ESAME DI TEORIA DEI CAMPIONI S Appello del 07/02/2007
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ESAME DI TEORIA DEI CAMPIONI S Appello del 07/02/2007
ESAME DI TEORIA DEI CAMPIONI S Appello del 07/02/2007 ESERCIZIO1 In una città italiana operano 4 catene di supermercati; ognuna di esse è presente nella città con tre negozi. Nella tabella sottostante sono riportati, per ciascun negozio, i valori di alcune variabili, catene Ricavo totale mensile (mil. Euro) 1 2 3 4 3+2,5+3,8 2,7+4+7 5,3+3,6+2,8 4,7+3,9+5,8 Numero dipendenti Numero di fidelity card distribuite nell’ultimo mese 90 120 110 135 140 170 160 155 a) Si consideri come variabile di interesse il “ricavo mensile” e si definisca il valore reale del coefficiente di omogeneità nei grappoli. Si commenti il risultato. b) Si estragga un campione casuale semplice di 2 catene e si stimi il ricavo mensile totale per negozio secondo due strategie diverse; c) Si individui la strategia campionaria più efficiente. ESERCIZIO2 Una delle 4 catene, l' IPERCOOP, vuole stimare la spesa mensile per il consumo di elettricità (in migliaia di euro) dei sei supermercati della provincia , conoscendo i dati riportati nella seguente tabella Negozi Numero casse 1 2 3 4 5 6 16 29 10 8 26 13 a) Estrarre un campione di n=2 negozi con il metodo di Yates e Grundy, descrivendo in dettaglio le operazioni necessarie per la scelta delle due unità; b) Calcolare per le due unità estratte la probabilità di inclusione del primo e del secondo ordine c) Stimare la spesa mensile per il consumo di elettricità (in migliaia di euro) dei sei supermercati della provincia sapendo che per i due negozi estratti essa è di 70 ed 35 migliaia di euro ESERCIZIO 3 (per gli studenti non frequentanti) Ricavare le condizioni per cui la varianza dello stimatore sistematico è maggiore della varianza del semplice. SOLUZIONE ESERCIZIO1 catena1 catene catena4 2,7 5,3 4,7 2,5 4 3,6 3,9 3,8 9,3 7 13,7 2,8 11,7 5,8 14,4 0,43 4,863333 1,63 0,91 Ricavo totale mensile 1 2 3 4 catena3 3 totali S i2 catena2 Numero dipendenti (mil. Euro) 3+2,5+3,8 2,7+4+7 5,3+3,6+2,8 4,7+3,9+5,8 Numero di fidelity card distribuite nell’ultimo mese 90 140 120 110 170 160 135 455 155 a) Si consideri come variabile di interesse il “ricavo mensile” e si definisca il valore reale del coefficiente di omogeneità nei grappoli. Si commenti il risultato. S w2 = 1 N ∑S i 2 i =1,958333333 S 2 =1,900833333 δ = 1− S w2 =-0,03024989 S2 S w2 δ = 1 − 2 < 0 ⇒ deff < 1 ⇒ S GR più efficiente di SSR b) Si estragga un campione casuale semplice di 2 catene e si stimi il ricavo mensile totale per negozio secondo due strategie diverse; catene Ricavo (mil. totale Euro) mensile Numero dipendenti Numero di fidelity 2 4 13,7 14,4 120 135 170 155 ^ Y gr X= 455 2 s1y = 0,245 2 s1x = 112,5 ^ v(Y gr) 2 ricavo mensile per negozio: ^ Y grmm 4,683333 56,2 ^ 0,98 v(Y grmm) 0,006806 Y qgr 50,13922 ^ v(Y qgr) 4,130311 Y qgrmm 4,178268 ^ v(Y qgrmm) 0,028683 ^ sxy = 2,625 R^= 0,110196078 ^ c) Si individui la strategia campionaria più efficiente. In base al confronto tra le sole varianze a maggior ragione se si considera la distorsione di Y^qgr ^ Y grmm è più efficiente di ^ Y qgrmm ESERCIZIO 2 a) Estrarre un campione di n=2 sezioni con il metodo di Yates e Grundy , descrivendo in dettaglio le operazioni necessarie per la scelta delle due unità; Si calcolano le ampiezze normalizzate, Pi (= Xi/X dove Xi è dato dal numero di casse per l i-esimo negozio ed X il totale del numero di casse del gruppo IPERCOOP nella provincia. Si estrae la prima unità con la tecnica di Lahiri o dei totali cumulati; Si ricalcolano le probabilità Pj =Xj/(X-Xi) per i cinque supermercati rimasti e si estrae una seconda unità con la stessa tecnica usata per la scelta della prima unità; N e g_ N_casse 1 2 3 4 5 6 16 29 10 8 26 13 102 Pi pj/(1-p1) pj/(1-p2) 0,15686275 0,219178082 0,28431373 0,337209302 0,09803922 0,11627907 0,136986301 0,07843137 0,093023256 0,109589041 0,25490196 0,302325581 0,356164384 0,12745098 0,151162791 0,178082192 Ti pj' Tj' 0,1568627 0,173913043 0,17391304 0,4411765 0,315217391 0,48913043 0,5392157 0,6176471 0,086956522 0,57608696 0,872549 0,282608696 0,85869565 1 0,141304348 1 primo rn in [0,1] ricalcolo pj' eTj' secondo rn in [0,1] Suppongo di estrarre le unità 3 e 4 b) 0,51 sel_3 0,56 sel_4 pj/(1-p3) pj/(1-p4) 0,173913043 0,17021277 0,315217391 0,30851064 0,10638298 0,086956522 0,282608696 0,27659574 0,141304348 0,13829787 pj/(1-p5) 0,210526316 0,381578947 0,131578947 0,105263158 0,171052632 pj/(1-p6) 0,17977528 0,3258427 0,11235955 0,08988764 0,29213483 N e g o z i N ° casse 1 2 3 4 5 6 Pi Pj/1-Pi 16 0,15686275 29 0,28431373 10 0,09803922 8 0,07843137 26 0,25490196 13 0,12745098 102 π3 0,211429985 π 34 0,016868912 Pj/1-Pj 0,173913 0,186046512 0,315217 0,397260274 0,108695652 0,086957 0,085106383 0,282609 0,342105263 0,141304 0,146067416 1,2652815 c) Se il campione risulta formato dal terzo e dal quarto supermercato,la sequenza ordinata di dati campionari d=((3, Y3),(4, Y4)) presenta i valori Y3=70 e Y4=35, rispettivamente π3 0,211429985 π 34 0,016868912 535,76426