TRIBUNALE PENALE di BOLOGNA
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dott. FABRIZIA BUGLI Consulente tecnico del Tribunale argenti e preziosi analista I.G.I. TRIBUNALE PENALE di BOLOGNA UFFICIO CORPI di REATO VIA FARINI 1 MAGISTRATO: Dott. ALBERTO ZIROLDI OGGETTO: ORDINANZA di VENDITA CORPI di REATO n. 1/2016 mem. 2017/2000 ___________________________________________________________________________ Io sottoscritta FABRIZIA BUGLI iscritta all'albo dei Periti del Tribunale di Bologna al N. 717 con studio in Bologna, Via Oberdan 30, il giorno 3/03/2016 alle ore 12:40, mi sono recata presso l'ufficio corpi di reato del Tribunale di Bologna in Via Farini 1, su incarico dell'Istituto Vendite Giudiziarie di Bologna in esecuzione dell'ordinanza del Giudice Dr. Ziroldi datata 11/02/2016 per procedere alla stima dei corpi di reato N.1/2016 mem. 2017/2000 (argento). Dopo aver verificato l'integrità dei sigilli ho proceduto all'esame dei seguenti reperti così come elencato nel processo verbale di apertura dei corpi di reato. 1) N. 25 barre di anodi di argento per complessivi Kg. 101,007. 2) N. 1 sacchetto di plastica contenente Kg. 1.02 di argento in grani. 3) N. 1 sacchetto di plastica contenente Kg. 4,59 di argento in grani. Finito di esaminare i reperti si è proceduto alla chiusura degli involucri ed al loro riposizionamento. L'esame accurato dei reperti ha portato le seguenti conclusioni: REPERTO 1 Sono stati aperti i 5 sacchi di tela contenenti ognuno 5 barre di metallo chiamate ANODI del peso stimato di Kg. 4,00 circa cadauna, di cm.81 x cm.7, come da verbale della guardia di finanza. Dopo un attento esame effettuato saggiando il metallo con la pietra di paragone si è potuto determinare che si tratta di argento con titolo 990/oo. Gli anodi di metallo vengono usati in galvanotecnica. Per poterli trasformare in argento puro in grani occorre effettuare una affinazione che prevede un costo di € 10,00 (dieci) al Kg. Il valore commerciale dell'argento puro al momento della presente verifica è di € 440,13 (quattrocentoquaranta e tredici) al Kg. Calcoliamo quindi la quantità di argento puro: Kg 101,007 × 0,990 = Kg. 99,997 Il prezzo minimo di apertura dell'incanto per il totale del lotto è consigliato circa in un mezzo del valore di mercato pari a € 220,00 (duecentoventi) al Kg. avendo decurtato il costo di affinazione e tenendo conto dei diritti d'asta che verranno sommati. Si ottiene quindi un prezzo di partenza d'incanto di € 22.000,00 (ventiduemila) per l'intero blocco. Si ritiene, sotto il profilo commerciale, più opportuno frazionare il numero delle barre di argento in cinque lotti formati da cinque barre di 4 Kg. cadauna per un totale di Kg. 20,00 (venti) per un prezzo di partenza dell'incanto di € 4400,00 (quattromilaquattrocento). REPERTO 2 Il secondo reperto consiste in un sacchetto contenente Kg. 1,02 di argento in grani, pesato e saggiato con pietra di paragone, presumibilmente pari al titolo 999/oo. Si considera il valore di partenza dell'incanto di tale lotto in € 230,00 (duecentotrenta). REPERTO 3 Il terzo reperto definito come "sacchetto in plastica contenente Kg. 4,59 di argento in grani", dopo un attento esame di assaggio del metallo si è rilevato che non si tratta di argento, bensì di una lega di rame, zinco e nichel che veniva usata un tempo per la lavorazione dell'oro bianco. L'unico metallo di rilievo presente nella lega è il rame, il cui valore, di circa € 2,00 (due) al Kg. , non supporta il costo di una eventuale affinazione per estrarlo. Si ritiene quindi il terzo reperto di nessun valore commerciale. Nella speranza che la presente sia stata esauriente, si rimane a disposizione. Tanto dovevo Bologna, 24 Marzo 2016 Dr.ssa Fabrizia Bugli Via Oberdan,30 40126 Bologna tel. 051 267812 -- 336727280 CF. BGLFRZ62R61A944J e-mail: [email protected]