Services S.r.l., assunti nelle sedi di Milano e Parma.
Nel corso del 2009 le attività di integrazione e riorganizzazione del Gruppo hanno, tra l’altro, consentito una riduzione degli
organici complessivi, nonostante l’assunzione di nuove risorse per lo sviluppo dei servizi di seconda generazione.
I professionisti di Buongiorno, residenti in 24 diverse nazioni, sono animati da una grande passione e da una cultura globale
necessaria per assecondare al meglio lo spirito locale. La continua espansione in paesi nuovi rappresenta una sfida costante
nella gestione delle risorse ed un’opportunità di conoscenza e di arricchimento delle competenze.
L’età media aziendale, di 32 anni e l’elevato livello di istruzione (con il 75% di dipendenti con laurea/titolo di studio di
livello universitario) contribuiscono a creare un ambiente giovane, dinamico, sempre aperto e ricettivo verso nuove sfide
professionali e sono garanzia di una forte capacità di innovazione, flessibilità e di un’effettiva comprensione delle logiche di
consumo dei servizi dell’azienda.
In Buongiorno viene privilegiato l’inserimento di risorse giovani ad alto potenziale, che, dopo un periodo di affiancamento a
manager esperti, hanno la possibilità di sperimentare sul campo le conoscenze acquisite durante gli studi, e vengono coinvolte
da subito su progetti internazionali. Tale approccio consente di accrescere la motivazione delle nuove risorse, ottimizzare i
tempi di integrazione e porre in atto processi di condivisione del know how, garantendo una continuità di esercizio nella nuova
società. L’azienda prevede inoltre specifici piani di relocation e di carriere internazionali per i migliori talenti.
Diffondere e promuovere la cultura del Gruppo e il senso di affiliazione sono stati e restano obiettivi prioritari e determinanti
nella fase di globalizzazione e di inserimento di nuove risorse. I valori di sinergia, qualità, innovazione e commitment hanno
guidato l’impostazione di strumenti condivisi di controllo e gestione, perché le risorse del Gruppo, ovunque nel mondo,
possano trovare lo stesso supporto e riconoscersi nello stesso stile manageriale e negli stessi criteri di equità interna.
Negli ultimi due anni importanti azioni sono state intraprese dall’ HR Recruiting in termini di contatti con il mondo accademico
e di partecipazione ad eventi volti a promuovere la visibilità dell’azienda e ad attrarre nuovi talenti appassionati di tecnologia,
quali la partecipazione a job fair, la presenza in pubblicazioni con target neolaureati.
Si segnala, infine, che nel corso dell’anno 2009:
non si sono avute relazioni sindacali;
non si è fatto ricorso ad ammortizzatori sociali e nemmeno si prevede un loro utilizzo in futuro;
nil Contratto Collettivo Nazionale di lavoro vigente è generalmente quello Metalmeccanico con una minoranza di dipendenti
con i quali vige il CCNL Commercio e Contratto giornalisti.
n
n
1.10L’innovazione tecnologica
Nel corso del 2009 Buongiorno ha investito in modo considerevole sulle seguenti aree di sviluppo del proprio patrimonio
tecnologico/applicativo.
Piattaforma B3A
WEB/WAP Platform: Il Gruppo ha completato le componenti base della piattaforma di sviluppo siti WEB e WAP tramite
l’utilizzo di un framework molto diffuso sul mercato (Life Ray). La WEB/WAP platform è un ambiente di sviluppo basato
su componenti riusabili (portlet), l’introduzione di questo strumento permetterà al Gruppo di accelerare il “time to market”
e reagire più velocemente alle esigenze dei propri clienti. Questo framework è già stato utilizzato per lo sviluppo di un
Application Store per un importante produttore di telefoni cellulari ed è alla base della migrazione di tutti i siti Spagnoli dalla
piattaforma Movilisto alla piattaforma B3A.
nContent Management: Il Gruppo ha sviluppato nel corso del 2009 un nuovo ambiente di gestione dei contenuti, con un’
interfaccia molto semplice ed efficace e con funzionalità che permetteranno di ridurre molto i tempi delle attività di “Content
Ingestion” e di gestione degli “User Agents” che definiscono le caratteristiche dei telefoni cellulari che interagiscono con la
piattaforma B3A per scaricare contenuti. Una prima versione dell’ambiente basata sul prodotto “Alfresco” è stata ultimata
e verrà distribuita su tutte le funzioni aziendali nel corso del 2010.
nOn Line Subscriber Acquisition: Il Gruppo ha implementato CAT (Customer Acquisition Tool). Un ambiente tecnologico
di supporto all’acquisizione di nuovi abbonati, sia attraverso il canale diretto che tramite l’utilizzo di partner commerciali
(“affiliate networks”). Questo set di strumenti e metodologie permette al personale commerciale di progettare e disegnare
“splash pages” e collegarle direttamente con i flussi di acquisizione di nuovi utenti. Questa innovazione permette una
maggiore reattività da parte del Gruppo ai risultati delle campagne di acquisizione, permettendo di modificare facilmente i
parametri delle campagne per migliorare la resa e diminuire il costo medio di acquisizione di utenti (“CPA”).
nIMM (Intelligent Mobile Marketing): il Gruppo ha migliorato le funzionalità disponibili ai clienti per il prodotto IMM orientato alla
fidelizzazione degli abbonati e l’incremento dell’ARPU per i grandi operatori di rete mobile. Il prodotto è stato implementato
oltre che su O2 UK, anche su TIM Italia e su Proximus in Belgio.
n
64
65
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
n
Piattaforma di Social Networking (peoplesound): Il Gruppo ha investito in risorse e strumenti per la realizzazione di una
piattaforma di “Mobile Social Networking” (peoplesound). Tale piattaforma è progettata per le esigenze del Mobile Content
2.0 ed è basata su metodologie e tecnologie allineate alle tematiche collaborative del WEB 2.0. La piattaforma ha raccolto
riconoscimenti ed Awards internazionali nel corso del 2009.
Rinnovo e potenziamento delle metodologie, dei processi e dell’organizzazione di supporto ai
sistemi e servizi
Nel corso del 2009 il Gruppo ha investito su software, metodologie e processi per un monitoraggio “7*24” dei propri sistemi.
I servizi B2C richiedono un’elevatissima continuità di servizio, specialmente nel corso delle ore di punta dell’acquisizione “on
line”, mentre i servizi B2O, che adesso impattano la fidelizzazione di abbonati del servizio “voce”, devono parimenti essere
disponibili a qualsiasi ora del giorno e della notte. Il servizio di gestione delle infrastrutture è composto da un team di tecnici
di monitoraggio, localizzati in Sud Africa, con turni che coprono le 24 ore di ogni giorno dell’anno e da specialisti di secondo
livello che vengono attivati nel caso il servizio di monitoraggio non sia in grado di risolvere il problema. Questo team utilizza
strumenti di monitoraggio e gestione dei tagliandi di servizio (Nagios e Request Tracker) piuttosto diffusi a livello internazionale.
Il servizio di monitoraggio è anche affiancato da un servizio di “Help Desk di Secondo Livello” sempre localizzato in Sud Africa,
che permette agli Operatori di telefonia di interagire con gli agenti ad ogni ora del giorno e della notte.
Il servizio di monitoraggio tiene sotto controllo 500 servers localizzati in Italia e Francia attraverso 5500 “sonde” che verificano
la funzionalità delle componenti di base di sistema e dei parametri di funzionamento delle proprie applicazioni.
Il Gruppo continuerà a fare leva sulla sua presenza geografica anche in regioni a basso costo di manodopera per ottimizzare
al meglio i costi di gestione delle infrastrutture, permettendo inoltre di garantire migliori livelli di servizio ai propri clienti.
Rinnovo e potenziamento delle componenti hardware e di sistema
Anche nel 2009 il Gruppo ha investito nell’ampliamento e ammodernamento della dotazione hardware e software di base a
supporto dei servizi ai propri clienti. In particolare sono stati fatti investimenti per ampliare le capacità di gestione del traffico
SMS e delle connessioni Internet verso i propri sistemi, che sono cresciute significativamente nel corso dell’anno sia a valle
dei consolidamenti e migrazioni che a causa del cambio del mix dei propri servizi. Nel corso del 2009 il numero di SMS gestiti
dall’infrastruttura di Milano sono raddoppiati e il consumo di banda Internet è triplicato. La gestione di tali volumi ha richiesto
investimenti in apparecchiature di networking di nuova generazione, che possano governare con efficacia questi picchi di
traffico. Sono inoltre proseguiti gli investimenti nella “virtualizzazione” dei sistemi operativi, con l’acquisizione di moderni server
multiprocessore ad alte prestazioni e sono inoltre state acquisite storage farm addizionali basate su tecnologie Storage Area
Network.
Rinnovo e potenziamento delle applicazioni gestionali
Il Gruppo ha investito nel miglioramento delle applicazioni di supporto al business. Nel corso del 2009 il Gruppo ha completato
lo sviluppo di un Global Management Control System - questo sistema, implementato da Accenture, permette al Gruppo di
ottenere informazioni aggiornate sui parametri fondamentali del funzionamento del business, incrementando la tempestività
delle decisioni. Il rollout del sistema è stato completato nelle regioni chiave (Spagna, Italia, Francia, UK).
Nel 2009 il Gruppo ha selezionato SAP HR come piattaforma standard per la gestione delle risorse umane a livello globale
- Su SAP HR sono state implementate due prime componenti: la gestione dell’anagrafica globale ed il suo allineamento
con tutti i sistemi di payroll distribuiti nel mondo, la gestione dinamica degli organigrammi e la gestione delle performance
evaluations e del calcolo dei bonus. Queste iniziative permettono al Gruppo di basare su un unico punto di controllo (SAP
HR) tutte le tematiche legate alle risorse umane.
Il Gruppo ha inoltre migliorato la intranet interna, offrendo maggiori informazioni e servizi ai propri impiegati, con l’obiettivo di
aumentare sia la produttività che la motivazione.
Con riferimento infine alle attività di ristrutturazione e razionalizzazione tecnologica del Gruppo, nel corso del 2009 Buongiorno
ha investito in risorse e metodologie per la migrazione delle piattaforme verso gli standard del Gruppo. Tale programma di
migrazione comprende 34 progetti - 21 sono stati completati nel corso del 2008, 12 progetti nel 2009. Per il 2010 è rimasta
da completare la coda di progetto della migrazione dei siti WEB/WAP della Spagna, che verrà completata nel corso dei
primi 4 mesi del 2010. Per supportare le attività tecnologiche a supporto delle migrazioni il Gruppo ha utilizzato il supporto
di consulenti esterni in Spagna, Francia, ed Italia. Tali attività di migrazione e consolidamento hanno portato ulteriori risparmi
operativi in aggiunta a quelli già ottenuti nel corso del 2008.
1.11Principali eventi societari avvenuti nell’esercizio
Nel mese di febbraio:
n
il 16 febbraio 2009 il Consiglio di Amministrazione di Buongiorno S.p.A. ha preso visione dei dati preliminari di chiusura
dell’esercizio 2008.
Nel mese di marzo:
n
n
in data 16 marzo il Consiglio di Amministrazione di Buongiorno S.p.A. ha approvato il Progetto di Bilancio 2008;
il 24 marzo la Società, in occasione della presentazione alla comunità finanziaria durante la STAR Conference 2009, rende
pubbliche le proprie priorità per l’anno in corso e quelli immediatamente successivi ed indica i risultati preliminari relativi al
primo bimestre del 2009.
66
67
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Nel mese di aprile:
in data 10 aprile, la Società ha pubblicato la relazione annuale di Corporate Governance;
in data 30 aprile l’Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Buongiorno ha deliberato l’approvazione del Bilancio 2008;
nnella stessa assemblea i soci hanno autorizzato il buy back per un massimo di 10.000.000 di azioni proprie. La delibera
approvata comprende l’attribuzione al Consiglio di Amministrazione della facoltà di acquistare fino a un massimo di n.
10.000.000 azioni ordinarie proprie del valore nominale di 0,26 Euro cadauna (pari a circa il 9,4% dell’attuale capitale
sociale), in una o più volte e su base rotativa, fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2009 e comunque per un
periodo non superiore a 18 mesi dalla data di rilascio dell’autorizzazione da parte dell’Assemblea;
nnella medesima sede si conferma che la società ha siglato un accordo vincolante con un pool di banche con capofila
Banca IMI per un rifinanziamento complessivo di 87 milioni di Euro.
n
n
Nel mese di maggio:
n
n
l’11 maggio Il Consiglio di Amministrazione di Buongiorno S.p.A. ha approvato i dati relativi al primo trimestre 2009;
nella stessa assemblea il Consiglio di Amministrazione di Buongiorno S.p.A. - in base al mandato conferitogli dall’assemblea
straordinaria dei soci tenutasi in data 2 maggio 2006 e a quello conferitogli dall’assemblea straordinaria dei soci tenutasi in
data 5 maggio 2008 - ha preso atto dell’estinzione di n. 868.000 opzioni non più esercitabili e ha deliberato l’assegnazione
di n. 4.900.000 opzioni a 40 manager del Gruppo, nell’ambito delle politiche di incentivazione e fidelizzazione del
personale, al prezzo di esercizio di 0,70 Euro cadauna, pari al prezzo medio degli ultimi 30 giorni, secondo le modalità per
la determinazione del prezzo approvate dall’assemblea.
Nel mese di giugno:
n
il 23 giugno la Società ha firmato a Londra un contratto di finanziamento con un pool di banche con capofila Banca IMI
(banca del Gruppo Intesa Sanpaolo) che prevede la concessione di un nuovo prestito pluriennale di 87 milioni di Euro.
Il contratto di finanziamento è suddiviso in un finanziamento senior di 67 milioni di Euro (Tranche A) della durata di 5
anni con ammortamento semestrale e una linea di credito definita “Revolving Credit Facility” di importo pari a 20 milioni
di Euro (Tranche B), con medesima scadenza della precedente con cancellazione progressiva a partire dal 4° anno
dalla sottoscrizione. Il prestito prevede uno spread sopra il tasso di interesse di riferimento pari a 300 punti base che
può variare semestralmente secondo un meccanismo premiante basato sull’andamento del rapporto tra Indebitamento
Finanziario Lordo ed EBITDA.
Nel mese di agosto:
il 4 agosto Il Consiglio di Amministrazione di Buongiorno S.p.A ha preso visione dei risultati consolidati preliminari del primo
semestre 2009;
nil 27 agosto Il Consiglio di Amministrazione di Buongiorno S.p.A. ha approvato i dati relativi al primo semestre 2009;
nnella stessa assemblea è stato dichiarata terminata con successo l’integrazione con iTouch a 24 mesi dall’acquisizione
con savings superiori a quelli previsti a inizio piano.
n
Nel mese di novembre:
n
in data 9 novembre Il Consiglio di Amministrazione di Buongiorno S.p.A ha approvato i dati relativi al terzo trimestre 2009.
Nel mese di dicembre:
n
n
sono state avviate le procedure di liquidazione delle società inglesi iTouch Holdings Ltd e iTouch Ventures Ltd;
al contempo dell’inizio delle sopracitate procedure di liquidazione delle società iTouch Holdings Ltd e iTouch Ventures Ltd,
la società capogruppo Buongiorno S.p.A. ha acquisito dalla iTouch Holding Ltd (società controllata da Buongiorno S.p.A.
per il tramite della iTouch Ventures Ltd) la partecipazione totalitaria nella società iTouch Ltd, a un valore equivalente al valore
contabile della partecipazione posseduta dalla stessa Buongiorno S.p.A. nella società, anch’essa controllata, iTouch
Venture Ltd in liquidazione. La sopracitata operazione di cessione ha generato l’iscrizione di debiti e crediti infragruppo
nei bilanci delle società coinvolte. Al termine della procedura di liquidazione iTouch Venture Ltd e della sua società
controllata iTouch Holding Ltd, tali crediti e debiti infragruppo verranno compensati tra loro in modo tale da non modificare
la situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo Buongiorno. Si precisa che a livello consolidato al 31 dicembre 2009
tale operazione infragruppo di cessione di partecipazione non ha avuto alcun rilievo.
1.12Eventi successivi al 31 dicembre 2009
Alla data di redazione del bilancio si segnalano i seguenti eventi successivi al 31 dicembre 2009 di rilievo:
n
il primo febbraio 2010, il Consiglio di Amministrazione di Buongiorno S.p.A. ha preso visione dei dati preliminari di chiusura
dell’esercizio 2009 ed ha approvato il Budget interno di Gruppo per l’esercizio 2010.
68
69
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
1.13Maggiori azionisti
(possessi rilevati dal Libro Soci e/o comunicazioni effettuate ex art. 120 del Decreto Legislativo n. 58/1998)
Nel grafico seguente vengono riportate le partecipazioni degli azionisti titolari di azioni Buongiorno S.p.A. superiori al 2% del
Capitale Sociale al 31 dicembre 2009.
20,20%
3,32%
2,98%
Mauro Del Rio*
2,03%
Mitsui
Holger Van Den Heuvel
71,47%
AXA Rosenberg
Mercato
*direttamente 17,02% e 3,18% attraverso Capital B!
1.14 Informativa sui piani di stock option
Fin dall’avvio della sua attività, Buongiorno ha valutato positivamente l’opportunità di adottare piani di stock option, ritenendo
che questo strumento favorisse in modo adeguato il rapporto tra le società da un lato ed i dipendenti/amministratori dall’altro,
costituendo un valido incentivo ai fini di un rapporto professionale e duraturo. Per tale ragione nel corso degli anni, sono stati
emessi diversi piani di incentivazione azionaria di cui, con riferimento alla Comunicazione Consob n. 11508 del 15 febbraio
2000, si forniscono di seguito i dettagli.
Rispetto alla situazione al 31 Dicembre 2008, non si segnala l’emissione di nuovi piani di incentivazione azionaria.
Conseguentemente, al 31 Dicembre 2009 risultano attivi i seguenti Piani:
Piano di incentivazione azionaria 2006-2012 (piano 6)
Con Assemblea del 2 maggio 2006, Buongiorno ha definito un aumento di capitale destinato alla attribuzione di opzioni a
dipendenti ed amministratori.
Tale piano, così come i precedenti, ha l’obiettivo di offrire alla Società la possibilità di assegnare nuove stock options
ai dipendenti e agli amministratori della Società e delle società del Gruppo e ai dipendenti di nuova assunzione o che
provengono da società acquisite e che meritino particolari riconoscimenti professionali.
A copertura di tale piano è stato approvato un aumento di capitale riservato, di massime n. 4.500.000 azioni di nuova
emissione.
Caratteristiche del piano di incentivazione
Il Piano è regolato da un regolamento, emanato dal Consiglio di Amministrazione del 10 maggio 2006 sulla base di quelli già
in essere per i precedenti piani.
Fra le principali condizioni e termini si segnalano:
scadenza del piano: 31 dicembre 2012 con possibilità del consiglio di stabilire delle date differenti, ma sempre antecedenti
al 31 dicembre 2012, come scadenza ultima di esercizio di specifiche assegnazioni;
ntermine per l’assegnazione delle stock options: 30 giugno 2011;
nmaturazione delle stock options: in base al raggiungimento di obiettivi e/o al decorso di un tempo minimo alle dipendenze
o in qualità di amministratori della Società;
ncriterio di determinazione del prezzo di emissione delle stock options: il prezzo di esercizio di ciascuna opzione, da
corrispondere alla Società per ottenere la relativa azione di nuova emissione, sarà pari al prezzo che il Consiglio di
Amministrazione avrà determinato, al momento dell’attribuzione delle opzioni, per ciascun beneficiario o categoria di
beneficiari, e comunque non sarà al di sotto del valore di mercato del titolo alla data di assegnazione come stabilito dalla
deliberazione dell’assemblea straordinaria della Società del 2 maggio 2006.
n
Piano di incentivazione azionaria 2008-2014 (piano 7)
Con Assemblea del 5 maggio 2008, Buongiorno ha definito un aumento di capitale destinato alla attribuzione di opzioni a
dipendenti ed amministratori.
Tale piano, così come i precedenti, ha l’obiettivo di offrire alla Società la possibilità di assegnare nuove stock options
ai dipendenti e agli amministratori della Società e delle società del Gruppo e ai dipendenti di nuova assunzione o che
provengono da società acquisite e che meritino particolari riconoscimenti professionali.
A copertura di tale piano è stato approvato un aumento di capitale riservato, di massime n. 5.000.000 azioni di nuova emissione.
70
71
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Caratteristiche del piano di incentivazione
Il Piano è disciplinato da un regolamento, emanato dal Consiglio di Amministrazione del 11 maggio 2009 sulla base di quelli
già in essere per i precedenti piani.
Fra le principali condizioni e termini si segnalano:
scadenza del piano: 31 dicembre 2014 con possibilità del consiglio di stabilire delle date differenti, ma sempre antecedenti
al 31 dicembre 2014, come scadenza ultima di esercizio di specifiche assegnazioni;
ntermine per l’assegnazione delle stock options: 30 giugno 2013;
nmaturazione delle stock options: in base al raggiungimento di obiettivi e/o al decorso di un tempo minimo alle dipendenze
o in qualità di amministratori della Società;
ncriterio di determinazione del prezzo di emissione delle stock options: il prezzo di esercizio di ciascuna opzione, da
corrispondere alla Società per ottenere la relativa azione di nuova emissione, sarà pari al prezzo che il Consiglio di
Amministrazione avrà determinato, al momento dell’attribuzione delle opzioni, per ciascun beneficiario o categoria di
beneficiari, e comunque non sarà al di sotto del valore di mercato del titolo alla data di assegnazione come stabilito dalla
deliberazione dell’assemblea straordinaria della Società del 5 maggio 2008.
n
Informazioni di sintesi con riferimento ai piani di stock options attivi al 31 dicembre 2009
Si forniscono di seguito informazioni di maggiore dettaglio a proposito dei piani di stock options in essere alla fine dell’esercizio:
Piano 6
31.12.2008
Year 2009
31.12.2009
StrikeNon esercitateAssegnate EsercitateScadute Cancellate
Da CancellareSaldo
Price (euro)
5,16
1.545.000
4
133.000
3,86
35.000
2,79
75.000
1,94
1.938.000
1,92
60.000
0,76
15.000
0,7
790.000
3.801.000
790.000
-
-
-
-
-
-
-
-
-
- - - - - - - - -
56.000
164.000
-
40.000 -
35.000 - 38.000 164.000 - - -
50.000 94.000
453.000
1.325.000
93.000
75.000
1.736.000
60.000
15.000
740.000
4.044.000
Piano 7
31.12.2008
Year 2009
31.12.2009
StrikeNon esercitateAssegnate EsercitateScadute Cancellate
Da CancellareSaldo
Price (euro)
0,7
- -
4.110.000
4.110.000
-
-
-
-
-
-
200.000
200.000
3.910.000
3.910.000
Nelle colonna “da cancellare” sono incluse quelle opzioni relative a personale uscito e quindi non più esercitabili.
1.15Partecipazione degli amministratori, dei direttori generali
e dei dirigenti con responsabilità strategiche
In conformità a quanto previsto dall’art 79 del regolamento CONSOB n. 11971/1999, nella tabella che segue vengono
riportate le partecipazioni detenute nell’esercizio appena trascorso dagli amministratori e dai sindaci di Buongiorno, nonché
dai coniugi non legalmente separati e dai figli minori, direttamente o per tramite di società controllate, di società fiduciarie o
per interposta persona.
Cognome e nomeSaldo inizialeAcquisti/sottoscrizioni
Mauro DEL RIO, Presidente
Mauro DEL RIO, Presidente (tramite Capital B!)
Andrea CASALINI, Amministratore
Felipe FERNANDEZ ATELA, Amministratore
Anna GATTI, Amministratore
Riccardo LIA, Amministratore
Giovanni MASSERA, Amministratore
Nevid NIKRAVAN, Amministratore
Wayne PITOUT, Amministratore *
Anna PUCCIO, Amministratore
Giorgio RICCHEBUONO, Amministratore
Holger VAN DEN HEUVEL, Amministratore
Dirigenti con responsabilità strategiche
VenditeSaldo finale
18.282.173
249.300
(435.001)
3.280.698
-
-
1.437.000
-
-
-
690
-
-
-
-
-
296.378
-
(296.378)
-
50.000
3.172.075
-
-
919.112
-
(13.000)
18.096.472
3.385.698
1.437.000
690
-
50.000
3.172.075
906.112
* Wayne Pitout è beneficiario di un Trust che al 31.12.2009 detiene n. 500.000 azioni
72
73
Relazione DEGLI AMMINISTRATORI
SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE
1.16Relazione Annuale sul Governo Societario (art, 123-bis TUF)
La relazione sul Governo Societario verrà pubblicata sul sito www.buongiorno.com nella sezione Investor Relations-Corporate
Governance.
1.17Codice in materia di protezione dei dati del personale
La società ottempera al D.Lgs 196/03 “Codice in materia di protezione dei dati personali”.
In ossequio al provvedimento del Garante per la Privacy del 27 novembre 2008 intitolato “Prescrizioni ai titolari dei trattamenti
effettuati con strumenti elettronici relativamente alle attribuzioni di amministratore di sistema e proroga dei termini per il loro
adempimento” così come modificato con il provvedimento del 25 giugno 2009, Buongiorno S.p.A. ha provveduto alla
nomina formale degli amministratori di sistema nei termini ivi stabiliti.
In occasione della nomina degli amministratori la Società ha proceduto anticipatamente all’aggiornamento del documento
programmatico sulla sicurezza, previsto dal D.lgs 196/2003, aggiornamento che viene generalmente effettuato entro il 31
marzo di ogni anno.
1.18Revisione del bilancio
Il Bilancio di esercizio e consolidato al 31 dicembre 2009 di Buongiorno S.p.A. sono stati sottoposti a revisione contabile da
parte della società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. sulla base dell’incarico di revisione contabile per il periodo
2007 - 2011, conferitole dall’Assemblea degli azionisti tenutasi il 2 maggio 2007.
Si segnala inoltre che nell’ambito della revisione contabile delle altre società del Gruppo, ci si è avvalsi di Deloitte & Touche
per Buongiorno France S.A., Dioranews Sas e Buongiorno Marketing Services France Sas.
1.19Azioni Proprie
Alla chiusura dell’esercizio 2009 detiene 1.488 azioni proprie per un controvalore di 1.326 Euro (valorizzate al prezzo di
mercato dell’ultimo acquisto effettuato). Si rammenta che alla data di chiusura dell’esercizio precedente la Società deteneva
lo stesso numero di azioni proprie.
1.20Proposta di destinazione dell’utile di esercizio
Signori Azionisti,
nell’invitarvi ad approvare il Bilancio e la Relazione così come sono stati presentati, Vi invitiamo a deliberare in merito alla
copertura della perdita di esercizio, pari a Euro 6.649.628,95 come segue:
n
per Euro 6.649.628,95 con Altre Riserve.
Parma, 15 marzo 2010
Per il Consiglio di Amministrazione di Buongiorno S.p.A.
Il Presidente
Ing. Mauro Del Rio
74
75
2 Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009
del Gruppo Buongiorno
77
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
2.1
Prospetti contabili del Bilancio consolidato annuale al 31 dicembre 2009 
Qui di seguito vengono riportati i prospetti contabili del Bilancio consolidato annuale al 31 dicembre 2009 del Gruppo
Buongiorno, ed in particolare:
Stato patrimoniale consolidato al 31 dicembre 2009;
Conto Economico consolidato al 31 dicembre 2009;
nConto Economico consolidato complessivo al 31 dicembre 2009;
nProspetto delle variazioni del patrimonio netto al 31 dicembre 2009;
nRendiconto finanziario consolidato per l’anno 2009.
n
n
Si precisa che i rapporti con parti correlate vengono rendicontati nella successiva nota esplicativa n°35.
2.1.1 Stato patrimoniale consolidato al 31 dicembre 2009
SITUAZIONE PATRIMONIALE CONSOLIDATA Note (Migliaia di Euro)
31.12.2009
31.12.2008
Variazioni
ATTIVITà NON CORRENTI
1) Avviamenti
174.978 176.638
(1.660)
2) Altre immobilizzazioni immateriali
26.898 30.391
(3.493)
3) Immobilizzazioni materiali
3.353 4.292
(939)
4) Partecipazioni in società collegate
2.459 1.727
732
5) Altre immobilizzazioni finanziarie
1.187 1.167
20
6) Attività per imposte anticipate
25.232 29.898
(4.666)
234.107 244.113 (10.006)
ATTIVITA’ CORRENTI
7) Rimanenze di magazzino
- 1.429 (1.429)
8) Crediti commerciali e altri crediti
67.911 80.485
(12.574)
9) Altre attività finanziarie
3.040 573
2.467
10) Disponibilità liquide ed equivalenti 35.721 44.972
(9.251)
106.672 127.459 (20.787)
11) ATTIVITA’ NON CORRENTI DESTINATE ALLA DISMISSIONE
- - TOTALE ATTIVITA’
340.779 371.572 (30.793)
12) PATRIMONIO NETTO
158.118 150.373
7.745
PASSIVITA’ NON CORRENTI
13) Finanziamenti a lungo termine
47.826 7.236
40.590
14) Passività per Imposte Differite
4.451 6.424
(1.973)
15) Fondi per rischi ed oneri non correnti
2.075 2.855
(780)
54.352 16.515 37.837
PASSIVITA’ CORRENTI
16) Debiti commerciali e altri debiti
79.672 90.061
(10.389)
17) Debiti tributari per imposte correnti
3.202 1.944
1.258
18) Finanziamenti a breve termine
4.831 103.019
(98.188)
18) Quota corrente di finanziamenti a lungo termine
33.514 1.978 31.536
19) Fondi per rischi ed oneri correnti
7.090 7.682 (592)
128.309 204.684 (76.375)
20) PASSIVITA’ DIRETTAMENTE ATTRIBUIBILI AD ATTIVITA’
NON CORRENTI DESTINATE ALLA DISMISSIONE
- TOTALE PASSIVITA’ E PATRIMONIO NETTO
340.779 371.572 (30.793)
78
79
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
2.1.2 Conto Economico consolidato al 31 dicembre 2009 - Gruppo Buongiorno
Conto Economico CONSOLIDATo Note (Migliaia di Euro)
21)
22)
23)
24)
25)
24)
26)
27)
24)
28)
24)
29)
30)
31)
32)
32)
33)
34)
34)
RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI
Altri ricavi ed incrementi di imm.ni per lavori interni
TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE
Costi per servizi, godimento beni di terzi e materiali
- di cui costi non ricorrenti
Costi del personale
- di cui costi del personale non ricorrenti
MARGINE OPERATIVO LORDO
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni
Svalutazione crediti ed altri accantonamenti
- di cui altri accantonamenti non ricorrenti
Oneri diversi di gestione
- di cui altri costi non ricorrenti
RISULTATO OPERATIVO
Proventi finanziari
Oneri finanziari
Rettifiche di valore di attività finanziarie
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
Imposte correnti sul reddito Imposte differite sul reddito RISULTATO NETTO CONSOLIDATO Risultato di pertinenza dei terzi
RISULTATO DEL GRUPPO
Utile base per azione (Basic EPS)
Utile diluito per azione (Diluted EPS)
esercizio 2009
esercizio 2008
Variazioni
259.519
3.099
262.618
(174.197)
(2.700)
(53.640)
(1.531)
34.781
(13.674)
(2.496)
(828)
(1.401)
(529)
17.210
4.464
(8.625)
99
13.148
(2.402)
(3.668)
7.078
140
6.938
0,0652 0,0617 315.948
2.990
318.938
(227.865)
(1.799)
(55.215)
(2.167)
35.858
(17.491)
1.069
1.496
(3.500)
(1.707)
15.936
3.893
(13.246)
(1.626)
4.957
(4.023)
7.457
8.391
264
8.127
0,0764 0,0739 (56.429)
109
(56.320)
53.668
(901)
1.575
636
(1.077)
3.817
(3.565)
(2.324)
2.099
1.178
1.274
571
4.621
1.725
8.191
1.621
(11.125)
(1.313)
(124)
(1.189)
(0,0112)
(0,0122)
2.1.3 Conto Economico consolidato complessivo 2009 - Gruppo Buongiorno
(Migliaia di Euro)
31.12.2009
31.12.2008
Utile consolidato del periodo (A)
7.078
8.391
Altre componenti del Conto Economico complessivo:
Utili (Perdite) derivanti dalla conversione dei bilanci di società estere
1.005
(4.949)
Totale altre componenti del Conto Economico complessivo (B)
1.005
(4.949)
Totale Utile (perdita) consolidato complessivo del periodo (A+B)
8.083
3.442
di cui attribuibile agli azionisti della Capogruppo
8.046
3.029
di cui attribuibile agli azionisti di minoranza delle società controllate
37
413
2.1.4 Prospetto delle variazioni di patrimono netto al 31 dicembre 2009 - Gruppo Buongiorno
Prospetto delle Variazioni di Patrimonio Netto Consolidato al 31.12.2009
capitaleRiserva da altre
utili
utili
tot
capitale
utile
tot
tot
descrizione
rif 12 sovrapprezzo riserve
(perdite) (perdita)Patrimonio e riserve (perdita) patrimonio patrimonio
delle azioni
portati del gruppo netto
di terzi
di terzi
netto
netto
a nuovo
(rif 33) del gruppo
di terzi consolidato
(rif 12)
(rif 12)
(Migliaia di Euro) Saldo a inizio periodo
27.651.955 69.905.466 31.938.385 341.963 8.126.724 137.964.493 12.144.469 264.303 12.408.772 150.373.265
8.126.724 (8.126.724)
264.303 (264.303)
- Destinazione risultato d’esercizio:
-
- Dividendi distribuiti
-
-
- (-) Azioni proprie
3.880
3.880
3.880
- Riserva stock option assegnate
- Riserva prestito obbligazionario convertibile
-
-
-
-
- Aum cap. e Piano Stock Option esercitate
- Variazioni % di possesso
(1.325.655)
(1.325.655) 1.325.655
1.325.655
- Differenze cambio da conversione
-
-
-
- Versamenti da soci ancora dovuti
(421.122)
(888.377)
(1.309.499) 967.022
967.022
(342.477)
- Altri movimenti per riclassifiche
- Utile (perdita) consolidato complessiva
1.108.155
6.938.210 8.046.365 (102.857) 139.536
36.679
8.083.044
Saldo a fine periodo
27.651.955 69.909.346 31.299.763 7.580.310 6.938.210 143.379.584 14.598.592 139.536 14.738.128 158.117.712
80
81
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Prospetto delle Variazioni di Patrimonio Netto Consolidato al 31.12.2008
capitaleRiserva da altre
utili
utili
tot
capitale
utile
tot
tot
descrizione
rif 12
sovrapprezzo riserve
(perdite) (perdita)Patrimonio e riserve (perdita) patrimonio patrimonio
delle azioni
portati del gruppo
netto
di terzi
di terzi
netto
netto
a nuovo
del gruppo
di terzi consolidato
(rif 33)
(rif 12)
(Migliaia di Euro) Saldo a inizio periodo
27.651.955
80.455.616 26.364.089 (14.020.083)13.858.371 134.309.949 12.088.786 (151.065) 11.937.721
- Destinazione risultato d’esercizio:
13.858.371(13.858.371)
- (151.065) 151.065
- (-) Azioni proprie
(2.277.491)
(2.277.491)
- Riserva prestito obbligazionario convertibile
-
-
- Riserva stock option assegnate 642.727
642.727
-
- Aum cap. e Piano Stock Option esercitate
1.536.374
1.536.374
288.047
288.047
- Variazioni % di possesso
-
-
- Versamenti da soci ancora dovuti
503.655
503.655
- Altri movimenti per riclassifiche
(11.192.877) 12.445.644 (1.032.700)
220.067
(229.322)
(229.322)
- Utile (perdita) consolidato complessiva
(5.097.512)
8.126.724
3.029.212
148.023
264.303
412.326
Saldo a fine periodo
27.651.955
69.905.466 31.938.385 341.963 8.126.724 137.964.493 12.144.469 264.303 12.408.772
(riferimento nota 12)
146.247.670
(2.277.491)
642.727
1.824.421
503.655
(9.255)
3.441.538
150.373.265
2.1.5 Rendiconto finanziario consolidato relativo al 2009 - Gruppo Buongiorno
Note
(Migliaia di Euro)
esercizio 2009
esercizio 2008
Disponibilità e mezzi equivalenti all’inizio dell’esercizio
44.972
59.567
) Disponibilità generate (assorbite) dalle operazioni di gestione A
27.232
22.303
33)
Risultato del Gruppo 6.938
8.127
26)
Ammortamenti 12.549
3.194
26)
Svalutazioni di attività immobilizzate
1.125
4.298
Dividendi incassati
0
0
31)
Svalutazioni di partecipazioni non consolidate
(99)
1.626
15)
Variazione netta del T.F.R.
(87)
0
1 5) e 19) Variazione netta dei Fondi per Rischi ed Oneri
(1.285)
(9.085)
Interessenze minoritarie
140
264
32)
Variazione delle imposte differite
3.668
(4.477)
(Plusvalenze) minusvalenze e altre poste non monetarie 4
653
8)
(Aumento) / diminuzione dei crediti commerciali
12.952
(6.441)
16)
Aumento / (diminuzione) dei debiti verso fornitori
(16.638)
12.470
Variazione di altre voci del capitale circolante
7.965
1.674
Flusso monetario generato dalla gestione corrente
27.232
22.303
B) Disponibilità generate (assorbite) dalle attività di investimento
(7.581)
(5.749)
(Investimenti) disinvestimenti netti in immobilizzazioni:
1) e 2) - immateriali
(6.443)
(12.076)
3)
- materiali
(959)
(3.188)
4) e 5) - finanziarie
(752)
(262)
Variazione netta dei titoli correnti 573
9.831
Variazione area di consolidamento
0
(54)
Flusso monetario generato da attività d’investimento (7.581)
(5.749)
C) Disponibilità generate (assorbite) dalle attività di finanziamento
(28.902)
(31.149)
Variazione netta delle altre attività/passività finanziarie
16.882
(20.521)
Rimborso finanziamento a breve
(100.005)
0
Assunzione nuovo finanziamento 67.537
0
Rimborsi debiti finanziari a medio lungo termine
(13.544)
(3.873)
Aumenti (rimborsi) di capitale
0
504
Differenze cambi di conversione
673
(5.097)
Altre variazioni di Patrimonio Netto
(445)
(2.162)
Flusso monetario generato da attività di finanziamento (28.902)
(31.149)
Flusso monetario dell’esercizio (A+B+C)
(9.251)
(14.595)
Disponibilità e mezzi equivalenti alla fine dell’esercizio
35.721
44.972
Il Rendiconto finanziario è stato redatto utilizzando il metodo indiretto.
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Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO ANNUALE CONSOLIDATO
Criteri generali di redazione del Bilancio Annuale Consolidato e principi contabili di riferimento
Il bilancio consolidato è stato predisposto nel rispetto degli International Financial Reporting Standards (“IFRS”), emanati
dall’International Accounting Standards Board (“IASB”), ed omologati dalla Commissione Europea per la redazione dei bilanci
consolidati delle società aventi titoli di capitale e/o debito quotati presso uno dei mercati regolamentati della Comunità
Europea.
Per IFRS si intendono tutti gli International Financial Reporting Standards, tutti gli International Accounting Standards (“IAS”), tutte
le interpretazioni denominate Standing Interpretations Committee (“SIC”) omologati dalla Commissione Europea alla data del
Consiglio di amministrazione che approva il progetto di bilancio e contenuti nei relativi Regolamenti U.E. pubblicati a tale data.
Il bilancio consolidato è stato predisposto secondo il principio generale del costo storico, con l’eccezione delle voci di
bilancio che secondo gli IFRS sono rilevate al fair value, come indicato nei criteri di valutazione.
I valori indicati sono espressi in migliaia di Euro; in caso di una diversa unità di misura questa viene specificamente indicata.
Criteri di valutazione, principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora omologati
Il Gruppo non ha effettuato “early adoptions” di principi internazionali omologati che prevedono come primo esercizio di
applicazione quello a partire dal 1 gennaio 2010.
Il Gruppo ha altresì considerato gli effetti di Altri Principi, Interpretazioni e Aggiornamenti approvati ma non ancora omologati
dal legislatore comunitario, di seguito elencati, non rilevando che gli stessi possano avere impatti potenziali significativi sulla
propria situazione patrimoniale, economica e finanziaria:
modifiche allo IAS 24: Semplifica i requisiti di informative riguardanti le parti correlate dove sono presenti enti pubblici e
fornisce una nuova definizione di parti correlate;
nmiglioramenti 2009: Modifiche minori a 12 IFRS; IFRIC 19: Tratta le casistiche nelle quali un finanziatore si accorda con
un’impresa debitrice per estinguere un proprio credito mediante azioni della società;
nmodifiche all’ IFRIC 14: Si occupa del caso in cui un’impresa deve sottostare a dei limiti di patrimonializzazione di piani a
benefici definiti ed effettua un pagamento anticipato per garantire tali limiti;
nmodifiche all’IFRS 2: Chiarisce il trattamento contabile nel bilancio separato, dei pagamenti basati su azioni regolati per
cassa a livello di gruppo;
nIFRS 9: Stabilisce nuovi criteri per la classificazione di attività finanziarie;
nmodifiche all’IFRS 1: Ulteriori esenzioni in fase di transizione IFRS.
n
Processo di consolidamento
Metodologia di consolidamento
Il bilancio consolidato include i bilanci di Buongiorno (società capogruppo) e delle società sulle quali la stessa esercita,
direttamente o indirettamente, il controllo, a partire dalla data in cui è stato acquisito il controllo strategico ed operativo della
società e sino alla data in cui il medesimo cessa. Nella fattispecie il controllo è esercitato sia in forza del possesso diretto o
indiretto della maggioranza delle azioni con diritto di voto, sia per effetto dell’esercizio di un’ influenza dominante espressa
dal potere di determinare, anche indirettamente in forza di accordi contrattuali o legali, le scelte finanziarie e gestionali delle
entità, ottenendone i benefici relativi, anche prescindendo da rapporti di natura azionaria. L’esistenza di potenziali diritti di voto
esercitabili alla data di bilancio sono considerati ai fini della determinazione del controllo.
Le situazioni economiche, patrimoniali e finanziarie oggetto di consolidamento sono redatte al 31 dicembre 2009 e sono
quelli appositamente predisposti e approvati dai Consigli d’Amministrazione delle singole società, opportunamente rettificati,
ove necessario, per uniformarli ai principi contabili della capogruppo.
I criteri adottati per il consolidamento integrale delle società controllate consolidate integralmente sono i seguenti:
le attività e le passività, gli oneri e i proventi sono assunti linea per linea attribuendo, ove applicabile, ai soci di minoranza
la quota di patrimonio netto e del risultato netto del periodo di loro spettanza;
n le operazioni di aggregazione di imprese in forza delle quali viene acquisito il controllo di un’entità sono contabilizzate
applicando il metodo dell’acquisto (“purchase method”). Il costo di acquisizione corrisponde al valore corrente (“fair value”)
alla data di acquisto delle attività cedute, delle passività assunte, degli strumenti di capitale emessi e di ogni altro onere
accessorio direttamente attribuibile. La differenza tra il costo di acquisizione ed il valore corrente delle attività e passività
acquistate, se positiva, è allocata alla voce dell’attivo Avviamento e, se negativa, é contabilizzata a Conto Economico;
n gli utili e le perdite derivanti da operazioni realizzate tra società consolidate integralmente, non ancora realizzati nei confronti
di terzi sono eliminati, se significativi, come pure sono eliminati i reciproci rapporti di debito e credito, i costi e i ricavi,
nonché gli oneri e i proventi finanziari;
n gli utili o le perdite derivanti dalla cessione di quote di partecipazione in società consolidate sono imputati a Conto
Economico per l’ammontare corrispondente alla differenza fra il prezzo di vendita e la corrispondente frazione di attività e
passività cedute.
n
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Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Le partecipazioni in società nelle quali il Gruppo Buongiorno ha un’influenza notevole (di seguito “società collegate”), ovvero
quando la percentuale di partecipazione è compresa tra il 20% ed il 50%, sono contabilizzate con il metodo del patrimonio
netto. Di seguito è descritta la metodologia di applicazione del metodo del patrimonio netto:
il valore contabile delle partecipazioni è allineato al patrimonio netto della società partecipata (all’ultima data disponibile)
rettificato, ove necessario, per riflettere l’applicazione di principi contabili conformi a quelli applicati da Buongiorno e
comprende, ove applicabile, l’iscrizione dell’eventuale avviamento individuato al momento della acquisizione;
n gli utili o le perdite di pertinenza del Gruppo Buongiorno sono contabilizzati nel Conto Economico consolidato dalla data
in cui l’influenza notevole ha avuto inizio e fino alla data in cui essa cessa. Nel caso in cui, per effetto delle perdite, la
società evidenzi un patrimonio netto negativo, il valore di carico della partecipazione è annullato e l’eventuale eccedenza
di pertinenza del Gruppo Buongiorno è rilevata in un apposito fondo, solo nel caso il cui il Gruppo Buongiorno si sia
impegnato ad adempiere ad obbligazioni legali o implicite della collegata comunque a coprirne le perdite. Le variazioni di
patrimonio netto delle società collegate non determinate dal risultato di Conto Economico sono contabilizzate direttamente
a rettifica delle riserve;
n gli utili e le perdite non realizzati generati su operazioni poste in essere tra la Società e/o le società controllate e collegate
sono eliminati in funzione del valore della quota di partecipazione del Gruppo Buongiorno nelle società partecipate. Le
perdite non realizzate sono eliminate ad eccezione del caso in cui esse siano rappresentative di riduzione di valore.
n
I bilanci delle società incluse nell’area di consolidamento sono redatti utilizzando la valuta dell’ambiente economico primario
in cui esse operano (“valuta funzionale”). Il bilancio consolidato è presentato in Euro, che è la valuta funzionale della Società e
di presentazione del bilancio consolidato. Le regole per la traduzione dei bilanci delle società espressi in valuta estera diversa
dell’Euro sono le seguenti:
le attività e le passività sono convertite utilizzando i tassi di cambio in essere alla data di riferimento del bilancio;
i costi e i ricavi sono convertiti al cambio medio del periodo;
nla “riserva di conversione valutaria” accoglie sia le differenze di cambio generate dalla conversione delle grandezze
economiche ad un tasso differente da quello di chiusura che quelle generate dalla traduzione dei patrimoni netti di
apertura ad un tasso di cambio differente da quello di chiusura del periodo di rendicontazione;
nl’avviamento e gli aggiustamenti derivanti dal fair value correlati all’acquisizione di un’entità estera sono trattati come attività
e passività della entità estera e tradotti al cambio di chiusura del periodo.
n
n
Nella tabella seguente sono riportate le società partecipate direttamente o indirettamente da Buongiorno e che rientrano nel
perimetro di consolidamento:
ELENCO SOCIETà IncLUSE NELL’AREA DI CONSOLIDAMENTO
Denominazione sociale Buongiorno S.p.A.
Akumiitti Content Services Ltd
Akumiitti Oy
Axis Mundi S.A.
Buongiorno CS Limited
Buongiorno Deutschland GmbH
Buongiorno Dijital Iletisim A.S.
Buongiorno France S.A. (formerly Freever France Sas)
Buongiorno Hellas Mobile Ltd
Buongiorno Marketing Netherlands B.V.
Buongiorno Marketing Service Deutschland GmbH
Buongiorno Marketing Services España, S.L.
Buongiorno Marketing Services France S.A.
Buongiorno Marketing Services Italy S.r.l.
Buongiorno Marketing Services UK Ltd
Buongiorno Marketing Services US Inc
Buongiorno MyAlert Brasil Servicios Celulares Ltda.
Buongiorno MyAlert Colombia S.r.l.
Buongiorno MyAlert Ecuador S.A.
Buongiorno MyAlert S.A.
Buongiorno MyAlert Servicios de Telecomunicaciones Chile Ltda.
Buongiorno Russia LLc
Buongiorno uk Ltd
Buongiorno USA Inc
Buongiorno Venezuela, S.A.
BY Cycle Perù SAC
Dioranews S.A.
Groupo iTouch Movilisto Maroc SARL
Grupo iTouch Movilisto Mexico Servicios, S.A. de CV Grupo iTouch Movilisto R.S.R.L
Hotsms.com B.V.
Intouch Technologies Ltd (t/a iTouch Ireland)
Sede
Italia
Finlandia
Finlandia
Argentina
Regno Unito
Germania
Turchia
France
Grecia
Olanda
Germania
Spagna
Francia
Italia
Regno Unito
USA
Brasile
Colombia
Ecuador
Spagna
Cile
Russia
Regno Unito
USA
Venezuela
Peru
Francia
Marocco
Messico
Romania
Olanda
Irlanda
% Controllo
controllante
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
54,5%
54,5%
54,5%
54,5%
54,5%
54,5%
54,5%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
54,5%
100,0%
81,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
54,5%
100,0%
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Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Denominazione sociale iTouch Australia Pty Ltd
iTouch Finance 1 Ltd
iTouch Finance 2 Ltd
iTouch Global Concepts Nigeria Ltd
iTouch Ltd
iTouch Movilisto Portugal Lda
iTouch Nordics A.S.
iTouch South Africa (Pty) Ltd
iTouch Spain Holdings SL
Jippii Mobile Entertainment Oy
Jippii Schweiz AG
Jippii Spain SL
Llama Television S.L.
MyAlert S.L. de C.V.
Ostrich Media Limited
Pajala B.V. Producciones y Promociones Especiales de Television S.L.
Rainbow Development sa
Rivertam S.A.
Rocket Mobile Inc
SMS Cosmos A.S.
sms.at Holding AG
sms.at Marketing Services GmbH
sms.at Mobile Internet Services GmbH
sms.ch AG
Telitas Belgium B.V.
Tutch Mobile Media B.V.
Xama TV Televisao Interactiva L.d.a.
Buongiorno Hong Kong Ltd (*)
Buongiorno Digital Innovation India Private Ltd (*)
Sede
Australia Regno Unito
Regno Unito
Nigeria
Regno Unito
Portogallo
Norvegia
Sud Africa
Spagna
Finlandia
Svizzera
Spagna
Spagna
Messico
Regno Unito
Olanda
Spagna
Argentina
Uruguay
USA
Norvegia
Austria
Austria
Austria
Svizzera
Belgio
Olanda
Portugal
Cina
India
(*) consolidata con il metodo del patrimonio netto
% Controllo
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
81,0%
100,0%
100,0%
54,5%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
100,0%
49,0%
49,0%
Nel corso dell’esercizio 2009 sono intervenute alcune variazioni nell’area di consolidamento rispetto al 31 dicembre 2008. Si
rimanda al paragrafo 1.1 precedente per un’analisi di dettaglio delle principali variazioni dell’area di consolidamento.
Le variazioni, peraltro, sono relative all’acquisto di quote di minoranza di società già precedentemente controllate e all’operazione
di aumento di capitale sociale della Holding olandese Buongiorno Marketing Services Netherland B.V. sottoscritto mediante
conferimento della partecipazione in Buongiorno Russia LLC da parte della società collegata Buongiorno Hong Kong Ltd da
quest’ultima posseduta al 100%. A seguito di tale operazione la percentuale di controllo da parte del Gruppo Buongiorno
nella Holding olandese Buongiorno Marketing Services Netherland B.V. è passata dal 60% all’attuale 54,5%. Gli altri soci di
minoranza sono il Gruppo Mitsui & Co. Ltd e la società collegata Buongiorno Hong Kong Ltd rispettivamente con una quota
partecipativa del 36,4% e del 9,1% nella stessa Buongiorno Marketing Services Netherland B.V.. Le sopracitate operazioni,
sebbene abbiano comportato variazioni dell’area di consolidamento, non hanno prodotto significative variazioni alla struttura
patrimoniale-finanziaria e economica del Gruppo.
Si precisa che le attività e passività nonché i costi e ricavi emergenti dal bilancio della società venezuelana sono di ammontari
irrilevanti, tenuto conto dello scarso livello di operatività conseguito dalla stessa. Pertanto non sono state effettuate le abituali
procedure da svolgersi in caso di economie “iperinflazionate”.
Principi contabili adottati
Qui di seguito vengono elencati i principi contabili applicati:
Immobilizzazioni immateriali
(a) Avviamento
Le differenze di consolidamento emergenti dal maggior valore delle partecipazioni rispetto alla quota di patrimonio netto della
partecipata alla data di acquisizione (“fair value” delle attività nette dell’impresa) sono contabilizzate come avviamento (IFRS 3).
Il valore dell’avviamento viene decurtato delle perdite eventualmente risultanti da test di “impairment” ed il loro valore viene
imputato a Conto Economico (IAS 36). L’impairment test viene effettuato almeno una volta alla fine di ogni esercizio e,
comunque, ogni qualvolta si manifesti un impairment indicator.
88
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Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
L’avviamento in sede di acquisizione viene allocato ad una “cash generating unit” (CGU). Quest’ultima si sostanzia nel
più piccolo gruppo di attività e passività generanti flussi finanziari in entrata ed in uscita (correlati all’avviamento oggetto di
impairment) che sono ampiamente indipendenti dai flussi finanziari generati da altre CGU.
In caso di acquisizioni di partecipazioni non di controllo non si procede ad alcuna rilevazione di avviamento bensì viene
effettuata una rettifica al patrimonio netto per la differenza tra il valore delle partecipazioni e la quota di patrimonio netto della
società partecipata alla data di acquisizione.
In particolare, le CGU correlabili agli avviamenti iscritti in bilancio, rappresentano l’investimento effettuato dal Gruppo
Buongiorno in una determinata area geografica (segmento primario di rendicontazione) i cui flussi finanziari vengono attualizzati
con un tasso che tenga conto sia del tempo che della rischiosità legata all’investimento stesso. Allorquando tali flussi netti
attualizzati relativi alla CGU non siano in grado di giustificare il valore iscritto dell’avviamento si procede alla contabilizzazione
a Conto Economico di tale eccedenza come perdita da “impairment”. Non sono effettuati ripristini di valore delle perdite da
“impairment” precedentemente contabilizzate a Conto Economico.
(b) Immobilizzazioni immateriali a vita utile predefinita
Nell’attivo dello stato patrimoniale sono iscritti beni immateriali e costi che si ritiene non esauriscano la loro utilità nel periodo
in cui sono sostenuti, ma su più esercizi, ed ancorché possano essere separabili ed utilizzabili o vendibili in modo autonomo
rispetto al resto dell’attivo patrimoniale. Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione,
inclusivo degli oneri accessori ed ammortizzate sistematicamente in relazione alle residue possibilità di utilizzazione delle
stesse (vita utile predefinita).
Qui di seguito le principali categorie di beni immateriali capitalizzate:
n
I costi relativi all’attività di ricerca e sviluppo sono imputati al Conto Economico dell’esercizio in cui vengono sostenuti,
ad eccezione dei costi di sviluppo iscritti tra le immobilizzazioni immateriali laddove risultano soddisfatte tutte le seguenti
condizioni:
il progetto è chiaramente identificato ed i costi ad esso riferiti sono identificabili e misurabili in maniera attendibile;
è dimostrata la fattibilità tecnica del progetto;
n è dimostrata l’intenzione di completare il progetto e di vendere i beni immateriali generati dal progetto;
n esiste un mercato potenziale o, in caso di uso interno, è dimostrata l’utilità dell’immobilizzazione;
n immateriale per la produzione dei beni immateriali generati dal progetto;
n sono disponibili le risorse tecniche e finanziarie necessarie per il completamento del progetto.
n
n
L’ammortamento dei costi di sviluppo iscritti tra le immobilizzazioni immateriali inizia dalla data in cui il risultato generato dal
progetto è commercializzabile. L’ammortamento è effettuato in quote costanti in un periodo di tre anni, che rappresenta la
durata della vita utile stimata delle spese capitalizzate. In particolare:
i costi sostenuti per l’acquisizione dei diritti di brevetto e di utilizzazioni delle opere dell’ingegno, di licenza e diritti similari
sono capitalizzati sulla base degli oneri sostenuti per il loro acquisto e sono ammortizzati, a quote costanti, in un periodo
di tre anni;
ni costi sostenuti per la creazione e il deposito dei marchi sono ammortizzati, a quote costanti, su un periodo di dieci anni;
ni costi interni di sviluppo software sono ammortizzati, a quote costanti, in un periodo di tre anni e sono rappresentati dai
costi del personale direttamente impegnato nello sviluppo del software.
n
Nel caso di perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni immateriali derivanti da eventi esterni o cambiamenti di condizioni
(c.d. “trigger events”) si procede ad effettuare test di “impairment” e, all’uopo, si effettuano le necessarie svalutazioni per
rendere il loro valore in linea con il maggiore tra quello derivante dall’utilizzo (valore d’uso) e quello recuperabile dalla cessione
delle stesse al netto dei costi accessori di vendita (IAS 36). A differenza dell’avviamento, se ne ricorrono i presupposti, è
effettuato il ripristino di valore sino a concorrenza delle perdite da “impairment” precedentemente contabilizzate a Conto
Economico.
Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo d’acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri accessori, ed
ammortizzate sistematicamente in relazione alle residue possibilità di utilizzazione delle stesse (vita utile predefinita). Il valore
residuo delle immobilizzazioni materiali, nonché la residua vita utile delle stesse, vengono riviste annualmente e, se necessario,
vengono adeguate le relative aliquote di ammortamento. Nel caso di perdite durevoli di valore vengono inoltre apportate le
necessarie svalutazioni per rendere il valore delle stesse in linea con quello recuperabile dall’utilizzo o dalla vendita del cespite
stesso.
I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a Conto Economico; quelli aventi natura
incrementativa della vita utile dei beni cui si riferiscono sono attribuiti in incremento del costo dei beni stessi ed ammortizzati in
relazione alle residue possibilità di utilizzo.
Si precisa inoltre che, nel corso dell’esercizio, non si sono attuate rivalutazioni di cespiti e non sono stati capitalizzati oneri
finanziari ad incremento del valore degli stessi in quanto non ricorrono i presupposti previsti dallo IAS 23.
Qualora l’attività materiale sia costituita da più componenti significative aventi vite utili differenti, l’ammortamento viene calcolato
separatamente per ciascuna componente.
90
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Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Di seguito viene fornito il dettaglio delle aliquote annue di ammortamento utilizzate:
Aliquota
Impianti e macchinario
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni:
- mobili, arredi e macchine ordinarie d’ufficio
- macchine d’ufficio elettromeccaniche ed elettroniche
10%
15%
12%
20%
Immobilizzazioni finanziarie
In questa voce vengono raggruppate le partecipazioni non di controllo detenute dalla società capogruppo o da altre società
del Gruppo e quindi non rientranti nell’area di consolidamento (si veda il paragrafo “Processo di consolidamento”).
Le partecipazioni in società collegate sono state valutate con il “metodo del patrimonio netto” mentre quelle in altre società
sono state valutate al costo rettificato per perdite di valore in quanto non determinabile il loro fair value.
Aggregazioni di imprese (“Business combination”) 
Le acquisizioni in società controllate sono contabilizzate secondo il c.d. “metodo d’acquisto”. Il costo di acquisizione è
determinato tenendo conto del “fair value” degli eventuali strumenti di capitale proprio emessi a seguito dell’operazione,
maggiorato di tutti i costi direttamente attribuibili alla data dell’acquisizione stessa ed allocato al “fair value” dell’attivo acquisito,
delle passività certe e potenziali assunte senza tener conto dell’eventuale presenza di interessenze minoritarie.
Il valore di costo in eccesso rispetto al “fair value” delle attività nette dell’impresa acquisita, dopo essere stato eventualmente
allocato al valore delle ulteriori attività immateriali non già esposte nella situazione patrimoniale della società acquisita, viene
contabilizzato come valore di avviamento. Viceversa se il costo di acquisizione risulta essere inferiore al “fair value” delle attività
nette acquisite dopo l’allocazione delle ulteriori attività immateriali non già esposte, la differenza viene imputata direttamente
a Conto Economico.
Rimanenze di magazzino
Le rimanenze di magazzino sono valutate al minore tra il costo ed il presunto valore di realizzo. Il valore netto di realizzo è
stimato tenuto conto del prezzo di mercato nel corso della normale attività di impresa, dal quale sono dedotti i costi di vendita.
Il costo è determinato con il criterio del costo medio ponderato ed include tutti i costi accessori all’acquisto.
Crediti, debiti, strumenti finanziari derivati ed obbligazioni convertibili
I crediti sono valutati al costo ammortizzato e qualora vi sia una obiettiva evidenza di indicatore di riduzione di valore, gli stessi
vengono ridotti, mediante iscrizione di un fondo svalutazione a diminuzione del loro valore nominale, in misura corrispondente
alla riduzione di valore riscontrata. L’accantonamento al fondo è imputato a Conto Economico. I debiti sono iscritti al loro
valore nominale.
I valori dei crediti e dei debiti così determinati approssimano la valutazione al “fair value” in quanto l’attualizzazione degli stessi
non comporterebbe una significativa variazione.
Gli strumenti finanziari derivati sono valutati al “fair value” basato sulle quotazioni dei mercati attivi di riferimento.
I contratti che contengono un’obbligazione per il Gruppo di acquistare propri strumenti rappresentativi di capitale contro
disponibilità liquide o altre attività finanziarie danno origine ad una passività finanziaria per il valore attuale dell’importo
di rimborso (prezzo di riacquisto a termine o prezzo di esercizio dell’opzione) anche se l’obbligazione all’acquisizione è
subordinata all’esercizio della controparte del diritto di rimborso (Put option). Qualora il contratto scada senza che vi sia una
consegna, l’importo contabile della passività finanziaria è trasferito al patrimonio netto (IAS 32, parag 23).
Le obbligazioni convertibili, così come le altre passività finanziarie, sono valutate secondo il metodo del costo ammortizzato
calcolato tenendo in considerazione tutti i costi correlati nonché un tasso di interesse riscontrabile sul mercato per uno
strumento equivalente ad obbligazioni non convertibili o passività finanziarie equiparate. L’ammontare residuo derivante dalla
differenza tra il valore così ottenuto ed il valore effettivamente incassato rappresenta il valore della componente di capitale
proprio o valore del diritto di conversione e viene incluso nel patrimonio netto del Gruppo tra le “altre riserve” (IAS 32,
Parag.64, 28, 31).
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti includono prevalentemente la cassa, i depositi a vista con le banche, altri investimenti
a breve termine altamente liquidabili (trasformabili in disponibilità liquide entro novanta giorni). Ai fini della determinazione della
posizione finanziaria netta, i conti correnti passivi, inclusi nella voce “Passività finanziarie a breve termine”, sono rilevati a
riduzione delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti. Gli elementi inclusi nella liquidità netta sono valutati al fair value e le
relative variazioni sono rilevate a Conto Economico.
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Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Debiti finanziari fruttiferi di interessi
I debiti finanziari fruttiferi di interessi sono registrati inizialmente al fair value, al netto degli oneri accessori. Successivamente
alla iscrizione originaria, i debiti finanziari fruttiferi di interessi sono valutati con il criterio del costo ammortizzato; la differenza tra
tale valore ed il valore di iscrizione è imputata a Conto Economico durante la durata del finanziamento sulla base del piano di
ammortamento del finanziamento stesso.
Fondi per rischi ed oneri
I fondi per rischi e oneri riguardano costi e oneri di natura determinata e di esistenza certa o probabile che alla data di chiusura
del periodo sono indeterminati nell’ammontare o nella data di sopravvenienza. Gli accantonamenti sono rilevati quando:
(i) è probabile l’esistenza di un’obbligazione in corso, leale o implicita, derivante da un evento passato;
(ii) è probabile che l’adempimento dell’obbligazione sia oneroso;
(iii) l’ammontare dell’obbligazione può essere stimato attendibilmente.
Gli accantonamenti sono iscritti al valore rappresentativo della migliore stima dell’ammontare che l’impresa razionalmente
pagherebbe per estinguere l’obbligazione ovvero per trasferirla a terzi alla data di chiusura del periodo. Quando l’effetto
finanziario del tempo è significativo e le date di pagamento delle obbligazioni sono attendibilmente stimabili, l’accantonamento
è oggetto di attualizzazione.
I costi che il Gruppo prevede di sostenere per attuare programmi di ristrutturazione sono iscritti nell’esercizio in cui viene definito
formalmente il programma e si è generata nei soggetti interessati la valida aspettativa che la ristrutturazione avrà luogo.
I fondi sono periodicamente aggiornati per riflettere le variazioni delle stime dei costi, dei tempi di realizzazione e del
tasso di attualizzazione. Le revisioni di stima dei fondi sono imputate nella medesima voce di Conto Economico che ha
precedentemente accolto l’accantonamento.
Nelle note al bilancio sono illustrate le passività potenziali rappresentate da:
(i)
(ii)
obbligazioni possibili, ma non probabili, derivanti da eventi passati, la cui esistenza sarà confermata solo al verificarsi o meno di uno o più eventi futuri incerti non totalmente sotto il controllo dell’impresa;
obbligazioni attuali derivanti da eventi passati il cui ammontare non può essere stimato attendibilmente o il cui adempimento è probabile che non sia oneroso.
Benefici per i dipendenti: fondo trattamento fine rapporto di lavoro subordinato
A seguito delle modifiche apportate alla normativa TFR dalla Legge 296/06 (“Legge finanziaria 2008”) e successivi decreti
e regolamenti emanati nei primi mesi del 2008, il fondo TFR maturato fino al 31 dicembre 2006 rientra tra i piani a benefici
definiti e richiede una valutazione attuariale che tenga in considerazione una serie di fattori (costo del lavoro corrente, turnover
del personale, rendimento atteso, oneri finanziari, utili e perdite attuariali etc.). La quota TFR maturata dal 1 gennaio 2007
costituisce invece un piano a contribuzione definita, sia nel caso di opzione per la previdenza complementare, sia nel caso
di destinazione al fondo di tesoreria presso l’INPS; il trattamento contabile sarà quindi assimilato a quello in essere per i
versamenti contributivi di altra natura. Il fondo trattamento di fine rapporto è quindi stato accantonato in conformità alle leggi
ed ai contratti di lavoro in vigore, nonché alla attualizzazione prevista dallo IAS 19, per la quota maturata fino al 31 dicembre
2006, e riflette le passività maturate nei confronti dei dipendenti delle Società italiane incluse nell’area di consolidamento alla
data di bilancio, al netto degli acconti erogati.
Stock options
è previsto il trattamento contabile in aderenza allo IFRS 2 specifico sulle operazioni che prevedono pagamenti con azioni ed
in particolare sui piani di Stock Options assegnate a dipendenti e a collaboratori.
La valutazione dei piani di Stock Options in essere, secondo quanto previsto dall’IFRS 2, comporta la rilevazione di costi
figurativi nel Conto Economico tra i costi del personale.
Riconoscimento dei ricavi e dei costi
Sono rilevati al fair value del corrispettivo ricevuto (esposti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi). Relativamente ai ricavi,
questi vengono riconosciuti e contabilizzati nel Conto Economico quando è probabile che i relativi benefici economici futuri
saranno fruiti dall’impresa (probabilità dell’incasso sottostante il ricavo) e quando la loro valutazione risulti attendibile. In particolare, i costi e ricavi delle principali linee di business sono stati così imputati:
Costi e ricavi per prestazioni pubblicitarie (Advertising): sono riconosciuti a Conto Economico sulla base di quanto previsto dal
contratto sottostante, in base alla competenza temporale (durata del contratto) od in base al numero delle effettive erogazioni
del servizio avvenute nell’esercizio;
Costi e ricavi per prestazioni di servizi “business” (Business Services): sono riconosciuti a Conto Economico in relazione a
quanto previsto dal contratto sottostante e comunque in relazione allo stato di erogazione del servizio;
Costi e ricavi per vendita di servizi a consumatori finali (Consumer Services): sono riconosciuti a Conto Economico in
relazione al numero di contatti effettuati dall’utente finale e/o al traffico telefonico generato dallo stesso;
Costi e ricavi per vendita di royalties e licenze: sono riconosciuti a Conto Economico in accordo alla sostanza del contratto
sottostante.
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Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Criteri di conversione dei valori espressi in valuta
I crediti ed i debiti espressi in valuta estera sono originariamente convertiti in Euro ai cambi contrattuali o in essere alla data
delle relative operazioni. Le differenze cambio realizzate in occasione dell’incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in
valuta estera sono iscritte a Conto Economico.
Le perdite o gli utili su poste in valute non aderenti all’Unione Monetaria Europea, che si originano dall’adeguamento ai cambi
puntuali di fine periodo, sono riflesse nel Conto Economico del periodo stesso.
Proventi ed oneri finanziari
Sono rilevati ed imputati a Conto Economico secondo il principio della competenza temporale e sulla base del “metodo del
tasso effettivo”. Sono inoltre imputati a Conto Economico le perdite o gli utili derivanti dalla valutazione al “fair value” delle
attività e passività finanziarie nonché degli strumenti finanziari presenti nella situazione patrimoniale in chiusura.
Imposte correnti e differite
Le imposte sul reddito esposte nel Conto Economico includono imposte correnti e differite. Le imposte sul reddito sono
generalmente imputate a Conto Economico, salvo quando sono relative a fattispecie contabilizzate direttamente a patrimonio
netto. In questo caso anche le imposte sul reddito sono imputate direttamente a patrimonio netto.
Le imposte correnti sono le imposte che si aspetta di pagare calcolate applicando al reddito imponibile l’aliquota fiscale in
vigore alla data di riferimento dello stato patrimoniale e le rettifiche alle imposte di esercizi precedenti.
Le imposte differite sono calcolate utilizzando il cosiddetto liability method sulle differenze temporanee fra l’ammontare delle
attività e passività del bilancio consolidato ed i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. Le imposte differite sono calcolate
in funzione del previsto modo di riversamento delle differenze temporali, utilizzando l’aliquota fiscale che si prevede sarà
applicabile negli esercizi nei quali le differenze temporanee saranno realizzate o estinte.
Le imposte differite attive sono riconosciute soltanto nel caso sia probabile che negli esercizi successivi si generino imponibili
fiscali sufficienti per il realizzo di tali imposte differite.
Sono inoltre stati iscritti in bilancio i benefici relativi alle perdite fiscali illimitatamente riportabili a nuovo negli esercizi successivi
ed inerenti al core business del Gruppo.
Reporting di segmento (“Segment reporting” )
Il segmento di riferimento per la struttura di governo del Gruppo è costituito dall’area geografica (”geographical segment”) e
rappresenta un gruppo di attività ed operazioni finalizzate alla fornitura di prodotti e servizi in una determinata area geografica,
caratterizzato da un certo livello di rischio imprenditoriale e da un determinato livello di margine economico differenti rispetto
ad altri segmenti geografici.
Peraltro ai fini di fornire una più estesa informativa, si ritiene opportuno esplicitare i ricavi per “linea di affari”, rappresentanti un
gruppo di attività ed operazioni finalizzate alla fornitura di beni o servizi, caratterizzato da un certo livello di rischio imprenditoriale
e da un determinato livello di margine economico differenti rispetto ad altri segmenti di affari.
Risultato per azione
L’utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico del Gruppo per la media ponderata delle azioni in
circolazione durante l’esercizio. Ai fini del calcolo dell’utile diluito per azione, la media ponderata delle azioni in circolazione è
modificata assumendo la conversione di tutte le potenziali azioni aventi effetto diluitivo.
Uso di stime
La predisposizione del bilancio d’esercizio e del bilancio consolidato richiede da parte degli Amministratori l’applicazione
di principi e metodologie contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime basate
sull’esperienza storica ed assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle
relative circostanze. L’applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali lo
Stato patrimoniale, il Conto Economico ed il Rendiconto finanziario, nonché l’informativa fornita. I valori finali delle voci di
bilancio per le quali sono state utilizzate le suddette stime ed assunzioni, possono differire da quelli riportati nei bilanci a
causa dell’incertezza che caratterizza le assunzioni e le condizioni sulle quali si basano le stime. Le stime e le assunzioni
sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi contabilmente nel periodo in cui avviene la revisione di
stima, se tale revisione influenza solo il periodo corrente, o anche nei periodi successivi se la revisione influenza il periodo
corrente e quelli futuri. Le voci di bilancio che richiedono più di altre una maggiore soggettività da parte degli amministratori
nell’elaborazione delle stime e per le quali una modifica delle condizioni sottostanti le assunzioni utilizzate potrebbe avere un
impatto significativo sul bilancio sono: l’avviamento, le imposte differite, il fondo svalutazione crediti, i fondi rischi.
Altre informazioni
In ottemperanza a quanto previsto dall’art. 2428 del C.C. nonché dall’art. 40 del D.Lgs. 127/1991, si precisa che:
la capogruppo Buongiorno non è, a sua volta, controllata da altre società;
nessuna società controllata possiede azioni della Società, neanche per il tramite di società fiduciarie o per interposta
persona;
n la Società possiede n. 1.488 azioni proprie al 31 dicembre 2009 .
n
n
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Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Relazione degli Amministratori sulla gestione
Si rimanda alla Relazione degli amministratori sulla gestione per quanto riguarda la natura dell’attività svolta dal Gruppo
Buongiorno e i fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio.
COMMENTO ALLE VOCI DELL’ATTIVO DELLO STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO
Attività non correnti
1. Avviamenti
La voce Avviamento è pari ad 174.978 migliaia di Euro. Le variazioni intervenute nel corso dell’esercizio 2009 sono di seguito
riportate:
(Migliaia di Euro)
Avviamenti
31.12.2008IncrementiRettifiche di valore
176.638
(1.111)
(549)
31.12.2009
174.978
Il saldo al 31 dicembre 2009 risulta cosi composto (valori in migliaia di Euro):
Cash Generating Unit
Buongiorno Myalert - Movilisto (Spain)
Rocket Mobile Inc (Business to Operator in US)
Freever - DioràNews - Mobivillage (France) Llama TV group Axis Mundi (By-Cycle group)
South Africa
Gsmbox S.r.l. (Buongiorno S.p.A.)
Tutch Media Mobile B.V. (Benelux)
HotSMS.com B.V.
Buongiorno MS Uk Ltd (già Flytxt Ltd)
Call TV
Australia
Sms.at
Totale
31.12.2009
64.145
16.546
24.277
5.897
7.283
17.016
6.141
5.989
4.080
3.839
-
11.072
8.693
174.978
31.12.2008Delta
64.145
17.127
24.277
5.897
7.250
17.016
6.141
5.989
4.080
3.840
1.111
11.072
8.693
176.638
(581)
33
(1)
(1.111)
(1.660)
L’avviamento ai sensi dello IAS 36 non è soggetto ad ammortamento, ma a verifica per riduzione di valore (“impaiment test”)
con cadenza annuale o più frequentemente, qualora si verifichino specifici eventi o circostanze che possano far presumere
una riduzione di valore. In occasione della predisposizione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2009, gli avviamenti sono
stati assoggettati ad impairment test.
Innanzitutto occorre precisare che sebbene lo scenario di crisi economico-finanziaria che ha vissuto e tuttora sta vivendo
l’economia mondiale evidenzia una situazione di parziale incertezza circa i possibili scenari economici futuri, i risultati
consuntivati al 31 dicembre 2009 sono stati in linea con i rispettivi dati di budget 2009.
Ai fini della predisposizione dell’impairment test, si è proceduto ad effettuare per le suddette “cash generating unit (CGU)” una
stima degli impatti che tali mutate condizioni hanno determinato sui flussi di cassa operativi attesi e sulle relative proiezioni
implicite mediante utilizzo delle informazioni e dei dati presenti nel documento di Budget 2010 approvato dal Consiglio di
Amministrazione lo scorso 1 Febbraio 2010. Conseguentemente a quanto detto sono stati predisposti per le CGU identificate
i piani economici prospettici fino all’anno 2012.
Si precisa che le CGU si sostanziano nel più piccolo gruppo di attività e passività generanti flussi finanziari in entrata ed in uscita
(correlati all’avviamento oggetto di impairment) che sono ampiamente indipendenti dai flussi finanziari generati da altre CGU.
Ai fini della stima del valore recuperabile si è determinato il valore d’uso del capitale investito netto delle CGU, utilizzando il
criterio dei “Discounted Cash Flow”, che considera i flussi di cassa operativi attesi dalla società basati sul precitato piano di
budget approvato dal management.
Le precitate previsioni dei flussi di cassa si riferiscono a condizioni correnti di esercizio dell’attività, quindi non includono flussi
finanziari connessi a eventuali interventi di natura straordinaria.
Di seguito si riporta la Formula di Calcolo della metodologia utilizzata:
dove:
FCF = free cash flow, o flusso di cassa prodotto dalla gestione operativa (al netto dell’effetto fiscale), opportunamente
rettificato delle variazioni di capitale circolante netto e Capex;
WACC = costo medio ponderato del capitale (al netto dell’effetto fiscale);
n = periodo di previsione esplicita;
TV = valore attuale del valore terminale (Terminal Value), ossia il valore derivante dai flussi finanziari prodotti al di là dell’orizzonte
di previsione esplicita.
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Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
I flussi di cassa per i periodi successivi al 2012 sono stati calcolati applicando la seguente formula (formula di Gordon):
dove:
FCFn = flusso di cassa sostenibile oltre l’orizzonte di previsione esplicita;
g = tasso di crescita del business oltre il periodo di piano ipotizzato
WACC = costo medio ponderato del capitale.
Le principali assunzioni utilizzate ai fini del calcolo del valore in uso sono state riviste per riflettere le situazioni specifiche per
Area geografica/Paese di riferimento delle singole CGU e sono di seguito indicate:
tasso di crescita oltre il periodo di previsione esplicita (“g”) generalmente pari all’ 1,5% ad eccezione di Argentina (Bycycle)
pari all’8,6% e Sud Africa pari al 5,5% in quanto Paesi “emergenti” a più elevato tasso di inflazione;
ntasso di sconto (Weighted Average Cost of Capital - WACC) a livello di Gruppo: 9,8% (dato medio ponderato per il
Gruppo Buongiorno). Tale tasso varia dall’ 8,4% al 10,3% con riferimento ai Paesi “maturi” (Area Euro, UK e US) e dall’11%
al 19,7% con riferimento ai Paesi “emergenti” e a più elevato tasso d’inflazione (Sud America, Sud Africa, Australia).
n
Si evidenzia che il tasso di sconto utilizzato riflette il rischio specifico del settore in cui opera il Gruppo.
Il criterio di stima del valore in uso ha condotto per ogni singola CGU oggetto di impairment test alla rilevazione dei relativi
valori recuperabili rispetto ai valori contabili del Capitale Investito Netto al 31 dicembre del 2009, inclusivo dell’avviamento. Alla
luce dei risultati ottenuti, è emersa la necessità di effettuare la svalutazione dell’avviamento della società controllata Call TV
Ltd pari a 1.111 migliaia di Euro. La sopracitata svalutazione è stata riflessa nel Conto Economico consolidato dell’esercizio.
Coerentemente con quanto indicato dal documento N. 4 del 3 marzo 2010 emesso da Banca d’Italia-Consob-Isvap, sono
stati identificati ed analizzati eventuali segnali esogeni di “perdita di valore” tra i quali si riporta la presenza di una capitalizzazione
di mercato della Buongiorno S.p.A. inferiore al proprio patrimonio netto contabile. A tale riguardo si evidenzia sia il sensibile
miglioramento della quotazione del titolo Buongiorno S.p.A. (e di conseguenza della rispettiva capitalizzazione di Borsa) rispetto
al 31 dicembre 2008 (+90% circa) , sia la considerazione che i valori attuali di Borsa continuano a risentire negativamente
dell’attuale crisi economica-finanziaria che ha interessato in modo generalizzato i mercati nazionali ed internazionali negli ultimi
18 mesi. Pertanto si ritiene che tale sottocapitalizzazione di mercato non sia imputabile, nello specifico, né all’andamento
economico del settore di appartenenza, né ai risultati economico-finanziari del Gruppo Buongiorno, ma piuttosto a un
andamento generalizzato del mercato.
Inoltre, è stata effettuata un’analisi di sensibilità, come richiesto dal precitato documento congiunto emesso da Banca d’Italia,
Consob, ISVAP. Nell’ipotesi peggiorativa formulata che prevede l’aumento di 0,5 punti percentuali del costo del capitale
utilizzato per attualizzare i flussi attesi (pari a 10,3% a livello di dato medio ponderato del Gruppo) e la riduzione di 0,5 punti
percentuali del tasso di crescita perpetua (pari a 1%), non emergerebbero ulteriori perdite di valore dei goodwill iscritti in
bilancio al 31 dicembre 2009.
In relazione alla movimentazione del periodo si precisa che il decremento netto pari a 1.660 mila Euro registrato nel corso
del 2009 è dato:
n
n
dalla sopracitata svalutazione del goodwill relativo alla società controllata Call TV;
dall’adeguamento al valore di cambio di fine periodo del goodwill originatosi in valuta estera di Rocket Mobile Inc. A tale
proposito si evidenzia che tale goodwill è pari a 23.836 mila dollari (USD) e che l’adeguamento al valore del cambio a fine
periodo ha comportato la rilevazione di una differenza cambio negativa pari a 581 mila Euro contabilizzata nella riserva di
conversione.
2. Altre Immobilizzazioni immateriali
I valori netti delle Immobilizzazioni Immateriali con la movimentazione intervenuta nel corso dell’esercizio 2009 sono i seguenti:
(Migliaia di Euro)
Costi di sviluppo Diritti, brevetti e utilizzazioni opere dell’ingegno
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Altre immobilizzazioni
Totale
31.12.2008
718
3.050 17.348
9.275
30.391
Increm.
1.774
21
521
4.127
6.443
Amm.ti
(1.854)
(1.651)
(2.995)
(4.437)
(10.937)
Altri movimenti
2.576
(217)
219
(1.577)
1.001
31.12.2009
3.214
1.203
15.093
7.388
26.898
Qui di seguito la movimentazione delle Immobilizzazioni Immateriali al 31 dicembre 2008:
(Migliaia di Euro)
Costi di sviluppo Diritti, brevetti e utilizzazioni opere dell’ingegno
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Altre immobilizzazioni
Totale
31.12.2007
Restated
92
196 19.214 10.679 30.181
Increm.
Amm.ti
Altri movimenti
31.12.2008
574
5.373
812
5.969
12.728
(193)
(3.034)
(2.760)
(5.100)
(11.087)
245
515
82
(2.273)
(1.431)
718
3.050
17.348
9.275
30.391
I “Costi di sviluppo” si riferiscono alle capitalizzazione di costi esterni, in particolare costi di consulenza, sostenuti principalmente
per lo sviluppo di un nuovo sistema di asset portfolio e di business line management per 0,7 milioni di Euro e del social
network mobile peoplesound per 0,5 milioni di Euro.
100
101
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Nei “Diritti, brevetti e utilizzazioni opere dell’ingegno” sono compresi i costi per l’acquisto di software gestionale e contabile
prodotto e commercializzato da terzi.
La voce “Concessione, licenze e marchi” include il saldo residuo degli oneri sostenuti per la regi-strazione dei marchi in Italia e
nel resto del mondo nonché i costi relativi all’acquisto dei domini di proprietà del Gruppo (in particolare ”Buongiorno”, “Blinko”,
nonché i Marchi valorizzati in sede di Purchase Price Allocation del prezzo di acquisizione del Gruppo iTouch ammontanti ad
un valore netto contabile al 31 dicembre 2009 pari a 13,9 milioni di Euro).
Nella voce “Altre immobilizzazioni” sono inoltre classificati:
circa 3,7 milioni di Euro pagati da iTouch South Africa per l’acquisto di diritti relativi a contratti con un operatore telefonico
locale per la distribuzione di contenuti digitali sul mercato sudafricano;
n costi sostenuti per lo sviluppo dell’area tecnologica. Nell’esercizio si registra un incremento, relativamente a questa voce,
di circa 4 milioni di euro; in particolare si segnalano gli investimenti per lo sviluppo di nuovi moduli della piattaforma
proprietaria sviluppata internamente e denominata “B!3A” (1,2 milioni di Euro) e per la realizzazione di una piattaforma
dedicata al “Mobile Social Networking” (peoplesound) per 0,4 milioni di Euro;
n circa 1,2 milioni di Euro relativo alla valutazione del “Customer Relationship management” acquisito attraverso iTouch e
derivante dalla determinazione del valore corrente delle attività iTouch;
n circa 2,0 milioni di Euro relativo alla valutazione del software acquisito attraverso iTouch e derivante dalla determinazione
del valore corrente delle attività iTouch.
n
Gli altri movimenti si riferiscono a riclassifichi tra voci delle immobilizzazioni immateriali per circa 1,6 milioni di Euro, a riclassifiche
dalle immobilizzazioni materiali per 0,5 milioni di Euro e, per la quota rimanente, alle differenze cambio originatesi dalla
conversione dei bilanci in valuta estera.
3. Immobilizzazioni materiali
Si fornisce di seguito evidenza della movimentazione delle Immobilizzazioni Materiali, con riferimento al Costo Storico, al
Fondo Ammortamento e al Valore Netto relative all’esercizio in essere:
(Migliaia di Euro)
Impianti e macchinari
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Totale Immobilizzazioni materiali
Costo storico
31.12.2009
76
15
12.198
12.289
Fondo
ammortam.
(56)
(7)
(8.873)
(8.936)
Valore Netto
31.12.2009
20
8
3.325
3.353
Valore Netto
31.12.2008
209
36
4.047
4.292
ed a quello precedente:
(Migliaia di Euro)
Impianti e macchinari
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Totale Immobilizzazioni materiali
Costo storico
31.12.2008
956
48
13.150
14.154
Fondo
ammortam.
(747)
(12)
(9.103)
(9.862)
Valore Netto
31.12.2008
209
36
4.047
4.292
Valore Netto
31.12.2007
118
13
2.783
2.914
Impianti e macchinari
La voce comprende impianti telefonici ed elettrici. La movimentazione intervenuta nel corso del periodo è la seguente:
(Migliaia di Euro)
Impianti e macchinariCosto StoricoFondo Ammortamento
Inizio periodo
Incrementi Decrementi
Variazioni area di consolidamento e altre
Ammortamenti
Al 31 dicembre 2009
956
0
0
(880)
0
76
(747)
0
0
695
(4)
(56)
Valore netto
209
0
0
(185)
(4)
20
Nel periodo in oggetto non vi sono stati acquisti di importo significativo.
Qui di seguito la movimentazione al 31 dicembre 2008:
(Migliaia di Euro)
Impianti e macchinariCosto StoricoFondo Ammortamento
Inizio periodo
Incrementi Decrementi
Variazioni area di consolidamento e altre
Ammortamenti
Al 31 dicembre 2008
542
473
(82)
23
- 956
(424)
- 69
2
(394)
(747)
Valore netto
118
473
(13)
25
(394)
209
102
103
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Attrezzature industriali e commerciali
La movimentazione intervenuta nell’esercizio è la seguente:
(Migliaia di Euro)
Attrezzature industriali e commercialiCosto StoricoFondo Ammortamento
Inizio periodo
Incrementi
Decrementi Variazioni area di consolidamento e altre
Ammortamenti
Al 31 dicembre 2009
48
0
0
(33)
0
15
(12)
0
0
5
0
(7)
Valore netto
36
0
0
(28)
0
8
Nel periodo in oggetto non vi sono stati acquisti di importo significativo.
Qui di seguito la movimentazione al 31 dicembre 2008:
(Migliaia di Euro)
Attrezzature industriali e commercialiCosto StoricoFondo Ammortamento
Inizio periodo
Incrementi
Decrementi Variazioni area di consolidamento e altre
Ammortamenti
Al 31 dicembre 2008
21
6
- 21
- 48
(8)
- - 4
(8)
(12)
Valore netto
13
6
0
25
(8)
36
Altri beni
La voce comprende arredi, macchine d’ufficio e computer. L’evoluzione dell’esercizio è la seguente:
(Migliaia di Euro)
altri beniCosto StoricoFondo Ammortamento
Inizio periodo
Incrementi Decrementi Variazioni area di consolidamento e altre
Ammortamenti
Al 31 dicembre 2009
13.150
991
(117)
(1.826)
0
12.198
(9.103)
0
81
1.759
(1.610)
(8.873)
Valore netto
4.047
991
(36
(67)
(1.610)
3.325
L’incremento pari a 1 milione di Euro è attribuibile all’acquisto di arredi e macchine d’ufficio.
Qui di seguito la movimentazione al 31 dicembre 2008:
(Migliaia di Euro)
altri beniCosto StoricoFondo Ammortamento
Inizio periodo
Incrementi Decrementi Variazioni area di consolidamento e altre
Ammortamenti
Al 31 dicembre 2008
11.163
2.571
(1.800)
1.216
- 13.150
(8.380)
- 1.398
(416
(1.705)
(9.103)
Valore netto
2.783
2.571
(402)
800
(1.705)
4.047
4. Partecipazioni
Al 31 dicembre 2009 risultano in essere:
la partecipazione in Buongiorno Hong Kong Ltd equivalente ad una percentuale di possesso del 49% del capitale sociale,
per un valore pari a 2.809 mila Euro al 31 dicembre 2009;
n la partecipazione in Inches Music S.r.l. per un valore pari a 74 mila Euro con un percentuale di possesso pari al 35% del
capitale sociale;
n a partecipazione in Buongiorno Digital Innovation India Private Ltd, società costituita il 23 novembre 2009 per un valore di
732 mila Euro pari al 49% del capitale sociale.
n
104
105
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Tali partecipazioni sono valorizzate secondo il metodo del patrimonio netto (sulla base degli ultimi dati disponibili).
(Migliaia di Euro)
Partecipazioni in società collegate
posseduto davalore partecipazione
Buongiorno Hong Kong Ltd
Buongiorno S.p.A.
Buongiorno Digital Innovation India Private Ltd
Buongiorno S.p.A.
Inches Music S.r.l.
Buongiorno S.p.A.
TOTALE PARTECIPAZIONI
1.653 732
74
2.459
svalutazioni
31.12.2009
0
0
0
0
1.653
732
74
2.459
La partecipazione in Buongiorno Hong Kong che alla fine dell’esercizio 2008 era pari 1.653 migliaia di Euro non ha subito
alcuna movimentazione nel corso dell’anno in quanto la relativa percentuale di possesso di patrimonio netto in Euro è risultata
essere sostanzialmente in linea con il valore di carico della partecipazione.
Nell’esercizio si segnala la sottoscrizione di 4.900.000 azioni rappresentative del 49% del capitale sociale di Buongiorno
Digital Innovation India Private Ltd, società costituita il 23 novembre 2009, per un valore pari a 732 mila Euro e pertanto la
relativa percentuale di possesso di patrimonio netto in Euro è risultata essere sostanzialmente in linea con il valore di carico
della partecipazione.
Nel mese di luglio 2005 la Società aveva sottoscritto il 35% del capitale sociale per circa 74 mila Euro della società Inches
Music S.r.l. co-partecipata da Capital B!, società la cui maggioranza del capitale sociale è detenuta da Mauro Del Rio - socio
di riferimento di Buongiorno, ed avente per oggetto la gestione e commercializzazione di brani musicali di “Artists community”.
Il valore di carico di tale partecipazione approssima il valore di patrimonio netto relativo alla percentuale di possesso.
5. Altre immobilizzazioni finanziarie
In questa voce sono inclusi:
i crediti non aventi natura corrente per un valore pari a 452 mila Euro (431 mila Euro al 31 dicembre 2008) che comprendono
prevalentemente le somme versate a titolo cauzionale al momento della stipula dei contratti di locazione degli uffici
operativi delle varie società del Gruppo.
n le altre partecipazioni minori (non di controllo o in società collegate) detenute dalla società capogruppo o da altre società
del Gruppo per un valore pari a 736 mila Euro.
n
Il prospetto che segue evidenzia il valore lordo di carico delle partecipazioni, le svalutazioni effettuate nel periodo e il valore
netto esposto a bilancio:
(Migliaia di Euro)
Partecipazioni in società collegate
posseduto davalore parteciapzione
77Agency Ltd
Buongiorno S.p.A.
TOTALE PARTECIPAZIONI
736
736
svalutazioni
31.12.2009
-
-
736
736
6. Crediti per imposte differite
Tale posta ammonta complessivamente a 25.232 migliaia di Euro (29.898 migliaia di Euro al 31 dicembre 2008) ed è
principalmente relativa a perdite fiscali riportabili. Di queste circa 11,4 milioni di Euro si riferiscono alla Capogruppo e la
maggior parte delle stesse (circa 10,6 milioni di Euro) risultano essere illimitatamente riportabili, circa 9,2 milioni di Euro si
riferiscono alle società spagnole del Gruppo, circa 1 milione di Euro ad alcune società francesi del Gruppo, circa 1,6 milioni
di Euro ad altre società del Gruppo e circa 2 milioni di Euro sono state contabilizzate a seguito dell’attività di determinazione
del valore corrente delle attività derivanti dall’acquisizione di iTouch.
Si segnala inoltre che il Gruppo possiede perdite fiscali cumulate riportabili a nuovo per un totale pari a oltre 156 milioni di
Euro di cui 84 milioni di Euro sono stati oggetto di contabilizzazione dei suddetti crediti per imposte anticipate.
Attività Correnti
7. Rimanenze di magazzino
Sono pari a zero al 31 dicembre 2009 con un decremento di 1.429 mila Euro rispetto all’esercizio precedente; l’ammontare
era esclusivamente dovuto al costo delle schede prepagate in Australia dalla società iTouch Australia Pty Ltd.
8. Crediti commerciali e altri crediti
(Migliaia di Euro)
Crediti verso clienti
Crediti verso società collegate
Crediti finanziari
Crediti tributari
Crediti verso altri
Ratei e risconti attivi
Crediti commerciali e altri crediti
31.12.2009
31.12.2008
54.874
606
28
7.190
2.964
2.249
67.911
67.947
485
0
5.599
4.369
2.085
80.485
106
107
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Crediti verso clienti
Il saldo al 31 dicembre 2009 è così dettagliato:
(Migliaia di Euro)
Crediti verso clienti Fondo svalutazione crediti
Totale
31.12.2009
31.12.2008
56.451
(1.577)
54.874
68.641
(694)
67.947
Il Fondo Svalutazione Crediti è stato determinato a seguito di specifiche e puntuali analisi e si ritiene congruo ad adeguare i
crediti al loro presumibile valore di realizzo. La movimentazione del fondo svalutazione crediti è la seguente:
(Migliaia di Euro)
694
(49)
932
1.577
Fondo svalutazione crediti al 31 dicembre 2008
Utilizzi
Accantonamenti
Fondo svalutazione crediti al 31 dicembre 2009
Tutti i crediti verso clienti hanno scadenza entro i dodici mesi.
Qui di seguito la movimentazione del fondo al 31 dicembre 2008:
(Migliaia di Euro)
902
(685)
477
694
Fondo svalutazione crediti al 31 dicembre 2007
Utilizzi
Accantonamenti
Fondo svalutazione crediti al 31 dicembre 2008
Crediti verso società collegate
Al 31 dicembre 2009 risultano in essere crediti verso società collegate per 606 mila Euro (al 31 dicembre 2008 erano 485
mila Euro). Tali crediti risultano essere nei confronti della Buongiorno Hong Kong Ltd.
Crediti finanziari
Al 31 dicembre 2009 risultano in essere crediti finanziari per 28 mila Euro. Tale crediti risultano essere della società Capogruppo
Buongiorno S.p.A. nei confronti della Buongiorno Digital Innovation India Private Ltd.
Crediti tributari
Tale voce comprende:
(Migliaia di Euro)
Crediti tributari
31.12.2009
31.12.2008
7.190
5.599
I crediti tributari ammontano a 7.190 migliaia di Euro (5.599 migliaia di Euro al 31 dicembre 2008) e riguardano per 2.243 migliaia
di Euro il credito IVA, per 2.299 mila Euro crediti per acconti d’imposta, per 1.501 migliaia di Euro crediti per ritenute d’acconto
versate e per 1.147 migliaia di Euro per altri crediti verso l’Erario tra cui si segnalano 0,6 milioni di Euro di crediti d’imposta
per ricerca e sviluppo detenuti dalla Capogruppo. L’incremento della voce rispetto al saldo dell’anno precedente è dovuto
principalmente ai crediti verso l’Erario della controllante Buongiorno S.p.A. e delle società controllate Buongiorno MyAlert S.A.,
Buongiorno MyAlert Brasil Servicios Celulares Ltda, iTouch Global Concept Nigeria e iTouch South Africa (Pty) Ltd.
Crediti verso altri
Tale voce risulta così composta:
(Migliaia di Euro)
Crediti verso fornitori e dipendenti per anticipi
Altri crediti
Totale
31.12.2009
31.12.2008
2.047
917
2.964
3.047
1.322
4.369
I crediti verso altri si sono ridotti di 1,4 milioni di Euro rispetto all’esercizio precedente.
108
109
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Altri ratei e risconti attivi
Risultano così composti:
(Migliaia di Euro)
Ratei attivi
Risconti attivi
Totale
31.12.2009
31.12.2008
0
2.249
2.249
329
1.756
2.085
I risconti attivi si riferiscono principalmente a canoni d’affitto e a costi operativi. Questi ultimi principalmente sono relativi alle
modalità contrattuali dei contenuti offerti dalle case discografiche che richiedono la corresponsione di minimi garantiti e
pagamenti anticipati a fronte dei contratti di licenza oltrechè a costi di marketing.
9. Altre attività finanziarie
Al 31 dicembre 2009 sono pari a 3 milioni di Euro e fanno riferimento a depositi non disponibili in quanto vincolati per 3 mesi
presso un primario Istituto Bancario Inglese a supporto di una operazione commerciale prevista in India.
10. Disponibilità liquide
Al 31 dicembre 2009 ammontano complessivamente a circa 36 milioni di Euro e sono così ripartite:
(Migliaia di Euro)
Depositi bancari e assimilati Denaro e valori in cassa
Totale
31.12.2009
31.12.2008
35.712
9
35.721
44.948
24
44.972
I flussi finanziari relativi all’esercizio 2009 sono evidenziati e commentati nel Rendiconto finanziario consolidato.
Per quanto riguarda le note sulla Posizione Finanziaria Netta si rimanda al paragrafo 1.4.3 della Relazione degli Amministratori
sulla gestione.
Il saldo delle Disponibilità liquide pari a 35,7 milioni di Euro è rappresentato dalla liquidità posta in conti correnti bancari
denominati principalmente in Euro, oltre che in Dollari statunitensi, Sterline inglesi, Dollari australiani, Rand sudafricani e Peso
argentini, nonché da investimenti in fondi monetari denominati in Euro gestiti da primarie istituzioni finanziarie con scadenza a
brevissimo termine e con liquidabilità immediata. Il saldo è diminuito di 9,3 milioni di Euro rispetto al 31/12/2008 (44,9 milioni
di Euro) per l’utilizzo delle disponibilità liquide a fronte della riduzione dei debiti del gruppo.
11. Attività non correnti destinate alla dismissione
Al 31 dicembre 2009 non risultano in essere attività non correnti destinate alla vendita o dismissione.
COMMENTI ALLE VOCI DEL PASSIVO DELLO STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO
12. Patrimonio Netto
Al 31 dicembre 2009 il Patrimonio netto consolidato risulta così composto:
(Migliaia di Euro)
Capitale Riserva da sovraprezzo delle azioni
- Altre riserve
- Riserva di conversione
Totale altre riserve
Utili/(perdite) portate a nuovo
Utile/(Perdita) del Gruppo
Totale Patrimonio Netto di Gruppo
Totale Patrimonio Netto di Terzi
TOTALE PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO
31.12.2009
31.12.2008
27.652
69.909
36.825
(5.525)
31.300
7.581
6.938
143.380
14.738
158.118
27.652
69.905
38.571
(6.633)
31.938
342
8.127
137.964
12.409
150.373
Il prospetto di riconciliazione tra le voci di Patrimonio Netto e risultato d’esercizio di Buongiorno e quelle del Gruppo, sono
riportati nel prospetto Allegato B, mentre le variazioni relative alle voci componenti il patrimonio netto consolidato sono riportate
nel prospetto di movimentazione del Patrimonio Netto (riportato in calce allo stato patrimoniale e Conto Economico consolidati).
L’aumento del Patrimonio netto consolidato (158,1 milioni di Euro al 31 dicembre 2009 rispetto a 150,4 milioni al 31
dicembre 2008) pari a 7,7 milioni di Euro è riconducibile all’utile netto consolidato dell’esercizio per circa 7,1 milioni di Euro,
alla variazione positiva delle riserve di conversione dei bilanci in valuta estera per circa 1 milione di Euro, alla variazione
negativa sulle riserve a seguito dei cambiamenti intervenuti nell’area di consolidamento ed in particolare per effetto della
liquidazione di alcune società del Gruppo, dell’acquisizione della società Buongiorno Russia LLC e delle minorities della
110
111
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
società controllata sudafricana iTouch South Africa (Pty) Ltd, della società controllata turca Buongiorno Dijital Iletisim A.S. e
della società controllata nigeriana iTouch Global Concept Nigeria per 0,6 milioni di Euro e ad altre variazioni positive per 0,2
milioni di Euro.
Capitale Sociale
Al 31 dicembre 2009 il Capitale Sociale di Buongiorno risulta essere costituito da n. 106.353.675 azioni ordinarie del valore
nominale di 0,26 Euro cadauna.
Gli obiettivi identificati dal Gruppo nella gestione del capitale sono la creazione di valore per la generalità degli azionisti, la
salvaguardia della continuità aziendale ed il supporto allo sviluppo del Gruppo. Il Gruppo intende pertanto mantenere un
adeguato livello di capitalizzazione, che permetta nel contempo di realizzare un soddisfacente ritorno economico per gli
azionisti e di garantire l’economica accessibilità a fonti esterne di finanziamento, anche attraverso il conseguimento di un
rating adeguato. Il Gruppo monitora costantemente l’evoluzione del livello di indebitamento in rapporto al patrimonio netto ed
in particolare il livello di indebitamento netto e la generazione di cassa delle attività industriali. Al fine di raggiungere gli obiettivi
sopra riportati il Gruppo persegue il costante miglioramento della redditività dei business nei quali opera. Inoltre, il Consiglio
di Amministrazione può proporre all’Assemblea degli azionisti la riduzione o l’aumento del capitale sociale oppure, ove
consentito dalla legge, la distribuzione di riserve. In tale contesto il Gruppo realizza anche acquisti di azioni proprie, sempre
nei limiti autorizzati dall’Assemblea degli azionisti, seguendo le stesse logiche di creazione di valore, compatibilmente con gli
obiettivi di equilibrio finanziario e di miglioramento del rating.
In linea con le prassi di settore, il Gruppo monitora il capitale in base al gearing ratio. Tale indice è calcolato come rapporto
fra l’indebitamento netto e il capitale totale.
(Migliaia di Euro)
Indebitamento netto (A)
Patrimonio netto (B)
Capitale totale [(A)+(B)]=C
“Gearing ratio” (A)/(C)
31.12.2009
31.12.2008
47.383
158.118
205.501
66.688
150.373
217.061
23,1%
30,7%
Utile consolidato del periodo
L’utile netto del periodo del Gruppo Buongiorno risulta essere 6.938 migliaia di Euro.
Interessenze di terzi
Il Patrimonio netto di terzi al 31 dicembre 2009 risulta essere pari a 14.738 migliaia di Euro con un risultato di terzi pari a 140
migliaia di Euro.
Prospetto di riconciliazione risultato complessivo di Gruppo e di Terzi
Riconciliazione risultato di Gruppo 2009 (Migliaia di Euro)Risultato di Gruppo Risultato di Terzi Risultato Consolidato
Altre riserve
Utile/perdita di Gruppo
Risultato consolidato
1.108 6.938 8.046
(103 )
140
37 1.005
7.078 8.083
Riconciliazione risultato di Gruppo 2008
(Migliaia di Euro)Risultato di Gruppo Risultato di TerziRisultato Consolidato
Altre riserve
Utile/perdita di Gruppo
Risultato consolidato
5.097 8.127 3.030
(148)
264
412
4.949
8.391 3.442
UTILE PER AZIONE
Base
L’utile base per azione è stato calcolato dividendo il risultato del periodo del Gruppo per il numero medio delle azioni ordinarie
in circolazione nel periodo stesso, pari a n. 106.352.187 nell’esercizio 2009 (n. 106.353.675 nell’esercizio 2008).
Diluito
L’utile per azione è stato calcolato dividendo il risultato del periodo del Gruppo, al lordo degli interessi sul prestito obbligazionario
convertibile, per il numero medio delle azioni in circolazione nel periodo stesso aumentato del numero delle opzioni in
circolazione potenzialmente esercitabili (o altri strumenti potenzialmente convertibili in azioni ordinarie, quali titoli obbligazionari
convertibili) ovvero assegnate alla fine del periodo, pari ad un totale di n. 113.114.652 nell’esercizio 2009 (n. 110.404.675
nell’esercizio 2008).
112
113
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Passività non correnti
13. Finanziamenti a lungo termine
I finanziamenti a lungo termine sono così dettagliati:
(Migliaia di Euro)
Finanziamenti bancari - quota non corrente
Prestito obbligazionario convertibile garantito
Altre passività finanziarie non correnti
Totale
31.12.2009
31.12.2008
47.789
0
37
47.826
5.296
965
975
7.236
Le passività finanziarie non correnti alla chiusura dell’esercizio 2009 risultano pari a 47,8 milioni di Euro (7,2 milioni di Euro
al 31 dicembre 2008); al 31 dicembre 2009 il saldo è sostanzialmente composto da:
44,6 milioni di Euro, rappresentativi della quota a lungo termine della Tranche A del finanziamento erogato da un pool di
banche. Come riportato in precedenza la quota corrente della tranche A del finanziamento è di 13,4 milioni di Euro. Il
prestito, sia per la Tranche A che per la Tranche B, è stato concesso con l’applicazione di uno spread sopra il tasso di
interesse di riferimento pari a 300 punti base che può variare semestralmente secondo un meccanismo premiante basato
sull’andamento del rapporto tra Indebitamento Finanziario Lordo ed EBITDA. A fronte della concessione del finanziamento
sono state concesse in garanzia i pacchetti azionari di alcune società del gruppo;
n finanziamento a lungo termine erogato da Simest S.p.A. a tasso fisso agevolato nell’ambito della legge 394/81, progetti
per l’internazionalizzazione, per circa 0,3 milioni di Euro;
n 0,9 milioni di Euro rappresentativi della quota a medio termine del finanziamento erogato da Credito Emiliano S.p.A. a tasso
variabile per complessivi 3,0 milioni di Euro;
n 2,0 milioni di Euro a lungo termine che costituiscono la quota a medio lungo termine del finanziamento non garantito
erogato da MCC S.p.A. (gruppo bancario Unicredit) a tasso variabile per complessivi 5 milioni di Euro.
n
14. Debiti per Imposte differite
Al 31 dicembre 2009 il saldo delle imposte differite passive ammonta a 4.451 migliaia di Euro (6.424 migliaia di Euro al
31 dicembre 2008). Il saldo deriva principalmente dagli effetti fiscali sulla valutazione a fair value delle attività e passività
derivanti dall’acquisizione iTouch (4.366 migliaia di Euro) e dalla rilevazione di immobilizzazioni immateriali effettuata in esercizi
precedenti in seguito all’acquisizione di Rocket Mobile (76 migliaia di Euro).
15. Fondi non correnti
Includono i Fondi per il Trattamento di fine Rapporto (TFR) dei dipendenti delle società italiane del Gruppo ed i Fondi per rischi
ed oneri.
Per i principi contabili italiani il TFR rappresenta l’effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei
contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo.
Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto
degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell’ipotesi di cessazione del rapporto
di lavoro in tale data.
Secondo quanto previsto dallo IAS 19, invece, il fondo TFR rientra tra i piani a contribuzione definita che richiede una
valutazione attuariale che tenga in considerazione una serie di fattori (costo del lavoro corrente, turnover del personale,
rendimento atteso, oneri finanziari, utili e perdite attuariali etc.). Le principali assunzioni attuariali utilizzate per la determinazione
del Fondo TFR al 31 dicembre 2009 sono le seguenti:
tasso annuo tecnico di attualizzazione pari al 3,5%;
tasso annuo di inflazione pari al 2%;
n tasso annuo di incremento del TFR pari al 3,9%;
n frequenza annua di turnover del personale pari al 11%;
n a seguito dell’introduzione delle nuova Riforma Previdenziale, il tasso annuo di incremento salariale non viene più
considerato quale paramentro di riferimento, poiché le quote maturande future di Fondo TFR confluiranno non più in
azienda, ma verso la previdenza integrativa o il fondo di tesoreria INPS.
n
n
a seguito dell’introduzione delle nuova Riforma Previdenziale, il tasso annuo di incremento salariale non viene più considerato
quale paramentro di riferimento, poiché le quote maturande future di Fondo TFR confluiranno non più in azienda, ma verso
la previdenza integrativa o il fondo di tesoreria INPS.
La valutazione del TFR con tecniche attuariali applicate in accordo con quanto previsto dallo IAS 19 ha determinato l’incremento
di 73 mila Euro del fondo TFR al 31 dicembre 2009.
114
115
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
L’evoluzione del fondo TFR è dunque la seguente:
(Migliaia di Euro)
Fondo TFR al 31 dicembre 2008
accantonamenti
liquidazioni
Fondo TFR al 31 dicembre 2009
1.141
69
(156)
1.054
I Fondi per Rischi ed Oneri includono: i fondi per oneri di ristrutturazione, i fondi a copertura delle perdite di società partecipate
non consolidate, fondi a copertura di futuri costi o perdite derivanti da attività operative già svolte, i fondi per rischi legali o di
natura contrattuale su tematiche commerciali.
(Migliaia di Euro)
Fondo rischi legali
Altri fondi
Totale Fondi Rischi e Oneri (non correnti)
31.12.2008 incrementi decrementi altre variazioni
417
1.297
1.714
0
32
32
(345)
(533)
(878)
0
153
153
31.12.2009
72
949
1.021
La variazione del Fondo Rischi Legali rispetto alla fine del periodo precedente è dovuta principalmente a definizioni transattive
avvenute nel corso del periodo e relative ad alcune pendenze esistenti nella società controllata francese Buongiorno France S.A..
La voce “Altri” per un totale di 949 migliaia di Euro si riferisce principalmente a fondi destinati al piano di ristrutturazione in
corso. In particolare si segnalano il fondo accantonato dalla società inglese Buongiorno UK per un importo pari a 0,7 milioni
di Euro e finalizzato alle attività di ristrutturazione degli uffici di Londra.
Passività Correnti
16. Debiti commerciali e altri debiti
(Migliaia di Euro)
31.12.2009
31.12.2008
60.638
5.943
2.424
8.404
2.263
79.672
77.276
4.269
1.919
5.175
1.422
90.061
(Migliaia di Euro)
31.12.2009
31.12.2008
Debiti verso fornitori
60.638
77.276
Debiti verso fornitori
Altri debiti tributari
Debiti verso Istituti Previdenziali
Altri debiti
Ratei e risconti passivi
Debiti commerciali e altri debiti
Debiti verso fornitori
Al 31 dicembre 2009 i debiti commerciali ammontano a circa 60 milioni di Euro. Il decremento del valore dei debiti verso
fornitori rispetto alla fine dello scorso esercizio è dovuto principalmente al decremento dei costi associato ai minori volumi
d’attività.
Al 31 dicembre 2009 non esistono debiti commerciali esigibili oltre 12 mesi, né assistiti da garanzie reali. I debiti commerciali
in essere alla fine del periodo sono soprattutto relativi a servizi di produzione contenuti, alla retrocessione ad operatori
telefonici e media dei ricavi da traffico telefonico e a servizi pubblicitari e di promozione dei servizi Consumer Services.
Debiti verso società controllate
(Migliaia di Euro)
31.12.2009
31.12.2008
Altri debiti tributari
5.943
4.269
Il saldo dei debiti tributari al 31 dicembre 2009, pari a circa 5,9 milioni di Euro (4,3 milioni di Euro al 31 dicembre 2008),
comprende principalmente debiti per ritenute d’acconto su lavoratori dipendenti ed autonomi per 0,6 milioni di Euro e debiti
IVA per circa 4,5 milioni di Euro.
116
117
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
(Migliaia di Euro)
Debiti verso Istituti Previdenziali
31.12.2009
31.12.2008
2.424
1.919
Si riferiscono a contributi maturati e ancora da versare agli enti previdenziali ed assistenziali ed ammontano alla fine del
periodo di riferimento a 2,4 milioni di Euro.
Altri debiti
Gli “Altri debiti” ammontano al 31 dicembre 2009 a circa 8,4 milioni di Euro e sono così dettagliati:
(Migliaia di Euro)
Debiti verso dipendenti
Altri
Totale 31.12.2009
31.12.2008
6.980
1.424
8.404
4.443
732
5.175
I debiti verso personale e collaboratori sono costituiti dai debiti relativi a premi ancora da liquidare, alle quote di ferie e
permessi retribuiti non goduti, dai debiti per rimborsi spese a personale oltre ad indennità di mancato preavviso.
Tra gli “Altri debiti” figurano i debiti per interessi passivi maturati, i debiti per compensi ad amministratori, ex-amministratori e
sindaci maturati nell’esercizio oltre ad altri debiti vari di importo singolarmente non significativo.
Ratei e Risconti passivi
I ratei e risconti passivi ammontano a circa 2,3 milioni di Euro al 31 dicembre 2009 e sono così composti:
(Migliaia di Euro)
31.12.2009
31.12.2008
Ratei passivi
Risconti di fatturato
Totale 21
2.242
2.263
42
1.380
1.422
I risconti passivi di fatturato, in aumento di circa 0.9 milioni di Euro rispetto allo scorso esercizio, si riferiscono alle quote
di competenza del periodo successivo, relativamente a campagne advertising e servizi business già fatturati dalla Società
ma che verranno completate successivamente alla fine del periodo in corso, riscontate sulla base della percentuale di
completamento o su base temporale in base ai contratti sottostanti sottoscritti con i clienti. Il saldo è imputabile principalmente
ai risconti di fatturato della società austriaca sms.at Mobile Internet Services GmbH (605 mila Euro) e della società australiana
iTouch Australia Pty Ltd (1 milione di Euro).
17. Debiti tributari per imposte correnti
(Migliaia di Euro)
Debiti tributari per imposte correnti
Totale 31.12.2009
31.12.2008
3.202
3.202
1.944
1.944
I debiti tributari per imposte correnti sono composti per 0,5 milioni di Euro da debiti IRAP e per la parte restante da debiti
tributari verso autorità fiscali estere.
18. Finanziamenti a breve termine
(Migliaia di Euro)
Debiti verso banche
Finanziamenti bancari - quota corrente
Debiti verso altri finanziatori
Prestito obbligazionario convertibile garantito
Totale
31.12.2009
31.12.2008
2.710
33.514
1.127
994
38.345
101.119
1.978
1.900
0
104.997
Le Passività finanziarie correnti al 31 dicembre 2009 ammontano a 38,3 milioni di Euro, in diminuzione rispetto al 31
dicembre 2008 (105,0 milioni di Euro). Di seguito il dettaglio delle passività finanziarie correnti.
118
119
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
La voce Debiti verso banche è rappresentata da scoperti in conto corrente in Euro, Pesos colombiani e Lire turche.
La quota corrente dei finanziamenti bancari (33,5 milioni di Euro) è rappresentata principalmente dalla quota dei debiti in
scadenza entro un anno e dalla parte revolving del finanziamento a medio-lungo termine concesso per l’importo complessivo
di 87 milioni di Euro contratto con un pool di banche, la cui organizzazione è stata a cura di Banca IMI (banca del Gruppo
Intesa Sanpaolo). L’erogazione è avvenuta il 26 giugno scorso. In particolare, il saldo di 13,4 milioni di Euro si riferisce alla
quota in scadenza entro l’anno della cosiddetta Tranche A del finanziamento in pool. La linea di credito è stata accordata per
l’importo di 67 milioni di Euro, ha scadenza nel 2014 e prevede un ammortamento semestrale, con la prima rata dovuta il
31/12/2009. Tale finanziamento è stato concesso ai fini dell’integrale rimborso del Finanziamento originariamente contratto
con Banca IMI ed in scadenza il 26 giugno 2009 per l’importo di 100 milioni di Euro. Il nuovo finanziamento prevede anche
una linea di credito definita “Revolving Credit Facility”, ovvero Tranche B. Tale linea di credito, concessa per l’importo di 20
milioni di Euro e richiesta al 31/12/2009 per la quota di 18,0 milioni di Euro con un utilizzo a breve termine, ha scadenza
5 anni, e prevede che la disponibilità massima venga progressivamente ridotta a partire dal 31 dicembre 2012 oltre che la
possibilità di utilizzi plurimi, con scadenze ed importi diversi, nel rispetto del limite massimo di disponibilità in ogni periodo.
Il prestito, sia per la Tranche A che per la Tranche B, è stato concesso con l’applicazione di uno spread sopra il tasso di
interesse di riferimento pari a 300 punti base che può variare semestralmente secondo un meccanismo premiante basato
sull’andamento del rapporto tra Indebitamento Finanziario Lordo ed EBITDA. A fronte della concessione del finanziamento
sono state concesse in garanzia le azioni di alcune società del gruppo.
Il contratto di finanziamento prevede inoltre il rispetto di alcuni parametri finanziari (financial covenants), con osservazioni alla
fine di ogni semestre, a partire dal 31 dicembre 2009. Tali parametri sono stati determinati rispetto ad un prudenziale piano
economico di medio termine, con margini di scostamento che il management ritiene al momento del tutto adeguati.
I covenants finanziari sono:
il rapporto tra il Risultato Operativo Lordo (EBITDA) consolidato e oneri finanziari netti consolidati;
n il rapporto tra l’Indebitamento Finanziario Lordo Consolidato e il Risultato Operativo Lordo consolidato (EBITDA);
n il rapporto tra l’Indebitamento Finanziario Lordo Consolidato e il Patrimonio Netto Consolidato.
n
Al 31/12/2009 tali parametri sono stati rispettati.
Con il nuovo contratto di finanziamento si è realizzato l’obiettivo di allungare la durata del debito e scadenziarne il ripagamento
in base alla capacità futura di rimborso prudenzialmente stimata grazie alla generazione di cassa che la Società si aspetta per
la propria attività operativa caratteristica.
Nella quota corrente dei finanziamenti bancari si contano anche debiti bancari per l’importo di 2,1 milioni di Euro, con
scadenza entro un anno, contratti con banche nazionali (Credito Emiliano e Medio Credito Centrale - gruppo bancario
Unicredit) e Simest, società finanziaria di sviluppo e promozione delle imprese italiane all’estero (per i tassi sui finanziamenti
si rimanda alla nota 14).
Tra le passività finanziarie correnti si include anche la quota residua, pari a 1,0 milioni di Euro, del prestito obbligazionario
convertibile del valore originario complessivo di 12 milioni di Euro sottoscritto il 22 settembre del 2005 da Mitsui & Co. Ltd e
da Banca IMI e avente scadenza nel 2010. Il saldo al 31 dicembre 2008 si riferisce alla quota sottoscritta da Banca IMI, al
netto del valore dell’opzione sottostante.
Le obbligazioni convertibili, cosi come le altre passività finanziarie a lungo termine, sono valutate secondo il metodo del costo
ammortizzato calcolato tenendo in considerazione tutti i costi correlati nonché un tasso di interesse riscontrabile sul mercato
per uno strumento equivalente ad obbligazioni non convertibili o passività finanziarie equiparate (IAS 32, parag 64, 28 e 31).
A tal proposito è stato utilizzato un tasso netto di attualizzazione pari al 4,5% che approssima i tassi ottenuti dal sistema
bancario per prestiti a media/lunga scadenza alla data di emissione del prestito obbligazionario (settembre 2005).
Le Altre passività finanziarie correnti ammontano a 1,1 milioni di Euro e si riferiscono principalmente a debiti di natura
finanziaria a fronte delle acquisizioni e delle operazioni finanziarie recenti. In particolare, le voci che le compongono sono:
debiti finanziari verso i precedenti azionisti di Axis Mundi S.A. (gruppo By-Cycle) per 1,0 milioni di Euro a fronte del
pagamento posticipato del prezzo di cessione e delle clausole di earn-out stabilite contrattualmente;
n debiti finanziari per 0,1 milioni di Euro verso uno dei precedenti azionisti di iTouch Ventures Ltd, come stabilito in sede di
chiusura dell’operazione.
n
19. Fondi correnti
I Fondi per Rischi ed Oneri includono i fondi per oneri di ristrutturazione, i fondi a copertura delle perdite di società partecipate
non consolidate, fondi a copertura di futuri costi o perdite derivanti da attività operative già svolte, i fondi per rischi legali o di
natura contrattuale su tematiche commerciali. Tali fondi sono state inserite tra il passivo corrente in quanto si ritiene probabile
il loro utilizzo entro la fine dell’esercizio successivo.
(Migliaia di Euro)
Fondo rischi legali
Altri fondi
Totale Fondi Rischi e Oneri (correnti)
31.12.2008 incrementi decrementi altre variazioni
303
7.379
7.682
0
1.583
1.583
(80)
(2.067)
(2.147)
(32)
4
(28)
31.12.2009
191
6.899
7.090
120
121
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Il Fondo Rischi Legali include le passività potenziali legate a cause esistenti sulla società argentina Axis Mundi S.A..
La voce “Altri fondi” per un totale di 6,9 milioni di Euro si riferisce a fondi destinati alla copertura delle passività potenziali legate
a rischi di oneri futuri generati dall’attività d’impresa svolta dalle varie società del Gruppo di natura corrente. Nel dettaglio:
4,5 milioni di Euro si riferiscono a passività potenziali legate alle attività di ristrutturazione delle società del Gruppo iTouch
già approvate dal precedente management prima della data di acquisizione e allocati pertanto sul relativo goodwill;
n 1,1 milioni di Euro si riferiscono ad altri oneri di ristrutturazione e riorganizzazione del Gruppo Buongiorno;
n 1,3 milioni di Euro si riferiscono ad altri oneri e a perdite operative su contratti commerciali. Tale fondo include anche 225
migliaia di Euro a fronte del rischio di pagamento di una sanzione pecuniaria comminata da AGICOM, peraltro ritenuta
dalla Buongiorno S.p.A. non dovuta, in conseguenza della quale la stessa ha ricorso al TAR.
n
21. Passività non correnti direttamente attribuibili ad attività destinate alla dismissione
Al 31 dicembre 2009 non risultano in essere passività non correnti destinate alla vendita o dismissione.
COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO
Valore della Produzione
Il Valore della Produzione si compone delle seguenti voci:
(Migliaia di Euro)
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Incremento delle immobilizzazioni per lavori interni
Altri ricavi
Totale
31.12.2009
31.12.2008
259.519
2.950
149
262.618
315.948
2.667
323
318.938
22. Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Di seguito si riporta l’ analisi dei ricavi per area geografica e per linea di business.
Al fini della predisposizione delle informazioni per segmento si precisa che i dati analizzati dal Top management del Gruppo
Buongiorno (il più alto livello decisionale operativo) afferiscono principalmente alle grandezze economiche (Ricavi e Margine
Operativo Lordo) in quanto, tenuto conto della tipologia di attività caratteristica svolta delle società appartenenti al Gruppo, le
grandezze di tipo patrimoniale non presentano ammontari significativi in termini di “attività non correnti”, fatta eccezione per
le voci di attività per imposte anticipate, marchi e avviamenti. Tali dati patrimoniali, stante lo loro tipologia, non vengono inclusi
nell’analisi e valutazione degli utili o delle perdite dei segmenti esaminati da parte del più alto livello decisionale operativo, ma
sono oggetto di separate analisi aventi frequenze minori e reportistiche differenti rispetto alle analisi effettuate sui dati dei conti
economici. Pertanto nel presente Bilancio si è ritenuto non necessario fornire informazioni afferenti alle attività e passività di
ciascun segmento.
Ripartizione dei ricavi per Area Geografica
L’analisi dei ricavi del 2009 segue le disposizioni previste dallo IFRS 8. A tal fine, si rende noto che l’informativa è rappresentata
dai ricavi e dal margine operativo lordo per area geografica.
Le attività del gruppo Buongiorno sono state suddivise in queste aree geografiche:
Iberia: che include le attività delle società operanti in Spagna e Portogallo;
UK: che include le attività delle società che hanno base nel Regno Unito;
n Italia: che include le attività della Buongiorno S.p.A. e della Buongiorno Marketing Services S.r.l.;
n Francia: che include le attività delle società che hanno base in Francia;
n Altri Paesi Euro: che include le attività delle società operanti principalmente nei Paesi Bassi, Germania, e Austria;
n Latam: che include le attività delle società operanti in Sud America;
n Altri Paesi non Euro: che include tutte le attività fuori dall’Europa, in particolare Nord America, Africa, Turchia ed Australia.
n
n
AREA GEOGRAFICA
(Migliaia di Euro)
IBERIA
UK
ITALIA
FRANCIA
ALTRI PAESI EURO
LATAM
ALTRI PAESI NON EURO
SHARED SERVICES
TOTALE FATTURATO 2009
2008
VARIAZIONI
Var. %
96.353
15.253
26.688
24.300
23.354
22.604
50.738
229
259.519
107.979
30.662
33.062
24.499
33.261
22.518
63.713
254
315.948
(11.626)
(15.409)
(6.374)
(199)
(9.907)
86
(12.975)
(25)
(56.429)
(10,8%)
(50,3%)
(19,3%)
(0,8%)
(29,8%)
0,4%
(20,4%)
(9,8%)
(18%)
122
123
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Nell’esercizio 2009 i ricavi consolidati sono diminuiti di circa il 18%, in particolare analizzando le aree geografiche si evidenzia:
una riduzione delle attività B2B in Iberia, UK ed in altri paesi Europei (Altri Paesi Euro) che ha comportato una riduzione del
fatturato per un totale complessivo pari a circa 56 milioni di Euro; l’attività B2B è caratterizzata da alti volumi ma da una
bassa marginalità per cui questo calo del fatturato ha avuto effetti minimi sul margine operativo di gruppo e considerata la
riduzione dei costi fissi connessi ai servizi dismessi, si è avuto addirittura un recupero di marginalità netta.
n un calo di circa 13 milioni negli Altri Paesi non Euro; tale variazione è derivante dal cambio di contratto e relativa modalità
di contabilizzazione con un operatore australiano e non ha impatti a livello di margine. I nuovi accordi commerciali
prevedono infatti la retrocessione a Buongiorno della parte dei margini di sua spettanza anzichè la fatturazione dei ricavi
lordi riconosciuti dall’operatore telefonico.
n in Italia, la variazione è attribuibile principalmente ad una contrazione delle attività B2C.
n
Nell’Allegato A delle Note Esplicative al Bilancio Consolidato viene riportata una tabella di raccordo dei ricavi 2008 per area
geografica classificati secondo la nuova struttura organizzativa.
Ripartizione dei ricavi per Linea di Business
Peraltro ai fini di fornire una più estesa informativa, si ritiene opportuno esplicitare i ricavi per “linea di affari”, rappresentanti un
gruppo di attività ed operazioni finalizzate alla fornitura di beni o servizi, caratterizzato da un certo livello di rischio imprenditoriale
e da un determinato livello di margine economico differenti rispetto ad altri segmenti di affari.
business line
(Migliaia di Euro)
CONSUMER SERVICES
MARKETING SERVICES
TOTALE FATTURATO 2009
2008
VARIAZIONI
Var. %
242.914
16.605
259.519
299.908
16.040
315.948
(56.994)
565
(56.429)
(19%)
4%
(18%)
A livello di linee di business la quota prevalente dei ricavi caratteristici è rappresentata dai Consumer Services, settore in cui
nel 2009 il Gruppo ha realizzato un fatturato di 242,9 milioni di Euro, pari a circa il 93,6% dei ricavi complessivi di Gruppo,
mentre la divisione Marketing Services ha realizzato un fatturato pari a 16,6 milioni di Euro, con un’incidenza del 6,4%.
La diminuzione dei ricavi per la linea Consumer services è attribuibile, come sopra già evidenziato, ad una diversa modalità di
contabilizzazione di un contratto con un operatore telefonico australiano e alla volontaria uscita da alcuni accordi poco o per
nulla remunerativi, mentre per i Marketing Services il fatturato è pressochè in linea con l’esercizio precedente.
Ripartizione del Margine Operativo Lordo per area geografica
La seguente tabella riporta l’analisi del Margine Operativo Lordo normalizzato (MOL) per area geografica.
AREA GEOGRAFICA
(Migliaia di Euro)IBERIAUKITALIAFRANCIAALTRILATAMALTRITotaleSHARED totale
paesi
paesi
services
euro
non
euro
Ricavi delle vendite e prestazioni
Costi operativi
TOTALE EBITDA AL 31.12.2009
Margine Operativo Lordo %
TOTALE EBITDA AL 31.12.2008
Margine Operativo Lordo %
96.353
(74.975)
21.378
35,7%
20.322
33,2%
15.253 26.688 24.300
(11.541) (21.356) (15.645)
3.712
5.332
8.655
6,2%
8,9%
14,5%
7.120 10.483
8.314
11,6% 17,1%
13,6%
23.354
(18.604)
4.750
7,9%
4.711
7,7%
22.604 50.738
(19.489) (37.862)
3.115 12.876
5,2% 21,5%
3.761 6.443
6,2% 10,5%
259.290
(199.472)
59.818
100,0%
61.154
100,0%
229
(20.662)
(20.806)
(53%)
(21.330)
(53,6%)
259.519
(220.134)
39.012
100,0%
39.824
100,0%
Analizzando le singole aree geografiche si evidenzia:
una crescita in Iberia dovuta all’elevata profittabilità del segmento B2C;
un’importante crescita nei paesi del Resto del Mondo (Altri Paesi non Euro), dovuta sostanzialmente all’incremento delle
attività in Australia, Sud Africa e Nigeria, ad un miglioramento della marginalità delle attività negli Stati Uniti d’America, ad
alcuni progetti straordinari nell’area scandinava;
n una riduzione della marginalità in Italia dovuta sostanzialmente ad una contrazione delle attività B2C. Tale riduzione interessa
anche UK (calo della marginalità relativa al B2B) e Latam (principalmente Argentina e Venezuela).
n
n
Nell’Allegato A delle Note Esplicative al Bilancio Consolidato viene riportata una tabella di raccordo dell’EBITDA 2008 per area
geografica classificati secondo la nuova struttura organizzativa.
Ripartizione del MOL per linea di business
La seguente tabella riporta un’analisi del MOL normalizzato per linea di business.
business line
(Migliaia di Euro)
CONSUMER SERVICES
MARKETING SERVICES
TOTALE EBITDA
2009
2008
VARIAZIONI
Var. %
37.862
1.150
39.012
38.034
1.790
39.824
(172)
(640)
(812)
(0%)
(36%)
(2%)
124
125
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
La linea di business Consumer Services appare sostanzialmente in linea con i valori 2008.
Si evidenzia invece una diminuzione di redditività nel comparto dei Marketing Services pari a circa 640 mila Euro (MOL -36%).
In valori relativi i Marketing Services rappresentano un MOL pari a circa il 3% del totale (4% nel 2008), mentre la divisione
Consumer Services ha un’incidenza sul totale del 97% (96% nel 2008).
22. Altri ricavi ed incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni
Incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni
Le capitalizzazioni sono relative ai costi interni sostenuti per l’ampliamento e lo sviluppo evolutivo dei programmi operativi di
gestione, invio dei servizi email e sms, all’adeguamento della piattaforma tecnologica in relazione alle accresciute esigenze di
business derivanti dalla sostenuta crescita del mercato dei Consumer Services a livello nazionale ed internazionale.
Altri ricavi
Nella voce “Altri ricavi” si segnalano in particolare gli effetti economici di correzioni di stime effettuate in esercizi precedenti, i
ricavi derivanti da contratti di subaffitto degli uffici, i rimborsi assicurativi.
Costi della Produzione
23. Costi per servizi e godimento beni di terzi
La voce in oggetto può essere così dettagliata:
(Migliaia di Euro)
Costi variabili di produzione
Costi di marketing
Costi fissi di struttura
- di cui non ricorrenti
Totale costi per servizi, godimento beni di terzi e materiali
2009
2008
90.185
53.735
30.277
2.700
174.197
139.530
55.312
33.023
1.799
227.865
I costi variabili di produzione sono diminuiti del 35% passando da 139,5 milioni di Euro nell’esercizio 2008 a 90,2 milioni
di Euro nel corrispondente periodo del 2009 e comprendono i costi di locazione di banda, i costi per l’acquisto di sms e
contenuti, i costi per le retrocessioni ai media partners (Televisa e Telecinco), ai list owners nonché agli operatori telefonici, i
costi tecnologici di housing e hosting, le royalties e i diritti riconosciuti alle case discografiche e agli artisti. La forte diminuzione
dei costi per servizi è strettamente legata alla riduzione dei ricavi ed è iscrivibile principalmente a due fenomeni:
la diversa contabilizzazione di un contratto con un operatore australiano, dove di fatto si è passatti da un registrazione di
ricavi lordi e costi connessi, ad una contabilizzazione di ricavi netti, quindi senza costi correlati;
nla razionalizzazione di alcuni contratti a bassa marginalità che comportavano dei costi correlati molto elevati.
n
I costi di marketing sono leggermente diminuiti rispetto al corrispondente periodo del 2009 e comprendono gli investimenti
pubblicitari su tutti i canali media, le consulenze di marketing, le commissioni pagate ai centri media e tutti i costi di produzione
delle iniziative di marketing.
I costi fissi di struttura sono diminuiti di circa il 7% passando da 33 milioni di Euro nell’esercizio 2008 a 30,3 milioni di Euro
nel corrispondente periodo del 2009 e comprendono principalmente i costi di locazione degli uffici e i canoni di noleggio
riferiti ai sistemi hardware utilizzati da società del Gruppo, nonché le spese per consulenze, le spese per ufficio, i costi di
manutenzione, di assicurazione, le spese per servizi vari, le spese di viaggio e trasferta di tutti i dipendenti.
24. Costi non ricorrenti
(Migliaia di Euro)
2009
2008
1.259 3.007 494 828 5.588
966
4.545
162
(1.496)
4.177
Incentivi all’esodo
Razionalizzazione piattaforme tecnologiche
Costi liquidazione business
Accantonamento fondi
TOTALE Gli oneri non ricorrenti si riferiscono ai costi sostenuti dalle società del Gruppo a fronte delle attività di ristrutturazione e non
coperti da stanziamenti presenti nei Fondi Rischi al 31 dicembre 2009. Il saldo dei costi di ristrutturazione include 1.259
migliaia di Euro relativi ad incentivi all’esodo pagati e 3 milioni di Euro relativi a costi tecnologici sostenuti per le varie attività a
supporto della razionalizzazione e riorganizzazione delle piattaforme tecnologiche.
Tra le società che hanno principalmente sostenuto costi di ristrutturazione si segnalano la società spagnola Buongiorno My
Alert, la Buongiorno S.p.A. e la società francese Buongiorno France S.A..
126
127
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
25. Costi del Personale
La voce comprende costi per il personale dipendente, comprensiva degli accantonamenti previsti dalla legge e dal contratto
collettivo, nonché il costo delle ferie maturate e non godute alla data del 31 dicembre 2009. Tale voce ammonta a 53,4
milioni di Euro e comprende costi di ristrutturazione per incentivi all’esodo pari a 1.259 migliaia di Euro. L’organico del Gruppo,
al netto di quello derivante dal gruppo iTouch, risulta così ripartito (numero di dipendenti medi del periodo):
(Migliaia di Euro)
media 2009
media 2008
Impiegati e quadri
Dirigenti
Totale
969
35
1.004
1.046
40
1.086
All’interno del costo del personale è incluso anche il costo figurativo, pari a circa 4 mila Euro, collegato all’emissione dei piani
di stock option in essere alla data di chiusura del periodo a favore di dipendenti, collaboratori ed amministratori (IFRS 2).
Informativa sui piani di stock option
Fin dall’avvio della sua attività, Buongiorno ha valutato positivamente l’opportunità di adottare piani di stock option, ritenendo
che questo strumento favorisse in modo adeguato il rapporto tra le società d a un lato ed i dipendenti/amministratori dall’altro,
costituendo un valido incentivo ai fini di un rapporto professionale e duraturo. Per tale ragione nel corso degli anni, sono stati
emessi diversi piani di incentivazione azionaria di cui, con riferimento alla Comunicazione Consob n. 11508 del 15 febbraio
2000, si forniscono di seguito i dettagli.
Rispetto alla situazione al 31 dicembre 2008, non si segnala l’emissione di nuovi piani di incentivazione azionaria.
Conseguentemente, al 31 dicembre 2009 risultano attivi i seguenti Piani:
Piano di incentivazione azionaria 2006-2012 (piano 6)
Con Assemblea del 2 maggio 2006, Buongiorno ha definito un aumento di capitale destinato alla attribuzione di opzioni a
dipendenti ed amministratori.
Tale piano, così come i precedenti, ha l’obiettivo di offrire alla Società la possibilità di assegnare nuove stock options
ai dipendenti e agli amministratori della Società e delle società del Gruppo e ai dipendenti di nuova assunzione o che
provengono da società acquisite e che meritino particolari riconoscimenti professionali.
A copertura di tale piano è stato approvato un aumento di capitale riservato, di massime n. 4.500.000 azioni di nuova
emissione.
Caratteristiche del piano di incentivazione
Il Piano è disciplinato da un regolamento, emanato dal Consiglio di Amministrazione del 10 maggio 2006 sulla base di quelli
già in essere per i precedenti piani.
Fra le principali condizioni e termini si segnalano:
scadenza del piano: 31 dicembre 2012 con possibilità del consiglio di stabilire delle date differenti, ma sempre antecedenti
al 31 dicembre 2012, come scadenza ultima di esercizio di specifiche assegnazioni;
ntermine per l’assegnazione delle stock options: 30 giugno 2011;
nmaturazione delle stock options: in base al raggiungimento di obiettivi e/o al decorso di un tempo minimo alle dipendenze
o in qualità di amministratori della Società;
ncriterio di determinazione del prezzo di emissione delle stock options: il prezzo di esercizio di ciascuna opzione, da
corrispondere alla Società per ottenere la relativa azione di nuova emissione, sarà pari al prezzo che il Consiglio di
Amministrazione avrà determinato, al momento dell’attribuzione delle opzioni, per ciascun beneficiario o categoria di
beneficiari, e comunque non sarà al di sotto del valore di mercato del titolo alla data di assegnazione come stabilito dalla
deliberazione dell’assemblea straordinaria della Società del 2 maggio 2006.
n
Piano di incentivazione azionaria 2008-2014 (piano 7)
Con Assemblea del 5 maggio 2008, Buongiorno ha definito un aumento di capitale destinato alla attribuzione di opzioni a
dipendenti ed amministratori.
Tale piano, così come i precedenti, ha l’obiettivo di offrire alla Società la possibilità di assegnare nuove stock options
ai dipendenti e agli amministratori della Società e delle società del Gruppo e ai dipendenti di nuova assunzione o che
provengono da società acquisite e che meritino particolari riconoscimenti professionali.
A copertura di tale piano è stato approvato un aumento di capitale riservato, di massime n. 5.000.000 azioni di nuova
emissione.
128
129
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Caratteristiche del piano di incentivazione
Il Piano è disciplinato da un regolamento, emanato dal Consiglio di Amministrazione del 11 maggio 2009 sulla base di quelli
già in essere per i precedenti piani.
Fra le principali condizioni e termini si segnalano:
scadenza del piano: 31 dicembre 2014 con possibilità del consiglio di stabilire delle date differenti, ma sempre antecedenti
al 31 dicembre 2014, come scadenza ultima di esercizio di specifiche assegnazioni;
ntermine per l’assegnazione delle stock options: 30 giugno 2013;
nmaturazione delle stock options: in base al raggiungimento di obiettivi e/o al decorso di un tempo minimo alle dipendenze
o in qualità di amministratori della Società;
ncriterio di determinazione del prezzo di emissione delle stock options: il prezzo di esercizio di ciascuna opzione, da
corrispondere alla Società per ottenere la relativa azione di nuova emissione, sarà pari al prezzo che il Consiglio di
Amministrazione avrà determinato, al momento dell’attribuzione delle opzioni, per ciascun beneficiario o categoria di
beneficiari, e comunque non sarà al di sotto del valore di mercato del titolo alla data di assegnazione come stabilito dalla
deliberazione dell’assemblea straordinaria della Società del 5 maggio 2008.
n
Informazioni di sintesi con riferimento ai piani di stock options attivi al 31 dicembre 2009
Si forniscono di seguito informazioni di maggiore dettaglio a proposito dei piani di stock options in essere alla fine dell’esercizio:
Piano 6
31.12.2008
Year 2009
31.12.2009
StrikeNon esercitateAssegnateEsercitateScaduteCancellateDa CancellareSaldo
Price (euro)
5,16
1.545.000
4
133.000
3,86
35.000
2,79
75.000
1,94
1.938.000
1,92
60.000
0,76
15.000
0,7
790.000
3.801.000
790.000
-
-
-
-
-
-
-
-
-
- - - - - - - - -
56.000
164.000
-
40.000 -
35.000 - 38.000 164.000 - - -
50.000 94.000
453.000
1.325.000
93.000
75.000
1.736.000
60.000
15.000
740.000
4.044.000
Piano 7
31.12.2008
Year 2009
31.12.2009
StrikeNon esercitateAssegnateEsercitateScaduteCancellateDa CancellareSaldo
Price (euro)
0,7
- -
4.110.000
4.110.000
-
-
-
-
- -
200.000
200.000
3.910.000
3.910.000
Nelle colonna “da cancellare” sono incluse quelle opzioni relative a personale uscito e quindi non più esercitabili.
26. Ammortamenti e svalutazioni
(Migliaia di Euro)
Ammortamento Immobilizzazioni Immateriali
Ammortamento Immobilizzazioni Materiali
Altre svalutazioni delle immobilizzazioni
Totale Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni
31.12.2009
31.12.2008
10.937
1.612
1.125 13.674
11.087
2.107
4.297
17.491
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
La quota stanziata nel periodo, pari a 10,9 milioni di Euro, è dettagliata nello specifico commento relativo alla voce
Immobilizzazioni immateriali.
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali
Gli ammortamenti del periodo, pari a 1.612 mila Euro, sono stati calcolati in conformità ad aliquote economico-tecniche
determinate in base alle residue possibilità di utilizzo dei beni, così come illustrato in precedenza nei commenti relativi ai criteri
di valutazione delle Immobilizzazioni materiali.
Svalutazioni immobilizzazioni
Sotto questa voce è stata contabilizzata la svalutazione del goodwill Call TV per 1.111 migliaia di Euro.
130
131
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
27. Svalutazioni dei crediti ed altri accantonamenti
(Migliaia di Euro)
Svalutazioni dei crediti e altri accantonamenti
di cui accantonamenti non ricorrenti
Totale Ammortamenti, svalutazioni ed altri accantonamenti
31.12.2009
31.12.2008
2.496
828
2.496
(1.069)
(1.496)
(1.069)
Tale voce rappresenta lo stanziamento al fondo svalutazione crediti, effettuato sulla base di specifiche analisi, per allineare
l’ammontare dei crediti al presumibile valore di realizzo e gli accantonamenti ad altri fondi per passività potenziali. Nel periodo
in esame sono stati effettuati accantonamenti al Fondo svalutazione crediti per 1,3 milioni di Euro, accantonamenti ai Fondi
per Rischi ed Oneri pari a 1,6 milioni di Euro principalmente dovuti alle passività potenziali legate all’attività di ristrutturazione
e rilasci a Conto Economico per 0,4 milioni di Euro.
28. Oneri diversi di gestione
Gli oneri diversi di gestione che al 31 dicembre 2009 ammontano a 2.084 migliaia Euro (3.500 migliaia di Euro al 31 dicembre
2008) comprendono tutte quelle poste di tipo residuale, solitamente di importo singolarmente non significativo, che per la
loro natura non sono iscrivibili nelle altre voci dell’aggregato dei “costi di produzione” che precedono il risultato operativo (872
migliaia di Euro) ed altri oneri di ristrutturazione per 1.212 migliaia di Euro.
29. Proventi Finanziari
I proventi finanziari al 31 dicembre 2009 sono così dettagliati:
(Migliaia di Euro)
Interessi attivi Altri proventi finanziari
Utili su cambi
Totale
31.12.2009
31.12.2008
669
12
3.783
4.464
1.462
90
2.341
3.893
La variazione rispetto all’esercizio precedente è principalmente dovuta all’incremento degli utili su cambi.
30. Oneri finanziari
Gli oneri finanziari al 31 dicembre 2009 sono così dettagliati:
(Migliaia di Euro)
Interessi passivi
Altri oneri finanziari Perdite su cambi
Totale
31.12.2009
31.12.2008
(3.535)
(2.040)
(3.050)
(8.625)
(7.878)
(2.197)
(3.171)
(13.246)
Gli oneri finanziari incidono nel periodo per circa 8,6 milioni di Euro mentre nel corrispondente periodo dell’esercizio
precedente erano pari a 13,2 milioni di Euro. Nell’esercizio 2009 si segnala la forte diminuzione del saldo degli interessi
passivi principalmente determinata dalla diminuzione del livello dei tassi di interesse a breve termine cui è legato interamente
l’indebitamento della società, oltre che alla diminuzione della consistenza media dei debiti finanziari in virtù dei rimborsi fatti
nel periodo.
31. Rettifiche di valore di attività finanziarie
Le rettifiche di valore di attività finanziarie sono positive per circa 0,1 milioni di Euro contro un valore negativo pari a circa 1,6
milioni di Euro nel 2008 determinato principalmente dalla svalutazione che venne operata sulla partecipazione detenuta dalla
Buongiorno S.p.A. nella società collegata Buongiorno Hong Kong Ltd.
32. Imposte sul reddito d’esercizio (correnti e differite)
L’incidenza fiscale nell’esercizio 2009 risulta negativa per 6,1 milioni di Euro di cui 2,4 milioni di Euro si riferiscono ad imposte
correnti mentre 3,7 milioni di Euro si riferiscono alll’utilizzo delle perdite fiscali precedentemente attivate nell’attivo patrimoniale.
Tra le società che hanno principalmente utilizzato le perdite fiscali si segnalano la società spagnola Buongiorno My Alert S.A.,
la Buongiorno S.p.A. e la società francese Buongiorno France S.A..
132
133
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Qui di seguito la tabella di riconciliazione tra il carico fiscale teorico ed effettivo relativo al Gruppo Buongiorno al 31.12.2009:
Riconciliazione tra il carico d’imposta teorico e quello effettivo registrato a Conto Economico
(Migliaia di Euro)ItaliaSpagnaFranciaAfricaAustraliaAltroTotale
Risultato consolidato ante imposte
Aliquota teorica
Onere fiscale teorico
Effetto fiscale delle differenze permanenti/temporanee tra reddito fiscale e civilistico
Effetto fiscale derivante dall’utilizzo di perdite fiscali pregresse
IRAP e altre imposte calcolate su base diversa dal risultato ante imposte
Carico effettivo di imposte correnti sul reddito
Effetto derivante dal’attivazione/rilascio di imposte anticipate/differite a Conto Economico
Carico effettivo di imposte differite sul reddito
Carico d’imposta effettivo registrato a Conto Economico al 31.12.2009
Aliquota fiscale effettiva
(3.664)
27,5%
(1.008)
2.003 (996)
434 434 2.201 2.201 2.635 (*)
(*) Non applicabile in quanto il relativo Risultato ante imposte risulta essere negativo.
4.460 4.906 30,0% 33,3%
1.338 1.635 (333)
(9)
(1.043) (1.579)
-
-
(38)
47 492 904 492 904 454 951 10%
19%
4.113 2.833 30,4% 30,0%
1.250 850 (66)
101 0 -
-
1.184 951 0
(248)
0
(248)
1.184 703 29%
25%
500 13.148
-
30,0%
(122) 3.944
3.016 4.713
(3.071) (6.689)
-
434
(176) 2.402
319 3.668
319 3.668
143 6.070
-
46%
33. Risultato d’esercizio
Il risultato di periodo del Gruppo al netto della quota di terzi risulta pari a 6.938 migliaia di Euro contro un utile netto del periodo
precedente pari a 8.127 mila Euro.
34. Utile per azione
(Migliaia di Euro)
31.12.2009
31.12.2008
0,0652
0,0617
106.352.187
113.114.652
36.812
0,0764
0,0739
106.353.675
110.404.675
37.089
Utile base per azione (Basic EPS)
Utile diluito per azione (Diluted EPS)
Numero medio di azioni
Numero medio di azioni + numero medio di opzioni e obbl. convertibili in azioni Interessi passivi sul prestito obbligazionario convertibile Base
L’utile base per azione è stato calcolato dividendo il risultato del periodo del Gruppo per il numero medio delle azioni ordinarie
in circolazione nel periodo stesso, pari a n. 106.352.187 nell’esercizio 2009 (n. 106.353.675 nell’esercizio 2008).
Diluito
L’utile per azione è stato calcolato dividendo il risultato del periodo del Gruppo, al lordo degli interessi sul prestito obbligazionario
convertibile, per il numero medio delle azioni in circolazione nel periodo stesso aumentato del numero delle opzioni in
circolazione potenzialmente esercitabili (o altri strumenti potenzialmente convertibili in azioni ordinarie, quali titoli obbligazionari
convertibili) ovvero assegnate alla fine del periodo, pari ad un totale di n. 113.114.652 nell’esercizio 2009 (n. 110.404.675
nell’esercizio 2008).
35. Rapporti con parti correlate
Al 31 dicembre 2009 il Gruppo Buongiorno ha in essere alcuni rapporti con società che rientrano nella definizione di entità
correlate secondo quanto previsto nel Codice per le Operazioni con Parti Correlate:
Società o soggetti che detengono diritti in società del Gruppo:
Mitsui & Co. Ltd che detiene una quota del 18,96% del capitale sociale della controllata Buongiorno USA Inc e,
conseguentemente della società Rocket Mobile Inc. La stessa Mitsui &Co. Ltd detiene inoltre una quota del 45,5% del
capitale sociale di Buongiorno Marketing Services B.V.;
n Nevid Nikravan, amministratore di Buongiorno S.p.A., da cui in data 7 ottobre 2009 è stata acquistata la quota di
minoranza del 20,34% del capitale sociale che deteneva nella società Buongiorno Dijital Iletisim A.S. (Turchia) attraverso
la società dallo stesso controllata Yamdez Consulting Advisers SL.
n
Con tali società/soggetti sono state poste in essere operazioni di natura commerciale rientranti nella normale attività di
business delle società stesse e a condizioni di mercato.
Il Gruppo ha una partecipazione non di controllo in Buongiorno Hong Kong Ltd, partecipata da Mitsui & Co. Ltd al 51%
e da Buongiorno al 49%, consolidata secondo il metodo del patrimonio netto. Con tale società e/o le sue controllate, il
Gruppo Buongiorno effettua operazioni di natura commerciale inerenti l’attività principale di business, effettuate a condizioni
di mercato.
Inoltre si è proceduto all’ aumento di capitale sociale della Holding olandese Buongiorno Marketing Services Netherland B.V.
sottoscritto mediante conferimento della partecipazione in Buongiorno Russia LLC da parte della società collegata Buongiorno
Hong Kong Ltd da quest’ultima posseduta al 100%. A seguito di tale operazione la percentuale di controllo da parte del Gruppo
134
135
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Buongiorno nella Holding olandese Buongiorno Marketing Services Netherland B.V. è passata dal 60% all’attuale 54,5%. Gli altri
soci di minoranza sono il Gruppo Mitsui & Co. Ltd e la società collegata Buongiorno Hong Kong Ltd rispettivamente con una
quota partecipativa del 36,4% e del 9,1% nella stessa Buongiorno Marketing Servises Netherland B.V..
Si segnala che in data 3 novembre 2009 è stata costituita la società Buongiorno Digital Innovation India Private Ltd, partecipata
da Mitsui & Co al 51% e da Buongiorno al 49% e consolidata da quest’ultima secondo il metodo del patrimonio netto. Al 31
dicembre 2009,stante la recente costituzione, con tale società non risultavano ancora poste in essere operazioni di natura
commerciale.
Le operazioni avvenute durante l’esercizio tra Buongiorno e tali parti correlate sono sintetizzate nella seguente tabella:
(Migliaia di Euro)
Anno 2009
SOCIETA’ CORRELATAFATTURATORIADDEBITI COSTiCOSTI DIRETTIONERI/PROVENTIALTRI
del personale
/indiretti
finanziari
Buongiorno Marketin Services España, S.L.
7
-
9
Buongiorno Marketing Services B.V.
321
329
63
Buongiorno Marketing Services Deutschland GmbH
8
-
-
Buongiorno Marketing Services France S.A.
3
-
-
Buongiorno Marketing Services GmbH At
4
-
16
Buongiorno Marketing Services Italy S.r.l.
376
88
15
Buongiorno Marketing Services UK Ltd
4
3
-
Buongiorno Marketing Services US Inc
2
-
-
Buongiorno RUS LLC
7
-
-
Buongiorno USA Inc
930
1
773
Hotsms.com B.V.
7
1
318
Rocket Mobile Inc
444
-
156
Yamdez Consulting Advisers SL
-
-
-
Buongiorno Hong Kong Ltd
-
-
438
Buongiorno Hong Kong Ltd INDIA
75
-
227
-
(6)
-
-
-
-
-
-
-
155
-
-
-
-
-
-260
-
Al 31 dicembre 2009 la Società detiene il 35% del capitale della società Inches Music Group S.r.l., co-partecipata da Capital
B!, società la cui maggioranza del capitale sociale è detenuta da Mauro Del Rio - socio di riferimento di Buongiorno - ed
avente per oggetto la gestione e commercializzazione di brani musicali di “Artists community”.
Nel corso del 2009 è stato effettuato un versamento a favore della società Inches Music Group S.r.l. pari a 53.846 Euro a
copertura perdite; si è poi provveduto alla contestuale svalutazione della partecipazione per lo stesso importo. Sono state inoltre poste in essere operazioni di natura commerciale con la stessa, rilevando costi per un importo pari a 6.874
Euro.
Per quanto concerne le operazioni effettuate con parti correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo, si precisa che le
stesse non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del
Gruppo. Dette operazioni sono regolate a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi
prestati.
36. Informazioni integrative richieste dall’International Financial Reporting Standard n° 7
Il Gruppo è esposto a rischi finanziari connessi alla sua operatività:
rischio di credito in relazione ai normali rapporti commerciali con clienti e utenti;
nrischio di liquidità, con particolare riferimento alla disponibilità di risorse finanziarie e all’accesso al mercato del credito e
degli strumenti finanziari in generale;
nrischi di mercato (principalmente relativi ai tassi di cambio e di interesse), in quanto il Gruppo opera a livello internazionale
in aree valutarie diverse e utilizza strumenti finanziari che generano interessi.
n
Come descritto nella sezione relativa alla gestione dei rischi, il Gruppo monitora costantemente i rischi finanziari a cui è
esposto, in modo da valutarne anticipatamente i potenziali effetti negativi ed intraprendere le opportune azioni per mitigarli.
La seguente sezione fornisce indicazioni qualitative e quantitative di riferimento sull’incidenza di tali rischi sul Gruppo. I dati
quantitativi di seguito riportati non hanno valenza previsionale, in particolare le sensitivity analysis sui rischi di mercato non
possono riflettere la complessità e le reazioni correlate dei mercati che possono derivare da ogni cambiamento ipotizzato.
136
137
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Classi di strumenti finanziari
Di seguito si espongono le voci di Stato Patrimoniale classificate secondo le rispettive categorie di rischio al 31 dicembre 2009 e 2008.
Situazione al 31 dicembre 2009
(Migliaia di Euro) CLASSI DI RISCHIO OMOGENEO
totale
credito
liquidità
interesse cambio prezzo
a bilancio
ATTIVITA’ CORRENTI
CREDITI COMMERCIALI
54.874 - DI CUI DENOMINATE IN EURO
37.070 - DI CUI IN VALUTA
17.804 ALTRI CREDITI
2.593 2.593 ATTIVITA’ FINANZIARIE CORRENTI
19 - DI CUI FONDI SICAV
19 19
- DI CUI COMMERCIAL PAPER
38.761 DISPONIBILITA’ LIQUIDE
15.402 - DI CUI DENOMINATE IN EURO
23.358 - DI CUI IN VALUTA
PASSIVITA’ NON CORRENTI
- PRESTITI OBBLIGAZIONARIO CONVERTIBILE GARANTITO
47.789 47.789 FIN. BANCARI QUOTA A LUNGO
ALTRE PASS. FINANZIARIE NON CORRENTI
- DI CUI DENOMINATE IN EURO
- DI CUI IN VALUTA
PASSIVITA’ CORRENTI
61.888 DEBITI COMMERCIALI
44.259 - DI CUI DENOMINATE IN EURO
17.629 - DI CUI IN VALUTA
36.231 36.231 FINANZIAMENTI BANCARI A BREVE TERMINE
2.114 ALTRI PASSSIVITA’ FINANZIARIE A BREVE
- DI CUI DENOMINATE IN EURO
1.093 1.022 - DI CUI IN VALUTA
Situazione al 31 dicembre 2008
(Migliaia di Euro) CLASSI DI RISCHIO OMOGENEO
totale
credito
liquidità
interesse cambio prezzo
a bilancio
ATTIVITA’ CORRENTI
CREDITI COMMERCIALI
68.276 - DI CUI DENOMINATE IN EURO
42.219 - DI CUI IN VALUTA
26.057 ALTRI CREDITI
4.369 4.369 ATTIVITA’ FINANZIARIE CORRENTI
573 - DI CUI FONDI SICAV
573 - DI CUI COMMERCIAL PAPER
DISPONIBILITA’ LIQUIDE
44.972 - DI CUI DENOMINATE IN EURO
24.765 - DI CUI IN VALUTA
20.207 PASSIVITA’ NON CORRENTI
PRESTITI OBBLIGAZIONARIO CONVERTIBILE GARANTITO
965 965 FIN. BANCARI QUOTA A LUNGO
5.296 5.296 ALTRE PASS. FINANZIARIE NON CORRENTI
975 - DI CUI DENOMINATE IN EURO
- DI CUI IN VALUTA
41 934
PASSIVITA’ CORRENTI
DEBITI COMMERCIALI
77.805 - DI CUI DENOMINATE IN EURO
54.926 - DI CUI IN VALUTA
22.879 FINANZIAMENTI BANCARI A BREVE TERMINE
103.097 103.097 ALTRI PASSSIVITA’ FINANZIARIE A BREVE
1.900 - DI CUI DENOMINATE IN EURO
- DI CUI IN VALUTA
195 1.705 573
Categorie di attività e passività finanziarie
Le seguenti tabelle riportano le voci di Stato Patrimoniale classificate secondo le categorie definite dallo IAS 39 al 31 dicembre
2009 e 2008.
138
139
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Il valore contabile delle attività e delle passività finanziarie è sostanzialmente coincidente con il loro fair value.
Situazione al 31 dicembre 2009
(Migliaia di Euro)
Al fair value finanziamenti Valutatavalutata
totale fair value
e crediti
al costo al costo a bilancio
ammortizzato
ATTIVITA’ CORRENTI
Crediti commerciali
54.874 54.874 54.874
Altri crediti
2.593 2.593 2.593
Attività finanziarie correnti
19 19 19
Disponibilità liquide
38.761 38.761 38.761
PASSIVITA’ NON CORRENTI
Prestiti obbligazionari convertibili
Finanziamenti bancari
47.789 47.789 47.789
Altre passività finanziarie
PASSIVITA’ CORRENTI
61.888 61.888 61.888
Debiti commerciali
Finanziamenti bancari
36.231 36.231 36.231
Altre passività finanziarie
2.114 2.114 2.114
Situazione al 31 dicembre 2008
(Migliaia di Euro)
Al fair value finanziamenti Valutatavalutata
totale fair value
e crediti
al costo al costo a bilancio
ammortizzato
ATTIVITA’ CORRENTI
Crediti commerciali
68.276 68.276 68.276
Altri crediti
4.369 4.369 4.369
Attività finanziarie correnti
573 573 573
Disponibilità liquide
44.972 44.972 44.972
PASSIVITA’ NON CORRENTI
Prestiti obbligazionari convertibili
965 965 965
Finanziamenti bancari
5.296 5.296 5.296
Altre passività finanziarie
975 975
PASSIVITA’ CORRENTI
Debiti commerciali
77.805 77.805 77.805
Finanziamenti bancari
103.097 103.097 103.097
Altre passività finanziarie
1.900 1.900 1.900
I crediti commerciali e gli altri crediti hanno generato costi riferiti a perdite su crediti e accantonamenti al fondo svalutazione
crediti per 1.317 migliaia di Euro (477 migliaia di Euro al 31 dicembre 2008). Con riferimento alla stima del fair value, si ritiene
che il valore contabile di tali poste sia un’approssimazione ragionevole dei rispettivi fair value.
La altre attività finanziarie e le disponibilità liquide hanno generato nell’esercizio 2009 proventi finanziari ed interessi attivi per
661 migliaia di Euro (1.552 migliaia di Euro nell’esercizio 2008).
I finanziamenti bancari, oltre agli scoperti in conto corrente, hanno generato interessi passivi complessivi pari a circa 5.574
migliaia di Euro (nel 2008 ammontavano a 7.877 migliaia di Euro) in diminuzione per il minor livello medio di indebitamento
e per una marcata contrazione dei saggi di interesse cui la maggior parte dei debiti verso le banche sono parametrati. Con
riferimento alla valutazione del valore corrente, per quanto riguarda i finanziamenti bancari a breve termine si è ipotizzato un fair
value corrispondente al valore iscritto in bilancio in quanto gli stessi hanno scadenza entro l’esercizio 2010 e sono remunerati
a tassi di mercato variabili. Con riferimento invece ai finanziamenti con scadenza oltre l’esercizio anch’essi remunerati a tassi
variabili, il fair value approssima il valore di mercato.
140
141
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
I debiti finanziari valutati al costo derivano da acquisizioni di partecipazioni che non hanno un prezzo di mercato quotato il cui
fair value quindi non può essere misurato in maniera attendibile.
Garanzie
Il Gruppo al 31 dicembre 2009 ha rilasciato le seguenti garanzie:
pegno sulle azioni di alcune società controllate a copertura del finanziamento contratto con Banca IMI S.p.A.;
n pegno di breve durata, sulle disponibilità giacenti su un conto corrente per un importo di 3 milioni di Euro a supporto di
un’ operazione commerciale sul mercato indiano;
n pegno sulle disponibilità giacenti su un conto corrente per un importo di 250 mila Euro a copertura di eventuali default sul
finanziamento erogato da Simest a favore di Buongiorno S.p.A..
n
Liquidity risk
La seguente tabella riporta la rappresentazione temporale delle passività finanziarie classificate per scadenza:
Situazione al 31 dicembre 2009
(Migliaia di Euro)
<1 anno
>1 <2 anni >2 <3 anni
>3 <4 anni
>4 <5 anni >5 anni
PASSIVITA’ NON CORRENTI
Prestiti obbligazionari convertibili
- Finanziamenti bancari
-
14.891 13.989 13.097 5.812 Altre passività finanziarie
- PASSIVITA’ CORRENTI
Debiti commerciali
61.888 Finanziamenti bancari
36.231 Altre passività finanziarie
2.114 Situazione al 31 dicembre 2008
(Migliaia di Euro)
<1 anno
>1 <2 anni
>2 <3 anni >3 <4 anni >4 <5 anni >5 anni
PASSIVITA’ NON CORRENTI
Prestiti obbligazionari convertibili
-
965 Finanziamenti bancari
-
2.062 2.149 1.086 Altre passività finanziarie
-
975 -
-
- PASSIVITA’ CORRENTI
Debiti commerciali
77.805
Finanziamenti bancari
103.097
Altre passività finanziarie
1.900 Credit risk
Il Gruppo presenta diverse concentrazioni del rischio di credito in funzione della natura dei segmenti di business denominati
Marketing Services (MS) e Consumer Services (CS), nonché dai mercati di riferimento.
Ai fini della presente analisi sono state evidenziate delle macro classi di rischio omogeneo identificate sulla base del modello
di business delle società del Gruppo al fine di meglio rappresentare l’esposizione al rischio di credito. Le classi evidenziate
sono le seguenti:
crediti commerciali in cui rientrano i crediti commerciali provenienti dai segmenti di business individuati. Un peso rilevante
assumono i crediti del segmento CS verso primarie società operanti sui mercati nazionali e internazionali della telefonia
mobile;
n altri crediti includono principalmente crediti derivanti da operazioni di natura non commerciale sulla cui solvibilità è stata
effettuata una valutazione individuale.
n
Le seguenti tabelle riportano l’analisi per scadenza delle classi di rischio individuate:
Situazione al 31 dicembre 2009
(Migliaia di Euro)
totale
scaduto
totale
a scadere svalutazioni
classi
0-30gg 31-60gg 61-90gg oltre 90 scaduto
Crediti commerciali
Altri crediti
Totale
56.451 2.964 59.416 4.648 -
4.648 1.723 -
1.723 1.289 -
1.289 3.323 -
3.323 10.983 -
10.983 45.468 2.964 48.432 (1.577)
-
(1.577)
142
143
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Situazione al 31 dicembre 2008
(Migliaia di Euro)
totale
scaduto
totale
a scadere svalutazioni
classi
0-30gg 31-60gg 61-90gg oltre 90 scaduto
Crediti commerciali
Altri crediti
Totale
68.276 4.369 72.646 4.619 -
4.619 1.015 -
1.015 605 -
605 2.148 -
2.148 8.387 -
8.387 59.889 4.369 64.258 -695
- -695
Il Gruppo non effettua rinegoziazioni di credito scaduto.
Nelle note al bilancio consolidato viene riportata la movimentazione del fondo svalutazione crediti.
Rischi di mercato: Sensitivity Analysis
Con riferimento ai rischi di mercato, il Gruppo è esposto al rischio tasso d’interesse, al rischio tasso di cambio e al rischio
prezzo. L’analisi di sensitività è stata applicata alle voci di stato patrimoniale che potrebbero subire una variazione di valore
in seguito all’oscillazione dei tassi di cambio, dei tassi di interesse e dei prezzi di mercato. In particolare, la stima ha preso in
considerazione le seguenti voci di stato patrimoniale:
crediti e debiti commerciali in valuta estera;
depositi bancari in valuta estera;
n finanziamenti;
n passività finanziarie;
n attività finanziarie a breve termine.
n
n
Per quanto riguarda i tassi di cambio, il Gruppo è esposto a rischi derivanti dalla variazione dei tassi di cambio che possono
influire sul suo risultato economico e sul patrimonio netto. Tali rischi derivano principalmente dal fatto che alcune società
controllate del Gruppo sono localizzate in paesi non appartenenti all’Unione Monetaria Europea, quali Stati Uniti, Regno Unito,
Turchia, Bolivia, Cile, Perù, Messico, Argentina, Brasile, Colombia, Ecuador, Hong Kong, Sud Africa, Nigeria, Australia, Nuova
Zelanda, Norvegia, Danimarca, Svezia, Finlandia, Svizzera, Romania, Marocco, Venezuela. Poiché la valuta di riferimento per
il Gruppo è l’Euro, i conti economici di tali società vengono convertiti in Euro al cambio medio di periodo e, a parità di ricavi
e di margini in valuta locale, variazioni dei tassi di cambio possono comportare effetti sul controvalore in Euro di ricavi, costi
e risultati economici. Attività e passività delle società consolidate la cui valuta di conto è diversa dall’Euro possono assumere
controvalori in Euro diversi a seconda dell’andamento dei tassi di cambio. Come previsto dai principi contabili adottati, gli
effetti di tali variazioni sono rilevati direttamente nel patrimonio netto, nella voce Differenze cambio da conversione. Alla data
di bilancio non vi erano coperture in essere a fronte di tali esposizioni. Le ipotesi e i metodi di calcolo sottostanti all’analisi di
sensitività sono i seguenti:
n
ipotesi e metodologia di calcolo: il rischio è sostanzialmente relativo alla fluttuazione del Dollaro USA e della Sterlina inglese
che rappresentano le valute maggiormente rilevanti per il Gruppo Buongiorno. Per queste valute è stata ipotizzata una
variazione istantanea positiva e negativa dei tassi di cambio spot al 31 dicembre del 5%. La tabella evidenzia l’impatto di
tale variazione sul valore espresso in bilancio.
Per quanto riguarda i tassi di interesse, le società del Gruppo utilizzano risorse finanziarie esterne sotto forma di debito
e impiegano le liquidità disponibili in strumenti di mercato monetario e finanziario. Variazioni nei livelli dei tassi d’interesse di
mercato influenzano il costo e il rendimento delle varie forme di finanziamento, di impiego, incidendo pertanto sul livello degli
oneri finanziari netti del Gruppo. Le ipotesi e i metodi di calcolo sottostanti all’analisi di sensitività sono i seguenti:
n
ipotesi e metodologia di calcolo: si è provveduto a calcolare l’effetto sul Conto Economico derivante da un incremento e
da una diminuzione istantanea dei tassi annuali dello 0,5%. La remunerazione sui depositi bancari che generano interessi
attivi, è collegata, per la quasi totalità, all’andamento dei tassi interbancari. Per stimare l’incremento o la diminuzione
degli interessi attivi, si è applicato uno “shift” dello 0,5% sul saldo medio annuo dei depositi bancari. I finanziamenti
a tasso variabile generano interessi passivi, il cui ammontare è collegato all’andamento dei tassi di riferimento. Per
stimare l’incremento o la diminuzione degli interessi passivi, si è applicato uno “shift” dello 0,5% sull’importo capitale dei
finanziamenti in essere alla data di riferimento del bilancio.
Per quanto riguarda il rischio prezzo, esso si applica agli investimenti effettuati per impiego di liquidità a breve termine. Le
ipotesi e i metodi di calcolo sottostanti all’analisi di sensitività sono i seguenti:
n
ipotesi e metodologia di calcolo: si è provveduto a calcolare l’effetto sul Conto Economico derivante da un incremento e
da una diminuzione istantanei del valore di mercato al 31 dicembre 2009 delle attività finanziarie del 5%.
144
145
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
La tabella seguente rappresenta gli effetti sul bilancio consolidato derivanti dalle ipotesi descritte:
(Migliaia di Euro)
rischio tasso interesse rischio tasso di cambio
rischio prezzo
-0,5%
0,5%
-5%
5%
-5%
5%
variazionevariazionevariazionevariazionevariazionevariazione
tassi
tassi
tassi
tassi
nav
nav
d’interessi d’interessi
cambio
cambio
Attività
CREDITI COMMERCIALI IN VALUTA
- DI CUI DENOMINATI IN STERLINE INGLESI
(194)
194
- DI CUI DENOMINATI IN DOLLARI USA
(144)
144
DISPONIBILITA’ LIQUIDE
- DI CUI DENOMINATE IN EURO
(78)
78
(234)
234
- DI CUI DENOMINATE IN STERLINE INGLESI
- DI CUI DENOMINATE IN DOLLARI USA
(231)
231
sicav
78
(803)
803
Tot. impatto sulle attività finanziarie ante imposte (78)
PASSIVITA’ NON CORRENTI
56
(56)
FIN. BANCARI QUOTA A LUNGO
ALTRE PASS. FINANZIARIE NON CORRENTI
PASSIVITA’ CORRENTI
DEBITI COMMERCIALI
202
(202)
- DI CUI DENOMINATI IN STERLINE INGLESI
122
(122)
- DI CUI DENOMINATI IN DOLLARI USA
82
(82)
-
FINANZIAMENTI BANCARI A BREVE TERMINE
ALTRI PASSSIVITA’ FINANZIARIE A BREVE
- DI CUI DENOMINATI IN STERLINE INGLESI
-
48
(48)
- DI CUI DENOMINATI IN DOLLARI USA
Tot. impatto sulle passività finanziarie ante imposte 138
(138)
371
(371)
-
Impatto sui risultati ante imposte
60
(60)
(432)
432
-
37. Altre informazioni
1.Qui di seguito vengono riepilogati gli emolumenti di competenza dell’anno 2009, erogati o liquidabili a qualsiasi titolo, ai
soggetti componenti il Consiglio di Amministrazione della Buongiorno S.p.A.
carica ricoperta
durata
remunerazioneremunerazione remunerazione totale
costo
della carica
fissa (ral)
amministratorevariabile 2009 remunerazionefigurativo
(ral)
(ral)**
monetaria
sop
Casalini Andrea
Amministratore Delegato
01.01 - 31.12.2009 €330.000
Del Rio Mauro
Presidente
01.01 - 31.12.2009 na
Consigliere
01.05 - 31.12.2009 €239.887
Pitout Wayne *
01.01 - 31.12.2009
Holger Van Den Heuvel Consigliere
Riccardo Lia
Consigliere
01.01 - 31.12.2009
Nevid Nikravan
Consigliere - Comitato Remunerazioni
01.01 - 31.12.2009
Anna Gatti
Consigliere Indipendente - Comitato Remunerazioni 01.01 - 31.12.2009
Giovanni Massera
Consigliere Indipendente
01.01 - 31.12.2009
- Presidente Comitato Contr.Gestione
Consigliere Indipendente - Comitato Contr.Gestione01.01 - 31.12.2009
Anna Puccio
- Com.to Remunerazioni
Felipe Fernandez Atela Consigliere Indipendente - Comitato Contr.Gestione01.01 - 31.12.2009
Giorgio Ricchebuono Consigliere
01.05 - 31.12.2009
€90.000
€204.000
€350.000
€187.000
€20.000
na
€20.000
€20.000
€27.500
€27.500
€41.000
€624.000
€97.505***
€537.000
€0
€259.887
€49.928****
€20.000
€20.000
€27.500
€27.500
€41.000
€49.500
€49.500
€34.500
€20.000
€34.500
€20.000
* Wayne Pitout ha lasciato la sua carica operativa nel Gruppo il 31 Aprile 2009, rimanendo come membro non esecutivo nel CDA, e la sua remunerazione
include l’indennità di fine rapporto.
** Compensi variabili relativi al 2009 che saranno pagati nel corso del 2010.
*** Costi figurativi imputati al Conto Economico per l’esercizio 2009 relativi a stock option assegnate nel corso del 2006 e del 2007, rispettivamente al prezzo di
eserciziodi 5,16 euro per azione e di 1,94 euro per azione e quindi attualmente “out of the money”. Tali opzioni scadranno il 31.12.2012.
**** Costi figurativi imputati al Conto Economico per l’esercizio 2009 relativi a stock option assegnate nel corso del 2007, al prezzo di esercizio di 1,94 euro per
azione e quindi attualmente “out of the money”. Tali opzioni scadranno il 31.12.2012. 2.Secondo quanto richiesto dall’articolo 149-duodecies del Regolamento Emittenti modificato dalla Delibera Consob n.
15915 del 3 maggio 2007 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 111 del 15 maggio 2007 (S.O. n.115),
si elencano i corrispettivi di competenza dell’esercizio 2009 a fronte dei servizi forniti al Gruppo dalla società di revisione
e dalle entità appartenenti alla rete della società di revisione stessa:
incarichi di revisione Capogruppo 254 mila Euro;
incarichi di revisione societa controllate 834 mila Euro;
n altri servizi società controllate 288 mila Euro.
n
n
Per il Consiglio di Amministrazione di Buongiorno S.p.A.
Il Presidente
Ing. Mauro Del Rio
146
147
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
allegato A
Tabelle di raccordo dei dati di Fatturato e Margine Operativo Lordo per area geografica
al 31 dicembre 2008 classificati secondo la nuova struttura organizzativa
Fatturato 2008 per area geografica
(Migliaia di Euro)IBUKITFREURLATAMRESTSSFY 2008
ITALY & MED
33.062 3.583 3.527 FRANCIA
24.499 IBERIA
107.979 GSA
11.118 307 LATAM
22.518 UK & INTERNATIONAL
30.662 18.560 41.001 NORD AMERICA
18.878 Netting+Shared Service
254 TOTALE FATTURATO 107.979 30.662
33.062
24.499
33.261 22.518
63.713
254
40.172
24.499
107.979
11.425
22.518
90.223
18.878
254
315.948
EBITDA 2008 per area geografica
(Migliaia di Euro)IBUKITFREURLATAMRESTSSFY 2008
ITALY & MED
10.483 808 (114) FRANCIA
8.314 (22) IBERIA
20.322 GSA
1.566 (168) LATAM
3.761 UK & INTERNATIONAL
7.120 2.337 6.429 NORD AMERICA
318 Netting+Shared Service
TOTALE MOL
20.322
7.120
10.483
8.314
4.711 3.761
6.443
(79) (2.990) (269) (79) (79) (242) (136) (17.456)
(21.330)
11.098
5.302
20.053
1.319
3.682
15.644
182
(17.456)
39.824
allegato b
Prospetto di raccordo tra Bilancio di Buongiorno S.p.A. e Bilancio Consolidato:
Patrimonio Netto, Risultato Consolidato e di Buongiorno S.p.A.
(Migliaia di Euro)
patrimonio netto movimenti divariazione
risultato del patrimonio netto
31.12.2008
patrimonio netto perimetro cons.
periodo
31.12.2009
Buongiorno S.p.A.
Elisione Partecipazioni
Avviamenti di consolidato
P.N e risultato di Gruppo
P.N e risultato di Terzi
P.N e risultato Consolidato
132.223
(170.897)
176.638
137.964 12.409
150.373 (204)
(5.186)
(549)
(5.939)
864
(5.075)
-
4.417
-
4.417
1.325 5.742
(6.650)
14.699
(1.111)
6.938
140
7.078 125.369
(156.967)
174.978
143.380
14.738
158.118
148
149
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
2.2Relazione Annuale al 31 dicembre 2009 - Buongiorno S.p.A.
I prospetti del bilancio individuale della Buongiorno S.p.A. sono stati redatti in accordo con lo IAS 1.
SITUAZIONE PATRIMONIALE separata Note (Migliaia di Euro)
31.12.2009
31.12.2008
Variazioni
ATTIVITA’ NON CORRENTI
1) Avviamenti
4.095.876
4.095.876
2) Altre immobilizzazioni immateriali
4.204.071
2.842.042
1.362.029
3) Immobilizzazioni materiali
252.312
193.756
58.556
4) Partecipazioni
292.639.381
180.847.386
111.791.995
5) Altre immobilizzazioni finanziarie
28.344.798
7.103.294
21.241.504
6) Crediti per imposte differite
11.375.249
14.370.549
(2.995.300)
340.911.688 209.452.903
131.458.785
ATTIVITA’ CORRENTI
7) Rimanenze di magazzino
- - 8) Crediti commerciali e altri crediti
30.850.517
26.923.585
3.926.932
9) Altre attività finanziarie
- - 0
10) Disponibilità liquide
3.824.494
4.209.974
(385.480)
34.675.011
31.133.559
3.541.452
11) ATTIVITA’ NON CORRENTI DESTINATE ALLA DISMISSIONE
-
-
TOTALE ATTIVITA’
375.586.699 240.586.462
135.000.237
12) PATRIMONIO NETTO
125.368.727 132.223.069
(6.854.342)
PASSIVITA’ NON CORRENTI
13) Finanziamenti a lungo termine
47.789.451
6.261.893
41.527.558
14) Imposte Differite
- - 15) Fondi non correnti
932.783
1.035.088
(102.305)
48.722.234
7.296.981
41.425.253
PASSIVITA’ CORRENTI
16) Debiti commerciali e altri debiti
162.489.648
19.986.600
142.503.048
17) Debiti tributari per imposte correnti
414.023,16 12.401
401.622
18) Finanziamenti a breve termine
3.113.871
77.736.706
(74.622.835)
19) Quota corrente di finanziamenti a lungo termine
33.514.450
1.978.425
31.536.025
20) Fondi correnti
1.963.747
1.352.280
611.467
201.495.738 101.066.412
100.429.326
21) PASSIVITA’ DIRETTAMENTE ATTRIBUIBILI AD ATTIVITA’ NON CORRENTI DESTINATE ALLA DISMISSIONE
- - TOTALE PASSIVITA’ E PATRIMONIO NETTO
375.586.699 240.586.462
135.000.237
Conto Economico separato Note (Migliaia di Euro)
22)
23)
24)
25)
26)
27)
28)
29)
30)
31)
32)
33)
34)
35)
36)
37)
RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI
Altri ricavi ed incrementi di imm.ni per lavori interni
TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE
Costi per servizi, godimento beni di terzi e materiali
Costi del personale
MARGINE OPERATIVO LORDO
Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni
Svalutazione crediti ed altri accantonamenti
Oneri diversi di gestione
RISULTATO OPERATIVO
Proventi / (oneri) finanziari netti
Rettifiche di valore di attività finanziarie
Proventi/ (oneri) da attività destinate alla dismissione
Proventi / (oneri) non ricorrenti
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
Imposte correnti sul reddito dell’esercizio
Imposte differite sul reddito dell’esercizio
RISULTATO DELL’ESERCIZIO Utile base per azione (Basic EPS)
Utile diluito per azione (Diluted EPS)
esercizio 2009
esercizio 2008
45.007.894
2.053.019
47.060.913
(31.098.799)
(11.565.561)
4.396.553
(3.123.721)
(686.466)
(253.548)
332.818
(4.152.928)
(53.846)
- -
(3.873.956)
(402.228)
(2.373.445)
(6.649.629)
(0,0625)
(0,0585)
49.714.850
1.831.700
51.546.550
(28.676.250)
(10.804.051)
12.066.249
(2.277.814)
(1.236.500)
(314.275)
8.237.659
(5.861.082)
- - (323)
2.376.254
(701.540)
(3.421.476)
(1.746.762)
(0,0164)
(0,0155)
Variazionivar%
(4.706.9569)
221.319
(4.485.636)
(2.422.549)
(761.511)
(7.669.696)
(845.907)
550.034
60.727
(7.904.841)
1.708.154
(53.846)
-
323
(6.250.211)
299.312
1.048.031
(4.902.867)
(0,0461)
(0,0430)
(9%)
12%
(9%)
8%
7%
(64%)
37%
(44%)
(19%)
(96%)
(29%)
100%
(100%)
(263%)
(43%)
(31%)
281%
281%
278%
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO
31.12.2009
31.12.2008
Risultato dell’esercizio (A)
(6.649.629)
Altre componenti del Conto Economico complessivo:
Perdite per differenze su cambi da realizzare relative a finanziamenti
(208.578)
Totale altre componenti del Conto Economico complessivo (B)
(208.578)
Totale Utile (perdita) consolidato complessivo del periodo (A+B)
(6.858.207)
(1.746.762)
(Migliaia di Euro)
(1.746.762)
150
151
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
PROSPETTO DELLA VARIAZIONI DELLE VOCI DI PATRIMONIO NETTO DI BUONGIORNO S.P.A. AL 31.12.2009
capitaleRiserva da
riserva
descrizione
sovrapprezzo
legale
delle azioni
(Migliaia di Euro) altre riserve/ azioniCREDITI V/SOCI utile
utili portati
proprioPER VERSAMENTI (perdita)
a manoANCORA DOVUTI del periodo
tot
patrimonio
netto
Saldo a inizio periodo
27.651.956 69.905.466 1.394.958 35.018.777 (1.326)
- (1.746.775) 132.223.055
Destinazione risultato d’esercizio:
(1.746.775)
1.746.775
Dividendi distribuiti
Riserva per strumenti derivati (IRS)
Riserva stock option assegnate 3.880
3.880
Aumenti (riduzioni) di capitale
Aum cap. e Piano Stock Option
Acquisto Azioni Proprie Vendita Azioni Proprie Altri movimenti (208.578)
(6.649.629
(6.858.207)
Utile (perdita) d’esercizio
Saldo a fine periodo
27.651.956 69.909.346 1.394.958 33.063.423 (1.326)
0
(6.649.629) 125.368.727
Possibilità di Utilizzo
B
A,B,C
B
A,B,C
A: per aumento di capitale B: per copertura perdite C: per distribuzione soci
PROSPETTO DELLA VARIAZIONI DELLE VOCI DI PATRIMONIO NETTO DI BUONGIORNO S.P.A. AL 31.12.2008
capitaleRiserva da
riserva
descrizione
sovrapprezzo
legale
delle azioni
(Migliaia di Euro) altre riserve/ azioniCREDITI V/SOCI utile
utili portati
proprioPER VERSAMENTI (perdita)
a manoANCORA DOVUTI del periodo
tot
patrimonio
netto
Saldo a inizio periodo
27.651.956 69.262.738
766.165
25.347.881
- (503.655) 12.575.854 135.100.939
Destinazione risultato d’esercizio:
628.793
11.947.061
(12.575.854)
Dividendi distribuiti
Riserva per strumenti derivati (IRS)
Riserva stock option assegnate 642.727
642.727
Aumenti (riduzioni) di capitale
Aum cap. e Piano Stock Option
503.655
503.655
Acquisto Azioni Proprie (4.845.597)
(4.845.597)
Vendita Azioni Proprie 2.568.106
2.568.106
Altri movimenti (2.276.165) 2.276.165
Utile (perdita) d’esercizio
(1.746.775)
(1.746.775)
Saldo a fine periodo
27.651.956 69.905.466 1.394.958 35.018.777 (1.326)
- (1.746.775) 132.223.055
Possibilità di Utilizzo
B
A,B,C
B
A,B,C
A: per aumento di capitale B: per copertura perdite C: per distribuzione soci
rendiconto finanziario separato
(Migliaia di Euro)
anno 2009
Disponibilità e mezzi equivalenti all’inizio del periodo
4.209.974
A) Disponibilità generate (assorbite) dalle operazioni del periodo
3.035.656
Risultato d’esercizio (6.649.627)
Ammortamenti 3.123.721
Svalutazioni di attività immobilizzate
53.846
Dividendi incassati
- Svalutazioni di partecipazioni
- Variazione netta del T.F.R.
(102.305)
Variazione netta dei Fondi per Rischi ed Oneri
611.467
Variazione delle imposte differite
2.995.300
(Plusvalenze) minusvalenze e altre poste non monetarie 3.880
(Aumento) / diminuzione dei crediti commerciali
(4.408.514)
Aumento / (diminuzione) dei debiti verso fornitori
6.477.528
Variazione di altre voci del capitale circolante
930.361
Flusso monetario generato dalla gestione corrente
3.035.656
B) Disponibilità generate (assorbite) dalle attività di investimento
(137.638.992)
(Investimenti) disinvestimenti netti in immobilizzazioni:
- immateriali
(4.387.788)
- materiali
(156.518)
- finanziarie
(133.094.686)
Variazione delle attività non correnti destinate alla dismissione
- Variazione netta dei titoli correnti
- Flusso monetario generato da attività d’investimento (137.638.992)
C) Disponibilità generate (assorbite) dalle attività di finanziamento
134.217.856
Aumenti debiti verso società controllate
134.742.540
Quota a lungo nuovo finanziamento IMI
31.536.025
Variazione netta delle altre attività/passività finanziarie
3.943.346
Rimborso quota a breve finanziamento IMI
(77.323.020)
Variazione netta dei debiti finanziari a medio e lungo termine
41.527.559
Aumenti (rimborsi) di capitale
- Distribuzione di dividendi
- Altre variazioni di Patrimonio Netto
(208.593)
Flusso monetario generato da attività di finanziamento 134.217.856
Flusso monetario del periodo (A+B+C)
(385.481)
Disponibilità e mezzi equivalenti alla fine del periodo
3.824.494
anno 2008
14.032.363
1.299.562
(1.746.762)
2.238.142
39.672
20.447
865.000
3.421.476
642.727
1.331.936
(5.599.312)
86.235
1.299.562
(2.900.363)
(2.508.363)
(19.054)
(530.548)
157.602
(2.900.363)
(8.221.589)
(4.501.569)
(1.946.184)
503.655
(2.277.491)
(8.221.589)
(9.822.390)
4.209.973
152
153
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO SEPARATO
Criteri generali di redazione del Bilancio Separato Annuale e principi contabili di riferimento
Il presente Bilancio Separato Annuale della Buongiorno S.p.A. (di seguito anche “Buongiorno” o la “Società”), costituito da
Stato Patrimoniale, Conto Economico, Rendiconto Finanziario, Prospetto di movimentazione del Patrimonio Netto e dalle
relative Note esplicative, è stato redatto in conformità di quanto previsto dal “Regolamento recante norme di attuazione
del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 in materia di emittenti” (delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e
successive modifiche), dal Regolamento della Comunità Europea del 19 luglio 2002, n.1606 in materia di principi contabili
internazionali nonché dal D.Lgs. del 28 febbraio 2005, n.38 recante norme di esercizio delle opzioni previste dall’art. 5 del
summenzionato Regolamento Europeo.
In particolare, a seguito dell’entrata in vigore del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del
19 luglio 2002, a partire dall’esercizio 2006 le società con titoli ammessi alle negoziazioni in un mercato regolamentato degli
Stati membri dell’Unione Europea redigono il bilancio separato conformemente ai principi contabili internazionali (IAS/IFRS)
omologati dalla Commissione Europea.
I valori indicati sono espressi in Euro; in caso di utilizzo di una diversa unità di misura questa viene specificamente indicata.
I prospetti contabili di cui sopra si riferiscono ai dati del Bilancio Separato della società Buongiorno S.p.A. al 31 dicembre
2009 e, ai fini comparativi, al 31 dicembre 2008.
La capogruppo Buongiorno ha adottato i principi contabili internazionali IAS/IFRS emessi dall’International Accounting
Standards Board e omologati dalla Commissione Europea in seguito all’entrata in vigore del Regolamento Europeo n. 1606
del luglio 2002, a partire dal 1 gennaio 2006.
I principi contabili sono quelli descritti qui di seguito e sono stati applicati omogeneamente a tutti i periodi presentati.
Sintesi degli “IAS/IFRS” più significativi applicati
Qui di seguito vengono elencati i più significativi principi contabili applicati:
IAS 38 - Immobilizzazioni immateriali
(a) Avviamento
Il valore dell’avviamento viene decurtato delle perdite eventualmente risultanti da test di “impairment” ed il loro valore viene
imputato a Conto Economico (IAS 36). L’impairment test viene effettuato almeno una volta alla fine di ogni esercizio e,
comunque, ogni qualvolta si manifesti un impairment indicator.
L’avviamento in sede di acquisizione viene allocato ad una “cash generating unit” (CGU). Quest’ultima si sostanzia nel
più piccolo gruppo di attività e passività generanti flussi finanziari in entrata ed in uscita (correlati all’avviamento oggetto di
impairment) che sono ampiamente indipendenti dai flussi finanziari generati da altre CGU.
In caso di acquisizioni di partecipazioni non di controllo non si procede ad alcuna rilevazione di avviamento bensì viene
effettuata una rettifica al patrimonio netto per la differenza tra il valore delle partecipazioni e la quota di patrimonio netto della
società partecipata alla data di acquisizione.
In particolare, le CGU correlabili agli avviamenti iscritti in bilancio, rappresentano l’investimento effettuato dal Gruppo
Buongiorno in una determinata area geografica (segmento primario di rendicontazione) i cui flussi finanziari vengono attualizzati
con un tasso che tenga conto sia del tempo che della rischiosità legata all’investimento stesso. Allorquando tali flussi netti
attualizzati relativi alla CGU non siano in grado di giustificare il valore iscritto dell’avviamento si procede alla contabilizzazione
a Conto Economico di tale eccedenza come perdita da “impairment”. Non sono effettuati ripristini di valore delle perdite da
“impairment” precedentemente contabilizzate a Conto Economico.
(b) Immobilizzazioni immateriali a vita utile predefinita
Nell’attivo dello stato patrimoniale sono iscritti beni immateriali e costi che si ritiene non esauriscano la loro utilità nel periodo
in cui sono sostenuti, ma su più esercizi, ed ancorché possano essere separabili ed utilizzabili o vendibili in modo autonomo
rispetto al resto dell’attivo patrimoniale. Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione,
inclusivo degli oneri accessori ed ammortizzate sistematicamente in relazione alle residue possibilità di utilizzazione delle
stesse (vita utile predefinita).
154
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Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Qui di seguito le principali categorie di beni immateriali capitalizzate:
n
I costi relativi all’attività di ricerca e sviluppo sono imputati al Conto Economico dell’esercizio in cui vengono sostenuti,
ad eccezione dei costi di sviluppo iscritti tra le immobilizzazioni immateriali laddove risultano soddisfatte tutte le seguenti
condizioni:
n il progetto è chiaramente identificato ed i costi ad esso riferiti sono identificabili e misurabili in maniera attendibile;
n è dimostrata la fattibilità tecnica del progetto;
n è dimostrata l’intenzione di completare il progetto e di vendere i beni immateriali generati dal progetto;
n esiste un mercato potenziale o, in caso di uso interno, è dimostrata l’utilità dell’immobilizzazione immateriale per la
produzione dei beni immateriali generati dal progetto;
n sono disponibili le risorse tecniche e finanziarie necessarie per il completamento del progetto.
L’ammortamento dei costi di sviluppo iscritti tra le immobilizzazioni immateriali inizia dalla data in cui il risultato generato dal
progetto è commerciabilizzabile. L’ammortamento è effettuato in quote costanti in un periodo di tre anni, che rappresenta la
durata della vita utile stimata delle spese capitalizzate.
i costi sostenuti per l’acquisizione dei diritti di brevetto e di utilizzazioni delle opere dell’ingegno, di licenza e diritti similari
sono capitalizzati sulla base degli oneri sostenuti per il loro acquisto e sono ammortizzati, a quote costanti, in un periodo
di tre anni;
n i costi sostenuti per la creazione e il deposito dei marchi sono ammortizzati, a quote costanti, su un periodo di dieci anni;
n i costi interni di sviluppo software sono ammortizzati, a quote costanti, in un periodo di tre anni e sono rappresentati dai
costi del personale direttamente impegnato nello sviluppo del software.
n
Nel caso di perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni immateriali derivanti da eventi esterni o cambiamenti di condizioni
(c.d. “trigger events”) si procede ad effettuare test di “impairment” tramite allocazione delle stesse alla CGU cui sono
riconducibili e, all’uopo, si effettuano le necessarie svalutazioni per rendere il loro valore in linea con il maggiore tra quello
derivante dall’utilizzo (valore d’uso) e quello recuperabile dalla cessione delle stesse al netto dei costi accessori di vendita
(IAS 36). A differenza dell’avviamento, se ne ricorrono i presupposti, è effettuato il ripristino di valore sino a concorrenza delle
perdite da “impairment” precedentemente contabilizzate a Conto Economico.
IAS 16 - Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo d’acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri accessori, ed
ammortizzate sistematicamente in relazione alle residue possibilità di utilizzazione delle stesse (vita utile predefinita). Il valore
residuo delle immobilizzazioni materiali, nonché la residua vita utile delle stesse, vengono riviste annualmente e, se necessario,
vengono adeguate le relative aliquote di ammortamento. Nel caso di perdite durevoli di valore vengono inoltre apportate le
necessarie svalutazioni per rendere il valore delle stesse in linea con quello recuperabile dall’utilizzo o dalla vendita del cespite
stesso.
I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a Conto Economico; quelli aventi natura
incrementativa della vita utile dei beni cui si riferiscono sono attribuiti in incremento del costo dei beni stessi ed ammortizzati
in relazione alle residue possibilità di utilizzo.
Si precisa inoltre che, nel corso dell’esercizio, non si sono attuate rivalutazioni di cespiti e non sono stati capitalizzati oneri
finanziari ad incremento del valore degli stessi in quanto non ricorrono i presupposti previsti dallo IAS 23.
Qualora l’attività materiale sia costituita da più componenti significative aventi vite utili differenti, l’ammortamento viene calcolato
separatamente per ciascuna componente.
Di seguito viene fornito il dettaglio delle aliquote annue di ammortamento utilizzate:
Aliquota
Impianti e macchinario
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni:
- mobili, arredi e macchine ordinarie d’ufficio
- macchine d’ufficio elettromeccaniche ed elettroniche
10%
15%
12%
20%
IAS 27 e 28 - Immobilizzazioni finanziarie
Le partecipazioni in società controllate o collegate, nonché quelle in altre società, sono state valutate al costo, svalutato in
caso di perdite ritenute permanenti e durature per ricondurre la valutazione delle stesse al “fair value”.
IFRS 3 - Aggregazioni di imprese (“Business combination”)
Le acquisizioni in società controllate sono contabilizzate secondo il c.d. “metodo d’acquisto”. Il costo di acquisizione è
determinato tenendo conto del “fair value” degli eventuali strumenti di capitale proprio emessi a seguito dell’operazione,
maggiorato di tutti i costi direttamente attribuibili alla data dell’acquisizione stessa ed allocato al “fair value” dell’attivo acquisito,
delle passività certe e potenziali assunte. Il valore di costo in eccesso rispetto al “fair value” delle attività nette dell’impresa
acquisita, dopo essere stato eventualmente allocato al valore delle ulteriori attività immateriali non già esposte nella situazione
patrimoniale della società acquisita, viene contabilizzato come valore di avviamento. Viceversa se il costo di acquisizione
risulta essere inferiore al “fair value” delle attività nette acquisite dopo l’allocazione delle ulteriori attività immateriali non già
esposte, la differenza viene imputata direttamente a Conto Economico.
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Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
IAS 32 e 39 - Crediti , debiti, strumenti finanziari derivati ed obbligazioni convertibili
I crediti sono iscritti secondo il presumibile valore di realizzo ottenuto mediante iscrizione di un fondo svalutazione a diminuzione
del loro valore nominale. L’accantonamento al fondo è imputato a Conto Economico. I debiti sono iscritti al loro valore
nominale.
I valori dei crediti e dei debiti così determinati approssimano la valutazione al “fair value” in quanto l’attualizzazione degli stessi
non comporterebbe una significativa variazione.
Gli strumenti finanziari derivati sono valutati al “fair value” basato sulle quotazioni dei mercati attivi di riferimento.
I contratti che contengono un’obbligazione per la Società di acquistare propri strumenti rappresentativi di capitale contro
disponibilità liquide o altre attività finanziarie danno origine ad una passività finanziaria per il valore attuale dell’importo
di rimborso (prezzo di riacquisto a termine o prezzo di esercizio dell’opzione) anche se l’obbligazione all’acquisizione è
subordinata all’esercizio della controparte del diritto di rimborso (Put option). Qualora il contratto scada senza che vi sia una
consegna, l’importo contabile della passività finanziaria è trasferito al patrimonio netto (IAS 32, parag 23).
Le obbligazioni convertibili, cosi come le altre passività finanziarie, sono valutate secondo il metodo del costo ammortizzato
calcolato tenendo in considerazione tutti i costi correlati nonché un tasso di interesse riscontrabile sul mercato per uno strumento
equivalente ad obbligazioni non convertibili o passività finanziarie equiparate. L’ammontare residuo derivante dalla differenza tra
il valore così ottenuto ed il valore effettivamente incassato rappresenta il valore della componente di capitale proprio o valore del
diritto di conversione e viene incluso nel patrimonio netto della Società tra le “altre riserve” (IAS 32, Parag.64, 28, 31).
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
Le disponibilità liquide e mezzi equivalenti includono prevalentemente la cassa, i depositi a vista con le banche, altri investimenti
a breve termine altamente liquidabili (trasformabili in disponibilità liquide entro novanta giorni). Ai fini della determinazione della
liquidità netta, i conti correnti passivi, inclusi nella voce “Passività finanziarie a breve termine”, sono rilevati a riduzione delle
disponibilità liquide e mezzi equivalenti. Gli elementi inclusi nella liquidità netta sono valutati al fair value e le relative variazioni
sono rilevate a Conto Economico.
Debiti finanziari fruttiferi di interessi
I debiti finanziari fruttiferi di interessi sono registrati inizialmente al fair value, al netto degli oneri accessori. Successivamente
alla iscrizione originaria, i debiti finanziari fruttiferi di interessi sono valutati con il criterio del costo ammortizzato; la differenza tra
tale valore ed il valore di iscrizione è imputata a Conto Economico durante la durata del finanziamento sulla base del piano di
ammortamento del finanziamento stesso.
Fondi per rischi ed oneri
I fondi per rischi e oneri riguardano costi e oneri di natura determinata e di esistenza certa o probabile che alla data di chiusura
del periodo sono indeterminati nell’ammontare o nella data di sopravvenienza. Gli accantonamenti sono rilevati quando:
(i) è probabile l’esistenza di un’obbligazione in corso, leale o implicita, derivante da un evento passato;
(ii) è probabile che l’adempimento dell’obbligazione sia oneroso;
(iii) l’ammontare dell’obbligazione può essere stimato attendibilmente.
Gli accantonamenti sono iscritti al valore rappresentativo della migliore stima dell’ammontare che l’impresa razionalmente
pagherebbe per estinguere l’obbligazione ovvero per trasferirla a terzi alla data di chiusura del periodo. Quando l’effetto
finanziario del tempo è significativo e le date di pagamento delle obbligazioni sono attendibilmente stimabili, l’accantonamento
è oggetto di attualizzazione.
I costi che il Gruppo prevede di sostenere per attuare programmi di ristrutturazione sono iscritti nell’esercizio in cui viene definito
formalmente il programma e si è generata nei soggetti interessati la valida aspettativa che la ristrutturazione avrà luogo.
I fondi sono periodicamente aggiornati per riflettere le variazioni delle stime dei costi, dei tempi di realizzazione e del
tasso di attualizzazione. Le revisioni di stima dei fondi sono imputate nella medesima voce di Conto Economico che ha
precedentemente accolto l’accantonamento.
Nelle note al bilancio sono illustrate le passività potenziali rappresentate da:
(i) obbligazioni possibili, ma non probabili, derivanti da eventi passati, la cui esistenza sarà confermata solo al verificarsi o
meno di uno o più eventi futuri incerti non totalmente sotto il controllo dell’impresa;
(ii) obbligazioni attuali derivanti da eventi passati il cui ammontare non può essere stimato attendibilmente o il cui adempimento
è probabile che non sia oneroso.
Benefici per i dipendenti: fondo trattamento fine rapporto di lavoro subordinato
A seguito delle modifiche apportate alla normativa TFR dalla Legge 296/06 (“Legge finanziaria 2008”) e successivi decreti
e regolamenti emanati nei primi mesi del 2008, il fondo TFR maturato fino al 31 dicembre 2006 rientra tra i piani a benefici
definiti e richiede una valutazione attuariale che tenga in considerazione una serie di fattori (costo del lavoro corrente, turnover
del personale, rendimento atteso, oneri finanziari, utili e perdite attuariali etc.). La quota TFR maturata dal 1 gennaio 2007
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Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
costituisce invece un piano a contribuzione definita, sia nel caso di opzione per la previdenza complementare, sia nel caso
di destinazione al fondo di tesoreria presso l’INPS; il trattamento contabile sarà quindi assimilato a quello in essere per i
versamenti contributivi di altra natura. Il fondo trattamento di fine rapporto è quindi stato accantonato in conformità alle leggi
ed ai contratti di lavoro in vigore, nonché alla attualizzazione prevista dallo IAS 19, per la quota maturata fino al 31 dicembre
2006, e riflette le passività maturate nei confronti dei dipendenti delle Società italiane incluse nell’area di consolidamento alla
data di bilancio, al netto degli acconti erogati.
IFRS 2 - Stock options
è previsto il trattamento contabile in aderenza allo IFRS 2 specifico sulle operazioni che prevedono pagamenti con azioni ed
in particolare sui piani di Stock Options assegnate a dipendenti e a collaboratori.
La valutazione dei piani di Stock Options in essere, secondo quanto previsto dall’IFRS 2, comporta la rilevazione di costi
figurativi nel Conto Economico tra i costi del personale.
Riconoscimento dei ricavi e dei costi
Sono iscritti in bilancio secondo i principi della competenza ed esposti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi. Relativamente
ai ricavi, questi vengono riconosciuti e contabilizzati nel Conto Economico quando è probabile che i relativi benefici economici
futuri saranno fruiti dall’impresa (probabilità dell’incasso sottostante il ricavo) e quando la loro valutazione risulti attendibile.
In particolare, i Costi e Ricavi delle principali linee di business sono stati così imputati:
Costi e Ricavi per vendita di servizi a consumatori finali (Consumer Services): sono riconosciuti a Conto Economico in
relazione al numero di contatti effettuati dall’utente finale e/o al traffico telefonico generato dallo stesso;
n Costi e Ricavi per vendita di royalties e licenze: sono riconosciuti a Conto Economico in accordo alla sostanza del
contratto sottostante.
n
Criteri di conversione dei valori espressi in valuta
I crediti ed i debiti espressi in valuta estera sono originariamente convertiti in Euro ai cambi contrattuali o in essere alla data
delle relative operazioni. Le differenze cambio realizzate in occasione dell’incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in
valuta estera sono iscritte a Conto Economico.
Le perdite o gli utili su poste in valute non aderenti all’Unione Monetaria Europea, che si originano dall’adeguamento ai cambi
puntuali di fine periodo, sono riflesse nel Conto Economico del periodo stesso.
Proventi ed oneri finanziari
Sono rilevati ed imputati a Conto Economico secondo il principio della competenza temporale e sulla base del “metodo del
tasso effettivo”. Sono inoltre imputati a Conto Economico le perdite o gli utili derivanti dalla valutazione al “fair value” delle
attività e passività finanziarie nonché degli strumenti finanziari presenti nella situazione patrimoniale in chiusura.
IAS 12 - Imposte correnti e differite
Le imposte sul reddito esposte nel Conto Economico includono imposte correnti e differite. Le imposte sul reddito sono
generalmente imputate a Conto Economico, salvo quando sono relative a fattispecie contabilizzate direttamente a patrimonio
netto. In questo caso anche le imposte sul reddito sono imputate direttamente a patrimonio netto.
Le imposte correnti sono le imposte che si aspetta di pagare calcolate applicando al reddito imponibile l’aliquota fiscale in
vigore alla data di riferimento dello stato patrimoniale e le rettifiche alle imposte di esercizi precedenti.
Le imposte differite sono calcolate utilizzando il cosiddetto liability method sulle differenze temporanee fra l’ammontare delle
attività e passività del bilancio consolidato ed i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. Le imposte differite sono calcolate
in funzione del previsto modo di riversamento delle differenze temporali, utilizzando l’aliquota fiscale che si prevede sarà
applicabile negli esercizi nei quali le differenze temporanee saranno realizzate o estinte.
Le imposte differite attive sono riconosciute soltanto nel caso sia probabile che negli esercizi successivi si generino imponibili
fiscali sufficienti per il realizzo di tali imposte differite.
Sono inoltre stati iscritti in bilancio i benefici relativi alle perdite fiscali illimitatamente riportabili a nuovo negli esercizi successivi
ed inerenti al core business della Buongiorno S.p.A.
IFRS 8 - Reporting di segmento (“Segment reporting” )
A differenza del segmento identificato a livello di Gruppo nel bilancio consolidato, nel bilancio separato il segmento è
rappresentato dalla “linea di affari” (”business segment”) ed è costituito da un gruppo di attività ed operazioni finalizzate alla
fornitura di beni o servizi, caratterizzato da un certo livello di rischio imprenditoriale e da un determinato livello di margine
economico differenti rispetto ad altri segmenti di affari.
Uso di stime
La predisposizione del bilancio d’esercizio richiede da parte degli Amministratori l’applicazione di principi e metodologie
contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime basate sull’esperienza storica ed
assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze. L’applicazione
di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali lo Stato patrimoniale, il Conto Economico
ed il Rendiconto finanziario, nonché l’informativa fornita. I valori finali delle voci di bilancio per le quali sono state utilizzate
le suddette stime ed assunzioni, possono differire da quelli riportati nei bilanci a causa dell’incertezza che caratterizza le
assunzioni e le condizioni sulle quali si basano le stime. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di
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Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
ogni variazione sono riflessi contabilmente nel periodo in cui avviene la revisione di stima, se tale revisione influenza solo il
periodo corrente, o anche nei periodi successivi se la revisione influenza il periodo corrente e quelli futuri. Le voci di bilancio
che richiedono più di altre una maggiore soggettività da parte degli amministratori nell’elaborazione delle stime e per le quali
una modifica delle condizioni sottostanti le assunzioni utilizzate potrebbe avere un impatto significativo sul bilancio sono:
l’avviamento, le imposte differite, il fondo svalutazione crediti, i fondi rischi.
COMMENTO ALLE VOCI DELL’ATTIVO DELLO STATO PATRIMONIALE
Attività non correnti
1. Avviamenti
La voce “Avviamenti”, invariata rispetto al 31 dicembre 2008, ammonta a 4.095.876 Euro e fa riferimento all’acquisizione del
ramo di azienda dalla società Gsmbox S.r.l. perfezionato nel corso del 2006.
(Migliaia di Euro)
31.12.2008Incrementi
Avviamenti
4.095.876
svalutazioni e altri movimenti
31.12.2009
0
4.095.876
0
Si rimanda a quanto esposto nei Commenti alle voci dello Stato Patrimoniale Consolidato nella sezione Avviamenti per i
commenti relativi ai test di impairment effettuato.
2. Altre Immobilizzazioni immateriali
I valori netti delle Immobilizzazioni Immateriali con la movimentazione intervenuta nel corso dell’esercizio sono i seguenti:
(Migliaia di Euro)
31.12.2008Incrementi ammortamenti
svalutazioni
e altri movimenti
31.12.2009
1.098.423
47.583
290.333
2.762.537
5.196
4.204.071
Costi di sviluppo 61.644
Diritti, brevetti e utilizzazioni opere dell’ingegno 160.674
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
483.117
Altre immobilizzazioni
1.776.468
Immobilizzazioni in Corso e Acconti
360.138
Totale
2.842.042
1.638.996
1.570
196.964
2.905.199
(354.942)
4.387.787
(602.218)
(114.661)
(389.749)
(1.919.131)
-
(3.025.758)
-
-
-
-
-
0
Di seguito la movimentazione relativa all’esercizio precedente:
(Migliaia di Euro)
31.12.2007Incrementi ammortamenti
svalutazioni
e altri movimenti
31.12.2008
61.644
160.674
483.117
1.776.468
360.138
2.842.042
Costi di ricerca e sviluppo 77.771
Diritti, brevetti e utilizzazioni opere dell’ingegno 167.179
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
518.693
Altre immobilizzazioni
1.490.694
Immobilizzazioni in Corso e Acconti
273.764
Totale
2.528.102
33.741
137.403
321.176
1.887.915
126.046
2.506.280
(49.868)
(143.908)
(356.751)
(1.602.141)
0
(2.152.667)
-
-
-
-
(39.672)
(39.672)
I “Costi di sviluppo” si riferiscono principalmente alle capitalizzazione di costi di consulenza tecnologica per lo sviluppo di
nuovi prodotti e servizi completati durante l’esercizio e per lo sviluppo della piattaforma tecnologica.
Nei “Diritti, brevetti e utilizzazioni opere dell’ingegno” sono compresi i costi per l’acquisto di software gestionale e contabile
prodotto e commercializzato da terzi.
La voce “Concessione, licenze e marchi” comprende prevalentemente la parte residua degli oneri sostenuti per la registrazione
dei marchi in Italia e nel resto del mondo nonché i costi relativi all’acquisto dei domini di proprietà del Gruppo (in particolare
”Buongiorno” e “Blinko”). Gli incrementi sono relativi all’acquisto di licenze e attività di personalizzazione di software prodotto
da terze parti.
Nella voce “Altre immobilizzazioni” sono classificati principalmente le capitalizzazioni di costi interni relativi al personale impiegato
nello sviluppo di nuovi moduli del software prodotto internamente “B!3A”. Gli incrementi derivano dalla capitalizzazione dei
costi sia interni che di consulenza esterna relativi al progetto “Management Control and Reporting System” entrato in
produzione nell’ultimo trimestre, all’introduzione di una versione personalizzata del software “SAP” e “Microsoft Sharepoint”.
Nel corso del 2009 sono stati capitalizzati costi interni per 2.046.661 Euro mentre i restanti 858.538 Euro sono relativi a costi
per consulenze da terze parti.
La variazione rilevata tra le “Immobilizzazioni in Corso e Acconti” è riconducibile principalmente alla capitalizzazione di costi
sospesi negli esercizi precedenti relativi al progetto “Management Control and Reporting System”.
162
163
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
3. Immobilizzazioni materiali
Si fornisce di seguito evidenza della movimentazione delle Immobilizzazioni Materiali, con riferimento al Costo Storico, al
Fondo Ammortamento e al Valore Netto relative all’esercizio in essere:
(Migliaia di Euro)
Impianti e macchinari
Attrezzature industr. e comm.li
Altri beni
Totale Immobilizzazioni materiali
costo storico
31.12.2009
76.148
2.164
2.333.184
2.411.495
fondovalore nettovalore netto
ammortamento
31.12.2009
31.12.2008
(55.902)
(2.164)
(2.101.117)
(2.159.183)
20.245
-
232.067
252.312
24.198
-
169.558
193.756
ed a quello precedente:
(Migliaia di Euro)
Impianti e macchinari
Attrezzature industr. e comm.li
Altri beni
Totale Immobilizzazioni materiali
costo storico
31.12.2008
76.147,74
2.163,52
2.176.665
2.254.977
fondovalore nettovalore netto
ammortamento
31.12.2008
31.12.2007
(51.949)
(2.164)
(2.007.108)
(2.061.221)
24.198
-
169.558
193.756
28.151
232.026
260.177
Impianti e macchinari
La voce comprende impianti telefonici ed elettrici. La movimentazione intervenuta nel corso del periodo è la seguente:
(Migliaia di Euro)
Impianti e macchinariCosto StoricoFondo Ammortamento
Al 31 dicembre 2008
76.148
(51.949)
Incrementi Decrementi
Ammortamenti
(3.953)
Al 31 dicembre 2009
76.148
(55.902)
Valore netto
24.198
(3.953)
20.245
Attrezzature industriali e commerciali
La movimentazione intervenuta nell’esercizio è la seguente:
(Migliaia di Euro)
Attrezzature industriali e commercialiCosto StoricoFondo Ammortamento
Al 31 dicembre 2008
Incrementi Decrementi
Ammortamenti
Al 31 dicembre 2009
2.164
-
-
-
2.164
-2.164
-
-
-
-2.164
Valore netto
0
-0
Altri beni
La voce comprende arredi, macchine d’ufficio e computer, la variazione rilevata nel corso dell’anno fa riferimento all’acquisto
di nuovi arredi per 11.603 Euro e all’acquisto di nuovi server per 144.916 Euro. L’evoluzione nell’esercizio è la seguente:
(Migliaia di Euro)
altri beniCosto StoricoFondo Ammortamento
Al 31 dicembre 2008
2.176.665
(2.007.108)
Incrementi 156.519
Decrementi
Ammortamenti
(94.010)
Al 31 dicembre 2009
2.333.184
(2.101.117)
Valore netto
169.558
156.519
(94.010)
232.067
4. Partecipazioni
La voce Partecipazioni ammonta al 31 dicembre 2009 a 292.639.381 Euro e risulta così composta:
(Migliaia di Euro)
Imprese Controllate
Imprese Collegate
Altre Imprese
TOTALE PARTECIPAZIONI
saldoIncrementi
decrementi
svalutazioni
31.12.2008
176.760.579
3.351.296
735.510
180.847.386
111.059.807
786.035
-
-
-
111.845.841
0
-
(53.846)
-
(53.846)
saldo
31.12.2009
287.820.386
4.083.485
735.510
292.639.381
164
165
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Partecipazioni in società controllate
Al 31 dicembre 2009 risultano in essere le partecipazioni in società controllate di seguito riportate, valorizzate al costo di
acquisizione al netto delle rettifiche di valore effettuate in caso di perdite durature di valore.
(Migliaia di Euro)
saldoIncrementi
decrementi
svalutazioni
31.12.2008
iTouch Ltd
-
iTouch Ventures Limited
109.980.876
Freever UK Ltd
22.353.970
iTouch Spain Holdings SL
21.895.137
Buongiorno Marketing Services Netherlands B.V 9.718.000
Tutch Mobile Media B.V.
6.327.791
Buongiorno US Inc
6.110.948
Buongiorno Dijital Iletisim A.S.
-
Buongiorno Deutschland GmbH
182.662
Buongiorno UK Ltd
173.326
Buongiorno Hellas S.A.
17.820
Buongiorno MyAlert Bolivia S. de R.L.
41
Buongiorno MyAlert Ecuador S.A.
8
TOTALE PARTECIPAZIONI
176.760.579
109.980.876
817.302
-
-
-
-
-
261.629
-
-
-
-
-
111.059.807
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
0
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
0
saldo
31.12.2009
109.980.876
110.798.178
22.353.970
21.895.137
9.718.000
6.327.791
6.110.948
261.629
182.662
173.326
17.820
41
8
287.820.386
Nel corso del 2009 si sono effettuate nelle partecipazioni in società controllate le movimentazioni di seguito indicate:
operazione infragruppo di acquisizione di partecipazione societaria in iTouch Ltd per 109.980.876 Euro dalla Società iTouch
Holding Ltd Quest’ultima società, infatti, insieme alla sua società controllante iTouch Venture Ltd, anch’essa partecipata da
Buongiorno S.p.A., si trovano in procedura di liquidazione (per maggiori delucidazioni in merito all’operazione si rimanda
al paragrafo 1.1 “Il Gruppo al 31 dicembre 2009 e sue evoluzioni”);
n acquisto della quota di minoranza residua della società Buongiorno Digital Iletisim A.S. per un totale di 99.999 azioni
rappresentative del 20% del capitale sociale. La quota di possesso è pari al 100% alla chiusura dell’esercizio.
n
Partecipazioni in società collegate
Al 31 dicembre 2009 risultano in essere le partecipazioni in società collegate possedute da Buongiorno S.p.A. di seguito
riportate, valorizzate al costo di acquisizione al netto delle rettifiche di valore effettuate in caso di perdite durature di valore:
(Migliaia di Euro)
saldoIncrementi
decrementi
svalutazioni
31.12.2008
saldo
31.12.2009
3.277.796
73.500
53.846
-
732.189
3.351.296
786.035
3.277.796
73.500
732.189
4.083.485
Buongiorno Hong Kong Ltd
Inches Music Srl
Buongiorno Digital Innovation India Private Ltd
TOTALE PARTECIPAZIONI
-
-
-
-
0
(53.846)
-
(53.846)
Nel corso dell’esercizio sono state effetuate le seguenti operazioni:
sottoscrizione di 4.900.000 azioni rappresentative del 49% del capitale sociale di Buongiorno Digital Innovation India
Private Ltd, società costituita il 23 novembre 2009;
n versamento di Euro 53.846 a copertura perdite e successiva svalutazione di pari importo nella società Inches Music
Group S.r.l. di cui si detiene il 35% del capitale sociale.
n
La collegata Buongiorno Hong Kong Ltd, partecipata dalla società al 49%, chiude il proprio bilancio di esercizio al 31 marzo.
La seguente tabella riporta i principali dati patrimoniali al 31 marzo 2009 ricavati dal bilancio approvato e assoggettato a
revisione contabile:
(Migliaia di Euro)
SITUAZIONE PATRIMONIALE Buongiorno Hong Kong Ltd 31.03.2009 31.03.2008
31.03.2009 31.03.2008
ATTIVITA’ NON CORRENTI
1.007
845
ATTIVITA’ CORRENTI
4.858
3.899
TOTALE ATTIVITA’
5.865
4.745
PATRIMONIO NETTO
PASSIVITA’ NON CORRENTI
PASSIVITA’ CORRENTI
TOTALE PASSIVITA’ E PATRIMONIO NETTO
3.928
124
1.812
5.865
2.810
1
1.933
4.745
166
167
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Ai seguito dell’aumento di capitale sottoscritto dalla società, dei cambiamenti nei tassi di cambio e dei risultati del periodo
la situazione patrimoniale stimata al 31 dicembre 2009 e non assoggettata a revisione contabile, risulta essere la seguente:
(Migliaia di Euro)
SITUAZIONE PATRIMONIALE Buongiorno Hong Kong Ltd 31.12.2009 31.12.2008
31.12.2009 31.21.2008
ATTIVITA’ NON CORRENTI
3.670
1.104
ATTIVITA’ CORRENTI
4.504
3.899
TOTALE ATTIVITA’
8.174
5.003
PATRIMONIO NETTO
PASSIVITA’ NON CORRENTI
PASSIVITA’ CORRENTI
TOTALE PASSIVITA’ E PATRIMONIO NETTO
5.741
171
2.262
8.174
3.374
138
1.491
5.003
Si sottolinea che non si è proceduto a svalutazioni della partecipazione in quanto si ritiene che la società non riporterà perdite
durevoli di valore nei prossimi esercizi.
Partecipazioni in altre società
(Migliaia di Euro)
77Agency Ltd
TOTALE PARTECIPAZIONI
saldoIncrementi
decrementi
svalutazioni
31.12.2008
735.510
735.510
-
-
-
-
-
-
saldo
31.12.2009
735.510
735.510
Nel corso del 2009 è stata mantenuta la partecipazione nella società 77Agency Ltd acquisita nel 2007 per un valore di
735.510 Euro con percentuale di possesso pari al 10% del capitale sociale.
5. Altre immobilizzazioni finanziarie
(Migliaia di Euro)
saldoIncrementi decrementi svalutazioni
31.12.2008
FINANZIAMENTI VERSO CONTROLLATE
7.011.996
22.381.322
DEPOSITI CAUZIONALI
91.298
TOTALE ALTRE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 7.103.294
22.381.322
(1.132.478)
(7.340)
(1.139.818)
-
-
-
saldo
31.12.2009
28.260.840
83.958
28.344.798
La voce finanziamenti verso controllate si compone di un finanziamento in dollari statunitensi verso Buongiorno US Inc
parzialmente rimborsato e di un finanziamento di Euro 22 milioni verso iTouch Ltd Si precisa che il finanziamento verso
Buongiorno UK Limited in essere alla fine dell’esercizio precedente è stato totalmente estinto. Di seguito il dettaglio dei
movimenti:
(Migliaia di Euro)
saldoIncrementi decrementi svalutazioni
31.12.2008
saldo
31.12.2009
-
6.863.291
148.706
7.011.996
22.169.327
6.091.514
0
28.260.840
iTouch Ltd
Buongiorno US Inc
Buongiorno UK Limited
TOTALE FINANZIAMENTI VERSO CONTROLLATE
22.169.327
211.995
-
22.381.322
-
(983.772)
(148.706)
(1.132.478)
-
-
-
-
I depositi cauzionali includono le somme versate a titolo cauzionale al momento della stipula dei contratti di locazione degli
uffici operativi per un totale di 83.958 Euro.
6. Crediti per imposte differite
Le attività per imposte differite sono state rilevate a fronte di perdite fiscali che si ritiene probabile che Buongiorno potrà
utilizzare per effetto del conseguimento di futuri imponibili fiscali. Al 31 dicembre 2009 il saldo esposto è pari a 11.375.249
Euro, cosi’ calcolato:
(Migliaia di Euro)
IMPOSTE DIFFERITEANNO 2009
Saldo inizio esercizio
Incrementi
Reversal da utilizzo
Saldo fine esercizio
14.370.549
(2.995.300)
11.375.249
Attività Correnti
7. Rimanenze di magazzino
Non sussistono rimanenze alla fine del periodo in esame né risultano dall’esercizio precedente.
168
169
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
8. Crediti commerciali e altri crediti
Il saldo al 31 dicembre 2009 è così dettagliato:
(Migliaia di Euro)
31.12.2009
31.12.2008
5.250.929
23.039.476
575.514
1.677.524
33.720
273.355
30.850.517
5.142.118
20.085.977
472.466
870.890
45.246
306.888
26.923.585
(Migliaia di Euro)
31.12.2009
31.12.2008
Crediti verso clienti Fondo svalutazione crediti
Totale
5.274.178
(23.249)
5.250.929
5.165.367
(23.249)
5.142.118
Crediti verso clienti
Crediti verso società controllate
Crediti verso società collegate
Crediti tributari
Crediti verso altri
Ratei e risconti attivi
Crediti commerciali e altri crediti
Di cui verso clienti
Il valore dei crediti verso clienti rimane sostanzialmente stabile nonostante la diminuzione del fatturato Consumer Services
(-23%) per effetto dell’allungamento dei tempi di pagamento da parte dei clienti.
Il Fondo Svalutazione Crediti, a seguito di specifiche e puntuali analisi risulta invariato rispetto all’esercizio precedente e si
ritiene congruo ad adeguare i crediti al loro presumibile valore di realizzo.
Fondo svalutazione crediti al 31 dicembre 2008
Utilizzi
Accantonamenti
Fondo svalutazione crediti al 31 dicembre 2009
Tutti i crediti verso clienti hanno scadenza entro i dodici mesi.
(Migliaia di Euro)
(23.249)
(23.249)
Di seguito la movimentazione dell’esercizio precedente:
(Migliaia di Euro)
(110.869)
159.134
(71.514)
(23.249)
Fondo svalutazione crediti al 31 dicembre 2007
Utilizzi
Accantonamenti
Fondo svalutazione crediti al 31 dicembre 2008
Crediti verso società controllate
Al 31 dicembre 2009 risultano in essere crediti verso società controllate per 23.039.476 Euro (al 31 dicembre 2008 erano
20.085.977 Euro) così dettagliati:
(Migliaia di Euro)
31.12.2009
Buongiorno MyAlert S.A.
5.980.209
Buongiorno UK Ltd
2.889.027
iTouch South Africa (Pty) Ltd
2.093.245
iTouch Spain Holdings SL
1.618.480
Buongiorno US Inc
1.365.108
Buongiorno France S.A. 1.361.228
Buongiorno Dijital Iletisim A.S.
1.023.802
Buongiorno Marketing Services Italia S.r.l.
983.222
MyAlert S.L. de C.V.
735.151
iTouch Movilisto Portugal Lda
710.158
Buongiorno Deutschland GmbH
689.626
Buongiorno Marketing Services Netherlands B.V
650.373
Buongiorno Hellas S.A.
627.125
Rocket Mobile Inc
457.671
LlamaTV S.L.
356.103
Buongiorno Myalert Brasil Serv.Celulares Ltd
343.500
Ostrich Media Limited
216.858
iTouch Australia Pty Ltd
172.727
sms.at Mobile Internet Services GmbH
133.185
Tutch Mobile Media B.V.
128.767
iTouch Spain Holdings SL
DioraNews S.a.s.
82.170
iTouch Ltd
79.554
31.12.2008
6.707.303
1.986.226
811.618
1.513.000
1.193.873
32.970
686.697
638.847
25.968
4.900
377.323
487.333
425.805
467.319
132.924
4.549
392.086
693.800
131
323.889
148.131
1.057.840
170
171
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
(Migliaia di Euro)
iTouch Nordics A.S.
iTouch Global Concepts Nigeria Ltd
Buongiorno Marketing Services Deutschland GmbH
Buongiorno MyAlert Venezuela, S.A.
Buongiorno MyAlert Equador S.A.
Axis Mundi S.A.
Buongiorno MyAlert Servicios de Telecomunicaciones Chile Ltda.
Grupo iTouch Movilisto Mexico Servicios, S.A de CV Telitas Netherlands NV
Hotsms.com B.V.
Jippii Schweiz AG
Akumiitti Oy
Buongiorno Marketing Services Uk Ltd
Buongiorno Russia LLC
BY Cycle Perù SAC
Intouch Technologies Ltd
Buongiorno.at email services GmbH
Buongiorno Marketing Services España, S.L.
Buongiorno MyAlert Colombia S.R.L.
Xama TV Televisao Interactiva L.d.a.
Buongiorno Marketing Services US Inc
Buongiorno Marketing Services France S.a.s
Jippii Spain SL
sms.at Holding AG
Movilisto S.A.
Producciones y Promociones Especiales de Television S.L.
SMS Cosmos A.S.
Grupo iTouch Movilisto R.S.R.L
Rivertam S.A.
iTouch New Zealand Ltd
Group iTouch Movilisto Espana SL
iTouch (UK) Ltd
Mobivillage S.A.
31.12.2009
31.12.2008
71.014
57.934
50.868
27.110
16.223
14.259
14.115
12.805
11.725
11.285
8.467
8.257
7.370
6.649
5.608
3.685
3.552
3.420
2.487
2.405
1.832
1.046
538
486
374
340
283
233
36
3
-
-
-
65.067
461.307
54.824
556
83.084
6.089
100.214
3.736
13.540
4.029
3.381
3.077
156.903
-244
2.682
315
804
1.409
923
158
374
194
162
36
3
869.175
119.814
15.938
31.12.2009
31.12.2008
Mobile Fun Sistemas de Informatica Ltda
-
iTouch Ventures Limited
-
Buongiorno MyAlert Bolivia S.r.l.
-
iTouch Denmark A.S.
-
Mobilnet A.S.
(2.222)
TOTALE CREDITI VERSO SOCIETA’ CONTROLLATE
23.039.476
Di cui Crediti Finanziari:
iTouch Spain Holdings SL
1.513.000
Buongiorno UK Ltd
798.930
Buongiorno Marketing Services Italia S.r.l.
246.286
Buongiorno MyAlert S.A.
72.344
Buongiorno Dijital Iletisim A.S.
11.308
Buongiorno Hellas S.A.
8.011
iTouch Ltd
-
2.649.880
3.473
1.186
60
60
1.119
20.085.977
(Migliaia di Euro)
1.513.000
16.286
1.051.013
11.308
274.139
1.055.106
3.920.852
Si rileva che la società, in qualità di capogruppo, effettua il servizio di tesoreria centralizzata al fine di ottimizzare i flussi di
cassa. In tale ambito rientrano pertanto i crediti finanziari esposti in tabella.
Crediti verso società collegate
I crediti verso società collegate, pari a 575.514 Euro, risultano in crescita del 22% rispetto alla fine del precedente esercizio.
Di seguito il dettaglio per società, si segnala che il credito vantato nei confronti della Buongiorno Hong Kong Ltd ha natura
commerciale mentre quello verso Buongiorno Digital Innovation India Private Limited ha natura finanziaria.
31.12.2009
31.12.2008
547.703
27.811
575.514
472.466
472.466
(Migliaia di Euro)
31.12.2009
31.12.2008
Crediti tributari
1.677.524
870.890
(Migliaia di Euro)
BUONGIORNO (HONG KONG) LIMITED
BUONGIORNO DIGITAL INNOVATION INDIA PRIVATE LIMITED
Totale
Crediti tributari
La voce è composta principalmente da circa 621.855 Euro maturati ai sensi della L. 296/06 art. 1 c. 280-283 CREDITO
D’IMPOSTA SPESE RICERCA & SVILUPPO, da circa 556.558 Euro per l’IRAP versata in acconto e da 483.943 Euro per iva
a credito.
172
173
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Crediti verso altri
Tale voce risulta così composta:
(Migliaia di Euro)
31.12.2009
31.12.2008
3.426
30.294
33.720
15.278
29.968
45.246
31.12.2009
31.12.2008
-
273.355
273.355
306.888
306.888
Crediti verso fornitori e dipendenti per anticipi
Altri crediti
Totale
Ratei e risconti attivi
Risultano così composti:
(Migliaia di Euro)
Ratei attivi
Risconti attivi
Totale
I risconti attivi si riferiscono a costi di competenza 2010 e principalmente a canoni su licenze software, assicurazioni, affitti e
commissioni non ancora resi al 31 dicembre 2009.
9. Altre attività finanziarie
L’importo, invariato rispetto all’esercizio precedente è pari a 0.
10. Disponibilità liquide
Al 31 dicembre 2009 ammontano complessivamente a 3.824.494 Euro (erano 4.209.974 Euro al 31 dicembre 2008) e
sono così ripartite:
(Migliaia di Euro)
31.12.2009
31.12.2008
3.824.324
0
169
3.824.494
4.205.155
-
4.819
4.209.974
Depositi bancari e assimilati Assegni
Denaro e valori in cassa
Totale
I depositi bancari includono:
un conto corrente vincolato pari a 258.122 Euro a garanzia della fideiussione rilasciata da Istituto di Credito a favore di
Simest S.p.A. e riferita al finanziamento erogato da quest’ultima per complessivi 993.285 Euro;
n un conto corrente vincolato il cui saldo a fine periodo è pari a 101.460 Euro legato ad un’obbligazione verso uno dei
vecchi azionisti del gruppo iTouch Ventures Limited.
n
I flussi finanziari relativi all’esercizio 2009 sono evidenziati e commentati nel Rendiconto Finanziario. Di seguito si allega il
dettaglio della Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2009:
(Migliaia di Euro)
POSIZIONE FINANZIARIA NETTAAL 31.12.2009AL 31.12.2008
Disponibilità liquide ed altre assimilabili 3.824.494
4.209.974
Crediti finanziari a breve termine verso partecipate
2.677.691
3.920.852
INVESTIMENTI FINANZIARI A BREVE TERMINE E DISPONIBILITA’ LIQUIDE 6.502.185
8.130.826
Debiti a breve termine verso banche
(2.015.847)
(77.534.389)
Quote correnti di finanziamenti a medio/lungo termine
(33.514.450)
(1.978.425)
Obbligazioni emesse
(993.639)
- Altri debiti a breve
(104.386)
(195.602)
Debiti finanziari a breve termine verso partecipate
(139.676.725)
(4.940.901)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO CORRENTE
(176.305.047)
(84.649.317)
POSIZIONE FINANZIARIA A BREVE
(169.802.862)
(76.518.491)
Crediti finanziari a lungo termine verso partecipate
28.260.840
7.011.997,00 Finanziamenti bancari a medio/lungo termine
(47.789.451)
(5.296.662)
Obbligazioni emesse
- (965.230)
INDEBITAMENTO FINANZIARIO NON CORRENTE
(47.789.451)
(6.261.892)
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA
(189.331.472)
(75.768.386)
VARIAZIONI
(385.480)
(1.243.161)
(1.628.641)
75.518.542
(31.536.025)
(993.639)
91.216
(134.735.824)
(91.655.730)
(93.284.371)
21.248.843
(42.492.789)
965.230
(41.527.559)
(113.563.086)
174
175
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Al 31 dicembre 2009 Buongiorno chiude con un indebitamento finanziario netto pari a 189.331.472 Euro, in forte
peggioramento rispetto alla chiusura del precedente esercizio (75.768.386 Euro).
Il saldo delle Disponibilità liquide, pari a 3.824.494 Euro, è rappresentato dal saldo attivo dei conti correnti bancari. Il saldo è
rimasto quasi invariato (-385.480 Euro) rispetto al 31 dicembre 2008 (il cui saldo ammontava a 4.209.974 Euro).
La voce debiti a breve termine verso banche si riferisce all’affidamento in conto corrente accordata dal Credito Emiliano
S.p.A. per un importo massimo di 2 milioni di Euro. La stessa voce comprendeva al 31 dicembre 2008 la quota residua del
finanziamento garantito erogato dal gruppo Banca Intesa per l’acquisizione del gruppo iTouch Ventures Limited, finanziamento
poi estinto e sostituito con il finanziamento in pool per un importo originario di 87 milioni di Euro descritto dettagliatamente
nel paragrafo 17 di codesta relazione.
La quota corrente dei finanziamenti bancari, pari a 33.514.450 Euro è rappresentata dalla parte in scadenza entro il 2009 del
finanziamento in pool per un importo originario di 87 milioni di Euro, da quella relativa a debiti bancari contratti con banche
nazionali (Credito Emiliano e Medio Credito Centrale - gruppo bancario Unicredit) e dalla quota in scadenza entro l’anno del
finanziamento ottenuto da Simest, società finanziaria di sviluppo e promozione delle imprese italiane all’estero. Tutte le voci
sono commentate dettagliatamente nel paragrafo 17 di codesta relazione.
Le obbligazioni emesse pari a 993.639 Euro si compongono della quota rimanente del prestito obbligazionario convertibile
del valore originario complessivo di 12 milioni di Euro sottoscritto il 22 settembre del 2005 da Mitsui & Co. Ltd e da Banca
IMI e avente scadenza nel 2010.
Le Altre passività finanziarie correnti ammontano a 104.386 Euro e si riferiscono a debiti finanziari verso uno dei precedenti
azionisti di iTouch Ventures Limited, come stabilito in sede di chiusura dell’operazione.
L’Indebitamento finanziario a medio/lungo termine alla chiusura dell’esercizio 2009 risulta pari a 47.789.451 Euro e risulta
composto dalla parte in scadenza oltre l’esercizio del finanziamento in pool per un importo originario di 87 milioni di Euro, da
quella relativa a debiti bancari contratti con banche nazionali (Credito Emiliano e Medio Credito Centrale - gruppo bancario
Unicredit), dalla quota in scadenza entro l’anno del finanziamento ottenuto da Simest, società finanziaria di sviluppo e
promozione delle imprese italiane all’estero. Tutte le voci sono descritte e commentate dettagliatamente nel paragrafo 12 di
codesta relazione.
Informazioni integrative richieste dall’International Financial Reporting Standard n° 7
La Società è esposta a rischi finanziari connessi alla sua operatività:
rischio di credito in relazione ai normali rapporti commerciali con clienti e utenti;
rischio di liquidità, con particolare riferimento alla disponibilità di risorse finanziarie e all’accesso al mercato del credito e
degli strumenti finanziari in generale;
n rischi di mercato (principalmente relativi ai tassi di cambio e di interesse), in quanto la Società opera a livello internazionale
in aree valutarie diverse e utilizza strumenti finanziari che generano interessi.
n
n
Come descritto nella sezione relativa alla gestione dei rischi, la Società monitora costantemente i rischi finanziari a cui è
esposta, in modo da valutarne anticipatamente i potenziali effetti negativi ed intraprendere le opportune azioni per mitigarli.
La seguente sezione fornisce indicazioni qualitative e quantitative di riferimento sull’incidenza di tali rischi sulla Società. I dati
quantitativi di seguito riportati non hanno valenza previsionale, in particolare le sensitivity analysis sui rischi di mercato non
possono riflettere la complessità e le reazioni correlate dei mercati che possono derivare da ogni cambiamento ipotizzato.
176
177
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Classi di strumenti finanziari
Di seguito si espongono le voci di Stato Patrimoniale classificate secondo le rispettive categorie di rischio al 31 dicembre
2009 e 2008.
Situazione al 31 dicembre 2009:
(Migliaia di Euro) CLASSI DI RISCHIO OMOGENEO
totale
credito
liquidità
interesse cambio prezzo
a bilancio
ATTIVITA’ NON CORRENTI
FINANZIAMENTI A CONTROLLATE A LUNGO TERMINE
28.261 22.169 6.092 ATTIVITA’ CORRENTI
FINANZIAMENTI A CONTROLLATE A BREVE TERMINE
2.678 2.678 - CREDITI COMMERCIALI
5.142 4.729 414 ALTRI CREDITI
34 34 ATTIVITA’ FINANZIARIE CORRENTI
3.824 3.824 DISPONIBILITA’ LIQUIDE
PASSIVITA’ NON CORRENTI
985 PRESTITO OBBLIGAZIONARIO CONVERTIBILE GARANTITO 985 47.789 47.789 FIN. BANCARI QUOTA A LUNGO
ALTRE PASS. FINANZIARIE NON CORRENTI
PASSIVITA’ CORRENTI
13.322 12.787 535 DEBITI COMMERCIALI
35.484 35.484 FINANZIAMENTI BANCARI A BREVE TERMINE
ALTRE PASSIVITA’ FINANZIARIE A BREVE
104 104 Situazione al 31 dicembre 2008:
(Migliaia di Euro) CLASSI DI RISCHIO OMOGENEO
totale
credito
liquidità
interesse cambio prezzo
a bilancio
ATTIVITA’ NON CORRENTI
FINANZIAMENTI A CONTROLLATE A LUNGO TERMINE
7.012 149 6.863 ATTIVITA’ CORRENTI
FINANZIAMENTI A CONTROLLATE A BREVE TERMINE
3.921 3.921 - CREDITI COMMERCIALI
5.142 5.115 27 ALTRI CREDITI
45 45 ATTIVITA’ FINANZIARIE CORRENTI
- DISPONIBILITA’ LIQUIDE
4.210 4.210 PASSIVITA’ NON CORRENTI
PRESTITO OBBLIGAZIONARIO CONVERTIBILE GARANTITO 965 965 FIN. BANCARI QUOTA A LUNGO
5.297 5.297 ALTRE PASS. FINANZIARIE NON CORRENTI
- PASSIVITA’ CORRENTI
DEBITI COMMERCIALI
9.930 9.863 67 FINANZIAMENTI BANCARI A BREVE TERMINE
79.512 79.512 ALTRE PASSIVITA’ FINANZIARIE A BREVE
196 196 Categorie di attività e passività finanziarie
Le seguenti tabelle riportano le voci di Stato Patrimoniale classificate secondo le categorie definite dallo IAS 39 al 31 dicembre
2009 e 2008.
178
179
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Situazione al 31 dicembre 2009
(Migliaia di Euro)
Al fair value finanziamenti Valutatavalutata
totale fair value
e crediti
al costo al costo a bilancio
ammortizzato
ATTIVITA’ NON CORRENTI
FINANZIAMENTI A CONTROLLATE A LUNGO TERMINE
28.261 28.261 ATTIVITA’ CORRENTI
FINANZIAMENTI A CONTROLLATE A BREVE TERMINE
2.678 2.678 CREDITI COMMERCIALI
5.142 5.142 ALTRI CREDITI
34 34 ATTIVITA’ FINANZIARIE CORRENTI
DISPONIBILITA’ LIQUIDE
3.824 3.824 PASSIVITA’ NON CORRENTI
985 985 PRESTITO OBBLIGAZIONARIO CONVERTIBILE GARANTITO
FIN. BANCARI QUOTA A LUNGO
47.789 47.789 ALTRE PASS. FINANZIARIE NON CORRENTI
PASSIVITA’ CORRENTI
13.322 13.322 DEBITI COMMERCIALI
FINANZIAMENTI BANCARI A BREVE TERMINE
35.484 35.484 ALTRE PASSIVITA’ FINANZIARIE A BREVE
104 104 28.261
2.678
5.142
34
3.824
985
47.789
13.322
35.484
104
Situazione al 31 dicembre 2008
(Migliaia di Euro)
Al fair value finanziamenti Valutatavalutata
totale fair value
e crediti
al costo al costo a bilancio
ammortizzato
ATTIVITA’ NON CORRENTI
FINANZIAMENTI A CONTROLLATE A LUNGO TERMINE
7.012
7.012
7.012
ATTIVITA’ CORRENTI
FINANZIAMENTI A CONTROLLATE A BREVE TERMINE
3.921 3.921 3.921
CREDITI COMMERCIALI
5.142 5.142 5.142
ALTRI CREDITI
45 45 45
ATTIVITA’ FINANZIARIE CORRENTI
- DISPONIBILITA’ LIQUIDE
4.210 4.210 PASSIVITA’ NON CORRENTI
PRESTITO OBBLIGAZIONARIO CONVERTIBILE GARANTITO
965 - 965 FIN. BANCARI QUOTA A LUNGO
5.297 - 5.297 ALTRE PASS. FINANZIARIE NON CORRENTI
- PASSIVITA’ CORRENTI
DEBITI COMMERCIALI
9.930 9.930 FINANZIAMENTI BANCARI A BREVE TERMINE
79.512 79.512 ALTRE PASSIVITà FINANZIARIE A BREVE
196 196 4.210
965
5.297
9.930
79.512
196
I crediti commerciali e gli altri crediti non hanno generato costi riferiti a perdite su crediti e accantonamenti al fondo svalutazione
crediti (circa 23 mila Euro nel 2008). Con riferimento alla stima del fair value, si ritiene che il valore contabile di tali poste sia
un’approssimazione ragionevole dei rispettivi fair value.
Le altre attività finanziarie e le disponibilità liquide hanno generato nel corso dell’esercizio proventi finanziari ed interessi attivi
per circa 10 mila Euro contro un valore di circa 151 mila Euro alla chiusura del precedente esercizio.
I finanziamenti bancari hanno generato interessi passivi complessivi pari a circa 3.040 mila Euro (contro circa 6.127 mila Euro
del 2008). Con riferimento alla valutazione del valore corrente, per quanto riguarda i finanziamenti bancari a breve termine si
180
181
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
è ipotizzato un fair value corrispondente al valore iscritto in bilancio in quanto gli stessi hanno scadenza entro l’esercizio 2010
e sono remunerati a tassi di mercato variabili. Con riferimento invece ai finanziamenti con scadenza oltre l’esercizio anch’essi
remunerati a tassi variabili, il fair value approssima il valore di mercato.
Garanzie
La Società al 31 dicembre 2009 ha rilasciato le seguenti garanzie:
n
n
pegno sulle azioni di alcune società controllate a copertura del finanziamento contratto con Banca IMI S.p.A.;
pegno sulle disponibilità giacenti su un conto corrente per un importo di 258 mila Euro a copertura di eventuali default sul
finanziamento erogato da Simest a favore di Buongiorno.
Liquidity risk
La seguente tabella riporta la rappresentazione temporale delle passività finanziarie classificate per scadenza:
Situazione al 31 dicembre 2009:
(Migliaia di Euro)
<1 anno
>1 <2 anni >2 <3 anni
>3 <4 anni
>4 <5 anni >5 anni
PASSIVITA’ NON CORRENTI
PRESTITI OBBLIGAZIONARIO CONVERTIBILE GARANTITO 985 FIN. BANCARI QUOTA A LUNGO
- 14.891 13.989 13.097 5.812 ALTRE PASS. FINANZIARIE NON CORRENTI
PASSIVITA’ CORRENTI
DEBITI COMMERCIALI
13.322 FINANZIAMENTI BANCARI A BREVE TERMINE
35.484 ALTRI PASSSIVITA’ FINANZIARIE A BREVE
104 Situazione al 31 dicembre 2008:
(Migliaia di Euro)
<1 anno
>1 <2 anni >2 <3 anni
>3 <4 anni
>4 <5 anni >5 anni
PASSIVITA’ NON CORRENTI
PRESTITI OBBLIGAZIONARIO CONVERTIBILE GARANTITO - 965 - - - FIN. BANCARI QUOTA A LUNGO
- 2.062 2.149 1.086 - ALTRE PASS. FINANZIARIE NON CORRENTI
- PASSIVITA’ CORRENTI
DEBITI COMMERCIALI
9.930 FINANZIAMENTI BANCARI A BREVE TERMINE
79.512 ALTRI PASSSIVITA’ FINANZIARIE A BREVE
196 Credit risk
Ai fini della presente analisi sono state evidenziate delle macro classi di rischio omogeneo identificate sulla base del modello
di business della Società al fine di meglio rappresentare l’esposizione al rischio di credito. Le classi evidenziate sono le
seguenti:
crediti commerciali in cui rientrano i crediti commerciali verso primarie società operanti sui mercati nazionali e internazionali
della telefonia mobile;
n altri crediti includono principalmente crediti derivanti da operazioni di natura non commerciale sulla cui solvibilità è stata
effettuata una valutazione individuale.
n
Le seguenti tabelle riportano l’analisi per scadenza delle classi di rischio individuate:
Situazione al 31 dicembre 2009:
(Migliaia di Euro)
classi
totale
scaduto
totale
a scadere svalutazioni
0-30gg 31-60gg 61-90gg oltre 90 scaduto
Crediti commerciali
Altri crediti
Totale
5.142 34 5.177 1.201 - 1.201 285 - 285 58 - 58 - - - 1.545 - 1.545 3.597
34
3.631
182
183
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Situazione al 31 dicembre 2008:
(Migliaia di Euro)
classi
totale
scaduto
totale
a scadere svalutazioni
0-30gg 31-60gg 61-90gg oltre 90 scaduto
Crediti commerciali
Altri crediti
Totale
5.142 45 5.188 2
- 2
1
- 1
-
- -
50 - 50 53 45 53 5.113 - 5.158 (23)
(23)
La Società non effettua rinegoziazioni di credito scaduto.
Nelle note al bilancio viene riportata la movimentazione del fondo svalutazione crediti.
Rischi di mercato: Sensitivity Analysis
Con riferimento ai rischi di mercato, il Gruppo è esposto al rischio tasso d’interesse, al rischio tasso di cambio e al rischio
prezzo. L’analisi di sensitività è stata applicata alle voci di stato patrimoniale che potrebbero subire una variazione di valore
in seguito all’oscillazione dei tassi di cambio, dei tassi di interesse e dei prezzi di mercato. In particolare, la stima ha preso in
considerazione le seguenti voci di stato patrimoniale:
crediti e debiti commerciali in valuta estera;
depositi bancari in valuta estera;
n finanziamenti;
n passività finanziarie;
n attività finanziarie a breve termine.
n
n
Per quanto riguarda i tassi di cambio, il Gruppo è esposto a rischi derivanti dalla variazione dei tassi di cambio che possono
influire sul suo risultato economico e sul patrimonio netto. Tali rischi derivano principalmente dal fatto che alcune società
controllate del Gruppo sono localizzate in paesi non appartenenti all’Unione Monetaria Europea, quali Stati Uniti, Regno
Unito, Turchia, Bolivia, Cile, Perù, Messico, Argentina, Brasile, Colombia, Ecuador, Hong Kong, Sud Africa, Nigeria, Australia,
Nuova Zelanda, Norvegia, Danimarca, Svezia, Finlandia, Svizzera, Romania e Marocco. Poiché la valuta di riferimento per il
Gruppo è l’Euro, i conti economici di tali società vengono convertiti in Euro al cambio medio di periodo e, a parità di ricavi e
di margini in valuta locale, variazioni dei tassi di cambio possono comportare effetti sul controvalore in Euro di ricavi, costi e
risultati economici. Attività e passività delle società consolidate la cui valuta di conto è diversa dall’Euro possono assumere
controvalori in Euro diversi a seconda dell’andamento dei tassi di cambio. Come previsto dai principi contabili adottati, gli
effetti di tali variazioni sono rilevati direttamente nel patrimonio netto, nella voce Differenze cambio da conversione. Alla data
di bilancio non vi erano coperture in essere a fronte di tali esposizioni. Le ipotesi e i metodi di calcolo sottostanti all’analisi di
sensitività sono i seguenti:
n
ipotesi e metodologia di calcolo: il rischio è sostanzialmente relativo alla fluttuazione del Dollaro USA e della Sterlina inglese
che rappresentano le valute maggiormente rilevanti per il Gruppo Buongiorno. Per queste valute è stata ipotizzata una
variazione istantanea positiva e negativa dei tassi di cambio spot al 31 dicembre del 5%. La tabella evidenzia l’impatto di
tale variazione sul valore espresso in bilancio.
Per quanto riguarda i tassi di interesse, le società del Gruppo utilizzano risorse finanziarie esterne sotto forma di debito e
impiegano le liquidità disponibili in strumenti di mercato monetario e finanziario. Variazioni nei livelli dei tassi d’interesse di
mercato influenzano il costo e il rendimento delle varie forme di finanziamento, di impiego, incidendo pertanto sul livello degli
oneri finanziari netti del Gruppo. Le ipotesi e i metodi di calcolo sottostanti all’analisi di sensitività sono i seguenti:
n
ipotesi e metodologia di calcolo: si è provveduto a calcolare l’effetto sul Conto Economico derivante da un incremento e
da una diminuzione istantanea dei tassi annuali dello 0,5%. La remunerazione sui depositi bancari che generano interessi
attivi, è collegata, per la quasi totalità, all’andamento dei tassi interbancari. Per stimare l’incremento o la diminuzione
degli interessi attivi, si è applicato uno “shift” dello 0,5% sul saldo medio annuo dei depositi bancari. I finanziamenti
a tasso variabile generano interessi passivi, il cui ammontare è collegato all’andamento dei tassi di riferimento. Per
stimare l’incremento o la diminuzione degli interessi passivi, si è applicato uno “shift” dello 0,5% sull’importo capitale dei
finanziamenti in essere alla data di riferimento del bilancio.
Per quanto riguarda il rischio prezzo, esso si applica agli investimenti effettuati per impiego di liquidità a breve termine. Le
ipotesi e i metodi di calcolo sottostanti all’analisi di sensitività sono i seguenti:
n
ipotesi e metodologia di calcolo: si è provveduto a calcolare l’effetto sul Conto Economico derivante da un incremento e
da una diminuzione istantanei del valore di mercato al 31 dicembre delle attività finanziarie del 5%.
184
185
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
La tabella seguente rappresenta gli effetti sul bilancio consolidato derivanti dalle ipotesi descritte:
(Migliaia di Euro)
rischio tasso interesse rischio tasso di cambio
rischio prezzo
-0,5%
0,5%
-5%
5%
-5%
5%
variazionevariazionevariazionevariazionevariazionevariazione
tassi
tassi
tassi
tassi
nav
nav
d’interessi d’interessi
cambio
cambio
ATTIVITA’
FINANZIAMENTI A CONTROLLATE A LUNGO TERMINE
CREDITI COMMERCIALI
(21)
21 TOTALE IMPATTO SULLE ATTIVITA’ FINANZIARIE ANTE IMPOSTE
(21)
21 PASSIVITA’ NON CORRENTI
3
(3)
FIN. BANCARI QUOTA A LUNGO
PASSIVITA’ CORRENTI
DEBITI COMMERCIALI
FINANZIAMENTI BANCARI A BREVE TERMINE
ALTRI PASSSIVITA’ FINANZIARIE A BREVE
TOTALE IMPATTO SULLE ATTIVITA’ 3
(3)
FINANZIARIE ANTE IMPOSTE
IMPATTO SUI RISULTATI ANTE IMPOSTE
3
(3)
(21)
21 11. Attività non correnti destinate alla dismissione
Al 31 dicembre 2009 non risultano in essere attività non correnti destinate alla vendita o dismissione.
COMMENTI ALLE VOCI DEL PASSIVO DELLO STATO PATRIMONIALE SEPARATO
12. Patrimonio Netto
Capitale Sociale
Nel corso dell’esercizio il capitale sociale è rimasto invariato a 27.651.956 Euro. Al 31 dicembre 2009 il Capitale Sociale di
Buongiorno risulta pertanto essere costituito da n. 106.353.675 azioni ordinarie del valore nominale di 0,26 Euro cadauna.
Altri movimenti del Patrimonio Netto
Durante l’esercizio si sono registrati i seguenti movimenti nel Patrimono Netto:
non sono state effettuate operazioni sulle azioni proprie, il saldo al 31 dicembre è quindi pari a 1.488 azioni proprie per un
controvalore di 1.326 Euro portate a detrazione del Patrimonio Netto;
n sono state portate a detrazione della posta le differenze su cambio da realizzare (pari a 208.578 Euro) generate dal
finanziamento intragruppo a favore di Buongiorno USA Inc denominato in USD (in proposito vedasi nota 5).
n
Utile di esercizio
La perdita netta di esercizio di Buongiorno risulta essere di 6.649.629 Euro.
Il prospetto delle variazioni delle voci di patrimonio netto è riportato in calce allo stato patrimoniale e Conto Economico.
186
187
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Passività non correnti
13. Finanziamenti a lungo termine
L’indebitamento finanziario a medio/lungo termine alla chiusura dell’esercizio risulta essere di 47.789.451 Euro, mentre al 31
dicembre 2008 ammontava a 6.261.892 Euro, e si compone delle seguenti voci:
quota rimanente pari a 57.973.434 Euro (di cui 44.573.429 Euro inseriti tra le passività a lungo termine) del finanziamento
garantito per un importo originario di 67 milioni di Euro (Tranche A) erogato da un pool di banche capitanate da Banca Imi
(gruppo Intesa Sanpaolo) erogato il 26 giugno 2009. Si precisa che è stata contabilizzata tra le passività a breve termine
la quota scadente entro l’anno pari a 13.400.000 Euro;
n quota rimanente pari a 3.217.167 Euro (di cui 1.968.392 Euro a lungo termine), del finanziamento non garantito ricevuto
da MCC S.p.A. (gruppo bancario Unicredit) per un valore iniziale di 5 milioni di Euro, erogato il 18 dicembre 2007;
n quota rimanente per 1.577.408 Euro del finanziamento a lungo termine erogato il 27 aprile 2007 da Credito Emiliano
S.p.A.; la quota contabilizzata tra le passività a lungo termine ammonta a 949.644 Euro, mentre la parte restante è stata
inserita tra le passività a breve;
n quota rimanente per 496.642 Euro (di cui 297.986 Euro a lungo termine) del finanziamento a tasso fisso agevolato
nell’ambito della legge 394/81 progetti per l’internazionalizzazione, erogato dalla Simest S.p.A..
n
Le obbligazioni convertibili, cosi come le altre passività finanziarie a lungo termine, sono valutate secondo il metodo del costo
ammortizzato calcolato tenendo in considerazione tutti i costi correlati nonché un tasso di interesse riscontrabile sul mercato
per uno strumento equivalente ad obbligazioni non convertibili o passività finanziarie equiparate (IAS 32, parag 64, 28, 31). A
tal proposito è stato utilizzato un tasso netto di attualizzazione pari al 4,5% in linea con quanto ottenuto dal sistema bancario
per prestiti a media/lunga scadenza.
Di seguito si riassumono le principali condizioni applicate ai finanziamenti a medio e lungo termine:
FINANZIAMENTOCAPITALESCADENZATASSO APPLICATO
IMI (TRANCHE A)
MCC
Credito Emiliano
SIMEST
57.973.434
3.217.167
1.577.408
496.643
30/06/2014
13/02/2012
27/04/2012
25/03/2012
3,44%
2,55%
1,97%
1,32%
I flussi finanziari relativi al 2009 sono dettagliati e commentati nel Rendiconto finanziario in calce allo stato patrimoniale, al
Conto Economico e al prospetto delle variazioni delle voci di patrimonio netto.
14. Imposte differite
Non sussistono debiti per imposte differite alla data di chiusura dell’esercizio, né risultano al 31 dicembre 2008.
15. Fondi non correnti
Questa voce è composta dal Fondo per il Trattamento di fine Rapporto (TFR) che ammonta al 31 dicembre 2009 a 932.783
Euro. Per i principi contabili italiani il TFR rappresenta l’effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei
contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo.
Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto
degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell’ipotesi di cessazione del rapporto
di lavoro in tale data.
Secondo quanto previsto dallo IAS 19, invece, il fondo TFR rientra tra i piani a contribuzione definita che richiede una
valutazione attuariale che tenga in considerazione una serie di fattori (costo del lavoro corrente, turnover del personale,
rendimento atteso, oneri finanziari, utili e perdite attuariali etc.). Le principali assunzioni attuariali utilizzate per la determinazione
del Fondo TFR al 31 dicembre 2009 sono le seguenti:
tasso annuo tecnico di attualizzazione pari al 3,5%;
tasso annuo di inflazione pari al 2%;
n tasso annuo di incremento del TFR pari al 3%;
n frequenza annua di turnover del personale pari al 10%;
n a seguito dell’introduzione delle nuova Riforma Previdenziale, il tasso annuo di incremento salariale non viene più
considerato quale paramentro di riferimento, poiché le quote maturande future di Fondo TFR confluiranno non più in
azienda, ma verso la previdenza integrativa o il fondo di tesoreria INPS.
n
n
La valutazione del TFR con tecniche attuariali applicate in accordo con quanto previsto dallo IAS 19 ha determinato l’incremento
di 14.141 Euro del fondo TFR al 31 dicembre 2008.
188
189
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
L’evoluzione del fondo TFR è dunque la seguente:
(Migliaia di Euro)
1.035.088
31.906
(134.211)
932.783
Fondo TFR al 31 dicembre 2008
Accantonamenti
Liquidazioni
Fondo TFR al 31 dicembre 2009
Passività Correnti
16. Debiti commerciali e altri debiti
31.12.2009
31.12.2008
13.322.155
145.059.715
435.423
954.992
2.712.990
4.373
162.489.648
9.961.752
7.200.047
479.455
663.827
1.677.146
4.373
19.986.600
(Migliaia di Euro)
31.12.2009
31.12.2008
Debiti verso fornitori
13.322.155
9.961.752
(Migliaia di Euro)
Debiti verso fornitori
Debiti verso società controllate
Debiti tributari
Debiti verso Istituti Previdenziali
Altri debiti
Ratei e risconti passivi
Debiti commerciali e altri debiti
Debiti verso fornitori
Al 31 dicembre 2009 i debiti commerciali ammontano a 13.322.155 Euro, in aumento del 34% rispetto ai circa 9.961.752
Euro rilevati alla data di chiusura del precedente esercizio.
Al 31 dicembre 2009 non esistono debiti commerciali esigibili oltre 12 mesi.
Debiti verso società controllate
I debiti verso società controllate, che ammontano al 31 dicembre 2009 a 145.059.715 Euro, in forte aumento rispetto a
7.200.047 Euro rilevati al 31 dicembre 2008 e risultano così ripartiti:
(Migliaia di Euro)
iTouch Holding
Myalert.com S.A.
Buongiorno France S.A. Buongiorno UK Ltd
Dioranews S.A.
Buongiorno US Inc
Tutch Mobile Media B.V.
sms.at Mobile Internet Services GmbH
Hotsms.com B.V.
Buongiorno Hellas Mobile Ltd
Rocket Mobile Inc
Axis Mundi S.A.
Buongiorno Marketing Services Italia S.r.l.
Buongiorno Marketing Netherlands B.V.
iTouch South Africa (Pty) Ltd
Buongiorno Marketing Services Espana s.l.u.
Buongiorno Deutschland GmbH
iTouch Movilisto Portugal Lda
Buongiorno MyAlert Brasil Servicios Celulares Ltda.
Buongiorno Dijital Iletisim A.S.
Buongiorno.at email services GmbH
Group iTouch Movilisto Espana SL
Totale Debiti verso società Controllate
31.12.2009
31.12.2008
110.798.178
11.854.672
11.696.251
4.289.679
3.113.271
1.100.102
901.638
341.299
318.183
200.105
155.607
79.457
78.753
63.048
19.868
13.887
8.987
8.674
7.880
6.334
3.843
-
145.059.715
720.202
1.935.327
55.034
3.058.061
327.061
715.988
99.797
109
5.061
61.477
6.334
22.443
193.153
7.200.047
Il marcato aumento dei debiti verso le società controllate deriva principalmente da movimenti di natura finanziaria infatti tale
posta ammonta a 139.676.725 Euro mentre era pari a 4.934.184 Euro alla fine dell’esercizio precedente. Ricordando che
la Società, in quanto capogruppo svolge la funzione di tesoreria centralizzata, si rammenta che l’operazione infragruppo
di acqusizione della partecipazione societaria in iTouch Ltd per 110 milioni circa dalla Società iTouch Holding Ltd Tale
operazione effettuata nell’ambito della ristrutturazione societaria del gruppo ha generato una passività finanziaria di pari
importo nei confronti della controllata iTouch Holding Ltd.
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Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Debiti Tributari
(Migliaia di Euro)
31.12.2009
31.12.2008
435.423
479.455
Debiti tributari
I Debiti Tributari risultano pari a 435.423 Euro (contro un valore di 479.455 Euro del precedente esercizio) e si riferiscono per
la maggior parte a versamenti da effettuare a fronte di ritenute su redditi da lavoro dipendente e autonomo esercitate dalla
società.
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
(Migliaia di Euro)
Debiti v/ Ist. Previdenziali
31.12.2009
31.12.2008
954.992
663.827
Si riferiscono a contributi maturati e ancora da versare agli enti previdenziali ed assistenziali ed ammontano alla fine del
periodo di riferimento a 954.992 Euro.
Altri debiti
Gli “Altri debiti” ammontano al 31 dicembre 2009 a 2.712.990 milioni di Euro e sono così dettagliati:
(Migliaia di Euro)
31.12.2009
31.12.2008
Debiti verso dipendenti
Altri
Totale 2.756.252
(43.261)
2.712.990
1.713.320
(36.174)
1.677.146
I debiti verso personale e collaboratori sono costituiti dai debiti relativi a premi ancora da liquidare, alle quote di ferie e
permessi retribuiti non goduti, dai debiti per rimborsi spese a personale oltre ad indennità di mancato preavviso. Il delta
positivo rispetto al 31 dicembre 2008, è da attribuire principalmente al maggiore stanziamento relativo ai premi a dipendenti
e ai maggiori accantonamenti per ferie e permessi retribuiti e non goduti.
Ratei e Risconti passivi
I Ratei ammontano a 4.373 Euro al 31 dicembre 2009, non risultano risconti passivi a tale data, invariati rispetto al saldo
dell’esercizio precedente.
(Migliaia di Euro)
Ratei passivi
Totale 31.12.2009
31.12.2008
4.373
4.373
4.373
4.373
31.12.2009
31.12.2008
414.023
414.023
12.401
12.401
17. Debiti tributari per imposte correnti
(Migliaia di Euro)
Debiti tributari per imposte correnti
Totale I debiti tributari per imposte correnti ammontano a 414.023 Euro al 31 dicembre 2009 ed erano pari a 12.401 Euro alla data
di chiusura dell’esercizio precedente.
18. Finanziamenti a breve termine
(Migliaia di Euro)
31.12.2009
31.12.2008
2.015.846
993.639
104.386
3.113.871
77.534.388
Debiti verso banche
Obbligazioni emesse
Debiti verso altri finanziatori
Totale
202.318
77.736.706
Debiti a breve termine verso banche
La voce debiti a breve termine verso banche si riferisce all’affidamento in conto corrente accordata dal Credito Emiliano S.p.A.
per un importo massimo di 2 milioni di Euro. Tale affidamento non garantito si articola i 2 linee di credito 1 milione di Euro
ciascuna analoghe nell’operatività ma scadenti l’una al 31 luglio 2010, l’altra revocabile su richiesta della società erogante.
Tale voce comprendeva al 31 dicembre 2008 la quota residua del finanziamento garantito erogato dal gruppo Banca Intesa
per l’acquisizione del gruppo iTouch Ventures Limited, per un importo originario di 100 milioni di Euro; finanziamento poi
estinto e sostituito con il finanziamento in pool descritto dettagliatamente nel paragrafo 17 di codesta relazione.
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Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
I flussi finanziari relativi al 2009 sono dettagliati e commentati nel Rendiconto finanziario in calce allo stato patrimoniale, al
Conto Economico e al prospetto delle variazioni delle voci di patrimonio netto.
Obbligazioni emesse
Tale voce si riferisce alla quota rimanente, del prestito obbligazionario convertibile del valore originario complessivo di 12
milioni di Euro sottoscritto il 22 settembre del 2005 da Mitsui & Co. Ltd e da Banca IMI e avente scadenza nel 2010. Il saldo
al 31 dicembre 2008 era pari a 965.230 Euro ed era classificata tra le passività a lungo termine.
Debiti verso altri finanziatori
I debiti verso altri finanziatori, che ammontano al 31 dicembre 2009 a 104.386 Euro, sono riconducibili principalmente a
debiti finanziari verso uno dei precedenti azionisti di iTouch Ventures Limited. Al 31 dicembre 2008 tale posta ammontava a
202.318 Euro.
19. Quota corrente di finanziamenti a lungo termine
La quota corrente dei finanziamenti bancari pari a 34.514.450 Euro (era pari a 1.978.425 Euro alla fine dell’esercizio
precedente) è rappresentata principalmente dalla quota dei debiti in scadenza entro un anno e dalla parte revolving del
finanziamento a medio-lungo termine concesso per l’importo complessivo di 87 milioni di Euro contratto con un pool di
banche, la cui organizzazione è stata a cura di Banca IMI (banca del Gruppo Intesa Sanpaolo). L’erogazione è avvenuta il 26
giugno scorso.
In particolare il saldo si compone:
dal saldo di 13.400.000 Euro che si riferisce alla quota in scadenza entro l’anno della cosidetta Tranche A del finanziamento
in pool. Tale linea di credito originariamente accordata per l’importo totale di 67 milioni di Euro con scadenza nel 2014,
prevede un ammortamento semestrale. Tale finanziamento è stato concesso ai fini dell’integrale rimborso del Finanziamento
originariamente contratto con Banca IMI ed in scadenza il 26 giugno 2009 per l’importo di 100 milioni di Euro;
n per l’importo di 18 milioni di Euro da una linea di credito definita “Revolving Credit Facility”, ovvero Tranche B, anch’essa
inclusa nel finanziamento in pool. Tale linea di credito, concessa al 30 giugno 2009 per l’intera quota con un utilizzo a
breve termine fino ad un importo massimo di 20 milioni di Euro. Essa potrà essere utilizzata per un periodo massimo
di 5 anni e prevede che la disponibilità massima venga progressivamente ridotta a partire dal 31 dicembre 2012 e con
possibilità di utilizzi plurimi, con scadenze ed importi diversi nel rispetto del limite massimo di disponibilità in ogni periodo;
n per l’importo di 2.114.450 Euro, con scadenza entro un anno, contratti con banche nazionali (Credito Emiliano e Medio
Credito Centrale - gruppo bancario Unicredit) e Simest, società finanziaria di sviluppo e promozione delle imprese italiane
all’estero. L’importo era pari a 1.978.425 Euro al 31 dicembre 2008.
n
Il prestito in pool, sia per la Tranche A che per la Tranche B, è stato concesso con l’applicazione di uno spread sopra il tasso
di interesse di riferimento pari a 300 punti base che può variare semestralmente secondo un meccanismo premiante basato
sull’andamento del rapporto tra Indebitamento Finanziario Lordo ed EBITDA. A fronte della concessione del finanziamento
sono state concesse in garanzia le azioni di alcune società del gruppo.
Il contratto di finanziamento prevede inoltre il rispetto di alcuni parametri finanziari (financial covenants), con osservazioni alla
fine di ogni semestre, a partire dal 31 dicembre 2009.
I covenants finanziari sono:
il rapporto tra il Risultato Operativo Lordo (EBITDA) consolidato e oneri finanziari netti consolidati;
il rapporto tra l’Indebitamento Finanziario Consolidato e il Risultato Operativo Lordo consolidato;
n il rapporto tra l’Indebitamento Finanziario Consolidato e il Patrimonio Netto Consolidato.
n
n
Al 31/12/2009 tali parametri sono stati rispettati.
Con il nuovo contratto di finanziamento si è realizzato l’obiettivo di allungare la durata del debito e scadenziarne il ripagamento
in base alla capacità futura di rimborso prudenzialmente stimata grazie alla generazione di cassa che la Società si aspetta per
la propria attività operativa caratteristica.
20. Fondi Correnti
Al 31 dicembre 2009 risultano iscritti tra i Fondi Correnti importi per un totale di 1.963.747 Euro a copertura di costi futuri o
perdite derivanti da partecipazioni azionarie, attività operative già svolte, rischi legali e rischi di natura contrattuale su tematiche
commerciali. Di seguito la ripartizione:
(Migliaia di Euro)
31.12.2009
31.12.2008
7.280
1.070.000
886.466
1.963.747
82.280
1.070.000
200.000
1.352.280
Fondo rischi legali
Fondo rischi svalut. partecipazioni
Altri fondi
Totale Fondi Rischi e Oneri
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Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Più in dettaglio:
gli importi inseriti nel fondo rischi svalutazione delle partecipazioni sono relativi agli stanziamenti da utilizzarsi alla copertura
delle perdite accumulate nelle società controllate Buongiorno Dijital Iletisim A.S. e Buongiorno Deutschland GmbH;
n gli importi inseriti negli altri fondi sono relativi principalmente a procedimenti sanzionatori avviati da autorità regolamentari e
dall’agenzia delle entrate.
n
21. Passività direttamente attribuibili ad attività non correnti destinate alla dismissione
Tale posta è pari a 0 sia alla data di chiusura dell’esercizio sia a quella del precedente.
Fidejussioni e garanzie
Fidejussioni e Garanzie prestate da terzi nell’interesse di Buongiorno
Buongiorno alla fine del periodo risulta avere ricevuto fidejussioni nel proprio interesse per un importo complessivo pari a circa
955.097 Euro che sono principalmente riconducibili:
a garanzie ricevute per 549.181 Euro dalla Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza, Unionfidi e da Banca Antonveneta,
relativamente al finanziamento ottenuto da Simest;
n a garanzie ricevute per 217.264 Euro da Coface Assicurazioni e Banca Monte Paschi relativamente a concorsi a premi
indetti;
n a garanzie ricevute 115.200 Euro dalla Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza e Banca Imi, in relazione ai contratti di
locazione sottoscritti.
n
Fidejussioni e Garanzie prestate da Buongiorno nell’interesse di società controllate
Al 31 dicembre 2009 risultano 1.104.800 Euro prestati a garanzia di finanziamenti erogati da Istituti bancari alle seguenti
società controllate:
(Migliaia di Euro)
31.12.2009
80.000
100.000
924.800
1.104.800
Buongiorno.at email services GmbH
Buongiorno Deutschland GmbH
Buongiorno Dijital Iletisim A. S.
Totale Fideiussioni a favore Soc.Controllate
COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO
Valore della Produzione
Il Valore della Produzione si compone delle seguenti voci:
(Migliaia di Euro)
anno 2009Anno 2008
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Altri ricavi e proventi ed incremento delle imm.ni per lavori int.
Totale Valore della Produzione
45.007.894
2.053.019
47.060.913
49.714.850
1.831.700
51.546.550
22. Ricavi delle vendite e delle prestazioni
L’analisi per tipologia di ricavi, riportata nella tabella che segue, evidenzia una diminuzione dei ricavi nel segmento Consumer
Services, di circa il 23% rispetto al corrispondente periodo del 2008.
Il risultato scaturisce da due dinamiche distinte: da un lato, i ricavi generati dal modello di business diretto (cosiddetto “B2C”)
nel mercato Mobile Content 1.0 diminuiscono di circa il 11% da un esercizio all’altro; tale diminuzione in un anno in cui le
condizioni di mercato si sono rivelate difficili per tutto il settore VAS, equivale ad una sostanziale tenuta.
Nella linea di business cosiddetta B2O (basata sulle collaborazione con con i principali operatori di telefonia mobile in cui la
Società fornisce tecnologia, contenuti e consulenza marketing) si sono invece registrate difficoltà nella sostituzione di alcuni
servizi terminati lo scorso esercizio con nuove iniziative, con una conseguente riduzione del fatturato del 47%.
(Migliaia di Euro)
anno 2009Anno 2008
23.082.184
21.925.710
-
45.007.894
Consumer Services
Servizi Intercompany
Servizi a società Collegate
Totale Ricavi delle Vendite e delle Prestazioni
29.931.662
19.783.188
49.714.850
I ricavi relativi a servizi Intercompany, ovvero relativi a prestazioni fornite dalla Capogruppo alle società controllate o collegate,
al 31 dicembre 2009 risultano aumentati del 11% rispetto al periodo precedente. Tale aumento è attribuibile principalmente
al sempre maggiore impegno della Società in quanto holding nell’erogazione di servizi infragruppo.
196
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Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
RICAVI PER SERVIZI INTERCOMPANY SOCIETà Anno 2009Anno 2008
Buongiorno MyAlert S.A.
Buongiorno France S.A.S
Buongiorno.uk Ltd
iTouch South Africa (Pty) Ltd
Buongiorno USA Inc
MyAlert S.L. de C.V.
iTouch Movilisto Portugal Lda
Buongiorno Marketing Netherlands B.V.
Buongiorno Hellas Mobile Ltd
Buongiorno MyAlert Brasil Servicios Celulares Ltda
Axis Mundi S.A.
Buongiorno Marketing Services Italy S.r.l.
Buongiorno Deutschland GmbH
Rocket Mobile Inc
Tutch Mobile Media B.V.
Buongiorno Dijital Iletisim A.S.
iTouch Australia Pty Ltd
LlamaTV S.L.
Ostrich Media Limited
Dioranews S.A.
Mobile Fun Sistemas de Informatica Ltda
sms.at Mobile Internet Services GmbH
iTouch Spain Holdings SL
iTouch Ltd
Buongiorno MyAlert Venezuela, S.A.
Buongiorno MyAlert Ecuador S.A.
Jippii Schweiz AG
Buongiorno MyAlert Servicios de Telecomunicaciones Chile Ltda.
Telitas Netherlands NV
iTouch Nordics A.S.
Buongiorno Marketing Services Deutschland GmbH
Hotsms.com B.V.
7.717.000
2.546.834
2.128.552
1.281.627
930.660
841.252
705.259
650.373
573.883
486.038
473.081
464.006
459.966
443.916
343.530
337.105
274.674
223.179
216.858
182.754
159.335
133.185
105.480
79.554
27.110
16.223
16.034
14.115
11.725
11.091
7.854
7.550
8.549.288
1.009.658
1.256.558
811.618
865.681
25.968
4.900
532.010
151.666
8.900
97.497
569.408
260.603
426.661
347.219
327.839
705.981
134.257
394.752
162.976
5.022
291.319
60
4.878
55
556
13.707
36
102.130
66.400
8.746
3.736
SOCIETà Anno 2009Anno 2008
Buongiorno Marketing Services UK Ltd
Buongiorno Marketin Services España, S.L.
Grupo iTouch Movilisto Mexico Servicios, S.A de CV
Buongiorno Russia LLC
Akumiitti Oy
Buongiorno.at email services GmbH
Intouch Technologies Ltd Buongiorno Marketing Services France S.A.
BY.Cycle Perù SAC
Buongiorno MyAlert Colombia S.r.l.
Buongiorno MyAlert Bolivia S. de R.L.
Buongiorno Marketing Services US Inc
Xama TV Televisao Interactiva L.d.a.
Mobilnet A.S.
iTouch Global Concepts Nigeria Ltd
sms.at Holding AG
Jippii Spain SL
Grupo iTouch Movilisto R.S.R.L
Producciones y Promociones Especiales de Television S.L.
SMS Cosmos A.S.
Group iTouch Movilisto Espana SL
Mobivillage S.A.
iTouch Movilisto France S.A.S
iTouch (UK) Ltd
iTouch Ventures Limited
Grupo iTouch Movilisto Mexico S.A. de CV
Movilisto S.A.
TOTALE INTERCOMPANY
Buongiorno Hong Kong Ltd
Buongiorno Digital innovation India Private Ltd
TOTALE INTERCOMPANY E COLLEGATE
7.370
6.907
6.716
6.649
4.228
3.797
3.685
2.757
2.531
2.172
2.009
1.832
1.601
1.103
977
692
380
233
146
121
-
-
-
-
-
-
-
21.925.710
7.187
3.349
4.962
3
5.861
4.877
158.569
923
3.077
315
60
2.075
804
1.285
461.807
1.046
158
966
194
162
959.980
527.768
374.524
120.466
1.186
1.126
374
19.783.188
-
-
21.925.710
19.783.188
198
199
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
23. Altri ricavi e Incremento delle immobilizzazioni per lavori interni
Il valore rilevato al 31 dicembre 2009 è di 2.053.019 Euro, in aumento del 12% rispetto al periodo precedente. Gli Altri Ricavi
sono riconducibili quasi totalmente alle capitalizzazioni di costi interni sostenuti per sviluppo tecnologico, in particolare sulla
piattaforma proprietaria B!3A e nell’ambito del mobile social networking.
Costi della Produzione
24. Costi per servizi e godimento beni di terzi
I costi per servizi e godimento di beni di terzi rilevati nel corso del 2009, pari a 31.098.799 Euro, risultano in aumento del 8%
rispetto al periodo precedente; in dettaglio le voci principali:
(Migliaia di Euro)
31.12.2009
31.12.2008
7.281.352
8.890.398
14.927.049
31.098.799
5.684.096
8.096.198
9.407.928
11.172.124
28.676.250
1.771.487
Costi Variabili di Produzione
Costi di Marketing
Costi Fissi di Struttura
Totale costi per servizi, godimento beni di terzi e materiali
Di cui Intercompany
I costi variabili di produzione comprendono i costi per l’acquisto di sms e contenuti, i costi per le retrocessioni ai media
partners, agli operatori telefonici, i costi tecnologici di housing e hosting, le royalties e i diritti riconosciuti alle majors e agli
artisti.
Si rileva una diminuzione del 11%, da 8.096.198 Euro agli attuali 7.281.352 Euro determinata dalla flessione dei ricavi
Consumer Service; i costi di marketing, sono in diminuzione del 6% passando da 9.407.928 Euro nell’esercizio 2008 a
8.890.398 Euro del 2009 e comprendono gli investimenti pubblicitari su tutti i canali media, le consulenze di marketing, le
commissioni pagate ai centri media e tutti i costi di produzione delle iniziative di marketing.
I costi fissi di struttura sono aumentati del 34% passando da 11.172.124 Euro a 14.927.049 Euro a fine periodo e
comprendono principalmente i costi di locazione degli uffici e i canoni di leasing operativo riferiti ai sistemi hardware utilizzati
da società del Gruppo, nonché le spese per consulenze, le spese per ufficio, i costi di manutenzione, di assicurazione, le
spese per servizi vari, le spese di viaggio e trasferta di tutti i dipendenti.
Parte dei costi per servizi e godimento beni di terzi rilevati nel corso del 2009 sono Intercompany, sono cioè relativi a
prestazioni fornite dalle società controllate alla Capogruppo e ammontano a 5.684.096 Euro. Nella tabella sotto si evidenzia
la ripartizione per singola società controllata al 31 dicembre 2009 ed il confronto con l’esercizio precedente:
COSTI INTERCOMPANY SOCIETà Anno 2009Anno 2008
Buongiorno MyAlert S.A.
Buongiorno.uk Ltd
Buongiorno USA Inc
Buongiorno France S.A.S
Hotsms.com B.V.
sms.at Mobile Internet Services GmbH
Tutch Mobile Media B.V.
Rocket Mobile Inc
Buongiorno Deutschland GmbH
Buongiorno Marketing Netherlands B.V.
iTouch South Africa (Pty) Ltd
Buongiorno Marketing Services Italy S.r.l.
Buongiorno Marketin Services España, S.L.
iTouch Movilisto Portugal Lda
Buongiorno MyAlert Brasil Servicios Celulares Ltda
MyAlert S.L. de C.V.
Buongiorno Dijital Iletisim A.S.
iTouch Australia Pty Ltd
Buongiorno.at email services GmbH
TOTALE 2.275.792
781.882
773.042
722.273
318.183
249.825
185.650
155.607
95.172
63.048
19.868
15.756
8.825
8.674
7.881
2.618
-
-
-
5.684.096
1.124.428
4.358
26.269
186.560
91.474
210.000
103.780
109
1.263
16.271
6.876
99
1.771.487
25. Costi del Personale
L’importo pari a 11.565.561 Euro al 31 dicembre 2009 risulta in crescita del 7% rispetto al saldo di 10.804.050 Euro del 31
dicembre 2008. La voce comprende costi per il personale dipendente ed è comprensiva degli accantonamenti previsti dalla
legge e dal contratto collettivo nonchè il costo figurativo, pari a 3.880 Euro, collegato all’emissione dei piani di stock option
in essere alla data di chiusura del periodo a favore di dipendenti, collaboratori ed amministratori (IFRS 2).
200
201
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Il calcolo è stato effettuato sulla base delle opzioni esercitabili in funzione delle condizioni non di mercato.
Il riepilogo del piano di stock option in essere alla data di chiusura del periodo è riportato al Cap 1.14 della relazione sulla
gestione.
L’organico risulta così ripartito:
(Migliaia di Euro)
PERSONALE DIPENDENTE
31.12.2009
Impiegati e quadri
Dirigenti
Totale
146
23
169
31.12.2008MEDIA 2009
145
23
168
144
23
167
Si rileva l’aumento di 1 unità rispetto al 31 dicembre 2008.
26. Ammortamenti e svalutazioni
Le voci “Ammortamenti e svalutazioni immobilizzazioni” e “Svalutazione crediti ed altri accantonamenti” comprendono i costi
di seguito riportati:
(Migliaia di Euro)
anno 2009
anno 2008
3.025.758
97.963
3.123.721
-
3.123.721
686.466
3.810.187
2.152.667
85.475
2.238.143
39.672
2.277.815
1.236.500
3.514.315
Ammortamento Immobilizzazioni Immateriali
Ammortamento Immobilizzazioni Materiali
Totale Ammortamenti
Altre svalutazioni delle immobilizzazioni
Totale Ammortamenti e Svalutazioni
Svalutazioni dei crediti e altri accantonamenti
Totale Ammortamenti, svalutazioni ed altri accantonamenti
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
La quota stanziata nel periodo, pari a 3.025.758 Euro, è dettagliata nello specifico commento relativo alla voce Immobilizzazioni
immateriali.
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali
Gli ammortamenti del periodo, pari a 97.963 Euro, sono stati calcolati in conformità alle aliquote economico-tecniche
determinate in base alle residue possibilità di utilizzo dei beni, così come illustrato in precedenza nei commenti relativi ai criteri
di valutazione delle Immobilizzazioni materiali.
Altre svalutazioni delle immobilizzazioni
Non sono state effettuate svalutazioni di immobilizzazioni immateriali alla data di chiusura dell’esercizio mentre ne erano state
effettuate per 39.672 Euro nel corso del 2008.
27. Svalutazioni dei crediti ed altri accantonamenti
Tale voce, pari a 686.466 Euro, si riferisce principalmente ad accantonamenti a parziale copertura di procedimenti sanzionatori
avviati da autorità regolamentari e dall’agenzia delle entrate. La Società, pur ritenendo di poter rispondere con più che
adeguate evidenze alle contestazioni ricevute, ha ritenuto prudente stanziare fondi a copertura degli importi contestati.
Dopo specifiche analisi si è inoltre deciso di non stanziare alcun importo al Fondo svalutazione crediti ritenendo i crediti
allineati al loro presumibile valore di realizzo.
28. Oneri diversi di gestione
Gli oneri diversi di gestione che al 31 dicembre 2009 ammontano a 253.548 Euro (erano 314.275 Euro al 31 dicembre
2008) comprendono tutte quelle poste di tipo residuale, solitamente di importo singolarmente non significativo, che per la
loro natura non sono iscrivibili nelle altre voci dell’aggregato dei “costi di produzione” che precedono il risultato operativo. Tra
i valori più rilevanti i costi per quote associative.
29. Proventi e Oneri Finanziari
Tale voce comprende i proventi e gli oneri finanziari rilevati nel corso dell’esercizio ed ammonta a 4.152.928 Euro contro
5.861.084 Euro dell’esercizio precedente. La diminuzione è dovuta principalmente alla forte diminuzione della spesa per
interessi bancari, come si evince dal dettaglio sugli interessi e altri oneri finanziari.
(Migliaia di Euro)
anno 2009
anno 2008
379.799
(4.654.563)
121.835
(4.152.928)
944.703
(7.606.206)
800.419
(5.861.084)
Proventi Finanziari
Oneri Finanziari
Utili (Perdite) su cambi
Totale 202
203
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
Proventi finanziari
Tale voce è così composta:
(Migliaia di Euro)
Interessi attivi bancari
Interessi attivi verso Società del Gruppo
Dividendi da società controllate o collegate
Altri proventi Totale anno 2009
anno 2008
10.122
349.877
19.801
-
379.799
258.039
681.405
5.258
944.702
Di cui verso società del gruppo:
INTERESSI ATTIVI INTERCOMPANY
SOCIETà Anno 2009Anno 2008
Buongiorno USA Inc
iTouch Ventures Limited
iTouch Ltd
Buongiorno MyAlert S.A.
Buongiorno Hellas Mobile Ltd
Buongiorno.uk Ltd
iTouch Spain Holdings SL
TOTALE 155.347
87.761
81.566
21.331
3.872
-
-
349.877
455.104
51.013
3.938
148.449
22.902
681.406
(Migliaia di Euro)
anno 2009
anno 2008
199.591
4.244.549
178.394
32.029
4.654.563
363.275
7.044.288
76.835
121.808
7.606.206
Oneri finanziari
Tale voce risulta così composta:
Oneri finanziari verso altri finanziatori
Interessi e spese bancarie
Interessi passivi verso Società del Gruppo
Altri oneri minori
Totale Di cui verso società del gruppo:
INTERESSI PASSIVI INTERCOMPANY
SOCIETà Anno 2009Anno 2008
Buongiorno France S.A.S
Dioranews S.A.
Buongiorno MyAlert S.A.
Buongiorno.uk Ltd
Buongiorno Marketing Netherlands B.V.
Buongiorno Hellas Mobile Ltd
Group iTouch Movilisto Espana SL
TOTALE 83.237
55.210
25.718
8.371
5.752
105
-
178.394
10.514
50.266
16.055
76.835
La voce interessi e spese bancarie è fortemente diminuita per effetto della diminuzione del debito verso banche e della
discesa dei tassi Euribor durante l’esercizio a cui i finanziamenti di maggiore importo (MCC, Imi in pool) sono legati.
Utile su cambi
Tale voce è così composta:
(Migliaia di Euro)
Utili su cambi
Perdite su cambi
Totale anno 2009
anno 2008
143.052
(21.217)
121.835
858.356
(57.937)
800.419
30. Rettifiche di valore di attività finanziarie
Durante l’esercizio si è provveduto a ripianare le perdite de società collegata Inches Music Group S.r.l. procedendo
contestualmente alla svalutazione della voce “Partecipazioni” per lo stesso importo. Durante il precedente esercizio non si
erano evidenziati movimenti su tale posta.
31. Proventi ed Oneri da attività destinate alla dismissione
Tale voce è pari a 0 così come alla fine dell’esercizio precedente.
32. Proventi ed Oneri non Ricorrenti
Tale voce era pari a 323 Euro alla fine dell’esercizio precedente mentre è pari a 0 alla data di chiusura del presente esercizio.
204
205
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
33. Imposte correnti sul Reddito di esercizio
Con riferimento al periodo in esame si riferisce come le imposte siano state accantonate sulla base della migliore stima
possibile effettuata utilizzando le aliquote fiscali in vigore alla fine dell’esercizio (onere complessivo pari a 402.228 Euro al 31
dicembre 2009 mentre era pari a 701.540 Euro al 31 dicembre 2008). In proposito si rimanda all’Allegato B per il dettaglio
del Prospetto di riconciliazione dell’onere fiscale di bilancio e l’onere fiscale teorico.
34. Imposte differite sul Reddito di esercizio
è stato riportato a Conto Economico l’impatto del cosiddetto effetto reversal dovuto alla scadenza di crediti derivanti da
perdite fiscali pregresse che hanno determinato un importo negativo 2.995.300 Euro parzialmente mitigato dalla iscrizione
di crediti di imposta relativa a costi di ricerca e sviluppo sostenuti durante l’esercizio e quello precedente per complessivi
621.855 Euro. L’impatto netto è negativo per 2.373.475 Euro, rispetto all’impatto negativo per 3.421.476 del precedente
esercizio.
35. Risultato di Esercizio
La perdita del periodo al netto delle imposte risulta pari a 6.649.629 Euro contro una perdita nel periodo precedente di
1.746.762 Euro.
Utile per azione
36. Base
L’utile base per azione è un valore negativo pari a 0,0625 Euro è stato calcolato dividendo il risultato del periodo per il numero
medio delle azioni ordinarie in circolazione nel periodo stesso, pari a 106.352.187. L‘utile base per azione del precedente
esercizio era un valore negativo pari a 0,0164 Euro, calcolato su 106.353.675 azioni.
37. Diluito
L’utile diluito per azione è un valore negativo pari a 0,0585 Euro, è stato calcolato dividendo il risultato del periodo, al lordo
degli interessi sul prestito obbligazionario convertibile, per il numero medio delle azioni in circolazione nel periodo stesso
aumentato del numero delle opzioni (o altri strumenti potenzialmente convertibili in azioni ordinarie, quali titoli obbligazionari
convertibili) in circolazione ovvero assegnate alla fine del periodo, per un totale di 113.114.652 azioni ordinarie potenziali.
L‘utile diluito per azione del precedente esercizio era negativo per 0,0155 Euro, calcolato su 110.404.675.
allegato A
ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI DELLA BUONGIORNO S.P.A. IN SOCIETÀ CONTROLLATE, COLLEGATE E ALTRE SOCIETÀ
(Migliaia di Euro)
Denominazione Sociale sede legale
% di consolidamentoImprese Partecipanti % sul capitale
Partecipazioni in società controllate:
Akumiitti Content Services Ltd
Finlandia
100,00%
Akumiitti Oy
Akumiitti Oy
Finlandia
100,00%
iTouch Nordics A.S.
Axis Mundi S.A.
Argentina
99,98%
Buongiorno MyAlert S.A.
Rainbow S.A. Buongiorno Deutschland GmbH
Germania
100,00%
Buongiorno S.p.A.
Buongiorno Dijital Iletisim A.S.
Turchia
100,00%
Buongiorno S.p.A.
Buongiorno France Sas (già Freever Sas)
Francia
100,00%
iTouch Spain Holdings SL
Buongiorno MyAlert S.A.. Buongiorno Hellas S.A.
Grecia
100,00%
Buongiorno S.p.A.
Buongiorno Marketing Services Deutschland GmbH
Germania
54,50%
BMS Netherlands B.V
Buongiorno Marketing Services Espana s.l.u.
Spagna
54,50%
BMS Netherlands B.V
Buongiorno Marketing Services France S.a.s
Francia
54,50%
BMS Netherlands B.V
Buongiorno Marketing Services Italia S.r.l.
Italia
54,50%
BMS Netherlands B.V
Buongiorno Marketing Services Netherlands B.V
Olanda
54,50%
Buongiorno S.p.A.
Buongiorno Marketing Services UK Ltd (già Flytxt Ltd) Regno Unito
54,50%
BMS Netherlands B.V
Buongiorno Marketing Services US Inc (già Flytxt inc)
USA 54,50%
BMS Netherlands B.V
Buongiorno MyAlert Brasil Servicios Celulares, Ltda.
Brasile
99,98%
Buongiorno MyAlert S.A.
Buongiorno MyAlert Colombia S.R.L.
Colombia
99,98%
Buongiorno MyAlert S.A.
Buongiorno MyAlert Ecuador S.A.
Ecuador 99,98%
Buongiorno MyAlert S.A.
Buongiorno MyAlert S.A.
Spagna
99,98%
iTouch Spain Holding
iTouch Ltd
Buongiorno MyAlert Servicios de Telecomunicaciones Chile Limitada Cile
99,98%
Buongiorno MyAlert S.A.
Buongiorno US Inc
USA
81,04%
Buongiorno S.p.A.
Buongiorno.at email services GmbH
Austria
54,50%
BMS Netherlands B.V
Buongiorno.UK Ltd
Regno Unito
100,00%
Buongiorno S.p.A.
Buongiorno.Venezuela S.A.
Venezuela
99,98%
Buongiorno MyAlert S.A.
MyAlert S. De R.L. de CV By-Cycle Perú SAC
Perù
99,98%
Axis Mundi S.A.
DioraNews S.a.s.
Francia
100,00%
Buongiorno France S.a.r.l.
Groupo iTouch Movilisto Maroc SARL
Marocco
100,00%
iTouch Ltd
100,00%
100,00%
50% 50%
100,00%
100,00%
55.02% 44.98%
100,00%
100,00%
100,00%
100,00%
100,00%
54,50%
100,00%
100,00%
100,00%
100,00%
100,00%
98.57%
1.41%
100,00%
81,04%
100,00%
100,00%
90% 10%
100,00%
100,00%
100,00%
206
207
Bilancio consolidato annuale
al 31 dicembre 2009 del Gruppo Buongiorno
(Migliaia di Euro)
Denominazione Sociale sede legale
% di consolidamentoImprese Partecipanti
Partecipazioni in società controllate:
Grupo iTouch Movilisto Mexico Servicios, S.A de CV Messico
100,00%
iTouch Spain Holdings SL
Buongiorno MyAlert S.A. Grupo iTouch Movilisto R.S.R.L
Romania
100,00%
iTouch Spain Holdings SL
Hotsms.com B.V.
Olanda
54,50%
BMS Netherlands B.V
iTouch Australia Pty Ltd
Australia
100,00%
Pajala B.V. iTouch Finance 1 Ltd
Regno Unito
99,98%
Buongiorno MyAlert S.A.
iTouch Finance 2 Ltd
Regno Unito
99,98%
Buongiorno MyAlert S.A.
iTouch Global Concepts Nigeria Ltd
Nigeria
100,00%
iTouch Ltd
iTouch Holdings Ltd
Regno Unito
100,00%
iTouch Ventures Limited
iTouch Ltd
Regno Unito
100,00%
Buongiorno S.p.A.
iTouch Movilisto Portugal Lda
Portogallo
100,00%
iTouch Ltd Buongiorno MyAlert iTouch Nordics A.S.
Norvegia
100,00%
iTouch Ltd
Sud Africa
100,00%
Pajala B.V. iTouch South Africa (Pty) Ltd
iTouch Spain Holdings SL
Spagna
100,00%
SMS Cosmos A.S. iTouch
Ltd
Intouch Technologies Ltd Irlanda
100,00%
Pajala B.V. Buongiorno CS Ltd
Regno Unito
100,00%
Buongiorno.UK Ltd
iTouch Ventures Limited
Regno Unito
100,00%
Buongiorno S.p.A.
Jippii Mobile Entertainment Oy
Finlandia
100,00%
iTouch Spain Holdings SL
Jippii Schweiz AG
Svizzera
100,00%
Jippii Mobile Entertainment Oy
Jippii Spain SL
Spagna
100,00%
Jippii Mobile Entertainment Oy
LlamaTV S.L.
Spagna
100,00%
iTouch Spain Holdings SL
MyAlert S. De R.L. de CV
Messico
99,98%
Buongiorno MyAlert S.A.
Ostrich Media Limited
Regno Unito
100,00%
iTouch Ltd
Pajala B.V. Olanda
100,00%
iTouch Ltd
Producciones y Promociones Especiales de Television S.L. Spagna
100,00%
iTouch Spain Holdings SL
Rainbow Development S.A.
Argentina
99,98%
Buongiorno MyAlert S.A.
Rivertam S.A.
Uruguay
99,98%
Axis Mundi S.A.
Rocket Mobile Inc
USA
81,04%
Buongiorno US Inc
% sul capitale
98% 2%
100,00%
100,00%
100,00%
100,00%
100,00%
100,00%
100,00%
100,00%
75%
25%
100,00%
100,00%
58.27% 25.43%
16.30%
100,00%
100,00%
100,00%
100,00%
100,00%
100,00%
100,00%
100,00%
100,00%
100,00%
100,00%
100,00%
100,00%
100,00%
(Migliaia di Euro)
Denominazione Sociale sede legale
% di consolidamentoImprese Partecipanti
% sul capitale
Partecipazioni in società controllate:
SMS Cosmos A.S.
Norvegia
100,00%
iTouch Ltd
100,00%
sms.at Holding AG
Austria
100,00%
iTouch Ltd
100,00%
sms.at Mobile Internet Services GmbH
Austria
100,00%
sms.ch AG sms.at holding AG
99% 1%
sms.ch AG
Svizzera
100,00%
sms.at Holding AG
100,00%
Telitas Belgium B.V.
Olanda
100,00%
iTouch Nordics A.S.
100,00%
Tutch Media Mobile B.V.
Olanda
100,00%
Buongiorno S.p.A.
100,00%
Xama TV Televisao Interactiva L.d.a.
Portogallo
100,00%
LlamaTV S.L. 90% iTouch Spain Holdings SL 10%
Partecipazioni in società collegate:
Buongiorno Hong Kong
Hong Kong
Buongiorno S.p.A. 49,00%
Buongiorno Digital Innovation India Private Ltd
India
Buongiorno S.p.A. 49,00%
Partecipazioni in altre società:
77 Agency Ltd
Regno Unito
Buongiorno S.p.A. 10,00%
Inches Music Group S.r.l.
Italia
-
Buongiorno S.p.A.
35,00%
Victory 247.com Malta Ltd
Malta
Victory 247.com S.A.
11,00%
208
209
3 Relazione del Comitato per
il Controllo sulla Gestione
123
124
Relazione del Comitato per
il Controllo sulla Gestione
212
213
Relazione del Comitato per
il Controllo sulla Gestione
214
215
Relazione del Comitato per
il Controllo sulla Gestione
216
217
Relazione del Comitato per
il Controllo sulla Gestione
218
219
4 Attestazioni del Dirigente Preposto
123
124
Attestazioni del Dirigente Preposto
222
223
5 Relazione della Società di Revisione
224
225
Relazione della Società di Revisione
226
227
Relazione della Società di Revisione
6 Dati societari e informazioni per gli azionisti
Buongiorno S.p.A.
Sede Legale e Amministrativa:
Borgo Masnovo 2
43100 Parma, Italia
Uffici:
Via Cosimo Del Fante 10
20122 Milano, Italia
www.buongiorno.com
Capitale sociale sottoscritto e versato: Euro 27.654.555,50 (11 Febbraio 2010)
C.F. e Registro Imprese di Parma n. 02699820045
Tribunale di Parma - P.IVA 07863930017
Relazioni con gli investitori:
Email: [email protected]
Tel: +39 02 582131
Fax: +39 02 58431008
228
229
L’Assemblea Ordinaria degli Azionisti, riunitasi a Parma il 30 aprile 2010 in seconda convocazione, ha deliberato l’approvazione
del Bilancio al 31 dicembre 2009.
230
231
Buongiorno S.p.A.
Borgo Masnovo, 2
43100 Parma, Italia
tel. +39 0521 533110
Via Cosimo del Fante, 10
20122 Milano, Italia
tel. +39 02 582131
[email protected]
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