BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA per la concessione di

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BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA per la concessione di
BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA
per la concessione di superficie di proprietà Comunale
per la realizzazione e gestione di impianti fotovoltaici ai sensi dell’art. 12, comma 2,
del D. Lgs. 31 marzo 2011 n. 28.
(determina a contrarre n. 45 del 11/06/2012)
1. STAZIONE APPALTANTE: Comune di Abbadia San Salvatore, sede in Via Roma n. 2 tel.
05777/7701, fax
0577/770325 e-mail [email protected] sito web
www.comune.abbadia.siena.it,
2. OGGETTO: concessione di diritto di superficie della copertura dell’edificio di proprietà comunale
ubicato all’interno della concessione mineraria “Abbadia San Salvatore” specificato nel capitolato
tecnico. La concessione della superficie comporta: la progettazione, la fornitura, i lavori di posa in
opera edili ed impiantistici, la manutenzione ordinaria e straordinaria, la gestione dell’impianto
fotovoltaico, la rimozione della copertura in fibrocemento-amianto e il rifacimento della stessa.
3. PROCEDURA DI SCELTA DEL CONRAENTE: Procedura aperta – forma del contratto: pubblica
amministrativa.
4. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: Offerta economicamente più vantaggiosa. Le offerte saranno
sottoposte all’esame di apposita commissione giudicatrice, nominata nel rispetto delle
disposizioni dell’art. 84 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. e dell’art 120 del D.P.R. 207/2010, la
quale esaminerà valutando i sotto elencati elementi a cui corrispondono i fattori ponderazione
a fianco di ognuno indicati e la cui somma è pari a 100:
1. OFFERTA ECONOMICA (max 60 punti)
- prezzo fattore ponderazione: punti max 60;
2. OFFETTA TECNICO –QUALITATIVA (max 40 punti)
- tempo di esecuzione fattore ponderazione: punti max 15
- programma di manutenzione fattore ponderazione: punti max 10
- monitoraggio fattore ponderazione punti max 15
L’attribuzione dei punteggi ai singoli concorrenti avviene applicando le seguente formula:
Ki = Ri/Rmax *60 + Ti/Tmax*15 + Pi* 10 + Si*15
dove:
Ki è il punteggio complessivo attribuito al concorrente iesimo;
Ri è la percentuale del ricavo dalla vendita dell’energia prodotta offerta dal concorrente iesimo;
Rmax è percentuale del ricavo dalla vendita dell’energia prodotta massima offerta;
Ti è la riduzione sul tempo di esecuzione lavori offerta dal concorrente iesimo;
Tmax è la riduzione sul tempo di esecuzione lavori offerta in sede di gara;
Pi è il coefficiente attribuito al concorrente iesimo per il programma di manutenzione.
Si è il coefficiente attribuito al concorrente iesimo per il monitoraggio
L’attribuzione del punteggio relativo alla valutazione del programma di manutenzione e del
monitoraggio avviene assegnando un coefficiente compreso tra 0 e 1, espresso in valori
centesimali, e saranno applicati ai singoli fattori ponderali indicati nel presente articolo. I
coefficienti, compresi tra 0 e 1, saranno determinati mediante il confronto a coppie. Si richiamano
interamente: la determinazione dell’Autorità di Vigilanza dei Contratti Pubblici n. 7 del 24
novembre 2011 ed il Quaderno “Il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più
vantaggiosa” ovviamente nella parte dedicata al confronto a coppie.
L’attribuzione del punteggio relativo alla valutazione del programma di manutenzione, sino ad un
massimo di 10 punti, sarà determinato a seguito di relazione, della lunghezza massima di 1
pagina, redatta su formato A4. Nello specifico la relazione dovrà esporre i seguenti elementi di
valutazione:
a) Frequenza nei controlli: dettaglio della tipologia dei controlli periodici e la loro cadenza, con
indicazione del personale e delle attrezzature utilizzate max 5 punti
b) Rapidità di intervento: tempo necessario alla ditta per intervenire, nel caso di manutenzione e
riparazione all’impianto max 5 punti
L’attribuzione del punteggio relativo alla valutazione del monitoraggio, sino ad un massimo di 15
punti, sarà determinata a seguito di relazione, della lunghezza massima di 1 pagina, redatte su
formato A4. Nello specifico la relazione dovrà esporre le soluzioni per il monitoraggio continuo con
la possibilità di interrogare, in ogni istante, l’impianto al fine di verificare la funzionalità e di
visionare le indicazioni tecniche (tensione, corrente, potenza, ecc..), con l’obiettivo di divulgare
(anche con metodologie tecnologiche innovative) la conoscenza e la sostenibilità ambientale alla
cittadinanza con particolare riferimento alle scuole.
5. LUOGO DI ESECUZIONE: Abbadia San Salvatore – Via Hamman edificio ubicato all’interno della
concessione mineraria “Abbadia San Salvatore”.
6. DURATA DELLA CONCESSIONE: Anni venti a decorrere dalla data di attivazione dell’impianto.
Resta inteso che per tutta la durata della concessione di superficie, gli impianti resteranno di
proprietà esclusiva del Concessionario. Al termine della durata del diritto di superficie, il Comune
diverrà proprietario dell’impianto, senza alcun onere aggiuntivo a carico dello stesso.
7. TERMINE PER L’ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI: L’impianto dovrà entrare in funzione ed
essere attivo entro e non oltre il 31.12.2012.
8. MODALITÀ DI FINANZIAMENTO E PAGAMENTO: l’Aggiudicatario provvederà a sostenere tutte le
spese necessarie per la progettazione, realizzazione e gestione dell’impianto fotovoltaico oggetto
dell’offerta (compresa la rimozione della copertura in eternit e realizzazione di una nuova). Non è
previsto un canone a favore dell’Amministrazione. Il concessionario recupererà l’investimento
attraverso la gestione dell’impianto fotovoltaico ed avvalendosi dell’incentivo del “conto energia” da
parte del GSE pertanto tutta l’energia prodotta sarà pagata secondo le tariffe del vigente conto
energia pubblicata da GSE. All’aggiudicatario della concessione sarà riconosciuto l’incentivo
sull’intera energia prodotta secondo quanto previsto dal D.M. 19.02.2007 e dal D.M. 06.08.2010, ed
il ricavato dalla vendita dell’energia prodotta ed immessa nella rete nazionale degli impianti
fotovoltaici, alle condizioni regolate dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas (Regime di Ritiro
Dedicato-GSE). Qualora il nuovo “conto energia”, inserisca modifiche in data successiva a quella di
pubblicazione del presente bando di gara e prima dell’apertura delle buste, l’Amministrazione si
riserva la facoltà di non procedere con l’aggiudicazione, così come effettuare una procedura
negoziata con la ditta aggiudicataria, qualora le eventuali modifiche, dovessero intervenire
successivamente all’apertura dei plichi, con l’obiettivo di verificare comunque, la fattibilità
dell’intervento. Con la proposizione dell’offerta l’impresa partecipante dichiara di essere a
conoscenza della problematica relativa alle modifiche al conto energia e di essere consapevole che
l’aggiudicazione definitiva è subordinata alla verifica della fattibilità dell’intervento alla luce delle
novella normativa. L’impresa partecipante rinuncia, altresì, a qualunque pretesa risarcitoria o
richiesta d’indennizzo, comunque denominata, conseguente all’annullamento della procedura aperta
per l’impossibilità e le non convenienza dell’ente di effettuare l’intervento. L’Amministrazione si
riserva in ogni caso di interrompere e/o annullare nonché revocare gli atti della presente procedura
aperta senza che i concorrenti possano invocare alcuna forma di risarcimento o indennizzo. Il
Concessionario si impegna a corrispondere al Comune, per l’intero periodo di validità della
concessione e a partire dalla data di messa in esercizio degli impianti, una quota del ricavo di tale
vendita dichiarata in sede di offerta con il minimo del 5%.
9. DOCUMENTAZIONE E SOPRALLUOGO: il bando ed il capitolato tecnico sono pubblicati sul sito
web comunale all’indirizzo www.comune.abbadia.siena.it . E’ prevista la presa visione obbligatoria
degli elaborati tecnici del progetto preliminare e della struttura da parte del legale rappresentante, o,
in alternativa, di un dipendente dell’impresa stessa munito di delega da parte del legale
rappresentante contenente espressa indicazione del rapporto di dipendenza del delegato. Il
sopralluogo può essere prenotato ai numeri telefonici 0577/770331-777092 mail
[email protected].
10. IMPORTO DEI LAVORI: Ai soli fini di una iniziale stima dei lavori da eseguire e dell’individuazione
dei requisiti dei soggetti ammessi a presentare richiesta di partecipazione , l’importo complessivo dei
lavori, è indicato pari a € 326.143,33 (IVA esclusa) come desumibile dal progetto preliminare
appositamente redatto. Con riferimento alla stima sommaria della spesa, inserita all’interno del
progetto preliminare, si possono individuare le seguenti categoria di lavori:
categoria prevalente OG9 (impianti per la produzione dei energia elettrica) – Importo € 326.143,33
classifica II.
Sono previste inoltre lavorazione di cui alla categoria OG12 per un importo di € 48.555,18 che la
ditta qualificata nella categoria prelevante può eseguire direttamente qualora inscritta all’Albo
Gestori Ambientali alla categoria 10A (classe E) e 5 ex D. M. 406 del 28 aprile 1998, in alternativa
possono essere subappaltate a ditta qualificata rientrando nel 30% dell’importo dei lavori che
possono essere subappaltati ai sensi dell’art. 188 del D. Lgs. 163/2006.
Qualora l’attestazione SOA nella categoria OG9 non comprenda anche le prestazioni progettuali,
la ditta dovrà avvalersi, o costituire apposito raggruppamento temporaneo, dei soggetti elencati
all’art. 90 comma 1 del D. Lgs. 163/2006, in possesso dei seguenti requisiti:
di ordine generale di cui agli articoli 38 e 39 D. Lgs. 16372006;
iscrizione negli albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali;
11. SOGGETTI AMMESSI E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE: concorrenti di cui all’art. 34 del D. Lgs.
163/2006 costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ovvero da imprese che
intendano riunirsi o consorziarsi ai sen si dell’art. 37 del D. Lgs. 16372006, nonché concorrenti con
sede in altri stai membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’art. 62 del D.P.R. n. 207/201, in
possesso dei seguenti requisiti:
a) iscrizione al Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio Industria
Artigianato Agricoltura o ad analogo registro dello stato aderente all’U.E. per l’attività di
cui inerisce l’appalto o l’Albo Nazionale degli Enti Cooperativi;
b) insussistenza delle cause di esclusione dalla partecipazione alle procedure di
affidamento previste dall’art. 38 del D. Lgs. 163/2006, dall’art. 44 del D. Lgs. 286/1998 (
testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla
condizione dello straniero), dalla L. 68/1999 (norme per il diritto al lavoro dei disabili),
dall’art. 1 bis c. 14 L. 383/2001 (per i soggetti che si sono avvalsi dei piani individuali di
emersione dal lavoro nero), dall’art. 41D. Lgs. 198/2006 (codice della pari opportunità tra
uomo e donna) e dall’art. 14 c. 1 D. Lgs. 81/2008 (disposizioni per il contrasto del lavoro
irregolare e per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori);
c) inesistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 34, comma 2, del D. Lgs. 163/2006
relative alla partecipazione alla medesima gara di concorrenti che si trovino tra loro in una
delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile;
d) inesistenza delle cause di cui all’art. 36, comma 5, del D. Lgs. 163/2006, relative alla
partecipazione alla medesima procedura di affidamento del consorzio stabile e dei
consorziati;
e) inesistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 37 del D. Lgs. 163/2006, relative alla
partecipazione alla medesima gara in più di un raggruppamento o consorzio ordinario di
concorrenti, ovvero alla partecipazione alla gara anche in forma individuale in caso di
partecipazione alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di
concorrenti;
f) abilitazione di cui al D.M. dello Sviluppo Economico n. 37/2008;
g) attestazione SOA per progettazione e costruzione nella categoria OG9 classifica III;
qualora l’attestazione SOA non comprenda anche le prestazioni progettuali si applica
quanto indicato al punto 10) del presente bando
Nel caso di Raggruppamento temporaneo di impresa l’importo di cui al precedente punto
l) dovrà essere posseduto dalla ditta mandataria nella misura minima del 40%; la restante
percentuale dovrà essere posseduta cumulativamente dalla/e mandante/i ciascuna nella
misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento. In ogni caso
l’impresa mandataria dovrà possedere i requisiti in misura maggioritaria;
h) idonee referenze bancarie rilasciate da almeno due istituti bancari o intermediari
autorizzati ai sensi del D. Lgs. 385/1993.
12. PRESENTAZIONE OFFERTE: i plichi contenti le offerte dovranno pervenire entro le ore 13,00 del
giorno 7 luglio 2012 all’’Ufficio protocollo del Comune di Abbadia San Salvatore Viale Roma n. 2. I
plichi potranno pervenire tramite il servizio postale, corriere o a mano.
13. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE: I plichi, debitamente chiusi in modo da
assicurarne la segretezza ed integrità, controfirmati sui lembi di chiusura e riportanti all’esterno il
mittente e l’oggetto della gara, devono contenere tre buste, a loro volta debitamente chiuse in modo
da assicurarne la segretezza e l’integrità, controfirmate sui lembi di chiusura e recanti l’intestazione
del mittente e la dicitura, rispettivamente “A – Documentazione”, “B – Progetto definitivo – offerta
qualitativa-tecnica” e “C – offerta quantitativa-economica”.
Nella busta A devono essere contenuti, a pena esclusione, i seguenti documenti:
a) istanza di partecipazione alla gara, redatta in lingua italiana, comprendente le
dichiarazioni sostitutive rese ai sensi del D.P.R. 445/2000 ovvero, per i concorrenti non
residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello stato
di appartenenza, compilata seguendo, pena l’esclusione, quanto contenuto nel modello
A. L’istanza e le dichiarazioni dovranno essere sottoscritte dal legale rappresentante in
caso di concorrente singolo. Nel caso di RTC o consorzio ordinario di concorrenti o GEIE
non ancora formalmente costituiti, l’istanza e le dichiarazioni devono essere sottoscritte
dai legali rappresentanti di ciascun concorrente che costituirà il RTC o il consorzio o il
GEIE. L’istanza e le dichiarazioni possono essere sottoscritte anche da procuratori dei
legali rappresentanti ed in tal caso va trasmessa la relativa procura. La sottoscrizione
dovrà essere autenticata ai sensi di legge oppure, in alternativa, dovrà essere allegata
copia fotostatica di un documento valido di identità del sottoscrittore, a pena esclusione.
In caso di RTC e consorzi ordinari di concorrenti o GEIE il modello A dovrà essere
adattato al concorrente tenuto conto che le dichiarazioni dovranno essere espresse
relativamente a tutti i soggetti che partecipano al RTC o al consorzio ordinario di
concorrenti o GEIE. Nel caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c) del D.
Lgs. 163/2006 le dichiarazioni circa il possesso dei requisiti di ordine generale devono
essere rese anche da parte dei consorziati per i quali il consorzio concorre utilizzando
preferibilmente il modello “D”;
b) dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000, utilizzando preferibilmente il modello B, di
inesistenza della cause di esclusione previste dall’art. 38, comma 1, lett. b), c) e m-ter)
del D.
Lgs. 163/2006 riferita ai seguenti soggetti:
- il titolare e il direttore tecnico se si tratta di operatore economico individuale;
- i soci ed il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo;
- i soci accomandatari ed il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita
semplice;
- gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza oppure il scio unico persona isica,
ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, e il
direttore tecnico per gli altri operatori economici;
c) dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000, di inesistenza delle cause di esclusione
previste dall’art. 38, comma 1, lett. c) del D. Lgs. 163/2006, riferita ai soggetti elencati nel
precedente punto b), cessati dalle cariche nell’anno precedente la data di pubblicazione
del bando di gara, utilizzando preferibilmente il modello C. Si precisa che il modello C va
presentato, pena l’esclusione, anche nel caso di assenza dei soggetti cessati dalla carica,
barrando la casella relativa.
Nel caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) e c) del D. Lgs. 16372006 le
dichiarazioni di cui ai precedenti punti b) e c) devono essere rese, pena esclusione, dai
medesimi soggetti indicati ai punti b) e c) relativi a:
- consorzio partecipante;
- consorziati per i quali il consorzio concorre;
d) dichiarazione, utilizzando preferibilmente il modello E, circa le quote di ripartizione tra le
imprese che compongono il RTC, il consorzio ordinario o GEE,delle categorie di
lavorazioni di cui al punto 10 del bando. Ogni operatore economico deve possedere la
qualificazione per le categorie e relativi importi che dichiara di eseguire. Il RTC, consorzio
ordinario o GEIE nel suo complesso deve essere in possesso dei requisiti richiesti dal
bando. Il totale delle quote percentuali di esecuzione delle relative categorie di
lavorazione deve raggiungere il 100% di ogni categoria prevista dal presente bando di
gara pena esclusione.
e) cauzione provvisoria di € 6.522,87, l’offerta deve essere corredata da una cauzione
provvisoria di importo pari al 2% dell’importo a base di gara, fatto salvo il beneficio di cui
all’art. 75, comma 7, del D. Lgs. 163/06 e s.m.i., recante la clausule indicate al comma 4
dell’art. 75 del Codice. Si precisa che la cauzione provvisoria è elemento essenziale
dell’offerta, ai sensi del combinato disposto degli articoli 75 comma 1 e 2 e 46 comma 1bis del Codice. Conseguentemente l’offerta non corredata dalla cauzione provvisoria,
così come prevista dal Codice, sarà esclusa. La cauzione può essere costituita, a scelta
dell’offerente, in contanti o in titolo di debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del
giorno di deposito. Il versamento dell’importo previsto dal punto 10 del bando di gara
dovrà essere effettuato presso la Tesoreria Comunale Agenzia del Monte dei Paschi di
Siena di Abbadia s.s.). Copia delle ricevuta di versamento dovrà essere inserita nella
busta “A” congiuntamente alla dichiarazione di un istituto bancario, ovvero di una
compagnia di assicurazione o degli intermediari finanziari previsti dall’art. 75 D.Lgs.
163/2006, contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a
richiesta del concorrente, la garanzia fideiussoria di cui all’art. 113 del D. Lgs. 163/2006,
in favore della stazione appaltante; l’importo della cauzione provvisoria è ridotto del 50%
nei confronti delle imprese certificate ai sensi dell’art. 40, comma 7, e 75, comma 7, del
D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. In caso di riunione temporanea di concorrenti, la cauzione, se
prestata mediante fidejussione, è presentata su mandato irrevocabile dell’impresa
mandataria in nome e per conto di tutti i concorrenti con responsabilità “pro-quota” nel
caso di RTC di tipo verticale. Si avverte che il diritto alla riduzione della garanzia, in caso
di RTC, viene riconosciuto soltanto se tutte le imprese facenti parte del raggruppamento
sono in possesso della certificazione di qualità. Se solo alcune imprese, in caso di
raggruppamento verticale, sono in possesso della certificazione di qualità, esse potranno
godere del beneficio della riduzione sulla garanzia per la quota parte ad esse riferibile;
f) in caso di avvalimento:
originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga
nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse
necessarie per tutta la durata dell’appalto, oppure, nel caso di avvalimento nei confronti
di un’impresa che appartiene al medesimo gruppo, dichiarazione sostitutiva, resa ai
sensi del D.P.R. 445/2006, da parte del concorrente attestante il legame giuridico ed
economico esistente nel gruppo;
dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. 445/2006, da parte dell’impresa ausiliaria, che
attestante quanto previsto dall’art. 49, comma 2 lett. c)-d)-e), del D. Lgs. 163/2006,
seguendo quanto indicato nel modello F allegato al presente disciplinare di gara.
g) certificato di presa visione che sarà rilasciato ai soggetti indicati al punto 9 del presente
bando di gara;
h) dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D. Lgs.
163/2’’6, rilasciate in data successiva a quella di pubblicazione del bando di gara, che
attestino che l’impresa ha sempre adempiuto ai suoi impegni con regolarità e che è in
possesso della capacità economico finanziaria per svolgere il lavoro;
i) Nella busta B deve essere contenuta, pena esclusione, la seguente documentazione:
progetto definitivo dell’intervento, composto dai seguenti elaborati:
1. relazione generale;
2. relazioni tecniche e relazioni specialistiche;
3. rilievi planimetrici e studio dettagliato di inserimento urbanistico;
4. elaborati grafici;
5. calcoli delle strutture e degli impianti;
6. disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici;
7. censimento e risoluzione delle interferenze;
8. elenco dei prezzi unitari ed eventuali analisi;
9. computo metrico estimativo;
10. aggiornamento del documento contenete le prime indicazioni e disposizioni per la
stesura dei piani di sicurezza;
- relazione, della lunghezza massima di 1 pagina (non devono esserci allegati), redatte su
formato A4. Nello specifico la relazione dovrà esporre i seguenti elementi di valutazione:
a) frequenza nei controlli: dettaglio della tipologia dei controlli periodici e la loro cadenza, con
indicazione del personale e delle attrezzature utilizzate;
b) rapidità di intervento: tempo necessario alla ditta per intervenire, nel caso di manutenzione e
riparazione all’impianto;
- relazione, della lunghezza massima di 1 pagina (non devono esserci allegati), redatta su
formato A4 che dovrà esporre le soluzione per il monitoraggio continuo con la possibilità di
interrogare, in ogni istante, l’impianto al fine di verificare la funzionalità e di visionare le
indicazioni tecniche (tensione, corrente, potenza, ecc.)
con l’obiettivo di divulgare (anche con metodologie tecnologiche innovative) la conoscenza
ambientale alla cittadinanza con particolare riferimento alle scuole.
Nella busta C deve essere contenuta, pena esclusione, la seguente documentazione:
offerta economica, espressa mediante l’indicazione della percentuale che il concorrente
erogherà all’Amministrazione Comunale, con il minimo del 5% applicando il criterio di cui
all’art. 19 del capitola tecnico.
11.APERTURA OFFERTE: l’apertura dei plichi avverrà in prima seduta il giorno 9 luglio 2012
alle ore 10,00 , presso la sede della stazione appaltante, in seconda seduta pubblica il 20 luglio
2012 alle ore 10,00.
La procedura di aggiudicazione sarà la seguente
La Commissione giudicatrice, in prima seduta pubblica, procederà all’apertura dei plichi e delle
buste “A” e sulla base della documentazione contenuta, procederà all’ammissione o
all’esclusione dalla gara degli aspiranti concorrenti. A norma dell’art. 38 della L.R. 38/2007 il
controllo sul possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico organizzativa di
cui all’art. 48 del D. Lgs. 163/2006, saranno effettuati prima di procedere all’aggiudicazione
definitiva. La Commissione di gara procederà quindi, in seduta pubblica, all’apertura della busta
“B” presentata dai concorrenti ammessi, e ad accertare la regolarità e la completezza della
documentazione in essa contenuta, in caso negativo ad escludere la relative offerte dalla gara.
La Commissione, in seduta riservata, procederà poi all’attribuzione dei punteggi delle offerte
ammesse.
La Commissione di gara, in seduta pubblica, procederà poi all’apertura delle buste “C”
presentate dai concorrenti ammessi alla gara, alla conseguente attribuzione dei punteggi
complessivi e alla redazione della graduatoria finale.
La Commissione procederà quindi a sorteggiare un numero non inferiore al dieci per cento delle
offerte presentate, arrotondato all’unità superiore, ai quali, assieme ai concorrenti primo e
secondo in graduatoria, verrà chiesto di esibire, entro il termine perentorio di dieci giorni dalla
data della richiesta, la documentazione attestante il possesso dei requisiti economico-finanziari e
tecnico-organizzativi.
La Commissione di gara il giorno fissato per la secondo seduta pubblica provvederà ad
escludere i concorrenti che non abbiano trasmesso la documentazione di prova del possesso
dei suddetti requisiti, ovvero le cui dichiarazioni non siano confermate , e procederà alla
determinazione della nuova graduatoria.
Si procederà alla verifica della congruità dell’offerta presentate ai sensi dell’art. 86, commi 3 e 3
bis, del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i.
E’ facoltà della Commissione di gara, sospendere e aggiornare la seduta di gara ed altra ora o
ad altro giorno, in caso ne ricorrano le condizioni.
La stazione appaltante successivamente procederà alla verifica dei requisiti generali previsti
dall’art. 38 del D. Lgs. 163/2006 e da altre disposizioni di legge o regolamentari, al primo in
graduatoria ed al 10% dei candidati che hanno presentato istanza di partecipazione alla gara.
Nel caso che tale verifica non dia esito positivo la stazione appaltante, escluderà dalla gara i
concorrenti che non risultino in possesso dei suddetti requisiti ed individuerà il nuovo
aggiudicatario provvisorio oppure a dichiarare deserta la gara alla luce degli elementi economici
desumibili dalla nuovo eventuale aggiudicazione.
Questa stazione appaltante si riserva la facoltà di verifica, anche a campione, relativamente alla
sussistenza di tutti i requisiti, anche soggettivi, la cui eventuale difformità rispetto a quanto
dichiarato in sede di gara, comporterà le conseguenze di natura penale previste dalla legge in
caso di dichiarazioni mendaci.
Mentre l’aggiudicatario resta impegnato per effetto della presentazione dell’offerta, questa
stazione appaltante assumerà verso di questi obbligo solo quanto tutti gli atti inerenti la gara in
questione avranno conseguito piena efficacia giuridica. L’aggiudicazione diverrà definitiva solo
con l’adozione di apposito provvedimento amministrativo.
11. SOGGETTI AMMESSI ALL’APERTURA DELLE OFFERTE: legali rappresentanti
dei concorrenti ovvero soggetti, uno per concorrente, muniti di speciale delega
conferita dai legali rappresentanti
12. TERMINE VALIDITÀ DELL’OFFERTA: 180 giorni dall’esperimento della gara.
13. VARIANTI: non sono ammesse offerte in variante rispetto a quanto previsto nei
documenti di gara.
14. SUBAPPALTO: è ammesso secondo le disposizioni di cui all’art. 118 del D. Lgs.
163/2006. I pagamenti relativi ai lavori svolti dal subappaltatore o cottimista verranno
effettuati dall’aggiudicatario che è obbligato a trasmettere, entro venti giorni dalla
data di ciascun pagamento effettuato, copia delle fatture quietanzate con
l’indicazione delle ritenute a garanzia effettuate.
15. AVVERTENZE:
a. il recapito tempestivo del plico rimane a esclusivo rischio del mittente;
b. oltre il termine di presentazione stabilito, non sarà riconosciuta valida alcuna
offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedente; altresì non
sono ammesse offerte condizionate, indeterminate, in aumento o con
riferimento ad offerta relativa ad altro appalto;
c. non sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti privi dei requisiti
generali di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006, alla L. n. 68/1999, al D.Lgs.
231/2001 e all’art. 1 bis c. 14 legge 383/2001 e di cui all’art. 44 del D.Lgs.
286/1998;
d. si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida
sempreché sia ritenuta congrua e conveniente;
e. in caso di offerte uguali si procederà al sorteggio ai sensi dell’art. 77 del
R.D. 827/1924;
f. l’aggiudicatario dovrà prestare cauzione definitiva ai sensi dell’art. 113 del
D.Lgs. 163/2006, nonché la polizza di cui all’art. 129 del D.Lgs. 163/2006, e
le altre polizze indicata all’art. 23 del capitolato tecnico;
g. si applicano le disposizioni di cui all’art. 40 comma 7 e all’art. 75 comma 7,
del D.Lgs. 163/2000;
h. è esclusa la competenza arbitrale;
i. l’Amministrazione in via di autotutela, si riserva la facoltà di non procedere
all’aggiudicazione per irregolarità formali senza che ciò comporti pretesa
alcuna di risarcimento od altro da parte dei concorrenti;
j. i dati forniti al Comune di Abbadia S.S. saranno raccolti e trattati nel rispetto
del D.Lgs. 196/2003;
k. nel caso di fallimento dell’appaltatore o di risoluzione del contratto per grave
inadempimento del medesimo, questa Stazione Appaltante si riserva la
facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla
procedura di gara, partendo dal soggetto che ha formulato la prima migliore
offerta, la fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei
lavori; l’affidamento avverrà alle medesime condizioni economiche già
proposte in sede di offerta dal soggetto che progressivamente sarà
interpellato, sino al quinto migliore offerente in sede di gara;
l. le comunicazioni ai candidati da parte di questa stazione appaltante
saranno effettuate mediante fax;
m. nei modelli allegati, ove vi sono delle scelte alternative, occorre barrare
chiaramente la casella pertinente, pena l’esclusione;
n. tutte le spese contrattuali e conseguenti saranno a completo carico
dell’aggiudicatario, il quale dovrà versare anticipatamente sul conto
corrente del Comune la somma richiesta per deposito spese contrattuali.
o. nel caso di concorrenti costituiti ai sensi dell’art. 34, comma 1 lett. d), e) e f),
del D. lgs. 163/2006, i requisiti devono essere posseduti nella misura di cui
all’art. 92 del D.P.R. 207/2010;
p. qualora l’aggiudicatario non stipuli il contratto entro il termine prescritto è
facoltà dell’Amministrazione aggiudicare al concorrente che segue in
graduatoria;
q. le sedute di gara possono essere sospese od aggiornate, anche per la
soluzione di problematiche emerse in sede di gara, ad altra ora o ad altro
giorno lavorativo.
16. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: il Responsabile Unico del Procedimento
è il Dott. Daniele Rappuoli Responsabile dell’Unità di progetto Bonifica.
17. ULTERIORI INFORMAZIONI e tutta la documentazione relativa all’appalto possono
essere reperite presso l’Ufficio Unità di progetto Bonifica (n. tel 0577/770331777092, fax 0577/770325, e-mail [email protected]).
Abbadia San Salvatore, 11/06/2012
IL RESPONSABILE DELL’UNITA’ DI PROGETTO BONIFICA
F.to (Dott. Daniele Rappuoli)
/lb
Modello A
OGGETTO: Concessione diritto di superficie della copertura dell’edificio di proprietà Comunale
denominato “Nuovi asciugatoi silos” per la progettazione, realizzazione e gestione di un impianto
fotovoltaico.
Spett.le Comune di Abbadia S.S.
Viale Roma, 2
53021 ABBADIA S.S.
Il/i sottoscritto/i……………………………………………………………………………………….
nato il ………………a ……………………………………………………………………………….
in qualità di……………………………………………………………………………………………
dell’impresa ………………………………………………………………………………………….
con sede in …………………………………………………………………………………………..
con codice fiscale n°…………………………………………………………………………………
con partita IVA n°…………………………………………………………………………………….
CHIEDE/ONO
di partecipare alla gara indicata in oggetto come:
soggetto singolo;
consorzio ex art. 34 c. 1 lett. b)( D. Lgs. 163/2006;
consorzio ex art. 34 c. 1 lett. c) D. Lgs. 16372006;
capogruppo di una RTC di tipo (indicare verticale, orizzontale o
misto……………………….
formalmente costituito composto da (indicare i nominativi dei componenti)
………………..
………………………………………………………………………………………………………...
capogruppo di una RTC da costituirsi di tipo (indicare verticale, orizzontale o
misto……………………….
composto da (indicare i nominativi dei componenti) ………………..
………………………………………………………………………………………………………...
consorzio ex art. 34 c.1 lett. e) D. Lgs. 16372006;
GEIE ex art. 34 c. 1 lett. f) D. Lgs. 163/2006;
operatore economico, ai sensi dell’art. 3, c. 22 D. Lgs. 16372006, stabilito in latro stato
membro,
costituito conformamente alla legislazione vigente nel rispettivo Paese, ex art. 34 c. 1
lett. f.bis) D. Lgs.
163/2006;
DICHIARA
(ai sensi del D.P.R. 445/2000)
1) relativamente all’art. 38 del D. Lgs. 163/2006 (barrare la casella pertinente):
di non essere sottoposti a sequestro o confisca ai sensi dell’art. 12-sexies d. D.L. 306/1992
convertito con modificazioni, dalla L. 356/1992, o della L. 575/1965, e di non trovarsi nelle condizioni
previste nell’art. 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), mbis), mter) del D. Lgs.
163/2006, nell’art. 9, comma 2 lett. c) del D. Lgs. 231/2001 e nell’art. 1 bis comma 14 della L. 383/2001
e successive modifiche ed integrazioni;
di essere sottoposti a sequestro o confisca ai sensi dell’art. 12-sexies d. D.L. 306/1992 convertito con
modificazioni, dalla L. 356/1992, o della L. 575/1965, ed affidate ad un custode o amministratore
giudiziario o finanziario e pertanto, ai sensi dell’art. 38 c. 1-bis D. Lgs. 163/2006, di non essere soggetto
alle cause di esclusione del medesimo art. 38 D. Lgs. 163/2006 limitatamente a quelle riferite al periodo
precedente al predetto affidamento; dopo tale periodo non si è incorso in cause di esclusione di cui
al’art. 38 comma 1 D. Lgs. 163/2006;
2) che l’impresa è inscritta nel registro delle imprese della Camera di Commercio di
…………………………, per la seguente attività con i seguenti dati
- numero di iscrizione………………………………………………………
- data di iscrizione ………………………………………………………………
- durata della ditta/data termine……………………………………………….
- forma giuridica ………………………………………………………………..
- titolari, soci, soci accomandatari, direttori tecnici, amministratori muniti di rappresentanza (indicare
i nominativi, le qualifiche, le date di nascita e la residenza);
3) relativamente all’art. 38 c. 1 lett. m-quater D. Lgs. 163/2006 (barrare la casella pertinente):
di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile rispetto ad
alcun
soggetto e di aver formulato l’offerta autonomamente;
di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si
trovano,
rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile e di
avere
formulato l’offerta autonomamente;
di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano,
rispetto ala concorrente, in situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile e di aver
formulato
l’offerta autonomamente;
4) di non trovarsi nelle condizioni previste nell’art. 44 D. Lgs. 286/1998, nell’art. 1 bis c. 14 L.
383/2001 e nell’art. 14 c. 1 D. Lgs. 81/2008;
5) di non trovarsi in situazioni che determinano l’esclusione dalla gara e/o l’incapacità di contrarre con
la pubblica amministrazione;
6) che l’impresa è qualificata nella categoria _____________ in quanto in possesso dell’attestazione
rilasciata da società di attestazione (SOA) di cui al D.P.R. 34/2000 regolarmente autorizzata, in
corso di validità, di cui si allega copia, che comprende/non comprende (barrare la voce che non
interessa) anche le prestazioni progettuali,
7) di avvalersi dei seguenti soggetti per la progettazione dell’intervento:
………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………………
…………. e che gli stessi sono in possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 38 e 39 del
D. Lgs. 163/2006 e sono iscritti nei rispettivi albi professionali con i seguenti dati:
albo…………………………….. n°iscrizione ………………
8) che l’impresa è inscritta alle categorie
ex D.M. 406 del 28 aprile 2010;
9) che, ai sensi dell’articolo 118 del D.Lgs. 163/2006, intende subappaltare o concedere in cottimo o
deve subappaltare o concedere in cottimo per mancanza di specifiche qualificazioni le seguenti
lavorazioni:
………………………………………………………………………………………………………………
…….
ovvero (depennare la condizione non ricorrente qualora non venisse scelta un’opzione non
si autorizzerà il subappalto)
che non intende subappaltare o concedere in cottimo nessuna lavorazione;
10) di mantenere le seguenti posizioni previdenziali e assicurative:
INPS sede di ……………………………………. n°matricola…………………………..
INAIL sede di ……………………………………. n°matricola…………………………..
CASSA EDILE di …………………………………posizione……………………………...
e di avere un numeri di dipendenti pari a
e di applicare il contratto
11) che all’interno dell’azienda si è adempiuto agli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente
normativa;
12) di consentire, ai sensi dell’art. 79 c. 5-quinquies D. Lgs. 16372006, la comunicazione vai fax per
l’eventuale richiesta di ulteriore documentazione nonché eventuali comunicazioni relative alla gara,
al seguente numero …………………………………………………………………
13) relativamente alla L. 68/99 di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto di lavoro dei
disabili;
14) di non aver emesso ai sensi dell’art. 1 della L. 386/1990, o senza provvista ai sensi dell’art. 2 della
L. 386/1990, assegno o più assegni in tempi ravvicinati e sulla base di una programmazione
unitaria di importo superiore a € 51.645,69 ovvero di non aver, nei cinque anni precedenti,
commesso due o più violazioni alle disposizioni previste dai precitati artt. 1 e 2 per un importo
superiore complessivamente a € 10.329,14, accertate con provvedimento esecutivo;
15) l’assenza di misure interdittive irrogate ai sensi dell’art. 36-bis, del D.L. 4 luglio 2006, convertito con
modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006 n. 248;
16) di essere in possesso della certificazione del sistema di qualità ai sensi dell’art. 40 c. 7 del D. Lgs.
163/2006;
17) di impegnarsi a osservare tutte le norme sulla tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della
legge 13.08.2010 n. 136 e successive modifiche ed integrazioni;
18) che, al fine di verificare il rispetto degli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse (art. 38,
lettera g) del D. Lgs. 16372006) la sede territorialmente competente dell’Agenzia delle Entrate
risulta
essere quella di _____________________________ n. fax_______________________________;
19) di essersi recato sul posto dove debbono eseguirsi i lavori, di aver preso conoscenza delle
condizioni locali, della viabilità di accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche
autorizzate nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla
determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori e di aver
giudicato i lavori stessi realizzabili; di aver nel complesso preso conoscenza di tutte le circostanze
generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia
sulla esecuzione dei lavori, sia sulla determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto,
remunerativa l’offerta economica presentata, fatta salva l’applicazione delle disposizioni dell’art.
133 del D.Lgs. 163/2006;
20) di aver preso conoscenza e di avere tenuto conto nella formulazione dell’offerta delle condizioni
contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi alla raccolta, trasporto e smaltimento dei
rifiuti e/o residui di lavorazione nonché degli obblighi e degli oneri relativi alle disposizioni in materia
di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel
luogo dove devono essere eseguiti i lavori;
21) di essere a conoscenza della problematica relativa alle modifiche al conto energia e di essere
consapevole che l’aggiudicazione definitiva è subordinata alla verifica della fattibilità dell’intervento
alla luce della eventuale novella normativa, rinunciando, altresì, a qualunque pretesa risarcitoria o
richiesta di indennizzo, comunque denominata, conseguente all’annullamento della procedura
aperta per l’impossibilità e la non convenienza dell’Ente di effettuare l’ intervento;
22) di aver effettuato uno studio approfondito del progetto, compreso il computo metrico, di ritenerlo
adeguato e realizzabile per il prezzo corrispondente all’offerta presentata;
23) di aver tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei
prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione dei lavori, rinunciando fin d’ora a qualsiasi
azione o eccezione in merito;
24) di avere accertato l’esistenza e la reperibilità sul mercato dei materiali e della mano d’opera da
impiegare nei lavori, in relazione ai tempi previsti per l’esecuzione degli stessi, nonché della
disponibilità di attrezzature adeguate all’entità ed alla tipologia e categoria di lavori in appalto;
25) di essere in regola con quanto previsto all’art. 36 c. 5 e all’art. 37 c. 7 del D. Lgs. 163/2006;
26) (nel caso di RTC o consorzio ordinario di concorrenti o GEIE non ancora costituiti) che, in caso di
aggiudicazione , sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo
a……….
………………………………………………………. e che si uniformerà alla disciplina vigente in
materia di lavori pubblici con riguardo ai RTC o consorzi o GEIE;
27) (nel caso di concorrente stabilito in altri stati aderenti all’Unione Europea, non i possesso
dell’attestazione SOA) di possedere i requisiti di ordine speciale previsti dal D.P.R. 207/2010
accertati, ai sensi dell’art. 62 del suddetto DPR 207/2010, in base alla documentazione prodotta
secondo le norme vigenti nel proprio paese;
28) (in caso di avvilimento) che per la partecipazione alla gara del concorrente si avvale dei requisiti
posseduti
da
………………………………………………,
per
i
seguenti
requisiti:……………………………..
che il soggetto ausiliario è in possesso dei requisiti generali indicati all’art. 38 del D. Lgs.
163/2006;
29) (nel caso di concorsi di cui all’art. 34, comma 1, letera b) e c) del D. Lgs. 163/2006) di concorrere
per i seguenti consorziati
FIRMA/E
N.B allegare copia fotostatica di un documento valido di identità del sottoscrittore
MODELLO B
DICHIARAZIONE CIRCA L’ASSENZA DELLE CAUSE DI ESCLUSIONE DALLE GARE
PREVISTE DAL COMMA 1 LETTERE B) , C) E M ter) DELL’ART. 38 D. LGS. 163/2006
da parte di:
- il titolare ed il direttore tecnico se si tratta di impresa individuale;
- i soci ed il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo;
- i/il soci/o accomandatari/o ed il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice;
- gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico, se si tratta di altro tipo
di società;
- il socio unico ovvero il socio di maggioranza nel caso di società con meno di quattro soci.
Il sottoscritto …………………………………. nato a ……………………….. il………………….
nella sua qualità di…………………………………………………………………………………...
della………………………………………………..con sede legale a……………………………..
Via/Piazza …………………………………………n°civico……………………………………….
Partita iva/codice fiscale…………………………………………………………………………….
Ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, consapevole delle sanzioni penali previste dalla
legge per le false dichiarazioni, sotto la propria personale responsabilità
DICHIARA
-
che nei propri confronti non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure
di prevenzione di cui all’art. 3 della legge 1423/1956 o di una delle cause ostative previste dall’art.
10 della legge 575/1965;
-
non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di
condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi
dell’art. 444 el codice di procedura penale, per i reati gravi in danno dello Stato o della Comunità
che incidono sulla moralità professionale, né nei propri confronti è stata pronunciata condanna,
con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione ad una organizzazione
criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo
1, direttiva CEE 2004/18.
oppure:
è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di
condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi
dell’art. 444 el codice di procedura penale, per i reati gravi in danno dello Stato o della Comunità
che incidono sulla moralità professionale, né nei propri confronti è stata pronunciata condanna,
con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione ad una organizzazione
criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo
1, direttiva CEE 2004/18: (elencare tutte le condanne penali riportate, ivi comprese quelle
per le quali abbia beneficiato delle non mensione)
-
-
di non trovarsi nelle condizioni di esclusione previste dall’art. 38 c. 1 lette. m-ter D. Lgs. 163/2006.
Luogo e data
IL DICHIARANTE
N.B, La sottoscrizione dovrà essere autenticata ai sensi di legge oppure, in alternativa, dovrà essere
allegata copia fotostatica di un documento valido di identità del sottoscrittore, a pena esclusione.
MODELLO C
DICHIARAZIONE CIRCA L’ASSENZA DELLE CAUSE DI ESCLUSIONE DALLE GARE
PREVISTE DAL COMMA 1 LETTERA C) DELL’ART. 38 D. LGS. 163/2006
Il sottoscritto …………………………………. nato a ……………………….. il………………….
nella sua qualità di…………………………………………………………………………………...
della………………………………………………..con sede legale a……………………………..
Via/Piazza …………………………………………n°civico……………………………………….
Partita iva/codice fiscale…………………………………………………………………………….
Ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, consapevole delle sanzioni penali previste dalla
legge per le false dichiarazioni, sotto la propria personale responsabilità
DICHIARA
o
o
-
-
Che non ci sono soggetti cessati dalle cariche di cui all’art. 38 lett. c) del D.Lgs. 163/2006
nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara;
Che i seguenti soggetti sono cessati dalle cariche di cui all’art. 38 lett. c) del D. Lgs. 163/2006
nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara:
NOME COGNOME
LUOGO E DATA DI NASCITA
CARICA COPERTA
E nei loro confronti
non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di
condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi
dell’art. 444 el codice di procedura penale, per i reati gravi in danno dello Stato o della Comunità
che incidono sulla moralità professionale, né nei propri confronti è stata pronunciata condanna,
con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione ad una organizzazione
criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo
1, direttiva CEE 2004/18.
oppure:
è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di
condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi
dell’art. 444 el codice di procedura penale, per i reati gravi in danno dello Stato o della Comunità
che incidono sulla moralità professionale, né nei propri confronti è stata pronunciata condanna,
con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione ad una organizzazione
criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo
1, direttiva CEE 2004/18: (elencare tutte le condanne penali riportate, ivi comprese quelle
per le quali abbia beneficiato delle non menzione)
tuttavia l’impresa ha adottato i seguenti atti o misuri di competa dissociazione della condotta
penalmente sanzionata:
…………………………………………………………………………………………………
Luogo e data
IL DICHIARANTE
N.B, La sottoscrizione dovrà essere autenticata ai sensi di legge oppure, in alternativa, dovrà
essere allegata copia fotostatica di un documento valido di identità del sottoscrittore, a pena
esclusione.
Modello D
OGGETTO: Concessione del diritto di superficie della copertura dell’edificio di proprietà
Comunale denominato “Nuovi asciugatoi silos” per la progettazione, realizzazione e gestione di
un impianto fotovoltaico.
Spett.le Comune di Abbadia S.S.
Viale Roma, 2
53021 ABBADIA S.S.
Il/i sottoscritto/i……………………………………………………………………………………….
nato il ………………a ……………………………………………………………………………….
in qualità di……………………………………………………………………………………………
dell’impresa ………………………………………………………………………………………….
con sede in …………………………………………………………………………………………..
con codice fiscale n°…………………………………………………………………………………
con partita IVA n°…………………………………………………………………………………….
DICHIARA
(ai sensi del D.P.R. 445/2000)
1) relativamente all’art. 38 del D. Lgs. 163/2006 (barrare la casella pertinente):
di non essere sottoposti a sequestro o confisca ai sensi dell’art. 12-sexies d. D.L. 306/1992
convertito con modificazioni, dalla L. 356/1992, o della L. 575/1965, e di non trovarsi nelle condizioni
previste nell’art. 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), mbis), mter) , mquater) del D.
Lgs. 163/2006, nell’art. 9, comma 2 lett. c) del D. Lgs. 231/2001 e nell’art. 1 bis comma 14 della L.
383/2001 e successive modifiche ed integrazioni;
di essere sottoposti a sequestro o confisca ai sensi dell’art. 12-sexies d. D.L. 306/1992 convertito con
modificazioni, dalla L. 356/1992, o della L. 575/1965, ed affidate ad un custode o amministratore
giudiziario o finanziario e pertanto, ai sensi dell’art. 38 c. 1-bis D. Lgs. 16372006, di non essere
soggetto alle cause di esclusione del medesimo art. 38 D. Lgs. 163/2006 limitatamente a quelle riferite
al periodo precedente al predetto affidamento; dopo tale periodo non si è incorso in cause di esclusione
di cui al’art. 38 comma 1 D. Lhs. 16372006;
2) che l’impresa è inscritta nel registro delle imprese della Camera di Commercio di
…………………………………………………, per la seguente attività
con i seguenti dati
- numero di iscrizione………………………………………………………
- data di iscrizione ………………………………………………………………
- durata della ditta/data termine……………………………………………….
- forma giuridica ………………………………………………………………..
- titolari, soci, soci accomandatari, direttori tecnici, amministratori muniti di rappresentanza (indicare
i nominativi, le qualifiche, le date di nascita e la residenza);
3) di non trovarsi nelle condizioni previste nell’art. 44 D. Lgs. 286/1998, nell’art. 1 bis c. 14 L.
383/2001 e nell’art. 14 c. 1 D. Lgs. 81/2008;
4) di mantenere le seguenti posizioni previdenziali e assicurative
INPS sede di ……………………………………. n°matricola…………………………..
INAIL sede di ……………………………………. n°matricola…………………………..
CASSA EDILE di …………………………………posizione……………………………...
e di avere un numeri di dipendenti pari a
e di applicare il contratto
FIRMA/E
N.B allegare copia fotostatica di un documento valido di identità del sottoscrittore
Modello E
DICHIARAZIONE PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI CONCORRENTI (RTC) –
CONSORZI ORDINARI E GEIE CIRCA LE QUOTE DI ESECUZIONE DELLE CATEGORIE DI
LAVORAZIONI
Il sottoscritto …………………………………. nato a ……………………….. il………………….
nella sua qualità di…………………………………………………………………………………...
della………………………………………………..con sede legale a……………………………..
Via/Piazza …………………………………………n°civico……………………………………….
Partita iva/codice fiscale…………………………………………………………………………….
Il sottoscritto …………………………………. nato a ……………………….. il………………….
nella sua qualità di…………………………………………………………………………………...
della………………………………………………..con sede legale a……………………………..
Via/Piazza …………………………………………n°civico……………………………………….
Partita iva/codice fiscale…………………………………………………………………………….
Il sottoscritto …………………………………. nato a ……………………….. il………………….
nella sua qualità di…………………………………………………………………………………...
della………………………………………………..con sede legale a……………………………..
Via/Piazza …………………………………………n°civico……………………………………….
Partita iva/codice fiscale…………………………………………………………………………….
Ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, consapevole delle sanzioni penali previste dalla
legge per le false dichiarazioni, sotto la propria personale responsabilità
DICHIARANO
Che in caso di aggiudicazione della gara per i lavori di bonifica del terreno di proprietà comunale
interessato dall’ex sito minerario di Abbadia S.S., i lavori saranno così ripartiti:
Categoria
denominazione impresa
quota percentuale di esecuzione
della relativa categoria
Categoria
denominazione impresa
quota percentuale di esecuzione
della relativa categoria
Il totale delle quote percentuali di esecuzione delle relative categorie di lavorazioni deve
raggiungere il 100% per ogni categoria previste nel bando di gara al punto 5.
Luogo e data
IL DICHIARANTE
N.B, La sottoscrizione dovrà essere autenticata ai sensi di legge oppure, in alternativa, dovrà essere
allegata copia fotostatica di un documento valido di identità del sottoscrittore, a pena esclusione.
MODELLO F
DICHIARAZIONE DA PARTE DELL’IMPRESA AUSILIARIA IN MERITO
ALL’AVVALIMENTO ART. 49 d. Lgs. 163/2006
Il sottoscritto …………………………………. nato a ……………………….. il………………….
nella sua qualità di…………………………………………………………………………………...
della………………………………………………..con sede legale a……………………………..
Via/Piazza …………………………………………n°civico……………………………………….
Partita iva/codice fiscale…………………………………………………………………………….
Ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, consapevole delle sanzioni penali previste dalla
legge per le false dichiarazioni, sotto la propria personale responsabilità
DICHIARA/NO
-
relativamente all’art. 38 del D. Lgs. 163/2006 (barrare la casella pertinente):
di non essere sottoposti a sequestro o confisca ai sensi dell’art. 12-sexies d. D.L. 306/1992
convertito con modificazioni, dalla L. 356/1992, o della L. 575/1965, e di non trovarsi nelle condizioni
previste nell’art. 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), mbis), mter), mquater) del D.
Lgs. 163/2006, nell’art. 9, comma 2 lett. c) del D. Lgs. 231/2001 e nell’art. 1 bis comma 14 della L.
383/2001 e successive modifiche ed integrazioni;
di essere sottoposti a sequestro o confisca ai sensi dell’art. 12-sexies d. D.L. 306/1992 convertito con
modificazioni, dalla L. 356/1992, o della L. 575/1965, ed affidate ad un custode o amministratore
giudiziario o finanziario e pertanto, ai sensi dell’art. 38 c. 1-bis D. Lgs. 163/2006, di non essere soggetto
alle cause di esclusione del medesimo art. 38 D. Lgs. 163/2006 limitatamente a quelle riferite al periodo
precedente al predetto affidamento; dopo tale periodo non si è incorso in cause di esclusione di cui
al’art. 38 comma 1 D. Lgs. 163/2006;
5)
6)
7)
di obbligarsi verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta
la durata dell’appalto in oggetto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
di non partecipare alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 del D. Lgs.
163/2006;
di non trovarsi nelle condizioni previste nell’art. 44 D. Lgs. 286/1998, nell’art. 1 bis c. 14 L.
383/2001, nell’art. 41 D. Lgs. 198/2006 e nell’art. 14 c. 1 D. Lgs. 81/2008;
che l’impresa è inscritta nel registro delle imprese della Camera di Commercio di
…………………………………………………, per la seguente attività
con i seguenti dati
numero di iscrizione………………………………………………………
data di iscrizione ………………………………………………………………
durata della ditta/data termine……………………………………………….
forma giuridica ………………………………………………………………..
titolari, soci, soci accomandatari, direttori tecnici, amministratori muniti di rappresentanza (indicare
i nominativi, le qualifiche, le date di nascita e la residenza);
di non trovarsi nelle condizioni previste nell’art. 44 D. Lgs. 286/1998, nell’art. 1 bis c. 14 L.
383/2001 e nell’art. 14 c. 1 D. Lgs. 81/2008;
di mantenere le seguenti posizioni previdenziali e assicurative
INPS sede di ……………………………………. n°matricola…………………………..
INAIL sede di ……………………………………. n°matricola…………………………..
CASSA EDILE di …………………………………posizione……………………………...
e di avere un numeri di dipendenti pari a
e di applicare il contratto
Luogo e data
FIREMA/E
N.B, allegare copia fotostatica di un documento valido di identità del sottoscrittore, a pena
esclusione.
Capitolato tecnico
Art. 1 - FINALITA'DELL'
APPALTO
Il presente Capitolato Tecnico disciplina la concessione di diritto d'
uso di superfici di proprietà
comunale per la realizzazione, previa progettazione, di impianto fotovoltaico; nonché la gestione e la
manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto installato. Tutti i costi (realizzazione, gestione,
manutenzione) saranno a cura del Concessionario proponente che potrà avvalersi interamente degli
incentivi statali del "Conto energia" per l'
energia prodotta negli impianti da realizzarsi nell’edificio
denominato “Nuovi asciugatoi silos” con il criterio della vendita.
La concessione assegna alla ditta il diritto di utilizzo delle superfici della copertura, oggetto
dell'
appalto, per un periodo di 20 (venti) anni consecutivi.
Art. 2 - OGGETTO DELLA CONCESSIONE
La concessione d'
uso delle superfici di proprietà comunale per la realizzazione dell’impianto
fotovoltaico comporterà le seguenti attività:
a) progettazione definitiva ed esecutiva, finalizzata all'
ottenimento delle previste autorizzazioni, la
Direzione Lavori, la Sicurezza, la fornitura, il trasporto e posa in opera delle apparecchiature e dei
materiali costituenti l’impianto fotovoltaico, decritto nel progetto presentato in sede di offerta.
L’impianto fotovoltaico dovrà essere del tipo integrato architettonicamente;
b) l'
ottenimento dei pareri da parte degli enti preposti ai sensi delle vigenti norme in materia di lavori
e forniture, di tutela dell'
ambiente, urbanistica, antincendio.
c) il Concessionario sarà il soggetto responsabile dell’impianto (ai sensi dell'
art. 2, comma l, lettera
h), del decreto ministeriale 19 febbraio 2007, pubblicato sulla G.U. 23 febbraio 2007, n. 45), e
come tale dovrà intrattenere i rapporti con il soggetto attuatore del programma di incentivazione
della produzione di energia fotovoltaica, inclusa la presentazione delle domande per l'
ottenimento
della tariffa incentivante, con l'
impresa distributrice di energia elettrica e con il gestore della rete
elettrica per l'ottenimento di tutte le autorizzazioni e lo svolgimento di tutto quanto necessario per
l'
ottenimento degli incentivi e dei ricavi dalla vendita di energia;
d) la conduzione e l'
esercizio, per tutta la durata del contratto, dell’impianto e di tutte le relative
apparecchiature accessorie fino ai contatori di energia.
e) la manutenzione ordinaria, programmata e straordinaria per la durata del contratto, dell’impianto
e di tutte le apparecchiature accessorie;
f) la realizzazione di tutti gli interventi necessari perché gli impianti siano conformi alla normativa
vigente, dal punto di vista elettrico, edilizio ed ambientale, e vengano mantenuti a norma di legge
e nel rispetto delle eventuali prescrizioni nel frattempo impartite dalle autorità competenti per tutto
il periodo di durata del contratto;
g) la fornitura e l'
immagazzinamento di ogni materiale d'
uso e consumo per tutta la durata del
contratto;
h) la redazione e consegna all’Amministrazione Comunale delle relazioni annuali circa la
conduzione e la manutenzione dell'
impianto e presentazione, 6 mesi prima della scadenza della
concessione, di una dettagliata relazione finale sulla manutenzione effettuata nel periodo
contrattuale e sullo stato degli impianti;
Sarà cura del Concessionario quant'
altro non espressamente indicato, ma ritenuto necessario per
dare l'
opera finita a regola d'
arte e gli impianti funzionali e funzionanti, per tutta la durata del
contratto.
Le attività in oggetto dovranno essere condotte in conformità, salvo diversa indicazione, per quanto
pertinente alle seguenti principali leggi, regolamenti e loro aggiornamenti, alle disciplina relative alle
fonti energetiche, di sicurezza dei lavoratori e contratti di lavori pubblici.
Art. 3 – DURATA DEL CONTRATTO
Il servizio avrà una durata complessiva pari ad anni 20 (venti), con decorrenza dalla data di
attivazione dell’impianto.
Art. 4 - CRONOPROGRAMMA
Salvo diverse disposizioni impartite dall'
Amministrazione Comunale l’impianto dovrà entrare in
funzione ed essere attivo entro e non oltre il 31.12.2012, al fine dell’ottenimento degli incentivi di
legge.
Art. 5 - OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO
Il Concessionario, si obbliga a nominare un Responsabile dell’impianto ed un suo sostituto, che
saranno i referenti responsabili nei confronti dell'Amministrazione Appaltante e, quindi, avranno la
capacità di rappresentare ad ogni effetto il Concessionario.
Sono a carico del concessionario gli oneri e le spese compresi nei costi d'
investimento; le spese
relative alla messa in sicurezza della copertura, nonché:
• le spese inerenti e conseguenti alla stipulazione del contratto.
• gli adempimenti del Soggetto responsabile ed i rapporti con i soggetti per il conseguimento dei
ricavi connessi con la produzione di energia dagli impianti fotovoltaici.
• rapporti con il soggetto attuatore del programma di incentivazione della produzione di energia
fotovoltaica, inclusa la predisposizione e l'
invio, secondo quanto previsto dalle norme attuative del
programma di incentivazione, di ogni comunicazione necessaria all'
ottenimento della tariffa
incentivante e ogni eventuale comunicazione successiva relativa all'
erogazione dei contributi;
• tutto quanto necessario per l'
entrata in esercizio degli impianti;
• conseguimento di autorizzazioni, adempimenti e spese per la eventuale cessione/voltura in
favore dell'
Amministrazione Comunale o di un soggetto terzo da esso indicato;
• tutte le spese per le procedure amministrative per l'
acquisizione delle eventuali concessioni,
autorizzazioni, permessi, licenze, ecc.,
ART. 6 - RESPONSABILITÀ DEL CONCESSIONARIO
Il Concessionario è responsabile dei danni derivanti da negligenza, imprudenza, imperizia,
inosservanza di prescrizioni di leggi o di prescrizioni impartite dall'
Amministrazione Comunale,
arrecati, per fatto proprio o dei propri dipendenti o da persone da essa chiamate in luogo per
qualsiasi motivo, sia a personale proprio o di altre ditte o a terzi comunque presenti, sia a cose
proprie o di altre ditte o comunque pertinenti agli edifici ed ai loro impianti, attrezzature ed arredi.
Il Concessionario è responsabile dei danni arrecati all’edificio, sia nella fase di installazione che in
quella gestione, sul quale installa i moduli fotovoltaici ed è tenuto ad eseguire tempestivamente gli
interventi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria dei manufatti nel caso di danneggiamento dei
medesimi. La responsabilità del Concessionario si estenderà a danni, a persone e cose, che
possano verificarsi per la mancata predisposizione dei mezzi prevenzionistici o per il mancato
tempestivo intervento in casi di emergenza, nonché a danni arrecati agli impianti e ai manufatti sia di
propria competenza sia di competenza del comune o di terzi, derivanti dalla realizzazione e/o
conduzione dell’impianto.
Il Concessionario è tenuto a ripristinare, in caso di furto o danneggiamento conseguente ad atti
vandalici o ad eventi naturali, l’impianto come collaudato, senza nulla poter pretendere in cambio,
ne’ a copertura dei costi sostenuti, ne’ per il mancato guadagno in termini di produzione elettrica. A
prescindere da eventuali conseguenze penali e dall'
eventuale risoluzione del contratto, il
Concessionario è tenuto al risarcimento di tutti i danni di cui sopra senza eccezione alcuna. Qualora
per la riparazione dei danni in questione si rendessero necessarie opere complementari (ad esempio
opere murarie o di rifinitura, trasporti di materiali o spostamento di persone), anche tali opere ed i
materiali occorrenti saranno a carico del Concessionario e cosi pure il risarcimento di danni eventuali
provocati nell'
esecuzione di opere in questione.
Il Concessionario è obbligato a consentire l'
accesso in sicurezza agli impianti per eventuali
manutenzioni eseguite da ditte terze su incarico dell'
Amministrazione Comunale sulle coperture sulle
quali sono posati i moduli fotovoltaici o su altre parti di edificio interessate dall'
installazione dei
moduli o di parti di impianto fotovoltaico. Nel caso in cui l'
Amministrazione ne faccia richiesta il
concessionario dovrà fornire con idoneo personale tutta l'
assistenza occorrente al fine di svolgere in
totale sicurezza tutte le operazioni occorrenti.
ART. 7 - RESPONSABILITÀ E OBBLIGHI DELL'
AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Il Comune si impegna a non eseguire piantumazioni a non realizzare manufatti, modifiche alla
copertura che possano causare diminuzione dell'
efficienza della superficie captante dell'
impianto.
Qualora per eseguire i lavori di manutenzione straordinaria sugli stabili fosse richiesto dall'
Ente al
Concessionario di procedere alla parziale o totale rimozione e successiva nuova installazione dei
moduli fotovoltaici installati e/o della carpenteria di sostegno, il Concessionario è tenuto ad eseguire
tali attività nei tempi concordati con l'
ente con le modalità di cui all'
art. 2 del presente capitolato.
Il corrispettivo dovuto dall'
Ente per il fermo impianti dovrà risultare da verbale firmato dal referente
del Concessionario e dal Responsabile del Procedimento dell'
Ente e sarà calcolato nel seguente
modo:
INDENNIZZO = (produzione annua / 365) X incentivo GSE (€/KWh) X n. giorni di fermo
dove:
Per produzione annua si intende l'
energia complessiva prodotta nell'
anno solare;
Per incentivo GSE si intende l'
importo corrisposto dal Gse per ogni KWh prodotto;
Per giorni di fermo si intendono i giorni in cui l'
impianto rimane fermo.
Si precisa che l'
indennizzo sarà erogato per l'
intera durata del fermo impianto nel caso in cui tale
fermo superi i 15 giorni.
ART. 8 - CONSEGNA DEI LAVORI - INIZIO ED ULTIMAZIONE DEGLI STESSI
Ottenuta l'
approvazione del progetto esecutivo da parte dell'
Amministrazione Comunale e le
prescritte autorizzazioni, il Concessionario procederà all'
avvio dei lavori redigendo apposito verbale.
L'
ultimazione dei lavori sarà accertata dal R.U.P. entro 10 giorni dalla comunicazione inviata dal
Concessionario all'
Amministrazione Comunale.
ART. 9 - SVOLGIMENTO DEI LAVORI
L’immobile oggetto della concessione, è interessato da lavori di bonifica che riguarderanno le
strutture murarie in elevazione. Pertanto i lavori per la realizzazione dell’impianto dovranno essere
coordinati tra i responsabili della sicurezza in fase di esecuzione, nonché tenere conto del DSS
esistente.
Per quanto sopra detto il concessionario nulla avrà da pretendere per l'
eventuale ritardo
nell'
attivazione del conto energia a causa dell’attività anzidetta.
ART. 10 - CARATTERISTICHE TECNICHE DELLE OPERE DA ESEGUIRE
Le lastre in fibrocemento amianto costituenti la copertura dovranno essere rimosse conformemente
ai disposti di cui alla normativa nazionale e regionale vigente, nonché alle disposizioni contenute nei
documenti progettuali relativamente alla sicurezza del cantiere.
La copertura oggetto di sostituzione dovrà essere realizzata mediante lastre a profilo grecato,
protette nelle due facce superiore ed inferiore, da un rivestimento atto a garantire la durabilità
ventennale dell’opera. In particolare Il sistema di copertura dovrà soddisfare i requisiti prestazionali
tramite certificazione ventennale dell’elemento di tenuta del sistema di copertura, rilasciato da un
laboratorio sperimentale accreditato.
Sulla copertura in lamiere, verrà integrata la componente fotovoltaica attiva, costituita da laminati
flessibili in silicio amorfo a film sottile, costituita da celle fotovoltaiche di bassissimo spessore, ad alta
trasparenza, antiriflettente, impermeabile, resistente ai raggi ultravioletti e agli agenti atmosferici atti
a garantire la durabilità dell’impianto nel tempo.
L’impianto dovrà comunque essere realizzato nel rispetto delle tipologie previste dall
! "
#
$% con tutti gli accorgimenti tecnici atti a garantire il
raggiungimento degli obiettivi di produzione di energia, fissati dal bando in oggetto.
Art. 11 - ESERCIZIO E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI
Il Concessionario sarà tenuto a mantenere in esercizio gli impianti, e le apparecchiature di
produzione, nonché ad effettuare un continuo controllo di tutti i parametri funzionali degli stessi.
Per tutta la durata dell'
appalto il Concessionario avrà l'
obbligo di curare la pulizia di tutte le superfici
che costituiscono gli involucri esterni degli impianti, nonché di tutti gli ambienti appositamente
destinati ad ospitare apparecchiature oggetto dell'
appalto.
Si precisa che le operazioni di manutenzione descritte nel Capitolato tecnico non potranno essere in
nessun modo ridotte: sono consentite integrazioni solo se aggiuntive a quanto già indicato nei
progetti approvati.
A tale scopo, il concessionario ha l'
obbligo di effettuare tempestivamente tutte le operazioni di
manutenzione conformemente al cronoprogramma presentato, e facente parte integrante del
contratto, con le modifiche successivamente concordate con la Stazione Appaltante.
Tutte le operazioni dovranno essere eseguite conformemente alle istruzioni tecniche per la
regolazione, l'
uso e la manutenzione elaborate dal costruttore dell'
impianto e comunque ai sensi
della normativa vigente.
Per servizio di manutenzione ordinaria programmata è da intendersi quella serie di operazioni
eseguite, a seconda della necessità dell’impianto, o in via preventiva e programmata a scadenza
periodica, destinate a mantenere in perfetta efficienza l’impianto stesso. Tali operazioni hanno lo
scopo di prevenire un inconveniente o una anomalia di funzionamento, provvedendo alle riparazioni
derivanti dal normale degrado degli impianti. Per le visite di manutenzione programmata il
Concessionario dovrà comunicare, con almeno una settimana di anticipo, all'
Amministrazione
Comunale, il giorno e l'
ora delle operazioni di manutenzione. Nella comunicazione dovranno esser
indicati i nominativi del personale incaricato dei lavori. In caso di
manutenzione di urgenza, conseguente a eventi imprevedibili, dovranno essere comunicati mediante
fax i dati sopra descritti almeno 5 ore prima dell'
ingresso nell'
impianto.
Le operazioni di manutenzione dovranno avvenire almeno con cadenza semestrale e ogni volta
dovrà essere compilato un registro di manutenzione dove siano indicate le operazioni svolte. Gli
inverter dovranno essere regolarmente mantenuti e dovranno essere sostituiti durante e il contratto
con caratteristiche equivalenti o migliori di quelli installati garantendo a fine contratto, una durata
residua minima della garanzia sugli inverter (di 5 anni).
Art 12 - NORME DI SICUREZZA
Durante le operazioni di manutenzione l'
accesso ai pannelli dovrà avvenire mediante l'
uso di cestello
montato su braccio elevatore. Gli addetti dovranno essere dotati di tutti i dispositivi di protezione
individuali adatti ai lavori in quota. Durante le operazioni di lavaggio e pulizia dei pannelli il
Concessionario dovrà prestare particolare cura a non far uscire acqua e detergenti fuori dai pluviali
preposti, ovvero a non far cadere liquidi ed altri oggetti sul suolo. Spetta alla ditta concessionaria la
verifica dei punti di ancoraggio predisposti per l'
accesso al manto di copertura.
Non è consentito eseguire operazioni sugli impianti elettrici e di controllo senza la preventiva
autorizzazione della Stazione Appaltante.
Tutti i lavori dovranno essere svolti nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di
prevenzione infortuni ed igiene del lavoro ed, ogni caso, in condizioni di permanente sicurezza ed
igiene nel rispetto del D.lgs.81/2008 e s.m.i..
Il Concessionario dovrà pertanto osservare e fare osservare ai propri dipendenti, nonché a terzi
presenti sugli impianti, tutte le norme di cui sopra e prendere, di propria iniziativa, tutti quei
provvedimenti che ritenga opportuni per garantire la sicurezza e l'
igiene del lavoro.
Art 13 - CONSEGNA DELLE COPERTURE IN CONCESSIONE
La copertura oggetto del presente Capitolato ed i relativi locali tecnici saranno consegnati
dall'
Amministrazione Comunale nello stato di fatto in cui si trovano. Verrà redatto apposito verbale di
consegna, stilato in contraddittorio tra Committente e Concessionario con il quale, la Ditta prenderà
in carico La copertura, e le parti di edificio ove detti impianti dovranno essere installati, diventando
responsabile della custodia e conservazione di tutto quanto ad esso consegnato.
Il Concessionario dovrà effettuare, con oneri a proprio carico, un servizio fotografico per la
individuazione dello stato di consegna delle coperture: detto servizio farà parte integrante dei verbali
di consegna.
Art 14 - RlCONSEGNA DELLA COPERTURA IN CONCESSIONE
La copertura affidata in concessione, nonché le relative parti di edificio oggetto della Concessione,
dovranno essere riconsegnati alla fine del rapporto contrattuale, previa verifica in contraddittorio tra
Committente ed Appaltatore, con verbale attestante la consistenza e lo stato degli impianti e dei
locali tecnici ad essi relativi.
Al termine del rapporto contrattuale l’impianto diverrà di proprietà dell’Amministrazione senza che il
concessionaria abbia nulla a pretendere.
Art. 15 - MISURAZIONE DELL'
ENERGIA
L'
energia prodotta dagli impianti, misurata ai contatori e trasmessa al GSE, dovrà essere
annualmente comunicata al Comune via fax e/o via posta elettronica.
Art. 16 - ACCESSIBILITÀ DEL PERSONALE DEL COMUNE ALL’IMPIANTO
L'
impianto, i locali e le parti di edificio relativi dovranno essere accessibili in qualunque momento al
personale tecnico-amministrativo del Comune elo di altri Enti o Società autorizzate dal Comune, per
l'
opportuna sorveglianza e per i controlli del caso, previa richiesta al concessionario che dovrà
adoperarsi, nei tempi richiesti, ad adempiere a tutto quanto necessario per l'
accesso in sicurezza.
Art. 17 - AMBIENTE
Il concessionario è tenuto nello svolgimento del servizio di manutenzione al rigoroso rispetto della
normativa per la protezione dell'
ambiente. Dovrà tra l'
altro in particolare:
• limitare al massimo e tenere sotto controllo l'
uso di sostanze pericolose o tossico-nocive;
• evitare le dispersioni di prodotti o residuati liquidi, quali ad esempio, lubrificanti, prodotti chimici
per la pulizia o usati come additivi, residui di lavaggi, ecc;
• raccogliere in maniera differenziata e classificata tutti gli scarti e residui provenienti dalle
operazioni di manutenzione, assicurando la pulizia dell'
ambiente in cui ha operato, provvedendo
quindi all'
asporto ed al conferimento degli stessi a centri di raccolta appropriati, con le modalità
prescritte o opportune;
• privilegiare, ogni qual volta possibile il ricondizionamento e riutilizzo di componenti o
apparecchiature degradate;
• provvedere all'
asporto e conferimento all'
esterno del complesso industriale in maniera
appropriata di componenti di apparecchi dismessi da rottamare.
Art. 18 - RELAZIONE ANNUALE
Il concessionario dovrà presentare annualmente una relazione sulle attività svolte e sullo stato
dell'
impianto. Da detta relazione dovranno risultare in particolare:
• le prestazioni e le operazioni effettuate per la conduzione dell’impianto con le ore di lavoro
effettivamente prestate;
• le principali anomalie o guasti intervenuti, i danni/effetti causati, le relative azioni
correttive/operazioni di ripristino;
• le prestazioni e condizioni di esercizio con la specificazione di eventuali anomalie;
• indicazione di marca, modello e, se necessario, numero di matricola dei componenti utilizzati e/o
sostituiti;
• le quantità di energia prodotta ed erogata e il rendimento dell'
impianto;
• le prestazioni ed operazioni effettuate per la manutenzione ordinaria, programmata e
straordinaria con le ore di lavoro effettivamente prestate.
•
Art. 19 - CRITERIO DI GESTIONE DELL’IMPIANTO
Il concessionario percepirà l'
incentivo del "conto Energia" da parte del GSE pertanto tutta l'
energia
prodotta sarà pagata secondo le tariffe del vigente conto energia pubblicata dal GSE. Il
Concessionario si impegna a corrispondere al Comune, per l'
intero periodo di validità della
Concessione e a partire dalla data di messa in esercizio degli impianti, una quota del ricavo di tale
vendita dichiarata in sede di offerta con il minimo del 5%.
Gli eventuali indennizzi e corrispettivi per fermi impianto per lavori di manutenzione ordinaria e
straordinaria sull’edificio, saranno pagati in unica soluzione con cadenza annuale.
Art. 20 - CONTROLLI SULLA GESTIONE
Il Comune avrà la facoltà di provvedere in qualsiasi tempo ai controlli ritenuti opportuni per accertare
la regolarità della gestione, mediante propri funzionari all'
uopo espressamente incaricati.
Art. 21 - VALUTAZIONE OFFERTA
La gara verrà aggiudicata secondo il criterio dell'
offerta economicamente più vantaggiosa. Le offerte
ammesse alla gara non dovranno contenere riserve o condizioni, pena l’automatica esclusione e
saranno sottoposte all’esame di apposita commissione giudicatrice, nominata nel rispetto delle
disposizioni dell’art. 84 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. e dell’art 120 del D.P.R. 207/2010, la quale
esaminerà valutando i sotto elencati elementi a cui corrispondono i fattori ponderazione a fianco di
ognuno indicati e la cui somma è pari a 100:
3. OFFERTA ECONOMICA (max 60 punti)
- prezzo fattore ponderazione: punti max 60;
4. OFFETTA TECNICO –QUALITATIVA (max 40 punti)
- tempo di esecuzione fattore ponderazione: punti max 15
- programma di manutenzione fattore ponderazione: punti max 10
- monitoraggio fattore ponderazione punti max 15
L’attribuzione dei punteggi ai singoli concorrenti avviene applicando le seguente formula:
Ki = Ri/Rmax *60 + Ti/Tmax*15 + Pi* 10 + Si*15
dove:
Ki è il punteggio complessivo attribuito al concorrente iesimo;
Ri è la percentuale del ricavo dalla vendita dell’energia prodotta offerta dal concorrente iesimo;
Rmax è percentuale del ricavo dalla vendita dell’energia prodotta massima offerta;
Ti è la riduzione sul tempo di esecuzione lavori offerta dal concorrente iesimo;
Tmax è la riduzione sul tempo di esecuzione lavori offerta in sede di gara;
Pi è il coefficiente attribuito al concorrente iesimo per il programma di manutenzione.
Si è il coefficiente attribuito al concorrente iesimo per il monitoraggio
L’attribuzione del punteggio relativo alla valutazione del programma di manutenzione e del
monitoraggio avviene assegnando un coefficiente compreso tra 0 e 1, espresso in valori
centesimali, e saranno applicati ai singoli fattori ponderali indicati nel presente articolo. I
coefficienti, compresi tra 0 e 1, saranno determinati mediante il confronto a coppie. Si richiamano
interamente: la determinazione dell’Autorità di Vigilanza dei Contratti Pubblici n. 7 del 24
novembre 2011 ed il Quaderno “Il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più
vantaggiosa” ovviamente nella parte dedicata al confronto a coppie.
L’attribuzione del punteggio relativo alla valutazione del programma di manutenzione, sino ad un
massimo di 10 punti, sarà determinato a seguito di relazione, della lunghezza massima di 1
pagina (non devono esserci allegati), redatta su formato A4. Nello specifico la relazione dovrà
esporre i seguenti elementi di valutazione:
c) Frequenza nei controlli: dettaglio della tipologia dei controlli periodici e la loro cadenza, con
indicazione del personale e delle attrezzature utilizzate max 5 punti
d) Rapidità di intervento: tempo necessario alla ditta per intervenire, nel caso di manutenzione e
riparazione all’impianto max 5 punti
L’attribuzione del punteggio relativo alla valutazione del monitoraggio, sino ad un massimo di 15
punti, sarà determinata a seguito di relazione, della lunghezza massima di 1 pagina, redatte su
formato A4 8non devono esserci allegati). Nello specifico la relazione dovrà esporre le soluzioni
per il monitoraggio continuo con la possibilità di interrogare, in ogni istante, l’impianto al fine di
verificare la funzionalità e di visionare le indicazioni tecniche (tensione, corrente, potenza, ecc..),
con l’obiettivo di divulgare (anche con metodologie tecnologiche innovative) la conoscenza e la
sostenibilità ambientale alla cittadinanza con particolare riferimento alle scuole.
Art. 22 - RESPONSABILITA'DEL GESTORE
Il Concessionario è responsabile dei danni derivanti da negligenza, imprudenza, imperizia,
inosservanza di prescrizioni di leggi o regolamenti o direttive impartite dal Comune, arrecati, per fatto
proprio o dei propri dipendenti o da persone da essa chiamate in luogo per qualsiasi motivo, sia al
proprio personale ed a quello di altre ditte od a terzi comunque presenti, sia a cose proprie o di altre
imprese o comunque pertinenti agli edifici ed ai loro impianti, ad attrezzature ed arredi, esonerando
espressamente da ogni responsabilità il Comune ed il suo personale preposto al controllo ed alla
vigilanza sulla realizzazione e gestione dell’impianto.
Il Concessionario assume piena e diretta responsabilità, durante l'
esecuzione delle mansioni
conferitegli in esecuzione del presente Capitolato, di eventuali disservizi che occorrano sui fabbricati
e pertinenze degli stessi (impianti, infrastrutture, attrezzature, etc.) di proprietà del Comune o ad
essa comunque in uso a qualsiasi titolo.
Il Concessionario, se non preventivamente concordato, è inoltre responsabile dell'
interruzione
(anche parziale) di qualsiasi tipo di attività esercitata dal Comune di qualsiasi carattere sia detta
attività, causata da attività connesse all'
esecuzione del servizio.
Il Comune si riserva la facoltà di rivalersi sul Concessionario per eventuali danni anche a terzi
occorsi a seguito dei disservizi sopra indicati.
La responsabilità del Concessionario si estende ai danni, a persone e cose, che potessero verificarsi
per la mancata attuazione della revisione e/o collaudo dell’Impianto fotovoltaico o tempestivo
intervento in casi di emergenza.
Qualora, per la riparazione dei danni in questione si rendessero necessarie opere complementari (ad
esempio opere murarie o di rifinitura, trasporti di materiali o spostamento di persone), anche tali
opere ed i materiali occorrenti saranno a carico del Concessionario.
Art. 23 - ASSICURAZIONI E GARANZIE
Ad integrazione di quanto già previsto nel bando di gara, il Concessionario è obbligato a prestare le
seguenti cauzioni:
1. in conformità a quanto prescritto dall'art. 113 del DLgs 163/06 e s.m.i., prima dell'inizio dei lavori,
fideiussione bancaria o assicurativa a favore dell'Amministrazione concedente, a garanzia della
realizzazione degli impianti, in misura pari al 10% del valore delle opere come risultante dal
quadro economico in offerta, valida fino alla data di emissione del certificato di regolare
esecuzione. La suddetta cauzione definitiva è progressivamente svincolata nella misura e nei
tempi previsti dall'
art. 113, comma 3 del DLgs 163/06 e smi;
2. in conformità a quanto prescritto dall'art. 129, comma l del DLgs 163/06 e s.m.i.:
a) un'
assicurazione che tenga indenne il Comune contro i rischi dell'
esecuzione;
b) una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nell'
esecuzione dei lavori.
La somma assicurata di cui al punto a) dovrà essere pari all'
importo dei lavori (importo di progetto
comprensivo di oneri della sicurezza); mentre con riferimento al punto b), il massimale della
assicurazione, per la responsabilità civile verso terzi, dovrà essere, ai sensi dell'
art. 125 del
D.P.R. 207/2011 pari al 5% della somma assicurata per le opere succitate con un minimo di €
500.000 ed un massimo di € 5.000.000.
La copertura assicurativa, di cui ai succitati punti a) e b), dovrà decorrere dalla data di consegna
lavori e cessare alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di
regolare esecuzione o comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione lavori risultante dal
relativo certificato;
3. a decorrere dalla data del certificato di regolare esecuzione e collaudo e per tutta la durata della
concessione:
a) una polizza assicurativa a copertura dei danni totale o parziale di impianti strutture ed opere,
anche preesistenti con limite di indennizzo pari al 20% dell'
importo dei lavori realizzati.
b) un'
assicurazione per la responsabilità civile verso terzi con un massimale non inferiore ad €
4.000.000,00;
4. a decorrere dalla data del certificato di regolare esecuzione e collaudo e per tutta la durata della
concessione, un'
assicurazione di tipo "all risks" per l’impianto fotovoltaico installato, con un
massimale non inferiore ad € 500.000,00 a copertura di:
a) guasto macchine elo fenomeno elettrico elo fenomeno atmosferico, per i danni dovuti, ad
esempio, agli errori di fabbricazione e di progetto, ai vizi di materiale, alle sovratensioni
elettriche;
b) atti di terzi, come il furto, gli atti vandalici e dolosi, atti di terrorismo e sabotaggio;
c) danni indiretti per le perdite pecuniarie derivanti dalla mancata o ridotta produzione di energia
elettrica durante il periodo di inattività totale o parziale dell'
impianto causato da un danno
indennizzabile a termini della garanzia danni diretti (perdita di incentivi dal GSE o impossibilità
di vendere l'
energia al gestore di rete).
Il concessionario è obbligato a stipulare con i fornitori dei moduli fotovoltaici e degli inverter le
garanzie e i contratti di assistenza idonei a garantire le prestazioni e i servizi indicati nel capitolato
tecnico, e a cedere gratuitamente a fine contratto ogni diritto su di essi al Comune.
Art. 24 - PENALI
Allo scopo di indennizzare l'
Amministrazione comunale sono previste le seguenti penali:
- penalità per ritardi nell'
esecuzione di 100 (cento/OO euro) giornaliere per ogni giorno di ritardo
rispetto alle scadenze fissate nel cronoprogramma per le diverse fasi di esecuzione. Protraendosi
il ritardo oltre il 30° giorno senza che il Concessionario abbia provveduto, il Comune con lettera
raccomandata di diffida, fisserà un termine ultimo per l'
ultimazione dei lavori, non inferiore a 15
giorni, trascorsi i quali il contratto si intenderà risolto di diritto;
- penalità per fermo impianto: oltre le penalità previste dal patto d’integrità, nel caso in cui
l'
impianto rimanga fermo per guasto la ditta trascorso il termine minimo di giorni 5 verrà applicata
una penale pari a al doppio dell'
importo dell'
incentivo percepito giornalmente da GSE. Nel caso in
cui per motivi di forza maggiore l'
impianto non potrà essere ripristinato nei tempi di cui sopra il
Concessionario dovrà comunicare per scritto le motivazioni del fermo e sarà facoltà del Comune
a suo insindacabile abile giudizio accogliere tali giustificativi.
Art. 25 - RECESSO UNILATERALE DAL CONTRATTO
Qualora la concessione sia risolta da parte del Comune, per sopravvenuti motivi di pubblico
interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto o di nuova valutazione dell'
interesse
pubblico originario, verranno rimborsati al Concessionario:
- il valore delle opere realizzate, oltre agli oneri accessori, al netto degli ammortamenti, ovvero, nel
caso in cui l'
opera non abbia superato la fase di collaudo, i costi effettivamente sostenuti dal
Concessionario;
- le penali che a causa della risoluzione il concessionario è tenuto a corrispondere a qualsiasi titolo
nei confronti di terzi e gli altri costi sostenuti o da sostenere in conseguenza della risoluzione;
- un indennizzo, a titolo di risarcimento del mancato guadagno, pari al 10% del valore delle opere
ancora da eseguire, ovvero della parte del servizio ancora da gestire, valutata sulla base
dell'
analisi economica presentata dal Concessionario in sede di offerta.
Il recesso è esercitato per iscritto mediante invio di apposita comunicazione a mezzo di lettera
raccomandata con avviso di ricevimento.
L'
efficacia della risoluzione della concessione è sottoposta alla condizione del pagamento da parte
del Comune di tutte le somme previste a carico dello stesso nel presente articolo.
Art. 26 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
A fronte di inadempimenti gravi da parte del concessionario e del mancato rispetto e violazione degli
obblighi previsti da patto d’integrità, il Comune può procedere alla risoluzione del contratto, previo
esperimento, quando le circostanze lo permettono, di diffida ad adempiere. La risoluzione del contratto è
comunicata dal Comune al Concessionario mediante lettera raccomandata e comporta tutte le
conseguenze di legge e di contratto. Il Comune si riserva la facoltà inoltre di risolvere il contratto per
inosservanza da parte dell'Appaltatore degli obblighi previsti dalla normativa vigente in materia di contratto
collettivo nazionale lavoro e di sicurezza nei confronti dei dipendenti impegnati nell'
appalto. In detti casi il
Concedente procederà ad escutere la polizza fidejussoria relativa alla cauzione definitiva. Il contratto per
lo sfruttamento dell’area pubblica si intenda automaticamente risolta qualora, allo spirare di un congruo
termine, il privato non sia entrato in possesso dell’autorizzazione per la realizzazione dell’impianto.
Art. 27 - "SUCCESSIONE – CESSIONE – FUSIONE – TRASFORMAZIONE - SCISSIONE
In caso di morte del prestatore, se ditta individuale, ovvero di estinzione della società, Il Comune
potrà risolvere il contratto ovvero concordare con gli eredi o i successori la continuazione dello
stesso.
La cessione di azienda e gli atti di fusione, scissione e trasformazione non hanno effetto nei confronti
del Comune fino a quando il cessionario ovvero il soggetto giuridico risultante dalla avvenuta
trasformazione, fusione o scissione non abbia documentato il possesso dei requisiti richiesti e già
sussistenti in capo al cedente. Nei sessanta giorni successivi alla comunicazione dell'
avvenuta
cessione di azienda, fusione, scissione e trasformazione, Il Comune può opporsi con provvedimento
motivato al subentro del nuovo soggetto giuridico, con conseguente risoluzione del contratto
stipulato.
Art. 28 - FORO COMPETENTE
Per tutte le questioni relative ai rapporti tra il Concessionario e il Comune sarà competente il Foro di
Montepulciano, escludendo espressamente il ricorso a giudizio arbitrale.
L'
Appaltatore sarà comunque tenuto a proseguire nell'
esecuzione del servizio, senza poter in alcun
modo sospendere o ritardare la sua esecuzione, restando inteso che, qualora il Concessionario si
rendesse inadempiente a tale obbligo, il contratto potrà essere risolto di diritto dal Comune.
Art. 29 - FALLIMENTO DELL'
APPALTATORE
In caso di fallimento del Concessionario, il contratto sarà risolto e tale risoluzione avrà efficacia dal
giorno anteriore a quello della sentenza dichiarata di fallimento, fatte salve però per il Comune le
ragioni di indennizzo sul fallimento, con privilegio a titolo d'
impegno sulla cauzione. In caso di
fallimento dell'Appaltatore o di risoluzione del contratto per grave inadempimento del
medesimo, la Stazione Appaltante potrà interpellare progressivamente i soggetti che hanno
partecipato all'
originaria procedura di gara, risultanti dalla graduatoria, al fine di stipulare un nuovo
contratto per l'
affidamento del completamento dei lavori. Si procede, ai sensi dell'
art. 140 del DLgs
163/06 e s.m.i., all'
interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta fino al
quinto migliore offerente, escluso l'
originario aggiudicatario.