IDA, impiantistica domotica applicata

Transcript

IDA, impiantistica domotica applicata
IDA, impiantistica
domotica applicata
PROSIEL, l’Ente per la promozione della sicurezza elettrica, ha avviato un nuovo ciclo di corsi
sulla domotica per installatori e progettisti.
A cura di PROSIEL
P
30
ROSIEL ha avviato i lavori per la definizione
denzia ancora un numero non sufficiente di
dei corsi di formazione di Impiantistica
operatori, progettisti ed installatori, capaci di
Domotica Applicata.
interpretare in modo corretto e propositivo le
I corsi di formazione, destinati ai progettisti ed
opportunità offerte dagli impianti e dai sistemi
installatori, hanno la finalità di istruire gli ope-
tecnologicamente avanzati.
ratori sul nuovo modo di realizzare gli impianti
Fra gli scopi dei corsi di formazione, che saran-
elettrici attraverso le opportunità già oggi for-
no articolati nei differenti livelli “base” e “pro-
nite dall’industria con le nuove tecnologie,
fessionale”, si evidenzia per questo la volontà
pervenendo in particolare all’integrazione nel-
di fornire agli operatori gli strumenti per predi-
l’impianto elettrico, già in fase concettuale,
sporre in maniera opportuna gli impianti elet-
dell’elettronica/informatica, della meccanica e
trici già nelle fasi di progettazione, in modo da
dell’elettrotecnica. Attualmente il mercato evi-
ridurre al minimo interventi successivi sulle
MARZO
2007
provvedimento,
zione e l’interoperabilità con gli altri impianti
attualmente formulato, deter-
negli edifici.
minerebbe quindi un’inevitabi-
L’impianto elettrico, a prescindere dai livelli di
le confusione per gli operatori
sicurezza che devono essere garantiti dalla
della filiera impiantistica, con
normativa e dalla legislazione vigente, non
gravi conseguenze per la sicu-
può più essere inteso come semplice servizio
rezza dell’utente finale.
destinato alla semplice accensione della luce e
Con la stessa Legge n°17 è
utilizzo delle prese per il prelievo dell’energia.
stato inoltre riformulato il man-
L’impianto elettrico deve essere ora progetta-
dato
to e realizzato affinché offra accesso ed inte-
Sviluppo Economico per la
grazione fra i più avanzati servizi, quali TV digi-
preparazione del Decreto di
tale terrestre e satellitare, internet, home ban-
“Riordino delle disposizioni in
king, pay TV, controllo accessi, gestione dell’illuminazione, controllo del riscaldamento e climatizzazione, etc.
In tale ottica l’integrazione delle diverse applicazioni trova una naturale applicazione nella
predisposizione ed implementazione dei sistemi domotici.
I corsi saranno focalizzati sulle tecniche di progettazione, installazione, manutenzione degli
impianti con tecnologie avanzate; il tutto raffrontato alle nuove normative, sia installative
che di contenimento dei consumi energetici e
di distribuzione dei segnali e dei servizi. Con la
fattiva collaborazione di tutti gli operatori della
filiera, e con il particolare contributo di ANIE,
CEI, IMQ, CNPI, CNI, ASSISTAL e CONFARTIGIANATO Elettricisti, a breve tempo saranno
quindi disponibili sul mercato i corsi di formazione organizzati da PROSIEL.
Gli ultimi sviluppi legislativi
al
così
Ministero
come
dello
Con
l’emanazione
della legge
17/2007
si è aperta
la strada
al riordino
della
legislazione
impiantistica
materia di attività di installazione degli
impianti all'interno degli edifici” di cui all’articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a)
della Legge 248/05.
Il Ministero dello Sviluppo Economico deve
quindi provvedere a predisporre, entro il 31
Dicembre 2007, il testo del Decreto di
“Riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno
degli edifici”, e lo stesso Decreto, se concluderà l’iter legislativo previsto, molto probabilmente sarà emanato sotto forma di DPR.
La Legge n°17 del 26 Febbraio 2007 specifica inoltre che qualora emanato, il Decreto di
riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno
degli edifici determinerà l’abolizione della
Legge 46/90 (esclusi gli art. 8 “Finanziamento
delle attività di normazione tecnica”, art. 14
“Verifiche”, art. 16 “Sanzioni”) e del DPR
447/91. Inoltre, il Decreto abolirà definitivamente il Capo V “Norme per la sicurezza
Con l’emanazione della Legge n°17 del 26
degli impianti” del DPR 380/01.
Febbraio 2007 sono stati fatti alcuni passi
Ad oltre 15 anni dalla data di entrata in vigo-
significativi nel percorso di riordino della legi-
re della Legge 46, la legislazione impiantisti-
slazione impiantistica all’interno degli edifici.
ca all’interno degli edifici vedrà quindi un
Innanzitutto è stata prorogata al 31 Dicembre
cambiamento sostanziale dello scenario di
2007 l’entrata in vigore del Capo V “Norme
riferimento, con importanti novità per tutti i
per la sicurezza degli impianti” del DPR
soggetti coinvolti. In merito alla “Definizione
380/01 – Testo Unico dell’Edilizia.
di un reale sistema di verifiche degli impianti”
La proroga è risultata fondamentale poiché,
di cui all’articolo 11-quaterdecies, comma 13,
come noto, l’attuale formulazione del Capo V
lettera b) della Legge 248/05 resta invariato il
presenta molteplici errori sia tecnici che edi-
termine del 31 Dicembre 2007 per la prepa-
toriali che rendono il DPR di fatto inapplicabi-
razione del relativo decreto.
le. Un’eventuale entrata in vigore dello stesso
PROSIEL ha formulato proposte per la defini-
MARZO
2007
31
SICUREZZA
strutture e favorire allo stesso tempo l’integra-
LE TESI DI PROSIEL
RIORDINO DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ATTIVITÀ DI INSTALLAZIONE DEGLI
IMPIANTI ALL'INTERNO DEGLI EDIFICI
Requisiti tecnico professionali
• Innalzamento del numero di anni di formazione professionale per l’avvio di una nuova impresa
• Eventuale laurea triennale quale titolo di studio in alternativa al diploma di perito industriale
• Iscrizione all’albo professionale in alternativa al periodo di inserimento in un'azienda del settore
Progettazione degli impianti
• Eliminazione dei limiti quantitativi o, in alternativa, drastico abbassamento degli stessi
Installazione impianti
• Riferimento alle Norme UNI e CEI per la “regola d’arte” e sicurezza equivalente
Dichiarazione di conformità
• Nuovo modello DdC ad uso degli uffici tecnici interni di imprese non installatrici
Obblighi del committente o del proprietario
• Consegna della Dichiarazione di Conformità al Distributore di Energia per nuovo impianto /
aumento potenza
Deposito presso lo sportello unico del progetto, della ddc e del certificato di collaudo
• Consegna del progetto definitivo prima dell'inizio dei lavori e consegna della DdC entro 30 gg
dalla fine lavori
Documentazione
• Obbligo consegna documenti di conformità nell’atto di trasferimento di proprietà dell’immobile
Aggiornamento della disciplina in materia di impianti
• Previsione di aggiornamenti, con successivi DM, ad es. della tipologie di impianti, dei limiti di progettazione
Norme transitorie
• Adeguamento di tutti gli impianti non soggetti alla 46/90, entro due anni dall’emissione del decreto
• Adeguamento degli impianti elettrici, realizzati prima del 1990, entro tre anni
• Se mancante, attestato di conformità in sostituzione della d.d.c. per gli impianti realizzati dopo il
13 Marzo 1990 rilasciato da liberi professionisti iscritti all’albo
DEFINIZIONE DI UN REALE SISTEMA DI VERIFICHE DEGLI IMPIANTI
Acquisizione e trasmissione dati
• Distributori di energia - Creazione data-base dei punti di erogazione e archivio frontespizio documenti di conformità
Oneri delle verifiche
• A carico degli utenti per un importo annuo non superiore ad 2 ?
Verifiche degli impianti
• 1 % delle nuove forniture;
• 2 % delle forniture esistenti e modifiche di forniture;
• Ordine di sospensione dell’energia nel caso di immediato e grave pericolo
Comitato di Coordinamento delle attività di verifica
• Attività di sorveglianza sullo svolgimento delle verifiche
• Definizione delle strategie di controllo
• Controllo risultati dell’attività di verifica e modalità di esecuzione
• Esame problemi tecnici ed operativi eventualmente incontrati
• Promozione aggiornamento e miglioramento dei verificatori
• Partecipazione degli operatori delle filiere impiantistiche
32
MARZO
2007
proseguire il contributo fattivo
attualmente al vaglio del Ministero dello
a sostegno dei lavori sviluppa-
Sviluppo Economico.
ti, al fine di ottenere una revi-
Sui temi citati PROSIEL, con il contributo di
sione
tutta la filiera impiantistica, lavora da diversi
impiantistica in linea con le
anni
Sviluppo
attuali esigenze del mercato e
Economico e con le istituzioni preposte, al
prevedere un sistema di verifi-
fine di contribuire alla stesura dei contenuti
che reale ed efficace, utile
tecnici dei Decreti e per supportare la conclu-
anche a stimolare un maggior
sione dell’iter legislativo necessario per
rispetto delle procedure e della regola del-
l’emanazione dei provvedimenti.
l’arte nella realizzazione degli impianti, a tute-
PROSIEL rinnova l’invito a tutti gli operatori a
la della sicurezza per l’utente finale.
con
il
Ministero
dello
MARZO
della
2007
legislazione
Prosiel invita
tutti gli operatori
a contribuire allo
sviluppo della
legislazione
in linea con
il mercato
33
SICUREZZA
zione del sistema di verifiche e le stesse sono