Ricerca valori 1 - Fondazione Ispirazione
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Ricerca valori 1 - Fondazione Ispirazione
Ricerca valori 1 Mercoledì 03 Giugno 2009 11:04 RICERCA “La trasmissione intergenerazionale dei valori in famiglie con figli adolescenti” "Il valore è un insegnamento che viene trasmesso da padre in figlio, ma che può cambiare visto che ognuno è libero. Il valore è un punto da cui si parte per costruire la propria vita" (A., 16 anni, Treviso 2006) "Che cos'è un valore? Io non lo so... Non ci ho mai pensato e nessuno me lo ha mai chiesto" (B., 17 anni, Treviso 2006) "Nonostante la loro innegabile importanza teorica, i valori sono probabilmente la più grande "blak box" in tutte le scienze del comportamento" (Hetcher, Nadel e Michod) questo lavoro e' il frutto di un dottorato di ricerca in "persona, sviluppo, apprendimento", promosso dalla Fondazione in collaborazione con l'universita' cattolica di milano - centro di ateneo per gli studi e ricerche sulla famiglia (direttore prof.ssa eugenia scabini). Riportiamo di seguito il progetto di massima elaborato dalla dott.ssa daniela barni - allora dottoranda, con la supervisione della Tutor, Prof.ssa Rosa Rosnati. 1/5 Ricerca valori 1 Mercoledì 03 Giugno 2009 11:04 IL PROGETTO: La ricerca che si intende realizzare, il cui obiettivo generale è quello di indagare la trasmissione dei valori nella dinamica dello scambio intergenerazionale, è stata strutturata a partire dall’esame della letteratura e da un’attenta riflessione teorica sul tema. Il paradigma che fa da sfondo al lavoro è costituito dall’approccio relazionale-simbolico, che si propone come modello di lettura del fenomeno familiare ed individua nelle relazioni, intese come legame reciproco, l’oggetto specifico di analisi della ricerca (Scabini & Cigoli, 2000). In tale prospettiva teorica la famiglia, in cui i legami acquistano particolare pregnanza e mostrano aspetti di vincolo assolutamente specifici, rappresenterebbe la principale fonte valoriale e, nel contempo, costituirebbe già di per sé un valore (o il valore) (Cigoli, 2000). Essa, centrale nel processo di socializzazione dei suoi membri, è considerata luogo attivo di costruzione dei valori, definiti come “concezioni stabili di ciò che è desiderabile per un individuo o per un gruppo” (Cigoli, 2000, p. 35) ovvero, in termini più semplici, come “ciò che riveste importanza nella vita di ciascuno” (Bardi & Schwartz, 2003, p. 1208). La trasmissione intergenerazionale è intesa come processo basato su quella caratteristica della relazione familiare chiamata connessione intergenerazionale (nella duplice accezione del generare e dell’essere generati). La coppia coniugale si trova ad un crocevia critico di snodo relativamente all’asse verticale: i coniugi sono infatti contemporaneamente figli delle generazioni precedenti e genitori di quelle successive. In quanto figli, essi si sono trovati a gestire il passaggio dalla generazione precedente alla propria e ne hanno ereditato le modalità (risorse ed impedimenti); è con questo bagaglio che si accingono a trasferire/comunicare alle generazioni successive ciò che hanno ricevuto e ciò che essi stessi hanno, negli anni, costruito. In altre parole, la generazione di mezzo costituisce un luogo di incontro, confronto e scontro (con le famiglie di origine, tra i coniugi e con i figli) in merito ai valori che ciascun membro della coppia ha interiorizzato (Scabini, 1995). Tutto ciò che viene trasmesso (valori, tradizioni, comportamenti, beni materiali…) porta inevitabilmente il segno indelebile del legame che rappresenta (Scabini & Cigoli, 2000). 2/5 Ricerca valori 1 Mercoledì 03 Giugno 2009 11:04 Obiettivi Nella relazionale-multigenerazionale, attraverso comprensione processo. presente cui si del ricerca realizza tema ci in si tale esame propone trasmissione. ilevidenziare contenuto impone di studiare, lo Come dei studio secondo valori congiunto trasmessi sostenuto prospettiva di due in da famiglia elementi: Schönpflug edella la ilsignificato modalità contenuto (2001), esulla illa Relativamente persona, contenuto appartenenza si maggiormente relativi familiare differenziano alla di proposti rimanda famiglia ciascuno familiari principi al tra primo ee loro più richiamano dettagliatamente (…)” guida (Cigoli, specificatamente per aspetto, (Cigoli, un 2000; diverso con si 2000, intendono forza Kağitçibasi, comuni grado p.15). alle “ciò esperienze, di ache considerare che da più “astrazione”: 1982). è contesti stato Oltre ruoli, effettivamente sia (1992, sociali iespressi icontesto che valori valori dinamiche, e per 1994), universali culturali, universali ilha contenuto, realizzato sia relazioni quelli mentre rispecchiano appartenenti ilnella questi ed cui quelli storia valori alla L’attesa Per dei legano valori quanto tra è all’interno quindi loro concerne le quella generazioni, della ildi secondo di famiglia), poter a fronte aspetto l’ipotesi di (modalità altri èapprofondimento alcune processi vi attraverso forme siano che processi specifiche rendono cui si di concretizza invece di trasmissione questi critico processi. la trasmissione tale valoriale legame. che Infine, strutturali ci si e propone da variabili di valutare legate al l’influenza funzionamento esercitata, sulla e trasmissione al sociale. dei valori, da variabili Metodo Coerentemente criteri l’unità di analisi di di realizzazione analisi può dirsi è costituita «relazionale». la prospettiva una dalla vera famiglia family teorica research: «come scelta, intero», l’impianto in essa, ouna da oltre metodologico alcuni all’oggetto suoi sottosistemi, adottato ricerca, risponde e ilanche livello ai che 2002). prospettiva nulla toglie sulle familiare alla competenze specificità non e e alla modalità la singolarità perdita relazionali di di elementi, ogni del individuo, gruppo ma costituisce familiare apportando una (Lanz importanti fonte Rosnati, di ricchezza Campione Ilconoscenze famiglia nonno campione paterno verranno sarà ed costituito coinvolti uno materno: nella da circa ricerca, in totale, 80 famiglie oltre quindi, all’adolescente, con iSchwartz soggetti un saranno in la età coppia adolescenziale. 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