piano esecutivo di gestione 2 0 0 1

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piano esecutivo di gestione 2 0 0 1
PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE 2 0 11
REVISIONE SETTEMBRE 2011
RIFERIMENTO RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
DESCRIZIONE PROGRAMMA R.P.P.
Visto l’attuale stato dell’Ufficio Tecnico e, nello specifico, del Servizio Opere e Servizi Pubblici è necessario fare una precisazione.
Come già anticipato nei primi mesi del mio incarico ho provveduto a fare una analisi dello stato del Servizio con particolare interesse per l’efficienza
dello stesso. Purtroppo le considerazioni che ne sono seguite fanno un ritratto ben poco ottimista della situazione.
Infatti, sia nei mesi precedenti la mia assenza che dopo il mio rientro, mi sono trovata a constatare quanto l’esistenza di carichi pendenti (ormai da
decenni) ed il continuo presentarsi di emergenze e richieste inattese renda pressoché impossibile non solo organizzare il servizio in modo razionale ed
efficace ma anche smaltire il carico di lavoro ordinario.
Certamente il lungo periodo di disallineamento dell’attività dell’Ufficio, caratterizzato tanto dalla carenza quanto dalla discontinuità del personale, ha
influito in modo negativo su una situazione preesistente che, comunque, sembrerebbe essere stata piuttosto ‘problematica’ sin dagli anni precedenti.
Nelle condizioni sopra descritte il Servizio si è impegnato ad assumere un carico di lavoro estremamente oneroso, ben sapendo l’importanza che
l’azione di questo Servizio ha per l’Amministrazione. Mantenendo questo come obiettivo primario per l’Ente, non si è voluto però in alcun modo
trascurare l’attività ordinaria del Servizio, impegnandoci tutti alacremente per offrire un servizio sempre soddisfacente per i cittadini, cercando nel
contempo di risolvere alcune incresciose questioni che da tempo erano irrisolte.
Lo sforzo compiuto ad oggi, anche grazie alle nuove risorse umane assegnateci, ci consente di avere un quadro abbastanza preciso dei carichi
‘pendenti’, delle situazioni oramai ‘invecchiate’ nei cassetti ed aggravatesi con l’arrivo di nuove normative sempre più complesse.
Già nei Peg degli ultimi anni erano stati individuati alcuni obiettivi che avevano come scopo la ‘messa a regime’ delle attività del Servizio, i quali non
sono stati in tutto o in parte completati.
In relazione agli obiettivi di PEG per l'anno 2011 si precisa che quelli riportati di seguito, individuati con criterio di priorità, sono comunque affiancati
dall’attività di riorganizzazione dell’Unità e da tutta una serie di altri procedimenti, talvolta anche straordinari, che impegnano non poche risorse del
Servizio.
AREA TECNICA
UTC2
Opere e Servizi pubblici
Settore
Codifica
Servizio
Dirigente
Responsabile P.O.
Responsabile Serv.
ING. PEPI CRISTINA
Risorse
2011
2012
2013
Correnti
Investimento
ASSEGNAZIONE RISORSE UMANE AL SERVIZIO
Cognome e Nome
BETTI F E D E R I C O
BONUCCI S I L V I A
BUCCIARELLI FABRIZIO
BAFFETTI CLAUDIO
MARTELLI DINO
MASINI DANIELE
MORI MARCO
MORI GIUSEPPE
PECCIARINI ANDREA
PIANIGIANI VINCENZO
TORRINI FABIO
INTERNE AL SERVIZIO
Categoria
C1
C1
Profilo
G E O M ETRA tempo indeterminato
P E R I T O E D I L E tempo determinato
ESECUTORE TECNICO
OPERATORE TECNICO
OPERATORE TECNICO
OPERATORE TECNICO
OPERATORE TECNICO
ESECUTORE TECNICO
ESECUTORE TECNICO
ESECUTORE TECNICO
OPERATORE TECNICO
ALTRE RISORSE
Denominazione
RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE
n. 4 personal computer con relativo software
n. fotocopiatrice/stampante
n. .. fax
n. 2 stampanti
n. 1 plotter
FINALITA’ ED OBIETTIVI DA CONSEGUIRE
Descrizione sintetica degli obiettivi gestionali e di sviluppo da perseguire nell’anno 2011:
N.
1
Obiettivo
Descrizione
CAMPAGNA
Campagna esumazione delle sepolture scadute nei cimiteri comunali
ESUMAZIONI ANNO
2011
Tempi realizzazione
aprile 2011
N.
Obiettivo
2
PIANTUMAZIONI
3
VERNICIATURE
4
RIQUALIFICAZIONE
E SISTEMAZIONE
AREA PARCHEGGIO
CAMPER,
PARCHEGGIO
CONDOMINIALE DI
USO PUBBLICO DI
VIA DELLA
RIMEMBRANZA E
CIMITERO.
RIQUALIFICAZIONE
GIARDINI PUBBLICI
VIALE
RIMEMBRANZA ED
AREE ATTIGUE
INSTALLAZIONE
MANUFATTI “CASA
DELL’ACQUA”
E APPROVAZIONE
REGOLAMENTO
COMUNALE PER LA
DISCIPLINA DEL
CORRETTO
UTILIZZO
RICOGNIZIONE ED
AGGIORNAMENTO
DELLA SITUAZIONE
CATASTALE
DEI
5
6
7
Descrizione
Tempi realizzazione
Completamento della piantumazione del camminamento di collegamento tra i parcheggi Maggio 2011
di servizio al Centro Storico.
Interventi di manutenzione delle ringhiere degli edifici comunali e delle panchine
Dicembre 2011
L’Amministrazione Comunale ha presentato domanda di finanziamento per la Ottobre 2011
riqualificazione, mediante realizzazione di aree a parcheggio per camper dotate di
allacciamenti agli scarichi e illuminazione pubblica, nella zona di ingresso del Centro
Storico dal lato Radda in Chianti ed inoltre ha previsto l’effettuazione di lavori di
sistemazione dell’area adiacente al Cimitero del Capoluogo.
L’Amministrazione Comunale ha intenzione di presentare domanda di finanziamento per Febbraio 2011
la riqualificazione dei Giardini Pubblici di viale Rimembranza. Predisposizione Progetto
Preliminare e definitivo.
In linea con altre iniziative dei Comuni della Provincia, l’Amministrazione Comunale ha Dicembre 2011
deciso di realizzare a proprie spese un manufatto per l’erogazione di acqua, al fine di
promuovere l’abbattimento di rifiuti di plastica e fornire gratuitamente alla collettività (con
il solo contributo di pochi centesimi per l’acqua frizzante) un’acqua di buona qualità e
controllata costantemente dal soggetto gestore del servizio idrico integrato.
Acquisto, realizzazione del manufatto e approvazione della delibera disciplinante le
regole di utilizzo dell’acqua.
E’ ovviamente compito degli Enti locali procedere alla verifica buona conduzione del Dicembre 2011
proprio patrimonio immobiliare, ed in particolare all’aggiornamento della situazione
catastale degli stessi. Tale accertamento si rende inoltre necessario per una eventuale
alienazione del bene, per l’accesso a finanziamenti, ecc. Tale necessità è resa ancora
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BENI DI PROPRIETÀ
ED
ALTRI
ENTI
PREPOSTI
IMPLEMENTAZIONE
DEL PIANO DEGLI
STANDARD
più pressante dalla segnalazione di alcune anomalie pervenuta dall’Agenzia del
Territorio.
Il Piano degli Standard raccoglie e descrive, in ragione di ciascun servizio, tutte Dicembre 2011
le funzioni fondamentali svolte dall’ente e per ciascuna di esse individua:
- i prodotti finali dei processi operativi o dei procedimenti
amministrativi afferenti alla funzione;
- per ogni tipologia di servizio, lo standard di qualità prevista,
definita secondo le dimensioni dell’accessibilità, della tempestività,
della trasparenza e dell’efficacia del servizio medesimo;
- le forme e le condizioni di tutela dell’utenza, nel caso di mancato
rispetto degli standard.
All’interno di tale Piano, in definitiva, è rappresentata l’attività ordinaria svolta
dall’ente nel suo complesso. La valutazione dell’attività ordinaria costituirà, a
regime, uno degli ambiti per la valutazione dei Responsabili di Servizio ed avrà
come oggetto specifico il raggiungimento o addirittura il miglioramento degli
“standard” dell’attività ordinaria, il cui andamento sarà misurato, utilizzando
appositi indicatori che verranno definiti dal Segretario Comunale, sentiti i
Responsabili di Servizio, in funzione delle linee di attività tipiche di ogni unità
organizzativa dell’ente così come risultanti appunto dal suddetto Piano. I valori
assunti da tali indicatori, di anno in anno, costituiranno il riferimento per la
valutazione delle prestazioni realizzate dalle singole strutture organizzative
nell’attività c.d. “istituzionale” o “continuativa”. In pratica, con questo obiettivo
si chiede ai singoli Responsabili di effettuare un semplice screening con
l’indicazione dei procedimenti gestiti e dei provvedimenti finali rilasciati in un
anno per tutti i settori inerenti il Servizio di appartenenza.