programma di sala 11 agosto
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programma di sala 11 agosto
Ritrovarsi alla Musica Parola e Badia di Ganna domenica 11 agosto ore 21.00 2013 Stagione Il canto delle muse La musica tra poesia e arti figurative Emanuele Ferrari pianoforte e percorso artistico Un nuovo approccio alla musica che unisce la magia di un concerto all’emozione di una visita guidata aperta a tutti. I brani vengono suonati ed esplorati, nota dopo nota, come se fossero castelli incantati di cui svelare la bellezza e i misteri. Emergono i lati più insospettati della musica classica come l’umorismo, le contraddizioni e i colpi di scena: pezzi lontani nel tempo si rivelano attuali e vicini alla nostra sensibilità. Il percorso è arricchito da poesie, letture e immagini che aiutano il pubblico a capire meglio la ricchezza del brano, confrontandolo con altre espressioni artistiche della sua epoca. Uno spettacolo per ascoltare, emozionarsi, divertirsi e…pensare. patrocinio a cura Associazione Amici della Badia di San Gemolo in Ganna COMUNE DI VALGANNA studio paolozanzi, ph. Paolo Zanzi Mozart e lo spirito dell’Illuminismo La musica di Mozart incarna al più alto grado la virtù dell’esprit: un misto di intelligenza, sensibilità e umorismo tipico dell’uomo dell’Illuminismo. Tra scenette mimate, irriverenze e perfezione sublime ci trascina in un irresistibile viaggio nel teatro del mondo e nella “commedia umana”. Ma cosa significa la parola “variazioni” che compare nel titolo? Possono spiegarcelo la letteratura, grazie agli Esercizi di stile di R. Queneau, in cui una breve, banale storiella è raccontata in novantanove modi diversi, e la pittura, grazie alle numerose…variazioni sul tema della Montagne Sainte-Victoire dipinte da Cézanne. Mozart: 12 Variazioni su “Ah, vous dirai-je, Maman” KV 265 Emanuele Ferrari è ricercatore di musicologia e storia della musica presso la facoltà di Scienze della formazione dell’Università di Milano-Bicocca, dove insegna Musica e didattica della musica. Si è brillantemente diplomato in pianoforte al Conservatorio di Verona sotto la guida di Renato Grossi e si è poi perfezionato con R. Zadra, S. Fiorentino, B. Canino, A. Lonquich, P.N. Masi e T. Poli, affiancando all’attività concertistica gli studi di composizione e la laurea in filosofia. Ha pubblicato le monografie La maschera e il labirinto. Saggio su “Papillons” op. 2 di Schumann (Milano, Cuem 2002), Estetica del linguaggio musicale (Milano, Cuem 2003) e numerosi saggi di musicologia, estetica e critica musicale. Ha tenuto concerti, lezioni-concerto, conferenze e relazioni a convegni per la Società del Quartetto al Conservatorio di Milano e al Teatro Dal Verme di Milano (come solista e con l’orchestra dei Pomeriggi Musicali); per il festival “Le corde dell’anima” di Cremona, per il festival “Tocatì” al Conservatorio di Verona, al Teatro Filarmonico di Rovereto, nei Conservatori di Roma e di Palermo, per l’Istituto Liszt di Bologna e per molte altre associazioni in Italia, Germania, Francia, Spagna, Svizzera, Cipro, Brasile e Colombia. E’ stato ospite di Radio 24, Radio Classica, Radio Svizzera Italiana e ha collaborato con il canale satellitare Sky Classica. E’ membro promotore dell’Accademia del silenzio, nata nel 2011, ed è relatore e pianista nel progetto Agorà 2012 dell’editore Giuseppe Laterza. “Brillante pianista e musicologo” (L. di Fronzo, “La Repubblica”); “Acuto, perentorio... Musicista incantevole. Pensa alla grande e chiede di pensare con lui ” (L. Arruga, “Il giornale del Quartetto”).