oggetto: avvio del procedimento relativo alla verifica di
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oggetto: avvio del procedimento relativo alla verifica di
OGGETTO: AVVIO DEL PROCEDIMENTO RELATIVO ALLA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA' ALLA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) DELLA PROPOSTA DI VARIANTE AL PROGRAMMA INTEGRATO D’INTERVENTO (PII), DENOMINATO “MXP BUSINESS PARK”. LA GIUNTA COMUNALE Ritenuta la propria competenza ai sensi del Par.5.2 dell’allegato 1m bis “Modello metodologico procedurale e organizzativo della valutazione ambientale di piani e programmi (VAS) – Programma Integrato di Intervento Senza Rilevanza Regionale” alla Deliberazione Giunta regionale 10 novembre 2010 n. 9/761. Premesso che il Comune di Vizzola Ticino è dotato di Piano di Governo del Territorio (PGT), approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 7 del 05.02.2013, efficace a far data dal 10.07.2013, a seguito della pubblicazione sul BURL, Serie Avvisi e Concorsi n. 28 del 10.07.2013. Premesso che, ai fini dell’approvazione del PGT, è stata effettuata la procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), ai sensi dell’art.4, comma 2, della L.R. 12/2005 e ss.mm.ii.. Premesso che, all’interno del Piano delle Regole del vigente PGT, sono state integralmente recepite le previsioni del Piano Integrato d’Intervento (PII), denominato MXP Business Park, la cui convenzione è stata sottoscritta in data 18 maggio 2004, Rep. 11.214, progr. 4.404, a rogito del Dott. Claudio Sironi, Notaio in Cinisello Balsamo. Vista la proposta di variante al PII, denominata MXP Business Park, presentata ex art. 14 della L.R. 12/2005 in data 29.03.2016, acclarata al protocollo generale dell’Ente in pari data al n1344, a firma congiunta della Soc. Villa Carmen Srl, con sede a Milano, Foro Bonaparte n. 70/A, della Società Group Srl, con sede a Vizzola Ticino in Via Gabriele D’Annunzio n. 2 e della società A&A Srl, con sede a Varese in Via Dandolo n. 5. Chiarito che la predetta proposta di variante, oltre a confermare la previsione di attività edificatoria per le funzioni terziarie già prevista dal PII di cui trattasi, prevede la realizzazione, sia pure nei limiti della Superficie Lorda di Pavimento (SLP) già convenzionata, di funzioni commerciali in grande struttura di vendita. Richiamata la Direttiva 2001/42/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 giugno 2001, recante “Valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente”, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee L 197 del 21 luglio 2001. La Valutazione Ambientale di piani e programmi (di seguito VAS), prevista dalla Direttiva 2001/42/CE, ha tra i suoi obiettivi quello di “garantire un elevato livello di protezione dell'ambiente e di contribuire all'integrazione di considerazioni ambientali all'atto dell'elaborazione e dell'adozione di piani e programmi al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile, assicurando che, ai sensi della presente direttiva, venga effettuata la valutazione ambientale di determinati piani e programmi che possono avere effetti significativi sull'ambiente”. Richiamata la Legge Regionale 11 marzo 2005 n. 12 , recante “Legge per il governo del territorio” e ss.mm.ii, la Regione Lombardia ha dato attuazione alla direttiva 2001/42/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 giugno 2001 concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull’ambiente. Richiamata la Convenzione sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale, nota come Convenzione di Aarhus, sottoscritta il 25 giugno 1998 e ratificato dallo Stato Italiano con la Legge 16 marzo 2001 n. 108 (Suppl. alla G.U. n.85 dell’11 aprile 2001). Richiamato la Parte II, denominata “Procedure per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS), per la Valutazione d'Impatto Ambientale (VIA) e per l'Autorizzazione Ambientale Integrata (IPPC)”, del Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152, recante “Norme in materia ambientale” e ss.mm.ii.. Richiamato il Decreto Legislativo 16 gennaio 2008 n. 4 recante “Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del D.Lgs 3 aprile 2006. n.152, recante norme in materia ambientale”. Richiamati gli Indirizzi generali per la valutazione ambientale (VAS), approvati con D.C.R. 13.03.2007, n. VIII/351 e gli ulteriori adempimenti di disciplina approvati dalla Giunta Regionale con deliberazioni n. VIII/6420 del 27.12.2007, n. VIII/10971 del 30.12.2009, n. IX/761 del 10.11.2010. Richiamato il Decreto Dirigenziale n.13071 del 14.12.2010 a firma del Dirigente della Struttura Strumenti per il Governo del Territorio della Regione Lombardia, avente per oggetto “Approvazione della circolare “l’applicazione della Valutazione Ambientale Strategica di Piani e Programmi – VAS nel contesto comunale”. Verificato che già in sede VAS del PGT, il Rapporto ambientale ha considerato le previsioni di cui al PII “MXP Business Park”, con particolare riguardo ai fattori “suolo e sottosuolo”, “ambiente idrico”, “fabbisogno idrico”, “azioni di piano”, “Stima degli effetti su sistemi e comparti ambientali”, “verifica di compatibilità”. Ritenuto opportuno, previa intesa con il Soggetto Attuatore, pur nella consapevolezza del principio di non duplicazione dei procedimenti (che afferma l’esclusione dalla VAS e dalla verifica di assoggettabilità dei piani e programmi già oggetto di VAS), di avviare in ossequio al principio di precauzione ed a tutela degli interessi coinvolti una procedura di verifica di assoggettabilità alla VAS. Più precisamente, con l’avvio della procedura di verifica di assoggettabilità alla VAS, l’Ente si prefigge l’obiettivo di valutare eventuali effetti cumulativi, attesa la prossimità dell’intervento al Sito di Interesse Comunitario (SIC) denominato “Brughiera del Dosso”. Visti il documento preliminare nonché lo studio del traffico presentati in data 29.03.2016 ed acclarati al protocollo generale dell’Ente in pari data al n. 1343. Dato atto che, ai sensi di quanto disposto dalle disposizioni succitate, si rende necessario individuare l’autorità procedente e competente, i soggetti competenti in materia ambientale ed i soggetti territorialmente interessati. Le predette figure vengono individuate come segue: Autorità procedente: - Dott. Massimo Sandoni, dipendente del Comune di Gallarate, utilizzato extraorario di lavoro presso questo Ente ex art.1, comma 557, della Legge 30 dicembre 2004, n. 311, giusto Deliberazione della Giunta Comunale n. 4 del 07.01.2016, esecutiva ai sensi di legge. Autorità competente: - il Responsabile del Settore Gestione Territorio, Arch. Giancarlo Morandi. Soggetti competenti in materia ambientale: - ARPA, ASL, Consorzio Parco Lombardo della Valle del Ticino, Sovrintendenza per i beni Architettonici e Paesaggisti e la Sovrintendenza per i Beni Archeologici; Enti territorialmente interessati o aziende interessate: - Regione Lombardia (Assessorato al Territorio, all’Agricoltura, ed altri Assessorati eventualmente interessati), Provincia di Varese (Assessorato al Territorio, all’Agricoltura, ed altri Assessorati eventualmente interessati), Regione Piemonte e Provincia di Novara, Parco Naturale Valle del Ticino del Piemonte, Comuni confinanti (Ferno, Lonate Pozzolo, Somma Lombardo, Oleggio, Pombia, Marano Ticino), Società S.E.A. s.p.a., Enac, Autorità di Bacino del Fiume Po, Agenzia Interregionale per il fiume Po, ANAS – Compartimento della viabilità per la Lombardia, Istituzioni militari sul territorio (Esercito e Carabinieri), ACCAM di Busto Arsizio e AMSC di Gallarate; Altri soggetti (pubblico): - le associazioni di categoria provinciali o locali, i sindacati dei lavoratori, gli ordini professionali, le associazioni culturali e ambientaliste, le associazioni sportive e per il tempo libero, le associazioni socio assistenziali e religiose, le autorità locali, le autorità scolastiche; Dato atto quindi che i soggetti da coinvolgere nell’elaborazione della procedura di verifica VAS, sono quelli indicati nell’elenco provvisorio suesposto e che, in ogni caso, l’Autorità competente sarà tenuta ad integrare e ad aggiornare tale elenco qualora qualche soggetto interessato non fosse stato coinvolto o chiedesse di partecipare ed è tenuta altresì a dettagliare negli inviti le macrotipologie sopra esposte; Visto altresì il testo dell’ Avviso di avvio del procedimento di Verifica di assoggettabilità alla VAS, che viene allegato, sub lett. “A”, al presente atto deliberativo per formarne parte integrante e sostanziale. Acquisiti ed Allegati i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile, espressi ai sensi dell’art. 49, comma 1, del TUEL, il primo dal Responsabile dell’Area Tecnica, il secondo dal Responsabile dell’Area Finanziaria. Con votazione unanime favorevole, DELIBERA Per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono riportate e trascritte: 1. Di avviare il procedimento di verifica di assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS) relativamente alla proposta di variante al PII, denominato “MXP Business Park”, presentata il 29.03.2016, acclarata al protocollo generale dell’Ente in pari data al n1344, a firma congiunta della Soc. Villa Carmen Srl, con sede a Milano, Foro Bonaparte n. 70/A, della Società Group Srl, con sede a Vizzola Ticino in Via Gabriele D’Annunzio n. 2 e della società A&A Srl, con sede a Varese in Via Dandolo n. 5. 2. Di individuare l’autorità procedente e competente, i soggetti competenti in materia ambientale ed i soggetti territorialmente interessati come segue: Autorità procedente: Il Dott. Massimo Sandoni, dipendente del Comune di Gallarate, utilizzato extraorario di lavoro presso questo Ente ex art.1, comma 557, della Legge 30 dicembre 2004, n. 311, giusto Deliberazione della Giunta Comunale n. 4 del 07.01.2016, esecutiva ai sensi di legge. Autorità competente: Il Responsabile del Settore Gestione Territorio, Arch. Giancarlo Morandi. Soggetti competenti in materia ambientale: ARPA, ASL, Consorzio Parco Lombardo della Valle del Ticino, Sovrintendenza per i beni Architettonici e Paesaggisti e la Sovrintendenza per i Beni Archeologici; Enti territorialmente interessati o aziende interessate: Regione Lombardia (Assessorato al Territorio, all’Agricoltura, ed altri Assessorati eventualmente interessati), Provincia di Varese (Assessorato al Territorio, all’Agricoltura, ed altri Assessorati eventualmente interessati), Regione Piemonte e Provincia di Novara, Parco Naturale Valle del Ticino del Piemonte, Comuni confinanti (Ferno, Lonate Pozzolo, Somma Lombardo, Oleggio, Pombia, Marano Ticino), Società S.E.A. s.p.a., Enac, Autorità di Bacino del Fiume Po, Agenzia Interregionale per il fiume Po, ANAS – Compartimento della viabilità per la Lombardia, Istituzioni militari sul territorio (Esercito e Carabinieri), ACCAM di Busto Arsizio e AMSC di Gallarate; Altri soggetti (pubblico): Le associazioni di categoria provinciali o locali, i sindacati dei lavoratori, gli ordini professionali, le associazioni culturali e ambientaliste, le associazioni sportive e per il tempo libero, le associazioni socio assistenziali e religiose, le autorità locali, le autorità scolastiche; 3. Di dare atto che l’Autorità Competente sarà tenuta ad integrare e ad aggiornare tale elenco qualora qualche soggetto interessato non fosse stato coinvolto o chiedesse di partecipare ed è tenuta altresì a dettagliare negli inviti le macro-tipologie sopra esposte; 4. Di approvare l’Avviso di avvio del procedimento di assoggettabilità alla VAS che viene allegato, sub lett. “A”, al presente atto deliberativo per formarne parte integrante e sostanziale, dando atto che sul sito web sivas e sul sito web del Comune. 5. Di dare atto che la presente Deliberazione, ai sensi del D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33 venga pubblicata sul sito web del Comune di Vizzola Ticino, nella sezione “Amministrazione Trasparente” – sottosezione “Pianificazione e governo del territorio” a far data dal 12.04.2016. Con successiva separata votazione favorevole unanime DELIBERA Di rendere il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, stante l’urgenza di procedere ai successivi adempimenti.