annam e il sud - vie del mare e dei fiumi in vietnam

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annam e il sud - vie del mare e dei fiumi in vietnam
24 aprile | 7 maggio 2017
ANNAM E IL SUD - VIE DEL MARE E DEI FIUMI IN VIETNAM
Assistente culturale: Maurizio Paolillo
Area archeologica di My Son
Pagina successiva: la regione dell'Annam
VIAGGI di CULTURA
THE CONWAY CULTURAL TRAVELS
Solo turismo culturale, dal 1953
[email protected]
LAOS
Chùa Vĩnh Nghiêm
Bac Ninh
Hanoi
Đền Và
Tay Phuong Pagoda
VIAGGI di CULTURA, 2 Piazza San Domenico, 40124 Bologna - Tel. 051 233 716 - [email protected]
Baia di Halong
Hai Phong
Thay pagoda
Chùa Hương
popolo che nega e non ha mai accettato il
sistema delle caste che è il cuore – anche
oggi – della cultura indiana?
Il secondo grande filone di interesse
è rappresentato dalla corte di Hue, di
quel regno dell'Annam che fu il primo a
entrare nell'orbita francese. È l'Annam,
non il 'Vietnam' a entrare nell'immaginario
francese come simbolo di ogni esotismo
Vientiane
orientale e di fragranze 'proibite', al limite
dell'illecito. La corte Hue ci condurrà così
inevitabilmente verso il profondo sud del
Vietnam, quella Cochincina che i Francesi
sottrassero a ciò che restava della potenza
khmer e che trasformarono in avamposto
coloniale da cui si espansero peri tutta
Ch torrido,
l'Indocina. Mondo affascinante,
segnato da fiumi su cui si svolge la vita
della popolazione, il sud ci riporta al cuore
della civiltà antica dell'Asia orientale.
Quello che è ormai scomparso a Bangkok
e Hong Kong, sopravvive nel delta del
Mekong. Popoli che vivono sull'acqua, orti
galleggianti, barche da cui a volte non si
scende per anni.
Situazione invero pittoresca, ma anche
estremamente importante: è da questa
cultura delle acque che nasce l'idea delle
divinità acquea che verrà successivamente
Mekong
Segnato da paesaggi tra i più belli
dell'Asia e da un clima stabilmente oltre
i 30 e secco, il Vietnam del Sud è una
realtà molto complessa dal punto di vista
culturale e molto più ricca di quanto
comunemente ritenuto. E sebbene questa
affermazione possa sembrare provocatoria
e poco gradevole contiene una buona
dose di verità: il Vietnam del Sud è –
culturalmente – un'altra nazione rispetto
al Vietnam del Nord. Per leggerla, per
comprenderla e per apprezzarla occorrono
chiavi di lettura che nella piana di Hanoi
sono sostanzialmente inutili.
La zona costiera fu dominata fino a
epoche a noi molto vicine da un popolo
complesso, i Cham, che diedero vita a una
confederazione che combatté quasi mille
anni prima di soccombere all'avanzata del
popolo Viet. Più simile agli Khmer che ai
Vietnamiti, agli Indonesiani che ai Cinesi,
i Cham ebbero una cultura autonoma e
marcarono la loro indipendenza spirituale
scegliendo l'India come proprio modello.
I Cham furono induisti, costruirono templi
che possono ricordare quelli dell'India.
E già qui il problema diventa affascinante:
può esistere un'India fuori dell'India?
Può esistere una cultura induista in un
Chùa Keo
rappresentata dal Naga. È in questo Phát Diem
Golfo del Tonchino
LA STAGIONE
orizzonte di paludi e di fiumi che si Vinh
formarono i pilastri del pensiero religioso
Giornate lunghe e calde sebbene rinfrescate
della popolazione Cham, degli stessi
dalla brezza che spesso soffia dal mare.
Khmer. Assai meno indianizzati di quanto
Lontano l'inverno, lontano il monsone:
la temperatura è stabile tutto l'anno e
non si creda e molto più autoctoni di
corrisponde a una nostra estate non torrida.
quanto un certo tipo di letteratura indiana
VIETNAM
lasci credere.
Località Max Min mm / pioggia
Un'archeologia spesso imponente, musei
Hanoi
27
21
90
ricchi di opere d'arte – quello formidabile
Da Nang 31
23
26
di Da Nang, frutto di oltre cinquanta anni
di lavoro francese – sono inseriti in uno
dei più bei paesaggi dell'Asia e una costa
che, sotto molti aspetti, non ha nulla da
invidiare alle parti più belle della riviera
ligure o della Costa Azzurra.
Hue
Un viaggio nuovo e complesso, dotato di
Col des Nuages
una prorompente personalità: qualcosa
Da Nang
di più, di molto di più, di una semplice
Hoi An
appendice al contadino, silenzioso, chiuso
My-Son
mondo agricolo del nebbioso nord e
della sua estetica, nel complesso, molto
sinizzata. Da non perdere.
g
n
o
Il viaggio è combinabile con K
l'itinerario in TONCHINO E ANNAM
Kon Tum
Play Cu
Qui Nhon
Srepo
k
Tuy Hoa
24 aprile | 7 maggio 2017
g IN VIETNAM
ANNAM E IL SUD - VIE DEL MARE E DEI FIUMI
n
o
K
Assistente culturale: Maurizio Paolillo
VIAGGI di CULTURA
THE CONWAY CULTURAL TRAVELS
Solo turismo culturale, dal 1953
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Kon Tum
Play Cu
Qui Nhon
Srepo
k
CAMBOGIA
Phnom Penh
Po Nagar
Nha Trang
g
n
o
k
e
M
Cam Lam
VIETNAM
Bien Hoa
Saigon / Hochiminh ville
Nui Sam
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My Tho
Rach Gia
Il Sud. Itinerario in Vietnam - Aprile 2017
Ca Mau
Can Tho
Tuy Hoa
Vung Tau
Po Klaung Garai
24 aprile | 7 maggio 2017
ANNAM E IL SUD - VIE DEL MARE E DEI FIUMI IN VIETNAM
Assistente culturale: Maurizio Paolillo
Il mercato galleggiante di Can Tho - Delta del Mekong, Vietnam meridionale
VIAGGI di CULTURA
THE CONWAY CULTURAL TRAVELS
Solo turismo culturale, dal 1953
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VIAGGI di CULTURA, 2 Piazza San Domenico, 40124 Bologna - Tel. 051 233 716 - [email protected]
PROGRAMMA
24, LUNEDÌ: ITALIA - BANGKOK
Partenza da Roma per Bangkok.
Pernottamento in volo.
Gia Long diede inizio ad importanti lavori,
che culminarono nella costruzione della
Purpurea Città Proibita (cittadella) e di
numerose pagode e mausolei. L’età tarda
in cui i lavori vennero iniziati non inganni:
la concezione geomantica e aristocratica
25, MARTEDÌ: HANOI
Arrivo a Bangkok all'alba e proseguimento del palazzo è ancora quella dell’inizio
in coincidenza per Hanoi. Nel pomeriggio del XVI secolo. Il modello culturale
prima visita. Bella e affascinante in molti quello della Pechino Ming e poi Qing.
Pernottamento a Hue.
spazi, la città vecchia di Hanoi conserva
ancora scorci importanti. Visita del Tempio
27, GIOVEDÌ: HUE
della Letteratura, il Tempio Phu Tay Ho e
Giornata dedicata alle visite di Hue.
Quan Tranh.
Splendida la navigazione sul Fiume dei
Pernottamento ad Hanoi.
Profumi per raggiungere la bella Thein
Mu; visita delle tombe imperiali; il
A Hanoi il gruppo si unisce a coloro
Mausoleo di Minh Mang, con il palazzo di
che hanno acquistato il viaggio
Sung an e il giardino reale di Tu Duc con
TONCHINO E ANNAM.
l’edificio principale, il tempio di Hoa Kiem.
Cena e pernottamento a Hue.
26, MERCOLEDÌ: HUE
Trasferimento all’aeroporto e volo su Hue.
Arrivo e inizio delle visite. È la città più
28, VENERDÌ: HOI AN
Partenza in pullman per Da Nang. La
storica del Vietnam. Hue ha conservato
strada segue la vecchia litoranea in un
tracce significative del proprio passato
paesaggio incantevole segnato da risaie
imperiale. All’inizio del 1800 Hue venne
scelta da Gia Long come propria capitale. e monti a destra e dal mare (bellissimo)
a sinistra. Poi, a pochi chilometri da Da
Da allora, fino alla fine della II Guerra
Nang, si attraversa il Col des Nuages.
mondiale, Hue fu la residenza della
Arrivo a Da Nang e visita del suo
dinastia regnante, i Nguyen. Lo stesso
importante Museo.
L’attuale Da Nang fu una della capitali del
Champa e contese ai Khmer di Angkor,
spesso vittoriosamente, il predominio
sul Vietnam centrale e sulla Cambogia. Il
Museo Champa presenta una collezione
di primaria importanza, orgoglio
dell’archeologia francese. Si prosegue
quindi per la bella spiaggia di China beach
e quindi si giunge nella cittadina di Hoi
An. Visita del centro storico. Nel XVIII
secolo fu porto importante sulle rotte
verso oriente. Ai suoi moli attraccavano
navi cinesi, giapponesi, portoghesi. La
città - risparmiata dalla guerra - ha uno
dei più intatti centri storici dell’Indocina:
bello ed incredibilmente romantico. Cena
e pernottamento a Hoi An.
29, SABATO: MY SON
Visita in mattinata della località
archeologica di My Son. Posta ai piedi
dei Monti Hon Quap, My Son fu centro
religioso di primaria importanza durante la
signoria Champa. Le sue torri in mattone
presentano un linguaggio artistico
fortemente debitore all’arte dell’Indonesia
e dell’India. Talora la raffinatezza delle
sculture non stona se paragonata a quella
di Angkor. Nel pomeriggio rientro a Hoi An
e pernottamento.
30, DOMENICA: QUI NHON
Tra cittadine caotiche, intatte visioni rurali,
paesaggi marini degni della più splendida
scogliera mediterranea, ci dirigiamo verso
sud, regione storica tra le più antiche
del Vietnam, sede dell’antico regno dei
Champa, rivali fieri, spesso vittoriosi, degli
Khmer di Angkor. Visita dei siti di Cha Ban,
Duon Long e torre Doi. In serata arrivo a
Quy Nhon dove si cena e pernotta.
1, LUNEDÌ: NHA TRANG
Visita della pagoda Long Khanh e quindi
partenza per Nha Trang. Stupende vedute
marine. Visita dei monumenti champa di
Po Nagar, della città e della penisola di
Hon chong. Cena e pernottamento a Nha
Trang.
2, MARTEDÌ: SAIGON
Completamento delle visite. Si segue la
litoranea fino a Phan Rang. Visita delle
rovine champa di Hoa Lai e di Po Klaung
Garai. Rientro a Nha Trang e volo su
Saigon dove si pernotta.
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3, MERCOLEDÌ: SAIGON
Città brutta e affascinante, come poche
in Oriente. Non si sa se il suo fascino
sia legato al profumo degli alberi di
frangipane, alle chiese costruite dai
francesi, all’animazione delle strade, alla
bellezza leggera e elegante delle ragazze
vietnamite e del loro aosai. Qui l’austerità
contadina e montanara del nord stenta ad
affermarsi e riemerge, ad ogni angolo, il
caotico mondo della vecchia Saigon. La
visita della città, in quanto tale, ha ben
poco da offrire, ma l’animazione delle
strade del quartiere cinese di Cholon,
la rendono indimenticabile. A Saigon si
desidera andare e ritornare.
La visita di Saigon prevede gli edifici
coloniali di epoca francese tra cui Notre
Dame e l’Ufficio postale, il quartiere
cinese di Cholon, pagoda Thien Hau,
Museo della Storia.
Cena e pernottamento a Saigon.
4, GIOVEDÌ: CAN THO
Partenza per il delta del Mekong e visioni
di civiltà fluviale, così importante per
tutta l'Indocina e la Cina meridionale. Il
delta del Mekong si può dire sia rimasta
una delle ultime zone al mondo dove è
ancora osservabile questo particolare
modo di insediamento dell'uomo. Partenza
in pullman per Vinh Long. Lungo il
percorso sosta per visitare il tempio della
particolare regione del Caodaismo, forma
sincretica tra Cristianesimo e Buddhismo,
oggi assai popolare in Vietnam. Si
raggiunge il traghetto e ci si imbarca per
una grande isola in mezzo al fiume dove
si prende il motoscafo e ci si addentra in
un dedalo di canali e abitazioni. Si ritorna
quindi sulla terra ferma, oltre il secondo
ramo del Mekong e si prosegue fino a Can
Tho. Pernottamento in un bel hotel, già
villa coloniale francese.
5, VENERDÌ: CHAU DOC
In mattinata visita del mercato
galleggiante di Cai Rang, sul fiume Rach
Ngong. È uno spettacolo forse povero
ma di una vivacità inimmaginabile. Tutto
è su barca: negozi, ristoranti, abitazioni.
Oltre una certa le persona non ce la
fanno più a raddrizzarsi e sembrano quasi
essere tutt'uno con la barca stessa. È un
mondo un tempo famoso, non privo di
fascino (Hankou, Hong Kong, Bangkok)
che ha soggiogato scrittori, registi e che
ormai sta per scomparire. Si prosegue in
pullman per Long Xuyen. Al confine con
la Cambogia si sale sulla collina di Nui
Sam, santuario khmer che domina la piana
alluvionale, tutta risaie e acqua, della
Cambogia. Molto bello. In serata arrivo
a Chau Doc dove si pernotta in albergo
molto confortevole.
6, SABATO: SAIGON
In mattinata visita del mercato
galleggiante di Chau Doc e della vicina
terra ferma, ove in una enclave sopravvive
la popolazione discendente dei Cham che
i Vietnamiti sconfissero. Volti bellissimi,
quasi indiani. Culto islamico. Un mondo
di sconfitti né Khmer né Viet e che si è
rifugiato nell'Islam inteso come identità
non condivisibile e dunque garanzia di
salvezza. In serata si rientra a Saigon. In
albergo delle camere saranno state tenute
per consentire una doccia e un cambio di
abito. In serata trasferimento all'aeroporto
e partenza per Bangkok. Sosta di poco
meno di 2 ore nell'area transiti.
7, DOMENICA: ITALIA
Partenza da Bangkok poco dopo la
mezzanotte. Arrivo a Roma in prima
Theodor Fontane
mattinata.
SCHEDA TECNICA
• COSTO DEL VIAGGIO: n.d.
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A e sarà
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DEL VIAGGIO
La quotazione
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