Che effetto il centro vuoto e silenzioso Il primo giorno

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Che effetto il centro vuoto e silenzioso Il primo giorno
[LAGO 25]
LA PROVINCIA
DOMENICA 26 FEBBRAIO 2012
BELLANO
Scuolabus,bimbo senza cinture allacciate: multato l’autista
BELLANO - Multa al pulmino in servizio scuolabus perché un bambino non aveva le cinture
di sicurezza allacciate: 60 euro e decurtazione di cinque punti dalla patente
dell’autista, un volontario del Corpo
volontari di polisoccorso di Bellano
che ha la convenzione per il trasporto scolastico con il Comune.
È successo nei giorni scorsi a Bellano quando la polizia stradale, durante
una normale attività di controllo, ha fermato il mezzo che serve la strada bassa per Oro,
la Sp 72 fino al Moc e la frazione i Biosio: a bordo c’erano due alunni che stavano facendo ritorno a casa, uno aveva le cinture allacciate,
l’altro no ed è scattata così la sanzione.
«Abbiamo parlato con il comandante
della polizia - riferisce il sindaco Roberto Santalucia (nella foto) - che è
stato molto gentile e ci ha spiegato ciò
che è successo. L’infrazione c’è stata.
Della multa se n’è fatta carico l’associazione. C’è l’obbligo delle cinture di sicurezza anche su quel veicolo, non vale la norma che
dice che non è necessario allacciarle se i bambini sono sotto il metro e mezzo di altezza».
Con l’adeguamento da parte del Consiglio dei
ministri che ha recepito la direttiva del Parlamento europeo del 2005, la norma estende l’obbligatorietà dell’uso delle cinture di sicurezza a
veicoli e categorie e prima erano escluse, che
sono più restrittive per i bambini: ha introdotto
l’obbligo per gli occupanti sopra i tre anni di età
sui veicoli di categoria M2 e M3, ovvero pulmini con più di otto posti a sedere oltre al conducente.
[ VARENNA ]
Che effetto il centro vuoto e silenzioso
Il primo giorno senz’auto? È surreale
Felici i bambini in bicicletta: padroni del paese. L’inaugurazione ufficiale stamattina
LA RICADUTA
E intanto
il nuovo silos
fa affari d’oro
VARENNA - (b. gro.) E intanto il silos di viale Polvani fa affari d’oro. È la
prima conseguenza naturale della chiusura del
centro storico alle auto.
Com’era d’altra parte
delle intenzioni della
giunta, la valvola di sfogo della massa di veicoli che si riversa a Varenna in alta stagione sarebbe stata il multipiano,
non più le piazze e il
centro paese in generale.
Previsione azzecata: ieri "assalto al mega parcheggio" di viale Polvani, aperto il 30 ottobre
scorso.
Conferma Bruno Pensa,
il responsabile del silos:
«Sì - ci ha detto ieri mattina -, ho subito notato un
sensibile incremento di
auto nel parcheggio multipiano. La naturale conseguenza della chiusura delle piazze. E mi sembra giusto - commenta . Finalmente il centro è
tornato vivibile, libero
dai mezzi. Poi, ovvio, come sempre di fronte alle
novità in paese c’è chi è
d’accordo e chi contro.
Ma credo che alla fine
sia solo una questione di
farci abitudine».
VARENNA Un colpo d’occhio
notevole e tanto silenzio.
Un’atmosfera quasi surreale ieri permeava le piazze San Giorgio e Brenta: primo effetto del
centro pedonalizzato. Il provvedimento a firma del sindaco,
Carlo Molteni, è scattato alle 8
del mattino.
Una misura che sta facendo discutere nella "perla del lago" anche se, ieri mattina, la gente sembrava quasi disorientata di fronte alla novità dell’anno. Contentissimi i bimbi sulle loro biciclette che scorazzavano di qua
e di là. Tutti si guardavano intorno, in una piazza che sembrava più grande e come non la si
vedeva da decenni. Via le auto
anche nei parcheggi davanti alla chiesa, e così anche l’edificio
sacro e la scalinata che vi conduce risaltano in tutta la loro bellezza.
Per meglio rendere evidente il
divieto, già in vista su svariati
cartelli nelle piazze, gli ormai ex
parcheggi erano transennati con
i nastri di plastica e in zona si
aggirava l’agente della polizia locale. «Devo dire - ci ha detto la
vigilessa -, che non si registrano
particolari problemi. La gente
chiede più che altro informazioni, ma infrazioni al codice della strada praticamente nulle».
Incontriamo il vice sindaco, Bruno Pecis, che si guarda intorno
e commenta: «Bene, avevamo
qualche dubbio fino all’ultimo.
In giunta - spiega - eravamo indecisi se rendere esecutiva l’ordinanza oggi o lunedì. Con il
traffico del fine settimana e in
particolare in questa bella giornata quasi calda, temevamo che
la novità potesse creare qualche
difficoltà al traffico del fine set-
timana. Invece, ad ora, sembra
che tutto stia procedendo bene.
Fra poco - continua il vice di
Carlo Molteni -, faremo cancellare le linee orizzontali che delimitavano i parcheggi, poi partiremo con qualche intervento
minimale, tipo la posa di panchine e altri piccoli accorgimenti urbanistici. Per gradi, riqualificheremo nel tempo tutta la
piazza».
L’inaugurazione ufficiale è per
stamattina, alle 11.30, davanti al
monumento "Pianura" dell’artista Alberto Ghinzani, spostata
a ridosso di piazzetta Brenta per
l’occasione su un piedistallo
piazzato ad hoc.
Beppe Grossi
Paese in festa
per nonna Ida
Ha 101 anni
COLICO Anticipo di festa, oggi per Ida Bettiga
arrivata alla veneranda
età di 101 anni: questa
mattina parteciperà alla
messa nella chiesa parrocchiale di San Fedele, a Laghetto, poi alle
14.30 sarà al centro dell’appuntamento
in oratorio dove ci sarà il rinfresco per
brindare al genetliaco della centenaria
con amici e parenti, e con nipoti e pronipoti che sono una dozzina.
È però domani il giorno del compleanno: a dispetto dell’età Ida può solo lamentarsi di essere diventata un po’ sorda, così non guarda più la tv ma continua a leggere il giornale.
Vedova dal 1999 del marito Giovanni
Battistessa, ha lavorato nei campi fin dalla giovane età, ha cresciuto tre figli ed
oggi vive ancora sola nella casa di via
Conti Alberti, arrangiandosi nelle piccole faccende quotidiane, con il figlio che
abita sopra, pronto a darle una mano.
[Dervio ]
Era ricercato
da oltre un anno
Ora è in carcere
DERVIO I carabinieri lo cercavano da
più di un anno, da quando la sua condanna era diventata definitiva. E finalmente sono riusciti ad arrestarlo
venerdì pomeriggio, dopo che lo avevano localizzato in una casa di Dervio.
A finire in manette è stato un pregiudicato di 45 anni, originario di Marcedusa, destinatario di un provvedimento di esecuzione di una pena definitiva emesso dal Tribunale di Milano, dovendo scontare un anno, 8
mesi 8 e 20 giorni di reclusione per
reati contro il patrimonio commessi
in varie città del nord.
I militari si sono appostatisi nei pressi della sua abitazione e dopo aver
"cinturato" la zona hanno fatto irruzione all’interno dell’appartamento
dove era domiciliato il pregiudicato,
notificandogli il provvedimento.
Una volta completate le formalità di
rito il pregiudicato è stato associato
alla casa circondariale di Lecco.
UN DESERTO
Il centro storico guadagna spazio e silenzio
[ ALTOLAGO ]
Carnevale a Bellano e Dervio
L’allegro corteo in maschera
DERVIO (m. vas.) Diversi carri e tante
maschere alla sfilata organizzata dalla Pro
loco e dal Comune nell’ambito del "Carnevale sul lago" che ha riunito le manifestazioni di Dervio e Bellano in un unico
programma.
L’allegro corteo è partito dalla località Balma diretto al parco Boldona dove si è tenuto lo spettacolo finale ed i più piccoli
si sono divertiti con il Truccabimbi ed i
gonfiabili.
Nella serata di venerdì, ha avuto invece
successo il ballo in maschera proposto
dall’Us Derviese nella palestra "Alfio Bettiga" di Dervio con balli di gruppo, liscio
[colico ]
e discoteca con il dj Marzio.
A Bellano invece, dopo la sfilata di venerdì sera, c’è stata ieri quella pomeridiana dedicata ai bambini con la festa finale
e la merenda al Palasole con "La compagnia di birillo" e la Polisportiva Bellano.
Al Nuovo cinema teatro "Casa del Popolo" invece si è svolto il "Carnival party"
con la proiezione dei film "Capodanno a
New York" ed "I soliti idioti" con la partecipazione in sala di Fabrizio Biggio e
Francesco Mandelli, che sono stati ospiti al recente Festival Sanremo, che hanno presentato l’uscita del dvd del loro
film.