Scenari fotografici per Simulatore RC

Scenari fotografici per Simulatore RC
versione 1 Dic 2006
La presente guida e’ stata preparata a scopo divulgativo. Le tecniche illustrate sono state utilizzate per realizzare scenari fotorealistici
per il Simulatore RC AeroFly Professional Deluxe , anche se, quanto illustrato per le foto panoramiche, vale in generale per tutti i
simulatori che accettano scenari fotografici.
Perchè fare uno scenario fotografico.
Se siete appassionati di mode llismo, avete una discreta macchina fotografica digitale e ve la cavate con il PC all ora dovete sapere che
c’e’ veramente da divertirsi scoprendo tantissime tecniche interessanti. Inoltre volare con il simulatore RC in un posto che conoscete
da una sensazione veramente strana che continuerà anche quando, in seguito all’esperienza “simulata” , volerete per davvero nel
vostr o campo. L’esperienza del montaggio d elle foto panoramiche poi, vale già abbastanza da sola. Imparerete una tecnica che vi
permetterà di fare delle foto c he non pensavate possibili con una attrezzatura amatoriale .
Cosa serve
Un PC, il simulatore di volo, una macchina fotografica digitale, un cavalletto, una connessio ne ad Internet .
Da dove iniziare
Andate su questi siti Internet :
http://www.aerofly.com/
sito del simulatore di volo da noi usato. Al momento usiamo l ’ultima versione 1.9.7.7
scaricata dal sito adatta per Simulatore base + add -on + Starflight add -on. Anche le versioni AFP Deluxe precedenti vanno bene.
Attenzione agli scenari per il volo in pendio che richiedono almeno il primo add -on.
http://www.rodeo.onlinehome.de/
sito di Karl-Heinz Roeder, grande modellista appassionato di simulatori RC , che ha preparato
un documento che spiega dalla A alla Z come fare uno scenario del vostro campo si volo . Andate sul s uo sito, ciccate su AFP Deluxe,
poi su Workshop. Scaricate il documento panoramaAFPD -Workshop english
Se non sapete l’ing lese portate pazienza, tra un pò ci sarà anche la versio ne italiana (se mia moglie non mi butta fuori di casa per tutto
il tempo che perdo) .
http://www.pragamichele.it/
sito di un amico di volo del GAV dove potrete trovare questo documento e altri consigli in
lingua italiana, mano a mano che verrann o preparat i. Anche qualche scenario da scaricare.
http://www.ipacs -sim.com/
sito da cui scaricare, gratuitamente, tantissimi modelli e scenari aggiuntivi per simulatori della
IPACS tra cui AeroFly Professional Deluxe.
http://www.rc -sim.de/index_en.htm
altro sito per scaricare modelli, scenari etc. per tutti i tipi di simulatori.
Leggete il documento AFPD Workshop di Karl-Heinz Roeder. Tenete presente che queste is truzioni sono completissime e,
seguendole, riuscirete a fare tutto il necessario . I consigli che seguono sono basati sull’esperienza personale e aggiungono alcuni
dettagli che, ovviamente, si ete liberi di seguire o meno.
Esiste anche un programma chiamato “AFPD import wizard”. Lo trovate a questo link:
http://www.aerofly -pro.c om/installer/ Il programma fa tutto per voi. Gli date in pasto una foto, non n ecessariamente una foto
panoramica, e vi crea uno scenario. Il risultato è approssimativo e vi invito invece a seguire le istruzioni di Karl -Heinz Roeder:
avrete molte più soddisfazioni.
Foto panoramiche per scenari.
Quando fare la foto
Scegliere una giornata limpi da, possibilmente con cielo azzurro ma non completamente. Meglio se ci sono nuvole alte e sottili che
servono per vedere poi il movimento del modello rispetto al cielo.
Fare la foto quando il sole e’ alto ma fuori dall’area di volo usuale, o da dove ci sar anno le ascendenze maggiori per chi vuole
cimentarsi con uno scenario in pendio . A tal proposito vi consiglio di cominciare co n uno scenario di un campo di volo il più
pianeggiante possibile.
Dove fare la foto
Scegliere se possibile il punto di pilotaggio ideale. Attenzione pero’ a non avere oggetti vicini. Scegliere un posto libero da ostacoli
idealmente un prato pianeggiante. I primi oggetti (alberi, staccionate, pali, grossi sassi , etc) devono essere ad almeno 20 metri.
Come regolare la macchina fotogr afica.
Sensibilità bassa 100 ASA.
Qualità della foto ALTA ma risoluzione BASSA ( 1500x1000 pixel sono piu’ che sufficienti , diciamo tra 2 e 1.5 Megapixel ).
Bilanciamento del bianco fisso, non automatico . Impostarlo su “sole” o su “nuvoloso ” a seconda del tempo.
Espos izione manuale fissa: usando l’esposimetro regolare l’esposizione facendo una media tra il cielo e il terren o nelle varie
direzioni.
Messa a fuoco manuale, regolarla ad infinito per il giro di foto sull’orizzonte e sul cielo.
Per il giro di fot o sul terreno si pu ò abilitare la messa a fuoco auto matica.
Lunghezza focale dell’obiettivo equivalente a 28 millimetri (per le reflex Nikon D70 , Canon EOS 350 o similari che hanno un
fattore di riduzio ne di 1,6 serve un obiett ivo da 18mm reali)
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Scenari fotografici per Simulatore RC
versione 1 Dic 2006
Cavalletto.
La macchina fotografica deve essere all ’altezza degli occhi, circa 1.65 m da terra.
Mettere la macchina, se possibile, in modo che l ’asse di rotazione sia il più vicino possibile al centro dell’obiett ivo, non al centro del
corpo macchina.
L’asse di rotazione deve essere “a piombo” o “ in bolla ” (alcuni cavalletti ne sono dotati) . Se si vede l’orizzonte deve rimanere
perfettamente al centro della foto puntando la macchina in direzioni diverse.
Scattare le foto
Fare la prima foto nella zona centrale d ell’area di volo. Con l ’orizzonte che taglia la foto esattamente al centro. Girare la macchina di
30 gradi (di 1 ora sull’orologio) e scattare la seconda f oto. Via di trenta gradi il più possibile precisi. 12 foto per complet are il giro.
Le foto si sormont eranno al 50 % perchè l’angolo abbracciato con un obiettivo di 28mm e’ di 60 gradi circa . Finito il giro
sull’orizzonte ruotare la macchina verso l’alto in modo che adesso l’orizzonte corrisponda al bordo inferiore della foto. Fare altro
giro di 12 foto.
Ruotare ancora la macchina in su , per fotografare la parte alta del cielo, in modo che le foto siano sormontate tra il 30 e il 40 per
cento e fare un altro giro . Allineare perfetta mente le posizioni delle foto con il g iro precedente (ecco perchè servirebber o le tacche sul
cavalletto ogni 30 gradi Se non avete sul vostro cavalletto le tacche per ruotare di 30 gradi alla
volta, datevi da fare e costruitevele! Un adesivo? Nastro di carta e pennarello? )
Per riprendere il terreno ruotare la macchina in basso in modo che la linea dell’orizzonte sia appena
sopra il bordo superiore della foto. Non e’ necess ario che le l’orizzonte si veda: normalmente ci
sono sufficienti dettagli per allineare le foto anche sormontandole per il 30 %. Abilitare la messa a
fuoco automat ica e fare il giro di 12 foto.
Complimenti; ora avete 48 fotografie (4 giri di 12 foto ciascuno ) del vostro luogo di volo preferito!
Quale programma usare per montare le foto.
Ne ho provati un paio. Mi sono trovato bene con “Pano Tools Assembler”. Avete 3 0 giorni di
prova senza restr izioni di funzionalità . Abbasta nza per fare il primo scenario e capire se vi piace.
http://www.tawbaware.com/ptasmblr.htm
sito da cui scaricare il tool. Lo ritengo valido p erchè funziona sia in automatico che
in manuale . Se poi le cose non vanno per il verso giusto con gli automati smi, potete intervenire manualmente e aggiustare le cose.
Vi consiglio di montare prima le 36 foto dei 3 giri bassi (terre no, orizzonte e appena sopra orizzonte). Poi in un secondo tempo
aggiungete le 12 del giro alto del cielo. La carenza di dettagli del cielo rende difficile il montaggio in automatico.
Alla peggio montatele a mano, definendo voi i “pun ti di abbinamento o control p oint”. Questa operazione sara’ facilitata se avete
fatto le foto ogni 30 gradi con precisione. Bastera’ mettere la prima foto del giro alto sopra la prima del giro immediatamente sotto e
cosi via . Se ci sono dettagli delle nuvole bene, aiuteranno ad abbinare con precisio ne. Se non ci sono dettagli bisogna fare “ad
occhio” ma sara’ anche poco importante se facciamo degli errori.
Scoprirete che le nuvole si muovono molto piu’ in fretta di quanto pensiate tra una foto e l’altra.
Fate molta attenzione alla immagine di riferim ento e al “reference point” ossia il punto centrale dell’immagine panoramica. A volte
la funzione automatica (auto create) va in “tilt” su questo e l’orizzonte risulta curvo anzich é rettilineo.
Potete definire voi a mano il “refere nce point” migliore e d allineare l’orizzonte affinché sia giustamente orizzontale.
Per i primi tentativi usate solo immagini “Preview “ piccole, che si calcolano in fretta (po chi muniti). Tenete presente che una
immagine definiva, sul mio PC che e’ buono, richiede alcune ore per essere elaborata . Di solito lancio l’elaborazione di notte.
Per inteso se trovate un programma che costa
poco, va meglio ed e’ piu’ veloce, fatemelo
sapere!
Se cercate di montare fot o che di partenza sono
molto definite (piu’ di 2 megapixel cadauna) il
tempo si allunghera’ di molto. La foto finale
deve venire di 8192x4096 pixel (pari a 32
megapixel) non serve di piu’. Mi capite che se
cercate di montare 48 foto da 5 o 6 megapixel
ciascuna viene fuori una cosa enorme e
ingestibile.
Se ci fosse bisogno di ai uto.
Sentiamoci per e -mail. Non abbiate fretta e
cercherò di rispondervi. Controllate i siti
indicati in precedenza. Altre pubblicazioni
sono in cantiere. Ciao e buon divertimento.
Rodolfo Isotta (email [email protected])
Screenshot dallo scenario de l Castello
Scaligero di Villafranca di Verona. Autori
Rodolfo Iso tta e Karl Heinz Roeder
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