Progetti 2014 Una messa barocca ed una

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Progetti 2014 Una messa barocca ed una
Progetti 2014
Una messa barocca ed una contemporanea
Nel 2007 a Casale Monferrato, in occasione dei novecento anni del Duomo, in piena armonia
con l’impalcatura liturgica, Giulio Castagnoli raccoglie l’invito di mons. Germano Zaccheo a
scrivere una nuova messa, nel rispetto della storia ma guardando al futuro con occhio
profetico: reminiscenze gregoriane ed andamenti melismatici di sapore orientale, un severo
diatonismo vocale che emerge dalla trame di una complessa scrittura strumentale, la volontà
di fondere in un organico barocco il linguaggio dell’avanguardia musicale fanno di questa
partitura una sfida che merita di essere accolta da esecutori e dal pubblico del nostro tempo.
Nella seconda parte del programma un mottetto e una delle piccole, ma densissime messe
luterane di Johann Sebastian Bach.
Giulio Castagnoli (n. 1958)
Missa Sancti Evasii (2007)
per soli, coro, oboe, fagotto tromba, archi, organo
‐ Introitus
‐ Kyrie
‐ Gloria
‐ Introduzione al Credo III gregoriano
‐ Offertorium
‐ Sanctus - Benedictus
‐ Agnus Dei
‐ Congedo
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Messa in sol maggiore BWV 236 (Lutherische Messe)
per soli, coro, 2 oboi, fagotto, archi e b. continuo
‐ Kyrie
‐ Gloria
‐ Gratias
‐ Domine Deus
‐ Quioniam
‐ Cum Sancto Spiritu
Nun lob', mein' Seel', dem Herren BWV 389
Corale per organo
Lobet den Herrn alle Heiden BWV 230
Mottetto per coro, orchestra e b. continuo
Teresa Nesci, soprano
Annalisa Mazzoni, contralto
Michele Concato, tenore
Mauro Borgioni, basso
CORO MAGHINI
Elena Camoletto, maestro del coro
ACADEMIA MONTIS REGALIS
Agnes Kertesz violino I
Paola Nervi violino II
Pasquale Lepore viola
Rebeca Ferri violoncello
Roberto Bevilacqua contrabbasso
Matteo Scavazza fagotto
Pier Luigi Fabretti oboe I
Roberto De Franceschi oboe II
Gabriele Cassone tromba
Mariangiola Martello organo
Claudio Chiavazza, direttore
L’ ACADEMIA MONTIS REGALIS è sorta nel 1984 con la finalità di offrire a giovani musicisti italiani e
stranieri interessati al repertorio sei-settecentesco la possibilità di fare un’esperienza unica nel suo
genere in Italia. Nacque così l’orchestra con strumenti originali, che dall’anno della sua fondazione è
regolarmente diretta dai più importanti specialisti internazionali nel campo della musica antica: Ton
Koopman, Jordi Savall, Christopher Hogwood, Reinhardt Goebel, Monica Huggett, Luigi Mangiocavallo,
Enrico Gatti, Alessandro De Marchi e molti altri ancora. Fin dall’inizio, l’Academia Montis Regalis
all’attività formativa ha affiancato quella concertistica riscuotendo positivi consensi. Negli anni successivi
l’Orchestra ha iniziato un importante progetto discografico con la casa francese OPUS 111, con la quale
ha realizzato fino ad ora una decina di cd. L’Orchestra è divenuta oggi una realtà professionale tra le più
apprezzate a livello nazionale e internazionale, con presenze regolari presso alcune importanti Istituzioni
concertistiche e Festival quali Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, Rassegna “Musica e Poesia a
San Maurizio” di Milano, Amici della Musica di Perugia, di Firenze e di Padova, GOG di Genova, MITO
SettembreMusica, Teatro dell’Opera di Lille, Teatro Municipale di Losanna, Festival di Montreux, Teatro
degli Champs-Elysées di Parigi, Teatro di Poissy, Teatro dell’Opera di Halle e di Innsbruck. Molti sono
inoltre i riconoscimenti ottenuti in campo internazionale per quanto concerne l’attività discografica:
Diapason d’Or, Choc Musique, Grammophone Choice. Da alcuni anni l’Academia Montis Regalis ha
affidato il ruolo di direttore principale ad Alessandro De Marchi, con il quale sta partecipando a un
importante progetto discografico finanziato dall’Istituto per i Beni Musicali in Piemonte (Vivaldi Edition)
che prevede l’incisione dei manoscritti vivaldiani conservati presso la Biblioteca Nazionale di Torino. Il
primo cd della collezione, Juditha Triumphans, ha riscosso un successo straordinario in tutto il mondo: a
questa prima incisione se ne sono aggiunte altre quattro tra cui Orlando Finto Pazzo e una serie di
concerti per violino e archi realizzati con Enrico Onofri. Parallelamente ha iniziato un progetto che
prevede tre cd dedicati all’oratorio: San Giovanni Battista di Stradella, Trionfo del Tempo e del
Disinganno di Händel e Davidis pugna et victoria di Alessandro Scarlatti.